1. Protocollo (n.12) sulla procedura per i disavanzi eccessivi 26 ottobre 2012 2. Legge costituzionale - 20 aprile 2012 . !rattato sulla stabilit"# sul coordinamento e sulla governance nell$%nione economica e monetaria legge 2 luglio 2012# n. 11& ' vincoli istituzionali di bilancio - ( del disavanzo pubblico# come valore di riferimento (per normali fluttuazioni economic)e) - principio del pareggio di bilancio# definito come un saldo strutturale annuo (cio* corretto per il ciclo al netto di una tantum) pari all$obiettivo di medio termine per il paese# con il limite inferiore di un disavanzo strutturale dello 0#+( del Pil - ,e il rapporto debito-Pil . 60(# riduzione a un ritmo medio di 1-20 all/anno del rapporto debito-Pil (secondo il disposto dell/art. 2 del regolamento (01) no. 1&62-32 del 0onsiglio.
'l nuovo articolo 41 della 0ostituzione introduce il principio del pareggio di bilancio (legge costituzionale del 20 aprile 2012) 5rt. 41. - Lo ,tato assicura l$e6uilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio# tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico. 'l ricorso all$indebitamento e$ consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e# previa autorizzazione delle 0amere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti# al verificarsi di eventi eccezionali. !rattato di ,tabilit" (7iscal compact) (estratti legge 2 luglio 2012# n. 11&) il bilancio dello ,tato dovr" essere in pareggio o in attivo8 tale regola si considera rispettata se il disavanzo strutturale dello ,tato * pari all/obiettivo a medio termine specifico per Paese# con un deficit c)e non eccede lo 0#+( del P'L8 gli ,tati contraenti potranno temporaneamente deviare dall/obiettivo a medio termine o dal percorso di aggiustamento solo nel caso di circostanze eccezionali# ovvero eventi inusuali c)e sfuggono al controllo dello ,tato 9# oppure in periodi di grave recessione# a patto c)e tale disavanzo non infici la sostenibilit" di bilancio a medio termine8 6ualora il rapporto debito pubblico-Pil risulti significativamente al di sotto della soglia del 60(# e 6ualora i risc)i per la sostenibilit" a medio termine delle finanze pubblic)e siano bassi# il valore di riferimento del deficit pu: essere superiore allo 0#+(# ma in ogni caso non pu: eccedere il limite dell/1( del P'L8 nel caso di deviazioni significative dal valore di riferimento o dal percorso di aggiustamento verso di esso# le parti contraenti dovranno attivare un meccanismo di correzione automatica# c)e includa l/obbligo per la parte contraente interessata di attuare le misure per correggere la deviazione entro un determinato termine temporale. La governance economica dell/%1 ;ovembre. 5nalisi annuale della crescita c)e definisce le priorit" economic)e generali dell/%1 per l/anno successivo. <icembre. =li ,tati membri adottano i bilanci annuali definitivi# tenendo conto della consulenza della 0ommissione e dei pareri dei ministri delle 7inanze 7ebbraio->arzo. 'l parlamento europeo e i ministri dell/%1 discutono dell/analisi annuale della crescita. ?engono pubblicati gli esami approfonditi della 0ommissione relativi agli ,tati membri con potenziali s6uilibri. La governance economica dell/%1 (2) 5prile. =li ,tati membri presentano i programmi di stabilit" o convergenza (piano di bilancio a medio termine) e i programmi nazionali di riforma (piani economici). 'l termine di presentazione * il 1+ aprile per i paesi della zona euro e la fine di aprile per l/%1. 1urostat pubblica i dati verificati relativi al debito e al disavanzo dell/anno precedente. La governance economica dell/%1 () >aggio. La commissione propone raccomandazioni specific)e per paese e una consulenza politica ad )oc. Pubblica anc)e le sue previsioni economic)e di primavera. =iugno-Luglio. 'l 0onsiglio 1uropeo approva le raccomandazioni specific)e per paese e i ministri %1 ne discutono in 0onsiglio. ' ministri delle 7inanze dell/%1 adottano le raccomandazioni a luglio. @ttobre. =li ,tati membri presentano alla 0ommissione i documenti programmatici per l/anno successivo (entro il 1+ ottobre). ,e un documento non * in linea con gli obiettivi a medio termine la 0ommissione pu: c)iedere c)e venga riformulato. 'l Asemestre europeoBC 'talia - entro il 10 aprile C presentazione <17# <ocumento di 1conomia e 7inanza# c)e contiene in separate sezioni l/aggiornamento del Programma di ,tabilit" P, e del programma nazionale di Diforma. P;D. 'l documento * inviato dal =overno alle 0amere. 'l semestre europeo (2)C 'talia <opo l/esame parlamentare del <17 (risoluzioni di approvazione)# il P, e il P;D sono inviati entro il 0 aprile alle 'stituzioni europee. 1ntro il successivo 20 settembre# il =overno invia alle 0amere la ;ota di 5ggiornamento del <17 con cui aggiorna le previsioni macroeconomic)e e programmatic)e# per recepire le eventuali osservazioni del 0onsiglio dell/%nione 1uropea. 