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Giordano Bruno scienziato? Si.

di una scienza ermetica che la cultura ufficiale h


a sempre voluto ignorare. Scienza che comprende uomo e natura cosmica, piuttosto
coscienza. sapienza dell'unit indissolubile con il tutto, dellinfinito universo di
cui quello osservato dalla scienza solo una piccola porzione, solo il 10%; a scie
nza ha scoperto infatti lesistenza di una materia oscura che copre ben il 90% del
tutto. Quella di Bruno sapienza delle cause e del Progetto cosmico di cui luom
o protagonista immortale; scienza sacra che ripropone in modo pi ampio e nuovo le
tesi ermetiche, le leggende e i miti dellantico Egitto, la filosofia di Platon
e, Socrate, i Vangeli, i grandi poemi, la pittura, musica, fisica quantica e rel
ativit. Bruno annuncia la nascita delluomo nuovo, cosciente di s, capace di sinceri
t, rispetto, amicizia, responsabile delle proprie azioni e delle conseguenze che q
ueste hanno per s e per tutti; soprattutto, cosciente del significato della vita
e della morte; uomo che ha vnto la sua paura e smette di essere schiavo del tiran
no che finora ha dominato la sua mente: il dualismo. Luomo nuovo sente e vive lete
rno presente, in sintonia con sua immortale identit, ovvero lanima; unit di corpo
, mente e psiche, libero e anche capace di creare un nuovo mondo che soddisfi i
reali bisogni dellumanit: amore, creativit, benessere, armonia, prosperit, giustizia
vera, libert.
Promosso dal
Giuliana Conforto nata e vissuta a Roma, dove s laureata in fsica, con una tesi in
astrotsica. Attenta alla filosofia ermetica, psicologia ed astrologia, la sua ri
cerca stata sempre rivolta verso lunit. Ha contributo a ricomporre la babele delle
lingue esistente tra le varie discipline a risolvere queHenigma principe che lorig
ine, il significato e
il
fine delluomo sulla terra. Utilizzando diversi metodi di conoscenza, scie
ntifico e logico, artistico e intuitico. propone una visione delluomo e degli univ
ersi, che si collega allantico ermetismo. Comparando le religioni antiche e la fi
sica moderna Aia potuto mostrare come astrotisica e astrologia sono due scienze
probabili legate a due aspetti di una stessa unica Forza cosmica: la Vita. Ha gi
scritto: Scienza Intuitiva, 94 edito anche da ediz. Crisalide, Elementi di Scienz
a Intuitiva, 94, Giordano Lranc: scienza odierna, 95, poi ripresi ed ampliati neg
li ultimi suoi libri; LUH, Il Gioco ci co delViiomo, 99, tradotto anche in ingles
e con il titolo LUH. Mans Cosmic Garu\ lutti pubblicati dalle Edizioni Noesis
.LA FUTURA SCIENZA DI
GIORDANO BRUNO

cap. 1
LERESIA
Chi era Giordano Bruno? Filosofo del Rinascimento, simbo
lo
del libero pensiero, fautore di un profondo rinnovamento delfiniera uman
it, Giordano Bruno fu arso vivo sul rogo, il 17 febbraio del 1600, a Roma. Un gra
nde della storia che, come molti altri grandi stato ucciso dal potere dominante:
la chiesa cattolica. Un uomo che ha lasciato unimpronta profonda in tutti gli an
imi che anelano alla libert e non s adeguano alla sempre pi brutale realt di questo mo
ndo; un esempio illustre di quella lunga tradizione ermetica che risale alantico E
gitto, evidente nella mitologia classica greca, in filosofi quali Socrate, Plato
ne, Pitagora, che si ripropone in modo pi semplice, poetico e diretto al cuore nei
Vangeli, e poi si ripresenta in varie epoche storiche, nella sagra dei Cavalier
i della Tavola Rotonda, nei Templari, Rosacroce, nel Rinascimento e ancor pi oggi
, epoca speciale, di grande e rapida trasformazione.
Eresia fu la sentenza che gli valse la condanna a morte, eresia che, malgrado i molt
i libri e fiumi di parole spesi per illustrare le sue opere, non finora mai emer
sa in modo evidente e tale da essere compresa da tutti. Bruno rimasto o circoscri
tto agli addetti ai lavori o usato come bandiera per l'anticlericalismo. Lantica
e profonda sapienza che egli ha espresso e che risultava cos pericolosa tanto da

infliggergli la morte, non ancora divenuta di pubblico dominio. Forse


non a caso. Da millenni, lumanit soggetta ad un inganno che tutti i grandi saggi
e filosofi hanno additato, ma che anche tutti i governi, istituzioni, chiese e d
iscipline umane, dalle scienze alle religioni, hanno contribuito a perpetuare.
Linganno la comune immagine della realt: illusione, apparente divisione, che in ve
rit non esiste, perch ogni essere, dal pianeta alluomo, al sistema solare, galassie
e universo, elemento di ununit indissolubile retta da poche e semplici leggi1. Si
amo dentro una natura olografica, ove linformazione globale in ogni sua parte, co
me afferma una frase famosa attribuita ad Ermete Trismegisto, colui che Bruno ri
conosceva come il proprio maestro invisibile: il piccolo come il grande. La rivel
azione dellunit, dellessere tutti e tutto parte di un unico organismo cosmico, di B
runo e di molti altri profeti pi e meno illustri.
Lanno 2000 segna il quarto centenario della sua morte sul rogo e il terzo millenn
io della morte sulla croce di Ges Cristo; anno cruciale, forse il preludio a quel
la svolta epocale che entrambi hanno annunciato e che, secondo le loro parole si
profila molto rapida, quasi repentina: non la fine, bens linizio di un nuovo mondo
di pace e di giustizia vera; un mondo che accetta e riconosce la verit, che non
una religione, ideologia politica o sistema di pensiero, ma la vera matrice o es
senza di ogni cosa: sostanza, che genera ogni corpo, dallatomo, alle cellule, dal
la terra alle stelle, alle galassie. Sostanza organica, Pensiero intelligente, s
piega Giordano Bruno, in sintonia con lantica filosofia ermetica: parte integrant
e di atomi e stelle, del vuoto che permea ogni cosa, anche il corpo umano; sorge
nte delle incredibili complessit delle sue funzioni, delle infinite potenzialit del
suo cervello. Della sostanza unica rimangono le tracce in culture dimenticate,
filosofie ignorate, messaggi distorti e calpestati da qualsiasi potere dominante
. Potenzialit che quindi sono rimaste latenti perch un tiranno, dai mille volti, h
a impedito che si manifestassero: la paura.
Questo tiranno ha permesso ad un potere ottuso e crudele di gestire e dirigere c
ostumi, abitudini e credi delfiniera umanit, per interi millenni, emarginando, tor
turando e uccidendo qualsiasi voce cercasse la libert e rivelasse verit che peraltr
o antiche civilt gi sapevano. Il potere non solo quello della chiesa cattolica che
oggi chiede perdono per gli eccidi, le stragi, i roghi e le guerre che lhanno vi
sta protagonista in quasi due mila anni di storia. Si annida ovunque e comunque i
n ogni governo, regno, istituzione sacra e profana del pianeta ed anche nel singo
lo individuo. E lerrata convinzione di essere divisi che ha generato sofferenza, co
ltivato l'ipocrisia, favorito la corruzione, la criminalit e il conformismo, imprig
ionato la mente dell'uomo e ucciso la sua creativit. La divisione apparente, ma in
verit inesistente, ha consentito il dominio delle menzogne che si sono trasmesse
ed amplificate di generazione in generazione, fino a rendere questo mondo sempr
e pi un inferno; un mondo che riduce alla miseria e alla disperazione la stragran
de maggioranza della popolazione mondiale e rende infelici quasi tutti, in fondo
anche i pochi ricchi e potenti.
Gioi'dano Bruno sa la verit e sa dellinganno mostruoso al quale soggetta da millen
ni lumanit; lo descrive nei suoi libri anticipando scoperte che solo oggi la scien
za ufficiale riconosce, peraltro solo in parte. Limportanza di Bruno tuttavia non
tanto nelle sue parole, quanto nella sua capacit, comune ad altri saggi e profeti
della storia, di vedere oltre il velo delVillusione, di cogliere realt che non so
no lontane negli spazi siderali, ma qui dentro e fuori di noi, solo nascoste alla
vista comune; una capacit data da una visione interiore che oggi non pi solo di ra
ri eletti perch si sta diffondendo in massa: coscienza dellunit dei mondi e deFinter
o creato. E lattivazione del sesto senso, cio di una percezione pi ampia, di sensazi
oni che non si limitano a credere solo ci che permesso e consentito dal mentalit c
omune.
Note, Cap. 1 - pagg. 28Quali le colpe di Bruno? Una la convinzione che oggi molti
considerano ovvia: se c un Dio che ha creato un universo cos vasto, con miliardi di
galassie, ciascuna con miliardi di stelle e probabili sistemi solari, e su quest
o-piccolo, periferico e splendido pianeta blu, le infinite specie vegetaci ed ani
mali ed infine luomo, questo Dio non ha bisogno di chi sulla terra si arroga il di
ritto di dare e tanto meno di negare la comunione, cio di scomunicare: non servon

o intermediari tra uomo e Dio.


I^a comunione legge di natura, il messaggio che unisce creatori e creature. Una
convinzione tanto semplice quanto diffusa nelle comunit cristiane dei primi secol
i del cristianesimo. Fu il primo Concilio di Nicea (325 d.C.), voluto da Costanti
no, a definire il concetto di eresia2. In quelloccasione, i vescovi sancirono infatt
i quel dogma che Bruno indicava come il grande inganno della chiesa: Ges Cristo c
he, secondo le stesse parole dei Vangeli, si era dichiarato un re, quindi un uom
o anche se non di questo mondo, fu posto sul piedistallo divino, considerato com
e Dio e quindi diviso dall'uomo.
La divisione tra uomo e Dio e, quindi, la necessit di un tramite che lo rappresenta
sse sulla terra un principio che, come tutti i principi, non dimostrato: ripetut
o per centinaia di anni diventato verit, morale, costumi ed abitudini alle quali gl
i uomini sono tenacemente attaccati, pronti perfino a combattere e ad uccidere p
ur di non riconoscerne la falsit. Sulla divisione si ergono i vari poteri, chiese
, accademie, istituzioni, governi, ideologie, partiti, tesi sociali, nazionalismi
o anche semplici discorsi che dividono gli uomini in opposti schieramenti, tali
da alimentare ulteriore divisione, in un gioco al massacro reciproco che conser
va comunque e, in modo saldo, il vero potere del mondo, quello economico e finan
ziario, nelle mani di poche famiglie.
La divisione tra uomo e Dio la matrice culturale che ha dominato pi a lungo, gener
ando la paura per le punizioni e il giudizio eterno che Dio avrebbe inflitto per
gli atti umani, soprattutto su questioni di sesso che sarebbe ragionevole ritener
e insignificanti per un Dio che gestisce un universo cos vasto. Questa divisione h
a consentito il controllo spietato e quotidiano, diurno e notturno di ogni singol
o individuo, su questioni intime, personali e non, dividendolo tra bene e male c
he, visti da una prospettiva cosmica, risultano del tutto privi di significato.
Eppure la divisione non esiste.
Lunit legge universale. C un. sol governo dice Bruno, che unisce il tutto; in questo
ecolo le scienze scoprono infatti le forze cosmiche ovvero i campi che legano inf
initi universi3, usando per nomi e definizioni che contribuiscono a perpetrare linga
nno della divisione, come peraltro Bruno aveva ampiamente previsto. Lunit naturale
tra uomo, stelle e universo, riconosciuta da una scienza millenaria come lastrolo
- gia eresia non solo per le religioni ma anche per le scienze4, le quali sono dive
ntate un sistema di pensiero rigido, pronto a scomunicare, o meglio ad emarginar
e da carriere ed onori, chiunque non vi si adegui. Povero il mondo, divso tra chi
conforme alle sue regole e chi costretto a divenire eretico! Un mondo senza libe
rt, gioia, arte, creativit, poesia.
Giordano Bruno uno dei grandi che vede la multiforme realt degli universi, che ri
conosce linganno della percezione umana, soprattutto della vista, cio del senso che
domina sugli altri quattro: udito, tatto, olfatto e gusto. Lo devonof ammettere,
sebbene in modo riluttante, anche gli scienzia- ti5, i quali si limitano soltan
to a ci che possono misurare e quindi poco e nulla sanno dire su ci che determina
i comportamenti umani, individuali e sociali: il pensiero. Tutto pensiero, sostiene
un frammento ermetico che risale a millenni or sono. Luomo ununit indissolubile che
comprende testa e genitali, corpo e mente, soma e psiche. La sua pi grande dote i
l pensiero che non ha confini e neppure limiti, spiegava Giordano Bruno.Qualsiasi
"divisione parte dellinganno, funzionale a chi sulla divisione erge il proprio pote
re: la mente, la tirannia interna ad ogni essere umano che pretende di dirigere
i comportamenti,di dettare leggi esaneire condanne;
mente
schiava del dualismo, cio di un modo di pensare, arbitrario, basato suHignoranza e
false certezze. Il dualismo il vero oppio dei popoli, la base di tutte le discipl
ine, dalle religioni alle scienze. La presunta divisione tra uomo e Dio delle rel
igioni risuona infatti in quella tra soggetto ed oggetto delle scienze, le quali
dimenticano le proprio scoperte e il fatto che il mondo, cio F oggetto, dipende
dal modo umano di osservarlo e di interpretarlo, ossia dal soggetto.
Per la fisica ufficiale il dualismo oggettivo, tanto da attribuirlo anche ad una
singola, minuscola particella che pu apparire in due modi opposti: o come unonda o
come un corpuscolo. Dopo pi di settantanni dal primo esperimento che lo mise in
luce, il dualismo onda-corpuscolo rimane ancora un paradosso e in gran parte un
mistero. Sono rimaste senza eco, le tante ipotesi eretiche dotate di altrettanto ri

gore ed eleganza matematica, che invece riconoscono la trinit delle particelle e,


come logica conseguenza matematica, l'indissolubile ed istantanea unit di ogni pa
rticella con il tutto. Trinit e unit risulterebbero allora non pi misteri, ma evide
nza di quella magia naturale che Bruno e molti altri saggi e profeti della stori
a sapevano; evidenza anche della profonda e intima connessione tra singolo e col
lettivit, tra uomo e ambiente; quindi rispetto per la natura. Il dualismo invece
rende tutto un oggetto: la malattia per la medicina ufficiale un oggetto sul qua
le accanirsi, ignorando le cause che il pi delle volte sono nella psiche e nel do
lore di una vita ridotta ad uninutile corsa verso la morte. Medicine naturali oli
stiche non invasive, alternative, escluse da riconoscimenti ufficiali e dai rimbors
i delle assicurazioni, compongono il ricco panorama delle eresie mediche. Il dual
ismo sulle risorse energetiche ancora pi drammatico. Trasporti, industria e risca
ldamento sono vincolati alluso delle risorse fossili che inquinano lambiente e son
o concentrate nelle mani di pochi, senza che nulla si faccia per promuovere quel
le alternative, pulite e rinnovabili, che consentirebbero una gestione diretta dei
consumatori. Persino lenergia solare che ci illumina da miliardi di anni e, dati
alla mano, supera in quantit e in qualit di gran lunga tutti i consumi mondiali, con
siderata "alternativa rispetto a quella dominante, cio il petrolio.
Sancire regole, leggi o dottrine e, di conseguenza, eresie, ossia dividere tra c
i che permesso e ci che proibito, tra ci di cui si trasmette l'informazione e ci di
cui non si pu parlare, un costume tanto folle quanto purtroppo abituale. Giudicar
e e, sovente, condannare il prossimo inerente a famiglia, scuola, lavoro. Tutti
supini alla convinzione errata che lindividuo sia "diviso dagli altri e dallambient
e, convinzione che vieta la ricerca autentica, il rispetto per il prossimo e per l
a natura, la salute e il benessere delluomo e del pianeta.
La divisione lillusione, perch la natura cosmica e biologica tutta profondamente uni
a: lillusione dei sensi di cui la fisica rivela oggi lenorme consistenza, ma che p
oi la stessa fisica sembra volere ignorare. Lumanit osserva solo unimmagine parziale
e distorta di s stessa e delluniverso. La porzione cosciente di ogni individuo no
n supera infatti il 10%, sostengono le neuroscienze; di conseguenza ben il 90% s
ubconscio o inconscio: emozioni, umori, sensazioni, sogni, impulsi e soprattutto
pensiero, sono parte del 90% che luomo non conosce di se stesso. Anche luniverso
che si pu osservare una piccola porzione di tutto ci che oggi le teorie umane calc
olano6, sostiene lastrofisica: la materia luminosa solo il 10% di tutta la materia
calcolata, mentre il 90% materia oscura che nessuno strumento scientifico pu oss
ervare, ma i cui effetti sulla materia luminosa si riscontrano e si misurano; sos
tanza, leterna compagna della materia, dice Bruno; infatti la materia oscura ha m
assa, ma non pesa, non fa luce ed indifferente anche alle forze nucleari.
al Vorigme delle molteplicicomposizioni (dallo Spaccio de la bestia trionfante)
, afferma Bruno. Perch non credere che la sustanza, di cui parlano anche molte tr
adizioni di oriente ed occidente, sia queirenorme massa oscura che occhio e strume
nti scientifici spingono luomo a chiamare vuoto? Troppo facile; la complessa babel
e che domina la scienza lo vieta: la materia oscura stata ricavata attraverso le
osservazioni da satellite: se ne occupa lastrofisica. Del vuoto invece si occupa
la fisica quantica; il vuoto allinterno di ogni atomo7; pieno di energia, sorgente
di materia strana, coppie particella-antiparticella, esplosioni, collassi, etc.
Astrofisica e fisica quantica non comunicano tra loro, ma forse descrivono la s
tessa unica realt, la stessa sostanza, cio lo stesso vuoto presente ovunque, tra st
elle e atomi, allinterno di ogni atomo, in istantanea connessione con il tutto, c
alcolabile, anche se non osservabile. Incomunicabiit ancora pi profonda c tra fisica
, psicologia e filosofia ermetica; la sostanza pu essere ci che luomo non vede con g
li occhi, ma che sente allnterno di s come stato, umore, impulso, attitudine, e pe
rsino comporre quei corpi sottili dei quali diffusamente parla anche Bruno,
Se ci fosse comunicazione, astrologia e le tante medicine naturali e olistiche d
iscipline eretiche potrebbero cooperare con le ortodosse, con reciproco vantaggio per
tutti. Invece la cieca scienza ufficiale detta legge e i politici si basano sui
responsi di esperti che si limitano agli esperimenti ripetibili in laboratorio e
d escludono le tante esperienze irripetibili; esperti che non sanno che la vita.
Secondo il dogma scientifico vale soltanto ci che pu essere osservato; pensiero, e
mozioni, sogni, sensazioni, corpi sottili sono tutte eresie. Dominati dalla babele d

elle lingue, i fisici inoltre non collegano le loro stesse scoperte; ignorano per
ci che leterna armonia degli infiniti mondi oggi ha un evidente riscontro nel camp
o debole8, cio in quella musica celeste di cui parlavano anche i padri fondatori
della stessa fsica: I. Newton e Keplero.
La gran massa di vuoto oscuro che permea i nostri corpi non soggetta ad indagine
scientifica, perch la sua multiforme e creativa realt non pu essere osservata, ma
solo calcolata; questo vuole il paradosso di una scienza che nemmeno presta atten
zione ai propri risultati.
Bruno descrive con dovizia di particolari i diversi corpi delluomo e deHinfinito un
iverso; include fisica e metafisica dei mondi; riconosce i quattro diversi gener
i di materia, mentre la fisica odierna ne riconosce oggi solo due: materia lumin
osa e materia oscura; racconta il loro vincolo e le varie leggi che le regolano.
Emerge dalle sue opere una strabiliante realt cibernetica di cui oggi anche vari
film sospettano lesistenza, ma che evidentemente Bruno gi vedeva.
Gli scienziati di oggi si comportano come un nuovo clero, pronto a bollare di er
esia i cos detti alternativi che non si adeguano ai credi dominanti e che vengono
perci emarginati, abbandonati alloblio, ridotti allimpotenza oppure inglobati in mo
do da rendere vana e senza risonanza la loro ricerca. Una santa alleanza tra chi
ese e accademie boccia pubblicamente tutto ci che non rientra nella visione duale
riconosciuta. Razionale e irrazionale sono i presunti domini tra i quali scienz
e e religioni si spartiscono luomo, perpetrando unulteriore divisione arbitraria ch
e frammenta ogni individuo tra sacro e profano, pubblico e privato.
Scienze e religioni devono essere separate, affermano i dottori che dirigono le ric
erche, dimenticando che entrambe sono discipline prodotte dalluomo. Nel mio libro
, LUH, U Gioco Cosmico delluomo, ho mostrato che uninterpretazione unitaria possib
ile e che anche lastrologia pu essere compresa alla luce di una scienza non settari
a e discriminate. Non mi dilungher ora su questo; il fatto importante che lunit vie
ne impedita da convinzioni, considerate ovvie, ma che ovvie non sono affatto. Un
a di queste convinzioni riguarda forse lillusione pi grande: la freccia del tempo,
il suo
apparente scorrere dal passato al futuro
Profezie e previsioni del futuro suscitano curiosit crescente, ma solo in chi sfi
da la mentalit comune che, invece, si ostina ad ignorarle; si ignora che anche la
fsica calcola lesistenza di segnali provenienti dal futuro9, segnali che la stessa f
isica non si spiega e perci evita di divulgare. Il futuro, ovvio, dipende dalluomo
; almeno cos dovrebbe, se luomo fosse cosciente degli infiniti universi probabili
tra i quali pu scegliere, in qualsiasi istante. Tuttavia finch luomo tenacemente att
accato allillusione che osserva e che considera come unica realt possibile, finch n
on consapevole delle cause che la generano e che sono ben oltre il tempo e lo sp
azio osservati, gli eventi sono prevedibili, nonch previsti da chi invece ha avuto
la coscienza delle cause che muovono il cielo e la terra. Le profezie dei Vange
li e dellApocalisse, annunciano la nascita di un nuovo essere umano, il figlio del
Vuomo, che si mostrer in tutta la sua gran potenza e gloria e che creer un nuovo mond
o, radicalmente diverso dal passato. Giordano Bruno riprende queste profezie e a
ggiunge che verr un secolo in cui luomo scoprir ed imparer a manipolare forze della n
atura immani e potenti.
Curiosamente le religioni, interpreti ufficiali delle sacre scritture, sembrano d
imenticare le profezie che questi contengono. Le scienze poi le ignorano dufficio;
qualsiasi teoria che prevede i segnali del futuro10 classificata come un parados
so e posta nel dimenticatoio. Pur sapendo di osservare al massimo il 10% o, come
affermano alcuni, il 30% del tutto, e sapendo che il tempo un concetto relativo
(vedi le teorie di Einstein) le scienze negano tenacemente la possibile esistenz
a di esseri che vivono nel futuro rispetto a noi; negano che la Natura sia viva
e intelligente, eventualit che non possono essere provate, ma nemmeno negate.
La convinzione che il passato si ripeta sempre identico a se stesso smentita dal
le stesse scienze che parlano di nascita delluniverso in pochi attimi, dellintero
sistema solare nel giro di pochi giorni, nonch di estinzione dei dinosauri in poc
hi minuti: eventi repentini che trasformano il pianeta e il sistema solare sono
quindi non solo probabili, ma anche gi avvenuti. Lattaccamento alla ripetizione pe
dissequa del passato un handicap del cervello umano, purtroppo molto diffuso propr

io tra gli intellettuali spesso pi degli altri vincolati alla memoria storica, mem
oria che un battito di ciglio rispetto alla grandiosa evoluzione cosmica e biolo
gica nella quale questa particolare e breve storia umana si inserisce.
La memoria del passato dote divina delluomo, spiega Bruno, che non deve essere di
sgiunta dallaltra dote altrettanto divina che il progetto, la capacit umana di gene
rare un futuro nuovo, di promuovere ed applicare le tante invenzioni che gi esisto
no, ma che non ricevono attenzione, capitali e finanziamenti necessari, perch que
sti servono a garantire privilegi gi acquisiti. E la paura che impedisce di cambia
re il presente, lunico istante di tempo, tra passato e futuro, nel quale possiamo
agire: paura di perdere le presunte certezze, di cambiare le abitudini anche se ge
nerano sofferenza, di riconoscere che molte asserzioni sono solo menzogne; paura
soprattutto della morte.
I Vangeli annunciano la resurrezione del corpo, quindi la sua immortalit. Bruno e
la teologia cristiana parlano del corpo di luce, il vero corpo immortale che ha
coscienza e possiede leterna identit dellessere. Ci malgrado, la paura della morte
non stata dissolta dalle chiese le quali ne hanno invece aggiunto unaltra: quella
del sesso.
Predicando per millenni una morale fondata sulla vergogna del corpo, educando i ba
mbini a considerare impuro il contatto, i baci e le carezze essenziali per una sa
na e serena crescita, le chiese hanno stimolato la morbosit, acceso Tinte- resse p
er il proibito, favorito la corruzione e lipocrisia. Hanno proposto pertanto un D
io punitivo e crudele che non solo giudicherebbe per leternit la vita di un uomo c
he dura soltanto pochi decenni ina anche un Dio che avrebbe creato il sesso, per p
oi impedirne luso. Relegando il sesso alla mera riproduzione e al solo matrimonio
, lo hanno reso o una merce di scambio o di consumo, fonte di lacerazione interi
ore tra giorno e notte, lecito e illecito, cuore e ragione, nonch fonte di quotidi
ana infelicit in matrimoni che sono stati, nella maggior parte dei casi, frutto d
i convenienza e calcolo, famiglie che hanno generato e cresciuto i figli non tan
to per amore, quanto per garantire il patrimonio e la continuit del loro potere.
La forza pi grande della Natura lAmore, dice Bruno: Tamore vincolo dei vincoli...
di conseguenza le leggi dei saggi non vietano di amare, bensi di amare fuor di r
agione; le ciarlatanerie degli stolti invece impongono senza motivo i termini del
la ragione e condannano la legge di natura; anzi pi corrotti sono quelli che pi la
chiamano corrotta, con la conseguenza che gli uomini non si sollevino sopra la n
atura come eroi, ma si abbassino come bestie contro natura e al di sotto di ogni
umana dignit... 11, Lamore fusione, accoppiamento, unit, copula sessualit, eros, con
atto fisico, carezze, baci, abbraccio, tenerezza. La vergogna del corpo ha fatto
si che intere generazioni fossero private del contatto fisico, in special modo i
figli delle famiglie potenti, destinati a gestire il potere, i pi corrotti ed in
capaci di amore vero.
LAmore Vita, esperienza irripetibile, poesia, creativit, crescita, evoluzione. La V
ita musica, canto, rapimento, magia, unit. Sesso e genetica sono naturali per pia
nte ed animali, legati ad equilibri che coinvolgono sia la relazione tra i due p
artners sia quella della coppia con lambiente naturale. Perch in un mondo cos detto
civile, in cui lesistenza umana una vana corsa al successo e al possesso, oppress
a da tasse e oneri di ogni genere, ancora tanta esasperata attenzione della chie
sa al sesso? Perch questa continua condanna dellaborto, che finge di ignorare la d
isperazione di esseri umani che nascono da chi non pu o non vuole occuparsene? Per
ch tanto interesse per leducazione dei bambini ai principi di una morale ipocrita,
tutta intrisa di peccato e di colpa, che non emerge peraltro in alcun testo sacro?
Basta leggere il Cantico dei Cantici, per comprendere che amore, tenerezza e lib
ido, si intrecciano in un canto che tutto un inno allamore e alla sessualit libera
e ricca di rispetto. Nei costumi e nella morale si celano quei dogmi non enunci
ati esplicitamente come tali, ma sempre predicati e controllati attraverso la co
nfessione; dogmi instillati sin dalla pi tenera infanzia, in modo tale che nessun
o individuo, una volta adulto, osi poi disobbedire.
Le chiese cristiane, quella cattolica in primo piano, hanno abilmente esercitato
il controllo sullumanit, rivelando conoscenze d genetica, ovvero di quella forza s
traordinaria che la Vita, ben pi ampie di quelle che oggi sono riconosciute uffici
almente. Il sesso, ridotto a possesso e a meccanica riproduzione della specie, se

nza coinvolgere lamore e la verit, quindi senza rispettare i sentimenti e la digni


t delluomo, genera figli dotati di scarsa energia vitale, di poca fantasia e immagi
nazione: uomini avidi e incapaci di rinnovamento, che ripetono senza discutere gl
i schemi dei loro padri. Le chiese non solo sono state quindi alleate di tutti i
governi, regni e repubbliche che si sono avvicendate al potere, ma anche la long
a manus di un potere occulto che tende a far generare automi garanti del sistema
, cio schiavi o servi del potere stesso; il modo migliore per assicurare la propr
ia conservazione e la tirannia che domina da ben pi tempo di ogni singolo governo
, papa e anche chiesa.
Leresia pi profonda non ancora emersa, sebbene oggi siano molti i sintomi: riguarda
il sesso e, soprattutto, la famiglia, la libert dellindividuo di scegliere la prop
ria vita e d esprimere la propria creativit, di amare in modo sano, profondo, senz
a possesso e in piena libert. Anche la divi
sione millenaria dei ruoli tra uomo e donna nella famiglia stata funzionale alla
conservazione di un potere che uccide la Vita in tutte le sue manifestazioni. L
a chiesa ha sempre t so a grantirelacontinuitdelle famiglie, fattoche le ha consent
ito di ereditare Ingenti ricchezze e di dominare per secoli e secoli. Molte dell
e tante streghe bruciate vive sul rogo erano ostetriche e guaritrici che oltre ad
assistere alle nascite, praticavano aborti per aiutare donne semplici, per lo pi
violentate dai loro padroni. La famiglia, la presunta cellula dellattuale societ ov
unque sfasciata, trappola infernale ove regnano ipocrisia, falsit, perbenismo, inf
elicit e tragedie quotidiane e soltanto, in alcuni casi, affetto e comprensione ve
ri. Negli stessi Vangeli, Ges Cristo si definisce come 'la spada che divide moglie
da marito, fratello da fratello, etc. Gestendo tutti gli eventi cruciali della v
ita umana, nascita, matrimonio e morte, le chiese hanno coltivato la paura, repr
esso la libert, diviso il sesso dall'amore, luomo da Dio e soprattutto da se stess
o.
Siamo inseriti in una societ alienata ed alienante che rincorre il miraggio della
felicit senza saperlo mai raggiungere, se non per brevi attimi di gioia ai quali
seguono inevitabilmente lunghi momenti di dolore. Luomo dimentica di chiedersi perc
h vive e che cosa vuole veramente; dimentica cio di dare risposta alle domande pi s
emplici, di risolvere i problemi pi elementari.
Il pianeta pi diviso che mai, popolato da miliardi di uomini che soffrono tutti pe
r un motivo o per laltro, tutti divisi airinterno e, di conseguenza, allesterno. C
entinaia di stati, tutti armati fino ai denti per difendersi, e tutti dipendenti d
a ununica fonte di energia: il petrolio. Lindustria bellica tra le pi fiorenti ed i
ndiscussa, in qualsiasi stato. Se solo una piccola parte degli ingenti capitali,
intelligenze ed energia destinati alle armi, fossero invece impiegati per miglio
rare le disperate condizioni di vita dei popoli, la necessit delle guerre si ridurre
bbe, perch le loro radici sono miseria, malattie, fame, lingiustizia che questa so
ciet non solo non debella ma incrementa ogni giorno di pi. Attribuirne la colpa agli
uomini che si avvicendano al potere di chiese, governi ed accademie, sarebbe pe
r fuorviante e, soprattutto, inutile. Cambiare nomi, volti, chiesa, colore o ideol
ogia politica non mai servito, a mutare la tragica realt di questo mondo ove gran
parte della popolazione o carne da macello o oggetto da educare ai sani princpi del
la morale corrente. Se la tirannia, il dualismo, ha potuto dominare per millenni
perch gli schiavi lo hanno consentito.
Perch in un mondo in cui mancano cibo, acqua da bere per milioni di individui, ar
ia da respirare nelle grandi citt, le armi e i capitali per finanziare le guerre
non mancano mai? E perch, malgrado i ripetuti e oggi quasi quotidiani inviti alla
pace, alla bont e solidariet, alle presunte guerre umanitarie, uomini di qualsiasi e
sercito non esitano ad uccidere? Perch tanta e cosi palese ingiustizia? Perch luomo
schiavo della sua paura. E la paura di ogni singolo il vero potere che impera sul
lindividuo e lo piega ad agire senza discutere gli ordini di qualsiasi specie o g
rado, senza chiedersi perch e quale fine questi abbiano. Questo mondo una prigione
della mente, coazione a ripetere di ogni singolo cervello umano: il dualismo no
n solo un idea, ma un fatto genetico e fisiologico del cervello umano che non ha
attivato le infinite potenzialit latenti di cui dotato. Da qui la necessit di quel
la rivoluzione vera che non delluomo contro laltro uomo, n dei poveri contro i ricch
i o dei proletari contro i capitalisti, e nemmeno quella tra i presunti opposti,

destra e sinistra, che s alternano sulle poltrone presidenziali delle cos dette d
emocrazie e garantiscono comunque la conservazione dello stesso sistema.
La renovatio mundi, annuncia Bruno, giunger allorch nel cielo si celebrer la Gigant
otemachia, ovvero la lotta dei giganti contro gli dei: i giganti sono gli uomini
che, per il fatto di mutar proposito di vita e costumi, agiscono secondo coscie
nza, rispettando la Vita che batte nel cuore e testimonia lunit di ogni essere al t
utto; gli di sono le idee stolte che finora hanno dominato, sottraendo alluomo le
nergia vitale, la gioia di vivere, la capacit e Parte di amare, riducendolo ad un
automa servile. La lotta interna, tra un modo di pensare diviso, dipendente, imp
otente e soprattuto falso, il dualismo, a quello dellunit che invece la vera realt
delluniverso. La Gigantotemachia il risveglio delluomo alla coscienza di s, al rispe
tto e comprensione per il prossimo, alletica cosmica che sgorga in modo naturale
dalla sapienza della verit cos a lungo celata.
La verit che Bruno esprime con le parole del suo tempo la stessa gi nota, come egl
i stesso afferma, ...ai Trismegisti in Egitto, i Druidi presso i galli, i Gimnoso
fisti in India, i Cabalisti presso gli ebrei, i Maghi in Persia (che provenivano
da Zoroastro), i Sofisti in Grecia, i Sapienti presso i latini...12. La verit che
ci troviamo dentro un film interattivo, dentro una strabiliante realt cibernetic
a, di cui la vera identit umana o essenza limmortale protagonista. Oggi* epoca di
Gigantotemachia si rivela il segreto che i grandi saggi e profeti come Bruno gi sape
vano: il segreto quello della materia, della sua intima e naturale magia, in sinto
nia con le pi audaci teorie scientifiche odierne1^.
Giordano Bruno, leretico forse pi illustre della storia, gigante perch ha vinto la
sua paura, penetra con evidente naturalezza il segreto della materia, che non affa
tto divisa dallo spirito, come vogliono invece convincerci religioni e anche cert
e mode New Age. Esalta il ruolo delFuomo, lindissolubile integrit di corpo, anima e
psiche, che viene sistematicamente violata e violentata dalle idee dominanti, da
i mezzi di informazione che dirigono il consenso, organizzano le opinioni, stabi
liscono ci che bene e giusto pensare, tracciano quei solchi ove si incanala il pensie
ro collettivo, quella prigione mentale, o mente minore, come la chiama Bruno, ch
e evita accuratamente tutto ci che potrebbe minare il suo dominio e cos allontana d
a s un grande rischio: la libert delluomo.
Scienze ufficiali, universit e accademie partecipano alla stessa cospirazione che
impone dogmi, garantisce presunte certezze ed evita accuratamente che la verit s
i diffonda: la verit che qualsiasi verifica di laboratorio riguarda solo il 10% d
i tutto ci che le stesse scienze calcolano. Scienziati e ricercatori nelle univer
sit sono schiavi della babele, cio dei diversi nomi che le varie discipline hanno
attribuito allo stesso identico fenomeno e, malgrado dicano di voler salvare la vi
ta, dimenticano di riconoscere che non sanno affatto cos la Vita e come e perch questa
Forza sublime, che ha creato tutta la biologia, si riproduce. Sono molte le eres
ie scientifiche che invece la spiegano e spiegano anche tanti misteri, che non trap
elano da quelle torri davorio che sono le accademie. Tra le eresie odierne, anche t
eorie, oggetti e progetti che potrebbero rendere leconomia mondiale indi- pendent
e dal petrolio, dalla concentrazione di energia e capitali nelle mani di pochi e
quindi consentire unequa distribuzione delle risorse in tutto il mondo.
Le alternative al sistema sono sempre esistite e pi che mai oggi, rese concrete d
allo sviluppo della tecnologia e dalluso di fonti di energia rinnovabili, che non
inquinano e sono in armonia con lambiente. Queste tecnologie stentano a decollare
perch manca lingrediente indispensabile: la coscienza delluomo di essere parte di
un unico organismo che comprende il padre sole e la madre terra, come dice Bruno; c
oscienza del proprio ruolo e significato e delFimmortalit che tanti saggi e profe
ti hanno sostenuto. Luomo oggi grida a gran voce il suo bisogno di una pi alta qua
lit della vita, lurgente necessit di soddisfare i bisogni primari e non solo quelli;
ha bisogno di verit Oggi le democrazie sono fondate sul lavoro che poi non sono cap
aci garantire a tutti, creando poche sacche di privilegio e molte di disperazion
e. Perch non si fondano sul rispetto per la Vita, che dellintero pianeta?
Oggi quando scoppiano gli scandali, i politici reclamano i nomi dei colpevoli, tut
ti pronti a sottrarsi alla responsabilit, che invece collettiva, di gestire il ver
o potere che si nutre di scandali e cormzione continua a dominare, anche se camb
iano i nomi e gli uomini. Il potere, lo abbiamo gi detto, il modo di pensare, il d

ualismo presente in ogni essere umano che lo rende schiavo impotente, che imprig
iona la sua mente e lo domina con la paura e la convinzione che questa sia Tunica
realt possibile. E qui che il pensiero di Bruno grande e in perfetta sintonia con il
messaggio evangelico: il modo di pensare diabolico, al servizio della divisione
, il grande Inganno che domina questo mondo; inganno che assume mille volti e co
lori e alterna tra loro vttime e carnefici, fondandosi sulla babele delle lingue c
he oggi pi che mai possibile ricomporre. Basta non lasciarsi dominare dalla mente
minore che divide, sminuzza, mira allanalisi, attaccata al dettaglio e al passat
o ed incapace di sintesi e di realizzare nuove prospettive.
Lunit la vera natura umana e universale.
Nomi e uomini non sono importanti; importante e determinante il potere occulto di
cui molti si fanno schiavi, perch conviene, o almeno cos sembra: il paradosso vuo
le che gli schiavi non siano veramente cattivi, ma solo ignoranti della vera Luc
e di cui comunque sono parte. Lombra parte di Luce, partecipe alla Luce, ma non ve
ra Luce, dice Bruno. Oggi chi ha visto Guerre Stellari direbbe che il potere occu
lto il lato oscuro della Forza, lombra, la ripetizione meccanica, abitudine, seduzio
ne, corruzione, corsa al potere, indifferenza cinica al dolore umano sono i molte
plici aspetti del potere occulto che penetra chiunque, domina questo mondo illus
orio; potere che impossibile vincere, perch allinter- no di ciascun individuo. Luni
co modo per liberarsene comprenderlo, cio comprendere se stessi, amarsi; cos il pot
ere occulto diventa vano e innocuo, stimolo per diventare coscienti e artefici re
sponsabili della propria realt.
Ogni uomo pu riconquistare la sua unit, dice Bruno, se compie la propria rivoluzio
ne interiore, cio vince la paura: lamore, la comprensione, la passione per la rice
rca, la volont di evolvere e di cercare aHnterno di s tracce dellantica memoria, sono
la guida necessaria per creare lutopia reale e concreta, da lungi programmata da
gli Esseri divini. La vera rivoluzione non delluomo contro luomo, ma delluomo che lot
ta contro il potere occulto che lo domina allinterno, anche con una spada laser, co
me suggerisce la sagra di Guerre Stellari; infatti il laser coerenza, trasparenz
a cristallina, direzione, guida per luomo che vuole liberare se stesso dallignoranz
a e attivare le proprie potenzialit.
La storia che impariamo a scuola non lunica esistente. Civilt precedenti, ben pi av
anzate tecnologicamente della nostra attuale, hanno lasciato molte testimonianze
: sono state sempre considerate fantasie, ingenuit degli antichi; tra queste quel
la di un filosofo al quale si riferisce tutto il Rinascimento: Platone. Eppure p
ossiamo spiegare perch civilt avanzate, quali ad esempio Atlantide, sono tappe com
uni a molti esseri umani, oggi presenti sul pianeta14.
Loblio delle proprie origini, della dimora del Padre, dal quale luomo, partito per
un viaggio rivolto a fare esperienze, e alla quale anela a tornare, il perno dell
a filosofa di Bruno, e non solo. Nei Vangeli, in pi occasioni, preannunziato il ri
torno a Casa, alla dimora celeste, ove letica ovvia e di tutti perch tutti coscien
ti s e dellunit organica degli universi. E se il ritorno a Casa fosse un ritorno al
futuro? Unipotesi che pu avere oggi anche un significato scientifico, ma che i gran
di saggi e profeti dellumanit hanno sempre saputo e, in alcuni casi, perfino dimost
rato.
Il corpo umano pu viaggiare verso il futuro, riconosce la fsica; pu vincere la morte
e anche la gravit15, dimostra lantica sapienza, se compie ci che i Vangeli chiamano
resurrezione, la filosofia ermetica alchimia organica e altri ancora: evoluzione
genetica del corpo umano.
Se Dio ti tocca, diventerai vivido foco scrive Bruno, ndican- do qnel pro cesso di
illuminazione che egliaveva -attraversato e che gli consentiva di vedere gli infin
iti universi, di comprendere la natura e il significato delluomo. La coscienza eti
ca naturale, sincerit, consapevolezza della propria volont e delle proprie capacit,
rispetto per il prossimo e per la natura; la coscienza essere parte di un unico
Organismo che non ha bisogno di leggi, punizioni e morale imposte. La coscienza
non unidea: uno stato cristallino della materia che compone il corpo umano; uno
stato illuminato della materia corporea che comporta anche una profonda rivoluzio
ne interiore e rende lessere umano ci che veramente: immortale. Quali sono le prov
e? Nessuna. Non ci sono prove che levento, annunciato dai grandi saggi, profeti, p
oeti, filosofi e artisti della storia, nonch da molti testi sacri, sia oggi in at

to. I segnali in cielo e in terra sono molti, ma non sono prove, anche perch quel
li pi forti sono quelli interiori: sogni, intuizioni, sensazioni, trasformazione i
nterna che alcuni riconoscono ed altri no. In fondo non ci sono nemmeno prove su
llesistenza di Dio, che Ges fosse un Dio, che le scienze siano la certezza o che l
e parole dei politici abbiano un qualche significato. Credere una scelta libera
e autonoma dellindividuo: compiere levoluzione genetica anche.
Parlarne oggi diffondere la nuova eresia. Ecco, una prova potrebbe essere il fatto
che tutte le istituzioni, governi, chiese, accademie e i mezzi di informazioni a
l loro servzio le ergono contro un muro di ostilit ed evitano in tutti i modi di a
gitare il bench minimo sospetto sul fatto che questa sia vagamente possibile. E co
mprensibile. Levoluzione genetica segna linizio di un nuovo mondo, la fine del pot
ere, di qualsiasi potere, anche di quel tiranno interiore, la mente duale, che ci
rende schiavi e teme di essere deposta dal suo domi- nio. Oggi si tratta di sce
gliere tra libert e schiavit, tra essere e avere e lunico potere" che pu impedirci di
essere la propria paura.
Levoluzione genetica oggi non solo unidea rivoluzionaria: un fatto fsico, organico,
fisiologico e biologico che la Vita sta offrendo allessere umano, richiedendo in
cambio solo trasparenza, sincerit, verit; un processo che si sta compiendo ovunque
sul pianeta. Basta volerlo, sapendo che comporta un cambiamento radicale di cos
tumi e di mentalit, di modi di vita e anche di organizzazione sociale, come preved
e Bruno, uno dei tanti eroi che sono morti per mostrare al mondo che la morte non
esiste.
Luomo non ha limiti se non quelli nei quali vuole credere. Il suo cervello ha pot
enzialit infinite che oggi pi che mai pu attivare, rispettando se stesso, ascoltand
o la Vita che scorre nelle sue vene e che batte il ritmo del suo cuore, riconosc
endo finalmente quella mole interiore di pensieri, sogni, emozioni, desideri e pro
getti che oggi pu realizzare se crede in se stesso.
Questo libro levoluzione del mio precedente Giordano Bruno e la scienza odierna che
avevo gi scritto quattro anni fa. Riscriverlo oggi alla luce della mia personale
evoluzione e rivedere quindi con una prospettiva pi completa i temi della magia
naturale che Bruno traccia con sapiente maestria , nelle mie intenzioni, ripropor
re lunica rivoluzione vincente, quella interiore e individuale, che ora possibile
in modo reale e concreto perch oggi c lEnergia necessaria per farlo: oggi sta tornan
do la Primavera reale, dopo i rigori di un inverno durato millenni.. ; oggi si riv
ela a pieno lunica vera Luce, come dice Bruno, che compenetra il tutto: la Vita,
la comunione naturale, cosmica, lAmore.
NOTE, cap. 1
1 - Lvii-i data dalle tre forze imiversaU. gravitazionale. eiettrodebole e nucleare
, che la fisica ha scoperto e che collegano e organizzano tutti i corpi.
2 - Vedi nel seguito di questo libro leresia di Ario e il dogma della consu- stan
zialit tra il Padre e il Figlio.
3 - La comunione di tutte le cose dato dai campi ovvero da tre Forze cosmiche, c
io i tre campi gravitazionale, elettrodebole e nucleare, di cui prevista anche la
sintesi , cio lunit.
4 - Vedi in LUtI, Il Gioco Cosmico dellUomo, linterpretazione scientifica del- last
rologia,
5 - Vedi in LUH, Il Gioco Cosmico dell Uomo il cap. 1 sullenorme consistenza illusi
one dettata dai sensi,
6 - Il dato rigorosamente scientifico.
7 - Ad esempio il battesimo.
8 - La sinfonia cosmica pu corrispondere a ci che la fisica chiama campo debole.
9 - I segnali dal futuro riguardano tutti e tre i campi universali che la fsica ri
conosce: gravitazionale, elettrodebole (composto dai due campi debole e elettrom
agnetico) e nucleare.
10 - Anche il campo elettromagnetico, ovvero la luce, comporta segnali sia dal p
assato che dal futuro, dimostra la teoria da pi di sessantanni. Tutte le teorie s
uperluminali, classificate come eretiche l prevedono, perch sorgono in modo naturale
dai calcoli.
11 - Dal De magia e De vinculis in genere, Edizioni Biblioteca dellimmagine Corso

Vittorio Emanuele, 37 - Pordenone.


