Cronaca Trasportava in auto tre chili di marijuana Rimane in cella a pagina due Lesame disposto dal Pm Ex tonnara S. Panagia Si consegnano i lavori I lavori per il recupero ed il restauro della vec- chia tonnara di Santa Panagia saranno for- malmente consegnati domattina. Lappun- tamento fssato per mezzogiorno. A pagina quattro PRIOLO POLITICA CRIMINALIT EDITORIALE Taccuino La burocrazia Un potere indistruttibile a pagina cinque In azione in pieno giorno due individui a bordo di uno scooter Avrebbe consumato una rapina ai danni del titola- re di un bar. Ma il colpo stato scoperto. A pagina tre Rapina in bar Acciuffato lautore Sar lesame del Dna a stabilire con certezza lidentit della donna il cui cadavere stato rinvenuto venerd pome- riggio da due sub a for dacqua nella baia di Santa Pana- gia. Il riconoscimento uffciale non stato possibile. Secondo attentato nel giro di una settimana a Siracusa Nuovo agguato in citt 29enne ferito al ventre di Giuseppe Bianca Lavvio dei lavori per la riqualifcazione delle ban- chine del porto grande di Siracusa hanno spaventato e allo stesso tempo fatto ti- rare un sospiro di sollievo. Spaventato perch cera il dubbio che il ritorno dei cassoni potesse deturpare il paesaggio, mettendo in diffcolt tour operator e agenti marittimi. Sospiro di sollievo perch i lavori sono iniziati e vanno avan- ti in maniera alacre. Legati a questi lavori ci sono in- teressi generali. Prospettiva turistica il porto Si spara ancora nella zona alta di Siracusa. Questa volta ad essere at- tinto da un colpo di pisto- la stato un uomo, ferito alladdome da un indivi- duo che poi ha fatto per- dere le proprie tracce in sella ad un ciclomotore condotto da un complice. A distanza di una setti- mana dal ferimento di un operatore ecologico, un altro episodio di sangue si verifcato di mattina. A pagina tre A pagina sette domenica 7 settembre 2014 anno XXVii n. 205 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50 Ho chiesto - afferma il parlamentare regionale siracusano Pippo Gianni, deputato del Pdr. A pagina cinque Crisi Sicilia Intervenga la Regione di Concetto Alota Siracusa non un territo- rio a vocazione mafosa; ma i presupposti annun- ciati e i fatti delittuosi accaduti in questi ultimi trenta giorni. A pagina sei Le prove sistemiche di controllo Cadavere donna irriconoscibile Necessita il Dna A pagine due Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica Sar lesame del Dna a stabilire con cer- tezza lidentit della donna il cui cadavere stato rinvenuto ve- nerd pomeriggio da due sub a for dacqua nella baia di Santa Pa- nagia. Il riconoscimento uffciale non stato possibile a causa del- la decomposizione del corpo e soprattutto del volto, interessato oltre che da disfacimento dovuto al prolungato contatto con lacqua anche dalle tumefa- zioni causate dal con- tinuo battere contro la scogliera. Allobitorio dello- spedale Umberto primo di Siracusa si sono presentati ieri mattina il marito e due altri parenti della donna scomparsa lu- ned scorso da casa e a cui si sospetta possa appartenere il cadave- re ripescato in mare. Il marito non ha retto allemozione ed ha delegato il cognato ed unamica ad eseguire il riconoscimento for- male. Ma la trasfgu- razione del volto non ha permesso loro di essere certi delliden- tit. Il sostituto procura- tore Caterina Aloisi, che sta coordinando le indagini, affder domattina formale in- carico al medico lega- le Francesco Coco, di eseguire sia lautop- sia sul cadavere della donna sia il prelievo dei liquidi biologici per verifcare, attra- verso lesame, del Dna la vera identit della donna ritrovata a for dacqua. Lesame autoptico sar effet- tuato marted prossi- mo. Molti indizi, per, la- sciano sospettare che i resti della donna ripe- scata nella Baia Santa Panagia dai vigili del fuoco e dai poliziotti possano appartenere alla donna che ha fat- to perdere le proprie tracce luned scorso allontanandosi dalla sua abitazione di via Lentini a Siracusa. Un neo al seno, la confor- mazione fsica e so- prattutto la vettura in uso alla donna, che stata ritrovata a ridos- so del luogo in cui poi stato recuperato il cadavere, lascereb- bero pochi dubbi sul collegamento tra la scomparsa e il ritrova- mento della donna in mare. Come si ricorder, la sera di gioved scorso, stata recapitata nel cortile dellabitazione della donna la borsa con documenti, effet- ti personali e banco- mat della scomparsa oltre al vestito e ad una scarpa che il con- giunto ha riconosciuto essere della moglie. Il marito, che aveva sporto denuncia alla Questura di Siracusa, ha consegnato i re- perti agli investigatori lanciando al contem- po un messaggio alle persone che gli ave- vano fatto recapitare la borsa di segnalare il luogo in cui realmente lha ritrovata. Adesso si attendono gli ultimi dettagli per ricostruire il puzzle. Donna rinvenuta in mare: occorre lesame del Dna per riconoscerla Tre piante di marijuana in casa Arrestato Marted leSaMe autoPtico in obitorio CANICATTINI Nel corso della mattinata di ieri i militari della Stazione Carabinieri di Canicattini Bagni hanno tratto in arresto in fagranza del reato di detenzione ai fni di spaccio di sostanza stupefacente Enzo Trigilio di 34 anni Gli investigatori sono andati quasi a colpo sicuro presso il domicilio dellindagato. A seguito di perqui- sizione domiciliare presso la propria abitazione luomo stato trovato in possesso di 3 piante di canapa indiana dellaltezza di circa un me- tro e mezzo ciascuna, 18 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana occultati in un cassetto allinterno della camera da letto, un bilancino elettronico di precisione nonch materiale vario per il con- fezionamento dello stupefacente. Larrestato, al termine delle formali- t di rito, stato accompagnato pres- so la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. Ha ammesso in parte le proprie responsabilit il 44enne siracusano Umberto Rizza, il presunto corriere della droga, arrestato gioved sera dai poliziotti della squadra mobile perch trovato in possesso di tre chi- logrammi di marijuana che traspor- tava sulla sua automobile. Lindagato, assistito dallavvocato Junio Celesti, comparso ieri mat- tina al cospetto del Gip del tribunale di Siracusa, Patricia Di Marco, che ha convalidato larresto e disposto a suo carico la misura cautelare in car- cere. La difesa ha insistito molto sul fatto che Rizza fosse gravato da insignif- canti precedenti penali, ma la rilevanza del reato ha indotto il giudice a confer- mare la misura restrittiva. Nel corso dellinterrogatorio di ga- ranzia, lindagato ha riferito di essere stato costretto a trasportare la droga su commissione perch si trova in una situazione economica disperata, senza un lavoro e con la responsabilit di una famiglia a carico. Come precedentemente Maria Piazze- se, la donna arrestata dai poliziotti due settimane addietro con un altro carico di droga leggera (un chilogrammo di marijuana, n.d.r.), anche Rizza ha rife- rito di essersi recato a Catania per il ri- fornimento dello stupefacente anche se Resta detenuto in cella luomo accusato di trasporto di droga non ha saputo dire da chi ha attinto quei tre chili di marijuana. Lepisodio oggetto della contestazio- ne, come si ricorder, avvenuto la sera di gioved scorso. Una pattuglia della squadra mobile della Questura di Siracusa ha eseguito il controllo su strada della vettura sulla quale viaggia- va Rizza. Nel corso della perquisizione del vei- colo in uso allindagato, gli investiga- tori hanno rinvenuto, sul sedile anterio- re, e sequestrato una busta di plastica contenente tre involucri di sostanza stupefacente del peso complessivo di 3 chili circa. R.L. In foto, la baia di Santa Panagia. 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA Agenti del Commissariato di Augusta hanno arrestato Fabio Giovanni Centamore di 27 anni, residente ad Augusta. Luomo, sottoposto agli arresti domiciliari stato sorpreso fuori dalla propria abitazione. I poliziotti hanno arrestato Antonino Spina di 29 anni, residente ad Augusta, gi conosciuto alle forze di Polizia, per detenzione ai fni di spaccio di sostanza stupefacente. Luomo stato trovato in possesso di circa 6 grammi di marijuana. Droga ed evasione: presi dai poliziotti due augustani Nuova sparatoria nella zona alta Lesecutore ha esploso il colpo di pistola attin- gendo la vittima alladdome un uoMo finiSce in oSPedale con leSioni alladdoMe Si spara ancora nella zona alta di Siracusa. Questa volta ad essere attinto da un colpo di pistola stato un uomo, ferito alladdo- me da un individuo che poi ha fatto perdere le pro- prie tracce in sella ad un ciclomotre condotto da un complice. A distanza di una setti- mana dal ferimento di un operatore ecologico, un altro episodio di sangue si verifcato nella tarda mattinata di ieri nel rione di Bosco Minniti. A due passi dalla chiesa, infat- ti, un uomo di 29 anni stato attinto da un colpo di pistola alladdome. Ac- casciatasi per terra, la vit- tima giunta intorno alle 11.30 al pronto soccorso dellospedale siracusano in sella ad uno scooter. Sottoposto alle cure dei sanitari, il ferito non corre pericolo di vita ed stato dimesso poco dopo con una prognosi di quindici giorni. A indagare sul nuovo epi- sodio di sangue sono gli investigatori della squa- dra mobile della Questu- ra di Siracusa, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dellagguato e soprattutto comprendere chi e perch abbia armato la sua mano per fare spa- ventare o comunque per dare un avvertimento alla vittima. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Caterina Aloi- si. Gli investigatori, nellim- mediatezza del fatto, han- no sottoposto il ferito ad interrogatorio di garanzia. La vittima, incensurata, ha riferito di avere visto due persone in sella ad uno scooter che lo hanno av- vicinato. La persona che sedeva dietro gli ha pun- tato contro unarma con la quale ha esploso un colpo, attingendolo alladdome per fortuna in maniera non grave. La vittima non ha saputo per dare alcuna indicazione sullidentit dei malintenzionati che si trovato di fronte, soste- nendo di averli visti solo di sfuggita, preoccupan- dosi pi di sfuggire allag- guato che di focalizzare lattenzione su di loro. Vago il racconto della vittima anche per quanto concerne chi abbia potuto agire in tal modo. Luomo, che incensurato, ha ri- ferito di non immaginare nemmeno chi possa avere ordito un simile episodio. E probabile che il ven- tinovenne possa essere sentito nuovamente dagli investigatori in altri mo- menti. I poliziotti al mo- mento si trincerano die- tro il pi stretto riserbo e sostengono essere troppo presto per dire se vi sia un collegamento con lal- tro episodio avvenuto una settimana addietro. F.N. Avrebbe consumato una rapina ai danni del titolare di un bar. Ma il colpo stato scoperto dalle forze dellordine e il giovane presunto autore dellinsa- no gesto stato arrestato. Il fatto accaduto a Priolo Gargallo, dove gli agenti del locale Commissariato, con la collaborazione dei militari dellArma, hanno arrestato Andrea Manca- rella di 19 anni, residente a Priolo Gargallo, gi conosciuto alle forze di Polizia. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il gio- vane, con il volto travisato ed armato di coltello, ha fatto irruzione allinterno dellesercizio commer- ciale intimando al titolare alla cassa di consegnargli lincasso della giornata. Dopo avere arraffato il bottino, che ammonta alla misera somma di 70 euro, il malvivente ha tagliato la corda fuggendo a piedi per le vie circostanti. Scattato lallarme, le im- mediate indagini avviate dagli investigatori inter- venuti sul posto consen- tivano di individuare nel Mancarella lautore del crimine. Raggiunta labitazione dellindagato, gli agenti rinvenivano il giubbot- to e la busta di plastica utilizzati per mascherare lidentit. Successivamente il Man- carella veniva rintracciato ed arrestato e, dopo ac- compagnato alla casa Cir- condariale di Cavadonna, in attesa di comparire al cospetto del Gip del tribunale di Siracusa per sottoporsi alludienza di convalida degli arresti e allinterrogatorio di garan- zia. Rapina un bar Ma viene catturato poco dopo per strada I Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno tratto in arresto in fagranza per il reato di tentato furto aggravato di tre sacchi di juta contenenti circa 100Kg di pomodori ciliegino un soggetto, Vatr Costantin Viorel soggetto di origini ru- mene classe 82 con precedenti di polizia specifci. Il suo tentativo di furto in danno ad una azienda agricola sita in Siracusa, non andato per a buon fne soprattutto grazie allattenzione posta dalla pattuglia dei Carabinieri impegnata quotidianamen- Ruba ciliegino: arrestato te nel controllo del territorio. Proprio i mi- litari operanti avendo notato che allinterno dellazienda si stava commettendo un fatto delittuoso, appostandosi nei pressi della so- ciet agricola hanno dapprima notato un foro nella recinzione metallica praticato con una tenaglia successivamente posta sotto seque- stro e successivamente hanno individuando ancora allinterno dellazienda lautore del furto, il quale una volta scoperto ha tentato di dileguarsi ma stato prontamente rag- giunto e bloccato dagli uomini dellArma. i carabinieri Prendono un cttadino roMeno In foto, pattuglia della Polizia di Stato. ha aMMeSSo le ProPrie reSPonSabilita' In foto, Fabio Centamore e Antonino Spina. Verifca dei redditi: inviato il bustone ai lavoratori Dal 1 settembre, l'Inps da il via alla campagna 2014 per la verifca dei redditi e del diritto alle prestazioni assistenziali, inviando ai pensionati il cosiddetto Bustone, campagna che negli anni precedenti era parti- ta non pi tardi di aprile. A secondo della situazione personale di ogni pensionato, il Bustone conterr la lettera di presentazione , la richieste sar personalizzata, diversifcata tra residente in Italia o all'Estero e dalle diverse prestazioni. I pensionati coinvolti sono tutti i ti- tolari di pensioni sociale, invalidit civile, maggiorazioni sociali, integra- zioni al minimo, titolati di assegni al nucleo familiare ect.... Verranno inviati anche i modelli di dichiarazione per i titolari di invalidi- t civile , relativamente ad eventuali periodi di ricovero e alleventuale svolgimento di attivit lavorativa . Tutte le richieste saranno corredate con le stringhe necessarie allacquisi- zione delle informazioni da parte del CAAF. Considerato che, la campagna Red coinvolge grossi numeri di pensio- nati, creando spesso fle e caos, si ri- corda che la data entro cui rispondere alle richieste inviate dallInps il 15 febbraio 2015 e la CGIL e il suo sin- dacato dei pensionati ( SPI-CGIL) e il suo CAF (CAAF CGIL) a dispo- sizione. I lavori per il recupero ed il restauro della vecchia ton- nara di Santa Panagia saran- no formalmente consegnati domattina. Lappuntamen- to fssato per mezzogiorno presso la biblioteca Paolo Orsi della sede della So- printendenza beni culturali di Siracusa, dove si terr una conferenza stampa in presenza dellassessore regionale dei beni culturali onorevole Giusy Furnari e del dirigente generale ing. Salvatore Giglione, nel cor- so della quale si provveder alla consegna dei lavori del progetto interventi per il restauro e sistemazione museale della tonnara di santa Panagia. Saranno presenti altresi il responsabile unico del pro- cedimento dott. Salvatore Longo, la direzione lavori arch. Giuseppe Armeri e la ditta aggiudicataria Melita Group. il decreto di fnanziamento dei lavori di restauro e sistemazione museale della Tonnara di Santa Panagia stato sottoscritto dallassessore alla fne del giugno scorso. Lo stanziamento da parte della Regione Sicilia di 11 milioni di euro com- In foto, lex tonnara di Santa Panagia. Ex Tonnara S. Panagia Si consegnano i lavori Sar presente lassessore regoonale ai beni culturali Giusy Furnari e il dirigente Giglione doMani la ceriMonia PreSSo la Sovrintendenza plessivamente. Dal 2006 stato lungo e tortuoso liter per il fnanziamento dellopera. I fondi furono predisposti nellambito degli interventi Fesr per il Recupero e la fruizione del patrimonio culturale e ambientale della program- mazione Por Sicilia 2000- 2006. Il primo progetto di restauro e di realizzazione di un Museo del Mare alla Tonnara sembrava pronto a partire nellestate del 2006, con tanto di gara dappalto avviata. Un ricorso al Tar, presentato dallAnce, las- sociazione dei costruttori edili, comport la sospen- sione del bando, decisa dal tribunale amministrativo con una sentenza del 2009. Il passaggio successivo stato quello al Cga. Il consiglio di giustizia am- ministrativa di Palermo, esaminando le ragioni della Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, che si era appellata alla sentenza del Tar, annull quel pronunciamento, con- sentendo il riavvio delliter relativo alla gara dappalto. Fu, per, lassessorato ai Beni Culturali a fermare, nuovamente, due anni dopo, il percorso. Nuova sospensione, in attesa di verifcare la disponibilit del fnanziamento. CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica da PriMo SetteMbre linPS d il via alla caMPagna POLITICA Sit-in di protesta domani in piazza Duomo pro Basile In concomitanza con la presenza dellassessore Furnari, luned mattina andr in scena una mani- festazione di protesta da parte degli ambientalisti in piazza davanti alla Soprin- tendenza di Siracusa. Alle ore 12 , infatti, prevista la consegna dei lavori di re- stauro del complesso della tonnara di S. Panagia di Siracusa. All'iniziativa, la prima promossa dal nuovo soprintendente pro tem- pore Calogero Rizzuto, saranno presenti proprio i vertici della regione tanto discussi in questi giorni. Lappuntamento segue il sit in che si tenuto ieri al Tempio di Apollo a Siracusa, per protestare contro il rischio di un al- lentamento delle politiche di tutela del territorio in seguito alla sospensione cautelativa dall'incarico di soprintendente di Beatrice Basile. Sospensione e con- seguente affdamento ad interim dell'incarico a Ca- logero Rizzuto, decisi dal dirigente del Dipartimento regionale ai beni culturali per consentire il completa- mento dell'istruttoria sulle risultanze dell'ispezione che si svolta nell'agosto scorso in soprintenden- za a Siracusa. Durante il sit in si sono alternati al microfono Pietro Piazza, archeologo e promoto- re dell'iniziativa, Paolo Tuttoilmondo di Legam- biente, Giuseppe Patti in rappresentanza dei Verdi, Corrado Giuliano del Co- mitato per i parchi, Car- men Castelluccio, segre- tario provinciale del PD e consigliera comunale, Fabio Granata e Raffaele Gentile, gi assessori alle attivit culturali del Co- mune di Siracusa. I promotori dell'iniziativa hanno chiesto il rapido completamento dell'istrut- toria, l'archiviazione delle contestazioni mosse a Be- atrice Basile e la conse- guente restituzione dell'in- carico. 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA La terza commissione si occupi di crisi industriale in Sicilia chieSta laudizone del vertice di eni Ho chiesto - afferma il parlamentare regionale siracusano Pippo Gianni, deputato del Pdr, Partito dei Democratici per le ri- forme - al presidente della Terza commissione, Bruno Marziano, di convocare al pi presto l'assessore alle attivit produttive Linda Vancheri e i rappresentati di ENI per chiedere i motivi per i quali questi ultimi non hanno ancora cominciato i lavori e dunque gli impe- gni presi, su Gela e Priolo Gargallo. Nel dettaglio lENI avrebbe dovuto avviare un percorso di ricerca industriale presso lo stabilimento di Gela prevedendo lo sviluppo dei giacimenti di gas metano Argo e Cassiopea nel canale di Sicilia, lottimizzazione della produzione nel campo di Gela e la realizzazione di occupazionali. Oggi, per esempio, Priolo conta cir- ca 500 dipendenti, mentre altri 300 lavoratori operano nellindotto. Inoltre, ho chiesto - continua il depu- tato regionale - di invitare al tavolo tecnico anche il presidente della Lukoil per fare il punto della situazione riguardo il piano d'investi- mento che si doveva portare avanti in seguito al proto- collo d'intesa stilato gi due anni fa. inconcepibile che ancora non si abbiano noti- zie per il futuro soprattutto in merito alla situazione occupazionale che vivono le aziende ed il comparto. Infine, ho sollecitato il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che si subito reso disponibile a trattare la questione in tempi brevissimi. R.L. Dopo la severit obbligata dei governi Monti e Letta, esplosa la rivoluzionaria apertura al nuovo del governo Ren- zi. I suoi denigratori dicono che fatta pi di parole che di fatti. Io la penso diversamente perch Renzi ha ingaggiato una partita di cambiamento contro i poteri forti che dalluni- t dItalia hanno governato il Paese qualunque partito fosse al potere. Non c riuscito, Berlusconi con le sue maggio- ranze bulgare; io ritengo che non ha voluto ingaggiare la battaglia contro i poteri forti; lui luomo pi ricco dItalia, perch avrebbe dovuto cambiare un assetto che gli consen- tiva di essere incluso nella classifca degli uomini pi ricchi del mondo? Renzi ha dato una speranza allItalia. Mentre c questo fermento mi interrogo che cosa stia facen- do Crocetta, uomo dello stesso partito di Renzi, quanto meno per dare una speranza ai giovani siciliani. Niente, neanche le chiacchiere attribuite a Renzi. Emblema- tica la vicenda del dei 500 euro al mese per i ragazzi che dovevano fare formazione in una azienda: il progetto fallisce miseramente nelle secche dei sistemi informatici di cui si serve le Regione Siciliana spendendo centinaia di migliaia di euro: circa 200 mila per la Elt i cui portali sono andati in tilt. E qui abbiamo toccato con le mani che alla Regione Sici- lia c un potere fortissimo costituito da unalta burocrazia pasciuta dalla classe politica siciliana a base di soldoni con stipendi di gran lunga superiori a quelli del Presidente della Repubblica e con bonus e prebende che si inventano gli alti burocrati. Quando il direttore generale della Formazione signora Corsello e lassessore alla formazione sono interve- nuti nella commissione parlamentare per dare spiegazioni sullaccaduto, fatto inverosimile,i deputati si sono schierati con la signora dei 200 mila euro alElt contro una giovane assessore che e scoppiata in lacrime. I signori deputati han- no ritenuto che giovava loro schierarsi con lalta burocrate che dispensa favori di ogni tipo che con un assessore che per Un potere indistruttibile: la burocrazia la sua azione dipende dal direttore generale dellassessorato che pu sabotargli qualunque suo progetto. Lo stesso Cro- cetta se l misurata bene: prima di sostituirla sono trascorsi quasi trenta giorni; attenzione la povera signora Corsello non resta senza stipendio, ch continua a percepirselo standosene a casa! Che ci sia questo potere fortissimo che opprime la Regione Sicilia e tutti i siciliani, potere fatto non raramente di malaffare,ce