Professional Documents
Culture Documents
Numero 99
Luglio 2011
Salvami Regina
SommariO
Salvami
Regina
Periodico dellAssociazione
Madonna di Fatima - Maria, Stella
della Nuova Evangelizzazione
Scrivono i lettori
Akhenaton:
il faraone innovatore
......................
34
Direttore responsabile:
Zuccato Alberto
Consiglio di redazione:
Guy Gabriel de Ridder, Suor Juliane
Vasconcelos A. Campos, EP,
Luis Alberto Blanco Corts, Madre
Mariana Morazzani Arriz, EP,
Severiano Antonio de Oliveira
Amministrazione:
Via San Marco, 2A
30034 Mira (VE)
CCP 13805353
Aut. Trib. Padova 1646 del 4/5/99
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione
in Abbonamento Postale - D. L.
353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46)
art. 1, comma 2, DR PD
Contiene I.R.
www.araldi.org
www.salvamiregina.it
Con la collaborazione
dellAssociazione
Privata Internazionale di Fedeli
di Diritto Pontificio
Commento al Vangelo
La parola di Ges
viva ed efficace
......................
La pace di Cristo:
un obiettivo
irraggiungibile?
......................
10
18
accaduto nella
Chiesa e nel mondo
......................
40
......................
46
I Santi di
ogni giorno
24
38
......................
......................
......................
48
30
......................
50
S crivono
i lettori
Enciclopedia della
cultura religiosa
Strumento di evangelizzazione
Sono un catechista e scrivo questa lettera per ringraziarvi per la vostra rivista Araldi del Vangelo che mi
arriva ogni mese; io la adopero durante il catechismo in vari modi: i ragazzi di prima media che ho al catechismo non vedono lora ogni sabato
di ascoltare la vostra Storia per bambini... o adulti pieni di fede, sinceramente una cosa che leggo molto
volentieri anchio quando mi arriva
il giornale!
Non solo, la prima, la seconda, la
terza e la quarta di copertina contengono sempre bellissime immagini che io divido sempre fra i miei ragazzi... il pi buono riceve infine
la storia letta assieme!
Il vostro giornalino quindi un
ottimo strumento per la catechesi
anche dei pi piccoli!
Con gioia ho riscoperto, grazie a
voi, i meriti della devozione a Maria nostra madre e della frequenza della preghiera del rosario... questo il mese della Madonna e dalle
Editoriale
La parola: il suo potere
a di Fatima
- Maria,
Stella della
Nuova Evange
lizzazione
Poste Italiane
s.p.a. - Spedizi
one in Abbona
mento Postale
- D. L. 353/200
3 (conv.
in L. 27/02/2
004 n 46)
art. 1, comma
2, DR PD
- Contien
e I.R. - Periodic
o dellAss
ociazione
Madonn
99
Numero 1
Luglio 201
viva
La parola
e
ed eff icac
Salvami R
egina
os come la presenza del Signore Ges sulla Terra moltiplicata, lungo i tempi, dal Sacramento dellAltare, la sua Parola diffusa dalle labbra dei sacerdoti. Ad entrambi Eucaristia e Parola dobbiamo riservare lo stesso trattamento, come insegna lincontestabile autorit di SantAgostino.
Per questo Ges, che d ai suoi ministri il potere di promuovere la transustanziazione, d loro anche quello di incontrare la parola esatta a beneficio delle anime. Infatti, quante angustie mitigate, quanti furori pacificati, quanti dubbi di coscienza risolti nei segreti dei cuori, quando Dio parla attraverso i suoi sacerdoti!
In questo abbiamo un diritto fondamentale e sacro del fedele: laccesso alla parola vivificante del sacerdote.
Quando una parola procede dalla conoscenza umana, frutto dello studio,
dellosservazione o dellelucubrazione, ha qualche utilit? S, senza dubbio. La
parola di un letterato, di uno storico o di un filosofo, pu esser molto interessante
e perfino formativa, ma non comparabile alle parole proferite da Nostro Signore, che sono spirito e vita (Gv 6, 63).
Moltiplicate dai suoi ministri, esse penetrano a fondo nelle anime, ma per questo, devono venire irrobustite dallesempio di vita del predicatore e dalla sua convinzione che tutto dipende dallazione della grazia divina. Esse, cos, diventeranno feconde. Infatti la parola vivificata dallo Spirito non mai proferita senza produrre i suoi effetti.
Quanti e quanti esempi la storia della Chiesa ci ha consegnato di predicatori
che, convinti di questo potere di cui dotata la loro parola, hanno ottenuto grandi effetti: un San Remigio che converte il re Clodoveo e, con questi, tutta la nazione dei franchi, iniziando ledificazione dellEuropa cattolica; un San Giovanni da Capestrano che guida i cristiani nella difesa vittoriosa di Vienna, riuscendo a
salvare tutto il continente; un Beato Giuseppe de Anchieta che pacifica migliaia di indigeni intorno alla giovane colonia portoghese in Brasile, gettando le basi di questa nazione.
Forse pi impressionanti di queste imprese storiche sono le conversioni avvenute durante labituale omelia della Messa domenicale o in occasione di consigli
nel Sacramento della Riconciliazione, o ancora in una predicazione di ritiro, per
esempio. Sono veri miracoli spirituali che avvengono quotidianamente in tutto il
mondo, aperture danima alla voce della grazia le quali molte volte permangono
avvolte nella discrezione, senza conoscenza neppure del sacerdote.
La parola pu, infatti, convertire ed edificare, appianare e stimolare al bene. Si
tratta del fatto che il sacerdote si compenetra di questo potere che gli viene dal Signore Ges.
Luglio 2011 Salvami
Regina5
Luomo ha in s
il desiderio di Dio
Luomo ha in s una sete di infinito, una nostalgia di eternit,
una ricerca di bellezza, un desiderio damore, una necessit di luce e di verit,
che lo spingono verso lAssoluto.
LOsservatore Romano
La storia delluomo ha conosciuto, in effetti, svariate forme di preghiera, perch egli ha sviluppato diverse modalit dapertura verso lAltro e verso lOltre, tanto che possiamo riconoscere la preghiera come
unesperienza presente in ogni religione e cultura.
Infatti, cari fratelli e sorelle, come abbiamo visto mercoled scorso, la preghiera non legata ad un
particolare contesto, ma si trova inscritta nel cuore di ogni persona e
di ogni civilt. Naturalmente, quando parliamo della preghiera come
esperienza delluomo in quanto tale, dellhomo orans, necessario tenere presente che essa un atteggiamento interiore, prima che una serie di pratiche e formule, un modo
di essere di fronte a Dio prima che
il compiere atti di culto o il pronunciare parole.
