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workshopmanual
TUONO 1000

1302 5
12/2005-00
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I


INTRODUZIONE
0 - 1
TUONO 1000
INTRODUZIONE 0


INTRODUZIONE
0 - 2

TUONO 1000
INDICE

0.1. PREMESSA................................................................................................................................................... 3
0.1.1. PREMESSA......................................................................................................................................... 3
0.1.2. MANUALISTICA DI RIFERIMENTO................................................................................................ 4
0.1.3. ABBREVIAZIONI / SIMBOLI / SIGLE.............................................................................................. 5


INTRODUZIONE
0 - 3
TUONO 1000
0.1. PREMESSA
0.1.1. PREMESSA
- Questo manuale fornisce le informazioni principali per le procedure di normale intervento sul veicolo.
- Questa pubblicazione indirizzata ai Concessionari aprilia e ai loro meccanici qualificati; molte nozioni sono state
volutamente omesse, perch giudicate superflue. Non essendo possibile includere nozioni meccaniche complete in
questa pubblicazione, le persone che utilizzano questo manuale devono essere in possesso sia di una
preparazione meccanica di base, che di una conoscenza minima sulle procedure inerenti ai sistemi di riparazione
dei motoveicoli. Senza queste conoscenze, la riparazione o il controllo del veicolo potrebbe essere inefficiente o
pericolosa. Non essendo descritte dettagliatamente tutte le procedure per la riparazione, e il controllo del veicolo,
bisogna adottare particolare attenzione al fine di evitare danni ai componenti e alle persone. Per offrire al cliente
maggiore soddisfazione dall uso del veicolo, aprilia s.p.a. si impegna a migliorare continuamente i propri prodotti e
la relativa documentazione. Le principali modifiche tecniche e modifiche alle procedure per le riparazioni del veicolo
vengono comunicate a tutti i Punti Vendita aprilia e alle Filiali nel Mondo. Tali modifiche verranno apportate, nelle
edizioni successive di questo manuale. Nel caso di necessit o dubbi sulle procedure di riparazione e di controllo,
interpellare il REPARTO ASSISTENZA aprilia, il quale sar in grado di fornirvi qualsiasi informazione al riguardo,
oltre a fornire eventuali comunicazioni su aggiornamenti e modifiche tecniche applicate al veicolo.

La ditta aprilia s.p.a. si riserva il diritto di apportare modifiche in qualsiasi momento ai propri modelli, fermo restando le
caratteristiche essenziali qui descritte e illustrate.
I diritti di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo sono
riservati per tutti i Paesi.
La citazione di prodotti o servizi di terze parti solo a scopo informativo e non costituisce nessun impegno.
aprilia s.p.a. non si assume la responsabilit riguardo le prestazioni o luso di questi prodotti.


Prima edizione: Dicembre 2005

Prodotto e stampato da:

VALLEY FORGE DECA
Ravenna, Modena, Torino

DECA s.r.l.
via Vincenzo Giardini, 11
48022 Lugo (RA) - Italia
Tel. +39 - 0545 216611
Fax +39 - 0545 216610
E-mail: deca@vftis.spx.com
www.vftis.com

per conto di:

aprilia s.p.a.
via G. Galilei, 1 - 30033 Noale (VE) - Italia
Tel. +39 (0)41 58 29 111
Fax +39 (0)41 58 29 190
www.aprilia.com
www.serviceaprilia.com



INTRODUZIONE
0 - 4

TUONO 1000
0.1.2. MANUALISTICA DI RIFERIMENTO
CATALOGHI DI RICAMBIO
aprilia part# (descrizione)
3985


MANUALI ATTREZZI SPECIALI
aprilia part# (descrizione)
001A00


LIBRETTI DI USO E MANUTENZIONE
aprilia part# (descrizione)
8104927


8104928


8104929

8104930



MANUALE TECNICO CICLISTICA
aprilia part# (descrizione)
8104978


8104981


8104979


8104980


8104982


8104983



MANUALE TECNICO MOTORE

aprilia part# (descrizione)
8140743


8140744


8140745


8140746


8140747


8140748








INTRODUZIONE
0 - 5
TUONO 1000
0.1.3. ABBREVIAZIONI / SIMBOLI / SIGLE
# = numero
< = minore di
> = maggiore di
! = uguale o minore di
" = uguale o maggiore di
~ = circa
= infinito
C = gradi Celsius (centigradi)
F = gradi Fahrenheit
= pi o meno
a.c = corrente alternata
A = ampre
Ah = ampre per ora
API = Istituto Americano del Petrolio (American Petroleum Institute)
AT = alta tensione
AV/DC = doppio contralbero antivibrazioni (AntiVibration Double Countershaft)
bar = unit di pressione (1 bar =100 kPa)
c.c. = corrente continua
cm = centimetri cubi
CO = ossido di carbonio
CPU = unit centrale di elaborazione (Central Processing Unit)
DIN = normative industriali tedesche (Deutsche Industrie Norm)
DOHC = testata con doppio albero a camme (double Overhead Camshaft)
ECU = centralina elettronica (Electronic Control Unit)
giri/min = giri al minuto
HC = idrocarburi incombusti
ISC = comando regime di giri minimo (Idle Speed Control)
ISO = Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (International Standardization Organization)
kg = chilogrammi
kgm = chilogrammi per metro (1 kgm =10 Nm)
km = chilometri
km/h = chilometri allora
k = chiloohm
kPa = chiloPascal (1 kPa =0,01 bar)
KS = lato frizione (Kupplungseite)
kW = chilowatt
! = litri
LAP = giro (circuito sportivo)
LED = diodo che emette luce (Light Emitting Diode)
LEFT
SIDE = lato sinistro
m/s = metri al secondo
max = massimo
mbar = millibar (1 mbar =0,1 kPa)
mi = miglia
MIN = minimo
MPH = miglia per ora (miles per hour)
MS = lato volano (Magnetoseite)
M = megaohm
N.A. = non disponibile (Not Available)
N.O.M.M. = numero di ottano metodo Motor
N.O.R.M. = numero di ottano metodo Research
Nm = newton per metro (1 Nm =0,1 kgm)
= ohm
PICK-UP = captatore
PMI = punto morto inferiore
PMS = punto morto superiore
PPC = dispositivo pneumatico che agisce sulla frizione (Pneumatic Power Clutch)



INTRODUZIONE
0 - 6

TUONO 1000
RIGHT
SIDE = lato destro
SAE = ente automobilistico americano (Society of Automotive Engineers)
TEST = controllo diagnostico
T.B.E.I. = testa bombata con esagono incassato
T.C.E.I. = testa cilindrica con esagono incassato
T.E. = testa esagonale
T.P. = testa piana
TSI = accensione con doppia candela (Twin Spark Ignition)
UPSIDE-
DOWN = steli rovesciati
V = volt
W = watt
= diametro





INFORMAZIONI GENERALI
1 - 1
TUONO 1000

INFORMAZIONI GENERALI 1


INFORMAZIONI GENERALI
1 - 2

TUONO 1000
INDICE

1.1. STRUTTURA DEL MANUALE......................................................................................................... 3
1.1.1. NORME PER LA CONSULTAZIONE...................................................................................... 3
1.1.2. MESSAGGI DI SICUREZZA.................................................................................................... 4
1.2. INDICAZIONI GENERALI ................................................................................................................ 5
1.2.1. REGOLE GENERALI DI SICUREZZA .................................................................................... 5
1.3. ELEMENTI PERICOLOSI ................................................................................................................ 8
1.3.1. AVVERTENZE......................................................................................................................... 8
1.4. RODAGGIO.................................................................................................................................... 12
1.4.1. RODAGGIO........................................................................................................................... 12
1.5. IDENTIFICAZIONE DEL VEICOLO............................................................................................... 13
1.5.1. POSIZIONE DEI NUMERI DI SERIE .................................................................................... 13


INFORMAZIONI GENERALI
1 - 3
TUONO 1000
1.1. STRUTTURA DEL MANUALE
1.1.1. NORME PER LA CONSULTAZIONE
Questo manuale suddiviso in sezioni e capitoli, per ognuno dei quali corrisponde una categoria di componenti
principali. Per la consultazione, fare riferimento allindice sezioni.
Se non espressamente descritto, il riassemblaggio dei gruppi segue in senso inverso le operazioni di smontaggio.
I termini destra e sinistra sono riferiti al pilota seduto sul veicolo in normale posizione di guida.
Consultare il libretto USO E MANUTENZIONE per luso del veicolo e le normali operazioni di manutenzione.

In questo manuale le varianti sono indicate con i seguenti simboli:


opzionale

versione catalitica
- tutte le versioni
MP omologazione nazionale
SF omologazione europea (limiti EURO 1)

VERSIONE:

Italia

Grecia

Malaysia

Regno
unito

Olanda

Cile

Austria

Svizzera

Croazia

Portogallo

Danimarca

Australia

Finlandia

Giappone

Stati Uniti
dAmerica

Belgio

Singapore

Brasile

Germania

Slovenia

Repubblica
del sud
Africa

Francia

Israele

Nuova
Zelanda

Spagna

Corea del
Sud

Canada




INFORMAZIONI GENERALI
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TUONO 1000
1.1.2. MESSAGGI DI SICUREZZA
I seguenti messaggi di segnalazione vengono usati in tutto il manuale per indicare quanto segue:


Simbolo di avviso relativo alla sicurezza. Quando questo simbolo presente sul veicolo o nel manuale,
fare attenzione ai potenziali rischi di lesioni. La mancata osservanza di quanto riportato negli avvisi
preceduti da questo simbolo pu compromettere la sicurezza: vostra, altrui e del veicolo!


PERICOLO
Indica un rischio potenziale di gravi lesioni o morte.


ATTENZIONE
Indica un rischio potenziale di lesioni leggere o danni al veicolo.
IMPORTANTE Il termine IMPORTANTE nel presente manuale precede importanti informazioni o istruzioni.



INFORMAZIONI GENERALI
1 - 5
TUONO 1000
1.2. INDICAZIONI GENERALI
1.2.1. REGOLE GENERALI DI SICUREZZA
OSSIDO DI CARBONIO
Se necessario far funzionare il motore per poter effettuare qualche operazione, assicurarsi che questo avvenga in uno
spazio aperto o in un locale ben ventilato.
Non fare mai funzionare il motore in spazi chiusi.
Se si opera in uno spazio chiuso, utilizzare un sistema di evacuazione dei fumi di scarico.


PERICOLO
I fumi di scarico contengono ossido di carbonio, un gas velenoso che pu provocare la perdita di
conoscenza e anche la morte.

CARBURANTE


PERICOLO
Il carburante utilizzato per la propulsione dei motori a scoppio estremamente infiammabile e pu
divenire esplosivo in determinate condizioni.
opportuno effettuare il rifornimento e le operazioni di manutenzione in una zona ventilata e a motore
spento.
Non fumare durante il rifornimento e in vicinanza di vapori di carburante, evitando assolutamente il
contatto con fiamme libere, scintille e qualsiasi altra fonte che potrebbe causarne l'accensione o
l'esplosione.

NON DISPERDERE IL CARBURANTE NELL'AMBIENTE.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

COMPONENTI AD ALTE TEMPERATURE
Il motore e i componenti dellimpianto di scarico diventano molto caldi e rimangono caldi per un certo periodo anche
dopo che il motore stato spento.
Prima di maneggiare questi componenti, indossare guanti isolanti o attendere fino a che il motore e limpianto di scarico
si sono raffreddati.

OLIO CAMBIO E OLIO FORCELLA USATI


PERICOLO
Nel caso di interventi di manutenzione si consiglia lutilizzo di guanti in lattice.
L'olio cambio pu causare seri danni alla pelle se maneggiato a lungo e quotidianamente.
Si consiglia di lavare accuratamente le mani dopo averlo maneggiato.
Consegnarlo o farlo ritirare dalla pi vicina azienda di recupero oli usati o dal fornitore.
Nel caso di interventi di manutenzione si consiglia l'utilizzo di guanti in lattice.

NON DISPERDERE LOLIO NELLAMBIENTE

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

LIQUIDO FRENI


ATTENZIONE
Il liquido freni pu danneggiare le superfici verniciate, in plastica o gomma. Quando si effettua la
manutenzione dellimpianto frenante, proteggere questi componenti con uno straccio pulito.
Indossare sempre occhiali di protezione quando si effettua la manutenzione dellimpianto frenante.
Il liquido freni estremamente dannoso per gli occhi.
In caso di contatto accidentale con gli occhi, sciacquare immediatamente con abbondante acqua
fresca e pulita, inoltre consultare immediatamente un medico.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

LIQUIDO REFRIGERANTE
Il liquido refrigerante contiene glicole etilico che, in certe condizioni, diventa infiammabile. Bruciando, il glicole etilenico
produce fiamme invisibili che, tuttavia, causano ustioni.



INFORMAZIONI GENERALI
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TUONO 1000

PERICOLO
Porre attenzione a non versare il liquido refrigerante sulle parti roventi del motore e dellimpianto di
scarico; potrebbe incendiarsi emettendo fiamme invisibili.
Nel caso di interventi di manutenzione, si consiglia lutilizzo di guanti in lattice.
Pur essendo tossico, il liquido refrigerante ha un sapore dolce che lo rende estremamente invitante
per gli animali. Non lasciare mai il liquido refrigerante in recipienti aperti e in posizioni accessibili ad
animali che potrebbero berlo.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

Non rimuovere il tappo radiatore con il motore ancora caldo. Il liquido refrigerante sotto pressione e
potrebbe causare bruciature.

GAS IDROGENO ED ELETTROLITO BATTERIA


PERICOLO
Lelettrolita della batteria tossico, caustico e a contatto con lepidermide pu causare ustioni, in
quanto contiene acido solforico.
Indossare guanti ben aderenti e abbigliamento protettivo quando si maneggia lelettrolito della
batteria.
Se del liquido elettrolitico venisse a contatto con la pelle, lavare abbondantemente con acqua fresca.
particolarmente importante proteggere gli occhi, perch una quantit anche minuscola di acido della
batteria pu causare la cecit. Se venisse a contatto con gli occhi, lavare abbondantemente con acqua
per quindici minuti, quindi rivolgersi tempestivamente a unoculista.
Se venisse ingerito accidentalmente, bere abbondanti quantit di acqua o latte, continuare con latte di
magnesia od olio vegetale, quindi rivolgersi prontamente a un medico.
La batteria emana gas esplosivi, opportuno tenere lontane fiamme, scintille, sigarette e qualsiasi
altra fonte di calore.
Prevedere unaerazione adeguata quando si effettua la manutenzione o la ricarica della batteria.

TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

Il liquido della batteria corrosivo.
Non versarlo o spargerlo, in special modo sulle parti in plastica.
Accertarsi che lacido elettrolitico sia specifico per la batteria da attivare.

PRECAUZIONI E INFORMAZIONI GENERALI
Quando si esegue la riparazione, lo smontaggio e il rimontaggio del veicolo attenersi scrupolosamente alle seguenti
raccomandazioni.


PERICOLO
Per qualsiasi tipo di operazione vietato l'uso di viva fiamma. Prima di iniziare qualsiasi intervento di
manutenzione o ispezione al veicolo, arrestare il motore e togliere la chiave, attendere che motore e
impianto di scarico si siano raffreddati, sollevare possibilmente il veicolo, con apposita attrezzatura,
su pavimento solido e in piano. Porre particolare attenzione alle parti ancora calde del motore e
dellimpianto di scarico, in modo tale da evitare ustioni.
Non usare la bocca per sorreggere alcun pezzo meccanico o altra parte del veicolo: nessun
componente commestibile, anzi alcuni di essi sono nocivi o addirittura tossici.
Se non espressamente descritto, il rimontaggio dei gruppi segue in senso inverso le operazioni di
smontaggio. Leventuale sovrapposizione di operazioni nei vari rimandi ad altri capitoli deve essere
interpretata con logica, evitando cos rimozioni non necessarie di componenti. Non lucidare con paste
abrasive le vernici opache.
Non utilizzare mai il carburante come solvente per la pulizia del veicolo.
Per la pulizia delle parti in gomma, in plastica e della sella non utilizzare alcool o benzine o solventi,
adoperare invece solo acqua e sapone neutro.
Scollegare il cavo negativo () della batteria, in caso si debbano eseguire saldature elettriche.
Quando due o pi persone lavorano contemporaneamente, prestare attenzione alla sicurezza di
ciascuno.

PRIMA DELLO SMONTAGGIO DEI COMPONENTI
Rimuovere lo sporco, il fango, la polvere e i corpi estranei dal veicolo prima dello smontaggio dei componenti.
Impiegare, dove previsto, gli attrezzi speciali progettati per questo veicolo.


INFORMAZIONI GENERALI
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TUONO 1000
SMONTAGGIO DEI COMPONENTI
- Non allentare e/o serrare le viti e i dadi utilizzando pinze o altri attrezzi ma impiegare sempre la chiave apposita.
- Contrassegnare le posizioni su tutti i giunti di connessioni (tubi, cavi, ecc.) prima di dividerli e identificarli con segni
distintivi differenti.
- Ogni pezzo va segnato chiaramente per poter essere identificato in fase di installazione.
- Pulire e lavare accuratamente i componenti smontati, con detergente a basso grado di infiammabilit.
- Tenere insieme le parti accoppiate tra di loro, perch si sono adattate luna allaltra in seguito alla normale usura.
- Alcuni componenti devono essere utilizzati assieme oppure sostituiti completamente.
- Tenersi lontani da fonti di calore.

RIMONTAGGIO DEI COMPONENTI


PERICOLO
Non riutilizzare mai un anello elastico, quando viene smontato deve essere sostituito con uno nuovo.
Quando si monta un anello elastico nuovo, fare attenzione a non allontanare le sue estremit pi dello
stretto necessario per infilarlo sullalbero.
Dopo il montaggio di un anello elastico, verificare che sia completamente e saldamente inserito nella
sua sede.
Non utilizzare aria compressa per la pulizia dei cuscinetti.
IMPORTANTE I cuscinetti devono ruotare liberamente, senza impuntamenti e/o rumorosit, altrimenti devono essere
sostituiti.
- Utilizzare esclusivamente RICAMBI ORIGINALI aprilia.
- Attenersi allimpiego dei lubrificanti e del materiale di consumo consigliato.
- Lubrificare le parti (quando possibile) prima di rimontarle.
- Nel serraggio di viti e dadi, iniziare con quelli di diametro maggiore oppure quelli interni, procedendo in diagonale.
Eseguire il serraggio con passaggi successivi, prima di applicare la coppia di serraggio.
- Sostituire sempre i dadi autobloccanti, le guarnizioni, gli anelli di tenuta, gli anelli elastici, gli anelli O-Ring (OR), le
copiglie e le viti, se presentano danneggiamenti alla filettatura, con altri nuovi.
- Quando si montano i cuscinetti, lubrificarli abbondantemente.
- Controllare che ogni componente sia stato montato in modo corretto.
- Dopo un intervento di riparazione o di manutenzione periodica, effettuare i controlli preliminari e collaudare il
veicolo in una propriet privata o in una zona a bassa intensit di circolazione.
- Pulire tutti i piani di giunzione, i bordi dei paraolio e le guarnizioni prima del rimontaggio. Applicare un leggero velo
di grasso a base di litio sui bordi dei paraolio. Rimontare i paraolio e i cuscinetti con il marchio o numero di
fabbricazione rivolti verso lesterno (lato visibile).

CONNETTORI ELETTRICI
I connettori elettrici vanno scollegati come segue, il mancato rispetto di queste procedure causa danni irreparabili al
connettore e al cablaggio:
Se presenti, premere sugli appositi agganci di sicurezza.


ATTENZIONE
Per disinserire i due connettori non tirare i cavi.
Afferrare i due connettori e disinserirli tirando in senso opposto uno allaltro.
In presenza di sporcizia, ruggine, umidit, ecc, pulire accuratamente linterno del connettore utilizzando un getto
daria in pressione.
Accertarsi che i cavi siano correttamente aggraffati ai terminali interni ai connettori.
IMPORTANTE i due connettori hanno un solo senso di inserimento, presentarli allaccoppiamento nel giusto senso.
Inserire successivamente i due connettori accertandosi del corretto accoppiamento (se presenti gli opposti
agganci si udir il tipico click).

COPPIE DI SERRAGGIO


PERICOLO
Non dimenticare che le coppie di serraggio di tutti gli elementi di fissaggio posti su ruote, freni, perni
ruota e altri componenti delle sospensioni svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza
del veicolo e vanno mantenute ai valori prescritti.
Controllare regolarmente le coppie di serraggio degli elementi di fissaggio e utilizzare sempre una
chiave dinamometrica quando li si rimonta.
In caso di mancato rispetto di queste avvertenze, uno di questi componenti potrebbe allentarsi e
staccarsi andando a bloccare una ruota o provocando altri problemi che pregiudicherebbero la
manovrabilit, causando cadute con il rischio di gravi lesioni o di morte.



INFORMAZIONI GENERALI
1 - 8

TUONO 1000
1.3. ELEMENTI PERICOLOSI
1.3.1. AVVERTENZE
CARBURANTE


PERICOLO
Il carburante utilizzato per la propulsione dei motori a scoppio estremamente infiammabile e pu
divenire esplosivo in determinate condizioni.
opportuno effettuare il rifornimento e le operazioni di manutenzione in una zona ventilata e a motore
spento.
Non fumare durante il rifornimento e in vicinanza di vapori di carburante, evitando assolutamente il
contatto con fiamme libere, scintille e qualsiasi altra fonte che potrebbe causarne l'accensione o
l'esplosione.
Evitare inoltre la fuoriuscita di carburante dal bocchettone, in quanto potrebbe incendiarsi al contatto
con le superfici roventi del motore.
Nel caso in cui involontariamente venisse versato del carburante, controllare che la zona sia
completamente asciutta, prima dell'avviamento del veicolo.Il carburante si dilata al calore e sotto
l'azione dell'irraggiamento solare.
Perci non riempire mai il serbatoio sino all'orlo. Chiudere accuratamente il tappo al termine
dell'operazione di rifornimento.
Evitare il contatto del carburante con la pelle, l'inalazione dei vapori, l'ingestione e il travaso da un
contenitore all'altro con l'uso di un tubo.
NON DISPERDERE IL CARBURANTE NELL'AMBIENTE.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.

Utilizzare esclusivamente benzina super senza piombo, numero di ottano minimo 95 (N.O.R.M.) e 85 (N.O.M.M.).

LUBRIFICANTI


PERICOLO
Unadeguata lubrificazione del veicolo essenziale per garantire la sicurezza del veicolo.
Il mancato mantenimento dei lubrificanti ai livelli adeguati o lutilizzo di un tipo non adeguato di
lubrificante nuovo e pulito pu causare il grippaggio di motore o cambio, causando incidenti, gravi
lesioni o morte.
Lolio cambio pu causare seri danni alla pelle se maneggiato a lungo e quotidianamente.
Si consiglia di lavare accuratamente le mani dopo averlo maneggiato.
Non disperdere lolio nellambiente.
Consegnarlo o farlo ritirare dalla pi vicina azienda di recupero oli usati o dal fornitore.


ATTENZIONE
Quando si mette olio nel veicolo, fare molta attenzione a non versarlo. Pulire immediatamente lolio
eventualmente versato, altrimenti potrebbe danneggiare la verniciatura del veicolo.
Inoltre, lolio eventualmente finito sui pneumatici li rende estremamente scivolosi, creando una
situazione di pericolo.
In caso di perdita di lubrificante, non utilizzare il veicolo. Verificare e identificare le cause della perdita
e procedere alla riparazione.

OLIO MOTORE


PERICOLO
L'olio motore pu causare seri danni alla pelle se maneggiato a lungo e quotidianamente.
Si consiglia di lavare accuratamente le mani dopo averlo maneggiato.
Non disperdere l'olio nell'ambiente.
Consegnarlo o farlo ritirare dalla pi vicina azienda di recupero oli usati o dal fornitore.
Nel caso di interventi di manutenzione si consigli all'utilizzo di guanti in lattice

OLIO FORCELLA


PERICOLO
Modificando la taratura dei dispositivi smorzanti e/o la viscosit dell'olio in essi contenuto, possibile
variare parzialmente la risposta della sospensione. Viscosit olio standard: SAE 20 W. Le gradazioni
di viscosit possono essere scelte in funzione del tipo di assetto che si vuole conferire al veicolo
(SAE 5W morbido, 20W rigido).
possibile utilizzare i due prodotti in percentuali variabili fino a ottenere il tipo di risposta desiderato.


INFORMAZIONI GENERALI
1 - 9
TUONO 1000
LIQUIDO FRENI
IMPORTANTE Questo veicolo dotato di freni a disco anteriore e posteriore, con circuiti idraulici separati. Le seguenti
informazioni sono riferite a un singolo impianto frenante, ma sono valide per entrambi.

PERICOLO
Non usare il veicolo se i freni sono usurati o non funzionano correttamente. I freni sono il dispositivo
di sicurezza pi importante del veicolo e utilizzare il veicolo con i freni in condizioni meno che perfette
significa con tutta probabilit andare incontro a una collisione o a un incidente, con conseguente
rischio di lesioni gravi o di morte.
Il bagnato riduce notevolmente le prestazioni dei freni.


PERICOLO
Se la strada bagnata a causa della pioggia, prepararsi a calcolare uno spazio di frenata doppio,
poich sia i freni stessi sia la trazione dei pneumatici sul fondo stradale risultano estremamente ridotti
in presenza di acqua.
La presenza di acqua sui freni, che sia acqua residua del lavaggio del veicolo oppure raccolta dal
fondo stradale bagnato o attraversando pozzanghere o canaletti di scolo, pu bagnare i freni a
sufficienza da ridurne notevolmente lefficacia.
Il mancato rispetto di queste avvertenze pu causare incidenti gravi con il rischio di lesioni gravi o di
morte.
I freni sono importantissimi per la vostra sicurezza. Non utilizzare il veicolo se i freni non funzionano
alla perfezione.
Verificare sempre lefficienza dei freni prima della partenza.
Il liquido freni potrebbe causare irritazioni se venisse a contatto con la pelle o con gli occhi.
Lavare accuratamente le parti del corpo che venissero a contatto con il liquido, inoltre rivolgersi a un
oculista oppure a un medico se il liquido venisse a contatto con gli occhi.
NON DISPERDERE IL LIQUIDO NELLAMBIENTE.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
Usando il liquido freni, fare attenzione a non rovesciarlo sulle parti in plastica e verniciate, perch
queste si danneggiano.


PERICOLO
Non utilizzare liquidi diversi da quelli prescritti e non miscelare liquidi differenti per il rabbocco, per
non danneggiare l'impianto frenante.
Non impiegare liquido freni prelevato da contenitori vecchi o gi aperti da molto tempo.
Improvvise variazioni del gioco o una resistenza elastica sulle leve dei freni, sono dovute a
inconvenienti nei circuiti idraulici.
Prestare particolare attenzione che i dischi dei freni e il materiale di attrito non siano unti o ingrassati,
specialmente dopo l'esecuzione di operazioni di manutenzione o controllo.
Controllare che i tubi dei freni non risultino attorcigliati o consumati.
Fare attenzione che acqua o polvere non entrino inavvertitamente all'interno del circuito.
Nel caso di interventi di manutenzione al circuito idraulico, si consiglia lutilizzo di guanti in lattice.

FRENI A DISCO


PERICOLO
I freni sono il dispositivo di sicurezza pi importante del veicolo.
Per garantire la vostra sicurezza personale, devono essere in condizioni perfette, quindi vanno sempre controllati
prima della partenza.
Eventuale olio o altri liquidi presenti su un disco andranno a sporcare le pastiglie dei freni.
Le pastiglie sporche vanno rimosse e sostituite. Un disco sporco o che presenti tracce dolio va pulito con un
prodotto sgrassante di ottima qualit.
Se il veicolo viene utilizzato spesso sul bagnato o su strade polverose o sterrate, o in caso di utilizzo sportivo,
dimezzare le operazioni di manutenzione.
Controllare lusura delle pastiglie dei freni.
Quando le pastiglie si usurano, il livello del liquido dei freni nel serbatoio scende per compensare
automaticamente lusura.
Il serbatoio del liquido dei freni anteriori si trova sul lato destro del manubrio vicino alla leva del freno anteriore.
Il serbatoio del liquido del freno posteriore si trova sotto la carenatura sul lato destro del veicolo.
Non usare il veicolo se qualsiasi parte di uno degli impianti frenanti perde.



INFORMAZIONI GENERALI
1 - 10

TUONO 1000
LIQUIDO REFRIGERANTE


PERICOLO
Il liquido refrigerante nocivo se ingerito; il contatto con la pelle o gli occhi potrebbe causare
irritazioni.
Se il liquido venisse a contatto con la pelle o gli occhi, risciacquare a lungo con acqua abbondante e
consultare un medico. Se ingerito, provocare il vomito, sciacquare bocca e gola con abbondante
acqua e consultare immediatamente un medico.
NON DISPERDERE IL LIQUIDO NELL'AMBIENTE.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.


PERICOLO
Porre attenzione a non versare il liquido refrigerante sulle parti roventi del motore; potrebbe
incendiarsi emettendo fiamme invisibili. Nel caso di interventi di manutenzione, si consiglia lutilizzo
di guanti in lattice.
Non utilizzare il veicolo se il livello del liquido refrigerante al di sotto del livello minimo.

La soluzione di liquido refrigerante composta da 50% di acqua e 50% di antigelo. Questa miscela ideale per la
maggior parte di temperature di funzionamento e garantisce una buona protezione contro la corrosione.
conveniente mantenere la stessa miscela anche nella stagione calda perch si riducono cos le perdite per
evaporazione e la necessit di frequenti rabbocchi.
In questo modo diminuiscono i depositi di sali minerali, lasciati nel radiatore dallacqua evaporata e si mantiene inalterata
lefficienza del sistema di raffreddamento.
Nel caso in cui la temperatura esterna sia al di sotto dei zero gradi centigradi, controllare frequentemente il circuito
refrigerante aggiungendo, se necessario, una concentrazione maggiore di antigelo (fino a un massimo del 60%).
Per la soluzione refrigerante utilizzare acqua distillata, per non rovinare il motore.
In base alla temperatura di congelamento della miscela refrigerante che si vuole ottenere, aggiungere all'acqua la
percentuale di liquido refrigerante indicata dalla seguente tabella:

Punto di congelamento C (F) Liquido refrigerante % del volume
-20 (-4 F) 35
-30 (-22 F) 45
-40 (-40 F) 55
IMPORTANTE Le caratteristiche dei vari liquidi antigelo sono diverse. Leggere sulletichetta del prodotto il grado di
protezione che garantisce.

ATTENZIONE
Impiegare solo antigelo e anticorrosivo senza nitrito, che assicuri una protezione almeno ai -35C (-31
F).

CATENA DI TRASMISSIONE

Controllare lo stato, lusura, il gioco (tensione) e la lubrificazione della catena di trasmissione.
Il veicolo dotato di catena senza fine con maglia di giunzione.


ATTENZIONE
Se troppo lenta, la catena pu scendere dalla corona o dal pignone provocando gravi incidenti e gravi
danni al veicolo dovuti a incidenti, con conseguenti lesioni gravi o morte.
Non usare il veicolo se la catena non ben regolata.
Per verificare lo stato della catena, afferrare la catena nel punto in cui gira sulla corona e tirare come
per allontanarla dalla corona.
Se si riesce a spostare la catena di oltre 3 mm (0.125 in) dal pignone, la catena usurata e si devono
sostituire catena, corona e pignone.


PERICOLO
La mancata manutenzione pu portare allusura precoce della catena, danneggiando corona e
pignone.
Se il veicolo viene utilizzato su strade polverose e fangose, la manutenzione della catena deve essere
pi frequente.


INFORMAZIONI GENERALI
1 - 11
TUONO 1000
PNEUMATICI


ATTENZIONE
Un pneumatico gonfiato eccessivamente render la guida pi dura e scomoda, compromettendo il
comfort di guida.
Inoltre risulter compromessa la tenuta di strada, in particolare in curva e sul bagnato.
Un pneumatico sgonfio (pressione troppo bassa) pu scivolare sul cerchio ruota causando la perdita
di controllo del veicolo.
Anche in questo caso saranno pregiudicate la tenuta di strada e le caratteristiche di manovrabilit,
oltre allefficacia dei freni.
La sostituzione, riparazione, manutenzione ed equilibratura sono operazioni importanti che vanno
eseguite da tecnici qualificati utilizzando attrezzature adeguate.
I pneumatici nuovi possono essere ricoperti da un sottile strato di rivestimento protettivo che
scivoloso. Guidare con prudenza per i primi chilometri (miglia).
Non usare mai trattanti per gomma di alcun genere sui pneumatici.
Evitare in particolare che i pneumatici vengano a contatto con carburanti liquidi, che causerebbero un
rapido deterioramento della gomma.
Un pneumatico venuto a contatto con olio o benzina non si pu pulire, ma va invece sostituito.


