luci di fondo, tombinature, etc.) occorre premere il pulsante LATERAL STRUCTURE dalla finestra dei GEOMETRIC DATA. Una volta cliccato, compare la finestra del data editor (riportata a fianco). CREAZIONE DI UNA LATERAL STRUCTURE Per inserire una nuova opera si deve seguire la seguente procedura: 1) scegliere il corso dacqua ed il tratto dove inserire la struttura; 2) da options scegliere ADD A LATERAL STRUCTURE; 3) fornire un numero alla nuova sezione che deve essere unico e compreso tra quello della prima sez. a monte dellopera e quello della sezione immediatamente successiva a questultima; dopo aver premuto il pulsante OK nella finestra di dialogo comparir il profilo del thalweg e la traccia delle sezioni che si trovano in prossimit della struttura laterale. 4) inserire i dati relativi a WEIR / EMBANKMENT e se sono presenti i dati delle GATES o dei CULVERTS. 3 1 2 CREAZIONE DI UNA LATERAL STRUCTURE 4 1) Position box: tra due sezioni trasversali possibile inserire due differenti strutture laterali, una in sinistra ed una in destra idrografica, utilizzando due diversi codici numerici per identificarle. La strutturala laterale pu essere caratterizzata da una lunghezza superiore alla distanza tra le due sez. consecutive in cui stata inserita, arrivando a coprire un massimo di 100 sezioni. 2) Flows into: questo campo utilizzato per definire la struttura (area di espansione o altro corso dacqua) a cui viene connessa lopera. Tale struttura viene inserita utilizzando i pulsanti posti nella parte inferiore del dialog box. Il campo deve essere lasciato vuoto se non si inserisce la struttura. CREAZIONE DI UNA LATERAL STRUCTURE 1 2 3) All Culverts: questa opzione influenza unicamente il flusso attraverso le tombinature (culverts). Le scelte possibili sono: - no flap gates: il flusso consentito in entrambe le direzioni; - no negative flow flap: il flusso consentito solo nella direzione positiva uscente dal corso dacqua; - no positive flow flap: il flusso consentito solo nella direzione negativa entrante nel corso dacqua; 4) Structure Type: questo campo utilizzato per definire la tipologia della struttura laterale. Le scelte possibili sono 2: - Weir / Gates / Culverts / Diversion Rating Curves; - Linear Routing. CREAZIONE DI UNA LATERAL STRUCTURE 3 4 Premere WEIR / EMBANKMENT per aprire la finestra utilizzata per linserimento dei dati relativi alla porzione di sezione occupata dalla struttura. !Distance: distanza tra la parte di monte della struttura e la sezione immediatamente a monte della stessa; ! Weir Width: larghezza trasversale della parte superiore della struttura. Ha valenza solo grafica e non comporta nessun effetto nella simulazione; LATERAL STRUCTURE: WEIR EMBANKMENT ! Weir flow reference: campo utilizzato per definire se il flusso stramazzante sopra la struttura sia calcolato utilizzando la linea dellenergia o il livelli idrico nella sezione; ! Weir Coef: coeff. utilizzato per il calcolo del flusso stramazzante sopra la struttura, il cui valore dipende della forma della superficie dello stramazzo: broad crested shape/ogee shape; ! Station/elevation: geometria del profilo superiore della struttura. HEC-RAS chiude la superficie compresa tra le quote della sez. e quelle dellopera. Premere DIVERSION RC per aprire la finestra utilizzata per linserimento dei dati relativi alla scala di deflusso della portata deviata in funzione dei livelli idrici o dei valori della portata presenti nel corso dacqua principale. Occorre inoltre inserire la distanza tra la sezione in cui il flusso viene deviato e la prima sezione a monte. Tale opzione viene utilizzata per simulare il funzionamento di particolari strutture che non possono essere modellati con HEC-RAS. LATERAL STRUCTURE: WEIR EMBANKMENT JUNCTION Una confluenza viene formata in modo automatico quando vengono uniti due corsi dacqua: 1) nella prima finestra che compare viene richiesto il nome dellaffluente e del tratto corrispondente; 2) nella seconda finestra viene richiesta la conferma della sezione da cui far iniziare il tratto di monte del corso dacqua principale; 3) nella terza finestra viene richiesto linserimento di un nuovo nome per il tratto di corso dacqua principale a valle della confluenza; 4) nella quarta finestra viene richiesto il nome della confluenza. 