12 - Nel De magia e De vinculis in genere, , op. cit..
13 - La magia della materia ampiamente descritta nel mio libro LUH, II Gioco Cos
mico dellUomo.
14 - Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell Uomo cap. 4.
15 - Sia la resurrezione che lascensione s possono spiegare in modo scientifico:
vedi LUH, Il Gioco Cosmico delVUomo.
PROLOGO
Nellangusto, buio e lungo corridoio delle carceri di Castel S. Angelo, si odono p
assi che segnano ravvicinarsi di ospiti ai condannati prossimi allesecuzione. Con
un forte rumore di chiavi si apre la pesante porta della cella ove rinchiuso il
condannato al rogo: Giordano Bruno; l, steso su un rude pagliericcio mentre i su
oi occhi lucidi, fermi e sereni si illuminano di gioia e di tenerezza alla vista
dellospite. Sagredo, mio giovano amico! esclama il grande filosofo. I due si abbrac
ciano; il guardiano esce in silenzio, richiudendo dietro di s la porta della nuda
e umida cella.
Corri gravi rischi, figliolo. LInquisizione non ha simpatia per chi ha simpatia per
gli eretici.
Maestro, non potevo non salutarvi. Il giovane nasconde a stento lemozione di trovar
si di fronte al grande saggio, ormai prossimo allesecuzione della feroce sentenza
.
Sei un uomo ormai, e il tuo coraggio comunque ti premier.
Ho chiesto un permesso speciale al cardinale Bellarmino. Si dimostrato disponibil
e... Forse qualcosa sta cambiando...
Si, sta cambiano conferma Bruno anche grazie alla mia morte: la storia di questo mo
ndo segnata pi dalla morte che dalla Vita. La morte suscita paura, inquietudine,
domande, tanto pi se illustre. Ci mi rende sereno, amico mio, so di compiere il mio
destino.
Maestro, ma non temete il fuoco che brucer le vostre carni?Si, Sagredo, ho paura; il
mio corpo ha paura... riflette il condannato ma io so che non morir... quando il mi
o corpo fsico morir, io sar l; vedr cadere il mio corpo, vedr i volti trion- yMirdtt&i
Utte~''sgomenti dei miei persecutori...
Malgrado le parole del maestro, il volto del giovane triste e sconsolato; se io n
on vi avessi avvertito delVarresto di vostra figlia e della vostra amata, voi no
n sareste tornato a Venezia... afferma quasi per rimproverarsi.
Sarei tornato comunque, prima o poi. S, la loro morte fu un segnale per me.... cont
inua Bruno con lo sguardo rivolto verso l'infinito. Quanto teneramente e voluttuo
samente ho amato quella donna.... Lamore, Sagredo, la forza pi grande della Natura.
.. Vita, fusione dei corpi degli amanti... Avvicinarmi a lei era sentire linfinit
a dolcezza di Casa, del vero mondo, la dolce tenerezza che solo una donna intell
igente e profonda sa dare e ricevere... Quanta illusione, quanta ignoranza.... Luo
mo non cattivo, Sagredo, solo infelice ... la sua piccola mente, la causa della
sua infelicit.. Si, sapevo che erano state prese e anche della loro condanna. La
tua stata solo una triste conferma... Quando il mio corpo brucer,
io
sar libero Sagredo, libero di ricongiungermi a loro, abbracciarle... Non t
i crucciare, amico mio... Questo era il nostro destino, comune a tutti quelli ch
e cercano la verit, bandita da un mondo che si regge sulla menzogna... Verr un gio
rno, Sagredo, che Vuomo si risveglier dalloblio e finalmente comprender chi veramen
te, a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzogne
ra, che lo rende e lo mantiene schiavo... Vuomo non ha limiti e quando uri giorn
o se ne render conto, sar libero anche qui in questo mondo... Si volta verso il suo
allievo quasi raggiante lo ha previsto da tempo immemorabiie la Vita./.
Maestro ma perch questo destino crudele? Chi pu aver voluto tutto questo?
Io stesso, Sagredo, ben prima di nascere in questa dimensione. La morte ignea del
corpo fsico una purificazione profonda, il battesimo del fuoco. In tanti abbiamo s
celto questa morte, non solo come esempio ad unumanit ottusa, meschina e crudele, m
a anche per adempiere il compito che la Vita ci ha assegnato e che abbiano accet
tato di buon grado... per Amore. Infondo, anche se in modo inconsapevole, la Chi
esa sta compiendo la nostra volont,,
Ma allora, il cardinale Bellarmino esegue la vostra volont?

Bellarmino ora esegue la volont della Chiesa, volta a conservare il potere; egli es
egue per anche la Volont vera, quella di una morte illustre che lasci traccia nella
storia. Anche gli uomini di Chiesa sono parte delVUno: la mia morte servir per m
ostrare il vero potere, quello occulto, che si muove dietro tutte le chiese e tu
tti i poteri del mondo. In questo mondo illusorio, ove menzogna, bont ipocrita e
paura dominano, una morte illustre pi efficace di un'intera vita. Le umane genti
la ricordano. Luomo che infligge morte colui che pi la teme; un paradosso, ma chi p
rocura la morte, cerca disperatamente di comprenderla, di penetrare la mente di
Dio
Bellarmino quindi, anche lui, alla ricerca di Dio?
Certo, anche Bellarmino un fratello.
Maestro, ma perch tutto questo, perch tutta questa sofferenza, queste atrocit, ingius
tizie, dolori: fratelli che uccidono loro fratelli! Come pu Bellarmino firmare ad
animo leggero la sentenza della vostra morte?
Non lo ha fatto ad animo leggero, Sagredo. E' stata per lui una decisione soffert
a e penosa, ma non poteva fare altrimenti; avrebbe dovuto rinunciare allabito che
porta e ai credi che predica. Egli non ha coscienza, non sente lunit dellinfinito un
iverso, non sa che la sua azione di oggi avr per lui una reazione, in altra sua v
ita futura; questo vale anche per me e tutti coloro che hanno cercato invano di
risvegliare lumanit dallinganno. La terra una dura scuola: ogni opera lascia una tr
accia perch la giustizia vera esiste, figliuolo, anche se in questo mondo non app
are.
La giustizia vera vuole la vostra morte? Sagreclo tanto incredulo quanto ammirato
della saggezza del suo maestro...
"Ui vogliamo noi stessi, Sagreclo, non i nostri corpi transeunti ma i veri sseri
immortali che siamo. Che ci piaccia o no. siamo noi la causa di noi stessi. LEsse
re non teme la morte perch sa bene che non esiste. Nascendo in questo mondo, cadi
amo nellillusione dei sensi; crediamo a ci che appare. Ignoriamo che siamo ciechi
e sordi Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo
modificare il corso degli eventi, persino lo Zodiaco. Siamo figli di quellunico v
ero sole che gli Egizi riconoscevano ed adoravano, la Fonte della Vita. La soffe
renza non era necessaria all inizio, ai tempi dellantico Egitto che conservava an
cora memoria delle gloriose ed immortali origini. Un giorno non lontano, una nuov
a era giunger sulla Terra. La molte non esiste. La miseria, il dolore e le sue tan
te tragedie, sono il frutto della paura e delVi- gnoranza di ci che la verarealt.
Ma quanto tempo ancora sar necessario?
Il tempo anche dipende da noi, Sagredo. Il tempo lintervallo tra il concepimento d
i unidea e la sua manifestazione. Lumanit ha concepito il germe dellutopia e la gest
azione procede verso il suo compimento inevitabile: il secolo passato una tappa
importante, che precede la nascita. Gli Esseri vegliano sulla gestazione della t
erra e alcuni nascono per aiutare gli umani a comprendere che la trasformazione
dipende dal loro risveglio.
Anche voi, maestro, siete sceso per questo scopo?
Anchio Sagredo, ma non sono il solo. C un folto gruppo di Esseri, che sono scesi pi v
olte nel corso della storia e si riconoscono nel grande Ermete. Socrate, Pitagora
, Platone. In questo secolo, Leonardo, Michelangelo, Shakespeare tra i pi noti, ma
anche gente umile, semplici guaritrici, molte delle quali finite sul rogo... Gio
rdano commosso, al ricordo dei tanti che lo hanno preceduto sulla via del patibo
lo.
Sagredo profondamente colpito; divenuto partecipe di una verit finora a lui scono
sciuta. Giordano continua: il battesimo del fuoco che serve a trasmutare il corpo
fisico e a manifestare i veri Esseri La loro rivelazione ormai inevitabileNon so
quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e
scienze, porre i semi della nuova cultura che fiorir inattesa, improvvisa, propri
o quando il potere si illuder di aver vinto
Rumori di fondo fanno intendere che la visita deve volgere al termine. Il respir
o di Sagredo si fa affannoso..
'Maestro, come potr ritrovarvi../
Guarda dentro di te, Sagredo, ascolta la tua voce interiore e ricorda che lunico v
ero maestro VEssere che sussurra al tuo interno. Ascoltala: la verit ed dentro di

te. Sei divino, non


lo
dimenticare mai
La porta della cella si apre e compare il guardiano; il volto di un uomo apparen
temente duro, ma che ha anche timore reverenziale di quelluomo di cui si trova
ad essere il carceriere. Non pronuncia alcuna parola ed attende con rispetto che
il visitatore si allontani. Giordano e Sagredo si alzano e si salutano, entrambi
commossi.
La scala cosmologica secondo una stampa medioevale. Si legge in alto la scritta: Sa
pientia tlb edificavit domum" [La sapienza ti ha edificato la casa, cio lambiente na
turale che comprende i diversi generi di
cap. 3
LA MORTE
Il 17 febbraio 1600, in p.za Campo de Fiori, al centro di Roma, Giordano Bruno, n
udo e legato, venne issato su unalta catasta di legno ed arso vivo. Era lesecuzione
di una sentenza avvenuta dopo otto anni di carcere per una colpa grave: quella di
aver espresso idee audaci, definite eretiche, perch contrarie alle dottrine sanci
te dalla Chiesa Cattolica. Si uccideva il corpo, ma non il pensiero, non la trac
cia di quella filosofia delle filosofe che unisce tutti i saperi e svela il signi
ficato deUuomo.
Oggi questa stessa filosofia si sta manifestando in modo sempre pi diffuso e capi
llare sullintero pianeta; non solo lanelito inappagato di pochi eroi isolati, ma l
a certezza di un numero crescente di individui, la convinzione che i credi finor
a dominanti, sono la causa di un mondo che corre con un moto sempre pi accelerato
verso la propria auto distruzione. Giordano Bruno, non stato solo un martire, ma
anche il simbolo di verit profonde sempre presenti nella cultura umana e sempre i
gnorate dai diversi poteri che si sono avvicendati nel corso della storia; verit
che oggi premono per emergere in modo prorompente e tale da travolgere tutti gli
schemi, le scuole, i sistemi di pensiero, le religioni, le scienze che non si a
bbandonino allondata di profondo rinnovamento che le stesse verit comportano.
Non a caso chiese, governi, accademie, istituzioni, mezzi di informazioni tentan
o di arginare, mitigare o, se possibile, inglobare tesi non conformi alle regole
, cercando di ricoprirle in tuttii modi anche con il ridicolo. Certamente^-il mon
do dellocculto oggi un universo variegato, complesso, fatto a volte di cialtroner
ia di basso livello, ma anche di aspetti meno noti che invece comprendono filoso
fie, arti e scienze a livelli pi che avanzati. Scienze eretiche", rispetto al conf
ormismo accademico, ricche di genio, di cultura profonda che abbraccia diverse di
scipline, comprendono lunit cosmica in sintonia con i messaggi dei grandi saggi e
profeti della storia.
Oggi siamo ad una svolta epocale; dopo un letargo durato millenni, c un risveglio
improvviso, un disagio profondo divenuto per molti insopportabile, un accumulars
i di domande sempre pi inquietanti sul perch viviamo in questo mondo di quotidiana
follia che non risolve nulla, non soddisfa i bisogni reali e non sa rispondere a
i quesiti di fondo dellumanit: chi e che siamo, cosa vogliamo. La filosofia di Bru
no una risposta poderosa, straordinaria: lantica ..filosofia ermetica ed anche, as
petto meno noto, una scienza del futuro ben pi avanzata e completa di quella attu
ale; scienza che comprende uomo e natura, spiega il significato della vita e dell
a morte, coinvolge le emozioni, il pensiero, la memoria; travolge molti credi co
muni. Traccia importante di una sapienza senza tempo, sempre presente nel pianet
a, ma che finora non mai emersa con semplicit e chiarezza perch i credi dominanti I
o hanno impedito.
Ci troviamo oggi di fronte ad un scelta: non tanto a chi credere, se alla cultura
ufficiale in crisi o a quella alternativa emergente o perdente, ma se vogliamo
essere o meno liberi, protagonisti e artefici della nostra vita.
Perci la crisi globale e radicale; riguarda i principi che sono alla base di tutt
e le culture che nel corso della storia hanno permesso linstaurarsi di un potere
cieco, a volte crudele, delluomo contro laltro uomo e, soprattutto delluomo contro s
e stesso. Le chiese, i governi, i partiti, i sistemi economici, le scienze, basan
o il loro consenso sullabitudine, sul conformismo, sulla paura dellignoto, pi che s
ullascolto di quella voce interiore, che preme e sussurra che c dellaltro, che lesser

e umano non pu essere ridotto ad una macchina che consuma e si consuma. Lignoranza
di s, delle leggi della natura, della profonda interconnessione con il cosmo, so
no la causa di tab e paure, di individui e strutture sociali in conflitto allintern
o e allesterno, con lambiente naturale e con gli esseri umani.
E la morte il tab principale deUumanit, ed la morte di Bruno un esempio illustre del
la storia che pu aiutarci a vedere in noi la radice di un malessere profondo che
non pu pi essere ignorato. Sono passati quattro secoli dal rogo di Giordano, da qu
ellepoca eroica in cui il fiorire delle arti, teatro, letteratura annunciavano lavv
ento di una nuova era. La sua vita ha segnato la storia del Rinascimento; leco de
lla sua morte si protratta per nei secoli tanto da essere oggi una chiave importa
nte per aprire porte verso quello che la cultura ufficiale chiama ancora mistero
: il significato della vita e della morte, a livello individuale e cosmico.
Bruno in fondo ha cercato la sua morte, perch cosciente che la morte non esiste i
n realt, consapevole di quella filosofia, il cui corpus era stato dato da Ermete,
non un personaggio storico, ma sapienza perenne. Il messaggio di Bruno espresso
nelle parole del suo tempo, ma lo stesso di quello ermetico dellantico Egitto e
di tutti i grandi che alla filosofia ermetica hanno fatto riferimento; il mental
ismo ermetico si propagato agli eroi che hanno costellato la storia e che, in mo
do pi massiccio, si sono presentati durante il Rinascimento, epoca che ha segnato
linizio della scienza, delle scissioni religiose protestanti, di una svolta nell
a cultura che fino ad allora era stata dominata saldamente e senza contrasti trop
po evidenti dalla Chiesa Cattolica Romana.
Unepoca in cui linquietudine per la sottomissione ai dogmi ed a un potere ottuso e
d ignorante si espresse con molti sintomi: pittori, scultori, poeti, letterati, s
cienziati, manifestarono,magari camuffandole per non finire arrostiti, conoscenze
che non erano n sono state ancora comprese. Michelangelo, Leonardo, Shakespeare,
Thomas More, Bacone, Campanella, Lullo, Marsilio Ficino, sono solo alcuni dei ta
nti, che unirono larte e lintuizione al dissenso pi o meno palese per la cultura do
minante che per tuttoggi vigente; quella dellillusione della separazione, del duali
smo apparente, della vita e della morte.
Giordano Bruno, uomo ricco di quella cultura vera che sapienza e capacit di saper
e, famoso in tutta lEuropa per i suoi scritti ed insegnamenti, fu condotto al rog
o dopo essere stato rinchiuso per anni nel carcere di Castel S. Angelo. Linquisit
ore principale di Bruno era il cardinale Bellarmino che in fondo era affascinato
dal suo genio. I tanti interroga- tori avevano creato quasi una complicit tra pe
rsecutore e perseguitato, unintesa di cui Giordano Bruno era perfettamente consa
pevole, cos come lo era Bellarmino che, dato il suo molo, non poteva esimersi dal
la condanna, o come gentilmente, con una perfrasi si diceva allora, di consegnarlo
al braccio secolare affinch eseguisse la sentenza. Le torture facevano parte del
la prassi; erano necessarie, si sperava, per provocare la sua abiura.
Data la notoriet del personaggio, una ritrattazione avrebbe giovato allimmagine de
lla Santa Inquisizione che tra il 500 ed il 600 fece ardere, secondo fonti accredi
tate, almeno un milione di roghi. Unoperazione alla quale oggi paradossalmente dob
biamo essere grati. La morte ignea ha risvegliato alla coscienza migliaia e migl
iaia di esseri, dei quali molti oggi sono present sul pianeta, consapevoli delle
loro vite precedenti e anche del fatto che la morte solo apparente, il distacco
da un abito, importante ma perituro: che il corpo fisico.Le difficolt nel concepi
re il corpo fisico come un abito, di cui ci si spoglia al momento della morte de
rivano dallignoranza della struttura della materia; derivano anche dal fatto nuovo
per la scienza attuale, ma non per Bruno, che esistono diversi tipi di materia. S
olo di recente infatti la fisica ha scoperto che esistono almeno due tipi di mat
eria: oscura e luminosa; quella luminosa osservabile e compone tutti i corpi del
luniverso, dalle stalle alle stelle, ed solo il 10% o al massimo il 30% di tutta
la massa calcolata; quella oscura non osservabile in alcun modo, non dipende dal
le leggi naturali1, come invece lo quella Luminosa. Insomma la materia oscura so
prannaturale ed niente di meno che il 70% - 90% di tutta la massa calcolata, per
ci molto di pi di quella luminosa che compone lintero universo osservato. La scienz
a osserva solo la materia luminosa; quella che il senso comune ritiene erroneame
nte solida, compatta, impenetrabile2. Limmaginario collettivo ignora che gli atomi
sono vuoti e che potrebbero essere tranquillamente compenetrati da altro tipo d

i materia, ad esempio dalla materia oscura3: oscura per la percezione comune e pe


r gli strumenti scientifici, ma non per tutti quelli che hanno parlato di altri
mondi; tra questi Giordano Bruno che li descrive nelle sue opere; mondi non lont
ani nello spazio, egli dice, ma solo posti secondo un ordine segreto che luomo pu
comprendere. Scopriamo solo oggi che lordine segreto nel tempo che, per legge fis
ica, anche ritmo, frequenza, energia4.
Ignoriamo il significato della morte perch ignoriamo quello della vita. La scienz
a ufficiale non sa come spiegarla; la medicina si accanisce contro la morte e la
malattia, con tutto limponente apparato sanitario ed il pesante bagaglio di farma
ci, prolungando, a volte inutilmente, lagonia dei morenti ed ignorandone le richi
este pi intime e profonde del malato. Cos la Vita? la Vita fiorisce dal seme, cio dal
codice genetico o DNA, che dentro il nucleo di ogni cellula. Il segreto della V
ita nel seme, capace di organizzare miliardi di atomi in modo auto-coerente e fu
nzionale. Recenti sviluppi della fisica sui fenomeni di auto organizzazione quali
ad esempio il laser, suggeriscono che il fenomeno chiamato vita, ad esempio la
cellula, sia il frutto della sinergia, cio della sntoma perfetta tra materia e cam
po. Campo sinonimo di messaggio in fsica. In questo caso il messaggio trasmesso dal
codice genetico o DNA presente nel nucleo, agli atomi che compongono una cellul
a.
I biologi si chiedono ancora quale campo trasmesso dal codice genetico, perch evi
dente, per vari motivi, che non si pu trattare di luce ordinaria, cio di semplice
campo elettromagnetico: la vera Luce il messaggio che rende vvo ogni corpo e che pro
viene dallunico vero Sole che illumina tutti gli universi, sostiene Bruno. Ebbene
, una nuova forma di luce stata proprio scoperta dalla fisica recente: Luce pesant
e stata chiamata dai fsici: S. Weinberg, A. Salam e C. Rubbia che hanno ottenuto
il premio Nobel per la sua scoperta; nuova per i fisici, ma non per la natura, perc
h la Luce pesante, ovvio, esiste da sempre e non solo; un unico campo, ossa un uni
co messaggio cosmico che compenetra tutte le particelle conosciute, quindi tutti
i corpi, e che deve avere ununica origine, un unico Cristallo cosmico: il Cristo5
. Le note con cui la fisica descrive la Luce pesante sono molto simili a quelle d
ella vera Luce di cui parla Bruno: ha unombra, egli dice; unimpronta che possiamo
osservare, dicono i fisici. Limpronta la luce ordinaria, ovvero il campo elettroma
gnetico, quel campo che ci da limmagine istantanea del mondo osservato.
Se la vera luce di Bruno la Luce pesante, appena scoperta dalla fsica, si spiega lesi
stenza di quel corpo diafano e trasparente in cui permane intatta la coscienza,
la memoria e lidentit dellindividuo, anche dopo la morte. Si comprende perch la morte
on altro che un dissolversi dei legami (De Magia) tra il corpo spirituale, compo
sto dalla vera Luce, e quello fisico, composto da atomi, o stato secco. Il parados
so vuole che la vera Luce, di cui parla Bruno,
farebbe parte di quella materia che la scienza oggi ha chiamato oscura: paradosso
per i termini che questa ha dato in base alla sua osservazione limitata ad una
piccola porzione del tutto; nella materia oscura si nascondono realt altrettanto c
omplesse di quelle osservate; unipotesi plausibile che la scienza avversa senza a
lcun motivo fondato. Per milioni di persone che hanno compiuto unesperienza di pr
e-morte, oggi evidente che ci che d Vita al corpo fisico un corpo composto di luce,
simile in tutto e per tutto a quello osservato, dotato di coscienza e senso di i
dentit. Un corpo che pu vibrare in uno degli infiniti mondi paralleli6 che Giordan
o Bruno vedeva e descriveva. Cos come il corpo fisico, oggi si scopre, composto da
soli tre tipi d particelle7, il corpo di luce pu essere composto da altri tre tip
i di particelle, rivelate di recente8 e che comprendono quelli che compongono la L
uce pesante; particelle invisibili agli occhi comuni e, di norma, anche agli str
umenti scientifici. Sono stati necessari costosi e diffcili esperimenti, compiuti
al C.E.R.N. di Ginevra, per osservarne le tracce. La fisica cerca in genere lele
mentare, cio le singole particelle e non lorganizzazione di queste ultime. E come un
dogma, per gli scienziati, la convinzione che solo il mondo osservato sia organi
zzato; eppure questa tesi non ha basi scientifiche perch, non potendoli osservare,
non pu - sapere se sono organizzati o meno e in che modo lo sono. Bruno descrive
ci che oggi molti film, quali ad esempio Ghost, stanno mostrando al largo pubbli
co; conferma con largo anticipo, le esperienze di pre-morte che milioni di indiv
idui hanno provato in questi ultimi decenni; spiega anche la causa del corpo di

Luce", lanima che contiene le idee, come diceva anche Platone, il messaggio che gener
a, il corpo di luce il quale, a sua volta, genera quello fisico (vedi pi avanti).
Bruno percepiva i mondi paralleli, anche se non li calcolava, come fa oggi la fi
sica. In termini moderni possiamo dire che il corpo di luce un ologramma d Luce p
esante proiettato dallanima9. Bruno sa che la morte non esiste. Lo dimostra nei
suoi scritti e con il suo esempio convinto dellumana e propria immortalit, anche s
e a volte tentenn e non nascose, malgrado la sua eccezionale percezione, la sua pa
ura del dolore e delia morte. Alla fine, di fronte al destino ormai segnate fu i
rremovibile. Ascoltando la sentenza dichiar ai giudici: 'temete forse pi voi nel pr
onunciare la sentenza, che io nel riceverla7. Che egli sapesse ed in qualche modo
avesse cercato la sua morte10, lo testimonia anche una poesia inserita ne gli Er
oici Furori scrtto ben quindici anni prima, nel 1585:
Poi che spiegato ho le ali al bel desio quanto pi sotto al pi Varia mi scorgo pi le
veloci penne al vento porgo e spregio il mondo, e verso il del minvio.
N delfgliuol di Dedalo il fin rio fa che gi pieghi, anzi via pi risorgo.
Chio cadr morto a terra, ben maccorgo; ma qual vita pareggia al morir mio?
La voce del mio cor per Varia sento:
~ Ove mi porti, temerario? China, che raro senza duol troppardimento.
Non temer, respondio, lalta ruiria.
Fendi secur le nubi e muor contento, se il del s illustre morte ne destina (Da Gli
Eroici Furori, 1585)
11 morir contento emblematico di una certezza interiore che la morte solo lo sci
oglimento di un vncolo. I motivi della sua condanna I motivi rientrano in quella
magia della natura di cui Bruno era sapiente maestro (vedi pi avanti, La magia del
la natura). Le idee di Bruno minavano alla base resistenza della stessa chiesa, c
he tuttora si interpone tra gli uomini e Dio come sua presunta "voce sulla terra,
voce che detta norme, morale e costumi. Chiss perch mai un Dio che crea infiniti
mondi e, in particolare su questo, una biologia che si riproduce tutta attraverso
il sesso, secondo unetica naturale, avrebbe poi bisogno di una Sua voce che invece
vieta luso del sesso agli uomini. Dopo un processo durato ben otto anni, dal 1592
al 1600 e, ancora oggi a quattrocento anni di distanza, i motivi della condanna
sono sepolti insieme alle ceneri di Bruno; la pretesa di fare prediche su questio
ne di morale e costumi, con i risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi, non a
ccenna invece a diminuire.
Era stato consegnato alla Santa Inquisizione da Mocenigo, nobile veneziano, che
lo aveva invitato in Italia per apprendere da lui larte della memoria. Il Mocenigo
, allievo scadente e interessato solo al potere che poteva ricavare dalla magia,
non aveva compreso che questarte era soprattutto uno strumento di evoluzione spir
ituale e di consapevolezza. Dopo pochi sterili tentativi, non avendo raggiunto i
l suo scopo, trad il maestro denunciandolo aHInquisizione. Un fatto che Bruno pote
va ben prevedere, ma che non gli imped di andare incontro al suo destino. Appena
catturato a Venezia, Bruno cerc di difendersi, scindendo lopera che aveva compiuto
nella sua qualit di filosofo, da quella che aveva svolto come religioso, ma con
scarso successo, perch poco dopo fu inviato a Roma.
NOTE, cap. 3
1 - Non soggetta ai campo gravitazionale, quindi non ha peso, non ha relazioni c
on il campo elettromagnetico e nemmeno con quello nucleare; forse ha una relazio
ne segreta con il campo debole. Vedi LUH, Il Gioco Cosmico deUUomo.
2 - Lo ha rivelato una famosa esperienza, quella di Rutherford compiuta nel 1898
.
3 - Il nucleo atomico, ove concentrata la maggior parte della massa dell'atomo, 1
00.000 volte pi piccolo di tutto l'atomo. Particelle alta, beta, nonch particelle
di luce ordinaria o fotoni, attraversano e compenetrano sempre gli atomi.
4-11 primo a scoprirlo stato il famoso logico matematico K. Godei, grande amico d
i A. Einstein.
5 - Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, l'introduzione e cap. 2 sul campo elett
ro-debole.

.
6 - I mondi paralleli si spiegano oggi anche dal punto di vista scientifico. Ved
i LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, cap. 4
7 - Sono i tre tipi di particelle che compongono l'atomo: protoni e neutroni, nel

nucleo, ed elettroni che orbitano intorno al nucleo.


8 - Sono le particelle Z, W+ e W-. Vedi LUH, II Gioco Cosmico dell'Uomo, cap. 2
9 - Vedi in LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, il concetto di anima come unit di me
moria olografica, che contiene memoria e progetto di un corpo.
- Lo testimonia la Yates ne! suo libro Bruno e la tradizione ermetica.cap. 4
LARTE DELLA MEMORIA
La memoria laspetto fondamentale della vita individuale e sociale. Nel tentativo
di definire lidentit di un individuo o di una collettivit si ricorre al ricordo deg
li eventi che ne hanno tracciato la storia, quindi alla memoria stessa. Mnemosin
e, dea della Memoria, secondo la mitologia greca, ha lincarico di trasmettere con
oscenze e valori che consentono il senso di identit, la sopravvivenza stessa dell
a comunit umana. Larte della memoria, o mnemotecnica, risaliva ai tempi dei greci
ed era stata ampiamente utilizzata dai romani anche a fini pratici quali quelli
di ricordare un discorso o i vari tratti di un poema.
Le associazioni, le affinit, la diversit, gli odori, le musiche, i simboli sono pr
ocessi che facilitano laffiorare del ricordo e che venivano utilizzati per memori
zzare e sviluppare la memoria. Il modo di associare un ricordo con un altro rico
rdo dettato da regole, norme che larte della memoria s proponeva di studiare e svilu
ppare. Le prime rudimentali leggi di funzionamento erano state gi proposte ai tem
pi di Aristotele. La ricerca, sin dai tempi antichi, era quella di scoprire le le
ggi di quel linguaggio segreto con cui la natura parla, comunica e si riproduce,
mantenendo il suo patrimonio genetico, ma anche sapendolo adattare, ampliare, ed
arricchire con estrema elasticit e duttilit.
Larte della memoria ha infatti risvolti che superano di gran lunga il semplice as
petto mnemonico, come comunemente le viene attribuito; era un modo per ricercare
le leggi profonde della natura, che di memoria composta e sulla memoria si basa
; ne sono un esempio tutti i processi di riproduzione in cui la natura si ripete
identica a se stessa, essendo anche capace, tuttavia, di evolvere, adattarsi e
trasformarsi.
La riproduzione cellulare resa possibile dalla duplicazione del codice genetico
DNA contenuto nel nucleo della cellula. La memoria genetica sorge dalla combinaz
ione di quattro soli elementi di base, presi a tre a tre e posti secondo una pre
cisa sequenza e composizione geometrica; un codice che contraddistingue, senza alc
una eccezione, tutti gli organismi biologici della Terra ed composto dalla molec
ola del DNA, una struttura dinamica a forma di doppia elica. Il DNA comprende tan
ti segmenti successivi ciascuno dei quali contiene linformazione necessaria alla
duplicazione di se stessa. E la sequenza specifica, ovvero la particolare combi
nazione di questi segmenti, ciascuno dei quali dato da una delle possibili combin
azioni delle sole quattro basi del DNA che fornisce linformazione delle infinite f
orme della natura. Come si vede la natura combinatoria di pochi elementi a dare
linformazione della forma.
Sin dai tempi antichi, larte della memoria si proponeva di cercare gli elementi d
i base, lalfabeto della lngua con cui la natura comunica; ricercava anche la logic
a combinatoria con la quale questi elementi di base si associavano, per generare
la lingua capace di trasmettere il messaggio naturale. Cercava cio di comprender
e il codice, o linsieme di codici, oltre al semplice alfabeto. Larte della memoria
era perci strettamente connessa con larte combinatoria. Lalfabeto della memoria co
stituito da immagini, da simboli, da forme geometriche, ritmi, musiche. Il suo l
inguaggio la combinazione di questi elementi, ovviamente non casuale, ma frutto d
i una precisa ed ordinata composizione, geometrica e musicale. 1 rapporti dimensi
onali, ritmici, i luoghi, lordine, la sequenza, le immagini suscitate dal gioco
delle associazioni, sono le leggi fondamentali di questa arte, che il ricercator
e intuiva, riproduceva ed arricchiva con il suo contributo. La ricerca serviva n
on solo a scoprire il linguaggio segreto della natura, la quale comunica con sim
boli e forme e non a parole, ma anche ad arricchire ed elaborare i diversi tipi e
li linguaggio che non sono meramente verbali. Era una ricerca creativa: coinvolge
va il ricercatore e gli consentiva di dare il suo contributo alla trasformazione
ed evoluzione della natura, riconoscendo quellalleanza tra uomo e natura che li l
ega in un comune processo di co-evoluzione. Pertanto unarte ben diversa dalla men
talit che ha poi dominato nellera industriale, per cui la natura come un ente alie

no, estraneo, dal quale difendersi e di cui sfruttare le risorse in modo insensat
o, senza preoccuparsi delle conseguenze e degli effetti che ci produce.
Alla base delars memorandi, ci sono delle ipotesi che profilano una visione della n
atura solo in parte simile a quella suggerita oggi dalle scienze contemporanee;
visione che poi differisce per quanto riguarda il rapporto con luomo ed il modo u
mano di interpretare la natura stessa. La scienza odierna riscopre che le tante
forme della natura corrispondono alle combinazioni di un numero limitato di eleme
nti basilari, e che linsieme ha uninformazione globale ben superiore alla semplice
somma delle informazioni dei singoli elementi. Un esempio esplicativo pu essere il
seguente: la parola costituita da lettere dellalfabeto, ma il suo significato mol
to pi vasto di quanto possiamo ricavare dalle singole lettere, contenute nella par
ola. Passando al romanzo, riconosciamo una struttura analoga; sebbene composto d
a semplici parole, il suo significato globale molto di pi: ci pu persino commuover
e, incuriosire, entusiasmare. Passando dal semplice al complesso, scopriamo una
gerarchia logica; in questo caso, dalle lettere alle parole, dalle parole alla fr
ase, al periodo, fino al discorso o al romanzo, che li contiene come una serie d
i bambole russe. Un fatto che pu sembrare ovvio, ma che le scienze di base, quali
ad esempio la fisica, tendono ad ignorare. Nella sua ricerca ana- litica^la fis
ica scopre le singole particelle, ma non sa perch queste si compongono per organi
zzare corpi complessi come cristalli, cellule, organi organismi, ect.; nemmeno s
a perch la loro combinazione ha effetti sullosservatore; centrata ad osservare logg
etto dimentica il soggetto; in fondo ignora il vincolo intimo ed indissolubile c
he li lega e che la stessa fisica quantica oggi ha messo in luce; dimentica cio ch
e losservato dipende dalla percezione e dal modo di interpretarlo dellosservatore.
Sin dallepoca in cui si diffuso luso della scrittura, il linguaggio verbale divenut
o determinante per la societ umana. La sua logica contribuisce infatti in modo si
gnificativo alla struttura della societ, nonch a quella delle varie discipline uman
e; tuttavia presume ipotesi considerate ovvie, ma che ovvie non sono. Nel lingua
ggio verbale, emerge linganno al quale tutte le discipline sono soggette senza re
ndersene conto, inganno che, dai Sofisti presso gli antichi Greci al ben pi recen
te circolo di Vienna (1923), stato messo in luce pi volte nel corso della storia,
purtroppo invano. Oggi stiamo riscoprendo i diversi linguaggi della natura e il
fatto che ne possiede tanti e diversi, ciascuno con il proprio alfabeto e rispe
ttiva logica combinatoria. Il linguaggio verbale a cui luomo assuefatto sembra inv
ece stridere con i vari linguaggi naturali, tanto da risultare astrusi e incompr
ensibili.
Il
linguaggio degli astri musica, canto, dice Giordano, che si riflette anc
he nelluomo perch... c unaurea catena che collega la terra al cielo... E in questa aur
ea catena che Bruno dimostra conoscenze ancora sconosciute rispetto alle scienze
terrestri. Lastrofsica contemporanea ha scoperto che tutti i corpi delluniverso, da
l pi piccolo al pi grande, incluso il corpo umano, hanno un proprio ritmo, un batti
to che si compone a sua volta di molti ritmi1. Ha scoperto anche ch
equel campo che pu giustamente corrispondere alla musica celeste, o eterna armoni
a, di cui parla Bruno: il campo cos detto debole2. Lastronomia non sa ancora tutta
via perch e come la musica celeste possa essere legata alluomo; lo sa. invece quel
la scienza millenaria che lastrologia, che Bruno, con audace ardimento rispetto a
i suoi predecessori, collega allarte della memoria.
Le immagini e le musiche sono lalfabeto dellarte della memoria. La loro composizio
ne suggerisce molto di pi di una semplice idea o concetto: suscita anche emozioni
, ricordi, segnali consci e subconsci, tracce di miti, leggende, simboli e storie
complesse che richiederebbero pagine e pagine per essere descritte solo a parole
. Le immagini non hanno necessariamente una sequenza lineare come il linguaggio,
verbale e scritto; tanto meno sono compresse in una sola dimensione, come quest
o. Le immagini sono almeno in due dimensioni; ma possono essere anche in tre, pe
rsino in quattro se sono in movimento, e quindi necessario aggiungere la quarta d
imensione che il tempo. Luso sapiente di immagini e musiche il frutto di quellarte
della memoria che oggi il linguaggio cinematografico, forse traccia rudimentale
di quel Cinema sacro che ha prodotto tutta la biologia terrestre, secondo la tesi d
el mio libro precedente IJJH, R Gioco Cosmico delVUomo che converge con le tesi
di Bruno.

Il
codice genetico o DNA dispiega il suo linguaggio geometrico in tre dimen
sioni spaziali che nascondono, ciascuna, i ritmi della loro evoluzione: un total
e perci di sei dimensioni in cui geometria e musica si intrecciano in modo sempli
ce ed elegante nel definire forme, funzioni e comportamenti di tutte le specie bi
ologiche, incluso luomo, dal concepimento alla morte. Il DNA linguaggio della Nat
ura e si esprime quindi in ben sei dimensioni. Possiamo allora capire il perch de
l collasso della cultura umana: il passaggio da uno spazio a sei dimensioni al p
iano e poi quello dal piano alla linea con
il
linguaggio alfabetico, ha ridotto drasticamente la quantit di informazion
e che possiamo ricevere e trasmettere: siamo caduti sempre pi nelloblio, dimenti
chi dellantica sapienza.
Mei Rinascimento larte della memoria aveva ricevuto un
nuovo impulso ed interesse con il teatro di Camillo e le opere di Raimondo Lullo
, che Giordano aveva studiato appassionatamente quando era giovane studente a Na
poli. Gi con loro Fuso deHimmagine o delle scenografe teatrali per Camillo, non era
pura tecnica mnemonica, ma era soprattutto rappresentazione dellopera della natu
ra. Con Bruno, larte della memoria fece un ulteriore salto di qualit. La memoria c
he Bruno intendeva risvegliare e rappresentare non era solo quella della natura
vegetale ed animale, bens quella dellintero cosmo. La memoria per Bruno quella del
la Mente cosmica, Intelligenza sublime che usa tanti e diversi linguaggi da comp
rendere per poter comprendere non solo luniverso osservato, gli astri e i pianeti
, ma anche e soprattutto quella creatura che losservatore; vale a dire lessere uma
no, capace non solo di capire con lintelletto, ma anche di sentire con il corpo:
stimoli, emozioni, attitudini, umori e pensieri che si alternano al ritmo degli
astri in accordo a quella scienza antica che lastrologia.
Figlio e padre del Rinascimento, Bruno si sentiva parte di quellorganismo unico c
he era lintero cosmo ed esprimeva con larte della memoria la profonda interconness
ione del piccolo con il grande, del cittadino terrestre con gli dei e tutti gli e
sseri delluniverso. Larte della memoria riscopriva il linguaggio degli Dei: "...Bis
ogna osservare che le intelligenze occulte non dedicano il loro ascolto e la lor
o intelligenza a tutti i linguaggi, infatti le voci che sono di istituzione uman
a non sono ascoltate con la stessa attenzione delle voci naturali... Similmente
neanche le scritture producono quei caratteri che, per loro delineazione e confi
gurazione mimano le cose stesse: sicch si hanno certi segni che piegano gli unii
verso gli altri e si abbracciano, costrngono allamore; oppure che piegano in oppos
te direzioni, disgiunti a produrre odio e separazione;
angolosi, manchevoli rotti a produrre rovina; nodi per vincolare e caratteri aper
ti per sciogliere. E questi non hanno aria loro forma certa e definita, ma chiun
que, a seconda di quanto detta
il
suo furore o lo slancio del suo spirito, a compimento della propria opera
, secondo che desidera o respinge una cosa, cos in una sorta di furore, rappresen
tando con i nodi stessi, come gli viene, la cosa per s e per il nume presente, sp
erimenta determinate forze che non sperimenterebbe con nessuna eleganza di discor
so, con parole o scrittura elaborata. Di tal genere erano presso gli egizi le le
ttere pi adeguatamente definite. Essi avevano a disposizione, per designare le si
ngole cose, immagini determinate, desunte dalle cose della natura o da loro part
i; tali scritture e tali voci adoperavano gli egizi per intrecciare colloqui con
gli dei ad esecuzione di effetti mirabili. Ma quando Teut o chi per lui invent l
e lettere del genere che ora utilizziamo in altro tipo di attivit, si verific una
perdita gravissima sia per la memoria sia per la scienza divina e la magia. Perc
i a similitudine degli egizi, i maghi oggi, costruite immagini e descritti caratt
eri e cerimonie, che consistono in certi gesti e in certi culti, comunicano i lo
ro desideri quasi per mezzo di cenni definiti, e questa quella lingua degli dei
che, mentre le altre tutte si sono mutate mille volte e quotidianamente mutano, r
imane sempre la stessa la specie della natura. Per questa ragione le divinit ci pa
rlano per via di visioni, sogni, che certo da noi sono chiamati enigmi, per la m
ancanza di abitudine, Vignoranza e Vottusit della nostra capacit, ma che tuttavia
sono le stessissime voci e gli stessissimi termini delle cose rappresentabili. E
cos come queste voci si sottraggono alla nostra percezione, cos anche le nostre vo
ci latine, greche, italiane sfuggono allascolto e allintelligenza delle divinit supe

riori ed eterne, che differiscono da noi nella specie, sicch non ci pu essere faci
lmente uno scambio tra noi ed esse, come non c tra le aquile e gli uomini. E come,
in assenza di comune idioma, gli uomini di una stirpe, se non per gesti, cos anch
e cos anche non vi pu essere partecipe contatto tra noi e una determinata categori
a di esseri divini, se non per definiti segni, sigilli, figure, caratteri, gesti
e altre cerimonie...Il linguaggio verbale che oggi domina il mondo a sua volta d
ominato dalla babele che comporta lincomprensione tra gli uomini, quella tra uomo
, cultura e natura, tra le diverse discipline le quali, sebbene prodotte dalluo
mo e quindi dal soggetto, sono diventate oggetto di studio e/o di culto, garanzia
di una cultura vecchia e incapace di aprirsi al nuovo, patrimonio di pochi adde
tti ai lavori, incomprensibile alla stragrande maggioranza della popolazione.
Larte della memoria riconosceva le associazioni, le sequenze, i simboli, le compos
izioni dei diversi linguaggi della natura. Bruno, maestro di questarte senza confi
ni, unisce geometria e musica delle stelle, tracce dellunica eterna armonia che co
involge tutto e soprattutto luomo: il vincolo tra uomo e stelle evidente nella ps
iche, nei modi, atti, atteggiamenti delluomo e segni dello Zodiaco che hanno un
ordine... non legato alla successione della memoria... ordine che si manifesta a
llorch si comprende che VAriete avanza contro il Toro e questo, mosso da un diver
so genere di azione, avanza contro i Gemelli e, poi questi, mossi da una diversa
e conseguente azione, si portano nel Cancro... Per comprendere la ritmica e ord
inata relazione Bruno descrsse le carte della memoria, carte che poi in effetti n
on disegn mai: erano 36, corrispondenti ai 36 decani dello Zodiaco (3 per ognuno d
ei 12 segni dello Zodiaco). Ogni decano descritto con una serie di immagini simb
oliche, che collegano la posizione degli astri di quel particolare decano ad una
data condizione psicologica.
Le carte non servivano a predire il destino ma a riconoscere se stessi e quindi,
volendo, a cambiare il presente per predisporre un futuro diverso; erano mappe d
elle abilit e attitudini deliallievo il quale, osservandole con attenzione, poteva
divenirne consapevole ed esprimere se stesso in modo integrale. Le carte avevano
una funzione evocatrice di quegli archetipi ritrovati oggi dalla psicologia jung
hiana e stampate nellinconscio collettivo come miti, leggende, simboli collettivi.
Questi rispettano una legge di sincronicit, comprendono
una molteplicit di ritmi e non sono posti lungo una sequenza temporale lineare. Gi
ordano Io dice chiaramente nella 13ma intenzione del De umbris idearum:
.. Certamente, se una concordia pressoch indissolubile connette la fine dei primi
al principio dei secondi ed unisce il calcagno di coloro che precedono alle teste
di quelli che seguono immediatamente, tu sarai capace di abbracciare quell aure
a catena che sempre tesa dal cielo alla terra; cos pure come puoi avere fatto una
discesa dal cielo, facilmente potrai ritornare al cielo per una salita ordinata.
Possiamo sperimentare un grande sollievo con questa connessione ad arte, che se
rve anche a presentare le cose con un ordine delle cose, che a loro volta non ma
ntengono affatto una sequenza nella memoria...
Quella qui descritta sembra la capacit di pescare immagini da una sorta di videot
eca interiore, che pu comprendere anche vite precedenti sulla terra o vite in alt
ri luoghi, magari stelle e pianeti: cio le tappe che segnano la sua personale stori
a cosmica3. Perci la loro osservazione scioglie il ricercatore da quella prigione
mentale che lo fa credere vincolato solo a questo mondo e limitato ad una sola v
ita. Lartista riconosce laurea catena lungo la quale disceso dal cielo alla terra,
perch solo cos pu risalire al cielo. Oggi queste tecniche magiche, sono in voga e
praticate su larga scala, ignorando per che la loro applicazione richiede un alto
livel
lo
di magia, ovvero unelevata energia interna4 della guida che consente aHalH
evo di penetrare tutti i livelli della videoteca cosmica e non fermarsi a quelli
pi bassi e popolari.
Giordano mirava al risveglio della coscienza delluomo, allevidenza della sua origin
e cosmica e della sua sostanziale immortalit, con lo sviluppo dellarte di riconosce
re lordine segreto e magico nelle cose, lunit sinfonica tra segni zodiacali e le em
ozioni, i comportamenti e le attitudini umane. Quella di Bruno astrologia esoteri
ca, diversa da quella divinatoria e ben lontana dalla credulit popolare che affid
a agli astri il proprio destino.

