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CAPRI PIANO DA 15 MILIONI PER SOSTITUIRE LE FONTI FOSSILI CON OLIO VEGETALE. IL PROGETTO PRONTO IN 24 MESI
Energia elettrica, la Sippic rinnova l’impianto
CAPRI. Garantire la produzione di
energia elettrica a Capri sostituen-
do parzialmente le fonti fossili con
l’olio vegetale. La Sippic si dice
pronta a rinnovare la propria cen-
trale di Marina Grande (nella foto)
con un progetto che prevede un in-
vestimento complessivo di 15 mi-
lioni di euro per interventi innova-
tivi mirati a fare di Capri un esempio di sostenibilità. Ieri mattina pres-
so l’Unione industriali, in piazza dei Martiri a Napoli, conferenza stam-
pa di presentazione del progetto. Un’iniziativa che giunge a 24 ore esat-
te dalla manifestazione di protesta annunciata per oggi, e confermata
dai comitati di lotta, contro l’inquinamento e contro la centrale elettri-
ca. Il progetto, la cui esecuzione è prevista nell’arco dei 24 mesi suc-
LA PROTESTA INSORGONO I COMITATI: «LA CORRENTE DEVE ARRIVARE DALLA TERRAFERMA». IL SINDACO LEMBO: «GRAVE EMERGENZA AMBIENTALE»
Dall’isola secco no alla centrale
di Giuseppe Catuogno
CAPRI. «Il progetto di ammodernamento della centrale è tardivo. Noi non
indietreggiamo, il nostro obiettivo è che si acceleri l’iter per la realiz-
zazione di un elettrodotto. La corrente deve arrivare direttamente da
terraferma, come accade a Ischia e Procida».
Non si ferma la protesta dei comitati dei cittadini di Marina Grande
che confermano in toto la manifestazione annunciata per oggi pome-
riggio contro l’inquinamento e contro la centrale elettrica.
Il raduno è alle 16 al largo Due Golfi, da lì partirà un corteo. L’obiettivo
dei manifestanti, che chiamano a raccolta l’intera isola, è quello di far
sentire la loro “voce” ai ministri e agli esponenti delle istituzioni che
giungeranno a Capri per partecipare all’annuale meeting dei giovani
industriali.
«Non vogliamo un’altra Viareggio», sbotta Anna De Simone, portavoce
del comitato spontaneo di cittadini promotore della protesta.
«Sono anni ormai - dice - che la centrale elettrica di Capri si mostra in
tutta la sua inadeguatezza sia come qualità di servizi offerti sia so-
prattutto per quanto riguarda la mancata ottemperanza alle più ele-
mentari norme di sicurezza e antinquinamento. Basti citare gli ultimi
episodi: in un mese si sono verificati ben due incendi che hanno co-
stretto gli abitanti di Marina Grande ad abbandonare le proprie abita-
zioni in preda al panico. È ben noto a tutti che esiste un serbatoio con
migliaia di litri di nafta impiantato nel mezzo del borgo marinaro.
Nel contempo il sottosuolo della zona a valle della centrale è comple-
tamente intriso di carburante che addirittura arriva ad inquinare an-
che lo specchio d’acqua compreso tra il porto commerciale e quello tu-
ristico, che ha creato notevoli disagi anche all’attività di ricezione e ri-
storazione».
La zona del porto di Capri è stata
tappezzata di manifesti e striscio-
ni che annunciano la protesta di
oggi.
«Nafta, smog, rumori. La nuova car-
tolina di Capri», si legge in uno stri-
scione esposto all’esterno di un bal-
cone. «A Capri il fumo, in Lussem-
burgo l’arrosto», è scritto in un al-
tro. Il problema Sippic sarà al cen-
tro della prossima seduta del con-
siglio comunale di Capri convoca-
to per il prossimo venerdì 6 no-
POMPEI ISTITUTI RELIGIOSI DA TUTTA LA REGIONE
Al convegno del Cism
circa 150 tra frati e suore
POMPEI. Si calcola che saranno circa
centocinquanta i frati e le suore che
converranno a Pompei domani, in
rappresentanza di tutti gli Istituti religiosi
maschili e femminili presenti in Campania.
