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31 maggio 2000

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Anno XXVI n. 10

31 Maggio 2000

CONCILIO O CONCILIABOLO?
RIFLESSIONI SULLA POSSIBILE INVALIDIT DEL VATICANO II IV LA DOTTRINA ANALISI SISTEMATICA IL PROLOGO DELLA RIVOLUZIONE: A. LA COSTITUZIONE SULLA LITURGIA

2.4 I PRINCPI DELLA LITURGIA CATTOLICA: b. LA SANTIFICAZIONE DEI CREDENTI MEDIANTE IL CULTO INTERNO
La co !o"#"$# %o&&#$$'(a )#**a L'$+,&'a
Il nostro culto, legittimato dal Magistero plurisecolare della Chiesa cattolica, si innesta su quello dellAntico Testamento, ma nello stesso tempo radicalmente nuovo ed unico perch vi si esprime la Nuova Alleanza stipulata con gli uomini da Cristo, seconda ersona della !!" Trinit#" Non un culto puramente $ormale o esterno, %asato sulla sola purezza legale& mira invece a realizzare in modo sostanziale anche e soprattutto la purezza interiore, la santi$icazione del credente" !i distingue, perci', in culto esterno e culto interno" Il culto esterno consiste nelle cerimonie, nei riti& una realt# sensi%ile e sociale& si sostanzia di vincoli e mani$estazioni esteriori" !i tratta di (atti esterni di religione che, come segni, stimolano lanima alla venerazione delle cose sacre, elevano la mente alle realt soprannaturali, nutrono la piet, fomentano la carit, accrescono la fede, irrobustiscono la devozione, istruiscono i semplici, ornano il culto di Dio, conservano la religione e distinguono i veri dai falsi cristiani e dagli eterodossi) *MD cit" p" +,-" Tuttavia, costante insegnamento della Chiesa che (lelemento essenziale del culto deve essere quello interno: necessario, infatti, vivere sempre nel Cristo, tutto a ui dedicarsi, affinch! in ui, con ui e per ui si dia gloria al "adre# a sacra iturgia richiede che questi due elementi siano intimamente congiunti) *$vi-" Altrimenti la religione diventere%%e un (formalismo senza fondamento e senza contenuto), proprio di chi pensa di poter conseguire la salvezza eterna (senza sradicare i vizi inveterati) *$vi-" Il (culto interno) $a apparire nel dovuto modo la componente soggettiva della .iturgia, costituita dalle disposizioni del soggetto che vi prende parte per santi$icarsi nel rendere gloria a /io" .a nostra santi$icazione in$atti voluta da /io adre0 se non ci s$orziamo di conseguirla, (non possiamo degnamente onorare Dio) *MD p" +1-, perch 2gli disprezzer# i nostri atti di culto allo stesso modo in cui ha spregiato le o$$erte avare di Caino" Ma la santi$icazione non possi%ile conseguirla se non (si vive sempre nel Cristo), ossia se non si imita Cristo" 2d imitare Cristo signi$ica, innanzi tutto, essere, come .ui, per$ettamente sottomessi alla volont# del adre in tutta la nostra vita" In questa sottomissione rendiamo gi# gloria a /io in senso sostanziale, nei nostri pensieri e nelle nostre azioni, indipendentemente dagli atti del culto esterno, cui pure siamo tenuti" 2d ogni atto del culto esterno deve essere, a sua volta, mezzo della nostra santi$icazione" 33333333333333333333333333333333 a pag" 4 e 5 SEMPER INFIDELES -------------------------------6 Ancora un 7escovo per (merito distinto) in modernismo * %sservatore &omano +8-+9 marzo +88833333333333333333333333333333333 6 ('ssenza vistosa( o vistosa presenza: *Corriere della )era +; marzo +88833333333333333333333333333333333 6 I (<ioretti) di papa =iovanni *$l Cenacolo 98>9???& *esus otto%re 9???& $l +iornale 9, maggio +888& Messaggero di )ant 'ntonio ?>9???33333333333333333333333333333333 33333333333333333333333333333333

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.a (Mediator Dei) si so$$erma con particolare attenzione sul (culto interno), anche per ri%adirne il valore contro un errore che si andava di$$ondendo0 la teoria della cosiddetta (piet oggettiva), secondo la quale (tutta la piet cristiana) doveva (incentrarsi nel mistero del Corpo Mistico di Cristo), sulla $orza salvi$ica delle cele%razioni liturgiche ed in particolare dei !acramenti, prescindendo dalla (piet soggettiva), le cui pratiche erano svalutate perch (non strettamente liturgiche) e (compiute al di fuori del culto pubblico) *MD p" +5-" Il apa de$inisce questa teoria (del tutto falsa, insidiosa e dannosissima) *$vi-" In$atti, negando validit# alla (piet soggettiva), che si nutre della preghiera privata, della meditazione personale sulle verit# della <ede, dei ritiri spirituali con i loro (pii esercizi), questa teoria induce a svalutare lindispensa%ile componente soggettiva del culto pu%%lico e giunge, perci', di $atto ad oscurare la nozione di (culto interno), riducendo la .iturgia al solo culto esterno" Invece, la (piet soggettiva) @ ci insegna il apa @ necessaria, perch essa ci aiuta grandemente ad indirizzare i nostri atti al adre, alla penitenza ed allamor di /io, allacquisto delle virtA, ad un santo $ervore nellimitazione di Cristo *$vi pp" +5 e ;8-" 2ssa nutre la volont# e lintelligenza del credente" .a (piet genuina) necessita della (meditazione delle realt soprannaturali e delle pratiche spirituali) per alimentarsi e $iorire, dato che, nel Cristianesimo, si mira @ ri%adisce il apa @ a che (la volont si consacri a Dio ed influisca sulle altre facolt dellanima)" In$atti (lopera della redenzione) in s (indipendente dalla nostra volont), ma la santi$icazione personale, cio lapplicazione della redenzione a ciascuno di noi, (richiede lintimo sforzo dell anima nostra ,internum animi nostri nisum- perch! possiamo conseguire leterna salvezza) *MD p" ;8 e ;+-" .a (piet privata) o (interna) *(soggettiva), nel linguaggio degli

