Professional Documents
Culture Documents
t. 1 comma 1 - NE/PD - Contiene I.R. - Periodico dellAssociazione Madonna di Fatima - Maria, Stella della Nuova Evangelizzazione
Numero 125
Settembre 2013
Il Padre perfetto
GFreihalter
SommariO
Scrivono i lettori
Un monastero cistercense
nel cuore del Brasile
......................
Periodico dellAssociazione
Madonna di Fatima - Maria, Stella
della Nuova Evangelizzazione
Il Grande Ritorno
dell umanit prodiga (Editoriale) . . . . . . . .
Direttore responsabile:
Zuccato Alberto
Consiglio di redazione:
Guy Gabriel de Ridder, Suor Juliane
Vasconcelos A. Campos, EP,
Luis Alberto Blanco Corts, Madre
Mariana Morazzani Arriz, EP,
Severiano Antonio de Oliveira
Traduzione: Antonietta Tessaro
Amministrazione:
Via San Marco, 2A
30034 Mira (VE)
CCP 13805353
Aut. Trib. Venezia 11 del 31/3/12
Poste italiane, s.p.a Spedizione
in Abbonamento Postale - D.L.
353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46)
art. 1, comma 1, NE PD
Contiene I.R.
www.araldi.org
www.salvamiregina.it
Con la collaborazione
dellAssociazione
Privata Internazionale di Fedeli
di Diritto Pontificio
10
38
accaduto nella
Chiesa e nel mondo
......................
40
......................
Commento al Vangelo
Tra il perdono e la perseveranza, cosa preferisce Dio?
......................
36
20
......................
46
......................
27
32
......................
48
50
S crivono
Costruire un mondo
nuovo di speranza
i lettori
le copie in prestito, per comprendere di pi le loro devozioni e crescere nella loro fede nella Santa Chiesa
Cattolica. Lho utilizzata anche nel
Gruppo di Missione Arcidiocesana,
come anche nei Gruppi degli Oratori che abbiamo cercato di formare e
sostenere.
Claudia M. B. B.
Cali Colombia
Un alone di spiritualit
Con puntualit e sempre attesa,
arriva ogni mese a casa mia la rivista Araldi del Vangelo. Il Commento del Vangelo e la rubrica dei Santi
Editoriale
Il Grande Ritorno
dell umanit prodiga
a di Fatima
- Maria,
Stella della
Nuova Evange
lizzazione
Poste Italiane
Spa Spedizi
one in Abbona
mento Postale
D.L. 353/200
3 (conv.
in L. 27/02/2
004 n. 46)
art. 1 comma
1 - NE/PD
- Contien
e I.R. - Periodic
o dellAss
ociazione
Madonn
125
Numero
re 2013
Settemb
to
e perfet
Il Padr
Associazion
e Madonna
di Fatima
eggendo la parabola del figliol prodigo, siamo soliti applicarla a persone che conosciamo e molto raramente alla Storia stessa. Ma, ci pu essere un parallelo tra
il figliol prodigo del Vangelo e la situazione tragica in cui lumanit si trova?
La libert e la ragione sono i due pi preziosi tesori naturali che riceviamo dal
Padre. Questa eredit fa degli uomini immagine e somiglianza di Dio.
C stato un momento in cui luomo, specialmente quello occidentale e cristiano, ha deciso di utilizzare questi doni, interamente separati da Dio, per cos dire,
fuori della casa paterna. iniziato un processo multisecolare che arrivato ai nostri giorni: prima ha rifiutato lautorit della Chiesa, in seguito la divinit di Cristo
e, alla fine, ha negato la stessa esistenza di Dio.
Con i tesori della libert e della ragione, lumanit ha costruito un potente impero, sciupandoli sfrenatamente. Ha progredito nelle arti, nelle lettere, nelle scienze, nelle leggi, nelle comunicazioni Non c stato campo in cui luomo
non si sia inebriato con lo sviluppo conquistato a costo della sua intelligenza, della
sua libert, divorziato da Dio. Sembrava fosse giunto a unera di speranza, di gioia e di pace!
Tuttavia, le malattie sembrano aver progredito pi che la medicina; il fantastico mondo finanziario pu, in una questione di minuti, trasformare un miliardario in un mendicante; la violenza ha raggiunto tali indici che il bandito gira libero
per le strade, mentre lonesto confinato dietro le grate della sua casa; lempiet
molte volte detta le norme della legge; gli uomini non hanno mai comunicato con
tanta facilit attraverso i mezzi cibernetici, ma figli e padri, vivendo sotto lo stesso
tetto, ormai non conversano pi
E cosa dire della tecnologia che ha dato tanta sicurezza nel passato? diventata un Leviatano capace di distruggere la Terra innumerevoli volte.
Il figliol prodigo del Vangelo ha perso la sua eredit perch ha voluto spenderla lontano dalla casa del padre, e lumanit sembra aver perso la luce della ragione perch si creduta capace di usarla senza Dio. Avendo dilapidato tutta la fortuna della sua intelligenza e libert, non sar che ora lumanit sia ridotta a cibarsi delle ghiande per i maiali?
Ora, non potrebbe darsi che da questo momento la Storia non ci riservi qualcosa di meglio? La grande bont manifestata dal padre al figlio pentito, non ci autorizza a sperare in un immenso perdono per lumanit prodiga?