Sarà uno sciame di tonache variopinte per
celebrare l’assemblea autunnale congiunta
della Cism (Conferenza italiana superiori
maggiori) e della Usmi (Unione superiore
maggiori d’Italia), che quest’anno avrà per
tema generale «Uomini e donne consacrate: la fede alimenta il cuore
della nostra vita». Ma chi pensasse che l’argomento riguardi solo la
loro vita spirituale sbaglierebbe, perché - come spiega il segretario
regionale padre Gino Bussetti, francescano (nella foto), che ha
organizzato l’assemblea con suor Carmelina Sauchelli, salesiana –
religiosi e religiose si sentono impegnati nel sociale. «Potremmo
chiamare - aggiunge padre Bussetti – la nostra, una «spiritualità della
strada» che condivide e solleva dalla solitudine, che si fa vicinanza a
chi è senza casa, lavoro e soprattutto a chi è senza amore». E precisa:
«Noi operiamo senza perdere la memoria del ricco patrimonio che ci è
alle spalle; ma con il cuore gravido di speranza, proteso a un futuro
in cui si gioca la certezza dell’amore di Dio, che non abbandona la
sua Chiesa ed i suoi figli, di qualunque etnia e condizione, e opera la
salvezza nei meandri di una storia, in cui si aggrovigliano fenomeni
preoccupanti». Svolgerà la relazione il vescovo di Locri-Gerace
monsignor Giuseppe Morosini, dell’Ordine dei Minimi. Al convegno
interverrà anche l’abate benedettino di Cava de’ Tirreni Benedetto
Chianetta, delegato della Conferenza episcopale campana, con i
presidenti regionali padre Damiano La Rosa e madre Concetta
Liguori. Dopo gli interventi in aula tutti i convegnisti si porteranno
nella basilica pontificia, dove il vescovo Morosini, infine, presiederà
una solenne concelebrazione eucaristica. mr
NAPOLI METROPOLI
cessivi al rilascio delle autorizzazioni, prevede la parziale sostituzione
dei gruppi a gasolio con altri tecnologicamente più avanzati alimentati
a olio vegetale.
«Stiamo cercando di rendere più efficiente la rete di distribuzione - ha
detto Aldo Licata, general manager della Sippic - dal punto di vista tec-
nologico il vantaggio più importante sarà la riduzione delle emissioni di
sostanze in atmosfera che saranno abbattute quasi totalmente. Ma ci
tengo a precisare che, nonostante fino ad oggi abbiamo utilizzato le fon-
ti fossili, siamo sempre stati al di sotto dei limiti imposti dalla normati-
va in materia di sicurezza ambientale». Il progetto, ha spiegato ancora
Licata, consentirà alla società di ottenere i certificati verdi «fondamen-
tali per qualunque sistema di produzione di energia». È prevista inoltre
la riduzione del numero delle unità disponibili, che passeranno da 18 a
7, ognuna di potenza pari a 3 megawatt, dando luogo ad un incremen-
to ulteriore di efficienza complessiva del sistema energetico. A com-
Manifesti di protesta dei comitati di Marina Grande. In basso il sindaco di Capri, Ciro Lembo
vembre.
All’ordine del giorno la discussione sulla situazione delle fonti energe-
tiche che prevederà la richiesta al Ministero dello Sviluppo Economi-
co e al Prefetto di Napoli di revoca della concessione alla Sippic e il
commissariamento della gestione della centrale.
«Chiederemo - dice il sindaco Ciro Lembo - la revoca della concessio-
ne alla Sippic per la produzione e la distribuzione dell’energia elettrica
sull’isola e il commissariamento della gestione, necessario per poter
gestire l’attuale, grave emergenza ambientale nell’attesa della realiz-
zazione del progetto Terna».