PERICOLO
Certi pneumatici di primo equipaggiamento utilizzati sul veicolo sono dotati di indicatori di usura.
Esistono vari tipi di indicatori di usura.
Rivolgersi al Concessionario per ottenere le informazioni necessarie sulle procedure di controllo dei
pneumatici.
Effettuare il controllo visivo dellusura dei pneumatici e farli sostituire se usurati.
Nel caso un pneumatico si sgonfi durante la marcia, non tentare di proseguire la marcia.
Evitare frenate o manovre brusche e non chiudere lacceleratore bruscamente.
Chiudere lentamente la manopola dellacceleratore, spostandosi verso il bordo della strada e sfruttare
il freno motore per rallentare fino a fermarsi.
Il mancato rispetto di queste avvertenze pu causare incidenti con conseguente rischio di lesioni o
morte.
Non montare pneumatici con camera daria su cerchi per pneumatici tubeless e viceversa.





INFORMAZIONI GENERALI
1 - 12

TUONO 1000
1.4. RODAGGIO
1.4.1. RODAGGIO
Il rodaggio del motore fondamentale per garantirne la successiva durata e il corretto funzionamento.
Percorrere, se possibile, strade con molte curve e/o collinose, dove il motore, le sospensioni e i freni vengono sottoposti
a un rodaggio pi efficace.
Variare la velocit di guida durante il rodaggio.
In questo modo si consente di caricare il lavoro dei componenti e successivamente scaricare, raffreddando le parti del
motore.
Sebbene sia importante sollecitare i componenti del motore durante il rodaggio, fare molta attenzione a non eccedere.


ATTENZIONE
Soltanto dopo i primi 1500 km (932 mi) di rodaggio possibile ottenere le migliori prestazioni in
accelerazione del veicolo.

Attenersi alle seguenti indicazioni:
Non accelerare bruscamente e completamente quando il motore sta funzionando a un regime di giri basso, sia
durante che dopo il rodaggio.
Durante i primi 100 km (62 mi) agire con cautela sui freni, ed evitare brusche e prolungate frenate. Ci per
consentirne un corretto assestamento del materiale dattrito delle pastiglie sui dischi freno.
Durante i primi 1000 km (621 mi) di percorrenza, non superare mai 6000 giri/minuto (rpm) (vedi tabella).


ATTENZIONE
Dopo i primi 1000 km (621 mi) di funzionamento, eseguire i controlli previsti nella colonna fine
rodaggio, vedi (TABELLA MANUTENZIONE PERIODICA), al fine di evitare danni a s stessi, agli altri
e/o al veicolo.

Tra i 1000 km (621 mi) e i 1500 km (932 mi) di percorrenza, guidare pi vivacemente, variare la velocit e usare
laccelerazione massima solo per brevi istanti, per consentire un miglior accoppiamento dei componenti; non
superare i 7500 giri/minuto (rpm) del motore (vedi tabella).
Dopo i 1500 km (932 mi) si possono pretendere dal motore maggiori prestazioni, senza tuttavia fare girare il
motore oltre il regime di giri massimo consentito [11000 giri/minuto (rpm)].

Massimo numero di giri del motore raccomandato
Percorrenza Km (mi) Giri/minuto (rpm)
01000 (621) 6000
10001500 (621932) 7500
Oltre 1500 (932) 11000





INFORMAZIONI GENERALI
1 - 13
TUONO 1000
1.5. IDENTIFICAZIONE DEL VEICOLO
1.5.1. POSIZIONE DEI NUMERI DI SERIE
Questi numeri sono necessari per l'immatricolazione del
veicolo.
IMPORTANTE L'alterazione dei numeri di identificazione
pu far incorrere in gravi sanzioni penali e amministrative, in
particolare l'alterazione del numero di telaio comporta
l'immediata decadenza della garanzia.
NUMERO DI TELAIO
Il numero di telaio (1) stampigliato sul cannotto dello
sterzo, lato destro.

NUMERO DI MOTORE
Il numero di motore (2) stampigliato sul lato posteriore,
vicino al pignone.






MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 1
TUONO 1000


MANUTENZIONE PERIODICA 2


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 2

TUONO 1000
INDICE

2.1. INFORMAZIONI TECNICHE GENERALI ................................................................................................. 3
2.1.1. DATI TECNICI ..................................................................................................................................... 3
2.1.2. SCHEDA MANUTENZIONE PERIODICA....................................................................................... 6
2.1.3. TABELLA LUBRIFICANTI ................................................................................................................. 8
2.1.4. COPPIE DI SERRAGGIO.................................................................................................................. 9
2.1.5. ATTREZZI SPECIALI ....................................................................................................................... 14
2.1.6. UBICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI......................................................................................... 21
2.1.7. UBICAZIONE COMANDI / STRUMENTI....................................................................................... 23
2.1.8. FUNZIONAMENTO CRUSCOTTO................................................................................................ 25
2.1.9. SCHEMA IMPIANTI.......................................................................................................................... 30


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 3
TUONO 1000
2.1. INFORMAZIONI TECNICHE GENERALI
2.1.1. DATI TECNICI
DIMENSIONI
Lunghezza max 2025 mm (79.75 in)
Larghezza max 830 mm (36.78 in)
Altezza max (al cupolino) 1100 mm (43.31 in)
Altezza alla sella 820 mm (32.28 in)
Interasse 1410 mm (55.51 in)
Altezza libera minima dal suolo 130 mm (5.12 in)
Peso in ordine di marcia 209 kg (460.8 lb)

MOTORE
Modello V990 NG
Tipo bicilindrico 4 tempi a V 60 longitudinale con 4 valvole per cilindro, 2
alberi a camme in testa
Numero cilindri 2
Cilindrata complessiva 997,6 cm
3 (
60.87 cuin)
Alesaggio/corsa 97 mm/67,5 mm (3.81in/2.65 in)
Rapporto di compressione 11,8 0,5: 1
Avviamento Elettrico
N giri del motore al regime minimo 1250 100 giri/min (rpm)
Frizione Multidisco in bagno dolio con comando idraulico sul lato sinistro del
manubrio e dispositivo PPC
Sistema di lubrificazione carter a secco con serbatoio olio separato e radiatore di raffreddamento
Filtro aria con cartuccia filtrante a secco
Raffreddamento a liquido

CAMBIO
Tipo meccanico a 6 rapporti con comando a pedale sul lato sinistro del
motore

CAPACIT
Carburante (inclusa riserva) 18 l (4.76 gal)
Riserva carburante 4 1 l (1.06 0.26 l)
Olio motore cambio olio 3700 cm
3
(225.8 cuin) cambio olio e filtro olio 3900 cm
3

(238.9 cuin)
Olio per forcella 505 2,5 cm
3
(30.81 0.15 cuin) (per ciascun stelo)
Liquido refrigerante 2,2 l (0.58 gal) (50% acqua + 50% antigelo con glicole etilenico)
Posti 2
Max carico veicolo 192 kg (423.2 lb) (pilota + passeggero + bagaglio)

RAPPORTI DI TRASMISSIONE
Rapporto Primaria Secondaria Rapporto finale Rapporto totale
1 31/60 = 1: 1,935 15/34 = 1: 2,267 16/40= 1: 2,500 1:10,968
2 19/31 = 1: 1,632 1:7,895
3 20/26 = 1: 1,300 1:6,290
4 22/24 = 1: 1,091 1:5,279
5 25/24 = 1: 0,960 1:4,645
6 26/23 = 1: 0,885 1:4,280

CATENA DI TRASMISSIONE
Tipo senza fine (senza maglia di giunzione) e con maglie sigillate
Modello 525

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
Tipo iniezione elettronica (Multipoint)
Diffusore 57 mm (2.24 in)

ALIMENTAZIONE
Carburante benzina super senza piombo, numero di ottano minimo 95 (N.O.R.M.) e
85 (N.O.M.M.)


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 4

TUONO 1000

TELAIO
Tipo bitrave a elementi fusi in lega leggera ed estrusi sagomati
Angolo inclinazione sterzo 25
Avancorsa 100 mm (3.93 in) (con pneumatico anteriore 120/70)

SOSPENSIONI
Anteriore forcella telescopica upside-down regolabile a funzionamento idraulico, steli 43 mm (1.69
in)
Escursione 127 mm (5.00 in)
Posteriore forcellone oscillante in lega leggera con bracci a profilo differenziato e
monoammortizzatore idropneumatico regolabile
Escursione ruota 135 mm (5.31 in)

FRENI
Anteriore a doppio disco flottante 320 mm ( 12.60 in), pinze a quattro pistoncini 34 mm (
1.34 in)
Posteriore a disco 220 mm ( 8.66 in), pinza a doppio pistoncino 32 mm ( 1.26 in)

CERCHI RUOTE
Tipo in lega leggera a perno sfilabile
Anteriore 3,50 x 17"
Posteriore 6,00 x 17"

PNEUMATICI
Pressione kPa (bar)
# Ruota Marca Modello Tipo Misura Consigliati
Ant Post
** Anteriore PIRELLI DIABLO CORSA 120/70
ZR 17"
# $ 250 (2,5)
(36.25 PSI)
-
** Posteriore PIRELLI DIABLO CORSA 190/50
ZR 17"
# $ - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
** Anteriore METZELER SPORTTEC M1 120/70
ZR 17"
# $ 250 (2,5)
(36.25 PSI)
-
** Posteriore METZELER SPORTTEC M1 190/50
ZR 17"
# $ - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
** Anteriore MICHELIN PILOT
SPORT
E 120/70
ZR 17"
TL
# - 250 (2,5)
(36.25 PSI)
-
** Posteriore MICHELIN PILOT
SPORT
E 190/50
ZR 17"
TL
# - - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
** Anteriore DUNLOP SPORTMA
X
D 208
RR
120/70
ZR 17"
# - 250 (2,5)
(36.25 PSI)
-
** Posteriore DUNLOP SPORTMA
X
D 208
RR
190/50
ZR 17"
# - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
* Anteriore PIRELLI DRAGON
SUPERCO
RSA
120/70
ZR 17"
# $ 250 (2,5)
(36.25 PSI)
-
* Posteriore PIRELLI DRAGON
SUPERCO
RSA
180/55
ZR 17"
# $ - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
Posteriore METZELER SPORTTEC M1 180/55
ZR 17"
# $ - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
Anteriore METZELER RENNSPO
RT
120/70
ZR 17"
- $ 250 (2,5)
(36.25 PSI)
-
Posteriore METZELER RENNSPO
RT
180/55
ZR 17"
- $ - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
Anteriore MICHELIN PILOT
POWER
RACING
120/70
ZR 17"
$ 250 (2,5)
(36.25 PSI)
-
Posteriore MICHELIN PILOT
POWER
RACING
180/55
ZR 17"
$ - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
Posteriore MICHELIN PILOT
POWER
RACING
- 190/50
ZR 17"
$ - 280 (2,8)
(40.61 PSI)
* = Di primo
equipaggiamento
** = In alternativa # = Utilizzo normale $= Utilizzo sportivo


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 5
TUONO 1000

CANDELE
Standard NGK R DCPR9E
Distanza elettrodi candele 0.6 0.7 mm (0.023 0.028 in)
Resistenza 5 k

IMPIANTO ELETTRICO
Batteria 12 V 10 Ah
Fusibili principali 30 A
Fusibili secondari 5 A, 15 A, 20 A
Generatore (a magnete permanente) 12 V 500 W

LAMPADINE
Luce anabbagliante (alogena) 12 V 55 W H11 x 2
Luce abbagliante (alogene) 12 V 55 W H11 x 2
Luce di posizione anteriore 12 V 5 W x 2
Luce indicatori di direzione 12 V 10 W (versione USA 12V 10W)
Luce targa 12 V 5 W
Luci di posizione posteriore/stop LED
Illuminazione contagiri LED
Illuminazione display multifunzione sinistro LED

SPIE
Cambio in folle LED
Indicatori di direzione LED
Riserva carburante LED
Luce abbagliante LED
Cavalletto abbassato LED
Spia warning LED
Fuorigiri LED
Immobilizer LED



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 6

TUONO 1000
2.1.2. SCHEDA MANUTENZIONE PERIODICA

INTERVENTI A CURA DEL Concessionario Ufficiale aprilia (CHE POSSONO ESSERE EFFETTUATI DALLUTENTE).

Legenda
1 = controllare e pulire, regolare, lubrificare o sostituire se necessario;
2 = pulire;
3 = sostituire;
4 = regolare.

(*) = Controllare ogni quindici giorni o agli intervalli indicati.
IMPORTANTE Eseguire le operazioni di manutenzione a intervalli dimezzati se il veicolo viene utilizzato in zone piovose,
polverose, percorsi accidentati, o in caso di guida sportiva.
Componenti
Fine rodaggio
[1000 Km (625
mi)]
Ogni 5000 Km (3125
mi) (solo per utilizzo
intenso su pista
Ogni 10000 Km
(6250 mi) o 12
mesi
Ogni 20000 Km
(12500 mi) o 24
mesi
Candela 3 1 3
Filtro aria 3 1 3
Filtro olio motore 3 3 3
Filtro olio motore (sul
serbatoio olio)
2 2 2
Funzionamento/orientamento
luci
1
Impianto luci 1 1
Interruttori di sicurezza 1 1
Liquido comando frizione 1 1 1
Liquido freni 1 1 1
Liquido refrigerante 1 1 1
Olio motore 3 3 3
Pneumatici 1 1
Pressione pneumatici * 4 4
Spia di segnalazione errore
(sul cruscotto)
ad ogni avviamento: 1
Tensione e lubrificazione
catena di trasmissione
ogni 1000 Km (625 mi): 1
Usura pastiglie freno 1
ogni 1000 Km
(625 mi): 1
prima di ogni viaggio e ogni 2000 Km
(1250 mi): 1


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 7
TUONO 1000

INTERVENTI A CURA DEL Concessionario Ufficiale aprilia .
Legenda
1 = controllare e pulire, regolare, lubrificare o sostituire se necessario (secondo le specifiche del Manuale dOfficina);
2 = pulire;
3 = sostituire;
4 = regolare.

(*) = Solo per versioni con ruote in Magnesio: verificare la perfetta integrit della verniciatura dei cerchi.
IMPORTANTE Eseguire le operazioni di manutenzione a intervalli dimezzati se il veicolo viene utilizzato in zone piovose,
polverose, percorsi accidentati, o in caso di guida sportiva.
Componenti
Fine rodaggio
[1000 Km (625 mi)]
Ogni 5000 Km (3125
mi) (solo per utilizzo
intenso su pista
Ogni 10000 Km
(6250 mi) o 12
mesi
Ogni 20000 Km
(12500 mi) o 24 mesi
Ammortizzatore
posteriore
1 1
Cambio ogni 10000 Km
(6250 mi): 1

Cavi trasmissione e
comandi
1 1 1
Cuscinetti biellismi
sospensione posteriore
1
Cuscinetti di sterzo e
gioco sterzo
1 1 1
Cuscinetti ruote 1 1
Dischi freni 1 1 1
Funzionamento generale
veicolo
1 1 1
Regolazione gioco
valvole
4 4
Impianti frenanti 1 1 1
Impianto di
raffreddamento
1 1
Liquido comando frizione ogni 12 mesi: 3 ogni 24 mesi: 3
Liquido freni ogni 12 mesi: 3 ogni 24 mesi: 3
Liquido refrigerante ogni 24 mesi: 3
Olio forcella Dopo i primi 10000 Km (6250 mi) e
successivamente ogni 20000 Km (12500
mi): 3
Paraoli forcella Dopo i primi 30000 Km (18650 mi) e
successivamente ogni 20000 Km (12500
mi): 1
Pastiglie freni Se usurate: 3
Ruote/pneumatici (*) 1 1 1
Serraggio bulloneria 1 1 1
Sincronizzazione cilindri 1 1
Sospensioni e assetto 1 1 1
Trasmissione finale
(catena, corona, pignone)
1 1
Tubi carburante 1 ogni 4 anni: 3
Usura frizione 1
Pistoni 1



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 8

TUONO 1000
2.1.3. TABELLA LUBRIFICANTI
LUBRIFICANTE PRODOTTO
Olio motore
CONSIGLIATO: EXTRA RAID 4, SAE 15W 50.
In alternativa agli oli consigliati, si possono utilizzare oli di marca con
prestazioni conformi o superiori alle specifiche CCMC G-4, A.P.I. SG.
Olio forcella
CONSIGLIATO: F.A. 5W oppure F.A. 20W.
Qualora si intendesse disporre di un comportamento intermedio tra quelli
offerti da F.A. 5W e da F.A. 20W, si possono miscelare i prodotti
come sotto indicato:

SAE 10W = F.A. 5W 67% del volume + F.A. 20W 33% del volume
SAE 15W = F.A. 5W 33% del volume + F.A. 20W 67% del volume
Cuscinetti e altri punti di
lubrificazione
CONSIGLIATO: Bimol Grease 481, AUTOGREASE MP.
In alternativa al prodotto consigliato, utilizzare grasso di marca per
cuscinetti volventi, campo di temperatura utile -30 C ... +140 C
(-22 F.+284 F) , punto di gocciolamento 150 C ...230 C
(+302 F.+446 F) , elevata protezione anticorrosiva, buona resistenza
allacqua e allossidazione.
Poli batteria Grasso neutro oppure vaselina.
Catene
Grasso spray CONSIGLIATO: CHAIN SPRAY
Liquido freni
CONSIGLIATO: Autofluid FR. DOT 4 (limpianto frenante compatibile
anche con DOT 5).
IMPORTANTE Impiegare solo liquido freni nuovo. Non mescolare differenti
marche o tipologie di olio senza aver verificato la compatibilit delle basi.
Comando frizione
Autofluid FR. DOT 4 (limpianto compatibile anche con DOT 5).
IMPORTANTE Impiegare solo liquido comando frizione nuovo.
Liquido refrigerante motore
CONSIGLIATO: ECOBLU 40C.
IMPORTANTE Impiegare solo antigelo e anticorrosivo senza nitrito, che
assicuri una protezione almeno ai 35C (-31 F)



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 9
TUONO 1000
2.1.4. COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
FISSAGGIO MOTORE AL TELAIO
Attacco anteriore 2+2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato sx 2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx
bussola di reg.
2 M20x1,5 12
Attacco post. sup. e inf. lato dx
controghiera
2 M20x1,5 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx 2 M10 50
PARTICOLARI FISSATI AL MOTORE
Flangia entrata olio motore 2 M6 10
Flangia uscita olio motore 2 M6 10
1 M6 10
Supporto leva freno posteriore
1 M8 25
Supporto pompa freno posteriore 2 M8 25
Fissaggio pignone 1 M10 50 Loctite 243
Fissaggio cilindretto frizione 3 M6 10
Fissaggio carter pignone 3 M6 10
Fissaggio tubo mandata benzina al
corpo farfallato
1 M12x1,5 22
Fissaggio bussola riduzione
72/78Kw
1 M5 3
(vite a strappo)
Loctite 243
FORCELLONE
Ghiera perno forcellone 1 M30x1,5 60
Bussola registrazione perno
forcellone
1 M30x1,5 12
Dado perno forcellone 1 M20x1,5 90
Perno fermo supporto pinza 1 M12 50 Loctite 243
Vite e dado tendicatena 1+1 M8 Man.
Fissaggio passacavo tubo freno
posteriore
3 M5 4
Fissaggio superiore carter catena 1 M5 4
Fissaggio inferiore carter catena e
supporto cruna catena
1 M5 5
Fissaggio pattino scorricatena 2 M5 3
Fissaggio superiore cruna catena a
supporto cruna catena
1 M5(dado) 5
Fissaggio bussola cavalletto
posteriore
2 M6 10
Fissaggio cruna catena 1 M6(dado) 10
CAVALLETTO LATERALE
Fissaggio piastra cavalletto al telaio 1 M10 50
Perno fissaggio cavalletto laterale 1 M10x1,25 10 -
Vite fissaggio interruttore 1 M6 10 Loctite 243
Controdado 1 M10x1,25 30
FORCELLA ANTERIORE
Fissaggio stelo forcella su piastra
superiore
1+1 M8 25
Fissaggio stelo forcella su piastra
inferiore
2+2 M8 25
Ghiera cannotto sterzo 1 M35x1 40
Controghiera cannotto di sterzo 1 M35x1 man. Manuale + 90
Tappo fissaggio piastra superiore 1 M29x1 100
Usare chiave
dinamometrica
Chiusura mozzetti forcella (Showa) 2+2 M8 22
Chiusura mozzetti forcella (Ohlins) 2+2 M6 12


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 10

TUONO 1000
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
AMMORTIZZATORE DI STERZO
Fissaggio ammortizzatore al telaio 1 M6 10 Loctite 243
Fissaggio stelo amm.su piastra
inferiore
1 M6 10
PEDANE
Pedane pilota 4 M8 2.5
Pedane passeggero 4 M8 2,5
AMMORTIZZATORE POSTERIORE
Fissaggio ammortizzatore al telaio 1 M10 50
BIELLISMI
Fissaggio biella singola al telaio 1 M10 50
Fissaggio biella singola/biella
doppia
1 M10 50 -
Fissaggio biella doppia/forcellone 1 M10 50
Fissaggio biella
doppia/ammortizzatore
1 M10 50
IMPIANTO ELETTRICO
Staffa chiusura batteria 2 M5 2
Claxon 1 M8 15
Fiss.sensore contakm su supporto
pinza freno post.
1 M6 12
Fissaggio supporto regolatore di
tensione
2 M6 10
Fissaggio regolatore di tensione al
supporto
2 M6 10
Fissaggio supporto bobina al telaio 2 M6 10
Fissaggio bobina al supporto bobina 1 M6 10
Fissaggio centralina 3 M6 10
Fissaggio supporto rel avviamento
su reggisella
1 M6 10
Fissaggio staffa portarel al
reggisella
2 M6 3
Fissaggio sensore pressione
atmosferica a chiusura reggisella
1 M5 1
Fissaggio cavo su motorino
avviamento
1 M6 5
Fissaggio cavi su rel avviamento 2 M6 4
Fissaggio cavo massa motore 2 M6 5
Fissaggio piastrina per cablaggio
princ. su presa aria
1 SWP 3,9 1
FANALI / CRUSCOTTO
Fissaggio frecce posteriori 2 M4 1 -
Fissaggio frecce anteriori 2 M6 4 -
Fissaggio fanale posteriore al
codino
4 M5 2 20%
Fissaggio faro anteriore al
convogliatore
2 M5 2 -
Fissaggio faro anteriore al frontale
carena
4 M5 2
Fissaggio cruscotto 3 SWP5x14 3
CASSA FILTRO
Coperchio cassa filtro 7 SWP5x20 3 20%
Fissaggio cassa filtro al corpo
farfallato
6 M6 5 20%
Cornetti di aspirazione 4 SWP 3,9 1 20%
Fissaggio supporto MAP sensor 1 SWP5x20 2 20%
Fissaggio cornice filtro 2 SWP5x20 2 -
Fissaggio convogliatore al telaio 4 M6 10


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 11
TUONO 1000
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
RUOTA ANTERIORE
Dado perno ruota 1 M25x1,5 80
RUOTA POSTERIORE
Fissaggio corona su portacorona 5 M10 50
Dado perno ruota posteriore 1 M25x1,5 120
SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
Fissaggio supporto sup. radiatore
acqua al telaio
2 M6 10
Fissaggio elettroventole al radiatore
acqua
2+2 M6 6 20%
Fissaggio radiatore acqua al supporto
superiore
2 M6 10 -
Fissaggio bocchettone riempimento al
radiatore acqua
1 M6 - 20%
Vedi fissaggio ant.
Spoiler dx
Fissaggio supporti laterali radiatore
acqua ai distanziali attacchi motore
2+2 M6 10 20%
Fissaggio radiatore acqua ai supporti
laterali
2 M6 6
Fissaggio supporto radiatori olio al
motore
4 M6 10
Fissaggio radiatori olio al supporto
radiatori olio
4 M6 10
Fissaggio vaso espansione al telaio 2 M6 10
Fissaggio tappo di espansione 1 M28x3 6
Fissaggio fascette stringitubo 8104097 - - 4
SISTEMA FRENANTE ANTERIORE
Fissaggio pinza dx e sx freno anteriore 2+2 M10x1,25 50 -
Fissaggio serbatoio olio freno ant. alla
staffa
1 M6 7 -
Fissaggio staffa supp. serb. freno ant.
e frizione
1 M6 10 -
Fissaggio serbatoio frizione alla staffa 1 M5 3
Fissaggio passacavo tubo freno
anteriore alla piastra inferiore di sterzo
1 M5 4
Fissaggio disco freno 6+6 M8 30 Loctite 243
SISTEMA FRENANTE POSTERIORE
Fissaggio pinza freno posteriore 2 M8 25 20%
Perno leva freno posteriore 1 M8 15 20% Loctite 243
Fissaggio serbatoio liquido freno
posteriore
1 M5 3 20%
Controdado asta freno posteriore 1 M6 man. 20%
Fissaggio disco freno 5 M8 30 20% Loctite 243
SCARICO
Fissaggio tubo scarico anteriore al
motore
4 M6 12
Fissaggio tubo scarico post. al motore
(viti sup.)
2 M6 / Fissaggio a mano
Fissaggio tubo scarico post. al motore
(viti inf.)
2 M6 12
Fissaggio sonda Lambda 1 M18x1,5 38
Fissaggio protezione collettore post 2 M4 2,5
Fissaggio silenziatori al supporto 2 M8 25
Fissaggio protezioni al silenziatore 2 M4 2,5





MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 12

TUONO 1000
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
POMPA BENZINA
Raccordo ritorno benzina (solo per
manuale officina)
1 M6 6 20% Loctite 243
Fissaggio supporto pompa alla flangia
(solo per manuale officina)
3 M5 4 20%
Fissaggio capicorda alla flangia (solo
per manuale officina)
2 M5 5 20%
Chiusura ritorno benzina (solo per
manuale officina)
1 M6 10 Loctite 243
Tubo mandata benzina su flangia 1 M12x1,5 22
Sensore livello benzina su supp.
Pompa (solo per manuale officina)
2 SWP 2,9x12 1
Cablaggio pompa benzina su flangia
(solo per manuale officina)
2 M6 10
SERBATOIO
Fissaggio bocchettone al serbatoio 4 M5 5 20%
Fissaggio flangia pompa benzina al
serbatoio
8 M5 6 20%
SERBATOIO OLIO MOTORE
Fissaggio serbatoio olio ( dadi ) 3 M6 10 -
Codolo filtro olio 1 M20x1,5 30 -
Tappo scarico olio 1 M8 15 -
Fissaggio tubo livello olio 2 M10x1 20
CHIUSURA INFERIORE REGGISELLA
Fissaggio chiusura inferiore al
reggisella
3 M6 5 20%
Fissaggio chiusura inferiore al telaio 2 M5 4 20%
Fissaggio bussola cavalletto
posteriore per fiss. chiusura inferiore
al reggisella
2 M6 12 20%
PORTATARGA
Fissaggio portatarga a chiusura
inferiore reggisella
4 M6 3 20%
Fissaggio catadiottro al portatarga 2 M4 1 20%
PARAFANGHI
Fissaggio parafango anteriore 4 M5 5
Fissaggio parafango posteriore 4 M5 5
CODONE
Fissaggio codone al reggisella 2 M5 5
Fissaggio chiusura codone al
reggisella
2 M6 7
FIANCATINE DESTRA / SINISTRA
Fissaggio fiancatine al codone 2 M5 2
Fissaggio fiancatine al serbatoio 2 M5 5
PUNTALE
Fissaggio puntale completo al
supporto radiatori olio e ai distanziali
sul motore
3 M6 7
COPERTURE LATERALI DESTRA / SINISTRA
Fissaggio posteriore coperture laterali 2 M6 7
Fissaggio anteriore anteriore
coperture laterali (con distanziali
spoiler)
2 M6 10
Fissaggio copertura laterale dx a
supporto regolatore tensione
1 M6 5
CARENA RADIATORE DESTRA / SINISTRA
Fissaggio carena dx-sx radiatore a
piolo attacco ventole
2 SWp 3,9 1



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 13
TUONO 1000
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
SPOILER DESTRA /SINITRA
Fissaggio posteriore spoiler a
distanziale
2 M6 7
Fissaggio anteriore spoiler a radiatore
acqua
2 M6 7
COPERTURA SERBATOIO OLIO
Fissaggio a serbatoio olio 2 M5 5
FRONTALE
Fissaggio frontale a gruppi ottici e
convogliatore
6 M5 3
CUPOLINO
Fissaggio al frontale carena 5 M4 1
SPOILER RADIATORE
Fissaggio ai supporti inferiori radiatore
acqua
2 M5 3
CHIUSURA INFERIORE FORCELLA
Fissaggio alla piastra inf. sterzo 2 M6 3
Fissaggio alla piastra inf. sterzo con
ammortizzatore sterzo
1 M6 10
COPRISELLINO
Fissaggio alla base coprisellino 7 SWP 3,9 1
MANUBRIO E COMANDI
Fissaggio cavallotto superiore a
supporti manubrio
4 M8 25
Fissaggio supporti manubrio a piastra
sup. sterzo (solo per manuale officina)
2 M10 30 Loctite 243
Fissaggio pesi antivibranti 2 M6 10
Fissaggio terminali pesi antivibranti 2 M18x1 35
Devioluci sx 1 M5x1 1,5
Devioluci dx 1 M4 1,5
Fissaggio pompa freno anteriore 2 M6 8
Fissaggio pompa frizione 2 M6 8
SERRATURE
Fissaggio commutatore a chiave a
piastra di sterzo
2 M8 25
Fissaggio serratura posteriore al
codone
1 M22x1.5 10 Dado in nylon
TELAIO
Fissaggio pattino inf. catena 2 M6 10
Fissaggio reggisella 4 M10 50



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 14

TUONO 1000
2.1.5. ATTREZZI SPECIALI
Per un corretto smontaggio e rimontaggio e una buona messa a punto, sono necessari idonei attrezzi speciali.
Lutilizzo di attrezzi speciali evita possibili danni che potrebbero derivare da attrezzi inadatti e/o da tecniche improvvisate.
Di seguito sono elencati gli attrezzi speciali appositamente studiati per questo specifico veicolo.
Se necessario richiedere gli attrezzi speciali generici.




ATTENZIONE
Prima di utilizzare gli attrezzi speciali consultare leventuale documentazione a corredo.