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erranti- non esattamente la stessa cosa del culto interno" Mentre questultimo puramente spirituale, questa piet# consta, oltre che di atti interni come le meditazioni, anche di atti esteriori, quali, per esempio, la recita delle preghiere, del !" Bosario, le pratiche dei ritiri spirituali" Cuesti atti sono certamente di culto, ma si tratta di un culto esercitato in privato, che quindi non appartiene alla .iturgia in senso stretto, in quanto (culto pu%%lico) della Chiesa" Tuttavia, questa (piet privata e interna *(privata atque interna singulorum pietas) MD, p" ;9- concorre potentemente alla edi$icazione ed al nutrimento del culto interno e perci' ne viene a costituire un elemento essenziale" D in$atti con laiuto indispensa%ile delle pie pratiche della (piet privata) che nella .iturgia il culto interno si congiunge nel dovuto modo al culto esterno;+" .a nostra anima deve dunque s$orzarsi di onorare /io non solo con le cerimonie e con le la%%ra, ma anche e soprattutto con i pensieri e con le azioni, che devono essere quelli di chi vuole santi$icarsi, secondo il comandamento di /io *+en" 94, 9-, imitando Nostro !ignore =esA Cristo" D evidente, perci', che il render gloria a /io, tipico del culto, insepara%ile dalla ricerca personale della santi$icazione e che il culto esterno insepara%ile da quello interno, la piet# (oggettiva) da quella (soggettiva)" 2 nella piet# (soggettiva) non vi alcun elemento di spontaneit# o (creativit#) *introdotta nella .iturgia in conseguenza della )acrosanctum Concilium-, ma solo la volont# razionalmente cosciente di $are in tutto la volont# di /io" Non c lesaltazione inde%ita del proprio (io) sotto le specie della (creativit#) liturgica, ma l accettazione di un dovere richiestoci da /io e $ondato sulla nostra elevazione allordine soprannaturale& accettazione il cui esempio o$$erto da Nostro !ignore, il quale ci ha mostrato nella !ua vita la per$etta armonizzazione di culto esterno e interno, di piet# pu%%lica e privata"

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.a .iturgia cattolica ha quindi un carattere cristocentrico e trinitario al tempo stesso, e non solo nella !anta Messa, ma in ogni suo atto" Carattere cristocentrico, perch Cristo al centro della !acra .iturgia quale unico Mediatore e quale modello in cui il culto esterno ed interno si integrano per$ettamente& carattere trinitario perch il culto reso non genericamente a /io, ma esclusivamente a /io adre, prima ersona della !antissima Trinit#, per mezzo del <iglio, nellunit# dello !pirito !anto" !enza laiuto dello !pirito !anto, in$atti, ci impossi%ile rendere a /io adre il vero culto, perch non possi%ile imitare Cristo nella per$etta o%%edienza alla volont# di /io" ( a )acra iturgia pertanto il culto pubblico che il nostro &edentore rende al "adre come Capo della Chiesa, ed il culto che la societ dei fedeli rende al suo Capo e, per mezzo di ui, all.terno "adre: , per dirla in breve, il culto integrale del Corpo mistico di +es/ Cristo, cio del Capo e delle sue membra) *MD p" 95-"

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.a centralit# di Nostro !ignore nella sacra .iturgia esprime anche il $atto della continua !ua presenza in essa" In$atti, Nostro !ignore vuole che (il culto da ui istituito e prestato durante la sua vita terrena continui ininterrottamente ,intermitti nunquam-) *MD p" 91-" 2 questo perch Nostro !ignore, salendo al Cielo, non ha a%%andonato il genere umano, ma (come lo assiste sempre col suo continuo e valido patrocinio facendosi nostro avvocato in cielo presso il "adre, cos0 laiuta mediante la sua Chiesa, nella quale indefettibilmente presente nel corso dei secoli) *$vi-" Il compito della Chiesa, intesa qui eminentemente come Chiesa docente e gerarchica, risulta cosE per$ettamente delineato0 ( a Chiesa, dunque, ha in comune con il 1erbo incarnato lo scopo, limpegno e la funzione ,propositum, officium, munus- di insegnare a tutti la verit, reggere e governare gli uomini, offrire a Dio il sacrificio ac-

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cettevole e grato, e cos0 ristabilire tra il Creatore e le creature quellunione ed armonia che l'postolo delle +enti chiaramente indica Fsegue la citazione di 2phes" +, 9?-++G) *MD pp"91-94-" Il $ine della Chiesa quello stesso del 7er%o incarnato0 anzitutto (veritatem docere omnes), insegnare la verit# a tutti, e cio la 7erit# Bivelata0 che Cristo <iglio di /io, consustanziale al adre, che non ci si pu' salvare se non si crede in .ui e non si vive secondo letica da .ui insegnata& in secondo luogo, governare gli uomini per la loro salvezza in Cristo& in terzo, (offrire a Dio il sacrificio accettevole e grato) ossia rendere a /io il culto *esterno ed interno- e $arlo rendere dai $edeli" .o$$erta del culto dovuto al vero /io, del vero culto cattolico, perci' insepara%ile dallinsegnamento della 7erit# Bivelata" Ci' signi$ica che il culto deve sempre esprimere in ogni sua parte, anche in quelle non immuta%ili, la 7erit# Bivelata" 2 gi# questo nesso essenziale permette di constatare una $inalit# non cattolica nella ri$orma liturgica patrocinata dalla )acrosanctum Concilium, poich, come si visto nel par" +"9 di questo saggio, essa ha voluto adattare la sacra .iturgia a chi non crede nella 7erit# Bivelata o la accetta solo in parte, da eretico" Non per nulla la Mediator Dei, in armonia con il costante insegnamento della Chiesa, ri%adisce il nesso tra (linsegnamento della verit rivelata) e la .iturgia, ricordando che lorganizzazione, il regolamento e la $orma di questultima spettano esclusivamente alla gerarchia ecclesiastica proprio perch (la sacra iturgia ha stretta attinenza con quei princ0pi dottrinali che la Chiesa propone come facenti parte di certissime verit e perci2 deve conformarsi ai dettami della fede cattolica proclamati dallautorit del supremo Magistero per tutelare lintegrit della religione rivelata da Dio) ;; " Avendo il $ine di continuare la missione del 7er%o incarnato, la !" Chiesa gode della sua continua assistenza e presenza, come di quella dello !pirito !anto" er-

