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Aldo Fittante
La tutela dei disegni e modelli
registrati e non registrati
Seminario
Treviso, venerd 8 luglio 2011
C/o ANCE Treviso
2 2
Introduzione: l
Introduzione: l

importanza del
importanza del
design nell
design nell

economia moderna
economia moderna

Il
Il
design
design

oggi profondamente radicato


oggi profondamente radicato
pressoch
pressoch

in ogni settore merceologico in


in ogni settore merceologico in
termini di contenuti, linguaggi, codici espressivi
termini di contenuti, linguaggi, codici espressivi
e formali, aspetti tecnici e funzionali;
e formali, aspetti tecnici e funzionali;

Arredo, progettazione di accessori di moda,
Arredo, progettazione di accessori di moda,
automobili, supporti informatici e molti altri sono i
automobili, supporti informatici e molti altri sono i
settori ove il design conferisce al prodotto un
settori ove il design conferisce al prodotto un
appeal
appeal
decisivo ai fini del successo del prodotto;
decisivo ai fini del successo del prodotto;

Senza il designer e la sua creativit
Senza il designer e la sua creativit

d
d

altra parte
altra parte
non potrebbero esistere molti settori di punta del
non potrebbero esistere molti settori di punta del
Made
Made
in Italy
in Italy
.
.
3 3
L
L

importanza della tutela


importanza della tutela
giuridica del design
giuridica del design

Ci d
Ci d

contezza dell
contezza dell

importanza, per gli operatori dei


importanza, per gli operatori dei
settori di riferimento, di aggiudicarsi un
settori di riferimento, di aggiudicarsi un

esclusiva
esclusiva
sulla forma dei prodotti da essi ideati: l
sulla forma dei prodotti da essi ideati: l

aspetto
aspetto
esteriore del prodotto
esteriore del prodotto

infatti sempre di pi
infatti sempre di pi

un
un
fattore decisivo di competitivit
fattore decisivo di competitivit

dell
dell

impresa
impresa
nell
nell

agone del mercato;


agone del mercato;