CAVALLETTI DI SOSTEGNO


Pos. aprilia part# (denominazione attrezzo e funzione)
A 8140176 (kit completo cavalletti di sostegno)
1 8146486 (cavalletto di sostegno anteriore
2 xxxxxxx N.A. [cavalletto di sostegno centrale]
3 8705021 (cavalletto di sostegno posteriore)
xxxxxxx N.A. = fornibile solo con il kit aprilia part# 8140176 (kit completo cavalletti di sostegno)


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 15
TUONO 1000




Pos. aprilia part# (denominazione attrezzo e funzione)
A 8140203 (kit attrezzi completo per componenti telaio)
1
8140189 [attrezzo per montaggio paraolio per foro 43 mm ( 1.70 in). Complemento al kit aprilia part#
8140151 (kit attrezzi completo per forcella)]
2 8140190 (attrezzo per serraggio sterzo)
3 8140191 (attrezzo per serraggio perno forcellone e supporto motore)
ATTREZZI PER FORCELLA



Pos. aprilia part# (denominazione attrezzo e funzione)
A 8140151 (kit attrezzi completo per forcella)
1 8140145 (attrezzo per montaggio anello di tenuta 41 mm)
2
8140146 {peso da applicare sullattrezzo: aprilia part# 8140145 [attrezzo per montaggio anello di
tenuta 41 mm ( 1.61 in)] e aprilia part# 8140189 [attrezzo per montaggio paraolio per foro 43
mm ( 1.70 in). Complemento al kit aprilia part# 8140151 (kit attrezzi completo per forcella)]}
3 8140147 (attrezzo per ritegno distanziale)
4 8140148 (piastra separatrice distanziale/pompante)
5 8140149 (protezione per operazioni di smontaggio)
6 8140150 (asta forata per spurgo aria pompante)


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 16

TUONO 1000
ATTREZZI PER MOTORE





MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 17
TUONO 1000
Pos. aprilia part# (denominazione attrezzo e funzione)
A 8140175 (kit attrezzi completo per motore)
1 0277680 (tampone montaggio paraolio albero secondario cambio)
2 0277660 (tampone montaggio paraolio contralbero superiore)
3 0277670 (tampone montaggio paraolio sede albero pompa liquido refrigerante)
4 0877257 (tampone di montaggio per anello scorrimento sede albero pompa acqua)
5 0277510 (tampone smontaggio guida valvola)
6 0277210 (tampone montaggio per guida valvola)
7 0277695 (tampone montaggio per paraolio guida valvola)
8 8140155 (tampone montaggio paraolio albero cambio-paraolio albero frizione)
9 0277725 (tampone inserimento bronzine albero motore)
10 0277720 (tampone estrattore bronzine albero motore)
11 0277537 (tampone inserimento bronzine contralbero inferiore)
12 0277727 (tampone inserimento bronzine coperchio frizione-albero motore)
13 0277729 (tampone inserimento bronzine coperchio frizione contralbero inferiore)
14 8140177 (chiave candela)
15 0277252 (attrezzo smontaggio coperchio accensione)
16 0277730 (bullone esagonale per estrazione volano)
17 0240880 (bullone filettato per bloccaggio albero motore al PMS)
18 0277308 (bussola guida per albero secondario cambio)
19 8140178 (tampone di montaggio e smontaggio spinotto)
20 8140181 (manometro pressione carburante-olio-compressione)
21 8140182 (bussola per bullone rotore)
22 0277881 (attrezzo bloccaggio frizione)
23 8140156 + 8140157 + 0276377 (estrattore per bronzine coperchio frizione)
24 0276479 (attrezzo spingimolla valvola)
25 8140179 (archetto per smontaggio e rimontaggio valvole)
26 8157143 (adesivo per pannello portattrezzi RSVmille)
27 8140183 (gancio per sollevamento motore)
28 8140184 (bussola per smontaggio dado trasmissione primaria)
29 8140185 (leve a gancio per estrazione dischi frizione)
30 8140188 (supporto motore)
31 8140186 (attrezzo stringi-fasce elastiche pistone)
32 8140197 (bullone forato per prova pressione carburante)
33 8140205 (attrezzo dima alberi a camme)
34 8140426 (ganci per pannello)


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 18

TUONO 1000
ATTREZZI VARI





MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 19
TUONO 1000
Pos. aprilia part# (denominazione attrezzo e funzione)
1 8140196 [Plurigas (lingua italiana)]
1 8140578 [Plurigas (lingua inglese)]
2 8140192 (kit per montaggio catena)
3 8140180 (estrattori per cuscinetti)
4 8140202 (sonde per analisi gas di scarico)
5 8140267 (manicotto per vacuometro)
6 8140256 (vacuometro)
7 8140424 (chiave per forcelle OHLINS)
8 8140199 (pannello portattrezzi)
9 8140426 (ganci per pannello)
10 8140432 (estrattore a battente)
11 8140187 (cavalletto per supporto motore)
12 8124838 (carica batterie M.F.)
13 0897651 [LOCTITE 243 blu (10 cm) (0.61 cuin)]
14 0899788 [LOCTITE 648 verde (5 g) (0.011 lb)]
15 0899784 (LOCTITE 574 arancione)
16 0297434 (LOCTITE 767 Anti-Seize 15378)
17 0297433 [MOLYKOTE G-N (50 g) (0.11 lb)]
18 0897330 (grasso multiuso bp lz)
19 0297386 [SILASTIC 732 RTV (100 g) (0.22 lb)]
20 8116067 (LOCTITE 8150)
21 8202222 (foglio adesivo generico per pannello)
22 8140074 (tampone di estrazione bronzine contralbero inferiore)
23 8140204 (supporti per cavalletto di sostegno posteriore)
24 0277295 (pinza montaggio fascette clic)


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 20

TUONO 1000

ATTREZZI DI ALTRI VEICOLI aprilia



Pos. aprilia part# (denominazione attrezzo e funzione)
1 0877650 (impugnatura per tamponi)
2 0277265 (estrattore per cuscinetto di contralbero, albero primario e secondario)
8116050 (olio motore)

8116053 (grasso Bimol Grease 481)
8116038 (grasso LUBERING ST)
xxxxxxx N.A. (lubrificante temporaneo AP-LUBE)
xxxxxxx N.A. (grasso DID CHAIN LUBE)
8116031 (liquido lavaggio telai bisolvente)
8116945 (ACRILICON 28 colla cianoacrilica)
xxxxxxx N.A. (sgrassante MOTUL MOTOWASH)
8116043 (pasta antigrippaggio ANTI-SEIZE MOTAGEPASTE AS 1800)
xxxxxxx N.A. (alcool)
0898011 (LOCTITE 275 verde fluorescente)
xxxxxxx N.A. (LOCTITE 572)

xxxxxxx N.A. = non disponibile



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 21
TUONO 1000
2.1.6. UBICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI


Legenda:

1. Puntale carena
2. Carene laterali
3. Ammortizzatore di sterzo regolabile
4. fanale anteriore sinistro
5. Serbatoio liquido comando frizione
6. Specchietto retrovisore sinistro
7. Tappo serbatoio olio motore
8. Fiancatina laterale sinistra
9. Sella pilota
10. Batteria
11. Porta fusibili principali (30A)
12. Serratura sellino passeggero vano portadocumenti / kit attrezzi
13. Poggiapiedi sinistro passeggero (a scatto. Chiuso / aperto)
14. Catena di trasmissione
15. Forcellone posteriore
16. Poggiapiedi sinistro pilota
17. Cavalletto laterale
18. Leva comando cambio
19. Filtro olio motore
20. Serbatoio olio motore
21. Livello olio motore


MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 22

TUONO 1000


Legenda:

1. Ammortizzatore posteriore
2. Poggiapiedi destro passeggero (a scatto, chiuso / aperto)
3. Fanale posteriore
4. Vano portadocumenti / kit attrezzi
5. Sellino passeggero / coprisellino
6. centralina
7. Portasfusibili secondari (15A)
8. Fiancatina laterale destra
9. Serbatoio carburante
10. Tappo vaso di espansione liquido refrigerante
11. Tappo serbatoio carburante
12. Filtro aria
13. Specchietto retrovisore destro
14. Serbatoio liquido freno anteriore
15. Fanale anteriore destro
16. Carene laterali destre
17. Avvisatore acustico
18. Vaso di espansione
19. Serbatoio liquido freno posteriore
20. Pompa freno posteriore
21. Leva comando freno posteriore
22. Poggiapiedi destro pilota



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 23
TUONO 1000
2.1.7. UBICAZIONE COMANDI / STRUMENTI


Legenda:

1. Leva comando frizione
2. Interruttore accensione / bloccasterzo (( - - ))
3. Strumenti e indicatori
4. Leva freno anteriore
5. Manopola acceleratore
6. Pulsante lampeggio luce abbagliante ( )
7. Deviatore luci ( - )
8. Interruttori indicatori di direzione ( )
9. Pulsante avvisatore acustico ( )
10. Interruttore TRIP1 / TRIP2 / MODE
11. Interruttore di arresto motore ( )
12. Pulsante di avviamento ( )



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 24

TUONO 1000



Legenda:

1. Contagiri
2. Spia cambio in folle (N) colore verde
3. Spia cavalletto laterale abbassato ( ) colore giallo ambra
4. Spia warning generale ( ) colore rosso
5. Display digitale multifunzione (temperatura liquido refrigerante orologio - tensione batteria cronometro -
diagnostica pressione olio motore ( )
6. Spia luce abbagliante ( ) colore blu
7. Spia riserva carburante ( ) colore giallo ambra
8. Spia indicatori di direzione ( ) colore verde
9. Spia fuorigiri colore rosso



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 25
TUONO 1000
2.1.8. FUNZIONAMENTO CRUSCOTTO
COMANDI

Selettore a tre posizioni (1) : TRIP1 / TRIP2 / ODO
Pulsante SET (2) : pressione breve scorre la selezione delle
funzioni allinterno dei menu, pressione prolungata conferma
la selezione.


Ruotando la chiave di accensione nella posizione " ", sul
cruscotto si accendono per 2 secondi:
- Tutte le spie
- La retroilluminazione
Sul display compare il logo Tuono 1000.

La lancetta del contagiri (3) raggiunge il valore massimo
(rpm), impostato per tornare subito dopo ad inizio scala.
Dopo il check iniziale tutti gli strumenti indicheranno
istantaneamente il valore corrente delle grandezze misurate.
Con chiave di accensione in posizione le impostazioni
standard visualizzate sono:
- Orologio
- Velocit istantanea
- Odometro
- Temperatura motore


TRIP 1 E 2

Nella configurazione TRIP 1 e 2 vengono mostrati i dati
relativi ai parziali di viaggio 1 e 2.
Lindicazione del parziale visualizzato riportato accanto alla
descrizione della grandezza.
Per selezionare la configurazione TRIP 1 o TRIP 2
posizionare il selettore (1) nella posizione corrispondente alla
configurazione TRIP che si vuole visualizzare.
Nella zona inferiore (C) del display, sono visualizzate le
seguenti quantit:
- ODOMETRO PARZIALE 1/2
- TEMPO DI PERCORRENZA 1/2
- VELOCITA MASSIMA 1/2
- VELOCITA MEDIA 1/2


La commutazione fra una grandezza e la successiva avviene
tramite la pressione breve del pulsante SET (2). Una
pressione prolungata azzera tutte le grandezze parziali del
TRIP selezionato.




MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 26

TUONO 1000
ODO

La configurazione MODE racchiude le funzioni che
consentono allutente di interagire con il sistema.
Per selezionare la configurazione MODE posizionare il
selettore (1) nella posizione MODE.
A veicolo fermo, ad ogni pressione breve del pulsante SET
(2), sul display sono visualizzate ciclicamente le seguenti
quantit:
- VELOCITA ISTANTANEA
- TENSIONE DI BATTERIA
Con una pressione prolungata del pulsante SET (2) si accede
al menu di configurazione:
MENU

Nel caso venga attivata lindicazione dei km in riserva, questa
va a prendere il posto dellodometro totale.



MENU

Se il veicolo fermo e il selettore posizionato su MODE,
possibile accedere al menu di configurazione della schermata
MENU. Per entrare in tale funzione confermare la selezione
(pressione prolungata del pulsante SET (2)) su MENU.
Le voci del menu di configurazione sono le seguenti:

ESCI
IMPOSTAZIONI
CRONOMETRO
DIAGNOSTICA
LINGUE


IMPOSTAZIONI

Quando si conferma la selezione (pressione prolungata del
pulsante SET (2)) su IMPOSTAZIONI, compare una
schermata con le seguenti opzioni:
- ESCI
- REGOLAZIONE ORA
- CAMBIOMARCIA
- RETROILLUMIAZIONE
- MODIFICA CODICE
- RIPRISTINO CODICE
- C / F

REGOLAZIONE ORA

In questa modalit si imposta il valore dellorologio. Allinterno
della funzione, ad ogni pressione del pulsante

SET (2) si incrementa di uno il valore dellora,
al raggiungimento del valore 12, alla successiva pressione
del pulsante SET (2) si ritorna a 1.
Il passaggio fra AM e PM o viceversa avviene al passaggio
fra le 11:59 e le 12:00.
Una pressione prolungata del pulsante SET (2) memorizza il
valore e fa passare alla modalit di regolazione dei minuti. Ad
ogni pressione del pulsante SET (3) si incrementa di uno il
valore dei minuti, al raggiungimento del valore 59, alla
successiva pressione del pulsante SET (2) si ritorna a 0. La
procedura termina con una pressione prolungata del pulsante
SET (2), il cruscotto si riporta nel Menu IMPOSTAZIONI.

CAMBIOMARCIA

In questa modalit si imposta il valore della soglia di cambio
marcia. Una volta entrati nella funzione, sul display compare



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 27
TUONO 1000
la scritta CAMBIOMARCIA, nella lingua impostata, e
sullindice del contagiri indicato il valore di soglia.
Ad ogni pressione breve del pulsante SET (2) il valore di
soglia incrementa di 100 RPM. Raggiunto il limite superiore,
alla successiva pressione dello stesso pulsante il valore viene
sottratto e viceversa.
Loperazione termina con una pressione prolungata del
pulsante SET (2), il display si riporta nel menu
IMPOSTAZIONI.
Al primo attacco batteria il cruscotto si setta sul valore GIRI
RODAGGIO, ai successivi sullultimo valore impostato.
GIRI RODAGGIO 6000
GIRI MINIMI 5000
GIRI MASSIMI 12000
Al superamento della soglia fissata, la spia di allarme (4) del
cruscotto lampeggia, fino a quando non si ritorna al di sotto
della soglia.


RETROILLUMINAZIONE

Questa funzione permette la regolazione dellintensit della
retroilluminazione su tre livelli. Allinterno della funzione, sul
display compare la scritta RETROILLUMINAZIONE e ad
ogni pressione breve del pulsante SET (2), compaiono
ciclicamente le seguenti icone:
LOW
MEAN
HIGH
Al termine delloperazione, con una pressione prolungata del
pulsante SET (2) il cruscotto si riporta nel menu
IMPOSTAZIONI.

MODIFICA CODICE E RIPRISTINO CODICE

Questa funzione viene usata quando si dispone del vecchio

codice e si vuole modificarlo.
Allinterno della funzione compare il messaggio:
INSERISCI IL VECCHIO CODICE
Dopo il riconoscimento del vecchio codice viene richiesto
linserimento del nuovo codice, il display visualizza il
seguente messaggio:
INSERISCI IL NUOVO CODICE
Al termine delloperazione il display si riporta nel menu
DIAGNOSTICA.
Se si entrati con il codice questa operazione non
ammessa.
Al termine delloperazione il cruscotto si riporta nel menu
IMPOSTAZIONI.

RIPRISTINO CODICE
Questa funzione viene usata quando non si dispone del
vecchio codice e si vuole modificarlo, in questo caso viene

Richiesto linserimento, nel blocchetto di accensione, di
almeno due chiavi.
La prima gi inserita, viene richiesto linserimento di una
seconda con il messaggio:
INSERISCI LA II CHIAVE
Nel passaggio fra le due chiavi il cruscotto rimane acceso, se
la chiave non viene inserita entro 20 secondi loperazione
termina.
Dopo il riconoscimento della seconda viene richiesta
limmissione del nuovo codice con il messaggio:
INSERISCI IL NUOVO CODICE
Al termine delloperazione il display si riporta nel menu
DIAGNOSTICA.
Se si entrati con il codice questa operazione non
ammessa.
Al termine delloperazione il cruscotto si riporta nel menu
IMPOSTAZIONI.



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 28

TUONO 1000

C / F

Questa funzione seleziona lunit di misura delle temperatura
ambiente. Allinterno della funzione, ad ogni pressione breve
del pulsante SET (2), compaiono ciclicamente le due unit di
misura:
C - F
Con una pressione prolungata del pulsante SET (2) si
memorizza il dato e il cruscotto si riporta al menu
IPOSTAZIONI.

CRONOMETRO

Quando si conferma la selezione (pressione prolungata del
pulsante SET (2)) su CRONOMETRO, compare una
schermata con le seguenti opzioni:

- ESCI
- ATTIVA CRONOMETRO
- VISUALIZZA MISURE
- CANCELLA MISURE

ATTIVA CRONOMETRO

Questa funzione attiva la modalit cronometro, nella zona
superiore del display, in sostituzione dellorologio, viene
posizionato il cronometro.
Il display rimane in questa modalit anche dopo uno
stacco/attacco chiave.

VISUALIZZA MISURE

Questa funzione visualizza le misure cronometriche acquisite.


Con delle pressioni brevi del pulsante SET (2) si scorrono le
pagine di misure, con la pressione lunga il display si riporta
nel menu CRONOMETRO. Se la batteria viene scollegata, si
ha la perdita dei tempi memorizzati.

CANCELLA MISURE

Questa voce cancella le misure cronometriche acquisite.
Viene richiesta conferma della cancellazione. Al termine
delloperazione il display si riporta nel menu CRONOMETRO.

Funzionamento cronometro

Per utilizzare il cronometro, confermare la selezione
(pressione prolungata del pulsante SET (2)) su ATTIVA
CRONOMETRO, il display nella zona superiore (A) si
configura

per lacquisizione dei tempi. Ad una breve pressione del
pulsante SET (2), il cronometro comincia a registrare il
tempo.
Premendo nuovamente il pulsante SET (2), prima di 10
secondi dallavvio, la misurazione viene annullata e si avvia
una nuova misurazione. Premendo nuovamente il pulsante
SET (2), dopo 10 secondi dallavvio, la misurazione viene
interrotta, memorizzata e si avvia una nuova misurazione. La
serie di misurazioni viene interrotta con una pressione
prolungata del pulsante SET (2).
Dopo aver acquisito 40 conteggi lacquisizione termina e
compare la scritta FULL. Per effettuare la lettura delle
misure cronometriche acquisite necessario arrestare il
motoveicolo, vedi (ARRESTO) e entrare nella funzione
VISUALIZZA MISURE del menu CRONOMETRO.



MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 29
TUONO 1000
DIAGNOSTICA

Questa funzione si interfaccia con i sistemi presenti sulla
moto e su di essi esegue la diagnosi. Per abilitarla occorre
inserire un codice di accesso in possesso dei soli centri di
assistenza Aprilia.

LINGUE

Allinterno di questa funzione possibile scegliere la lingua
del display.
Le opzioni selezionabili sono:
- ITALIANO
- ENGLISH
- FRANCAIS
- DEUTCH
- ESPAGNOL

Al termine delloperazione il display si riporta nel menu
LINGUA.

SOGLIA SERVICE

Al superamento delle soglie degli intervalli di manutenzione
compare unicona con il simbolo della chiave inglese.
Prima accensione: 1.000 km (621.4 mi)
Accensioni successive: ogni 10.000 km (6213.7 mi)

VISUALIZZAZIONI ALLARMI

Nel caso venga riscontrata unanomalia grave, che possa
compromettere lintegrit del veicolo o della persona, sul
display nella zona inferiore (D), viene visualizzata unicona
segnalante la causa.

Gli allarmi sono suddivisi in due gruppi in base alla loro
priorit:
Priorit alta: Sovratemperatura motore, Pressione olio
motore, Errori da centralina, Errori cruscotto,


Priorit bassa: Indicatori di direzione e Disconnessione
centralina.
Qualora vi siano contemporaneamente pi allarmi di pari
priorit, le icone relative vengono visualizzate in alternanza.
Gli allarmi di alta priorit inibiscono la visualizzazione di quelli
a bassa.
Brevi accensioni della spia di allarme e dellicona di
SERVICE, non sono indice di malfunzionamento.





MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 30

TUONO 1000
2.1.9. SCHEMA IMPIANTI
FRENI





MANUTENZIONE PERIODICA
2 - 31
TUONO 1000
RECUPERO GAS DI SCARICO







SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 1
TUONO 1000



SISTEMA DI ALIMENTAZIONE 3


SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 2

TUONO 1000
INDICE

3.1. ALIMENTAZIONE............................................................................................................................. 3
3.1.1. SCHEMA.................................................................................................................................. 3
3.1.2. SCHEMA SISTEMA D'INIEZIONE.......................................................................................... 4
3.1.3. SINCRONIZZAZIONE CILINDRI E REGOLAZIONE LIVELLO CO........................................ 6
3.1.4. AXONE .................................................................................................................................... 8
3.2. POMPA CARBURANTE................................................................................................................. 19
3.2.1. RIMOZIONE GRUPPO POMPA............................................................................................ 19
3.2.2. RIMOZIONE SENSORE LIVELLO CARBURANTE.............................................................. 20
3.2.3. RIMOZIONE FILTRO CARBURANTE IN MANDATA ........................................................... 21
3.2.4. RIMOZIONE POMPA ALIMENTAZIONE CARBURANTE.................................................... 22
3.3. GRUPPO FARFALLATO................................................................................................................ 24
3.3.1. RIMOZIONE GRUPPO FARFALLATO ................................................................................. 24
3.3.2. SMONTAGGIO GRUPPO FARFALLATO............................................................................. 27
3.3.3. ISPEZIONE GRUPPO FARFALLATO................................................................................... 30
3.3.4. RIMONTAGGIO GRUPPO FARFALLATO............................................................................ 31
3.3.5. SOSTITUZIONE LEVA COMANDO VALVOLE A FARFALLA.............................................. 33
3.3.6. VERIFICA GIOCO ASSIALE ALBERO COMANDO VALVOLE A FARFALLA..................... 34


SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 3
TUONO 1000
3.1. ALIMENTAZIONE
3.1.1. SCHEMA


Legenda

1. Serbatoio carburante
2. Tappo per il rifornimento
3. Gruppo pompa di alimentazione
4. Tubo sfiato vapori carburante (causati da sovrapressione nel serbatoio)
5. Tubo drenaggio carburante troppo pieno
6. Sensore livello carburante
7. Filtro carburante in mandata
8. Pompa di alimentazione carburante
9. Tubo mandata carburante
10. Tubo ritorno carburante



SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 4

TUONO 1000
3.1.2. SCHEMA SISTEMA D'INIEZIONE




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 5
TUONO 1000
Legenda:
1. Posizione centralina
2. Interruttore daccensione
3. Batteria
4. Sensore posizione albero motore
5. Sensore posizione albero a camme
6. Sensore temperatura motore
7. Sensore temperatura aria
8. Sensore posizione valvole a farfalla
9. Sensore pressione aspirazione
10. Sistema di sicurezza: cavalletto laterale, sensore folle
11. Test switch
12. Sensore di caduta
13. Sensore pressione atmosferica
14. Sensore pressione olio
15. Elettroventola
16. Aria automatica
17. Intake flap
18. Sonda lambda
19. Connettore diagnosi
20. Rel avviamento
21. Pompa carburante
22. Iniettore 1
23. Iniettore 2
24. Bobina




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 6

TUONO 1000
3.1.3. SINCRONIZZAZIONE CILINDRI E REGOLAZIONE LIVELLO CO
A veicolo spento, collegare lo strumento Axone 2000 al
connettore di diagnosi e alla batteria del veicolo.
Accendere lo strumento.
Collegare i tubi dellanalizzatore gas di scarico ai
rispettivi raccordi.


Partire da una situazione di entrambe le viti di bypass
del corpo farfallato chiuse.
Effettuare le seguenti operazioni con temperatura
motore superiore a 75C (167F).







VARIANTE 1 (versione con scarichi tradizionali)

Leggere su AXONE i parametri pressione cilindro
anteriore e pressione cilindro posteriore, verificare
che il risultato sia il seguente:


pressione cilindro anteriore = pressione cilindro
posteriore (50 10) mbar

Se il valore del parametro PRESSIONE CILINDRO
ANTERIORE non corretto, agire sulla vite di by-pass
del CILINDRO ANTERIORE.
Osservare i valori di CO residuo aprendo
alternativamente le valvole dellanalizzatore.
Se il valore non si mantiene attorno allo 0,7- 1,2 % e
soprattutto se i due valori differiscono tra di loro per pi
dello 0,5 % agire sulle viti di by-pass.
Ultimata la verifica del CO, verificare che il valore dei
parametri PRESSIONE CILINDRO ANTERIORE e
PRESSIONE CILINDRO POSTERIORE sia
approssimativamente entro il campo richiesto.


VARIANTE 2 (versione con scarichi liberi)


PERICOLO
severamente vietato effettuare le regolazioni
per utilizzo sportivo e guidare il veicolo con tale
assetto su strade e autostrade.
IMPORTANTE Le seguenti impostazioni riguardano solo le
centraline con mappatura racing per scarichi liberi.
Leggere su AXONE i parametri pressione cilindro
anteriore e pressione cilindro posteriore, verificare
che il risultato sia indicativamente il seguente:
pressione cilindro anteriore = pressione cilindro
posteriore (50 10) mbar-




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 7
TUONO 1000
Se il valore del parametro PRESSIONE CILINDRO
ANTERIORE non corretto, agire sulla vite di by-pass
del CILINDRO ANTERIORE.
Osservare i valori di CO residuo aprendo
alternativamente le valvole dellanalizzatore.
Se il valore non si mantiene attorno al 2,0- 4,0 % e
soprattutto se i due valori differiscono tra di loro per pi
dello 0,5 % agire sulle viti di by-pass.
Ultimata la verifica del CO, verificare che il valore dei
parametri PRESSIONE CILINDRO ANTERIORE e
PRESSIONE CILINDRO POSTERIORE sia
approssimativamente entro il campo richiesto.


ATTENZIONE
In caso di sistema di scarico completo
Akrapovic, il valore di CO letto con il sistema di
scarico omologato, una volta installato il
sistema Akrapovic, subisce un abbassamento.




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 8

TUONO 1000
3.1.4. AXONE
SIMBOLO SCHERMATA

ISO

LETTURA PARAMETRI MOTORE

STATO DISPOSITIVI (in genere sono valori On Off)

ATTIVAZIONE DISPOSITIVI

VISUALIZZAZIONE ERRORI
PARAMETRI REGOLABILI

PARAMETRI CONGELATI


SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
ISO
Aprilia hardware 485466000 -
E' il codice della mappatura con le cifre
invertite. Se tutti zero significa che la
centralina vuota (senza mappatura):
necessario telecaricare la mappatura
idonea (si veda la nota relativa al
parametro mappatura)
Aprilia software - Campo non significativo
Numero revisione 47 -
Motore V2 60 990 -
Motore a 2 cilindri a V di 60 , cilindrata
990 cc
Prodotta gg/mm/aa -
Data di produzione della centralina
elettronica
Mappatura 664584 -
Indica il codice della mappatura
presente nella centralina.
Data programmazione gg/mm/aa -
Data del caricamento dell'ultima
mappatura: giorno/mese/anno

Autore ultima
programmazione
85456 -
Codice identificativo del PC o
dell'Axone che ha caricato l'ultima
mappatura. In questa versione 5.0.2 il
codice che appare non corretto: per
vederlo correttamente andare nella
schermata ISO che appare con la
selezione RIPROGRAMMAZIONE




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 9
TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
LETTURA
PARAMETRI
MOTORE

Temperatura acqua - C
Le ventole vengono attivate a circa
100C.In caso di perdita del segnale, la
centralina imposta il valore di 88C
(190 F) uscita lineare del valore a
partire dalla temperatura dell'aria al
momento dell'accensione (1 ogni 3
secondi) e vengono attivate le ventole
di raffreddamento
Temperatura aria - C
In caso di perdita del segnale la
centralina imposta il valore di 18C
(64.4 F)
Giri motore - rpm
Giri minimo obbiettivo 1200 rpm
Giri che la centralina cerca di far
raggiungere al motore (in funzione della
temperatura acqua).
Carico motore - -
Parametro legato al tempo d'iniezione(a
sua volta dipendente dalla massa d'aria
in entrata ricavata dalla posizione
farfalla e pressioni in aspirazione). La
centralina utilizza anche questo
parametro per adottare strategie
differenti di mappatura
Pressione aspirazione 650 hPa
Valore medio rilevato tramite sensore
connesso ai due condotti di aspirazione

Apertura complessiva
farfalla
2,7
Parametro che tiene conto dell'apertura
farfalla e della posizione del motorino
passo passo
Anticipo accensione -
Sensore posizione farfalla 0
Parametro che fornisce i gradi di
apertura farfalla.In caso di perdita del
segnale, la centralina imposta il valore
di 9,8 ed utilizza i valori di pressione in
aspirazione
Offset farfalla - V
Dopo aver azionato il parametro
"Inizializzazione" oppure "Autoappr.
Pos. Farfalla" viene memorizzato
questo valore in centralina che la
posizione della farfalla chiusa: in base
a questo riferimento la centralina
apprender in che posizione si trova
instantaneamente la farfalla
Motorino minimo - -
Passi del motorino minimo (in caso di
mancanza del segnale viene impostato
dalla centralina il valore 21)
Tensione batteria - V
Velocit veicolo - km/h




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 10

TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE

Pressione cilindro
anteriore
680 hPa
Pressione rilevata nel condotto in
aspirazione tramite il sensore pressione
in aspirazione. In caso di perdita del
segnale, la centralina utilizza i valori del
sensore posizione farfalla per far
funzionare il motore. L'importante che
il valore della pressione del cilindro
anteriore sia superiore al valore del
cilindro posteriore di 50 hPa
Pressione cilindro posteriore 630 hPa
Pressione rilevata nel condotto in
aspirazione tramite il sensore pressione
in aspirazione. In caso di perdita del
segnale, la centralina utilizza i valori del
sensore posizione farfalla per far
funzionare il motore. L'importante che
il valore della pressione del cilindro
anteriore sia superiore al valore del
cilindro posteriore di 50 hPa
Correzione lambda 1 -
Valore che deve oscillare attorno ad 1
quando la centralina utilizza il segnale
della sonda lamda per mantenere la
combustione stechiometrica
Sonda lambda 100-900 mV
Tensione del segnale della sonda
lambda; valore fisso se il circuito
interrotto
Tempo iniezione - ms
Pressione atmosferica 1000 hPa
Sensore posizionato sotto il sellino.
In caso di perdita del segnale, la
centralina imposta il valore di 980 hPa
STATO
DISPOSITIVI

Sensore caduta normale/ tip over -
La centralina lo gestisce come uno
stato (quindi non resta in memoria): se
circuito interrotto (sensore scollegato)
viene segnalato per come errore al
cruscotto e con Axone leggo "Normale"
(perch circuito aperto quando
collegato in posizione corretta) infatti la
moto si avvia
Centralina Valid combin/ Invalid combin
Nel caso in cui il cruscotto non sia
connesso oppure la connessione CAN
abbia problemi, la centralina non riceve
un codice che si aspetta di ricevere dal
cruscotto e quindi si porta sullo stato:
"Invalid combin". Con Axone ci si riesce
comunque a connettere alla centralina
Pressione olio normale/bassa -
Se bassa pressione limita i giri del
motore (se il cavo scollegato mi d
indicazione "Normale": me ne accorgo
solo dal fatto che porto la chiave in ON
e sul cruscotto non si accende la spia
warning e nemmeno l'ampollina di
indicazione dell'olio)




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 11
TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
Minimo on/off -
Condizioni di funzionamento del motore
nel campo del minimo (si vede anche a
motore spento)
Pieno carico on/off -
Condizioni di funzionamento del motore
a pieno carico (deve essere acceso il
motore)

Pulsante arresto
motore
on/off -
Stato del pulsante Engine kill e
consenso dell'immobilizer: se OFF uno
o entrambi i due dispositivi non
funzionano correttamente
Richiesta avviamento on/off -
Si pu evidenziare il corretto
funzionamento con marcia inserita e
premendo il tasto dell'avviamento: in
queste condizioni la centralina rileva il
consenso all'avviamento del tasto (sul
display Axone si legge on) ma per
sicurezza non avvia il motore. La scritta
off sul display dellAxone potrebbe
comparire anche nel caso in cui il
circuito del devioluci destro fosse
interrotto.
Sonda lambda attiva on/off -
ON se la centralina sta utilizzando il
segnale della sonda lambda per
mantenere la combustione
stechiometrica
Cut off on/off -
Si attiva per particolari condizioni di giri
motore/ posizione farfalla/ .ecc

Completato apprendimento
farfalla
on/off -
Se per qualche motivo
l'autoapprendimento posizione farfalla
non va a buon fine, va in OFF
Fase riscaldamento motore on/off -
Durante la fase di riscaldamento
motore in on
Power latch terminato on/off -
Quando si porta la chiave da ON a OFF
prima che la centralina si disattivi una
serie di parametri vengono memorizzati
(per esempio posizione motorino
passopasso) durante il power latch
Funzionamento limitato on/off -
In caso rilevamento di guasto grave il
funzionamento del motore viene
limitato al di sotto di un certo numero di
giri
Cambio in folle s/no -
Selettore on/off - Parametro attualmente inutilizzato
Cavalletto laterale su/gi - Posizione del cavalletto
Frizione innestata s/no - Se la frizione azionata appare SI'




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 12

TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
Anomalia inizializzazione
no/velocit motore>0/ velocit
veicolo>0/ errore stepper/ range
farfalla/ tensione batteria/
temperatura acqua/ motorino
minimo off
Eventuali cause per cui l'operazione
effettuata tramite l'azionamento dei
parametri regolabili Appr. posizione
farfalla o Inizializzazione non andato
a buon fine: nell'ordine Velocit
motore>0/Velocit veicolo>0/Errore
motorino minimo (stepper
motor)/Range(posizione) farfalla non
corretto/Tensione batteria non corretta
/Temperatura acqua /Motorino minimo
non connesso
Controllo lambda
inizializz./Att.dopo
avv/Ric.st.lambda/Att.dopo
ric/Dis.per guida/Dis. per
err/Att.dopo int/Lambda att/In
saturaz.
Condizioni in cui la sonda lambda si
trova
Variante motore 1/2 -
1 se attiva la mappatura standard, 2 se
attiva la mappatura Racing necessaria
per utilizzo con scarichi non omologati
Numero iniettori per cilindro 1cil -
Stato della centralina non modificabile:
deve apparire 1cil
Sensore battito in testa No -
Stato della centralina non modificabile:
deve apparire no
Regolazione boost No -
Stato della centralina non modificabile:
deve apparire no
Sonda lambda Si -
Stato della centralina modificabile solo
con password, normalmente deve
apparire si ossia sonda lambda
presente
Water injection No -
Stato della centralina non modificabile:
deve apparire no
Motorino minimo presente Si -
Stato della centralina modificabile solo
con password, normalmente deve
apparire "s" ossia motorino minimo
presente
Valvola purge si/no -
Parametro non attivo (valvola purge
meccanica)
Electronic reverse No -
Stato della centralina non modificabile:
deve apparire no
Avviamento elettrico Si -
Stato della centralina non modificabile:
deve apparire si
Centralina inizializzata Si/No
Se lo stato "s" indica che stato
attivato il parametro:"Centralina
inizializzata". In caso di sostituzione
della centralina deve essere attivato
questo parametro altrimenti si ha una
limitazione dei giri del motore