1 2 4 JUNCTION Una confluenza pu essere modellata secondo due metodi differenti: 1) METODO DELLENERGIA: non tiene conto dellangolo di immissione del tributario e pertanto viene utilizzato quando la perdita di energia indotta dallangolo del tributario trascurabile (nella maggior parte dei casi possibile utilizzare questo metodo). 2) METODO DEL BILANCIO DELLA QUANTIT DI MOTO: viene utilizzato in tutte quelle situazioni in cui tale perdita non pu essere trascurata. In questo caso occorre inserire nella colonna aggiuntiva langolo dellaffluente, mentre in corrispondenza del corso dacqua principale nello spazio deve essere inserito il valore nullo nel caso in cui non si verifichi alcuna variazione di direzione. I dati di una confluenza vengono inseriti cliccando il pulsante JUNCT. prima evidenziato e comprendono: descrizione, distanza dalle sezioni di monte e scelta del metodo di calcolo; ANALISI IN MOTO PERMANENTE-STEADY FLOW ANALYSIS Linserimento dei dati di portata avviene aprendo la finestra di dialogo STEADY FLOW DATA dal menu EDIT della finestra principale di Hec-Ras. Innanzitutto occorre definire il numero di profili da calcolare (max 500). Se sono presenti pi tratti occorre inserire un valore di portata in ciascuna sezione (lultima a monte) di ciascun tratto del corso dacqua. Tale valore di portata rimane costante fintantoch non si presenta un altro contributo. La portata pu essere modificata in ogni sez. Inoltre in ciascuna sezione si deve inserire tanti valori di portata quanti sono i profili. CONDIZIONI AL CONTORNO - BOUNDARY CONDITIONS Dopo aver inserito tutti i valori di portata necessari alla caratterizzazione idraulica dei tratti del corso dacqua, occorre definire per ciascuno di questi una condizione al contorno. Le condizioni al contorno sono necessarie per stabilire il livello iniziale della superficie libera, e quindi per avviare il processo di calcolo. Si possono individuare 3 differenti casi: 1) CORRENTE SUBCRITICA: necessaria solo la condizione al contorno di valle; 2) CORRENTE SUPERCRITICA: necessaria solo la condizione al contorno di monte; 3) CORRENTE MISTA: necessaria la condizione al contorno sia a monte che a valle. cond. al contorno interna inserita automaticamente POSSIBILI CONDIZIONI AL CONTORNO Per definire le condizioni al contorno possibile utilizzare 4 differenti opzioni: 1) Known Water Surface Elevations: la cond. al contorno corrisponde ad un valore noto dellaltezza dacqua inserito per ciascuno dei profili da calcolare; 2) Critical Depth: la cond. al contorno viene posta uguale alla profondit critica che il programma calcola per ciascuno dei profili; 3) Normal Depth: la cond. al contorno uguale alla profondit di moto uniforme che il programma calcola per ciascuno dei profili. In questo caso si deve inserire la pendenza della linea dei carichi totali, che pu essere approssimata mediante la pendenza del tratto di canale a monte; 4) Rating Curve: in questo caso occorre inserire una serie di valori noti di altezza dacqua e delle relative portate. La cond. al contorno, per ciascun profilo, viene ottenuta interpolando le altezze dacqua della scala di deflusso per il corrispondente valore di portata. 