Per Bruno costruire le immagini e lavorare con esse, significava riappropriarsi d


elle ombre e dei sigilli che le idee hanno lasciato nel mondo, riscoprire le tra
cce che lUno ha impresso neiia molteplicit delle cose visibili e risalire alla lor
o essenza
o
anima, ma non solo; significava anche stimolare un contributo da parte de
lla molteplicit umana allordine del cosmo, stimolare cio il ruolo co-creatore delles
sere umano. La scoperta di quella struttura segreta, di cui luniverso apparente so
lo traccia, labilit delluomo di contribuire alla sua evoluzione con la propria prese
nza, coscienza e creativit.
Le forme sono le ombre delle idee, ma lombra traccia di luce, partecipe di luce,
ma non piena luce5. Osservare nelle forme linformazione, significa osservare nel
fenomeno il noumeno, lessenza mentale originaria, che genera la forma. Lessenza or
iginaria lUno che dentro ogni forma, ogni essere; dentro Tessere umano, che ancheg
li, come il tutto, manifestazione, forma della Natura.
Praticare la compositio imaginum un metodo per riscoprire la propria origine cos
mica, la propria essenza universale, infinita ed eterna. Ma non solo, la composi
tio imaginum anche abilit creativa che unisce la sensibilit e lintuizione alla logi
ca e alla conoscenza delle regole di composizione; quella del regista che riscop
re la sua funzione nel generare quei film che chiamiamo vite umane. Larte della m
emoria di Bruno una pratica iniziatica, sviluppo della coscienza, consapevolezza
che non siamo limitati alla forma, allapparenza transitoria ed effimera di un cor
po materiale, ma intimamente connessi allanima, alla Memoria Cosmica, al di l del l
uogo e del tempo. Un essere chiamato non solo a scoprire ci che , ma anche a crear
e il nuovo con la facolt delFim- maginazione.
Con losservazione attenta di quelle immagini, Bruno intendeva anche..placare il la
vorio frenetico della mente umana per stimolare quelle facolt, che tutti abbiamo
ad uno stato pi o meno latente e in potenziale sviluppo: losservazione, limmaginazi
one, la percezione, lintuizione. ...Questarte non porta ad una semplice arte della
memoria, ma avvia e introduce alla scoperta di molte facolt...6. Losservazione perme
tteva di fermare quel giudizio intellettuale che sempre in agguato e che impedis
ce ogni serio e valido apprendimento. Non a caso infatti i bambini naturalmente
tendenti al gioco e privi di giudizio e di preconcetti sono quelli che pi facilmen
te apprendono. Lintelletto gioca poi brutti scherzi quando loggetto dellapprendiment
o il soggetto stesso. Conoscere se stessi unarte che ben pochi applicano e che no
n richiede la logica convenzionale, ma losservazione attenta di s senza giudizio a
lcuno. La carta, con le sue figure simboliche, forniva gli elementi di base, gli
ingredienti che si potevano comporre secondo una sequenza prescelta e creata ad a
rte del soggetto.
Larte della memoria scienza analogica; oggi riceve nuova attenzione ed interesse,
soprattutto, da parte delle neuroscienze che hanno necessit di un metodo diverso
da quello scientifico il quale presume la ripetibilit in laboratorio e la riprodu
cibilit dellesperimento. Per le neuroscienze, il laboratorio il cervello umano che vi
ve, insieme al corpo, esperienze irripetibili che concorrono a determinare i comp
ortamenti e la personalit dellindividuo. Larte della memoria un modo per ricavare in
dizi su di s sapendo che questi sono disposti a caso e non secondo una sequenza l
ineare; segue le tracce secondo un paradigma intuitivo, indiziario, senza vincola
rsi alle catene lineari di causa ed effetto come fa il linguaggio verbale. Le imm
agini sono alcune delle tracce dalle quali possibile risalire alle loro cause ps
ichiche. Larte della memoria, pu essere collegata allo studio de I Ching7, alla teo
ria della sincronicit esposta da Cari Jung. Lo scopo, nelle intenzioni d Bruno, er
a quello di scoprire i modi, gli archetipi fondamentali del comportamento umano,
quelle modalit basilari, secondo le quali sembrano operare cervel
lo
e genetica.Il cervello umano straordinariamente complesso, uno strumento
che solo oggi cominciamo a comprendere, tanto da riscoprire scientificamente la
validit di tecniche immaginative, come, l'arte della memoria. D'alte"xec?entirTfce
rcher~' emersa tra l'altro una differenza di comportamento tra i due emisferi cer
ebrali. Questa differenza si manifesta con funzioni diverse anche se poi strettam
ente interagenti le une con le altre: quello destro lemisfero ricettivo, pi rivolt
o allarte, alla percezione e allintuizione; quello sinistro lemisfero attivo, art

efice della parola e dellanalisi, volto al dettaglio pi che alla comprensione delli
nsieme.
Tutti i dualismi quali scienze-religioni, corpo-mente, materia-spirito, e persino
quello delle particelle, onda-corpuscolo, sono frutto di un modo di osservare e
di interpretare i dati da parte di un cervello conformato in modo duale, suddiv
iso sulle due funzioni distinte: luna di analisi e laltra di sintesi, legate ciascu
na ad un particolare emisfero cerebrale; funzioni che luomo ancora non coniuga ins
ieme perch schiavo di una tiranna interiore. Lemisfero attivo, o maschile, domina su
llaltro emisfero passivo o femminile; di conseguenza il linguaggio verbale, prer
ogativa di quello maschile, domina su tutti gli altri linguaggi e modi di comuni
care: gesti, movimenti, espressioni del volto, sensazioni del corpo, emozioni, s
ono i segnali che quello femminile riconosce, spesso senza riuscire a trasmetter
li a quello maschile che li traduce in parole.
La tiranna interna, non un amaro caso del destino umano, ma il frutto di una care
nza di energia; la falce che divide due emisferi cerebrali, quella che oggi vien
e chiamata corpo calloso, una barriera che limita il transito dei segnali neurona
li tra un emisfero e laltro: come una cascata dacqua per i salmoni che, per risalir
la, sono obbligati a compiere un grande salto. Solo alcuni riescono; quelli che
hanno sufficiente energia, cio pochissimi durante la veglia e invece molti di pi du
rante il sonno e il sogno. Lenergia del cervello, dimostrano oggi le neuroscienze
, infatti molto pi bassa nella veglia che nel sonno. Lesistenza della falce, ovver
o del corpo calloso, la traccia anatomica e fisiologica della famosa cacciata da
l paradiso terrestre. LEDEN, il paradiso, non un sogno e non nemmeno un ipotetico
luogo extra-terrestre, ma un modo di pensare. Il Paradiso infatti terrestre, la
terra.
La cacciata di Adamo ed va, descrtta nella Bibbia, da uno stato dove lunit, larmonia
e la comunione con il tutto sono evidenti allumanit, di cui Adamo ed va sono i prot
otipi. La cacciata un piombare nelle tenebre, nelle nere acque dell Acheronte, s
ostiene Bruno. Il Paradiso un modo di pensare e di agire che si basa sulla coscie
nza, cio lunit; amicizia e rispetto tra gli uomini e degli uomini per la natura; fid
ucia, armonia, comprensione e collaborazione, unione di risorse umane e naturali
possono fiorire ovunque, creare sul pianeta, il Paradiso prossimo venturo.
Perci il dualismo dipende dalla fisiologia del cervello umano e dalla scarsa ener
gia di cui dotato8; non oggettivo, ma inter'Soggettivo, cio comune alla totalit dei
soggetti, perch tutti dotati di un cervello duale, tranne quei pochi che, come Bru
no, coniugano insieme le due funzioni e vedono" la multiforme variet degli univers
i; quelli che hanno una percezione pi ampia, cio unenergia superiore, per dote sia i
nnata che acquisita. Il modo per acquisirla stato suggerito da molti grandi saggi
e tra questi Socrate: osservare se stessi, atto che dipende dalla volont deHindiv
iduo; atto che lemisfero dominante, lintelletto lineare, odia e rifiuta perch teme
di perdere il suo dominio. Il dualismo solo un particolare software di quel comput
er raffinato che il cervello umano; tirannico perch non lunico software possibile,
ma il solo che finora ha dominato la storia umana.
Larte della memoria stimolo al risveglio dellosservatore interno, quello capace d at
tenzione allemisfero destro, cio alla propria parte femminile che sa perch riceve tu
tti gli infiniti segnali, non verbali, ma non per questo meno significativi, che
provengono dal corpo e dall'ambiente in cui esso immerso. Lattenzione a s ridurre l
a barriera tra i propri emisferi, cio favorire il passaggio dei segnali dallemis
fero femminile, inconscio, e quello maschile, conscio; il modo per dare a se stes
si lenergia necessaria per ritornare al paradiso, a casa, allunit.
infatti il cervello umano capace anche di produrre pensieri globali. Quando siam
o rapiti da unimmagine affascinante, dallosservazione di una scena della natura, q
uando siamo innamorati, attenti, appassionati ad un lavoro creativo, quando ascol
tiamo con intensit una musica, il cervello opera su modi, che sono diversi da que
lli suggeriti dallintelletto comune duale. Sono stati di unit e comunione con il tu
tto. Quando osserva in modo attento e privo di giudizio le immagini interne ed es
terne che suscitano il ricordo di s, il cervel
lo
pu produrre pensieri eroici, audaci, persino comprendere che il ricordo pu e
ssere legato al futuro e non solo al passato. Luomo pu allora progettare e creare u
n futuro nuovo, cosa che lintelletto duale, vincolato alle sequenze lineari di ca

usa ed effetto, non pu e non riesce a fare.


NOTE, cap. 4 cap. 5
LA MENTE COSMICA E IL CERVELLO UMANO
La mente il prodotto del cervello umano o il cervello umano prodotto dalla mente
? Il rapporto mente-cervello un problema sul quale si accesso un dibattito vivac
e. Se la mente memoria e logica, in quale zona del cervello posta? Approfonditi
studi delle neuroscienze non hanno trovato una sede specifica per la memoria e p
ertanto hanno indotto alcuni scienziati a sostenere che tale zona non esiste aHint
erno del cervello. Dove si troverebbe allora la memoria individuale e dove quell
a collettiva che diventata simbolo, leggenda, mito, cultura ed anche storia uman
a?
Non la materia, che d origine al pensiero, bens il pensiero che genera la materia1
, dice Bruno, il sapiente. Ununica Sostanza-Pensiero la Fonte del tutto, sostengo
no antichi frammenti ermetici: il AJUN. Un unico campo la Fonte del tutto, soste
ngono alcune teorie scientifiche odierne, un campo2 ad energia elevatissima, dal
quale sgorgano tutte le particelle conosciute e molte ancora sconosciute, sia q
uelle materiali che compongono i corpi, sa quelle messaggere che trasportano il m
essaggio. Concetti molto smili, ma nomi diversi che perci coltivano la babele e la
sciano luomo comune nella convinzione che le scoperte della scienza odierna siano
nuove rispetto alle tesi dellantica sapienza.
La babele delle lingue domina oggi in modo sempre pi
parossistico; non solo quella tra i diversi idiomi, ma quella tra le diverse disc
ipline umane che danno, ciascuna, un diverso nome allo stesso fenomeno. Se penet
riamo lessenza delle cose e non ci limitiamo al nome, scopriamo che in verit non s
tiamo scoprendo niente di nuovo, perch tutto stato gi detto e ridetto. La Sostanza
-Pensiero, o Nun, pu coincidere con la Fonte che i fsici oggi hanno concepito a li
vello teorico; la verifica sperimentale al momento sembra impossibile, perch rich
iederebbe un acceleratore con un diametro pari a quello dellorbita terrestre, dic
ono. Perch e come allora gli antichi e Bruno sapevano della Fonte? E perch molte po
polazioni, cos dette primitive, quali ad esempio i Dogon in Africa, i Maori in Nu
ova Zelanda, sanno da sempre ci che solo oggi la scienza scopre? La risposta ermeti
ca ma esplicita: tutto Mente, tutto pensiero, senza spazio n tempo.
La Mente abbraccia il passato pi remoto e il futuro pi lontano; la Mente Sostanza-P
ensiero che tutto penetra, genera e comprende. Scoprire oggi le particelle che co
mpongono la Sostanza-Pensiero, indica la capacit della scienza di usare ed appren
dere un genere di magia: la matematica, quello pi basso, secondo Giordano. La mag
ia si distingue in tre modi o generi: divina, fsica e matematica. La magia del pr
imo e del secondo tipo necessariamente delle cose buone, anzi ottime, quella del
terzo tipo buona o malvagia, a seconda che i maghi la utilizzino bene o male, be
nch questi tre generi concorrano in mofte operazioni... la malvagit, lidolatria, il
delitto e il crimine si trovino sincontrano solo nel terzo genere, in cui capita
di errare e di essere ingannati, da cui il secondo genere, di per s buono pu esser
e tratto in uso malvagio (dal De Magia).
Quella di Bruno non la fisica che conosciamo: usando per i termini di questultima,
possiamo dire che la fsica brumarla comprende la materia luminosa, che osserviamo
e che si manifesta nello spazio e nel tempo, e comprende anche la materia oscur
a che non possiamo osservare e che oltre lo spaziotempo, come oggi la fisica cal
cola e riconosce. Anche la fisica odierna avrebbe scoperto la metafsica, se colle
gasse le proprie scoperte tra loro e comprendesse il significato che queste hann
o per luomo.
La Sostanza-Pensiero il Mare Sostanziale, il mare abissale senza tempo, lo Stige
, dal quale tutto emerge: le particelle sono le creste delle Sue onde. La materi
a elemento secco, dice Bruno; la fase solida della Sostanza-Pensiero, traduco io
in termini odierni. Concetti analoghi e in armonia con la fisica quantica che co
nsidera le particelle come onde di un invisibile mare di probabilit3. Tuttavia, q
uando dalle sngole particelle passiamo alla loro organizzazione, cio a corpi comple
ssi, la fsica odierna d risposte frammentarie e parziali: non spiega la complessit e
lordine, il cervello umano composto da materia, altamente sofisticata, ma pur se
mpre materia; quindi anche il cervello un insieme di creste di onde. E tuttavia di
fficile credere che questa organizzazione sublime di miliardi di particelle, capa

ce di dirigere il corpo umano, produrre pensieri, amare, soffrire, gioire, formul


are e realizzare progetti, nonch dotata di potenzialit che luomo non ha ancora scop
erto e attivato, sia il frutto di un caso.Luomo centro, sostiene Bruno cos sveland
o il mistero a cui si riferiva Einstein. C lui vincolo magico, attivo e passivo tr
a la Mente Cosmica e la potenza cogitativa deliuomo.
Il linguaggio rinascimentale ermetico, ma oggi il concetto facile, se comprendia
mo la funzione e il significato del campo. Il campo forza cosmica, ovvero messag
gio universale che agisce su ogni pi minuscola particella, nel grande e nel piccol
o, oltre lo spazio e il tempo. Qualsiasi corpo materiale intesse con il campo una
relazione duplice, circolare, di causa ed effetto, spiega la fisica. Un esempio
il campo gravitazionale: un qualsiasi corpo materiale sorgente, cio causa della g
ravit; lo stesso corpo anche rivelatore del campo perch soggetto alla gravit, cio al
la forza peso. Un altro esempio il campo elettromagnetico: in questo caso la car
ica elettrica, la causa del campo elettromagnetico ed anche leffetto perch ne subi
sce le forze. Per rivelare il campo elettromagnetico, la fisica utilizza le cari
che elettriche presenti in ogni atomo e quindi in ogni corpo materiale.
La relazione tra cervello umano e mente cosmica analoga: il cervello umano un te
rminale ricevente e trasmittente (attivo e passivo) di una Mente cosmica unica (
i due emisferi cerebrali svolgono le due funzioni, attiva e passiva, cio trasmitte
nte e ricevente); sia sorgente che rivelatore della Mente, sia effetto che causa
. Come dimostrarlo? E impossibile dimostrarlo, anche secondo un famoso teorema di
logica matematica, quello di Godei. Luomo non pu dimostrare lesistenza di un qualcos
a a cui partecipa; tuttavia non pu nemmeno dimostrare la sua non esistenza. Adott
are lipotesi della Mente unica e collettiva un scelta, libera e individuale, che
non pu avere alcuna prova n a favore n contro.
Perci il rifiuto della scienza odierna ad ammettere che lintelligenza sia del camp
o cio della Mente alla quale il cervello umano partecipa, non ha alcun fondamento
scientifico;
solo uno dei tanti dogmi inconsci che la scienza ha adottato senza chiedersi il p
erch. La scienza d oggi frutto di questa convinzione, tanto pi assurda in quanto luom
o non ha certo creato il suo cervello che peraltro utilizza cos male. Bruno perci
s discosta dalla fisica e da qualsiasi altra scienza. Negando lintelligenza della
Natura, le scienze cedono il passo alle religioni le quali fanno entrare in gioco
un Do che crea il tutto al di l delle leggi naturali e relega luomo al ruolo di sp
ettatore impotente, ma comunque peccatore.
Il dualismo scienze-religioni, che ha dilaniato tutta la cultura umana, ha alimen
tato il comune senso di colpa: in verit una santa alleanza tra le due che mantien
e luomo nello stato di ignoranza e di impotenza; alla base di entrambe c il dualism
o, cio la convinzione che luomo sia diviso da Dio, per le religioni, e dalla natur
a, per le scienze. Il principio Intelligente unico; Sostanza-Pensiero, sostanza
organica; per luomo un mare invisibile dal quale tutto emerge, sia le forme che s
tudia la geometrica sia le funzioni ovvero i ritmi che esprimono lincanto della m
usica. La Sostanza-Pensiero forma e informazione, insieme di particelle material
i e parti- celle messaggere, proprio come quel campo sorgente del tutto4 che ogg
i le teorie umane hanno concepito. Bruno descrive la segreta magia, la scala deg
li esseri che dalluno vanno al molteplice il quale, comunque partecipa alluno. Con
anticipo di quattro secoli, descrive il principio dellolo- grafia in cui linforma
zione globale contenuta in ogni elemento. Linformazione non ha luogo n tempo; un ca
mpo che coinvolge ogni singolo corpo e lo collega al tutto. Siamo nella fisica d
el XX secolo.
Il campo Intelligente, Mente. Il cervello umano il terminale di ununica rete telem
atica; i modi di collegarsi in rete sono diversi, Bruno aggiunge.
Esistono vari tipi di Mente: una la mente comune e umana e laltra la Mente Divina
o Cosmica5. La mente comune contiene ia memoria delle esperienze individuali e c
ollettive della storia umana, degli eventi quasi sempre dolorosi che lhanno coste
llata; paura, ignoranza, senso di colpa, peccato. Il suo mdodioperare duale, c
io basato su due presunti opposti: bene e male, positivo e negativo, corpo e mente
, materia e spirito, maschile e femminile, passivo e attivo; opposti destinati,
secondo la logica duale, ad una lotta perenne senza mai vincitori n vinti. Lotta
che rende il pianeta teatro di tragedie e luomo carne da macello.

La mente comune vede ovunque conflitto tra due opposti; anche democrazie, parlam
ento e governi si articolano su opposti che poi a ben vedere svaniscono in ununic
a corsa al potere e ad alimentare la stessa logica duale, il dualismo ignora, so
pprime e reprime il terzo elemento: il principio unitario che mette in evidenza i
l gioco tra gli opposti e ne mostra lintrinseca ed indissolubile unit. Il dualismo
la dittatura che finora ha dominato, allontanando sistematicamente lipotesi ermet
ica che la realt trina6. La logica duale, o mente comune, quella che potremmo def
inire come il lato oscuro della Mente cosmica, superiore: intrisa di menzogna, ip
ocrisia, corsa al potere, seduzione, etc. Ecco una poesia d Bruno dedicata alla Me
nte, tratta dal De la causa, principio et uno:
Alla Mente
O
monte, sebben la terra ti tenga alle alte radici tu tendi gagliardo con
il vertice verso le stelle.
O
mente, dalleccelsa sommit delle cose s
una mente sorella ti chiama a discernere tra il cielo e Vinferno.
Non perdere qui i tuoi poteri e piombando nel fondo non ti impregnare delle nere
acque dellAcheronte.
Piuttosto della natura sublime penetri le pieghe, che, quando Dio ti tocca, sara
i un vivido fuoco.
(da De la causa, Principio et Uno)
La Mente Cosmica la Memoria degli infiniti universi, eia- scuno regolato da legg
i diverse, ma tutte allinsegna di quella Logica unitaria, globale che le comprende
tutte; anche Progetto e Coscienza dello stesso.
Il richiamo alla mente superiore evidente, cos come l'invito per lessere umano a no
n dimenticare i suoi poteri divini quando penetra le tenebre e cade nel lato osc
uro, cio nel dualismo. Le tenebre sono quelle della materia che paradossalmente luo
mo chiama luminosa7. Il concetto di Mente collettiva, nonch quello ancora pi ardito
, secondo cui esistono diversi tipi di mente (la mente sorella), sono apparsi a m
olti ncomprensibili, o relegati ad antiche, fantastiche e ormai superate ipotesi
filosofiche.
Oggi con lo sviluppo dei computer, emerge invece unanalogia sorprendente con linfor
matica.
Come noto, si parla di hardware e di software. Hardware " la parte materiale, il com
uter stesso mentre il software la logica, il programma, o meglio, linsieme di progr
ammi, tutti coordinati da un programma centrale, quel
lo
che viene definito il master program; questo il principio logico alla ba
se di tutti gli altri programmi e anche le modalit di accesso dei diversi software
s alla Memoria Centrale.
softwares sono posti secondo un ordinamento: dallunico generale che li contiene t
utti, ai tanti adibiti a svolgere specifiche funzioni. Anche i files dellutente so
no inseriti in cartelle specifiche, le quali possono essere inserite in altre cart
elle dalle caratteristiche pi generali e, a loro volta, poste in cartelle o scaffal
i ancora pi ampi. I programmi sono classificati secondo un ordine piramidale, una
gerarchia di livelli, che si comprendono luno con laltro come una serie di bambole
russe: la cartella sistema o master program, al quale tutti i programmi devono f
are riferimento per avere accesso alla memoria centrale.Le chiavi di accesso, qu
elle che oggi chiamiamo password, sono necessarie per preservare la memoria cent
rale da deterioramenti e da un uso sconsiderato del patrimonio di
i nfo rm azione collettivo, che serve a tutto il sistema. Se il master program f
osse alterato, ne risulterebbe unalterazione di tutto il sistema e dei suoi mecca
nismi di riproduzione. Il master program pu essere considerato anche come il codi
ce genetico generale dellintero sistema; contiene gli elementi di base, la gramma
tica e la sintassi con la quale questi stessi elementi si combinano e si succedo
no in modo da formare parole e secondo una gerarchia piramidale di livelli frasi
, paragrafi, capitoli, storie, nonch intere biblioteche. Gli elementi alla base so
no due soli: 0 e 1, cio gli elementi del codice binario; la loro combinazione forn
isce informazioni incredibilmente complesse che non sono la semplice somma dei due
elementi, bens la loro combinazione secondo grammatiche e sintassi, in parte gi con
osciute dalluomo. La libert e lintervento creativo del programmatore consiste nello
scegliere la logica pi opportuna ai suoi scopi e anche nellinserire eventualmente

nuove logiche.
La memoria centrale la logica pi generale, nella quale sono contenute tutte le lo
giche parziali volte alla soluzione di specifici problemi. La necessit delle chia
vi per accedere alla memoria centrale serve a proteggerla; cos si forniscono le i
nformazioni necessarie in modo, per cos dire, proporzionale alla intelligibilit de
llutente ed alle suo richieste, mantenendo il patrimonio informazionale precedente
e magari accrescendolo, ma mai diminuendolo. E come in una grande biblioteca ove
consentita la visione dei testi pi preziosi a volte solo in fotocopia, per non ri
schiare di disperdere quella ricchezza culturale che deve mantenersi a disposizio
ne di tutti gli utenti, nessuno escluso.
Oggi c Internet, in cui il core informatico, la banca dati sparsa in luoghi diversi,
e i terminali utenti sono diffusi su tutto il pianeta in differenti luoghi. Sta
bilito il sistema di collegamento, il luogo ove memoria centrale e terminali si t
rovino del tutto inessenziale. Analogamente, anche il tempo necessario a comporre
la memoria non conta. E ovvio che la memoria che si arricchisce di nuove informa
zioni cresce nel tempo, ma non in modo lineare e progressivo. Nella Mente non c un
a freccia del tempo, cos come la vive luomo. E possibile che vengano introdotti dei
dati che ampliano e modificano, anche in modo improvviso, la banca dati, cos come
potrebbe essere l'arrivo di tutto un nuovo ramo della biblioteca, che richiedereb
be una ridistribuzione ed una riclassificazione generale della biblioteca stessa,
nonch della logica con la quale questa era stata precedentemente ordinata.
Tornando alla Mente collettiva e ai diversi tipi di mente, lanalogia con linformat
ica calza alla perfezione. Lessere umano e in particolare il suo cervello sembra
il terminale hardware d una memoria centrale, il cui hardware luniverso stesso: non s
olo quello formale ed apparente, ma anche queirinfinito parallelo invisibile, ch
e la scienza odierna comincia a sospettare. Luniverso apparente lo stato secco, di
ce Bruno, cio la fase solida di un ribollente mare,
lo
Stige, che non informe e caotico come ritiene la fisica: ha struttura, l
ogica olografica, simile a quella di un cristallo: lo stige soprattutto dentro i
nostri corpi e i nostri cervelli. Il cervello umano, lorgano pi sofisticato del c
orpg, ridotto alluso di una piccola porzione di se stesso. Alla falce, cio al corp
o calloso che divide i due emisferi e ne rende difficile la comunicazione (vedi
il cap. precedente sullarte della memoria), si aggiunta unulteriore difficolt. Il ce
rvello umano cablato, cio dotato di una serie di circuiti lungo i quali i segnali
neuronali fluiscono con un minimo dispendio di energa: questo fatto favorisce il
conformismo, la ripetitivit, lautoritarismo. La cablatura del cervello s trasmette
per via genetica e si amplifica con la cos detta educazione, cio con la morale e co
stumi imposti ed inflitti al bambino dalla pi tenera infanzia, violando la sua na
tura pi intima che chiede contatto, tenerezza, baci e abbracci.
La cablatura del cervello umano lo stato secco irrigidito del cervello stesso; l
a sua porzione solidificata in circuiti obbligati che determinano in modo automat
ico i comportamenti umani e impediscono lemergere della fluidit, elasticit e plasti
cit della porzione non cablata. La cablatura rende luomo un automa, schiavo di un
potere spietato che lo spinge al fratricdio, cio ad uccidere il proprio simile, sen
za chiedersi se questo ha una qualche ragione se non quella di mantenere al poter
e lo stesso spietato potere: il dualismo. Un potere che ha dominato e continua a
dominare perch per uscire dai propri circuiti obbligati il cervello umano ha bis
ogno di energia, quellenergia che gli viene dallamore per la verit.
...La verit la cosa pi sincera, pi divina di tutte; anzi la divinit e la sincerit, bo
nt e bellezza de le cose la verit; la quale n per violenza si toglie, n per antiquit
si corrompe, n per occultazione si sminuisce, n per communicazione si disperde; pe
rch senso non la confonde, tempo non laringa, luogo non Vasconde, notte non linte
rrompe, tenebra non Va- vela; anzi, cori essere pi e pi impegnata, pi e pi risuscita
e cresce.... (dallo Spaccio de la bestia trionfante)
Siamo dentro uno straordinario cristallo cosmico di cui osserviamo solo una minu
scola porzione, un solo canale; un universo che crediamo gigante solo perch noi u
mani siamo molto piccoli. La tesi fu avanzata anche da A. Einstein8 ed perfettam
ente plausibile, perch la percezione umana limitata ad osservare solo differenze e
rapporti tra le grandezze e non valori assoluti.
di s9; perci riconosce lorigine divina delluomo e la prigione mentale nella quale

luomo caduto, non perch un Dio crudele lo abbia cacciato, ma per la sua paura di us
cire dalla mentalit comune che riceve consenso e plauso, assicura carriera e privi
legi a pochi, ingiustizia, fame e miseria ai pi.
...CAi occhi son fatti per distinguere e conoscere le differenze...
io
sono una giustizia che non ho da distinguere, non ho da far differenze;
ma come tutti sono principalmente, realmente e finalmente uno ente, una cosa med
esima, cos ho da ponere tutti in certa egualit, stimar tutti parimenti, avere ogni
cosa per uno, e non essere pi pronta a riguardare, a chiamar uno che un altro, e
non pi disposta a donar ad uno che ad un altro, ed essere pi inclinata al prossim
o che al lontano. Non veggio mitre, toghe, corone, arti, ingegni; non scorgo mer
iti e demeriti... Quando dono non vedo a chi dono; quando toglio non vedo a chi
Loglio: acci che in questo modo io vegna a trattar tutti egualmente e senza differ
enza alcuna... (dice Sofia, la giustizia da Lo spaccio de la besta trionfante)
La paura il modo migliore per rendere luomo schiavo. Non a caso il messaggio erme
tico stato represso con ferocia da qualsiasi potere terrestre, nel corso dei mil
lenni. Per eliminare il rischio di perdere il proprio potere sugli uomini, bisogna
va incutere paura, reprimere in ogni modo il sospetto che luomo potesse liberarse
ne. Oggi la ferocia del potere ancora pi sottile; nel consenso organizzato, nella
paura del ridicolo quando si afferma ci che scienze, religioni e potere politico
non consentono. La sapienza ermetica sempre stata presente; luniverso apparente s
olo un canale della realt cibernetica in cui sono immersi i corpi umani, ma non li
ntelligenza che li muove e li spinge ad agire.
Luniverso apparente una miriade multiforme di corpi immersi nel vuoto, ma anche c
onnessi tra loro: vale a dire che composto da due elementi di base: materia e vu
oto, rappresentabili da 0 e 1 secondo un codice binario. Il grande fisico John Wh
eeler ha coniato una frase felice: itfrom bit, per dire che loggetto (it) ricava
la propria identit dallunit di informazione, cio dal bit. Tra i due elementi apparen
ti, 0 e 1, esiste infatti il terzo, occulto: il tipo di vincolo o combinazione ch
e li associa e li compone insieme. E la struttura logica, il peculiare software ch
e combina gli elementi di base, cio le particelle in modo da comporre atomi, mole
cole, cristalli, cellule, etc. .
Se osserviamo entro le pieghe della natura sublime, scopriamo le leggi di combina
zione e di organizzazione, ma anche che queste non possono essere ricavate dagli
elementi di base. Cos come il significato della parola non si spiega con le lett
ere dellalfabeto e il discorso non si spiega con le semplici parole. Anche per il
codice genetico, o DNA, lo stesso: il particolare susseguirsi di sole quattro ba
si, determina il soma e la psiche dellindividuo al momento della sua nascita e il
loro probabile sviluppo in tutto il corso della sua evoluzione. Altrettanto vale
per luomo, il cui corpo composto da cellule e organi, con funzioni e fisiologia c
he non possono essere disgiunte dallumore, dal modo di pensare e dalla possibilit d
i esprimere le sue emozioni. Luniverso si sta rivelando anche per gli scienziati,
almeno per alcuni, come un sistema informatico, un computer del quale noi vediam
o gli oggetti manifesti (cio corpi materiali) ma non le leggi di combinazione, pr
incipi e la logica che li organizzano.
Grammatiche e sintassi delle leggi naturali sono in quei principi base e modi di
operare che larte della memoria si proponeva di riconoscere e di scoprire. Sono di
versi softwares, stabiliti a monte dagli esseri divini e in armonia con lintellig
enza cosmica; softwares che possono essere ordinati e classificati secondo una s
truttura piramidale. La mente superiore, o Mente sorella il software generale ch
e contiene, tra gli altri, anche il software corrispondente alla mente comune, du
ale: quella alla quale lessere umano aderisce impigliandosi nel fondo e rimanendo
intrappolato alla realt umbratile, in apparenza binaria, vale a dire nel dualism
o, ovvero nel lato oscuro che ha preso il potere.
il dualismo vede lindividuo diviso dalla collettivit: diviso tra
i ruoli sociali precostituiti, distnti tra loro, definiti dalle leggi umane e i b
isogni naturali pi intimi e profondi, comuni a tutti gli uomini, in modo indipend
ente da razza, sesso, ceto sociale o istruzione: benessere, prosperit, felicit, am
ore, libert. l dualismo la base d una cultura che divide luomo e che oggi si manifest
a nella corruzione e criminalit crescenti, richiedendo perci eserciti, polizia e ma
ssacri che alimentano il dolore, la miseria, la fame, la disperazione. Il dualismo

il parto di un mostro: la paura.


Il dualismo un particolare software che nasce dalla convinzione che ciascuno sepa
rato ed in conflitto con gli altri e con lambiente. Una separazione per solo appar
ente perch dettata dallillusione, come Bruno sa e la scienza oggi conferma, perch qu
anto che noi vediamo quasi nulla rispetto a tutto ci che . E unillusione legata alla
percezione sensoriale limitata ai cinque sensi. C un tessuto profondo che lega ogni
essere agli universi: il messaggio: campo10 lo chiama la fisica, sapendo, ma po
i dimenticando, che il campo oltre lo spazio e il tempo. La materia che sembra im
mersa nello spaziotempo, lo solo in parte, spiega Bruno; la materia non divsa. La
divisione il frutto della percezione comune limitata ad osservare solo lo stato
secco, la fase solida della sostanza. La materia solo una forma di energia, ric
onosce oggi la fisica, grazie ad Einstein. La materia divina, spirito, ovvero pen
siero, sostiene Bruno, sul solco del mentalismo ermetico.
Oggi lo studio della struttura della materia rivela il ruolo fondamentale del mes
saggio che collega tra loro le particelle e le organizza in forme quali atomi, m
olecole, cellule, corpi biologici, stelle, etc. Linformazione in-forma le forme ed
anche le rispettive funzioni; dirige unarmonia cosmica in continua evoluzione ch
e la fisica tende a codificare in un unico super- campo comprensivo dei tre gi no
ti: gravitazionale, ovvero lattrazione universale; elettrodebole, ovvero la vera L
uce11, e nnclearc. che tiene saldamente incollati i componenti del nucleo atomico
(quark). (Dalle iniziali si compone la sigla GEN, ovvero il gene cosmico trino
che genera lintero universo osservato)
La Mente Cosmica linformazione globale, la Memoria ed il Progetto, i principi, le
leggi e le logiche degli Universi. La Mente, come ogni software o logica, non d
entro, bens oltre spazio e il tempo; infatti i campi cos come le leggi sono indipen
denti dallo spaziotempo, riconosce oggi la fsica. La Mente Cosmica il Logos, ovve
ro il Software Universale che unisce i mondi, in un infinito logico e unitario;
Memoria degli eventi che hanno segnato la gestazione dellOrganismo, dellEssere org
anico di cui siamo tutti parte e Suo Progetto.
Il rapporto tra Mente cosmica e cervello umano dovrebbe essere quello di una com
unione trasparente, cristallina e integrale tra terminale e Memoria centrale; termi
nale abbastanza intelligente da comprendere che stato creato non per essere giudi
cato, ma perch svolge una funzione importante per lEssere: quella di osservatore,
occhio di Dio nel piccolo. Il cervello umano ha potenzialit straordinarie, attiva
te finora in minima parte. Luomo non ha limiti n confini, come la percezione limita
ta a cinque sensi lo induce a credere; pu intuire e calcolare mondi che non osser
va, pu cambiare logica e non rimanere vincolato a quella imposta da educazione, i
stituzioni, mentalit comune, consenso e conformismo organizzato. I due tipi di Me
nte gli offrono una scelta, tra quello duale che illude e procura sofferenza o q
uello globale che unit, coscienza; luomo libero di impigliarsi nelle nere acque del
l2Acheronte, cio soffrire le pene della divisione apparente o di scoprire la prof
onda unit che
I lo
lega al tutto.due softwares, o tipi di mente, si basano su principi e, d
i conseguenza, su logiche diverse. Quello globale non distingue tra Dio e gli uom
ini, n tra creature e creatori; sa che tutti siamo la manifestazione del tutto, c
reature e creatori, divini e umani, soggetti artefici del proprio destino, co-au
tori della propria realt individuale, storica e sociale. Quello comune, o mente du
ale, la convinzione della separazione tra io e tu, io e gli altri che frammenta
lindividuo esternamente ed internamente, lo fa piombare in uno stato infernale dent
ro una storia che solo un modo duale di interpretare una minuscola porzione dei d
ati, quelli acquisiti negli ultimi 10-13 mila anni di storia.
Le nere acque dellAcheronte sono quelle dellinferno, del dualismo che intrappola lu
omo e lo fa servo inconsapevole di un sistema iniquo e feroce. Passare alla ment
e superiore prendere coscienza che la divisione illusione e matrice di sofferenz
a; un invito rivolto da Bruno a tutti senza distinzione;.anche ai dotti, ai dotto
ri, agli accademici i quali, fieri del loro intelletto e della grande quantit di
nozioni accumulate, perdono la sintesi, dimenticano lorigine unica e divina che r
ende luomo vivido fuoco.
NOTE, cap. 5
5 - Le tradizioni orientali ed in particolare Auro Binde, parlano di ben tre liv

elli delia Mente: comune o planetaria, superiore e divina.


