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CAMBIARE IL CORSO DEL NOSTRO DESTINO

INDICE 20/12/2002 Il velo tra l'essere umano e Dio Il compito di ogni essere umano che ascende riguarda la liberazione dello Spirito dalla prigione della personalit. Ma agli occhi di Dio, un'accelerazione che accade istantaneamente. Quando deponiamo la nostra mente da scimmia e mettiamo Dio al primo posto rispetto al corpo, alle abitudini, alle paure, alle insicurezze e alle preoccupazioni . Quando mettiamo Dio al primo posto, allora lo Spirito pu avere una risonanza a grande distanza dal corpo ed essere rapito. Ebbene, la risurrezione spirituale paragonabile all'essere rapiti. Finch non otterremo questa accelerazione e questa liberazione, non potremo uscire dal corpo; non riusciremo a farlo perch il potere spirituale, che ci che di noi eterno, deve essere liberato. E chi lo libera? Siamo noi - proprio noi. Quando affermo semplicemente che Dio viene prima - la gloria del mio Spirito viene prima e quella la cosa pi importante; pi importante del disagio del mio corpo, dei sensi del mio corpo; pi importante dei miei ricordi; pi importante del mio dolore; pi importante della mia sofferenza mentale - se Dio viene prima, allora ci che avviene un rapimento dello Spirito. E l'accelerazione la mente spirituale che si libera. Ricordiamo che , qualunque cosa accada al corpo in quanto abito che indossiamo, quest'essere - questo s spirituale che noi siamo, vivr per sempre. E' sempre vissuto e sempre vivr. Quando impariamo in una vita a liberarlo dal corpo, allora siamo in grado di compiere il miracoloso. Siamo in grado di esistere su molteplici piani e di integrare molteplici piani al qui ed ora. Quando il nostro Spirito pu indugiare sul quarto piano, quando lo lasciamo libero di recarvisi, allora esso con la sua vibrazione riporta - come un diapason, gi fino alla base della sua impugnatura, il corpo - tutti i frutti della sua esplorazione: la guarigione, il ritorno miracoloso alla salute, la manifestazione di qualunque cosa di cui il corpo abbia bisogno, dei nostri desideri, un accelerarsi della realt, poich noi siamo in cima al diapason. Noi siamo colui che fa risuonare il pensiero sul piano elevato ed esso ritorna fin quaggi al corpo. Orbene, questa accelerazione. E' cos semplice da fare accadere, dovunque ci troviamo. Ci che rende la cosa difficile ed ardua per noi la nostra insistenza a rimanere nello stato in cui ci troviamo, che si tratti di dolore, sofferenza, fame, disagio, bisogno di alzarci e fare una passeggiata. Quando interrompiamo il lavoro e ritorniamo al corpo, risucchiamo in esso il nostro potere spirituale. Lo Spirito, il motore della creazione Il velo tra l'umano e il divino tanto sottile che quando lasceremo libero il nostro s spirituale, quel velo scomparir. Usciremo fuori dal corpo e ci troveremo su altri piani. E

sapremo cosa vuol dire avere un pensiero comune riguardo ad una manifestazione. Ne capiremo il potere comune, capiremo che lo Spirito non emozionale. E' il motore della creazione. La creazione deriva dal suo pensiero e, a partire dal suo corpo, foggia il destino. Lo Spirito non solo ci che chiamato pensiero, la mente squisita. Il suo corpo si sacrifica per dare l'avvio alla realt in cui l'umano far la sua apparizione nel compiere il proprio destino. Quella creatura spirituale il desiderio supremo a cui ci si risveglia nel corpo fisico. Di questo fatto un Cristo. E' cos semplice e cos vicino. E' soltanto l'anima che pu venire ferita. Quando l'anima viene ferita, quella ferita il dolore che risuona nel corpo. L'anima emette la frequenza della ferita e il corpo ne resta danneggiato. Ebbene, quella ferita sta cercando il suo compimento dal Piano della Beatitudine in quest'incarnazione. Ma lo Spirito - lo Spirito - non emozionale. Ecco perch il pensiero comune che esce dalla nostra bocca - quelle cose che pensiamo e diciamo e che semplicemente escono fuori da noi - cos potente, perch quello il modo in cui lo Spirito si esprime. E quando capiremo che parlare come uno Spirito vuol dire parlare attraverso il pensiero comune che esso gi , allora capiremo il potere autentico. Ci alziamo la mattina e creiamo la manifestazione che vogliamo che accada quel giorno sul nostro posto di lavoro. Lo stesso potere spirituale compir il suo lavoro indipendentemente da dove ci troveremo, perch ovviamente non c' alcuna disciplina ideata che non siamo tenuti a incorporare in tutti gli altri luoghi. Se domani mattina facciamo una lista di tutto quello che vorremmo che ci accadesse quel giorno, mettiamo in moto l'energia che porta alla manifestazione di quella lista, di quel desiderio. E ci pu accadere ogni giorno della nostra vita. E quando diciamo: "Ricordati il pensiero comune, ricordati il pensiero comune" - e non importa quanta confusione, quanto stress ci sia nell'ambiente in cui ci troviamo, non importa quanto assordanti e stressanti siano i pensieri intorno a noi - se riusciamo ad alzarci e in un solo istante dire: "Ci sar pace", senza alzare la voce e senza rabbia, senza alcuna emozione, solo come legge, questo accadr. Ci stato insegnato che siamo prigionieri del vortice della confusione, che nel momento in cui esso nelle nostre vicinanze, diventiamo confusi. Quando qualcuno stressato, noi diventate stressati. E' quasi come se essere confusi fosse un'etica popolare. Non c' niente su cui dobbiamo essere confusi. Non c' mai stato niente, perch abbiamo il potere di mettere a tacere la confusione in modo che le opzioni della verit si presentino a noi. Tutto ci che dobbiamo fare esercitare tali opzioni e smettere di seguire il gregge ogni giorno. In questo gruppo ci sono esseri che mi sono vi cini e cari perch sono stabili; non sono instabili. Non danno i numeri, non hanno crisi di nervi, non fanno quelle che voi chiamate scenate. Sono molto stabili, molto impegnati, molto focalizzati. Quelli sono i miei maestri di domani, e questo gruppo ne comprende un numero enorme. Siete benedetti. E per quelli di voi che sono sempre nel caos e nella confusione, cosi perch voi lo create e lasciate che vi accada. Se non siamo focalizzati n stabili, l'unica cosa che ci impedisce di essere stabili e focalizzati, siamo noi. I molteplici destini potenziali Quanti di noi comprendono i destini potenziali simultaneamente disponibili per ciascuno? Quanti di noi capiscono questo?