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 13
TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
ATTIVAZIONE
DISPOSITIVI

Cancellazione errori - -
Premendo il tasto "invio" si effettua il
passaggio degli errori da memorizzati
(MEM) a storici (STO). Alla successiva
connessione tra Axone e la centralina
gli errori storici (STO) non verranno pi
visualizzati
Pompa benzina - -
Viene effettuata l'attivazione del
dispositivo: nel caso in cui non venga
attivato correttamente NON viene
immediatamente evidenziata la
mancata attivazione ma necessario
verificare la schermata visualizzazione
errori

Riscaldamento sonda
lambda
- -
Viene effettuata l'attivazione del
dispositivo: nel caso in cui non venga
attivato correttamente NON viene
immediatamente evidenziata la
mancata attivazione ma necessario
verificare la schermata visualizzazione
errori
Ventola - -
Viene effettuata l'attivazione del
dispositivo: nel caso in cui non venga
attivato correttamente NON viene
immediatamente evidenziata la
mancata attivazione ma necessario
verificare la schermata visualizzazione
errori
Iniettore ant - -
Viene effettuata l'attivazione del
dispositivo: nel caso in cui non venga
attivato correttamente NON viene
immediatamente evidenziata la
mancata attivazione ma necessario
verificare la schermata visualizzazione
errori
Iniettore post
Viene effettuata l'attivazione del
dispositivo: nel caso in cui non venga
attivato correttamente NON viene
immediatamente evidenziata la
mancata attivazione ma necessario
verificare la schermata visualizzazione
errori




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 14

TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
Bobina ant
Viene effettuata l'attivazione del
dispositivo: nel caso in cui non venga
attivato correttamente NON viene
immediatamente evidenziata la
mancata attivazione ma necessario
verificare la schermata
visualizzazione errori
Bobina post
Viene effettuata l'attivazione del
dispositivo: nel caso in cui non venga
attivato correttamente NON viene
immediatamente evidenziata la
mancata attivazione ma necessario
verificare la schermata
visualizzazione errori
VISUALIZZAZIONE
ERRORI

?P0106? - -
Segn.press. atm.basso - -
Appare in caso di tensione bassa o
nulla (per esempio circuito interrotto).
Segn.press. atm.alto - -
Appare in caso di tensione eccessiva
rilevata sul circuito del sensore
Sens.temperatura aria - -
Segn.temper.aria basso - -
Appare in caso di tensione bassa
rilevata sul circuito del sensore
Segn.temper.aria alto - -
Appare in caso di tensione eccessiva
(per esempio circuito interrotto, nei
parametri congelati per leggo -40
resistenza ohmica massima)
Sens.temper. acqua - -
Segn.temp.acqua basso - -
Appare in caso di tensione bassa
rilevata sul circuito del sensore
Segn.temper.acqua alto - -
Appare in caso di tensione eccessiva
(per esempio circuito interrotto, nei
parametri congelati per leggo -40
resistenza ohmica massima)
Sens.farfalla basso - -
Appare in caso di tensione bassa
rilevata sul circuito del sensore
Sens.farfalla alto - -
Appare in caso di tensione eccessiva
(per esempio circuito interrotto)
Sonda lambda - -
Appare se il circuito segnale sonda
interrotto o ha problemi durante la
fase di lavoro della sonda, passa a
STO senza riconneterla, quindi non
resta in memoria: si nota anche nella
schermata 3-STATO DISPOSITIVI
che il parametro Correzione lambda
resta nello stato Disattivata




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 15
TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
Riscald. sonda lambda - -
Appare se la sonda il circuito di
alimentazione interrotto o in corto
circuito, passa da ACT a STO senza
riconneterla se moto spenta, altrimenti
resta in ACT, ma non resta in memoria
(nota anche segnale in mV fisso)
Adattivit sonda lambda - -
Funzionamento sonda lambda al di
fuori delle normali condizioni di
funzionamento, sia relativamente
all'autoadattivit a breve che a lungo
termine.
Pompa benzina ca - - Circuito aperto o a massa
Pompa benzina in cc - - Corto circuito
Iniettore cil.ant.aperto - -
E' un segnale che pu anche apparire
in modo casuale e senza motivo dovuto
ad un disturbo
Iniettore cil.ant.in cc - - Corto circuito
Iniettore cil.post.aperto - -
E' un segnale che pu anche apparire
in modo casuale e senza motivo dovuto
ad un disturbo
Iniettore cil.post.in cc - - Corto circuito
?P0336? - -
Segn.giri mot. assente - -
Segnale giri motore - -
Appare dopo alcuni minuti se motore
acceso (la centralina deve confrontarlo
con il segnale camme) o dopo vari
tentativi di avviamento (la moto non si
accende se errore presente). Passa a
MEM spegnendo la moto, quindi posso
cancellarlo sebbene il problema
persista
Segn. camme assente - -
Appare quasi subito (la moto si
accende anche se segnale assente).
Passa a MEM spegnendo la moto,
quindi posso cancellarlo sebbene il
problema persista
Bobina anteriore - -
Bobina posteriore - -
Ventola - -
Rileva l'errore dal rel (aperto oppure in
corto circuito). Perci se stacco uno dei
due connettori delle ventole non viene
rilevato
Comando stepper - -
Rileva la mancanza di controllo del
motorino minimo
Bulbo pressione olio - -
Tens. batteria bassa - -
Tens. batteria alta - -




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 16

TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
Linea CAN - -
Appare nel caso in cui la linea CAN
difettosa o segnale assente: per
esempio il cruscotto scollegato
Centralina - -
ECU non inizializzata - -
E' necessario eseguire il comando:
Centralina inizializzata nella schermata
dei Parametri regolabili
Errore RAM - -
Centralina - -
?P0608? - -
Rel avviam aperto - - Posizione posteriore destro
Rel avviam in cc - - Corto circuito
?P0704? - -
Sensore posiz.farfalla - -
La moto funziona comunque perch
utilizza i valori delle depressioni in
aspirazione.
Allin.TPS interrotto - -
Appare nel caso in cui l' "Appr.
Posizione farfalla" o l' "inizializzazione"
non sono andati a buon fine a causa di
un problema sul segnale del
potenziometro farfalla
Segn.press.aspir.basso - -
Segn.press.aspir.alto - -
Tempo cut off eccess. - -

Temp acqua eccessiva
(limite superato)

Per la prima volta nei nostri sistema
diniezione un errore viene rilevato al
superamento di una soglia critica
(115C) (239 F) e non per un difetto
elettrico (corto circuito o circuito aperto)
Pressione olio bassa
Fino ad ora la centralina indica solo
lerrore bulbo olio se individua un
malfunzionamento prima
dellavviamento motore. Se avviene
successivamente, il malfunzionamento
visualizzato tramite cruscotto ma non
resta traccia nella memoria della
centralina.
Adesso invece lerrore viene rilevato e
quindi memorizzato nella ECU
?P1611? - -
?P1683? - -
PARAMETRI
REGOLABILI

Inizializzazione - -
Per azzerare parametri adattativi
quando si cambia centralina oppure
corpo farfallato oppure iniettori (pu
accadere che durante i secondi iniziali
dopo l'accensione resti circa a 5000
giri/min). Il conteggio del numero di
accensioni del motore che appare nei
parametri congelati degli errori, viene
azzerato

Autoapprendimento
posizione farfalla
- -
Autoapprendimento da parte della
centralina della posizione del sensore
farfalla e del motorino minimo (in caso
di sostituzione del sensore o del
motorino)
Regolazione CO 1 - -
Regolazione solo con PASSWORD nel
caso in cui non si riesca ad equilibrare
il CO con le viti di by pass
Regolazione CO 2 - -
Regolazione solo con PASSWORD nel
caso in cui non si riesca ad equilibrare
il CO con le viti di by pass




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 17
TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
Variante motore - -
Impostare 1 se si vuole attivare la
mappatura standard, 2 se si vuole
attivare la mappatura Racing (solo con
scarichi liberi! per esempio Akrapovic)
Sonda lambda - -
Regolazione solo con PASSWORD: se
si vuole disattivare la sonda lambda,
indipendentemente dal tipo di
mappatura
Motorino minimo presente - -
Regolazione solo con PASSWORD: se
si vuole disattivare il motorino minimo
Centralina inizializzata - -
Abilitazione necessaria in caso di
installazione di una nuova centralina
(abilita una serie di parametri): si veda
lo stesso parametro nella
SCHERMATA DISPOSITIVI
PARAMETRI
CONGELATI

Carico motore %
A differenza della schermata parametri
motore, qui viene espresso in %
Temperatura acqua - C
Temperatura aria - C
Tensione batteria - V
Pressione aspirazione 64 kPa
Attenzione: misura in kPa quindi per
esempio 62 kPa equivalgono a 620
hPa (unit di misura utlizzata nella
schermata Lettura parametri motore)
Velocit veicolo - km/h
Giri motore - rpm
Posizione farfalla - %
Dwell point cil 1 - Anticipo accensione
Engine in VL mode no -
Cut off attivo - -




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 18

TUONO 1000
SCHERMATA DESCRIZIONE
VALORI
INDICATIVI
UNIT
DI
MISURA
NOTE
Frequenza 2 -
Numero di rilevamenti dell'errore
effettuati dalla centralina (incluse anche
le volte che la centralina si accende ed
effettua un controllo, per alcuni tipi di
errore)

Tempo
dall'accensione
3 min
Tempo trascorso dall'accensione
relativamente all'ultimo rilevamento
dell'errore in questione, per esempio
rilevato al 3 minuto
Cicli di guida 8 -
Numero di volte che il motore stato
acceso nel momento dell'ultimo
rilevamento dell'errore in questione. Il
conteggio si azzera se si attiva il
parametro Inizializzazione

Tempo di
funzionamento
72 min
Minuti complessivi di funzionamento del
motore al momento dell'ultimo
rilevamento dell'errore in questione.
Non si pu azzerare (dato memorizzato
in centralina)




Allinterno della schermata parametri regolabili possibile effettuare:
lallineamento sensore posizione farfalla,
linizializzazione della centralina, che comprende allineamento farfalla, azzeramento del motorino passo passo del
minimo e lazzeramento dei parametri autoadattativi del controllo lambda.
linizializzazione centralina, necessaria in caso di installazione di una nuova centralina

Allineamento sensore posizione farfalla
Lallineamento sensore posizione farfalla un operazione da eseguire in caso di sostituzione del corpo farfallato e/o
della centralina.
Selezionare la funzione: autoapprendimento posizione farfalla.
Assicurarsi che la farfalla sia in posizione di battuta
Premere il tasto ENTER .
Portare la chiave su OFF e lasciarla per almeno 30 secondi.

Inizializzazione della centralina
Linizializzazione della centralina un operazione da eseguire in caso di sostituzione di parti importanti del motore
(valvole, cilindro, albero a camme), del sistema di scarico, della centralina, del sistema di alimentazione, della sonda
lambda.
Vengono azzerati elettronicamente i tre fattori di correzione auto-adattativa del controllo lambda relativi al tempo di
iniezione.
Selezionare la funzione:inizializzazione.
Assicurarsi che la farfalla sia in posizione di battuta
Premere il tasto ENTER .
Portare la chiave su OFF e lasciarla per almeno 30 secondi.

Linizializzazione permette lattivazione della nuova centralina
Selezionare la funzione: centralina inizializzata.
Seguire le istruzioni per attivare la centralina
Portare la chiave su OFF e lasciarla per almeno 30 secondi.



SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 19
TUONO 1000
3.2. POMPA CARBURANTE
3.2.1. RIMOZIONE GRUPPO POMPA
Rimuovere completamente il serbatoio carburante.
IMPORTANTE Posizionare il serbatoio su un piano pulito
con il gruppo pompa rivolto verso lalto.
Svitare e togliere le otto viti (1).
IMPORTANTE Nel rimontaggio. avvitare tutte le viti (1)
manualmente e serrarle procedendo in diagonale.



ATTENZIONE
Nella rimozione del gruppo pompa porre
attenzione a non danneggiare le tubazioni e il
sensore livello carburante.

Rimuovere il gruppo pompa completo.





SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 20

TUONO 1000
3.2.2. RIMOZIONE SENSORE LIVELLO CARBURANTE
Rimuovere il gruppo di alimentazione completo.
Scollegare il connettore.


Svitare e togliere le due viti.
Rimuovere il sensore livello carburante.





SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 21
TUONO 1000
3.2.3. RIMOZIONE FILTRO CARBURANTE IN MANDATA
Rimuovere il gruppo pompa di alimentazione completo.
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 0277295 (pinza montaggio fascette clic).

ATTENZIONE
Nel rimontaggio sostituire la fascetta clic
rimossa con una nuova fascetta clic di uguali
dimensioni.
Non tentare di rimontare la fascetta clic
rimossa, la fascetta clic rimossa inutilizzabile.
Non sostituire la fascetta clic rimossa con una
fascetta a vite o con fascette di altro tipo.


Sganciare la fascetta clic (1).
Sfilare il tubo dal filtro.
Sganciare la fascetta clic (2).
Sfilare il filtro dal tubo.


ATTENZIONE
Non riutilizzare un filtro gi utilizzato in
precedenza.

Sostituire il filtro con uno nuovo dello stesso tipo.




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 22

TUONO 1000
3.2.4. RIMOZIONE POMPA ALIMENTAZIONE CARBURANTE
Rimuovere il gruppo pompa di alimentazione completo.
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 0277295 (pinza montaggio fascette clic).


ATTENZIONE
Nel rimontaggio sostituire la fascetta clic
rimossa con una nuova fascetta clic di uguali
dimensioni.
Non tentare di rimontare la fascetta clic
rimossa, la fascetta clic rimossa inutilizzabile.
Non sostituire la fascetta clic rimossa con una
fascetta a vite o con fascette di altro tipo.

Sganciare la fascetta clic (1).
Sfilare dalla pompa il tubo carburante.


Scollegare il connettore elettrico.


Scollegare il connettore elettrico.




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 23
TUONO 1000
Svitare e togliere le tre viti .





Piegare lateralmente il filtro carburante e trattenerlo in
posizione.
IMPORTANTE Se la retina filtrante presenta tracce di
sedimenti, pulirla utilizzando un getto daria in pressione,
indirizzandolo in modo tale che le impurit non penetrino al
suo interno.





SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 24

TUONO 1000
3.3. GRUPPO FARFALLATO
3.3.1. RIMOZIONE GRUPPO FARFALLATO


ATTENZIONE
Le viti, per la regolazione di base delle valvole a
farfalla (1) sono verniciate e non possono
essere registrate.
Solo in caso di completa sostituzione della
staffa di ancoraggio del cavo (2) possibile
agire sulle due viti di regolazione.
Le due viti M4x12 (3) per il fissaggio del
potenziometro valvole a farfalla sono verniciate
e si possono estrarre solo in caso di
sostituzione del sensore stesso.


Rimuovere parzialmente il serbatoio carburante.
Rimuovere la cassa filtro aria.
Scollegare i connettori elettrici:
- iniettore destro;


- iniettore sinistro;




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 25
TUONO 1000
- potenziometro valvole a farfalla.


IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
aprilia part# 0277295 (pinza montaggio fascette clic).

Sganciare la fascetta clic (4).
Sganciare la fascetta clic (5).
Sfilare dal gruppo farfallato i tubi.





Scollegare i due cavi comando acceleratore.


ATTENZIONE
Nel rimontaggio accertarsi del corretto
fissaggio dei due regolatori cavi comando
acceleratore sui rispettivi agganci e controllare
ed eventualmente ripristinare il gioco






SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 26

TUONO 1000
Sfilare dal gruppo farfallato il tubo del flap per lairbox.


Allentare le due fascette



ATTENZIONE
Durante la rimozione del gruppo farfallato porre
la massima attenzione perch lo stesso, tramite
il tubo carburante, rimane vincolato al serbatoio
carburante.

Afferrare saldamente il gruppo farfallato, e con piccoli
spostamenti alternati, sollevarlo e sfilarlo dalle flange di
aspirazione.
Posizionare il gruppo farfallato completo e il serbatoio
carburante, vincolati insieme, su un piano pulito.


Nel rimontaggio:
- il tubo carburante in mandata non deve essere n
attorcigliato, n posizionato in modo da essere
schiacciato da altri componenti; se risulta danneggiato o
deteriorato, deve essere sostituito;
- il tubo carburante in mandata deve essere posizionato
in modo tale da arrivare al lato destro del gruppo
farfallato passando sotto allo stesso, tra le due flange di
aspirazione;
- il gruppo farfallato deve essere perfettamente inserito
sulle flange di aspirazione;
- le fascette devono essere correttamente serrate.





SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 27
TUONO 1000
3.3.2. SMONTAGGIO GRUPPO FARFALLATO
Svitare e togliere il dado M8x1 (1) e rimuovere la ron-
della elastica.


Ruotare leggermente la leva comando valvole a
farfalla (2), svitare e togliere tre viti T.E. M5x12 (3).


Sfilare la staffa completa (4) di ancoraggio dei cavi
acceleratore con le due boccole (5) e la molla di
torsione (6) dal gruppo farfallato.


Svitare e togliere le due viti M6x16 (7) ed estrarre il
regolatore pressione carburante (8) completo di
guarnizione OR.
Svitare e togliere le tre viti M6x25 (9) e rimuovere il
supporto iniettore sinistro (10) insieme alla relativa
guarnizione (11), alliniettore (12) e allanello di tenuta
(13) dal gruppo farfallato.




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 28

TUONO 1000






Svitare e togliere le due viti M6x25 (14) e il supporto
iniettore destro (15) insieme alla relativa guarnizione
(16), alliniettore (17) e allanello di tenuta (18).
IMPORTANTE Lanello di tenuta (18) delliniettore pu
rimanere inserito nel foro del corpo farfallato.







SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 29
TUONO 1000
Svitare e togliere il dado M8x1 (19) e rimuovere la
rondella elastica (20), la puleggia (21), le due boccole
(22) e la molla di torsione (23).





Sfilare il perno di fulcro (24) insieme alla rosetta di
sicurezza (25) dal foro della staffa di ancoraggio dei
cavi acceleratore e rimuovere le due guarnizioni ad
anello per alberi (26) con la molla di torsione (27) e la
leva per lavviamento a freddo (28).








SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 30

TUONO 1000
3.3.3. ISPEZIONE GRUPPO FARFALLATO
PROVA DI FUNZIONAMENTO INIETTORI
IMPORTANTE Gli iniettori possono essere controllati
elettricamente.
Controllare i seguenti componenti:
- cablaggio elettrico e collegamenti;
- iniettore o segnale di iniezione della centralina
elettronica.


CORPO FARFALLATO

Pulire tutte le aperture ed i condotti del corpo farfallato
(1) utilizzando aria compressa.
Controllare i tubi del sensore pressione aspirazione (2)
verificando leventuale presenza di ostruzioni.
Controllare il gruppo valvole a farfalla e il meccanismo
di ancoraggio del cavo (3) verificando leventuale
presenza di danneggiamenti meccanici.


IMPORTANTE Nel caso vengano sostituite le viti (4) di
sincronizzazione o le guarnizioni OR (5), sincronizzare i
cilindri.
Svitare le due viti (4) di sincronizzazione dei cilindri
solo in presenza di perdite di aria.
Nel sostituire il tirante del giunto sferico (6), sganciare
il tirante dalla leva di comando valvole a farfalla (7) e
dalla puleggia del cavo acceleratore (8).
Dopo aver montato un nuovo tirante del giunto sferico
(6) controllare che questultimo si possa muovere
liberamente.





SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 31
TUONO 1000
3.3.4. RIMONTAGGIO GRUPPO FARFALLATO

ATTENZIONE
Dopo aver smontato il gruppo farfallato
sostituire tutte le guarnizioni, le guarnizioni
OR, le molle di torsione, le boccole e le
guarnizioni di tenuta. Tali componenti vengono
forniti con il kit di riparazione.

Montare le nuove guarnizioni OR (1) e le guarnizioni di
tenuta (2) su entrambi gli iniettori.
Inserire gli iniettori (3) nel supporto iniettore sinistro (4)
e nel supporto iniettore destro (5).
Montare la guarnizione del supporto iniettore sinistro
(6), la guarnizione del supporto iniettore destro (7) e le
due guarnizioni di tenuta (8) al corpo farfallato.


Installare il supporto iniettore sinistro (4) ed il supporto
iniettore destro (5) completo sul corpo farfallato
fissandoli rispettivamente con delle nuove viti M6x25
(9) (10).
Se le viti di sincronizzazione (11) e le rispettive
guarnizioni OR (12) sono state sostituite, avvitare
moderatamente le viti (11) fino a riscontro e svitarle
nuovamente di un giro.


Pre-regolazione viti di sincronizzazione (11): 1 giro.


ATTENZIONE
La regolazione precisa delle viti (11) deve
essere effettuata con il vacuometro.

Fissare il regolatore della pressione carburante (13)
con le due viti M6x16 (14).
IMPORTANTE Stendere un velo di grasso lubrificante sulla
superficie del perno di fulcro (18).
Inserire la leva per lavviamento a freddo (15), la molla
di torsione (16) e la guarnizione ad anello per alberi
(17) nel perno di fulcro (18).
Infilare il perno di fulcro completo (18) sulla staffa di
ancoraggio dei cavi acceleratore.


IMPORTANTE Assicurarsi che la molla di torsione venga
agganciata alla leva per lavviamento a freddo (15) ed alla
staffa di ancoraggio del cavo.
Spruzzare sulla molla (16) del grasso spray per
catene.
Infilare la guarnizione ad anello per alberi (17) al perno
di fulcro (18).
Montare le due boccole (19) e la molla di torsione (20).
Montare la puleggia (21) sulla staffa di ancoraggio dei
cavi acceleratore.




SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 32

TUONO 1000

ATTENZIONE
Assicurarsi che le estremit della molla di
torsione (20) vengano agganciate alla staffa di
ancoraggio e alla puleggia del cavo
acceleratore (21).
IMPORTANTE Spruzzare sulla molla (20) del lubrificante
temporaneo.
Montare la rondella elastica (22).
IMPORTANTE Applicare sulla filettatura del dado (23)
LOCTITE

243.


Avvitare il dado M8x1 (23) e serrarlo.
IMPORTANTE Applicare sulla filettatura delle viti (25)
LOCTITE

243.
Fissare la staffa di ancoraggio dei cavi acceleratore
(24) con le tre viti T.E M5x12 (25).
Montare la leva comando valvole a farfalla (26).












SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 33
TUONO 1000
3.3.5. SOSTITUZIONE LEVA COMANDO VALVOLE A FARFALLA
SMONTAGGIO
Rimuovere parzialmente il serbatoio carburante.
Rimuovere la cassa filtro aria.
Svitare e togliere il dado M8x1 (1) e rimuovere la
rondella elastica.
Sfilare la leva di comando (2) e recuperare le due
boccole (3) e la molla di torsione (4).
Smontare la leva di comando (2) dal tirante del giunto
sferico (5).





MONTAGGIO
Montare le due boccole (3) e la molla di torsione (4) sul
corpo farfallato.
Montare la leva comando valvole a farfalla (2) sullasse
della valvola a farfalla.
IMPORTANTE Spruzzare sulla molla (4) del lubrificante
temporaneo.

ATTENZIONE
Assicurarsi che le estremit della molla di
torsione (4) vengano agganciate al corpo
valvola a farfalla ed alla leva comando valvole a
farfalla (2).



Montare la rondella elastica.
IMPORTANTE Applicare sulla filettatura del dado (1)
LOCTITE

243.
Avvitare il dado M8x1 (1) e serrarlo.
IMPORTANTE A montaggio avvenuto controllare se le leve
sono in grado di ruotare liberamente.
La leva comando valvole a farfalla (2) deve essere riportata
alla posizione iniziale dalla molla di torsione.
Verificare la presenza di gioco assiale sullalbero comando
valvole a farfalla





SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
3 - 34

TUONO 1000
3.3.6. VERIFICA GIOCO ASSIALE ALBERO COMANDO VALVOLE A FARFALLA
Rimuovere parzialmente il serbatoio carburante.
Rimuovere la cassa filtro aria.
IMPORTANTE Premunirsi di un apposito calibro a spessori
(1) con graduazione di 0,05 mm (0.00197 in).
Con valvole a farfalla chiuse:
Misurare, con il calibro a spessori (1), in pi punti e
rilevare il valore minimo di gioco tra la leva (2) e la
superficie di contatto (3) sul corpo farfallato.

Gioco assiale: min. 0,1 mm (0.0039 in).



ATTENZIONE
Se il valore minimo rilevato inferiore a 0,1 mm
(0.0039 in), il corpo farfallato completo deve
essere sostituito.

Con valvole a farfalla aperte:
Ripetere loperazione precedente.

Gioco assiale: min. 0,15 mm (0.0059 in).


ATTENZIONE
Se il valore minimo rilevato inferiore a 0,15
mm (0.0059 in), il corpo farfallato completo
deve essere sostituito.










MOTORE
4 - 1
TUONO 1000




MOTORE 4


MOTORE
4 - 2

TUONO 1000
INDICE

4.1. MOTORE.......................................................................................................................................... 3
4.1.1. RIMOZIONE MOTORE............................................................................................................ 3
4.1.2. INSTALLAZIONE MOTORE.................................................................................................. 26
4.1.3. COPPIE DI SERRAGGIO...................................................................................................... 51


MOTORE
4 - 3
TUONO 1000
4.1. MOTORE
4.1.1. RIMOZIONE MOTORE
Per procedere alla rimozione del motore necessario
rimuovere preventivamente la sella, il serbatoio
carburante e la batteria.
Smontare il coperchio dellairbox.


Svitare la vite di fissaggio dellairbox al telaio.


Rimuovere le sei viti di fissaggio del corpo farfallato
allairbox.




MOTORE
4 - 4

TUONO 1000






Staccare i tubi di bypass diretti al corpo farfallato e la
connessione del motore passo passo.


Rimuovere il tubo di recupero vapori olio.




MOTORE
4 - 5
TUONO 1000
Staccare la connessione del sensore di pressione
collettore e i relativi tubi provenienti dal corpo farfallato.








Asportare lairbox.




MOTORE
4 - 6

TUONO 1000
Scollegare il cablaggio sulle bobine di accensione.


Sganciare i cavi di comando acceleratore.


Staccare la connessione del potenziometro farfalla.


Rimuovere i tubi di depressione sul corpo farfallato.




MOTORE
4 - 7
TUONO 1000






Sganciare i connettori sugli iniettori.


Allentare le fascette sui collettori di aspirazione.




MOTORE
4 - 8

TUONO 1000



Staccare il corpo farfallato.


Chiudere i condotti in modo che non entrino impurit
nei cilindri.


Aprire le fascette sui tubi del circuito di lubrificazione
che fanno capo al serbatoio dellolio.




MOTORE
4 - 9
TUONO 1000






Staccare i tubi olio sul carter motore.







MOTORE
4 - 10

TUONO 1000
Svitare le tre viti di fissaggio dal serbatoio dellolio.


Rimuovere il serbatoio dellolio sfilando il tubo
proveniente dal radiatore.


Sfilare i tubi di sfiato dallalloggiamento.


Smontare il tubo dellolio sul carter motore.




MOTORE
4 - 11
TUONO 1000
Svitare e togliere la vite di fissaggio serbatoio liquido
freni posteriore e spostare inferiormente il serbatoio,
mantenendolo in posizione verticale.


Sfilare la fascetta di tenuta.


Sfilare il tubo di sfiato liquido refrigerante.


Svitare e togliere le due viti di fissaggio serbatoio di
espansione e rimuovere il vaso di espansione.




MOTORE
4 - 12

TUONO 1000
Scollegare i connettori.





Svitare e togliere le due viti di fissaggio e rimuovere il
regolatore di tensione


Svitare e togliere le due viti di fissaggio e rimuovere la
piastrina di supporto regolatore di tensione.




MOTORE
4 - 13
TUONO 1000
Svitare la colonnetta che fissa la fascetta del tubo olio
al carter motore.


Staccare il tubo olio dal lato destro.


Svitare e togliere le quattro viti di fissaggio del telaietto
radiatori olio.


IMPORTANTE Per la vite superiore lato sinistro necessario
bloccare, tramite chiave, il dado interno.




MOTORE
4 - 14

TUONO 1000
Rimuovere il telaietto completo di radiatori olio.


Svitare le viti di fissaggio della pompa freno posteriore.


Sganciare la clip di fissaggio della pompa alla leva
freno.


Staccare la connessione del sensore di pressione olio
motore.




MOTORE
4 - 15
TUONO 1000
Staccare le connessioni del sensore velocit veicolo,
dellinterruttore luci di arresto e della sonda lambda.


Smontare i supporti inferiori del radiatore e spostarlo
mantenendolo in posizione verticale.


Svitare la connessione del motorino di avviamento.


Sganciare le molle di fissaggio dei silenziatori.




MOTORE
4 - 16

TUONO 1000
Svitare la vite di fissaggio della fascetta dei silenziatori.


Rimuovere i silenziatori.


Sganciare la molla di fissaggio fra collettore cilindro
anteriore e scarico.


Svitare i quattro dadi che fissano il collettore al cilindro
anteriore.




MOTORE
4 - 17
TUONO 1000
Rimuovere il collettore.


Recuperare la guarnizione di tenuta.


Sganciare la molla di fissaggio posta tra collettore
posteriore e scarico.


Sfilare il cablaggio della sonda lambda dal telaio.




MOTORE
4 - 18

TUONO 1000
Asportare lo scarico completo di sonda lambda.


Svitare i quattro dadi che fissano il collettore al cilindro
posteriore.


Rimuovere il collettore di scarico e recuperare la
guarnizione di tenuta.


Scollegare i connettori relativi al sensore di
temperatura motore, al sensore di fase, al sensore giri
motore, allinterruttore di sicurezza stampella laterale e
generatore.




MOTORE
4 - 19
TUONO 1000














MOTORE
4 - 20

TUONO 1000
Staccare le pipette candela.





Smontare la leva del cambio.







MOTORE
4 - 21
TUONO 1000
Smontare lattuatore frizione completo di flangia.


Rimuovere il carter pignone e la piastra di guida sul
carter motore.





Svitare il bullone di fissaggio del pignone recuperando
le rondelle di tenuta.




MOTORE
4 - 22

TUONO 1000
Asportare il pignone.


Aprire le fascette e staccare i tubi del liquido di
raffreddamento sul radiatore.


Svitare le connessioni di massa sui carter motore.


Svitare la connessione del sensore di folle.




MOTORE
4 - 23
TUONO 1000
Smontare la leva del freno posteriore.


Smontare il supporto leve e la pompa freno posteriore.
Smontare il supporto pompa freno.


Staccare il tubo di depressione sullattuatore
pneumatico frizione.


Sostenere il motore con apposito supporto.




MOTORE
4 - 24

TUONO 1000
Smontare le viti di fissaggio posteriori del motore al
telaio.





Svitare le quattro viti degli attacchi anteriori del motore.


Rimuovere le viti e i distanziali posti tra telaio e motore.




MOTORE
4 - 25
TUONO 1000
Arretrare le bussole di regolazione tra motore e telaio.





Abbassare completamente il motore.





MOTORE
4 - 26

TUONO 1000
4.1.2. INSTALLAZIONE MOTORE
Posizionare il motore su un supporto inferiore
adeguato.


Alzare il motore.


Posizionare il motore in modo da allineare gli attacchi
posteriori sul telaio.


Posizionare il distanziale anteriore sinistro.




MOTORE
4 - 27
TUONO 1000
Serrare le due viti sullattacco anteriore sinistro del
motore.


Posizionare il distanziale posteriore sinistro e serrare le
viti alla coppia prescritta.





Serrare la vite posteriore sinistra.




MOTORE
4 - 28

TUONO 1000
Posizionare il distanziale anteriore destro


Serrare le due viti sullattacco anteriore destro.
Serrare le quattro viti sul lato sinistro.


Serrare la bussola superiore destra alla coppia
prescritta.


Serrare la ghiera superiore destra alla coppia
prescritta.




MOTORE
4 - 29
TUONO 1000
Serrare la bussola inferiore destra alla coppia
prescritta.


Serrare la ghiera inferiore destra alla coppia prescritta.


Serrare la vite superiore destra.


Serrare la vite inferiore destra.
Serrare le quattro viti sul lato destro.




MOTORE
4 - 30

TUONO 1000
Rimuovere il supporto inferiore motore.


Ripristinare il tubo di depressione sullattuatore
pneumatico frizione e bloccarlo con una fascetta.


Montare il supporto leve e pompa freno posteriore
serrando le viti alla coppia prescritta.







MOTORE
4 - 31
TUONO 1000
Montare la leva freno posteriore serrando la viti alla
coppia prescritta.