5pprovazione della legge entro il 1 dicembre ' vincoli di bilancio dell/%1 - ( del Pil per il disavanzo e 60( del Pil per il debito - la procedura per i disavanzi eccessivi viene avviata nei confronti degli ,tati membri con un debito superiore al 60( del Pil c)e non viene ridotto in misura sufficiente (nel senso c)e la differenza non diminuisce almeno del +( all/anno in media nell/arco di tre anni) ' vincoli di bilancio dell/%1 () - >!@ - 'l patto di stabilit" e crescita * maggiormente centrato sul miglioramento in termini strutturali (tenendo conto della recessione economica o di misure una tantum). =li ,tati membri devono raggiungere il loro obiettivo a medio termine (>!@) oppure migliorare il saldo strutturale con l/obiettivo di riferimento dello 0#+( del Pil. Euesto garantisce un margine sicurezza contro il superamento del ( per i disavanzo nominale. 0on ci: si dovrebbe tenere conto dell/invecc)iamento della popolazione e lasciare spazio agli investimenti. >oneta# valore ArealeB e fiduciario# e regimi monetari 'n un regime di Agold standardB la moneta cartacea corrisponde a un e6uivalente contenuto aureo e la 6uantit" di moneta in circolazione nell/economia dipende dalla 6uantit" di riserve auree. 0on gli accordi di Fretton Goods del 13&& la conversione in oro viene limitata agli scambi fra ,tati (+ dollari l/oncia d/oro)C regime di cambi fissi AaggiustabiliB con svalutazione. <al 1+ agosto 1321 inconvertibilit" del dollaro in oro (;iHon). <a allora il sistema finanziario internazionale si fonda su moneta fiduciaria (Afiat moneIB)
,olo per uso didattico 5.5. 2012-201 Euale obiettivoC inflazione e-o occupazione J - L/obiettivo primario della F01 riguarda l/inflazione# e solo in modo subordinato l/attivit" reale (produzione e occupazione) - L/obiettivo della 7ederal Deserve riguarda simultaneamente l/inflazione e l/occupazioneC la 7ederal Deserve pu: individuare un trade-off fra inflazione e disoccupazione# mentre per la F01 inflazione e disoccupazione sono obiettivi lessicografici (prima l/inflazione e a parit" d/inflazione * possibile tenere conto della disoccupazione). - 'n concreto la regola monetaria seguita dalla F01 pu: consentire di tenere conto# almeno parzialmente# della situazione dell/occupazione ,olo per uso didattico 5.5. 2012-201 'l significato dell/obiettivo del 2( - L/obiettivo si riferisce al medio periodo ( anni sono un esempio# ma la F01 non indica un periodo preciso) - L/obiettivo si riferisce a un tasso prossimo al 2(C un tasso d/inflazione pari al 2( non * prossimo. La deflazione * un problema (come * avvenuto in =iappone dal 1330)# cosK come lo * un/inflazione elevata. - Perc)L il tasso limite del 2( J Perc)L si presuppone implicitamente una sottostima della 6ualit" non misurata dal tasso di inflazione ufficiale e inoltre si ipotizza una variabilit" dei tassi nazionali d/inflazione intorno al 2(. - 'l tasso d/inflazione si riferisce ai beni di consumo# durevoli e non durevoli# include cio* l/aumento del prezzo delle automobili# in 6uanto beni durevoli# ma non dei boH# in 6uanto tali o come pertinenza delle abitazioni. - ,olo per uso didattico 5.5. 2012-201 Politica monetaria e teoria 6uantitativa > H ? M P H N# cio* in termini di tassi di variazione (C m O v M p O I dove p * il tasso s/inflazione armonizzato (P'0P). ,e v * costante (o prevedibile) e I * il Pil di piena occupazione allora il tasso di inflazione * uguale alla crescita della monetaC m M p ,i sceglie p (inflazione dei beni e servizi di consumo) come riferimento perc)L * piQ facilmente spiegabile e giustificabile (accountabilitI). ,e I * di piena occupazione# cio* IR # la politica monetaria automaticamente anticiclicaC infatti se IR . I allora m(IR) . m(I). L/offerta di moneta necessaria a I * m(I) (l/economia * in recessione)# ma invece viene offerta m(IR ) (superiore) <i conseguenza# in presenza di output gap negativo la crescita dell/offerta di moneta da parte della F01 * superiore rispetto alle transazioni del Pil La regola di !aIlorC output gap e inflation gap La regola di !aIlor stabilisce una semplice relazione fra il tasso di interesse di riferimento della Fanca centrale# l/output gap# il divario rispetto al target d/inflazione# il tasso d/inflazione corrente e il tasso di interesse reale. 0io*C i M p O 0#+R (I-IR) O 0#+R(p 2) O 2 ovvero anc)eC ' M 1 O 0#+RI O 1#+Rp doveC i M il tasso d/interesse nominale a breve della Fanca 0entrale I M differenza fra tasso di crescita del Pil reale e il Pil potenziale (output gap) p M tasso d/inflazione rispetto al trimestre dell/anno precedente 2 M tasso d/interesse reale di e6uilibrio# corrispondente al tasso di crescita di lungo periodo del Pil. ,e il tasso d/inflazione * pari al 2( il tasso nominale d/e6uilibrio in assenza di gap produttivi e d/inflazione * perci: pari al &(. ,e l/output gap * del -+( il tasso d/interesse all/1#+( e se in aggiunta il tasso d/inflazione * dell/1#+( il tasso nominale diminuisce all/1#2+(. 0on un tasso reale dell/1( il tasso nominale scende allo 0#2+(.