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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA SOCIETA
A pagina otto
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 domenica 27 luglio 2014 anno XXVii n. 181 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Minori stranieri
La replica
di Liddo Schiavo
Resi noti i dati sulla na-
talit e mortalit delle im-
prese nel secondo trime-
stre del 2014.
.
A pagine quattro
Aumentano
le nascite
di imprese
ECONOMIA
A pagina tre
Sbarcati
866
immigrati
ad Augusta
POLITICA
controlli a tappeto
in concessionarie
ed autosaloni
CRONACA
i
A pagina sette
Il Citt di Siracusa, sorto due anni fa per iniziativa dei
tifosi della Curva Anna, si presenta uffcialmente alla
stampa e ad una folta rappresentativa degli stessi so-
stenitori. Lo fa con un colpo ad effetto, che quello
di Peppe Mascara, fantasista vittoriese, che fno ad un
mese fa ha disputato il campionato di serie B con il Pe-
scara e che due anni addietro ha giocato in serie A con
la casacca del Catania.
Il Citt di Siracusa
nel segno di Mascara
A pagina quindici
Calcio
Per coloro che ancora
non avessero compreso
che siamo nel pieno del-
la campagna elettorale
per la mini tornata del-
le regionali a Pachino e
Rosolini,basta oggi os-
servare un videomessag-
gio postato su youtube
dallon. Enzo Vinciullo.
A pagina cinque
Vinciullo
Gennuso
Schermaglie
POLITICA
Le previsioni di spesa hanno raggiunto i 900 mln
Bonifca della rada
La storia infnita
di Giuseppe Bianca
Siracusa una citt di-
ventata strana. Basta un
riscontro alla crisi econo-
mica per fare emergere la
debolezza del tessuto eco-
nomico ed anche sociale.
Dalle parole del segretario
della Caritas diocesana,
don Tarascio, abbiamo ap-
preso che sono 500 le fa-
miglie in stato di povert
assoluta ed altre centina-
ia che stanno subendo il
peso della crisi. Ma non
per questo i siracusani si
devono demoralizzare, oc-
corre, invece, reagire con
nuove idee e con un pizzi-
co di arte dellarrangiarsi,
senza invidia per chi non
stato colpito dalla crisi.
Leredit
della vecchia
politica
di Concetto Alota
La forte crisi sanitaria
scoppiata anni or sono
nel triangolo industriale
Priolo, Melilli, Augusta e
nei paesi viciniori ormai
da mezzo secolo, ha fatto
registrare un eccesso di
mortalit per quasi tutte
patologie tumorali, e il fe-
nomeno non si arrestato.
Si parla ormai da tanti anni
del risanamento ambien-
tale dei veleni industriali
nel SIN, Sito di Interesse
Nazionale, denominato
"Priolo Gargallo.
A pagina dodici
A pagine tre
EDITORIALE
SIRACUSA
e-mail: libertasicilia@gmail.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 27 LUGLIO 2014, DOMENICA 3
Leredit pesante
dei vecchi politici
Risollevare le sorti economiche e sociali di Siracusa
un dovere per la nuova classe dirigente locale
di Giuseppe Bianca
Siracusa una citt
diventata strana. Ba-
sta un riscontro alla
crisi economica per
fare emergere la de-
bolezza del tessuto
economico ed anche
sociale. Dalle parole
del segretario della
Caritas diocesana,
don Tarascio, abbia-
mo appreso che sono
500 le famiglie in
stato di povert asso-
luta ed altre centinaia
che stanno subendo
il peso della crisi.
Ma non per questo i
siracusani si devono
demoralizzare, oc-
corre, invece, reagi-
re con nuove idee e
con un pizzico di arte
dellarrangiarsi, sen-
za invidia per chi non
stato colpito dalla
crisi oppure pianger-
si addosso nei bar e
nella pubblica via, o
peggio ancora andare
a chiedere lelemosi-
na ai politici.
Quello che occorre
un colpo dala ro-
busto, che riprenda
lorgoglio siracusano
di un tempo, quando
tutto il mondo ci ac-
clamava e ci temeva.
Un grido forte di spe-
ranza ma anche e so-
prattutto la forza delle
idee e dellimventiva
tutta siracusana.
La realt hainoi di-
versa. Il carattere del
nuovo siracusano
fortemente proteso
verso un sentimen-
to di gelosia quando
non dinvidia. Quel
carattere abulico e
remissivo quasi fa-
talista deve essere
cancellato dalla men-
te e spargere il seme
dellottimismo e della
collaborazione anche
di crisi economica e
forse anche per que-
sto, denunciano, in-
vece, una carenza di
inziative e di propo-
nei momenti in cui si
pensa a tuttaltro. Tali
e tante sono le poten-
zialit che questo no-
stro territorio esprime
ramento dello status
sociale. Purtroppo
anche i nostri rappre-
sentanti politici, pur
non avendo problemi
Aula vuota di Montecitorio.
EDITORIALE. Le giovani leve appiattite sulle posizioni degli anziani
che basterebbe dav-
vero poco per mette-
re in atto strategie di
sviluppo economico
e quindi di miglio-
Le notizie sulla Finanziaria ter non sono tranquil-
lizzanti, anzi sono penalizzanti per i lavoratori fore-
stali, pertanto le Segreterie Regionale FAI FLAI
UILAhanno proclamato
lo stato di agitazione in
tutto il territorio.
Allo stato attuale i lavora-
tori Forestali della nostra
provincia risultano essere
maggiormente penaliz-
zati rispetto al resto della
Sicilia. Infatti sono stati
avviati al lavoro appena
280 lavoratori della Ma-
nutenzione e i lavoratori
Antincendio (480 circa),
per 18 giorni con proroghe
di 3 giorni.
La drammaticit della situazione dei Forestali sira-
cusani e le notizie negative che provengono da Pa-
lermo, confermano la necessit di proseguire nella
azione di mobilitazione e di lotta messa in atto dalla
FLAI di Siracusa, che ha portato nella giornata del 25
luglio ad un SIT-IN sotto la Prefettura.
La FLAI e la CGIL di
Siracusa, nel ringraziare Il
Prefetto Armando Gradone
della sensibilit e dell'atten-
zione dimostrata nel corso
dell'incontro con i lavoratori
e la Rappresentanza Sindaca-
le ritengono che non sia rin-
viabile la convocazione di un
incontro che coinvolga i due
Assessori Regionali compe-
tenti, tra l'altro Siracusani e i
responsabili dell'Azienda Fo-
restale nel territorio.
Pertanto cos come gi anticipato al Prefetto, nella gior-
nata di Lunedi Flai e CGIL chiederanno che tale incon-
tro si tenga in sede Prefettizia gi nel corso della prossi-
ma settimana.
laVoro
Finanziaria Ter: la Flai Cgil continua
a chiedere un tavolo di confronto
ste concrete per farci
uscire dal baratro in
cui per colpe diffuse
ci siamo inflati.
La scomparsa di tre
politici di primissimo
piano e di vecchio
stampo come Nicita,
Di Giovanni e Con-
siglio devono fare
rifettere sulla nuova
classe dirigente che
si presenta allo stato
non in grado di af-
frontare i problemi di
questa comunit, se-
gnando il passo dietro
i vecchi uomini della
politica.
E risaputo che i no-
stri giovani rappre-
sentanti parlamenta-
ri si confrontano
quasi settimanalmen-
te con i colleghi pi
anziani e di cui tanti
sono a riposo. Usci-
re dallala protettiva
deve essere un impe-
gno pi che una con-
dizione, altrimenti il
futuro ci riserva del-
le brutte sorprese. Ci
sono numerosi pro-
getti in itinere che at-
tendono solo di esse-
re accompagnati alla
concretezza. Centina-
ia di milioni di euro
che, se incanalati e
seguiti nel percorso
burocratico, possono
rivoluzionare lattua-
le situazione.
TRIBUNALE DI SIRACUSA
Prossima inserzione:
30/07/2014
le Vendite giudiziarie
Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranne
il debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi-
stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile
stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si
pagano i soli oneri fscali (IVAo Imposta di Registro), con
le agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricolo
ecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o di
mediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobile
viene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc
- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giorni
dallaggiudicazione defnitiva. La trascrizione nei registri
immobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche e
i pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione.
Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata-
stale sono interamente a carico della procedura. Per gli
immobili occupati dai debitori o senza titolo opponibile
allaproceduradel Giudice, ordinalimmediataliberazione.
Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e le-
secuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni.
Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico
della procedura. le aste giudiziarie saranno
inserite dalla data di pubblicazione del ban-
do fno alla data prevista per l'asta sul sito:
www.astetribunale.com
VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI
come ParteciPare
Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare in
busta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa data
dellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo
offerto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessa
procedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolare
corrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato alleffcacia delle offerte relative ai
lotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.
Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per le
societ), il proprio cod. fscale, se intende avvalersi dellagevolazione fscale per la 1 casa e, nel caso in cui sia coniugato, se si
trova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente
(che consenta allo stesso lidentifcazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nome
del giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima di
fare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. Achi intestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole in
calce ad ogni annuncio dopo lindicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunale
alluffcio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce allannuncio;
se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile alluffcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Uffcio
Vendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome e
recapito tel. Luffcio comunicher la richiesta allAvvocato ceditore affnch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.
La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicit
sul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunale
di competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.
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tribunale di siracusa
aVViso di Vendita Proc. n 144/03
Si rende noto che il 23/09/2014 ore 12:00, presso il
proprio studio sito in Siracusa nella Via Gioberti n
5/B, avanti lAvv. Omar GIARDINA, professionista
delegato giusta ordinanza del G.E. del 03.07.08,
ad istanza del Banco di Sicilia S.p.A. avr luogo la
vendita senza incanto o, nel caso in cui la vendita
senza incanto non abbia luogo per qualsiasi motivo,
il 30/09/2014, alle ore 12:00 avr luogo la vendita
con incanto del seguente immobile:
albergo in buccheri (sr), Via natale cappello,
insistente su terreno di m. 484, costituito da un
piano interrato, un piano terra, un primo piano ed
un piano sottotetto, con una capacit ricettiva di
54 posti letto in 27 camere, oltre bar, ristorante
e pizzeria, discoteca, etc, censito al n.c.e.u.
del comune di buccheri al foglio 51, particella
1979 sub 1, sub 2 e sub 3 (ex n.c.t. del comune
di buccheri alla partita 1399, foglio 1, particella
1901; partita 1313, foglio 1, particella 1918 e nel
n.c.e.u. del comune di buccheri alla partita 1313,
foglio 1, particella 1865).
Prezzo base: . 300.000,00.
Si fa presente che il suddetto immobile condotto
in afftto dazienda da terzi, con contratto in vigore
fno al 30/04/2017, al canone annuo di . 3.718,46.
L immobile viene venduto nello stato di fatto e di diritto
in cui si trova, con tutte le accessioni, pertinenze,
attive e passive, cos come identifcato, descritto e
valutato dallesperto nella relazione di stima.