Il primo cittadino caprese, Lembo ha anche interessato la Protezione Ci-
vile per nuove rigorose indagini tecniche e scientifiche idonee a forni-
re dati certi sull’inquinamento e sul fenomeno della comparsa di chiaz-
ze di idrocarburi nello specchio d’acqua all’interno del porto.
CAPRI FALSO BONIFICO, LE DUE COPPIE AVEVANO SPESO IN TRE GIORNI BEN 4.600 EURO
Truffano hotel di lusso, quattro denunce
CAPRI. Avevano trascorso una vacanza di lusso in uno degli alberghi
più suggestivi e più cari dell’isola. In quattro, due coppie di giovani, ave-
vano prescelto un hotel a 5 stelle di Capri. Pensione completa, comfort
di ogni genere, extra senza badare a spese: al momento di pagare il con-
to, però, hanno presentato una falsa attestazione di un bonifico e se la
sono data a gambe levate. Al termine delle indagini, effettuate dai ca-
rabinieri della stazione di Capri, agli ordini del luogotenente Michele
Sansonne, coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia di
Sorrento, tutti e quattro sono stati individuati, rintracciati e denunciati
in stato di libertà all’autorità giudiziaria. Devono rispondere dei reati di
uso di atto falso, truffa ed insolvenza fraudolenta. Protagonisti della sto-
ria, che ha avuto per cornice una celebre struttura turistico-ricettiva di
Capri, due coppie di turisti: una 26enne di Napoli, un uomo di 36 anni
di Arzano, una donna di 25 di Salerno ed un 27enne di Napoli. I primi tre
sono incensurati, l’ultimo risulta avere precedenti penali ed è già noto
alle forze dell’ordine. Dal 12 al 14 settembre hanno soggiornato nell’ho-
ANACAPRI IL CENTAURO È SCIVOLATO ALL’ANGOLO TRA VIA PETRAQUALE E VIA NUOVA DEL FARO, DIFFICILI I SOCCORSI
Motociclista cade per evitare cane, in ospedale con trauma cranico
ANACAPRI. Cane taglia la strada a un motorino, centauro per
evitare di investire la bestiolina è costretto ad una brusca frenata
che lo fa cadere rovinosamente al suolo. È accaduto l’altro
pomeriggio ad Anacapri, all’angolo tra via Petraquale e via Nuova
del Faro. Un giovane anacaprese in sella al suo motorino stava
percorrendo la stradina che si congiunge con il rettilineo di via
Faro quando all’improvviso un cagnolino è uscito da un cancello.
Il ragazzo, con una manovra di emergenza, ha cercato di evitare
l’animale, ma, purtroppo per lui, non è riuscito a mantenersi in
equilibrio ed è scivolato a terra. Dolorante e sanguinante, è stato
soccorso da alcune persone di passaggio che hanno
venerdì 30 ottobre 2009
pletamento dell’opera sarà realizzato un centro di controllo 24 ore su 24
al fine di monitorare costantemente tutto l’impianto elettrico. Il centro
di controllo, ha aggiunto il general manager della societa, «contribuirà
a individuare il prima possibile qualunque disservizio, garantendo un
rapido intervento del personale in caso di necessità». Quanto ai conti-
nui blackout che durante il periodo estivo hanno colpito Capri, Licata
ha precisato che «i guasti e i sovraccarichi di energia si verificano ovun-
que», sottolineando i tempi di intervento della società «che nell’arco di
3 ore è riuscita ad eliminare il disservizio». Importanti ricadute ci sa-
ranno anche sull’occupazione. «I dipendenti addetti alla centrale sono 76
- ha ricordato Licata - con un indotto che produce occupazione stabile,
per 12 mesi l’anno, per almeno altre 120 unità. La Sippic quindi è fonte
di un reddito fisso per l’8% delle famiglie capresi. Cercheremo in tutti i
modi di salvaguardare il posto di lavoro di famiglie che fino ad oggi han-
no lavorato con professionalità ed efficienza». giucat
CAPRI PANICO IN PIAZZETTA, DONNA DISPERATA
Moglie “perde” marito,
stava facendo shopping