Montare la pompa freno posteriore e collegarla alla
leva freno.


Avvitare la connessione del sensore di folle.


Ripristinare le connessioni di massa sui carter motore
serrando le viti alla coppia prescritta.




MOTORE
4 - 32

TUONO 1000



Inserire i tubi del liquido di raffreddamento sul radiatore
e bloccarli con le fascette





Posizionare il pignone rispettando il verso di
montaggio.




MOTORE
4 - 33
TUONO 1000
Fissare il pignone serrando il bullone di fissaggio alla
coppia prescritta


Montare il carte pignone e la piastra di guida serrando
le viti alla coppia prescritta.





Montare lattuatore frizione completo di flangia.




MOTORE
4 - 34

TUONO 1000
Montare la leva del cambio.


Inserire in sede le pipette candela.





Collegare i connettori relativi al sensore di temperatura,
al sensore di fase, al sensore di giri motore,
allinterruttore di sicurezza stampella laterale e
generatore.




MOTORE
4 - 35
TUONO 1000














MOTORE
4 - 36

TUONO 1000
Montare il collettore di scarico del cilindro posteriore
interponendo la guarnizione di tenuta.


Serrare i dadi sui prigionieri alla coppia prescritta.


Posizionare lo scarico completo di sonda lambda.


Agganciare la molla di fissaggio posta tra collettore
posteriore e scarico.
Posizionare il cablaggio della sonda lambda sul telaio.




MOTORE
4 - 37
TUONO 1000
Posizionare la guarnizione scarico sul cilindro
anteriore.


Inserire il collettore sui prigionieri cilindro e sullo
scarico.






Serrare i quattro dadi che fissano il collettore al cilindro
serrando alla coppia prescritta.




MOTORE
4 - 38

TUONO 1000
Riagganciare la molla di fissaggio fra collettore cilindro
anteriore e scarico.


Rimontare i silenziatori.


Avvitare la vite di fissaggio della fascetta dei
silenziatori.


Agganciare le molle di fissaggio dei silenziatori.




MOTORE
4 - 39
TUONO 1000
Avvitare la connessione del motorino davviamento.


Spostare il radiatore verso il motore e riattaccare i
supporti inferiori.


Ripristinare le connessioni della sonda lambda,
dellinterruttore luci di arresto, del sensore di velocit.


Collegare il sensore pressione olio motore.




MOTORE
4 - 40

TUONO 1000
Agganciare la clip di fissaggio alla pompa della leva
freno.


Riavvitare le viti di fissaggio della pompa freno
posteriore.


Posizionare il telaietto completo di radiatori olio.


Serrare le quattro viti alla coppia prescritta.




MOTORE
4 - 41
TUONO 1000
IMPORTANTE Per la vite superiore lato sinistro necessario
bloccare, tramite chiave, il dado interno.


Collegare il tubo olio dal lato destro.


Avvitare la colonnetta che fissa la fascetta del tubo olio
al carter motore.


Posizionare la piastrina di supporto regolatore di
tensione e serrare le due viti di fissaggio.




MOTORE
4 - 42

TUONO 1000
Posizionare il regolatore di tensione e serrare le due
viti di fissaggio.


Ripristinare le connessioni.





Posizionare il vaso di espansione e serrare le due viti
di fissaggio.




MOTORE
4 - 43
TUONO 1000
Posizionare il tubo di sfiato liquido refrigerante.


Posizionare la fascetta di tenuta.


Posizionare il serbatoio freni posteriore e serrare la vite
di fissaggio.


Montare il tubo dellolio sul carter motore.




MOTORE
4 - 44

TUONO 1000
Posizionare il serbatoio dellolio.
Serrare le tre viti di fissaggio del serbatoio dellolio.


Assicurare il tubo proveniente dal radiatore con una
nuova fascetta e infilarlo nellalloggiamento.


Infilare i tubi di sfiato nellalloggiamento.


Posizionare i tubi olio sul carter motore ed assicurarli
con nuove fascette.




MOTORE
4 - 45
TUONO 1000






Rimuovere la protezione presente nei condotti.


Posizionare il corpo farfallato.




MOTORE
4 - 46

TUONO 1000
Serrare le fascette sui collettori di aspirazione.


Agganciare i connettori sugli iniettori.





Inserire i tubi di depressione sul corpo farfallato.




MOTORE
4 - 47
TUONO 1000






Ripristinare la connessione del potenziometro farfalla.


Montare i cavi comando acceleratore regolando il gioco
sui cavi di comando.




MOTORE
4 - 48

TUONO 1000
Collegare il cablaggio sulle bobine di accensione.


Posizionare lairbox.


Ripristinare la connessione del sensore di pressione
collettore e i relativi tubi provenienti dal corpo farfallato.







MOTORE
4 - 49
TUONO 1000



Rimuovere il tubo di recupero vapori olio.


Staccare i tubi di bypass diretti al corpo farfallato e la
connessione del motore passo passo.


Serrare le sei viti di fissaggio del corpo farfallato
allairbox.




MOTORE
4 - 50

TUONO 1000






Montare il coperchio dellairbox.


Posizionare poi la batteria, il serbatoio carburante e la
sella.




MOTORE
4 - 51
TUONO 1000
4.1.3. COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
FISSAGGIO MOTORE AL TELAIO
Attacco anteriore 2+2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato sx 2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx
bussola di reg.
2 M20x1,5 12
Attacco post. sup. e inf. lato dx
controghiera
2 M20x1,5 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx 2 M10 50
PARTICOLARI FISSATI AL MOTORE
Flangia entrata olio motore 2 M6 10
Flangia uscita olio motore 2 M6 10
1 M6 10
Supporto leva freno posteriore
1 M8 25
Supporto pompa freno posteriore 2 M8 25
Fissaggio pignone 1 M10 50 Loctite 243
Fissaggio cilindretto frizione 3 M6 10
Fissaggio carter pignone 3 M6 10
Fissaggio tubo mandata benzina al
corpo farfallato
1 M12x1,5 22
Fissaggio bussola riduzione
72/78Kw
1 M5 3
(vite a strappo)
Loctite 243
FORCELLONE
Ghiera perno forcellone 1 M30x1,5 60
Bussola registrazione perno
forcellone
1 M30x1,5 12
Dado perno forcellone 1 M20x1,5 90
Perno fermo supporto pinza 1 M12 50 Loctite 243
Vite e dado tendicatena 1+1 M8 Man.
Fissaggio passacavo tubo freno
posteriore
3 M5 4
Fissaggio superiore carter catena 1 M5 4
Fissaggio inferiore carter catena e
supporto cruna catena
1 M5 5
Fissaggio pattino scorricatena 2 M5 3
Fissaggio superiore cruna catena a
supporto cruna catena
1 M5(dado) 5
Fissaggio bussola cavalletto
posteriore
2 M6 10
Fissaggio cruna catena 1 M6(dado) 10
CAVALLETTO LATERALE
Fissaggio piastra cavalletto al telaio 1 M10 50
Perno fissaggio cavalletto laterale 1 M10x1,25 10 -
Vite fissaggio interruttore 1 M6 10 Loctite 243
Controdado 1 M10x1,25 30


MOTORE
4 - 52

TUONO 1000
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
PEDANE
Pedane pilota 4 M8 2.5
Pedane passeggero 4 M8 2,5
AMMORTIZZATORE POSTERIORE
Fissaggio ammortizzatore al telaio 1 M10 50
BIELLISMI
Fissaggio biella singola al telaio 1 M10 50
Fissaggio biella singola/biella
doppia
1 M10 50 -
Fissaggio biella doppia/forcellone 1 M10 50
Fissaggio biella
doppia/ammortizzatore
1 M10 50
IMPIANTO ELETTRICO
Staffa chiusura batteria 2 M5 2
Claxon 1 M8 15
Fiss.sensore contakm su supporto
pinza freno post.
1 M6 12
Fissaggio supporto regolatore di
tensione
2 M6 10
Fissaggio regolatore di tensione al
supporto
2 M6 10
Fissaggio supporto bobina al telaio 2 M6 10
Fissaggio bobina al supporto bobina 1 M6 10
Fissaggio centralina 3 M6 10
Fissaggio supporto rel avviamento
su reggisella
1 M6 10
Fissaggio staffa portarel al
reggisella
2 M6 3
Fissaggio sensore pressione
atmosferica a chiusura reggisella
1 M5 1
Fissaggio cavo su motorino
avviamento
1 M6 5
Fissaggio cavi su rel avviamento 2 M6 4
Fissaggio cavo massa motore 2 M6 5
Fissaggio piastrina per cablaggio
princ. su presa aria
1 SWP 3,9 1
CASSA FILTRO
Coperchio cassa filtro 7 SWP5x20 3 20%
Fissaggio cassa filtro al corpo
farfallato
6 M6 5 20%
Cornetti di aspirazione 4 SWP 3,9 1 20%
Fissaggio supporto MAP sensor 1 SWP5x20 2 20%
Fissaggio cornice filtro 2 SWP5x20 2 -
Fissaggio convogliatore al telaio 4 M6 10


MOTORE
4 - 53
TUONO 1000
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
RUOTA POSTERIORE
Fissaggio corona su portacorona 5 M10 50
Dado perno ruota posteriore 1 M25x1,5 120
SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
Fissaggio supporto sup. radiatore
acqua al telaio
2 M6 10
Fissaggio elettroventole al radiatore
acqua
2+2 M6 6 20%
Fissaggio radiatore acqua al supporto
superiore
2 M6 10 -
Fissaggio bocchettone riempimento al
radiatore acqua
1 M6 - 20%
Vedi fissaggio ant.
Spoiler dx
Fissaggio supporti laterali radiatore
acqua ai distanziali attacchi motore
2+2 M6 10 20%
Fissaggio radiatore acqua ai supporti
laterali
2 M6 6
Fissaggio supporto radiatori olio al
motore
4 M6 10
Fissaggio radiatori olio al supporto
radiatori olio
4 M6 10
Fissaggio vaso espansione al telaio 2 M6 10
Fissaggio tappo di espansione 1 M28x3 6
Fissaggio fascette stringitubo 8104097 - - 4
SISTEMA FRENANTE POSTERIORE
Fissaggio pinza freno posteriore 2 M8 25 20%
Perno leva freno posteriore 1 M8 15 20% Loctite 243
Fissaggio serbatoio liquido freno
posteriore
1 M5 3 20%
Controdado asta freno posteriore 1 M6 man. 20%
Fissaggio disco freno 5 M8 30 20% Loctite 243
SCARICO
Fissaggio tubo scarico anteriore al
motore
4 M6 12
Fissaggio tubo scarico post. al motore
(viti sup.)
2 M6 / Fissaggio a mano
Fissaggio tubo scarico post. al motore
(viti inf.)
2 M6 12
Fissaggio sonda Lambda 1 M18x1,5 38
Fissaggio protezione collettore post 2 M4 2,5
Fissaggio silenziatori al supporto 2 M8 25
Fissaggio protezioni al silenziatore 2 M4 2,5





MOTORE
4 - 54

TUONO 1000
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
POMPA BENZINA
Raccordo ritorno benzina (solo per
manuale officina)
1 M6 6 20% Loctite 243
Fissaggio supporto pompa alla flangia
(solo per manuale officina)
3 M5 4 20%
Fissaggio capicorda alla flangia (solo
per manuale officina)
2 M5 5 20%
Chiusura ritorno benzina (solo per
manuale officina)
1 M6 10 Loctite 243
Tubo mandata benzina su flangia 1 M12x1,5 22
Sensore livello benzina su supp.
Pompa (solo per manuale officina)
2 SWP 2,9x12 1
Cablaggio pompa benzina su flangia
(solo per manuale officina)
2 M6 10
SERBATOIO
Fissaggio bocchettone al serbatoio 4 M5 5 20%
Fissaggio flangia pompa benzina al
serbatoio
8 M5 6 20%
SERBATOIO OLIO MOTORE
Fissaggio serbatoio olio ( dadi ) 3 M6 10 -
Codolo filtro olio 1 M20x1,5 30 -
Tappo scarico olio 1 M8 15 -
Fissaggio tubo livello olio 2 M10x1 20
CHIUSURA INFERIORE REGGISELLA
Fissaggio chiusura inferiore al
reggisella
3 M6 5 20%
Fissaggio chiusura inferiore al telaio 2 M5 4 20%
Fissaggio bussola cavalletto
posteriore per fiss. chiusura inferiore
al reggisella
2 M6 12 20%
PARAFANGHI
Fissaggio parafango posteriore 4 M5 5
CODONE
Fissaggio codone al reggisella 2 M5 5
Fissaggio chiusura codone al
reggisella
2 M6 7
FIANCATINE DESTRA / SINISTRA
Fissaggio fiancatine al codone 2 M5 2
Fissaggio fiancatine al serbatoio 2 M5 5
PUNTALE
Fissaggio puntale completo al
supporto radiatori olio e ai distanziali
sul motore
3 M6 7
COPERTURE LATERALI DESTRA / SINISTRA
Fissaggio posteriore coperture laterali 2 M6 7
Fissaggio anteriore anteriore
coperture laterali (con distanziali
spoiler)
2 M6 10
Fissaggio copertura laterale dx a
supporto regolatore tensione
1 M6 5
CARENA RADIATORE DESTRA / SINISTRA
Fissaggio carena dx-sx radiatore a
piolo attacco ventole
2 SWp 3,9 1



MOTORE
4 - 55
TUONO 1000
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
SPOILER DESTRA /SINITRA
Fissaggio posteriore spoiler a
distanziale
2 M6 7
Fissaggio anteriore spoiler a radiatore
acqua
2 M6 7
COPERTURA SERBATOIO OLIO
Fissaggio a serbatoio olio 2 M5 5
FRONTALE
Fissaggio frontale a gruppi ottici e
convogliatore
6 M5 3
CUPOLINO
Fissaggio al frontale carena 5 M4 1
SPOILER RADIATORE
Fissaggio ai supporti inferiori radiatore
acqua
2 M5 3
COPRISELLINO
Fissaggio alla base coprisellino 7 SWP 3,9 1
SERRATURE
Fissaggio commutatore a chiave a
piastra di sterzo
2 M8 25
Fissaggio serratura posteriore al
codone
1 M22x1.5 10 Dado in nylon
TELAIO
Fissaggio pattino inf. catena 2 M6 10
Fissaggio reggisella 4 M10 50




CICLISTICA
5 - 1
TUONO 1000





CICLISTICA 5






CICLISTICA
5 - 2

TUONO 1000
INDICE
5.1 SMONTAGGIO SOVRASTRUTTURE............................................................................................................. 3
5.1.1 SMONTAGGIO SOVRASTRUTTURE ................................................................................................... 3
5.1.2 RIMONTAGGIO SOVRASTRUTTURE.................................................................................................. 6
5.1.3 COPPIE DI SERRAGGIO ...................................................................................................................... 9
5.2 FORCELLA ANTERIORE.............................................................................................................................. 10
5.2.1 SCHEMA FORCELLA ANTERIORE.................................................................................................... 10
5.2.2 RIMOZIONE STELI .............................................................................................................................. 11
5.2.3 INSTALLAZIONE STELI ...................................................................................................................... 15
5.2.4 SOSTITUZIONE OLIO FORCELLA ..................................................................................................... 18
5.2.5 RIEMPIMENTO OLIO FORCELLA ...................................................................................................... 21
5.2.6 SOSTITUZIONE PARAOLIO/PARAPOLVERE.................................................................................... 24
5.2.7 RIMONTAGGIO PARAOLIO/PARAPOLVERE .................................................................................... 31
5.2.8 CONTROLLO DEI COMPONENTI....................................................................................................... 38
5.2.9 COPPIE DI SERRAGGIO .................................................................................................................... 42
5.3 CUSCINETTI DI STERZO............................................................................................................................. 43
5.3.1 SCHEMA.............................................................................................................................................. 43
5.3.2 CONTROLLO GIOCO.......................................................................................................................... 44
5.3.3 REGOLAZIONE GIOCO CUSCINETTI ................................................................................................ 45
5.3.4 COPPIE DI SERRAGGIO .................................................................................................................... 50
5.4 SOSPENSIONE POSTERIORE.................................................................................................................... 52
5.4.1 SCHEMA.............................................................................................................................................. 52
5.4.2 SMONTAGGIO SOSPENSIONE POSTERIORE................................................................................. 53
5.4.3 CONTROLLO DEI COMPONENTI....................................................................................................... 55
5.4.4 RIMONTAGGIO SOSPENSIONE POSTERIORE................................................................................ 57
5.4.5 RIMOZIONE BIELLISMI SOSPENSIONE POSTERIORE ................................................................... 59
5.4.6 COPPIE DI SERRAGGIO .................................................................................................................... 60
5.5 FORCELLONE .............................................................................................................................................. 61
5.5.1 RIMOZIONE FORCELLONE................................................................................................................ 61
5.5.2 CONTROLLO COMPONENTI.............................................................................................................. 64
5.5.3 SMONTAGGIO CUSCINETTI FORCELLONE..................................................................................... 65
5.5.4 RIMONTAGGIO FORCELLONE.......................................................................................................... 66
5.5.5 COPPIE DI SERRAGGIO .................................................................................................................... 69
5.6 RUOTA ANTERIORE .................................................................................................................................... 71
5.6.1 SCHEMA.............................................................................................................................................. 71
5.6.2 RIMOZIONE RUOTA ANTERIORE...................................................................................................... 72
5.6.3 CONTROLLO COMPONENTI RUOTA ANTERIORE .......................................................................... 75
5.6.4 SMONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA ANTERIORE........................................................................... 77
5.6.5 MONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA ANTERIORE............................................................................. 78
5.6.6 INSTALLAZIONE RUOTA.................................................................................................................... 80
5.7 RUOTA POSTERIORE.................................................................................................................................. 82
5.7.1 SCHEMA.............................................................................................................................................. 82
5.7.2 RIMOZIONE RUOTA POSTERIORE................................................................................................... 83
5.7.3 RIMOZIONE GRUPPO TRASMISSIONE FINALE............................................................................... 85
5.7.4 CONTROLLO COMPONENTI RUOTA POSTERIORE........................................................................ 87
5.7.5 SMONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA POSTERIORE........................................................................ 91
5.7.6 MONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA POSTERIORE........................................................................... 92
5.7.7 SMONTAGGIO CUSCINETTI GRUPPO TRASMISSIONE FINALE.................................................... 94
5.7.8 MONTAGGIO CUSCINETTI GRUPPO TRASMISSIONE FINALE ...................................................... 95
5.7.9 RIMOZIONE GOMMINI PARASTRAPPI.............................................................................................. 96
5.7.10 RIMOZIONE CORONA DENTATA ...................................................................................................... 97
5.7.11 RIMONTAGGIO RUOTA POSTERIORE ............................................................................................. 98
5.7.12 COPPIE DI SERRAGGIO .................................................................................................................. 100
5.8 FRENO ANTERIORE .................................................................................................................................. 101
5.8.1 SOSTITUZIONE PASTIGLIE............................................................................................................. 101
5.8.2 CONTROLLO..................................................................................................................................... 103
5.8.3 RIMOZIONE DISCHI.......................................................................................................................... 104
5.8.4 SPURGO IMPIANTO FRENANTE..................................................................................................... 105
5.9 PASTIGLIE FRENO POSTERIORE ............................................................................................................ 108
5.9.1 SOSTITUZIONE PASTIGLIE FRENO POSTERIORE ....................................................................... 108
5.9.2 CONTROLLO DISCO FRENO POSTERIORE................................................................................... 110
5.9.3 RIMOZIONE DISCO FRENO POSTERIORE..................................................................................... 111
5.10 FRIZIONE.................................................................................................................................................... 112
5.10.1 SPURGO IMPIANTO FRIZIONE........................................................................................................ 112
5.11 CATENA...................................................................................................................................................... 113
5.11.1 CATENA DI TRASMISSIONE............................................................................................................ 113
5.11.2 ISPEZIONE PATTINO CATENA DI TRASMISSIONE........................................................................ 115
5.11.3 RIMOZIONE PATTINO CATENA....................................................................................................... 116
5.11.4 PATTINO CATENA INFERIORE........................................................................................................ 118



CICLISTICA
5 - 3
TUONO 1000
5.1 SMONTAGGIO SOVRASTRUTTURE
5.1.1 SMONTAGGIO SOVRASTRUTTURE
Svitare e togliere le due viti di fissaggio (1) e
recuperare le rondelle.
Rimuovere al carena (2).


Svitare e togliere il perno di fissaggio (3).
Svitare e togliere la vite di fissaggio (4) e recuperare la
rondella.


Sganciare lattacco rapido (5) e liberare il tubo.
Rimuovere la carena (6).




CICLISTICA
5 - 4

TUONO 1000
Svitare e togliere la vite di fissaggio (7).
Rimuovere la carena (8).


Svitare e togliere le due viti di fissaggio (9) e
recuperare le rondelle.
Rimuovere la carena (10).


Svitare e togliere la vite di fissaggio sinistra e
recuperare la rondella (11).


Svitare e togliere la vite di fissaggio anteriore e
recuperare al rondella (12).




CICLISTICA
5 - 5
TUONO 1000
Svitare e togliere la vite di fissaggio destra e
recuperare la rondella (13).
Rimuovere la carena (14).


Svitare e togliere le due viti di fissaggio e recuperare le
rondelle (15).
Rimuovere la carena (16).


Svitare e togliere le due viti di fissaggio (17) e
recuperare le rondelle.
Svitare e togliere il perno di fissaggio (18).
Rimuovere la carena (19).


Svitare e togliere la vite di fissaggio (20).
Rimuovere la carena (21).





CICLISTICA
5 - 6

TUONO 1000
5.1.2 RIMONTAGGIO SOVRASTRUTTURE
Posizionare la carena (21)
Serrare la vite di fissaggio (20).


Posizionare la carena (19).
Posizionare e serrare il perno di fissaggio (18).
Serrare le due viti di fissaggio (17).


Posizionare la carena (16).
Serrare le due viti di fissaggio (15).


Posizionare la carena (14).
Serrare la vite di fissaggio destra (13).




CICLISTICA
5 - 7
TUONO 1000
Serrare la vite di fissaggio anteriore (12).


Serrare la vite di fissaggio sinistra (11).


Posizionare la carena (10).
Serrare le due viti di fissaggio (9).


Posizionare la carena (8).
Serrare la vite di fissaggio (7).




CICLISTICA
5 - 8

TUONO 1000
Posizionare la carena (6).
Posizionare il tubo nellaggancio rapido (5).


Serrare la vite di fissaggio (4).
Serrare il perno di fissaggio (3).


Posizionare la carena (2).
Serrare le due viti di fissaggio (1).





CICLISTICA
5 - 9
TUONO 1000
5.1.3 COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
FIANCATINE DESTRA / SINISTRA
Fissaggio fiancatine al codone 2 M5 2
Fissaggio fiancatine al serbatoio 2 M5 5
PUNTALE
Fissaggio puntale completo al
supporto radiatori olio e ai distanziali
sul motore
3 M6 7
COPERTURE LATERALI DESTRA / SINISTRA
Fissaggio posteriore coperture laterali 2 M6 7
Fissaggio anteriore anteriore
coperture laterali (con distanziali
spoiler)
2 M6 10
Fissaggio copertura laterale dx a
supporto regolatore tensione
1 M6 5
CARENA RADIATORE DESTRA / SINISTRA
Fissaggio carena dx-sx radiatore a
piolo attacco ventole
2 SWp 3,9 1

SPOILER DESTRA /SINITRA
Fissaggio posteriore spoiler a
distanziale
2 M6 7
Fissaggio anteriore spoiler a radiatore
acqua
2 M6 7
COPERTURA SERBATOIO OLIO
Fissaggio a serbatoio olio 2 M5 5
FRONTALE
Fissaggio frontale a gruppi ottici e
convogliatore
6 M5 3
SPOILER RADIATORE
Fissaggio ai supporti inferiori radiatore
acqua
2 M5 3




CICLISTICA
5 - 10

TUONO 1000
5.2 FORCELLA ANTERIORE
5.2.1 SCHEMA FORCELLA ANTERIORE


Legenda:

1. Stelo destro forcella radiale
2. Stelo sinistro forcella radiale
3. Fodero
4. Bussola attacco pompante
5. Molla
6. Tubo precarica completo.
7. Distanziale
8. Rosetta
9. Pompante completo.
10. Rosetta
11. Anello
12. Tappo fodero completo.
13. Anello OR
14. Anello OR
15. Anello OR
16. Anello di fermo
17. Vite TE flangiata M8x40
18. Stelo + portaruota destro
19. Stelo + portaruota sinistro
20. Parapolvere
21. Anello seeger
22. Paraolio
23. Anello
24. Bussola
25. Bussola di scorrimento
26. Rosetta speciale
27. Vite M10x1,5





CICLISTICA
5 - 11
TUONO 1000
5.2.2 RIMOZIONE STELI
Sostenere la parte anteriore della motocicletta.


Svitare le viti di fissaggio del parafango anteriore e
procedere alla sua rimozione.





Svitare le viti di fissaggio delle pinze anteriori e sfilarle
dal disco.




CICLISTICA
5 - 12

TUONO 1000



Smontare il dado di fissaggio del perno ruota.





Recuperare la rondella di tenuta.




CICLISTICA
5 - 13
TUONO 1000
Allentare le viti sui morsetti del perno ruota.


Battere leggermente con un martello di gomma il perno
ruota in modo da scoprire i fori sul lato opposto.


Estrarre il perno ruota aiutandosi con un cacciavite
inserito nei fori sul perno.


Durante loperazione di estrazione sostenere la ruota e
quindi rimuoverla.




CICLISTICA
5 - 14

TUONO 1000
Sostenere lo stelo forcella e allentare le viti sulla
piastra superiore e su quella inferiore.
Sfilare lo stelo forcella.








CICLISTICA
5 - 15
TUONO 1000
5.2.3 INSTALLAZIONE STELI
Inserire in posizione lo stelo forcella.
Regolare lo sfilamento del fodero e procedere al
serraggio delle viti sulle piastre forcella alla coppia
prescritta.





Posizionare la ruota anteriore e inserire in sede il
perno ruota.


Avvitare le viti del morsetto (lato dado) per bloccare il
perno ruota.




CICLISTICA
5 - 16

TUONO 1000
Posizionare la rondella di tenuta e avvitare il dado del
perno ruota alla coppia prescritta.
Assicurarsi che gli steli siano allineati facendo lavorare
la forcella.








Serrare le viti dei morsetti che bloccano il perno ruota
alla coppia prescritta, operando da entrambi i lati.




CICLISTICA
5 - 17
TUONO 1000
Posizionare le pinze sui dischi.


Montare le pinze freno serrando le viti di fissaggio alla
coppia prescritta.


ATTENZIONE
Dopo aver montato le pinze freno azionare
ripetutamente la leva freno anteriore





CICLISTICA
5 - 18

TUONO 1000
5.2.4 SOSTITUZIONE OLIO FORCELLA
Bloccare il fodero in morsa con lattrezzo prescritto.


Portare al minimo il precarico molla.


Svitare il tappo superiore dal fodero.


Bloccare in morsa il piedino forcella facendo attenzione
a non danneggiarlo.




CICLISTICA
5 - 19
TUONO 1000
Montare lattrezzo prescritto sul giunto molla.


Spingere lattrezzo verso il basso per comprimere la
molla e quindi installare il distanziale dellattrezzo sotto
il controdado della cartuccia.


Allentare il tappo agendo sulla presa per chiave e
facendo reazione sul controdado.


Rimuovere il tappo completo.




CICLISTICA
5 - 20

TUONO 1000
Asportare il distanziale e la rosetta.
Fare pressione verso il basso vincendo il carico della
molla e sfilare il distanziale.





Sfilare il giunto molla.


Svuotare lolio in una vasca di raccolta e rimuovere la
molla.





CICLISTICA
5 - 21
TUONO 1000
5.2.5 RIEMPIMENTO OLIO FORCELLA
Riempire la forcella in modo da far uscire le bolle di
aria intrappolate allinterno.


Montare il giunto molla.


Montare sul giunto molla lattrezzo prescritto in modo
da bloccare in posizione lo stelo della cartuccia.


Posizionare il distanziale e la rosetta.




CICLISTICA
5 - 22

TUONO 1000



Avvitare il tappo superiore sullo stelo cartuccia.





Posizionare il fodero in morsa mediante lattrezzo
prescritto.




CICLISTICA
5 - 23
TUONO 1000
Avvitare il tappo superiore serrando alla coppia
prescritta.





CICLISTICA
5 - 24

TUONO 1000
5.2.6 SOSTITUZIONE PARAOLIO/PARAPOLVERE
Bloccare il fodero in morsa con lattrezzo prescritto.


Portare al minimo il precarico molla.


Svitare il tappo superiore dal fodero.


Bloccare in morsa il piedino forcella facendo attenzione
a non danneggiarlo.




CICLISTICA
5 - 25
TUONO 1000
Montare lattrezzo prescritto sul giunto molla.


Spingere lattrezzo verso il basso per comprimere la
molla e quindi installare il distanziale dellattrezzo sotto
il controdado della cartuccia.


Allentare il tappo agendo sulla presa per chiave e
facendo reazione sul controdado.


Rimuovere il tappo completo.




CICLISTICA
5 - 26

TUONO 1000
Asportare il distanziale e la rosetta.
Fare pressione verso il basso vincendo il carico della
molla e sfilare il distanziale.





Sfilare il giunto molla.


Svuotare lolio in una vasca di raccolta e rimuovere la
molla.




CICLISTICA
5 - 27
TUONO 1000
Estrarre la rosetta e il distanziale inferiore.





Svitare la vite di fissaggio cartuccia sul piede forcella.


Recuperare la boccola di centraggio.




CICLISTICA
5 - 28

TUONO 1000
Sfilare il raschiapolvere dal fodero facendo leva con un
cacciavite.
Durante loperazione fare attenzione a non
danneggiare il bordo del fodero.


Rimuovere lanello di fermo.


Estrarre il fodero dallo scorrevole usando il fodero
stesso come battente.

Rimuovere dallo scorrevole la boccola montata fissa
sullo scorrevole, la boccola mobile, lanello e il
paraolio.




CICLISTICA
5 - 29
TUONO 1000









Asportare lanello e il parapolvere.




CICLISTICA
5 - 30

TUONO 1000






CICLISTICA
5 - 31
TUONO 1000
5.2.7 RIMONTAGGIO PARAOLIO/PARAPOLVERE
Bloccare lo stelo in morsa in modo da non danneggiare
le superfici.
Proteggere lestremit del tubo portante con nastro
adesivo.
Lubrificare i bordi di scorrimento con olio forcella o con
grasso per tenute.


Installare sullo scorrevole il raschiapolvere, lanello di
fermo e lanello di tenuta.










CICLISTICA
5 - 32

TUONO 1000
Questultimo deve essere rivolto con la parte
stampigliata verso il parapolvere.


Procedere installando lanello, la boccola mobile e
dopo aver rimosso il nastro la boccola fissa.










CICLISTICA
5 - 33
TUONO 1000
Posizionare il fodero sullo stelo e con lattrezzo
prescritto portare in posizione il paraolio.


Inserire in sede lanello di fermo.


Montare il parapolvere con lattrezzo prescritto.


Montare la boccola di centraggio sulla cartuccia e
inserire il tutto nella forcella.




CICLISTICA
5 - 34

TUONO 1000
Serrare la vite di fissaggio cartuccia sul piede forcella
alla coppia prescritta.


Posizionare il distanziale inferiore e la rosetta.





Inserire la molla forcella.




CICLISTICA
5 - 35
TUONO 1000
Riempire la forcella in modo da far uscire le bolle di
aria intrappolate allinterno.


Montare il giunto molla.


Montare sul giunto molla lattrezzo prescritto in modo
da bloccare in posizione lo stelo della cartuccia.


Posizionare il distanziale e la rosetta.




CICLISTICA
5 - 36

TUONO 1000



Avvitare il tappo superiore sullo stelo cartuccia.





Posizionare il fodero in morsa mediante lattrezzo
prescritto.




CICLISTICA
5 - 37
TUONO 1000
Avvitare il tappo superiore serrando alla coppia
prescritta.





CICLISTICA
5 - 38

TUONO 1000
5.2.8 CONTROLLO DEI COMPONENTI
STELO PORTARUOTA
Controllare la superficie di scorrimento che non deve
presentare rigature e/o scalfitture.
Le rigature appena accennate possono essere eliminate
carteggiando con carta abrasiva (a grana 1), bagnata.
Se le rigature sono profonde, sostituire lo stelo.
Utilizzando un comparatore controllare che leventuale
curvatura dello stelo sia inferiore al valore limite.
Se supera il livello limite, sostituire lo stelo.

Limite di curvatura: 0,2 mm ( 0,008 in)



FODERO
Controllare che non vi siano danneggiamenti e/o
fessurazioni; nel qual caso, sostituirlo.