La preghiera ha il suo centro e affonda le sue radici nel pi profondo della persona; perci non facilmente decifrabile e, per lo stesso
motivo, pu essere soggetta a fraintendimenti e a mistificazioni. Anche
in questo senso possiamo intendere
lespressione: pregare difficile. Infatti, la preghiera il luogo per eccellenza della gratuit, della tensione verso lInvisibile, lInatteso e lIneffabile. Perci, lesperienza della
preghiera per tutti una sfida, una
grazia da invocare, un dono di Colui al quale ci rivolgiamo.
Regina7
ne non tiene conto della loro pi importante e preziosa caratteristica, della loro provenienza da Dio.
Una tale interpretazione non accede e non fa accedere alla Parola di Dio nelle parole umane e perde quindi linestimabile tesoro che
contiene per noi la Sacra Scrittura.
Questo genere di approccio si occupa di parole meramente umane,
bench possano essere, in modo diverso secondo i differenti scritti, parole di una straordinaria profondit
e bellezza.
Nella discussione sullispirazione si tratta dellintima natura e del
decisivo e distintivo significato del-
LOsservatore Romano
Tutti i diritti sui documenti pontifici sono riservati alla Libreria Editrice Vaticana.
La versione integrale di questi documenti pu essere trovata in www.vatican.va
Regina9
La parola di Ges
viva ed efficace
Ad ogni proposito, Dio getta abbondantemente nelle nostre
anime il seme della sua parola. Compete a noi farla fruttificare
per la maggior gloria del Creatore.
Mons. Joo Scognamiglio Cl Dias, EP
aVangeloA
Quel giorno Ges usc di
casa e si sedette in riva al mare. 2Si cominci a raccogliere attorno a lui tanta folla che
dovette salire su una barca e l
porsi a sedere, mentre tutta la
folla rimaneva sulla spiaggia.
3
Egli parl loro di molte cose in parabole. E disse: Ecco,
il seminatore usc a seminare.
4
E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada
e vennero gli uccelli e la divorarono. 5Unaltra parte cad1
sero: Perch parli loro in parabole?. 11Egli rispose: Perch a voi dato di conoscere i
misteri del regno dei cieli, ma
a loro non dato. 12Cos a chi
ha sar dato e sar nellabbondanza; e a chi non ha sar tolto anche quello che ha. 13Per
questo parlo loro in parabole:
perch pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono
e non comprendono. 14E cos
si adempie per loro la profezia
di Isaia che dice: Voi udrete,
Regina11
Gustavo Kralj
La parola
umana ,
infatti, un
dono prezioso
di Dio che
deve esser
sempre a
servizio di
Cristo Ges,
la Parola per
eccellenza
rosi e spettacolari miracoli, persino resurrezioni, ma di nessuno scritto di Ges portano notizia i Vangeli, ad eccezione delle parole scritte
sulla sabbia nellepisodio della donna adultera
(cfr. Gv 8, 3-11).
Quale sar la sapiente ragione di questo modo di procedere divino?
In realt, se Egli non ha lasciato inciso nulla
su tavole o pergamene che potessero esser conservate nei secoli, ha comunicato, comunque, in
modo meraviglioso con gli uomini: con la parola
parlata. Per mezzo di questa ha riunito i suoi primi discepoli che allo stesso modo avrebbero dovuto iniziare levangelizzazione del mondo. In tal
senso, richiama lattenzione il fatto che gli Apostoli, per attestare la veracit di quello che predicavano, presentassero soltanto la loro parola e
la loro testimonianza. E questo bastava! Innumerevoli persone si convertivano, cambiavano vita e
molte, in seguito, sopportarono il martirio.
Solamente pi tardi sarebbero stati scritti i
Vangeli, le Lettere, gli Atti degli Apostoli e dopo, lungo i secoli, tutto il fondo dottrinale elaborato poco alla volta dai Padri e Dottori della
Chiesa e Papi.
Victor Toniolo
Quel giorno Ges usc di casa e si sedette in riva al mare. 2Si cominci a
raccogliere attorno a lui tanta folla che
dovette salire su una barca e l porsi a
sedere, mentre tutta la folla rimaneva
sulla spiaggia.
1
Ogni piccolo dettaglio di questo passo denso di significato e di superiore bellezza. Il Maestro esce dalla sua casa a Cafarnao come vorremmo conoscere questa casa! e va alla spiaggia.4 Il mare della Galilea dovr esser stato sereno, senza il rumoreggiare delle onde, rendendo
possibile che la voce di Cristo fosse udita con facilit dalla moltitudine disposta lungo quellanfiteatro naturale. Tutto di una grandiosa semplicit, in una forma tale che se questa barca fosse stata preservata, meriterebbe senza dubbio di
esser venerata in una cattedrale-reliquario. Meraviglioso lo scenario preparato per questo solenne momento: Dio che sta parlando!
I differenti terreni
Egli parl loro di molte cose in parabole. E disse: Ecco, il seminatore usc a
seminare. 4E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero
gli uccelli e la divorarono. 5Unaltra parte cadde in luogo sassoso, dove non cera molta terra; subito germogli, perch
il terreno non era profondo. 6Ma, spuntato il Sole, rest bruciata e non avendo radici si secc. 7Unaltra parte cadde
sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono. 8Unaltra parte cadde sulla terra
buona e diede frutto, dove il cento, dove
il sessanta, dove il trenta. 9Chi ha orecchi intenda.
3
la del contadino che uscito per seminare. Differentemente da oggi, che le sementi sono sparse automaticamente per mezzo di macchine in
enormi piantagioni, a quellepoca tutto era fatto a mano: lagricoltore portava un sacco di sementi e le gettava nel terreno.
Nella suggestiva parabola, alcune di loro cadono lungo il cammino, altre in un terreno pietroso, o anche tra spine, raffigurando le diverse
maniere di ricevere la predicazione della parola divina, come pi avanti il Signore spiegher ai
suoi pi prossimi.
Ges utilizza
unimmagine
accessibile
a quella
societ dedita
allagricoltura
e alla
pastorizia
Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: Perch parli loro in parabole?. 11Egli rispose: Perch a voi dato di conoscere i misteri del regno dei
cieli, ma a loro non dato. 12Cos a chi
ha sar dato e sar nellabbondanza; e a
chi non ha sar tolto anche quello che
ha. 13Per questo parlo loro in parabole: perch pur vedendo non vedono, e pur
udendo non odono e non comprendono. 14E cos si adempie per loro la profezia di Isaia che dice: Voi udrete, ma non
comprenderete, guarderete, ma non ve10
Regina13
Gustavo Kralj
Chi non
corrisponde
alle grazie o
lo fa in forma
incompleta
pu perdere
perfino quello
che ha, per
non esser
pi degno
dei favori
del Cielo
Il pericolo dellindurimento di
cuore: una fede fiacca
Quello seminato tra le spine colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e linganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non
d frutto.