Ogni concorrente, in caso di vendita senza incanto,
per partecipare dovr depositare in busta chiusa,
ex art.571 c.p.c. al professionista delegato Avv.
Omar GIARDINA, presso lo studio dello stesso,
in Siracusa nella Via Gioberti n 5/B, entro le ore
12:00 del giorno antecedente a quello fssato per
la vendita, una cauzione pari al 10% del prezzo
proposto, comunque non inferiore al prezzo base,
ed un fondo spese pari al 20%, mediante assegno
circolare intestato al professionista delegato, salvo
conguaglio.
Inoltre, nel termine suddetto lofferente dovr
depositare dichiarazione in bollo contenente
lindicazione del prezzo, del tempo e del modo
di pagamento ed ogni altro elemento utile alla
valutazione dellofferta.
Ogni concorrente, in caso di vendita con incanto,
per partecipare dovr depositare entro le ore 12:00
del giorno antecedente a quello fssato per la vendita,
presso lo studio di cui sopra, una cauzione pari al
10% del prezzo base dasta fssato e un fondo spese
pari al 20%, mediante assegno circolare intestato al
professionista delegato, salvo conguaglio.
Per la vendita laumento minimo stabilito in .
15.000,00.
Laggiudicatario dovr depositare il prezzo di
aggiudicazione, dedotta la cauzione, nelle forme
previste per i depositi giudiziari entro il termine di
gg.60 dallaggiudicazione.
La relazione di stima trovasi pubblicata sul sito
www.astegiudiziarie.it.
Maggiori informazioni sul sito www.astegiudiziarie.it
o presso lo studio del professionista delegato (tel.:
0931/65123), nei giorni di luned e gioved, dalle
17:00 alle 20:00.
Siracusa, l 19 maggio 2014
IL CUSTODE/PROFESSIONISTA DELEGATO
Avv. Omar GIARDINA
tribunale di siracusa
PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE
N. 308/2007 RG. ES. IMM.
avviso di vendita
Lavv. Carmelo Gentile con studio in Siracusa,
V.le S. Panagia n. 136/O ( tel. 0931/493232
fax 0931/493181). delegato ex art. 591 bis cpc.
dal G.E. aVVisa che presso il proprio studio il
23/09/ 2014 alle ore 16,00 proceder alla vendita
senza incanto con secondo ribasso di e se
del caso allaggiudicazione del seguente bene :
appartamento in Siracusa, via Servi di Maria n.
88 riportato nel N.C.E.U. FG. 32 p.lla 1522 sub 9,
piano 2 interno 7 categoria A/3 classe 3
Prezzo base dasta . 80.692,50. offerte in
aumento . 5.000,00.
In caso di esito negativo della vendita senza
incanto il 30/09/2014 alle ore 16,00, presso il
proprio studio, lavv. Carmelo Gentile proceder
alla vendita allincanto del suddetto bene.
Le offerte o domande di partecipazione, redatte
in conformit alla legge e allavviso integrale,
dovranno essere presentate in busta chiusa,
presso lo studio dellavv. Carmelo Gentile entro le
ore 12,00 del giorno precedente a quello fssato
per la vendita accompagnate da cauzione del 10%
con assegno circolare non trasferibile intestato al
Professionista delegato.
Avviso integrale, ordinanza di delega e relazione
esperto disponibile sul sito internet http://www.
astegiudiziarie.it oppure presso lo studio del
professionista delegato.
Siracusa l 20/07/2014
Il Professionista delegato
Avv. Carmelo Gentile
4 27 LUGLIO 2014, DOMENICA
Completata la segreteria
della funzione pubblica
della Cisl di Siracusa
Resi noti i dati sulla natalit
e mortalit delle imprese nel
secondo trimestre del 2014. I
giovani imprenditori di CNA
Siracusa analizzano i dati riferiti
alla provincia di Siracusa con ri-
ferimento all'intero mondo delle
imprese ed a quello degli arti-
giani mettendo in risalto il ruolo
dei giovani. Al 30 giugno scorso
il nostro territorio registra una
inaspettato saldo positivo tra le
imprese cessate e quelle nate con
un +86.
I dati sulla totalit delle imprese
raccontano di 528 imprese ces-
sate a fronte di 614 nate. Cifre
ovviamente discordanti se si os-
servano i singoli settori, il mani-
fatturiero, ad esempio, chiude il
trimestre con un saldo negativo
di -15, le costruzioni -24 ed il
commercio -60. Nel comparto
dellartigianato il saldo comples-
sivo delle imprese fa registrare
un -39 con saldo negativo nel
manifatturiero (-8) e nelle co-
struzioni (-16). A determinare il
dato positivo sono invece le atti-
vit di noleggio, agenzie di viag-
gio e servizi alle imprese, la Sa-
nit e assistenza sociale con una
crescita media del 20% rispetto
il medesimo periodo dellanno
precedente. (fonte MOVIMPRE-
SE Unioncamere)
Sono comunque dati ancora
minacciosi che continuano a
raccontare di uneconomia alle
corde, una scia negativa argina-
In foto, Gianpaolo Miceli.
Saldo positivo nella nascita
di nuove imprese a Siracusa
Al 30 giugno scorso il nostro territorio registra una inaspettato
saldo positivo tra le imprese cessate e quelle nate con un +86.
Resi noti i dati sulla natalit e mortalit delle aziende nella provincia aretusea
ta, ancora una volta, dalla forte
propensione dei giovani a fare
impresa in settori innovativi o
innovando settori tradizionali .
La provincia di Siracusa conti-
nua a mantenere una media di
incidenza di giovani imprese sul
totale delle iscritte pi alta della
media italiana sintesi di una fetta
cospicua di under 35 intenzionati
a provarci.
Questi dati non sono frutto di
un momento o lestemporanea
rappresentazione di un trimestre
afferma Gianpaolo Miceli co-
ordinatore dei Giovani di CNA
sono lemblema del nostro ter-
ritorio incastrato in una dicoto-
mia che vede la disoccupazione
giovanile salire incredibilmen-
te oltre il 65% e una tendenza
allautoimprenditorialit sempre
in ascesa. Le due cose in realt
non sono per niente in contrap-
posizione, raccontano di un ter-
ritorio dalle mille potenzialit
spesso solo narrate e che invece i
giovani dimostrano di saper met-
tere a reddito investendo in tec-
nologia, digitale, valorizzando
antichi mestieri e tradizioni eno-
gastronomiche, mettendo in gio-
co quellingegno che proprio
del nostro territorio ma che non
va svilito da mille impedimenti
burocratici, dallimpossibilit di
accedere al credito e da un siste-
ma formativo che non privilegia
le competenze a favore di una
odiosa genericit.
Il raddoppio delle royalties ha fruttato ai Siciliani oltre 55milioni
di euro e di questi pi di 18 andranno alla Regione siciliana,
mentre le rimanenti risorse saranno ripartite fra i comuni dove
ricadano i pozzi. Lo dichiara l'on Vincenzo Vinciullo, vicepre-
sidente della Commissione Bilancio, che ha operato in fase
preparatoria per ritoccare le percentuali di intervento da parte
delle imprese interessate in via diretta.
Rivendico con orgoglio di aver richiesto ed ottenuto il raddop-
pio della imposizione dal 10% al 20% e di averlo sostenuto e
difeso in ogni sede ed in ogni modo - afferma il parlamentare
regionale siracusano - Nella immediatezza della decisione
fui accusato di aver assunto posizioni nefaste per lo sviluppo
dell'Isola, in quanto l'aumento della imposta avrebbe fatto
scappare le societ petrolifere, arrecando un danno incalcolabile
alleconomia della Sicilia.
Cos non stato, ha proseguito l'on. Vinciullo, e le Cassandre
di turno sono state, ancora una volta, smentite.
I basisti dei petrolieri stiano tranquilli, ha concluso lOn.
Vinciullo, potranno continuare a sopravvivere, ma la Sicilia
potr, anche con questi maggiori proventi, cercare di approvare
la manovra fnanziaria.
Raddoppio royalties
Frutta oltre 55 milioni
Completata, alla presenza del Segretario Generale Nazionale
Giovanni Faverin, del Segretario Generale FP Sicilia Gigi Ca-
racausi e del Segretario Generale Ust Ragusa Siracusa, Paolo
Sanzaro, la segreteria territoriale della FP Cisl.
Su proposta del segretario generale, Daniele Pessanisi, al ter-
mine del Consiglio generale tenuto ieri nella sala Giulio Pa-
store di via Arsenale a Siracusa, i nuovi componenti della
segreteria funzione pubblica della Cisl Ragusa Siracusa sono
Antonio Nicosia (Enti Locali di Ragusa), Massimiliano Mar-
torana (Sanit di Ragusa) e Patrizia Franceschi (Sanit di
Siracusa). Con la loto nomina si completa l'iter sugli adempi-
menti statutari della Federazione che riunisce i lavoratori del
pubblico impiego. I dipendenti della camera di commercio di
Siracusa preoccupati dal minore gettito di
tasse previsto dal prossimo anno con lentrata
in vigore di un decreto legge che prevede una
drastica riduzione dei tributi camerali a favo-
re delle imprese.
Il personale in servizio ed in quiescenza del-
la Camera di
Commercio di
Siracusa si
riunito con la
presenza dei
rappresentanti
sindacali pro-
vinciali, ed ha
a mpi a me nt e
dibattuto sull
articolo 28 del
decreto legge
n. 90/2014, nor-
ma in attesa di
conversione in
legge che stabi-
lisce la riduzione del 50% del diritto camerale
a carico delle imprese a partire dal gennaio del
prossimo anno, che porter minori servizi per
le stesse imprese e pesanti ricadute sui lavora-
tori dipendenti, pensionati camerali ed anche
per i cittadini.
camera di commercio
Dipendenti preoccupati per la legge
sulla riduzione dei diritti camerali
Il personale ha condiviso le iniziative ed il percor-
so di mobilitazione che le organizzazioni nazio-
nali hanno messo in atto, quali la richiesta al Go-
verno dellabrogazione dellart. 28 e le proposte
unitarie di emendamento al D.L. 90/2014 per una
vera riforma fatta insieme ai lavoratori, per evi-
tare il tentativo di smantellamento delle Camere
di Commercio ed
ha unanimemen-
te deliberato, di
stilare un docu-
mento unitario
di richiesta alla
governance della
stessa Camera di
Commercio per
conoscere le stra-
tegie che intende
adottare a fronte
della grave situa-
zione prospetta-
ta e chiesto alle
organi zzazi oni
sindacali di farsi parte attiva nel coinvolgimen-
to della locale deputazione regionale e nazionale,
affnch la stessa si adoperi a far abrogare lart.
28 del D.L. 90/2014 e chieda al Governo una ri-
organizzazione del sistema camerale con un reale
progetto riformatore.
27 LUGLIO 2014, DOMENICA 5
In foto, Pippo Gennuso e Enzo Vinciullo.