PERICOLO
Uno stelo incurvato non deve essere MAI
raddrizzato in quanto la struttura ne verrebbe
indebolita rendendo pericoloso lutilizzo del
veicolo.

MOLLA
Controllare lintegrit della molla, verificando la lunghezza
che deve essere entro il valore limite.
Se la lunghezza non corrisponde al valore limite, sostituire
la molla.

Lunghezza minima della molla libera: 284 mm (11,18 in)


Controllare lo stato dei seguenti componenti:

boccola di scorrimento;
boccola di guida;




CICLISTICA
5 - 39
TUONO 1000
pompante.

Se si riscontrano segni di eccessiva usura o
danneggiamenti sostituire il componente interessato.



Sostituire, con altri nuovi, i componenti che seguono:

guarnizione;
guarnizione parapolvere;

ATTENZIONE
Rimuovere dalle boccole eventuali riporti di
impurit, facendo attenzione a non scalfire la
superficie delle stesse.


le due guarnizioni OR sul regolatore.

Quantit olio: (505 2,5) cc (30,81 015) in.
Livello olio: 122 2 mm (4,80 0,08 in); (da bordo
fodero)
IMPORTANTE Per una corretta misurazione del livello olio
il fodero deve essere perfettamente verticale. Il livello olio
deve essere uguale su entrambi gli steli.


Limpostazione standard della forcella anteriore regolata
in modo da soddisfare la maggior parte delle condizioni di
guida a bassa e ad alta velocit, sia con poco carico che a
pieno carico del veicolo.
possibile tuttavia effettuare una regolazione
personalizzata, in funzione dellutilizzo del veicolo.


ATTENZIONE
Per la regolazione partire sempre dalla
impostazione pi rigida [completa rotazione
dei registri (1-2) in senso orario]. Come
riferimento per la regolazione della frenatura
idraulica in compressione ed estensione,
utilizzare le tacche ricavate sui registri di
regolazione (1-2).
Ruotare gradualmente i registri di regolazione
(1-2) di 1/8 di giro alla volta.




CICLISTICA
5 - 40

TUONO 1000

PERICOLO
Le regolazioni per utilizzo sportivo devono
essere effettuate esclusivamente in occasione
di gare organizzate, o eventi sportivi,
comunque da disputarsi in circuiti isolati dalla
circolazione stradale e con il benestare delle
autorit aventi giurisdizione.
severamente vietato effettuare le regolazioni
per utilizzo sportivo e guidare il veicolo con
tale assetto su strade, e autostrade





Sospensione anteriore Regolazione standard
Regolazione idraulica in estensione, vite (1) da tutto chiuso (*) aprire (**)
1,5 giri
Regolazione idraulica in compressione, vite (2) da tutto chiuso (*) aprire (**) 1 giro
Precarica molla, dado (3) da tutto chiuso (*) aprire (**)
5 tacche di sporgenza
Sporgenza steli (A) (***) da piastra superiore (escluso
tappo)
1 tacca di sporgenza

(*) senso orario
(**) senso antiorario
(***) Per questo tipo di regolazione rivolgersi esclusivamente a un Concessionario Ufficiale aprilia.

IMPORTANTE possibile acquistare una forcella hlins (OPT).
Forcella hlins (OPT)

Limpostazione standard della forcella anteriore regolata
in modo da soddisfare la maggior parte delle condizioni di
guida a bassa e ad alta velocit, sia con poco carico che a
pieno carico del veicolo.
possibile tuttavia effettuare una regolazione
personalizzata, in funzione dellutilizzo del veicolo.




ATTENZIONE
Per conteggiare il numero di scatti nei registri
di regolazione (1-2) partire sempre dalla
impostazione pi rigida (completa rotazione
del registro in senso orario).
Come riferimento per la regolazione della
frenatura idraulica in compressione ed
estensione, utilizzare i registri di regolazione
(1-2).
Ruotare gradualmente i registri di regolazione
(1-2) di 1 tacca alla volta.




CICLISTICA
5 - 41
TUONO 1000

Sospensione anteriore Regolazione standard
Regolazione idraulica in estensione, vite (1)
Regolazione idraulica in compressione, vite (2)
da tutto chiuso (*) svitare (**) 12 scatti
Precarica molla, dado (3) da tutto aperto (**) avvitare (*) 8 giri
Sporgenza steli (A) (***) da piastra superiore (escluso
tappo)
4 tacche di sporgenza

(*) senso orario
(**) senso antiorario
(***) Per questo tipo di regolazione rivolgersi esclusivamente a un Concessionario Ufficiale aprilia.



CICLISTICA
5 - 42

TUONO 1000
5.2.9 COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
FORCELLA ANTERIORE
Fissaggio stelo forcella su piastra
superiore
1+1 M8 25
Fissaggio stelo forcella su piastra
inferiore
2+2 M8 25
Ghiera cannotto sterzo 1 M35x1 40
Controghiera cannotto di sterzo 1 M35x1 man. Manuale + 90
Tappo fissaggio piastra superiore 1 M29x1 100
Usare chiave
dinamometrica
Chiusura mozzetti forcella (Showa) 2+2 M8 22
Chiusura mozzetti forcella (Ohlins) 2+2 M6 12
AMMORTIZZATORE DI STERZO
Fissaggio ammortizzatore al telaio 1 M6 10 Loctite 243
Fissaggio stelo amm.su piastra
inferiore
1 M6 10
FANALI / CRUSCOTTO
Fissaggio frecce posteriori 2 M4 1 -
Fissaggio frecce anteriori 2 M6 4 -
Fissaggio fanale posteriore al
codino
4 M5 2 20%
Fissaggio faro anteriore al
convogliatore
2 M5 2 -
Fissaggio faro anteriore al frontale
carena
4 M5 2
Fissaggio cruscotto 3 SWP5x14 3
CASSA FILTRO
Coperchio cassa filtro 7 SWP5x20 3 20%
Fissaggio cassa filtro al corpo
farfallato
6 M6 5 20%
Cornetti di aspirazione 4 SWP 3,9 1 20%
Fissaggio supporto MAP sensor 1 SWP5x20 2 20%
Fissaggio cornice filtro 2 SWP5x20 2 -
Fissaggio convogliatore al telaio 4 M6 10
Fissaggio carbon filter a chiusura
reggisella
1 M6 4
RUOTA ANTERIORE
Dado perno ruota 1 M25x1,5 80
SISTEMA FRENANTE ANTERIORE
Fissaggio pinza dx e sx freno
anteriore
2+2 M10x1,25 50 -
Fissaggio serbatoio olio freno ant.
alla staffa
1 M6 7 -
Fissaggio staffa supp. serb. freno
ant. e frizione
1 M6 10 -
Fissaggio serbatoio frizione alla
staffa
1 M5 3
Fissaggio passacavo tubo freno
anteriore alla piastra inferiore di
sterzo
1 M5 4
Fissaggio disco freno 6+6 M8 30 Loctite 243
PARAFANGHI
Fissaggio parafango anteriore 4 M5 5




CICLISTICA
5 - 43
TUONO 1000
5.3 CUSCINETTI DI STERZO
5.3.1 SCHEMA


Legenda:

1. Piastra superiore
2. Piastra inferiore
3. Controghiera
4. Ghiera
5. Piastrina di sicurezza sterzo
6. Bussola fissaggio piastra superiore
7. Anello parapolvere
8. Anello parapolvere
9. Rosetta tappo cannotto
10. Cuscinetto assiale a sfere
11. Ammortizzatore di sterzo
12. Supporto ammortizzatore anteriore
13. Vite TE flangiata M6x25
14. Vite TCEI M8x35
15. Cavallotto inferiore manubrio
16. Bussola
17. Bussola
18. Vite TE pf M6x80
19. Rosetta elastica curva
20. Vite TCEI M8x45
21. Rosetta
22. Guidacavo




CICLISTICA
5 - 44

TUONO 1000
5.3.2 CONTROLLO GIOCO
Cuscinetti di sterzo e gioco sterzo:
Posizionare il veicolo sullapposito cavalletto di soste-
gno centrale.
Scuotere la forcella nel senso di marcia.
Se si percepisce del gioco effettuare la regolazione






CICLISTICA
5 - 45
TUONO 1000
5.3.3 REGOLAZIONE GIOCO CUSCINETTI
Svitare e togliere le quattro viti di fissaggio cavallotto.
Rimuovere il cavalletto.
Rimuovere il manubrio e posizionarlo facendo
particolare attenzione a non far fuoriuscire lolio dai
serbatoio frizione e serbatoio freno anteriore.


Svitare e togliere il bullone superiore sul canotto di
sterzo e recuperare la rondella.


Allentare le viti di fissaggio degli steli forcella sulla
piastra superiore.


Sfilare la piastra superiore forcella spostandola verso il
cruscotto.




CICLISTICA
5 - 46

TUONO 1000
Ribadire la rosetta di sicurezza sul canotto di sterzo.


Svitare la ghiera superiore e quindi rimuovere la
rosetta di sicurezza.










CICLISTICA
5 - 47
TUONO 1000
Regolare il precarico cuscinetti di sterzo serrando la
ghiera inferiore alla coppia prescritta.


Posizionare la rosetta di sicurezza


Montare la ghiera superiore serrandola in modo che le
scanalature si trovino in corrispondenza delle linguette
della rosetta di sicurezza.







CICLISTICA
5 - 48

TUONO 1000
Ribadire le linguette sulla ghiera superiore.


Posizionare la piastra forcella superiore.


Avvitare il bullone superiore sul canotto di sterzo
serrando alla coppia prescritta.


Serrare le viti di fissaggio degli steli forcella sulla
piastra superiore alla coppia prescritta.




CICLISTICA
5 - 49
TUONO 1000
Posizionare il manubrio.
Posizionare il cavallotto di fissaggio.
Serrare le quattro viti di fissaggio cavallotto alla coppia
prescritta.





CICLISTICA
5 - 50

TUONO 1000
5.3.4 COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
FISSAGGIO MOTORE AL TELAIO
Attacco anteriore 2+2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato sx 2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx
bussola di reg.
2 M20x1,5 12
Attacco post. sup. e inf. lato dx
controghiera
2 M20x1,5 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx 2 M10 50
FORCELLA ANTERIORE
Fissaggio stelo forcella su piastra
superiore
1+1 M8 25
Fissaggio stelo forcella su piastra
inferiore
2+2 M8 25
Ghiera cannotto sterzo 1 M35x1 40
Controghiera cannotto di sterzo 1 M35x1 man. Manuale + 90
Tappo fissaggio piastra superiore 1 M29x1 100
Usare chiave
dinamometrica
Chiusura mozzetti forcella (Showa) 2+2 M8 22
Chiusura mozzetti forcella (Ohlins) 2+2 M6 12
AMMORTIZZATORE DI STERZO
Fissaggio ammortizzatore al telaio 1 M6 10 Loctite 243
Fissaggio stelo amm.su piastra
inferiore
1 M6 10
FANALI / CRUSCOTTO
Fissaggio frecce posteriori 2 M4 1 -
Fissaggio frecce anteriori 2 M6 4 -
Fissaggio fanale posteriore al
codino
4 M5 2 20%
Fissaggio faro anteriore al
convogliatore
2 M5 2 -
Fissaggio faro anteriore al frontale
carena
4 M5 2
Fissaggio cruscotto 3 SWP5x14 3
CASSA FILTRO
Coperchio cassa filtro 7 SWP5x20 3 20%
Fissaggio cassa filtro al corpo
farfallato
6 M6 5 20%
Cornetti di aspirazione 4 SWP 3,9 1 20%
Fissaggio supporto MAP sensor 1 SWP5x20 2 20%
Fissaggio cornice filtro 2 SWP5x20 2 -
Fissaggio convogliatore al telaio 4 M6 10
Fissaggio carbon filter a chiusura
reggisella
1 M6 4
Solo versione
California
RUOTA ANTERIORE
Dado perno ruota 1 M25x1,5 80
SISTEMA FRENANTE ANTERIORE
Fissaggio pinza dx e sx freno anteriore 2+2 M10x1,25 50 -
Fissaggio serbatoio olio freno ant. alla
staffa
1 M6 7 -
Fissaggio staffa supp. serb. freno ant.
e frizione
1 M6 10 -
Fissaggio serbatoio frizione alla staffa 1 M5 3
Fissaggio passacavo tubo freno
anteriore alla piastra inferiore di sterzo
1 M5 4
Fissaggio disco freno 6+6 M8 30 Loctite 243





CICLISTICA
5 - 51
TUONO 1000
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
CHIUSURA INFERIORE FORCELLA
Fissaggio alla piastra inf. sterzo 2 M6 3
Fissaggio alla piastra inf. sterzo con
ammortizzatore sterzo
1 M6 10
MANUBRIO E COMANDI
Fissaggio cavallotto superiore a
supporti manubrio
4 M8 25
Fissaggio supporti manubrio a piastra
sup. sterzo (solo per manuale officina)
2 M10 30 Loctite 243
Fissaggio pesi antivibranti 2 M6 10
Fissaggio terminali pesi antivibranti 2 M18x1 35
Devioluci sx 1 M5x1 1,5
Devioluci dx 1 M4 1,5
Fissaggio pompa freno anteriore 2 M6 8
Fissaggio pompa frizione 2 M6 8
PARAFANGHI
Fissaggio parafango anteriore 4 M5 5




CICLISTICA
5 - 52

TUONO 1000
5.4 SOSPENSIONE POSTERIORE
5.4.1 SCHEMA


Legenda:

1. Ammortizzatore
2. Biella doppia
3. Astuccio a rullini
4. Paraolio D18x24x3
5. Spinotto L=36
6. Vite
7. Bussola a 'T'
8. Dado autobloccante flangiato M10
9. Biella singola completo
10. Vite TCEI M10x59
11. Vite TE flangiata M10x61




CICLISTICA
5 - 53
TUONO 1000
5.4.2 SMONTAGGIO SOSPENSIONE POSTERIORE
Assicurare il veicolo tramite cinghie e capretta.
Operando dal lato destro, svitare la vite superiore (1)
senza rimuoverla recuperando il dado.


Operando dal lato sinistro, svitare la vite inferiore (2)
senza rimuoverla recuperando il dado.


Agendo sulla capretta, alleggerire il peso del veicolo
sul forcellone senza sollevarlo dal suolo.
Sfilare la vite superiore (1).


Sfilare la vite inferiore (2).




CICLISTICA
5 - 54

TUONO 1000
Rimuovere lammortizzatore posteriore (3) facendolo
uscire tra forcellone e telaietto posteriore.





CICLISTICA
5 - 55
TUONO 1000
5.4.3 CONTROLLO DEI COMPONENTI

ATTENZIONE
Controllare che tutti i componenti non
presentino deformazioni, rotture, incrinature
e/o ammaccature evidenti.
Sostituire tutti i componenti danneggiati

CUSCINETTI
Girare manualmente i rullini che devono ruotare dolcemente,
senza impedimenti e/o rumorosit.
Non si devono riscontrare giochi assiali.
I cuscinetti che presentano questi inconvenienti devono
essere sostituiti.


ATTENZIONE
Applicare del grasso sui rullini

GUARNIZIONI
Controllare lintegrit delle guarnizioni; se presentano
danneggiamenti o eccessiva usura sostituirle.

AMMORTIZZATORE
Controllare che lammortizzatore non presenti perdite di olio
e che lescursione sia dolce e progressiva. In caso contrario
sostituirlo.

Sospensione posteriore Regolazione standard
Lunghezza molla
(precaricata) (B)
147 mm (5.79 in)
Regolazione in estensione,
vite (1)
da tutto chiuso (*) aprire
(**) 25 scatti


VERIFICARE REGOLAZIONI
(*) senso orario
(**) senso antiorario
IMPORTANTE possibile acquistare un ammortizzatore
hlins (OPT).




CICLISTICA
5 - 56

TUONO 1000
Ammortizzatore hlins (OPT)



PERICOLO
Le regolazioni per utilizzo sportivo devono
essere effettuate esclusivamente in
occasione di gare organizzate, o eventi
sportivi, comunque da disputarsi in circuiti
isolati dalla circolazione stradale e con il
benestare delle autorit aventi giurisdizione.
severamente vietato effettuare le
regolazioni per utilizzo sportivo e guidare il
veicolo con tale assetto su strade e
autostrade.




ATTENZIONE
Registrare il precarico della molla e la
frenature idraulica in estensione
dellammortizzatore in base alle condizioni
duso del veicolo.
Aumentando il precarico della molla,
necessario aumentare anche la frenatura
idraulica in estensione delammortizzatore,
per evitare improvvisi sbalzi durante la guida.

ATTENZIONE
(OPT) Per non compromettere il
funzionamento dellammortizzatore non
allentare n la vite (8), n tantomeno
intervenire sulla membrana sottostante,
altrimenti si avr la fuoriuscita di azoto ed il
pericolo di incidente.


Ammortizzatore hlins

Sospensione posteriore Regolazione standard
Interasse ammortizzatore (A) 312 1,5 mm (12,28 0,59 in)
Lunghezza molla (precaricata) (B) 145 mm (5,71 in)
Regolazione in estensione, ghiera (1) da tutto chiuso (*) aprire (**) 20 scatti
Regolazione in compressione, pomello (2) Da tutto chiuso (*) aprire (**) 12 scatti

VERIFICARE REGOLAZIONI
(*) senso orario
(**) senso antiorario



CICLISTICA
5 - 57
TUONO 1000
5.4.4 RIMONTAGGIO SOSPENSIONE POSTERIORE
Posizionare lammortizzatore posteriore (3) facendolo
entrare tra forcellone e telaietto posteriore.


Inserire la vite inferiore (2).


Agendo sulla capretta, allineare il foro sul telaio con il
fissaggio superiore della sospensione posteriore.
Inserire la vite superiore (1).


Operando dal lato destro, avvitare il dado sulla vite
inferiore (2).




CICLISTICA
5 - 58

TUONO 1000
Operando dal lato sinistro, avvitare il dado sulla vite
superiore (1).
Liberare il veicolo dalle cinghie e dalla capretta.





CICLISTICA
5 - 59
TUONO 1000
5.4.5 RIMOZIONE BIELLISMI SOSPENSIONE POSTERIORE
Operando dal lato destro del veicolo, allentare e toglie-
re il dado (1).
Sfilare dal lato opposto la vite (2).
Allentare e togliere il dado (3).
Sfilare dal lato opposto la vite (4).
Allentare e togliere il dado (5).
Sfilare dal lato opposto la vite (6).
Rimuovere il gruppo biellismi sospensione completo
(7).


IMPORTANTE Nel rimontaggio ingrassare i punti di fulcro
dei biellismi, porre la massima attenzione al corretto
posizionamento dei particolari e verificare pi volte che le
articolazioni si muovano in modo fluido.










CICLISTICA
5 - 60

TUONO 1000

5.4.6 COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
AMMORTIZZATORE POSTERIORE
Fissaggio ammortizzatore al telaio 1 M10 50
BIELLISMI
Fissaggio biella singola al telaio 1 M10 50
Fissaggio biella singola/biella
doppia
1 M10 50 -
Fissaggio biella doppia/forcellone 1 M10 50
Fissaggio biella
doppia/ammortizzatore
1 M10 50





CICLISTICA
5 - 61
TUONO 1000
5.5 FORCELLONE
5.5.1 RIMOZIONE FORCELLONE
Posizionare il veicolo sullapposito cavalletto di
sostegno centrale (OPT).
Rimuovere la ruota posteriore.
IMPORTANTE Anche se non necessario per la rimozione
ruota posteriore il cavalletto di sostegno posteriore (OPT)
indispensabile per sostenere in posizione il forcellone
posteriore privo di ruota.
Spessorare la base dappoggio del cavalletto di sostegno
posteriore (OPT) in modo da portarlo in posizione di lavoro
(agganciato ai due pioli sul forcellone).


Rimuovere limpianto di scarico.
Svitare e togliere le tre viti di fissaggio del profilo di
protezione e recuperare le rondelle.


Accompagnare e appoggiare con cautela a terra
lateralmente la piastra di supporto completa di pinza
freno e il sensore velocit rispettivamente vincolati al
tubo e al cavo.


ATTENZIONE
Non azionare la leva del freno posteriore dopo
aver rimosso la pinza, altrimenti il pistoncino
della pinza potrebbe fuoriuscire dalla sede,
causando la perdita del liquido freni.




CICLISTICA
5 - 62

TUONO 1000
Operando sul lato sinistro, svitare e togliere il dado
biella doppia/forcellone.
Sfilare dal lato opposto la vite.


Operando sul lato sinistro, svitare e togliere il dado
inferiore ammortizzatore.
Sfilare dal lato opposto la vite.


Svitare e togliere il dado e recuperare la rondella.


IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
(OPT):
- aprilia part# 8140191 (attrezzo per serraggio perno
forcellone e supporto motore).

Utilizzando lapposita chiave a bussola allentare e
togliere la ghiera di bloccaggio (1) sul lato destro del
veicolo.




CICLISTICA
5 - 63
TUONO 1000
Ruotare in senso antiorario il perno forcellone (2) che
trascinando in rotazione la bussola di registrazione (3)
allenter completamente la stessa.


ATTENZIONE
Loperazione di rimozione deve essere svolta
con la massima attenzione.
Sostenere anteriormente il forcellone per
evitare la caduta accidentale.
Posizionare un supporto in legno sotto la parte
anteriore del forcellone posteriore per impedire
labbassamento e mantenerlo in posizione.







Posizionare un supporto sotto la parte anteriore del
forcellone.
Sostenere anteriormente il forcellone.
Sfilare dal lato destro il perno forcellone (2).


ATTENZIONE
Durante la fase di rimozione del forcellone
posteriore fare attenzione che la catena di
trasmissione non si impigli.

Sostenere la parte anteriore del forcellone e prepararsi
ad accompagnare lo spostamento.
Utilizzando il cavalletto di sostegno posteriore sfilare
posteriormente il forcellone fino ad uscire dallingombro
del veicolo.
Sfilare dal perno forcellone (2) la bussola di
registrazione (3).





CICLISTICA
5 - 64

TUONO 1000
5.5.2 CONTROLLO COMPONENTI

ATTENZIONE
Controllare lintegrit di tutti i componenti e in
particolar modo quelli che sono indicati di
seguito.

CUSCINETTI FORCELLONE
Effettuare il controllo con i cuscinetti installati sul forcellone.

CONTROLLO ROTAZIONE
Ruotare manualmente lanello interno di ogni
cuscinetto. La rotazione deve risultare continua, priva
di impedimenti e/o rumorosit.


Se uno, o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti forcellone.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.

CONTROLLO GIOCO RADIALE E GIOCO ASSIALE
Controllare il gioco radiale e il gioco assiale.

Gioco assiale: ammesso un gioco assiale minimo.
Gioco radiale: nessuno.

Se uno o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti forcellone.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.



GUARNIZIONI FORCELLONE
Controllare lintegrit delle guarnizioni; se presentano
danneggiamenti o eccessiva usura sostituirle.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambe le guarnizioni.
Sostituire sempre le guarnizioni con guarnizioni
dello stesso tipo.

PERNO FORCELLONE
Utilizzando un comparatore, controllare leccentricit
del perno forcellone (1). Se leccentricit supera il
valore limite, sostituire il perno forcellone (1).

Eccentricit massima: 0,3 mm (0.012 in)




CICLISTICA
5 - 65
TUONO 1000
5.5.3 SMONTAGGIO CUSCINETTI FORCELLONE
Rimuovere il forcellone.
Con uno straccio pulire i due lati delle sedi cuscinetti.
Sfilare la boccola (1).
Rimuovere la guarnizione di tenuta (2).
Rimuovere la guarnizione di tenuta (3).
Rimuovere lanello elastico (4).
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito estrattore estrarre i due
cuscinetti (5) e il cuscinetto a rulli (6).



ATTENZIONE
Dopo ogni smontaggio i cuscinetti devono
essere controllati ed eventualmente sostituiti.

Rimuovere il distanziale interno (7) e recuperare le due
guarnizioni OR (8).
Rimuovere il distanziale interno (9).
Rimuovere le guarnizioni (10).
Utilizzando unapposito estrattore estrarre i due
cuscinetti a rulli (11).



ATTENZIONE
Dopo ogni smontaggio i cuscinetti devono
essere controllati ed eventualmente sostituiti.

Pulire accuratamente linterno della sede cuscinetti.
IMPORTANTE Lavare tutti i componenti con del detergente
pulito.

ATTENZIONE
Nel rimontaggio utilizzare per linserimento dei
cuscinetti un tampone con diametro uguale
allanello esterno dei cuscinetti.
Non battere sulle sfere e/o sullanello interno.





CICLISTICA
5 - 66

TUONO 1000
5.5.4 RIMONTAGGIO FORCELLONE
Stendere un velo di grasso lubrificante su tutta la
lunghezza del perno forcellone.
Inserire sulla propria sede la bussola di registrazione
(3) e avvitarla manualmente.
IMPORTANTE La bussola di registrazione (3) non deve
sporgere oltre il filo interno del telaio.




Posizionare la catena di trasmissione sulla parte
anteriore (sinistra) del forcellone e bloccarla con del
nastro adesivo.
Posizionare un supporto in legno sotto la parte
anteriore del forcellone posteriore per impedire
labbassamento e mantenerlo in posizione.
Sostenere la parte posteriore del forcellone con
lapposito cavalletto di sostegno posteriore (OPT).
IMPORTANTE Spessorare la base dappoggio del cavalletto
di sostegno posteriore (OPT)in modo da portarlo in
posizione di lavoro (agganciato ai due pioli sul forcellone).
Sostenere anteriormente il forcellone; portarlo in
posizione in modo che siano allineati i fori, e
contemporaneamente inserire completamente il perno
(2).
IMPORTANTE Accertarsi che la zona esagonale sulla testa
del perno (2) sia correttamente inserita sulla sede esagonale
interna della bussola di registrazione (3).
Posizionare e avvitare manualmente per qualche giro
la controghiera (1).
Posizionare sul perno la rondella e il dado di fissaggio
perno forcellone serrandolo manualmente.


Operando dal lato destro del veicolo, ruotare in senso
orario il perno forcellone (2) che trasciner in rotazione
la bussola di registrazione (3) la quale spinger in
battuta il forcellone.




CICLISTICA
5 - 67
TUONO 1000
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
(OPT):
- aprilia part# 8140191 (attrezzo per serraggio perno
forcellone e supporto motore).

Utilizzando lapposita chiave a bussola serrare la
ghiera di bloccaggio (1).


Serrare il dado.


Togliere il nastro adesivo liberando la catena.
Rimontare la catena sul pignone di trasmissione.
IMPORTANTE Applicare sulla dentatura interna del pignone
di trasmissione LOCTITE

Anti-Seize.
Inserire il pignone completo di catena sullalbero.


IMPORTANTE Applicare sulla filettatura della vite LOCTITE


243.
Infilare sulla vite la rondella.
Avvitare e serrare la vite.




CICLISTICA
5 - 68

TUONO 1000
Operando sul lato destro, inserire la vite inferiore
ammortizzatore.
Serrare dal lato opposto il dado.


Operando sul lato destro, inserire la vite biella
doppia/forcellone.
Serrare dal lato opposto il dado.


Posizionare la piastra di supporto completa di pinza
freno e il sensore velocit.
Serrare le tre viti di fissaggio del profilo di protezione
complete di rondelle.


Posizionare il carter pignone e serrare le tre viti.
Rimontare la ruota posteriore e limpianto di scarico.
Procedere con le regolazioni della tensione della
catena di trasmissione.





CICLISTICA
5 - 69
TUONO 1000
5.5.5 COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
FISSAGGIO MOTORE AL TELAIO
Attacco anteriore 2+2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato sx 2 M10 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx
bussola di reg.
2 M20x1,5 12
Attacco post. sup. e inf. lato dx
controghiera
2 M20x1,5 50
Attacco post. sup. e inf. lato dx 2 M10 50
FORCELLONE
Ghiera perno forcellone 1 M30x1,5 60
Bussola registrazione perno
forcellone
1 M30x1,5 12
Dado perno forcellone 1 M20x1,5 90
Perno fermo supporto pinza 1 M12 50 Loctite 243
Vite e dado tendicatena 1+1 M8 Man.
Fissaggio passacavo tubo freno
posteriore
3 M5 4
Fissaggio superiore carter catena 1 M5 4
Fissaggio inferiore carter catena e
supporto cruna catena
1 M5 5
Fissaggio pattino scorricatena 2 M5 3
Fissaggio superiore cruna catena a
supporto cruna catena
1 M5(dado) 5
Fissaggio bussola cavalletto
posteriore
2 M6 10
Fissaggio cruna catena 1 M6(dado) 10
AMMORTIZZATORE POSTERIORE
Fissaggio ammortizzatore al telaio 1 M10 50
BIELLISMI
Fissaggio biella singola al telaio 1 M10 50
Fissaggio biella singola/biella
doppia
1 M10 50 -
Fissaggio biella doppia/forcellone 1 M10 50
Fissaggio biella
doppia/ammortizzatore
1 M10 50
Descrizione Q.t Tipo di fissaggio
Coppia
(Nm)
Toll. Note
RUOTA POSTERIORE
Fissaggio corona su portacorona 5 M10 50
Dado perno ruota posteriore 1 M25x1,5 120
SISTEMA FRENANTE POSTERIORE
Fissaggio pinza freno posteriore 2 M8 25 20%
Perno leva freno posteriore 1 M8 15 20% Loctite 243
Fissaggio serbatoio liquido freno
posteriore
1 M5 3 20%
Controdado asta freno posteriore 1 M6 man. 20%
Fissaggio disco freno 5 M8 30 20% Loctite 243
PARAFANGHI
Fissaggio parafango posteriore 4 M5 5




CICLISTICA
5 - 70

TUONO 1000
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
TELAIO
Fissaggio pattino inf. catena 2 M6 10
SCARICO
Fissaggio tubo scarico anteriore al
motore
4 M6 12
Fissaggio tubo scarico post. al
motore (viti sup.)
2 M6 / Fissaggio a mano
Fissaggio tubo scarico post. al
motore (viti inf.)
2 M6 12
Fissaggio sonda Lambda 1 M18x1,5 38
Fissaggio protezione collettore post 2 M4 2,5
Fissaggio silenziatori al supporto 2 M8 25
Fissaggio protezioni al silenziatore 2 M4 2,5



CICLISTICA
5 - 71
TUONO 1000
5.6 RUOTA ANTERIORE
5.6.1 SCHEMA


Legenda:

1. Ruota anteriore nuda blu
2. Valvola tubeless
3. Distanziale interno
4. Cuscinetto 6005-2rs1
5. Anello di tenuta 30x47x7
6. Anello seeger
7. Distanziale esterno
8. Disco freno anteriore
9. Rosetta 25,2x36x1
10. Dado perno ruota
11. Vite TE flangiata M8x20
12. Perno ruota anteriore
13. Pneumatico anteriore 120/70 ZR17





CICLISTICA
5 - 72

TUONO 1000
5.6.2 RIMOZIONE RUOTA ANTERIORE
Sostenere la parte anteriore della motocicletta.


Svitare le viti di fissaggio del parafango anteriore e
procedere alla sua rimozione.





Svitare le viti di fissaggio delle pinze anteriori e sfilarle
dal disco.




CICLISTICA
5 - 73
TUONO 1000



Smontare il dado di fissaggio del perno ruota.





Recuperare la rondella di tenuta.




CICLISTICA
5 - 74

TUONO 1000
Allentare le viti sui morsetti del perno ruota.


Battere leggermente con un martello di gomma il perno
ruota in modo da scoprire i fori sul lato opposto.


Estrarre il perno ruota aiutandosi con un cacciavite
inserito nei fori sul perno.


Durante loperazione di estrazione sostenere la ruota e
quindi rimuoverla.





CICLISTICA
5 - 75
TUONO 1000
5.6.3 CONTROLLO COMPONENTI RUOTA ANTERIORE

ATTENZIONE
Controllare lintegrit di tutti i componenti e in
particolar modo quelli che sono indicati di
seguito.

CUSCINETTI RUOTA ANTERIORE
Effettuare il controllo con i cuscinetti installati sulla ruota.

CONTROLLO ROTAZIONE
Ruotare manualmente lanello interno di ogni
cuscinetto. La rotazione deve risultare continua, priva
di impedimenti e/o rumorosit.
Se uno, o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti ruota.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.

CONTROLLO GIOCO RADIALE E GIOCO ASSIALE
Controllare il gioco radiale e il gioco assiale.

Gioco assiale: ammesso un gioco assiale minimo.
Gioco radiale: nessuno.

Se uno o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti ruota.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.

GUARNIZIONI RUOTA ANTERIORE
Controllare lintegrit delle guarnizioni; se presentano
danneggiamenti o eccessiva usura sostituirle.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambe le guarnizioni.
Sostituire sempre le guarnizioni con
guarnizioni dello stesso tipo.

PERNO RUOTA ANTERIORE
Utilizzando un comparatore, controllare leccentricit
del perno ruota (1). Se leccentricit supera il valore li-
mite, sostituire il perno ruota (1).
Eccentricit massima: 0,25 mm (0.0098 in).