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ci' la Mediator Dei precisa che Hin ogni azione liturgica insieme con la Chiesa presente il suo Divino 3ondatore: Cristo presente nellaugusto )acrificio dellaltare sia nella persona del suo ministro, sia, massimamente, sotto le specie eucaristiche4 presente nei )acramenti con la virt/ che in essi trasfonde perch! siano strumenti efficaci di santit4 presente infine nelle lodi e nelle suppliche a Dio rivolte, come sta scritto: 5Dove sono due o tre adunati in nome mio, ivi io sono in mezzo ad essi(I;," In tal modo (il sacer-dozio di +es/ Cristo sempre in atto nella successione dei tempi) e la .iturgia altro non che (lesercizio di questo sacerdozio ,huius sacerdotalis muneris e6ercitatio-);J" Come vedremo, questi due concetti @ la presenza di Nostro !ignore in ogni atto di culto e lHe6ercitatio muneris Domini sacerdotalisI @ vengono richiamati anche nella )acrosanctum Concilium *allart" 4-, ma in un contesto alquanto diverso" !oprattutto va precisato che il richiamo della Mediator Dei alla presenza di Cristo (sotto le specie eucaristiche) si completa poi con la menzione precisa e circostanziata della transustanziazione *MD p" 18-, che invece non mai nominata n nella )acrosanctum Concilium n in qualsivoglia documento conciliare *n nel 7ovus %rdo Missae di aolo 7I-" I $edeli sanno dunque, per lautorit# del Magistero, che il !ignore sempre presente in ogni atto di culto e che essi, mediante la lotta giornaliera per santi$icarsi, partecipano nel culto allesercizio del suo !acerdozio eterno" Ma vi partecipano secondo quanto spetta loro come $edeli, e non alla stessa maniera dei sacerdoti"
Ca"o"'c+% *continua;+- 7edi anche lenciclica di io KII M8stici Corporis sul Corpo Mistico di Cristo del ,"4"9?,;& tr" it" 1ita e pensiero III parte, pp" 48-49" ;;- Mediator Dei, I parte, cap" III, p" ,+" er lo stretto nesso tra .iturgia e dogma, si ricordi anche lenciclica di io IK citata alla nota +4 del presente lavoro" !u questo nesso, i api sono intervenuti piA volte, nei loro documenti u$$iciali0 vedi anche la costituzione apo-

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stolica Divini cultus di io KI del +8"9+"9?+5 ne a iturgia cit" ;,- MD p" 95" Il passo citato Matt# 95, +8" ;J- MD p" +8& vedi anche pp" J-1 cit"

2o%#!3 Ra$4'"&#, # *a /$#o*o&'a ,o a"a0


Nellarticolo ( a teologia cattolica declassata a scuola di teologia romana) *s0 s0 no no ;9 marzo u"s"- a%%iamo dimostrato che i neomodernisti del 7aticano II, ripetono il gioco sleale dei (li%erali) del 7aticano I, i quali, per primi, pretesero di declassare la $ede cattolica, della quale Boma, nel volgere dei secoli, stata custode e maestra, ad una (scuola di teologia), anzi ad una scuola diL errore, dato che la dottrina di questa scuola *la (scuola di teologia romana)- pu' *anzi deve essere- com%attuta ed a%%attuta" Avevamo da poco consegnato larticolo per la stampa, quando, rileggendo il li%ro del p" Cornelio <a%ro avventura della teologia progressista *Busconi editore 9?4,-, ci ha colpito a pag" ;9 la seguente nota0 H7el saggio 5Contraddizioni nel libro 9$nfallibile: di ;ans <=ng( il teologo *# &atzinger ,nel vol# 5$nfallibile:( di ;# <=ng in collab#, .d# "aoline, &oma >?@>, p# ABdichiara tuttavia di dare 5decisamente ragioneC ad ;# <=ng quando egli fa una netta distinzione tra teologia romana ,impartita nelle scuole a &oma- e la fede cattolica(# . aggiunge con enfasi D=nghiana: 5 affrancarsi dai ceppi dellimpostazione della teologia scolare romana rappresenta un urgente dovere da cui a mio modesto parere dipende addirittura la possibilit di sopravvivenza del cattolicesimo(# .sageratoE a realt unaltra: a- che a &oma, prima del 1aticano $$, le scuole teologiche delle varie universit pontificie procedevano ciascuna per la propria strada con forti accentuazioni polemiche4 b- che a &oma le varie universit pontificie ,+regoriana, ateranense, FrbanianaC- sono ora coinvolte nel caos generale venuto dal 7ord di cui sono responsabili parecchi dei collaboratori del volume indicatoI" Mna precisazione ed una domanda" Mna precisazione sulla