Elezioni regionali bis
La battaglia iniziata
Messaggio su youtube da parte del parlamentare Vinciullo al quale
replica lex deputato Gennuso: Rosolini e Pachino non sono Beirut
Al centro delle polemiche la scelta dei presidenti e dei componenti dei nove seggi
Per coloro che ancora non aves-
sero compreso che siamo nel pie-
no della campagna elettorale per
la mini tornata delle regionali a
Pachino e Rosolini,basta oggi
osservare un videomessaggio
postato su youtube dallon. Enzo
Vinciullo e la risposta piccata che
di questo video d lex deputato
Pippo Gennuso, anchegli can-
didato per riconquistare il posto
perso allArs. Le premesse sono
i criteri che dovrebbero essere
adottati per la scelta dei presi-
denti e degli scrutatori di questi
nove seggi. Vinciullo sostiene
che, bisognerebbe nominare per-
sone diverse da quelle delle ele-
zioni regionali dellottobre del
2012. Vinciullo dice che, si va
al voto perch c il sospetto che
qualcosa di non poco chiaro sia
accaduto in quelle nove sezioni.
E allora, non solo non bisogne-
rebbe riconfermare presidente
e componenti di seggi, ma per-
seguirli per vie giudiziarie. Se
Pachino e Rosolini sono la Beirut
della provincia di Siracusa, lon.
Vinciullo si limiti a non oltre-
passare il ponte di Cassibile. Il
suo ultimo intervento allArs
a dir poco offensivo e mortif-
cante per oltre 40 mila cittadini
che abitano nelle due citt. Ad
essere indignato lex deputato
allArs dellMpa Pds, Pippo
Gennuso, dopo che Vinciullo ha
postato su Youtube un sermone
sulla mini tornata elettorale del
prossimo 5 ottobre. Lon. Vi-
nicullo afferma Gennuso pu
fare tutti i ricorsi che vuole, ma
non pu offendere n le citt di
Pachino, n di Rosolini.
Vinciullo replica: Lo stesso ex
On. Gennuso, concordando con
una mia richiesta, ebbe ad indi-
care, le forze della Nato come
le uniche capaci di assicurare
legalit al percorso elettorale
che precede lo scrutinio. Vorrei
ricordargli che la citt di Beirut,
la principale piazza fnanziaria,
bancaria assicurativa e commer-
ciale del vicino Oriente e centro
culturale e accademico di rile-
vanza mondiale, ma non posso
pensare che questi dati non sia-
no noti all'on. Gennuso, il qua-
le interviene solo per spirito di
polemica e per gettare discredito
su un deputato che non mi sem-
bra essere suo concorrente nella
prossima consultazione.
6 27 LUGLIO 2014, DOMENICA
Augusta: nuovo maxi sbarco
Arrivati 866 migranti
Fermati due presunti scafsti, individuati tra i passeggeri di alcuni
barconi, intercettati a largo delle coste del Canale di Sicilia
Sbarcati ieri mattina al porto commerciale, tra di essi anche 79 minorenni
Ancora un maxi sbarco di mi-
granti al porto commerciale di
Augusta. In mattinata dalla nave
rifornitrice Etna della Marina
Militare sono sbarcati 866 immi-
grati di cui 179 donne e 79 mino-
ri. La maggior parte dei migranti
sono eritrei. I migranti sono stati
accolti dai volontari della Cro-
ce Rossa Italiana, da Save the
Children e dallorganizzazione
IOM, e dagli uomini delle forze
dellordine.
Tra i migranti sono stati fermati
pure due presunti scafsti i quali
sono stati trasferiti in caserma a
disposizione dellautorit giudi-
ziaria.
Il comandante di nave Etna ca-
pitano di Vascello Martino Bal-
dari: Le operazioni di soccorso
come in ogni occasione sono
molto delicate. Abbiamo a che
fare con imbarcazioni che non
sono nuovissime e sono sovraf-
follate, consideri che queste im-
barcazioni sono omologate per
una decina di persone e invece
noi ne troviamo a bordo due-
cento, trecento, siamo arrivati a
trovarne a bordo fno a seicento
persone. Quindi pu immaginare
qual lo sta stato di galleggiabi-
lit di queste unit, qual la de-
licatezza di queste unit bisogna
essere attentissimi sia nelle fasi
di approccio, sia durante tutta
la fase di sbarco/imbarco che a
volte dura molte ore. Durante il
trasbordo non c stato nessun
problema afferma il coman-
dante Baldari la gente viene
accolta con grande umanit, con
grande responsabilit da parte
di tutti non solo da parte delle-
quipaggio ma come voi sapete a
bordo della mia nave ci sono me-
dici del Cisom, della fondazione
RAVA, del ministero della Salu-
te, le crocerossine, tutte persone
che sono abituate a trattare con
queste persone sono addestrate a
trattare in maniera professionale
con questa gente e quindi ponen-
dosi in maniera delicata e anche
di grande supporto psicologico a
queste persone, e c una rispo-
sta normalmente molto umana,
molto tranquilla e tutti sono stati
molto bravi e molto contenti di
essere stati salvati. Come al soli-
to a bordo di questi barconi e poi
anche prima durante il viaggio
la vita per queste persone dif-
fcilissima. Quindi tutti subisco-
In foto, uno dei presunti scafsti fermati.
no quelli che sono le intemperie
subite durante il percorso quindi
non sono nelle condizioni otti-
mali ma fortunatamente nellul-
tima operazione che abbiamo
condotto non cerano persone in
gravi condizioni di salute. Come
al solito ci sono persone che han-
no problemi con la scabbia, c
qualcuno che ha qualche pro-
Parrocchia Madonna della Roccia
Innestati un ulivo e tante piantine
Un gruppo di mamme ha dato seguito ad uni-
niziativa tendente a migliorare il verde pubbli-
co. Dopo piazza Santa Lucia, dove sono state
innestate alcune piante alle aiuole che ne erano
sfornite, nuova operazione presso la parrocchia
Madonna della roccia al Plemmirio.
Sono state messe a dimora alcune piantine da
esterno ed un albero dulivo donati dal Corpo
forestale. A benedire le piante stato il par-
roco don Aurelio alla presenza dellassessore
Maria Grazia Cavarra. E questo un segno di
benevolenza e di prosperit per tutti i bambini
del mondo ed in particolare del nascituro Le-
onardo Cianci. Liniziativa del Decoro Day,
tramite lattenzione, la passione e la stretta col-
laborazione delle associazioni Gruppo Mamme
e Morphsis, trova cos un importante seguito
di rivalorizzazione ambientale e urbanistica,
ambiente
primi segnali di uninversione di tendenza volta
allabbellimento e alla migliore fruizione di luo-
ghi pubblici e di aggregazione. Le due associazio-
ni continuano sulla linea tracciata di comune ac-
cordo fnalizzata alla diffusione di eventi settoriali
dedicati che tengano in grande considerazione il
contesto sociale e parimenti, allimpostazione di
manifestazioni civili e di salvaguardia territoriale.
blema di deambulazione perch
ha qualche contusione ma nulla
di grave. Per quanto riguarda
se a bordo cerano degli scafsti
il comandante Baldari ci ha ri-
sposto: Io ho fatto degli atti di
polizia giudiziaria cerchiamo in
ogni caso di dare un contributo
alle autorit affche possano in
qualche modo individuare questi
scafsti e combattere questo fe-
nomeno, che un fenomeno che
deve essere combattuto con tutti
i mezzi possibili ed immaginabi-
li. Quindi sicuramente abbiamo
dato un contributo. Cosa verr
fuori dal nostro contributo ce lo
diranno i magistrati nei prossimi
giorni.
Salvatore Pappalardo
Pattuglie della Polstrada di Siracusa.
27 LUGLIO 2014, DOMENICA 7
Controlli a tappeto in provincia
per concessionarie e autosaloni
Verifche eseguite presso trentasei esercizi anche autocarrozzerie,
offcine e autoscole. Elevate nove sanzioni amministrative
Verifche presso le
concessionarie della
provincia per lac-
certamento della
regolarit ammini-
strativa nella com-
pravendita di veicoli
nuovi e usati.
Per 24 Autosaloni
della provincia, sono
emerse delle illegali-
t amministrative, in
particolare sono state
riscontrate, la man-
canza della licenza
per la compravendita
di veicoli, dei registri
di carico e scarico dei
veicoli, della tabella
delle operazioni con-
sentite dalla licenza
con le relative tariffe
e la mancata registra-
zione dei veicoli sul
registro. Lattivit
compiuta della Squa-
dra di Polizia Giudi-
ziaria della Polstrada
ha portato al control-
lo di 36 esercizi tra
Autosaloni, Agenzie
di disbrigo pratiche,
Aut ocar r ozzer i e,
Offcine meccani-
che , Autoscuole e
Autonoleggio, 600
autovetture control-
late, 9 sanzioni am-
ministrative elevate,
4 provvedimenti per
la revoca delle auto-
rizzazioni, nello spe-
cifco due Autosaloni
di Siracusa, per la
mancata dichiara-
zione di inizio atti-
vit; un Autosalone
sito nel Comune di
Augusta, per la man-
canza della licenza
di compravendita
di veicoli e di una
societ di Autono-
leggio di Canicattini
Bagni per manca-
ta dichiarazione di
inizio attivit per la
sede secondaria nel
Comune di Siracusa.
Inoltre sono state
controllate 5 offcine
meccaniche, 6 Auto-
scuole ed un Centro
di revisione, riscon-
trando anche in que-
sti casi varie irrego-
larit.
La Sezione Polizia
Stradale di Siracusa
dirette dal Coman-
dante Antonio Capo-
dicasa, continuer la
propria attivit di pre-
venzione e repressio-
ne che nel caso spe-
cifco gli autosaloni e
le agenzie di disbrigo
pratiche possono in-
correre. La crisi che
si abbattuta sul
mercato dellauto,
decretando il crollo
delle immatricola-
zioni, ha rilanciato
le compravendite di
auto usate e, con-
temporaneamente, ha
moltiplicato i rischi
di illecito (o truffa,
dipende dai punti di
vista) nei passaggi
di propriet. Atti di
vendita in bianco, au-
Li ha eseguiti la Polstrada nel corso dei primi sei mesi dellanno
tentiche illegittime e
passaggi di propriet
inesistenti sono alcu-
ne delle trappole in
cui si pu incorrere.
Tanto pi che a com-
pierli non il solo
professionista della
truffa, ma, a volte,
sono anche operato-
ri del settore che si
muovono ai margini
della legge per elu-
derla, in genere di-
pendenti di agenzie
di pratiche auto, sa-
loni e perfno di enti
pubblici.
Uno dei motivi per
cui dilagano le pato-
logie, la mancan-
za dinformazione
degli automobilisti,
primo fra tutti, quel-
la di sottoscrivere
documenti in bianco
o senza la marca da
bollo. E fondamen-
tale sottoscrivere la
dichiarazione di ven-
dita a favore di chi
in concreto acquista
il veicolo pagando-
lo o scontandolo dal
prezzo di un nuovo
mezzo e non a terzi
indicati dal conces-
sionario. Bisogna
inoltre pretendere
una fotocopia di tut-
to e sottoscrivere una
procura a vendere
solo nel caso si deci-
da di conferire a terzi
il mandato ad aliena-
re il veicolo, senza
dimenticare che la
propriet e la respon-
sabilit restano.