22
In questi
peccatori il
cuore diventa
indurito
come la terra
battuta dai
passi di chi
cammina
La superficialit impedisce
alla parola di attecchire
Quello che stato seminato nel terreno sassoso luomo che ascolta la parola e subito laccoglie con gioia; 21ma non
ha radice in s ed incostante, sicch appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta
scandalizzato.
Gustavo Kralj
20
Regina15
Il Divino Redentore vuole sottolineare il diverso modo di fruttificare della semente della parola
nelle anime: trenta, sessanta e cento per uno. Una
ulteriore dimostrazione che Dio crea tutto in gerarchia. Gli uni sono chiamati a dare trenta, da altri il Signore esiger cento, o forse pi, in base alla quantit di doni concessi ad ognuno. Da colui
al quale stato dato molto, si esiger molto (Lc
12,48), ci ammonisce il Divino Maestro.
Questo non ci deve spaventare. Al contrario,
la cosa fondamentale avere fiducia nellaiuto
di Dio, la cui grazia non ci manca mai, e stiamo
sicuri che, quando Egli agisce in noi e noi corrispondiamo con generosit, il risultato supera largamente ogni aspettativa. Nelle nostre attivit
apostoliche, abbiamo, pertanto, questa fede: se
opera di Dio, in un determinato momento ci sar unespansione nella proporzione, per lo meno,
di trenta, o sessanta o anche cento per uno. E nei
momenti del successo, non dimentichiamoci che
tutto viene da Ges, poich Egli stesso il seminatore. Ricordiamoci delle sue parole: Senza di
Me, non potete fare nulla (Gv 15,5).
Segio Hollmann
La semente che caduta in terra buona e si sviluppa, raffigura colui che ascolta la parola di Dio
con entusiasmo e poi prende la decisione seria di
cambiare vita, abbandonando il peccato, la superficialit di spirito e gli affetti disordinati; ossia, rompe
di fatto con ci significa terra indurita, pietrame o
spine, e si dedica interamente alla pratica della virt. Questo s produce tutti i frutti!
San Tommaso ci insegna che coloro che ascoltano la parola di Dio devono essere umili, a somiglianza della terra, ma anche saldi per la rettitudine dello spirito; devono ugualmente esser fecondi come la terra perch in loro fruttifichino le
parole ricevute della saggezza. Si richiede umilt
per ascoltare, integrit per giudicare quello che
si ascoltato, e fecondit per trarre molte conseguenze dalle poche cose ascoltate.10
La semente che caduta in terra buona e si sviluppa, raffigura colui che ascolta la parola di Dio
con entusiasmo e poi prende la decisione seria di cambiare vita
Gustavo Kralj
Idem, 65.
10
11
GARRIGOU-LAGRANGE,
OP, Rginald. El Salvador y
su amor por nosotros. Madrid: Rialp, 1977, pag.477.
Regina17
La pace di Cristo: un
obiettivo irraggiungibile?
Pace! Mai se ne parlato tanto e mai essa parsa tanto distante.
Perch? In che consiste la vera pace? E qual la condizione
essenziale per stabilirla per sempre nel mondo?
Suor Maria Anglica Iamasaki, EP
Sergio Hollmann
Regina19
no sempre ordinata. E i giusti desiderano esser pacifici per il pi elevato motivo: quello di essere chiamati
figli di Dio (cfr. Mt 5, 9).
Nel suo libro Ges di Nazareth,
Papa Benedetto XVI evidenzia che
linimicizia con Dio il punto di
partenza di ogni corruzione delluomo; superarla il presupposto fondamentale per la pace nel mondo.
Solo luomo riconciliato con Dio
pu esser riconciliato e in armonia anche con se stesso; e solamente luomo riconciliato con Dio e con
se stesso pu diffondere pace intorno a s e in tutto il mondo.6
Alla base dellinsegnamento
dellattuale Pontefice sta la ripulsa del peccato, che esclude qualsiasi forma di pace. In questo senso, la
spiegazione offerta dal Dottore Angelico mostra come una falsa pace
possa ingannare luomo, se lui non
gode della perfetta unione con Dio:
Nessuno privato della grazia santificante se non in ragione del peccato, ragione per la quale luomo si
allontana dal vero fine e stabilisce il
fine in qualcosa di non vero. Essen-
Santiebeati.it
Santiebeati.it
siste nel vivere in concordia con tutti. La pace in una collettivit sar la
risultante della concordia tra gli individui che la compongono; la concordia tra le varie collettivit di una
nazione equivale alla sua pace interna. Infine, la concordia tra le nazioni corrisponde alla tanto agognata
pace internazionale.
A ragione ha scritto San Tommaso: La giustizia produce la pace indirettamente, rimuovendole gli ostacoli ma la carit la produce direttamente, perch essa , per sua ragione, causa della pace.11 E la Costituzione pastorale Gaudium et spes ci offre questo bellinsegnamento: La pace cos
anche frutto dellamore, il quale va al
di l di quello che la giustizia riesce ad
ottenere. La pace terrena, nata dallamore del prossimo, immagine ed effetto della pace di Cristo, proveniente dal Padre. Infatti lo stesso Figlio incarnato, Principe della Pace, riconcili
con Dio, attraverso la Croce, tutti gli
uomini; ristabilendo lunit di tutti in
un solo popolo e in un solo corpo, ha
estinto lodio e, esaltato nella Resurrezione, ha versato nei cuori lo Spirito damore.12
Regina21
Nuno Moura
La Santa Chiesa Cattolica, difensora intrepida del diritto, della vita,della giustizia e della carit
Sergio Hollmann
SantAgostino, Chiesa di
San Giovanni Battista,
Saint-Jean-de-Luz (Francia)
HENRY, OP, Antonin-Marcel. Introduo e notas ao Tratado da Caridade. In: Suma Teolgica. So
Paulo: Loyola, 2004, v.V, pag.406,
nota a.
RATZINGER, Joseph. Ges di Nazareth. Citt del Vaticano: Libreria
Vaticana, 2007, pag.110.
SAN TOMMASO DAQUINO, op.
cit., II-II, q.29, a.3, ad.1.
10
11
12
13
(SANTAGOSTINO. In:
Evangelium Ioannis, t.77, c.5).
14
15
16
17
18
19
Regina23
Citt meravigliosa...
R
colto a lungo da tutti noi! Che la Madonna di Fatima benedica tutta la comunit degli Araldi del Vangelo. Ringrazio Mons. Joo Scognamiglio Cl Dias per questa
opportunit e padre Francesco che ha accompagnato il
gruppo degli ardenti missionari. Continueremo a pregare per tutti!, questo quanto manifestato da Don Marcelo Batista de Arajo, della Parrocchia di San Lorenzo.