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nota del padre <a%ro& una domanda al card" Batzinger" recisazione0 le scuole teologiche delle varie Mniversit# onti$icie che a Boma, prima del 7aticano II, (procedevano ciascuna per la propria strada con forti accentuazioni polemiche Gtra di loroH), procedevano nondimeno tutte nel solco dellortodossia e della $edelt# al Magistero costante della Chiesa0 si trattava, cio, di quel sano pluralismo teologico sempre esistito nella Chiesa, e che non $u so$$ocato, contrariamente a quanto oggi si vorre%%e dare ad intendere, neppure dalla lotta antimodernista& non si trattava, quindi, dellodierno (pluralismo teologico) eterodosso, che pretendere%%e di $are della verit# e dellerrore, dellortodossia e delleresia (due modalit diverse della medesima fede) *v" B" Amerio $ota Fnum Ia ed" p" ,19-" In realt# chi parla di (scuola romana di teologia) parla come se la teologia cattolica si riducesse ad una somma di (opinioni teologiche), cio di giudizi opina-

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%ili e discuti%ili" Nra le opinioni teologiche esistono, ma sono solo il lem%o estremo della teologia" rima e al di sopra delle opinioni, vi il vasto campo della teologia vera e propria, che (lesposizione scientifica, in base alla proposizione della Chiesa, di tutta la dottrina rivelata) *!chee%en DogmatiD-" erci' le (accentuazioni polemiche) tra le (scuole teologiche) *se cattolicheriguardano solo questioni di lieve importanza e per lo piA il modo di spiegare ci' che tutte concordemente ammettono" Cuesto vale per tutte le scuole teologiche che $anno teologia al lume della $ede e sotto la scorta del Magistero e, perci', vale in modo specialissimo per la teologia $atta, $ino al 7aticano II, nelle Mniversit# onti$icie Bomane sotto la vigilanza dei Bomani onte$ici" onendo (una netta Fquanto inesistenteG distinzione tra teologia romanaC e la fede cattolica) i neomodernisti di oggi, come i (li%erali) di ieri, si illudono di poter ancora aderire a =esA Cristo pur

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rigettando il Magistero in$alli%ile e la teologia cattolica di sempre, per seguire vie totalmente (nuove) *lastricate, per', di vecchi errori- ed indipendenti, piA con$ormi @ essi dicono @ alla cultura e alle esigenze dellHuomo modernoI ovvero alla $iloso$ia Oantiana e postOantiana distruggitrice del senso comune e dei dogmi cattolici" 2d ora la domanda0 ci interessere%%e molto sapere se il card" Batzinger, attualmente re$etto della Congregazione preposta alla /ottrina, ma anche alla tutela, della <ede, la pensa ancora come quando era semplicemente il (teologo) Batzinger oppure se l attuale caos ecclesiale riuscito a convincerlo che l a$$rancamento dai (ceppiC della teologia scolare romana) atto ad assicurare non (la possibilit di sopravvivenza del cattolicesimo) *era questa la $ede del (teologo) Batzinger nel 7on praevalebunt:- %ensE *se $osse possi%ile- la dissoluzione del cattolicesimo" 666

L.a)+"a$a oc#a"'ca )#**.5o,&o&*'o6&a78 a Ro a # ' )','$$' )#**a S. S#)#


Al momento in cui scriviamo non sappiamo quale esito avr# la disputa in corso tra politici e governanti italiani concernente il raduno di trecentomila invertiti *P- di am%o i sessi previsto per il luglio prossimo venturo, e per unintera settimana, in pieno Anno !anto" !i disputa e si $a a scarica%arile sulla concessione o meno dellautorizzazione, gi# concessa lanno scorso al medesimo tipo di raduno, di $ormato molto piA ridotto" .attuale premier, on" Amato, sem%ra dellopinione che la Costituzione *ma secondo quale interpretazione:- proi%isca di impedire la mani$estazione" Il !egretario di !tato, sua ecc"za Angelo !odano, agendo nel suo pieno diritto, ha gi# elevato una decisa protesta nei con$ronti dellautorit# italiana, chiedendo che il raduno non venga autorizzato" Ad essa ne seguita un altra, del card" Buini" Non c du%%io che, a causa dellAnno !anto, la mani$estazione, oltre a rappresentare una macchia per la Bepu%%lica italiana, rivestire%%e anche un carattere %las$emo e particolamente irriguardoso nei con$ronti della !anta !ede" /iciamo (anche), perch ovvio per qualsiasi persona dotata del %en dellintelletto che lesi%izione in massa del cosiddetto (orgoglio gaQ), che vuol essere evidentemente unostentazione s$rontata del peccato contronatura, costituisce un evento intrinsecamente illecito ed immorale, che o$$ende grandemente /io *+en# 95, +8-" Nessun governo dovre%%e mai sognarsi di poterla tollerare" Il $atto che questi raduni possano aver luogo da qualche tempo nel mondo che ama de$inirsi (li%ero) e (civile) dimostra a che punto sia arrivata la decadenza morale di questo mondo, a che punto lottene%ra-mento degli spiriti" In$atti, si rende omaggio ad una li%ert# lasciata allassoluta autodeterminazione dellindividuo, con la conseguenza di doverla poi accettare anche quando degenera in licenza, nello scatenamento dei peggiori impulsi" /i questo scatenamento gli omosessuali odierni, con la loro perversa arroganza, sono indu%%iamente $ra i protagonisti" RRR Non crediamo che le autorit# italiane competenti provino particolare simpatia per mani$estazioni come quella di cui si sta parlando n crediamo vi sia in