1 3 4 AVVIO DELLANALISI IN MOTO PERMANENTE Per avviare lanalisi di moto permanente si deve premere STEADY FLOW ANALYSIS dal menu RUN della finestra principale di Hec-Ras. Per iniziare un nuovo progetto si deve premere NEW PLAN dal menu FILE della finestra Steady Flow Analysis. Ogni progetto composto da uno specifico gruppo di dati geometrici ed idraulici precedentemente definiti. E possibile realizzare vari progetti utilizzando un unico insieme di dati geometrici per pi insiemi di dati idraulici e viceversa. Lultimo passo prima di avviare lanalisi (COMPUTE), consiste nel definire le caratteristiche della corrente (FLOW REGIME), che pu essere subcritica, supercritica o mista (occorre verificare che le condizioni al contorno siano compatibili con il flow regime scelto). Esempio 1 Effetto del restringimento dalveo per i > i c risalto t 1 t 3 attraversamento dello stato critico B = 76 ft b = 68 ft F 0 = 1.14 Esempio 2 Effetto del restringimento dalveo per i < i c risalto f 1 attraversamento dello stato critico B = 76 ft b = 71.5 ft F 0 = 0.78 Esempio 3 Cambio di pendenza dellalveo i f3 > i cr tratto 3: alveo torrentizio corrente veloce i f2 < i cr tratto 2: alveo fluviale corrente lenta i f3 > i cr tratto 3: alveo torrentizio corrente veloce risalto t 2 f 2 Sia le condizioni al contorno che le condizioni iniziali vengono inserite premendo UNSTEADY FLOW DATA dal menu EDIT della finestra principale di HEC-RAS. UNSTEADY FLOW DATA Prima di poter eseguire una simulazione in moto vario occorre inserire tutte le condizioni al contorno (BOUNDARY CONDITIONS) sia esterne, a monte e a valle, che interne (ad esempio in corrispondenza di uno sfioratore laterale) in ciascun tratto dei corsi dacqua esaminati, ed inoltre devono essere definite le condizioni iniziali (INITIAL CONDITIONS) della portata liquida e dellarea di espansione. ! BOUNDARY CONDITIONS: il nome del corso dacqua (RIVER), del tratto (REACH) ed il numero della sezione (RS) di tutte le cond. al contorno, che devono essere necessariamente definite, vengono inserite in modo automatico dal programma. In aggiunta, possibile inserire altre cond. al contorno interne in qualsiasi sezione dei corsi dacqua precedentemente definiti. Le cond. al contorno per una determinata sezione vengono definite evidenziando la cella corrispondente e selezionando, successivamente, il tipo di condizione al contorno (BOUNDARY CONDITION TYPES) che si desidera adottare. Occorre notare che sono disponibili molte scelte per la definizione delle cond. al contorno, ma non tutte sono disponibili per ciascuna sezione. UNSTEADY FLOW DATA EDITOR (BOUNDARY CONDITIONS) BOUNDARY CONDITIONS: FLOW HYDROGRAPH La scelta Flow Hydrograph pu essere utilizzata sia come cond. al contorno di monte che di valle. Linserimento manuale dei dati relativi ad un idrogramma di piena deve essere articolato nel modo seguente: 1) definizione del Data time interval (sono disponibili vari intervalli temporali); 2) scelta tra Use simulation time e Fixed Start Time: nel primo caso listante di inizio dellidrogramma di piena coincide con listante di inizio di ogni simulazione; nel secondo caso lidrogramma viene fatto iniziare in un istante temporale fisso; 3) definizione del numero di intervalli temporali: No. Ordinates; 4) inserimento dei valori di portata (Flow) che sono costanti in ciascun intervallo; 1 3 4 2 BOUNDARY CONDITIONS: FLOW HYDROGRAPH 5) Critical boundary conditions: consente di adeguare la variazione di portata in uno step al valore max fissato, in modo da rendere stabile la simulazione. Il programma provvede automaticamente a suddividere lo step in modo tale che i nuovi incrementi di portata siano inferiori alla variazione max consentita; 6) Min Flow / Multiplier: la prima opzione consente di risolvere i problemi di stabilit legati a valori troppo piccoli di portata; in questo modo viene definito un valore minimo di portata da utilizzare nella simulazione, ovvero ciascun valore inferiore a quello precedentemente definito viene automaticamente sostituito. La seconda opzione consente di moltiplicare ciascun valore di portata presente nellidrogramma per un determinato fattore. 