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Indice generale

PREMESSA........................................................................................................3 IMPEGNO VERSO IL CITTADINO........................................................................3 DEMOCRAZIA DIRETTA, BILANCIO PARTECIPATO, TRASPARENZA E COORDINAMENTO DEL TIGULLIO......................................................................4 ACQUA BENE COMUNE .........................................................................................8 AMBIENTE..........................................................................................................10 TUTELA DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE...............................10 RIFIUTI ZERO.................................................................................................12 ENERGIA........................................................................................................14 CONNETTIVITA'..................................................................................................19 TRASPORTI........................................................................................................22 VIABILITA'......................................................................................................22 SVILUPPO...........................................................................................................26 SALUTE E SERVIZI ALLA PERSONA...................................................................26 VOLONTARIATO..........................................................................................27 CO-HOUSING..............................................................................................28 ASSISTENZA SOCIALE E SANITARIA.............................................................29 DISABILIT E ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE............30 SOSTEGNO ALLA TERZA ET.......................................................................33 SCUOLE E PRIMA INFANZIA.........................................................................34 ANIMALI ....................................................................................................35 CULTURA SPORT E ATTIVIT FISICA............................................................35 GIOVANI.....................................................................................................36 FAMIGLIE E MINORI....................................................................................37 SICUREZZA ....................................................................................................38 LAVORO, IMPRESA E INNOVAZIONE.................................................................41 TURISMO........................................................................................................43

PREMESSA

Il MoVimento 5 Stelle di Santa Margherita Ligure composto da persone di estrazione sociale, culturale e politica eterogenea, che, condividendo principi e valori di PARTECIPAZIONE ATTIVA della cittadinanza, di LEGALIT, di TRASPARENZA e di SOSTENIBILIT, hanno deciso di dare vita ad un gruppo informale, ma stabile e attivo. Le nostre iniziative sono rivolte sia agli amministratori locali che alla cittadinanza, con la finalit di fornire maggiore informazione su argomenti che spesso appaiono trascurati o trattati in modo sbilanciato dai mezzi di informazione tradizionali. Siamo convinti che lo SVILUPPO debba tenere conto della QUALITA' DELLA VITA delle persone, in termini di VIVIBILIT DELLA CITT e di TUTELA dell' AMBIENTE e della SALUTE, politiche ecologiche che possano in pi avere ritorni economici positivi, come il RISPARMIO ENERGETICO, la prevenzione sanitaria primaria, una gestione dei rifiuti che miri alla riduzione di essi a monte e al loro riciclo e riuso.

IMPEGNO VERSO IL CITTADINO


Ogni candidato si impegna a RIMETTERE IL MANDATO ELETTORALE ricevuto, nel caso in cui, al momento della candidatura o nel corso dello svolgimento dell'incarico all'interno del Consiglio Comunale, perda o si dimostri non abbia posseduto fin dall'origine uno o pi dei requisiti minimi richiesti dal MoVimento 5 Stelle, quali: nessuna precedente iscrizione a partiti politici; nessuna sentenza di condanna in sede penale anche non definitiva; non pi di un mandato elettorale assolto in precedenza. All'atto della propria candidatura, la lista provveder a pubblicare in Rete, in un apposito ed adeguato spazio web, l'elenco dei componenti ed il loro curriculum vitae, con il proprio PROGRAMMA DI GOVERNO ed istituir contemporaneamente un blog aperto a tutti i cittadini che consenta il libero scambio di opinioni e critiche con i componenti della lista civica. L'intera lista di candidati non potr associarsi ad altre liste ed ha rinunciato alla richiesta di rimborsi elettorali, previsti dalla Normativa vigente, presso il Comune.

DEMOCRAZIA DIRETTA, BILANCIO PARTECIPATO, TRASPARENZA E COORDINAMENTO DEL TIGULLIO


La DEMOCRAZIA DIRETTA la forma di democrazia nella quale i cittadini, in quanto popolo sovrano, sono direttamente legislatori e amministratori del bene pubblico; tale concetto si antepone al concetto di Democrazia Rappresentativa, quella attualmente in uso, dove i cittadini delegano il proprio potere ai loro rappresentanti, scelti tramite elezioni. La Svizzera un esempio di Democrazia Diretta applicata con regolarit a diversi livelli; il popolo pu bloccare o modificare una legge decisa dal parlamento tramite Referendum o modificarla tramite iniziativa popolare. Strumento essenziale per l'applicazione della Democrazia Diretta il BILANCIO PARTECIPATIVO, che consiste nellaffidare una quota di bilancio dellente locale Amministrazione Comunale - alla gestione diretta della popolazione. L'Art. 6 del Decreto Legislativo n 267 del 18/08/2000 ( Testo unico delle leggi sullordinamento degli enti locali ) prevede gi che al Comune venga fatto obbligo di spendere almeno il 2% delle somme provenienti dal gettito regionale dell' IRPEF con forme di Democrazia Partecipata/Diretta, utilizzando strumenti per coinvolgere i cittadini per una spesa che sia di interesse comune. Per AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE noi intendiamo qualcosa che va ben oltre gli obblighi di legge: vogliamo che il colloquio tra il cittadino e l'Amministrazione e viceversa, che pu avvenire attraverso lUfficio Relazioni con il Pubblico (URP) o attraverso unapposita sezione del portale del Comune, si svolga in maniera lineare ed efficace, con le giuste risposte e risoluzioni ad eventuali problemi, e che la burocrazia non viva in maniera autoreferenziale ma si ponga veramente al servizio del cittadino. Infine, il Disegno di Legge Del Rio istituisce, al posto di alcune provincie, le cosiddette citt metropolitane, per cui tutti i comuni dell'attuale provincia diventeranno membri della Citt Metropolitana di Genova; considerate le peculiarit del nostro comprensorio, assai differenti da quelle dell'area metropolitana, intendiamo portare avanti un progetto che ci sta particolarmente a cuore che quello riguardante il COORDINAMENTO DEL TIGULLIO, perch, nell'ottica della condivisione che contraddistingue la filosofia del MoVimento 5 Stelle, crediamo che alcune problematiche, pur riguardando ogni singolo comune, andrebbero trattate in maniera collegiale e condivisa con le altre amministrazioni del Tigullio, ed eventualmente del suo entroterra. OBIETTIVO OBIETTIVO PRIMARIO QUELLO DI RENDERE I NOSTRI CONCITTADINI, DI TUTTE LE FASCE DI ET, PROTAGONISTI ATTIVI DELLA VITA AMMINISTRATIVA E POLITICA DI SANTA MARGHERITA LIGURE.
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SCOPI Applicare la Democrazia Diretta quale definitivo modo di sconfiggere corruzione, conflitti di interesse, immoralit, convenienza personale, che hanno causato la forte crisi di base degli attuali regimi democratici rappresentativi, ormai inadeguati; Rendere il cittadino protagonista, anche con lintroduzione dei nuovi mezzi di comunicazione ( internet ), su ogni tipo di scelta da fare a livello amministrativo, anche da casa; Rendere ogni comune del Tigullio parte integrante del processo decisionale, specialmente negli aspetti prettamente locali; Migliorare i servizi a livello dei trasporti pubblici, e/o coordinare le diverse tipologie di trasporto, con conseguente diminuzione delle spese. AZIONI Informare in campagna elettorale i cittadini sui concetti di Democrazia Diretta e di Bilancio Partecipato; Stabilire la nomina degli Assessori tramite Bando di selezione che valuti la competenza e la motivazione nell'impegnarsi per realizzare il programma elettorale votato dai cittadini; Adeguare lo Statuto Comunale affinch vengano assicurati tutti quegli strumenti previsti dalla normativa ( Testo unico delle leggi sullordinamento degli enti locali, Decreto Legislativo n 267 del 18/08/2000 ) nazionale; Modificare l'Art. 28 dello Statuto Comunale, stabilendo di effettuare Referendum propositivi, abrogativi e consultivi senza quorum; Organizzare Assemblee La parola ai Cittadini, almeno due volte allanno; Realizzare un Consiglio comunale aperto, dove tutti possano riprendere le sedute e mandarle in streaming via web; Attuazione del Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze, con attivit parallela a quella del Consiglio Comunale vero e proprio, che ne contribuisce alla formazione civica, ambientale, sociale e culturale, favorendone la partecipazione e l'impegno politico; pu essere lo strumento corretto delle citt per rispondere al Diritto dei Bambini, riconosciuto nellarticolo 12 della Convenzione ONU 1989 sui diritti dellinfanzia e delladolescenza; Elaborare un documento di collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, sulla base di quello attualmente vigente nel Comune di Bologna; Mettere in atto tutte le fasi attuative del Bilancio Partecipato, dividendo la citt in quartieri e procedendo con incontri pubblici e successive votazioni sui bisogni e le priorit individuate ( territorio, ambiente, salute, sociale, scuole, turismo, viabilit, commercio, etc.), col coinvolgimento di tutti i cittadini nella scelta del progetto finale da
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effettuarsi; Sensibilizzare le altre amministrazioni sulle problematiche che sorgeranno con la nascita della Citt Metropolitana di Genova; Armonizzare comprensorialmente gli ambiti di spesa, in maniera da avere fornitori unici, per i beni ed i servizi, al prezzo migliore; Nomina, in ambito territoriale, di un Responsabile della Mobilit per tutti i comuni del Tigullio, che abbiano o meno questa figura nel loro organigramma.

ACQUA BENE COMUNE


Il popolo italiano, il 12 e 13 giugno 2011, vot per l'abrogazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Ad oggi questa domanda di democrazia e di giustizia tuttora disattesa, nonostante pronunciamenti della Corte Costituzionale. Pertanto, come MoVimento 5 Stelle, in ottemperanza alla nostra prima stella, vorremmo tornare a gestire direttamente l'acquedotto comunale o, in subordine, rivedere tutti i contratti in essere tra il gestore IREN SpA e i nostri concittadini, per fare in modo che la volont popolare possa, finalmente, avere un seguito. OBIETTIVO RITORNO ALL'ACQUA PUBBLICA. SCOPI Rispettare il risultato del referendum popolare, che ha visto una schiacciante vittoria, ben il 95,8% di coloro che si sono recati alle urne, del fronte del SI, e di una sentenza della Corte di Cassazione; Maggior tutela ambientale dell'acqua potabile; Eliminazione dell'ingiusto lucro da parte del gestore idrico integrato su un bene prezioso come l'acqua, che fonte di vita; Giusta equazione tra costo di erogazione e servizio offerto, affinch i nostri concittadini possano spendere meno per un bene che loro di diritto e per sentenza costituzionale.