Una parrocchiana ha inviato la seguente testimonianza: Vedere e poter toccare la bella statua della
Madonna di Fatima per me stato meraviglioso. Ho
pianto molto di gioia e di felicit. Sono stati ricevuti molti altri racconti di persone che hanno ringraziato
per essere state ricondotte alla pratica religiosa e che
incoraggiano la perseveranza dei missionari affinch
altri possano ricevere le stesse grazie.
citt mariana!
Regina25
Il tredici maggio...
Cattedrale di Bogot
Pellegrinaggio a Milazzo
Guatemala Una processione presieduta dalla Statua della Vergine di Fatima, accompagnata dalla Papamobile
usata da Giovanni Paolo II nel 2004, ha dato inizio alle commemorazioni per la beatificazione del sopracitato.
Pi di 50mila persone hanno partecipato alla Messa celebrata subito dopo dallArcivescovo Metropolitano,
Mons. scar Julio Vian Morales, SDB.
Regina27
Giornata della mamma Le mamme hanno sempre avuto e sempre avranno un ruolo fondamentale e
insostituibile nella famiglia. Gli Araldi non potrebbero non manifestare il proprio affetto,
nella giornata a loro dedicata, nei diversi centri giovanili. Messe, concerti, rappresentazioni teatrali,
come pure fiori e altri piccoli doni hanno fatto parte di questo omaggio.
Formatrici e missionarie
Regina29
l XX secolo inizi sotto legida del progresso nelle comunicazioni. Con il perfezionamento della fotografia e della stampa, giornali, opuscoli e riviste
pullulavano dappertutto, dando notizia di avvenimenti capitati negli angoli
pi remoti della Terra.
Questo stato un fattore preponderante perch, nel 1902, il mondo
cristiano potesse aver conoscenza
della tragica storia di una contadina
italiana di appena undici anni, brutalmente assassinata con 14 pugnalate, mentre difendeva fino al martirio la virt angelica. Il suo nome
Maria Goretti se si presenta come un incitamento allo zelo della
Chiesa alla purezza, al valore di questa virt che essa sempre ha inculcato. In tal maniera che vale di pi
la pena per la persona sacrificare la
sua vita che perdere la castit.1
La fermezza di questa piccola
martire non nacque da un momento allaltro, ma fu frutto di unintensa vita spirituale, fortificata dal Pane Eucaristico nelle sue ultime settimane di vita. Forse questo fatto avr
contribuito in modo decisivo perch,
otto anni pi tardi, Papa San Pio X
concedesse la Prima Comunione ai
bambini appena in uso della ragione, presentendo i meravigliosi effet30Salvami Regina Luglio 2011
Famiglia povera,
profondamente cristiana
Nata il 16 ottobre 1890, nel villaggio di Corinaldo, vicino al mare
Adriatico, la seconda figlia di Luigi Goretti e Assunta Carlini fu battezzata subito il giorno dopo, col nome di Maria Teresa. La famiglia era
povera, ma profondamente religiosa
e, secondo il costume vigente in quel
tempo, i genitori fecero in modo che
Marietta comera affettuosamente
chiamata ricevesse il Sacramento
della Cresima a soli sei anni di et.
emigrare a Colle Gianturco, nei dintorni di Paliano, distante circa 50 chilometri da Roma, in cerca di opportunit migliori. Tuttavia, anche l non
ebbero fortuna: malgrado il duro lavoro sotto il Sole cocente, ottenevano
appena il necessario per alimentarsi.
Due anni dopo, un nuovo trasloco si rese necessario, questa volta a
Ferrieri di Conca, triste e pantanosa
localit agricola, dove Luigi mor un
anno dopo il loro arrivo, a soli 41 anni, vittima della malaria che imperversava in quegli umidi campi.
Marietta manifestava un carattere buono, docile e umile, e si rivel di una maturit precoce impressionante, di fronte alla necessit del
cambiamento di vita che le si present. Aiut nelle cure del padre infermo come una persona adulta e,
dopo la sua morte, assunse gli incarichi della casa, in modo che la madre potesse sostituire il marito nei
lavori dei campi. Puliva la casa, andava a prender lacqua alla fonte,
spaccava legna, cucinava e si prendeva cura dei quattro fratelli piccoli
come una piccola mamma. Quando
mancava loro il cibo, riusciva ad ottenere qualcosa in cambio di piccoli
lavori, come la vendita di piccioni e
uova al mercato della cittadina vicina, Nettuno.
Prima Comunione
A quellepoca era necessario avere dodici anni per ricevere la Sacra
Eucaristia, e Marietta soffriva per
non poter alimentarsi del Pane degli Angeli e del Vino che genera
vergini. Il suo desiderio aumentava
ad ogni domenica, quando andava a
Messa con sua madre e la madrina,
affrontando quattro ore di cammino
per un sentiero polveroso, fino alla
chiesa pi vicina.
Alle sue insistenti suppliche di
potersi preparare per fare la Prima
Comunione, la sua povera madre le
rispondeva che, non sapendo leggere, lei non aveva modo di apprendere la dottrina. Inoltre, nella situazione di penuria in cui si trovavano, dove trovar denaro per il vestito e gli
altri regali? Determinata, la bambina non si lasciava abbattere. Alla fi-
Casa natale di Santa Maria Goretti a Corinaldo: una famiglia povera ma profondamente cristiana
Regina31
ne, ottenne lautorizzazione di andare qualche giorno a casa dei Mazzoleni, per ricevere insegnamenti dalla
sua pia governante, e partecipare al
Catechismo delle domeniche, condotto dal signor Alfredo Paliani ad
un gruppo di ragazzini.
Senza pregiudicare le sue faccende domestiche, studi e preg
per undici mesi, dando begli esempi di virt. Per assicurarsi della buona preparazione della figlia, Assunta la fece sottoporre ad un esame
con lArciprete di Nettuno, il quale
garant che lei era pronta a ricevere
Ges nel suo cuore.
Dopo aver fatto gli esercizi spirituali preparatori, predicati da un sacerdote passionista, Marietta torn a casa molto compenetrata e disse, con un tono di voce serio: Sai,
mamma, il prete ci ha narrato la
Passione di Ges. E dopo ci ha detto che quando noi commettiamo un
peccato, rinnoviamo la Passione del
Signore.5 Manifestava, con questa
grave affermazione, il proposito di
evitare a ogni costo il peccato.
Nel giorno della Prima Comunione, prima di uscire per andare in chiesa, essendo gi pronta, col vestitino
bianco che sua madre le aveva procurato con molto sforzo e un semplice
velo che aveva ricevuto in regalo, chiese perdono per le sue colpe alla madre, ai fratelli, ai Serenelli e ai vicini.
Mons. Signori, le aveva portato il Santo Viatico allospedale, e quando le chiese se sapeva
chi avrebbe ricevuto, lei rispose:
S, quello stesso Ges che tra
poco vedr faccia a faccia.9
Il sacerdote le ricord che Nostro Signore aveva perdonato tutti nellalto della Croce e promesso al buon ladrone che in quello
stesso giorno sarebbe stato con
Lui in Paradiso. Le chiese, allora,
se perdonava il suo assassino: S,
per amore di Ges, lo perdono.
