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FONDAMENTI NEUROFISIOLOGICI

E STRATEGIE EFFICACI PER


LAPPRENDIMENTO PERMANENTE
ELEONORA GUGLIELMAN
DIDAMATICA
Napoli, 8 Maggio 2014
IL CERVELLO
PLASTICO
Progressivo invecchiamento della popolazione: nel
2056 avremo il 33,2% di ultra65enni (ISTAT)
LEducazione degli adulti rappresenta
una priorit a livello europeo per:
Il miglioramento della qualit della
vita
La partecipazione attiva alla societ
della conoscenza
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Invecchiamento dei tessuti cerebrali
Progressiva perdita di efficienza della mente
Mancata di generazione di nuove sinapsi

Conseguenze:
Vuoti di memoria
Ragionamento rallentato
Difficolt comunicative
Difficolt di lettura
Lapsus
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Capacit del cervello di modificare la propria
struttura, trasferendo determinate funzioni ad
aree cerebrali diverse da quelle
originariamente destinate
3 parole chiave:
Rigenerazione
Riorganizzazione
Modificazione
Il cervello non statico e immutabile come si credeva un tempo
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Attivit semplici e ripetitive, non
ci si cimenta in attivit
complesse, non si acquisiscono
nuove capacit
DISUSO
Deterioramento
sensoriale,
disturbo di fondo,
segnali confusi
FUNZIONE NEUROMODULATORIA
INDEBOLITA
Minore produzione di
neuromodulatori, sostanze
chimiche importanti
nellapprendimento e nella
memoria
PROCESSI
RUMOROSI
APPRENDIMENTO NEGATIVO
Meccanismi di compensazione
per non applicarsi nello sforzo
(es. alzare il volume della TV)
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Le mappe cerebrali si modificano anche in
et adulta; la struttura neuronale pu
essere modificata dallesperienza
Sviluppo di nuove
connessioni neuronali
Nuovi apprendimenti
Impegno sociale
Esercizio cognitivo
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Impegnare il cervello in nuovi
compiti e sfide
DISUSO
Svolgere attivit
che richiedono
concentrazione
e attenzione
FUNZIONE NEUROMODULATORIA
INDEBOLITA
Svolgere attivit stimolanti e
risolvere problemi
PROCESSI
RUMOROSI
APPRENDIMENTO NEGATIVO
Impegnarsi in attivit divenute
complesse anzich evitarle;
affrontare la dissonanza
cognitiva
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Lapprendimento secondo il Connettivismo:
olistico, reticolare, non lineare
fondato su attivit
problematiche, sfidanti e non
ripetitive
potenziato dal rovesciamento
degli schemi, che crea
dissonanza cognitiva
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Molteplici modalit di rappresentazione:
immagini, testi video, multimedia, ipermedia,
codici e linguaggi diversi

Molteplici modalit di comunicazione:
sincrona, asincrona, uno-a-uno, uno-a-
molti, molti-a-molti, testuale, visuale, audio

Molteplici modalit di coinvolgimento: mix di spazi virtuali e
reali, social media, social networks, ibridazione di ambienti,
ubiquit, liquidit
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Compiti sfidanti
Sviluppo di capacit complesse
Ricerca e analisi delle informazioni
significative
Impegno in attivit che richiedono
concentrazione
Focalizzazione dellattenzione
Rinforzo dei processi mnemonici
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Trasformazione dei vecchi modelli pedagogici
sulla base dei risultati delle ricerche nelle
neuroscienze
Considerare i fattori di criticit:
Neuromitologie
Diffusione di idee non
scientificamente fondate
Marketing della
neuroeducation
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www.guglielman.com
GRAZIE PER LATTENZIONE
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