AZIONI Fare pressioni sugli altri comuni dell'Ambito Territoriale Ottimale, iniziando a creare una coalizione dell'acqua pubblica, in cui verrebbero coinvolti anche i comuni che, in base a quanto hanno disposto i loro concittadini, sono passati o stanno per passare alla gestione diretta dell'acquedotto (Mezzanego, Borzonasca e Santo Stefano D'Aveto); Collaborazione con Forum locali dei Movimenti per l'Acqua per un'azione collettiva e condivisa tra Amministrazione e cittadini; Eventuali azioni nei confronti di tutte quelle amministrazioni, Regione Liguria ed Assessorato regionale all'Ambiente in primis, che hanno permesso e continuano a permettere che questa ingiustizia venga perpetrata ai danni dei nostri concittadini.

AMBIENTE
TUTELA DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
Il territorio ligure sempre stato soggetto, per le sue peculiarit, ad un elevato rischio naturale idrogeologico. Il carico insediativo ( numero di abitazioni ) stato per fortuna in parte mitigato dall'entrata in vigore del primo Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico, adottato nel 1986 e approvato nel 1990, e in particolare per Santa Margherita Ligure, dalle Leggi di tutela dell'area Parco di Portofino che occupa gran parte della superficie comunale, ma nonostante ci gli effetti pi o meno incidentali dellazione dellUomo sul territorio e della mancanza di una adeguata ed efficace successiva manutenzione dello stesso, hanno portato anche qui ad eventi di tipo alluvionale, in particolare nelle zone di largo Giusti e Ghiaia, dovuti a criticit anche relative ai bacini dei torrenti Magistrato e San Siro. Aggiungendo che le opere strutturali di media importanza, come ad esempio i muri di contenimento dei terreni, gli interventi edificatori con le relative reti di smaltimento delle acque acque nere e meteoriche, hanno una vita media stimata in 50 anni ( D. M. Infrastrutture del 14 gennaio 2008 ), ci si pu quindi ragionevolmente attendere un decadimento delle prestazioni e della sicurezza delle opere strutturali di cui sopra nei prossimi anni a venire. OBIETTIVI TUTELARE LA SALUTE DEL CITTADINO; SALVAGUARDARE IL NOSTRO TERRITORIO ( INTESO COME INSIEME DI MARE E MONTI ) IN RIFERIMENTO AD UN'AMBITO COMPRENSORIALE; SVILUPPARE UNA NUOVA FORMA DI TURISMO GREEN. SCOPI Gli scopi legati a questi obiettivi sono di immediata comprensione: Abbassare e/o eliminare l'inquinamento dell'aria e dell'acqua, anche quella marina antistante la nostra citt; Prevenire gli eventi alluvionali anche abbattendo il rischio idrogeologico; Coinvolgere il cittadino, sia in forma singola che associata, nella responsabilizzazione per la tutela del proprio meraviglioso territorio;
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Convincere le diverse Amministrazioni comprensoriali ad azioni comuni e condivise; Valorizzare un migliore e pi attento uso delle risorse locali; Creare nuovi posti di lavoro. AZIONI TUTELARE LA SALUTE DEL CITTADINO. Santa Margherita Ligure un'oasi felice, tuttavia anche qui, soprattutto in determinati periodi dell'anno e a determinate condizioni climatiche, la qualit dell'aria che respiriamo pu essere migliorata, come pure la condizione dell'acqua balneabile, con le seguenti proposte: sostenere ed incentivare la mobilit ecosostenibile ( motoria biciclette a pedali - solare, elettrica e ibrida ) sia privata, con la relativa ricerca di finanziamenti per l'acquisto di mezzi elettrici, suddivisa per fasce di reddito, che pubblica, con una particolare politica di avvicinamento al turista; ripensare il bike sharing rimodulando le tariffe, sia per l'uso abituale che per l'uso turistico, studiando abbonamenti senza limiti di tempo per i cittadini e pensando ad abbonamenti 7/15/30 giorni per i turisti; verificare le attuali reti bianche e nere di scarico di tutto il territorio comunale, con particolare attenzione agli scarichi a mare. SALVAGUARDARE IL NOSTRO TERRITORIO ( INTESO COME INSIEME DI MARE E MONTI ) IN RIFERIMENTO AD UN'AMBITO COMPRENSORIALE L'Amministrazione pu facilmente intervenire per lo sviluppo delle seguenti azioni: attivazione degli Enti preposti Provincia, Regione, etc. per la realizzazione di opere a basso impatto ambientale e bassi costi, quali, ad esempio, la creazione di sentieri perpendicolari alla linea di discesa dell'acqua, la realizzazione di briglie in materiale naturale all'interno dei vari torrenti, il posizionamento di vasche di laminazione al di sotto della linea del terreno, l'escavazione per abbassamento dell alveolo per aumentare la portata idrica; manutenzione costante e periodica dei terreni incolti privati, degli alvei dei torrenti e dei muri di contenimento dei terreni stessi; promozione di progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione ai cambiamenti climatici in atto e su come un migliore e pi attento uso delle risorse locali possa mettere in moto un circolo virtuoso per il miglioramento della qualit della vita dei cittadini e dei turisti; inserimento nella Normativa Comunale di una specifica disciplina che preveda, anche per le realizzazioni esterne all'area di Tutela dell' Ente Parco di Portofino, uno studio di fattibilit per cambiamenti e miglioramenti della vegetazione, anche su terreni privati ( piantumazione che segua criteri di armonizzazione, cromaticit e stagionalit );
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promozione di una commissione ambientale comprensoriale che abbia poteri riconosciuti da tutti i comuni. SVILUPPARE UNA NUOVA FORMA DI TURISMO GREEN. Creazione di pacchetti mobilit/arte/storia/natura in collaborazione con l'Ente Parco di Portofino per le passeggiate guidate sul monte, per i percorsi da effettuarsi in mountain bike, per le immersioni sui fondali della Area Marina Protetta e per le visite ai siti emergenti di interesse artistico.

RIFIUTI ZERO
Il MoVimento 5 Stelle di Santa Margherita Ligure propone che la gestione comunale che garantisce il funzionamento del sistema di smaltimento dei rifiuti lo faccia nellinteresse dei cittadini attuali e futuri, senza scopo di lucro. Il Sistema Rifiuti Zero che vogliamo introdurre porter ad un risparmio economico che sar reinvestito in servizi per l'intera cittadinanza ( ristrutturazione edilizia scolastica, asfaltatura strade, illuminazione pubblica, etc..). OBIETTIVO RAGGIUNGERE L'AZZERAMENTO DEI RIFIUTI INDIFFERENZIATI ENTRO IL 2020, IN MANIERA TALE CHE SANTA MARGHERITA LIGURE POSSA SPENDERE IL MENO POSSIBILE NELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA ED EVENTUALMENTE GUADAGNARE NELLA PRODUZIONE DI MATERIE PRIME-SECONDE, CON CONSEGUENTE RIDUZIONE O ANNULLAMENTO DELLE IMPOSTE COMUNALI SULLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. SCOPI Tutelare e salvaguardare l'ambiente e la salute del cittadino; Proporre un'immagine turistica di citt ordinata e pulita; Ridurre la nostra dipendenza dalla discarica; Tariffazione puntuale e risparmio economico; Creazione di posti di lavoro.

AZIONI TUTELARE E SALVAGUARDARE L'AMBIENTE E LA SALUTE DEL CITTADINO. Attraverso il riuso, il recupero e il riciclo dei materiali che ad oggi finiscono nelle discariche, si evita che le sostanze nocive si disperdano nell'ambiente ( atmosfera, terreni, falde acquifere, fiumi e mare ).

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Differenziazione dei rifiuti a partire dalla propria abitazione o attivit commerciale: mettere la carta con la carta, il vetro con il vetro, la plastica con la plastica, l'umico con l'umido, etc. La differenziazione dei rifiuti un problema organizzativo e non tecnologico, tutti devono collaborare per il raggiungimento dell'obiettivo; Organizzazione di una raccolta differenziata porta a porta, che appare lunico sistema efficace in grado di raggiungere, in poco tempo e sul maggior numero di persone, quote percentuali superiori al 70%. Il sistema adattabile alle esigenze della popolazione e delle attivit economiche ascoltando le necessit e attuando una strategia di collaborazione fra cittadini e Amministrazione Comunale; Promozione e maggior utilizzo del sistema di compostaggio domestico rispetto ad ora: la frazione umida dei rifiuti pu essere conferita in compostiere collocate non solo nei terreni di propriet, e trasformarsi in concime da riutilizzare; Informazione e creazione di iniziative mirate e gratuite di supporto a chiunque ne far richiesta, ad esempio le persone anziane, per capire come differenziare correttamente; Promozione di iniziative di sensibilizzazione presso asili, scuole ed istituti; e diffusione capillare della cultura del Riduco-Riuso-Riciclo e quindi Risparmio, in modo da sensibilizzare sia le presenti che le future generazioni al rispetto dell'ambiente circostante. PROPORRE UN'IMMAGINE TURISTICA DI CITT ORDINATA E PULITA. Eliminazione dalle strade dei cassonetti e delle isole ecologiche, anche quelle interrate, per ottenere un aspetto pi ordinato delle vie cittadine e per guadagnare spazi che potranno essere adibiti a vari usi ( parcheggi auto e moto, zone carico e scarico merci ); Collocazione di cestini differenziati anche nelle zone pedonali per la raccolta del piccolo rifiuto in modo che cittadini e turisti possano mantenere la citt pulita e contribuire ad un corretto smaltimento; Maggior presenza di zone di raccolta degli olii esausti e delle batterie ( o pile ) scariche, partendo dal quartiere di San Siro che, attualmente, ne privo. RIDURRE LA NOSTRA DIPENDENZA DALLA DISCARICA. Implementazione di piattaforme impiantistiche per il riciclaggio, il compostaggio e il recupero dei materiali, finalizzato al reinserimento di essi nella filiera produttiva; Incentivazione della cittadinanza alla progressiva eliminazione di stoviglie e bottiglie in plastica e all'utilizzo dellacqua del rubinetto ( pi economica, sana e controllata di quella in bottiglia ); Installazione di distributori automatici di acqua pubblica da collocare nei diversi quartieri della citt;

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Proposta alle grandi catene di vendita di installazione di dispenser per l'erogazione di detersivi e prodotti alimentari che prevedano l'uso di contenitori riutilizzabili. TARIFFAZIONE PUNTUALE E RISPARMIO ECONOMICO. Introduzione di sistemi di tariffazione che facciano pagare le famiglie sulla base della produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere. Questo meccanismo premia il comportamento virtuoso dei cittadini e li incoraggia ad acquisti pi consapevoli ovvero di prodotti con imballaggi ridotti e a basso impatto inquinante; Attraverso il Sistema Rifiuti Zero possibile arrivare a sconti considerevoli sulle imposte comunali; si abbasseranno notevolmente le spese di trasporto per conferire la percentuale di rifiuti indifferenziati in discariche lontane dal nostro comprensorio. CREARE POSTI DI LAVORO. La gestione della raccolta rifiuti, in quanto servizio pubblico locale di interesse generale verr effettuata dal comune stesso che utilizzer i suoi addetti e potr assumere nuovo personale per il sistema della raccolta porta a porta; La realizzazione, all'interno dell' Ecocentro di via Dogali o in altri siti da definire, di aree adatte alla riparazione e al riuso di beni durevoli quali mobili, vestiti, infissi, sanitari, elettrodomestici che vengano riparati, riutilizzati ed eventualmente rivenduti, potr prevedere l'assunzione di personale.