E voglio anche che stia con me in
Paradiso!... L dal Cielo, pregher per il suo pentimento!.10
Con questo stato di spirito ricevette i Sacramenti. Alcune ore dopo, entr nel delirio della morte.
Istintivamente baciava il crocifisso
e la medaglia della Madonna, insegna dellAssociazione delle Figlie di
Maria, nella quale era stata ammessa ormai sul letto di morte. Invoc
molte volte la Vergine Maria, e verso le tre del pomeriggio spir.
anni di prigione, fu liberato e si diresse a Corinaldo, dove allora abitava la madre di Marietta, per chiederle perdono. Imitando lattitudine
della figlia, lei lo perdon e si comunicarono fianco a fianco, nella Messa di Natale. Dopo, lassassino pentito si fece terziario francescano e
termin i suoi giorni, ormai anziano, come servente e giardiniere in
un convento cappuccino.
Idem, p.29.
Idem, p.17.
NOVARESE, Lus. Santa Maria Goretti. (A sua vida anedtica contada pela me). 3.ed. Lisboa: Unio
Grfica, 1957, pag.51.
10
Idem, p.71.
11
Regina33
Akhenaton:
Muriel Gottrop
il faraone innovatore
Busto di Akhenaton
proveniente dal tempio di
Karnak Museo Egizio, Cairo
immediato di suo padre; fu la morte prematura di suo fratello pi vecchio, Tutms, che lo port al trono
dopo la scomparsa del suo genitore.
Secondo la maggior parte degli storici, Amenhotep IV non aveva ancora ventanni quando questo si verific, ed era gi sposato con la bella e
famosa Nefertiti. Da questo matrimonio sarebbero nate sei figlie.
LEgitto si trovava in pieno apogeo, il suo territorio si estendeva
dalla Siria fino al Sudan, dopo le
conquiste di Tutmosis III, un secolo
prima. Durante il regno di Amenhotep III, Tebe, la Luxor di oggigiorno,
brillava su tutto lOriente.
Quando egli celebr il suo trigesimo anno sul trono, il festival del
Sed (giubileo) approfitt per nominare suo figlio come co-reggente,
avendo essi governato insieme per
quattro anni. Proprio come suo padre, Amenhotep IV riteneva conveniente ridurre il potere di Amon,
dio principale della citt di Tebe, dove si trovava il trono allepoca, ed il
cui culto, del resto, superava in quel
momento quello delle altre divinit.
Cos, non appena sal al trono,
decise di riformare la religione egizia e dare una nuova credenza al po-
Gustavo Kralj
Fino al secolo XIV a.C., inEgitto vigeva il politeismo, con maggior rilievo ora ad uno,
ora allaltro dio, rispetto alla dinastia regnante
Rappresentazioni degli dei Tefnut, Hathor, Seshat, Osiride, Iside, Amon, Thot e Ra in una
maschera mortuaria del sec. I d.C. Metropolitan Museum of Art, New York
polo. Gli sembrava necessario eliminare le divergenze tra i vari dogmi, superare le forze spirituali e politiche contrarie e, allo stesso tempo,
legare, con un solo vincolo spirituale con la metropoli, i popoli stranieri
sottomessi allimpero. Il culto al dio
Amon era un ostacolo a questo.
va acquistato preponderanza in tutto limpero per il fatto che Tebe, dove era la divinit per eccellenza, era
diventata la capitale del Nuovo Impero.
Secondo la maggioranza degli
egittologi, che tendono a mettere in
rilievo gli aspetti politici della storia, lobiettivo principale di Akhenaton era rompere il potere del clero
di Tebe. Ci nonostante, le ragioni
addotte dal faraone oltrepassano la
sfera politica, addentrandosi nel terreno del teologico.
Egli proclama che, fin dai tempi remoti, tutti gli di creati da mani umane esistono sotto forme incise su pietra. Ma il dio di Akhenaton non di questa natura. Cyril Aldred, egittologo inglese specialista di
questo periodo, descrive Aton come
chi si crea da se stesso, rinnovandosi ogni giorno e rimanendo gloriosamente vivo. Si trattava di un ente supremo e astratto, un dio e re celeste.2
lui che origina la vita e mantiene
luniverso in funzionamento, manifestando il suo potere attraverso i raggi
di luce che emanano dal Sole.
Questa inedita considerazione del
divino caus una profonda sorpresa
nel popolo, che non concepiva un dio
senza una rappresentazione materiale. Tutti loro avrebbero dovuto necessariamente possedere un corpo, sia
in forma umana che animale.
Evidentemente, nella sua nuova
concezione religiosa Akhenaton si
considera, pi che qualsiasi altro faraone, come lunico intermediario
tra i suoi sudditi e il suo dio, senza
necessit di una classe sacerdotale. A
questo riguardo afferma legittologa
Barbara Ramirez Garcia: Akhenaton era lunico profeta di Aton, lunico che avrebbe potuto rivelare i suoi
insegnamenti, poich egli stesso era il
figlio di questa divinit. Sono molte
le scene arrivate fino a noi nelle quali il re appare insieme a Nefertiti e alle sue figlie prestando culto ad Aton,
mentre il disco solare getta i suoi raggi su di loro con emblemi di vita e
protezione. In questo modo, la stessa famiglia reale si convert in oggetto di culto.3
Regina35
ISRAELE
Menphi
GIORDANIA
Cairo
Sinai
EGITTO
Akhetaton (Amarna)
Akhmim
Valle dei Re
Akhenaton eredit da
Amenhotep un Paese
in pieno apogeo, il suo
territorio si estendeva
dal Sudan fino alla Siria
Amenhotep III - British
Museum, Londra
SUDAN
Assuan
s
os
Luxor
(Tebe)
rR
Mar Mediterraneo
Ma
Storicamente non c alcun dubbio che le idee di Akhenaton contassero sull appoggio incondizionato di sua moglie Nefertiti. La coppia
si impegn tanto nellimpiantare la
nuova religione e preservare la citt
recentemente fondata che giunse a
trascurare altri aspetti del governo,
come linteresse per nuove conquiste. Gli sforzi di Akhenaton, poeta e
mistico, e di sua moglie, erano principalmente orientati ad abbattere la
fede politeista dei suoi predecessori e a farla finita con linfluenza del
clero tebano.