Gli strumenti che l
Gli strumenti che l

ordinamento giuridico predispone


ordinamento giuridico predispone
a tutela dell
a tutela dell

industrial design
industrial design
, cui
, cui

dedicato
dedicato
l
l

odierno incontro, sono in linea di principio idonei a


odierno incontro, sono in linea di principio idonei a
garantire al titolare, anche in via cautelare, il diritto
garantire al titolare, anche in via cautelare, il diritto
di
di
escludere terzi dalla riproduzione fraudolenta
escludere terzi dalla riproduzione fraudolenta
delle proprie idee
delle proprie idee
.
.
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Cos il Design?
il design dovrebbe portare il massimo del meglio al maggior
numero di persone e al minimo costo Charles Eames
I mobili sembrano esaltare un concetto(omissis) quello di essere
espressione della loro stessa funzione Le Corbusier
Il Design pu essere arte. Il Design pu essere estetica. Il Design
cos semplice, questa l la ragione per cui cos complicato. Paul
Rand
Il Design destinato agli esseri umani. Eseguire un opera di design
significa risolvere problemi, identificandoli e ponendo in essere la
migliore soluzione. Ivan Chermaveff
Il Design lanima essenziale della creazione umana che finisce
con lesprimere se stessa in strati successivi esteriori del prodotto o
del servizio. Steve Jobs
5 5
Esempi di opere di design
Chaise
Longue - Le
Corbusier
Lounge Chair Charles Eames
Achille e Piergiacomo Castiglioni Braccialini
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I mezzi di tutela giuridica del
design
La tutela dellaspetto esteriore dellindustrial
design astrattamente ottenibile attraverso:
1) listituto del disegno o modello registrato;
2) listituto, speculare al primo, rappresentato dal
design non registrato;
3) la tutela per concorrenza sleale, segnatamente
per imitazione servile;
4) la protezione prevista dal diritto dautore;
5) la tutela per marchio di forma.
7 7
Disegni e modelli registrati e
non registrati
Il seminario , coerentemente, dedicato alle
predette diverse forme di tutela del design,
potenzialmente cumulabili tra di loro e ai relativi
precisi requisiti e limiti.
Il mio intervento avr per oggetto gli istituti
giuridici del disegno o modello registrato e
non registrato, attraverso un raffronto tra i due
istituti che possa nel modo pi chiaro e
cercando di evitare tecnicismi orientare
limprenditore nella scelta delluna o laltra forma
di tutela.
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Le ragioni della previsione di
due forme di protezione
Nei considerando da 15 a 17 del Regolamento CE n. 6 del 2002 si legge:
Un disegno o modello comunitario dovrebbe nei limiti del possibile
rispondere alle esigenze di tutti i settori economici della Comunit. Alcuni
dei summenzionati settori industriali realizzano un gran numero di disegni
o modelli di prodotti che spesso non restano a lungo sul mercato, per i
quali ottenere una protezione senza formalit di registrazione
rappresenta un vantaggio e la durata della protezione stessa ha
un'importanza secondaria. Per contro altri settori apprezzano i vantaggi
offerti dalla registrazione in funzione della superiore certezza del diritto
che fornisce e chiedono quindi che i loro prodotti possano essere protetti
per un periodo pi lungo, correlato alla loro vita commerciale prevedibile.
Da quanto precede scaturisce l'esigenza d'istituire due forme di
protezione, la prima delle quali consister in una protezione di breve
periodo accordata ai disegni e modelli non registrati, mentre la seconda
sar concessa per un periodo pi lungo ai disegni e modelli registrati.
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Lalternativa che si pone al
titolare del design
1) da un lato il design non registrato: ad un minor onere
derivante dal fatto che non viene attivata la
registrazione (e, dunque, non si devono sopportare i
costi burocratici ed economici della relativa
attivazione), corrisponde una minor durata della
protezione e limpossibilit di usufruire delle
presunzioni che conseguono alla registrazione;
2) dallaltro lato i disegni e modelli registrati: ai maggiori
oneri burocratici ed economici che si collegano alla
presentazione di una domanda formale di protezione,
corrisponde non soltanto una maggiore durata della
protezione ma anche una superiore certezza del diritto
ed una pi agevole azionabilit da parte del relativo
titolare.
10 10
Cosa si intende per Industrial
Cosa si intende per Industrial
Design?
Design?
Lespressione industrial design, di derivazione anglosassone,
si identifica nel diritto industriale italiano nellendiadi disegni e
modelli. In via di prima approssimazione i concetti in questione
rimandano allaspetto, rispettivamente bidimensionale e
tridimensionale, di un prodotto o di una sua parte.
Pi in particolare lart. 31 CPI individua come possibile oggetto
della tutela laspetto esteriore di un prodotto, quale risulta, in
particolare, dalle caratteristiche:
delle linee;
dei contorni;
dei colori;
della forma;
della struttura superficiale o dei materiali del prodotto stesso o
del suo ornamento.
Vengono in tal modo escluse le componenti interne di un
prodotto non visibili esteriormente e le forme dettate
unicamente da motivi tecnico-funzionali.
11 11
Perch proteggere i disegni e
modelli?
Un disegno o modello aggiunge valore al prodotto,
rendendo questultimo pi attraente agli occhi del
consumatore.
Fermo restando quanto diremo a proposito del design non
registrato, la registrazione di un disegno e modello dovrebbe
rappresentare un elemento chiave della strategia aziendale
nella misura in cui un modello o disegno registrato:
consente allimpresa di tutelarsi dalle copie e dalle
imitazioni, rafforzando in tal modo la propria posizione sul
mercato;
consente di recuperare pi facilmente gli investimenti
fatti per progettare e commercializzare il prodotto al quale
il disegno o modello si riferisce;
Pu aumentare il valore dellimpresa come asset del
patrimonio aziendale: maggiore il successo di un
disegno e modello e maggiore sar il suo contributo al
valore dellimpresa.
12 12
Il disegno o modello registrato
La fattispecie costitutiva del disegno o modello
registrato , ovviamente, la registrazione. Essa
ha efficacia territoriale per cui si distinguono:
Disegno o modello registrato nazionale (lUfficio
competente in ordine alla presentazione della
domanda lUIBM);
Disegno o modello registrato comunitario
(Ufficio competente UAMI, Alicante Spagna);
Disegno o modello registrato internazionale
(Ufficio competente WIPO, Ginevra).
13 13
Il Design: oggetto di tutela della
Il Design: oggetto di tutela della
privativa industriale
privativa industriale
La normativa italiana, cui far di seguito espresso
riferimento coincide, in massima parte, con quella
che disciplina il design comunitario, derivando
direttamente da essa (Direttiva 9871CE);
Ebbene, mentre la precedente normativa italiana
prevedeva tra i requisiti di tutela dei disegni e
modelli il carattere ornamentale (speciale
ornamento) con ci richiedendosi un certo pregio
estetico per accedere alla tutela, il CPI allart. 31
contempla come requisiti di accesso alla
protezione:
la novit;
il carattere individuale.
14 14
La novit
La novit

