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ATL GRIGNANO – AMBIVERE 0-1

Sabato 03 ottobre 2009

Grignano – Sabato pomeriggio è andato in scena il debutto casalingo della formazione arancioblù Grignanese contro
gli azzurri dell’Ambivere. Il ricco piatto prevedeva una portata succulenta , visto il risultato della scorsa settimana contro
la scattante formazione dei ragazzini di Petosino. Il lavoro settimanale con la squadra era stato imperniato sul movimento
senza palla ed il fedele movimento sincronizzato delle linee di reparto , onde evitare i preoccupanti sbandamenti vistisi lo
scorso week-end. Il gruppo affrontava l’impegno con un piglio che auspicava risultati rilevanti e convinzione nel lavoro
svolto , anche se tirando le somme di quanto visto , il percorso imboccato è ancora lungo di miglioramenti tecnico tattici
e soprattutto deve far perno sull’acquisizione di maggior condizione fisica dei più e in misura maggiore nei nuovi
elementi. Appare a dir poco fondamentale , la risoluzione dei guai e malanni che attanagliano Iulian , Enrico , Dario e Fortu
. La formazione si schierava con la difesa a 4 ed il solito rombo a centrocampo con l’attacco dei velocisti davanti. L’avvio
di marca grignanese , produceva abile gioco a centrocampo dove l’insolito Fortu nel ruolo di regista avanzato cuciva
meticoloso e serviva a lato le ali improvvisate Piru ed Enrico detto “Ermanno”. In realtà quest’ultimi due fungevano da
mezzali che stringevano in fase di copertura con l’ottimo Pirolino che agguantava il 5 e non lo mollava più , quasi fosse la
morosa tanto amata e desiderata. “Ermanno” danzava sulla ¾ collegando il centrocampo alle punte non disdegnando
conclusioni e dribbling di rara fattura. Nella parte bassa del centrocampo il Dartagnan Campagna fungeva da guardiano
basso delle oche azzurre , stranamente rinunciando a far gioco ed ubbidendo al Signore incontrastato della difesa : Mac.
Roby sicuro oggi più che mai dalla granitica difesa che si ritrovava , si è permesso il lusso di qualche avanzata in più ,
forte dell’apporto del solito monumentale Rox , dello snodato ed altissimo Dario e l’amico di tante battaglie in quel di
Bottanuco , il nuovo elemento Ivan. Il ragazzo dal volto allungato , il profilo da faina furba e scaltra passeggiava
anticipando l’avversario per poi accelerare fulmineamente facendosi notare per passo , posizione e personalità dato il
debutto. Mac gongolava , leccandosi i baffi , di tanta prestanza e suonava la carica con il solito cuore , grinta , impegno
mai domo e classe da vero leader dello spogliatoio. La partita però si trascinava su ritmi altalenanti ,con cambi di gioco
fulminei seguiti da pause marmellatose a centrocampo , mentre le punte battagliavano negli spazi ed in velocità dando
quello che è nelle loro corde. Gettandola però sul piano atletico tanto Totò quanto Aziz , risultavano sii ficcanti , ma
imprecisi e troppo frettolosi. Agli errori comunque del collettivo rimediava il solito Danilo , che su alcune spregiudicate
conclusioni avversarie metteva oltre la traversa ribadendo il parziale del 1° tempo 0-0.Nel frattempo erano entrati Alby e
Nicky rispettivamente per Forty e Enry rotti , scoppiati e contenti. La ripresa iniziava con Vanali per Campagna , ma la
solfa non cambiava. La variabile impazzita della gara era però l’arbitro , che già si era fatto notare per decisioni assurde
nel primo tempo , non sanzionando gli avversari e castigando gli arancioblù in maniera disomogenea con gialli a dir poco
da farsa. Su palla controllata da Piru in mezzo la campo e falciato da un avversario , non fischiava lasciando correre ,
palla in profondità dell’avversario e drop sul secondo palo per lo sconcerto casalingo. Il gruppo reagiva con rabbia e
nervosismo , punto nell’orgoglio dalla solita sfortuna e dal solito pressappochismo arbitrale. Ne nascevano a 20’ dalla
fine le due occasioni più limpide dell’incontro , un mancato colpo di testa in tuffo a pochi passi dal secondo palo del neo
entrato Mauro , positivo i debutto , ed un rigore assurdo non concesso per muro di braccio nell’area azzurra a 10’ dalla
fine. Al termine della gara la soddisfazione per il miglioramento sotto il profilo del gioco , ma la consapevolezza che la
strada da fare è ancora tanta e molto , molto lunga.

Formazione : De Meo,I.Verzeni,Di Nuzzo,Campagna(Vanali),Rossetto,Marchesi,


Sautariello(Carminati),Pirola(Pagnoncelli),Diakhate, Del Prato(Motta ) ,Brudetti.

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