ENERGIA
La politica energetica di un comune dovrebbe affrontare l'argomento da due differenti punti di vista, e cio il RISPARMIO e la PRODUZIONE. Di questi aspetti non vi riscontro nella politica attuale, volta, quando va bene, alla semplice diminuzione dei costi sotto il profilo commerciale, ma completamente indifferente a quello che l'IMPATTO AMBIENTALE delle scelte operate. Ne un esempio l'incentivo per l'installazione dei pannelli fotovoltaici, che non prevede la riduzione dei consumi a fronte del finanziamento. OBIETTIVI RIDURRE I CONSUMI DI ENERGIA, SIA DEGLI EDIFICI COMUNALI CHE DEGLI EDIFICI PRIVATI; RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2; PRODURRE ENERGIA PULITA.

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SCOPI Gli scopi legati a questi obiettivi sono evidenti, sono semplici e nello stesso tempo innovativi, e soprattutto realizzabili a breve termine utilizzando le risorse gi a disposizione del Comune: Ridurre la spesa pubblica, comunque sostenuta dal cittadino, per il riscaldamento, il raffrescamento e l'illuminazione degli edifici pubblici; Ridurre la spesa privata, agevolando il cittadino, sia esso privato o impresa, a gestire al meglio la propria, attraverso un'informazione dettagliata e gratuita ed un supporto tecnico-amministrativo; Tutelare e migliorare la salute e l'ambiente, abbattendo l'inquinamento atmosferico; Utilizzare il pi possibile le fonti rinnovabili, secondo i principi basilari del MoVimento 5 Stelle volti a perseguire sostenibilit ed economicit. AZIONI RIDURRE I CONSUMI DI ENERGIA DEGLI EDIFICI COMUNALI. La quasi totalit degli edifici, sia pubblici che privati, a causa delle cattive tecniche costruttive, disperde quasi il 70% dell'energia utilizzata; l'EFFICIENZA ENERGETICA risulta quindi fondamentale per la spesa e per la qualit della nostra vita. Le nostre proposte per il RISPARMIO sono le seguenti: Controllo degli effettivi consumi energetici attuali del patrimonio edilizio comunale, attraverso le relative spese documentate e attraverso la certificazione energetica, gi eseguita dagli Uffici competenti, con proposta di ulteriore intervento, rispetto a quanto gi realizzato dalla scorsa Amministrazione, quando necessario; Interventi mirati al miglioramento della classe di resa energetica di quegli edifici comunali ancora non interessati da opere siffatte; tutti gli interventi andranno monitorati nel dettaglio, con la formazione di un Piano per la riduzione programmata dei consumi energetici; Ulteriori interventi di efficienza energetica sugli impianti di illuminazione pubblica stradale, con ampio uso di illuminazione a Led, sia quali lampadine sia quali sistemi integrati, rispetto a quelli gi appaltati o in corso di appalto. RIDURRE I CONSUMI DI ENERGIA DEGLI EDIFICI PRIVATI. Fermo restando ovviamente il libero arbitrio del singolo cittadino, l'Amministrazione pu svolgere azione di supporto a questo ed agire nell'interesse collettivo attraverso: Creazione di una struttura comunale di consulenza diretta ai cittadini per l'individuazione di procedure di finanziamento, per la promozione dei progetti di riqualificazione energetica degli edifici e per favorire la conoscenza e l'applicazione delle norme europee, statali e regionali che incentivano l'economia responsabile; Creazione di una scuola per il cittadino, rivolta anche alle generazioni
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in et scolare, nella quale vengano illustrati i principali temi in materia di energia riguardanti l'abitazione, per consapevolizzare sull'importanza della riduzione degli sprechi e della riqualificazione energetica; Verifica sull'effettiva introduzione nel P.U.C., attualmente in fase di approvazione definitiva, dei capitoli specifici riguardanti innovazioni ed incentivi in materia di Energia; Introduzione nel regolamento edilizio di ulteriori strumenti di incentivazione all'efficienza energetica e alle fonti rinnovabili, che semplifichino le procedure specialmente per interventi di riqualificazione energetica riguardante gli esterni degli edifici, previo attivo confronto con gli Enti responsabili della Tutela Ambientale (Soprintendenza, Ente Parco di Portofino, etc.); Formulazione di un capitolato tipo per gli interventi di coibentazione degli edifici, per limitarne le dispersioni termiche verso l'esterno e al tempo stesso isolarne gli interni dagli effetti dell'irraggiamento termico solare, che prediliga l'uso di materiali naturali ( legno, sughero, canapa, etc ) e l'impiego di manodopera locale, e che preveda la possibilit di realizzazione tramite un Gruppo di Acquisto Solidale ( G.A.S. ), promosso dal Comune, che permetta quindi di ottenere per il singolo cittadino la migliore offerta economicamente conveniente. RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2. La riqualificazione energetica degli edifici uno strumento fondamentale anche per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'ambiente, ma riteniamo che l'Amministrazione debba prendersi ulteriori impegni nei confronti del cittadino per il miglioramento della qualit della vita. Le nostre azioni in questo senso saranno pertanto: Condivisione dei nostri programmi e delle nostre azioni a livello comprensoriale, per creare sinergie con i Comuni limitrofi vedi Rapallo, Portofino, Camogli, ad es. - in quanto mai come nelle tematiche relative all'Energia il limite costituito da un confine fisico non ha alcun senso, pur mantenendo la sovranit comunale di Santa Margherita Ligure all'interno di una politica di condivisione senza campanilismi; Ottenimento e/o implementazione per la citt delle maggiori Certificazioni in materia, che attualmente sono ISO 14000 ed EMAS. Inoltre, per quel che riguarda la globalit delle azioni da svolgere sul territorio, vediamo nel documento Energia per un mondo che cambia adottato dalla U.E. Il 09/03/2007 il principio guida in questo ambito, riportando esso obiettivi 20-20-20 ( entro il 2020 riduzione delle emissioni di CO2 del 20%, aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del mix energetico ), la cui attuazione avverr secondo un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile, ratificato dal Consiglio Comunale entro un anno dall'adesione al cosiddetto Patto dei Sindaci. Al momento la Giunta ha firmato la sola Manifestazione di Interesse per
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l'adesione al Patto, quindi la nostra proposta : Impegno nel portare a buon fine l'adesione al Patto dei Sindaci di concezione Europea, per accedere a fondi e consulenze che permettano, nel tempo, di ridurre la dipendenza dagli idrocarburi ( petrolio e gas ), stabilendo, anche tramite la consultazione e la partecipazione attiva dei cittadini alle scelte, un programma di interventi volti in generale al miglioramento energetico della citt, ed in particolare all'aumento delle tecnologie riguardanti fonti energetiche rinnovabili. PRODURRE ENERGIA PULITA. Le principali fonti energetiche attuali consistono in petrolio e suoi derivati, combustibili fossili, nucleare, eolico, solare, idroelettrico, geotermico, biomasse, moto ondoso. Nello sfruttamento di queste fonti energetiche la tecnologia compie continui miglioramenti e progressi, ed quindi indispensabile che la ricerca scientifica e l'aggiornamento tecnico rivestano un carattere di rilevanza nella politica energetica di un paese. A livello comunale, l'Amministrazione ha il dovere di mantenersi aggiornata sulle migliori tecnologie disponibili, compatibili con le esigenze di tutela del nostro territorio di grande pregio ambientale e paesaggistico, di divulgarle alla cittadinanza e di farsi parte attiva perch le stesse possano essere utilizzate in sostituzione di sistemi meno efficienti. In particolare, le nostre proposte riguardanti la produzione di energia pulita, ( al momento il sistema impianto fotovoltaico+pompe di calore+sistema di accumulo appare il pi efficiente ) sono: Promozione e incentivazione dell'autosufficienza energetica, attraverso interventi strutturali per la diffusione delle fonti rinnovabili di energia e della micro-produzione combinata di energia elettrica e calore; Incentivazione della produzione distribuita di energia elettrica con tecnologie che utilizzano le fonti fossili nei modi pi efficienti, come ad es. la co-generazione diffusa di energia elettrica e calore, a partire dagli edifici con maggior consumo, quali piccoli centri commerciali, piccole industrie, centri sportivi, etc; Produzione di biogas dalla fermentazione della frazione organica dei rifiuti urbani, previa la sua raccolta differenziata; Supporto tecnico, burocratico ed autorizzativo, con incentivazione fiscale, a privati per l'autoproduzione di energia da consumare in loco; Incentivazione all'utilizzo locale di biomasse forestali per uso privato, nelle frazioni periferiche della citt, tramite incentivazione fiscale per la riattivazione delle attivit forestali volte al recupero del territorio e per la produzione locale di legna, cippato, pellets.