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esse una volont# speci$ica di lasciar o$$endere o addirittura di o$$endere la !anta !ede" Crediamo piuttosto che in generale le su%iscano, come un male imposto dai tempi, e che, nella $attispecie, non a%%iano il coraggio di prendere una decisione chiara, netta, coraggiosa e che sare%%e comunque con$orme al diritto vigente" Non osano negare lautorizzazione per paura di esser accusati di scarso spirito (democratico), di ($ascismo), di (intolleranza) verso i (diritti) dei cosiddetti (diversi)" Ci permettiamo, per', di ricordar loro che lautorizzato svolgimento delligno%ile spettacolo con$igurere%%e senza du%%io una violazione del Concordato stipulato tra lItalia e la !" !ede, e segnatamente dellart", dell Accordo del +J marzo 9?5J, con il quale si provveduto a modi$iche consensuali del Concordato .ateranense dell99 $e%%raio 9?+?" In questarticolo si a$$erma che (la &epubblica italiana riconosce il particolare significato che &oma, sede vescovile del )ommo "ontefice, ha per la cattolicit)9" Cuesta $ormula assai piA generica di quella del Concordato precedente, il quale, allart" 9"+ recitava0 ($n considerazione del carattere sacro della Citt .terna, sede vescovile del )ommo "ontefice, centro del mondo cattolico e meta di pellegrinaggi, il +overno italiano avr cura di impedire in &oma tutto ci2 che possa essere in contrasto col detto carattere)+" Non c du%%io che la s$ilata dei cosiddetti (gaQs) per le vie di Boma, per di piA durante lAnno !anto, sare%%e in pieno contrasto con (il particolare significato) che Boma possiede (per la cattolicit), cio per i cattolici di tutto il mondo" Cuesto (significato) non semplicemente a$$ettivo, non riguarda solo costume e tradizione" D soprattutto religioso" er tutti i cattolici Boma la citt# del apa regnante ed inoltre la citt# che contiene in se stessa e nei suoi immediati dintorni @ con le sue sante reliquie, le sue catacom%e, le sue %asiliche, le sue chiese @ tutta la storia del Cristianesimo, a partire da !" ietro e !" aolo, che non per

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nulla ne sono i patroni" .attuale crisi di $ede nella =erarchia *che un giorno sar# pur risolta- nulla toglie, perci', al $atto che per ogni cattolico Boma possiede (un carattere sacro) nel senso piA pieno del termine, che quello religioso" RRR .a disciplina del Concordato del 9?+? sta%iliva per lo !tato italiano lo%%ligo di $arsi parte attiva per impedire la violazione del carattere sacro della Citt# 2terna *e di$atti, proprio in ragione di ci', Mussolini neg' ai !auditi il permesso di costruirvi una moschea-" /iciamo (o%%ligo), perch la dizione (avr cura) contiene lidea della esecuzione di un compito0 (avr cura) ossia (sar# suo compito), come di chi a%%ia un dovere da compiere" Non pensa%ile che quell Haver curaI si ri$erisca ad una %enigna concessione da parte dello !tato, da attuarsi a seconda delle circostanze, come se si trattasse dellesercizio di una mera ($acolt#)che lo !tato italiano si era attri%uito" Il carattere addirittura (sacro) della Citt# 2terna non certo una qualit# che ad essa inerisca da oggi" .e appartiene da molti secoli, da quando la Boma cristiana si sostituita per volont# di /io a quella pagana" 2 per molti secoli questo carattere sacro $u pu%%licamente tutelato dal apa, in quanto sovrano temporale, in quella che per volont# di /io era la sua citt#" Con quella dichiarazione, perci', si deve ritenere che lentit# politica *lo !tato italiano-, sostituitasi con la $orza alla !" !ede nel possesso e nell amministrazione della citt#, si assumeva il compito, per linnanzi esercitato dalla !" !ede stessa, di tutelare e mantenere pu%%licamente il carattere sacro dell Mr%e, in special modo dal punto di vista dellordine pu%%lico e del %uon costume *che quello che compete allo !tato-" 2 questo compito non pu' che costituire un dovere per il potere temporale che amministri la citt#, sia esso lo !tato o la Chiesa in quanto atrimonio di !" ietro, dal mo-

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mento che (il carattere sacro) del centro del cattolicesimo non stato inventato dagli uomini, ma viene da /io ed indele%ile" Il (carattere sacro) di Boma , quindi, un %ene spirituale sottratto alla disponi%ilit# dei singoli, che lo !tato italiano dichiarava esser suo precipuo dovere tutelare pu%%licamente" Il che signi$ica che alla !" !ede era implicitamente riconosciuto il diritto di ottenere dallo !tato italiano il doveroso esercizio di si$$atta tutela" N deve trarre in inganno il $atto che la norma in questione non contenesse sanzione alcuna per il caso di inosservanza da parte dello !tato0 la sanzione sare%%e stata di carattere piA vasto, morale e politico, e avre%%e coinvolto lo stesso Trattato del .aterano" RRR Come si visto, la nuova disciplina assai meno circostanziata" !i deve ritenere che essa consista in una mera enunciazione di principio, priva di qualsiasi conseguenza pratica: !e questo il caso, per quale motivo, allora, lo !tato italiano (riconosce il particolare significato che &oma ha per la cattolicit): !e tale riconoscimento non un mero ($latus vocis), ma un enunciato che possiede un signi$icato giuridico, esso non pu' $ar altro che rinviare implicitamente ad un o%%ligo dello !tato italiano di tutelare e garantire il (particolare significato) di Boma per tutti i cattolici" 2 usiamo anche qui il termine o%%ligo perch si deve ritenere che alla !" !ede spetti sempre il diritto *che moralmente appartiene ad ogni cattolico- di veder tutelato e di$eso (il particolare significato) di Boma per la cattolicit# tutta" 2d il (particolare significato) non pu' essere altro che quello rappresentato dal (carattere sacro) dellMr%e, centro per volont# divina del cattolicesimo" Mn valore religioso, che lo !tato italiano, in armonia con lo spirito e con la lettera %en interpretata del Concordato solennemente rinnovato, ha quindi il dovere di tutelare, in special modo quando la !" !ede richiede que-