CICLISTICA
5 - 76

TUONO 1000
CERCHIO RUOTA ANTERIORE
Utilizzando un comparatore, controllare che
leccentricit radiale (A) ed assiale (B) del cerchio (2)
non superi il valore limite.
Una eccessiva eccentricit di solito causata dai
cuscinetti usurati o danneggiati.
Se dopo la sostituzione dei cuscinetti il valore non
rientra nel limite indicato, sostituire il cerchio (2).
Eccentricit radiale ed assiale massima: 2 mm (0.0079
in).





CICLISTICA
5 - 77
TUONO 1000
5.6.4 SMONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA ANTERIORE
Rimuovere la ruota anteriore.
Con un panno pulire i due lati del mozzo.

Operare dal lato destro della ruota:
Rimuovere il distanziale destro (1).
Rimuovere la guarnizione di tenuta (2).
Rimuovere lanello elastico (3).
IMPORTANTE Lanello elastico (3) previsto solo sul lato
destro della ruota.
Le estremit del distanziale (4) sono provviste di asole (A)
per il passaggio dei denti estrattore.


IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito estrattore, estrarre il cuscinetto
destro (5).
Recuperare il distanziale interno (4).

Operare dal lato sinistro della ruota:
Rimuovere la guarnizione di tenuta (2).
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito estrattore, estrarre il cuscinetto
sinistro (6).
Pulire accuratamente linterno del mozzo.
IMPORTANTE Lavare tutti i componenti con del detergente
pulito.








CICLISTICA
5 - 78

TUONO 1000
5.6.5 MONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA ANTERIORE
Se presenti:
Rimuovere i cuscinetti ruota anteriore.

Operare dal lato destro della ruota:
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito tampone, inserire il cuscinetto
destro (5) completamente.
IMPORTANTE Il cuscinetto destro deve essere inserito fino
al completo contatto con lo spallamento (Y).


Inserire lanello elastico (3).
IMPORTANTE Lanello elastico (3) previsto solo sul lato
destro della ruota.
Operare dal lato sinistro della ruota:
Inserire il distanziale (4).
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
A1 Utilizzando lapposito tampone, inserire il cuscinetto si-
nistro (6).


IMPORTANTE Il completo inserimento del cuscinetto sinistro
(6) porter a contatto i seguenti componenti:
- cuscinetto destro (5);
- distanziale (4);
- cuscinetto sinistro (6).


ATTENZIONE
Raggiunto il contatto con il cuscinetto destro
(5) non spingere ulteriormente per non forzare
lanello elastico (3).



IMPORTANTE Ultimato linserimento del cuscinetto sinistro
(6), verificare la coassialit dei seguenti componenti:
- cuscinetto destro (5);
- distanziale (4);
- cuscinetto sinistro (6).

Installare una nuova guarnizione di tenuta (2).

Operare dal lato destro della ruota:
Installare una nuova guarnizione di tenuta (2).
Inserire il distanziale (1) con il diametro maggiore
verso lesterno del veicolo.



CICLISTICA
5 - 79
TUONO 1000





CICLISTICA
5 - 80

TUONO 1000
5.6.6 INSTALLAZIONE RUOTA
Posizionare la ruota anteriore e inserire in sede il
perno ruota.


Avvitare le viti del morsetto (lato dado) per bloccare il
perno ruota.


Posizionare la rondella di tenuta e avvitare il dado del
perno ruota alla coppia prescritta.
Assicurarsi che gli steli siano allineati facendo lavorare
la forcella.







CICLISTICA
5 - 81
TUONO 1000



Serrare le viti dei morsetti che bloccano il perno ruota
alla coppia prescritta, operando da entrambi i lati.


Posizionare le pinze sui dischi.


Montare le pinze freno serrando le viti di fissaggio alla
coppia prescritta.


ATTENZIONE
Dopo aver montato le pinze freno azionare
ripetutamente la leva freno anteriore





CICLISTICA
5 - 82

TUONO 1000
5.7 RUOTA POSTERIORE
5.7.1 SCHEMA


Legenda:

1. Catena completa maglia di giunzione
2. Corona z=40
3. Ruota posteriore nuda blu
4. Portaparastrappi ruota posteriore
5. Pneumatico posteriore 190/50 ZR 17
6. Gomma parastrappi
7. Valvola tubeless
8. Distanziale ruota posteriore
9. Fermo
10. Dado autobloccante basso M10
11. Portacorona completo
12. Perno ruota posteriore
13. Dado perno ruota M25x1,5
14. Rosetta 25,2x36x1
15. Anello di tenuta 30x52x7
16. Distanziale interno
17. Anello seeger
18. Spina 10x20
19. Cuscinetto 6205-2rs1
20. Vite TCEI M10x30
21. Anello di tenuta 38x52x7
22. Anello di seeger per foro d55
23. Cuscinetto 30x55x13
24. Distanziale parastrappi
25. Maglia di giunzione




CICLISTICA
5 - 83
TUONO 1000
5.7.2 RIMOZIONE RUOTA POSTERIORE
Posizionare il veicolo sullapposito cavalletto di
sostegno posteriore.


Allentare e togliere il dado sul perno ruota.


Recuperare la rondella di spallamento e il pattino
tendicatena sinistro.







CICLISTICA
5 - 84

TUONO 1000
Battere leggermente sul perno ruota in modo da
estrarre la testa dallalloggiamento.


Far avanzare la ruota e liberare la catena di
trasmissione dalla corona.


Sfilare il perno ruota assieme al pattino guidacatena
destro.


Rimuovere la ruota completa liberando il disco dalla
pinza freno.





CICLISTICA
5 - 85
TUONO 1000
5.7.3 RIMOZIONE GRUPPO TRASMISSIONE FINALE
Rimuovere la ruota posteriore.


ATTENZIONE
Operare con cautela. Se il gruppo trasmissione
finale (1) installato sul portaparastrappi (2)
non capovolgere o ruotare in posizione
orizzontale lato corona (A) la ruota posteriore,
il gruppo trasmissione finale si sfilerebbe
cadendo con la possibilit di danneggiamento
corona dentata (3).


IMPORTANTE Non svitare assolutamente i cinque dadi (4).
Il gruppo trasmissione finale si sfila completo dal
portaparastrappi.
Agendo (B), con entrambe le mani, sul diametro
esterno della corona dentata (3) sfilare,
parallelamente allasse ruota, il gruppo trasmissione
finale.


RIMONTAGGIO
IMPORTANTE Inserire il gruppo trasmissione finale,
parallelamente allasse ruota, infilando i gommini
parastrappi (5) nelle relative sedi sul portaparastrappi (2).
Agendo (C), con entrambe le mani, sul diametro ester-
no della corona dentata (3) inserire il gruppo trasmis-
sione finale nel portaparastrappi (2).
IMPORTANTE Eseguire loperazione che segue, solo se il
distanziale sinistro (6) e/o il distanziale destro (7) sono
fuoriusciti dalle loro sedi.
Inserire il distanziale sinistro (6) e/o il distanziale
destro (7) nelle rispettive sedi con il diametro
maggiore verso lesterno del veicolo.





CICLISTICA
5 - 86

TUONO 1000






CICLISTICA
5 - 87
TUONO 1000
5.7.4 CONTROLLO COMPONENTI RUOTA POSTERIORE

ATTENZIONE
Controllare lintegrit di tutti i componenti e in
particolar modo quelli che sono indicati di
seguito.

CUSCINETTI RUOTA POSTERIORE
Effettuare il controllo con i cuscinetti installati sulla ruota.

CONTROLLO ROTAZIONE
Ruotare manualmente lanello interno di ogni
cuscinetto. La rotazione deve risultare continua, priva
di impedimenti e/o rumorosit.

Se uno, o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti ruota.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.



CONTROLLO GIOCO RADIALE E GIOCO ASSIALE
Controllare il gioco radiale e gioco assiale.

Gioco assiale: ammesso un gioco assiale minimo.
Gioco radiale: nessuno.

Se uno o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti ruota.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.



GUARNIZIONI RUOTA POSTERIORE
Controllare lintegrit delle guarnizioni; se presentano
danneggiamenti o eccessiva usura sostituirle.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambe le guarnizioni.
Sostituire sempre le guarnizioni con guarnizioni
dello stesso tipo.




CICLISTICA
5 - 88

TUONO 1000
PERNO RUOTA POSTERIORE
Utilizzando un comparatore, controllare leccentricit
del perno ruota (1). Se leccentricit supera il valore
limite, sostituire il perno ruota (1).

Eccentricit massima: 0,25 mm (0.0098 in).


CERCHIO RUOTA POSTERIORE
Utilizzando un comparatore, controllare che
leccentricit radiale (A) ed assiale (B) del cerchio (2)
non superi il valore limite.

Una eccessiva eccentricit di solito causata dai cuscinetti
usurati o danneggiati.
Se dopo la sostituzione dei cuscinetti il valore non rientra nel
limite indicato, sostituire il cerchio (2).

Eccentricit radiale ed assiale massima: 2 mm (0.0079
in).



CICLISTICA
5 - 89
TUONO 1000
CUSCINETTI GRUPPO TRASMISSIONE FINALE
Effettuare il controllo con i cuscinetti installati sul gruppo
trasmissione finale.

CONTROLLO ROTAZIONE
Rimuovere il distanziale sinistro (3).
Rimuovere il distanziale destro (4).
Ruotare manualmente lanello interno di ogni
cuscinetto. La rotazione deve risultare continua, priva
di impedimenti e/o rumorosit.

Se uno, o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti gruppo trasmissione
finale.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.

CONTROLLO GIOCO RADIALE E GIOCO ASSIALE
Controllare il gioco radiale e gioco assiale.
Gioco assiale: ammesso un gioco assiale
minimo.
Gioco radiale: nessuno.
Se uno o entrambi i cuscinetti non rientrano nei parametri di
controllo:
Sostituire entrambi i cuscinetti gruppo trasmissione
finale.


PERICOLO
Sostituire sempre entrambi i cuscinetti.
Sostituire sempre i cuscinetti con cuscinetti
dello stesso tipo.




PARASTRAPPI
Controllare che i gommini parastrappi (5) non siano
danneggiati e/o eccessivamente usurati.

Per effettuare il controllo:
Posizionare sulla ruota il gruppo trasmissione finale
completo (6).
Ruotare manualmente nei due sensi la corona dentata
(7) e verificare il gioco tra i gommini parastrappi (5) e il
portaparastrappi (8).

Se si riscontra un gioco eccessivo:
Sostituire tutti i gommini parastrappi (5).


PERICOLO
Sostituire sempre tutti i gommini parastrappi
con gommini dello stesso tipo.




CICLISTICA
5 - 90

TUONO 1000
CORONA DENTATA
Controllare lo stato dei denti della corona dentata (7).

Se si riscontra una eccessiva usura:
Sostituire la corona dentata.


ATTENZIONE
Per evitare lusura prematura dei nuovi
componenti, corona, pignone e catena di
trasmissione devono essere sostituiti in
gruppo.







CICLISTICA
5 - 91
TUONO 1000
5.7.5 SMONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA POSTERIORE
Rimuovere la ruota posteriore.
Con un panno pulire i due lati del mozzo.

Operare dal lato destro della ruota:
Rimuovere il distanziale destro (1).
Rimuovere la guarnizione di tenuta (2).
Rimuovere lanello elastico (3).
IMPORTANTE Lanello elastico (3) previsto solo sul lato
destro della ruota.
Le estremit del distanziale (4) sono provviste di asole (A)
per il passaggio dei denti estrattore.


IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito estrattore, estrarre il cuscinetto
destro (5).
Recuperare il distanziale interno (4).

Operare dal lato sinistro della ruota:
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito estrattore, estrarre il cuscinetto
sinistro (6).
Pulire accuratamente linterno del mozzo.
IMPORTANTE Lavare tutti i componenti con del detergente
pulito.








CICLISTICA
5 - 92

TUONO 1000
5.7.6 MONTAGGIO CUSCINETTI RUOTA POSTERIORE
Se presenti:
Rimuovere i cuscinetti ruota posteriore.

Operare dal lato destro della ruota:
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito tampone, inserire il cuscinetto
destro (5) completamente.
IMPORTANTE Il cuscinetto destro deve essere inserito fino
al completo contatto con lo spallamento (Y).


Inserire lanello elastico (3).
IMPORTANTE Lanello elastico (3) previsto solo sul lato
destro della ruota.
Operare dal lato sinistro della ruota:
Inserire il distanziale (4).
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito tampone, inserire il cuscinetto si-
nistro (6).


IMPORTANTE Il completo inserimento del cuscinetto sinistro
(6) porter a contatto i seguenti componenti:
- cuscinetto destro (5);
- distanziale (4);
- cuscinetto sinistro (6).


ATTENZIONE
Raggiunto il contatto con il cuscinetto destro
(5) non spingere ulteriormente per non forzare
lanello elastico (3).

IMPORTANTE Ultimato linserimento del cuscinetto sinistro
(6), verificare la coassialit dei seguenti componenti:
- cuscinetto destro (5);
- distanziale (4);
- cuscinetto sinistro (6).

Operare dal lato destro:
Installare una nuova guarnizione di tenuta (2).
Inserire il distanziale (1) con il diametro maggiore
verso lesterno del veicolo.



CICLISTICA
5 - 93
TUONO 1000





CICLISTICA
5 - 94

TUONO 1000
5.7.7 SMONTAGGIO CUSCINETTI GRUPPO TRASMISSIONE FINALE
Rimuovere il gruppo trasmissione finale.
Con un panno pulire i due lati del mozzo.
Rimuovere il distanziale sinistro (1).
Rimuovere la guarnizione di tenuta (2).
Rimuovere lanello elastico (3).
IMPORTANTE Lanello elastico (3) previsto solo sul lato
sinistro del gruppo trasmissione finale.


IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito estrattore, estrarre il cuscinetto
sinistro (4).
Recuperare il distanziale interno (5).
Utilizzando lapposito estrattore, estrarre il cuscinetto
destro (6).
Recuperare il distanziale destro (7).
Pulire accuratamente linterno del mozzo.
IMPORTANTE Lavare tutti i componenti con del detergente
pulito.








CICLISTICA
5 - 95
TUONO 1000
5.7.8 MONTAGGIO CUSCINETTI GRUPPO TRASMISSIONE FINALE
Se presenti:

Rimuovere i cuscinetti gruppo trasmissione finale.

Operare dal lato sinistro:
IMPORTANTE Premunirsi dellapposito attrezzo speciale
OPT:
- aprilia part# 8140180 (estrattori per cuscinetti)
Utilizzando lapposito tampone, inserire il cuscinetto
destro (6) completamente.


IMPORTANTE Il cuscinetto destro deve essere inserito fino
al completo contatto con lo spallamento (Y).
Inserire il distanziale interno (5).
Utilizzando lapposito tampone, inserire il cuscinetto si-
nistro (4).
IMPORTANTE Il completo inserimento del cuscinetto sinistro
(4) porter a contatto i seguenti componenti:
- cuscinetto destro (6);
- distanziale interno (5);
- cuscinetto sinistro (4).


Inserire lanello elastico (3).
IMPORTANTE Lanello elastico (3) previsto solo sul lato
sinistro del gruppo trasmissione finale.
Installare una nuova guarnizione di tenuta (2).
Inserire il distanziale sinistro (1) con il diametro mag-
giore verso lesterno del veicolo.

Operare dal lato destro:
Inserire il distanziale destro (7) con i diametro
maggiore verso lesterno del veicolo.





CICLISTICA
5 - 96

TUONO 1000
5.7.9 RIMOZIONE GOMMINI PARASTRAPPI
Rimuovere il gruppo trasmissione finale.
IMPORTANTE I gommini parastrappi rimangono installati sul
portaparastrappi.
Estrarre tutti i gommini parastrappi.








CICLISTICA
5 - 97
TUONO 1000
5.7.10 RIMOZIONE CORONA DENTATA
Agendo con una chiave esagonale sullapposita sede
(1), bloccare la rotazione del perno filettato (2), svitare
e togliere il dado autobloccante (3) e il perno filettato
(2).


ATTENZIONE
Ogni tre rimozioni della corona dentata
richiedono la sostituzione dei dadi
autobloccanti (3).
Sostituire i dadi autobloccanti (3) con dadi dello
stesso tipo.


Rimuovere il portacorona (4).
Pulire la corona dentata (5) e il portacorona (4) con
detergente pulito.

Riassemblaggio:
Infilare sulla corona dentata (5) i cinque perni filettati
(2).
Assemblare il portacorona al gruppo corona-perni
filettati.
Avvitare manualmente i cinque dadi autobloccanti (3).


ATTENZIONE
vietato installare il gruppo trasmissione finale
(6) sulla ruota per serrare i dadi autobloccanti.



ATTENZIONE
Per proteggere la corona dentata, installare
sulle ganasce della morsa delle protezioni (in
legno o alluminio). Bloccare in morsa solo la
corona dentata, non bloccare nessun altro
componente del gruppo trasmissione finale.

Bloccare in morsa la corona dentata.
IMPORTANTE Per evitare possibili deformazioni e/o
accoppiamenti imperfetti procedere al serraggio come di
seguito descritto:
Agendo con una chiave esagonale sullapposita sede
(1) bloccare la rotazione del perno filettato (2) e
applicando met della coppia di serraggio prevista,
serrare gli elementi diametralmente opposti nellordine:
(A) (B) (C) (D) (E).
Ripetere la precedente operazione applicando la
coppia di serraggio prevista.
IMPORTANTE In questo modo la pressione esercitata dagli
elementi di fissaggio sar uniformemente distribuita sulla
superficie del giunto.





CICLISTICA
5 - 98

TUONO 1000
5.7.11 RIMONTAGGIO RUOTA POSTERIORE
Posizionare il perno ruota, assieme al pattino
guidacatena destra, sul forcellone.


Mettere in posizione la ruota posteriore e inserire il
perno ruota in sede.


Far avanzare la ruota e posizionare la catena di
trasmissione sulla corona.


Inserire sul perno il pattino tendicatena sinistro e la
rondella di spallamento.




CICLISTICA
5 - 99
TUONO 1000



Serrare manualmente il dado.
Controllare la tensione catena.


Serrare il dado di fissaggio alla coppia prescritta.





CICLISTICA
5 - 100

TUONO 1000
5.7.12 COPPIE DI SERRAGGIO


ATTENZIONE
Gli elementi di fissaggio riportati nella tabella devono essere serrati alla coppia prescritta utilizzando
una chiave dinamometrica e usando LOCTITE

dove indicato.
DENOMINAZIONE QUANTITA DADO/VITE
COPPIA
(Nm)
TOLL. Note
FORCELLONE
Ghiera perno forcellone 1 M30x1,5 60
Bussola registrazione perno
forcellone
1 M30x1,5 12
Dado perno forcellone 1 M20x1,5 90
Perno fermo supporto pinza 1 M12 50 Loctite 243
Vite e dado tendicatena 1+1 M8 Man.
Fissaggio passacavo tubo freno
posteriore
3 M5 4
Fissaggio superiore carter catena 1 M5 4
Fissaggio inferiore carter catena e
supporto cruna catena
1 M5 5
Fissaggio pattino scorricatena 2 M5 3
Fissaggio superiore cruna catena a
supporto cruna catena
1 M5(dado) 5
Fissaggio bussola cavalletto
posteriore
2 M6 10
Fissaggio cruna catena 1 M6(dado) 10
RUOTA POSTERIORE
Fissaggio corona su portacorona 5 M10 50
Dado perno ruota posteriore 1 M25x1,5 120
SISTEMA FRENANTE POSTERIORE
Fissaggio pinza freno posteriore 2 M8 25 20%
Perno leva freno posteriore 1 M8 15 20% Loctite 243
Fissaggio serbatoio liquido freno
posteriore
1 M5 3 20%
Controdado asta freno posteriore 1 M6 man. 20%
Fissaggio disco freno 5 M8 30 20% Loctite 243
PARAFANGHI
Fissaggio parafango posteriore 4 M5 5
TELAIO
Fissaggio pattino inf. catena 2 M6 10
Fissaggio reggisella 4 M10 50



CICLISTICA
5 - 101
TUONO 1000
5.8 FRENO ANTERIORE
5.8.1 SOSTITUZIONE PASTIGLIE
COPPIE DI SERRAGGIO
Viti pinza freno (1) 50 Nm (5,0 kgm)


ATTENZIONE
Questo veicolo dotato di sistema frenante
anteriore a doppio disco (lato destro e lato
sinistro).
Sostituire sempre tutte le pastiglie di entrambe
le pinze freno anteriore.
Sostituire le pastiglie di una sola pinza
anteriore compromette la stabilit e la sicurezza
del veicolo con grave pericolo per le persone, le
cose e il veicolo stesso.

IMPORTANTE Le seguenti operazioni sono riferite a una
singola pinza, ma sono valide per entrambe.
Svitare e togliere le due viti di fissaggio pinza freno (1).
Sfilare dal disco la pinza freno anteriore.


Premere sulla molla di sicurezza (2) e
contemporaneamente sfilare, dal lato interno, il perno
(3).
Togliere la molla di sicurezza (2).




CICLISTICA
5 - 102

TUONO 1000
Estrarre le due pastiglie (4).


ATTENZIONE
Dopo avere tolto le pastiglie, non azionare la
leva comando freno, altrimenti i pistoncini della
pinza potrebbero fuoriuscire dalla sede con
conseguente perdita del liquido freni.

Inserire due nuove pastiglie, posizionandole in modo
corretto.



ATTENZIONE
Sostituire sempre tutte e quattro le pastiglie e
accertarsi del loro corretto posizionamento
allinterno della pinza.

Posizionare la molla di sicurezza (2).
Premere sulla molla di sicurezza (2) e
contemporaneamente infilare, dal lato interno, il perno
(3).
Rilasciare la molla di sicurezza (2) e agganciarla
correttamente sul perno (3).


PERICOLO
Al rilascio, la molla di sicurezza (2), deve
bloccare il perno (3) andandosi ad inserire nelle
apposite sedi.
Se il posizionamento corretto il perno (3) non
si potr sfilare; effettuare la verifica.



Posizionare sul disco la pinza freno anteriore.
Avvitare manualmente e completamente le due viti (1).
Tirare la leva freno anteriore per permettere il corretto
assestamento della pinza freno.
Mantenendo la leva freno tirata, serrare le due viti (1).
Controllare il livello liquido freno anteriore.





CICLISTICA
5 - 103
TUONO 1000
5.8.2 CONTROLLO
Dischi freni:
IMPORTANTE Le seguenti operazioni sono da effettuare
con dischi freni installati sulla ruota; sono riferite a un singolo
disco, ma sono valide per entrambi.
Controllare lusura del disco misurando con un
micrometro lo spessore minimo in diversi punti.
Se lo spessore minimo, anche in un solo punto del
disco, inferiore al valore minimo, sostituire il disco.

Valore minimo dello spessore del disco: 4 mm (0.16 in)


Utilizzando un comparatore, controllare che
loscillazione massima del disco non superi la
tolleranza, altrimenti sostituirlo.

Tolleranza di oscillazione del disco: 0,3 mm (0.012 in).





CICLISTICA
5 - 104

TUONO 1000
5.8.3 RIMOZIONE DISCHI
Rimuovere la ruota anteriore.
IMPORTANTE Le seguenti operazioni sono riferite a un
singolo disco, ma sono valide per entrambi.
Per svitare le viti (1) si consiglia di utilizzare una pistola
avvitatrice ad aria che dar il colpo secco permettendo lo
sbloccaggio dallazione del LOCTITE

243.

Svitare e togliere le sei viti (1) disco freno.



ATTENZIONE
Nel rimontaggio applicare LOCTITE

243 sulla
filettatura delle viti disco freno (1).
IMPORTANTE Nel rimontaggio, avvitare tutte le viti (1)
manualmente e serrarle procedendo in diagonale seguendo
lordine: A-B-C-D-E-F.
Rimuovere il disco freno (2).





CICLISTICA
5 - 105
TUONO 1000
5.8.4 SPURGO IMPIANTO FRENANTE
FRENO ANTERIORE
IMPORTANTE Prima di procedere con le operazioni di
spurgo, munirsi di un tubo flessibile di dimensione adeguata
e di un recipiente di capacit adeguata.
Collegare il tubo sullo spurgo della pompa freno.


Azionare la leva freno e quindi aprire leggermente lo
spurgo sulla pompa in modo da fare uscire laria.
Richiudere lo spurgo prima di arrivare a fondo corsa
con la leva e ripetere loperazione fino quando non
esce pi aria.





Operando da entrambi i lati, collegare il tubo sullo
spurgo della pinza freno.




CICLISTICA
5 - 106

TUONO 1000
Azionare la leva freno e quindi aprire leggermente lo
spurgo sulla pinza che si vuole spurgare in modo da
fare uscire laria.
Richiudere lo spurgo prima di arrivare a fondo corsa
con la leva e ripetere loperazione fino quando non
esce pi aria.
Per sicurezza ripetere le operazioni di spurgo sulla
pompa freno.


FRENO POSTERIORE

IMPORTANTE Prima di procedere con le operazioni di
spurgo, munirsi di un tubo flessibile di dimensione adeguata
e di un recipiente di capacit adeguata.
Rimuovere la carena, vedi (SMONTAGGIO
SOVRASTRUTTURE).
Collegare il tubo sullo spurgo della pompa freno.


Azionare la leva freno e quindi aprire leggermente lo
spurgo sulla pompa in modo da fare uscire laria.
Richiudere lo spurgo prima di arrivare a fondo corsa
con la leva e ripetere loperazione fino quando non
esce pi aria.


Collegare il tubo sullo spurgo della pinza freno.




CICLISTICA
5 - 107
TUONO 1000
Azionare la leva freno e quindi aprire leggermente lo
spurgo sulla pinza che si vuole spurgare in modo da
fare uscire laria.
Richiudere lo spurgo prima di arrivare a fondo corsa
con la leva e ripetere loperazione fino quando non
esce pi aria.
Per sicurezza ripetere le operazioni di spurgo sulla
pompa freno.





CICLISTICA
5 - 108

TUONO 1000
5.9 PASTIGLIE FRENO POSTERIORE
5.9.1 SOSTITUZIONE PASTIGLIE FRENO POSTERIORE
Posizionare il veicolo sul cavalletto.
Rimuovere la pinza freno posteriore.


ATTENZIONE
Non azionare la leva del freno posteriore dopo
aver rimosso la pinza freno, altrimenti il
pistoncino della pinza potrebbe fuoriuscire
dalla sede, causando la perdita del liquido freni.

Rimuovere lanello di arresto (1).



ATTENZIONE
Prima di sfilare il perno (2), verificare il
posizionamento della molla di sicurezza (3); nel
rimontaggio deve essere posizionata nello
stesso modo.

Sfilare il perno (2) e recuperare la molla di sicurezza
(3).
Estrarre le due pastiglie (4) e recuperare le piastrine
antirumore.


ATTENZIONE
Dopo avere tolto le pastiglie, non azionare la
leva comando freno, altrimenti i pistoncini della
pinza potrebbero fuoriuscire dalla sede con
conseguente perdita del liquido freni.


Se usurate sostituire le piastrine antivibranti.


ATTENZIONE
Accertarsi che nel rimontaggio le frecce sulle
piastrine antivibranti siano rivolte nel senso di
marcia.

Inserire le due nuove pastiglie complete di piastrine
antivibranti, posizionandole in modo che i fori siano
allineati con i fori sulla pinza.


ATTENZIONE
Sostituire sempre entrambe le pastiglie e
accertarsi del loro corretto posizionamento
allinterno della pinza.





CICLISTICA
5 - 109
TUONO 1000
Posizionare la molla di sicurezza (3).
Mantenendo la molla di sicurezza (3) premuta nella
parte centrale inserire il perno (2) in modo che passi
sopra alla stessa.
Posizionare lanello di arresto (1).
Controllare il livello liquido freni.





CICLISTICA
5 - 110

TUONO 1000
5.9.2 CONTROLLO DISCO FRENO POSTERIORE
IMPORTANTE Operazioni da effettuare con disco freno
installato sulla ruota.
Controllare lusura del disco misurando con un
micrometro lo spessore minimo in diversi punti.
Se lo spessore minimo, anche in un solo punto del
disco, inferiore al valore minimo, sostituire il disco.
Valore minimo dello spessore del disco: 4 mm (0.16 in)
Utilizzando un comparatore, controllare che
loscillazione massima del disco non superi la
tolleranza, altrimenti sostituirlo.
Tolleranza di oscillazione del disco: 0,3 mm (0.012 in)






CICLISTICA
5 - 111
TUONO 1000
5.9.3 RIMOZIONE DISCO FRENO POSTERIORE
Rimuovere la ruota posteriore.
IMPORTANTE Per svitare le viti (1) si consiglia di utilizzare
una pistola avvitatrice ad aria che dar il colpo secco
permettendo lo sbloccaggio dallazione del LOCTITE 243.
Svitare e togliere le cinque viti disco freno (1).



ATTENZIONE
Nel rimontaggio applicare LOCTITE

243 sulla
filettatura delle viti disco freno.


IMPORTANTE Nel rimontaggio, avvitare tutte le viti
manualmente e serrarle procedendo in diagonale seguendo
lordine: A-B-C-D-E.
Rimuovere il disco freno (2).





CICLISTICA
5 - 112

TUONO 1000
5.10 FRIZIONE
5.10.1 SPURGO IMPIANTO FRIZIONE
IMPORTANTE Prima di procedere con le operazioni di
spurgo, munirsi di un tubo flessibile di dimensione adeguata
e di un recipiente di capacit adeguata.
Collegare il tubo sullo spurgo del cilindretto comando
frizione.


Azionare la leva frizione e quindi aprire leggermente lo
spurgo sul cilindretto in modo da fare uscire laria.
Richiudere lo spurgo prima di arrivare a fondo corsa
con la leva e ripetere loperazione fino quando non
esce pi aria.






CICLISTICA
5 - 113
TUONO 1000
5.11 CATENA
5.11.1 CATENA DI TRASMISSIONE
Il veicolo dotato di una catena del tipo senza fine, che non
utilizza la maglia di giunzione.
IMPORTANTE Eseguire le operazioni di manutenzione a
intervalli dimezzati se il veicolo viene utilizzato in zone
piovose, polverose, percorsi accidentati, o in caso di guida
sportiva.


CONTROLLO DEL GIOCO
Per il controllo del gioco:
Arrestare il motore.
Posizionare il veicolo sul cavalletto.
Posizionare la leva cambio in folle.
Controllare che loscillazione verticale, in un punto
intermedio tra pignone e corona nel ramo inferiore
della catena, sia di circa 25 mm (0.98 in).
Spostare il veicolo in avanti, in modo da controllare
loscillazione verticale della catena anche in altre
posizioni; il gioco deve rimanere costante in tutte le fasi
della rotazione della ruota.


REGOLAZIONE
IMPORTANTE Per la regolazione della catena necessario
premunirsi dellapposito cavalletto di sostegno posteriore
OPT.
Se dopo il controllo si rende necessaria la regolazione della
tensione catena:
Posizionare il veicolo sullapposito cavalletto di
sostegno posteriore.
Allentare completamente il dado (1).
IMPORTANTE Per il centraggio ruota sono previsti dei
riferimenti fissi (2-3) individuabili allinterno delle sedi dei
pattini tendicatena sui bracci forcellone, anteriormente al
perno ruota.




CICLISTICA
5 - 114

TUONO 1000
Allentare i due controdadi (4).
Agire sui registri (5) e regolare il gioco catena
controllando che, da ambo i lati veicolo, corrispondano
gli stessi riferimenti (2-3).
Serrare i due controdadi (4).
Serrare il dado (1).
Verificare il gioco catena.




CONTROLLO DELLUSURA CATENA, PIGNONE E
CORONA
Controllare inoltre, ogni 10000 km (6250 mi), le seguenti
parti e accertarsi che la catena, il pignone e la corona non
presentino:

- rulli danneggiati;
- perni allentati;
- maglie secche, arrugginite, schiacciate o grippate;
- logoramento eccessivo;
- anelli di tenuta mancanti;
- denti del pignone o della corona eccessivamente usurati
o danneggiati.


ATTENZIONE
Se i rulli della catena sono danneggiati, i perni
sono allentati e/o gli anelli di tenuta sono
danneggiati o mancanti, bisogna sostituire
lintero gruppo catena (pignone, corona e
catena).
Lubrificare la catena frequentemente,
soprattutto se si riscontrano parti secche o
arrugginite.
Le maglie schiacciate o grippate devono essere
lubrificate e rimesse in condizioni di lavoro.



PULITURA E LUBRIFICAZIONE


ATTENZIONE
La catena di trasmissione dotata di anelli di
tenuta tra le maglie, che servono a mantenere il
grasso allinterno.
Usare la massima cautela per la regolazione, la
lubrificazione, il lavaggio e la sostituzione della
catena.