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CONNETTIVITA'
Il termine CONNETTIVIT, citato fin dalla Carta di Firenze quale punto fondamentale d'attenzione e di sviluppo, rappresenta a nostro avviso un'insieme di idee - reali ed applicabili che riguardano molteplici aspetti di vita cittadina pubblica e privata all'interno del nostro comune, molto al di l dei meri abilitazione ed accesso alla rete globale (internet). OBIETTIVO MIGLIORARE LA QUALIT DELLA VITA DEI RESIDENTI, GRAZIE ALL'IMPIEGO E ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE ( ICT ). SCOPI I principali punti di attenzione da tenere in considerazione in ambito connettivit, sono quindi: superare il concetto dell'erogazione centralizzata del servizio, coinvolgendo la cittadinanza in forma attiva nella realizzazione e diffusione della stessa rete, implementando il senso di coesione e vicinanza delle istituzioni, e aumentando di fatto anche la comunicazione fra il cittadino e la pubblica amministrazione; permettere una copertura pi capillare ed effettiva del territorio; considerare la rete cittadina quale fattore abilitante trasversale agli altri obiettivi del programma: sociale, rifiuti, ambiente, turismo, commercio, sicurezza, cultura, etc., nell'ottica del supporto ad una maggior fruibilit dei servizi e ad una riduzione generale dei costi pubblici; rendere pi efficienti i servizi comunali supportati raggiungendo l'abbattimento dei costi di erogazione degli stessi; impiegare la copertura di rete per promozione turistica. AZIONI SUPERARE IL CONCETTO DELL'EROGAZIONE CENTRALIZZATA DEL SERVIZIO, COINVOLGENDO LA CITTADINANZA IN FORMA ATTIVA NELLA REALIZZAZIONE E DIFFUSIONE DELLA STESSA RETE, IMPLEMENTANDO IL SENSO DI COESIONE E VICINANZA DELLE ISTITUZIONI, AUMENTANDO DI FATTO ANCHE LA COMUNICAZIONE FRA IL CITTADINO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Realizzazione di corsi di formazione per tutte le et. PERMETTERE UNA COPERTURA PI CAPILLARE ED EFFETTIVA DEL TERRITORIO. Creazione di una rete cittadina di tipo mesh (topologia a maglia),
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connettendo in qualit di nodi della stessa - in maniera libera e volontaria - le connessioni pubbliche e private gi esistenti, nonch promuovendone di nuove. La tipologia di interconnessione scelta, principalmente operata con tecnologie radio ( wi-fi, hyperlan ), porta notevoli vantaggi in termini sia economici che capacitivi, permettendo di operare una crescita graduale della copertura del territorio municipale, disponendo da subito di una copertura minima senza dover stanziare grosse cifre e relative lunghe attese per ottenere un servizio base; Studio di agevolazioni di vario tipo e/o sconti su imposte comunali ed uso di servizi pubblici per coloro che condivideranno la propria rete. CONSIDERARE LA RETE CITTADINA QUALE FATTORE ABILITANTE TRASVERSALE AGLI ALTRI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA: SOCIALE, RIFIUTI, AMBIENTE, TURISMO, COMMERCIO, SICUREZZA, CULTURA, ETC., NELL'OTTICA DEL SUPPORTO AD UNA MAGGIOR FRUIBILIT DEI SERVIZI E AD UNA RIDUZIONE GENERALE DEI COSTI PUBBLICI. Erogazione di servizi quali: video-sorveglianza, telesoccorso, telecontrollo, telelavoro, comunicazione audio/video intracomunale, votazioni per Democrazia Diretta e Partecipazione, monitoraggio viabilit, monitoraggio inquinamento, meteo, antincendio, rimozione intelligente dei rifiuti, gestione dei parcheggi, interazione con gli istituti scolastici, prevenzione incendi boschivi. Collegamento in video conferenza tra i plessi scolastici e le istituzioni comunali o presidi di propriet comunale; Incentivo alla nascita di nuove opportunit di lavoro - come il coworking per i giovani, puntando al ripopolamento della nostra cittadina. RENDERE PI EFFICIENTI I SERVIZI COMUNALI SUPPORTATI RAGGIUNGENDO L'ABBATTIMENTO DEI COSTI DI EROGAZIONE DEGLI STESSI. Riorganizzazione dei servizi amministrativi attraverso l'impiego di tecnologie ICT con formazione del personale. IMPIEGARE LA COPERTURA DI RETE PER PROMOZIONE TURISTICA. Abilitazione della navigazione gratuita per turisti in visita nel territorio comunale; Inclusione nella pianificazione della rete wi-fi cittadina che copre attualmente alcuni punti di interesse turistico e sociale.
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TRASPORTI
VIABILITA'
La nostra politica di mobilit nasce rispettosa della salute, del territorio e dellambiente tramite una visione del tessuto urbano come intreccio di luoghi naturali e artefatti per una qualit di vita migliore, dove il cittadino possa sentirsi a proprio agio grazie ad una partecipazione diretta nella scelta del proprio habitat. La congiuntura economica attuale e le sue tendenze, unitamente ai tassi di sfruttamento/disponibilit delle fonti energetiche, fanno s che soluzioni adottate e pensate anche solo un anno fa dalle amministrazioni locali debbano essere riviste, abbandonate o sostituite. Cambiare la mobilit significa cambiare stili di vita. La mobilit un diritto ineludibile previsto dalla Costituzione (Art 16) e, per quanto componente irrinunciabile dei diritti di cittadinanza, non un indicatore di benessere e di ricchezza di una citt: pi auto, strade, ponti, svincoli e rotonde non rappresentano la nostra prosperit. La mobilit che arricchisce quella liberamente scelta, non quella obbligata.

OBIETTIVO MOBILIT SOSTENIBILE; TUTELA E SALVAGUARDIA DEL CITTADINO E DELL'AMBIENTE. SCOPI Tutelare la libert di movimento; Migliorare e potenziare il servizio pubblico; Riconquistare e godere, come cittadini, gli spazi urbani e tornare a viverli come beni comuni. AZIONI TUTELARE LA LIBERT DI MOVIMENTO. E' necessario disegnare e sviluppare un nuovo e pi ampio Programma di mobilit per il 2014 e gli anni a venire, predisponendo una forte struttura con poteri di decisione e controllo unitamente a criteri di applicazione graduali e flessibili. Nominare,quindi, in ambito territoriale, un Responsabile della Mobilit
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che abbia funzioni di coordinamento per tutti i comuni del Tigullio, sui seguenti temi: trasporto pubblico locale su gomma e criticit ad esso collegate, dovute all'ATP Azienda Trasporto Pubblico - e ai pochi fondi che ha a disposizione; collegamenti efficaci ed efficienti tra le diverse forme di trasporto pubblico: treno, autobus e battelli. Il Tigullio, e il suo entroterra,con l'istituzione di tale figura di coordinamento, avrebbe anche un maggior peso contrattuale nei confronti del gestore della rete ferroviaria nazionale, facendo in modo che venga potenziato il trasporto ferroviario pendolare, sia per i lavoratori che per i comuni cittadini. MIGLIORARE E POTENZIARE IL SERVIZIO PUBBLICO. Revisione, a livello comprensoriale, della rete del servizio pubblico di superficie al fine di ottenere efficacia ed efficienza, con adeguati interscambi tra diversi mezzi realizzando punti/isole di interscambio predisposti; Aumento della frequenza delle corse dei trasporti pubblici e adeguamento delle attuali linee, con lobiettivo di coprire tutto il territorio soprattutto negli orari di punta; Apertura a nuovi operatori privati indipendenti che possano mettere a disposizione servizi complementari per zone a domanda debole o orari di minor afflusso (es: pulmino, monovolume, etc. ) secondo modalit e standard stabiliti dal Comune e vincoli sulla qualit del servizio offerto; Sconti sul trasporto pubblico per le famiglie: abbonamenti familiari a tariffa agevolata, sconti crescenti sugli abbonamenti per i figli oltre il primo; Revisione di orari e tratte del trasporto ferroviario pendolare facendo in modo che venga potenziato, favorendo i lavoratori e gli studenti che ne usufruiscono. Incentivi all'utilizzo del car-sharing sia per brevi tragitti nel comprensorio che per spostamenti a lunga percorrenza, attraverso la sensibilizzazione dei cittadini; Realizzazione di una card/abbonamento individuale di mobilit cittadina valida per pagare qualsiasi mezzo di spostamento (bus, bike sharing, car sharing, taxi, servizio marittimo) con credito prepagato o con addebito su conto corrente, incentivando l'uso dei mezzi pubblici grazie alla semplificazione del pagamento. RICONQUISTARE E GODERE, COME CITTADINI, GLI SPAZI URBANI E TORNARE A VIVERLI COME BENI COMUNI. Puntare a scelte urbanistiche di salvaguardia del territorio e all'utilizzo di infrastrutture leggere e di spazi vivibili per pedoni e ciclisti; Porre il cittadino nelle condizioni di poter godere degli spazi urbani come beni comuni, e come tali appartenenti a tutti senza privilegi; a livello di centro urbano, garantire la mobilit ai cittadini si traduce in una
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riconquista della citt, dei suoi spazi e delle sue funzioni da parte di tutti gli abitanti e in particolare, di quelli che ne sono maggiormente esclusi: donne ( soprattutto nelle ore notturne ), anziani, bambini, disabili, poveri, non patentati o non automuniti; Verifica periodica per ci che riguarda l'ordinaria amministrazione, della manutenzione stradale (strade, piste ciclabili, marciapiedi, parcheggi); Modulazione intelligente dei limiti di velocit riducendoli a 30 km/h ("zone 30") in tutte le vie residenziali, grazie anche a strumenti di dissuasione quali incroci e attraversamenti rialzati, semafori intelligenti; Controllo ed eventuale rifacimento di attraversamenti pedonali non a norma; Ridefinizione delle priorit nelle mansioni della Polizia Locale che dovr soprattutto vigilare e sanzionare quei comportamenti che mettono in pericolo l'altrui e la propria incolumit; Utilizzazione di strumenti come gli autovelox come deterrente contro i comportamenti in violazione dei limiti di velocit, facendo si che siano ben visibili e "con avviso sulla carreggiata"; Studio di fattibilit per la creazione di una rete ciclabile secondo standard di mobilit moderna, per favorire lo spostamento in bicicletta come mezzo di trasporto e non solo come sport o svago, e garantendo dunque percorsi protetti, diretti, veloci e senza interruzioni e tortuosit su tutte le direttrici di scorrimento; eventualmente trasformare gli stalli di sosta per auto o parte delle carreggiata in percorsi ciclabili; Promozione delle bici elettriche, con appositi incentivi; Estensione e cura del bike sharing a tutta la citt ed integrazione con il servizio pubblico; Creazione di coperture nei parcheggi di bike sharing tramite introiti derivanti dalla vendita di spazi pubblicitari con particolare attenzione per aziende ecosostenibili; Creazione di Corsi di Educazione all'uso della bici e delle piste ciclabili con il sostegno dalla Polizia Locale, soprattutto per bambini e famiglie; Introduzione allutilizzo di appositi adesivi da porre sulle biciclette con un codice identificativo rintracciabile dalle forse dellordine; Collocazione di rastrelliere dove sia agevole legare il telaio alla struttura fissa.