In Akhetaton, il faraone si consegnava al suo grande ideale: voleva
vedere il suo popolo libero dalla magia e dalle superstizioni primitive e
dal culto verso i molti di. Desiderava sostituire tutto questo con lamore verso la natura, la gioia di vivere e
Nilo
Gustavo Kralj
Nessuno avrebbe pensato a governare lEgitto a partire da quella regione mai prima abitata. Ma
Akhenaton credeva di aver scoperto
il luogo dove nasceva il Sole e desiderava costruire l una citt sacra in
lode del suo dio. Ci sarebbe riuscito in pochi anni. Il luogo lattuale Amarna battezzato col nome
di Akhetaton: lorizzonte di Aton.
in questa citt che egli compone il
suo famoso inno in lode dellunico
dio creatore, simile sotto vari aspetti al salmo 104.
Nessun faraone si era tanto relazionato con un dio come fece Akhenaton. La nuova religione esprimeva
la gratitudine umana verso il dio solare, che col suo calore d vita a tutti
gli uomini e animali. Il culto comincia ad esser celebrato a cielo aperto, senza statue. Nel rituale, questo
costituiva una vera rivoluzione. Sono sospese le processioni, poich ormai non esistono divinit rappresentate in immagini... Il re la rappresentazione carnale dellessenza solare sulla terra.
Philip Pikart
Jean-Pierre Dalbera
Regina37
Fatima,
una promessa del Cielo
Il Messaggio di Fatima pertinente e urgente, tanto a quellepoca
quanto oggi: una supplica angosciata di chi ci vede in grande
pericolo, viene ad offrire il suo aiuto e a dare il suo consiglio.
Mons. Orani Joo Tempesta, OCist
Momento storico
In questi giorni abbiamo anche
commemorato quattro anni dalla venuta di Papa Benedetto XVI in Brasile, ricordiamo la canonizzazione di
Fra Galvo e anche lapertura, qui ad
Aparecida, della V Conferenza dellEpiscopato Latino Americano e caraibico. Questo avvenimento ci ha lasciato
un documento bello e importante, che
abbiamo chiamato di Aparecida. Sono stati momenti essenziali che hanno
marcato il nostro continente. Inoltre,
sarebbe molto bello ricordare la storica visita alla Fazenda da Esperana e
il suo coraggioso messaggio sulla questione della dipendenza chimica.
Proprio in questo fine settimana
abbiamo celebrato la memoria del38Salvami Regina Luglio 2011
Coraggio e animo
per esser fedeli al Vangelo
Oggi, per disposizione della Divina Provvidenza, la Madonna ci invita ad apprendere tutta la verit su
Fatima, dandoci questopportunit
di conoscere il suo bel Messaggio.
tardecommaria.com.br
Mons. Antonio Marto e il Retl giorno 28 maggio statore del Santuario di Fatima e
ta inaugurata nel Recreio
Vescovo eletto di Coimbra, pados Bandeirantes, a Rio de Jadre Virglio Antunes. Essi sono
neiro, una riproduzione fedevenuti appositamente dal Porle della Cappella delle Appatogallo per partecipare allerizioni di Fatima, costruita con
vento, portando una copia fele stesse dimensioni dellorigidele della statua venerata nel
nale su iniziativa dellAssociasantuario portoghese.
zione Arcidiocesana Una SeIl messaggio che la Mara con Maria. Il nuovo santuadonna ha portato di ammorio ha come rettore il Canonico
nimento, ma anche di speranJos Gomes Morais, assistente
za e consolazione, ha ricordaecclesiastico di questAssociato Mons. Antonio. Oggi, Mazione che sta compiendo 25 anUna copia della statua venerata a Fatima
ria continua a dire allumanit,
ni di esistenza.
stata intronizzata a Rio de Janeiro
e a ciascuno di noi, che nessuIl rito di consacrazione della Chiesa e dellaltare stato presieduto dallArcivesco- no abbia paura, che il Suo Cuore Immacolato un rifuvo Metropolitano, Mons. Orani Joo Tempesta. Han- gio, che non ci abbandoner, e sar un cammino sicuro
no concelebrato lEucaristia il Vescovo di Leiria-Fatima, fino a Dio.
Regina39
celam.org
Il Teresianum celebra
75 anni di fondazione
Il CELAM elegge la
nuova Direzione
La XXXIII Assemblea Generale del Consiglio Episcopale LatinoAmericano (CELAM) ha eletto la
nuova Direzione per il quadriennio
20112015.
Il nuovo Presidente Mons. Carlos Aguiar Retes, Arcivescovo di
Tlalnepantla, Messico. Come primo
Vicepresidente stato eletto Mons.
Rubn Salazar Gmez, Arcivescovo di Bogot; come secondo vicepresidente, Mons. Dimas Lara Barbosa, Arcivescovo di Campo Grande, Brasile; come segretario generale, Mons. Santiago Silva Retamales, Vescovo Ausiliare di Valparaiso, Cile.
Vescovo nord-americano
ristabilisce la preghiera a
San Michele Arcangelo
Mons. Thomas Paprocki, Vescovo di Springfield (Illinois, USA) ha
LOsservatore Romano
Il Presidente dellUngheria
offre un concerto al Papa
In occasione del secondo centenario della nascita del compositore
ungherese Franz Liszt, il Presidente
dellUngheria, Pl Schmitt, ha offerto a Papa Benedetto XVI un concerto nella sala Paolo VI, in Vaticano.
Sotto la direzione del maestro
Zoltn Kocsis, lOrchestra Filarmonica Nazionale dUngheria, il Corale Nazionale Ungheresi e il tenore
Istvan Horvath hanno interpretato varie composizione del celebre
musicista, fra cui il Salmo XIII, cos
analizzato dal Santo Padre: Il salmista si trova in difficolt, il nemico lo attornia, lo assedia, e Dio pare assente, sembra essersi dimenticato di lui. Ma dallangoscia nasce una supplica piena di fiducia
Luglio 2011 Salvami
Regina41
scalabrini.org
Gli Scalabriniani si
consacrano alla Madonna
La Congregazione dei Missionari
di San Carlo (Scalabriniani) ha commemorato il 22 maggio il proprio
40 anniversario di presenza in Portogallo, con un pellegrinaggio a Fatima, al quale hanno partecipato circa
300 religiosi e laici di questo Istituto.
toccato al Cardinale Velasio
De Paolis, Presidente della Prefettura per le Questioni Economiche della Santa Sede, membro di questo Istituto, presiedere il Rosario, la Processione e lEucaristia domenicale celebrate in questa giornata nel Santuario. Nellomelia, dopo aver tessuto riflessioni sul futuro di un mondo che
vive senza Dio e il ruolo della Madonna, Mons. Velasio ha affermato:
Fatima diventata un luogo della
sua presenza privilegiata, con la quale manifesta al mondo il suo amore
di madre, ravviva in ognuno di noi la
fede e la speranza, che ci aprono in
modo sempre pi nuovo lamore verso Dio e verso i poveri.
Alla fine della Messa, Don Sergio Geremia, Superiore Generale
dei Missionari Scalabriniani, accompagnato da tutti i Superiori Maggiori, ha fatto un solenne atto di consacrazione di questa Congregazione al
Cuore Immacolato di Maria.