5 6 BOUNDARY CONDITIONS: STAGE HYDROGRAPH La scelta Stage Hydrograph pu essere utilizzata sia come cond. al contorno di monte che di valle. Linserimento manuale dei dati relativi ad un idrogramma dei livelli idrometrici deve essere articolato seguendo la stessa procedura descritta per linserimento dellidrogramma delle portate liquide. BOUNDARY CONDITIONS: STAGE & FLOW HYDROGRAPH La scelta Stage and Flow Hydrograph pu essere utilizzata sia come cond. al contorno di monte che di valle. In questo caso la cond. al contorno di tipo misto: possibile inserire sia i valori dei livelli sia quelli delle portate. In particolare vengono utilizzati i dati relativi alle altezze idrometriche fintanto che queste sono disponibili, in seguito il programma inizia ad utilizzare la serie dei valori di portata. Questo tipo di condizione al contorno viene utilizzata quando si dispongono di alcuni valori misurati delle altezze idrometriche, ma non sufficienti a coprire lintero campo di analisi che si intende effettuare. DOWNSTREAM BOUNDARY CONDITIONS Le scelte Rating Curve e Normal Depth possono essere utilizzate solo come cond. al contorno di valle. 1) Rating Curve: mediante questa scala di deflusso non possibile descrivere il cappio di piena, in quanto ad ogni valore di altezza dacqua possibile associare uno ed un solo valore della portata. Pertanto vengono compiuti degli errori nella simulazione in prossimit della cond. al contorno. Tali errori divengono sempre pi rilevanti al diminuire dei valori della pendenza del corso dacqua; 2) Normal Depth: viene utilizzata come cond. al contorno laltezza di moto uniforme, calcolata per ogni valore di portata mediante linserimento della pendenza della linea dei carichi totali. NOTA: in entrambi i casi tali cond. devono essere poste sufficientemente a valle del tratto in studio, in modo tale da rendere trascurabili gli errori introdotti. 1 2 INTERNAL BOUNDARY CONDITIONS Le scelte Lateral Inflow Hydrograph, Uniform Lateral Inflow e Groundwater Interflow vengono utilizzate come cond. al contorno interne. 1) Lateral Inflow Hydrograph: viene simulato, in una determinata sezione, un contributo laterale di portata, descritto con un idrogramma di piena. Gli effetti hanno luogo dalla prima sezione a valle; 2) Uniform Lateral Inflow Hydrograph: viene simulato un contributo laterale di portata distribuito in modo uniforme tra due specifiche sezioni. Il contributo di portata viene descritto con un idrogramma di piena; 3) Groundwater Interflow: viene simulato, in un determinato tratto, uno scambio dacqua con la falda freatica. Il livello della falda indipendente da quello del corso dacqua e deve essere inserito manualmente per ogni intervallo temporale. Inoltre deve essere specificato il coeff. di permeabilit di Darcy. 2 INTERNAL BOUNDARY CONDITIONS Le scelte Time Series of Gate Opening e Elevation Controlled Gate sono utilizzate come cond. al contorno per le luci di fondo. 1) Time Series of Gate Opening: deve essere inserita, per ogni gruppo di luci, la serie temporale del grado di apertura; 2) Elevation Controlled Gate: possibile controllare la velocit di apertura e di chiusura, in modo automatico, in funzione del livello dacqua a monte dellopera. ATTENZIONE: aperture e/o chiusure troppo rapide delle luci possono causare linstabilit della soluzione delle equazioni di moto vario. 2 1 INITIAL CONDITIONS Oltre alle BOUNDARY CONDITIONS devono essere specificate anche le INITIAL CONDITIONS del sistema, mediante le quali il programma avvia la simulazione in moto vario. Le cond. iniziali sono costituite dai valori iniziali della portata liquida e dai livelli dacqua gi esistenti nelle eventuali aree di espansione presenti. Esistono due metodi per inserire le cond. iniziali: 1) Enter Initial flow distribution: inserimento di un unico valore di portata in ciascuna sezione (lultima a monte) di ciascun tratto di corso dacqua. Dopo aver avviato la simulazione, il programma provvede a calcolare il