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SVILUPPO
SALUTE E SERVIZI ALLA PERSONA
Art. 32 della Costituzione Italiana: La Repubblica TUTELA LA SALUTE come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettivit, e garantisce cure gratuite agli indigenti." Nello statuto dell'OMS del 1948 la salute viene definita come: stato di completo benessere fisico, mentale, sociale e non semplicemente assenza dello stato di malattia o di infermit. La promozione del benessere, anche a fronte dei cambiamenti socio demografici e culturali nonch dei nuovi mutati bisogni, richiede interventi capaci di coinvolgere e mobilitare risorse diverse ricercando lintegrazione delle politiche sociali con le politiche sanitarie e, allo stesso tempo, di queste con le politiche ambientali, urbanistiche abitative, formative, occupazionali e culturali. Temi centrali di ogni Amministrazione Comunale devono essere i SERVIZI ALLA PERSONA. Essi sono un importante nodo di giunzione tra Amministrazione e societ, a garanzia della dignit e del benessere dei Cittadini. Il modello di societ che noi perseguiamo, quello dove vengono riconosciuti i diritti essenziali ad ogni individuo, lo slogan nessuno deve rimanere indietro e proposte come il reddito di cittadinanza, dimostrano in pieno tale impegno. La visione di lungo termine su cui ci si mossi in ambito sociale il miglioramento della qualit della vita, in maniera interconnessa con gli altri ambiti del programma, a basso impatto sulle casse comunali. Per fare questo necessario redigere un Piano Regolatore Sociale verso un processo di pianificazione sociale, un percorso partecipato insieme alle istituzioni, le agenzie sociali, le Circoscrizioni, le associazioni etc. OBIETTIVI MACRO IDENTIFICARE E MONITORARE I BISOGNI DEI CITTADINI PER RISPONDERE CON INTERVENTI APPROPRIATI SECONDO I CRITERI DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICIT ED EQUIT; PROMUOVERE LA COESIONE E LAGGREGAZIONE SOCIALE; PROMUOVERE LA SALUTE ATTRAVERSO CAMPAGNE DI INFORMAZIONE, PREVENZIONE E SENSIBILIZZAZIONE, INIZIATIVE LOCALI. SCOPI MACRO Utilizzare le risorse al meglio evitando gli sprechi;
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Messa in atto di una serie di campagne volte ad educare il cittadino sulla prevenzione delle malattie quindi a livello comunale, in sinergia con la ASL; Un cittadino informato pu operare scelte consapevoli. AZIONI MACRO Educazione socio sanitaria al cittadino per utilizzo ottimale dei servizi. Informazione dei cittadini sui diritti e doveri ed educazione al corretto uso dei Servizi Socio Sanitari; Informare per razionalizzare la spesa. Il criterio da adottare nella razionalizzazione della spesa non pu essere quello dei tagli lineari. I criteri nella revisione del sistema devono risultare da: qualit dei servizi offerti, corretto utilizzo delle risorse e soddisfazione del cittadino. Gli accessi impropri alle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie incidono pesantemente sui conti pubblici, da qui limportanza di informare i cittadini sullutilizzo corretto della rete territoriale (Medico curante, Ospedale, Servizi socialiChi fa, che cosa); Creazione di uno sportello che risponda ad ogni piccola necessit giornaliera volto a promuovere il benessere generale (igiene e manutenzione stradale, intralci alla viabilit, lamentele varie etc); Creazione di un sito comunale per il baratto e la donazione di oggetti di seconda mano e utilizzo di spazi a supporto di tali attivit nel quartiere; Creazione e promozione di un sito web del comune per raccogliere idee,consigli,opinioni e suggerimenti sul territorio; Campagne di sensibilizzazione sui problemi correlati al gioco dazzardo, alle ludopatie e alluso e abuso di alcool; Campagna di sensibilizzazione al mantenimento della pulizia nelle spiagge; Individuazione terreni incolti e/o abbandonati da mettere a disposizione del cittadino per la creazione di ORTI SOCIALI, coinvolgendo adulti e bambini delle scuole.

VOLONTARIATO
Santa Margherita Ligure dispone di una risorsa troppo spesso dimenticata o lasciata a margine delloperato del Comune per le politiche sociali: IL VOLONTARIATO. Sono centinaia i sammargheritesi che prestando servizi di volontariato nelle pi differenti tipologie a sostegno delle fasce pi deboli ( anziani, bambini, indigenti e diversamente abili ), intervenendo prontamente in casi di emergenza sia sanitaria sia civile. Il MoVimento 5 Stelle si propone di mettere in primo piano, nelle proprie politiche sociali, ciascuna associazione di volontariato presente sul territorio, supportando al meglio le capacit peculiari di ciascuna di esse in tutte le principali iniziative volte al sociale, gi esistenti o
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che saranno avviate nel prossimo futuro. Questo garantir un affiancamento molto importante ai professionisti gi operanti sul territorio, in quanto determiner lottimizzazione nellimpiego delle risorse umane ed economiche con una maggiore capacit operativa e, nello stesso tempo, una riscoperta del rapporto umano e di solidariet. OBIETTIVO SUPPORTARE AL MEGLIO LE CAPACIT ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO.

PECULIARI

DI

CIASCUNA

SCOPO Ottimizzare limpiego delle risorse umane ed economiche con una maggiore capacit operativa e, nello stesso tempo, una riscoperta del rapporto umano e di solidariet. AZIONI Contrastare l'indifferenza in ambito sociale attraverso le segnalazioni agli organi competenti; Incentivare la socializzazione con persone del vicinato per venire incontro a singole necessit quotidiane, aiuto concreto, condivisione di attivit, scambio di pareri.

CO-HOUSING
Il termine inglese Co-housing (traducibile in 'coabitazione', 'abitazione collaborativa' o 'condominio solidale') viene utilizzato in riferimento a esperienze abitative condivise dove singoli, coppie di giovani o anziani, intere famiglie vivono in complessi residenziali composti da appartamenti privati e da ampi spazi destinati alluso comune: sale riunioni, cucine, lavanderie, laboratori per il fai da te, spazi gioco... Talvolta, possono essere presenti asili nido, palestre, biblioteche e altri servizi comunitari. Oltre alla condivisione di spazi comuni, i co-housers svolgono a turno servizi utili per tutta la comunit di vicinato: dalla custodia dei bambini alla spesa settimanale, dalla cura del verde alla manutenzione ordinaria degli edifici. I progetti di co-housing coinvolgono pi nuclei familiari, che abitano in case private. Gli spazi comuni vengono gestiti collettivamente allo scopo di risparmiare e per motivi ecologici. OBIETTIVI SOSTENERE POLITICHE DI SOLIDARIET E DI COESIONE SOCIALE. RIDURRE GLI SPRECHI E PROMUOVERE IL RISPARMIO ECONOMICO OTTIMIZZANDO LE RISORSE PRESENTI SUL TERRITORIO.

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SCOPI Combattere e prevenire lisolamento e lemarginazione dellindividuo nel quartiere; Stimolare il senso di appartenenza alla comunit e ai luoghi del vivere quotidiano; far prevalere limportanza del benessere della collettivit sulle divergenze e sui dissapori personali; favorire i processi di socializzazione e cooperazione tra le persone attraverso la condivisione di spazi, attrezzature e risorse; promuovere la collaborazione reciproca per ottenere pi tempo libero, migliorando cos la qualit della vita; praticare uno stile di vita sostenibile attraverso soluzioni mirate ad avere un risparmio energetico, una riduzione dellinquinamento e, dunque, un minore impatto sullambiente; abbattere il caro vita attraverso la costituzione di gruppi di acquisto interni.(GAS - Gruppi di Acquisto Solidale). AZIONI Incentivi ai cittadini in difficolt a condividere i propri spazi e/o locali abitativi per una suddivisione dei costi, secondo tipologie e programmazioni comunali; Valutazione di un numero massimo di coinquilini per tipologia di alloggio ospitante, creando liste pubbliche sul sito del comune; Valutazione degli edifici destinati a deperire che possono essere ceduti a gruppi con finalit sociali, con il vantaggio per il Comune, che vede aumentare la popolazione e, presidiato, curato, rispettato il territorio.

ASSISTENZA SOCIALE E SANITARIA


Le assistenti sociali sono il termometro della societ civile in difficolt; pertanto dovere dell'Amministrazione mantenere un dialogo costante con operatori e operatrici del territorio. Ad oggi Santa Margherita Ligure priva di Ospedale, Rapallo quindi divenuto un riferimento importante per la Salute dei cittadini sul territorio; permangono problemi legati al raggiungimento dello stesso da Santa Margherita Ligure; inoltre il parcheggio collocato sul lato opposto rispetto allingresso principale e sono presenti pericolose rampe che obbligano al transito simultaneo pedoni e veicoli. Il nostro impegno quello di continuare, speriamo tramite lAmministrazione della Citt, ad essere attori della gestione della Sanit, garantendo la permanenza di queste strutture nel territorio e impegnandoci per il miglioramento delle stesse.

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OBIETTIVO UTILIZZARE LE RISORSE SECONDO CRITERI DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICIT ED EQUIT PER LA TUTELA ASSOLUTA DELLA SALUTE DELLE PERSONE. SCOPI Garantire equit di accesso nellassegnazione a case popolari, asili prima infanzia, strutture residenziali per anziani e disabili; Mantenere le persone anziane pi a lungo possibile al proprio domicilio. Agevolare logisticamente laccesso alle strutture sanitarie; Consentire ai cittadini di raggiungere pi agevolmente lOspedale di Rapallo; Migliorare laccessibilit alla struttura Ospedaliera. AZIONI Mappatura delle emergenze sociali; Pubblicazione delle liste dattesa per gli asili e per le strutture residenziali, con una ridiscussione dei criteri daccesso; Pubblicazione delle liste dattesa per le case popolari con una ridiscussione dei criteri daccesso alle liste; Regolamentazione del controllo successivo e periodico sulleffettivo tenore di vita degli assegnatari; Abbassamento del limite di reddito per accedere alle liste; Sar posta attenzione e vigilanza sullofferta dei servizi socio-sanitari in termini quali-quantitativi nella forma in cui gli stessi sono erogati; Favorire le diverse forme di assistenza domiciliare monitorando la qualit delle prestazioni fornite dalle societ appaltanti per conto dell'ASL; Creazione di consultori familiari di quartiere dove i cittadini potranno accedere a consulenze gratuite da parte di uno staff multidisciplinare di professionisti volontari (medici specialisti, infermieri, educatori, assistenti sociali, psicoterapeuti, avvocati, commercialisti, sindacalisti); Vigilare affinch lOspedale di Rapallo non venga alienato o ceduto a privati.