Aparecida: 3 Pellegrinaggio
Nazionale delle Famiglie
Il Santuario Nazionale di Aparecida ha accolto, nellultimo fine settimana maggio, pi di 100mila fedeli provenienti dal Brasile intero per
venerare la miracolosa statua della
irmadulce.org.br
opusdei.pt
cnbb.org.br
annuale dei Religiosi Brasiliani a Roma (RBR), che hanno invitato lArcivescovo ad una conferenza sulla Vita
Religiosa nellattuale contesto ecclesiale informa la CNBB.
Nella sua relazione, Mons. Joo
ha osservato che si notano nella vita consacrata vari movimenti e segnali di superamento delle difficolt affrontate nelle ultime decadi. Ha
dimostrato anche di vedere di buon
occhio il rafforzamento degli organismi di coordinazione e articolazione della vita consacrata, cos come il
rafforzamento della comunione tra
questi organismi e la Congregazione
da lui presieduta.
Non ha trascurato, tuttavia, di indicare le numerose sfide che affrontano oggi tanto gli antichi ordini
quanto le nuove congregazioni, accogliendo con interesse i commenti
e suggerimenti dei religiosi presenti.
Don Joo Roque Rohr, Rettore
del Collegio Pio Brasiliano, ha considerato molto positivo lincontro,
mettendo in risalto che Mons. Joo
Braz de Aviz parl con cuore aperto.
Regina43
In un messaggio inviato attraverso il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato della Santa Sede,
Papa Benedetto XVI, ha invitato i
partecipanti del pellegrinaggio a riporre sempre la loro fiducia nella
Madonna: Nei momenti di veglia,
di solitudine e sofferenza, specialmente nei giorni difficili in cui, a volte, vi dato di vivere durante le operazioni allestero, io vi invito a volgere il vostro sguardo a Maria, nostra Madre.
arcetsenans.com
acores.net
Processo di beatificazione
di Tito Yupanqui
Le feste in lode del Signore Santo Cristo dei Miracoli, realizzate dal
26 maggio al 2 giugno nellisola di
San Michele, nellArcipelago delle Azzorre, hanno contato questanno sulla partecipazione del Cardinale William Levada, Prefetto della
Congregazione per la Dottrina della Fede. toccato a lui presiedere
la Concelebrazione Eucaristica del
giorno 29 e la tradizionale processione per le principali vie della citt
di Ponta Delgada, realizzata in forma ininterrotta dallanno 1700.
Mons. Levada ha affermato di
essere rimasto impressionato dalla rara bellezza della statua. Per,
ha dichiarato allagenzia Ecclesia,
pi che i preziosi materiali usati nella sua confezione o nella sua armo-
Il Cardinale Rouco si
aspetta pi di un milione
di giovani per la GMG
Mancano quasi tre mesi alla
Giornata Mondiale della Giovent
2011, che si realizzer a Madrid dal
16 al 21 agosto, e ci sono gi oltre
400 mila giovani di quasi tutti i Paesi iscritti per partecipare allevento e circa 20 mila volontari schedati per collaborare nellorganizzazione.
Le cifre sono state annunciate dallArcivescovo di Madrid, Cardinale Antonio Maria Rouco Varela, in una conferenza pronunciata nel Foro della Nuova Societ il
26 maggio, a Madrid. Su questa base, il Cardinale ha pronosticato che
il numero di partecipanti deve oltrepassare il milione. unopportunit affinch questi giovani si lascino
illuminare da Cristo, e scoprano nel
loro cuore e nei loro sentimenti di
rato allagenzia Fides, non sappiamo se esista o no un segreto. Viviamo intensamente la nostra Fede, tutte le famiglie pregano insieme quotidianamente; la Messa i sabati e le domeniche, cos come lincontro di preghiera, sono impegni
fissi per tutti. Qui non abbiamo bisogno di preparare una lista di nomi
per lAdorazione Eucaristica notturna della Settimana Santa o di altre
circostanze, perch la Chiesa sempre piena, 24 ore su 24.
Penso che queste semplici testimonianze quotidiane abbiano costruito la base di una evangelizzazione
Regina45
Mezzora di meno...
Nonostante fosse molto intelligente e si sforzasse, Giacomo
continuava a prendere voti bassi. Fu allora che ricevette
quellinatteso consiglio: Studia mezzora in meno....
Suor Daniela Ayau Valladares, EP
a famiglia di Giacomo
era semplice, ma molto religiosa. Fin da bambino, tutte le mattine, la
nonna Esmeralda lo portava a Messa
e il bambino si incantava con gli accordi dellorgano, con la luce del Sole che entrava dalle vetrate, colorando le pareti della chiesetta antica del
suo paesino e, soprattutto, con la sonora campanella che suonava durante la consacrazione. Lo impressionava vedere quel luogo pieno di uomini e donne che si inginocchiavano per
adorare lOstia Consacrata, mentre
la nonna gli sussurrava piena di fede:
Vedi, Giacomino, l c Ges!
Terminata la Celebrazione Eucaristica, prima di tornare a casa, la
buona signora prendeva il nipotino
per mano e lo portava a far visita a
Maria Santissima allaltare laterale,
dove si trovava una bella statua della
Vergine del Carmine.
La sera, il padre tornava a casa stanco dal lavoro. Tuttavia, dopo
aver cenato e pregato il Rosario in
famiglia, prendeva il piccolo in braccio e gli raccontava molte storie dei
santi e della Madonna col Bambino
Ges, mentre la mamma, dandogli il
bacio della buona notte prima di
dormire, lo raccomandava sempre
allAngelo Custode.
Cos cresceva Giacomo, pieno di
devozione e innocenza. Per la sua pre-
mo della classe. Obbediente e responsabile, apprendeva tutto con rapidit. I suoi professori erano cos
incantati, che uno di loro, quello di
scienze naturali decise di interessarsi personalmente del futuro accademico dellalunno. Essendo il giovane
nellet di frequentare le scuole medie, il maestro and a far visita alla
sua umile casa, e rivolgendosi al padre, gli disse:
Signor Norberto, sono venuto
qui a parlare dellavvenire di suo figlio. Dica rispose il genitore incuriosito...
Il professor Raimondo allora espose il suo piano: offriva lopportunit di portare il bambino nella capitale, dove sarebbe vissuto con
suo fratello, che aveva un figlio della stessa et. L avrebbe potuto frequentare la Scuola Superiore fino al
momento di entrare allUniversit il
cui corso sarebbe stato finanziato da
una borsa di studi. Viste le inclinazioni che notava nel devoto alunno,
sicuramente sarebbe diventato un
grande medico.
Fissando il figlio, il signor Norberto trov due occhietti che brillavano di speranza di fronte a quella
prospettiva cos promettente.