profilo della corrente di moto permanente, determinando in questo modo un valore iniziale di altezza dacqua da assegnare a ciascuna sezione presente. Questa opzione richiede, inoltre, linserimento di un valore iniziale da assegnare al livello dacqua presente in ciascuna area di espansione; 2) Use a Restart File: in questo caso le condizioni iniziali vengono fornite dal file di output (restart file) generato da una precedente simulazione. Questa opzione viene generalmente utilizzata quando il numero degli intervalli della simulazione notevole e richiederebbe un tempo di esecuzione troppo elevato. In questo caso possibile spezzare la simulazione in pi periodi, utilizzando come cond. iniziale, in un determinato periodo, il risultato finale della simulazione del periodo precedente. UNSTEADY FLOW DATA EDITOR (INITIAL CONDITIONS) UNSTEADY FLOW ANALYSIS Dopo aver inserito le caratteristiche geometriche ed idrauliche necessarie alla caratterizzazione del sistema oggetto dello studio, possibile avviare lanalisi di moto vario premendo UNSTEADY FLOW ANALYSIS dal menu RUN della finestra principale di Hec-Ras. Per iniziare un nuovo progetto si deve premere NEW PLAN dal menu FILE della finestra UNSTEADY FLOW ANALYSIS. Per poter avviare la simulazione occorre specificare: 1) Geometry & Unsteady Flow Files; 2) Programs to Run; 3) Simulate Time Window; 4) Computation Settings. GEOMETRY PRE-PROCESSOR Il pre-processor utilizzato dal programma per elaborare dai dati geometrici di ciascuna sezione i diagrammi delle grandezze idrauliche in funzione delle altezze dacqua, in modo tale da rendere pi rapida la simulazione di moto vario. In questo modo, infatti, le variabili idrauliche non sono calcolate in ciascuna sezione durante ogni iterazione, ma sono ricavate mediante interpolazione di quelle calcolate precedentemente. Queste ultime sono archiviate in tabelle e in famiglie di scale di deflusso in funzione dellaltezza dacqua, calcolate di default per 20 valori (+1 al fondo) e al massimo per 100 intervalli. GEOMETRY PRE-PROCESSOR La scelta di questi intervalli molto importante: da un lato deve essere sufficientemente grande da coprire tutti i valori dei livelli che si verificano durante una simulazione, e dallaltro sufficientemente piccolo da descrivere con un grado di dettaglio adeguato tutte le variazioni idrauliche che si verificano al variare dei livelli in presenza di geometrie di sezioni complesse. I parametri presenti nella Cross Section Table Propeties possono essere visualizzati o modificati premendo il pulsante HTAB PARAM. presente nel GEOMETRIC DATA EDITOR. Come mostrato nella precedente finestra possibile modificare il livello iniziale, lampiezza degli incrementi ed il numero di punti. possibile assegnare a tutte le sezioni gli stessi valori degli intervalli o lo stesso numero di punti, o altrimenti possibile assegnare a ciascuna sezione valori differenti. NOTA: il pre-processor deve essere eseguito almeno la prima volta volta che viene lanciato il programma, ed in seguito solo dopo che viene modificato un dato geometrico. GEOMETRY PRE-PROCESSOR Anche le strutture idrauliche (come ponti e tombinature) vengono descritte tramite famiglie di scale di deflusso di variabili idrauliche (tailwater, flow e headwater) espresse in funzione delle altezze idriche. Per definire tali curve occorre mettere a punto una serie di parametri presenti nella finestra Parameters for Hydraulic Property Tables, che pu essere ottenuta premendo il pulsante HTAB PARAM. presente nel BRIDGE AND CULVERT EDITOR. 