DISABILIT E ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE


La disabilit a Santa Margherita ligure non deve essere uno svantaggio. Su questo ed altro si mostra il livello di civismo e civilt di una comunit che vuol esser tale. Il territorio di un Comune, inteso principalmente come edifici e spazi pubblici, ma anche come spazi privati quali attivit commerciali, bar e ristoranti, luoghi per lo sport, dovrebbe essere totalmente fruibile da parte di tutti i cittadini e di
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tutti gli ospiti, compresi quelli con capacit motoria ridotta o impedita, sia essa in forma permanente o temporanea: ricordiamo che si possono annoverare tra queste persone non solo i disabili, ma anche gli anziani, i giovani con stampelle e/o altri problemi motori temporanei, le donne in gravidanza. Troppo spesso invece si tende ad infrangere, per ragioni sostanzialmente economiche, quello che dovrebbe essere invece un sacrosanto diritto ad un'ottima qualit della vita da parte di tutti i cittadini e i visitatori. Pertanto le nostre intenzioni sono di: OBIETTIVI Eliminare gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilit di CHIUNQUE ed in particolare di coloro con una capacit motoria ridotta o impedita in forma temporanea o permanente; Eliminare gli ostacoli che limitano o impediscono a CHIUNQUE la comoda e sicura utilizzazione di spazi, attrezzature e componenti; Mettere in atto accorgimenti e segnalazioni che permettano l'orientamento e la riconoscibilit dei luoghi e delle fonti di pericolo per CHIUNQUE e in particolare per i non-vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi. SCOPI Permettere la mobilit da parte di chiunque, ed in particolare delle persone temporaneamente o permanentemente disabili, in ogni zona della nostra citt, con particolare riferimento alle strade, ai marciapiedi, alle aree di movimento e sosta anche veicolare, alla passeggiata a mare, alle aree concesse per manifestazioni culturali e sportive; Permettere la fruibilit da parte di chiunque, ed in particolare delle persone temporaneamente o permanentemente disabili, degli spazi e degli edifici di propriet del Comune, con particolare riferimento ai giardini di gioco e svago per i bambini, ai parchi pubblici, agli uffici comunali, a Villa Durazzo, alla farmacia comunale; Tradurre in attrezzature di tipo visivo, sonoro o tattile tutte le informazioni date all'utente, sia esso cittadino e/o ospite, attraverso i consueti canali e supporti, utilizzando collaudate simbologie di tipo internazionale; Migliorare la qualit della vita della popolazione sanmargheritese, composta da un'alta percentuale di persone al di sopra dei 65 anni in modo che nessuno resti indietro nella propria citt; Rendere Santa Margherita Ligure indimenticabile agli occhi dei turisti, occasionali e/o abituali, per l'offerta di spazi ed attrezzature a servizio della persona, sia essa temporaneamente o permanentemente disabile, in modo da poterla inserire nei diversi circuiti mondiali specializzati che si occupano esclusivamente della tutela del diritto allo svago, al viaggio ed alla permanenza di queste persone;
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Contrastare il parcheggio selvaggio e predisporre accessi privilegiati e percorsi facilitati agli utilizzatori di carrozzella; Agevolare la mobilit per i diversamente abili siano essi utilizzatori o meno di ausili.

AZIONI Purtroppo molto pu e deve essere ancora fatto a livello di Amministrazione, e di seguito sono indicati solo alcuni punti principali attorno ai quali si possono concentrare le azioni: Monitoraggio dell'effettiva esistenza di barriere architettoniche sia negli edifici di propriet comunale che in quelli privati ma aperti al pubblico (uffici, bar, ristoranti, studi medici, stabilimenti balneari, etc) e loro progressiva rimozione, attraverso l'applicazione puntuale della L. n 13 del 09/01/1989 e delle prescrizioni del relativo D.M. N 236 del 14/06/1989; Verifica dell'effettiva possibilit di partecipazione di CHIUNQUE ed in particolare di coloro con una capacit motoria ridotta o impedita in forma temporanea o permanente ad ogni manifestazione culturale o sportiva, pena la negazione della Autorizzazione; Messa in atto accorgimenti e segnalazioni che permettano l'orientamento e la riconoscibilit dei luoghi e delle fonti di pericolo per CHIUNQUE e in particolare per i non-vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi; Promozione di una fattiva collaborazione con la Consulta per l'Handicap, in modo da poter ricevere proposte e consigli mirati alle esigenze dei cittadini diversamente abili, anche tramite l'inserimento di un membro della Consulta nelle Commissioni comunali che si occupano di edilizia, eventi, concessioni, etc.; Promuovere l'ottenimento della Bandiera Lilla, riconoscimento per i Comuni virtuosi con i disabili, per essere inseriti nei circuiti turistici specialistici a livello mondiale; Verifica dei Talloncini Arancioni, individuazione degli abusivi; Sospensione di ogni proroga allabbattimento delle barriere architettoniche sia per il pubblico che per il privato; Adeguamento dei mezzi pubblici per le necessit delle persone disabili. Agevolazione delle salite e discese dalla rampe di accesso per il trasporto pubblico; Agevolazioni comunali a coloro che debbano ristrutturare le abitazioni per accogliere i propri cari in difficolt deambulatoria.

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SOSTEGNO ALLA TERZA ET


La terza et ricchezza, tradizione, ma anche necessit di risposta a bisogni importanti. IL MoVimento 5 Stelle di Santa Margherita Ligure vuole orientarsi verso un paese solidale focalizzando la massima attenzione verso chi ha contribuito alla crescita della comunit cittadina realizzando politiche locali volte a migliorare le possibilit di invecchiare restando attivi e potenziando la solidariet tra le generazioni. Invecchiamento attivo significa invecchiare in buona salute, partecipare appieno alla vita della collettivit e sentirsi pi realizzati nel lavoro; in poche parole vuol dire essere pi autonomi nel quotidiano e pi impegnati nella societ. Restare a passo con la societ di oggi attraverso lapprendimento delluso delle nuove tecnologie aiuta non solo a sentirsi adeguati ai tempi ma soprattutto a comunicare con le istituzioni che sempre di pi utilizzano canali informatici per offrire servizi e informazioni. OBIETTIVI Mantenere le persone della terza et autonome nel quotidiano e pi impegnate nella societ; Ridurre gli allontanamenti delle persone anziane dal proprio domicilio; Promuovere la salute il benessere sociale nellanziano favorendo laggregazione sociale e linvecchiamento attivo, con particolare riguardo alleducazione verso corretti stili di vita. SCOPI Favorire uno stile di vita sano attraverso lattivit fisica per prevenire la solitudine oltre che il sopraggiungere di patologie fisiche da sedentariet; Migliorare le possibilit di invecchiare restando attivi e a potenziare la solidariet tra le generazioni; Sostenere linvecchiamento a casa a propria; Contrastare l'impoverimento sociale ed umano. AZIONI Potenziamento di assistenza domiciliare qualificata; Collaborazione con lASL per assistenza domiciliare a favore di anziani parzialmente o non autosufficienti con il coinvolgimento di volontariato giovanile; Supporto del comune nella ricerca e gestione della figura professionale di badante con corsi di approfondimento per i casi pi difficili che daranno garanzia di seriet e professionalit; Attivazione di laboratori didattici in cui lesperienza e la professionalit di persone in terza et vengano trasmesse all'intera comunit; Coinvolgimento di artigiani in corsi di arti e mestieri per tramandare il loro sapere e fornire nuove opportunit lavorative per i giovani.
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SCUOLE E PRIMA INFANZIA


Il tema della scolarizzazione trova unestesa discussione allinterno del MoVimento 5 Stelle che riconosce alla scuola un ruolo fondamentale per la nuova societ. Ogni societ libera e civile deve veicolare, tramite la scuola, in parallelo alla cultura, il valore della coscienza civica, elemento imprescindibile per il benessere sociale e quindi del singolo. OBIETTIVI Garantire la qualit dellistruzione e dei servizi scolastici; Migliorare le condizioni di sicurezza degli edifici scolastici: Educare alla partecipazione attiva nella societ; Creare contatto tra studenti e realt lavorative. SCOPO Miglioramento dellefficienza, della sicurezza e riduzione dei costi con il coinvolgimento dei cittadini. AZIONI Creazione di ununica Direzione Scolastica e di un unico Istituto Comprensivo di Santa Margherita Ligure; Introduzione in maniera intensiva delluso di nuove tecnologie e nuovi metodi didattici dotando le scuole di ogni ordine e grado di materiale didattico fruibile mediante supporti informatici; Inserimento dello psicologo allinterno delle scuole per la gestione del disagio e la promozione della salute; Manutenzione pi accurata a cura di personale Comunale qualificato con il supporto dei cittadini che vorranno offrire il proprio aiuto a titolo di volontariato; Reinserimento nei programmi didattici di una materia importante quale l'educazione civica in modo che a scuola siano affrontate tematiche legate al funzionamento della nazione e dellamministrazione locale; Inserimento nellofferta formativa, a supporto delle attivit didattiche, incontri e laboratori con le imprese del tessuto economico cittadino o con le memorie storiche locali di arti e vecchi mestieri; Incentivare le visite guidate nelle fattorie didattiche con la presentazione di una o pi produzioni, o tematiche ecologiche. La visita generalmente seguita da una discussione con i ragazzi, da alcune semplici esercitazioni pratiche utili a farli partecipare attivamente al processo di apprendimento.