La novit:
Art. 32 CPI Un modello o disegno considerato nuovo se
nessun altro modello o disegno identico sia stato
divulgato al pubblico anteriormente alla data di
presentazione della domanda di registrazione ().
Concetto di identit. E evidente la difficolt di definire il
concetto di identit: la presenza di elementi di diversit tra
due disegni e modelli non esclude, per ci solo, che gli stessi
possano essere considerati identici laddove differiscano solo
per dettagli irrilevanti. Ora lo stabilire se determinati dettagli
possano considerarsi o meno irrilevanti compito precipuo
del giudice.
La giurisprudenza tende a relativizzare il concetto di novit
modulando il rigore con cui compiere la relativa valutazione
anche in relazione al settore industriale interessato. In
particolare si cos ritenuto che in settori cd. affollati,
essendovi minori possibilit di apportare variazioni
significative al disegno o modello, anche minime differenze
non possano considerarsi dettagli irrilevanti e siano
degne di tutela.
15 15
Il Carattere Individuale
Il Carattere Individuale
A norma dellart. 33 CPI nuovo Un disegno e modello che
suscita nellutilizzatore informato unimpressione generale che
differisca dallimpressione generale suscitata in tale utilizzatore
da qualsiasi disegno o modello che sia stato divulgato prima.
Il concetto di impressione generale : la giurisprudenza ha
stabilito che il confronto analitico delle differenze tra due modelli
o disegni non di per s sufficiente ai fini della valutazione del
requisito del carattere individuale:
possibile, infatti, che da un lato i singoli modelli e disegni
differiscano per i loro elementi considerati singolarmente ma
che limpressione dinsieme che ne deriva sia identica a
quella suscitata da altri modelli o disegni
dallaltro, che due disegni o modelli simili o identici tra loro
sulla base di una valutazione degli elementi analitici,
possano suscitare invece una diversa impressione generale.
16 16
Il Carattere individuale II
Il Carattere individuale II
Il concetto di utilizzatore informato. Anzitutto si tratter di
persona pi esperta del consumatore medio.
La dottrina. Alcuni autori propongono di considerare
utilizzatore informato:
Il consumatore avvertito (esperto nellutilizzo del
prodotto)
altri il designer (in generale),
altri ancora il designer informato nello specifico
settore merceologico cui appartiene il prodotto di
volta in volta considerato
La giurisprudenza. Si tratta di un compito, affidato alla
giurisprudenza, che, implicando unoggettivazione di un
elemento di per s soggettivo quale limpressione
generale, rischia di essere assai arduo e complicato
ulteriormente dal fatto che la legge vuole si tenga conto
del margine di libert dellautore del disegno o
modello.
17 17
Esclusione della novit
Esclusione della novit

: la
: la
divulgazione
divulgazione
Il requisito della novit viene escluso dalla cd. divulgazione, da
intendersi come accessibilit al pubblico, che, a norma dellart.
34 del CPI, pu verificarsi:
a seguito di registrazione del disegno o modello:
esposizione (ad es. in una fiera o in altre manifestazioni);
uso in commercio;
Se il disegno o modello viene altrimenti reso pubblico.
Per espressa disposizione dellart. 34 CPI non sono idonee a
escludere la novit:
la comunicazione fatta dal designer ad un terzo con vincolo,
esplicito od implicito di riservatezza;
la pre-divulgazione ad opera dellautore o dei suoi aventi causa
oppure di un terzo (a seguito di informazioni o di atti compiuti
dallautore o da suoi aventi causa) nei 12 mesi che precedono la
presentazione della domanda di registrazione;
laccessibilit al pubblico nei dodici mesi precedenti la data di
presentazione della domanda di registrazione determinata da un
abuso commesso nei confronti del suo autore o aventi
causa.
18 18
Il
Il