lo rivela lazione di Crocetta. Fa le inchieste, scopre furti di somme da sogno, scopre notizia di questa settimana delle porcherie nelle societ a capitale regiona- le, ma non assume provvedimenti amministrativi: preferisce mandare i dossier alla Procura della Repubblica del Tribuna- le di Palermo e della Corte dei Conti ,piuttosto che sospende- re uno solo dei funzionari che avrebbero dovuto controllare e non lhanno fatto. Se il settore della formazione gli arresti ne hanno data una prima conferma- era una cloaca, ci doveva pur essere un direttore generale, o almeno un funzionario che aveva lobbligo di controllare e non lha fatto. Crocetta nemmeno ci ha provato a rintracciarne qualcuno. Che ce ne facciamo di questa Regione che nemmeno riesce a spendere i soldi della Comunit europea, che non riesce nemmeno a dare ai giovani della regione i 500 euro al mese che per tan- ti sarebbero stati un toccasana? Che ce ne facciamo duna regione siciliana in cui il potere dellalta burocrazia blocca la politica? Che ce ne facciamo di uomini eletti deputati re- gionali come pomposamente si fanno chiamare per la rile- vanza costituzionale di cui ha detto il signor Ardizzone per salvare i 600 mila euro dello stipendio del segretario generale dellARS ? Che ce ne facciamo duna regione che non sa dare nemmeno una speranza ai giovani siciliani? Chi sar il poli- to che avr il coraggio di proporre un radicale cambiamento della Regione Siciliana? I Tempi sono bui: non ci resta che sperare nella Provvidenza. Titta Rizza taccuino In foto, stabilimento Eni e lon. Pippo Gianni. un pozzo esplorativo per la ricerca di metano nel canale di Sicilia. Per ci che concerne limpianto di Priolo, lENI aveva pre- visto investimenti per 400 milioni di euro per la ricon- versione dello stabilimento intendendo riconvertire lo stabilimento siciliano dalla produzione di polietilene, non pi redditizia, alla produzione di altri derivati del petrolio, maggiormente competitivi. Gli interventi serviranno a tutela della salute ed alla sostenibilit ambientale e per la soprav- vivenza dellindustria ed al mantenimento dei livelli LEni andr via dalla Sicilia in silenzio e trattando LEni con tutta la buona volont diffcil- mente potr mantenere tutti gli impegni semi- assunti. Non ci sono le condizioni di mercato, n tanto meno quelle di natura economica; ma sopratutto manca la volont di conti- nuare a lavorare in un territorio che ormai diventato politicamen- te ostile, minaccioso e senza aver nulla da contro cambiare, e che necessita di costose bonifche ambientali se si vuole parlare di nuovi insediamenti, perch ci ostativo, capzioso, impossibile per logica deduzione. L'Ente di Stato punta la prua verso nuovi orizzonti e preziosi equilibri internazio- nali, molto pi grandi e razionali di quelle afferenti i vecchi impianti obsoleti, ferri vecchi, e da ci non possibile svincolarsi, e non saranno di certo le minacce di Crocetta o di altri "tromboni" a far cambiare idea al colosso nazionale della chimica e della raffnazione. La Si- cilia ha perso il treno dell'ammodernamento sul verde dieci anni or sono; oggi troppo tardi per programmare nuovi investimenti e fare grandi piani in profonda crisi econo- mica e di mercato per i prodotti trattati in tutto il mondo; a meno che non si vogliono creare altri pesi al vecchio carrozzone con "l'equilibrio" della politica. Chi grida al lupo era tra i lupi. Chi vuol fare credere alle favole ogni tanto si sveglia e grida sempre verso lo stesso lupo, ma il lupo, quello ricco e facoltoso con ben sei zampe che s'invoca, non c' pi; vecchio, stanco e malato. Chi non pensa prima piange dopo. C.A. Asinistra, il primo luo- go (via Giarre) dell'ag- guato dove fu ferito l'operatore ecologico. Sotto, il secondo fe- rimento (zona Bosco Minniti) ai danni di un 29enne incensurato di Concetto Alota Siracusa non un territorio a vocazione mafosa; ma i pre- supposti annuncia- ti e i fatti delittuosi accaduti in questi ultimi trenta giorni, lasciano presagire una nuova stagione criminale promossa da giovanissimi aspi- ranti "mafosi". Vi un rapporto sul ter- ritorio da uno a die- ci: per ogni vecchio delinquente abituale, ormai in pensione ma sempre con la passio- ne della "mafa" in testa, ci sono almeno dieci giovani che vo- gliono emergere, per- corrersi la strada in quell'ambiente dove il crimine oggi, purtroppo, l'unico avvenire, lavoro. I racconti dei "vec- chi" animano le pas- sioni nel cuore degli adolescenti e dei pi grandicelli, vicini alla maggiore et. Il fenomeno raggira i tempi e come per en- fasi si rispecchia nei racconti delle gesta del passato, di uomi- ni che cavalcarono la tigre malavitosa in corsa e in una con- dizione, che fu breve quanto crudele, l'u- nica storia di mafa a Siracusa. Il tormento dei gio- vani insiste nell'af- fermazione della prepotente persona- lit, e ogni scusa buona per mettersi in mostra, per allenarsi verso il pratico sogno da qualche tempo in- seguito. E ora che si traccia la mappa alla crescente criminalit minore, fatta di auto bru- ciate, sparatorie per contrasti personali o di famiglia, furti, le mini estorsioni con la velata minaccia che "troppe macchine si stanno bruciando chiss perch", ma la vera regina del crimi- ne siracusano oggi ri- mane lo spaccio del- la droga, con nuovi metodi organizzativi e strumenti artefatti per dribblare le forze dell'ordine in aggua- to. I reati legati allo spaccio della droga sono nella statisti- Criminalit a Siracusa prove sistemiche di controllo del territorio ca al primo posto, e niente potr fermare questo trend, poi- ch insistono fattori di sopravvivenza, e anzi le giovani leve copiano i vecchi metodi di allearsi in "cooperativa" pur rimanendo nell'in- dividuale "azienda", ma con l'impegno d'intervenire in caso d'incidente del pre- ventivato arresto. Ma anche su que- sto fronte l'ingegno stato aguzzato; la dose consegnata al cliente in maniera singola. Un deposito provvi- sorio stato messo su nelle vicinanze del luogo di lavoro e si fa la spola con in tasca una sola dose del prezioso mate- riale; questo fatto non fa scattare lo spaccio, ma il solo possesso a uso per- sonale. Di soliti il magazzino uno de- gli armadietti dell'E- nel o della Telecom, cos come nel caso del ritrovamento del- la pistola nella zona del Viale Zecchino. Oppure, all'interno di un condominio assertore per capa- cit o per necessit avvolge, il mistero nella fase cruciale del supercorso com- portamentale, e nulla potr fermare il pro- prio "Io", prima di aver sperimentato il percorso malavitoso e stabilire cos se un forte o un debole, per continuare nella carriera da sempre sperata, ma appena intrapresa. La societ non re- agisce di solito a quest'andazzo di cose e anzi stabilisce una socialit di comodo, per giustifcare nella propria innata sotto- cultura meridionale, la mancanza di la- voro e di prospettive per giovani o padri di famiglia che fni- scono nel giro della criminalit. La giustifcazione si protrae fno a quan- do la violenza non si tinge del sangue; al- lora scatta il mecca- nismo perverso della ragione per la legali- t, della tranquillit, pu capitare anche a me e via dicendo, mentre prima si di- sposti a tacere, a far fnta di non vedere, a diventare complici di una siffatta situazio- ne per piet, per ra- gion veduta, perch non c' lavoro e la colpa del governo se i giovani non tro- vano un'occupazione nella domanda: "ma cosa devono fare, morire di fame"? La storia insegna che dopo un perio- do d'apprendistato il giovane, imparato il mestiere, si mette in proprio; si tratta di capire che cosa vuole che succeda chi dall'interno pu indirizzare in una di- rezione nell'altra la dinamica in campo, con i giovani "gioca- tori" singolarmente che fremono per se- gnare il loro primo goal. La premessa vuole che a fnire il lavoro con la fretta di solito venga male. Ma le passioni a volte non si possono control- lare. Nessuna giusti- fcazione, ma sola- mente una rifessione ad alta voce privato dove insiste un garage, un'au- to, una moto o una semplice e innocente scatola della frutta o similare. I ferimenti d'arma da fuoco tra giovani conferma che feno- meno in fermento negli ultimi tempi, e danno il signifcato e senso logico alle cose che le bande studiano per provare fno a quale punto si possono esporre; ma a volte l'obbligo di manifestare la pro- pria capacit crimi- nale deve essere pla- teale, decisa, diretta e senza "parlare" di fronte alle forze di polizia che insisto- no e minacciano nel sapere chi stato l'attentatore, nel- la misura simile ai vecchi tempi, e con la logica di farsi giu- stizia da soli. una brutta strada. un fatto che allarma, ma i fenomeni economi- ci e sociali cammina- no insieme. La crisi in atto rafforza nella mente del malcapi- tato la disperazione che vuole incontrare al pi presto la solu- zione, a tutti i costi, alla propria sfducia nella societ globa- lizzata che distrugge ogni cosa; la regola che al peggio non c' fne Nella scienza sociale si trova tale compor- tamento in sintonia con la socialit at- tiva del gruppo, del convivere insieme, dove si dorme, si mangia e si lavora; quello del criminale Il signifcato e senso logico alle cose che le bande studia- no per provare fno a quale punto si posso- no esporre; ma a volte l'obbli- go di manife- stare la propria capacit cri- minale deve essere plateale, decisa CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA Un nuovo approdo per lanciare il turismo Domani la programma- ta conferen- za dei servizi per la verifca del progetto del porto turistico della Spero In foto, il porto turistico della Spero. Rifuti zero: gioved 18 il workshop per prevenire e gestire lambiente aPPuntaMento a SiracuSa Prender il via gioved 18 settembre prossimo il workshop: Verso unEconomia Circolare a Rifuti Zero. Liniziativa promossa dal progetto Zerowaste Pro, serve a rifettere sulle proposte Europee per una prevenzione e gestione sostenibile dei rifuti che dia anche op- portunit ai territori di sviluppare processi vir- tuosi e occupazione . Svi. Med. Ragusa, Am- biente Italia e la Regio- ne Marche, i partner del progetto che hanno vo- luto organizzare questo momento di confronto nazionale in Sicilia per trasformare un problema in opportunit. Un invito raccolto dal Comune di Siracusa che patrocina levento insieme allA- rea Marina Protetta del Plemmirio e alla Regio- ne Siciliana, assessorato Territorio e Ambiente. Il workshop sar ac- compagnato da eventi e mostre che si terranno negli spazi Impact Hub Siracusa, a partire da mercoled 17 sino alla sera del 18, con presen- tazione di start-up e pro- getti innovativi sullam- biente e sulla gestione dei rifuti. Il workshop si svolger nelle sedi dellArea ma- rina protetta del Plemmi- rio il 18 settembre dalle 9 alle 17, mentre le tavole rotonde si svolgeranno In foto, palazzo Vermexio. nelle aule messe a dispo- sizione dallIstituto Supe- riore di Scienze Religiose San Metodio. La registrazione obbli- gatoria al sito: www.no- wastenet.eu fno a venerd 12 settembre. EDITORIALE. la Politica dovrebbe aSSecondare le grandi infraStrutture di Giuseppe Bianca Lavvio dei lavori per la riqualifcazio- ne delle banchine del porto grande di Siracusa hanno spa- ventato e allo stesso tempo fatto tirare un sospiro di sollievo. Spaventato perch cera il dubbio che il ritorno dei cassoni potesse deturpare il paesaggio, metten- do in diffcolt tour operator e agenti marittimi. Sospiro di sollievo perch i lavori sono iniziati