Ora disegniamo su un foglio di carta il diagramma che simboleggia i molteplici destini potenziali nel momento presente (vedi Figura 1).

Nel disegno della figura 1 ogni linea verticale rappresenta le scelte della nostra vita che influenzano e modificano il destino potenziale della nostra linea del tempo. Provate ciascuno a tracciate la linea del vostro destino. Tracciate la linea della vostra vita, e al di sopra e al di sotto di essa le parallele delle differenti opzioni, dalla vostra giovent alla vostra pubert fino all'inizio della vostra maturit; diverse opzioni, diverse vie che avete imboccato e percorso per un po' di tempo. Ora questo grafico che state per fare, tracciatelo secondo le aspettative e il codice morale della societ e della cultura da cui siete provenuti. Sviluppiate una linea temporale che non includa questi insegnamenti. Dunque dovete tralasciare tutti i cambiamenti, le guarigioni, tutto ci che vi accaduto attraverso questo corpo e poi immaginate di aver avuto e aver continuato con quella linea. E le linee del tempo che si trovano al di sopra le potete variare; pensate soltanto a tutte le persone che conoscete. Per coloro che hanno assunto droghe e che sono rimasti in quella linea del tempo, che aspetto aveva quella linea del tempo? Quello un potenziale. Per coloro che hanno abusato dell'alcool, quello un potenziale. Per coloro che non hanno fatto certe cose, quello era un potenziale. Sposare il vostro primo amore, quello un potenziale. Avere il figlio che non avete mai avuto, quello un potenziale. Cogliere un'opportunit, continuare con un'educazione superiore, realizzare un sogno che avevate in giovent, quella una linea del tempo potenziale. Tali linee fluttuano al di sopra e al di sotto a seconda di come tracciate la vostra linea e il vostro destino. Poi, a seconda di quanto avventati e quanto distruttivi siete stati, immaginiate la vostra linea del tempo rispetto alla vostra morte. Chi ha odiato se stesso, ha contemplato la distruzione, o odiato altre persone, pu immaginarsi dove la propria linea del tempo e la linea del tempo di qualcun altro entreranno in collisione, e ci generalmente segner la vostra morte. Cosa eravate destinati ad essere al di fuori di questi insegnamenti? Che cosa era destinata ad essere la vostra vita? Quella la linea del tempo. E la maggior parte delle persone che oggi conoscete e sono vostri amici e vostri cari, sarebbero ancora nella vostra vita senza questi insegnamenti? Tenete a mente anche questo. E non dimenticatevi che avreste anche potuto avere grande successo ed essere molto ricchi, del tutto possibile, e che allora non avreste mai dovuto vivere come fate

adesso. Quindi ricordatevi, ci sono anche dei lati positivi in tutto questo. Quelli di voi che sono molto giovani non hanno ancora una grande linea del tempo. Questo vi onora. Sentitevi molto onorati per essere riusciti a disegnare i destini potenziali che accadono simultaneamente e a fissare il vostro in uno status quo. E' un onore farlo, poich la maggior parte della gente non ha mai pensato a farlo, e non capisce nemmeno che cosa sia davvero il cambiamento. Chi determina il nostro destino? 0ra, che cos' in noi che determina il destino? Siamo noi a determinare il destino? La nostra vita di prima di questi insegnamenti - se tornate a guardarla ora un po' come una revisione della vita. Quanti di noi riescono a vedere quale sarebbe stato il destino della nostra vita, se si fosse basato sulle scelte che avevamo fatto? Abbiamo semplicemente fatto una scelta e la nostra vita ha preso quella strada. Quanti di noi lo vedono? E quanti di noi comprendono anche quanto ampia fosse la base della nostra scelta? E quello che sapevamo era pari alla quantit di potenziali che potevamo scegliere? Quanti di noi lo capiscono adesso, se guardano indietro? Piano della Beatitudine il luogo in cui ci ritiriamo dopo aver fatto la nostra ultima revisione della vita. Dopo la nostra ultima revisione della vita, andiamo a riposarci. E nel luogo del riposo, definiamo il piano per la nostra prossima esistenza perch esso importante. Perch dobbiamo continuare a ritornare qui? Perch qui non abbiamo ancora finito. Il nostro lavoro qui essenzialmente non stato ancora completato. E il Piano della Beatitudine, il luogo in cui riposiamo, di solito ospita gli stessi esseri che generalmente hanno le stesse cose, gli stessi problemi da risolvere. Questa una spiegazione molto semplice, ma immaginiamoci in un corpo completamente spirituale, in un luogo chiamato paradiso, e quando abbiamo assistito alla revisione della nostra vita, abbiamo sentito che la nostra anima veniva ferita dalle azioni che avevamo compiuto. E ci siamo sentiti come se ci mancasse qualcosa a causa della mancanza di opportunit che avevamo creato per voi stessi, e improvvisamente in quella revisione abbiamo visto tutte le revisioni che avevamo avuto precedentemente sul Piano della Beatitudine. E vediamo che c' una linea continua di qualcosa che forse non abbiamo terminato da migliaia e migliaia di anni - e questo un gran numero di vite - e che in ogni vita in qualche modo la scelta non viene mai fatta durante l'incarnazione. E' presente, ma non viene mai fatta. In questa revisione della vita sappiamo anche che - sappiamo, ma non sappiamo in questo cervello. Questi insegnamenti ci stanno insegnando queste cose in questo cervello - ma in quel luogo puro e sublime, sappiamo di essere collegati al Tutto. Abbiamo compreso il Punto Zero e il Vuoto e l'unificazione dello Spirito, ossia eravamo tutto e tutti. E tuttavia c'era una individualit in noi, come c'era una individualit in tutte le altre persone che avevano appena attraversato la morte e la revisione della loro vita. Costoro sembrano separati da noi, ma c' un tessuto dello Spirito nel quale siamo tutti unificati. E nella revisione, perch possiamo conoscere il nostro errore, sentiamo l'ingiustizia che facciamo agli altri. Sentiamo il dolore del tradimento quando tradiamo qualcun altro. Sentiamo ci che abbiamo dato a qualcun altro. E dobbiamo sentirlo perch quando siamo in questo corpo, siamo creature egoiste, e l'unica cosa di cui ci preoccupiamo come ci sentiamo. E ci sentiamo isolati. Non riusciamo a collegarci con gli altri, al loro modo di