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sta tutela in modo $ormale e speci$ico, in relazione ad un evento speci$ico, sulla %ase degli accordi solennemente sottoscritti" RRR ermettere il mostruoso (hapening) dei (gaQs), ed in pieno Anno !anto, equivale, perci', a non riconoscere quel (particolare significato che &oma ha per la cattolicit), a violare apertamente il dettato dellart" ," 2 allora: @ dire%%ero in molti @ .art" , 2 una norma senza sanzione& di che cosa do%%iamo preoccuparci: Anche a voler restare sul piano strettamente giuridico, crediamo che qualcosa di cui preoccuparci ci sare%%e" In$atti, leventuale autorizzazione dimostrere%%e da parte dello !tato italiano una violazione dellart" , nella lettera e nello spirito9 e quindi una sua inadempienza *e non piccola- nei con$ronti della !" !ede" 2 questa inadempienza+, concretatasi nel permettere una mani$estazione o$$ensiva per la !" !ede e per tutta la cattolicit#, potre%%e ripercuotersi anche sul Trattato del .aterano del 9?+? con il quale, come sappiamo, Mussolini ottenne la soluzione della Cuestione Bomana e che regola tuttora *art" 4 della Costituzione che riconosce i atti .ateranensi contenenti il Concordato ed il Trattato- il delicatissimo rapporto tra lo !tato italiano e la !" !ede, considerata nel suo aspetto di ente territoriale e soggetto indipendente di diritto internazionale, minuscolo !tato $ra gli !tati" In$atti, lart" +1 e penultimo del Trattato recita0 H a )anta )ede ritiene che con gli accordi, i quali sono oggi sottoscritti, e viene assicurato adeguatamente quanto e occorre per provvedere con la dovuta libert ed indipendenza al governo pastorale della Diocesi di &oma e della Chiesa cattolica in $talia e nel mondo4 dichiara definitivamente ed irrevocabilmente composta e quindi eliminata la 5questione romana( e riconosce il &egno d$talia sotto la dinastia di Casa )avoia con &oma capitale dello )tato italianoI;" Con questo articolo la !" !ede, riconoscendo

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il Begno dItalia con Boma capitale, rinunciava a rivendicare lo !tato toltole con la $orza, e quindi illegittimamente, dai !avoia e dal Begno dItalia" Tuttavia, si noter# che tale rinuncia *la cui magnanimit# non stata $orse dovutamente apprezzata- era contro%ilanciata dal riconoscimento del $atto che, agli occhi della !" !ede, lo !tato italiano assicurava adeguatamente quanto le occorreva (per provvedere con la dovuta libert ed indipendenza al governo pastorale della Diocesi di &oma etc#)" Ci domandiamo se il raduno oceanico dei (gaQs) durante lAnno !anto sia evento tale da consentire alla !" !ede di svolgere, nella settimana della sua durata, il governo pastorale della /iocesi di Boma (con la dovuta libert ed indipendenza)" Ci domandiamo, in de$initiva, se lautorizzazione a quel raduno non rappresenti una violazione della li%ert# e dell indipendenza garantite alla !" !ede dal Trattato del .aterano e una violazione da mettere in crisi lintero Trattato con conseguenze la cui gravit# $acilmente immagina%ile" RRR <orse non si sare%%e giunti a questo punto se nel nuovo Concordato del 9?5J *il cui ispiratore da parte vaticana stato il cardinale Casaroli con il suo %raccio destro, mons" !ilvestrini- si $osse mantenuto esplicitamente il (carattere sacro) della citt# di Boma, se si $osse mantenuto lart" 9"+ del Concordato .ateranense, per$ettamente compati%ile con la Costituzione Bepu%%licana" Ma la !" !ede, con il rotocollo Addizionale al nuovo Concordato, ritenne di poter rinunciare al principio garantito da Mussolini e cio che la religione cattolica era la sola religione dello !tato italiano mentre le altre religioni erano considerate (culti ammessi), a certe condizioni *per esempio che non di trattasse di culti immorali-0 ()i considera non pi/ in vigore il principio, originariamente richiamato dai "atti lateranensi, della religione cattolica come sola religione dello )tato ita-

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liano)," Cuesta rinuncia $u imposta dalle cosiddette mutate circostanze: In ogni caso, essa $u presentata come una novit# coerente ai princEpi enunciati dal 7aticano II in materia di li%ert# religiosa e rapporti tra la Chiesa e lo !tato" Ci' si desume dal pream%olo del nuovo Concordato0 (C avendo presentiC da parte della )anta )ede, le dichiarazioni del Concilio .cumenico 1aticano $$ circa la libert religiosa e i rapporti fra la Chiesa e la comunit politicaC)J" 2 di$atti Boma diventata ancor piA pagana, in questi ultimi quindici anni, sempre piA pervasa dallaura di decadenza generale, mentre lautorit# civile non si certo distinta nella tutela del (particolare significato) religioso intrinseco alla citt#" Non pensiamo solo alladunata dell Horgoglio gaQI dellanno scorso" ensiamo anche al proli$erare della pornogra$ia e degli spettacoli immorali" Nra, per', si sta colmando la misura" 7ogliamo tuttavia sperare che il !ignore si degni di illuminare le menti di coloro cui spetta prendere le decisioni di rito"
Ca+%')'c+% 9- Testo in &accolta di fonti normative di diritto ecclesiastico a cura di =" Sar%erini, Torino, 9?,4 ,T ediz" riveduta ed ampliata, citaz" a p" ,," +- %p# cit# ivi" ;- %p# cit# p" ,8" ,- %p# cit# p" JJ" J- %p# cit# p" ,9" Avendo presenti i princEpi richiamati, si sottoscrivevano il Concordato e il rotocollo addizionale"