Non lavare assolutamente la catena con getti dacqua, getti
di vapore, getti dacqua ad alta pressione e con solventi ad
alto grado di infiammabilit.
Lavare la catena con nafta o kerosene. Se tende ad
arrugginirsi rapidamente, intensificare gli interventi di
manutenzione.
Lubrificare la catena ogni 1000 km (625 mi) e ogni volta che
se ne presenta la necessit.
Dopo aver lavato e fatto asciugare la catena,
lubrificarla con grasso spray per catene sigillate.




CICLISTICA
5 - 115
TUONO 1000
5.11.2 ISPEZIONE PATTINO CATENA DI TRASMISSIONE
Posizionare il veicolo sul cavalletto.
Controllare che il pattino (1) non sia usurato o
danneggiato, altrimenti sostituirlo con uno nuovo.
Verificare lusura della cruna catena (2).






CICLISTICA
5 - 116

TUONO 1000
5.11.3 RIMOZIONE PATTINO CATENA
Posizionare il veicolo sullapposito cavalletto di
sostegno posteriore (OPT).
Svitare e togliere le tre viti.
Rimuovere il copripignone.
Allentare la tensione catena.


Svitare e togliere la vite di fissaggio pignone
recuperando le rondelle.
IMPORTANTE Nel rimontaggio applicare sulla dentatura
interna del pignone di trasmissione LOCTITE

Anti-Seize e
sulla filettatura della vite LOCTITE

243.


Svitare e togliere le due viti della protezione
poggiapiedi pilota sinistra.


Svitare e togliere la vite superiore di fissaggio del
pattino catena recuperando la rondella.




CICLISTICA
5 - 117
TUONO 1000
Svitare e togliere la vite inferiore di fissaggio del pattino
catena recuperando la rondella.


Sfilare anteriormente la parte inferiore del pattino
catena.


Rimuovere il pattino catena sfilandolo posteriormente.





CICLISTICA
5 - 118

TUONO 1000
5.11.4 PATTINO CATENA INFERIORE
IMPORTANTE Il controllo dellusura richiede lo smontaggio
del pattino.
Svitare e togliere le due viti.
Rimuovere il pattino catena inferiore.


CONTROLLO USURA

Controllare lusura del pattino catena.

Spessore minimo: 2 mm (0,079 in).






IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
6 - 1
TUONO 1000






IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO 6





IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
6 - 2

TUONO 1000
INDICE
6.1 IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO............................................................................................................... 3
6.1.1 SCHEMA................................................................................................................................................ 3
6.1.2 RIEMPIMENTO IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO........................................................................... 4



IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
6 - 3
TUONO 1000
6.1 IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
6.1.1 SCHEMA


Legenda:

1. Radiatore
2. Elettroventole
3. Vaso despansione
4. Bocchettone di riempimento
5. Valvola termostatica a tre vie
6. Collettore a tre vie




IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
6 - 4

TUONO 1000
6.1.2 RIEMPIMENTO IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
Il riempimento del circuito di raffreddamento si
effettuata impiegando circa 2,2 litri (4 pt) di liquido.
Posizionare la moto sul cavalletto posteriore OPT.
Svitare la vite di sfiato sul radiatore.


Svitare il bocchettone di riempimento.
Versare attraverso il bocchettone di riempimento circa
2 litri (3.6 pt) di liquido di raffreddamento.


Quando il liquido di raffreddamento inizia ad uscire
dalla vite di sfiato sul radiatore, serrare la vite alla
coppia di serraggio prescritta.
Completare il riempimento del circuito versando liquido
fino al bordo superiore del bocchettone.


Svitare il tappo del vaso di espansione e introdurre i
rimanenti 0,2 litri (0.36 pt) di liquido nello stesso fino a
raggiungere un livello compreso tra i riferimenti MIN e
MAX.




IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
6 - 5
TUONO 1000
Serrare il bocchettone di riempimento e il tappo del
vaso despansione.
Qualora dalla vite di sfiato del radiatore non
fuoriuscisse liquido, prima del completo riempimento
dellimpianto (2 litri circa) (3.63 in circa) fare il livello nel
vaso despansione
Avviare per circa 30 secondi il motore con il tappo
bocchettone aperto.
Spegnere il motore e versare attraverso il bocchettone
di riempimento del liquido di raffreddamento.
Completare il riempimento del circuito versando liquido
fino al bordo superiore del bocchettone.


Avviare il motore fino a portarlo alla temperatura di
esercizio (almeno 2 azionamenti delle elettroventole),
spegnerlo e attendere il raffreddamento (circa 12 ore).
Verificare che il liquido refrigerante sia ad un livello
compreso tra i riferimenti MIN e MAX.






IMPIANTO ELETTRICO
7 - 1
TUONO 1000







IMPIANTO ELETTRICO 7




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 2

TUONO 1000
INDICE

7.1. IMPIANTO ELETTRICO.................................................................................................................................. 3
7.1.1. POSIZIONE COMPONENTI .................................................................................................................. 3
7.1.2. TABELLA CONTROLLI PARTI ELETTRICHE....................................................................................... 5
7.1.3. LINEA CAN.......................................................................................................................................... 15
7.1.4. IMMOBILIZER...................................................................................................................................... 17
7.1.5. SONDA LAMBDA................................................................................................................................. 19
7.1.6. FUNZIONE DI RECOVERY................................................................................................................. 20
7.1.7. CONDIZIONE DI LIMITAZIONE DEI GIRI DEL MOTORE................................................................... 21
7.1.8. NUOVA MAPPATURA......................................................................................................................... 22
7.1.9. SCHEMA ELETTRICO......................................................................................................................... 23



IMPIANTO ELETTRICO
7 - 3
TUONO 1000
7.1. IMPIANTO ELETTRICO
7.1.1. POSIZIONE COMPONENTI




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 4

TUONO 1000
Legenda:

1. Sensore giri motore
2. Sonda Lambda
3. Sensore albero a camme
4. Sensore temperatura liquido refrigerante
5. sensore temperatura aria aspirata
6. Sensore di caduta
7. Sensore velocit veicolo
8. Iniettore
9. bobine accensione
10. Potenziometro farfalla (TPS)
11. Antenna immobilizer
12. Motorino di avviamento
13. Stepper
14. Generatore
15. Tensione di ricarica
16. pompa benzina
17. Sensore riserva carburante
18. Centralina
19. Fanale anteriore
20. Fanale posteriore
21. Fusibili secondari
22. Fusibili principali
23. Sensore pressione aspirazione




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 5
TUONO 1000
7.1.2. TABELLA CONTROLLI PARTI ELETTRICHE




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 6

TUONO 1000
1 SENSORE GIRI MOTORE
sensore di tipo induttivo
Si avvale di una ruota fonica con 36 denti
Il sensore fornisce un impulso di tensione ogni 10 di
rotazione per permettere alla centralina di calcolare i giri
motore e la posizione dellalbero motore
Resistenza avvolgimento 0,7 1,1 K (da misurare tra pin
1a e 1b)
Tensione alternata in uscita 1 2 V (da misurare tra pin 1a
e 1b)


2 SONDA LAMBDA
sensore di ossigeno con riscaldatore
tensione sensore compresa tra 0 e 0,9 V (da misurarsi tra i
pin 3 e 4)
resistenza riscaldatore compresa tra 12,8 e 14,2 (da
misurarsi tra i pin 1 e 2 con temperatura 20C 68F)

Tensione di alimentazione 12 V.


3 SENSORE ALBERO A CAMME
sensore di tipo hall
Installato nella testa del cilindro anteriore.
Il sensore permette alla centralina di riconoscere la precisa
sequenza dei singoli cilindri azzerando il contatore interno
durante la fase asincrona di accesione.
Alimentazione 12V tra pin 3c e 3a.
Uscita onda quadra con un impulso ogni due giri motore
(misurare tra pin 3b e 3a)


4 SENSORE TEMPERATURA LIQUIDO
REFRIGERANTE
sensore di tipo NTC (resistenza variabile, il valore
diminuisce allaumento della temperatura)

Temperatura Valore medio resistenza
C (F)
-30 (-22 F) 28000
-20 (-4 F) 14500
0 (32 F) 5500
20 (68 F) 2500
40 (104 F) 1200
60 (140 F) 600
80 (176 F) 320
100 (212 F) 180
130 (266 F) 90



IMPIANTO ELETTRICO
7 - 7
TUONO 1000
5 SENSORE TEMPERATURA ARIA ASPIRATA
sensore di tipo NTC (resistenza variabile, il valore
diminuisce allaumento della temperatura)
resistenza 2,5 K (temperatura 20C 68F)
Alimentazione 5 V


6 SENSORE DI CADUTA
resistenza di 62 K con sensore in posizione di montaggio
resistenza 0 quando si ruota il sensore di 90 rispetto alla
posizione di montaggio.


7 SENSORE VELOCIT VEICOLO
sensore di tipo hall con uscita a onda quadra con 5
impulsi/giro
tensione di alimentazione 1112V (da misurarsi tra i pin 1 e
3)
segnale basso quando sensore affacciato su testa vite (da
misurarsi tra pin 2 e 3)


8 INIETTORE
resistenza compresa tra 13,8 e 15,2
alimentazione 12 V
Il segnale pulsante inviato dalla centralina aziona un
elettromagnete che attrae unancoretta che provoca
lapertura degli ugelli tarati delliniettore
Considerando le propiet fisiche del fluido combustibile e la
pressione costante di 3,5 bar sugli iniettori il volume iniettato
dipende solamente dal tempo di apertura degli iniettori
stessi




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 8

TUONO 1000
9 BOBINE ACCENSIONE
resistenza avvolgimento primario cilindro posteriore tra 0,40
e 1,15 (da misurarsi tra pin 9c e 9b)
resistenza avvolgimento primario cilindro anteriore tra 0,40
e 1,15 (da misurarsi tra pin 9a e 9b)
resistenza avvolgimento secondario tra 0,40 e 1,15 (da
misurarsi tra pin 9d e 9e)


10 POTENZIOMETRO FARFALLA (TPS)
meccanicamente accoppiato alla farfalla in modo che la sua
tensione di uscita dipende dalla posizione della farfalla.
Alimentazione da 4,5 a 5,5V da misurare tra pin 10a e 10c
Resistenza tra VC (10a) e E2 (10c) = 2,87 5,33 K
Resistenza tra VTA (10b) e E2 (10c) farfalla aperta = 2,87
8,41 K
Resistenza tra VTA (10b) e E2 (10c) farfalla chiusa = 0,34
5,69 K.





11 ANTENNA IMMOBILIZER
resistenza avvolgimento 14




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 9
TUONO 1000
12 MOTORINO DI AVVIAMENTO
assorbimento di spunto 120 A


13 STEPPER
resistenza di fase 50
Lo stepper viene alimentato dalla centralina
La rotazione suddivisa in frazioni passi.
Variando i passi di apertura, possibile alimentare
adeguatamente il motore per facilitare la procedura di
avviamento e correggere lalimentazione a motore freddo.
Quando il motore ha raggiunto la temperatura di esercizio,
lo stepper si in parte richiuso.


14 GENERATORE
generatore trifase
resistenza avvolgimento 0,4
tensione in uscita 75 VAC (da misurarsi con generatore
scollegato da impianto elettrico e motore a 4000 giri/minuto)


15 TENSIONE DI RICARICA
tensione 13,8 V da rilevare ai poli della batteria (con motore
a 4000 giri/minuto)




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 10

TUONO 1000
16 POMPA BENZINA
assorbimento 3,9 A


17 SENSORE RISERVA CARBURANTE
Non presente un indicatore livello benzina ma
semplicemente una spia riserva che si attiva quando il livello
scende sotto i 3,7 litri: il sensore comincia a condurre (con
successiva accensione della spia) 30 secondi dopo che non
pi bagnato dalla benzina.




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 11
TUONO 1000
18 CENTRALINA
Pinout centralina controllo motore

Connettore A

Pin Denominazione Tipo segnale
1 Comando bobina cilindro posteriore Uscita potenza
2 n.c.
3 Alimentazione sensore pressione
barometrica (5V)
Alimentazione
4 Alimentazione sensore pressione
barometrica (massa)
Alimentazione
5 Segnale sensore di giri Ingresso
frequenza
6 n.c.
7 Segnale sensore temperatura aria Ingresso
analogico
8 n.c.
9 n.c.
10 Segnale sensore minima pressione
olio
Ingresso
digitale
11 Segnale sensore temperatura
acqua
Ingresso
analogico
12 Segnale sensore pressione
collettori
Ingresso
analogico
13 n.c.
14 Comando purge valve Uscita potenza
15 Comando iniettore cilindro anteriore
2
Uscita potenza
16 n.c.
17 n.c.
18 Segnale sensore pressione
barometrica
Ingresso
analogico
19 Segnale sensore di giri (massa) Alimentazione
20 Sensore di fase (massa) Alimentazione
21 Segnale sensore temperatura aria Alimentazione
22 n.c.
23 n.c.
24 Segnale potenziometro farfalla Ingresso
analogico
25 Alimentazione potenziometro
farfalla (massa)
Alimentazione
26 n.c.
27 Segnale sensore temperatura
acqua (massa)
Alimentazione
28 Alimentazione sensore pressione
collettori (massa)
Alimentazione
29 n.c.
30 n.c.
31 n.c.
32 n.c.
33 Comando iniettore cilindro
posteriore 1
Uscita potenza
34 Sensore di fase Ingresso
analogico
35 Fase stepper D Uscita potenza
36 Fase stepper A Uscita potenza
37 Fase stepper C Uscita potenza
38 Fase stepper B Uscita potenza
39 Alimentazione potenziometro
farfalla (5V)
Alimentazione
40 Alimentazione sensore pressione
collettori (5V)
Alimentazione
41 Comando bobina cilindro anteriore Uscita potenza




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 12

TUONO 1000
Connettore B

Pin Denominazione Tipo segnale
1 Alimentazione centralina
(massa)
Alimentazione
2 Alimentazione centralina
(massa)
Alimentazione
3 Ventola Uscita potenza
4 n.c.
5 Comando riscaldatore sonda
lambda
Uscita potenza
6 Segnale sensore velocit veicolo Ingresso
frequenza
7 n.c.
8 n.c.
9 Segnale sensore caduta Ingresso digitale
10 n.c.
11 Alimentazione centralina (15) Alimentazione
12 Segnale sonda lambda (massa) Alimentazione
13 Alimentazione centralina
(massa)
Alimentazione
14 n.c.
15 Comando intake flap Uscita potenza
16 n.c.
17 Comando rel iniezione Uscita digitale
18 n.c.
19 n.c.
20 Alimentazione sensore velocit
veicolo (massa)
Alimentazione
21 Richiesta avviamento Ingresso digitale
22 n.c.
23 Interruttore cavalletto laterale Ingresso digitale
24 Linea di diagnosi (K) Linea di
comunicazione
25 Interruttore frizione Ingresso digitale
26 Interruttore stop Ingresso digitale
27 Linea CAN (L) Linea di
comunicazione
28 Linea CAN (H) Linea di
comunicazione
29 Comando pompa benzina Uscita potenza
30 n.c.
31 Comando rel avviamento Uscita digitale
32 Alimentazione centralina
(massa)
Ingresso potenza
33 n.c.
34 n.c.
35 n.c.
36 Alimentazione 12 V Alimentazione
37 Segnale sonda lambda Ingresso
analogico
38 n.c.
39 n.c.
40 Interruttore cambio neutral Ingresso digitale
41 Alimentazione centralina
(massa)
Alimentazione




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 13
TUONO 1000
19 FANALE ANTERIORE
Luce anabbagliante (alogena) 12 V 55 W H11 x 2
Luce abbagliante (alogene) 12 V 55 W H11 x 2
Luce di posizione anteriore 12 V 5 W


20 FANALE POSTERIORE
Luce targa 12 V 5 W


21 FUSIBILI SECONDARI
A - Da chiave a: rel luci, stop, clacson, luci posizioni (5 A).
B - Da chiave a: indicatori di direzione, cruscotto (5 A).
C - Da batteria a: positivo sotto chiave alla centralina
E.C.U. (5 A).
D - Da batteria a: sensore velocit, pompa benzina, rel,
starter, sonda lambda (15 A).
E - Da batteria a: rel elettroventole, bobine, iniettori, flap
prese aria, sensore posizione albero a camme (15 A).
F - Da interruttore daccensione a: luci abbaglianti, luci
anabbaglianti (20 A).
IMPORTANTE Tre fusibili sono di riserva (G).


22 FUSIBILI PRINCIPALI
H - Ricarica batteria e carichi veicolo (cavi rosso e
rosso/bianco) + immobilizer (30 A).
I - carichi iniezione(cavi rosso e rosso/nero) (30 A).
IMPORTANTE Un fusibile di riserva




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 14

TUONO 1000
23 SENSORE PRESSIONE ASPIRAZIONE
Sensore di tipo a membrana estensimetrica, in cui la
deformazione di una membrana, viene trasformata in
segnale elettrico.
E posizionato sotto la cassa filtro.
Il sensore collegato tramite due tubi con il corpo farfallato.
Alimentazione 5V da misurare tra pin 24a e 24b e tra i pin
24a e 24c.
Tensione di uscita: a 350 mbar = 1,07V, a 950mbar = 3,76V




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 15
TUONO 1000
7.1.3. LINEA CAN
Una linea CAN (Controller Area Network) un collegamento
tra i vari dispositivi elettronici di un veicolo organizzato come
una rete di computer (internet).
La rete CAN, ha permesso di semplificare notevolmente il
lay-out dell'impianto elettrico e di conseguenza la sua massa
complessiva.
Con questa linea di comunicazione stato possibile evitare
inutili duplicazioni dei vari sensori presenti sulla moto, poich
i segnali da loro generati vengono condivisi tra le due unit
di elaborazione elettronica (cruscotto e centralina).


VANTAGGI SISTEMA CAN

Riduzione del numero di cavi: la linea CAN viaggia su
doppino tra i vari nodi.
I nodi sono capaci inoltre di isolare gli errori senza
causare il breakdown del sistema (Faults Confination).
Insensibilit ai disturbi : il segnale viaggia sui due cavi
e la lettura del segnale differenziale (differenza di
voltaggio tra i due segnali sui due cavi). Se i due
segnali vengono disturbati da un fattore esterno, la loro
differenza rimane inalterata.
Velocit di comunicazione: i messaggi viaggiano con
un bitrate di circa 250 kbps (le informazioni arrivano ai
nodi ogni 20 ms ovvero 50 volte/secondo).

PROTOCOLLO CAN (CONTROLLER AREA NETWORK)

Il protocollo di comunicazione CAN un protocollo
CSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access /w Collision
Detection)
Per poter trasmettere, ogni nodo deve prima verificare che il
BUS (la connessione tra tutti i dispositivi) sia libero prima di
provare a mandare un messaggio sul BUS (Carrier Sense).
Se in questo periodo non c attivit sul BUS, ogni nodo ha
la stessa opportunit di mandare un messaggio (Multiple
Access). Se due nodi iniziano a trasmettere nello stesso
momento, i nodi riconoscono la collisione (Collision
Detection) e intraprendono unazione di arbitraggio basato
sulla priorit del messaggio (i messaggi rimangono inalterati
durante l arbitraggio e non c ritardo del messaggio a
priorit maggiore).
Il protocollo CAN basato sui messaggi e non sugli indirizzi.
Il messaggio stesso diviso in varie parti (frames), ognuna
di esse con un significato: priorit del messaggio, dati
contenuti, rilevamento errori, conferma ricezione ecc. Tutti i
nodi del network ricevono tutti i messaggi inviati sul BUS
(con conferma di ricezione o messaggi di errore) e ogni nodo
decide se il messaggio va processato oppure scartato. Ogni
nodo inoltre pu richiedere informazioni agli altri nodi (RTR =
Remote Transmit Request).



IMPIANTO ELETTRICO
7 - 16

TUONO 1000
AVVIAMENTO

Per consentire lavviamento la centralina aspetta un
messaggio CAN di conferma dal cruscotto per identificare il
modello di motore V990 (informazione che risiede nel
cruscotto).

Nessun sensore (a parte il sensore di riserva carburante)
collegato al cruscotto che legge direttamente dalla centralina
per mezzo della linea CAN. Tutti i sensori/interruttori sono
collegati alla centralina motore.

ATTIVAZIONE SPIE CRUSCOTTO:

Spia LED Azionamento spia
Neutral Verde
SMD
Stampella
laterale
Ambra
SMD
EFI
Pressione olio
Rosso
SMD
Da centralina per mezzo
della linea CAN


SEGNALI VIA LINEA CAN-BUS:

Segnale trasmesso Frequenza [Hz]
Giri
Velocit
Diagnostica
Neutral (spia)
Stampella (spia)
Pressione olio (spia)
Temperatura acqua
50
Segnale inviato Frequenza [Hz]
Odometro (salvato in
memoria centralina
iniezione per sviluppi
futuri)
Identificativo modello
50


In caso di mancata ricezione di dati (linea CAN danneggiata
e/o scollegata), si accenderanno le spie Fuorigiri, Warning e
Stampella fisse, la spia Neutral rimarr spenta, giri e velocit
resteranno a zero, la tensione batteria indicher 9.0V e la
temperatura acqua indicher Err in modo lampeggiante.




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 17
TUONO 1000
7.1.4. IMMOBILIZER
IMMOBILIZER
Il motociclo dotato di immobilizer che permette di inibire
laccensione del motore nel caso in cui non venga fornito al
sistema lopportuno codice di riconoscimento. Questo codice
memorizzato nel trasponder incorporato in ognuna della
due chiavi con le quali viene fornito il mezzo. La lettura dei
dati contenuti nel trasponder avviene tramite unantenna
calzata sul commutatore accensione che si collega
direttamente alla centralina.
Limmobilzer completamente indipendente dalla linea
CAN.


La modalit di funzionamento dellimmobilizer segnalata
da una spia posta sul cruscotto:
- immobilizer disinserito spia spenta
- immobilizer inserito, lampeggio ogni circa 3 secondi con
funzione dissuasiva
- chiave non riconosciuta lampeggio ogni secondo
La spia smette di lampeggiare dopo 240 ore per risparmiare
energia


PROCEDURA DI MEMORIZZAZIONE CON MEMORIA
CHIAVI VUOTA

Alla prima alimentazione della centralina immobilizer, la
memoria vuota ed il led acceso in modo fisso. Per
memorizzare le prime due chiavi:
- con la prima chiave in dotazione, passare in posizione di
chiave ON: il led si spegne per 0,5 secondi e si
riaccende. Quando si riaccende, passare in chiave OFF.
- con la seconda chiave in dotazione, entro 20 secondi
passare in posizione di chiave ON: il led si spegne e
subito dopo esegue 4 lampeggi.
A questo punto, passando in chiave-OFF, le due chiavi sono
memorizzate e limmobilizer inserito (il led lampeggia ogni
3 secondi con funzione dissuasiva)
A questo punto le due chiavi sono memorizzate, al chiave off
limmobilizer si inserisce (il led lampeggia ogni 3 secondi con
funzione dissuasiva)



IMPIANTO ELETTRICO
7 - 18

TUONO 1000
Nel caso venga a mancare lalimentazione dopo la
memorizzazione della prima chiave, il sistema si resetta
(cancellazione anche della prima chiave immessa). Dopo la
memorizzazione della prima chiave tutte le funzionalit del
veicolo e del cruscotto sono abilitate ma non viene
memorizzata se entro 20 secondi non viene fatta
riconoscere anche la seconda.

PROCEDURA DI MEMORIZZAZIONE NUOVE CHIAVI

Il sistema immobilizer memorizza fino a 4 chiavi.
Loperazione di memorizzazione eseguibile solo presso il
concessionario, dotato di Master Key.
La procedura di memorizzazione cancella i codici
preesistenti, quindi se il cliente vuole memorizzare nuove
chiavi dovr recarsi dal concessionario con tutte le chiavi
che intende abilitare. La procedura di memorizzazione la
seguente:

1) con una chiave del cliente (gi memorizzata) passare da
chiave ON a chiave OFF

2) entro 20 secondi inserire la Master Key che abilita la
procedura di memorizzazione segnalata dallaccensione
fissa della spia immobilizer



3) inserire ed effettuare key-ON in sequenza con tutte le
chiavi che si vogliono memorizzare. A conferma
dellavvenuta memorizzazione di ogni chiave, il led
immobilizer si spegne per 0,5 sec.

4) dopo la memorizzazione di ogni chiave, il sistema resta in
attesa di una nuova chiave per 20 secondi (led immobilizer
acceso fisso), dopodich la procedura si chiude
automaticamente (il led emette tanti lampi quante sono le
chiavi memorizzate e poi si spegne).




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 19
TUONO 1000
7.1.5. SONDA LAMBDA
Il suo compito e quello di misurare lossigeno presente nei
gas di scarico e quindi di dare indirettamente linformazione
sulle condizioni di combustione.

Il segnale della sonda Lambda, consente alla centralina di
iniezione di correggere con contiunita il titolo della miscela,
qualora questo non risulti stechiometrico (regolazione
lambda).

Per ottenere una miscela ottimale e quindi raggiungere il
corretto rapporto stechiometrico, e necessario che la
quantita di aria aspirata dal motore sia uguale a quella
teorica che servirebbe a bruciare tutto il combustibile
iniettato.


In questo caso il fattore lambda rapporto tra la quantita di
aria aspirata e la quantita di aria teorica (che e necessaria a
bruciare tutto il combustibile iniettato) e pari a 1.

= 1 miscela ideale
> 1 miscela magra
< 1 miscela grassa

Sensore di ossigeno con riscaldatore.
Alimentazione 12V.
Tensione sensore compresa tra 0 e 1V (da misurarsi tra i pin
3 e 4).
Resistenza riscaldatore tra 12,5 e 14,2 ohm (da misurarsi tra
i pin 1 e 2 con temperatura 20C - 68F).




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 20

TUONO 1000
7.1.6. FUNZIONE DI RECOVERY
In caso di interruzione del segnale dei seguenti sensori, la centralina imposta alcuni valori per far comunque funzionare il
motore o utilizza un differente parametro. Il cruscotto comunque segnala un malfunzionamento.

Temperatura aria 18C (64.4 F)
Temperatura acqua 88C (190.4 F)
In caso di perdita del segnale, la centralina imposta il valore di 88C (190.4
F), con crescita lineare di 0,33C/sec (32.6F/sec) a partire dalla
temperatura dell'aria al momento dell'accensione.
Sul cruscotto lampeggia la scritta 135 (C) e si accende la spia WARNING.
Pressione barometrica 980 hPa
Potenziometro farfalla 9,8
Utilizza il valore del sensore di pressione di aspirazione.
Pressione aspirazione Vengono impostati dei valori in funzione del numero di giri motore e della
posizione sensore farfalla (i valori di pressione di aspirazione cilindro
anteriore e posteriore sono fissi e non vengono utilizzati per il
funzionamento del motore)
Motorino minimo 21



IMPIANTO ELETTRICO
7 - 21
TUONO 1000
7.1.7. CONDIZIONE DI LIMITAZIONE DEI GIRI DEL MOTORE
La centralina limita il numero di giri del motore nel caso si verifichi una delle seguenti condizioni:

- assenza del segnale del sensore posizione farfalla.
- assenza del segnale dal motorino del minimo.
- pressione olio bassa.
- nella schermata dellAxone stato dispositivi il parametro CENTRALINA INIZIALIZZATA NO.
- temperatura acqua superiore ai 120 C (248 F).
- nel caso in cui la centralina rilevi un malfunzionamento di una combinazione di segnali che potrebbero
compromettere la sicurezza nellutilizzo del veicolo. Ad esempio: perdita contemporanea dei segnali di posizione
farfalla e di pressione di aspirazione.



IMPIANTO ELETTRICO
7 - 22

TUONO 1000
7.1.8. NUOVA MAPPATURA
Per i veicoli prodotti prima di febbraio 2004 e fino al numero di telaio ZD4RR00004S003947, necessario
riprogrammare la centralina perch stata migliorata la stabilit del motore al minimo ed il comportamento ai 2000 -
3000 giri/min.

Le centraline che presentano la mappatura 664582 devono essere riprogrammate con la mappatura 664584
(VD5G684$.BIX) utilizzando Axone 5.0.2.
Dopo la riprogrammazione necessario effettuare il bilanciamento del CO, vedi 3.1.3 (SINCRONIZZAZIONE CILINDRI
E REGOLAZIONE LIVELLO CO).

I veicoli prodotti dopo al numero di telaio ZD4RR00004S003947 sono dotati di una nuova centralina e di una nuova
mappatura che si chiama: 664583 (VD5L683$.BI). Le regolazioni del CO e la sincronizzazione dei cilindri vengono
effettuate in fase di produzione.

I veicoli prodotti dopo al numero di telaio ZD4RR00004S003947 presentano il cablaggio modificato perch il connettore
del sensore pick-up a due poli invece che tre come sulle moto precedenti.
Le nuove centraline possono comunque essere utilizzate anche sulle moto precedenti al numero di telaio
ZD4RR00004S003947.

CENTRALINE PROVENIENTI DA MAGAZZINO RICAMBI
IMPORTANTE Le nuove centraline provenienti dal magazzino ricambi devono essere mappate, per sapere quale tipo di
mappatura scegliere utilizzare la seguente tabella:
NUOVA CENTRALINA TIPO DI MAPPATURA
CODICE NOTE 664584 (VD5G684$.BIX) 664583 (VD5L683$.BIX)
664980 vuota x
664581 x
664582 x
664981 vuota x
IMPORTANTE LAxone rileva automaticamente la mappatura presente nella centralina e consente la riprogrammazione
solo con le corrette mappature.
Nella schermata parametri regolabili, quando si preme il tasto enter per avviare la riprogrammazione della centralina
alla richiesta della data (gg/mm/aa) inserire la data attuale:

Dopo aver effettuato la riprogrammazione si pu verificare nella schermata ISO dellAxone:
il codice della mappatura;
il giorno in cui stata telecaricata;
il numero di serie dellAxone che ha effettuato il telecaricamento;



IMPIANTO ELETTRICO
7 - 23
TUONO 1000
7.1.9. SCHEMA ELETTRICO




IMPIANTO ELETTRICO
7 - 24

TUONO 1000
Legenda:

1. Connettori multipli
2. Sensori di caduta
3. Rel luci abbaglianti
4. Rel luci anabbaglianti
5. Claxon
6. Int. Frizione
7. Diagnostica cruscotto
8. Devioluci sx
9. Cruscotto
10. Devioluci dx
11. Commutatore a chiave
12. Int. stop. ant.
13. Int. stop. post
14. Indicatore di direz. post. dx
15. Fanale posteriore (a led)
16. Indicatore di direz.. post. sx
17. Fusibili secondari
18. Sensore di velocit
19. Volano
20. Regolatore di tensione
21. Motorino davviamento
22. Rel davviamento
23. Fusibili principali
24. Batteria
25. Rel iniezione
26. Sensore pressione olio
27. Purge valve (solo california)
28. Int. cambio in folle
29. Ventole
30. Rel ventole
31. Sonda lambda
32.
33. Int. Cavalletto laterale
34.
35. Sensore livello carburante
36. Pompa benzina
37. Termistore aria
38. Termistore acqua
39. Aria automatica
40. Sensore pressione aspirazione
41. Sensore pressione ambiente
42. Sensore acceleratore
43. Doppia bobina
44. Candela cilindro ant.
45. Candela cilindro post.
46. Iniettore cilindro ant.
47. Iniettore cilindro post.
48. Sensore albero a camme
49. Pick up
50. Centralina E.C.U
51. Indicatore di direz. Ant. sx
52. Fanale ant. sx
53. Fanale ant. dx
54. Luce di posizione fan. sx
55. Lampada anabbagliante fan. sx
56. Lampada abbagliante fan. sx
57. Lampada abbagliante fan. dx
58. Lampada anabbagliante fan. dx
59. Luce di posizione fan. dx
60. Indicatore di direz. Ant. Dx
61. Diagnostica ECU
62. Luce targa
63.
64. Antenna immobilizer
65. cavo twistato per pick up
FUSIBILI SECONDARI:
A 5A LUCE TARGA, STOP, CLAXON, LUCI
POSIZIONE
B 5A DIAG. CRUSCOTTO, CRUSCOTTO
C 5A POSITIVO SOTTO CHIAVE, ALLA
CENTRALINA E.C.U.
D 15A SENSORE VELOCITA', POMPA BENZINA,
RELE' STARTER, LAMBDA
E 15A RELE' VENTOLE, BOBINE, INIETTORI,
INTAKE FLAP, CAMME, PURGE VALVE
F 20A LUCI ANABBAGLIANTI/ABBAGLIANTI

COLORE DEI CAVI
Ar arancio
Az azzurro
B blu
Bi bianco
G giallo
Gr grigio
M marrone
N nero
R rosso
Ro rosa
V verde
Vi viola


aprilia s.p.a.
via G.Galilei, 1
30033 Noale (VE) Italy
tel. +39 041.5829111
fax +39 041.5829190
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