6 - Vedi LUH, II Gioco Cosmico dellUomo, cap. 2.
7 - Vedi LUH, H GIoco Cosmico dellUomo, cap. 1: lillusione:
8 - Vedi A. Pais. Sottile il Signore... ediz. Boringhier
9- Vedi LUH, II Gioco Cosmico dellUomo, cap. 3: Eden, una favola cibernetica, c
ap. 3.
10 - E il campo elettrodebole. Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dellUomo.
11 - La Luce pesante, composta dalle particelle chiamate Z unita a quella triplet
ta di bosoni vettoriali che sono i messaggeri della luce pesante.
Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dellUomo.cap. 6
LA MAGIA DELLA NATURA
Q concepimento deHEssere
Dal nulla, da un invisibile e unico punto, con un improvviso big bang, esplode u
na nube di gas incandescente a velocit elevatissime in tutte le direzioni. Non la
materia che conosciamo: sostanza, sustanza, la chiama Bruno, che si moltiplica e
si espande in modo sempre pi accelerato, come una bolla informe, buia e caotica;
labbozzo dellembrione cosmico, il concepimento di un universo. Le cosmogonie antic
he, e Bruno in sintonia con queste, raccontano questa prima, ribollente e cocent
e fase della gestazione cosmica. Cosciente dellunit organica o, come egli dice, di
vina del tutto, Bruno narra la magia insita nella natura con minuziosa e ricca sa
pienza, rivela una natura che esalta il ruolo protagonista delluomo.
Siamo parte di un unico Essere. In tutte le cose c una connessione ordinata, in mod
o che i corpi inferiori succedono a quelli mediani e questi ai superiori, allora
i corpi composti si uniscono ai semplici e quelli semplici ai pi semplici, quell
i materiali si accostano agli spirituali e quelli spirituali a loro volta a quel
li immateriali, sicch uno solo il corpo dellEssere universale (dal De umbris idear
um, settima intenzione)
Uomo del Rinascimento, Bruno non dispone dei terminiscientifici di oggi, ma la s
ua Magia pu a ben ragione dirsi scienza: Scienza Sacra perch comprende luomo. Egli
riconosce infatti le Cause che generano luniverso osservato e la }oro.....relazion
e con losservatore; relazione che le scienze ancora non comprendono, malgrado i f
orti indizi in proposito messi in evidenza dalla fisica quantica1.
La relazione tra il Corpo dellEssere Universale, come lo chiama Bruno, e luomo potr
ebbe essere tanto semplice quanto stupefacente: noi umani siamo cellule partecip
i alla Sua Gestazione, in potenza cellule del Suo corpo. Cellule? Ebbene s, Cellu
le e in quanto tali, ognuno di noi pu condividere lo stesso identico Messaggio Gen
etico dellEssere cosmico: non a caso, se lEssere Dio, noi umani siamo a Sua immagi
ne e somiglianza. Il piccolo come il grande, diceva Ermete, maestro invisibile di
Bruno, e non solo suo. Questa frase ermetica il principio olografico che oggi l
e scienze riconoscono neHumverso e in qualsiasi corpo: il Messaggio Genetico glob
ale2 delluniverso in ogni suo atomo e corpo. La Storia delEssere perci storia delluo
. Se vogliamo credere che lEssere Dio, sappiamo allora che Egli si manifesta nel
tutto e soprattutto nelluomo, il Suo occhio nel mondo, losservatore partecipe della
Sua creazione3.
Luomo centro, non solo osservatore ma anche artefice della sua realt, dice Bruno,
il prode guerriero che combatte per un Bene non contrapposto ad un male; il Bene
la salute globale dellEssere Universale, benessere e prosperit di tutte le Sue ce
llule. Luomo infatti al centro di un uovo dove si compone la sua comune visuale, ci
o il suo orizzonte. Lorizzonte dipende dalla vista, organo di senso straordinario, m
a tuttava sensibile alla sola luce visibile. Il male ignoranza dellinfinito che si
cela dentro e oltre la minuscola porzione visibile. Qui si cela linganno, fa not
are Bruno: la vista coglie solo le differenze, ma non coglie la sostanza delle c
ose. Incantata dalle immagini e dalle apparenze, lumanit4 ignora la realt sostanzia
le, lunit organica e olografica tra il piccolo e il grande, tra uomo e universi; i
gnora la magia della natura, la susianza divina, la Sostanza madre che
genera il tutto....
...Ecco dunque, che della divina sustanza, s per essere infinita s per essere lonta
nissima da quelli effetti che sono lultimo termine del corso della nostra discors
iva facultade, non possiamo conoscer nulla, se non per modo di vestigio, come dic
ono i platonici, di remoto effetto, come dicono i peripatetica, di indumenti, com

e dicono i thalmudisti, di specchio, ombra ed enigma, come dicono gli apocalipti


ci... (dal De La Causa, Principio e Uno}. Alla Sostanza si pu risalire dagli effe
tti osservabili, dice Bruno: infatti osservando gli effetti provocati sulla mater
ia luminosa che gli astrofisici hanno scoperto lesistenza della materia oscura, d
efininendone limmane quantit (90% del tutto): qual dunque la relazione lontanissima t
ra sustanza e i due tipi di materia, luminosa e oscura, che oggi hanno un ricono
scimento accademico? Oltre a Bruno, lo dicono antiche cosmogonie e, in parte anc
he le cosmologie, per cui possiamo farne una sintesi magica.
La Sostanza la Fonte di Vita5, Coscienza, sapienza del Progetto, Causa Finale, a
fferma Bruno. La sustanza quella che impera, governa, presiede, muove, vivifica,
invegeta, insensua, mantiene e contiene... (De magia) densa; laltra la Causa Fin
ale, lirresistibile attrazione della Sostanza stessa verso lunit che fa riflettere
le stesse onde dalla fredda e pi rada periferia verso il centro, o il cuore, da c
ui partito Tatto. Le due Cause congiunte, centrifuga e cen- tripeta, generano un
intreccio di onde che, con la reciproca interferenza, si annullano o si amplian
o a vicenda; ne emerge un reticolo cristallino, un Cristallo vivo, intelligente,
palpitante: il Cristo, il Figlio, la nuova Vita che si sta forgiando, la Causa For
male, narra Bruno.
...Quanto alle Cause, prima vorei saper della efficiente; della formale che dite
essere corigionta allefficiente; oltre della finale la quale se intende matrice d
i questa... (dal De la Causa Principio e Uno). La Causa Formale il Figlio che con
tiene in s e supera entrambe le due Cause, lazione fremente del Padre nel seno del
la sostanza Madre.
Le tre Cause rivelano i tre membri della Famiglia Reale: Madre, Padre e Figlio,
che compaiono in tutte le cosmogonie dellantichit; Cause presenti in ogni singolo
essere umano come principi sovrani: la saggezza madre quella naturale del corpo,
strumento sublime e sofisticato; la volont padre lazione che lo muove; lamore il f
iglio, la vita, la sua unit indissolubile con il tutto. Il Figlio levoluzione dell
e due Cause.
Ges grande Mago
Il
Figlio ha sustanza che, pur nascendo dalla sostanza Madre, non coincide
con questa ultima. Lo sosteneva lantica tesi di Ario verso cui Bruno spesso espres
se simpatia e consenso, che poi furono i motivi primi della sua condanna. Lazione
congiunta delle due Cause, centrifuga e centripeta, genera infatti un nuovo tip
o d sostanza: sostanza che ha forma geometrica, simile a quella di un reticolo cr
istallino, ovvero anche dei tanti solidi che, sulla scia di quelli platonici, egli disegnava; quella del Figlio sostanza con delle direzioni preferenziali
e quindi diversa dalla informe, cocente e ribollente sostanza Madre, dalla matri
ce che, congiunta alla
fremente azione del Padre, Lo ha generato.
Con lanalogia dettagliata tra antiche e moderne definizioni6, si vede che il corp
o del Figlio composto da Luce pesante, mentre la Sostanza Madre /Padre composta
da quella che la fisica chiama Luce di Higgs. Lanalogia dimostra una sua coerenza
interna, anche se non dimostrabile, come non lo peraltro qualsiasi altra interp
retazione scientifica finora adottata. Anche secondo questa analogia il Figlio n
on consustanziale al Padre il quale Padre viene prima del Figlio, non tanto in ordi
ne di tempo, quanto in quantit di energia. Lenergia della Luce di Higgs il doppio7 d
i quella della Luce pesante. La tesi di Ario pu avere quindi anche unattuale interp
retazione scientifica.
Tale tesi fu bollata come eretica, nel Concilio di Costantinopoli del 325 d.C. i
l quale sanc invece il dogma della consustanzialit: il Cristo, il Figlio di Dio, c
ori- ? sustanzale al Padre, sostiene da allora la chiesa, cio fatto della stessa s
ostanza.
f
I
Con il dogma della consustanzialit la chiesa ha reso il f Cristo simile a Dio Pad
re e non pi il suo messaggero. | Equiparando il Cristo al Dio Padre, la Chiesa di
veniva lunico tramite tra Dio e lUomo, lunica che potesse dare e/o negare allumanit la
comunione con Dio. Il dogma della consunstanzialit, tuttora vigente, il principi
o in base al quale la chiesa cattolica diviene la presunta voce di Dio sulla terra
; si arroga il diritto in esclusiva di gestire il sacramento deHeucaristia, ivi in

cluso quello di scomunicare chiunque non si inchini a questo e a tutti gli altri
suoi dogmi poi sanciti, nel corso della storia, generando ulteriori conflitti e
divisioni (un altro dogma quello deHinfallibilit del papa origine delle scissioni
tra le diverse chiese cristiane,anche per volont dei regni locali stufi di dovere
pagare le tasse al papa di Roma).
Leucarestia cosmica, sostiene Bruno; insita nella magia della natura. La tesi di
Ario, che con il Concilio di Costantinopoli fu proclamata eretica, era molto dif
fusa tra le antiche comunit cristiane dei primi secoli del cristianesimo e compre
ndeva anche la relazione tra il Cristo e Ges. Il Cristo non un uomo, infinitament
e di pi: la vera Luce, sostiene Bruno, il Messaggio genetico che compenetra e gener
a gli universi; la Vita, la Forza cosmica Intelligente che rende vivo il tutto,
leterna armonia il cui ritmo il battito di ogni cuore o nucleo, da quello delFatom
o a quello delle cellule del corpo umano; il Messaggio, lAnima unica che d vita, b
attito e mette il tutto in comunione.
Ges era un uomo.
Una tesi che non vuole diminuire in alcun modo la sua importanza e che converge
con quel grande filone culturale che ha radici neirermetismo, nella gnosi, diram
ando nella filosofia dei RosaCroce, Teosofa e antroposofa diffusa da Rudolf Steine
r ove la distinzione tra il Cristo e Ges esplicita e chiara. Il Figlio, il Cristo
il supremo iniziato del periodo Solare... Ges di Nazareth appartiene alla nostra u
manit. Ci non significa che Ges fosse un individuo qualunque; la sua mente era sing
olarmente pura, molto superiore alla grande maggioranza dell attuale umanit... Ges
fu educato dagli Esseni per prepararsi al grande scopo al quale doveva servire...
Quando Ges raggiunse i trentanni det, il Cristo entr nei suoi corpi e se ne serv fin
o al momento estremo della sua missione sul Golgota .. A
Ges fu un grande mago, continua Giordano Bruno: mago
il
sapiente che non solo sa ma ha anche capacit operativa. La stessa tesi fu
ripetuta da uno dei padri fondatori della scienza moderna, nonch grande alchimis
ta ed ermetista, Isac Newton9. La distinzione tra il Cristo e Ges come quella tra
luce e materia: c e non c. Il suo corpo era perfettamente trasparente alla Luce vera:
la materia nucleare che lo componeva era in quello stato cristallino che le tra
dizioni hanno chiamato stato risorto. Perci Ges fu il Cristo e il suo corpo fu il
tempio che egli ricostru in tre giorni: non un 'miracolo ma un processo che s spiega
molto bene alla luce delle scoperte attuali10.
Ges dichiar di essere un re. Un re non di questo mondo e non un dio. Disse anche c
he sarebbe venuto un giorno in cui luomo avrebbe fatto come lui, e pi di lui. Pone
ndo Ges sul piedistallo divino e impossessandosi di Dio, la chiesa invece
lo
ha alienato dalluomo, rendendolo irraggiungibile. Luomo permane nel suo st
ato di incallito peccatore che si pu redimere solo grazie alla chiesa; luomo non pu
compiere "miracoli, cio divenire Cristo, come ha fatto Ges, secondo la chiesa. Diven
ire Cristo invece evolvere, diventare trasparenti alla Vita, evento possibile per
tutti gli uomini di buona volont, secondo gli stessi Vangeli. Il Cristo la Vita,
la Causa Formale che non inferiore n superiore a Dio Padre il quale, per Bruno, non
ha il significato tradizionale attribuitoGli; non ha alcuna caratteristica antro
pomorfa, n corrisponde allidea giudaico-cristiana di un Ente Supremo al di fuori d
eHUniverso.
Levoluzione cosmica
Dio atto puro, luce purissima, VUno da cui tutto origina e che nel tutto. Tutto
Dio e Dio il tutto... scrive Giordano nel De umbris idearum. Nel Vangelo di Giov
anni scritto: allinizio fu il Verbo. Anche il verbo atto, perch indica unazione. Pu
re le teorie cosmologiche pongono come inizio deHUniverso unazione, in particolare
unazione quantica. Dal principio di minima azione discendono tutte le teorie fis
iche, classiche a quantistiche. Le tesi filosofiche di Bruno, quelle religiose di
Giovanni e quelle scientitche odierne, convergono tutte. Lazione contiene il tempo
, ma non nel tempo. Contiene lo spazio, ma non nello spazio. Lazione . Dallazione d
iscendono lenergia e il tempo, limpulso e lo spazio, la rotazione e langolo. Lazione
una grandezza fondamentale, una costante universale della fisica, esattamente co
me lo la velocit della luce. La quantit minima di azione fu scoperta ai primi del 90
0 dal fsico che da lui prende
il
nome: la costante universale di Planck, uguale in tutti gli osservatori,

per tutti i tempi e tutti gli spazi.


Le scienze formulano il concetto di azione, lo quantificano e
lo
misurano, senza interrogarsi su chi o che cosa compie lazione, cio senza ri
salire alla causa dellazione stessa. Le religioni cristiane invece pongono la caus
a, cio Dio, al di fuori della Sua creazione; secondo queste ultime, Dio crea un u
niverso e poi si disinteressa della creazione, abbandonando alla disperazione le
sue creature che poi per aspetta al varco della loro morte, soltanto dopo pochi d
ecenni di vita, per condannare o assolvere in eterno. Un Dio punitivo e di una c
rudelt inaudita.
Per Bruno, Dio atto che manifesta la Volont divina; Volont partecipe e non estrane
a alla Sua creazione; Verbo, come scritto anche nel Vangelo di Giovanni, atto o
Causa Efficiente, necessaria per raggiungere il fine della creazione insito nell
a Causa Finale che la Sapienza del Progetto. Il Progetto il Figlio, il Messaggio
genetico, che dirige la gestazione delOrganismo Cosmico di cui siamo tutti e tutto
parte. Le tre Cause11 possono essere collegate alle tre costanti universali che
definiscono le leggi fisiche, e non solo: sono anche i tre principi sovrani, pre
senti in ogni singolo corpo, che luomo vive come saggezza, volont e amore.
Causa Finale
Causa Formale Causa Efficiente
G
eh
costante di gravitazione
velocit della luce costante di Planck
saggezza
amore volont
Leggi e costanti della fisica si manifestano nello spazio e nel tempo, ma nascon
o oltre lo spazio e il tempo. Risalire al Principio, il modo per comprendere lu
nit del molteplice, procedere verso Fatto perfetto ed eccellente. ..Chi perci consi
stendo nel luogo e nel tempo, liberer le ragioni delle idee dal luogo e dal tempo
, si conformer agli enti divini... Ci faceva forse colui che disse: consistendo in c
arne, non viviamo secondo la carne da Paulus ad Romanos... 12
Risalire alle Cause significa comprendere anche il ruolo primario della sostanza
Madre, della matrice divina finora negletta dalle culture patriarcali dellocciden
te.
Latto che feconda la Sostanza madre, genera nel suo seno un intreccio di onde,
una coreografia ordinata che coinvolge tutta la massa in crescita della Sostanza
e le piroette dei solisti, cio di quei vortici che nel suo seno collegano le sue d
iverse porzioni, le pi calde alle pi fredde e viceversa: soli- toni l chiamano alcu
ni scienziati, vortici doppi simili a cicloni, che penetrano la Sostanza, roteand
o, avvinghiandosi su se stessi e raggiungendo cos le porzioni sempre pili fredde,
dalle quali poi risalire a quelle pi calde. I vortici in realt sono buchi della S
ostanza: altri scienziati li chiamano buchi neri e bianchi; al loro interno, com
e ogni ciclone che si rispetti, c infatti il cosiddetto occhio del ciclone cio un bu
co tutto calmo e tranquillo malgrado la furia circostante.
Un buco nero e bianco un cavo pulsante che si apre e si chiude, in lungo e largo
come un tubo digerente; un cavo coassiale che collega eventi lontani nello spaz
io e soprattutto lontani nel tempo, scoprono i calcoli, effettuati con le teorie r
elativistiche sviluppate in seguito a quella di Einstein, in special modo da J.
Wheeler13. E difficile per la mente comune concepire un cavo che viaggia nel tempo
, ma non per la matematica di oggi e non per chi, come Bruno vede oltre lo spazi
o-tempo osservato: lontano nel tempo, significa anche lontano nell energia e nel
la temperatura. Chi entra in un buco nero e bianco sparisce dal mondo osservato
e in un battito di ciglia appare in un altro mondo che pu essere nel futuro o nel
passato rispetto a quello dal quale uscito. Film di fantascienza che parlano di r
itorno al futuro, nascono dallidea di un viaggio nel tempo: In un mondo esiste solo
un invisibile anello, uno stargate che sbuca in un altro mondo da un altro invis
ibile anello: del cavo pulsante che collega i due mondi si intravedono solo gli
anelli terminali; ogni tipo di cauo ha un suo codice di ingresso e d uscita, una
sua password, per dirla in termini moderni, che consente la trasmissione del Messa
ggio tra i mondi.
Vortici solitoni, buchi bianchi e neri, anelli, particelle sono tutti sinonimi:
la materia energia, dimostra Einstein e lenergia equivale alla frequenza, al ritmo
, dimostra unaltra formula famosa14. La materia nota musicale che nasce dalla cet
ra universale di Apollo, dice Bruno. La fisica quantica calcola le particelle com

e ritmi stabili di un mare complesso. Tutte queste descrizioni convergono.


Nella prima fase della Gestazione cosmica, si generano quei vortici giganti che coll
egano 3e ottave musicali pi alte: le prime e anche le ultime, perch sono semplicemente
a frequenza pi elevata di quelle che nasceranno dopo nella seconda fase, la sola che
oggi osserviamo. Per fase si intende infatti una fascia di temperature: la prima l
a fascia di temperatura pi alta, scomparsa per la nostra percezione comune, ma non
per questo conclusa. Pu apparire un paradosso, ma la prima fase pu coincidere con que
llo che la mente umana chiama vuoto, in verit pieno di Sostanza, ad energie o tempe
rature molto pi alte e non osservabili dalluomo. Confermano questo paradosso gli es
perimenti scientifici: con acceleratori ad alte energie, si scoprono particelle dota
te di energia superiore, che tuttora esistono e che non si sono affatto estinte.
Per lo stesso paradosso, chiamiamo particelle quelli che in verit sono i bachi de
lla Sostanza. La fisica oggi riconosce la vibrante e creativa realt del vuoto. La v
ista coglie solo le differenze, fa notare Bruno. La percezione umana scambia per
ci il vuoto con il pieno. Le particelle, che appaiono divise, sono in verit unite dal
to, che vuoto veramente non . Nellapparente vuoto, si celano non solo particelle gigan
i ma anche corpi composti da queste particelle, per cui anche uomini giganti, i
Titani, dei quali spesso parla anche Bruno. I giganti non si sono estinti, non a
ppartengono a ingenue fantasie degli antichi, ma a bande di energia talmente elev
ate che locchio umano non pu osservarli con alcuno strumento scientifico. 1 Gigant
i sono tra noi, invisibi
li ma presenti, nati dalla Sostanza primigenia, molto pi antichi ma anche nel fut
uro rispetto al nostro tempo presente. infatti la fascia di temperatura nella qua
le si manifestano ha ritmi molto pi celeri di quelli che noi misuriamo15.
Lesistenza di una Sostanza invisibile ed eterna, onnipresente ed onnipervadente ap
parsa in molti testi di civilt antiche; negli antichi papiri Egizi definita con il
nome Nuri; in altri descritta come un oceano infinito dal quale emergono tutte l
e forme e strutture o anche come un abisso diverso da ogni mare che abbia una supe
rfcie, poich in essa non c alcuna distinzione tra alto e basso, destra e sinistra, m
a solo una profondit senza limite, interminabile, buia e infinita". Bruno la chia
ma lo stige abissale, sostanza, eterna compagna della matericL
La sostanza Madre sempre e comunque quel principio unitario essenziale per ricomp
orre lunit; principio che le cosmologie moderne trascurano, anche se poi narrano u
nevoluzione simile. Subito dopo il Big Bang, c una fase iniziale che le teorie chiaman
fase inflazionaria, segnata da unespansione rapidissima della strana materia primi
genia la quale, da temperature eccezionalmente alte16, discende a temperature re
lativamente pi basse. Secondo le stesse teorie il caos, il brodo primordiale compo
sto da una miscela di gas, da strane particelle giganti che emergono per poi dis
solversi come onde titaniche del vorticoso e ardente mare; sostanza primigenia ch
e dilaga e si espande in modo travolgente, con vortici, anelli, buchi, forme e le
ggi diverse da quelle che, con una successiva esplosione, regolano luniverso osser
vato.
La stessa "prima fase raccontata dalla mitologia degli antichi Greci: la Sostanza
la dea Gea, la Madre che genera il Caos primordiale, cio Fazione fertile e irruen
te, il dio Urano,
il
Padre che la compenetra e la feconda facendole generare una miriade di c
reature giganti. Curiosamente, le moderne cosmologie affermano che le particelle
della prima fase di esplosiva espansione erano giganti17, proprio come suggerisc
e lantica leggenda.
Il
regno di Gea ed Urano assiste alla nascita delle creature giganti, i Tit
ani; questi tuttavia rimangono nelle viscere della Sostanza Madre, senza poter v
enire alla luce, racconta la leggenda, perch altrimenti il padre Urano le uccidere
bbe, temendo egli quellevento che poi accadde, cio la sua castrazione. Emerge dalla
Sostanza Madre stessa la funzione del Padre, una funzione che sembra un p tirann
ica perch il Padre la Legge, in questo caso la Legge del caos che domina anche su
lla Sostanza Madre e che La obbliga a nascondere nelle proprie viscere le sue cr
eature. In verit, se la Sostanza quella che oggi la fsica chiama Luce di Higgs com
e credo, le creature rimangono nelloscurit non perch il Padre crudele; la Luce di Hi
ggs si trova a temperature cos eccezionalmente alte da miscelare insieme luce e ma
teria; perci nulla si pu vedere senza entrare in diretto contatto18.

La Legge sembra aliena alla Madre; eppure la Legge la Volont della Madre di proce
dere verso il compimento del Progetto genetico, accettandone le conseguenze; la
Sostanza Madre Causa Finale, dice Bruno. Le tre Cause, Efficiente, Finale e Form
ale sono tutte e tre concatenate Funa allaltra;
in verit sono Uno, un unico Principio: lintelligenza cosmica, che va ben oltre le a
pparenze e che non lascia nulla ai caso; il caos stesso non un caso, ma necessar
io affinch possa nascere un nuovo ordine. Nella caotica, folgorante e fremente es
pansione della Sostanza Madre, gi prevista la sua evoluzione: Gea nasconde ad Ura
no la nascita dell'ultimo dei suoi figli, Saturno, il quale una volta adulto, con
laiuto e il consenso della Madre, evirer il Padre e lo spodester dal trono. Il pene
di Urano, gettato da Saturno nelle acque delloceano primordiale, dar vita alla de
a Venere, racconta la leggenda. Questa prima fase dura un giorno, il primo, second
o la Genesi delfAntco Testamento.
Levento traumatico, repentino, improvviso e lascia profonde tracce in molte cultur
e umane, dai miti alle scienze pi recenti, perch la causa dell'illusione nella qua
le immersa tuttora lumanit. Urano, simbolo della fertile, passionale e libera creat
ivit, non pu generare nuove creature: rimane palese solo la creativit che nasce dal
lamore sensuale, Venere. Llrano esce di scena in silenzio, ma in realt non sparisc
e: il dio immortale, il Pensiero creativo che si esprimer nelluomo come poesia, ar
te, pittura, scultura, musica, idee rivoluzionarie, sconvolgenti... come vuoto. Ne
l vuoto si celer dora in poi la sua azione creatrice che comincer ad apparire evident
e anche alle scienze terrestri quando scopriranno, nei primi decenni del XX sec,
che il cos eletto vuoto in realt pieno di straordinaria energia e sede di fenomeni
esplosivi, di continua creazione ed annichilazione di coppie di particelle. Da al
lora Urano vuota tenebra; levento che sembra concludere questa fase di gestazione a
nche la separazione della luce dalle tenebre, secondo la Genesi.
Fu vera separazione? No in verit, perch la prima fase della Sostanza sempre e tuttora
presente: la fase pi calda partecipe a quella massa enorme che i posteri chiameran
no materia oscura. La separazione, spiega Bruno in realt non c. In termini moderni,
quellevento fu una transizione di fase, un processo di solidificazione che fece
apparire lo stato secco o solido, composto da atomi, quella che oggi chiamiamo ma
teria luminosa corrispondente soltanto al 10% del tutto. Ben il 90% allora non s
olidific e rimase in quella forma pi calda che oggi la fisica chiama materia oscur
a. Quellevento traumatico che sembrava aver spodestato Urano dal suo trono, rigua
rda solo chi osserva unicamente
lo
stato solido, quello pi freddo, che assorbe ed emette luce e che perci i f
isici chiamano materia luminosa. La lontanissima relazione tra la slistanza e la
materia luminosa quella tra le loro rispettive energie, ovvero temperature19. Tu
ttavia non c tra loro distanza nello spazio, solo diversit delle rispettive fasi e le
ggi che le regolano. Con unanalogia calzante possiamo dire che la differenza come
quella tra il vapore cocente e il ghiaccio20; la percezione umana limitata ad oss
ervare la sola fase solida o secca, che cade nellin- ganno della divisione.
E qui che emerge il grande segreto: la materia, che nasce e muore, ha uneterna com
pagna, dice Bruno, cio la sostanza. La transizione di fase allo stato solido, lulti
ma di una serie di transizioni di fase che ha gi compiuto la Sostanza durante la
Sua evoluzione. Bruno ne descrive quattro, citando Empedocle: oltre al genere o
Elemento Terra, il pi freddo e il solo che osserviamo, esistono altri tre generi
o Elementi della Sostanza: Fuoco, Aria e Acqua. . ..Poich data una migrazione cont
inua dalle luce alle tenebre, niente impedisce che al suono della cetra universa
le di Apollo le cose poste in basso a poco a poco siano richiamate a quelle alte
, e quelle pi basse attraverso le mediane si accostino alla natura delle superior
i: come anche dalla sensazione risulta chiaro che la terra si trasforma per rare
fazione in acqua, Vacqua in aria, Varia in fuoco, come pure che per condensazione
il fuoco si trasforma in aria, Varia in acqua, Vacqua in terra... Afferma Bruno
sempre nella settima intenzione del De umbris idearum, ..Il
transito tra le
diverse fasi della Sostanza, dalla pi calda, Fuoco, alla pi fredda, Terra, e vicev
ersa, implica anche, quegli eventi che luomo chiama impropriamente nascita e morte
. Ancorato ad osservare uno solo dei quattro generi, quello di Terra, composto d
allo stato secco o solido, luomo definisce nascita la comparsa su questo e morte
la scomparsa dallo stesso. Luomo non vede il suo corpo perenne, il corpo di luc

e, corpo diafano trasparente ove c tutto lessere sustanziale, cio la sua coscienza e
senso di identit; corpo perenne composto dalElemento Fuoco o Luce pesante, eterno p
resente, che comprende la Memoria del passato e il Progetto per il futuro. (Il c
orpo di luce composto dalle tre messaggere del Figlio, mentre gli altri tre gene
ri o Elementi, Aria, Acqua e Terra trovano una felice e semplice corrispondenza
con le dodici particelle elementari recentemente scoperte21).
Le ombre della vera LUCE
La prima fase caotica dura circa trecentomila anni, secondo alcune teorie; uneternit
per luomo, ma un battito di ciglia per un universo che oggi conta 12-13 miliardi
di anni. Secondo le stesse teorie, allimprovviso, con una seconda repentina esplo
sione, luniverso entra in una seconda fase: nascono la materia e la luce che oggi
osserviamo, i primi nuclei di idrogeno e. di elio, gli elementi chimici pi legge
ri; luniverso diviene trasparente; lilluminazione, un evento che lascer tracce profo
nde nella memoria cosmica e umana: nascono le leggi e le costanti universali, os
sia le condizioni che consentono poi il grandioso sviluppo delluniverso osservato d
a un informe, cocente e minuscola bolla, ad un freddo, ampio e vuoto universo po
polato da miliardi di galassie, ciascuna con miliardi di stelle. Un universo oggi
ricco di stelle di prima e di seconda generazione, galassie, quasar, pulsar sup
ernove; un universo che evolve, con morte e rinascita di stelle e che, da allora,
ha prodotto tutti gli elementi
chimici pi pesanti: carbonio, ossigeno, azoto, ferro fino airnranio e oltre, cio t
utti quegli elementi necessari allo sviluppo della vita biologica che oggi osserv
iamo sulla terra.
La prima" fase delluniverso osservato e il repentino passaggio alla seconda, sono ogg
i calcolate nei dettagli da varie cosmologie moderne che non si discostano di mo
lto da miti e leggende di molte popolazioni considerate primitive. Come abbiamo
gi detto, prima e seconda fase sono termini che traggono in inganno; le due fasi si r
iferiscono a diverse fasce di temperature, coesistono tuttora, anche se siamo no
rmalmente ridotti ad osservare solo la seconda fase, cio quella pi fredda. Lo dimostr
a Bruno descrivendo pi volte quella scala cosmologica i cui gradini sono appunto
le diverse fasce di temperatura, dalla pi alta, il Fuoco, a quella pi bassa, la Te
rra. La comune mentalit scientifica invece convnta che la prima fase abbia cessato d
i esistere e pertanto battezza con il nome generico di materia oscura, tutta lenor
me quantit di massa che non osserva e che non rispetta le leggi fisiche conosciut
e.
La luce ordinaria la messaggera delfunico universo che osserviamo: quello compos
to da materia allo stato secco, dice Bruno, ovvero da materia luminosa, dice la
fisica. La luce trasmette le immagini che locchio umano riceve. Chi o che cosa pro
duce le immagini? Secondo la mentalit comune sono le forme materiali a produrre l
e immagini, cio la luce. Secondo Bruno invece, le forme materiali sono il prodott
o della luce, cio delle immagini, luce che solo traccia, ombra della vera Luce.
In questa frase si rende evidente laltro inganno che deriva dalla percezione comu
ne, perpetrato dalle accademie e dalle scienze ufficiali. Queste ultime concentr
ano le loro ricerche sulla materia, convinte che sia la materia e quindi le form
e materiali ad assorbire o ad emettere luce; non comprendono che succede il cont
rario: la luce, messaggera delle immagini, che organizza le forme materiali a som
iglianza delle immagini stesse. Ebbene questa affermazione di Bruno non solo non
assurda, ma trova riscontro nelle pi recenti teorie fisiche: quelle dei buchi ner
i. Inoltre, la luce ordinaria che osserviamo non la vera Luce.
C ununica vera Luce che illumina gli universi ed un unico Sole che li rende vivi.
La luce ordinaria infatti nasce dopo, con la seconda esplosione: il distacco della l
uce dalla materia che, secondo le cosmologie inflazionarie, ha reso luniverso oss
ervato trasparente,. illuminato. Lilluminazione, evento che segna ancora molti rit
i e misteri sacri22 stato interpretato come separazione tra luce e materia. Seco
ndo la mentalit scientifica comune, materia e luce sono due enti distinti ch
e interagiscono tra loro in modo casuale e imprevedibile. La loro separazione il dog
ma scientifico che non trova alcuna verifica, n sperimentale n teorica, ma che adot
tato senza riflettere. La separazione in verit solo apparente, perch la luce non si
separa affatto anzi, al contrario connette tutte le particelle delluniverso in te

mpo reale; lo dimostrano le teorie della relativit di A. Einstein23. Non solo: la


scienza vincolata alla luce ordinaria che solo lombra, dice Bruno, solo una trac
cia della vera Luce.
La vera Luce la Causa Formale, la Vita, il Cristo.
La stessa transizione di fase, che segn il transito allo stato secco o solido di
una parte della Sostanza madre, comport anche una transizione di fase del Messagg
io, del Figlio, cio della Luce vera o Causa Formale. Levento fu la suddivisione de
l Messaggio su due tracce che luomo registra in due modi diversi: luce e suono; l
uce visibile, in parte, dallocchio umano e suono udibile non dallorecchio ma dal c
orpo umano come eros, attrazione, sentimenti, emozioni. 11 lettore si chieder: que
sti sono termini scientfici? No, ovvio; laliena scienza che domina questo mondo usa
nomi diversi, astrusi e difficili, ma la descrizione del processo simile: luce
e suono possono coincidere con le due forze cosmiche che la fisica chiama elettr
omagnetica e debole, le quali sono due tracce di ununica Forza, scopre sempre la
fsica, negli anni 70, battezzandola con un nome tecnico di scarso effetto: Forza e
lettrodebole. In modo cos poco familiare, la fisica di oggi riscopre quella vera L
uce di cui parla Bruno.
La Forza, elettrodebole un nuovo campo cosmico, nuovo per la fisica in quanto lo ha
appena scoperto, ma non nuovo per la natura poich esiste da sempre; un campo uno e
trino perch composto da tre particelle messaggere: tre tosoni vettoriali, li chia
ma la fisica, dei quali una, la parti- cella Z, la LUCE pesante che ha tutte le c
aratteristiche della "vera Luce delineate da Bruno. Questa scoperta che, negli an
ni 70, ha fruttato ben tre premi Nobel24, rimane circoscritta agli addetti ai lavo
ri e non trapela neppure nei tanti libri di divulgazione. Eppure una scoperta im
portante, anche perch realizza il sogno di tanti ricercatori tra i quali Einstein
: lunit delle forze. Con la scoperta della Luce pesante si dimostra infatti che le
quattro forze dapprima conosciute {gravitazionale, elettromagnetica, debole e n
ucleare) sono in realt tre: gravitazionale, elettrodebole e nucleare; due delle q
uattro, elettromagnetica e debole, sono le due tracce dellunica Forza elettrodebo
le.
Gravitazionale
Elettrodebole (sntesi di elettromagnetica e debole)
La vera Luce di cui parlano Bruno e tutta la tradizione ermetica, ha un significat
o che le scienze ancora non colgono. Il problema di fondo la babele dei nomi e de
i diversi modi di interpretarli. Il nome debole decisamente un nome improprio. I
l campo debole dirige una massa enorme composta da particelle leggerissime e copios
issime presenti in qualsiasi nucleo atomico: i neutrini. Attraverso i neutrini,
il campo debole dirige niente di meno che la fusione nucleare all'interno delle ste
lle e forgia gli elementi chimici necessari a tutta la vita biologica, riconosce
la fisica. Un campo che agisce nel grande nucleo di ogni stella e anche in quell
o minuscolo di ogni atomo; un campo quindi presente a tutte le temperature e le
dimensioni, delicato e possente che unisce ogni corpo al tutto, il poco finora os
servato aHinfinito non ancora osservato, luomo alle stelle e le stelle alluomo.
La forza debole per di pi non separata, ma traccia congiunta allaltra traccia, la fo
za elettromagnetica, dellunica
Forza elettrodebole, altro nome improprio che perpetua linfausto credo che le scop
erte scientifiche non abbiano alcuna attinenza con la vita delluomo. Lunit delle du
e forze, elettromagnetica e debole, nellunica forza elettrodebole, sebbene provata
sia a livello teorico che sperimentale, ancora sconosciuta alla maggior parte de
i fisici e, di conseguenza, a tutti gli intellettuali, chimici, biologi, geologi
, fisiologi, ingegneri e medici. La mentalit scientifica comune afflitta dal credo
della separazione, e malgrado trovi lunit, la dimentica subito.
La cultura ufficiale ignora il significato profondo che il campo debole ha per l
a Vita e, in particolare, per luomo, n si chiede perch il corpo umano, sensibile all
e forze della natura, non dovrebbe essere sensibile al campo debole. Il corpo um
ano infatti sente il peso, generato dalla forza di gravit; vede e registra alleste
rno e allinterno le forze elettromagnetiche; sente anche le forze nucleari, come d
imostrano i drammatici eventi di Hiroshima, Nagasaki e Chernobyl. Perch allora dov
rebbe ignorare proprio il campo debole?
Il
campo debole lincanto della musica, la comunione sinfonica del tutto, leter

na armonia che comprende il mondo osservato e tutti gli altri infiniti mondi non
osservati e che finalmente la scienza calcola. La forza debole quella che luomo
sente come emozione, eros, amore, attrazione, impulso attitudine, pensiero. Perch
non dovrebbe? La scienza non sa il perch, ma lo esclude a priori, peraltro senza
prove. La scienza vve su dogmi inconsci che considera ovvi, senza nemmeno bisogno
d concili per sancirli. Lastrologia , da millenni, una scienza musicale, probabile
in continua evoluzione di cui Bruno sapiente maestro; lastrofisica odierna che so
ltanto oggi comincia ad interessarsi al campo debole (lastrofisica dei neutrini)
irride persino allidea che possa definirsi scienza.
Oggi si scopre che lunit sinfonica dei mondi data dai neutrini, i quali abbondano n
el cuore di ogni corpo, collegando
lo
in tempo reale al cuore di tutti gli altri corpi, manifesti e non. 1 neu
trini sono i ritmi diretti da un unico direttore cosmico: il campo debole, il ba
ttito di ogni cuore, la traccia pulsante e vitale della vera Luce che non si oss
erva fuori, ma che si sente dentro.
Bruno e tutta la tradizione ermetica che parlano di vera Luce, parlano anche di
musica celeste e l'intimo contatto delFuomo con le stelle, spiegando cos scienze
millenarie come lastrolo- gi, Fagopuntura, lomeopatia. Con la scoperta della Luce p
esante, la luce ordinaria si rivelata per quello che : solo una traccia, importan
te perch trasmette le immagini, ma pur sempre e solo una traccia. La luce ordinar
ia il campo elettromagnetico che abbaglia luomo e lo spinge a trascurare laltra be
n pi importante traccia: il suono, il palpito dei corpi, il battito del loro cuor
e, la traccia debole che li rende vivi.
Le immagini sono le ombre della vera Luce, le tracce visibili per mezzo dellocchio
con losservazione allesterno.
Lombra, cio la luce ordinaria, lillusione dettata da una percezione limitata ai sol
i cinque sensi; linganno originario al quale poi ha contribuito tutta la cultura u
fficiale in modo pesante, feroce e drammatico, opprimendo e ignorando quella mole
infinita di pensieri, sentimenti, emozione, eros, sessualit, sensualit, cio Vita c
he attraversano quotidianamente lindividuo e cos decurtandone lesistenza, la libert e
la dignit.
In tutte le cose risiede una forza divina, Uamore, padre, fonte, Anjtrite dei vin
coli... Non a caso Orfeo e Mercurio lo chiamano
il
grande demone, perch in verit tutta la sostanza e corisi- steriza e, per u
sare un termine difficile, ipostasi della realt un vincolo di Amore... conseguire
mo il livello pi alto e primo della dottrina del vincolo quando volgeremo gli occ
hi allordine dell universo... {da De La Causa, Principio et Lino)Il
segreto de
lla materia
La materia divina. C un unico Corpo dellEssere universale e non esiste alcuna divisi
one: n quella materia e iuce, n quella tra materia laminosa e materia oscura. La f
isica di Bruno metafisica che non si limita alluniverso osservato. Bruno va oltre
, dentro nel cuore delle cose: sa e svela il vero grande segreto della Natura cosm
ica, segreto che la scienza ha rivelato ma non ha ancora compreso in modo tale da
renderlo pubblico e comprensibile a tutti: le particelle, anche quelle che compo
ngono la materia luminosa sono mini buchi neri e bianchi, cio minuscoli cavi che
collegano le fredde temperature dello stato secco o solido a quelle ben pi calde
del Fuoco cosmico; buchi della Sostanza Madre, Sostanza organica viva e pulsante
, origine e fine, alfa e omega.
Troppo bello e troppo semplice per i dottori, i pedanti come
li chiamava Bruno i quali trascurano il mistero della materia oscura sin dalle s
ue prime evidenze circa sessantanni fa. Troppo semplice anche perch la Sostanza c
he comprende tutto e anche la materia, sa luminosa che oscura, pu spie-* gare la f
amosa scala cosmologica, che Bruno riprende e descrive con dovizia di particolar
i.
Le particelle che compongono i corpi, non sono palline" in tre dimensioni, scopre
oggi la fsica quantica: sono onde, vortici, ovvero buchi neri e bianchi che compr
endono tutte le velocit possbili: inferiori, uguali e superiori a quella della luc
e. Solo le velocit inferiori sono intrappolate nel nucleo atomico e immerse nello
spazio-tempo; quelle pari alla velocit della luce compongono l'orizzonte degli ev
enti, in comunione istantanea con gli orizzonti di tutti gli altri mini buchi. Tu

tti gli orizzonti delle particelle che compongono i corpi si compongono in un un


ico orizzonte, formando cos quell'ologramma che s ripete nel piccolo e nel grande,
a livello individuale e collettivo. Lologramma anche limmagine che ogni osservatore
vede (in parte) e del quale si trova al centro, come dice Bruno. Losservatore il
punto focale di un uovo che ci appare in tre dimensioni spaziali (lunghezza, larg
hezza e profondit) pi il tempo, perci in totale quattro dimensioni; uovo che compone l
magine vdeo, interattiva, entro cui immerso il nostro corpo25 (c la velocit della
luce).
aspetto corpuscolare aspetto luce
aspetto ondulatorio
corpo immagine
pensiero
passato eterno presente oltre lo spazio-tempo
v<c
v=c
v > c
Invece le velocit superiori a quella della luce, sono quelle che luomo vive come p
ensiero, spirito che tuttavia non in alcun modo disgiunto dalla materia. E questo i
l grande segreto della materia. Ogni particella divina e possiede linformazione del
Tutto, afferma Bruno, nel De la Causa, Principio et Uno. La materia eccellente
essendo in essa presente forma, potenza e atto. Il segreto ermetico che Bruno conos
ce bene lintima e indissolubile relazione tra materia, luce e spirito, cio pensier
o. Il pensiero a velocit superiore a quella della luce, ma il pensiero, si sa, non
fa parte dellindagine scientifica e per questo le velocit superiori sono considera
te eretiche. Eretico anche chi pensa in modo non conforme alle regole ufficiali, p
roponendo teorie che uniscono eleganza e rigore matematico allaudacia di sfidare i
l presunto limite: la velocit della luce. Solo di recente si ammesso ci che si sap
eva sin dalla pubblicazione della teoria della relativit di Einstein. Le velocit su
periori a quella della luce non sono affatto proibite; sono solo non osservabili.
Per comprenderle basta osservare il pensiero, cio se stessi. Un atto che richied
e un coraggio che finora mancato alla scienza ufficiale.
Tutti i nuclei atomici, anche quelli che compongono i nostri

Le particelle sono i terminali di cavi nelliperspazio; buchi neri e bianchi che c


ollegano il canale o mondo osservato agli invisibili mondi paralleli, posti ad e
nergia superiore e perci posti nel futuro; vedi LUH, cap. 4.
corpi, sono mini buchi neri e bianchi, cio minuscoli cavi dei quali noi osserviam
o solo la fase fredda, solida o secca: i mini buchi sono pulsanti cavi coassiali
, dimostrano i calcoli, che collegano la fase fredda, corporea che osserviamo, a
lle fasi pi calde, incorporee che non osserviamo, esattamente come sostiene Bruno
. I vortici o cavi non si sviluppano nello spazio, ma nel tempo; entrando nei buc
hi neri, infatti, si esce dal tempo osservato; i mini buchi neri e bianchi che c
ompongono i nuclei atomici sono i cos detti quark. Allinterno degli stessi quark ch
e ci appaiono freddi, si nasconde il calore del Fuoco, ovvero una frequenza elev
atissima, che oggi stata anche calcolata26. Allinterno del buco nero e bianco c i
l cuore ardente, che pulsa e batte il ritmo del Fuoco, la sua danza infocata.
Allinterno dei mini buchi neri e bianchi appare evidente quella scala cosmologica
degli esseri, che Bruno descrive pi volte: ...In tutte le cose c una connessione or
dinata, in modo che i corpi inferiori, succedono a quelli mediani e questi ai su
periori, allora i corpi composti si uniscono ai semplici, quelli materiali si ac
costano agli spirituali e quelli spirituali a loro volta da quelli immateriali.
Sicch uno solo il Corpo dellEssere Universale... (dal De Magia)
C una scala gerarchica che unisce luno al molteplice: la misteriosa scala presente
anche in molte stampe medioeva- H: quella dellenergia, ovvero della temperatura;
i suoi gradini sono le bande di energia che corrispondono, dimostra la fisica, a
bande di temperatura e di frequenza; sono canali di una TV cosmica interattiva,
entro cui sono immersi i nostri corpi, ma non lintelligenza che li ha generati, n
la Volont che li muove. LIntelligenza si trasmette al corpo umano percorrendo la sc
ala, cio trasmettendo le sue altissime frequenze con la pulsazione dei mini buchi
neri e bianchi. La scala unisce lUno del gradino pi alto allinfinita molteplicit delle
cose del gradino pi basso. Non c bisogno di risalire tutti i pioli della scala per r
isalire aUUno, perch c un unico montante che li unisce tutti: il Messaggio, la Causa
Formale, la vera Luce che genera le forme, lintelligenza Cosmica, lAnima che d vit
a e battito ai corpi.

Quindi nella natura intima delle particelle il segreto della magia naturale di B
runo. I mini buchi neri e bianchi, sono vortici doppi, pulsanti cavi coassiali f
atti di Luce pesante, dei quali osserviamo soltanto la porzione terminale e cio u
n anello. Dentro ogni particella, vortice centripeto, si nasconde uri antipartice
lla che un vortice centrifugo: uno trasmette il messaggio dalle ardenti temperatu
re del Fuoco a quelle fredde dello stato secco o di Terra, e laltro riceve i mess
aggi dallo stato secco o di Terra e li trasmette allardente Cuore Centrale. Le pa
rticelle sono cavi ricetrasmittenti, coppie par- ticella-antiparticella di cui s
olo la met esterna, particella, osservabile: quella interna, antiparticella non oss
ervabile, ma comunque percepibile dall'uomo come pensiero, intuizione, voce della
coscienza. Uantimateria non scomparsa, ma nascosta dentro la materia, dentro ogni
parti- cella che compone qualsiasi corpo27.
Si pu spiegare anche un altro mistero sul quale la scienza terrestre ancora indag
a, con costosi esperimenti: la presenza di antimateria neUuniverso. 11 vortice, pe
r una semplice e ben nota legge di conservazione28, deve essere doppio, deve cio
girare tanto a destra, quanto a sinistra. ...Doppio il movimento delle cose...,
dice Bruno. Ci che noi chiamiamo particella solo la met del vortice doppio; di con
seguenza, ad ogni particella che gira a sinistra, deve corrispondere unantipartic
ella che gira a destra. Il vortice doppio in verit una coppia particlella-antipar
ticella: la particella procede lungo la freccia del tempo a noi familiare, cio da
l passato al futuro, e Vantiparticella invece procede nel verso opposto, dal fut
uro al passato. Unimmagine calzante del doppio vortice quella di un tornado, purc
h sia chiaro che mentre il tornado un doppio vortice nello spazio, il doppio vorti
ce di cui stiamo parlando nel tempo (ovvero nellenergia).
Realt cibernetica interattiva
La materia, che forma, anchessa divina come il tutto; s tenebre, ma anche tracci
a multiforme e poliedrica di un ordine unico, sublime e logico in cui coesiste u
na molteplicit di corpi La materia osservata una pluralit confusa, tuttavia possibi
le risalire aUunit logica del tutto: nella materia dello stesso genere, esistono d
iversi livelli di energia, corpi paralleli che possono coesistere con quello pi f
reddo, solido
o
secco, cio con lunico che osserviamo. Lo stesso genere ndica, secondo la mi
a interpretazione29, la materia composta dallo stesso tipo di particelle; uno ste
sso genere composto da quattro tipi di particelle, quelle che compongono tutto lun
iverso osservato sono infatti quattro: due leptoni, eiettrone e neutrino, e due
quark, quark su e quark gi. Queste stesse particelle compongono anche infiniti un
iversi paralleli che non osserviamo, ma che oggi calcoliamo, perch le particelle
sono cavi, buchi neri e bianchi, che collegano gli universi paralleli. Possiamo
spiegarlo con un esempio:, quel
lo
della televisione.
Limmagine sullo schermo televisivo il risultato della trasformazione operata dal t
elevisore, del messaggio che giunge via etere, cio con onde elettromagnetiche. Gli
impulsi che giungono al tubo catodico sono trasformati in puntini bianchi e neri
che si formano sullo schermo: questi puntini altro non sono che una serie di bit
s, unit del codice binario che possono valere o 0 o 1. Il fatto che i puntini sia
no organizzati in immagini, non dipende dagli stessi puntini ma dal messaggio che
li organizza, cio dalle onde elettromagnetiche inviate da un stazione trasmittent
e. C unintelligenza dietro la loro organizzazione anche se, osservando la televisio
ne di oggi, qualcuno potrebbe dubitarne. Possiamo allora provare ad immaginare u
na televisione olografica. Il televisore di tipo diverso: lo schermo non piatto co
me quello abituale, ma in tre dimensioni spaziali, quattro se consideriamo il mo
vimento e cio il tempo; un televisore con schermo in 4D, come si dice in gergo te
cnico. La TV olografica oggi gi ad uno stadio avanzato di progettazione: le immag
ini sono ologrammi creati dallinterferenza di raggi laser; tuttavia sempre la tra
smissione del messaggio intelligente, proveniente dalla Centrale di produzione, c
he li organizza in modo tale da riprodurre dentro il televisore degli ologrammi
coerenti, immagini in 4D dotate d un qualche significato per losservatore.
Immaginiamo ora che una simile TV olografica sia trasmessa non dalla luce ordinar
ia o campo elettromagnetico, ma dalla vera Luce, cio dalla Luce pesante. La Luce
pesante ha massa: gli ologrammi di Luce pesante sono corpi solidi, pesanti. Di q

uesti corpi osserviamo le immagini cio le ombre. Solo del proprio corpo e di quelli
con i quali veniamo a pi stretto, intimo contatto, sentiamo il battito, lemozione,
scorgiamo i desideri, le speranze, i sogni. Un canale di una Tv olografica fatta
di Luce pesante potrebbe essere esattamente il mondo che osserviamo e nel quale
sono immersi i corpi, dei quali vediamo le immagini e trascuriamo le emozioni, pe
rch sono una traccia debole" della vera Luce.
Ci troviamo dentro una TV olografica interattiva, che comprende e non esclude le
emozioni i sentimenti, lamore, leros, la sessualit e la sensualit delluomo? E la tesi
el mio libro LUH, R Gioco Cosmico delVUomo che coincide in modo straordinario co
n le descrizioni di Bruno. Certo a Bruno mancava un linguaggio idoneo, anche per
ch alla sua epoca non esistevano cinema e televisione. Tuttava Bruno sapeva e sopr
attutto vedeva molto bene oltre il velo dellillusione, oltre cio la luce ordinaria
che abbaglia gii occhi e la mente del comune mortale nducendolo a trascurare il
battito, lanima che lo rende vvo e ad uccidere la Vita che Amore, comunione con il
tutto. La Vita la Forza eterna, la Luce pesante, il Messaggio genetico che si ri
specchia nel seme, cio nel codice genetico o DNA, ma che sgorga dallalto dallUno ch
e genera il tutto.
Nella sua metafisica o scala gerarchica, che egli in pi occasioni descrive, c il "se
greto rivelato in termini moderni in LUH. La scala dellenergia anche una scala di
frequenze oltre che di temperature; i gradini sono i diversi canali della TV olog
rafica, trasmessa da ununica centrale: lintelligenza cosmica; canali che ricevon
o tutti lo stesso unico Messaggio che sgorga dalluno, ossia da temperature alti
ssime, e discende a temperature sempre pi basse fino ad organizzare lo stato secco
, cio gli atomi che compongono il mondo osservato. Infatti dice Bruno, le forme s
ono sia di materia corporea che incorporea, dello stesso genere. Altro segreto che
la discesa, lungo la scala, anche una discesa nel passato. Chi diventa vivido ji
ioco, come Bruno, trasparente al Messaggio che sgorga da un futuro strabiliante
e straordinario che rende luomo profeta.
Ogni essere umano dotato di un corpo fatto di particelle, possiede quindi divinit
perch la materia stessa divina e partecipa al Messaggio di Luce pesante, alla Vita
cosmica. La multidimensionalit della materia, a maggior ragione, multidimensional
it dellessere umano. Luomo centro, dice Bruno, centro cibernetico che comprende ed
elabora linformazione globale, aggiungiamo oggi. Difatti luniverso appare come un g
igantesco ologramma, perch linformazione del tutto contenuta in ogni piti piccolo
elemento, persino nella singola particella elementare. Tra le tante conferme sci
entifiche postume a Bruno c anche il Principio di Mach, secondo il quale la massa di
ogni pi piccola particella dipende dalla massa di tutte le altre restanti partice
lle deHUniverso. Questo principio presuppone che ciascuna particella sappia allistan
te di tutte le altre dellUniverso. II piccolo come il grande. Esattamente come su
ggerivano Ermete e Giordano Bruno. Tanto pi pu sapere luomo, centro della realt cibe
rnetica.
LEssere umano, in quanto elemento speciale dellologramma, quindi sa, ma non ne cosc
iente. La coscienza, dice
Bruno, distingue gli uomini che sono divini da coloro che semplicemente possiedo
no divinit.
NOTE, cap. 6
1 - Il Messaggio Globale dell'universo osservato dato dalle tre Forze o Cause un
iversali, gravitazionale, elettrodebole e nucleare, dalle iniziali, il GENE; ved
i cap. precedente.
2 - Con il Principio di Heisenberg che ne la base. Vedi LUH, Il Gioco Cosmico de
ll'Uomo.
3 - Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, cap. 5, gli umani come cellule simili a
lle cellule T che compongono il sistema immunitario del corpo umano.
4 - Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, cap. 1. L'orizzonte, si badi bene non u
n confine nello spazio, come si crede comunemente, ma un confine delle velocit la
velocit della luce.
5 - Anche Bruno la chiama Fonte di Vita, in alcune occasioni. Vedi in LUH, Il Gi
oco Cosmico dell'Uomo, l'identit tra Sostanza e il campo di Higgs.
6 - Vedi in LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo; le particelle che compongono il cor
po del Figlio sono i bosoni vettoriali W+, W-, Z, mentre quelle che compongono la

Sostanza Madre sono le particelle di Higgs, H.