periodo di grazia di 12 mesi


periodo di grazia di 12 mesi

Tra le ipotesi di predivulgazione non distruttiva della


novit da segnalare la predivulgazione operata dal
titolare nei 12 mesi antecedenti il deposito della
domanda di registrazione;
in pratica la norma viene incontro alla molto frequente
prassi commerciale del titolare consistente nel sondare,
con un certo anticipo rispetto alla presentazione della
domanda di registrazione le reazioni del mercato di
fronte alla nuova forma del prodotto che orientato a
registrare;
Si tratta dunque di unimportante opportunit da tenere
ben presente da parte dellimprenditore che intende
tutelare la propria idea.
19 19
Quali diritti vengono conferiti
Quali diritti vengono conferiti
dalla registrazione?
dalla registrazione?
Per ottenere la tutela del disegno o modello necessario
procedere alla registrazione.
Il diritto patrimoniale che consegue alla registrazione
comprende a norma dellart. 41 CPI:
il diritto di utilizzare il disegno o modello;
il diritto di vietarne a terzi lutilizzo senza il suo
consenso.
La registrazione spetta al suo autore o ai suoi aventi
causa, con lunica eccezione rappresentata dallipotesi del
disegno o modello realizzato da un dipendente dellazienda
(ad es. nel settore moda,lo stilista), nel quale, salvo patto
contrario, il diritto alla registrazione spetta al datore di
lavoro
Ad ogni buon conto, il diritto morale, ovvero il diritto a
vedersi riconosciuto come autore del disegno o
modello sempre riservato a colui che ha ideato il
disegno o modello.
20 20
La nozione di
La nozione di