CAPRI. Moglie perde marito, poi lo ritrova: stava facendo shopping in
Piazzetta (nella foto). Davvero singolare l’episodio verificatosi ieri
nelle stradine di Capri. L’isola è piccola eppure può capitare di
smarrirsi. Protagonisti della vicenda una coppia di turisti argentini,
entrambi trentenni. I due stavano trascorrendo una giornata di
vacanza a Capri e si trovavano nella celebre Piazzetta quando, non è
chiaro il motivo, l’uno non ha più visto l’altra. La donna, pensando che
il marito fosse entrato in funicolare e l’avesse in qualche modo
anticipata, ha deciso di raggiungere le carrozze. Ma dell’uomo nessuna
traccia. A quel punto la signora ha ritenuto opportuno raggiungere il
porto di Marina Grande dove i due si sarebbero dovuti imbarcare alla
volta di Sorrento. Anche nella zona del molo nessuna notizia del
marito: la giovane sposa, in preda al panico, dopo aver provato invano
a contattare il coniuge sul telefonino, ha deciso di segnalare la cosa ad
un vigile urbano in servizio a Marina Grande. «Aiutatemi, non trovo
mio marito. Sono disperata»: in un italiano stentato la donna ha
raccontato all’agente di turno quanto capitatole. Immediatamente sono
partite le ricerche che hanno visto impegnati gli uomini del comando
della polizia municipale di Capri. A dire il vero, fin da subito i vigili
hanno intuito che si trattava di un semplice caso di smarrimento e che
non fosse accaduto nulla di grave. È bastata un’ispezione nelle
stradine adiacenti la Piazzetta ed
ecco materializzarsi l’uomo
smarrito, per nulla preoccupato,
mentre era intento ad effettuare
acquisti in un negozio. Agli
agenti, che lo hanno subito
ricongiunto con la moglie, ha
spiegato che aveva comunque
mantenuto la calma in quanto
sapeva che nel giro di pochi
minuti avrebbe ritrovato la sua
signora. In un posto piccolo come
Capri non ci si può smarrire. gc
tel in regime di pensione completa. Senza limitarsi nelle spese, si sono
concessi anche qualche servizio extra facendo quindi lievitare i costi.
A conclusione della breve vacanza, hanno chiesto come da prassi al ti-
tolare della struttura alberghiera il conto che è stato prontamente stila-
to: 4.600 euro. Come se nulla fosse, hanno presentato gli estremi di un
bonifico bancario con l’importo indicato e sono andati via. È bastato po-
chi giorni all’albergatore per scoprire che si trattava di un raggiro: da
un successivo riscontro presso la propria banca ha verificato che il pa-
gamento delle spettanze non era mai stato effettuato e che quella esibita
dai quattro era una falsa attestazione per di più effettuata tramite
un’agenzia fittizia. Una volta accertato che quei giovani di bella pre-
senza non erano normali turisti ma truffatori è scattata la denuncia ai
carabinieri. I militari dell’Arma sono riusciti a individuare e rintraccia-
re i protagonisti della truffa che sono stati denunciati a piede libero. Le
indagini continuano per risalire a eventuali altre persone coinvolte nel-
la vicenda. gc
immediatamente avvertito il 118. Sul posto è giunta un’ambulanza
del servizio di emergenza ma i sanitari hanno dovuto chiedere la
collaborazione anche ai volontari della San Vincenzo de’ Paoli che,
con la microambulanza in dotazione, sono riusciti in maniera più
agevole a raggiungere il luogo dell’incidente, particolarmente
stretto. Per i rilievi e per consentire la ripresa del traffico si sono
portati in zona gli agenti della polizia municipale di Anacapri e i
poliziotti del commissariato di Capri. Il centauro è stato
trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Capilupi dove i medici
di turno gli hanno riscontrato un trauma cranico e varie ferite
lacero-contuse. gc