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ANIMALI
Diceva Gandhi: "la civilt di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali". Avere un animale daffezione una scelta ma implica per i proprietari alcuni doveri nel rispetto della convivenza in comunit. OBIETTIVO MIGLIORARE LA CONVIVENZA TRA CITTADINI E ANIMALI D'AFFEZIONE. SCOPO Miglioramento delle condizioni di vita per i possessori di animali e per gli animali stessi verso la completa accettazione e pacifica convivenza nella comunit. AZIONI Predisposizione di adeguati spazi allaperto in cui gli animali potranno socializzare con i propri simili e fare esperienze di gioco; Aumento dei controlli e innalzamento delle sanzioni, con volontari certificati o vigili in borghese, per contrastare le cattive abitudini dei proprietari di cani che non puliscono le strade dalle deiezioni dei propri animali; Prevenzione del maltrattamento sugli animali attraverso l'implementazione della rete con le associazioni preposte.

CULTURA SPORT E ATTIVIT FISICA


Una societ sana non pu prescindere dallattenzione sulle attivit culturali e sportive. La biblioteca di Santa rappresenta unopportunit di socialit e cultura per il nostro territorio che va assolutamente potenziata ma vi sono altre forme, certamente pi innovative, che il nostro territorio ben si presterebbe a cogliere e sviluppare. Il tema scolastico vede una forte interazione con quella che lofferta sportiva e culturale della nostra cittadina, quindi interesse comune coinvolgere i giovani scolari in programmi sportivi e la collaborazione delle societ sportive locali. Adolescenti e giovani sono fra i principali fruitori delle strutture sportive e ricreative e delle iniziative di intrattenimento e perci hanno bisogno di spazi in cui essere protagonisti. E importante. Lo sport, un settore dintervento molto importante in quanto strumento di benessere fisico e di aggregazione sociale.

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OBIETTIVO FAR RISCOPRIRE L'IMPORTANZA DI USCIRE ALLARIA APERTA E DI RIAPPROPRIARSI DELLO SVAGO CHE QUESTA SOCIET TROPPO SPESSO CI FA DIMENTICARE. SCOPO Lo scopo di aggregare, di ricordare ai pi grandi e di insegnare ai bambini il valore etico sportivo del gioco. Questo quello che noi vogliamo, mettere in risalto il piacere di svolgere competizioni sane. Far vivere ai bambini unesperienza che li incoraggi a partecipare per tutta la vita ad una sana attivit fisica. AZIONI Olimpiadi Invernali dei Piccoli, nella Piazza S. Siro e nel controviale di Corso Matteotti, dove i bambini, divisi per fasce det, si sfideranno in vari giochi, quali gimcane, tiro al bersaglio, gare di corse, a piedi, in bici e tricicli, calcio, tennis, pallavolo; Le Olimpiadi Estive dei Piccoli in Ghiaia con giochi di squadra e non, la pista delle biglie, volano, lancio del peso, bocce, beach soccer, beach volley per dimenticare, per un giorno almeno, la play station e rivivere baciati dal sole semplicit delle competizioni accantonate dalla modernit; La Podistica dei Quartieri gara di corsa a percorso misto quali scale, asfalto, sabbia, che partendo dal campo sportivo Broccardi in zona San Siro, toccher San Bernardo, Ghiaia (scendendo da via Roma), Sant' Erasmo (passando dal Castello) fino a tagliare il traguardo sul porto di Corte; La Tutta in Salita di San Lorenzo, che dai Giardini si arriver a S. Lorenzo appunto. Con lorganizzazione di banchetti ristoro dei Ristoranti locali che potranno promuovere alcuni dei loro deliziosi piatti; Costruzione di un campo da basket allamericana nellarea Spertini, chiuso da reti metalliche senza lucchetti, libero; Premiazione di miglior sportivo sammargheritese; Valorizzare il palazzetto dello sport incrementando le attivit; Realizzare comunicazioni periodiche, attraverso una rivista in formato digitale, in cui verranno rese note le varie attivit sportive.

GIOVANI
Le aree di intervento delle politiche giovanili sono orientate verso la prevenzione, i servizi, laggregazione e le attivit giovanili. Saranno attivate iniziative che consentano ai giovani di essere soggetti attivi con interessi,
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bisogni e valori, capaci di operare scelte, produrre cultura e attivare energie per essere protagonisti consapevoli e responsabili nella societ; sensibili nei confronti delle persone anziane, dei diversamente abili e, in generale, rispetto a quelle situazioni di vita che rientrano in tematiche sociali meno fortunate. Importante risulta anche il coinvolgimento della realt universitaria, delle principali istituzioni culturali e artistiche della citt nella realizzazione di progetti comuni. OBIETTIVO CONTRIBUIRE A MIGLIORARE LE OPPORTUNIT E LA QUALIT DI VITA DEI GIOVANI, AGEVOLANDO E SENSIBILIZZANDO AL PERSEGUIMENTO DI STILI DI VITA SANI E RISPETTOSI DELLA SOCIET. SCOPO Offrire ai giovani lopportunit di vivere in una comunit che loro stessi possono contribuire a realizzare, migliorare e mantenere. AZIONI Scambi scolastici e scambi internazionali estivi; Identificare e reperire fondi per attivare con luniversit percorsi formativi finalizzati ad acquisire le competenze richieste ai fini occupazionali; Creare un centro di aggregazione polifunzionale con annesso accesso gratuito alla rete gestito da giovani e non, con la supervisione del Comune stesso, da adibire ad attivit artistiche, musicali, creative e culturali, per incontri, scambi di idee e svago, diventando punto di riferimento per ragazzi dove divertimento sano e stimoli culturali siano fondamentali per iniziare e mantenere un percorso che porti a crescere come cittadini attivi e responsabili; Incentivare la partecipazione dei giovani alle fasi progettuali di iniziative amministrative, permettendogli di crescere e partecipare concretamente a nuovi progetti; Ripristinare spazi comunali in disuso o ridotti all'incuria, riportandoli ad un uso corretto ed agibile a seconda delle necessit, dandoli eventualmente in gestione a giovani disponibili a mantenere tali spazi in ordine e al servizio della cittadinanza; Ricavare nuovi spazi di agor, al favorire momenti di aggregazione sociale

FAMIGLIE E MINORI
La famiglia da sempre rappresenta un pilastro fondamentale della nostra societ. Lattuale crisi economica al contrario ha avuto sia come causa che
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come effetto, quello di minare lIstituzione della Famiglia. Dal nostro punto di vista, la famiglia un elemento che deve essere al centro di una societ sana e a cui vanno garantite tutte le tutele necessarie per offrire una dignitosa situazione sociale. Tali garanzie trovano per altro largo accoglimento, nei dettati Costituzionali. Quando sono presenti minori, questo impegno va mantenuto con maggior forza in quanto essi rappresentano il futuro, e un giovane tutelato e libero, sar un Cittadino onesto e capace. OBIETTIVO TUTELARE I DIRITTI DELLE FAMIGLIE E DEI MINORI SOSTENENDO LE FAMIGLIE CON INCONTRI A TEMA. SCOPI Garantire un ambiente sociale dignitoso in cui vivere; Sostenere i genitori nel percorso di crescita dei figli. AZIONI Mantenimento e, ove necessario, miglioramento e implementazione dei Servizi Sociali; Promozione di incontri a tema sui rapporti genitori/figli e le problematiche che affliggono la societ moderna.

SICUREZZA
La crescita della domanda di sicurezza, sia pur con diversa intensit a seconda delle varie aree del Paese, comune a tutte le realt urbane di grande, media e piccola dimensione; proprio in quelle di piccole dimensioni come la nostra, il tema della sicurezza va declinato in modo specifico e peculiare in quanto legato spesso a fenomeni di marginalit sociale, criminalit e microcriminalit che incidono sulle fasce pi deboli della popolazione e che richiedono diversificate misure di prevenzione, controllo e repressione. OBIETTIVO GARANTIRE AI CITTADINI IL DIRITTO PRIMARIO ALLA SICUREZZA IN VIA PRIORITARIA. SCOPI Contrastare l'illegalit e i fenomeni della criminalit organizzata e diffusa che incidono sul territorio, attraverso una proficua attivit di collaborazione tra Amministrazioni centrali ed Autonomie locali, che nel rispetto delle reciproche competenze e responsabilit possano sviluppare sul territorio un efficace processo di partecipazione al
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governo della sicurezza, capace di assicurare un rinnovato rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini; Assicurare lo sviluppo sociale ed economico ed una adeguata qualit della vita. AZIONI contrastare l'illegalit e i fenomeni della criminalit organizzata e diffusa che incidono sul territorio. Si ravvisa l'esigenza di garantire un rafforzamento del rapporto collaborativo tra lo Stato e le Istituzioni locali a livello comprensoriale attraverso l ANCI ( Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ), di linee d'intervento specifiche per i Comuni di minore dimensione demografica che assicurino un pi elevato livello di risposta alla domanda di sicurezza, cui potranno far seguito specifiche intese in sede locale mediante la stipula di Patti per la sicurezza. I Patti per la sicurezza rappresentano un nuovo modello operativo capace di favorire la collaborazione tra le diverse istituzioni coinvolte nel governo della sicurezza pubblica, con la definizione strategica e condivisa di linee sinergiche di azione; Promuovere riunioni del Comitato provinciale per lordine pubblico e la sicurezza in Comuni di minori dimensioni demografica per lesame di specifiche problematiche legate alla sicurezza di quei territori; Favorire il potenziamento anche attraverso la gestione associata sovracomunale del servizio della capacit di intervento della polizia locale nelle attivit ordinarie, per facilitare la Polizia di Stato, l Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza nel loro impegno nelle attivit di prevenzione della criminalit e di controllo del territorio; Elaborare dei piani di coordinamento delle attivit della Polizia e dei Carabinieri di prossimit con il personale della Polizia Municipale integrandone i percorsi di pattugliamento; La promozione, in sinergia con i corrispondenti interventi intrapresi dalle Regioni in materia, di iniziative per il reclutamento, la formazione e l'aggiornamento professionale del personale della Polizia Locale; Monitoraggio periodico e verifiche a scadenza annuale per eventuali integrazioni e modifiche dei piani di coordinamento in modo da garantire una continuit nel lavoro svolto. ASSICURARE LO SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO ED UNA ADEGUATA QUALIT DELLA VITA. Programmi di investimento e ammodernamento del sistema di video sorveglianza del Comune di Santa Margherita Ligure, garantendone il costante funzionamento attraverso la manutenzione ordinaria. Monitoraggio costante a livello comprensoriale dei quartieri periferici in modo da contrastare le forme di degrado sociale evitando che essi si trasformino in ghetti nei quali possa nascere e prosperare la
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microcriminalit. Creazione e incentivo di Corsi di Educazione alla legalit in tutti gli Istituti scolastici Organizzazione di campagne di educazione e prevenzione del fenomeno della guida in stato di ebrezza. Incremento di pattuglie di controllo nelle vicinanze dei locali notturni per prevenire fenomeni di vandalismo e altre forme di illegalit. Potenziamento illuminazione pubblica nelle zone periferiche.