IV CONGRESSO INTERNAZIONALE )' s s no no


Boma ;","J agosto +888 Besidenza di Bipetta (Silancio e rospettive per una vera restaurazione della Chiesa) er qualsiasi in$ormazione rivolgersi a0 !egretariato del Convegno 7ia Mazzini 9? 988?8 Montalenghe *TN- $aU 899>?5;"?,"51

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SEMPER INFIDELES
6 Il +5 $e%%raio u" s" il )o #6 "'ca"o 2#a" Lo+'% B,+&+9% dal giornale (cattolico) a Croi6 scandalizz' la <rancia a$$ermando0 H$l solo argomento decisivo che pu2 opporsi alleutanasia dordine religioso# Ma giocoforza ammettere che, in una societ secolarizzata, impossibile imporre questo punto di vista ed io non conosco argomento filosofico che possa essere opposto alla persona per impedirle di decidere della propria vitaI" Il giornale parigino "resent *9, marzo +888- osservava0 H.cco condensato in questo breve sofisma quel che *ean Madiran ha chiamato 5leresia del II secolo(: il disprezzo della legge ,moralenaturaleI" In$atti (Tu non ucciderai), ancor prima che un comandamento divino rivelato, un precetto della legge naturale, accessi%ile alla ragione umana rettamente usata" Noi aggiungiamo che non neppure necessario conoscere un (argomento filosofico che possa essere opposto alla persona per impedirle di decidere della propria vita)" Sasta la semplice intuizione, o cognizione $acile ed immediata, che ogni essere ragionevole ha della propria dipendenza da /io, il quale solo ha il diritto di disporre della vita di cui Autore" In %reve0 non serve la $iloso$ia, %asta il %uon senso comune naturale, ovvero le comuni nozioni che a tutti suggerisce la natura" Ma il modernismo @ si sa @ nemico non solo della sana $iloso$ia, ma anche del %uon senso comune, immolati, luna e laltro, sullaltare della pseudo$iloso$ia pseudomoderna, che rinnova in realt# gli errori degli antichi so$isti" Non stupisce se il p" Vean .ouis Srugus N" " mostra di ignorare e la sana $iloso$ia e il %uon senso n stupisce se mostra dignorare persino gli insegnamenti dellattuale apa *.vangelium vitae, 1eritatis splendor, 3ides et ratio-, perch @ anche questo si sa @ lautorit# del apa serve ai neomodernisti solo per piegare o emarginare i cattolici $edeli" !tupisce, invece, che, pochi giorni dopo, il +8-+9 marzo +888, %sservatore &omano annunziava0 ($l )anto "adre ha nominato 1escovo di 'ngers ,3rancia- il reverendo padre *ean- ouis Jrugus %#"#)" !E, proprio luiP er quale merito: 2videntemente, per (merito distinto) in modernismo" 6 Corriere della )era +; marzo +888 p" 90 ($l mea culpa dimenticato) di 2rnesto =alli della .oggia, il quale trova che (c unassenza vistosa) tra le molte richieste di perdono $atte da =iovanni aolo II" Cuesta (assenza vistosa) riguardere%%e nientedimeno che la co")a""a )#* o6 )#,"'% o, la quale condanna avre%%e (ridotti al silenzio, gettati spesso nella miseria e nella desolazione, o cacciati nelle catacombe laici e religiosi di autentica fede e molto spesso di elevata cultura)" Anche ammessi, ma nient a$$atto concessi, i mis$atti attri%uiti alla lotta antimodernista Fper limitarci alla (miseria), %asta dire che ai modernisti spesso $urono tolte le cattedre, ma lasciati gli stipendi, come deve ammettere anche la storiogra$ia di (parte modernista)G, il =alli della .oggia dimentica che lHassenza vistosaI da lui lamentata da molti lustri ampiamente compensata dalla vistosa presenza del modernismo a tutti i livelli della vita *se ancora tale pu' dirsi- ecclesiale *compresi gli stessi (mea culpa) di =iovanni aolo II-, cosE che dalle (sacre macerie) *!averio 7ertone- che vanno accumulandosi sotto gli occhi di tutti appare chiaro ad ogni uomo di semplice %uon senso quanto (autentica) $osse e sia la ($ede) e quanto (elevata) la (cultura) dei modernisti" 6 In occasione della morte *+4 agosto 9???-- di Welder Camara, il (7escovo rosso) di Beci$e *Srasile-, $l Cenacolo *n"98>9???-, periodico dei Sac,a #"$'"', non trov' di meglio, per cele%rarne la memoria, che riportarne questa in$elicissima %attuta0 dopo aver detto di essersi sorpreso durante lultima guerra (a chiedere al )ignoreC che orientasse qualche bomba su qualche palazzo vaticano), il (7escovo rosso) prosegue0 H o )pirito )anto non mi ha ascoltato, per2 ha mandato in quei palazzi e nel mondo unaltra 5bomba(C: papa &oncalli, +iovanni II$$$I" Sattuta antiromana e pro-roncalliana, che non $a davvero onore a G'o(a""' ::III" A sua volta, =ianni =ennari dalla sua ru%rica su *esus *otto%re 9???- che elenca accuratamente i titoli del suo colla%oratore, eccetto quello, (in aeternum), di prete spretato, ricorda che Boncalli, quando era nunzio apostolico in Turchia, Hfece cancellare dalla facciata del palazzo della nunziatura la scritta 5Kui e6 "atre 3ilioque procedit( oggetto di controversie storiche con gli ortodossiI, %ench si trattasse di (una dottrina molto legata all essenza della fede)" Non sappiamo quanto ci' sia vero, ma ci interessa la conclusione del =ennari0 H)ar mai possibile fare qualcosa di simile con le indulgenze e rivedere tutto il discorso:) *a dispetto del dommatico Concilio di Trento-" A nostra volta domandiamo0 D mai possi%ile %eati$icare un apa nel quale i (novatori) indicano una (%om%a) antiromana e un antesignano della rivoluzione dottrinale nella Chiesa: Ancora0 in una recente intervista *$l +iornale 9, maggio +888il padre Bomano !cal$i, $ondatore di &ussia Cristiana, racconta0 HFna volta, grazie al parroco di )eriate, amico di papa &oncalli, mi fu fissata ludienza in 1aticano# Cera anche Monsignor +albiati, prefetto dell'mbro-siana# 'rrivammo: +iovanni II$$$ ci fece aspettare# "oi ci fu una prima comunicazione: 5"u2 entrare solo il parroco di )eriate(# $nsistemmo: 5"u2 entrare anche +albiati(" ' un certo punto +albiati usc0 e mi disse: 5)ua )antit verr a salutarci, purch! non si sappia niente in giro# 7emmeno una parola con i giornalisti(I#