1) default 40 max 50 2) default 40 max 50 3) default 10 max 20 1 2 3 NOTA: le strutture idrauliche che contengono luci di fondo (gated spillways) non vengono convertite in curve e pertanto non richiedono la definizione di alcun parametro. POST PROCESSOR Il post processor utilizzato dal programma per calcolare in modo dettagliato le grandezze idrauliche in un numero determinato (specificato dallutente) di istanti temporali in cui viene suddiviso lidrogramma delle portate liquide (o dei livelli idrici) nelle condizioni al contorno. Nel corso della simulazione di moto vario vengono valutati solamente i livelli dacqua ed i valori delle portate in tutti gli istanti temporali che compongono lidrogramma ed in tutte le sezioni che definiscono la rete idrica, e pertanto nessunaltra informazione idraulica, archiviata in tabelle e grafici, potr essere disponibile se non viene eseguito il post processor. Di default il post processor calcola un output dettagliato unicamente per il profilo del pelo libero corrispondente al massimo livello dacqua che si verifica in ciascuna sezione del corso dacqua durante lintera simulazione di moto vario (maximum stage water surface profile). Tale profilo non ha alcun significato fisico, ma spesso utile per avere una rapida visione dinsieme di tutti i tratti interessati da esondazione durante un determinato evento. Modificando letichetta DETAILED OUTPUT INTERVAL, presente nella sezione COMPUTATION SETTINGS, possibile ottenere risultati dettagliati del profilo idraulico lungo lintero corso dacqua per fissati istanti temporali definiti dallutente. COMPUTATION SETTINGS Computation Interval: uno dei pi importanti parametri utilizzati per la simulazione in moto vario. Lintervallo deve essere piccolo abbastanza da poter descrivere accuratamente la fase crescente e decrescente dellidrogramma di piena. Una regola generale quella di utilizzare una durata dellintervallo al pi uguale al tempo risultante dal rapporto della durata (in ore) della fase crescente dellidrogramma di piena (tempo compreso tra listante iniziale e quello di picco) diviso 24. In presenza di opere idrauliche (ponti, briglie, luci di fondo, sfioratori, etc.), i valori dellintervallo di calcolo devono essere inferiori o uguali a 5 minuti, in modo tale da evitare di rendere instabile il sistema per le brusche variazioni dei livelli che si possono verificare tra due istanti successivi. Il computation interval deve essere poi modificato in modo tale da scegliere il valore pi grande che risolve in modo accurato il sistema di equazioni. COMPUTATION SETTINGS Hydrograph Output Interval: viene utilizzato per definire in quali istanti temporali dellidrogramma di piena i valori calcolati dei livelli idrici e delle portate devono essere scritti in un file HEC-DSS. Questo intervallo deve essere scelto in modo tale da fornire un numero sufficiente di punti che consentano di descrivere accuratamente la forma dellidrogramma, senza perdere informazioni riguardo il picco o il volume dellidrogramma di piena. Il valore di questo intervallo deve essere almeno uguale a quello scelto nel Computation Interval. COMPUTATION SETTINGS Detailed Output Interval: definisce in quali intervalli temporali devono essere restituite le informazioni dettagliate sulle grandezze idrauliche calcolate, durante i quali risulta quindi possibile ottenere i risultati dettagliati del profilo idraulico lungo lintero corso dacqua. Infatti non pensabile che si possa valutare in modo dettagliato tutte le grandezze idrauliche per ciascun intervallo in cui stato suddiviso lidrogramma di piena, in quanto il post processor impiegherebbe troppo tempo per la sua esecuzione ed il file di output risultante occuperebbe troppa memoria. COMPUTATION SETTINGS Mixed Flow Regime: questa opzione consente al programma di simulare sia la corrente lenta, sia la corrente veloce, che le eventuali transizioni tra i vari regimi di corrente (ad esempio il risalto idraulico). Se lungo lintero corso dacqua la corrente rimane subcritica, allora questa opzione non deve essere utilizzata. Invece diviene molto utile per risolvere problemi di stabilit quando nel sistema, prevalentemente caratterizzato da corrente lenta, sono presenti alcune sezioni in cui avviene il passaggio