7 - "doppio" se consideriamo una scala logaritmica delle temperature: il campo d
i Higgs o sostanza Madre ha temperatura di circa 1032 K mentre il Figlio o Luce p
esante ha una temperatura di 10i6 K. Il rapporto dei rispettivi logaritmi due.
8 Da Max Hendel, La Cosmogonia dei Rosacroce, Piovani ed., 1981
9 - Vedi La Ragione,
10 - Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, pag. 226
11 - Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, cap. 2: la Famiglia Reale.
12 Dal De Umbris Idearum...
13 - Vedi in LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, l'identit tra Sostanza e il campo d
i Higgs.
14 - E' la famosa formula di Planck: E = hv.
15 - Oltre la famosa formula di Planck, E = hv, che collega l'energia al ritmo,
cio allo scorrere del tempo, c' un'altra formula che collega l'energia alla tempera
tura. Pi elevata la fascia di temperature e pi elevata la frequenza e quindi il ri
tmo del tempo.
16 - La temperatura iniziale stata calcolata: 10 34 C, cio' 1 seguito da 34 zeri,
pari a centomila, miliardi di miliardi di miliardi di gradi. Un temperatura pari
a quella della Sostanza
17 - Le particelle giganti della prima fase di espansione dell'universo hanno no
mi quali particelle di Hggs, Planck, X etc..
18 - L'idea di una materia non separata dalla luce anche nel film Contact.
19 - La temperatura della Luce d Hggs 10 32 K/ cio l'incredibile cifra di & seguito
da 32 zeri = 1.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000 C
20 - L'analogia per pu trarre in inganno perch nel caso del ghiaccio e del vapore s
i tratta sempre delle stesse molecole di acqua, composte da idrogeno e ossgeno; n
el caso delia sostanza l'elemento Terra composto da particelle diverse dagli alt
ri elementi: Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo F cap. 4.
21 ~ Vedi LUH, Il Gioco Cosmico deli'Uomo, cap. 4.
22 - Ad esempio il battesimo.
23 ~ Questa affermazione frutto della teoria della relativit speciale di A. Einst
ein. Vedi LUH, Il Gioco Cosmico deli'Uomo, Note Tecniche.
24 - Ai fisici teorici A. Salam e S. Weinberg che l'hanno prevista e a C. Rubbia
che 'ha scoperta sperimentalmente ai laboratori del C.E.R.N. a Ginevra.
25 - Vedi in LUH, Il Gioco Cosmico deli'Uomo, la TV cosmica, cap. 2.
26 - La temperatura interna dei minibuchi neri all'incirca 10 51 K.
27 - Vedi la copula cosmica in .LUH, Il Gioco Cosmico deli'Uomo, cap. 4
28 - Ad esempio l'esperimento almla ricerca dell'antimateria che si svolge con l
'apparecchio KLOE ai Laboratori Nucleari di Frascati.
cap. 7
LANIMA MUNDI
Per Bruno che vede oltre il velo dellillusione, cio oltre la luce ordinaria, la vera
realt evidente.
.. In nessun modo un corpo pu agire su un corpo, n La materia sulla materia, n parti
della materia e del corpo possono agire su altre parti, ma ogni azione proviene
dalla qualit, dalla/orma ed in definitiva dall anima... Chi dunque sar consapevole
di questa indissolubile continuit dellanima e che essa anima stretta da una sorta
di necessit, avr un principio non incerto sia per operare che per riflettere con m
aggiore verit attorno alla natura delle cose.. Lanima infatti abbandona il suo corpo
alla fine della vita, ma non pu certo abbandonare il corpo universale, n essere ab
bandonata da questo; abbandonandone uno semplice e composto, si trasferisce in u
n altro composto e semplice, oppure lasciata da un corpo, prevenuta da un altro.
.. (dal De Magia). Qui Bruno descrive loscillazione tra il regno dei vivi, genere T
erra, e il regno dei morti, genere Aria. Questa oscillazione trova una semplice sp
iegazione scientifica, se attribuiamo a ciascuno dei tre generi, Aria, Acqua e T
erra, quattro dei dodici tipi di particelle elementari che compongono il tutto, s
econdo quanto confermano le recenti scoperte3.
organizzazione a tutti e tre questi diversi generi di materia o corpi il vero sp
irito, il Fuoco: il Fuoco che ha vita propria... E questo corpo igneo, che produc

e ogni effetto nei corpi sensibili, per cui molti filosofi non pensavano che diff
erisse dall'anima.... (dal De Magia).
Il corpo igneo che ha vita propria il corpo di Luce proiettato dallanima; un ologram
ma di Luce pesante. Lanima non , per Bruno, un concetto astratto, limitato al solo
corpo umano, tanto meno soltanto a quello maschile. (Basti ricordare le discussi
oni infinite necessarie alla chiesa per concedere, bont sua, lanima anche alle donne.
Lanima intrinseca a tutta la materia e a tutti i corpi)
Lanima, come la definisce Bruno, ci che la fisica chiama campo, o forza, ovvero an
cora messaggio che non affatto accessorio, bens essenziale alla struttura dei cor
pi. Il campo il tessuto informazionale che organizza forme e funzioni di tutte l
e strutture materiali: il nucleo atomico, latomo, le molecole, i cristalli, le ce
llule, gli organismi, i pianeti, il sistema solare, le galassie, lintero universo.
Sono solo tre i campi responsabili di tutte queste strutture che vanno dallatomo
alle galassie ed includono anche il corpo umano, i tre campi sono stati gi pi vol
te menzionati: Gravitazionale, Elettrodebole e Nucleare; quello centrale, Elettr
odebole, ha tutte le note con le quali Bruno designa il corpo igneo, o di Fuoco.
Come abbiamo gi visto nel cap. precedente, il campo Elettrodebole composto da tre
tipi di particelle messaggere o bosoni vettoriali, come li chiama la fisica, i q
uali possono essere organizzati in modo tale da comporre corpi di luce, corpi ign
ei Nulla lo vieta se non larroganza di una scienza che prende per vero solo ci che o
sserva, cio quasi niente. Bruno lo chiama in vari modi: il vero Fuoco il vero spirit
o", che nelloggetto infocato sta come in convivenza torbida: attraverso questo spi
rito si formano in molteplici corpi dello stesso individuo. Lo spirito un corpo ign
eo perenne, abita la regione della luce, come dice Bruno: regione che non un altro
luogo, ma solo la banda di energia o frequenza molto pi elevata2 del Fuoco, che h
a una peculiarit rispetto agli altri tre generi, Aria, Acqua e Terra. I tre boson
i vettoriali, che compongono il Fuoco, sono senza spazio e senza tempo e perci co
mpongono un corpo perenne, immortale. I tre bosoni vettoriali sono sempre esisti
ti, sono una tripletta ovvero una trinit indissolubile di Luce pesante (Z), neutra,
e delle due particelle W+ e W-, luna a carica positiva e laltra negativa.
La sintesi tra la nolana filosofia e la scienza moderna tutta qui: lidentit dellAni
ma Mundi con il Cristallo di Luce Pesante, Cristallo Vivo, intelligente che gene
ra il Messaggio ovvero la Luce pesante che organizza i tre bosoni vettoriali. Il
Cristallo il Cristo, la Vita, Memoria e Progetto degli universi. Lanima individua
le ununit di memoria del Cristallo Cosmico, quindi parte del tutto che riflette il
tutto, il Messaggio di ogni singola anima la Luce pesante che genera un corpo di
luce, corpo igneo, eterno: corpo passivo rispetto allanima, ma attivo rispetto ai
corpi degli altri tre generi, Aria, Acqua e Terra con i quali si accoppia, a tu
rno. I corpi di questi tre generi sono inferiori a quello igneo, hanno cio energia
inferiore, ciascuno, un diverso spazio e tempo, per cui nascono e muoiono. Sono
quelli che Bruno chiama spiriti, che sono eli diversa qualit, variando dalla pi alta
di Aria alla pi bassa di Terra.
Laccoppiamento tra il corpo igneo perenne e questi ultimi spiriti, mortali, si rive
la attraverso una delle due tracce del Messaggio Elettrodebole: i neutrini. I ne
utrini compongono una massa copiosa che compenetra tutti e tre i generi, Aria, A
cqua e Terra. I neutrini sono molto leggeri, ma tanti, almeno tanti quanti i foto
ni, le messaggere della luce ordinaria o forza elettromagnetica.
Per ogni atomo, anche il pi semplice come quello di idrogeno costituito da un solo
protone nel nucleo e da un solo elettrone, ci sono almeno cento miliardi di foto
ni, che alla velocitdella luce, informano il protone e l'elettrone della loro reci
proca esistenza, cos mantenendo il legame tra i due e quello della struttura atom
ica. Alllnterno del nucleo agiscono inoltre altrettanti neutrini che lo colegano a
tutti gli altri nuclei delluniverso, e non solo. Mentre i fotoni che compongono
la luce ordinaria legano gli atomi del solo genere di Terra, ovvero lo stato sec
co, i tre neutrini compongono ununit sinfonica che unisce lo stato secco o genere T
erra, anche agli altri due generi Acqua e Aria. Il vincolo diretto tra corpo di
terra e corpo igneo la Luce pesante, secondo me.
Nel genere di Terra, tutte le forme, dalla pi piccola alla pi grande, sono generat
e campo elettromagnetico, mentre le funzioni sono ritmate dal campo debole; form
e e funzioni, soma e psiche, luci e suoni, geometria e musica, sono i diversi mo

di di chiamare le due tracce, elettromagnetica e debole, dellunico Messaggio: la


Vita.
Bruno lo descrive nel suo libro De Magia, con i due principi attivo e passivo. L
a materia fisica compone un corpo solido passivo rispetto al corpo di luce peren
ne che, a sua volta, passivo rispetto alla sua causa prima: lanima. Ci che Bruno d
escrive, sembra essere un processo di stampa, qualcosa di simile ad un ilm solido i
nterattivo, un film composto di Luce pesante in cui il corpo di luce attivo e gen
era la sua ombra cio limmagine. In termini moderni il corpo di luce un ologramma co
mposto da Luce pesante, invisibile agli occhi umani; mentre quello fsico visibile,
la sua ombra. A sua volta il corpo di luce generato dallanima, la causa prima,
lunit di memoria che contiene anche il progetto dell'essere. I corpi fisici sono vvi s
oltanto finch sono compenetrati dai rispettivi corpi di luce.
Il campo Elettrodebole dirige i processi di fusione allinterno
delle stelle che producono gli elementi pi pesanti dellidrogeno necessari per form
are pianeti, piante, animali e corpi umani, owero i quattro regni della natura m
inerale, vegetale, animale e umano. Senza lattivit del campo elettrodebole, non esis
terebbero lossigeno, il carbonio, lazoto, cio i mattoni fondamentali delle proteine,
e quindi della vita biologica. Rispetto alla vibrante realt del Campo e alla Sua ma
ssiccia ed imponente presenza, la materia luminosa o stato secco si rivela di un
a consistenza tenue, rada e vuota, anche se a noi sembra cos pregnante e solida.
Il campo Elettrodebole lAnma degli universi, il Cristallo Cosmico, la Vita, il pal
pito non solo di quello osservato, ma anche di tutti gli altri infiniti universi
non osservati, sia paralleli, cio composti dallo stesso genere, sia ortogonali, c
io costituiti da diverso genere.
E nel genere di Terra, lo stato secco, che sorge lillusione pi grande: cio la luce c
he trasmette le immagini, le apparenze formali. La Vita a Forza cosmica Intellig
ente, Forza eterna che genera il corpo di Luce perenne.
Come Lucrezio notava benissimo questo corpo spirituale che produce ogni effetto
negli stessi sensibili, per cui molti filosofi non pensavano che differisse dalVa
nima... o anche ...Ritenere che noi siamo percossi o toccati solo dagli aspetti
visibili delle cose stupidit manifesta.... (dal De magia, considerazione in comun
anza e consorzio delle cose). In effetti c una distinzione tra anima e corpo dellan
ima del quale Bruno fornisce anche la descrizione. ..Lanima ha una sostanza che s
i comporta verso gli intelletti superiori, come il corpo diafano verso le luci (
come anche i pi importanti Platonici hanno compreso), poich secondo la sua diafane
zza e trasparenza, accoglie una certa luminosit come innata. Questa sempre in att
o, quando spogliata del corpo, come se abitasse la regione della luce. Ma quan
do permane nel corpo, come un cristallo la cui diafanezza limitata dallopacit, ha v
isioni sensibili vaghe che si avvicinano e si allontanano attraverso una converg
enza e divergenza secondo le differenze dei tempi e dei luoghi... (V concetto tra
tto dal De Umbris Idearum, Giordano Bruno)
Questa descrizione deHanima oggi ancor pi significativa se consideriamo non solo l
e visite nel regno dei morti descritte in letteratura, ma anche ormai le tante es
perienze di pre-morte che riportano impressioni analoghe, oltre ai tanti film ch
e le illustrano quali ad esempio Ghost, Quello che emerge da questa serie ormai
sempre pi innumerevole di descrizioni, che il senso di identit, la coscienza non s
ono nel corpo fisico, mortale, bens nel corpo d luce diafano e trasparente che spo
gliato del corpo abita la regione della luce.
Per Bruno la vita il contatto con lanima, il tessuto vibrante, eterno ed infinito
, indissolubilmente legato al tutto. Per la scienza odierna la vita solo quella
dei corpi biologici cos detti viventi, cio mortali, finiti, divisi nello spazio e ne
l tempo.
Nello Spaccio de la bestia trionfante, Bruno mostra come lo spaccio, cio lo spazi
o, sia illusorio, legato alla percezione sensoriale limitata e distorta del corp
o materiale; legato alle sensazioni. E il corpo fatto di materia di natura bestia
le che ottenebra la vera Luce. La vera Luce infatti rimane intrappolata dentro il
nucleo atomico che lascia filtrare, fuori del nucleo, solo quella ordinaria che
trasmette le immagini, le ombre. Di qui il trionfo della bestia che assume per
vero solo ci che la sua percezione limitata gli prospetta e non sente la sua inti
ma natura infinita ed eterna. La forma apparente definita da quattro numeri sost

iene Bruno e forse non casuale il fatto che anche i fisici definiscono le partic
elle con quattro coordinate (tre spaziali pi una temporale) e ache a comporre il
genere terra siano quattro particelle. Lo spaccio, cio lo spazio-tempo a quattro
dimensioni, quello della bestia ignorante, che crede e si limita solo a ci che ve
de, tocca, ode, gusta e odora; quella che finge di ignorare limportanza cruciale d
el pensiero e dei suoi credi nel detenni- nare la realt sociale ed economica del
mondo.
Forse questo libro di Bruno, Spaccio de la bestia trionfante, dimostra meglio di
ogni altro la sua sapienza, che al contempo antica e modernissima perch a conosce
nza di verit che solo da poco tempo stanno emergendo nella fisica, ma che erano g
i scritte ed anticipate nella filosofia ermetica di millenni prima. La stessa fis
ica infatti riconosce ed usa spazi pi ampi, a molte pi dimensioni delle sole quatt
ro dello spazio-tempo.
Probabilmente furono proprio i libri di Ermete, letti nelladolescenza che risvegl
iarono Giordano alla straordinaria sapienza, alla filosofia delle filosofie, che
unifica tutte le altre, alla saggezza che supera le religioni e anticipa le attu
ali scoperte scientifiche. E anche evidente il fatto che Bruno sappia, veda" e senta
la molteplicit corporea dellessere umano, nonch forse anche quegli esseri, gli dei,
di sostanza ignea e purissima... come ad esempio Ermete. Per tutta la vita Gior
dano Bruno afferm che il suo maestro era Ermete, con il quale si trovava in conti
nuo e proficuo contatto.
Giordano Bruno vede oltre la caverna platonica, cio oltre lorizzonte degli eventi ol
tre limmagine osservata: oltre non significa lontano nello spazio ma lontano nel te
mpo, cio nel- ; lenergia. Egli accede ad altri mondi, perch la sua percezio- / ne n
on limitata ai cinque sensi; percezione globale, ^ coscienza, perch lo stato del
suo corpo speciale, vivido fuoco, ossia trasparente alla Luce pesante. Perci in c
ontatto con gli dei, spiriti di sostanza ignea, semplicissima e purissima. Dei che
sono anche idee e/o dee: giustizia, sapienza, temperanza, verit, sono quelle pi el
evate alle quali fanno corona altre, a destra e a sinistra, come egli dice: ricc
hezza, povert, fortuna, perseveranza, intemperanza, audacia, presunzione, insolen
zia, austerit, lusso, sobriet, libidine, astinenza, ebriet, sete, crapula, fame, ap
petito, saziet, etc.
La realt illusione, lombra delle idee.
Il cervello umano ha potenzialit che non solo superano, ma che rivelano anche la
falsit e nilusione della realt apparente. Il pensiero umano capace di andare avanti
e indietro nel tempo. Ricostruisce il Big Bang, o meglio i Big Bangs3. l'origine
della stelle e dei pianeti. Non guardando fuori attraverso i sensi fallaci, ma r
ivolgendo lattenzione aHinterno d noi stessi, possiamo sentire il battito della vit
a, i nostri sentimenti, le emozioni, idee e progetti che generano azioni e compor
tamenti; possiamo scoprire la verit, dice Bruno, ci che siamo veramente, la nostra
origine cosmica, la nostra essenza divina, la nostra capacit di conoscere il ver
o, che va oltre la forma e oltre lapparenza.
Lasciate Vombre ed abbracciate il vero.
Non cangiate il presente col futuro.
Voi siete il veltro che nel rio trabocca, mentre lombra desia di quel cha in bocca
.
Aviso non fu mai di saggio o scaltro perdere un ben per acquistarne un altro.
A che cercate s lungi diviso
se in voi stessi trovate il paradiso?
Anzi, chi perde lun mentre nel mondo, non speri dopo morto laltro bene.
Perch si sdegna il del dare il secondo a chi il primiero caro non tenne; cos, cred
endo alzarvi, andate al fondo; ed ai piacer togliendovi, a le pene vi condannate
; e con inganno eterno, bramando il del, vi state ne Vinferno.
(dallo Spaccio de la bestia trionfante)
La verit, il paradiso, dentro di noi. Noi siamo la sorgente di vita e di amore, m
entre se ci identifichiamo con le ombre, con le immagini che vediamo fuori di no
i, diamo importanza allavere e non allessere. N serve fare sacrifici in vista di un
bene dopo morti, perch il cielo prodigo con chi prodigo. Bramando il cielo e rin
unciando ai piaceri, si crea sulla Terra linferno. Questi concetti trovano corris
pondenza in quello che oggi viene chiamato il principio di causalit circolare. La

gioia crea gioia, lamore crea amore, ma anche la sofferenza crea sofferenza e cos v
ia. Soffrendo non possiamo attenderci una ricompensa dopo, perch la causa delia n
ostra gioia solo il nostro essere gioiosi.
E questo indipendente dal fatto di essere in cielo o in terra, perch lalto come in
basso, dice Ermete Trismegisto. Linferno sulla Terra perch qui, su questo pianeta
che noi soffriamo, poich ci sentiamo separati gli uni dagli altri e dallambiente.
La separazione solo apparenza esteriore. Non serve battersi il petto o sentirsi c
olpevoli. Per riscoprire la verit, dobbiamo guardare dentro di noi, cos riscoprend
o lunit con il tutto, il gioco cosmico di cui siamo protagonisti immortali, gioco
che riguarda la psiche, il pensiero, le azioni e solo in parte le immagini. Atte
nzione, avverte inoltre Bruno, i pensieri in vita non si cancellano con la morte
, anzi si riproducono in un inganno eterno.
La causalit circolare pu essere legata anche al concetto di karma espresso nelle f
ilosofie orientali, al principio di causa- effetto, che rivela la responsabilit d
elle nostra esistenze d questa e delle altre passate e/o future. Le cause possono
risalire a vite precedenti, ma gli effetti possono essere presenti oggi, in mecc
anismi di pensiero, che si riproducono inalterati, vita dopo vita, se noi non vi
poniamo attenzione e non li modifichiamo comprendendone il significato, il Karm
a non un castigo, ma solo leffetto di una causa che va rimossa, se leffetto non ci
piace. Se vogliamo rimuovere leffetto, dobbiamo comprendere la causa che origina
dai nostri comportamenti e dalle nostre azioni.Noi siamo la causa, gli artefici d
el nostro destino, quindi i soggetti della nostra storia individuale e sociale.
In noi si celano le vere eterne Cause che ci legano al tutto e rendono ciascuno
di noi un essere speciale, unico. Riconoscerle e viverle il modo per essere veri
, sinceri, liberi di creare un nuovo mondo, il paradiso.
NOTE, cap. 7
1 - Secondo il Modello standard: vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, cap. 2
2 - La temperatura dei Fuoco ceri tomilami hard i di gradi centigradi.
- Una recente teoria cosmologica considera la possibilit che s siano veri- fica ti
non uno, ma una molteplicit di big bangs.cap. 8
LE ORIGINI
Che cos la Vita? Eminenti biologi si sono cimentati in questa impresa per arrivare
all'accordo seguente: la vita tutto ci che riproduce e mantiene il suo proprio or
dine. Con questa definizione, decisamente ampia, rientrano nella categora dei viven
ti anche i cristalli, nonch il pianeta Terra.
La presenza di microrganismi nello spazio interstellare e su altri pianeti, la l
oro capacit di sopravvivere ad un viaggio attraverso latmosfera terrestre, orientan
o alcuni scienziati verso Fipotesi che il materiale genetico delle nostre cellul
e, la doppia elica del DNA, derivi da geni pervenuti sulla Terra dallesterno, cio
lorigine eso-terrestre della Vita. La probabilit infatti che le cellule, queste cen
trali sofisticate di alta tecnologia che costituiscono il vivente, si siano gene
rate casualmente sulla terra, altamente improbabile. La tesi eso-terrestre tutta
via non solo non risolve il problema delle origini, ma non spiega perch proprio s
u questo splendido pianeta blu, illuminato da un sole giallo, fiorisce una biolog
ia sul verde che dilaga e pullula ovunque.
Bruno, cosciente dellintima natura della materia, direbbe che la Vita ha origine
endo-terrestre.
La Vita biologica cos come la conosciamo, strettamente legata al pianeta. Tracce
fossili di vita risalgono a poco dopo la sua nascita, congiunta a quella di tutt
o il sistema solare, circa cinque miliardi di anni fa. Lambiente terrestre era al
lora molto diverso da quello attuale, vulcanico, radioattivo, arido, con atmosfer
a opaca, densa e irrespirabile. Furono i primi batteri ed organismi unicellulari
, quelli che la biologia chiama cellule procariote, a trasformarlo con la fotosi
ntesi, producendo acqua e ossigeno molecolare in quantit tali da rendere latmosfer
a trasparente alla luce del sole. Resero cos possibile lilluminazione della superf
icie solida, lavvento di una nuova fase della vita biologica sulla terra. Avvenne
poco pi di un miliardo di anni fa la comparsa di un nuovo tipo di cellule: le ce
llule eucariote, che tuttora compongono i corpi di tutti gli organismi pluricell
ulari del pianeta; molto pi complesse, dotate di nucleo e membrana, disponibili al
ia coope- razione e allunione, le cellule eucariote sono, secondo la bioioga Lynn

Margulis, levoluzione delle stesse cellule procariote. Alcune delle procariote si


unirono infatti per formare le eucariote e insieme trasformarono la terra in un
lussureggiante giardino, ricco acqua, fiumi, oceani, piante, forme animali capaci
di riprodursi in modo sempre pi complesso. Lestinzione dei grandi sauri, ovipari,
65 milioni di anni fa, fu quella catastrofe del cretaceo, che segn la fine anche
di tutta una serie di specie vegetali atte ad alimentarli. Fu un processo di min
iaturizzazione che coinvolse sia il regno animale che vegetale e vide la comparsa
dei primi mammiferi: i topi.
La Vita biologica stato un processo di ordine crescente, al quale lambiente non r
imasto indifferente ed estraneo. C stata una co-evoluzione specie-ambiente costell
ata di comparse e scomparse, con levoluzione di tutto lassetto biosferico, cio di tut
ti i cicli biogeochimici con i quali le diverse specie intessono una relazione in
dissolubile. La Vita non un ospite estraneo, bens un commensale, partecipe in modo
determinante ai processi vitali del pianeta. Lesistenza di un unico gene, mostra
lunit del messaggio genetico che s manifesta in infinite specie le quali non solo s
i adattano,
ma che anche plasmano con la loro attivit latmosfera, i mari e gli oceani, pers
ino le parti solide della crosta. Anche il pianeta pulsa, cresce, si trasforma,
si adatta alla vita; insomma vivo. La Terra, Gaia, un organismo vivente. La tesi
, formulata da J. Lovelock sulla base di una serie di evidenze scientifiche, non
avrebbe certo stupito Giordano Bruno che sentiva la Vita nel tutto: astri, piane
ti, cos come lintero cosmo.
Anche le stelle sono vive, dice Bruno. Infatti hanno battito, pulsazione, dimost
ra oggi lastrofisica. Il loro cuore produce gli elementi chimici necessari allo s
viluppo della biologia terrestre. Tutti gli atomi che oggi compongono minerali, p
iante, animali persino i nostri corpi sono stati prodotti nel cuore delle stelle
. Dalla sua origine, cio dalla seconda esplosione che segn la comparsa della materia
luminosa o stato secco, luniverso osservato si sviluppato in modo tale da trasfor
mare gli elementi chimici pi leggeri, idrogeno ed elio, in quelli pi pesanti, carb
onio, ossigeno, azoto fino alluranio e oltre. Le stelle hanno compiuto la loro fu
nzione di fucine cosmiche grazie alla presenza del Fuoco, al loro interno, e all
e leggi fisiche presenti sin dallorigine delluniverso osservato 12-13 miliardi di a
nni fa; leggi che sembrano avere uno scopo preciso: il corpo biologico dellosserv
atore. Lo dimostrano i valori delle costanti universali stabiliti sin dallinizio d
ei tempi; valori tali da determinare unevoluzione cosmica proprio cos come avvenut
a, cio tale da generare e alimentare dei corpi biologici sofisticati come quelli u
mani. Mentre valori di pochissimo diversi avrebbero generato situazioni cosmiche
cos radicalmente diverse che non sarebbe stata possibile lesistenza del corpo uman
o cos come lo conosciamo. Perci sorto il principio antropico nella sua versione fo
rte data da J. Wheeler: osservatore e universo osservato sono Vano necessario al
laltro.
Bruno lo sa benissimo: descrive lunit del vivente (Il canto di Circe) e disegna il
ruolo di immortale protagonista delluomo. La sua cosmogonia non limitata al solo
universo osservato, che non si spiega da solo1. Uuniverso infinito e genera infini
ti mondi, dice Bruno; gli infiniti mondi non sono, come iiioli.i hanno voluto cr
edere, i pianeti, stelle e galassie poi scoperti. I corpi celesti sono tantissim
i, ma sono finiti; sono limitati nello spazio e nel tempo, nascono e muoiono. L'
infinito parallelo, come sanno benissimo gli scienziati2, i quali per lo dimentic
ano subito dopo e continuano a descrivere la storia del solo universo osservato;
lesistenza di universi paralleli accettata allunanimit dalla comunit scientifica, anc
e se continua a separare il poco osservato dal tanto non osservato. Loblio il gra
nde problema degli umani. Per Bruno, il veggente degli infiniti mondi, la cosmogo
nia lo sviluppo di un supercosmo intelligente che li comprende tutti, anche quell
o osservato che solo un aspetto parziale e distorto dovuto alia prospettiva illu
soria in cui si trova luomo in questa particolare fase.
Per comprendere la cosmogona di Bruno, sono necessari la passione e il coraggio d
i travolgere i confini della cultura ufficiale, sia di scienze che di religioni;
serve il quinto Elemento: lAmore, lAmore cosmico, eroico, rivolto a scoprire se st
esso.
Non a caso questa fase della terra tutta basata sul cinque: cinque dita, cinque

vocali, cinque continenti, cinque sensi, cinque i vertici delle piramidi, etc. Lu
omo losservatore cosciente, lesploratore dei mondi, il protagonista del super- cos
mo. Nel tuffarsi in questa straordinaria avventura che
lo
porta a rivestirsi a turno di corpi o veicoli, simili nella forma, ma dive
rsi nella Sostanza, lanima umana, Fuoco, manifesta il quinto Elemento: lAmor e, lAm
ore cosmico per il tutto, per la Sostanza Madre che Coscienza, Pensiero Intellig
ente che comprende anche lo stato solido o secco, di Terra, ove assume inerzia,
resistenza al movimento, tendenza alla stasi e alla ripetizione automatica.
Il problema delle origini si risolve solo se comprendiamo lunit organica del superc
osmo e soprattutto che tutto il supercosmo si manifesta in quellunit organica che
luo- mo. Quella che segue una favola che si ritrova nelle opere di Giordano Bruno
, in quelle di Pitagora, Platone, Empedocle, nei Vangeli, nelle musiche e poesie
di tanti altri saggi, poeti e artisti che hanno costellato lultima storia uman
a sulla terra.
I Quattro Elementi
Luniverso osservato nasce in una seconda fase, narrano le cosmologie moderne (vedi
il cap. su La Magia della Natura); piuttosto la quarta, direbbe Empedocle: infatti
lemergere dellElemento Terra, o stato secco, composto da atomi, come dice Bruno, d
opo che le tre fasi pi calde, Fuoco, Aria e Acqua si sono gi formate. Terra, Aria
e Acqua sono, allinizio dei tempi, tre mondi materiali ancora semplici, informi e
incandescenti. In termini organici, sono labbozzo di tre diversi Tessuti Cellular
i che compongono lEmbrione Cosmico e che si sviluppano grazie al Messaggio Geneti
co che il Fuoco.
Per noi umani, Sue cellule intelligenti, un supercosmo composto da tre distinti
generi di materia: Terra, Acqua e Aria, sono i tre generi, ovvero Elementi; tutt
i e tre diretti e organizzati dallunico Messaggio Genetico che Fuoco: la vera Luc
e, per Brunon Luce pesante e le sue particelle messaggere: angeli secondo le anti
che Scritture, bosoni vettoriali secondo la mia interpretazione. Ogni genere una
fase della Sostanza, con le proprie leggi, tipo di particelle e una propria fas
cia di temperatura media, ovvero di energia.
Allinizio della Gestazione Cosmica, il genere a temperatura pi alta quello di Aria
composto da corpi aeriformi, Uberi di muoversi e di cambiare continuamente form
a e volume, oltre che spazio e tempo3. Questa fase illustrata molto bene dal fil
m Ai di l dei sogni che ha per protagonista Robin Williams. Quello di Acqua il ge
nere fluido, informe; lo fa hotr anche Bruno. LAcqua peculiare, penetra ovunque t
anto da essere un ottimo veicolo della Vita, cio del Fuoco: FAcqua la naturale co
mpagna del Fuoco. Il pi freddo infine il mondo terreno o di Terra, composto da corp
i solidi, in apparenza separati gli un dagli altri, vincolati nella forma, nello
spazio e nel tempo. Con la crescita e lo sviluppo delFEmbrone, tutti e tre i gene
ri di materia si espandono, si sviluppano e si raffreddano trasformando la loro
immane quantit di energia in crescente qualit e complessit. Dallinforme Ovulo inizia
le, si sviluppano le forme e le funzioni sempre pi complesse delFEmbrone Cosmico.
quattro generi o Elementi sono tutti miscelati insieme, senza alcuna reale disti
nzione tra loro, cos come nellembrione umano coesistono gli stati pi fluidi con quel
li pi solidi, le parti pi dure con quelle pi molli, tutti uniti dallo stesso e unic
o Messaggio Genetico: il Fuoco. Visti dalla prospettiva umana, limitata ad una p
iccola porzione del genere terra, sono mondi fantastici, retti da leggi magiche, sop
rannaturali, diverse da quelle che oggi chiamiamo naturali". In verit sono tutte leg
gi pi che naturali, ma di una Natura che luomo non conosce. Energia, tempi e leggi
sono diversi, per 1 tre generi. E Poich per tutti e tre i generi di materia, c un
unico Messaggio genetico, le forme sono simili, ma con ritmi e tempi diversi. No
n tutte le forme si manifestano nello stato secco. Nellimmaginario umano ci sono
infatti forme che non sono osservate dalla cruda mente razionale, ma non per que
sto inesistenti: fate, angeli, gnomi, folletti, unicorni non sono solo sogni, ma
elementi di una realt complessa che si dispiega su tanti diversi mondi, quasi tu
tti invisibili allocchio umano. Quello visibile solo un canale dei tanti canali p
ossibili dellElemento Terra.LElemento ove c la piena coscienza dellunit lAcqua. LAc
Sostanza allo stato di cristallo liquido che pulsa e permea il tutto. Senza alc
una forma predeterminata, n spazio n tempo, pu assumere allistante qualsiasi forma,
in perfetta sintonia con il Messaggio Genetico che Fuoco. LAcqua il nulla informe

, ma funzionale, anzi essenziale; il veicolo della Coscienza che serve a trasmett


ere la Vita agli altri due mondi, terreno e celeste, Terra e Aria che invece son
o formali e transienti, cio fatti di forme che nascono, crescono e muoiono. LAcqua
perenne equilibrio e armonia, eterno presente, Elemento pi cospicuo del Corpo Emb
rionale; corrisponde a quel tipo di materia che si riscontra nei raggi cosmici,
secondo me. Negli altri due Elementi, Terra e Aria, insorgono invece le asimmetr
ie tra passato e futuro, destra e sinistra, maschile e femminile, che portano al
dominio di una parte sullaltra e quindi allapparente separazione. I due mondi, terren
o e celeste, sono luno lo specchio dellaltro, due regni transienti che chiamiamo de
i vivi e dei morti, in alternativa reciproca; universi ortogonali sono chiamati nel G
ioco Cosmico.
Anche il genere terra cresce, si espande e si raffredda; le sue porzioni si diff
erenziano compiendo una serie successiva di transizioni di fase. Si forma cos que
lla scala cosmologica dello stesso genere, pi volte descritta da Bruno, scala i c
ui gradini sono le diverse fasce di temperatura o energia i quali hanno tutti, r
icordiamo, un unico montante: il Messaggio Genetico. Per noi umani, cellule delV
Embrione, sono univer- ' si paralleli composti della stessa famiglia di particel
le o genere, come dice Bruno. Vuniverso fisico che oggi noi umani osserviamo, sol
o uno dei tanti universi paralleli del genere terra. Forse il pi freddo.
La nostra favola li comprende tutti, sia paralleli che ortogonali-, la storia, o
meglio la somma delle storie di irifniti mondi che sono tutti uno, direbbe Giordano
. La CausaFormale di tutti il Messaggio Genetico, lAnima Unica o Intelletto Cosmi
co.
Lintelletto cosmico lintima, pi reale e propria facilit e parte potenziale de lanim
a del mondo. Questo uno mede- smo che empie il tutto, illumina Vuniverso e indir
izza la natura a produrre le sue specie come si conviene.... Questo chiamato dai p
itagorici motore ed esagitator de Vuniverso... Questo nomato dai platonici fabro
del mondo. Questo fabro, dicono, procede dal mondo superiore, il quale a fatto
uno, a questo mondo sensibile, che diviso in molti... Questo intellet- to, infon
dendo e porgendo qualche cosa del suo nella materia, mantenendosi lui quieto e i
mmobile, produce il tutto... E detto dai maghi fecondissimo di semi, o pur semina
tore; ... Orfeo lo chiama occhio del mortelo... Da noi si chiama artefice intern
o, perch forma la materia e la figura da dentro... (dal De la Causa, Principio et
Uno).
Lanima lartefice interno dei corpi, sia di terra che di aria: crea il seme che, ne
l genere d terra, il codice genetico o DNA. I due corpi, terra e aria, si alterna
no, sono generati dalla stessa anima individuale e partecipi, a turno, della ste
ssa Gestazione Cosmica. Non c alcuna reale divisione tra i vivi e i morti, solo unalte
nanza di funzioni, leggi e genere di materia che compone i rispettivi corpi. La d
ivisione lillusione che appare solo nel genere terra o stato secco.
I tre Elementi, aria, acqua e terra hanno, ciascuno, un proprio ritmo di base cio
un tempo proprio; per la nostra favola un tipo di neutrino. Infatti ci sono tre
tipi di neutrini4, cio tre ritmi di base per ciascuno dei tre generi. I tre neutri
ni li integrano tutti in ununit indissolubile perch hanno la straordinaria abilit di
scambiarsi lidentit tra loro, scopre la fsica; cos facendo, costituiscono un ponte
naturale tra i mondi, lunit armonica delle loro tante, infinite musiche.
Le origini dellessere umano
Lessere umano presente dunque, fin dallinizio della Gestazione Cosmica. La sua ide
ntit non nei diversi corpi dei quali si riveste, ma nella sua anima. LUomo un prin
cipio cosmico; losservatore, garante della salute dellEssere. Luomo, che oggi si riv
este di un corpo biologico, invece Adamo, diverso dal primo Uomo che partecipa al
la prima fase. Anche nella Genesi, Antico Testamento, sono descritti due atti di c
reazione: il primo avviene al sesto giorno: Dio cre iuomo a sua immagine; lo cre a
immagine di Dio; li cre maschio e femmina.. Il secondo avviene invece nel giardin
o delEden, dove lEterno forgi luomo dalla polvere della terra e, presa, una costola d
i lui form una donna e la men a lui.
Il corpo, fatto di terra, compare quindi nel giardino dellEden e quella fatidica
costola, secondo una traduzione diretta dallebraico antico, non una parte del corp
o fsico ma piuttosto il respiro: va allora non la donna, ma lanima ed Adamo non il s
ingolo uomo, ma lintera umanit composta di uomini e di donne aventi tutti corpi fa

tti con la polvere della terra. 1 due diversi atti di creazione si riferiscono p
ertanto a due diverse specie umane? E indubbio che, se vogliamo prestare fede alla
Bibbia e a tutte le cosmogonie, la nascita di Adamo avviene con un tipo di mate
ria diversa da quella della prima creazione; esplicito il riferimento alla terra
. E altrettanto esplicito il riferimento continuo di Bruno agli dei, agli esseri
divini, come Ermete che gli fa da maestro, a quellet delloro.
Gli esseri divini sembrano composti di materia primigenia, nati ancor prima che
emergesse lelemento terra, lo stato secco, la fase pi fredda della Sostanza del qu
ale sono composti i corpi umani. Esseri immortali, coscienti delle Cause e del Pr
ogetto. Poich luniverso osservato, oggi scopriamo, solo il 10% del tutto, gli esse
ri divini si potrebbero celare in quella porzione, tuttaltro che trascurabile del
90% del tutto:
i loro corpi possono essere composti dalla materia oscura che non pesa e non eme
tte luce visibile, ovvero anche da quella sostanza ignea che la Luce pesante. No
n manca quindi la sostanza che li compone, n lintelligenza che li genera cos come g
enera tutto il resto.
O
bella et de loro,
Non g perch di latte
Sen corse il fiume e still mele il bosco;
Non perch i frutti loro Dier de laratro intatte Le terre, e gli angui errar senzir
a e tsco;
Non perch nuvol fosco
Non spieg allor suo velo, En primavera eterna,
Chora saccende e verna,
Rise di luce e di sereno il cielo;
N port peregrino
O
guerra o merce a laltrui lidi il pino;
Ma sol perch quel vano Nome snza soggetto,
Quel idolo derrori, idol dinganno,
Quel che dal volgo insano Onor poscia fu detto,
Che di nostra natura il feo tiranno,
Non meschiava il suo affanno Fra le liete dolcezze De lamoroso gregge;
N fu sua dura legge
Nota a queiralme in libertade avezze,
Ma legge aurea e felice.
Che Natura scolp: Sei piace, ei lice.
Qua la relazione tra gli esseri divini, i giganti, gli immortali e gli uomini piccol
i e mortali? E perch Bruno e tanti altri saggi e profeti dimostrano una cos strett
a familiarit con
loro?
La risposta di Bruno audace, e qui detta con parole nuove. Gli immortali sono Uo
mini che vivono nel mondo reale e partecipano al Progetto Genetico dellOrganismo
Cosmico; sono le Sue vere cellule. Il mondo reale sconosciuto dalla | storia uma
na, ma il mondo cosciente, quello dal quale provengono tutti i modi o modelli di
pensiero cleirumanit, i canoni del pensiero, che vanno dai quattro superiori o nu
mi Raggiane, Veritade, Sofia e Giustiza, dice Bruno, a tutti gli altri dei quali
egli narra sapientemente la relazione nello Spaccio: Ricchezza, Povert, Fortuna,
Etica, Penitenza (figlia del Padre Errore), Simplicit, Prudenza, Ambizione, Dili
genza, Sollecitudine, Avarizia, Industria, Vigilanza, Speranza, Zelo, Ozio, Ribe
llione, Concordia, Pace, Novitade, etc.
Il mondo reale quello dei creatori dei quali le creaturef ovvero i corpi umani s
ono ad immagine e somiglianza", afferma la Bibbia. Uomini quindi simili a noi che
vivono lunit e sono coscienti della vera realt. Uomini veri, liberi che coltivano la
micizia, il rispetto, che vivono nel benessere e nella prosperit e, soprattutto,
nella libert di esprimere pienamente, con gioia e serenit le proprie individuali do
ti, abilit e funzioni. Non dei quindi, ma Uomini dotati di coscienza che etica cosmic
a, senza bisogno di leggi o morale imposte. Uomini al servizio del Progetto Genet
ico che coinvolge lintero supercosmo. Uomini che contribuiscono alla Gestazione C
osmica, identificandosi in una delle creature che il Computer genera. Cos come fa
un bambino quando si identifica con un personaggio di un videogioco. Il giardin

