lioni e 100mila euro destinati alla ristrutturazione del Collegio Tri- dente. In una delibera della giun- ta regionale del 28 aprile scorso si definisce un triste futuro per la struttura, di propriet della Regio- ne Marche, che ha necessit im- pellente di interventi strutturali, di sistemazione, manutenzione, per evitare che centinaia di stu- denti debbano vivere incondizio- ni a volte disagiate, con acqua che penetra dagli infissi, umidit, ac- cessi e scale non a norma o ade- guati alla presenza di cos tante persone, eccetera. NELLADELIBERAin questio- ne, si porta allapprovazione il Pia- no delle attivit e budget per il 2014 della societ Irma, Immobi- liare Regione Marche srl: nel do- cumento si legge che Con riferi- mento alladeguamento del Colle- gio Universitario di Urbino (c.d. Tridente), occorre rilevare che i parziali finanziamenti necessari, erogati a Irma tramite i preceden- ti piani annuali di attivit, nonso- no stati, allo stato attuale, utilizza- ti per una serie di concause alcu- ne delle quali riconducibili alla ca- renza di figure tecniche inorgani- co alla Societ stessa. Per tale mo- tivo, convocata con nota 24/04/2014, n. 291893, apposita conferenza dei servizi in data 30/04/2014 e, presenti lAmmini- stratore Unico di Irma, il dirigen- te del Servizio Attivit normativa e legale e risorse strumentali della Posizione di funzione Istruzione, formazione integrata, diritto allo studio e controlli di primo livello, si verificata lopportunit, visto anche il decreto 8/IAF/2010, da parte di Irma, di rinunciare alla re- alizzazione delle opere manutenti- ve di che trattasi. Conseguente- mente, appare necessario stralcia- re dal piano di attivit di Irma 2014 la parte riguardante gli inter- venti sul collegio universitario di Urbino e avviare la procedura di recupero delle somme gi erogate dalla Regione a Irma, finalizzate alla realizzazione dellintervento e non ancora utilizzate. IL CONSIGLIERE regionale di Forza Italia Elisabetta Foschi, che ha letto il testo della delibera di giunta, si detta sconcertata per questa situazione allucinan- te: Da una parte gli studenti giu- stamente si lamentano, dallaltra si risponde loro che non ci sono i soldi, ma poi si scopre che in real- t i finanziamenti cerano ma non sono stati utilizzati, non si sa per quali motivi, il commento. ILFONDOresiduo di cui si par- la di 2.105.390,32 euro che, desti- nato a Irma, viene ora ripreso dal- la Regione perch di quei soldi nonsi fatto nulla: questo signifi- ca che ci saranno ancora ritardi per la sistemazione del collegio universitario che invece avrebbe bisogno gi di essere sotto ristrut- turazione. NEL DOCUMENTO si legge ancora che consuccessivi atti po- tr provvedersi alla contabilizza- zione, da parte della Regione, allentrata di cui sopra, al riversa- mento della stessa nei competenti capitoli di spesa, utilizzabili per lintervento di che trattasi e, infi- ne, allassunzione delle misure or- ganizzative necessarie per la ge- stione dellappalto da parte del competente servizio della Giunta Regionale. Questo significa che non chiusa la possibilit di siste- mazione del Tridente, ma la Re- gione provveder direttamente al- la progettazione e allappalto dei lavori: questo potrebbe voler di- re, per, lallungamento dei termi- ni di realizzazione che sarebbero stati ridotti se Irma avesse gi da- to il via alle procedure. Lara Ottaviani La Regione ci toglie 2 milioni per i Collegi Sottratte risorse allasocietIrmaper il restaurodel Tridente. Foschi: Casoallucinante Sopra, Elisabetta Foschi. Alato, una visione dellelicottero dei collegi universitari I COLLEGI universitari so- no una delle pi grande ri- sorse di Urbino. I 1.600 po- sti lettogarantiti a costi mo- desti agli studenti, offrono allAteneo un enorme baci- no dutenza. Una utenza che anche fonte di reddi- to per la citt. Dove sono le istituzioni Ateneo in te- sta quando si tratta di di- fendere lErsu ed operazio- ni come il restauro dei col- legi? Il sospetto che la campagna elettorale per il nuovo rettore abbia distrat- to un po di soggetti. Ed in- tanto da Ancona ci sfilano i soldi. IL CANDIDATO sindaco Piero Demitri