8 27 LUGLIO 2014, DOMENICA
Apprendo, da fonti giornalistiche,
di alcune inadempienze operate
dal mio Assessorato in materia
di minori stranieri non accompa-
gnati. Nello specifco faccio rife-
rimento a un comunicato stampa
a frma dell' on. Sofa Amoddio,
deputata nazionale del mio parti-
to (il PD), nel quale sostiene che
l'Amministrazione comunale non
ha presentato la rendicontazione
necessaria per attingere ai fondi
dello Stato per i minori stranieri
non accompagnati e che ci pu
compromettere l'assegnazione
delle nuove risorse ministeriali in
virt della legge 137/2013.
L'on. Amoddio non specifica
l'annualit di rendontazione se
il 2012 o il 2013, probabilmente
la prima in quanto, in tal senso,
esiste un format ministeriale
dal quale si evince che circa 60
comuni, fra i quali Siracusa, non
hanno rendicontato il 2012 e per i
quali stata sospesa temporanea-
mente l'erogazione del contributo
previsto dal D.M. 21/02/2014. Se
fa riferimento all'annualit prima
accennata posso tranquillamente
affermare che non si provveduto
alla rendicontazione per il semplice
motivo che nel corso del 2012 il
comune di Siracusa non ha preso
in carico alcun minore straniero
non accompagnato e quindi di
conseguenza non aveva nulla da
rendicontare, nulla avendo spe-
so, ma semplicemente attuare la
procedura di restituzione delle
somme anticipate, come di fatto si
operato. Se in alternativa la par-
lamentare fa riferimento alla rendi-
contazione delle somme destinate
per l'anno 2013, in virt del D.M
27 novembre 2013, pubblicato a
gennaio 2014, le quali ammontano
complessivamente a euro 69.980,
confermo un blando ritardo sulla
tabella di marcia che giustifco
con l'intervento dell'ultimo D.M.
21 febbraio 2014, il quale di fatto
incide sulla medesima annualit e
con quanto dir di seguito.
In tal senso occorre precisare che
la normativa vigente, prima ac-
cennata, non prevede il rimborso
ministeriale a compensazione del
costo totale affrontato dai comuni
per la presa in carico dei minori
stranieri non accompagnati tra-
sferiti presso strutture adeguate, in
regola con gli standars regionali e i
relativi accreditamenti, ma solo un
contributo di 20 euro giornaliero
Qui sopra, uno dei tanti sbarchi di immigrati.
La rendicontazione mancata
del 2012 e non dello scorso anno
La questione sollevata dalla parlamentare nazionale del Pd Amoddio
alla quale Schiavo precisa che lamministrazione ha fatto i passi necessati
Replica da parte dellassessore comunale alle Politiche sociali al caso dei minori non accompagnati
per ogni minore. In conformit
di ci dai nostri conteggi su euro
69.980 assegnati si andrebbe
a impegnare solo la somma di
circa euro 15.000. Il discorso si
complica notevolmente se ai ri-
coveri operati nel primo semestre
2013 o successivamente, a norma
dell'ultimo DM, presso le strutture
regolarmente accreditate a norma
di legge, si devono aggiungere
i costi dei ricoveri di minori,
operati direttamente dall'Autorit
governativa (Prefettura e Pubbli-
ca Sicurezza) presso strutture di
prima accoglienza emergenziali,
privi di accreditamento e non
supportati da nessuna normativa
in materia, le quali con il comune
di Siracusa non hanno nessun ac-
cordo economico o convenzione.
Si tratterebbe di sottostare ad un
accordo unilaterale supportato
esclusivamente dall'emergenza e
dalle decisioni dell' Autorit go-
vernativa. Malgrado ci potremmo
essere disponibili a far da tramite
e trasferire le 20 euro giornaliere
per minore alle strutture emer-
genziali, per il periodo previsto
dal D.M, ma la fatturazione che
abbiamo ricevuto da parte di tali
strutture va ben al di l dall'im-
porto del contributo ministeriale
assegnato (pro die e pro capite),
oscillando vorticosamente fra una
vera giungla di prezzi scaturiti dal
libero arbitrio delle strutture. La
giurisprudenza consolidata in tal
senso ci da ragione dimostrando
che gli enti locali che sono andati
in giudizio al fne di non gravare
i loro bilanci di tali spese inaudite
hanno ottenuto la revoca dei decre-
ti ingiuntivi. Si pertanto deciso di
restituire o in alcuni casi bloccare
tali ipotesi di liquidazione ritenen-
do opportuno praticare una forma
di transazione al fne di defnire
un ostico e complesso dettaglio
purtroppo sfuggito al legislatore
e anche per non alimentare aspet-
tative improponibili. In virt di
quanto detto non credo si possano
evidenziare le gravi inadempienze
segnalate dall'on. Amoddio o la
mia irresponsabilit palesata dal
consigliere Castelluccio (ahim
sempre componente autorevole
del mio stesso Partito). In nessun
modo compromesso il riparto
delle 475.720 euro stabilito dal
D.M. 21 febbraio 2014, attraverso
il quale si cercher anche di spesare
i possibili affdi familiari di minori
stranieri non accompagnati.
In ultimo non possono non rimare
sbigottito sul metodo utilizzato
dall'on. Amoddio al fne di parte-
ciparmi le sue preoccupazioni: per
la nostra Amministrazione, per i
minori stranieri e per il personale
che li accudisce. Certamente non
come un deputato del nostro terri-
torio eletto nel mio stesso Partito
(probabilmente con qualche mio
voto) la quale dovrebbe lavorare
in sinergia con l'assessore di rife-
rimento della sua citt e del suo
partito, ma che invece, l'unica
volta che mi chiama in causa in un
anno di mandato, sceglie di agire
come un implacabile consigliere
di opposizione, bruciando i tempi
convinto di avere per le mani uno
scoop eclatante utile a mettere in
diffcolt la maggioranza. Su tali
procedimenti purtroppo consueti
in questi ultimi tempi voglio spe-
rare non incidano altre vicende che
poco hanno di politiche sociali e
minori stranieri e molto di scontri
politici all'interno di questo nostro
Partito Democratico al quale,
bene dire, non ho mai derogato.
O peggio alcune argomentazioni
da me prodotte in fase di ricorso
all'attuale segretario provinciale
del partito sul quale sempre pi si
va concretizzando il giorno della
discussione. Non posso non pren-
dere atto degli aspetti metodologici
su come stata introdotta la pro-
blematica e poco importa che nelle
affermazioni dell'on. Amoddio le
accuse nei miei confronti siano
farcite da miele e canditi per quanto
mi riguarda se dovessi ricevere
un fendente da una lama cosparsa
di miele quello che darebbe pi
fastidio alla mia carne sarebbe il
miele e non la lama.
Liddo Schiavo
Assessore alle Politiche Sociali
Scenari:
Mete
pastorali
e pedagogiche
oltre che
meramente
assistenziali
La Caritas Italiana
viene costituita il 2 lu-
glio 1971 con decreto
della Cei, dopo la ces-
sazione nel 1968 della
Poa (Pontifcia opera
di assistenza). Per que-
sto nuovo organismo
pastorale l'allora Papa
Paolo VI indicava mete
non assistenziali, ma
pastorali e pedagogi-
che.
Gli anni Settanta, per
la Chiesa italiana, sono
quelli del primo piano
pastorale "Evangeliz-
zazione e sacramenti"
e del primo Convegno
ecclesiale su "Evan-
gelizzazione e promo-
zione umana" (Roma,
1976) nel quale, tra
l'altro, viene lanciata
ai giovani la proposta
dell'obiezione e del
servizio civile e alle ra-
gazze quella dell'Anno
di volontariato sociale
(Avs).
A partire dalla con-
venzione col ministero
della Difesa stipulata
dalla Caritas nel 1977,
gli obiettori di coscien-
za rappresenteranno
non solo una notevole
presenza nei servizi
promossi dalle Caritas
diocesane, ma anche il
segno di una presenza
di pace che per molti
giovani continua nel-
la professione, nella
famiglia, nella socie-
t e nella Chiesa. Nel
'75 si tiene a Napoli il
Convegno nazionale
"Volontariato e promo-
zione umana": l'avvio
di una rifessione che
porta ad una sempre
pi incisiva rilevanza
del volontariato nella
societ italiana.
All'inizio degli anni Ot-
tanta il documento del-
la Cei "Chiesa italiana e
prospettive del Paese"
(1981) indica a tutta la
Chiesa la strada del ri-
partire dagli ultimi.
Citt: sullo stato dei servizi sociali
in favore delle realt pi diffcili
La settima commissione consiliare convoca il segretario della Caritas
diocesana, don Marco Tarascio, per Fare il punto della situazione
La 7 Commissione
consiliare, presieduta
da Gaetano Favara,
su richiesta del consi-
gliere comunale, avv.
Fabio Rodante, ha
convocato don Marco
Tarascio, segretario
della Caritas dioce-
sana di Siracusana.
Lincontro servito
per ottenere i dati re-
lativi allassistenza
effettuata dalla Cari-
tas a Siracusa, e per
analizzare le situa-
zioni di progressiva
criticit presenti sul
territorio aretuseo.
Padre Tarascio ha sot-
tolineato lemergenza
legata alla povert.
Ci sono 500 famiglie
siracusane che versa-
no in stato di povert
assoluta e centinaia
di altri nuclei fami-
liari che hanno subi-
to la crisi economica
del nostro territorio e
sono diventati biso-
gnosi di aiuti econo-
mici e di assistenza.
Lattivit della Caritas
si concretizza non solo
in attivit di contribu-
zione economica e di
gestione delle mense
per i poveri, ma an-
che e soprattutto in un
servizi di ascolto (sa-
ranno istituiti 4 centri
di ascolto decentrati
in 4 diverse aree ge-
ografche della citt)
e di tutoraggio per le
famiglie destinatarie
degli aiuti economici.
I consiglieri presen-
ti allincontro hanno
dato massima dispo-
nibilit da parte del
Consiglio per istituire
percorsi condivisi, le-
gati a nuove proget-
tualit, che possano
innovare le politiche
assistenziali dellente
comune.
Padre Tarascio ha ri-
chiesto di attivare un
servizio di housing
sociale, garantito dal
comune e dalla Ca-
ritas, affnch possa-
no reperirsi alloggi
e appartamenti non
utilizzati dai proprie-
tari, per concederli in
locazione con canoni
agevolati alle famiglie
bisognose.
Il Presidente Favara
ha proposto di coin-
volgere la 2 commis-
sione competente per i
servizi sociali, al fne
di redigere un proto-
collo dintesa che pos-
sa garantire i proprie-
tari delle abitazioni
concesse in locazione.
Il consigliere Rodan-
te, promotore delli-
niziativa, ha chiesto
a Padre Tarascio di
coinvolgere il comune
di Siracusa nel proget-
to Rifondiamoci, che
la Caritas ha attivato
a sostegno delle fami-
glie bisognose, colla-
borando con gli uffci
decentrati del comune
e con gli assistenti so-
ciali dellente.
