28/6/2014 Conversione di san Paolo (Caravaggio) - Wikipedia

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Conversione di San Paolo
Autore Michelangelo Merisi da
Caravaggio
Data 1600-1601
Tecnica olio su tela
Dimensioni 230 cm 175 cm
Ubicazione Santa Maria del Popolo,
Roma
Conversione di san Paolo (Caravaggio)
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La Conversione di San Paolo (o Conversione di Saulo)
un dipinto a olio su tela di 230x175 cm, realizzato nel 1601 dal
pittore italiano Caravaggio.
conservato nella Cappella Cerasi della Basilica di Santa
Maria del Popolo a Roma.
Indice
1 Il dipinto
2 Esposizioni
3 Note
4 Bibliografia
5 Voci correlate
Il dipinto
Sotto al dipinto attuale stata scoperta un'opera completamente
diversa
[1]
che potrebbe essere o un'opera precedente o, pi
probabilmente, una prima elaborazione del soggetto,
trasformata poi radicalmente nel corso dell'esecuzione.
Il 24 settembre 1600 Caravaggio era incaricato da monsignor
Tiberio Cerasi di dipingere due quadri che raffigurassero il
prodigio della conversione di san Paolo e la crocifissione di san
Pietro. Come era pi volte capitato, Caravaggio present una
prima redazione della Conversione di san Paolo, che fu
rifiutata dall'Ospedale della Consolazione. Non stato
tramandato il motivo che ha portato al rifiuto della prima versione, tuttavia in pochissimo tempo Caravaggio si
accinse a reinterpretarla dando una versione alleggerita dalla concitazione dilagante nella prima versione.
La scena ritrae il momento topico della conversione di Paolo (descritto in Atti 26,12-18
(http://www.laparola.net/wiki.php?riferimento=At26%2C12-18&formato_rif=vp)): quello in cui a Saulo, sulla
via di Damasco, appare Ges Cristo in una luce accecante che gli ordina di desistere dal perseguitarlo e di
diventare suo ministro e testimone. Sono presenti nella scena un vecchio e un cavallo, il quale, grazie
all'intervento divino, alza lo zoccolo per non calpestare Paolo.
Caravaggio adotta l'iconografia della luce accecante e l'assenza di Cristo. Secondo alcuni studiosi l'artista
lombardo fece questa scelta perch il committente lo aveva esortato a rispettare l'ortodossia cio a dipingere ci
che era stato scritto negli Atti degli Apostoli. Secondo altri, Caravaggio decise di non dipingere Ges perch
non voleva che nei suoi quadri ci fossero figure divinizzate (Cristo era gi risorto quando San Paolo si converte)
perch ci sarebbe andato contro il realismo a cui Caravaggio mirava.
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Un altro importante dettaglio da notare che Caravaggio dipinge un Saulo accecato (Longhi rimanda alle pupille
cieche dei busti romani). Rttengen afferma che questa soluzione estremamente moderna perch allude ad un
dramma che si svolge nell'intimo dell'uomo, che allarga le braccia come segno di estrema dedizione al Cristo.
Alcuni critici hanno ironicamente soprannominato il dipinto, la "Conversione del Cavallo". Infatti il cavallo
occupa una parte rilevante del dipinto delineando anche in questa scelta il carattere innovatore della pittura
caravaggesca. Infatti le norme paleottiane prescrivevano di non porre al centro della rappresentazione un
animale o elementi secondari. Calvesi ritiene che la scelta di porre al centro del dipinto il cavallo sia stata fatta
per simboleggiare l'irrazionalit del peccato (basti pensare al Mito del carro e dell'auriga di Platone); il
palafreniere quindi rappresenterebbe la Ragione. La luce invece il simbolo della Grazia divina che irrompe
nelle tenebre del peccato (il fondo scuro). Inoltre, il fondo nero, oltre ad avere una funzione simbolica, si presta
in modo eccelso a far risaltare i volumi plastici dei personaggi ed in particolare del cavallo.
Esposizioni
Nel mese di novembre 2006 le due opere furono esposte entrambe per la prima volta al pubblico, nella
Cappella Cerasi della basilica di Santa Maria del Popolo a Roma. Fu cos possibile vedere le due versioni a
confronto.
Dal 2 ottobre 2009 al 24 gennaio 2010 esposto presso la Galleria Borghese di Roma in occasione della
mostra Caravaggio-Bacon.
Note
1. ^ Mahon (1951 p.227 nota 40)
Bibliografia
Rossella Vodret, Il Caravaggio Odescalchi: le due versioni della Conversione di San Paolo a
confronto, 2006, Skira. ISBN 8861300774, ISBN 9788861300774
Maurizio Calvesi, Le realt del Caravaggio, 1990, Einaudi. ISBN 8806117106, ISBN
9788806117108
Voci correlate
Conversione di san Paolo (Caravaggio Odescalchi)
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Categorie: Dipinti di Caravaggio Dipinti su san Paolo Dipinti a Roma Basilica di Santa Maria del Popolo
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