e vanno avanti in ma- niera alacre. Legati a questi lavori ci sono interessi generali di grande valenza per lo sviluppo turistico e del diportismo in cit- t. Pensiamo solo al porto turistico in fase di realizzazione, quel- lo proposto dalla so- ciet Acqua Marcia. E vero che lopera si fermata non soltanto a causa dello stop dei lavori alle banchine, ma soprattutto per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto limprenditore Calta- girone. Ma altret- tanto vero che si trat- ta di un opera privata di grande rilevanza che chiunque veda nel turismo diporti- stico pu rilevare in qualsiasi momento per portarla a termine e farla entrare in fun- zione in base al pro- getto originario. Il futuro turistico pas- sa, quindi, da una po- litica organica legata alla realizzazione dei porti turistici. Usia- mo il plurale perch sapete ormai tutti che c in ballo la costru- zione della seconda infrastruttura allin- terno del porto grande a ridosso di quella che convenzionalmente viene chiamato stabi- limento Spero. Proprio nella giornata di domani si preve- de un atto molto im- portante. E prevista, infatti, la conferen- za dei Servizi per la verifca del progetto per la realizzazione dellapprodo Ma- rina di Siracusa. Il progetto per la rea- lizzazione di un porto turistico allinterno del Porto Grande di Siracusa, per opera della Societ Spero, mira a diventare un valido strumento per la valorizzazione del turismo siracusano, oltre a quello diretta- mente funzionale di approdo per il diporto nautico in generale. I rappresentanti del- la Spero, del Comu- ne di Siracusa, della Soprintendenza e dellAssessorato re- gionale allAmbiente e tutti i soggetti inte- ressati, tratteranno il progetto in conformi- t a una rivisitazione dellintera opera lun- go il litorale, che oggi abbandonato, dove stata eliminata liso- la artifciale sul mare, diventando cos ese- cutivo dopo liter bu- rocratico che inizier con la Conferenza dei Servizi. Leconomia di Siracusa, quindi, non pu prescindere dal- la sua collocazione su un porto natura- le quale quello che madre natura ci ha regalato. Il rilancio dellapprodo Marina di Siracusa, che con la variante al progetto ritorna dattualit per la fattibilit dellim- portante opera. Si tratta nella buona sostanza di un water- front, dove insiste- ranno contempora- neamente un porto turistico e la possibi- lit per i cittadini di poter utilizzare una spiaggia libera attrez- zata con tutti i neces- sari servizi e confort. Non lo scopriamo oggi che Siracusa sia un luogo naturale e vocazionale per lo sviluppo del turismo in tutti i sensi. Oc- corre adesso che la politica non faccia er- rori e assecondi que- sti progetti per fare il grande salto. 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 9 VITA DI QUARTIERI Citt: Solo lEuropa pu permettere il recupero urbano Il comune batte cassa a Strasburgo per poter mitigare lo scempio urbanistico degli anni 60 e 70 del 900 Lobiettivo il predisporre progetti in grado di incercettare i fondi dellue Solo l'Europa pu sanare lo scempio edilizio degli anni 60 e 70 (e non solo). Ne convinto il sindaco Giancarlo Garozzo che, in vi- sta del nuovo stru- mento urbanistico che disegner e re- cuperer laddove possibile la citt, intende mettere al lavoro i suoi tecnici per redigere progetti ad hoc per intercet- tare fnanziamenti Ue. Si riapre, ancora una volta, il dibattito sul Piano regolatore generale. E in una citt moderna che vive sopra quella antica questo dibat- tito diviene il diff- cile tentativo di co- niugare espansione urbanistica e servizi con tutela archeolo- gica e ambientale. A Garozzo il compito di mettere in pratica lo slogan elettorale "volumi zero". Lo faremo - dice il sin- daco - signifca che non lavoreremo a un ulteriore amplia- mento della citt. Certo, le zone gi urbanizzate posso- no e devono essere riqualifcate, inol- tre occorre preve- dere nuovi servizi e anche nuove co- struzioni laddove previsto. Noi non stiamo pensando a un nuovo Prg ma a una grande variante al Prg che, di fatto, come se si facesse un nuovo Piano re- golatore. L'ultimo Prg cost al Comu- ne 3 milioni di euro: oggi l'amministra- zione Garozzo pen- sa di rifarlo con 600 mila euro, dilaziona- ti in 3 anni, affdan- do alla societ che vincer un'apposita gara pubblica. Noi daremo gli input politici - dice il sin- daco - e la societ far la sua parte dal punto di vista tecni- co. La prima tranche di questa somma gi prevista nel bi- lancio comunale. Il Comune proce- de dunque lungo la strada annunciata in campagna elettora- le: zero cemento ma senza frenare lo svi- luppo edilizio. Ci signifca dover pre- vedere agevolazioni edilizie per quanti intendano restau- rare abitazioni nel centro storico, per esempio. D'altron- de la costruzione di nuove case sarebbe un paradosso in una citt caratterizzata da un ulteriore calo demografco: il vec- chio Piano regolato- re prevedeva servizi e case per una popo- lazione di 180 mila abitanti. Oggi sia- mo 118 mila - dice il sindaco - 5 mila in meno rispetto agli ultimi dati anagraf- ci. Costruire ancora sarebbe inutile e di- spendioso, piuttosto dobbiamo trovare la maniera per re- cuperare i quartieri esistenti e creare i presupposti per po- ter mirare ai fondi messi a disposizione dall'Unione Europea per poter riqualif- care i quartieri ca- ratterizzati da un'e- spansione edilizia improvvisa come accaduto negli anni Sessanta e Settanta: da viale Tisia a cor- so Gelone. A sostenere le idee del sindaco vi an- che il capogruppo del suo partito in Consiglio comuna- le. L'architetto Fran- cesco Pappalardo, leader dell'ala let- tiana del Pd in pro- vincia, alle prese con il primo studio delle linee guida del Piano regolatore fr- mato dalla Giunta di Giancarlo Garozzo. La delibera degli as- sessori, infatti, ieri stata discussa nel corso della riunione della commissione Urbanistica del Co- mune presieduta da Alfredo Foti del Pd. Da quando la Giunta ci ha invia- to le linee guida del Prg - dice Pappalar- do - le stiamo valu- tando con attenzione e cercando anche un confronto costrutti- vo non solo fra noi consiglieri comuna- li, sia di maggioran- za che di opposizio- ne, ma anche con i rappresentanti di as- sociazioni e cittadini a vario titolo inte- ressati. L'obiettivo una discussione che coinvolga vari sog- getti per giungere a una proposta quan- to pi condivisa e utile alla citt. Tra i punti al vaglio dei consiglieri comunali vi sono alcune que- stioni come quella relativa alla perife- ria, con particolare attenzione per Bel- vedere e Cassibile: le due frazioni che attendono da anni miglioramenti ur- banistici legati alla sicurezza viaria e ai servizi. Di certo il Piano regolatore generale del 2014 - dice l'architetto Pappalardo - deve rispondere alle esi- genze di una citt diversa rispetto a qualche anno fa. E che cambier an- cora. Con il boom economico degli anni cinquanta-ses- santa, si sviluppa in Italia un conseguen- te boom edilizio do- vuto allo spostamen- to di grandi quantit di popolazione, alle accresciute attivit economiche ed una maggiore ricchezza che si espande verso tutti i ceti sociali. Le citt si espandono a macchia d'olio senza che le amministra- zioni n gli archi- tetti ed urbanisti del razionalismo italia- no riescano a gover- nare il fenomeno. In tale situazione i terreni inizialmente agricoli divengono in poco tempo, a se- guito delle opere di urbanizzazione ese- guite dai Comuni, aree edifcabilin da deturpare. Citt: Se il PRG la panacea necessaria Un Prg inizia il suo iter mediante l'adozione del con- siglio comunale. In questo momento i rappresentanti della collettivit devono depositare e pub- blicare il piano. Le procedure di depo- sito e pubblicazio- ne sono descritte dalla Legge Urba- nistica Nazionale 1150/1942. Per 30 giorni il Prevede poter essere visto da tutti mediante affssione all'albo pretorio. Una re- cente legge stabi- lisce che la notizia della pubblicazio- ne sia data anche tramite giornali a tiratura nazionale. Tutto questo trami- te una fase preven- tiva di osservazioni che nascono come contributo che sin- goli o associazioni possono dare per perfezionare il pia- no adottato. Possono essere fat- te per altri 30 gior- ni. Tutte le osser- vazioni, catalogate in ordine di arrivo, pervenute nei ter- mini di cui sopra sono state oggetto di valutazione da parte dei progetti- sti del Pcs e de- gli uffci preposti, quindi sottoposte al consiglio comu- nale. Il consiglio comu- nale con delibera- zione motivata si pronuncer sull'ac- coglimento o meno delle osservazioni presentate, entro centottanta giorni dalla scadenza dei sessanta giorni di cui sopra; con lo stesso atto il con- siglio adotta defni- tivamente il Piano Regolatore Gene- rale con le modi- fche apportate a seguito dell'acco- glimento di alcune osservazioni. Asinistra il pesante impatto ambientale deterninato dalla speculazione edilizia a Siracusa. ASTE GIUDIZIARIE 8 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica TRIBUNALE DI SIRACUSA PROSSIMA INSERZIONE: 10/09/2014 Le Vendite GiUdiZiarie Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranne il debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi- stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si pagano i soli oneri fscali (IVAo Imposta di Registro), con le agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricolo ecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o di mediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobile viene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc - dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giorni dallaggiudicazione defnitiva. La trascrizione nei registri immobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche e i pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione. Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata- stale sono interamente a carico della procedura. Per gli immobili occupati dai debitori o senza titolo opponibile allaproceduradel Giudice, ordinalimmediataliberazione. Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e le- secuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni. Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico della procedura. Le aste GiUdiZiarie saranno inserite dalla data di pubblicazione del ban- do fno alla data prevista per l'asta sul sito: www.astetribunale.com VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI COME PARTECIPARE Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare in busta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa data dellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo offerto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessa procedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolare corrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato alleffcacia delle offerte relative ai lotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita. Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per le societ), il proprio cod. fscale, se intende avvalersi dellagevolazione fscale per la 1 casa e, nel caso in cui sia coniugato, se si trova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente (che consenta allo stesso lidentifcazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nome del giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima di fare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. Achi intestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole in calce ad ogni annuncio dopo lindicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunale alluffcio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce allannuncio; se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile alluffcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Uffcio Vendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome e recapito tel. Luffcio comunicher la richiesta allAvvocato ceditore affnch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode. La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicit sul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunale di competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento. inserZioni GratUite LOCAZIONI CERCO/OFFRO AFFITTASI tre vani, lu- mi noso, pi ano ri al za- to, posizione angolare. Zona centrale. C.E. G Tel. 320/0742960 ore pasti AFFITTASI a referenziati non residenti e studen- ti confortevole bilocale interamente arredato in prestigioso stabile in- teramente restaurato, contesto signorile e tran- quillo.Zona F.Aretusa.Solo privati. Anche per brevi periodi. Prezzo ribassato. C.E. G Tel. 0931/782022 - 333/2792308 ore pasti 13.30-14.30 oppure 20.00- 22.00 AFFITTASI dimora tipica costituita da soggiorno- cucina, camera da letto matrimoniale, bagno con doccia, elegantemente arredata, situata nel cuore di Ortigia. Divano letto ad un posto + il terzo letto. C.E. G Tel. 335/6073020 ore pomeridiane AFFITTASI appartamento non ammobiliato,in villetta composto da 2 camere grandi, una cameretta, cucina grande,saletta e ba- gno. Zona Villaggio Miano. C.E. G Tel. 338/3530028 AFFITTASI app.to arre- dato e non, 3 camere da letto, salone, soggiorno, e doppi servizi, con gran- de veranda vista mare via Achille Adorno. C.E. G Tel. 340/4280264 0931/705615 AFFITTASI appartamento sito in Viale Teocrito, 1 piano ascensorato com- posto da 4 vani + 2 bagni, lavanderia,cucina abitabile. Ristrutturato con infssi e serrande nuove.E 450 C.E. D Tel. 331/2662629 CERCASI villetta in afftto, qualsiasi zona. Max E 350 mensili Tel. 338/8028703 CERCASI villetta anche abbandonata, da siste- mare per poterci abita- re. Da concordare Tel. 338/8028703 MONOVANI/BIVANI in- dipendenti con ingres- so privato direttamente dallesterno,sulla Siracusa- Floridia, con angolo cottu- ra 4 posti letto, bagno pri- vato e posto auto. Stabile ristrutturato, monovano E 270, bivani E 300. C.E. G Tel. 392/5824490 NEL cuore di Ortigia af- fttasi mini appartamento, composto da cucina,bagno e c. letto, ristrutturato, arredato elegantemente, luminoso, terrazza in co- mune, E 350.Vista giardino. C.E. G Tel. 339/5204747 ORTIGIA traversa Gargallo, affttasi monolocale mq 40, letto matrimoniale + diva- no letto (3 posti) posto al piano terra, indipendente, totalmente arredato e accessoriato, climatizzato. Per brevi e lunghi periodi. Non residenti. Solo refe- renziati. C.E. G Telefonare per info 329/5967176 - 388/3459883 VILLAGGIO MIANO, af- fittasi, monolocale, con camera da letto, cucinino, bagno e stanza da pranzo. Classe Energetica G Tel. 0931/740517 ZONA ISOLA, affittasi villetta ammobiliata com- posta da due camere da letto,cameretta,soggiorno, cucina e bagno. C.E G Tel. 333/6366491 A studentesse o lavoratrici affittasi appartamento comp. da: cucina abitabile dotata di mobili ed elet- trodomestici nuovi, bagno e 3 came e letto, n. 4 posti letto. Tutte le camere sono dotate di climatizzatori. Disponibilit di affttare camera singola. C.E G Tel. 338/3609757 ACCOGLIENTE lumi- noso 3 vani, saloncino, letto, soggiorno-cucina, afftto in Borgata E 430. C.E. G Tel. 328/4471549 - 339/2018727 ADI ACENTE pi azza Archimede (Ortigia) af- fttasi mini appartamento signorilmente arredato, solo privati. Classe Ener- getica G Tel. 0931/30459 AFFITTASI monolocale in villa, soleggiato e climatiz- zato e con p.auto. C.E. G Tel. 340/8281180 AFFITTASI app.to in vil- letta zona Villaggio Miano posto al 1 piano compo- sto da 2 camere, saletta, bagno e cucina + veranda e balcone. Preferibilmen- te a sposini. C.E G Tel. 338/3530028 AFFITTASI bivani + ser- vizi arredato, posto al primo piano, pressi Piazza Archimede. Classe Ener- getica G Tel. 347/5553579 AFFITTASI a non residenti bilocale ben arredato in villa in zona Sc. Greca. No animali. Classe Energetica G Tel. 340/1055500 AFFITTASI app.to libero in Via Misterbianco com- posto da 2 camere grandi + salone + bagno, d.s. e rip. Classe Energetica G Tel. 0931/35349 ore pasti oppure Tel. 334/3149888 AFFITTASI app.to in villa via arenella, a mt 100 dal mare, ammobiliato, composto da: ampia cuc.- sogg., 2 camere da letto + access, x brevi periodi. Classe Energetica G Tel. 328/0099371 AFFITTASI uffcio/abita- zione asciutto, lumino- sissimo tre vani, soggior- no, letto, angolo cottura pranzo, via caltanissetta 1 piano, non arredato. Cl a s s e E n e r g e t i c a G Tel. 0931/790045 - 339/2018727 AFFITTASI in ottimo con- teso appartamento otti- mamente arredato, aria condizionata e pompe di calore, ascensorato a non residenti, bivani + servizi, 4 piano ma non ultimo, con parcheggio interno non assegnato, sito a Sc. Greca. Per previ e lunghi periodi. C.E G Tel. 328/0099371 AFFITTASI Via Miliano, app.to posto al 3 piano senza ascensore, comp. da 2 stanze, cucina grande, entratina e bagno E 350. Referenziati. Libero. C.E. G Tel. 0931/62104 AFFITTASI monolocale zona alta, ben arredato. C.E. G Tel. 0931/38190 - 3 4 8 / 7 3 9 8 6 9 5 - 328/7398469 ore pasti AFFITTASI bivani fnemen- te ristrutturato. C.E G Tel. 338/3898065 AFFITTASI app.to ele- gantemente arredato, climatizzato, centralissi- mo, posto auto, bivani + servizi, no perditempo. A non residenti. C.E. G Tel. 347/1336148 AFFITTASI mini appar- tamento, bivani + ser- vizi, arredato, climatiz- zato e ristrutturato, Via Montegrappa. C.E. G Tel. 340/4721891 AFFITTASI appartamen- to ammobiliato ampio, luminoso, composto da ingresso spazioso, sog- giorno, due camere da letto, cucina grande, dop- pio servizio, situato nel centro storico di Ortigia, Siracusa,Via del Mergulen- si,Piazza Archimede.Anche per brevi periodi ad uso turistico. Classe Energe- tica G Tel. 339/2550273 - 340/4148480 ore pasti AFFITTASI a medico ge- nerico, ambulatorio, com- pletamente arredato,zona Filisto in buon contesto. Prezzo da concordare.C.E. G Tel. 0931/30459 AFFITTASI appartamento 5 vani + doppi servizi con terrazzo interno, via Necropoli Grotticelle,con parcheggio condominiale. Uso ufficio. C.E. F Tel. 333/3339830 AFFITTASI bivani, buone condizioni,ammobiliato,ri- scaldamento,zona Panthe- on.C.E.G Tel.347/3575539 - 333/3845593 orario uffcio AFFITTASI bivani, zona Grottasanta,in buone con- dizioni,totalmente arreda- to.C.E.G Tel.347/3575539 - 333/3845593 orario uffcio AFFITTASI appartamento non arredato,in buono sta- to,posto al 1 piano,pressi Santuario, buon contesto condominiale, 2 camere letto,salone,cucina,bagno, terrazzino E 450.C.E.G Tel. 347/2760289 AFFITTASI zona ospedale Umberto I,attico arredato, composto da due vani e ac- cessori + terrazzo a livello. Metano, riscaldamento autonomo, climatizzato. Si richiede busta paga.A non residenti.Classe Energeti- ca G Tel. 349/4568992 AFFITTASI appartamento uso uffcio elegantemente arredato e corredato, 3 vani, reception e servizio. Centralino, condiziona- mento, adsl. C.E. G Tel. 335/7365690 AFFITTASI appartamento ben arredato con mobili di pregio, composto da salone, due camere, cu- cinino- soggiorno, bagno con doccia, doppio ser- vizio, veranda di 16mq. Viale Teracati, Complesso ai Prati. No Animali. No famiglia numerosa. C.E. G Tel. 0931/441095 AFFITTASI attico di 80 mq + altri 80 di terrazzo a livello, due camere da letto, bagno, cucina, sog- giorno, tot. ristrutturato, termoascensorato. Zona Piazza Adda E 450. C.E. G Tel. 335/8004135 AFFITTASI a studenti, appartamento di cinque locali + mansarda, doppi servizi, riscaldamento autonomo, tutto ristrut- turato. Lappartamento sito in Via della Dogana, 2 piano con ascensore.Si affaccia sulla Darsena e fa angolo con C.so Umberto. Esclusivamente solo priva- ti. Classe Energetica D Tel. 349/3991947 AFFITTASI mini appar- tamento 70mq c/a, ri- strutturato nel 2005 e ammobiliato, Via Torino. Max due persone prefe- ribilmente donne. C.E. G Tel. 0931/66394 AFFITTASI o vendesi zona Pizzuta Via Resuttano, appartamento semi-am- mobiliato con 3 camere da letto, salone e cucina grande, con parquet, due bagni, posto macchina, riscaldamento indipen- dente, aria condizionata, 2 piano in palazzina di due piani, vista a 360. C.E. G Tel. 347/8309343 - 333/3013069 AFFITTASI a Siracusa in Viale Santa Panagia non residenti appartamento arredato con aria condi- zionata e riscaldamento autonomo, composto da tre camere da letto, sa- lone, cucina ampia, doppi servizi e ripostiglio. C. E.G Tel. 338/3594486 - 392/6260117 tribUnaLe di siracUsa esec. imm. n. 77/07 r.G.e. lotto unico - comune di floridia (Sr), loc. vil- la comunale, via Mariano Pinnone, 140. Pro- priet superfciaria su appartamento al p. 1, int. 3. Prezzo base: euro 36.545,17 in caso di gara aumento minimo euro 1.000,00. vendita senza incanto: 06/11/2014 ore 11.30, innanzi al g.e. dott. fabio Mangano presso il tribunale di Siracusa, viale Santa Panagia, 109. deposito offerte entro le ore 12 del 05/11/2014 in cancel- leria ee.ii. in caso di mancanza di offerte, vendi- ta con incanto: 13/11/2014 ore 12.00 allo stesso prezzo e medesimo aumento. Deposito doman- de entro le ore 12 del 12/11/2014. Maggiori info in cancelleria ee.ii. e su www.tribunalesiracusa. it, www.giustizia.catania.it, www.corteappelloca- tania.it e www.astegiudiziarie.it. (a115950). Parco Robinson, viadotto di Targia, Calafatari e nuova sede: la Protezione civile in citt di- pende quasi esclu- sivamente dalla Regione. Il dipar- timento regionale cerca imprese in grado di procedere all'affdamento dei lavori di adegua- mento dell'area al parco Robinson di via Madre Teresa di Calcutta destinata ad attesa, ammas- samento e ricovero. Per adesso da Pa- lermo stato pre- sentato un avviso fnalizzato esclusi- vamente a riceve- re la disponibilit delle aziende entro il 19 settembre a presentare un'offer- ta per le opere pre- viste per un importo complessivo dei la- vori pari a 461.344 euro. La gara poi si far con il criterio del prezzo pi bas- so ma il dirigen- te provinciale del dipartimento della Protezione civile, Biagio Bellassai, il responsabile del procedimento. Le aree di emergenza sono aree destinate, in caso di emergen- za appunto, ad uso di protezione civile e vengono distin- te in aree di attesa, aree di ammassa- mento dei soccorri- tori e delle risorse e aree di ricovero del- la popolazione. Le aree di attesa sono luoghi di accoglien- za per la popolazio- ne nella prima fase dell'evento (posso- no essere utilizzate anche nelle fasi che precedono l'evento quando questo pu essere previsto), quelle di ammas- samento rappre- sentano i centri di raccolta di uomini e mezzi per il soc- corso della popola- zione, di ricovero sono luoghi in cui saranno installati i primi insediamenti abitativi o le struttu- re in cui alloggiare la popolazione col- pita. In questa esta- te da assessore alla Protezione civile, Antonio Grasso si mosso soprattut- to incontrando le associazioni locali, ma con poco altro spazio di manovra. Pare. Sono stati consegnati a ottobre dello scorso anno, infatti, i lavori per la realizzazione dell'a- rea attendamenti, container e centro operativo comunale di Protezione civile. L'importo del pro- getto di 7 milioni di euro con 5 mi- lioni a base