Tra le priorit che sa-
ranno affrontate, in
vista del prossimo
anno scolastico, sta-
to proposto un focus
tematico sulla disper-
sione scolastica, che
vedr protagonista il
nuovo assessore Va-
leria Troia, nella pre-
disposizione di nuovi
progetti che possano
aiutare le famiglie e i
giovani siracusani nel
conseguimento del
titolo di studio e nel
supporto logistico,
morale ed economico
degli stessi. La Caritas
Italiana l'organismo
pastorale della Cei
(Conferenza Episco-
pale Italiana, l'unione
permanente dei vesco-
vi cattolici in Italia)
per la promozione del-
la carit.
Si prefgge lo scopo
cio di promuovere
la testimonianza del-
la carit nella comuni-
t ecclesiale italiana,
in forme consone ai
tempi e ai bisogni, in
vista dello sviluppo
integrale dell'uomo,
della giustizia socia-
le e della pace, con
particolare attenzio-
ne agli ultimi e con
prevalente funzione
pedagogica (art.1
dello Statuto). nata
nel 1971, per volere
di Paolo VI, per ope-
ra di Giovanni Nervo,
nello spirito del rinno-
vamento avviato dal
Concilio Vaticano II.
Ha prevalente funzio-
ne pedagogica, cio
tende a far crescere
nelle persone, nelle
famiglie, nelle comu-
nit, il senso cristiano
di solidariet. Per per-
seguire il suo impe-
gno di formazione e
informazione, la Cari-
tas Italiana ogni anno
propone un program-
ma articolato in corsi,
convegni, seminari di
studio e approfondi-
mento.
Fondamentale il col-
legamento e confron-
to con le 220 Caritas
diocesane, impegnate
sul territorio nell'ani-
mazione della comu-
nit ecclesiale e civile,
e nella promozione di
strumenti pastorali e
servizi: Centri d'A-
scolto, Osservatori
delle Povert e delle
Risorse,
Caritas parrocchiali,
Centri di Accoglienza,
ecc.
La Caritas diocesana
nella Chiesa Cattolica
italiana un organi-
smo pastorale della ri-
spettiva diocesi. Il suo
compito quello di
educare la chiesa loca-
le alla carit evangeli-
ca sia verso i territori
nei quali essa si trova
a operare sia verso la
pi ampia comunit
mondiale.
vita di Quartiere
27 LUGLIO 2014, DOMENICA 9
In agenda per la data di sabato 23 agosto 2014
levento dal titolo La voce della Sicilia, una
proiezione dedicata alla cantautrice licatese
Rosa Balistreri. Lappuntamento fssato per
le 20,00 presso lagriturismo di contrada Stal-
laini, ubicato lungo al Strada Provinciale 73
Cugni-Stallaini, a 7 chilometri da Canicattini
Bagni. Introdurr Fabio Morreale. Afne proie-
zione, cena a buffet. Contributo richiesto di 17
euro. Sconto di 2 euro a chi versa limporto entro
la domenica precedente. "Canta Ro" urlavano a
Rosa Balistreri quando, ragazzina, girava scalza
per le strade della sua citt. E Rosa cantava, a
voce bassa, nei campi. Cantava anche quando
nessuno poteva sentirla, per sfogare la rabbia,
perch il padre lavrebbe picchiata di nuovo:
le donne non cantano, lo fanno solo le putta-
ne. Il timbro forte e originale della sua voce
le consent di interpretare le canzoni popolari
siciliane con un tono drammatico, esprimendo
il senso di povert e orgoglio della sua terra e
divenendo una vera e propria icona siciliana,
tra le fgure pi rappresentative della canzone
popolare italiana. Di lei il poeta Ignazio But-
titta ebbe a dire: ogni volta che cercheremo
le parole, i suoni sepolti nel profondo della
nostra memoria, quando vorremo rileggere
una pagina vera della nostra memoria, sar la
voce di Rosa che ritorner a imporsi con la sua
ferma disperazione, la sua tragica dolcezza.
Rosa Balistreri nacque a Licata da una famiglia
molto povera: il padre era un falegname geloso,
violento, amante del gioco e del vino; la madre
era una donna buona e semplice; aveva due
sorelle e un fratello invalido. Aiutava il padre,
faceva la domestica nelle case dei benestanti,
lavorava al mercato per la conservazione del
pesce o spigolava i campi di grano.
Cantava per sfogare la rabbia. Il timbro forte
ed originale della voce le consent in seguito
di interpretare le canzoni popolari siciliane con
un tono fortemente drammatico esprimendo il
senso di povert e orgoglio della sua terra. Si
spos con Iachinuzzu. Fu un matrimonio com-
binato e dopo che il marito sciup il corredo
della fglia giocando, ella tent di ucciderlo e
and a costituirsi dai carabinieri. Fu arrestata
per sei mesi. Uscita dal carcere per mantenere
la fglia and a lavorare in vetreria, raccoglie-
va lumache, fchi, verdure, salava le sarde al
mercato. Infne and a lavorare in una famiglia
benestante dove fu messa incinta dal fglio di
questa famiglia. Illusa da costui su una vita che
avrebbero trascorso lontano da tutto e tutti, prese
degli oggetti dalla casa per pagarsi la fuga in
due, ma fu poi denunciata e arrestata per altri
sei mesi. Uscita dal carcere, visse per strada.
Il fglio nacque morto.
Il conte Testa le diede lavoro come custode/
sagrestana nella chiesa degli Agonizzanti dove
visse nel sottoscala con il fratello. Purtroppo
ricevette le molestie del nuovo prete e, con i
soldi delle elemosine, part con il fratello per
Firenze. Questo fu il periodo in cui ebbe grandi
gioie e grandi dolori. Lavor come domestica,
il fratello pot aprire una bottega da calzolaio,
richiam a s le sorelle: una rimase a Licata,
l'altra dopo un ennesimo litigio con il marito
prese i fgli e raggiunse Rosa. Purtroppo il
marito la insegu e trovatala la uccise. Il padre
per il dispiacere si impicc. Rosa visse per 12
anni con il pittore Manfredi che la present ad
artisti quali Mario De Micheli, Ignazio Buttitta,
Dario Fo.
La voce della Sicilia
torner a cantare il 23 agosto
10 27 LUGLIO 2014, DOMENICA
PM: maggiore presenza in citt
Per meglio fare fronte alle numerose criticit tipiche del periodo estivo
A partire da que-
sto fne settimana
sar intensifcata la
presenza della Poli-
zia Municipale nelle
aree maggiormente
frequentate dai cit-
tadini, famiglie e
giovani. La presen-
za dei vigili vuole
essere un segno di
vicinanza dellAm-
ministrazione verso
i cittadini residen-
ti e non nelle zone
calde della citt
- che spesso segna-
lano comportamenti
non in linea con le
norme del codice
della strada segno
di mancato rispetto
della norma pi alta
fra tutte, quella del
rispetto del vivere ci-
vile sempre associata
ad atteggiamenti di
furbizia a danno al-
trui. Molti residenti
- che da tempo hanno
compreso che la pri-
ma regola del vivere
comune quella di
rispettare e volere
bene alla propria cit-
t - hanno chiesto
un nostra maggiore
presenza per ridurre,
limitare questi com-
portamenti. Sono
sicuro afferma las-
sessore alla polizia
municipale Dr. An-
tonio Grasso che la
maggiore presenza
del Corpo di Polizia
Municipale sar ap-
prezzata dalla citta-
dinanza in generale e
dai residenti in parti-
colare. Il nostro vuo-
le essere un servizio
a tutela di chi vuole
bene alla nostra citt
rispettando le regole
del vivere comune e
le norme di una so-
ciet civile. Con la
dizione polizia mu-
nicipale (in alcune
regioni italiane detta
anche genericamente
polizia locale), si in-
tende, in Italia, quel
servizio di polizia
erogato dagli enti lo-
cali, in forma autono-
ma od associata. L'u-
nit organizzativa a
ci preposta titolare
di tutte le funzioni di
polizia amministra-
tiva locale ed eserci-
ta, inoltre, anche le
funzioni di polizia
giudiziaria, polizia
stradale e pubblica
sicurezza limitate
all'ambito territoria-
le di riferimento. La
polizia municipale
pu essere organiz-
zata in corpo, su con-
forme deliberazione
dell'organo assem-
bleare dell'ente loca-
le, quando il numero
degli addetti sia pari
o superiore a sette.
In tal caso, la polizia
municipale o locale
viene elevata al ran-
go di ramo autonomo
di amministrazione
dell'ente locale e il
relativo responsabile
assume la denomina-
zione di Comandante,
il quale risponde di-
rettamente al Sindaco
od all'Assessore a ci
delegato, del rispetto
delle direttive nonch
del l ' addest ramen-
to, della disciplina e
dell'impiego tecnico-
operativo degli ap-
partenenti al Corpo.
Ove lente locale ab-
bia istituito il corpo
di polizia municipa-
le/locale il suo ordi-
namento e la sua or-
ganizzazione saranno
disciplinati con appo-
sito regolamento, che
di norma preveder:
comandante; addetti
al coordinamento e
controllo; operatori.
La fonte principa-
le costituita dalla
legge 7 marzo 1986
n. 65 (Legge-quadro
sull'ordinamento del-
la polizia municipale
) e dalle rispettive
leggi regionali speci-
fche che ne discipli-
nandola formazione
degli appartenenti, le
caratteristiche delle
uniformi e dei relati-
vi distintivi di grado,
le caratteristiche dei
mezzi e gli strumenti
operativi in dotazione
ai corpi e servizi. Per
strumenti operativi
restano esclusi dalla
disciplina della leg-
ge regionali le armi
e tutti gli strumenti
atti ad offendere o
fnalizzati all'offesa,
che sono soggetti ad
approvazione della
Commissione c.le
per le armi.
27 LUGLIO 2014, DOMENICA 11
Ortigia: Vedendo Pasolini
ritornare su suoi stessi luoghi
I fantasmi del sottoproletariato romano evocati nei suoi romanzi e nei suoi flm
fra i vicoli della Graziella in una caldissima serata del nostro sudest siciliano.
Scrive Renato Scat com-
mentando lomaggio a Pa-
solini nel quadro dellOrti-
gia Film Festival di questi
giorni. Ho visto Pasolini
tornare sui suoi luoghi, ho
visto il fantasma delle bor-
gate romane aggirarsi per
i vicoli della Graziella a
Ortigia. In una caldissima
serata siciliana, il regista
Agostino De Angelis ha
proposto un omaggio al
grande poeta, scrittore e re-
gista. Lo ha fatto in una lo-
cation "violenta" o meglio
"di vita", piena di ragazzi
urlatori che volavano sui
motorini attraversando il
pubblico. D'altra parte, per
un omaggio multimediale
a Pasolini, non ci si poteva
aspettare di meglio e cosi
tra cani che abbaiavano e
famiglie che cenavano ac-
canto al palco, infschian-
dosene dello spettacolo, De
Angelis ha compiuto il rito
della rievocazione totale.
Tutto era spettacolo, non
c'era scaletta, la rappresen-
tazione era il luogo stesso.