nelle prossime settimane incontrer i cittadini delle frazioni. I primi appuntamenti sono stasera a Mazzaferro nella Sala Comunale e domani al Circolo della Torre, sempre alle 21.15. Demitri presenter i punti cardini del programma della sua lista Con Demitri per Urbino, composta da commercianti, docenti, liberi professionisti e pensionati di varie fasce di et. Si discuter del futuro di Urbino e del territorio, il candidato spiegher perch il suo il vero nome di rinnovamento, in opposizione agli altri candidati responsabili del degrado della citt. INFRASTRUTTURESINISTRAPER URBINOE 5 STELLE FARANNOUNVOLANTINAGGIO. INCERTALAPRESENZADI SGARBI, PRESENTE INCITTA Al via il parcheggiodi Santa Lucia tra tagli del nastroe proteste APRE SANTA LUCIA oggi po- meriggio e alcuni partiti protesta- no: incontemporanea conlinaugu- razione ufficiale del complesso, alle ore 16, Sinistra per Urbino/Agor del candidato sindaco Gualtiero De Santi e il Movimento 5 Stelle della candidata Emilia Forti proporran- no iniziative di protesta contro la costruzione, definita da alcuni eco- mostro. Sinistra per Urbino/ Agor distribuir un volantino che contesta la costruzione e suggerisce che una parte del livello superiore dedicato al commercio sia invece adibito a servizi per uso pubblico, come ad esempio per ospitare lAr- chivio di Stato: Noi siamo per la mediazione, non come Sgarbi che vorrebbe mettere la dinamite spiega Ermanno Torrico . Siamo contrari a Santa Lucia e per il volan- tinaggioci posizioneremotra la por- ta e lingressodella piazza. Il Movi- mento 5 Stelle si unir al volanti- naggio di Sinistra per Urbino: Noi abbiamo aderito allinvito di questa lista e invece abbiamo rifiutato lin- vito a partecipare allinaugurazione spiega Emilia Forti : secondo noi non c niente da festeggiare perch Santa Lucia una disgrazia per la citt; inoltre la legge sconsi- glia in questo periodo di fare delle vetrine come sar quella di oggi da parte dellamministrazione. Anco- ra incerta la presenza di Vittorio Sgarbi, oggi in citt. PARALLELAMENTE a queste iniziative ci sar la cerimonia di apertura del complesso, articolato in 10 livelli, 5 per il parcheggio, ge- stiti da Urbino Servizi, per un to- tale di 540 posti auto (la sosta sar gratuita il giorno dellinaugurazio- ne e successivamente per unora e mezzo per tutti i clienti del centro commerciale), 2 per i negozi (Coop Adriatica, Beauty and fashion, Box abbligliamento, Piazza Italia, Unieuro, Il Viale 21), 1 per la risto- razione (G-bar Caf, Da Peppe - Pia- dineria e Osteria), 1 per il terziario. Linaugurazione inizier alle con il discorso di autorit e operatori, presso il nodo di scambio su viale di Vittorio e taglio del nastro. Lar- civescovo monsignor Giovanni Ta- ni benedir la struttura. Al termi- ne, la visita ai piani del parcheggio e arrivo ai livelli commerciali, alle 17,30 il taglio nastro della galleria e lapertura dei negozi, alle 18 buffet con musica in piazza su via Gram- sci. IL CENTRO commerciale sar aperto dalle 9.30 alle 19.30 tutti i giorni, il supermercato dalle 8 alle 20 e larea food dalle 7 alle 21. Lin- gresso al centro sar possibile dai parcheggi odallentrata centrale sul- la piazza in via Gramsci. Per laper- tura della nuova Coop interverr il presidente di Coop Adriatica, AdrianoTurrini, che assiema al sin- daco Corbucci, allamministratore delegato del Gruppo Torelli Dotto- ri, al presidente di Urbino Servizi Ubaldi inaugurer il nuovo super- mercato da 800 metri quadri, con 23 dipendenti, 4 casse, prodotti del- la linea biologica Vivi Verde, le eccellenze gastronomiche Fior Fiore, un reparto con specialit da asporto take-away. Ci saranno pro- mozioni e sconti per chi diventer socio e chi far la spesa nei prossimi mesi. COOP Adriatica ha poi organizza- to, dalle 21 nel Collegio Raffaello, unospettacolodi architectural map- ping, proiezioni tridimensionali ap- plicate allarchitettura, alternate al- le performance artistiche di ArteM, associazione culturale della provin- cia di Pesaro-Urbino. l. o. PIERODEMITRI GLI INCONTRI DELCANDIDATOSINDACO IL PUNTO E undanno per laqualit dei servizi Ingresso superiore del parcheggio