utilizzo
utilizzo

La medesima norma contempla nella nozione di


utilizzo:
la fabbricazione;
lofferta;
la commercializzazione;
limportazione;
lesportazione;
limpiego del relativo prodotto o la sua detenzione a
tali fini.
Lelencazione in questione peraltro da
ritenersi solo esemplificativa e non tassativa.
21 21
Come si registra un disegno o
Come si registra un disegno o
modello?
modello?
Per ottenere la registrazione necessario inoltrare la
relativa domanda agli Uffici competenti (UIBM, UAMI,
WIPO) a seconda dellestensione territoriale del mercato
al quale limprenditore intende rivolgersi e far valere la
propria esclusiva.
La registrazione di un disegno o modello ha,
naturalmente, un costo: la legge prevede infatti una
tassa di domanda, una tassa di concessione
quinquennale e una tassa di proroga quinquennale.
Nella misura in cui laccoglimento della domanda
subordinato ad una corretta predisposizione della
medesima, ed in ragione del fatto che non infrequente
lapertura di unistruttoria con gli Uffici competenti,
consigliabile il ricorso a consulenti.
22 22
La registrazione multipla
Lart. 39 CPI prevede la possibilit di chiedere
con una sola domanda la registrazione di pi
disegni e modelli (c.d. registrazione
multipla), senza peraltro, contrariamente alla
normativa previgente, porre alcun limite
numerico, in precedenza fissato a 100 modelli.
Vantaggi:
abbattimento dei costi
snellimento degli adempimenti burocratici
23 23
La durata della tutela
La durata della tutela derivante dalla
registrazione fissata dalla legge (art. 37 CPI)
in 5 anni dal momento della presentazione della
domanda di registrazione e pu essere
prorogata per uno o pi periodi di 5 anni fino
ad un massimo di 25 anni.
Il frazionamento in tranches del periodo di tutela
si attaglia specie ad alcuni settori, quali quelli nei
quali il prodotto ha un ciclo di durata non esteso
nel tempo, e consente comunque di valutare la
convenienza dal punto di vista economico del
rinnovo di quinquennio in quinquennio.
24 24
Perch procedere alla
registrazione di un disegno o
modello?
Tutelare i propri diritti nei confronti di un
usurpatore molto pi semplice se si
dispone di un modello o disegno registrato;
La presunzione di validit che deriva dalla
registrazione semplifica e agevola molto la tutela
del titolare della registrazione dei disegni e
modelli e pu rendere preferibile per lazienda
optare per la registrazione anche per quelle
creazioni che potrebbero possedere i caratteri
richiesti dalla legge anche per le altre forme di
tutela.
25 25
I vantaggi del disegno o
modello registrato I
Certezza del diritto: la data certa di
acquisizione del diritto sul disegno o modello
quella di deposito;
La titolarit del disegno o modello si presume
in capo a colui che ha presentato la relativa
domanda;
La registrazione consente anche la
presunzione della sussistenza dei requisiti di
validit della privativa;
Il deposito o la registrazione di un disegno o
modello ne determina la divulgazione,
attraverso la pubblicazione dello stesso;
26 26
I vantaggi del disegno o
modello registrato II
Il titolare ha un diritto di privativa sulla base del
quale pu agire nei confronti di un terzo
contraffattore:
inviando una diffida:
avviando una causa di merito per
contraffazione;
richiedendo un provvedimento cautelare
(descrizione, sequestro, inibitoria) al Tribunale
competente per una tutela caratterizzata da
maggior speditezza.
27 27
I vantaggi del disegno o
modello registrato III
Il costo da sostenere per procedere alla
registrazione di un disegno o modello
abbordabile e certamente sempre
remunerativo!
Possibilit di tutelare il disegno o
modello a livello comunitario ed
internazionale (particolarmente
importante per imprese a vocazione
internazionale).
28 28
Il design non registrato
Si detto che la normativa italiana coincide,
salvo alcune lievi differenze lessicali, alla
normativa comunitaria;
Questo parallelismo, per cos dire, si spezza a
proposito dellistituto del design non registrato;
Il Regolamento CE n. 6 del 2002 sui disegni e
modelli comunitari disciplina infatti listituto del
design non registrato, sconosciuto in
precedenza al nostro ordinamento;
29 29
il design non registrato e le
economie di breve periodo
In altre parole, attraverso tale protezione che
in quanto prevista da un regolamento
comunitario immediatamente operativa
anche nel nostro ordinamento, il Legislatore
comunitario ha inteso far fronte alle peculiari
esigenze di certi settori industriali che
operano prevalentemente in economie di breve
periodo, consentendo il conseguimento di una
protezione per la forma dei prodotti industriali
che, anche se pi breve in termini di durata e
pi attenuata in termini di intensit, del tutto
svincolata da formalit costitutive.
30 30
Il design non registrato:
vantaggi e limiti