attraverso laltezza critica. La metodologia utilizzata per lanalisi del regime di corrente mista chiamata Local Partial Inertia (LPI). Secondo questa tecnica se il numero di Froude si avvicina al valore di soglia, linfluenza dei termini inerziali presenti nelleq. di quantit di moto si riduce, fino ad annullarsi quando il valore di soglia viene superato. Incrementando il valore di soglia e lesponente m si riduce la stabilit del programma ma si aumenta laccuratezza della soluzione. SIMULATION OPTIONS 1) Stage and Flow Output Locations: consente di definire le sezioni in cui si desidera la restituzione delle grandezze idrauliche calcolate negli intervalli temporali precedentemente definiti (Hydrograph Output Interval); 2) Flow Distribution Locations: consente di definire le sezioni in cui si desidera calcolare la variazione spaziale delle grandezze idrauliche lungo la direzione trasversale. Infatti possibile suddividere singolarmente, fino ad un massimo di 45 porzioni, LOB, ROB e Main Channel. 1 2 SIMULATION OPTIONS 1) Roughness Change Factors: consente di modificare il coeff. di resistenza di Manning al variare della portata. Si deve definire: il valore di portata da cui far avviare le modifiche; lincremento di portata ed il numero totale degli incrementi che si vuole effettuare; 1 2) Seasonal Roughness Change Factors: consente di modificare il coeff. di resistenza di Manning al variare della stagione. Occorre definire per ogni limite temporale, definito da un giorno ed un mese dellanno, un coeff. di resistenza. 2 CALCULATION OPTIONS AND TOLLERANCES Questa opzione consente di definire e/o di modificare le tolleranze utilizzate per la risoluzione dellequazione della quantit di moto. ATTENZIONE: lincremento dei valori di default delle tolleranze pu portare ad errori nel calcolo dei profili della superficie libera. ! Theta implicit weighting factor: un valore di 0.6 fornisce una soluzione pi accurata, ma il sistema poco stabile; il contrario se viene scelto un valore pari a 1. Generalmente si inizia la simulazione con 1 e se la simulazione termina positivamente si diminuisce progressivamente il suo valore tendendo (finch possibile) a 0.6; ! Water surface calculation tolerance: scarto massimo tra il livello dacqua calcolato e quello assunto in una determinata sezione; ! Storage area elevation tolerance: scarto massimo tra il livello dacqua calcolato e quello assunto nellarea di espansione; ! Maximum number of iterations: numero max di iterazioni eseguite per risolvere le eq. di moto vario al fine di soddisfare la tolleranza assegnata CALCULATION OPTIONS AND TOLLERANCES ! Maximum number of warm up time series: prima di eseguire la simulazione in moto vario, il programma esegue una serie di simulazioni con portata costante (warm-up period), in modo da regolarizzare il profilo della superficie libera; ! Time step during warm up period (hours): viene definito il time step del periodo di riscaldamento che pu essere inferiore a quello definito per lanalisi in moto vario; ! Minimum time step for interpolation: il programma in grado di interpolare gli intervalli dellidrogramma che sono stati inseriti, quando la fase crescente troppo ripida. Tramite questa opzione si evita che il programma utilizzi time steps troppo piccoli; ! Maximum number of interpolated time steps: numero max di time steps che possono essere creati durante un processo di interpolazione; ! Weir flow stability factor: questo fattore utilizzato per incrementare la stabilit della soluzione numerica attorno alla briglia. Pi elevato, pi la sol. stabile ma meno accurata. ESEMPIO: CAPPIO DI PIENA Ex. 1 Ex. 2 Ex. 3 99 hours 536 4.5 Ex. 2 4 hours 07/04/1999 2400 24/04/1999 1800 396 hours 537 4.6 Ex. 3 1 hour 07/04/1999 2400 12/04/1999 0300 B [ft] V [ft/s] Ex. 1 10 min 07/04/1999 2400 08/04/1999 1630 16.3 hours 530 4.8 Data time interval Starting date Ending date Duration time