sentire. Ma quel momento ritorner, quando verr mostrata la registrazione dell'energia, e allora vedremo tutto attraverso le bande che avevamo in quest'incarnazione. La comprensione e la virt giungono quando diventiamo quelli che abbiamo reso vittime, quelli che abbiamo stuprato, quelli che abbiamo derubato, quelli a cui abbiamo mentito, quelli che abbiamo tradito. quelli che abbiamo disonorato, quelli contro cui abbiamo testimoniato il falso, e diventiamo tutta la nostra astuzia, tutta la nostra furbizia, tutte le nostre menzogne. Diventiamo il bersaglio di tutti i nostri rimproveri. Ed il momento pi penoso della traversata. Ma in quale altro modo possiamo capire che ci che facciamo agli altri lo facciamo a noi stessi ed essere letteralmente in grado di sentirlo? Quando tutto questo finito, per l'anima e per lo Spirito diventa necessario riposarsi. E viene sempre fornito uno splendido luogo in qualunque ambiente desideriamo. E l dobbiamo contemplare, e pu durare anni secondo questo tempo. E che cosa riguarda la contemplazione? Tutto ci che sappiamo ora emerger. Tutto ci che avremmo volato sapere ora in quel luogo emerger e sapremo tutto. Sapremo tutto ci che riguarda l'essere rimasti nella ruota delle incarnazioni per tutto quel tempo. Sapremo tutte queste cose. E il nostro compito, diventa evidente - nessuno ce lo dice; lo sappiamo - sappiamo che in realt siamo un agente divino del Vuoto e siamo in missione. Stiamo rendendo conosciuto lo sconosciuto. Sta a noi prendere il principio Madre/Padre della Fonte sublime e creare da esso un concetto. E il concetto un'idea, e l'idea il modello in conformit del quale l'energia collassa e diviene, e con questo modifichiamo il paesaggio della vita. Questo il nostro compito. Le questioni non risolte Durante quel riposo, sul Piano della Beatitudine, dobbiamo anche contemplare il lavoro che non abbiamo portato a termine. Ebbene, che cos' il lavoro che non abbiamo portato a termine? Forse in tutte quelle persone con cui siamo entrati in contatto in ogni incarnazione nel corso di molte migliaia di anni, forse c' un atteggiamento collegato a noi che ha lasciato una traccia di sangue, una triste traccia. E per quanto riguarda la nostra vita, lo conosciamo. Ogni volta che moriamo e ritorniamo alla luce, lo rivediamo pi e pi volte. E ci stiamo davvero sforzando a guarirlo perch esso come un lungo cordone che ci connette a quella vita. E' molto vecchio. Quindi quello che facciamo quando abbiamo capito ci, che possiamo avanzare come un'anima evoIuta - e un'anima evoluta quando ha saputo curarsi di ogni faccenda; quella un'anima evoluta. E l sulla piattaforma della creazione (Piano della Beatitudine), tutto limpido. Quell'anima evoluta allora ha un orizzonte pi ampio, un'opportunit, e un paesaggio pi vasti in cui coltivare la propria missione, il proprio viaggio. Tali anime sono in missione. Ed esaltante. Ma con la lunga triste traccia che lasciamo dietro di noi, siamo noi che veniamo lasciati indietro. Ci sono degli esseri che sono gi dall'altra parte del Punto Zero. In qualche modo essi si sono presi cura di tutte queste questioni e sono andati avanti. Hanno creato, creato e creato, e si sono evoluti, evoluti ed evoluti, e ogni vita hanno programmato di diventare sempre pi saggi in quella vita e di comprendere l'autentica definizione di libert e l'autentica definizione di Dio, e il pieno significato della vita. Se ne sono gi andati, mentre noi ce ne rimaniamo l sul Piano della Beatitudine ancorati, da una calamita di questioni non risolte, vecchia di secoli. Potrebbe essere qualcosa di semplice come l'orgoglio,

l'incapacit di ammettere che avevamo torto, di chiedere perdono o di perdonare. Forse si tratta solo di questo. Quando in quel luogo di riposo comprendiamo come impareremo da questi insegnamenti, raccoglieremo le idee e diremo: "Che cosa realizzer nella prossima esistenza se riuscir ad entrarvi?". Ed sempre in qualche modo un rischio, poich entrarvi significa che dobbiamo arrivarci attraverso il grembo di una donna, in cui stato impiantato il seme dei lombi di un uomo, e potremmo essere stati entrambi, di entrambi i generi, in molte esperienze. Ma qui che la cosa inizia a farsi difficile. A modo tuo, nelle ultime due vite non sei mai stato il padre o la madre di alcun bambino perch non ti piacciono i bambini. Non hai tempo per loro. E l'ironia che devi ritornare. Come si concilia il tuo atteggiamento con quello di una coppia feconda nella cui unione ognuno porter il proprio amore per dar nascita insieme ad una splendida creatura? Come fai a conciliare questo? Non sei stato disposto a farlo, ma ti aspettavi che qualcun altro lo facesse. Ebbene, questa sempre una questione delicata. C' una lunga lista di tali persone in attesa di fare il loro ingresso qui. Quindi devi confrontarti con questo. Dobbiamo trovare una qualche coppia appassionata. E speriamo che l'area in cui stiamo cercando sia quella giusta, perch vogliamo dei genitori sofisticati, intelligenti e di ampie vedute, poich sappiamo che il corpo che essi ci forniranno avr nel suo patrimonio genetico quelle qualit, non vero? E se il nostro guaio l'orgoglio, allora dobbiamo essere un po' pi specifici. Vogliamo trovare un corpo tramite una coppia di persone molto umili. Non solo molto intelligenti e motivati per conto proprio, ma umili e di buon cuore. E forse hanno acquisito quella bont di cuore attraverso la comunit e la chiesa a cui appartengono o particolari gruppi con cui lavorano, e dedicano molto del loro tempo ad aiutare gli altri. Questo tipo di genitore fornir geneticamente un figlio che sar predisposto ad avere buon cuore, poich ci che i genitori hanno fatto emozionalmente stato di fornire il veicolo corporeo ideale e gli istinti all'interno di quel corpo, che sono esattamente ci di cui abbiamo bisogno. Adesso dobbiamo sperare in Dio che tali persone esistano ancora poich le nostre questioni non risolte hanno a che fare con questo tipo di persone. Quindi il corpo nasce. E noi come siamo attratti a quel corpo? In realt noi non scegliamo i nostri genitori; scegliamo il nostro patrimonio genetico. E come facciamo a sapere che quello il nostro corpo? C' qualcuno con un numero che ci chiama? Improvvisamente in quello splendido prato nella Beatitudine si sente un altoparlante. "Numero trentadue, fai i bagagli. Dai un'ultima occhiata in giro". O forse vai nella tua casetta e l c` un telegramma proveniente dal quartier generale che ti aspetta? No, non cos che funziona. Ma una bellissima favola per bambini. No, quando siamo sul Piano della Beatitudine - ci siamo stati tutti - quello che abbiamo tentato di fare prima con le linee del tempo esattamente ci che abbiamo dovuto fare durante quel riposo. E quando abbiamo tracciato una linea di potenziale che per prima cosa doveva completare le questioni non risolte, quando abbiamo progettato quella linea di potenziale - e chi che registra quest'informazione? E' l'anima; il grande scrivano dello Spirito - quando abbiamo raccolto le idee lass e abbiamo capito che cosa dovevamo completare e che cosa dovevamo ancora fare, allora abbiamo tracciato una linea di potenziale. Dobbiamo farlo. Perch? Perch, come faremo a procurarvi un corpo senza tracciare una linea di potenziale, dal momento che la linea di potenziale la risonanza magnetica della