o dellEDEN una strabiliante realt cibernetica che possiamo comprendere, se ricor


diamo che... tutto Pensiero.
E noi allora chi siamo?
I Noi siamo loro, oppure loro sono noi. Noi creature siamo i creatori.corpi uman
i sono robots biologici, straordinari e sofisticati, capaci di muoversi in modo
indipendente e soprattutto di sentire quelle forze cosmiche che sono le emozioni
. Sono dentro ria realt virtuale, ma la volont che li muove, Tin- telligenza che li
anima e la saggezza del tutto sono fuori, nel mondo reale. Nelle creature si ce
lano i creatori: alieni domestici (vedi cap. 11), ovvero Uomini del mondo reale,
o forse bambini, che partecipano al mondo visibile illusorio, nella realt virtual
e; una scuola per cimentare se stessi, vncere la propria paura, riconoscere i pro
pri canoni o modi di pensare e di agire.
Lidentit umana o coscienza non nel corpo, nellanima, ci hanno spiegato tutti i sagg
i della storia. Lanima, vista sotto questa prospettiva, ununit di memoria del Crist
allo Cosmico, ununit cristallina, una geometria di Luce pesante, che pu condividere
in modo integrale la Memoria e il Progetto degli universi, se pura e trasparente
. Una visione tecnologica che pu lasciare esterrefatti ma che coincide con molte
antiche filosofe, calza con i Vangeli e anche le parole di Bruno, cos spiegando il
perch delle profezie.
I nostri corpi sono immersi dentro una TV olografica in 4 dimensioni, composta d
alia Sostanza, la vera Luce che descrive Giordano Bruno e le cui note coincidono c
on quelle della Luce pesante, appena scoperta.
mondo reale composto da sostanza ignea, dice Bruno, leterno presente ove gli Uomi
ni coniugano unit e libert, comunione con il Cristallo Cosmico. Il mondo reale ad
energia cos elevata da abbracciare passato, presente e futuro, di cui la percezion
e globale degli alieni domestici sulla terra ha fornito finora solo alcune tracc
e. Ci che divide il mondo osservato e il mondo reale non lo spazio, ma il tempo; ta
nto pi alta lenerga e tanto pi alta la frequenza, ossia il ritmo del tempo. Il tempo
un altro dei misteri che la scienza non ha risolto; una volta, era un dio; Crono
s per i greci,Saturno per i romani. Per la comune mentalit come un filo inesorabile
lungo il quale appendere gli eventi della storia, legato airinvecchiamento e all
a morte. Eppure basta osservare il nostro pensiero per comprendere che questo 'fi
lo o anche freccia del tempo non c.
Con la relativit di Einstein, abbiamo compreso che il tempo relativo allosservator
e. Il nostro attuale presente pu essere tranquillamente passato, per altri osserva
tori, oppure futuro. Co se il tempo?
Al tempo
O
vecchio, lento ed insieme celere, che chiudi e riapri, che si deve dire
di te, che sei buono o cattivo?
Sei ampio e tenace; i doni che porgi li asporti; di ci che partorisci, sei lo ste
sso assassino; le cose generate dal tuo ventre, nel tuo ventre divori, tu a cui
lecito carpire con le fauci i frutti del tuo seno.
Tutto, comunque lo fai, tutto, comunque lo distruggi, quindi come potrei dire di
te se sei buono o se sei cattivo?
Pi oltre ove tu improvviso sorprenderai con il colpo mortale, minacciando con la
falce, c da tendere umilmente le mani verso l ove non appaiono cos vicino le vestigi
a del buio Caos, non apparirai buono, non apparirai cattivo.
(da De Causa, Principio et Uno)
Il tempo , come lo spazio: illusione. 11 pensiero umano non vincolato al suo flui
re e tanto meno alla morte; non n buono n cattivo; semplicemente non esiste. La me
moria senza tempo; la grande madre Mnemosine, scrive Bruno.
La domanda che luomo dovrebbe porsi per conoscere le sue origini non dove, ma quando.
Lorigine lanima, lunit di memoria del Computer Cosmico, leterno presente, memoria e
rogetto. I grandi che hanno anticipato verit, compiuto miracoli e detto profezie son
o entrati in diretto, globale e cristallino contatto con la propria anima; sono
diventati vivido fuoco, dice Bruno.
Il viaggio nel tempo una realt matematica plausibile, tema di molti film di succe
sso ci che fa comunemente il pensiero umano, capace di ricordare il passato pi remo
to e immaginare il futuro pi lontano. 11 viaggio nel tempo infatti compiuto dal me
ssaggio genetico che si manifesta nel seme o DNA dal quale germogliano forme e f

unzioni di ogni corpo biologico, anche quello umano nel grembo materno. Il messag
gio genetico collega ogni anima, oltre lo spaziotempo, al suo rispettivo corpo,
che invece immerso nel spaziotempo. Il corpo umano pu non solo ricevere, ma anche
trasmettere progetti e ricordi alla sua anima se sono pregni di Amore, cio dellEn
ergia necessaria ad entrare in contatto con lanima.
Allistante del concepimento c solo una minuscola cellula contenente il seme, il mes
saggio genetico o DNA, che forger il corpo del futuro individuo. Il seme ha gi cod
ificato in s tutto, probabile sviluppo somatico e fisiologico sia della gestazion
e che della vita successiva alla nascita. Nel seme sono anche segnati gli eventi
probabili e persino la data probabile della morte, dimostra oggi la genetica. Ne
l seme c lintero progetto dellindividuo, sia esso pianta, animale o anche uomo, anch
e se il processo di formazione diverso nei vari casi.
Il
Messaggio genetico, proviene dal Cristallo Cosmico. LIntelletto cosmico V
inseminatore> colui che produce il seme: in termini moderni Colui che genera anc
he quel seme basato sul carbonio, il DNA, dal quale fiorisce tutta la biologia t
errestre.
Si deve dichiarare con fermezza e tenere saldo nella mente che tutte le cose son
o piene di spirito, anima, nume, dio o divinit e Vintelletto e Vanima sono dovunqu
e... In primo luogo cielo e terre e distese marine e il globo lucente della luna
e astii titanici uno spirito interiore li nutre, una mente ne permea le membra,
scuote ma grande mole, congiunta con tutto il corpo. Da qui la stirpe degli uomi
ni e dei quadrupedi, la vita dei volatili e i mostri che il mare nasconde sotto
la sua superficie. (Dal De Maga)
Rimane allora una domanda insoluta. Come giunsero i primi prototipi di Adamo sul
la terra?
H viaggio nel tempo
Nel De Magia5 Bruno scrive. ...Bisogna tener docchio il fatto che Dio influisce s
ugli dei, gli dei sui corpi celesti o astri, che sono divinit corporee, gli astri
sui deva, che sono curatori ed abitatori degli astri (uno dei quali la Terra],
i deva sugli elementi, gli elementi sui composti, i composti sui sensi, i sensi s
ulVanimo, lanimo su tutto lessere vivente: questa la discesa della scala. Ma ecco c
he lessere vivente ascende ai sensi attraverso lanimo, ai composti attraverso i se
nsi, agli elementi attraverso i composti e attraverso questi ai deva degli astri,
attraverso questi ultimi agli dei incorporei, o di sostanza di corporeit eterica,
attraverso questi allanima del mondo o spirito dellUniverso, e infine attraverso
questo alla contemplazione dellunico semplicissimo, massimo incorporeo, assoluto
e sufficiente a se stesso. Cos a partire da Dio c discesa allessere vivente, attraver
so il mondo, e dallessere vivente ascesa, attraverso il mondo, fino a Dio. Questi
alla sommit della scala, puro atto ed attiva potenza, luce purissima, mentre all
a base della scala vi la materia e le tenebre, pura potenza passiva, che pu diveni
re tutte le cose dal basso, come Quegli pu fare tutte le cose dal basso...Non par
i, tuttavia, il modo e lefficacia delle tenebre e della luce: perci la luce compren
de le tenebre, le vince e le supera nella sua infinit, mentre le tenebre non compr
endono, non superano e neanche eguagliano la luce, anzi non reggono al confronto
con quella, mirabilmente.
Questa gerarchia cosmologica di esseri che si dispiegano luno entro laltro fino a
Dio, comprendendo tra questi gli astri e la Terra, nonch alla base la materia ste
ssa, cio le tenbre, il perno di tutta la filosofia ermetica e di Bruno oggi trova
spiegazione scientifica, collegando insieme le due recenti scoperte: quella dell
a Luce pesante e il fatto che le particelle sono cavi, cio mini buchi rieri e bia
nchi che collegano gli universi paralleli.
Per giungere su questa fredda e illusoria realt virtuale, stato necessario un via
ggio nel tempo attraverso universi paralleli. 11 corpo umano unastronave del temp
o6 e gli universi paralleli sono le tappe del viaggio, che implicano la sua evoluz
ione genetica: quello osservato il pi freddo e il pi lento, quindi il pi primitivo,
tuttavia il pi importante perch quello ove possibile la svolta per tornare a Casa
; il fondo ove ci sono le buie acque delVAcheronte, il passaggio obbligato per p
rogredire nella propria evoluzione genetica.
Atlantide ad esempio, di cui parlano Bruno e Platone, una tappa del viaggio: una t
erra parallela composta dallo stesso genere, ma ad energia superiore, quindi soci

et dalle tecnologie pi avanzate; futuro, rispetto al nostro attuale presente. La dist


ruzione" di Atlantide una transizione di fase, da una fase pi calda, a quella pi f
redda attuale; un viaggio nel tempo, dal futuro al passato. Ci spiega perch non si tr
ovino tracce fisiche di Atlantide, malgrado molti siano certi della sua esistenz
a. E spiega anche perch i pianeti ci appaiono disabitati. Gli uomini possono mani
festarsi su diverse bande d energia, su altri canali, quindi in altri tempi.
Nella fase fredda che osserviamo, la materia talmente concentrata da curvare fort
emente lo spaziotempo osservato; tale da generare una caverna, direbbe Platone,
ovvero una buca di potenziale gravitazionale, direbbe la scienza odierna, che ci
intrappola e ci impedisce losservabilit degli altritempi; credere che esista solo
questa fase stupidit mani- festa , aggiunge anche il nostro grande maestro. Lunive
rso, secondo Bruno, ovunque e comunque vivo, dotato di osservatori rivestiti d cor
pi idonei alla fase che osservano.
Il
viaggio stato una discesa verticale" lungo la famosa scala dellenergia che t
rasforma la grande quantit in alta qualit e ordine; una caduta che presume una risal
ita e un ritorno al futuro.
La discesa pu essere avvenuta in diversi possibili modi e tempi, attraversando o me
no le diverse tappe intermedie.
..Cos dunque dallacqua al vapore, dal vapore allaria, dal- Varia al corpo etereo le
ggerissimo e penetrantissimo, di una stessa sostanza e materia, che gli egizi, M
os e Diogene di Apollonia chiamano spirito... Altra sostanza la sostanza secca (ter
ra) o gli atomi, che sono corpi indissolubili solidissimi e che non hanno in s alc
una continuit n divisibilit, e che per questo non sono trasmutabili in un altro corp
o... Somma, divina e vera la filosofia che pose come principi delle cose lacqua o
labisso o lo stige, poi il secco o gli atomi o la terra, poi lo spirito ossia Va
ria o lanima, e in quarto luogo la luce; queste cose infatti sono talmente distin
te Vi ina dallaltra, che Vuna non pu mai trasformarsi nella natura delValtra, e tut
tavia bene concorrono e si associano, dove pi dove meno, dove tutte, dove alcune.
..
Bruno descrive quattro fasi della sostanza dello stesso genere di Terra; delle qu
attro noi ne osserviamo solo una: quella secca composta di atomi. Le altre fasi
tuttavia concorrono e si associano, dove pi. dove meno, dove tutte, dove alcune..
.
Questultima storia inizia con la caduta degli dei, cio uomini provenienti da una ci
vilt avanzatissima come Atlantide che ha dato inizio alla grande civilt dellantico
Egitto. Le piramidi erano astronavi nel tempo: ladepto poteva allora distaccarsi
dalla fase secca del suo corpo e viaggiare nel
tempo con un corpo composto solo delle fasi pi calde, sempre tuttava dallo stesso g
enere di sostanza.
...Corpo davvero continuo il corpo sensibile, cio lo spirito aereo o etereo; ed e
sso attivissimo ed efficacissimo, come quello che particolarmente congiunto allan
ima, in grazia della somiglianza per cui si distacca dalla greve materialit della
opaca sostanza sensibile dei composti... Come Lucrezio notava questo corpo spir
ituale che produce ogni effetto sui corpi sensibili, per cui moltissimi filosofi
non pensavano che differisse dallanima...Anche il fuoco, che non consiste di mat
eria ftta, come i carboni, e da cui prendono il nome i corpi infuocati, non diffe
risce dallaria... Attraverso questo spinto si formano in diversi modi diversi cor
pii...{De magia)
H Film
La caduta degli dei fu il viaggio" da un canale allaltro dello stesso pianeta terra:
la fine di quel film che chiamiamo Atlantide e linizio di un altro che chiamiamo
storia umana sulla terra. Il viaggio implic un processo di evoluzione genetica del
corpo umano, un aumento della sua complessit e della qualit delle informazioni con
tenute nel codice genetico.
Il
film prodotto dal Cristallo cosmico alle sue altissime energie e trasmes
so a queste basse dalla Luce pesante, il Messaggio Genetico, la vera Luce che pe
netra il nucleo di ogni atomo e l si suddivide in due tracce: elettromagnetica e
debole, luci e suoni, video e audio.
La pista video limmagine del corpo fisico o soma7, mentre Vaudio linsieme dei su

oi ritmi biologici e fisiologici che lo rendono vivo e ne suggeriscono i comport


amenti: quella che luomo Adamo vive come psiche.
Luniverso osservato solo unimmagine. Se penetriamo nel cuore, sentiamo il battito,
il ritmo della Vita presente in ogni cellula che compone il nostro corpo; laudio
si sente non con lorecchio, ma con il corpo; emozione, sentimento, amore, eros.
Limmagine delluniverso osservato un film interattivo, un canale TV , solo uno dei t
anti canali possibili del mondo terreno; la sua apparente realt data dalla coscie
nza dellosservatore. La percezione umana come un telecomando inceppato che non ries
ce a cambiare canale perch ignora che ne esistono molti altri, tutti trasmessi da
ununica centrale: lintelligenza Cosmica. Ai tempi dellantico Egitto, cera ancora la
memoria di questa abilit del corpo umano, perch la "caduta era recente.
Sono le fredde temperature di questa fase che aumentano la differenza di intensi
t tra le due piste video e audio, per noi umani un ulteriore inganno nellinganno;
ci lasceremo infatti abbagliare dalle immagini, dalle forme, e trascureremo le fu
nzioni, il ritmo e battito della Vita, reprimendo spesso anche lirresistibile att
razione di ogni corpo per un altro corpo: eros, amore, sessualit, sensualit. La di
fferenza tra le intensit delle due piste infatti tanto maggiore quanto minore la
temperatura. Alle temperature superiori le due piste, video e audio, hanno quasi
pari intensit, hanno scoperto i fisici teorici A. Salam e S. Weinberg, che hanno
concepito la teoria del campo elettrodebole, poi scoperto anche sperimentalmente,
teoria per cui hanno vinto entrambi il premio Nobel.
Delle due piste video e audio, la scienza terrestre ha finora osservato sistemat
icamente solo una: la pista video, cio il campo elettromagnetico. Da poco tempo8
si occupa anche della pista audio, o campo debole, considerandola per disgiunta d
a quella video: non coglie cos la Causa comune di entrambe che la Vita, il Messag
gio Genetico Cosmico provieniente dalVunico vero Sole.
.Le due piste, video e audio, sono i due campi che la fisica chiama elettromagri
etico e debole, due tracce dello stesso unico Messaggio di Luce pesante che comp
enetra il cuore. Le loro rispettive leggi si traducono per la cultura umana in d
ue distinte scienze: astronomia e astrologia.
Nellantico Egitto le due scienze, astronomia e astrologia, era unite e coltivate
dagli stessi sacerdoti-scienziati. Oggi la protervia di una scienza arrogante, ch
e pretende di legiferare tutto, pur sapendo che ha scoperto le leggi di appena i
l 10%, le rende distanti e distinte. Lastronomia studia la geometria, la pista vi
deo, e lastrologia studia invece la musica, la pista audio. Tutti i corpi fisici
sono in verit terminali freddi, solidi di un cyberspazio, dove si suona ununica sin
fonia cosmica: hanno tutti corpo, anima e psiche e, soprattutto, un cuore, cio un
nucleo dal quale sgorga il Messaggio Genetico che li organizza e che essenzialme
nte ritmo, musica silente per chi non ha cuore aperto allascolto.
Lastrologia una delle nove Muse figlie di Mnemosine, per Bruno: VAstrologia pi che
contegna stelle Vimmenso spazio delleterea regione, se pi dir si puote. Le stelle
sono vive. Anche il sistema solare, i pianeti e gli atomi sono vivi, tutti dota
ti di corpo, anima e psiche. Levoluzione cosmica la progressiva formazione d stelle
e pianeti, di quei luminari quali
il
Sole, la Luna, pianeti e stelle che segneranno anche levoluzione della vit
a biologica sulla Terra.
E una sinfonia diretta dalla Vita, cio dal Fuoco, in sinergia con lAcqua secondo l
a nostra favola. Nel Fuoco c il Messaggio integro che comprende tutti tempi, dal p
assato pi remoto alFinimmaginabile futuro, cio tutto lo spartito musicale. NellAcqu
a c linterpretazione istante per istante: come un provetto e sapiente Direttore che
attiva i diversi strumenti, ognuno al momento giusto ed in armonia con tutti gl
i altri. I ritmi della sinfonia risuonano al livello del sistema solare nei segn
i zodiacali ove questi formano una piccola orchestra locale, per cos dire, che non
coincide con quella delle Costellazioni. Secondo la nostra favola, i segni zodia
cali sono le immagini delle Costellazioni allinterno del film proiettato dal cent
ro del sole su quello schermo che lorizzonte collettivo del pianeta; un orizzonte c
he in verit un sistema di lenti gravitazionali o sfere di cristallo, secondo gli
antichi, al cui centro si-trova la Terra. Il cuore del Sole e
il
cuore della Terra sono ciascuno al centro di due sistemi di lenti gravit
azionali che definiscono i rispettivi orizzonti i quali collimano tra loro solo

in particolari eventi quali ad esempio le eclissi.


Lo Zodiaco un sistema di proiezione del Jilm olografico interattivo che coinvolg
e tutto il sistema solare e si riflette solo in parte nellorizzonte comune, osser
vato dal pianeta terra. Non dimentichiamo infatti che di stelle e galassie noi o
sserviamo limmagine, cio la pista video o campo elettro- magnetico, un film muto,
per intenderci. Ignoriamo i loro messaggi deboli9, come li chiama la fisica, che o
ggi ne riconosce solo una pallida eco. Il campo debole la possente sinfonia cosmi
ca che ritma le funzioni delle stelle e dirige la fusione nucleare che avviene ne
l loro cuore. La fisica
io
sa, ma non sa che i rivelatori pi idonei dei loro messaggi deboli sono propr
io i corpi umani che li registrano come forti e profonde emozioni; messaggi audi
o di quella musica silente, dice la nostra favola, che dirige anche i ritmi biol
ogici, le funzioni fisiologiche e la secrezione ormonale delle ghiandole endocri
ne. I messaggi deboli coinvolgono quelli umani emotivamente perch sono dotati di
postura eretta10. Lo Zodiaco soprattutto un sistema di trasmissione audio le cui
musiche risuonano nellintero sistema solare e si trasmettono da cuore a cuore, cio
da nucleo a nucleo di tutti i corpi, stelle, pianeti e umani. Le reciproche dist
anze che studia l'astronomia non contano affatto, perch la trasmissione audio nonlocale, ovunque ci sia un cuore aperto e disponibile ad ascoltarla.
Ogni segno zodiacale un accordo musicale sul quale risuonano uno o pi pianeti. Ogn
i segno presiede ad una parte del corpo umano. I segni dello Zodiaco sono dodici
, come le particelle elementari dell'intero supercosmo; sono un unit che compone u
n ologramma cosmico che si riproduce in modo identico, su tutte le scale in ogni
corpo fisico, tanto da segnare quel momento cosmico che la sua comparsa o nascit
a sul pianeta. Allorch il corpo umano nasce, fotografa limmagine dello Zodiaco di que
llistante per la propriet olografica per cui il piccolo come il grandeil neonato les
ressione, nel piccolo, del grande Jilm, con incluse le sue due piste video e audi
o. Molti dei segni zodiacali compongono forme animali e soprattutto trasmettono
al pianeta terra le loro caratteristiche psichiche, scoprono gli antichi astrono
- mi: ariete, toro, cancro, leone, scorpione, Capricorno e pesci sono non solo d
ei simboli, ma note musicali, psichiche, che accomunano stelle e biologia terres
tre, incluso luomo.
Le Costellazioni dello Zodiaco sono gli strumenti musicali di unorchestra che suo
na la sinfonia cosmica e che si riflette nelluomo. Gastrologia sempre e solo tr
accia di una realt virtuale, probabile.
Qui emerge audacia di Bruno: non solo le stelle influenzano luomo, ma anche luomo
influenza le stelle. Allorch si ricongiunge con se stesso, modifica il suo rappor
to con le stelle; luomo pu trasformare lintero Zodiaco.
Luomo Adamo in potenza cosciente, perch pu ritrovare lunit entro di s, fondere in s
due tracce della Vita, eros e psiche; ritrovare lunit con il tutto. Luomo pu passare
da questo film ovvero, da questo inferno, ad un altro film radicalmente nuovo, a
l paradiso.
Nello stato secco, la trinit legge. Eppure c un unico raggio o Messaggio Genetico, ra
cconta la nostra favola; proiettato sullo schermo in 4D che lo stato secco, trino, m
anifesta tre aspetti corpo, anima11 e psiche; in apparenza distinti, ma essenzial
i tutti e tre all'unit e allintegrit di ogni essere. La trinit sempre unit. Dei tre a
petti ci colpisce pi lombra, cio la forma apparente, il soma. Agli osservatori pi att
enti non sfuggono le funzioni, i comportamenti, i modi quelle forze cosmiche che
luomo registra come emozioni e che compongono la psiche. Alla maggioranza sfugge pe
r il "terzo aspetto, quello centrale, lanima o meglio limmagine dellanima, cusa ed anc
e effetto dei due aspetti laterali e transienti: il corpo di luce che ricompone luni
t dei tre.
Lo spazio tempo curvo, chiuso. Siamo dentro una caverna, diceva Platone (600 a.C.),
ove osserviamo solo le ombre delle idee: le immagini, le forme apparenti, il so
ma, al quale si accompagna, invisibile, queireterna compagna che la psiche e non
solo: nascosta dal dominante e presuntuoso dualismo umano, c anche la causa perenne
di soma e psiche, quella che le tradizioni chiamano il corpo di luce, lologramma d
i Luce pesante, lirresistibile fatale attrazione che unisce i due: eros, lamore co
smico, amore eroico dice Bruno: eros la Forza pi potente delluniverso, la forza ch
e la fsica ha chiamato debole.

Oltre limmagine apparente o video, c laudio che ci pu collegare allunit. I tanti ritm
el mondo terreno sono quelle particelle, leggerissime, ma copiosissime che la fi
sica chiama neutrini e che luomo registra come emozioni. Sono le emozioni che ci c
ollegano a sole, luna e pianeti, segni e stelle delle Zodiaco e non solo: anche
agli altri due mondi, composti dagli Elementi Acqua e Aria. I neutrini, data la l
oro lievit, velocit diffusione e cospicua abbondanza, compongono una sinfonia cosm
ica unica che batte con tre ritmi di base dellintero supercosmo. Nelluomo gestiscon
o la secrezione delle ghiandole endocrine, gli ormoni legati alle emozioni12, i
sogni, ma per coloro disattenti a se stessi e alle proprie emozioni, rappresentan
o quella mole misteriosa di se stessi, che gli psicologi chiamano subconscio.NOT
E, cap. 8
1 - Vedi la scoperta della materia oscura che ricopre ben il 90% del tutto.
2 - Sia la fsica quantica che studia il mondo microscopico che la cosmologia che
studia luniverso, devono ricorrere ad altro per spiegarli: per la prima questo altro
" il vuoto dove si celano variabili nascoste; per la seconda materia oscura.
3 - Se hanno lenergia necessaria per farlo. Vedi il cap. 4 di LUH, E Gioco Cosmico
dellUomo: il regno dei morti,
4 - I tre neutrini che partecipano ai tre mondi si Terra, Acqua e Aria, sono ris
pettivamente neutrino elettronico, neutrino muonico e neutrino taonico.
5 De magia. De vinculis in genere, Giordano Bruno, ediz. Biblioteca dellimmagin
e., corso Vittorio Emanuele, 37 - Pordenone, 1986
6 - Vedi LUH, II gioco cosmico delluomo, cap. 5.
7-11 corpo fisico, ricordiamo, lombra del corpo di luce, cio la porzione a velocit
subluminale della Sostanza, che Luce pesante.
8 - E lastrofsica dei neutrini, scienza recentissima.
9 - Infatti nata da poco tempo lastrofsica dei neutrini che studia i segnali debol
i e i loro ritmi, cio i neutrini,
10 - Vedi il cap. 1 di LUH, IL Gioco Cosmico delVUomo.
11 - In effetti limmagine dellanima, cio il corpo di luce ordinaria proiettata dal c
ristallo di Luce pesante che lanima.
- Gli ormoni sono infatti legati allumore e e allo stato emotivo deirindividuo.ca
p. 9
LINGANNO
Giordano Bruno, mosso da eroico furore, ha posto lindice sulle piaghe che affligg
ono da millenni lumanit: la fede cieca nelle divisione la radice di tutte. Qualsiasi
divisione parte dellinganno, frutto dellignoranza; arbitraria, ma funzionale al pot
re che la alimenta con la paura; non solo le varie chiese, accademie, governi ed
istituzioni, ma soprattutto quello pi feroce ed invisibile: il dualismo.
Il
dualismo il potere occulto, crudele e perverso che domina luomo, perch ques
ti, ahim, si lascia dominare. Il dualismo il modo di pensare comune e pu assumere m
olte, diverse maschere, sia interne che esterne; si nasconde in quel tiranno int
eriore, che la personalit falsa e divisa di uno stesso individuo, nella sottomiss
ione indiscussa alle leggi, norme, regole che famiglia, scuola, chiesa e societ g
li impongono sin dalla pi tenera et. La chiamano educazione; sarebbe pi idoneo il term
ine coercizione; infatti un processo di stampa nel cervello plastico del bambino d
i quei circuiti che poi rimarranno in modo indelebile per tutta la sua vita di a
dulto; circuiti che decurtano impietosamente limmaginazione, la creativit, linnocen
za e garantiscono la conservazione degli stessi modi di pensare e di agire dei p
adri, la ripetizione coatta, meccanica, automatica delle stesse turbe psichiche,
angosce e ansie che hanno afflitto le generazioni precedenti.
Leducazione funziona con la paura della pena; morale e costumi pieni di tab duri
a morire. Al bambino viene sottratto il contatto con il proprio corpo che ha par
ti vergognose,tanto che mancano persino i termini per definirle. Dobbiamo scegliere
tra il termine volgare, pi usuale, e quel
lo
altisonante e poco familiare delle scienze. Il giudizio aleggia come un f
antasma presente ovunque e comunque, non appena c luso della parola. Gli innocenti,
i bambini, sono trasformati subito in colpevoli. Il senso di colpa e la paura d
ella pena, ovvio, inducono alla bugia, al distacco apparente da chi ti educa e che, p
er somma falsit, dice pure di amarti; questo distacco in verit dipendenza, un vincol
o vittima-carnefice che perdura anche quando i genitori sono morti. La scuola po

i si basa sulla convinzione che il bambino tabula rasa e deve essere imbottito con
un cumulo di nozioni, date, nomi tutti riferiti al passato, per potere essere de
finito colto. Coercizione costringerli dentro banchi di scuola, obbligarli alla no
ia, al giudizio e alla ripetizione pedissequa. Quando sei aHuniversit le poche ide
e nuove che, malgrado un simile training scolastico, riescono ad esprimersi sono
guardate con sospetto e sono rigettate, se non sorrette da prove certe e se non s
ono gi state dette da altri dotti che hanno avuto riconoscimento ufficiale nel pass
ato. La cultura tutta morta. Da questo tipo d educazione non escono di certo liberi p
nsatori, ma automi e, nella maggior parte dei casi, disperati che cercano sfogo
nella droga, nel sesso mercificato e nella sterile ribellione. Tanto meno pu emer
gere la vera giustizia che equit e non giudizio che separa tra presunti innocenti e
colpevoli.
Infanzia, e adolescenza sono le fasi della vita in cui viene instillato il duali
smo o meglio la paura funzionale a questo; un modo di dirigere, determinare e co
ntrollare i comportamenti umani, di notte e di giorno. Purtroppo il dualismo non
solo acquisito, per cultura ed educazione, ma anche innato. Il dtiaiismo la lacer
azione interna, il pensiero diviso, il frutto dellalbero della conoscenza, lalbero
del bene e del male1. Il dualismo tuttavia non un peccato, come ci hanno voluto fa
r credere, bens la causa tuttora vigente della sofferenza umana: il desiderio fru
strato, il bisogno insoddisfatto, il dubbio, lansia, la paura... In ogni impresa,
il pensiero duale lascia intravedere solo due alternative possibili tra le quali
si impone una scelta e quindi una rinuncia; esaspera la dipendenza dagli altri e,
soprattutto, cela la terza via: quella via dellunit che sempre presente e che dip
ende solo ed esclusivamente da se stessi, dalle proprie individuali risorse. La pi
aga del dualismo accompagna tutta la storia, ma dal Rinascimento, epoca in cui vi
sse Giordano Bruno, ad oggi giunta al parossismo, alla putrefazione, come peralt
ro tutti i profeti e, tra questi Bruno, avevano previsto e annunciato. Ci evidente
nel lamento ermetico, alla fine dello Spaccio de la bestia trionfante.
Vedi, o Asclepio, queste statue animate, piene di senso e di spirito, che fanno
tali e tante degne operazioni? Queste statue, dico, prognostatricatrici di cose
future, che inducono le infirmitadi, le curef le allegrezze e le tristizie, seco
ndo gli meriti ne gli effetti e corpi umani? Non sai Asclepio come l"Egitto sia
limmagine del cielo, e per dir meglio, la colonia de tutte le cose che si governan
o ed esercitano nel cielo? A dir il vero la nostra terra il tempio del mondo. Ma
, ohim, tempo verr che apparir VEgitto in vano essere stato religioso e cultore dell
a divinitade; perch la divinit, remigrando al cielo, lasciar VEgitto deserto; e que
sta sedia de divinit rimarr vedova da ogni religione, per essere dban- donata dalle
presenza de gli dei, perch vi succeder gente straniera e barbara senza religione,
piet, legge e culto alcuno. O Egitto, Egitto, delle religioni tue solamente rimar
ranno le favole, anco incredibili alle generazioni future, alle quali non sar altr
o, che narri gli pii tuoi gesti, che le lettere sculpite nelle pietre, le quai n
arrano non a dei ed uomini (perch questi saranno morti, e la deitade sar trasmigra
ta in cielo), ma a Sciti ed Indiani, o altri simili di selvaggia natura.
Le tenebre si preponeranno alla luce, la morte sar giudicata pi utile che la vita,
nessuno alzar gli occhi al cielof il religioso sar stimato insano, Vempio sar giudic
ato prudente, il furioso forte, il pessimo buono,
E credetemi che ancora sar definita pena capitale a colui che sapplicar alla religin
della mente (mente cosmica, ri.d.a.); perch si troveranno nove giustizie, nuove
leggi, nulla si trovar di santo, nulla di relligio- so: non si udir cosa degna di
cielo e di celesti. Solo angeli perniciosi rimarranno, li quali meschiati con gl
i uomini forzaranno gli miseri allaudacia di ogni malef come fusse giustizia; d
onando materia a guerre, rapine, frodi e tutte altre cose contrarie alla anima e
giustizia naturale; e questa sar la vecchiaia ed il disordine e la irreligiosit d
el mondo.
Ma non dubitare, Asclepio, perch dopo che saranno accadute queste cose, allora il
signore e padre Dio, governator del mondo, Vomnipotente proveditore, per diluvi
o di acqua o di fuoco, di morbi o di pestilenze, o altri ministri della sua gius
tizia misericordiosa, senza dubbio donar fine a cotal macchia, richiamando il mon
do allantico volto.
Dormienti destatevi, era il motto di Giordano Bruno2, annunciando il secolo del gr

ande risveglio in massa, tuttavia preceduto da guerre, stragi, criminalit, corruz


ione, empiet. Basta leggere i giornali e guardare la TV per renderci contro che s
iamo in questa fase drammatica e folle, che esaspera la presunta divisione. Linga
nno della divisione penetra tutto: in parte anche la cos detta spiritualit, sia la
New Age con i suoi guru sia le varie scuole iniziatiche che dividono tra sacro
e profano, corpo e spirito, sesso e mente: dividono anche il rito, che oggi assu
me nomi diversi: meditazione, workshop esoterico, apertura dei chakra, iniziazio
ne etc.
tutte tecniche varie che lasciano comunque il tempo che trovano ed inalterata la
vita pratica quotidiana, il lavoro insoddisfacente, l'economia di sussistenza, le
infelici relazioni familiari. La divisione tra materia e spirito, corpo e mente
, eros e psiche permea anche quei guru, santoni o maestri che fanno miracoli", gu
arigioni e mantengono lo stato di dipendenza dei miracolato. La guarigione il pi del
le volte non dipende dal tipo di terapia adottato, ma dalla vera volont di guarir
e del paziente. I tanti morbi e pestilenze, le malattie inguaribili, incidenti ca
suali nascondono un desiderio inconscio di morte, di abbandonare questa vita che so
lo una prigione della mente. Non migliore la condizione di quello stuolo di uomi
ni che sono diretti e gestiti dagli ange
li perniciosi, come dice Bruno; tanto pi perniciosi perch sono invisibili: intrappo
lati negli interspazi tra universi paralleli, questi angeli perniciosi non sono af
fatto esseri evoluti e hanno disperatamente bisogno di un corpo biologico per usc
ire dalla loro trappola. Il loro trucco allora quel
lo
di attaccarsi a chi cerca agi e potere o semplicemente un padrone, per f
arne il proprio schiavo: predicono limmediato futuro, prevedono le mosse del nemic
o, consentono allin- dividuo d raggiungere gli scopi spiccioli, la convenienza, calp
estando chiunque si frapponga alla loro meta, anche quel senso di dignit, equit e
giustizia che insita in ogni uomo, ma non nellangelo pernicioso che gli suggerisc
e le azioni.
Possedere un corpo biologico pi che mai importante; non perch la morte sia da teme
re, ma perch il corpo biologico consente la manifestazione. Accoppiandosi con que
llo delluo- mo che cerca il successo, il plauso e il consenso degli altri, quindi
il potere sugli altri, lo usano perch cos raggiungono il loro scopo: si impossess
ano di un corpo per manifestarsi ed impediscono il suo ricongiungimento con Fani
ma.. Luomo che cede alle lusinghe dellangelo pernicioso ha la vita pi facile, agi,
carriera, successo, denaro; si concede al lato oscuro della Forza, al dualismo.
Dimentica la giustizia vera. Quella giustizia che fa dire alla Fortuna {Spaccio
de la bestia trionfante): gli occhi son fatti per distinguere e conoscere le dif
ferenze... ;
io
sono una giustizia che non ho da distinguere, non ho da far differenze;
ma come tutti sono principalmente, realmente e finalmente uno ente, una cosa med
esima, cossi ho da poner tutti in certa egualit, stimar tutti parimenti, aver ogn
i cosa per uno. e non esser pi pronta a riguardare, a chiamar uno che un altro, e
non pi disposta a donar ad uno che ad un altro, ad essere pi inclinata al prossim
o che al lontano. Non veggio mitre, toghe, corone, arti, ingegni; non scorco mer
iti e demeriti; perch, se pur quelli si trovano, non son cosa da natura altra ed a
ltra in questo e in quello; e per quando dono, non vedo a chi dono; quando toglio
, non vedo a chi toglio; acci che in questo modo io vegna a trattar tutti equalme
nte e senza differenza alcuna. E con questo certamente io vegno ad intendere e far
e tutte le cose equali e giuste e giusta ed equalmente dispenso a tutti... io ch
e io che getto tutti nella medesima urna della mutazione e moto, sono uguale per
tutti, tutti e qualmente remiro, e non remiro alcuno particulare pi che laltro, ve
gno ad esser giustissima ancor cha tutti voi il contrario appaia....Da voi, da vo
i, dico, proviene ogni iriequalit, iniquit ed ingiustizia di voi altri, che no fat
e tutti equali e che avete gli occhi delle comparazioni, distinzioni, imparitadi
ed ordini, con gli quali apprendete e fate differenze. Da voi, da voi, dico, pr
oviene ogni inequalit, ogni iniquitade; perch la dea Boutade non equalmente di don
a a tutti; la Sapienza non com- munica a tutti con medesima misura; la Temperanz
a si trova in pochi; a rarissimi si mostra la Veritade. Cos voi altri numi buoni
siete scarsi, siete parzialissimi facendo le distantissime differenze, le smisur
atissime inequalitadi e le confusissime sproporzioni nelle cose particolari. Non

sono, non sono io iniqua... Fa, dico, tu Virt, che gli virtuosi siano pi che gli v
iziosi; fa tu, Sapienza, che il numero de savi sia pi grande di quello degli stolt
i; f tu Verit, che vegrii aperta e manifesta a la pi gran parte...
La verit non unidea, una religione, un sistema di pensiero o ideologia politica: co
scienza, Vita, unit di ogni essere con il tutto; quindi giustizia vera che d ad og
nuno secondo
i suoi bisogni. La verit non cedere al ricatto della paura che ci fa ripetere sem
pre le stesse azioni, senza mai metterle in discussione. E\ se vogliamo dare un n
ome politico, quel comuniSmo utopico che nasce dalFunit di ogni essere con la pro
pria anima, con il Cristo: un tipo di societ non s mai finora realizzato sul piane
ta e che non va confuso con la dittatura del proletariato, cio con la dittatura di
quel volgo stolto, dice Bruno, che si riduce a macchina, parte di un ingranaggi
o che lo stritola e di cui ignora il fine e il significato. Serve luomo nuovo, han
no scritto anche K. Marx e F. Nietzsche. Serve luomo che riconosce il proprio ruo
lo di protagonista immortale dei mondi, ha scritto Bruno; luomo cosciente, respons
abile delle proprie azioni, coerente non tanto con le affermazioni del passato c
he sempre e comunque morto, ma con se stesso; attento al presente, allunico istant
e in cui pu operare e, se vuole, cambiare radicalmente la propria esistenza. La Ve
rit attenzione, sapere ci che siamo realmente e che si mostra solo a chi ha animo
veramente sincero, rivolto al bene di tutti, nessuno escluso. Nello Spaccio, Brun
o scrive:
La Verit la cosa pi sincera, pi divina di tutte... Senza difensore e protettore si
difenda: e per ama la compagnia di pochi e sapienti, odia la moltitudine, non si
dimostra a quelli che per se stessa non la cercano e non vuol essere dichiarata
a coloro che umilmente non se gli esponeano, n a tutti quei che con frode la inqu
ereno; e per dimora altissima, dove tutti remirano e pochi veggono.
E facile intravedere, dietro i molti uomini che oggi detengono il potere, un angelo
pernicioso. Il loro scopo sempre e comunque quello di mantenersi al posto di co
mando, fingendo di non sapere che le proprie azioni divergono dalle parole che gl
i hanno consentito di raggiungerlo. Uomini che hanno eretto la menzogna a regola
di vita; tuttavia uomini che non dominano il mondo, perch sono dominati, come tu
tti gli altri dalla paura di perdere ci che hanno guadagnato non per reale merito
, ma con la frode e i diabolici consigli dellangelo pernicioso.
Lunit la vera natura, umana e universale; per luomo la sua integrit di corpo anima
e psiche; sincerit, la cosa pi. divina di tutte; anzi la divinit e la sincerit, bon
t e bellezza de le cose verit. (Spaccio de la bestia trionfante).
Luomo divino. Ogni cervello umano unico, anche se simile a quello di tutti gli alt
ri. Le potenzialit del cervello sono quasi tutte inesplorate. Luomo non ha limiti
se non quelli nei quali vuole credere. Il dualismo pu dominare perch luomo presta a
ttenzione solo ad un minuscolo frammento di se stesso e dellintero universo; guar
da lapparenza, la forma ed ignora la sostanza che lo rende vvo, la Forza, la Vita
che scorre nelle sue vene e batte il ritmo del suo cuore e quelli delle funzioni
del suo corpo; reprime nel subconscio quella mole di sogni, desideri, speranze
che compongono la sua psiche; s identifica nei ruoli che famiglia e societ gli pros
pettano, tende a vincere sugli altri. Oggi i vincenti sono sotto gli occhi di tutti;
ricchi, famosi, dotati di agi, di facili e lauti guadagni, organizzano il consen
so, lavorano correndo senza tregua e senza sapere perch, dimenticano d 'alzare gli
occhi al cielo. I vincenti" sono pi che mai schiavi del sistema, parte integrante d
ellinganno generale. Spiccano tra questi i detentori del quarto potere, ovvero dei
mezzi di informazione, che opera in concomitanza con gli altri tre, legislativo,
esecutivo e giudiziario; poteri che sono tutti complici e vittime dello stesso unic
o potere: la paura.
Il
dualismo dipende dalla conformazione e dal funzionamento del cervello uma
no; un fatto genetico e fisiologico, quindi intrinseco ad ogni essere umano, ma c
he storia, educazione e cultura hanno ampliato, fino a generare una societ alienat
a, dominata dalla paura che la rende sempre pi schiava, artefice di una realt, che
ogni giorno pi brutale ed impazzita, oltre che divisa tra presunti potenti e "impot
enti. Il cervello umano suddiviso in due emisferi che hanno due funzioni opposte e
complementari: una ricevente e T altra trasmittente. Un emisfero femminile, passi
vo e capace di sntesi, Falt.ro maschile, attivo e capace di analisi. Mentre quello

femminile silenzioso e ricettivo, il maschile attivo e domina i comportamenti um


ani. Lunica divisione reale questa, tra i due emisferi cerebrali: una lamina simile a
d una falce3, una barriera che obbliga i segnali neuronali che lattraversano a co
mpiere un salto di energia, un p come a risalire una cascata in un torrente; salt
o impossibile per la stragrande maggioranza dei segnali che, soprattutto di gior
no e durante la veglia, ne hanno molta poca energia4. A causa di questa barriera
, lemisfero maschile attivo che genera i pensieri, e di conseguenza azioni e compor
tamenti, opera senza ascoltare i messaggi pregni di saggezza e di unit che proveng
ono dallemisfero femminile. Gli atti umani sono separati dal contesto, insensibil
i e indifferenti ai danni che possono arrecare allambiente, determinati dalla vogli
a di vincere e di prevaricare senza alcun rispetto per i sentimenti, le emozioni,
lamore, n la coscienza di essere comunque tutti ununit.
E questa falce lorigine genetica di quello che le religioni definiscono peccato ori
ginale, che comporta la cacciata dal paradiso, cio la separazione da uno stato di armo
nia e di unit, solo in apparenza per, perch luomo presta attenzione alla sua mente e
si rende schiavo del suo modo di pensare, cio del dualismo5. E come un serpente che
si morde la coda. Il peccato dovuto alla scarsa energia che circola nel cervello
umano, ma lenerga scarsa perch luomo osserva alcuni frammenti di se stesso; vive igno
ando FEnergia infinita che lo ha creato e che ritma le funzioni di tutte le sue c
ellule; dimentica le sue origini, che non sono in questo mondo; ignora il suo sc
opo che non certo quello di soffrirci e d morirci come insalutato ospite.La paura
nasce da ima carenza di Energia. Quale Energia? La mentalit comune intende per en
ergia le risorse fossili e/o rinnovabili usate per industrie, riscaldamento e tr
asporti; energie che sono state teatro di scontro politico senza alcun risultato
se non di cambiare i volti di coloro che siedono sulle poltrone ministeriali e
che perseverano con la stessa politica di prima. Lenergia concentrata nelle mani
di pochi, si dice ed infatti vero per quel che riguarda le risorse dellambien- t
e. LEnergia necessaria al risveglio, alla nascita deluomo nuovo tuttavia in tutti q
uelli che agiscono con verit, sincerit, onest; uomini che finora sono stati dei perd
enti, ma che sono tuttaltro che impotenti.
La vera Energia la Vita, infinitamente superiore, in quantit e qualit, a quella ai
combustibili fossili, ad energie dolci e rinnovabili; proviene dall unico vero So
le che illumina il tutto e lo rende vivo; non un sogno, ma una realt, oggi persin
o calcolata e che non dovrebbe comunque aver bisogno di prove di laboratorio per
ch la Forza che d vita, battito, ritmo allintero universo, oltre che a tutta la bio
logia terrestre. Luomo speciale: il solo elemento sulla terra che pu comprendere e
integrare entrambe le due tracce della Vita; pu non fermarsi alle immagini, allapp
arenza illusoria, umbratile dice Bruno, ma penetrare la sostanza delle cose, la
sustanza vitale che sente come emozione, sogno, desiderio, genio, ingegno, proge
tto, capacit e soprattutto volont di fare del pianeta o un inferno o un paradiso,
a sua scelta.
La vera Energia Intelligente miliardi di volte di pi della presunta intelligenza c
he luomo ha finora dimostrato. La vera Energia tuttavia si pu esprimere pienamente
nelluomo che finalmente comprende se stesso; luomo centro, rispecchia in s lunit del
nfinito universo purch, ovvio, se ne renda conto.
Il
vero inganno nella mente umana che rifiuta lunit perch perderebbe il suo dom
inio, la sua pretesa di giustificare
azioni e comportamenti tanto insensati quanto inutili e nocivi. La mente umana ha
compiuto un arbitrio: domina su tutte le altre facolt umane, cio su emozioni, sen
timenti, amore, rispetto, amicizia etc. perch a sua volta dominata dalla paura.
La mente umana mente, erge il proprio dominio sullinganno e lignoranza, pretende di
rappresentare lidentit ed invece solo il tiranno interno che si ciba di paura e ge
nera un inferno quotidiano. Rende tutto complicato e invece dovrebbe tacere, cede
re il passo airintelligenza vera che ci ha generato, al vero Essere immortale che
alberga in ogni uomo. La Vita Verit che comunque sta esplodendo, mostrando la co
rruzione e le menzogne di un potere che tende alla globalizzazione, cio al controllo
spietato di tutta la popolazione mondiale, uccidendo creativit, speranze, libert.
Qui s cela un altro inganno. Si crede che le cose cambino, se cambiano gli uomin
i, le ideologie e i colori dei politici al potere. Nessun sistema politico finor
a adottato servito ad evitare che lumanit sia trattata come trattata: o come carne