d'asta e l'area sulla quale sorger la struttura di circa 80 mila metri quadri a sud- ovest del centro abitato di Siracusa, accanto alla Ss 124 poco prima dell'in- gresso Siracusa sud dell'autostrada per Catania. L'associa- zione temporanea d'imprese ha for- mulato la migliore offerta nella gara svolta dall'Uff- cio regionale gare (Urega) per un im- porto dei lavori al netto del ribasso pari a 2,6 milioni di euro oltre Iva e one- ri per la sicurezza per una durata dei lavori prevista in 900 giorni. Stiamo controllando con at- tenzione i lavori in questione - assicura l'assessore Grasso - i lavori termineran- no nel 2015 e sono perfettamente in re- gola, non si rileva- no ritardi. Ritardi, invece, pesanti per il viadotto di Targia, che non a rischio crollo nell'imme- diato, ma senza i necessari interven- ti potrebbe restare in piedi non oltre 3 anni, secondo gli esperti. A patto che i mezzi pesanti ri- spettino il divieto di transito e resti ancora l'apertura di una sola corsia in un unico senso di mar- cia. I lavori di ma- nutenzione straordi- naria vanno fatti in fretta, ma da Paler- mo tutto tace. Non abbiamo novit - conferma infatti l'assessore - dipen- de dalla Protezione civile regionale, ma oltre a presentare le nostre rimostranze non possiamo fare nulla. Dovrebbero essere i nostri depu- tati regionali, per, a puntare i piedi. Neapolis: Da fabbrica ora dismessa ad approdo turistico di qualit Da fabbrica a porto turistico con spiag- gia libera dedicata a siracusani e turisti. In gergo, si chiama riqualifcazione funzionale del waterfront. In pratica, i vecchi capannoni dell'ex Spero di via Elorina si trasformeranno in un molo turistico con servizi annessi. Se ne parler l'8 settembre quando i rappresentanti della ditta privata e i referenti del Comune aretuseo, insieme con i responsabili della Soprintendenza e dell'assessorato regionale all'Ambiente con gli altri enti coinvolti, siederanno al tavolo della conferenza dei servizi per riaccendere i rifettori sul progetto turistico di via Elorina. Un incontro che sar presieduto dall'in- gegnere Natale Borgione, dirigente del settore Urbanistica del Comune. Cancellata l'idea di realizzazione un'isola artifciale, l'approdo "Marina di Siracusa" nascer sulla scorta di una variante al progetto che prevede di rinsaldare il le- game tra questa zona da anni in degrado con il mare. Riacquisendo uno scorcio di litorale oggi perduto. La societ, infatti, ha deciso di accanto- nare l'ipotesi di realizzare una penisola artifciale a seguito di un lungo confronto con la Regione e dell'ultima riunione nel 2012 durante la quale erano state indicate alcune osservazioni al progetto da parte del Comune e della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali. PROBLEMATICHE Quando lanimale a vivere ai margini della comunit umana Per randagismo si inten- de, in genere, la condizio- ne degli animali domestici che sono stati abbandonati o smarriti, e che si trovano quindi a vagare per pro- prio conto. Pi in generale si pu intendere per randagio qualsiasi esemplare di una specie di animali, inclusi i volatili, normalmente considerata da compagnia (in particolare cani o gatti) che viva per proprio conto, tipicamente ai margini della societ umana, a prescindere che esso sia stato abbandonato o sia nato gi in condizioni di randagismo, per esempio da genitori a loro volta abbandonati. Poich il fenomeno del randagismo comporta an- che problemi di sicurezza e di igiene pubblica, nei vari paesi esso regola- to da leggi specifche e controllato da istituzioni preposte; tali normati- ve e istituzioni possono definire il concetto di randagismo in modi pi specifci. Per esempio, la Legge 14 agosto 1991, n. 281 applica solo ai cani la defnizione di randagio (classificando invece i gatti senza padrone come animali in libert) e in- troduce una distinzione specifca fra cane vagante e cane randagio, riferen- dosi con quest'ultima espressione al caso di cani abbandonati che si siano abituati alla vita in con- dizioni semi-selvatiche, per esempio riunendosi in branchi. Il Comune ha pubblicato una nuova manifestazione d'interesse per l'indivi- duazione di associazioni interessate a gestire i rifugi e l'accalappiamento dei cani. Lamministrazione comunale intende stipula- re due convenzioni per l'af- fdamento del servizio di cattura cani e gatti randagi, custodia e mantenimento di cani randagi e utilizzo dellambulatorio veterina- rio per le attivit di Rifugio Sanitario e ricovero pre e post operatorio di cani inseriti nel programma di sterilizzazione e successi- vo rilascio sul territorio; la gara si sdoppiata, infatti, la prima per il ricovero degli animali, la seconda per il servizio di accalap- piacani. L'ultima proroga era scaduta a marzo, cos l'amministrazione ha pro- lungare l'attuale gestione affdata alle associazioni Snoopy e Piccolo Panda fssando al 30 settembre la scadenza e, con l'aiuto dell'esperta esterna Da- niela Cassia ha portato avanti la nuova gara. Per il servizio di cattura e soc- In foto, un cane custodito in un canile. Citt: convenzione per laffdo della cattura cani Previsto anche lutilizzo dellambulatorio veterinario per le attivit di rifugio sanitario Pubblicata dal coMune nuova ManifeStazione di intereSSe corso cani si prevede un importo netto di 50 euro per ogni animale e cura e mantenimento per almeno due mesi dalla data del prelievo a un importo gior- naliero di 2,50 euro per ogni animale ricoverato. Due anni la durata dellap- palto e scadenza ultima per la presentazione delle offerte il 4 settembre. Per il servizio di custodia, cura e mantenimento degli animali, invece l'importo giornaliero netto di 2,40 euro cadauno sempre per due anni con scadenza prevista per il 4 settembre. In tutto un investimento da 1,2 milioni di euro per il biennio. Nella cultura oc- cidentale, l'idea di "diritti animali" viene fatta risa- lire, dai sui propugnatori, al Settecento, secolo in cui si pronunciarono a favore di un'etica animalista, pensatori come Voltaire e Jeremy Bentham; il primo, tuttavia, pur esprimendo importanti e radicali con- siderazioni etiche riguardo al rapporto tra uomo e animale, non formul n utilizz mai il concetto di "diritto animale"; il se- condo fu fondatore dell'u- tilitarismo moderno ed espresse posizioni ancor pi radicali, per l'epoca, nei confronti del problema dell'utilizzo degli animali da parte dell'uomo, pur accettandone il consumo a fni alimentari. so- prattutto con Peter Singer, nella seconda met del Novecento, che si svilup- pa un dibattito flosofco sul "diritto animale" e sul concetto di antispecismo, in opposizione all'utilizzo degli animali come cibo, come cavie ed in qualun- que altro contesto, da parte del genere umano. Egli, tra i padri del movimento per i diritti animali, inventore anche dell'espressione li- berazione animale oggi correntemente adoperata. VITA DI QUARTIERI 10 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica la diScuSSione Sul recuPero dellarea ex SPero in agenda Per luned ProSSiMo Protezione civile: procedono i lavori Per larea da destinare a campo tende nel caso del verifcarsi di eventi di tipo calamitoso Scuola: Quegli autori dimenticati dalle antologie Leonardo Sciascia. Bufalino, Quasimodo, perfno Sciascia. Agli studenti dellera 2.0 di questi autori potrebbe non risultare alcuna traccia. E con loro di tanti altri scrittori e poeti meridionali del 900 di notevole spessore, cancellati dalle indicazio- ni curriculari e dai programmi ministeriali. A cassarli nel 2010 fu una commissione di studio nominata dallex ministro Gelmini, che, evidentemente, ha ritenuto non fonda- mentali questi autori ed altri come Vittorini, Rea, Deledda, Serao, con gravi ripercussioni sul piano culturale denunciano i parlamen- tari del Movimento Cinque Stelle. Acercare di risolvere la questione meridionale, che offre una versione distorta del patrimonio letterario arrivata nei giorni scorsi una ri- soluzione dei pentastellati (prima frmataria Maria Marzana) alla commissione cultura della Camera. Le dichiarazioni del nuovo ministro dellistruzione Giannini e la presenza tra le tracce della prova di italiano dellesame di maturit di questanno dei premi nobel Sal- vatore Quasimodo e Grazia Deledda afferma Marzana fanno intendere che si vorrebbe compiere una retromarcia. Ci auguriamo, quindi, che la nostra risoluzione sia discussa e attuata al pi presto risolvendo, almeno nella letteratura, lannosa questione meridionale. L'oblio applicato in questo caso agli autori esemplifcati, rappresenta n certo qual modo la dimenticanza intesa come fenomeno non temporaneo, non dovuto a distrazione o perdita temporanea di memoria, ma come stato pi o meno duraturo, come scomparsa o sospensione del ricordo con un particolare accento sullo stato di abbandono del pensiero e del senti- mento. Da non confondersi con il concetto di amnesia, in quanto non condivide con questo la durata del fenomeno, tipicamente tempora- nea nell'amnesia, n il carattere di abbandono della volont e del sentimento tipico dell'oblio. Le nostre conoscenze, secondo Platone, non derivano dall'esperienza, ma sembrano basarsi su forme e modelli geometrici che non trovano riscontro nella realt fenomenica quotidiana; non esistono infatti i numeri in natura. Quei modelli matematici, che egli chiama appunto Idee, devono risultare pertanto da un processo di reminiscenza con cui giungono a risvegliarsi gradualmente nel nostro intelletto. Come si pu notare, questa concezione presuppone l'in- natismo della conoscenza, la quale presuppone a sua volta l'immortalit dell'anima, o meglio la sua reincarnazione, dottrina che Platone riprende dalla tradizione orfca e pitagorica. 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 11 VITA DI QUARTIERI La frittata rivoltata del mancato utilizzo fondi UE Scoppia una polemica su uno scandalo di antica e collaudata defcienza della P.a. italiana bruxelleS ha conteStato l'ineSiStenza di una Strategia di Nicola Bono* l'italia dav- vero un Paese senza memoria. e' bastato che la repubblica comment asse la lettera della commi ssi one ue dello scorso mese di luglio, in risposta alla proposta del go- verno italiano sull'utilizzo dei fondi strutturali 2014-2020 spe- dita il 22.4.2014, con cui bruxel- les ha contesta- to l'inesistenza di una strategia in materia da parte del bel Pa- ese, che im- medi at ament e scoppiasse una polemica su uno scandalo di anti- ca e collaudata defcienza della P.a. italiana. ep- pure la stessa notizia era gi stata pubblicata dai mass me- dia il 10 luglio, con esplicito ri- ferimento alle ri- chiesta di chiari- mento avanzate da bruxelles al governo, senza suscitare effetto alcuno. e allora perch adesso scoppiato il caso? Al punto da spin- gere Renzi a mobilitarsi il 14 agosto in un tour nel suo solito sti- le tutto di corsa, frasi ad effetto e zero proposte? Perch stavol- ta erano stati pubblicati anali- ticamente i pun- ti delicati della lettera dell'ue e il governo ne usciva a pezzi, specie perch era il secondo sollecito in ma- teria. un fatto che evidenzia- va l'inesistenza di qualsivoglia cambi ament o, che il Premier, abituato a scari- care su altri i li- miti e le defcien- ze della sua per nulla innovativa strategia di go- verno, non pote- va tollerare. e cos venuto al Sud ed ri- masto una man- ciata di minuti a ogni tappa, unicamente per dire che il Mez- zogiorno che non sa spende- re e che fno a quando non ci riuscir, lo sta- to non avr nul- la da