Professor Raimondo disse il
padre se Giacomo vuole, io do la
mia autorizzazione, ma a condizione che egli non smetta mai di andare
Regina47
_
_______
I Santi di ogni giorno
1. Solennit del Sacro Cuore di Ges.
Beato Giovanni N
epomuceno
Chrzan, sacerdote e martire
(1942). Sacerdote polacco ucciso nel campo di concentramento di
Dachau, in Germania.
2. Cuore Immacolato della Beata
Vergine Maria.
San Bernardino Realino, sacerdote (1616). Gesuita italiano, esimio predicatore, direttore spirituale
e confessore.
3. XIV Domenica del Tempo Ordinario.
San Tommaso, Apostolo.
Beata Maria Anna Mogs
Fontcuberta, vergine (1886). Fond a Fuencarral, in Spagna, la Congregazione delle Suore Missionarie
della Madre del Divino Pastore.
4. SantElisabetta del Portogallo, regina (1336).
Beato Bonifacio di Savoia, Vescovo (1270). Monaco certosino nato da nobile famiglia francese, eletto Arcivescovo di Canterbury, in Inghilterra.
5. SantAntonio Maria Zaccaria, sacerdote (1539).
Santa Cirilla, martire ( sec. IV).
Cristiana libanese straziata con uncini durante la persecuzione di Diocleziano.
dallEucaristia per il vizio delloppio, ma pregava sempre per terminare piamente la sua vita. Mor ad
Hebei Jixiam, in Cina, professando
la sua Fede in Cristo.
8. Beato Eugenio III, Papa (1153).
Monaco cistercense, discepolo di San
Bernardo. Eletto Papa, seppe conciliare le responsabilit della carica con
lausterit della vita monastica.
9. SantAgostino Zhao Rong, sacerdote, e compagni, martiri (16481930). Sotto questa epigrafe, il Martirologio Romano riunisce 120 sacerdoti e laici uccisi in Cina, in diverse
epoche e luoghi, per odio alla Fede.
10. XV Domenica del Tempo Ordinario.
San Canuto IV, martire (1086).
Re di Danimarca che increment il
culto divino e favor la costruzione
di numerosi monasteri e chiese. Mor assassinato da sudditi rivoltosi.
11. San Benedetto, abate (547).
SantIdulfo (o Idolfo), abate
(707). Viveva come eremita nel
massiccio dei Vosgi, in Francia. Essendo ricercato da molti discepoli,
fond il monastero di Moyenmoutier e lo govern.
12. San Clemente Ignazio Delgado
Cebrin, Vescovo e martire (1838).
Dopo aver predicato il Vangelo per
cinquantanni nel Vietnam, fu incarcerato e mor fra atroci sofferenze.
San Francesco Solano, sacerdote (1610). Missionario francescano spagnolo che percorse lAmerica dal Per fino allArgentina, convertendo gli indigeni e gli stessi colonizzatori.
15. San Bonaventura, Vescovo e
Dottore della Chiesa (1274).
San Giuseppe di Tessalonica,
(832). Monaco eletto vescovo di
questa citt greca, soffr molto per
aver difeso la disciplina ecclesiastica
e il culto alle immagini sacre.
16. Beata Vergine Maria del Monte
Carmelo
Santa Teresa Zhang Hezhi, martire (1900). Giustiziata, trafitta da
una lancia, durante la persecuzione
dei Boxer, in Cina, insieme ai suoi
due figli, per essersi rifiutata di adorare le divinit locali.
17. XVI Domenica del Tempo Ordinario.
Santa Edwige di Polonia, regina
(1399). Nata in Ungheria, divenne Regina della Polonia per eredit
e granduchessa della Lituania per il
suo matrimonio con Ladislao II. Insieme al marito, avvi la Fede Cattolica in questo Paese baltico.
18. Beato Giovanni Battista di Bruxelles, sacerdote e martire (1794).
Sacerdote della Diocesi di Limoges,
imprigionato durante la Rivoluzione Francese in una sordida galera,
a Rochefort. Mor di fame e per le
malattie l contratte.
19. San Giovanni Plessington, sacerdote e martire (1679). Condannato alla forca a Chester, in Inghilterra, durante il regno di Carlo II.
_____________________ Luglio
Victor Toniolo
28. San Giacomo Ilario Barbal Cosn, martire (1937). Religioso lassalista ucciso durante la
Guerra Civile Spagnola.
29. Santa Marta.
San Lupo de Troyes, Vescovo
(circa de 478). Monaco dellabbazia di Lrins, eletto Vescovo di Troyes, Francia. Difese la citt contro la
furia degli unni. Con San Germano
dAuxerre, combatt in Inghilterra
leresia pelagiana.
30. San Pietro Crisologo, Vescovo e
Dottore della Chiesa (circa del 450).
San Leopoldo Mandi, sacerdote
(1942). Religioso cappuccino che
dedic la maggior parte della sua
vita ad amministrare il Sacramento
della Confessione, a Padova.
31. XVIII Domenica del Tempo Ordinario.
SantIgnazio di Loyola, sacerdote (1556).
San Fabio, martire (303/304).
Cristiano condannato a morte a Cesarea di Mauritania, attuale Algeria, per essersi rifiutato di portare la
bandiera del governatore in una cerimonia pagana.
Luglio 2011 Salvami
Regina49
La vera gloria
del Colosseo
Le rovine dellAnfiteatro di Tito ancora
infondono ammirazione e rispetto a coloro che
hanno la fortuna di entrare nel suo recinto. Da
dove proviene questa gloria immortale?
ottenne una gloria imperitura. Terremoti, guerre, ritiro dei marmi travertini del quale era rivestito, e a volte saccheggi, lo spogliarono del suo splendore originale, e oggi di lui non restano altro che rovine. Ma quanta eloquenza in quei mattoni nudi!
impossibile a uno, con spirito di
Fede, entrare nel Colosseo senza esser preso da una sensazione di rispetto e venerazione per le migliaia di
martiri che vi hanno versato il proprio
sangue in unione con la Passione di
Nostro Signore Ges Cristo.
Per tre secoli la Chiesa ha sofferto da parte dellImpero Romano una-
Timothy Ring
Sebbene alcuni, al momento di affrontare la morte, fossero presi dalla paura daltronde, cos esplicabile
i cristiani si incoraggiavano mutuamente e diventavano ancora pi uniti
nellora del sacrificio supremo che nella vita quotidiana. Camminavano verso
il supplizio portando nel cuore la pace
che Cristo aveva loro promesso.
Cos, alla testimonianza della parola ne aggiungevano unaltra molto pi
significativa: quella del sangue, che ha
solidificato il Cristianesimo nascente.
La religione che suscita seguaci di un
tale coraggio e serenit pu essere solo quella vera! esclamavano i pagani.
Regina51
Gustavo Kralj