da macel
lo
o come complice di un sistema infame. Tommaso Campanella nel Rinasciment
o aveva parlato di Citt del Sole; lamore libero, allinsegna del reciproco rispetto
e amicizia, la certezza di essere tutti parte di un unico organismo era letica nec
essaria per godere tutti prosperit, gioia, armonia. Campanella non mori sul rogo,
ma in prigione.
Oggi il libero mercato domina. Guarda caso, lunica occasione in cui esplose la rabbi
a di Ges fu proprio contro i mercanti. Gran parte della merce oggi del tutto inut
ile, oltre che brutta, arrangiata e di bassa qualit. Una societ sana dovrebbe prod
urre tutto e solo ci che consuma; come un organismo che si deve alimentare di que
l tanto buono che serve, e non di ci che fa male. Il mondo oggi tutto un gigantes
co mercato, ma quale cristiano osa metterlo in discussione? Ci sono cattolici ferve
nti, pacifisti convinti, o anche solo brava gente che non esitano ad investire
i propri risparmi in azioni o titoli, incuranti del loro uso; non si chiedono se
vengono o meno utilizzati per finanziare guerre sanguinose o industrie nocive aHa
mbiente, badano solo al profitto che questi possono procurare; Ignorano" che i so
ldi arricchiscono, peraltro in modo malsano, solo una piccola porzione di umanit,
mentre lasciano morire la maggior parte nella fame, miseria e indigenza.
Il denaro una forma di energia, il denaro ci collega tutti, ma non ci vincola, s
e non vogliamo farci vincolare. Come usare il denaro? Per sviluppare la propria
creativit, per rendersi libero da vincoli e dipendenze di qualsiasi genere, per f
avorire progetti che vadano nel verso di una societ giusta, capace di rispettare la
qualit, lintegrit e il benessere di ciascun essere umano. Il denaro per non basta.
Serve la coscienza.
Coscienza che anche consapevolezza degli infiniti vincoli dai quali ci lasciamo
condizionare, finch non abbiamo il coraggio della verit. Non possiamo aspettarci c
he coloro che detengono oggi il potere politico abbiano questo coraggio. Il pote
re corrompe, si dice; pi che il potere la paura di perderlo che li rende ricattabi
li e cedevoli a qualsiasi compromesso. La loro paura tuttavia la stessa degli ele
ttori che li votano. LEnergia della Vita data a chi vuole riceverLa, sapendo che
sono necessarie sincerit, innocenza, gioia, semplicit; la riceve chi ha il coraggi
o della verit, capace di affrontare la propria paura di perdere i privilegi acqui
siti, le presunte certezze, i consigli degli angeli perniciosi, i trucchi per raggi
ungere agi, mete diverse da quelle che lanima ha gi disegnato, donandogli le abili
t e le qualit necessarie. Chi si affida alla propria anima, alla voce della coscienz
a, crede nella Vita che a tutti dispensa e clona, nella misura necessaria ai rea
li bisogni di ciascuno.
Il vero Fuoco quello dellanima. La sindrome della carenza di energia un altro deg
li inganni del dualismo dai quali luomo si lascia affliggere. Lalchimia non uningen
uit degli antichi, ma scienza sacra che saggi e profeti come Bruno hanno messo in
pratica operativa; la sinergia del corpo con lanima, quel processo per cui luomo
diventa vivido fuoco, possibile per chi sente quella febbre interiore che passion
e, ricerca della verit dentro di s, conquista della propria vera individualit. La v
era individualit Energia sublime, coerente, cristallina, ben superiore in quantit
e qualit a quella della personalit falsa e bugiarda, la maschera dietro cui luomo d
i norma si nasconde; questa invece incoerente, confusionaria, fonte dei mille pr
oblemi che poi si rifiuta di risolvere, perch, per risolverli, dovrebbe riconosce
re che ne la causa; verit insopportabile per la personalit falsa, il "fantasma che
esiste solo finch esiste menzogna. La Vita il vero Fuoco che brucia non il corpo, m
a le falsit.
Ualchimia organica compiuta dalla vera Luce, dalla Vita,
o
Luce pesante e dalla sua traccia debole, quella che luomo vive come emozione
, amore, eros, sentimenti. Porre attenzione a s, alla propria verit interiore, il
modo per entrare in contatto con lanima, rispettare se stessi e non continuare a
coniugare la nostra esistenza secondo una scala di valori disumana che ci condiz
iona e ci fa soffrire giorno e notte. In questo mondo illusorio hann vinto le macc
hine, cio la ripetizione, lautomatismo, il conformismo, labitudine. Uscire dallabitudi
ne, dal consenso fallace del perbenismo imperante, richiede il coraggio della ve
rit, cio lEnergia della Vita che c in tutti gii uomini, nessuno escluso. E la Forza in
teriore che pu fermare la macchina cio il meccanismo infernale generato dal pensiero

duale, dalla educazione che abbiamo ricevuto e che ci fa credere impotenti, perci
dipendenti dagli altri.
Ci troviamo in una matassa intricata di sofferenza, impotenza, problemi irrisolti
che si trascinano sempre, comunque e dovunque, e dai quali vogliamo uscire, ma
non sappiamo come. Si creano movimenti, partiti, rivendicazioni, firme, sottoscr
izioni che non spostano di una virgola lago della bilancia economica e politica.
Qual il bandolo di questo groviglio intricato nel quale ci troviamo? Se stessi, di
ce Giordano; ogni individuo il bandolo. Le risorse interiori sono infinite e cos
le qualit e le abilit che luomo dimentica di esplorare per paura di essere rifiutato
, abbandonato, emarginato o sottoposto al ridicolo. Oggi i roghi non si accendon
o pi in modo evidente e pubblico: sono airinterno delle relazioni pi intime, famil
iari, sociali, di lavoro: ovunque ci sono dogmi che sembrano indiscutibili. Solo ch
i ha il coraggio della propria verit se ne libera e scopre che vive molto meglio
di prima perch ha guadagnato il rispetto di se stesso, non pi impigliato nel fondo
delle proprie paure.
Compenetrare la verit dentro di s la Via suggerita nei Vangeli, come pu scoprire ch
i li legge e non si affida agli interpreti ufficiali; risvegliare lantica memoria
che dentro di ognuno in chi non si lascia lacerare dalla scala di valori che vige
in questo mondo illusorio. Tutti gli uomini possiedono divinit, dice Giordano; so
lo alcuni sono divini: quelli che vogliono lasciare le ombre e abbracciare il ve
ro, cos percorrendo la Via del vero guerriero che combatte non contro laltro uomo,
ma contro il proprio inganno.
La lotta del guerriero individuale, rivela e svela le bugie della propria person
alit falsa che non vuole cedere il comando, ovvero lorgoglio che pretende di fare
tutto da solo, senza richiedere laiuto alla Vita che gli dona lEnergia necessaria p
er uscire dai solchi del comportamento in apparenza obbligato. Il guerriero sa che
in questa lotta non pu vincere perch il nemico dentro, la macchina che vuole conser
are il controllo. Film come Matrix o il Ritorno dello Jedi sono emblematici. La
lotta contro il dualismo invincibile; nella lotta il dualismo vince sempre. Il se
greto nellaf- fdarsi alla Vita, riconoscere e discernere tra gli infiniti segnali,
aiuti, tracce interne ed esterne; comprendere, amare se stessi, lunico modo per v
edere oltre il velo dellillusione. In Matrix, la macchina riesce ad uccidere il pro
tagonista, Neo, che tuttavia solo Timmagine residua del suo vero corpo che invece d
orme nel futuro, sullastronave, spiega il film; muore quindi solo la personalit app
arente, non il vero essere. Lamore incarnato da Trinity (che significa trinit) fa r
isorgere limmagine residua di Neo il quale, a quel punto, vede il mondo illusorio
per ci che : vuoto, vacuo, inesistente; realt cibernetica, virtuale. La morte di Neo
olo larresto temporaneo dellmmagine che corre verso la presunta salvezza; apparente
ma utile per scoprire la vera salvezza, vedere che questo mondo Matrix, cio illusi
one, inganno, controllo, prigione della mente. Perci Neo riesce a compenetrare la
macchina-uomo, che in verit solo lo specchio della sua immagine e a vanificarla.
La personalit apparente limmagine di s, il tiranno con il quale ci si identifica, p
aura; per riconoscere la verit che abbiamo sempre saputo, bisogna affrontare un m
ostro di proporzioni enormi: il proprio panico. Eppure il mostro non c, non esiste
, inventato da paura e sensi di colpa. Non ce colpa. C solo paura dettata dalla co
nvinzione di essere separati, soli: non c spazio senza corpo...scrive Bruno che ve
de oltre linganno della percezione umana.
Valchimia organica liberazione dalla paura, comprensione dellintrinseca e indisso
lubile unit del tutto, comunione naturale con queUElemento primigenio che il veico
l della Coscienza, cio con la Sostanza allo stato di cristallo liquido: rAcqua. E co
mpiuta dalla Vita in chi si affida alla Vita. E la verit che trasforma lindividuo d
a piccolo impotente spettatore di una realt meccanica, feroce e senza amore, a pr
otagonista della propria esistenza, cittadino e domestico del mondo, figlio del P
adre Sole e de la Terra madre9 come dice di s Giordano Bruno. Cos linganno svanisce
, si svela lassurdit di questo mondo illusorio che si illude di poter continuare a
d agire, senza rispetto per la Vita che lo ha generato.
Ma non dubitare, Asclepio, perch dopo che saranno accadute queste cose, allora il
signore e padre Dio, governator del mondo, Vomnipotente proveditore, per diluvi
o di acqua o di fuoco, di morbi o di pestilenze, o altri ministri della sua gius
tizia misericordiosa, senza dubbio donar fine a cotal macchia, richiamando il mon

do alVantico volto.
Il padre Dio, governator del mondo, non un estraneo posto sul piedistallo divino
, n un altare verso il quale dobbiamo inchinarci, o un ente misterioso e minaccio
so pronto a giudicarci e aspetta riverenza e devozione stupida. Il padre Dio la V
olont vera delluomo che assume le redini e la responsabilit della propria esistenza:
Lasciate lombre ed abbracciate il vero.
Non cangiate il presente col futuro.
Voi siete il veltro che nel rio trabocca, mentre lombra desia di quel cha in bocca
.
Aviso non fu mai di saggio o scaltro perdere un ben per acquistarne un altro.
A che cercate s lungi diviso
se in voi stessi trouate il paradiso?
Anzi, chi perde luri mentre nel mondo, non speri dopo morto laltro bene.
Perch si sdegna il del dare il secondo a chi il primiero caro non tenne; cos, cred
endo alzarvi, andate al fondo; ed ai piacer togliendovi, a le pene vi condannate
; e con inganno eterno, bramando il del, vi state ne linferno. "
(da Lo spaccio de la bestia trionfante)
La verit, il paradiso, dentro di noi. Noi siamo la sorgente di vita e di amore, m
entre se ci identifichiamo con le ombre, ossia con ci che vediamo fuori di noi, d
iamo importanza allavere e non alFessere. N serve fare sacrifici in vista di un be
ne dopo morti perch il cielo prodigo con chi prodigo. Bramando il cielo e rinunci
ando al piacere, si crea sulla Terra linferno. E il principio di causalit circolare
. La gioia crea gioia, lamore crea amore, la pace crea pace, ma anche la sofferen
za crea sofferenza, la violenza crea violenza e cos via.. Soffrendo non possiamo
attenderci una ricompensa dopo perch la nostra gioia dipende dalla nostra volont d
i vivere con gioia. Volont che anche fede in s, azione concreta per realizzare i pr
opri sogni.
La radice dellinganno nellignoranza che lessere umano ha di se stesso e, a monte di
questo, dalla sua percezione limitata a cinque sensi, cio lillusione che esiste unu
nica realt possibile, un solo mondo. Non una colpa, ma un fatto che dipende dallo
stato secco della sostanza che compone il corpo umano, ci spiega Bruno.
Linganno6 della divisione il trucco della Vita affinch luomo conquisti coscienza di
s e riconosca il proprio ruolo di protagonista immortale dei mondi. Non a caso la
Sfinge, per met leonessa e per met umana, il simbolo dellenigma e del mistero che
accompagna tutta questa fase che chiamiamo storia umana. Non a caso nasce Giordan
o Bruno che incita luomo a sentire e a vivere la verit; non a caso la sua morte il
lustre dimostra quanto oggi sia tuttora vivo, non fosse altro come anelito alla
libert; libert che va conquistata e che mai nessun altro uomo ci potr mai concedere
. E qui linganno di tutte le rivoluzioni fallite del pianeta. La libert alFinterno;
la coscienza di s che lo rende immortale e capace di compiere Tunica vera e gran
de rivoluzione che evoluzione da una percezione illusoria, limitata a cinque sen
si, a quella che include il sesto: coscienza.
Luomo oggi pi che mai schiavo, anche se vive nel cos detto mondo civile; ogni attim
o della sua esistenza regolata da ritmi predeterminati, impegni, oneri, abitudini
che non lasciano spazio al gioco, al sogno, allamore vero. Il sistema oggi sempr
e pi capillare e diffuso, rende tutto una merce; non solo il sesso, ma anche lo s
port, larte, la musica, la letteratura, il teatro, cio tutte le espressioni della c
reativit umana sono condizionate e costrette nelle feroci maglie dal sistema. Son
o gli schiavi che fanno il tiranno e non viceversa; chiese, governi e accademie d
anno s il loro congruo contributo, ma nulla potrebbero fare se luomo fosse libero e
rifiutasse di aderire ai loro dettami. E1 la convinzione della propria impotenz
a, quindi rassegnazione e sottomissione che rendono luomo schiavo.
Gli illuminati come Giordano Bruno sono uomini che hanno acquisito una percezione
pi ampia; coscienza di s, unit con il tutto. Gli uomini che lo vogliono veramente,
oggi possono conquistare linfinito ad un prezzo finito: la fine dellinganno delle p
roprie bugie.
Questo mondo illusione, un film che si basa sul fratricidio, lorigine mitica di mol
te civilt, anche quella dellantica Roma se ricordiamo la leggenda di Romolo e Remo
. Solo mitica? Il fratricidio tuttora la norma, soprattutto quello feroce e invis
ibile che contro il fratello superiore, cio contro lessere vero, interno a ciascuno,

la voce della coscienza che viene ignorata o messa a tacere.


La vera storia umana non quella che raccontano a scuola; solo uno dei tanti film
che si sono svolti su questo pianeta; non il primo n lultimo e avr comunque una fi
ne, che non la fine del mondo come alcuni vogliono far credere agitando ancora il
panico che sempre e comunque funzionale al potere costituito. La fine di questo
film sar la fine dellinganno che lo ha reso cos tragico; sar linizio di un nuovo mond
o intessuto di amore e giustizia, di comunione con la natura che dipender dagli u
omini e non da artificiali ed artificiose interpretazioni di Dio.
NOTE, cap. 9
1 - Vedi i! "L'Eden, una favola cibernetica" in LUH, Il Gioco Cosmico dell' Uomo
.
2 - Giordano Brano si sempre dichiarato allievo di Ermete Trismegisto, v. "Giord
ano Bruno e la scienza odierna".
3 - La lamina il corpo calloso, v. LUH, cap. 3.
4 - Vedi in LUH, cap. 3, cervello e mente.
5 - Vedi "l'albero del bene e del male" in LUH, cap. 3.
Disegno di Giordano Brano.cap. 10
LUTOPIA E LAMORE
Tutto vivo. LUomo un principio cosmico: losservatore cosciente, lesploratore del mo
ndi, rivestito del veicolo adatto allesplorazione del particolare mondo che osserva.
Il veicolo il corpo. La coscienza indipendente dal corpo: Vessere sostanziale che
rende reale il mondo osservato, sia esso stellare, galattico o planetario1.
Qualsiasi mondo esiste se, e solo se, dotato di osservatori coscienti. LUomo pres
ente sin dallinizio della Gestazione cosmica; lunit di coscienza o anima, la crista
llina geometria di Luce pesante che unifica il tutto, coscienza che esplora se ste
ssa. Lanima umana puro Fuoco, corpo di Luce pesante che discende via via a temperat
ure sempre pi fredde, nel senso che si riveste dellabito idoneo, cio di un corpo comp
osto dallo stesso tipo di materia che compone lambiente che osserva. Se la temper
atura dellambiente alta come quella delle stelle, la materia che lo compone allo
stato di plasma2; di conseguenza anche il corpo stellare dellosservatore composto
da sostanza ignea, come dice Giordano Bruno cio da plasma; corpo di tipo ben dive
rso da quello solido che oggi possediamo, composto invece da freddi atomi neutri.
...E c la specie etera, pura e luminosa: e tutti sono daccordo nel dire che questa
totalmente buona e agli uomini onest
iamica, a nessuno, nemica; mentre degli spinti aerei alcuni sono amici, ma altri
nemici e pieni di ostilit. Gli spiriti dacqua, poi, e quelli di terra o sono nemic
i, o comunque non amici; in quanto meno razionali e perci pi timorosi; e in confor
mit al detto odiano colui che temono fanno anche del male volentieri. Ma gli spiriti
del fuoco, gli ignei, che pi propriamente si devono chiamare dei ed eroi, sono d
etti ministri di Dio - i cabalisti li chiamano Fissim, Seraphim, Cherubim: e di e
ssi parla il profeta dei Salmi dicendo colui che fa dei venti i suoi messaggeri e
delle fiamme ardenti i suoi servitoridal che correttamente argomentano Basilio ed
Origene che gli angeli non sono totalmente incorporei, ma sostanze spirituali,
vale a dire di sottilissimo corpo che la Sacra Scrittura simboleggia per mezzo d
i fuochi e fiamme di fuoco... Certi spiriti prendono a dimora i corpi umani, alt
ri i corpi degli altri viventi o le piante, le pietre, i minerali: insomma non v
i realt che sia senza accompagnamento di uno spirito e di unintelligenza e in nessu
n luogo lo spirito ha raggiunto la sede eterna a lui destinata, ma la materiajlut
t.ua da uno spirito allaltro e lo spirito fluttua da una ad altra materia. E quest
o vuol dire alterazione, mutamento, passione e infine corruzione, cio separazione
di certe parti da certe altre e ricomposizione con altre parti Ma nessuno spiri
to e nessun corpo perisce: solo vi un variare perpetuo di combinazioni e realizz
azioni E appunto, in conformit alle realizzazioni diverse che si originano dalla d
iversit delle combinazioni diversi sono gli amori e diversi gli odii: dal momento
che tutte le cose, come si detto, bramano stare salde nel loro essere presente
e non capiscono lessere di una condizione diversa e nuova o stanno in dubbio di f
ronte ad esso; sicch vi , una sorta di generale vincolo damore dell'anima rispetto
al proprio corpo e del corpo ( a modo suo) rispetto alla propria anima....(dal

De Magia}
11 vincolo damore che lega ogni corpo biologico alla sua anima, come dice Bruno,
ha natura anche fisica, se ricordiamo che le stelle producono gli elementi chimic
i essenziali alla vita biologica e il fatto che i nuclei atomici sono termi
nali di cavi, buchi neri e bianchi, che uniscono le fredde temperature osservate a
quelle ardenti del Fuoco, ossia dellan- ma. Le stelle sono tra le possibili tappe
dellesplorazione umana; sono gli stargates, secondo me, tra le due diverse fas
i della sostanza, Acqua e Terra. Allorch lesploratore dei mondi, cio luomo, vuole
passare dalle stelle alle stalle, e "cade nel freddo ambiente terrestre, la compl
essit dei veicoli o corpi gelidi tale da richiedere una genetica apposita. Il giardi
no lussureggiante di biblica memoria, lEDEN, la Terra ove un solo seme, il DNA, h
a sviluppato una biologia basata sul carbonio atta ad accogliere e ad alimentare
il suo protagonista: luomo, Adamo, cio lumanit.
La caduta" di Adamo segnata dallinganno del serpente, dalle oscillazioni del corpo
di luce, lo spirito, che fluttua tra il regno dei cos detti vivi e quello dei cos d
etti morti. Lo scopo dello spinto quello di tornare alla eterna dimora, dice Bruno
, ossa di tornare alle origini che non sono pi le alte temperature iniziali, perch tu
tta la Gestazione cosmica trasformazione da grande quantit di energia ad alta e s
ofisticata qualit dei corpi; un processo di ordine e complessit crescenti {entropia
decrescente). Tornare diventare vivido fuoco, dice Bruno, ossia compiere lalchimia
organica, cio trasmutare il corpo biologico dallattuale stato amorfo che odia, perch b
rama stare saldo nel suo essere, a quel
lo
cristallino che invece si fonde con lAmore e innesca la copula perenne tr
a corpo e anima, leterna unit tra i diversi corpi della stessa individualit. Tornare
voluzione genetica del corpo biologico: coscienza, unit. Lo spirito di fuoco, par
tecipe alla specie eterea luminosa, ama il freddo corpo biologico il quale invec
e odia perch immerso nellinganno dei sensi ed ignora la sua immortale essenza.
Tutta la vita e la morte di Bruno sono votate ai risveglio delluomo, allevoluzione
che predisposta daUintelligenza cosmica da tempo immemorabile. La sua opera rivol
ta allevidenza della verit. La sua filosofia una rivoluzione di tutta la cultura e
comporta un cambiamento profondo della societ umana che sulla cultura si basa. Eg
li operava in funzione di quella renovatio mundi che da lungi prevista e annuncia
ta da tutte le profezie della storia, inclusi i Vangeli e lApocalisse; sapeva che
la morte non esiste e che solo sconfggendo la paura della morte possibile far em
ergere la giustizia vera, letica che sgorga in modo naturale dalla coscienza di e
ssere parte di un unico Organismo Cosmico.
La renovatio mundi la realizzazione concreta e reale dellutopia: un nuovo mondo ov
e regnano verit, schiettezza e semplicit e ove Giordano parla per volgare, nomina
Uberamente, dona il proprio nome a chi la natura dona il proprio essere; non dice
vergognoso quel che fa degno la natura; non cuopre quel chella mostra aperto; ch
iama pane il pane; vino il vino; il capo, capo; il piede, piede ed altre parti;
dice il mangiare, mangiare; il dormire, dormire; il bere, bere; e cossi gli altri
atti naturali con il proprio titolo... (dallo Spaccio de la bestia trionfante).
Giordano Bruno aveva creato una rete di interesse e di entusiasmo per il suo lavo
ro in tutta lEuropa che aveva percorso in lungo e largo. Poeta, scrittore e filos
ofo, oltre che docente d prestigio, ritorn a Venezia, richiamato dal Mocenigo, prov
enendo da Francoforte, ultima tappa di un lungo percorso, in cui aveva tenuto le
zioni pubbliche, a Zurigo, a Helmstadt, in Germania, a Praga, a Wittemberg e pri
ma ancora a Parigi, a Londra e ad Oxford, ove ebbe loccasione di conoscere, tra g
li altri intellettuali inglesi, anche Shakespeare.
Seguaci ed allievi di Giordano erano presenti in quasi tutte le universit europee
e creavano un tessuto umano vivo e fecondo di idee rivoluzionarie dalla travolg
ente semplicit; uomini che sfidavano persecuzioni, confische, rischiavano la vita
ed ancor peggio torture atroci. Praticando larte della memoria, Giordano ha la c
apacit di indurre e favorire il contatto con la propria anima, in chi questo cont
atto cerca e vuole. La sua energia eccezionale, superiore a quella media degli u
omini, gli consente di agire come ponte di trasmissione tra la bassa energia dell
a personalit falsa e quella elevata e coerente della vera individualit dellallievo.
Perci Bruno vero mago, maestro di Vita; non solo sapiente, ma ha capacit operativa
; aiuta realmente lallievo a riconoscere se stesso, senza interferenze o manipola

zioni; trasmette quellEnergia inesauribile della Vita che fluisce naturalmente nel
suo corpo, a coloro che la sentono, riconoscono e risuonano alla stessa Energia
. Allinizio pochi ma vivi e pronti ad aiutare tutti gli altri, perch il sapore dell
a verit non pu che dilagare a tutti, senza alcuna esclusione. La sua presenza entu
siasma, accende linteresse, risveglia emozioni sopite, suscita visioni e sogni; g
li allievi lo amano, riconoscono in lui il messaggero di un mondo ove amore, libe
rt e unit sono le norme; un mondo reale e non solo un sogno che credevano perduto,
perch la vita e le opere di Giordano
lo
testimoniano.
Lallievo scopre il s eterno, la sua funzione e scopo su questo pianeta. Il risvegli
o rigenera il corpo, rinnova linteresse per la vita terrena, alimenta lamore per i
l prossimo, lamicizia, la gioia nel riconoscere coloro che condividono la stessa es
perienza terrena. Non una setta; coscienza, unit con il proprio vero essere, percez
ione pi ampia generata dalla cristallina sintonia del corpo con la propria anima;
anche unit, integrit di corpo e psiche, sesso e mente, cuore e ragione, sinergia
con il Messaggio che unisce ogni cuore o nucleo dellintero cosmo; rispetto profon
do di s e della natura umana, libert. Parole che non rendono la vibrante intensit,
la luce e lemozione di sentire se stesso, ci che ognuno veramente, senza infingime
nti, ipocrisie, ruoli imposti o inventati. E necessario farlo, perch non basta dir
lo.
E necessario lAmore. In tutte le cose risiede una forza divina, Vamore, padre, font
e, Anftrite dei vincoli... E noi conseguiremo il livello pi alto e primario della d
ottrina del vincolo quando volgeremo gli occhi all'ordine delluniverso: qui per m
ezzo di questo vincolo, le cose superiori provvedono alle inferiori, le inferiori
si volgono alle superiori, le pari si associano in mutuo vincolo, e si celebra
infine la perfezione delluniverso in conformit alla ragione della sua forma. Un am
ore solo, e quindi un solo vincolo, fa di tutte le cose una sola cosa; ma ha vol
ti diversi nelle diverse cose, sicch unidentica realt lega in maniera diversa le di
verse cose, (dal De vinculis in genere)
Lamore di cui parla qui Giordano amore eroico, profondo, globale, che comprende m
a non si limita a quello sensuale e sessuale tra i partners di una coppia. Quest
o un tipo di vincolo al quale Bruno dedica peraltro molta attenzione, considerand
olo lespressione basilare del vincolo damore. Il vincolo damore, infatti ha la sua r
adice nei due principi attivo e passivo, secondo la comune ragione per cui tutte
le cose, sia che agiscano sia che patiscano sia che facciano entrambe le cose,
bramano ordine, copula, unione e perfezione, e senza questo vincolo nulla , come
senza natura nulla ... Lamore ovunque cosa perfetta e il vincolo damore testimonia
ovunque la perfezione... Ci che pi perfetto si infiamma clamore per il sommo bene p
i ardentemente di ci che imperfetto. Perfettissimo dunque quel principio che aspir
a a divenire tutte le cose ed rapito non verso una forma particolare ed una perf
ezione particolare, ma verso la forma e la perfezione universale...
Lamore, prima ancora che relazione tra due amanti, relazione con lAmore in s; quello
stato innamorato che sorride al tutto, alla natura, alfuomo, al cielo e alla ter
ra: gioia, afflato, armonia, humour, indipendenza, autonomia, serenit. E lo stato i
nnamorato che nellincontro pu divenire attrazione, eccitazione, erezione del pene,
umidit nella vagina, calore, salivazione, palpitazione, eros, Forza che cerca il
contatto fisico, ma che agisce anche al di l del contatto fisico stesso. La Forza
lAmore; lamor che a nullo amato amar perdona, dice Dante, lAmore di cui tutto pregn
o e che tutto impregna. LAmore la Luce vera, possente, cristallina, la Forza che
fa espellere il seme dal pene e che guida gli sper- matozoi allattacco dellovulo n
ellimpervia risalita del canale vaginale; la Forza che, dopo la romantica danza
tra ovulo e spermatozoo prescelto, innesca la fusione tra i due ed inizia allist
ante la riproduzione cellulare generando una nuova vita. E la stessa Forza che gu
ida la gestazione del nuovo essere; la Forza che fa nascere bambini, cuccioli, f
iori, frutti. Forza debole.
Perch, si chieder forse il lettore, la scienza non sa che la Forza debole traccia
della Vita? Perch il metodo scientifico non idoneo a comprendere la Vita. Se quest
a scienza, che grandi vantaggi porter allumanit non serve alVuomo per comprendere s
e stesso, questa scienza finir con il rivolgersi contro Vumanit stessa. Fu la profe
zia di Bruno. La scienza nacque nel Rinascimento proprio allepoca di Bruno, nel c

ontesto culturale del neoplatonismo che sentiva lunit organica delluomo e della n
atura. Ladozione del metodo scientifico proposto da G. Galilei fu una scelta nel
verso opposto: quella della divisione tra osservato e osservatore, oggi smentita
dalla stessa fisica quantica3. La scienza ufficiale sminuzza, divide, svolge la
ricerca su ci che ripetibile, meccanico, morto; incapace di sintesi. La fisica ha
rivelato la Luce pesante che ad energia altissima grazie alluso di un grande accel
eratore come il C.E.R.N. di Ginevra; tuttavia ignora che questa la Vita, la Forza
4, il canto che trova eco nellAmore, anche in quello che unisce i due partner di
una coppia. Forza che ha risonanza naturale nella materia biologica perch questa
ha una struttura reticolare simile a quella del cristallo che non trova nei meta
llici e freddi strumenti di laboratorio.
La Luce pesante collima con la vera Luce che descrive Bruno. La sua scoperta imp
ortante perch dimostra lesistenza di un Messaggio unico per tutto linfinito universo
. La
Luce pesante il Messaggio genetico che mette in comunione i tanti possibili corpi
di uno stesso essere, lungo la famosa scala cosmologica composta dallo stesso gene
re di particene; 'aurea catena che congiunge ogni corpo freddo, allo stato secco,
alla sua ardente anima e, attraverso lanima, al tutto, dice Bruno. Dimostra quind
i che quella di Bruno non solo filosofia, ma partecipazione cosciente allintellig
enza vera che luomo sta oggi per scoprire e che ha aspirato non solo Bruno, ma an
che antichi scienziati, grandi saggi, profeti, nonch poeti, letterati, pittori, sc
ultori, musicisti di tutta la storia umana. La Luce pesante non ha tempo e lanima
infatti senza tempo, il tramite istantaneo con il tutto del freddo corpo visibi
le e apparente che invece immerso nello spaziotempo. Non c alcuna vera relazione c
on gli altri se non attraverso lanima... Un corpo non pu agire su un altro corpo,
n la materia sulla materia, n parti della materia e del possono agire su altre par
ti, ma ogni azione proviene dalla qualit, dalla forma e in definitiva dallanima...
e dal momento che ogni corpo retto dallanima o da uno spirito che connette le parti
con le parti... Vanima quindi connessa indissolubilmente alla materia universale
; perci essendo la sua natura totale e continua ovunque, ouunque riconosce la mat
eria corporea che seco convive... (dal De Magia). Lanima amore universale che tutto
comprende e nulla esclude.
Lanima la vera identit, la memoria delle tante possibili esperienze o vite su questo
pianeta, ma anche su altri pianeti o astri. Lanima conosce la propria origine cos
mica e il proprio destino. .Lanima si diffonde anche al di fuori del corpo in tut
to lorizzonte della natura. Ne deriva che non solo conosce le sue membra, ma an
che tutte le cose con cui contrasse qualche intimit e partecipazione...lo stesso a
vviene per molte voci che si diffondono per ununica aria, lo stesso per molti cam
pi visivi, per parlare al modo del volgo, perch si dispiegano per raccogliere lo
stesso tutto visibile, dove tutti penetrano, per lo stesso mezzo, alcuni obliqui
, altri dritti, e non per questo gli uni offuscano gli altri: cos innumerevoli sp
iriti e anime, diffusi nello stesso spazio, non simpediscono in modo che la diffu
sione di uno impedisca la diffusione di infiniti altri... Lanima in tutto il co
rpo ed in ogni sua parte e che tutta attorno a se stessa, al d fuori del suo corp
o, apprende tutte le specie, bench riposte lontane e diverse, segno che, secondo
latto primo e la sostanza, essa non inclusa nel corpo, cio sicuramente non nel cor
po in modo circoscritto, ma solo in modo definitivo, per esplicare gli atti seco
ndi in esso e secondo esso... (dal De Magia)
Lanima comunione istantanea, oltre lo spazio e il tempo; non un miracolo ma legge d
ella natura che oggi trova anche una descrizione matematica, se finalmente colle
ghiamo le scoperte scientfiche all'uomo. Sirio, la cintura di Orione, che trova la
sua immagine riflessa nelle piramidi vicino al Cairo in Egitto, (limmagine del c
ielo vedi cap. precedente), le Pleiadi, Aldebaran, Betelegeuse, Rigel, Andromeda,
Pegaso e tante altre stelle, costellazioni e galassie sono solo alcune delle pos
sibili tappe del viaggio dellanima; sono alcuni dei tanti stargates che congiungono
luniverso osservato e linfinito universo non osservato; sono alcune delle tappe ove
lanima si rivestita di corpi che variano da quello cocente, composto di sostanza
ignea a quello pi freddo dello stato secco, composto da atomi. Lorigine o Causa d
i tutti comunque unica, il vero Sole che gli Egizi veneravano, la Vita, il Crist
allo Cosmico.

Entrare in contatto con lanima significa risalire alle origini di s, al passato re


moto e al futuro pi lontano. Lanima, il Fuoco, contiene tutti i tempi, memoria e p
rogetto. Gli stargates" sono anche le particelle nucleari che compongono il nostro
corpo; sono in diretto contatto con le energie elevatissime dellanima. Sentirsi,
ascoltarsi sentire il battito, il pulsare della Vita, lAmore che lunit di tutto il c
reato; coscienza, trasparenza cristallina, senza pi lati oscuri. 11 Cristo Verit,
la Via interiore alla conquista dellanima, alla coscienza. Questa la vera rivoluz
ione, quella dellindividuo, profonda, radicale, che coinvolge la lotta epica tra
le due forze che albergano nel suo stesso corpo; le due forze sono la nucleare d
ebole e la nucleare forte. Dentro ogni nucleo atomico, quindi in ogni corpo fisic
o, convergono infatti i due Messaggi: quello debole del Cristallo Cosmico o Cristo
che offre la libert, e quello luciferico del campo nucleare che intrappola la So
stanza madre e restaura la conservazione. Lotta che alle fredde temperature attu
ali stata finora vinta dal nucleare; per la nostra favola, da Lucifero, il Tutor
e del dualismo sul pianeta. Il Suo istinto di conservazione, la Sua resistenza a
lla trasformazione la paura di noi tutti del cambiamento. Lunica via per riconqui
stare la libert comprende che la Vita non la lotta n competizione, ma Amore, unit ch
e comprende tutto e tutti, anche Lucifero.
Lucifero infatti non cattivo n estraneo: fonte di sofferenza, utile alluomo per usc
ire dalla gabbia della propria paura.
Solo con lirresistibile attrazione erotica, sensuale e sessuale tra uomo e donna l
a forma di Amore, pi diffusa e accessibile alle creature, la Vita vince su Lucifer
o. Tanto pi c trasporto, unit, comprensione e passione tra i due amanti, tanto maggi
ore lenergia che li unisce e li collega alle vette eccelse dellanima, allunit con
lintero cosmo. Qui si rivela lenorme potere dato agli umani: possono concepire nuo
va vita, richiamare in questo mondo anime eccelse, dotate di grande energia, gen
erare quindi uomini ricchi di passione, creativit, ricercatori autentici, esplora
tori capaci di coraggio, avventura. Infatti lalta febbre dellanima che distingue gl
i uomini che sorto divini da quelli che semplicemente possiedono divinit, spiega B
runo.
Cosi si spiega il ruolo della morale sessuofoba che ha dominato la storia umana.
Luomo diurno pu dare un grande contributo allevoluzione del pianeta, ma nasce solo
se Tatto sessuale che lo concepisce pregno deHenergia necessaria, cio dellAmore ver
o, che fusione con linfinito universo, sincerit, amicizia, comprensione, rispetto
e libert reciproca tra i due amanti. Su questo pianeta lAmore vero rimasto leggenda,
letteratura, storia o tragedia di pochi ed eroici personaggi. Il sesso ridotto
ai genitali, ad oggetto di consumo, a routine dettata dalla noia e dall'indiffere
nza dei normali matrimoni, non pu richiamare anime eccelse. LAmore vero unisce e ri
spetta, non lacera aHinterno e allesterno, non possiede n posseduto.
La tenace insistenza contro laborto levidenza dellinganno che chiama vita la parven
za effmera e transiente su questo pianeta e il modo per far nascere degli infelici
che pi facilmente si rendono succubi del dualismo. Nelle pi recenti norme in tema
di sesso, la chiesa sfiora il ridicolo e la pornografa, al fine di preservare quel
la cellula indissolubile, basilare della societ che la famiglia, oggi ovunque sfasc
iata; sede di infelicit, sofferenza e di ipocrisia o, nel migliore dei casi, di pr
otezione dai mali di un mondo crudele e quindi comunque elemento ed alimento della
paura che conserva
10 status quo. Eppure c persino un passaggio evangelico nel quale Ges afferma: sar la
spada che divide moglie da marito, fratello da fratello, etc. Per millenni ques
ta frase stata ignorata da proprio da coloro che se ne dichiarano gli unici vali
di interpreti.
11 vero matrimonio quello interiore, spiegano Giordano Bruno e tutta la filosofi
a ermetica: il matrimonio alchemico che unisce il corpo umano allunit di coscienza
e anche al proprio partner occulto, allinvisibile corpo composto di anti materia,
speculare, la cui reale esistenza oggi trova anche spiegazione scientifica5.
LAmore vero rivoluzione radicale, profonda dellindividuo che scopre allinterno di s
la propria anima. E questa la scoperta essenziale, necessaria ed oggi pi che mai u
rgente. Fiumi di parole, libri, riviste, anche moltitudini di maestri, guru e gu
ide non possono colmare lo spazio tra lindividuo e la propria anima perch questo "sp
azio non esiste, solo mancanza di attenzione, paura della verit, di riconoscere ch

e fino ad oggi ci siamo comportati come dei vili e dei falsi. Possiamo stare tra
nquilli, nessuno di noi e senza peccato, ma non possiamo pi ignorare la nostra vera
identit se vogliamo veramente ci a cui da millenni aspiriamo: lAmore.
Dallanima emerge la visione globale della vita e della morte, come due piatti di
una stessa bilancia. La rivelazione dell'immortalit come una fiamma che si accende
improvvisa nellindividuo e che contager, in modo sempre pi crescente, tutti gli alt
ri individui che cercano la soluzione al mistero della morte. La rivelazione riv
oluzione individuale, che si pu trasformare in etica sociale ed anche politica, t
anto pi che oggi molti sono stufi delle menzogne che mantengono luomo in schiavit.
Un uomo cosciente della propria immortalit e di partecipare alla creazione cosmica
si comporta con gli altri uomini come un vero amico, un fratello ricco di compre
nsione e rispetto, attento allo sviluppo della creativit, al benessere, alla pros
perit e alla qualit della vita. Il termine utopia deriva dal greco u-topos, che vuol
e dire: oltre lo spazio ed il tempo. Vivere in armonia con la propria anima e con
tutti gli altri uomini utopia, perch uno stato che prescinde dallo spazio e dal t
empo, amore: amore prima di tutto per se stessi, per la propria vera identit e ci
o lanima, che in istantanea comunione con le anime dellinfinito universo, come spieg
a Bruno e pu confermare la scoperta della Luce pesante. Lanima lamore che unisce e
non divide, lamore che comprende, fa sua la responsabilit ed il problema dei mondi.
Lamore eroico che Bruno distingue dallamore profano, non vende n compra, ma si rige
nera contnuamente, perch Causa del tutto, nonch di se stesso. Se lamore non produce a
more non amore, ma solo desiderio di possesso. Se lamore non condivisione solo com
promesso, patto di alleanza transiente ed effmero. LAmore eroico prorompe gli argin
i, le norme, le regole, i vincoli. Lamore eroico non si limita allamore profano o v
incolo basso d Cupido, afferma Giordano nel De vinculis. ...E un vincolo gettato da
un Cupido pi basso quello per cui siamo catturati dalle realt composte o giustappo
ste, mentre non ci sfiorano le entit semplici ed assolute, anzi c chi addirittura l
e spregia.. La debolezza dingegno non distingue tra ci che bello in s e ci che bello
in relazione a noi; come sul piano pratico dei rapporti umani non assennato chi
non distingue tra ci che bello rispetto agli uomini in generale e alla ragione, e
ci che bello rispetto a questi determinati uomini e alla consuetudine, all'uso e
alloccasione: sicch getta i suoi vincoli a caso... Gettare vincoli a caso, senza co
scienza e conoscenza di se stessi e dellaltro lerrore pi grave e dal quale spesso d
ifficile liberarsi, in cui cadono quasi tutti gli esseri umani. Lignoranza di s cr
ea vincoli di coppia e di amicizia, basati suHopportunismo, la convenienza e di co
nseguenza la reciproca sofferenza.
Il vincolo di Cupido ha una sua gerarchia, una sua scala evolutiva, spiega Giorda
no. Il modo per ascendere sempre lanima. E lanima che, per un impulso ingenito, colt
a da desiderio, attratta rapita... e poi, accesa damore, brama di unirsi allamato..
. Ed ancora poi unendosi a lui, si mescola si incorpora ... finch incorporata si
perde alla forma primiera... si trasforma completamente. Cos lanima giunge a metamo
rfosi... e celebra il trionfo di Cupido, il punto di arrivo del suo percorso. Ci
ascun scalino della scala parte dalla nascita di Cupido, che si attua nel corpo
e dall'anima, che si alimenta dei fascini dello spirito... La meditazione lalimen
to che lo fa crescere... La forza appassionata di Cupido nasce dal fatto che lani
mo, da una parte sola dellamato, scivola si perde in tutte le altre, sicch dal tut
to viene la sua fiamma. Al massimo grado il vincolo di Cupido un orgasmo cosmico,
unestasi che fonde lamante con il tutto.
Entrare in contatto con lanima sentire i suoi propri ritmi, le sue note, i suoi a
ccordi; riconoscere la propria funzione;
non temere la solitudine n la morte, perch n la solitudine n la morte esistono; anch
sapere che il tempo non esiste. Lanima oltre il tempo e lo spazio, utopia, il dir
ettore dorchestra delle tante vite, ed in particolare di questa vita. H contatt
o con lanima vibrare allunisono con quella sinfonia travolgente che richiama alla
verit. Lanima Amore, fiamma che brucia i finti legami, le ipocrisie, le menzogne. E
capacit di discernere:
De lAmore
Amor, per cui tantalio il ver dicerno,
cftapre le porte di diamante e nere,
per gli occhi entra il mio nume;

e per vedere, nasce, vive, si nutre, ha regno eterno.