frequenza del corpo che si sta creando? E finch non lo faremo, nessun corpo verr creato per noi. E come entriamo nel corpo? Quando quella linea di potenziale e quel corpo si corrispondono, avviene un'unione. E accade in un batter d'occhio. E' cos che accade; proprio ci che abbiamo tentato di fare prima. E' cos che lo programmiamo. Sul Piano della Beatitudine, nel dolce riposo, troveremo molti spiriti affini che hanno lo stesso problema. E potete metterci d'accordo proprio in quel momento e in quel luogo, proprio in quel momento e in quel luogo. La persona che magari ora seduta vicino a noi pu essere stata sul Piano della Beatitudine insieme a noi e, per gioco, potrebbe aver detto, "Bene, un giorno torneremo a fare questo insieme". Perch dovrebbe essere tanto strano? Poich per poter essere arrivati qui e in questo corpo ed essere ritornati con uno scopo specifico - non casuale, ma molto specifico - doveva essere tracciato un diagramma di un potenziale di vita. E se esso includeva certi esseri che poi abbiamo dovuto incontrare e che si erano gi messi d'accordo con noi sul Piano della Beatitudine, perch dovrebbe sembrare cos straordinario che possiamo essere seduti vicino a una persona che sul Piano della Beatitudine ha fatto proprio questo con voi quando ora quella frequenza implora che la sua realt venga manifestata? Non affatto casuale che siamo seduti vicino a una certa persona, quindi guardiamola di nuovo. In altre parole, l'abbiamo programmato noi. Viene chiamato destino, non vero? Ebbene, quando eravamo sul Piano della Beatitudine, l'abbiamo progettato noi. Questo puro destino perch, ricordatevi, ci che costituisce la pietra angolare di questo insegnamento che consapevolezza ed energia creano la natura della realt. In quale altro modo pensate che avreste potuto entrare nel corpo che avete oggi, il quale, nella sua eredit istintuale, vi offre esattamente ci che doveva essere concluso in quest'esistenza? L'avete fatto voi. E l'unico modo per farlo stato quello di progettare una linea di potenziale magnetico chiamata destino. Ora, molti di quelli che giocano una parte nella nostra vita - molti di loro - sono persone che in qualche altro luogo hanno concordato con noi di essere cattivi nei nostri confronti qui. E costoro sono davvero delle ottime persone, ma hanno concordato con noi di essere cattivi nei nostri confronti, perch il loro viaggio in questa vita consiste nell'essere cattivi. E' una vita cattiva. Perch ci sono vite cattive? Le persone "cattive" vivono per uno scopo: creare caos. Vivono le loro vite per quello scopo perch soltanto essendo cattivi in una certa linea del tempo, si imbattono nelle situazioni ideali che li cambiano per sempre. Quindi possiamo anche aver incontrato nella nostra vita delle persone cattive che avevano concordato con noi di essere cattive nei nostri confronti. Adesso costoro si stanno facendo una grande risata. "Ti ricordi quando ti ho coperto di schiaffi? Non era meraviglioso? Ti ricordi quando ti ho tagliato la testa? lo me lo ricordo!". La linea del tempo Per capire meglio il Piano della Beatitudine, le informazioni ora disponibili costituiscono uno straordinario volume di comprensione. Ma per continuare con questo, la linea del tempo che abbiamo tracciato prima esattamente come l'abbiamo tracciata sul Piano della Beatitudine. Bene, quello che importante a questo proposito che abbiamo creato una linea del tempo basata sull'eventualit che non avremmo fatto la scelta di imbatterci con questi insegnamenti. Quanti di voi capiscono che sul Piano della Beatitudine sono state create le memorie del futuro in cui questa linea del tempo si sarebbe dispiegata.