Lo spettro borgataro, della
cultura campagnola/conta-
dina, stato riportato alla
luce senza effetti speciali,
solo voce e gente, cuore e
popolo.
Cos si esprima Reanto sca-
ta ha proposito della sessio-
ne flmica che lOrtigia Film
Festival ha dedicata alla f-
gura di Pier Paolo Pasolini.
Pino Pelosi, , il ragazzo di
vita indicato come l'assas-
sino di Pier Paolo Pasolini,
lo scrittore-regista-poeta
ucciso all'Idroscalo il 2 no-
vembre 1975 negli anni, ha
sempre sostenuto, anche in
molte interviste, lesistenza
di una regia occulta dietro
la morte di Pier Paolo Pa-
solini.
Un omicidio, secondo Pino
la rana, politico, dai contor-
ni misteriosi. Ma le inchie-
ste giudiziarie non hanno
mai appurato tale conte-
sto mentre Pino Pelosi fu
arrestato dai carabinieri
sporco di sangue e a bordo
dellauto di Pasolini poco
distante il luogo dellomi-
cidio.
Pino Pelosi nato a Roma
il 28 giugno 1958. Ha vis-
suto nel quartiere di Sette-
ville di Guidonia, vicino al
confne di Roma, dove era
conosciuto come Pelosino
per via dell'aspetto imber-
be, senza ombra di barba.
Successivamente la stam-
pa lo ribattezz Pino la
rana per gli occhi sporgen-
ti, la bocca larga e l'aspetto
poco avvenente.
Ha frequentato la scuola
fno alla 2 media, vivendo
di espedienti e piccoli fur-
ti. Durante le sue numero-
se condanne ha iniziato in
carcere a coltivare la pro-
pria passione letteraria e
musicale, scrivendo poe-
sie e diventando chitarrista
provetto.
Il 2 novembre 1975, all'et
di 17 anni, venne fermato
nelle ore seguenti l'omi-
cidio alla guida della Alfa
Romeo Giulia Gt 2000 di
Pasolini mentre procedeva
contromano sul lungoma-
re di Ostia. Reo confesso,
sicuro di un'assoluzione
per legittima difesa a pre-
sunti soprusi e minacce di
Pasolini, il 26 aprile 1979
Pelosi venne condannato
defnitivamente dalla Corte
di Cassazione a nove anni
e sette mesi di reclusione
per l'omicidio volontario in
concorso con ignoti. Dopo
la condanna, sconta la pena
fno al dicembre 1982,
quando torna in semiliber-
t.
Negli anni successivi en-
trer e uscir dalla galera,
cinque giorni dopo essere
uscito dalla prigione verr
infatti di nuovo arrestato
per rapina ad un furgone
postale. Continuer a de-
linquere fno a una rapina
commessa il 1 settembre
2000.
A trent'anni dall'omicidio,
nel maggio 2005, alla tra-
smissione televisiva della
Rai Ombre sul giallo, in
contraddizione con la sua
confessione in fase pro-
cessuale, afferm di non
aver partecipato in prima
persona all'aggressione di
Pasolini, ma che questa fu
effettuata da tre persone, a
lui sconosciute.
Nelle foto in pagina, due momenti della serata dedicata a Pier Paolo Pasolini.
Da domani, luned 28 luglio
e fno al 31 agosto cambiano gli
orari di apertura e chiusura del
cimitero comunale.
Nel dettaglio la rimodulazione
la seguente: dal luned al sabato
apertura alle 7.30 con chiusura
dei cancelli alle 13; domenica
e festivi apertura alle 7.30 e
chiusura alle 12.30; venerd 15,
giornata di ferragosto, il cimitero
rester chiuso lintera giornata.
Neapolis: Da luned c orario ridotto
per larea del cimitero comunale
27 LUGLIO 2014, DOMENICA 13 12 27 LUGLIO 2014, DOMENICA
Rada di Augusta: la Bonifca
come La storia infnita
Crisi sanitaria di grossa portata con leccesso di mortalit
Gli studi di fattibilit parlano di una spesa che aumenta in continuazione arrivando a 900 mln euro
di Concetto Alota
La forte crisi sanita-
ria scoppiata anni or
sono nel triangolo in-
dustriale Priolo, Me-
lilli, Augusta e nei pa-
esi viciniori ormai da
mezzo secolo, ha fatto
registrare un eccesso
di mortalit per quasi
tutte patologie tumora-
li, e il fenomeno non si
arrestato.
Si parla ormai da tanti
anni del risanamento
ambientale dei vele-
ni industriali nel SIN,
Sito di Interesse Na-
zionale, denominato
"Priolo Gargallo", per
non formulare il cat-
tivo pensiero che si
tratta certamente di un
connubio legato a dop-
pio flo tra la politica e
le lobby della chimica
e della raffnazione.
Il Sito Interesse Na-
zionale di Priolo
Gargallo, istituito con
la legge 426/98, peri-
metrato con decreto del
10 gennaio del 2000,
formato da circa 5800
ettari sulla terra ferma
e di circa 10,000 ettari
a mare; esteso per tutto
il tratto della costa sud
orientale della Sici-
lia per circa 30 km da
Augusta, Priolo, Melil-
li e Siracusa. I metalli
pericolosi che hanno
contaminato per primi
e nel tempo, mare e
terra, sono l'amianto e
la pirite in quantit ele-
vatissima, idrocarburi,
inquinanti da petrolio,
metalli pesanti, come
mercurio e piombo che
si sono diffuse lungo la
costa.
Le acque superfciali
del mare sono con-
taminate da sostanze
organiche e i veleni
scaricate hanno crea-
to la maggiore critici-
t, mentre i sedimenti
hanno invaso uno stra-
to di sostanze velenose
dei fondali marini. Le
acque di falda sono
inondate di cloruri e
di benzene, gasolio e
benzina fniti nel ciclo
alimentare di uomini,
animali e in agricoltu-
ra. L'emissione di gas
velenosi nell'aria ha
sempre rappresentato
un grosso problema
per le popolazioni dei
paesi del Petrolchi-
mico, moltiplicando
senza fne le malattie
respiratorie, mentre i
metalli pesanti, come il
mercurio e il piombo,
sono la causa preva-
lente delle malforma-
zioni nella popolazio-
ne, entrata in contatto
con i veleni, attraverso
la catena alimentare.
L'amianto, sparso in
tutto il territorio,
ancora tanto; stata
compiuta una parziale
messa in sicurezza ad
opera di alcune azien-
de, ma le bonifche
serie non sono mai co-
minciate. Stessa cosa
per le cenere di pirite.
La ditta appaltatrice
dei lavori sospese le
operazioni di bonifca
per l'avvenuta nuova
classifcazione del ri-
futo.
Le ceneri di pirite sono
spinte dal vento fn so-
pra la testa dei bagnan-
ti e dai venti in quota
dentro le case degli
abitanti di Priolo, Citt
Giardino e Belvedere e
Siracusa nord.
Studi di fattibilit ela-
borati dalle diverse
aziende della zona in-
dustriale siracusana,
sono ancora al vaglio
delle autorit compe-
tenti sia a mare, sia
a terra. Una piccola
parte dei siti a terra
gi bonifcata, mentre
i progetti di bonifca
presentati e approvati
sono ancora una pic-
cola parte. Sostanzial-
mente, la situazione
molto grave. Di vera
e propria bonifca non
si parla seriamente, e
il problema sempre
trattato con i guan-
ti bianchi, in eleganti
convegni e la diffusio-
ne di cifre, percentuali,
documenti con studi
e proposte, ma tante,
troppe, chiacchiere
sono ormai a iosa.
La beffa delle beffe,
rimane il vecchio im-
pianto Cloro Soda, da
dove il micidiale mer-
curio arrivato dalla
rada di Augusta fno a
oltre il mare azzurro
del Plemmirio e tutto
il territorio industriale.
Allo stato attuale non ci
sono norme legislative
che possono obbligare
le aziende responsabili
di quell'inquinamento
a bonifcare a proprie
spese i danni all'Am-
biente.
Nelle Conferenze dei
Servizi del 6 marzo
2008 e del 18 giugno
del 2008, i parteci-
panti presero atto dei
risultati preoccupanti
della caratterizzazione,
che evidenziavano una
contaminazione da me-
talli pesanti, arsenico,
piombo, rame, zinco,
mercurio e idrocarburi
policiclici aromatici,
e contaminazione di
origine fecale lungo la
fascia costiera, con la
presenza di miceti ri-
scontrati nei campioni
prelevati nelle vicinan-
ze degli arenili, dove
la gente s'immerge d'e-
state per il turno estivo
dei bagni.
In quella circostanza
si parlo anche d'inve-
stimenti, di denaro ne-
cessario per poter far
fronte alle bonifche.
Il fabbisogno com-
plessivo stimato all'e-
poca ammontava a
circa 775.000.000
euro, suddivise: euro
200.000.000 circa per
gli interventi di mes-
sa in sicurezza e bo-
nifca di falda; euro
450.000.000 circa per
le attivit di bonif-
ca all'interno della
rada di Augusta; euro
41.000.000 circa per
la bonifca dell'area
marina esterna della
rada di Augusta e an-
tistante al sito indu-
striale di Priolo; euro
78.500.000 circa per
gli interventi da re-
alizzare sull'area del
porto di Siracusa; euro
2.000.000 per inter-
venti di riqualifcazio-
ne ambientale della
struttura demaniale
ex-lazzaretto; euro
2.000.000 per attivit
di valutazione epide-
miologica; 2.500.000
per l'attivit di monito-
raggio e controllo.
Un vincolo di fnan-
ziamento proveniente
dalla Regione Sici-
lia, e altre risorse da
parte del Ministero
dell'Ambiente, sono
stati elargiti ai territori
attraverso gli uffci pe-
riferici, ma da Palermo
i dirigenti della Regio-
ne hanno dichiarato di
non aver mai ricevu-
to nessun rapporto di
spesa, segno forse che
il braccio destro non
conosce l'attivit del
sinistro.
Sul fronte tecnico-pro-
gettuale, insistono di-
verse scelte, ma quasi
tutti gli attori di questa
"commedia" non tro-
vano la giusta soluzio-
ne. IL sito di bonifca
pi importante, rimane
la rada di Augusta, con
i suoi 23,5 kmq dell'in-
tero specchio acqueo e
la lunghezza di ben 8
km di costa, e larghez-
za di 4 kmq, con una
profondit massima di
30 metri; un pontile
della Nato e una della
base della Marina Mi-
litare Italiana; inoltre,
insistono vincoli di
protezione speciale:
Saline di Priolo e Sali-
ne di Augusta e dei siti
archeologici.
Secondo il Piano redat-
to a suo tempo dall'I-
CRAM, SIAP, nell'am-
bito degli interventi
di bonifca di MISE,
dopo una serie di ac-
certamenti, con prelie-
vi superfciali e pi di
150 carotaggi a mare
e sottocosta, ha svi-
luppato una fase prio-
ritaria con i seguenti
risultati per zone e in-
sediamenti industriale
e medesime zone in-
quinate. Hg, mercu-
rio: da 7,6 - 6,82 - 30
- 153, fno a 651 mg/
kg. Idrocarburi C>12:
da 7,351 - 31,412 -
28,430 a 61,882 mg/
kg. I sedimenti peri-
colosi sono estesi per
4.734.971 metri qua-
drati, e quelli meno
pericolosi 14.042.009
metri quadrati.