A tale indubbio vantaggio in termini di
attivazione, senza alcuna formalit n costi,
della tutela corrispondono infatti particolari
condizioni e limiti che non sussistono nel
caso dei disegni o modelli non registrati cui
soggiace la tutela ottenibile attraverso il ricorso
a tale istituto di derivazione comunitaria;
Detti limiti attengono non soltanto alla durata,
che notevolmente inferiore (3 anni) a quella
prevista per il design registrato (che , come si
detto, di 25 anni), ma di ulteriori aspetti
alcuni anche problematici che di seguito
evidenzieremo.
31 31
Il design non registrato:
normativa rilevante e requisiti
Le norme rilevanti in tema di design non registrato del
Regolamento comunitario n. 6 del 2002 sono: lart. 1.2
lett. a, lart. 5.1 lett. a, lart. 6.1 lett. a, lart. 7.1, lart. 11,
lart. 19.2 e lart. 85;
Anzitutto, comune ai disegni e modelli registrati
loggetto della tutela del design non registrato,
naturalmente, con la precisazione che:
Il disegno o modello registrato protetto se registrato
secondo le modalit del regolamento (art. 1.2 lett. b);
il design non registrato protetto se stato divulgato al
pubblico secondo le modalit contemplate dal
regolamento (art. 1.2 lett. a).
32 32
Il design non registrato:
normativa rilevante e requisiti
I requisiti di protezione del design non
registrato sono previsti dallart. 11 del
Regolamento in termini esattamente
coincidenti ai disegni e modelli registrati.
Anche il design non registrato dovr essere:
Nuovo (art. 5);
Possedere carattere individuale (art. 6);
Non essere determinato esclusivamente dalla
funzione tecnica o dinterconnessione (art.
8);
Conforme allordine pubblico e al buon
costume (art. 9).
33 33
le principali differenze
rispetto al design registrato
Le principali differenze del design non registrato
rispetto alla privativa ottenibile attraverso la
registrazione sono:
lassenza del deposito formale di una domanda e
della successiva pubblicazione della registrazione:
la tutela infatti consegue alla divulgazione di fatto
dellopera del disegno industriale;
la durata, come detto molto inferiore al disegno o
modello registrato: la durata di questultimo pu
protrarsi fino a 25 anni, quella del design non
registrato corrisponde ad un massimo di 3 anni;
lintensit della tutela, indubbiamente attenuata:
tema che approfondiremo di seguito.
34 34
rilevanza della divulgazione
del design non registrato
Poich la tutela del design non registrato viene
rapportata dal legislatore del Regolamento n.
6/2002 alla divulgazione di fatto:
la valutazione della sussistenza dei requisiti della
novit e del carattere individuale dovr essere
effettuata con riferimento alla data in cui il design
non registrato stato divulgato al pubblico per la
prima volta (art. 5.1 lett. a e art. 6.1 lett. a);
i tre anni di decorrenza del periodo di tutela
previsto dalla legge per il design non registrato
decorrono dalla data in cui il disegno o modello
stato divulgato al pubblico per la prima volta nella
Comunit (art. 11.1).
35 35
Il concetto di divulgazione
Il concetto di divulgazione definito direttamente
dal Regolamento comunitario 6/02 il quale, allart.
11.2, statuisce che si ritiene che un disegno o
modello sia stato divulgato al pubblico nella
Comunit se stato pubblicato, esposto, usato
in commercio o altrimenti reso pubblico in
modo tale che, nel corso della normale attivit
commerciale, tali fatti potevano
ragionevolmente essere conosciuti dagli
ambienti specializzati del settore interessato
operanti nella Comunit.
36 36
Oneri posti a carico del titolare
del design non registrato
Oltre alla minore durata della tutela, fanno da contrappeso
ai vantaggi del design non registrato precisi (e gravosi)
oneri probatori. In particolare, come statuisce
esplicitamente lart. 85 del Regolamento, spetter al titolare
lonere di provare in giudizio:
la divulgazione al pubblico dellopera dellindustrial
design non registrata (e dunque la dimostrazione che essa
era ragionevolmente conoscibile negli ambienti
specializzati del settore interessato operanti nella
Comunit);
leffettiva sussistenza dei requisiti di validit richiesti
dalla legge (novit e carattere individuale);
la circostanza che la copiatura da parte del terzo non
stata determinata da incontro fortuito.
37 37
Lestensione della tutela del
design non registrato
Accanto allimpossibilit di godere delle
presunzioni di cui usufruisce chi abbia ottenuto la
effettiva registrazione di un disegno o modello, un
problema dibattuto e di non poco momento quello
dellestensione della protezione ottenibile
attraverso il ricorso allistituto del design non
registrato.
ragionevole ritenere che la protezione che assiste
il design non registrato sia sensibilmente inferiore,
quanto ad estensione, rispetto alla tutela azionabile
in base ad una registrazione.