Ebbene, quello che importante sapere riguardo a ci che sul Piano della Beatitudine abbiamo potuto accedere a quelle informazioni e abbiamo inserito quella linea del tempo. Questi insegnamenti sono destinati ad avere molte conseguenze sulla nostra contemplazione. Comprenderemo all'improvviso tante cose e avremo le risposte e la conoscenza di tutte quelle cose, che la vita non sar pi cos problematica e cosi seria. Capiremo che il fardello stato alleggerito perch stata data la conoscenza. La linea del tempo che avete tracciato prima, che non comprendeva gli insegnamenti tali insegnamenti, sarebbe stata la vita che sempre avete avuto, in cui avete fatto la scelta di perseguire lo status quo invece di seguire l'anima. Quanti di voi leggendo questi insegnamenti hanno sentito qualcosa interiormente? Bene, l'anima ha registrato quell'informazione molto tempo prima che voi leggeste queste queste cose. Sapete quante volte l'anima ci parla? Su questo piano ci lo chiamiamo coscienza. E' la nostra anima. La nostra anima fa s che sentiamo una potente stretta nel petto quando andiamo contro qualcosa che un'opportunit, e noi lo sentiamo qui dentro il petto. Sapete che cosa vuol dire? Che abbiamo perso la linea del tempo predestinata. Sapete per quante vite l'abbiamo fatto? Per tante vite, e sapete come facciamo a saperlo? Perch abbiamo ancora delle questioni non risolte. E non lo sapete che in ogni vita quelle questioni non risolte erano state programmate? L'anima le ha registrate come linea del destino. E nel momento in cui siamo arrivati a quella linea del destino ed stata fatta la scelta di diventare umili - usando l'esempio dell'orgoglio che deve diventare umile - il nostro orgoglio si intromesso e noi abbiamo scelto di seguire quello invece dell'umilt. E' in quel momento che questa stretta entrata a forza nella nostra vita. Ma noi abbiamo perso la sua linea del tempo. Ed ecco un'altra cosa che dobbiamo capire. Quella era l'opportunit che era stata creata in cielo per concludere quella faccenda, poich magneticamente la linea del tempo una lunga linea del destino. E noi la programmiamo soltanto una volta. Questo risponder ad alcune altre domande. Dunque siamo andati contro ci che sentivamo qui dentro. E avrebbero potuto esserci allo stesso tempo una miriade di ragioni per cui ci siamo andati contro. Forse non era politicamente corretto fare quella cosa. Forse era una cosa diretta a qualcuno che disprezzavamo o di cui eravamo gelosi o invidiosi, o forse se avessimo fatto quella cosa a quella persona, saremmo andati contro la tendenza della societ. Forse eravamo una persona importante in un gruppo e al gruppo quella persona non piaceva, e tuttavia quella persona era il nostro messaggero. E invece di curarci dei bisogni dell'anima, abbiamo seguito la pressione della popolarit, della consapevolezza sociale. Ora, quanti di noi hanno sentito le storie sulle persone buone - quelle che noi pensiamo siano persone buone o che sono state chiamate cos - che a partire da un evento di quelli che cambiano l'esistenza hanno davvero lavorato sodo tutta la vita, senza far altro che il bene, dedicandosi agli altri, mettendosi al loro servizio, premurosi nei loro confronti, hanno fatto ogni sorta di cose, senza concedersi mai abbastanza, e sembra che tutte le cose brutte capitino proprio a loro? Quanti di voi hanno sentito parlare di tali persone? Cosa pensate che spinga una donna a sciupare la sua giovent per una religione che la usa soltanto per far soldi in nome di Cristo, ad andare a servire nell'ambiente sporco e infetto di un paese dove viene riverita come una martire in tutto il mondo? E se esisteva il

Dio che lei tanto amava e in cui tanto credeva, perch mai diventata vecchia e malata? E' un'ovvia ipocrisia. Perch ci accaduto a questa creatura e perch questa creatura agisce cos per un'intera esistenza? Perch ha perso l'opportunit di risolvere qualcosa all'inizio della sua vita e ha passato il resto della sua esistenza a pagare per questo: non riuscite a fare abbastanza, non riuscite a dare abbastanza, non riuscite ad essere abbastanza premurosi, non riuscite ad essere abbastanza gentili perch non siete mai, mai, mai liberi dalla stretta che c' nel vostro petto. Ed per quello che cercate di sdebitarvi. Ma costoro non possono sdebitarsi. E perch? Consapevolezza ed energia creano la natura della realt. Ma questo Dio ha creato questa vita per dar vita alle questioni non concluse e dedicare il resto della vita alla propagazione del rendere conosciuto lo sconosciuto, l'avventura desiderata. E quell'unico evento stato importante perch ha implicato un altro essere spirituale che si offerto volontario per essere quel messaggero, perch anche questo li avrebbe aiutati, e con questo non c' pi alcun programma. Quindi l'essere per il resto della propria vita lotta per superare il dolore che c' nel suo petto. E la lotta la realt che viene creata. E il dolore non se ne va. Quando ascoltiamo la vostra anima e il nostro Spirito, seguiamo la via pi elevata e impeccabile che abbiamo mai scelto. Abbiamo la pi grande opportunit che abbiamo mai scelto da migliaia di anni a questa parte. Ad ogni opportunit che abbiamo avuto, abbiamo preso decisioni appropriate, perch, se fossimo andati contro i nostri sentimenti quale sarebbe la nostra linea del tempo? Che cosa vi porter la linea del tempo scegliendo e seguendo questi insegnamenti? L'assoluta e totale libert. La vostra linea del tempo, che avete ora scelto di seguire, consiste nel raggiungere un accordo con la consapevolezza sociale, con il pensiero limitato, comprendendo quanto sia importante il vostro pensiero comune e che cosa mette in scena per voi, consiste nel raggiungere un accordo con il vittimismo, perch non ci sono vittime sul Piano della Beatitudine. Ci sono soltanto opportunit. Non la si vede mai cos. L'anima non la vede cos. Solo la creatura umana la vede cosi. Un maestro non la vede cos. Come cambiare la linea del tempo Quando facciamo le scelte giuste e seguiamo l'anima, completiamo qualcosa da qualche parte. Lo sappiamo. E come facciamo a saperlo? Perch all'improvviso sembra che un grande e pesante fardello, il giogo che portavamo, sia stato sollevato dalle nostre spalle. E non possiamo dire con esattezza che cosa sia stato a farlo, ma all'improvviso c' una leggerezza dell'essere. Il giogo tolto. E ci significa che il destino stato soddisfatto e portato a compimento. Adesso siamo di nuovo agenti liberi. Qui si sta cercando di Sto cercando di comprendere che ci sono molteplici potenziali di linee temporali che esistono simultaneamente, e che basta un momento per trovarvi su un'altra linea temporale. Non importa che corpo abbiate; questo corpo andr bene. Siete su un'altra linea del tempo. E qual l'importanza di questo? Chiunque altro questo non lo sa. Costoro vivono solo per la fama e il riconoscimento degli altri. Vivono per essere accettati dalle persone come loro e dalla loro stessa cultura. Questo significa che vivono per un'illusione che non ha niente a