Le risultanze di gestio-
ne dei sedimenti con-
taminati: imponenti
volumi di sedimento
molto contaminato,
con un elevatissimo
quantitativo di rifuti
da recuperare e smal-
tire, con alti costi per
l'abbattimento dei con-
taminati, mercurio e
idrocarburi; l'assenza
di casi similari appli-
cabili al contesto dello
specchio acqueo della
rada di Augusta, e una
legislazione in materia
in forte evoluzione,
che muta velocemente.
Un'infnit di problemi
si presenta per l'aspetto
diretto al progetto ope-
rativo, necessario per
gli interventi di emer-
genza e di bonifca.
Dal dragaggio, al trat-
tamento dei refui, al
recupero e lo smalti-
mento fnale.
Oltre agli ostacoli ter-
ritoriali, per i parti-
colari aspetti portuali
della rada di Augusta,
come, il Piano Regola-
tore Portuale, il meteo
marino, la sismicit, le
concessioni alle azien-
de in essere, la sicurez-
za della navigazione
sia mercantile sia mi-
litare, i vincoli paesag-
gistici e archeologici,
la localizzazione delle
strutture di refuimento
dei sedimenti, che non
cosa semplice e da
poco, infne la struttu-
ra di contenimento e il
sistema di drenaggio,
con l'impermeabiliz-
zazione, la copertura,
la sedimentazione del
materiale dragato e re-
fuito; il delicato trat-
tamento in termini di
decontaminazione e la
gestione dei sedimenti:
separazione, lavaggio,
elettrocinesi, fottazio-
ne, trattamenti termici,
tutto detto in sintesi
per non entrare in ter-
mini tecnici diffcili da
comprendere per i non
addetti ai lavori, con
ben cinque tipologie di
materiali.
Diffcile l'identifca-
zione per la localizza-
zione delle vasche di
conferimento dei resi-
dui, una volta depurati,
con vasche e o cassoni
cellulari in cemento
armato, con il risulta-
to fnale di completare
il progetto, in teoria,
con tre grosse aree: la
prima attrezzata a ban-
chine d'accosto per la
movimentazione dei
container in una zona
ad alti fondali ver-
so ovest della rada di
Augusta; la seconda
un'area attrezzata lun-
go la diga foranea lato
sud-ovest; la terza at-
traverso la realizzazio-
ne di un porto turistico
sulla diga foranea di
sud-est.
Le conclusioni dei rap-
porti sono in sintesi: gli
scarichi a tubo libero
provenienti dai siti in-
dustriali hanno deter-
minato l'inquinamento
dei sedimenti marini,
con una forte e signi-
fcativa ripercussione
contro la vita umana,
la fora e la fauna, con
effetti devastanti per la
formazione degli effet-
ti cancerogeni/muto-
geni e la formazione di
tumori, con ben diciot-
to milioni di metri cubi
di sedimenti, di cui ben
4,7 milioni sono rifuti
pericolosi, con il for-
te impatto economico
che va ben oltre il solo
danno ambientale, e
senza alcuna minima
attenzione per la salute
umana e per dell'intero
spazio circostante gli
insediamenti industria-
li.
La bonifca dell'inte-
ro Polo Petrolchimico
siracusano rimane una
chimera. Un fatto che
ci porteremo ancora
dietro per tanto e brut-
to tempo, e forse per
sempre, anche in pre-
senza dell'urgenza pi
volte dichiarata e atte-
stata da illustri profes-
sori della materia, di
procedere subito alla
bonifca dei siti avve-
lenati, al fne di salva-
guardare la vita umana.
Insomma, tutto il mon-
do a conoscenza che
i veleni giacenti nel
sottosuolo e nei fon-
dali marini della zona
industriale siracusana,
sono causa diretta di
tumori, cancri, mal-
formazioni, malattie
gravi che provocano la
morte dopo una lunga
sofferenza, ma nessun
governo riesce davve-
ro, Europa compresa,
a risolvere un grave
caso di avvelenamento
collettivo continuato,
omicidio colposo plu-
rimo, provocato il pi
delle volte, da un'a-
troce sofferenza fno
alla morte, simile alla
tortura, oltre ai danni
incalcolabili arrecati
alla fora, alla fauna e
all'Ambiente in gene-
rale.
Una condizione dove
il vuoto legislativo
non consente allo Sta-
to democratico debole
(o forse troppo corrot-
to) di salvaguardare i
propri cittadini, il po-
polo sovrano (ma solo
al momento del voto).
Ma la morte non di-
stratta, non cerca in-
teressi, speculazioni,
affari, dove poter lu-
crare, ma insiste nelle
sue intenzioni per suo
ingrato compito, il pi
delle volte, come nel
caso, dettato dalla vo-
lont dell'uomo egoi-
sta.
Faccendieri e impren-
ditori di fama mon-
diale e politici di casa
nostra, che si sono
interessati in lungo e
in largo per la messa
in onda di un progetto
esecutivo necessario
per bonifcare il territo-
rio industriale dai vele-
ni, si contano ormai a
iosa. Quella montagna
di soldi ha fatto sco-
modare le intelligen-
ze di lobby in mezzo
mondo, con disponibi-
lit immediata di "re-
galie", progetti mega-
galattici, e la messa a
disposizione di mezzi
navali e terrestri, adatti
al compimento dell'o-
pera d'ogni stazza e
tipo; ma il vero pro-
blema rimane chi deve
tirare fuori tutti quei
quattrini per fnanzia-
re i lavori necessari a
bonifcare il mare e la
terra dall'inquinamen-
to selvaggio, che da
oltre cinquant'anni in-
dustriali senza scrupo-
li hanno scaricato nel
mare e nel sottosuolo
siracusano, con l'ag-
gravante del silenzio
assenso delle istituzio-
ni e della gente per un
tozzo di pane, barat-
tando il lavoro con la
morte propria e di tanti
innocenti, colpevoli di
essere nati qui, dove
altri uomini hanno cre-
ato l'inferno sulla terra.
Una stima reale della
somma necessaria per
la bonifca in genera-
le oggi diffcile da
quantifcare. Si comin-
ci a parlare di seicento
miliardi delle vecchie
lire, ma nel tempo le
stime hanno raggiunto
la stratosferica som-
ma di oltre novecento
milioni di euro, salvo
errore e omissioni. E
come recita il titolo del
celebre flm, "La storia
infnita", anche il desti-
no dei vinti segnato.
14 27 LUGLIO 2014, DOMENICA
Nuova azione del Comune
contro la cartellonistica
abusiva sul territorio
Per le coppie di innamorati pros-
sime allaltare in Sicilia arriva un
nuovo balzello dallassessora-
to regionale ai Beni culturali tra
500 e 1000 euro, dallomonimo
dipartimento vogliono istituire
un biglietto dingresso speciale
per le coppie che intendono rea-
lizzare le foto e il video del ma-
trimonio allinterno di uno dei
siti gestiti dallente. Il tutto, per
mettere ordine ad una situazione
ad oggi non regolamentata e che
lascia spazio al libero arbitrio dei
vari direttori di parchi, musei e
via dicendo. Ma soprattutto, una
virata bella e buona rispetto ad
una circolare emanata mercole-
d ed annullata appena il giorno
dopo, ossia ieri, in cui si stabili-
va di introdurre il pagamento di
una somma compresa tra 500
e 1000 euro proprio per conce-
dere ai fotograf di scattare foto e
girare video matrimoniali in tutti
quegli spazi sottoposti al vincolo
delle Soprintendenze.
Succede infatti che, nonostante
ad oggi non ci sia un atto di in-
dirizzo comune e soprattutto non
sia previsto per legge il pagamen-
to di eventuali tariffe agli enti che
gestiscono parchi, musei e siti in
capo allassessorato regionale ai
Beni culturali, alcune coppie di
sposi abbiano dovuto pagare o
comunque si siano viste chiedere
soldi per realizzare le foto del
loro matrimonio in determinate
location. Cos, la strada quella
di istituire un biglietto dingres-
so speciale continuano dallo
staff del dirigente generale - ha
subito dato disposizione di por-
Per chi si sposa in Sicilia arriva
un nuovo balzello da Crocetta
Dallassessorato regionale ai Beni culturali tra 500 e 1000 euro,
dallomonimo dipartimento vogliono istituire un biglietto dingresso
In commissione gi oggi esiste per legge e che dispone in materia di prezzi dei biglietti di ingresso presso i siti museali
tare questargomento nella com-
missione che gi oggi esiste per
legge e che dispone in materia
di prezzi dei biglietti di ingresso
presso i siti museali archeologici
e i beni culturali intesi in senso
lato.
Tra poco pi di due settimane sar riaperto il mercato ittico
di Portopalo. Lo afferma il sindaco Mirarchi che assicura di
voler restituire la struttura agli operatori entro poco tempo.
Il mercato ittico chiuso ormai da oltre cinque anni per gli
interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza e in pi
occasioni, da parte soprattutto degli operatori della marineria
portopalesi sono arrivate richieste per sollecitarne la riapertura.
Tra gli interventi effettuati e appaltati dalla precedente am-
ministrazione ci sono proprio la manutenzione straordinaria
del mercato e lammodernamento delle banchine del molo
di Levante.
In traguardo della riapertura, almeno secondo quanto sostiene
il primo cittadino, dovrebbe essere ormai questione di giorni.
Siamo convinti di poterlo riaprire entro due settimane - ha
sostenuto il sindaco - perch ormai tutto pronto dopo i lavori
di manutenzione e miglioramento delle condizioni igienico
sanitarie della struttura.
Unapertura in tempi rapidi che sembra un obiettivo ambi-
zioso per lamministrazione comunale. Abbiamo anche
pensato a un nuovo sistema di parcheggio - ha continuato
il primo cittadino - per cercare di risolvere tutti i problemi
legati allutilizzo della struttura. La riapertura del mercato
ittico, utilizzato per mesi come struttura di accoglienza per
le migliaia di migranti arrivati a Portopalo nel corso di una
emergenza senza fne, potrebbe cos dare un po di respiro
ai pescatori.
Presto la riapertura
del mercato ittico di Portopalo
Assistiamo ancora il proliferare di installazioni di im-
pianti pubblicitari abusivi in spregio al decoro urbano.
In tal senso, abbiamo gi avviato una ricognizione sugli
impianti esistenti per verifcarne autorizzazioni, rispetto
delle prescrizioni, pagamento dei tributi, andando a san-
zionare tutte le posizioni illegali.
Lo dichiara lassessore al Bilancio, Gianluca Scrofani
che ricorda come lAmministrazione ha gi messo in
atto un piano per regolamentare il decoro e per garan-
tire il rispetto dellomogeneit delle strutture.