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LAVORO, IMPRESA E INNOVAZIONE


La crisi economica internazionale ha purtroppo avuto una forte ricaduta anche a livello locale in tutti i settori; non si pu prescindere da questa considerazione per porre le basi per il rilancio della nostra cittadina. La chiusura delle attivit commerciali di vicinato concomitante con la dismissione dei cantieri navali che impiegavano personale residente ha creato una situazione di disoccupazione a livello locale che DEVE essere arginata attraverso la collaborazione fra Enti Istituzionali e privati. E' necessario partire valorizzando e riqualificando l'esistente e creando le condizioni per eventuali investimenti privati che favoriscano l'occupazione di quella parte di cittadini che ad oggi non ricevono in maniera diretta o indiretta gli introiti economici provenienti dal settore turistico ( alberghi, negozi, nautica, stabilimenti balneari ) che la principale fonte di reddito per la citt. OBIETTIVO RILANCIO ECONOMICO DELLA NOSTRA CITT ATTRAVERSO L'IMPLEMENTAZIONE DELL'ESISTENTE E LA CREAZIONE DI NUOVE OPPORTUNIT PROFESSIONALI, SIA DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE, CHE DA PARTE DEL PRIVATO, INVOGLIATO, SOSTENUTO E POSTO NELLE CONDIZIONI POSITIVE PER CREARE IMPRESA, DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE STESSA.
SCOPO

Migliorare la qualit del lavoro e di conseguenza della vita di ognuno di noi; Favorire le attivit e le imprese che aumentano la ricchezza reale della nostra terra; Stimolare l'innovazione e la variet nel lavoro; Sostenere il mantenimento della residenzialit. AZIONI MIGLIORARE LA QUALIT DEL LAVORO E DI CONSEGUENZA DELLA VITA DI OGNUNO DI NOI Puntare alla green economy creando nuovi posti di lavoro verdi: raccolta porta a porta dei rifiuti, applicando il sistema di gestione Rifiuti Zero, creazione di cooperative, il cui organico sia composto principalmente da giovani residenti nella nostra citt, per il ripristino, la riqualificazione e le successive azioni di mantenimento e monitoraggio dei sentieri del Monte di Portofino, siano essi all'interno dell'Area Protetta o nelle zone collinari adiacenti; Creazione e gestione di un nuovo portale turistico per un'attivit di marketing territoriale che promuova ogni opportunit data dalla buona gestione del territorio;
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Definizione di un piano di sostegno al reddito per lavoratori precari, disoccupati, in mobilit, o in CIG ( Cassa Integrazione Guadagni ) a zero ore, in cambio di attivit lavorative comunali ( pulizia strade, pedibus, aiuto a invalidi e anziani, etc ). FAVORIRE LE ATTIVIT E LE IMPRESE CHE AUMENTANO LA RICCHEZZA REALE DELLA NOSTRA TERRA. Creazione di corsi di formazione di guide turistiche locali ( giovani neodiplomati residenti a Santa Margherita Ligure ) e di una agenzia di guide turistiche di zona, anche ampliando offerta e collaborazione con le localit limitrofe; Favorire il mantenimento e lo sviluppo delle attivit artigianali locali, proponendo la vendita dei prodotti nei mercatini da collocare nelle vie cittadine, riservando agli operatori residenti i posti ad oggi offerti ad attivit che arrivano anche da fuori regione. STIMOLARE L'INNOVAZIONE E LA VARIET NEL LAVORO. Sostegno alla condivisione libera delle conoscenze e del sapere tra le persone, con attenzione particolare alle arti e ai mestieri che favoriscono la crescita e l'autonomia individuale, manuale e psicologica; Promozione del modello di condivisione dei dati e dei prodotti intellettuali secondo licenze libere, come volano per la creazione di un ecosistema dell'intelligenza che faciliti la nascita di nuove imprese; Locazione agevolata a ore di locali comunali a uso ufficio, destinati sia a giovani professionisti abilitati, per consentire loro di iniziare ad esercitare la professione (co-working), che a giovani imprenditori, per coadiuvarli nel loro processo di sviluppo delle cosiddette start-up, non solo in ambito tecnologico ( ad es. attivit di creazione di oggetti con stampanti in 3D ), con particolare attenzione a quelle attivit che costituiscono servizi al cittadino. SOSTENERE IL MANTENIMENTO DELLA RESIDENZIALIT. Fare RETE nel comprensorio del Tigullio, condividendo opportunit e progetti, favorendo in tal modo l'occupazione il pi possibile all'interno della zona di provenienza, in modo da fermare l'emorragia di residenti dell'ultimo decennio; Creazione di un centro di aggregazione polifunzionale con accesso libero alla rete, gestito da giovani e non, da adibire ad attivit artistiche, musicali, creative e culturali per incontri, scambi di idee, svago.

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TURISMO
Il turismo sammargheritese ha assunto negli ultimi anni carattere essenzialmente stagionale, basato sia sulla permanenza dei proprietari di seconde case o affittuari di breve periodo, sia sul soggiorno di ospiti, a larga prevalenza stranieri, presso le strutture alberghiere. Riteniamo fondamentale che si creino i presupposti perch tutti i quartieri di Santa Margherita Ligure siano interessati al ricevimento dei flussi turistici, e che la nostra citt torni ad essere una meta appetibile durante tutto l'anno, con la logica conseguenza di una nuova crescita dell'indotto riferito al turismo. OBIETTIVO FAR VIVERE LA CITT TUTTO L'ANNO. SCOPI Valorizzare l'unicit del territorio; Riqualificare i siti storici locali quali il Castello Cinquecentesco e la Villa Durazzo con il suo parco; Promuovere efficacemente e in maniera continuativa attivit, eventi, iniziative di carattere culturale, sportivo, ludico, gastronomico, etc., che coinvolgano la totalit della cittadina e non solo la zona a mare; Destagionalizzare gli eventi in modo da coprire tutti i mesi attualmente di basso afflusso; Favorire opportunit di incontro e scambio tra residenti e turisti; Creare nuovi posti di lavoro.

AZIONI VALORIZZARE L'UNICIT DEL TERRITORIO. Collaborazione con i Comuni limitrofi per un rilancio globale del Golfo del Tigullio con promozione dell'intero territorio sull'esempio dei Comuni delle Cinque Terre, capaci di lavorare in sinergia; Verifica della disponibilit con eventuale integrazione delle mappe dei sentieri di tutto il territorio comunale; Valorizzazione e riqualificazione dei sentieri del comprensorio collinare e rilancio del turismo escursionistico ad oggi in forte calo. Sono necessari: adeguamenti della segnaletica sentieristica, anche con l'introduzione di elementi di tecnologia come colonnine con QR code che forniscono informazioni in tempo reale attraverso applicazioni scaricabili su smartphone e tablet; posizionamento di diversa cartellonistica informativa in citt. Individuazione e gestione di locali con funzioni di supporto logistico ai turisti occasionali dediti ad attivit escursionistiche piuttosto che
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motociclistiche, per la custodia di caschi e/o altri generi di vestiario, eventualmente dotati di servizi. RIQUALIFICARE I SITI STORICI LOCALI QUALI IL CASTELLO CINQUECENTESCO E LA VILLA DURAZZO CON IL SUO PARCO. Incremento nel numero degli eventi e delle attivit nei due siti; Miglioramento della gestione e controllo sull'attivit della Societ Partecipata Progetto Santa Margherita. PROMUOVERE EFFICACEMENTE E IN MANIERA CONTINUATIVA ATTIVIT, EVENTI, INIZIATIVE DI CARATTERE CULTURALE, SPORTIVO, LUDICO, GASTRONOMICO, ETC. CHE COINVOLGANO LA TOTALIT DELLA CITTADINA E NON SOLO LA ZONA A MARE Creazione di un'agenzia di Marketing territoriale, da affiancare all'Assessorato, che preveda l'individuazione di personalit locali con provata esperienza turistica in tutte le sue componenti: alberghiera, balneare, escursionistica, sportiva, congressuale, culturale etc., che si occupi della promozione continua e diversificata sul territorio; Creazione di un tavolo permanente di lavoro con incontri periodici fra Amministrazione, Operatori commerciali e Associazioni di categoria ( Ascom, Confcommercio, AssoBalneari, etc. ), albergatori ed Enti di Promozione Turistica; Svolgimento di attivit ed eventi nei quartieri lontani dal mare, quali ad esempio: organizzazione di festival musicali di lancio di giovani gruppi (il piazzale antistante la Chiesa di San Siro ben si presterebbe a tali concerti invogliando il turismo giovane a convogliare in una zona meno conosciuta); mostre di pittura; iniziative innovative coinvolgenti quali laboratori di street art, urban knitting, parkour, etc.; serate gastronomiche all'aperto. DESTAGIONALIZZARE GLI EVENTI IN MODO DA COPRIRE TUTTI I MESI ATTUALMENTE DI BASSO AFFLUSSO. Un evento al mese, con accordi di sponsorizzazione che sostengano lo sforzo economico dell'amministrazione, in modo che l'investimento di denaro pubblico possa essere equamente distribuito fra tutte le categorie cittadine, non solo quindi in ambito turistico, quali ad esempio: Gare ciclistiche e di Mountain Bike; Raduni motociclistici; Festival di Cinema Indipendente; Festival per bambini in cui i piccoli residenti e ospiti si possano appropriare di tutti gli spazi cittadini, diventando per un paio di giorni assoluti protagonisti; Olimpiadi dei ragazzi;
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Festival della pesca, con operatori della ristorazione impegnati nel

promuovere e cucinare al momento il pescato del nostro mare, promuovendolo attraverso i circuiti slow food e slow fish. FAVORIRE OPPORTUNIT DI INCONTRO E SCAMBIO TRA RESIDENTI E TURISTI. Coinvolgere il cittadino attraverso i Comitati di Quartiere interessati per l'organizzazione di eventi che li coinvolgano e li rendano protagonisti. CREARE NUOVI POSTI DI LAVORO. Realizzazione di un museo multimediale permanente sulla storia della citt, con narrazione multilingua supportata da foto, filmati e cimeli; Implementazione del numero di uffici a servizio del turista e del relativo orario di apertura.

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