che fare col progresso dell'anima e del suo Spirito Santo. E' una vita sprecata. Voi invece avete questa conoscenza. Ora non che possiate stendere un braccio per agguantare quell'altra linea e tenervi stretti ad essa lasciando che vi trascini in quella direzione. Non potete farlo. Non si tratta di questo. Si tratta di comprendere che avete un'ampia gamma di potenziali fra cui scegliere e che il modo per entrare in quella linea temporale consiste nell'incorporare quel destino nella vostra rete neurale e proclamarlo pensiero comune. Quando lo farete ad arte, sarete su quella linea del tempo. Non dite che siete in sovrappeso a causa del vostro patrimonio genetico. Non funzioner pi. E cosa importa se voi siete in sovrappeso? Si tratta di qualcosa che importa a voi, abbastanza da consumarvi. Il fatto che tutto ci che avete in mente mangiare. Questa una schiavit. Quando mettete in pratica questi insegnamenti, non siete pi sulla linea del patrimonio genetico; siete su una linea diversa. E la stessa cosa vale per il non mangiare abbastanza perch volete essere accettabili. Pensate che la bellezza abbia a che fare con la pelle tirata sulle ossa, una bellezza pre-morte. Bene, pu essere splendido, ma non contate sul fatto che questo vi aiuti a sfuggire alla grande intimidazione. Non sopravvivrete. E' un'altra vita di cui, facendo questo lavoro su voi stessi, potete cambiare la linea del tempo. E chi dice che la salute abbia a che fare col cibo? Ha a che fare con lo stato mentale. Ci sono persone sane che stanno morendo di cancro. Come ve lo spiegate? Ci sono persone cosi sane che mangiano soltanto mangime vergine per uccelli e non vogliono mangiare niente che sia vivo. Che cos' una rapa? Non forse cresciuta? E' viva. Ha consapevolezza. Qualunque cosa abbia sangue rosso: guardate un pomodoro o una barbabietola, ad esempio. Di che colore il loro sangue? "Non voglio consumare niente che sia vivo". Bene, allora che ci state a fare qui? Andate a buttarvi nel fiume sacro e fatela finita. Non si tratta di ci che mangiamo. Si tratta di ci che siamo. Non diventeremo immortali fuggendo ogni giorno da qualcosa. Non diventeremo immortali attraverso il cibo che mangiamo. Non diventeremo immortali attraverso il vino che beviamo. Non lo diventeremo. Diventeremo immortali soltanto quando ci sar venuto in mente di diventarlo. E' a quel punto che la cosa per noi diventa del tutto comune; allora che siamo collegati alla linea del tempo. Perch importante che facciamo il lavoro? Noi facciamo questo lavoro con tutta la nostra forza e con tutto il nostro essere, lo facciamo e sappiamo che nel momento in cui questo per noi diventato comune viene espresso nel pensiero comune e noi semplicemente sappiamo che lo siamo. Quello allora il destino della nostra vita, Perch, non abbiamo forse compreso che ci che determina un potenziale sulla linea del tempo la scelta personale? E quante scelte abbiamo fatto nella nostra vita che, ripensandoci, in un modo o nell'altro hanno evidentemente influenzato la nostra vita? Quante scelte abbiamo fatto? Quando abbiamo smesso di prendere droghe? Quelle orribili sostanze. Riusciamo a vedere la scelta che abbiamo fatto? Avete visto quelli che hanno continuato? Andate al cimitero o all'obitorio. Trovate un cadavere che non ha mai smesso di prenderle. Dategli un'occhiata. Entrategli dentro. Aprite il suo teschio. Aprite le sue viscere. Date uno sguardo al suo

cervello. Avete fatto la scelta di smettere? Se non aveste fatto la scelta di smettere, non assomigliereste a chi ha fatto la scelta di rimanere su quella linea del tempo? Vedete come avete cambiato la vostra vita? importante che sappiate quanto siete potenti. Liberare l'anima Capite ora quanto siano importanti le decisioni nella vostra vita, quanto lo siano le scelte? E non parlo delle scelte di cui vi vantate. Sapete, quando vi vantate di una scelta, non l'avete fatta. Ma quando una scelta cos naturale per voi che diventa pensiero comune, allora l'avete fatta, una scelta del pensiero comune. E finch non verranno fatte cos, non saranno mai vere scelte, e la questione non risolta continuer a rimanere non risolta. E che cosa significa questo per la stretta nel vostro petto che nessuna quantit di vino, nessuna quantit di droghe, nessuna quantit di donne, nessuna quantit di uomini, nessuna quantit di soldi - che cosa fate con tutte queste cose, perch le avete provate tutte e non ce n' mai stata una che sia stata in grado di eliminare quella ferita? Ebbene, quella ferita era dovuta a una scelta mancata. E che cosa ne facciamo di questo? E' possibile trovare redenzione da qualcosa che avete mancato e far s che la stretta venga eliminata dalla vostra vita? Sapete, ci sono molte persone tristi e sono tristi senza sapere perch. Il perch stato detto sopra. C' potere in questa conoscenza? Assolutamente s, perch cos' la redenzione se non una scelta ben fatta? Il lavoro che stiamo facendo riguarda anche questo, la linea del tempo in cui ognuno si trova. Nessuno perfetto. E sarebbe piuttosto noioso. Non c' nessuno che sia perfetto in questa scuola di vita. Oh, tutti hanno le proprie questioni con l'anima, con la loro coscienza. Non possiamo nasconderci da questo, perch ci che siamo. Abbiamo lavorato sulla redenzione, e la redenzione viene con una scelta illuminata. Tutto ci su cui stiamo lavorando ha a che fare col cambiamento che ci porter ad una linea del tempo elevata, davvero elevata, alla vita pi ambita e favolosa che mai ci sia stata. E ci sono stati dati tutti gli ingredienti. Quant' vicina quella vita? Il destino non ha a che fare con un Dio lontano che ci tiene in pugno e ci manipola. Questo un modo di pensare superstizioso, primitivo. Non cos. Il destino viene creato attraverso una propria scelta organizzata, illuminata, che si sperimenta come pensiero comune. Dipende da noi. Cosa significa? Possiamo sia sdraiarci e fare il lavoro, che alzarci e pensare a farci una fumata, a magiare invece di lavorare. Invece di fare la scelta per quell'esistenza, pensiamo di nuovo a mangiare. Pensiamo ad andare al gabinetto. E sono tutte scuse per sottrarci a quello che stiamo facendo. E' lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto per migliaia di anni. E l'unica cosa che ci ha trattenuti dal partire per la grande avventura insieme ai grandi che sono dall'altra parte del Punto Zero. soltanto un piccolo atteggiamento. Ma noi continuate ad ignorarlo per i piaceri della carne. Qui stiamo parlando della resurrezione dello Spirito Santo e di come ne veniamo assorbiti. Quando siamo assorbiti nello Spirito Santo vuol dire che non siamo assorbiti dal corpo. Non siamo il nostro corpo. Trascendiamo la carne. E noi continuate a fare una scelta a favore del nostro corpo carnale senza tener conto del lavoro diligente dello Spirito che vissuto nella Beatitudine. E allora se facciamo il lavoro, perch dovremmo meritarci di avere una vita cosi,