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and2 lincontro:I" /omanda lintervistatore" Bisposta del padre !cal$i0 HDur2 due minuti# Mi rivolsi al "apa: 5)antit benedica il nostro lavoro(# a risposta fu gelida: 97on c niente da benedire# . mi conged2(I" Il padre !cal$i, molto generosamente, cerca di giusti$icare quel (gelo)0 ($l 1aticano allora credeva nell %stpolitiD# a Chiesa del silenzio era oggettivamente un problema)" Ma %asta questo a spiegare la risposta (gelida) di papa =iovanni: Il Messaggero di )ant'ntonio ?>9???, cele%rando don rimo Mazzolari *(Fn prete anticlericale)P- ne riporta, tra laltro, il seguente passo0 H asciate che vi parli da pazzo: se io credessi che Cristo, il suo 1angelo, la sua Chiesa fossero un ostacolo alla marcia del proletariato verso i suoi destini di giustizia e di felicit, leverei il crocifisso dal mio altare e lo spezzerei davanti a tutti, gridando 5abbasso CristoE(# 1oi non losate, voi avete pauraI" 2%%ene credete voi che con questo prete modernista, $ilocomunista $ino al delirio, il (papa %uono) sia stato almeno altrettanto (gelido) che con il padre !cal$i: =iovanni KKIII @ ci in$orma lo stesso Messaggero @ (lo abbracci2 il L febbraio >?L?, poche settimane prima di morire, proclamandolo 5la tromba dello )pirito in terra mantovana(IP Cui sicuramente lNstpolitiO non centrava" Centrava qualcosa di molto piA lontano nel tempo" Non disse $orse =iovanni KKIII di aver (appreso molto) dal suo amico Sonaiuti: 2 Sonaiuti non diceva che il cristianesimo primitivo era stato un (movimento in favore del proletariato) e che il marUismo altro non
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che la (resurrezione dellantica speranza cristiana): *2" Sonaiuti ettere di un prete modernista-" 2 non aveva Boncalli mani$estato sotto io KII, da atriarca di 7enezia, le sue simpatie per la (sinistra): Non senza ragione, dunque, don ierluigi di iazza, parroco di Xugliano *Mdine-, in una serie dincontri su ("rofeti e testimoni del futuro) *+1 gennaio @ +; $e%%raio u"s"-, insieme con don rimo Mazzolari, /ietrich Sonhoe$$er *pastore protestante-, don .orenzo Milani, e il servita Turoldo, tutti di (sinistra) memoria *anche in politica- ha messo nel mazzo (papa +iovanni II$$$) quale incarnazione de ( a profezia ai vertici dellistituzione)" ( ro$ezia), sintende, di un (nuovo Cristianesimo), rispondente ai (%isogni) *Yalla corruzione- dell (uomo moderno), ma che ha il torto *per i modernisti a$$atto irrilevante, ma non per noi- di non essere il Cristianesimo $ondato da Nostro !ignore =esA Cristo" urtroppo la rivoluzione ecclesiale non ha risparmiato neppure il campo delle %eati$icazioni0 dove un tempo si procedeva con i piedi di piom%o oggi si vola cosE da %eati$icare un apa giustamente discusso e da %eati$icarlo prima che siano aperti gli Archivi segreti vaticani, i quali potre%%ero un giorno dar sgradite sorprese" !tando cosE le cose, %ene ricordare che la %eati$icazione H un atto per il quale il )ommo "ontefice permette che un servo di Dio in qualche regione, citt, diocesi, famiglia religiosa sia pubblicamente venerato con il titolo di beatoC )i tratta quindi di un culto permissivo non precettivo, limitato Fa un luogo o una data categoria di personeG non este-

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so a tutta la ChiesaI *.nciclopedia Cattolica- e quindi *Bo%ertialazzini Dizionario di Meologia morale- di Huna sentenzaC non infallibile e soltanto permissiva del cultoI" Al quale culto, nel caso di =iovanni KKIII, non vi alcun du%%io che la categoria di persone piA interessata sono i neomodernisti"

I* o)#,"'% o "o" ; &'1 +".#,#%'a )' %c+o*a %< c3# )#bba"o occ+6 !a,%#"# %o*o &*' %$+)'o6 %' )' !,o=#%%'o"#: ; +" c,'%$'a"#%' o "+o(o c3# ,o('"a )a**# =o"6 )a #"$o *.#)'='c'o a"6 $'co )#**a F#)# # !,#6 $#")# co%$,+',*o $+$$o %o!,a +" "+o(o )'%#6 &"o.
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