fare. una vera operazione di scarica bari- le, ancora pi ipocrita alla luce del l ' accent r a- mento dei ruoli di comando e gestione dei fon- di europei a ca- rico del serioso sottosegretario alla presidenza Del Rio, secon- do cui tutto va bene madama la Marchesa e con bruxelles sarebbe gi sta- to tutto chiarito. ed invece pare che le cose non stiano cos. in- fatti, a tutt'oggi nessuna delle cause alla base del mancato o scorretto utilizzo dei fondi ue ri- sulta intercettata e rimossa. non a caso ho presentato lo scorso anno una articolata denun- cia alla Procura della repubblica presso la cor- te d'appello di Roma e presso la corte dei con- ti, perch nella mancata utiliz- zazione dei fon- di ue c' molto di pi che una semplice vicen- da di mal gover- no e cattiva am- mi ni st razi one, bens un vero attentato alla vita e al futuro del Mezzogiorno e, conseguente- mente, dell'inte- ro Paese. anche perch occorre sempre tenere presente che i fondi ue non ba- sta spenderli, ma fondamentale farlo per le fna- lit cui sono de- stinati e cio per realizzare politi- che di coesione capaci di elimi- nare i gap strut- turali dei territori con defcit di svi- luppo, e metterli nelle condizioni di competere in termini di attra- zione di investi- menti e per fa- vorire crescita e occupazione. orbene la storia antica e recente dei fondi ue in Italia racconta che mai un solo euro stato f- nalizzato alla re- alizzazione dei veri obbiettivi per cui i Fondi strutturali euro- pei erano stati concessi, men- tre al contrario, si registrano per ogni program- mazione, una teoria di rimo- dulazioni, disim- pegni, destina- zioni improprie e, soprattutto, fnanziamenti di progetti di spon- da, del tutto estranei a qual- sivoglia corretta programmazio- ne economica. Il ricorso a tali progetti, infatti, l'unica modali- t che consente di spendere le risorse ue, ma in modo del tutto sterile, perch di fatto riguarda la copertura di ope- re pubbliche gi fnanziate in al- tri programmi di spesa, e in cor- so di realizzazio- ne, e quindi del tutto estranee a logiche legate ai fondi strutturali, e il cui unico sco- po di salvare la faccia a po- litici e burocrati responsabili del fallimento epo- cale delle stra- tegie di sviluppo del Sud. Il Presidente crocetta nel pa- tetico tentativo di alleggerire le sue responsa- bilit, ha tentato di dare una let- tura in positivo del fallimento di una gestione dei fondi strutturali senza attenuan- ti e ha parlato di signifcativo mi gl i orament o delle percentuali di spesa. In ci sperando che nessuno si ren- desse conto del danno enorme subito dall'isola, la cui dotazione fnanziaria ori- ginaria del Po ferS era di ben 6.500 milioni di euro ed stata ridotta, con l'as- senzo di cro- cetta, a 4.360 milioni, con un perdita del 33%, e di questi la spesa certifca- ta a poco pi di un anno dalla scadenza di appena il 43%, mentre la quali- t della stessa, in temini di pol- tiche di coesio- ne e sviluppo pari a zero! i fondi ue come i cannoni di Mus- solini, servono ad ogni governo per enumerare le risorse dispo- nibili per il Sud, sempre le stes- se, e mai ero- gate. nel ddl sblocca italia fgurano opere per il Sud da f- nanziarsi con i fondi ue gi in- seriti nell'ultima ri modul azi one dell'ex Ministro Trigilia, lasciata quasi del tutto inevasa, tranne che per alcune voci, come quel- la dello stan- ziamento di un miliardo per f- nanziare i can- tieri di lavoro dei comuni, quanto di pi antico ed anti economi co in termini di po- litiche di svilup- po concepibile fare. In altre pa- role l'esatto con- trario delle politi- che di coesione. cos come le strategie dell'ex Ministro barca, esperto della materia anche perch capo per oltre 20 anni del dipartimento per la coesione, che non ha trovato di meglio da fare che stornare buona parte dei Poin cultura e turismo, conces- si dall'ue solo al Mezzogiorno d'i- talia per avviare strategie inno- vative nei setto- ri pi congeniali alle vocazioni dei territori in- teressati, per f- nanziare progetti per anziani non autosuffcienti e giovani. Ma se cacciare politici e burocrati inet- ti certamente una priorit, ol- tre che un atto di giustizia non pi procrastinabile, ci che occorre veramente un radicale cambia- mento di metodo di governo, che Renzi annuncia a parole, ma che non ha riscontro nei fatti. non a caso la commis- sione ue nella lettera di luglio, contesta al go- verno l'assenza di strategia di specializzazio- ne intelligente e cio in buro- cratese l'assen- za di un piano di sviluppo per il Paese e, con- seguent emen- te, per il Sud. Inoltre contesta gravi problemi di governance e cio l'incapacit della classe po- litica e soprattut- to burocratica a intestarsi azioni di sviluppo, e f- nora l'assenza di qualsivoglia provvedi mento capace di intac- care i meccani- smi perversi dei burosauri che vanifcano ogni buona intenzio- ne di rilancio economico. Inol- tre bruxelles non a caso rileva il defcit dell'italia in tutti gli ambiti che contano per il rilancio eco- nomico, come nell'innovazione, nella competiti- vit, nell'istruzio- ne e nella cultu- ra, oltre che nella superfcialit di delineare con accuratezza i criteri di selezio- ne dei soggetti del partenariato con cui interagi- re. Se il gover- no non scioglie- r subito questi nodi rivoluzio- nando la gestio- ne delle risorse pubbliche, non anteporr una vi- sione sistemica all' assegnazio- ne delle risorse, non introdurr dei misuratori per verifcare a posteriori la va- lidit delle spe- se e delle scel- te effettuate, se non tenter di col pevol i zzare strumentalmen- te i meridionali e, soprattutto, se non rimuover senza eccezio- ne alcuna, tutti coloro che per decenni han- no determinato questo disastro epocale, fra set- te anni correre- mo ancora una volta al riparo dei progetti spon- da e registre- remo gli stessi risultati negativi degli ultimi sette anni, nel corso dei quali il man- cato utilizzo dei fondi ue non ha fatto argine alle devastazioni di una crisi che nel Sud ha distrut- to 600.000 mila posti di lavoro e bruciato 47,7 mi- liardi di PIL. *onorevole, gi presidente della Provincia di Siracusa SPECIALE 12 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 13 SPECIALE 2 SetteMbre 2014, Marted Sicilia 15 SPORT SIRACUSA SPECIALE 12 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 13 SPECIALE Finanziata la rotatoria, pre- vista, all'altezza dell'incrocio tra la Statale 194 e la strada di accesso al locale agglomerato industriale. La notizia stata uffcializzata dopo un summit romano con vertici dell'Anas per lo sblocco della pratica, che sembrava essersi arenata sul classico binario morto. Il costo dell'opera, di cui esiste gi un progetto esecutivo, ammonta complessivamente a 1 milione, 450 mila euro. Il fnanziamento residuo necessario, considerato il precedente cofnanziamento di 400 mila euro della Provincia La rotatoria o rotonda o rond alla francese , un tipo di intersezione a raso (cio le strade che afferiscono ad essa sono poste sullo stesso piano senza intersecarsi) fra due o pi strade. Assolve alla funzione di moderazione e snel- limento del traffco. L'incrocio fra le strade sostituito da un anello stradale (detto anche corona giratoria) a senso unico che si sviluppa intorno ad uno spartitraffco di forma pi o meno circolare. I fussi di traffco lo percorrono in senso an- tiorario nei paesi in cui si guida a destra, in senso orario nei paesi dove si guida a sinistra. Contrariamente alle vecchie, obsolete isole spartitraffco circolari, come gi detto, la nuova rotatoria di vecchia funziona con un controllo del fusso che avviene semplicemente dando la precedenza ai veicoli che hanno impegnato l'anello. Lentini: fondi nel paese per la nuova rotatoria PreviSta fra la SS 194 e l acceSSo allaggloMerato induStriale In foto, uno scorcio da Lentini. Moderare e snellire il traffco i vantaggi delle nuove rotonde riSPetto alle vecchie iSole di Siracusa, richiedeva un'ulte- riore somma di 1 milione, 50 mila euro La realizzanda rotato- ria collegata al fnanziamento delle infrastrutture, che grazie al "Decreto del Fare 1 e 2" ap- provati dal Parlamento, la Sici- lia realizzer attraverso l'Anas per un importo di 4 milioni di euro su Siracusa. In tempi rapi- di previsto l'espletamento del- la gara di appalto. Legittima e comprensibile, quindi, la soddi- sfazione del presidente del Co- sel (Consorzio per lo sviluppo economico di Lentini) Santino Ragazzi, che, a nome degli im- prenditori, che hanno realizzato i loro capannoni nell'area indu- striale ha seguito con grande solerzia e determinazione le vi- cende burocratico-istituzionali. una decisione, a dire il vero - sottolinea il presidente del Cosel - che aspettavamo da tempo. Da qualche anno, infatti, non sen- za una certa apprensione, dopo la predisposizione del progetto esecutivo da parte dell'Anas, abbiamo constatato che si per- so tempo. Fortunatamente non siamo stati soli, perch abbiamo potuto contare, senza risparmio alcuno di energie, sul sostegno dei soggetti istituzionali giusti. Ne vorrei, anzi, approfttare per ringraziare quanti hanno dato, nella fase iniziale, un contribu- to assolutamente non irrilevante per la nascita del progetto ese- cutivo e la fattiva disponibilit dell'Anas, senza la quale il pro- getto in questione sarebbe subi- to miseramente fallito. Sospiro di sollievo fnalmente tra quanti hanno realizzato i loro capan- noni nell'agglomerato M della zona industriale e che ritengo- no l'opera preziosa per la loro incolumit. Speriamo che non ci siano intoppi - commenta il presidente della Cna, Innocenzo Russo, uno dei tanti imprendito- ri che hanno impiantato la loro attivit nella zona di contrada Seggio - soprattutto perch con la realizzazione della rotatoria si mette in sicurezza un incro- cio oltremodo pericoloso che in passato stato teatro di inciden- ti. L'opera, una volta realizzata oltre ad essere di fondamentale importanza per le imprese che operano nell'agglomerato in- dustriale potrebbe diventare un punto strategico con un collega- mento verso l'autostrada, l'aero- porto, il porto commerciale e la ferrovia. Anche le organizzazio- ni sindacali dei vigili del fuoco, la cui caserma ubicata nel cuo- re dell'agglomerato M dell'Asi, commentano con soddisfazione la notizia e fnalmente va in por- to il proposito coltivato da anni di realizzare la seconda rotato- ria nello stesso tratto di strada della Strada Statale 194, dove gi in funzione la rotatoria rea- lizzata nell'area antistante il pre- sidio ospedaliero. I carabinieri del comando pro- vinciale di Ragusa salutano il proprio Comandante, Colonnello Ragusa: il saluto al colonnello S. Gagliano va alla Scuola allievi cc di r. calabria Salvatore Gagliano, che parte e cede il comando, destinato a co- mandare la Scuola Allievi Carabi- nieri di Reggio Calabria. Presso la ATTUALIT 14 Sicilia 7 SetteMbre 2014, doMenica GiUsePPe bianca Direttore Responsabile Direzione e Redazione uffci amministrativi: via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 Libertasicilia@gmail.com Pubblicit diretta: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Per la pubblicit sono previsti sconti editrice e Stampa: Poligrafca S.r.l. registrazione tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 Sicilia In foto, una rotatoria di moderna concezione. sala stampa della caserma Podgo- ra, sede del comando provinciale carabinieri di Ragusa, il Colonnel- lo Gagliano ha salutato gli operato- ri dellinformazione, che sono tutti invitati a partecipare. Loccasione stata propizia anche per trarre un sintetico consuntivo dellattivit svolta nel triennio e delle pi im- portanti operazioni contro il crimi- ne organizzato ma anche di altre attivit che hanno visto i carabi- nieri attivi e presenti. 