incredibile? Non ce lo meritiamo. Noi ci muoviamo nel tempo e questo per sar sempre un problema. Amare la nostra vita nell'immortalit Il velo tra l'essere umano e il Dio molto sottile. La linea tra gioia e squallida miseria, molto sottile. Ci che ci sottrae alla squallida miseria scegliere la gioia. Ci che ci porta alla salute perfetta scegliere di esserlo invece che essere malati e sofferenti. Ci che ci permette di far sbocciare uno splendido Dio scegliere Dio e non il nostro corpo. Ed un velo molto sottile. Che cosa vuol dire questo? Vuol dire forse fare come tutti gli altri fanatici del mondo che interpretano l'andare contro la propria linea del tempo come senso di colpa nei riguardi del proprio corpo? Non stiamo parlando del fatto di sentirsi in colpa perch abbiamo un corpo. Dovremmo essere contenti che ne abbiamo uno, onorati di aver fatto qualcosa in modo corretto per essere qui. Non siamo cosi certi che si possa garantire la stessa cosa per la prossima vita. Ma l'abbiamo fatto correttamente. Non si sta parlando di abusare del corpo. Ci sono persone che pensano - e l'hanno fatto per secoli - che per poter scegliere Dio, debbano far soffrire il corpo. Questo non corretto, perch Dio anche il corpo. Ma ci che trasforma il corpo in Dio lo Spirito che si libera dal corpo e cos d potere al corpo in Dio. Ma quando esso rinchiuso nel corpo, sottomesso ai bisogni della carne. Quando verr liberato, salver il corpo. Che cosa significa questo? Non significa odiare il vostro corpo e non significa affamarlo a morte. E non significa ucciderlo col cibo. Non significa trascurarlo, non lavarlo, non ungerlo con acqua di rose e gelsomino. Non significa non prendersene cura. Ci che significa che quando l'ora di Dio su di voi, allora diventate divini. E fate giacere il corpo nel dolce riposo, dopo averlo ripulito, nutrito ed alleviato dai suoi bisogni. Perci non ha bisogno di altre attenzioni. Ora tutto il focus su questa disciplina in cui imparate a portare il vostro corpo in uno stato catatonico simile al sonno profondo, mantenendo tuttavia vigile la vostra consapevolezza. E' uno stato di dormiveglia. Quant' difficile ci? Non difficile. Pi divini diventate, pi splendido diventer il vostro corpo. Pi siete nello Spirito, pi splendido sar il vostro corpo quando quello Spirito ritorner. Quanto pi liberi siete nello Spirito e sgombri dalle tragedie del pensiero della consapevolezza sociale, tanto pi gloriosamente il cervello funzioner. E indugiare nel grembo di Dio, e concepire l'immortalit per questo corpo, il pi grande amore che possiate donare al corpo. Il pi grande amore non lasciare che muoia. Quando allora vi ritornate, alla carne, come ritornare neonati. C' un rossore sulle guance che non si era pi visto dalla prima infanzia. Ci sono occhi limpidi, danzanti. C' un respiro baciato nella dolcezza. E c' un corpo raffinato e forte che rappresenta il potere dello Spirito Santo che esiste al suo interno, perch adesso esiste, e abbiamo l'eterna giovinezza. La cosa pi grande che possiamo fare per il corpo non lasciarlo mai morire. Orbene, questo non abuso. Lo Spirito non cerca il corpo per tutti i suoi piaceri. Il corpo non dovrebbe essere considerato responsabile della perversione di una consapevolezza e di una mente distorte. Questi insegnamenti servono a tutto questo e per nutrirvi con tanta conoscenza in modo che per voi sia una gioia avere cosi tante scelte, e avere cos tanta comprensione, ed

essere liberati dalla superstizione e dall'angoscia che vi tormenta, e comprendere che siete davvero un Dio. E in questo non c' niente di cui essere tristi. Semplicemente siate. Il karma e la libera volont 0ra vogliamo affrontare l'argomento del karma e della libera volont. C' chi dice che questa vita stata prestabilita, e perci dovr svolgersi secondo la linea del tempo, o destino, inciso nel nostro patrimonio genetico. Se questo fosse vero, se la vita fosse prestabilita, allora significa l'abolizione della libera volont. E se ad ogni anima e spirito individuale non permesso l'impulso della libera volont, essi non hanno alcun movimento; di conseguenza non sono consapevolezza ed energia, ma sono semplicemente contenuti come potenziale all'interno del Vuoto. E' la libera volont che permette la mobilit dell'esistenza individuale. Senza libera volont non c' esistenza. E la pi grande comprensione che ci permette di rapportarci a questo, immaginare uno Spirito libero e amorevole, un essere umano gettato in una prigione senza finestre, n aria fresca, n luce per il resto della sua vita. Ecco che cosa vuol dire essere privi della libera volont. Ed la punizione suprema che l'uomo esercita sull'uomo quando gli toglie il dono pi grande, la sua libera volont, perch senza di essa non c' vita. Per mettere dunque a tacere quell'argomentazione: la vostra vita forse programmata dai signori del karma? No, non lo . E' prestabilita? No, non lo , poich affermare una cosa del genere negherebbe la libera volont. Il karma, sottende una linea del tempo che abbiamo scelto sul Piano della Beatitudine prima di incarnarci e che ci attira determinate esperienze di vita per risolvere le questioni rimaste in sospeso, ma noi possiamo sempre nella vita cambiare la nostra linea del tempo. Se noi siamo consapevoli del nostro potere creativo, allora possiamo vivere una vita che creiamo noi stessi; altrimenti saremo vissuti in balia delle nostre forme-pensiero incise nella nostra genetica, che ci condizioneranno continuamente riportandoci nel passato. Ogni istante in cui andiamo fuori strada rispetto al bisogno che l'anima ha di conclusione e di realizzazione, dovuto all'aspra natura della creatura umana. Ed anche una dichiarazione della nostra ignoranza spirituale dire che quando abbiamo fatto il nostro ingresso in questa vita non avremmo voluto creare un corpo pienamente consapevole del ricordo di chi siamo. Non l'abbiamo ancora capito. E quando veniamo generati dall'utero e dai lombi dell'essere umano e nasciamo attraverso il canale della nascita, nasciamo ignoranti e ciechi perch abbiamo bevuto il vino dell'incantesimo, dell'oblio. Non ci ricordiamo chi siamo. Non conosciamo il programma perch abbiamo perso il nostro tempo e il nostro spazio per amore della carne l dove le nostre faccende non sono state concluse. Non avete ancora capito che sul Piano della Beatitudine la prossima volta dovreste ricordarvi di includere il pieno ricordo di chi siete quando entrate nel corpo. Alcuni diranno: ma non possibile. Perch? Nominatemi una sola cosa che non sia possibile nel regno dei cieli. Tutto possibile; semplicemente nessuno ci ha ancora pensato. Persino sul Piano della Beatitudine esiste uno status quo. Non interessante? Il merito di dar nascita a una nuova generazione