Fa scorger quantha il del terra ed inferno, fa presente dassenti, effgie vere, rip
iglia forze, e tirando dritto, ferisce e impiaga sempre il cor, scopre ogni inte
rno.
O
dunque, volgo vile, al vero attendi, porgi lorecchio al mio dir non falla
ce, apri, apri se puoi, gli occhi, o insano e bieco.
Fanciullo il credi, perch poco intendi; perch ratto ti cangi ei par fugace; per es
ser orbo tu, lo chiami cieco.
Causa, principio ed uno sempiterno, onde tesser, la vita, il moto pende, e a lun
go, a largo e profondo si stende quanto si dicin del, terra ed inferno; con senso
, con raggion, con mente scemo chatto misura e conto non comprende quel vigor,
mole e numero, che tende oltrogni inferior, mezzo e superno;Cieco erron tempo ava
ro, ria fortuna, sorda invidia, vii rabbia, iniquo zelo, crudo cor, empio ingegn
o, strano ardire non bastammo a farmi Varia bruna, non mi porranno avanti gli oc
chi il velo, non faran mai che il mio bel sol non mire.
{da De Causa, Princpio et Uno
anche inserito ne Gli eroici furori)
LAmore utopia che scopre ogni interno, che va oltre ogni infingimento, che apre l
e porte alla Verit, il motore primo di tutto. Lamore eroico, universale, non quell
o profano interessato solo al proprio egoistico interesse. Lamore la Causa, il Pri
ncipio Unitario ed eterno che genera la vita. Chi nutre lamore usa anche la ragio
ne e la mente in grado di discernere la verit in cielo ed in Terra. Chi ama non si
accontenta delle apparenze fallaci, non cade nella sorda invidia, vii rabbia, ini
quo zelo, crudo cor, empio ingegno, strano ardire. Lamore capacit di creare ed , sop
rattutto, verit. E questa verit che pu sembrare impietosa lamore pi grande. La verit
ugge lipocrisia, le relazioni finte dettate dalla convenienza economica o sociale,
che privano gli uomini della loro autenticit.
Con lAmore possibile superare i confini della mente duale, i suoi luoghi comuni e
la ripetizione degli stessi eterni conflitti con noi stessi e con gli altri. Con
lAmore si compie il salto, dalla logica comune della competizione a quella della
fratellanza universale. Con lAmore si comprende che non ci pu essere il bene di u
no senza che ci sia il bene di tutti. LAmore cosmico e ha anche la sua radice nel
la coppia, nei due principi attivo e passivo, che bramano ordine, copula, unione
perfezione....
La coppia per Bruno lunione dei due principi che anelano alla ricomposizione dellu
nit; una metamorfosi che spoglia lego, il singolo individuo per fonderlo nelluno, n
el corpo di un altro, che non il corpo dellamato bens lanima della coppia che nelleb
brezza dellorgasmo trovano Testasi., il trionfo di Cupido; il punto darrivo del su
o percorso, lepopea delle anime che si fondono in ununica anima.
NOTE, cap. 10
I -11 fatto che losservato dipende dallosservatore oggi evidente persino nel p
rincipio di base della fisica quantica (principio di Heisenberg)
2-11 plasma lo stato della materia pi diffuso in tutto luniverso; composto non da
atomi neutri, ma da nuclei atomici liberi e da elettroni liberi.
II plasma anche alla luce degli esperimenti scientifici ha dimostrato organizzazi
one e coordinamento dapprima insospettati.
3 Vedi principio di indeterminazione di Heisenberg
4 Vedi principio di indeterminazione di Heisenberg.
- Vedi LUH, Il Gioco Cosmico dell'Uomo, cap. 4.cap. Il
LA NACITA DELLUOMO NUOVO
Letica naturale in tutta la natura cosmica. Luomo lunica creatura sulla terra che st
enta a riconoscerla, perch rifiuta il suo ruolo creatore e cos evita di assumersi
la responsabilit di essere la causa di questo mondo.
Le tenebre si preponercm.no alla luce, la morte sar giudicata pi utile che la vita,
nessuno alzar gli occhi al cielo, il religioso sar stimato insano, lempio sar giudic
ato prudente, il furioso forte, il pessimo buono.
Oggi le guerre non accennano a diminuire, i disastri ecologici continuano, i prez
zi del petrolio aumentano sempre pi, e cos pure la divergenza tra ricchi e poveri,
abbienti e diseredati; c uningiustifia profonda e diffusa che questo tipo di societ
non pu n vuole colmare. Questo mondo non ha futuro: in corsa precipitosa verso uno

stato di follia sempre pi crescente. La sofferenza ha raggiunto un apice insoppo


rtabile; anche nel mondo cos detto civile dove sono stati s aboliti crocifissioni,
roghi ed esecuzioni in piazza, Varia irrespirabile e il ritmo dellesistenza sempr
e pi caotico, lingiustizia, il carico fiscale, gli oneri, le spese e la fatica quot
idiana anche. La criminalit e la corruzione dilagano, governi di tutto il mondo n
on esitano ad uccidere uomini inermi, le varie industrie chimiche, farmaceutiche
e petrolifere inquinano e producono veleni che distruggono Tambiente naturale dal quale dipendiamo. Non stupisce che la natura dia il suo contribu
to con terremoti, tornado e cicloni, clima impazzito, epidemie, incidenti e cio c
on una serie di fenomeni che non sono legati tra loro, garantiscono gli esperti i qu
ali evidentemente ignorano lesistenza delle forze universali che penetrano ogni a
tomo e superano qualsiasi confine, nonch ignorano il fatto che la terra un organism
o vivo e forse stufa di questa microflora batterica, nociva e cancerogena che lat
tuale societ umana civile.
Poich il numero degli stolti e perversi incoparabilmerite pi grande dei sapienti e
dei giusti... se voglio remirare alla gloria.... da stimar molto meglio il silen
zio chil parlare; ...Ma se fo conto de locchio de Veterna veritade... accade chio t
anto pi mi forze a fendere il corso dellimpetuoso torrente., (dallo Spaccio de la
bestia trionfante).
Limpetuoso torrente la Vita, la vera Luce che oggi si rivela in modo prorompente
agli occhi dei sapienti e giusti: film, messaggi, libri, sensazioni interiori, s
ogni, segni e segnali di ogni genere abbondano ovunque anche se non trapelano da
i sistemi di informazione ufficiali.
Pochi? Si pochi, ma fondamentali, perch coscienti dellinfinito unverso, almeno in
potenza. La coscienza unit con lessere immortale, sustariziae, realmente cosciente
che in verit siamo; non unidea, n una morale, ma uno stato fisico e biologico del
corpo delluomo, di colui che ha compiuto Valchimia organica ed diventato vivido fo
co.
La coscienza dellosservatore d realt al mondo osservato. E la metafisica di Bruno? No
, il principio basilare della fisica quantica, noto come principio di Heisenberg
, che la scienza ufficiale interpreta, come al solito, a suo modo. Bruno, simbol
o della verit soppressa e repressa dal potere di questo mondo sapeva. Non servono l
otte o sterili ribellioni. Serve la fede in s, la vera religione che deriva dal termi
ne latino religio; religere ristabilire il ponte tra il mondo illusorio e il mon
do reale, lunico vero indissolubile vincolo, Vaurea catena che lega il corpo uman
o alia sua immortale coscienza. Il ponte in verit c e c sempre stato, ma luomo
10 ha dimenticato. Perci serve quella religione, intriseca- mente civile e naturale
, che Bruno descrive nello Spaccio de la Bestia Trionfante; Scienza vera, sacra
che risorge dallantica sapienza e salda insieme leggi, opere e costumi, fisica, me
tafisica e religione. E Scienza futura che i sapienti e giusti cercano disperatame
nte perch anelano alla verit, sincerit, semplicit, trasparenza.
11 nuovo mondo oggi sta per nascere; perch sta nascendo luomo nuovo che non presta
pi credito alle incredibili menzogne che hanno finora dominato; luomo che svela tu
ttavia non solo quelle collettive, ma ha anche il coraggio di mettere a nudo se
stesso, di svelare cio quelle proprie, individuali. Luomo che testimonia con i suo
i pensieri ed atti la propria trasparenza. Luomo nuovo colui che si libera dalle
proprie catene mentali, paura, vii rabbia, iniquo zelo, impotenza, servilismo, di
pendenza. Luomo nuovo libero.
Profezie e fantascienza sono lespressione di un futuro che gi esste; antiche leggen
de e miti anche. La cultura umana ricca di storie simboliche, metafore, parabole
, che hanno risvolti profondi per la psiche umana; non solo i Vangeli e tutti
i grandi della storia ma anche Edipo Re, Eros e Psiche, Prometeo, Orfeo e Euridi
ce, tanto per citarne alcune, sono fra le tante teaching stories che rivelano la v
era sfida delluomo: la morte. Oggi molti film le illustrano magistralmente. La
morte solo il transito del perenne corpo umano, il corpo di luce, da questo ad u
n altro mondo. I morti sono vvi e hanno corpi composti da particelle diverse, ma fo
rse gi identificate in laboratorio. Tutto oggi si spiega e si dispiega.
Siamo alle soglie di una svolta senza precedenti nella storia umana: levoluzione
deHintera umanit, finalmente lemergere della coscienza che siamo tutti Uno con linter
o universo, immortali protagonisti d un Gioco Cosmico infinito. Oggi possiamo dive

ntare anche i protagonisti di un nuovo mondo che finalmente rifletta larmonia, lun
it e libert, lutopia reale e concreta; alla quale aneliamo e che nessun regime ha f
inora realizzato. Solo luomo nuovo, cosciente di s la potr realizzare in modo concr
eto.
La vera rivoluzione individuale; la rivoluzione della coscienza, per cui tanti e
roi, nel passato, sono vissuti e morti in silenzio, dimenticati da un mondo che
esalta solo chi cerca consenso, affermazione, seduzione, successo, cio il lato os
curo della Forza. Con una scienza aperta, nuova, non supina al potere che la fin
anzia, si spiega la natura della Forza che non ha alcun bisogno di intermediari.
La Forza la Vita che batte nel cuore, il palpito delle emozioni; comunione con
il tutto; esprime la sua azione soprattutto nel concepimento di un nuovo essere:
semi, fiori, cuccioli, bambini. Forgia anche tutta la materia necessaria alla bi
ologa nei nuclei delle stelle.
La Vita la Verit, il tumultuoso torrente che oggi sta prorompendo gli argini, i co
nfini presunti e donando a tutti quelli che lo vogliono lEnergia reale, infinitam
ente superiore in qualit a tutti i combustibili e risorse naturali del pianeta. Luo
mo pu comprendere linfinito; il suo destino non quello di viver come bruto, senz
a mai alzare gli occhi al cielo. Oggi pi che mai, luomo pu assimilare lEnergia vital
e nel proprio corpo; basta che sia sincero, semplice, vero.
I pochi giusti e sapienti potranno trasformare il mondo, con il vantaggio di tut
ti gli uomini, nessuno escluso. LEnergia di questi pochi pi che sufficiente, se as
coltano la propria voce interiore e la riflettono nelle loro azioni, senza limit
arsi, come fanno preti e politici, a propangadre idee per ricevere adesione e co
nsenso degli altri. La verit follia rispetto ai credi e alle trappole di questo mon
do. Il puro elogio della follia non basta, non perch non sia giusto, ma perch le id
ee non bastano a cambiare il mondo. Sono necessarie azioni concrete, progetti co
ncreti, amore e rispetto reali, i pochi sapienti e giusti non sono tanto pochi,
ma sono sparsi come il sale su tutto il pianeta; ritrovare se stessi runico modo
per ritrovare gli altri sullo stesso cammino d verit che rende liberi.
Chi sei? Forse anche tu ti senti un alieno, se aneli al rispetto, alla giustizia
vera, alla comprensione e amicizia tra gli uomini. Tanto pi alieno se i tuoi desi
deri, la tua sensibilit e le tue speranze pi intime sono diversi da quelli che ti
circondano e che invece si adattano, fanno carriera, si sistemano, cercano soluzio
ni poltiche per rimanere a galla ... Forse osservi con stupore questo mondo, semp
re pi impazzito, che aggiunge dolore ove gi ne esiste tanto e pretende di gestire
la civilt, scatenando eserciti contro popolazioni inermi, richiedendo tasse, ignora
ndo i bisogni pi elementari e calpestando sentimenti, emozioni, sogni, azioni che
non rientrano nel conformismo imperante. Forse guardi TV e giornali che diffondo
no notizie sempre pi allarmanti e forse ascolti incredulo politici, scienziati e
intellettuali, garanti del sistema che gettano acqua sul fuoco assicurando che t
utto normale; forse sei disgustato da una cultura che non spiega nulla delluomo,
delle sue origini e significato, n della vita e della morte, ma che serve alla co
nservazione del sistema stesso. Un sistema che da millenni predica la pace e pro
voca guerre sempre pi micidiali.
Senti che non funziona; sei rapito dal fascino della natura, dalla sua bellezza,
oggi dalla sua inquietante e repentina trasformazione; hai ammirato il cielo, il
sole le stelle e forse non sai che anche il cielo in trasformazione altrettanto
rapida, mostrando a chi sa leggerne i segni che tutto luniverso ben diverso da c
i che finora luomo ha creduto. Ricordi i grandi della storia che hanno affermato v
erit ben diverse da quelle della cultura ufficiale, tracciato panorami infiniti, p
arlato di un altro mondo, casa, dove possiamo tornare.
Storie esemplari, illuminanti, eventi importanti, cruciali della storia. Una avv
enne due mila anni: un uomo nudo, fustigato, con una corona di spine sul capo, c
he aveva predicato amore, verit, giustizia, dichiar d essere un re, ma non di questo
mondo: un alieno dunque e non un dio, come ci hanno fatto credere. Gli uomini,
allora al potere, lo crocifissero e, secoli dopo, lo posero sul piedistallo divin
o: cos il re nudo stato diviso dalluomo il quale, invece, stato inchiodato al senso
del peccato e della colpa. Del messaggio evangelico si appropriata la chiesa cat
tolica1, che poi si scissa in diverse e molteplici chiese, le quali lo hanno s di
vulgato, ma anche usato in modo tale da conservare il loro potere di presunti in

termediari tra Dio e gli uomini, uccidendo, torturando e bruciando chiunque soste
nesse il contrario. Tra questi Giordano Bruno.
Chi era Giordano Bruno? E chi erano allora i tanti saggi e profeti, filosofi, sc
ienziati, artisti, musicisti, poeti della storia che hanno espresso idee travolg
enti, rivoluzionarie? Uomini che hanno anticipato molte delle attuali scoperte s
cientifiche e molte altre ancora a venire.
Profeti, saggi, illuminati o risvegliati, li definisce la storia, che per non sa
bene cosa significhino questi termini e perch costoro lo fossero e gli altri no.
Sono stati pochi gli illuminati rispetto allintera popolazione mondiale nellarco dei
millenni, ma la qualit delle loro opere ha lasciato impronte profonde e significati
ve; non hanno ricercato agi, onori e gloria in questo mondo, ma verit che molto s
pesso hanno pagato con la morte, affrontandola con ovvia pena, ma anche con inus
itato coraggio. Oggi molti degli illuminati sono presenti in questo mondo, nascosti
tra le pieghe di una societ che urla il suo bisogno di giustizia, chiede ed esige
verit, perch non si accontenta pi di mezze verit, che poi sono tutte mezze bugie. F
orse anche tu che leggi questo libro, sei uno di loro: inconsapevole protagonista
di una storia che non inizia n finisce qui; sei in questo mondo, senza essere di
questo mondo.
Le loro opere sono al di l della storia; rsuonano in filosofi, artisti, musicisti
e scienziati di tutti i tempi: filosofi come Anassagora, Anas simene, Eraclito,
Democrito Empedocle, artisti come Michelangelo, Shakespeare, Leonardo, politici
come Campanella, Erasmo da Rotterdam, Thomas Moore, musicisti come Bach, Mozart,
Beethoven sono solo alcuni dei tanti grandi che hanno contribuito in modo incis
ivo al progresso delumamt, ma che sono stati esaltati solo dopo morti, dopo una vita
di emarginazione, incomprensione, solitudine. Si aggiungono a questi anche tanti
oscuri e semplici eroi che hanno creduto nellesistenza di un mondo migliore e pe
rci hanno lottato e vissuto tragicamente in questo mondo e poi sono morti dimenti
cati dalla storia. Anche illustri scienziati, Einstein, Godei, Maiorana e i tanti
che vogliono pace giustizia, libert.
Chi luomo e chi sei tu che non ti arrendi a questa brutale realt quotidiana ove la q
uantit domina sulla qualit, lipocrisia sulla verit, la paura di perdere sullamicizia e
il rispetto? Chi sei? Sei un cercatore? Ti senti estraneo, diverso, emarginato d
a una societ retta da regole tanto rigide quanto assurde, in cerca dellamore che n
on trovi, di una giustizia che non esiste, osservando esterrefatto questo piccolo
mondo dove si corre inesorabilmente ed inutilmente verso la morte? Sei uno che
sin da bambino ha avuto sogni, messaggi, tracce, precognizioni, intuizioni che h
anno costellato la tua vita, sentito un infinito allinterno che non trovi nella pi
atta e finita realt esterna? Ti sei adattato, soffrendo, in uno o pi dei personagg
i che il copione terrestre ti ha offerto? Ti senti attratto irresistibilmente da
llintelligenza e il coraggio di grandi, come Giordano Bruno? Oggi puoi diventare c
i che sei: il protagonista immortale di una storia infinita e cos contribuire allevo
luzione di tutta lumanit verso un mondo di giustizia vera, pace, armonia, benesser
e, prosperit: coscienza.
Lessere umano ununit. Non c alcuna divisione tra i suoi organi genitali e il suo cerv
ello, n c tra gli uomini. Tutti respiriamo la stessa aria, beviamo la stessa acqua,
ci nutriamo della stessa terra e ci riscaldiamo alla luce dello stesso sole; tu
tti cerchiamo la gioia, il benessere, la felicit, lamore. 11 pianeta anche un unic
o essere vivente; una perenne e dinamica sinergia tra le sue rocce, mari e atmosf
era; un delicato equilibrio tra i suoi regni minerale, vegetale ed animale ed il
caldo alimento della luce solare hanno creato un giardino lussureggiante e ricco
di ogni bene. Il sistema solare anche ununit, una pulsante e viva cellula cosmica
, unarmonia alla quale partecipano il sole ed insieme tutti i pianeti, comete, ast
eroidi, etc.. E ununit anche lintero universo retto ovunque dalle stesse leggi fsiche
che valgono anche per il sistema solare.
Questo mondo ove il crmine e la corruzione imperano un inganno; un film solido, i
nterattivo e in 3D, nel quale sono immersi i nostri corpi, ma non la volont che l
i muove, n lintelligenza che li genera. Oggi la scienza terrestre possiede tutti g
li strumenti per spiegare la natura del film, perch ne ha svelato il segreto, cio
la natura della materia (vedi il cap. sulla Magia Naturale).
Gli umani sono i protagonisti del jim: il corpo umano la creatura ad immagine e som

iglianza dei creatori che pu perci manifestare la loro volont; il suo corpo un robot
biologico, un personaggio atto a muoversi alfinterno del film, che dovrebbe ess
ere guidato dal proprio Autore, se ricordasse di prestar ascolto a se stesso. I
creatori sono, anzi siamo noi. Dentro di noi c un alieno che sentiamo come voce dell
a coscienza: il nostro Io vero, la Volont del creatore, alieno perch partecipe del mo
ndo reale ove osserva la realt integrale e non solo lillusione, il film, al quale n
oi creature partecipiamo.
il film che chiamiamo storia umana solo uno dei tanti film che si sono svolti su
questo scenario che il pianeta terra. Descrive una societ in cui il fratricidio
la norma che oggi la sta portando in modo sempre pi precipitoso verso lautodistruzi
one. Non il primo n Fultimo Jlm, ma avr comunque una fine che non la fine del mondo
come alcuni vogliono far credere: sar la line della divisione tra creature e creato
ri, dellinganno che ha reso questo Jlm cos tragico.
Le creature possono divenire ci che sono, creatori, ricomporre lunit con se stessi,
che pu dar inizio ad un nuovo film, in sintonia finalmente con lintelligenza che l
o ha creato. Il mondo reale casa di cui sentiamo la struggente nostalgia e dove lu
nica legge lAmore. Ebbene casa non un sogno perduto, di cui solo pochi saggi o pr
ofeti hanno parlato: una realt che oggi persino le scoperte della scienza terrestr
e ci aiutano a descrivere.
Il
mondo reale anche la casa di produzione del film interattivo: l ove hai sc
elto d parteciparvi, decidendo di nascere sulla terra e conoscendo gi da prima le
linee principali del tuo individuale film. Perci sei caduto, precipitato entro ques
ta realt cibernetica, nel senso che hai trasferito la tua coscienza a questo mond
o illusorio: cos come fa un bambino che gioca al Computer e si identifica con un p
ersonaggio di un videogame. Il vero Essere che sei per rimasto l, nel mondo reale,
tentando di guidare e di trasmettere messaggi alla sua creatura che invece spes
so li ignora. Oggi siamo qui, personaggi del Jlm, che dimenticano di cercare gli
Autori cio se stessi. Come dimostrarlo? E impossibile, anche se i segni della rive
lazione sono molti.
Oggi il clima impazzito, leffetto serra sta surriscaldando il pianeta, gli iceber
g vanno alla deriva, lagricoltura avvelenata, gli allevamenti anche, i terremoti p
rovocano disastri e devastazione, i vulcani sono in eruzione, le inondazioni e g
li incendi dilagano. La societ dominata da crescente follia; criminalit, guerre, s
pionaggio, cadaveri eccellenti, trame oscure delle quali non si trova il bandolo
, governi che non governano. La scienza ufficiale che dovrebbe e potrebbe debell
are le malattie, la sofferenza e i mali che affliggono lumanit produce armi intellig
enti, lartefice di guerre stellari, di fatto stretta alleata di chiese con le quali
si spartiscono il sapere senza rispondere alle domande che da sempre lumanit sana so
pone: chi siamo, da dove veniamo e, soprattutto, dove corriamo sempre pi frenetic
amente?
Chi sei? Il dualismo il frutto delloblio, dellillusione apparente che ti convince d
i appartenere a questo mondo. Se i tuoi sogni, la poesia, larte, la musica, i mit
i e le leggende, lanelito alla gioia, allarmonia, ad un mondo migliore si agitano de
ntro di te, sei in questo mondo, ma non sei d questo mondo. In te si cela il vero
essere che sei: un "alieno che qui per contribuire alla trasformazione del piane
ta. In verit siamo tutti alieni, perch la Vita che ci ha generato cosmica e batte il
cuore di ogni essere, stella, pianeta, galassia, pianta, animale o uomo. Se tu p
er senti la Vita vibrare dentro di te, sussurrare in una lingua senza parole che
il tuo cuore sente e comprende, sei uno che un p ricorda; sei perci diverso, quindi
pi responsabile di tutti quelli che non La sentono. La differenza tra gli umani s
olo tra una stragrande maggioranza attaccata alla realt quotidiana e una piccola min
oranza che comincia a sospettare linganno e comprende che c qualche altra cosa da f
are oltre che rincorre agi e carriera per poi comunque correre verso la morte. La
morte il tab, il mistero che oggi possiamo svelare e anche trasformare, se ricor
diamo lo scopo per cui siamo qui.
La Vita eterna ed una: Coscienza cosmica, Causa e Progetto d ununit che abbraccia i
nfiniti mondi. La cultura umana invece divisa, frammentata in mille discipline c
he non si comprendono tra loro. La vera sapienza proviene dalla Fonte della Vita
che non richiede anni o titoli di studio, bens ascolto, attenzione, memoria dell
e proprie origini. Oggi la Vita e la Fonte della Vita possono avere anche una id

entit scientifica2, se ricomponiamo la babele delle lingue, effetto del dualismo


ed anche suo principale sistema di difesa.Sebbene bui ed intrisi di sofferenza,
millenni di storia non sono passati invano: sono serviti ad amalgamare i popoli,
a creare quella rete di comunicazione che essenziale allunit delle culture, inclu
se scienze e religioni. Lunit lanelito profondo, la meta di tutte le ricerche vere.
Oggi pi che mai, potremmo realizzare, in modo concreto e reale, quello che per m
olti stato il sogno pi profondo e vero: lutopia. Non mancano n la tecnologa n le riso
se energetiche, visto che ne sprechiamo tante per alimentare armi intelligenti e d
istruttive. Non a caso si pu ricomporre la babele clelle lingue.
C un possente vento d verit e eli libert oggi che preme aHinterno di ogni essere umano
e di tutta la natura, tino alle sue viscere pi profonde. Sono molti i segni in c
ielo e in terra per chi ha cuore e orecchi per ascoltare: stiamo attraversando te
mpi eccezionali, forse proprio quella fine dei tempi, che preludono alla nascita
del nuovo mondo, anche siamo in pochi ad accorgercene.
Ebbene anche se sei tra questi pochi, sei un alieno, perch sei capace di cogliere t
racce che molti non vedono. La rivelazione sgorga alVinterno di te, attraverso le
cellule che compongono il tuo corpo: pu sembrarti confusa, apparirti come inquiet
udine, insofferenza per le assurdit e le follie di questo mondo, incapacit di adatt
arti e fare ci che la societ ti richiede. La rivelazione dipende da te, dalla tua
attenzione a te stesso, dallosservare il gioco delle tue emozioni, le relazioni, l
a sessualit, i comportamenti pi intimi, etc.. Sei in missione su questo pianeta, ma
la missione solo essere ci che sei veramente: immortale.
Questo mondo una realt che reprime non solo la tua vita quotidiana, ma anche tutta
la mole di sentimenti, emozioni, speranze, desideri che si agitano in te; li rel
ega alla notte o al privato, alla psiche repressa o ignorata che in verit ritmata
da forze cosmiche3, legate alle stelle e ai pianeti e allintero Zodiaco, come rico
nosce astrologia. La rivelazione di queste forze cosmiche lApocalisse annunciata da
millenni, linizio di un nuovo mondo, una meraviglia di cui non saremmo solo le cr
eature, ma anche i creatori protagonisti. Oggi messaggi, libri, film, apparizion
i UFO, nonch travolgenti scoperte scientifiche sull'uomo e sulluniverso confermano
ci che da tempo stato annunciato. La rivelazione levidenza degli infiniti universi
, levoluzione verso lunit e larmonia del creato, levoluzione d tutta la specie umana:
ttivazione delle sue tante potenzialit latenti, cio del sesto senso o coscienza di
s.
La coscienza la base per un mondo nuovo in cui letica naturale e non morale impos
ta da eserciti, polizia, prediche e sermoni che peraltro non sono mai serviti al
lo scopo.
Che siamo aHinterno di un film ci sono molti film oggi a suggerirlo: Matrix, Tron,
Truman Show, etc. tanto per citarne alcuni. Il film oggi si rivela perch cos si vu
ole ove s puote ci che si vuole, direbbe Dante. La tecnologia terrestre ne ha infat
ti compreso alcuni rudimenti, ma lumanit da sempre ne riconosce i principi: Amore,
Bellezza, Saggezza, Verit. Il film limmagine d una Natura cosmica straordinaria, v
asta, ricca di forme, ritmi e colori che ogni giorno scopriamo un p di pi e che non
finisce mai di sorprenderci, ma solo limmagine, un video, di cui spesso trascuri
amo laudio, cio il ritmo, il battito che lo rende vivo; la pista audio la Vita che p
ulsa in ogni corpo e cio tutte le sue funzioni, eros, sessualit, sensualit, emozion
e, ormoni, etc..
Per comprendere le nostre origini, sentire il profumo di casa,
il
suo dolce e soave sapore, basta fare ci che un grande filosofo greco, Socr
ate, ha suggerito gi millenni fa: conoscere se stessi, risalire cio alla causa, ov
vero al corpo cosciente, che dorme" nellastronave, come insegna bene il film MATRI
X. Dorme per trasferire la sua coscienza al robot biologico, cio al corpo fsico imme
rso nel Jm o TV interattiva. Non facile osservarsi, perch labitudine osservare fuori
e non dentro;
il
nostro cervello si assuefatto, tenacemente attaccato al film, e teme di
uscirne, perch perde tutti i suoi consueti sistemi di riferimento.
l film tutta la storia umana sulla Terra, in verit linsieme di tanti film individua
li, ma tutti comunque trappole di sofferenza inaudita che diventa sempre pi acuta:
realt solo perch noi creature ci ostiniamo a crederla tale. 11 film gi previsto nell
e sue grandi linee, perch qui siamo nellillusione del tempo, ma il mondo reale non

lo ; posto, rispetto alle nostre prospettive parziali, in un futuro che abbraccia


anche tutto il passato, molto pi avanzato dal punto di vista etico e tecnologico
. Ci spiega le molte profezie nel corso della storia e tanti sogni preveggenti, o
ggi sempre pi diffusi; sono brani del film che qui stiamo ancora osservando, ma ch
e nel mondo reale, gi tutto svolto; come una video cassetta. Questo non impedisce
di cambiare film in qualsiasi istante, perch in verit i film sono tanti e diversi
per ciascuno che pu sceglierne uno diverso, cio cambiare radicalmente la sua vita
.
Possiamo svelare lillusione, uscire dai binari gi prefissati e solo in apparenza v
incolanti di questa societ: nessuno realmente obbligato a fare ci che fa, se non d
alla propria paura. Nessuno costretto a partecipare allingiustizia delle istituzi
oni o a bombardare popoli inermi se non vuole: sottrarsi a questi presunti obbligh
i rendersi liberi da ricatti di ogni genere, scoprire che possiamo applicare le n
ostre abilit che hanno tutte una specifica funzione e necessit. Solo sentendoci lib
eri possiamo creare un mondo libero. Certo finora molti di coloro che hanno cred
uto in se stessi e tentato vie nuove alternative, non hanno ottenuto il successo
sperato. Siamo stati dei perdenti perch nessuno di noi vuole vincere in questo mon
do illusorio.
Oggi per giunto il momento di riconoscerci e di unirci: la prima vera ricchezza lu
nit con se stessi: questa unit interna possibile, se ci lasciamo guidare da noi st
essi. I tempi oggi sono maturi: eravamo divisi da noi stessi, ma nei futuro orma
i molto prossimo, potremmo non esserlo pi, se
lo
vogliamo. Solo allora possiamo creare un mondo nuovo ove giustizia vera,
prosperit e libert siano le regole per tutti, nessuno escluso.
Possiamo ampliare la nostra percezione, attivare lascolto di s e svelare linganno c
he molti hanno gi intuito nel corso della storia; inganno oggi confermato dai dat
i scientifici sullimmane quantit di materia oscura. La percezione umana, limitata a
cinque sensi, come un telecomando inceppato che non consente di cambiare canale
. Oggi sono in molti a cambiare canale, a vedere immagini diverse da quelle alle qua
li siamo assuefatti; Jlm che raccontano per avventure simili, spesso eventi tragic
i che creano il panico e non cambiano gran che la realt quotidiana di queUindividuo:
anzi spesso la complicano generando altre illusioni che si radicano perch possono
dare un certo qual potere a chi vede.
Qui non si suggerisce perci di cambiare canale, di ricordare vite passate, di vedere c
io altri film, ma d sentire il tepore di casa, linfinita e dolce energia del mondo
reale: di compiere un viaggio nel tempo, verso un futuro che gi esiste. E unavventura
straordinaria, la ricerca del vero essere e non dei tanti personaggi che ciascun
o di noi ha incarnato in altri film, passati o presenti.
Oggi c lEnerga necessaria per compiere il viaggio, in quantit enormi e tali da garanti
lo a tutti quelli che lo vogliono. In ogni corpo delluniverso c un Cuore che lo ren
de vivo. Nel Cuore s cela lintelligenza vera e sublime che genera il tutto, quellEn
ergia infinita che la Vita. 11 Cuore non un sogno, unimmagine, n il muscolo che po
mpa il sangue4; il nucleo di ogni atomo, galassia, stella, pianeta, cellula orga
nica. Tutte le cellule che compongono i nostri corpi hanno, ciascuna, il Cuore,
cio il nucleo dove si nasconde il seme della Vita, owero il codice genetico o DNA
. Dal Cuore sta sgorgando, oggi in modo sempre pi abbondante il Fuoco, laiuto del ci
elo che da tempo attendevamo e che oggi finalmente giunto; un Fuoco Intelligente
che non brucia tutto in modo insensato, ma che pu sciogliere i lacci che hanno inca
tenato la materia pi sofisticata presente sulla terra: la materia grigia del cerve
llo umano, il Fuoco pu liberarla dalla sua propria tirannia, dal dualismo. Basta
chiederlo e volerlo, con tutto lardore, lentusiasmo e la passione della ricerca ve
ra, affidandosi, perch il Fuoco la Vita stessa, lEnergia che ci ha creato e che fl
uisce oggi in quantit e qualit, mai finora dispensate al pianeta.
Il
Fioco cosmico lEnergia che sta facendo fiorire un nuovo mondo, liberando i
l vecchio dai rigori di un inverno durato millenni e millenni; lEnergia necessaria al
levoluzione genetica del corpo umano, quella che dona il sesto senso, la coscienza
di s. E giunta la primavera annunciata da tanti testi sacri e non, nonch con dolce po
esia dal li Cantico dei Cantici''5. Del Fuoco oggi sentiamo il dolce tepore che c
i risveglia alla Vita; proviene dal cielo che per non quello che osserviamo, illumi
nato dal sole di giorno e trapuntato di stelle di notte, ma da quel cielo interior

e che luomo chiama vuoto o nulla. La via il vuoto, scriveva un antico testo Zen.
Vita, cielo, vuoto, Fuoco, sono termini sui quali c ancora una gran confusione6. Il
ntro ogni corpo, dalle stalle alle stelle, perch composto da atomi e latomo vuoto; v
oti sono anche il sistema solare, il cielo stellato, luniverso popolato da galassie
, il corpo umano. Nel vuoto c levidenza dellinganno millenario al quale lumanit ha f
creduto: il vuoto non veramente vuoto, ma pieno di energia e di materia diversa d
a quella luminosa conosciuta: materia oscura, soprannaturale, perch non soggetta alle
leggi naturali che finora abbiamo riconosciuto.
Levoluzione della specie umana non conclusa. Le potenzialit dell'uomo sono infinite
e in gran parte tutte ancora da seoprre. Il corpo umano perfetto, ma la psiche l
abile e la mente in uno stato di follia sempre pi acuta. Manca alluomo la coscienza
di s, cio lunit tra corpo, mente e psiche che anche unit di ciascuno con il tutto. I
l DNA infatti ha dei tratti vuoti, delle pagine bianche, dalle quali possono emerg
ere le tante facolt latenti del cervello umano, telepatia, pre-cognizione, sapien
za e, soprattutto, coscienza di s.
La Vita, la Forza cosmica Intelligente che ha generato il seme o DNA, lo sta ogg
i rinnovando, imprimendo nuovi messaggi, e cos facendo germogliare una nuova spec
ie umana, capace finalmente di riconoscere e rispettare la Vita, comprenderne lin
finita ricchezza, unit ed armonia; fa oggi affiorare alla coscienza ci che finora
era stato sommerso nellinconscio. La Vita verit; la vera ed unica religione, nel s
enso che rilega il corpo con la propria anima; verit interiore, trasparenza, diver
sa e specifica in ogni singolo individuo e che spetta ad ognuno scoprire dentro
di s.
La verit ci rende liberi dallidiozia, superstizione, paura, da morali ipocrite e s
essuofobe, da ricatti di ogni genere. Oggi possiamo finalmente vivere lAmore, lamo
re vero, infinito e senza confini, senza possesso n dipendenza, ma pieno di rispe
tto per la libert di ogni sngolo essere umano; lAmore cosmico per il creato, per la
luce che ci riscalda, la terra che ci nutre, le stelle che inviano emozionanti
messaggi, unendo luomo alluniverso intero e oltre, agli infiniti universi ai quali
partecipiamo, anche se ci appaiono come vuoto.
Se questo Amore quello che tu cerchi, allora sei proprio un alieno e devi anche
sapere allora che non sei solo: siamo in tanti, alieni domestici, cio nati qui per
contribuire al transito dal vecchio al nuovo mondo, al balzo nel futuro verso un
a societ trasparente, a livello individuale e colleti- vo, ricca perci di armonia,
gioia, rispetto, unit e libert per tutti, nessuno escluso. Come? C un solo modo per
cambiare il film collettivo che abbiamo reso cos drammatico: diventare coscienti d
s e, per farlo, oggi basta chiedere alla Vita lEiierga ncessaria. Non servono maest
ri, guru, meditazioni, tecniche e tanto meno viaggi in Oriente, ma solo lEnergia
che la Vita ci offre oggi pi che mai come una cornucopia, perch la Vita stessa che
sgorga dallinterno del nostro corpo, dal nucleo di ogni cellula che lo compone.
Alluomo serve solo il coraggio della verit, di riconoscere ci che , senza finzioni o
idee esoteriche.
La Vita la vera Luce7 che illumina linfinito universo e proviene dalVunico vero So
le che lo rende vivo, scriveva Giordano Bruno. Quel Sole un Cristallo Cosmico, i
l Cristo che produce e trasmette non solo il film che noi umani abbiamo reso cos t
ragico, ma infiniti altri possibili film che possono diverranno reali se e solo n
oi osservatori diamo fede e coscie. La Vita prosperit, benessere, comunione, Amor
e che tutto comprende e nulla esclude. La Vita Coscienza.
La Coscienza non unidea astratta: Sostanza concreta, massiccia, imponente; Luce c
ristallina, pesante, Energia di gran lunga superiore in quantit e in qualit alla t
enue e rada materia che compone i nostri corpi; questi sono solo involucri vuoti,
disegnati per essere, ciascuno, una coppa3 atta ad accogliere la Sostanza. Allor
ch alcuni lavranno assunta dentro i loro corpi, si generer uno spostamento naturale
della coscienza di massa di tutti gli uomini, dallillusione che appare frammentat
a e divisa allunit che la realt viva e vibrante del supercosmo ed include anche il
corpo fisico.
La coscienza lEnergia che fa fiorire il tuo universo interiore, nascere quel tener
o bambino che in verit sei; innocente, curioso, innamorato, che vuole rompere tut
te le regole, per rispettarne una sola: vivere la Vita, che Amore, eros, sessuali
t piena e globale che lascia godere lintero corpo e non limitata ai soli organi gen

itali; una sessualit cosmica che mette in comunione Tessere umano con finter unive
rso e rende evidente lUnit. Nascere serve a te, per tornare a casa, dove Tunica le
gge T Amo re, e serve a tutti perch porta alla luce una nuova terra, di cui un nu
ovo Adamo sar protagonista cosciente e responsabile.
Oggi molti hanno iniziato il viaggio di ritorno a casa9, magari senza nemmeno sap
erlo, ma comunque lottando e vincendo ogni giorno su se stessi, sfidando i propri
limiti e cos scoprendo che i limiti non esistono affatto. E unavventura straordinar
ia, individuale che per ci unisce anche a tutti coloro che la stessa ricerca stan
no compiendo; rispetto, amiczia e comprensione per le difficolt che ciascuno incont
ra sul proprio cammino ne sono le conseguenze automatiche. Cercando noi stessi,
cio ponendo attenzione ai nostri atti e pensieri, scopriamo sia le nostre individ
uali verit sia quelle comuni. Mentre delle prime, ognuno gestisce tempi e ritmi,
delle seconde possiamo qui fornire alcuni riferimenti, dei punti per cos dire car
dinali, tali da potersi orientare in quella selva oscura che ognuno deve attraver
sare, se vuole cercare se stesso.
LIo vero la voce della coscienza o Volont vera, eroica che si pu trasformare in azi
one travolgente e sicuramente diversa dalla pccola volont delTimpaurito robot biolo
gico; Volont che pu agire solo su te stesso e che non alimenta la patetica pretesa
di quelli che si agitano per salvare il mondo, senza peraltro salvarlo, ma guad
agnandoci solo prima o poi onori e poltrone effimere. Questo mondo illusione: pu
oi solo salvare te stesso dallillusione. Pu sembrare curioso ma solo salvando te s
tesso puoi salvare tutti gli altri10. Ci vuole solo coraggio e non lasciarsi fre
nare dalla paura instillata dal potere invisibile che ha finora dominato i nostr
i pensieri e azioni, cio dal dualismo. E il nostro modo di pensare che genera il d
ubbio e divide ci che invece unito. La paura il freno interno, che ciascuno pu sbl
occare. Il potere, si dice, economico. Eppure il potere pi efficace nella storia
umana stata la morale ipocrita che ha determinato i comportamenti quotidiani di o
gni singolo individuo. II potere si esercita nella gestione obbligata della sessu
alit umana.
Tutto oggi si pu spiegare in mille e diversi modi, ma non la mente umana che potr
a svelare linganno, perch dominata dal dualismo che ne il principale autore. Lunit
ossibile, se questo cerchiamo e vogliamo, con tutta la passione e lardore che cara
tterizzano gli autentici ricercatori. Lunit essenziale quella individuale tra corp
o, mente e psiche; la verit interiore, che ci render liberi.
Il
film sembra non avere confini: il confine infatti quello che chiamiamo vuot
o o nulla, perch la nostra percezione non ci consente d vedere oltre ed la nostra ment
e tenacemente attaccata al film, a questo mondo illusorio, rispetto al quale, allo
rgine, siamo tutti alieni. Alieni ma domestici: nati qui, non una ma molte volte
nel corso della storia, con compiti o umili o nobili, ma comunque testimoni di u
nunit che si rivela nella stessa Natura.
Questa qui suggerita una favola gi scritta e riscritta in molti modi diversi e al
la base di tante religioni che si sono poi combattute tra loro. La novit oggi che
anche le scienze potrebbero suggerirne una simile, se riconosciamo che i loro no
mi coincidono con ci che poesia, miti e leggende, filosofie e religioni hanno da s
empre suggerito: la sua novit solo una traduzione tra scienze e religioni, cio tra
linguaggi che sono stati divisi arbitrariamente, ma che riguardano entrambi la
perenne ricerca sullorigine, significato e scopo delluomo.
La favola la genesi e lo sviluppo del film nel quale siamo immersi; lorigine, la
fase attuale, nonch quella prossima ventura che segna la fine di questo film, ma
non certo la fine delluomo. Una chiave per comprenderla quella che oggi chiamiamo
la propriet olografica11 di tutta la natura cosmi
-ca, cio la sua abilit a scrivere in ogni sua unit il messaggio globale; messaggio c
he si trasmette con due linguaggi semplici ed universali: geometria e musica, fo
rme e funzioni, per gli umani12, eros e psiche. La propriet olografica spiega per
ch il piccolo come il grande, come diceva Ermete Trismegisto. Non contano le dimens
ioni di spazio e di tempo, ma solo i rapporti tra loro. In quel corpo che lintero
universo, lunit cosciente, capace di comprenderlo, luomo, se pronto a riconoscerne
i linguaggi ed i messaggi che provengono del suo proprio corpo. La chiave per com
prendere la nostra favola quindi quella ermetica di millenni or sono, che spalan
ca le porte su un panorama della natura infinita, semplice e meravigliosa.

Una favola di cui possiamo finalmente diventare protagonisti coscienti.


NOTE, cap. 11
1 - Sembra che il potere temporale dei Papi sia stato sancito nel 781 d. C., sul
la base di una presunta donazione di terre fatta 450 anni prima dall'imperatore
Costantino al vescovo di Roma; vedi "La falsa donazione di Costantino" di Lorenz
o Valla (1407-1457)
2 - Il Fuoco Cosmico un campo cosmico, che coincide con un campo individuato dall
a fisica, secondo me: il campo di Higgs, sorgente di tutto d che osserviamo sia m
ateria che radiazione.
3 - Le forze che la fisica chiama deboli e che gestiscono l'enorme massa dei neu
trini, una massa di gran lunga superiore in quantit e qualit alla materia fisica de
ll'universo.
4-11 Cuore ove si trasmette la Forza pulsante e vibrante, un campo cosmicoche co
incide con un campo individuato dalla fisica, secondo me:
il
campo Elettrodebole, ovvero la Vita o Messaggio Vitale che dentro il nuc
leo di ogni cellula che compone i nostri corpi
5 .- Vedi cap. 4 di LUH, II gioco cosmico dell'Uomo, la copula cosmica
6 - La confusione deriva come sempre dalla babele delle lingue. Ci che vediamo co
me "vuoto" in verit piena di sostanza, materia oscura che cslaittiti-i'-'mondi-ir
ivisbili, universi paralleli e universi ortogonali.
7 - E' la Luce pesante, Sostanza allo stato del cristallo liquido, scintillante,
malleabile e plasmabile, inosservabile per la percezione comune, ma non in labo
ratorio dove stata rivelata e anche misurata. La sua scoperta ha fruttato ben tr
e premi Nobel, ma la scienza non ha ancora compreso la sua importanza vitale.
8 - La "coppa del Graal" la materia fisica del corpo umano, l'involucro entro il
quale pu penetrare la Sostanza che coscienza: v. coppa nei dizionario scienti fic
o-religioso.
9 - l viaggio nel "canale del parto" un viaggio nel tempo, verso la coscienza di
s.
10 - Vedi la Sostanza ovvero massa cosciente ed il significato della resurrezione
del corpo in LUH, Il Gioco Cosmico dell Uomo, Cap. 4.
11 - Il termine olografica deriva dal greco: olos significa il tutto e grafos si
gnifica scrittura.
12 - Gli umani possiedono corpi dotati di postura eretta; la verticalit li rende
sensibili alle emozioni, cio a quelle forze cosmiche che la fisica ha chiamato de
boli,
ULTIM'ORA
E' notizia recente, {Repubblica, 20 febbraio 2000, pag. 20} che un gruppo di fis
ici italiani ha rivelato, nei laboratori del Gran Sasso, la particella battezzat
a con il nome "neu- tralino, una delle cos dette W1MP (weakly interacting massive
particles = particelle massive che interagiscono in modo debole). Questo evento
conferma la validit delle teorie di supersimmetria e prova, sebbene in modo indire
tto, l'esistenza delle particelle di Higgs. Secondo la fsica, le particelle di Hig
gs compongono la matrice unica di tutte le altre particelle, ovvero quella "sost
anza unica matrice di tutte le composizioni' di cui parlano Giordano Bruno e tutt
a la filosofia ermetica. Con questa prova sperimentale al Gran Sasso, la scienza
riscopre quindi finalmente la sostanza unica. La magia della Natura di Giordano B
runo ora a maggior ragione Scienza futura che si spiega accettando le tre seguen
ti identit tra i termini usati Giordano Bruno e quelli usati dalla fisica odierna
{Per maggiori dettagli vedi all'interno del libro).
NUMI o CANONI EMOTIVI = CAMPO DEBOLE (neutrini) SOSTANZA = PARTICELLE DI HIGGS V
ERA LUCE = LUCE PESANTE .
Il
giornalista dice che questa scoperta degna del permio Nobel. A chi, a Gi
ordano Bruno

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