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia 15 SPORT SIRACUSA Di meglio non pote- va capitare . E dopo qualche moccoletto di chi avrebbe pre- ferito un avversario di pi basso proflo, tutti, a cominciare da Anastasi, a farse- ne una ragione e a guardare allincon- tro di oggi come ad un avvenimento dai contorni stuzzicanti. Da una parte la squa- dra rivelazione dello scorso campionato, arricchita da un paio di rinforzi eccellenti, dallaltra una squa- dra nuova di zecca per almeno dieci undicesimi con alle spalle una societ rinnovata, moderniz- zata e ambiziosa. E ancora, la prospettiva di confronto fra due dei migliori tecnici della categoria, che vedr su quella ros- sobl la presenza del riconfermato Natale Serafno e su quel- la azzurra uno come Beppe Anastasi, un tipo al quale non pia- ce perdere neanche a briscola. Accennato al men principale di questo incontro, c poi da considerare il con- torno costituito dal- le opposte tifoserie. Quella dello Scordia, consapevole di di- sporre di una squadra capace di qualsiasi impresa e con ancora negli occhi il doppio successo consegui- to sugli azzurri nella passata stagione e dallaltra, quella del Siracusa, rivitalizza- ta dalloperazione simpatia condotta dal duo Albrgamo- Manganaro e cul- minata nella presen- tazione in pompa magna della squadra ai vertici istituzionali e in buona sostanza alla citt . E mancata solo la benedizione papale, ma per quella c ancora tempo. In campo, dunque, due squadre, entrambe reduci da un pareg- gio interno di Coppa, quello col Rosolini che ha propiziato il passaggio del turno del Siracusa e quello col San Pio X che costata lelimina- zione dei rossobl. Entrambe ancora intente a smalti- re le ultime scorie della preparazione, ma sostanzialmente pronte ad affrontare le prime fatiche di un campionato che sar pure di respiro regionale, ma che si prospetta combattu- to e avvincente. Le sgambature di met settimana hanno, co- munque, confermato i progressi delle due formazioni. Quella dello Scor- dia ha messo in luce nellamichevole col Raddusa vinta per 7-0, la buona vena dellattacco ros- sobl con Bellino, Ousmane e lester- no dattacco Mar- ziale, incontenibili, e la presenza dellex Diop in difesa, su- bentrato nella ripre- sa a Bertolo. Quella del Siracusa che stata invece incen- trata sulla nuova po- sizione in campo di Mascara, meno arre- trata rispetto a dome- nica scorsa, e sulle eventuali presenze di Grasso in appog- gio alla prima linea e di DAgosta, che oggi potrebbe anche essere utilizzato dal primo minuto. Qual- che dilemma nei due fronti per gli under che potrebbe essere sciolto per il Siracusa con lutilizzo di Or- lando, Carpinteri e Scarano e per lo Scordia con lesordio del diciottenne paler- mitano Mirko Spata, la scorsa stagione al Bellaria Igea Marina, in seconda divisione. Un obiettivo in pi per il Siracusa : quel- lo di sfatare il tab della bestia nera che lo Scordia co- mincia pericolosa- mente ad incarnare . E se, come ci augu- riamo, ci dovesse ri- uscire, rappresenter un buon viatico per il resto del campionato. Armando Galea Siracusa-Scordia men prelibato con tab da sfatare In foto,le probabili formazione Siracusa con molte novit rispetto a domenica scorsa per un esordio alla grande -nuova posizione per Mascara, grasso dietro le punte e dagosta dal primo minuto Debutto in promozione per il Belvedere di patron Liuzzo Oggi prima di campionato per il Belve- dere, matricola di Promozione e pronta alla diffcilissima sfda del Presti con- tro il Gela, formazione fra le favorite per la vittoria fnale."Ma noi siamo pronti", ha sottolineato Christian Saraceno, uno dei veterani del gruppo. "Perch fra di noi c gente desperienza ha aggiunto il jolly aretuseo abituata a certi palco- scenici e che pronta alla sfda. Anzi, sar bello partire con unavversaria si- mile perch non detto che siano ancora al cento per cento e alla prima di cam- pionato, con una classifca tutta da de- fnire, pu succedere di tutto. Abbiamo archiviato la Coppa Italia, fatto diversi esperimenti, adesso i punti che conta- no. Siamo una matricola, vero, ma noi giochiamo sempre per vincere ha ag- giunto Saraceno non presunzione o spavalderia, solo la consapevolezza che siamo un gruppo rodato. Non sar della gara lesterno Spada che ha accusato un infortunio muscolare du- rante lallenamento del gioved e ne avr per qualche settimana, gli attaccanti Pincio (infuenza) e Al (fastidio musco- Toccher a Lecco-Mapellobonate (Girone B), gara scelta da Raisport per inaugurare la nuova stagione televisiva all'insegna della Serie D, alzare il sipario sul Cam- pionato d'Italia. La massima categoria della Lega Nazionale Dilettanti, curata dal Dipartimento Interregionale, prende il via con la consueta forte identit che da sempre la contraddistingue ma anche con il suo ruolo di "frontiera del professioni- smo" rinforzato dalla svolta della Lega Pro con il campionato unico. Per l'U.S.D. Noto si parte dalla trasferta campana con- tro la Nerostellati Frattese. Questi gli altri incontri del girone I : Agropoli-Akragas (Daniele De Remigis di Teramo), Comp. Montalto-Leonfortese (Fabio Natilla di Molfetta), Hinterreggio-Neapolis (Anto- nio Lalomia di Agrigento), Nerostellati Frattese-Noto (Valentina Garoffolo di Vibo Valentia), Nuova Gioiese-Due Torri (Stefano Fusco di Brindisi), Orlandina -Torrecuso (Gaetano Massara di Reggio Calabria), Progreditur Marcianise-Sor- Primo turno di serie D, Noto in trasferta in terra campana lare). In compenso sono stati tesserati lesterno classe 97 Antonello Arena e lesperto centrocampista Paolo Rizza che saranno della gara. "Sar un derby inedito ha aggiunto lavvocato Luciano Puzzo, gi ammini- stratore unico e presidente del Siracusa degli anni 90 ai tempi della C1 e oggi fra le persone vicine al Belvedere perch da un lato ci sar una socie- t di grandi tradizioni, dallaltra una compagine puramente dilettantistica e che in questo campionato, oltre la salvezza cercher un altro importan- te riconoscimento, quello di squadra simpatia. Perch educazione, rispetto delle regole e accoglienza garbata sono i princpi che ci siamo imposti grazie alla presenza del dott Antonello Liuz- zo che li coltiva da sempre. Andiamo a Gela ancora Puzzo consapevoli di affrontare uno squadrone. La partita a cui assister, sar anche loccasione per rivedere vecchi amici ai tempi della Terranova Gela. Il risultato della gara? Sar leffetto della bizzarria di quello strumento strano che si chiama pallone e che si diverte, con i suoi imprevedi- bili rimbalzi, a far gioire o far soffrire. Colgo loccasione per fare lin bocca al lupo a entrambe le squadre". SPORT Pagina 16 7 SetteMbre 2014, doMenica Sicilia Allidroscalo di Milano primi successi aretusei Testa a testa nel tentativo di rimonta per l'aretusea che chiede con il tempo di 4' 24'' 22 Secondo posto per irene burgo che chiude alle spalle della triestina Alberti Catania attento non sottovalutare il "Piola" Oggi si gioca alle 18 in quello che sar il primo po- sticipo della se- conda giornata di Serie B. Mister Pellegrino anco- ra alle prese con il dilemma su chi dovr sostituire la sua punta di dia- mante: quellE- manuele Calai, appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo il mezzo parapiglia di fne partita con- tro la Virtus Lan- ciano. Ed in que- sto caso, il dubbio amletico non tanto sugli uo- mini da scegliere quanto, invece, su quella che po- trebbe essere la soluzione tattica migliore. Il mo- dulo e la menta- lit prima ancora che gli interpreti. Le alternative, sotto questo pun- to di vista, non mancano. In per- centuale, Castro il pi accredita- to a far da prima punta ma occhio anche al possibi- le inserimento di Barisic o Leto. Quella in corso , comunque, una settimana davve- ro anomala. Non bastasse, infatti, lassenza forza- ta di Calai, gli eteri si ritrova- no a dover fare i conti anche con le contempora- nee dfaillance di Chrapeck e Gymober in cam- po con le rispetti- va nazionali Un- der 21. Tra i pali torner, intanto, Frison. Prima giornata di gare dedicata ai 1000 metri ai cam- pionati italiani di canoa e paracanoa allIdroscalo di Mi- lano con le Fiamme Gialle protagoniste nel kayak maschile (vinti i titoli senior in K1, K2 e K4) e le Fiamme Oro al top nella canadese con loro nel C2 e nel C4. Al femminile af- fermazione delle so- relle Cicali (in foto) nel K2 e riconferma nazionale, dopo lo- ro mondiale, per Pier Alberto Buccoliero nella paracanoa. Nel K1 1000 ma- schile Alberto Ric- chetti, pagaiatore di Omegna, a laurearsi campione italiano. Il portacolori delle Fiamme Gialle vin- ce una gara tiratissi- ma in 33721 con un vantaggio di 28 centesimi su Giulio Dressino, del Cir- colo Sestese Canoa. Medaglia di bron- zo in 33931 per Matteo Galligani, pagaiatore del CC Aniene. Lo stesso Ricchetti contribuisce in ma- niera fondamentale alla vittoria per le Fiamme Gialle nel K4 1000 assieme a Carlo Cecchini, Ni- cola Ripamonti e Albino Battelli; il quartetto dei neo- campioni dItalia chiude in 30880 davanti al Circolo Sestese Canoa (Giu- lio Dressino, Lo- renzo Zeni, Mauro Crenna e Lorenzo Cerina in 31096) e al K4 della Canottieri Ticino Pavia compo- sto da Jacopo Alber- toni, Manfredi Riz- za, Edoardo Chierini e Claudio Checcucci (31250). Fiamme Gialle che fanno tris nel kayak maschile vincendo anche il K2 1000; ad imporsi in 32851 sono Albino Battelli e Nicola Ripamonti che sulla linea del traguardo precedo- no Franco Benedini e Filippo Vincenzi (Canottieri Leonida Bissolati - 33309). Terzo posto per Fe- derico Tilli e Federi- co Urbani del Circo- lo Canottieri Tirrenia Todaro. Al femminile tito- lo tricolore nel K1 1000 per Anna Al- berti (CC Aniene); la pagaiatrice triesti- na vince sulla lunga distanza in 42058 con un fnale in cui riesce a tenere testa al tentativo di ri- monta della sicilia- na Irene Burgo che chiude al secondo posto con il tempo di 42422; alle spalle della portacolori del CC Siracusa arriva la medaglia di bron- zo per Gaia Piazza (Circolo Sestese) in 42650. Vittoria per Stefania e Su- sanna Cicali nel K2 1000 senior; le so- relle toscane in forza alle Fiamme Azzurre vincono in 34892 davanti allequipag- gio del CC Aniene composto da Anna Alberti e Norma Mu- rabito (35427) e al bronzo vinto da Aga- ta Fantini e Cristina Petracca (Marina Militare - 35445). Va invece a Sergiu Craciun (Canoa Ka- yak Academy) loro 2014 nel C1 1000; il suo 35892 il mi- glior tempo davanti a Carlo Tacchini, argento in 35940 e a Tiziano Carollo, entrambi del CUS Pavia. Nel C2 1000 invece vittoria per le Fiamme Oro con lequipaggio compo- sto da Daniele San- tini e Luca Incollin- go: il loro 35301 il miglior tempo. Secondo posto per Michele Vianello e Alvise Menegazzo della Canottieri Pa- dova davanti al bron- zo messo al collo da Enrico Calvi e Mirco Daher (CUS Pavia). Ed ancora la Poli- zia di Stato - Fiam- me Oro a vincere nel C4 1000 grazie a Da- niele Santini, Davide Arci, Luca Incollin- go e Marco Veglianti che in 33762 pre- cedono il Cus Pavia di Enrico Calvi, Ti- ziano Carollo, Mirco Daher e Carlo Tac- chini. Terzo posto per il Padova Canoa di Riccardo Barbie- ro, Nicola Caldon, Denis Deleu e Clau- dio Parmeggiani. In foto, Irene Burgo