E' importante comprendere l'insegnamento sull'essere padre o madre della prossima generazione di carne. Questo un dono per gli Dei che non sono ancora nati perch dona loro una strada per tornare a casa, una via per entrare. Non c' dono pi grande che una donna possa fare che quello d rovinare il suo giovane corpo per avere un bambino. Questo il motivo per cui la Terra chiamata madre divina, perch ha rovinato s stessa nel dare alla luce la vita, molto tempo fa. Nell'intera creazione non esiste niente di pi bello di una donna che dal suo grembo partorisce la vita nel mondo. E sapete perch? Non saprete mai quanto esse siano splendide finch non sarete privi di un corpo ed essa sar l'unica cosa di cui avrete un disperato bisogno per realizzare il vostro sogno. Allora diverr per voi la cosa pi splendida sul piano della terra. Questo non significa che adesso dobbiate perdere la testa. Gli uomini sfrutterbbero subito questo argomento. "Facciamo felice un piccolo Dio stasera". Non c' niente di nuovo sotto il sole. Quello che si vuole intendere che capiate che ci sono molti di voi che sono entrati in questa vita senza essere nella posizione di generare figli perch sono passati all'altro sesso e sono in contrasto non solo con se stessi, ma anche con il loro corpo. Ci sono anche molti di voi che hanno avuto cosi tanti figli nelle ultime vite che probabilmente hanno contribuito all'esplosione demografica. E come faccio a saperlo? Perch nell'ultima vita eravate cattolici. Se fosse stato per quei vecchi castrati con quelle vesti rosse e per quel Papa castrato, non ci sarebbe certo popolazione. Grazie a Dio essi ci credono per quel che riguarda gli altri. Dunque voi avete gi fatto il vostro lavoro ed per questo che siete qui. E quello di avere figli non il vostro sogno perch l'avete fatto prima - perlomeno finora. Potete sempre cambiare. Ma questo non vuole in alcun modo dire che chi di voi non l'ha fatto, debba aspettarsi qualche guaio. A ciascuno il suo. Solo voi sapete che cosa siete spinti a fare e che cosa non siete spinti a fare. E se seguite la vostra anima, farete sempre la cosa giusta. E se dare alla luce figli il bisogno urgente della vostra anima, state facendo la cosa giusta. Se non darli alla luce ci che sente la vostra anima, state facendo la scelta giusta. Se foste onesti con voi stessi, sareste in grado di sapere esattamente dove ha portato quella linea della vita, e sareste in grado di vedere - seguendo a volte ci che sembra essere del tutto ridicolo ed eccessivo - che se vi attenete a quel richiamo dell'anima dentro di voi, allora avete preso la decisione giusta. Tutto possibile in Dio Tutte le cose sono possibili in Dio - tutte le cose. E' la nostra mancanza di conoscenza che ci tiene lontani da qualcosa che sentiamo che ci manca. Ci manca soltanto ci di cui non abbiamo conoscenza. E se abbiamo sentito che ci mancava qualcosa, perch ci mancava. Ci siamo persi molto. Che cosa fosse non siamo mai riusciti a saperlo perch non avevamo la conoscenza per capire che cosa ci stavamo perdendo. Ci siamo gi persi molto in questa vita. Ci siamo persi molto, perch non sapevamo e non avevamo gli strumenti di conoscenza per comprendere correttamente. E se li avessimo avuti, saremmo molto pi avanti. Dunque perch, sapendo che ci siamo gi persi molto, dovremmo volerci tenere stretti ai nostri limiti? E perch dovremmo voler stare l seduti a discutere col vostro amico di quanto siamo nei pasticci? Ogni volta che diciamo cos, quello diviene legge e diviene

destino. Quand' che lasceremo perdere tutto ci? Quella sciocca, orgogliosa, vittimistica, degradante affermazione nega la nostra grandezza. Ed la vera causa per cui perdiamo il treno che conduce alla gloria. Quand' che prenderemo la decisione di non essere confusi? E quand' che prenderemo la decisione di non essere malati? E quando prenderemo la decisione di essere geniali? Quando prenderemo la decisione di non dover pi lottare? E quand' che finalmente ci renderemo conto che tutta la preoccupazione del mondo non ostacoler mai ci a cui abbiamo scelto di dare esistenza, perch siamo noi quelli che l'hanno messo in moto? Preoccupazione: perch dovremmo preoccuparci di qualcosa che in un attimo potremmo correggere con la nostra mente? Bene, per quanti giorni ancora dobbiamo continuare a sminuire e a perdere un'incredibile realt? Per quanto tempo ancora le nostre manifestazioni di ricchezza, salute, Dio realizzato e immortalit - una mente non soltanto splendida, ma piena di ingegno, onore e intrepidezza - per quanti giorni ancora rimanderemo quelle cose nella nostra vita? Ci siamo persi molto. Adesso non dobbiamo pi farlo. Il modo migliore per uscirne sia di lasciare andare tutto questo e dare via libera a Dio, e dedicare quei momenti, solamente ed esclusivamente a quel lavoro. Quando ne usciremo, li vivremo.

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