Lobiettivo quello di giungere ad una redazione di un
nuovo piano degli impianti pubblicitari, di concerto con
gli operatori economici e i responsabili tecnici di altri
Enti (Soprintendenza) che sia al passo con i tempi, met-
tendo ordine in un settore nel quale purtroppo labusivi-
smo dilagante, tutelando il nostro patrimonio naturale
storico e architettonico. Fino a quando non si coglier,
che il rispetto delle regole e del decoro urbano sono al-
cuni dei principi su cui si basa e si fonda una comunit
sana, la risposta dell'amministrazione sar calibrata con
il rigore necessario. Il messaggio che vogliamo dare
quello della tolleranza zero nei confronti dell'abusivi-
smo.
confindustria
Cos le imprese
falliscono
E si perdono
posti di lavoro
Il fatto che la Sicilia non abbia
ancora pagato un euro dei propri
debiti mette a dura prova il siste-
ma economico e sociale di questa
regione. Lo abbiamo detto e lo
ribadiamo: avere la possibilit
di rimettere liquidit in circolo
e non farlo signifca condannare
in maniera deliberata le imprese,
portandole al fallimento, e con
esse i dipendenti che perdono il
proprio posto di lavoro. Con-
fndustria Sicilia commenta cos
l'ultima analisi sui debiti della
Pubblica amministrazione realiz-
zata dal ministero dell'Economia
e aggiornata al 21 luglio. In par-
ticolare, secondo quanto si legge
nell'elaborato del Mef, per quanto
riguarda la prima tranche di paga-
menti, la Sicilia ha sottoscritto il
contratto per i 606 milioni di de-
biti sanitari, ma al ministero non
risulta al momento alcun versa-
mento alle imprese creditrici; per
i debiti extra sanitari manca total-
mente il piano dei pagamenti.
SPORT Siracusa
27 LUGLIO 2014, DOMENICA 15
Citt di Siracusa, progetto triennale
Giuseppe Mascara: lavoreremo per ripagare i tifosi aretusei delle tante delusioni
Restano per sul tappeto molti punti da chiarire
di Armando Galea
I Chi si aspettava una con-
ferenza stampa di tipo tradi-
zionale con i rappresentanti
della societ da una parte e
con i giornalisti dallaltra,
impegnati nel rituale botta
e risposta, c rimasto cer-
tamente di sasso nel trovarsi
inopinatamente coinvolto in
una sorta di assemblea po-
polare che in assenza di un
moderatore stata pi volte
sul punto di debordare dai
binari di un sereno dialogo.
Ha aperto lincontro Gaeta-
no Cutrufo che nel ribadire
il suo disimpegno dal ruolo
di patrn per esigenze lavo-
rative, pur continuando a far
parte della nuova societ in
veste di semplice socio, ha
tenuto a tranquillizzare gli
intervenuti sia sullavvenuta
iscrizione al prossimo torneo
di Eccellenza che sul fatto
che continuer a seguire da
vicino le sorti della squadra.
E stata quindi la volta di
un emozionatissimo Gae-
tano Albergamo, alla sua
prima esperienza da ammi-
nistratore delegato, che ha
ribadito come la nostra citt
meriti ben altri palcosceni-
ci calcistici. Molto pi con-
creto Giuseppe Anastasi,
scelto per guidare il Citt di
Siracusa, che ha sostenuto
come una forte squadra sia
fglia di una forte societ e
che per una squadra che si
rispetti non devono esistere
scuse di campi impraticabili
o di altri ostacoli che i gioca-
tori devono essere preparati
a superare.
Breve ma signifcativo lin-
tervento dellallenatore in
seconda, Vittorio Iemma,
che ha condiviso la sostanza
del precedenti interventi. Si
arrivati cos a quello pi atte-
so che ha visto come applau-
dito protagonista Giusep-
pe Mascara che, dopo aver
affermato che la scelta di
Siracusa fra tutte quelle che
il mercato gli offriva sta-
ta s dettata dal desiderio di
avvicinarsi alla sua famiglia
che risiede a Caltagirone,
ma scaturita anche da altre
motivazioni come quella di
potersi rendere utile non sol-
tanto sotto il proflo del gio-
co, ma anche come collante
fra il nuovo management e
Da sinistra il presidente Albergamo, Cutrufo, Mascara, lallenatore in seconda Jemma e Manganaro addetto alla comunicazione.
gli sportivi siracusani, non
escludendo perfno un suo
coinvolgimento dirigen-
ziale, convinto com della
bont del piano triennale che
gli stato sottoposto.
Il nuovo responsabile della
comunicazione, Paolo Man-
ganaro ha infne aggiunto
che a met della prossima
settimana saranno comu-
nicati anche i dati tecnici
relativi allorganico che la
dirigenza della neonata so-
ciet sta approntando e per il
quale gi sono in atto avan-
zate trattative in diverse di-
rezioni.
Evidentemente non soddi-
sfatti dallesame di alcuni
argomenti, come il tema da
noi ripetutamente trattato,
cio quello di conoscere i
componenti della cordata
che ha preso in mano le re-
dini del Citt di Siracusa,
alcuni dei molti tifosi pre-
senti hanno chiesto a gran
voce un pi chiaro e marcato
impegno fnalizzato a pro-
positi di rilancio, che pun-
tualmente venuto dalla viva
voce di Giuseppe Mascara.
In chiusura il segretario pro-
vinciale dellUnione Stampa
Sportiva Italiana, intratte-
nendosi con il responsabile
della comunicazione, Man-
ganaro, ha ribadito lesi-
genza che la societ scelga
nellambito dei tesserati un
sostituto del collega Basi-
le che ha lasciato lincarico
ricoperto fno a pochi giorni
or sono per sopravvenuti im-
pegni di lavoro.
Lo stesso Manganaro, ren-
dendosi conto di alcuni im-
portanti punti da chiarire, ha
infne dato appuntamento
ad una prossima occasione
dincontro per un esame pi
particolareggiato e appro-
fondito.
Il siracusano Davide Drago
approda alla Sampdoria
Da Siracusa a Genova
(sponda blucerchiati),
dalla Asd Pantanelli -
dove per sette anni
stato uno degli elemen-
ti pi interessanti ed in
costante crescita alla
Sampdoria con destina-
zione la formazione che
disputer il prossimo
campionato naziona-
le Giovanissimi contro
squadre del calibro di
Juventus, Inter e Milan.
Il gran balzo, ad appena
14 anni, quello che ha
compiuto Davide Dra-
go, siracusano classe
2000, un talento natu-
rale che gli addetti ai
lavori paragonano ad un
bomber di razza come
Gianluigi Lentini.
Nonostante le attenzioni
di altri club di primis-
simo piano della mas-
sima ribalta del calcio
nazionale (un nome per
tutti: la Roma di Bruno
Conti che ha a lungo
corteggiato il giovane
atleta siracusano, ma in
pressing per un po sono
andate anche la Juven-
tus ed il Milan) la Sam-
pdoria alla fne stata
le destinazione scelta
da Davide Drago che
da Genova dal 17 ago-
sto prossimo dar il via
alla sua avventura nel
mondo del calcio che
conta aggregandosi al
ritiro della squadra agli
ordini di mister Claudio
Bellucci.
Attaccante esplosivo
un esterno destro
dotato di un non comu-
ne futo del gol, con la
sua struttura fsica gi
di tutto rispetto ( alto
1 metro e 75 centime-
tri) e dalle potenziali-
t di crescita davvero
considerevoli, in virt
del buon bagaglio di
tecnica di base che si
costruito in tutti questi
anni anche grazie al la-
voro svolto dai tecnici
dellAsd Pantanelli che
lhanno seguito, Davi-
de Drago non ha soltan-
to piedi buoni ma anche
una testa solidamente
poggiata sulle spalle.
Sin qui ha studiato e
con proftto al Liceo
Scientifco Einaudi di
Siracusa ma dal prossi-
mo anno scolastico in
poi frequenter il liceo
del capoluogo ligure.
Le idee sono assai chia-
re: Il calcio la mia
16 27 LUGLIO 2014, DOMENICA
grande passione ha
commentato il giovane
calciatore siracusano -:
sin da piccolo davanti
ad un pallone anche il
pi tecnologico dei
giocattoli passava ine-
vitabilmente in secondo
piano.
Una grande passione
che, comunque, so bene
non mi deve portare a
trascurare gli studi. Spe-
ro con tutte le mie forze
di diventare un calcia-
tore di buon livello, ma
voglio essere intanto un
ragazzo che sa bene qua-
le sia il valore dello stu-
dio e della scuola nella
propria vita.
Idee ben chiare anche
per quel che riguarda
il rettangolo di gioco:
So bene che c una
maglia con il numero 9
che potrebbe fnire sulle
mie spalle ha concluso
Davide Drago ma so
altrettanto bene che nes-
suno mi regaler nulla.
E dunque a scuola, come
sul campo, dovr fatica-
re, impegnarmi, lottare
per ottenere il risultato
sperato.
Tutto ci sar faticoso
ma non certo la fatica
a spaventarmi.
Ma la pagina della sua
storia sportiva che Da-
vide Drago sta iniziando
a scrivere anche una
gran bella pagina per lo
sport siracusano pi in
generale ed in particola-
re per lAsd Pantanelli,
societ di primissimo
piano nel panorama cal-
cistico non solo siciliano
(come questa vicenda,
per altro, conferma) gui-
data con mano sicura dal
presidente Egidio Puz-
zo, capace non solo di
mettere in incubazione
talenti del pallone ma,
soprattutto, di aiutare i
bambini di ieri ed i ra-
gazzi di oggi a diventare
gli uomini di domani.
Assegnato il Premio Capo Verde
Fat's Joyce non paga
il toweight e porta a
casa il Premio Capo
Verde, la prova pi
quotata della del pa-
linsesto di galoppo,
all' Ippodromo del
Mediterraneo. Gi'
rodata sui 1800 me-
tri della pista sabbia,
l' allieva di Melania
Cascione, condotta
da Carmelo Zappulla,
non si lascia intimori-
re dalla progressione
effettuata, alle bat-
tute fnali, da Alta
Dimensione grazie
alla regia di Daniele
Scalora. Conquistano
solo una stretta terza
piazza Red Hawk e
Giuseppe Gentilesca,
abituati ad affrontare
contesti pi impegna-
tivi.
E in sulky e' la fa-
voritissima Patria a
farla da padrona. Sua
la prova ad invito,
abbinata al Premio
Barcellona. Ottima
la conduzione dell'
esperto Natale Cintu-
ra che, pur sbaglian-
do in partenza e ri-
manendo staccato dal
gruppo fno ai primi
seicento metri, riesce
a ricongiungersi allo
stesso poco dopo.
Mette una marcia in
pi all' ingresso in
dirittura, che le per-
mette di difendersi
bene dalla minaccia
esterna di Peggy di
Azzurra, e da quella
sferrata dall' interno
da Milagros. Ma per
i due diretti avver-
sari, guidati rispetti-
vamente da Cosimo
Cangelosi e Salvo D'
Aluisi, c' e' posto solo
per la seconda e la
terza moneta.

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