38 38
Lestensione della tutela del
design non registrato
A tal proposito cos si esprime il Legislatore del Regolamento
6/2002:
La natura di diritto esclusivo conferita dal disegno o
modello comunitario registrato coerente con la maggiore
certezza del diritto che ne deriva. La protezione del disegno o
modello comunitario non registrato dovrebbe tuttavia
concretarsi unicamente nel diritto di vietare la riproduzione
del disegno o modello(Considerando n. 21);
Il disegno o modello comunitario non registrato tuttavia
conferisce al titolare il diritto di vietare gli atti di cui al
paragrafo 1 soltanto se l'utilizzazione contestata deriva dalla
copiatura di un disegno o modello protetto. (art. 19.2).
39 39
Lestensione della tutela del
design non registrato
Le parole utilizzate dal Legislatore del Regolamento
inducono cio a ritenere che:
mentre nel caso dei disegni e modelli comunitari
registrati la tutela si estrinseca nella possibilit del
titolare di vietare a terzi la produzione e
commercializzazione di prodotti nei quali rivivano
forme che producano nellutilizzatore informato
una impressione generale non diversa rispetto al
disegno o modello registrato;
nel caso del design non registrato il titolare pu
vietare a terzo solo la copia integrale o
pedissequa dellopera del disegno industriale.
40 40
Lestensione della tutela del
design non registrato
Sul punto, pur non potendomi astenere dal segnalare che non
mancano in dottrina opinioni diverse, ritengo che anche alla
luce delle ragioni esplicitate nello stesso Regolamento comunitario
in ordine al doppio binario della tutela, la portata (notevolmente)
differente dei due regimi di protezione sia pienamente ragionevole.
In altre parole:
nel caso in cui si intenda ottenere una maggiore protezione, sia in
termini di durata che di superiore certezza giuridica, aperta la
strada della registrazione;
ove si scelga di non farsi carico dei costi burocratici ed economici
della registrazione, si otterr una pi attenuata protezione, di
inferiore durata, e di minore certezza giuridica, sia in termini di
oneri posti a carico del titolare, sia in riferimento ad una protezione
che sar invocabile solo in caso di copiatura.
41 41
Registrare o non registrare?
----------------------------------------
----------------------------------------
Tre anni dal momento in cui il
prodotto di design stato
divulgato di fatto all'interno
dell'Unione Europea, non
rinnovabili. La effettiva
divulgazione deve essere
provata dal titolare.
Cinque anni dalla data di
deposito della domanda di
registrazione, rinnovabile per
quattro volte, ovvero fino a un
massimo di 25 anni.
Durata della protezione
Il titolare del design non
registrato ha il diritto di
impedirne ai terzi la sola
copiatura, e sempre che essa
sia intenzionale e non
determinatasi a seguito del cd.
incontro fortuito.
Il registrante ha il diritto
esclusivo di bloccare la
diffusione di un design
successivo che non produca
nellutilizzatore informato una
impressione generale diversa
ed ogni imitazione, anche non
intenzionale.
Estensione della protezione
ottenibile
Identico oggetto Prodotti industriali o artigianali
bidimensionali o tridimensionali
e loro componenti visibili,
imballaggi, presentazioni,
simboli grafici e caratteri
tipografici che siano nuovi ed
abbiano carattere individuale
Oggetto della tutela
DESIGN NON REGISTRATO DISEGNO O MODELLO
REGISTRATO
42 42
Registrare o non registrare?
Nessun costo Le tasse per la registrazione,
ovviamente molto variabili a
seconda del estensione della
tutela che il titolare intenda
ottenere (nazionale, comunitaria,
internazionale), sono comunque
ragionevoli e sempre
remunerative.
I costi
-----------------------------------------
-----------------------------------------
Nessun obbligo formale, ma
oneri della prova a carico del
titolare di non poco momento:
requisiti, divulgazione, imitazione
non dovuta a incontri fortuiti.
Deposito di una formale
domanda di registrazione, nel
limite massimo di 12 mesi dalla
prima divulgazione al pubblico
del prodotto da parte del titolare
o con il suo consenso.
Quali sono le formalit
necessarie allottenimento
della tutela
Si opta per il design non
registrato se si reputa sufficiente
la possibilit di reagire alle sole
imitazioni pedisseque ed
intenzionali, rispetto a prodotti
espressione di economie di
breve durata.
Si registra per tutelarsi contro
ogni imitazione anche non
pedissequa e non costituente
copiatura, rispetto a prodotti con
un ciclo commerciale di durata
medio-lunga.
Le ragioni della scelta tra
registrare e non registrare
DESIGN NON REGISTRATO DISEGNO O MODELLO
REGISTRATO
43 43
Grazie dellattenzione!!!
Avv. Aldo Fittante
Via Michele di Lando , 6
50125 Firenze
Tel: 0552337651 / E-mail fittante@fol.it

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