Inoltre, nella parabola del Vangelo non appare Colei che nella Storia ha un
ruolo fondamentale: la Madre della misericordia. A Fatima, Lei ha predetto la situazione in cui il mondo dovr arrivare, ma ha annunciato la venuta di un regno
dinimmaginabile pace e armonia tra gli uomini e il Creatore: Alla fine, il mio
Cuore Immacolato trionfer!.
Il Padre, che Dio, aspetta soltanto la richiesta di perdono e il grande ritorno degli uomini per dare loro il vestito prezioso della ragione che si inchina alla
Fede, e lanello doro, simbolo della libert vera, ossia, quella che si sottomette alla volont di Dio.
Settembre 2013 Araldi
del Vangelo5
Gustavo Kralj
Andate,
senza paura,
per servire
Seguendo queste tre parole sperimenterete che chi evangelizza evangelizzato, chi
trasmette la gioia della fede, riceve pi gioia.
Gustavo Kralj
Il Vangelo per tutti e non solo per pochi. Non solo per quelli che ci sembrano pi vicini,
pi ricettivi, pi accoglienti
Vista panoramica della spiaggia di Copacabana durante la Messa del 28/7/2013
del Vangelo7
lo portare la forza di Dio per sradicare e demolire il male e la violenza; per distruggere e abbattere le barriere dellegoismo, dellintolleranza e dellodio; per edificare un mon-
La Chiesa va in missione
sempre sulla scia di Maria
La Chiesa, quando cerca Cristo bussa sempre alla casa della Madre e chiede:
Mostraci Ges. da Maria che si impara il vero discepolato.
E, in effetti, si pu dire che il Documento di Aparecida sia nato proprio da questo intreccio fra i lavori dei Pastori e la fede semplice dei
pellegrini, sotto la protezione materna di Maria. La Chiesa, quando
cerca Cristo bussa sempre alla casa della Madre e chiede: Mostraci Ges. E da Lei che si impara il
vero discepolato. Ed ecco perch la
Chiesa va in missione sempre sulla
scia di Maria.
Oggi, guardando alla Giornata
Mondiale della Giovent che mi ha
portato in Brasile, anche io vengo a
bussare alla porta della casa di Maria che ha amato ed educato Ges affinch aiuti tutti noi, i Pastori del Popolo di Dio, i genitori e gli
educatori, a trasmettere ai nostri
giovani i valori che li rendano artefici di una Nazione e di un mondo pi
giusti, solidali e fraterni. Per questo,
vorrei richiamare tre semplici atteggiamenti: mantenere la speranza, lasciarsi sorprendere da Dio, e vivere
nella gioia.
Gustavo Kralj
Tutti i diritti sui documenti pontifici sono riservati alla Libreria Editrice Vaticana.
La versione integrale di questi documenti pu essere trovata in www.vatican.va
del Vangelo9
Tra il perdono e
la perseveranza,
cosa preferisce Dio?
Di fronte alle obiezioni farisaiche, Nostro Signore traduce in parabole
il suo incanto nel perdonare gli uomini, colmandoli di misericordia.
Allo stesso tempo, mostra come non tutti accettino linvito a
beneficiarsi delle ricchezze di questo perdono redentore.
Mons. Joo Scognamiglio Cl Dias, EP
aVangeloA
In quel tempo, 1si avvicinavano a Lui tutti i
pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. 2I farisei
e gli scribi mormoravano: Costui riceve i peccatori e mangia con loro.
3
Allora Egli disse loro questa parabola: 4Chi
di voi se ha cento pecore e ne perde una, non
lascia le novantanove nel deserto e va dietro a
quella perduta, finch non la ritrova? 5Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, 6va
a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perch ho trovato la mia pecora che era perduta!
7
Cos, vi dico, ci sar pi gioia in cielo per un
peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.
8
O quale donna, se ha dieci dramme e ne perde una, non accende la lucerna e spazza la casa
e cerca attentamente finch non la ritrova? 9E
dopo averla trovata, chiama le amiche e le vici10Araldi del Vangelo Settembre 2013
ne, dicendo: Rallegratevi con me, perch ho ritrovato la dramma che avevo perduta! 10Cos,
vi dico, c gioia davanti agli angeli di Dio per
un solo peccatore che si converte.
11
Disse ancora: Un uomo aveva due figli. 12Il
pi giovane disse al padre: Padre, dammi la
parte del patrimonio che mi spetta. E il padre
divise tra loro le sostanze. 13Dopo non molti
giorni, il figlio pi giovane, raccolte le sue cose,
part per un paese lontano e l sperper le sue
sostanze vivendo da dissoluto.
14
Quando ebbe speso tutto, in quel paese
venne una grande carestia ed egli cominci a
trovarsi nel bisogno. 15Allora and e si mise
a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mand nei campi a pascolare i
porci. 16Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava.
Francisco Lecaros
Allora rientr in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame. 18Mi lever
e andr da mio padre e gli dir: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; 19non sono
pi degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni.
20
Part e si incammin verso suo padre. Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gett al collo e
lo baci. 21Il figlio gli disse: Padre, ho peccato
contro il Cielo e contro di te; non sono pi degno di esser chiamato tuo figlio.
22
Ma il padre disse ai servi: Presto, portate
qui il vestito pi bello e rivestitelo, mettetegli lanello al dito e i calzari ai piedi. 23Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, 24perch questo mio figlio era morto ed tornato in vita, era perduto ed stato ritrovato. E cominciarono a
far festa.
17
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, ud la musica
e le danze. 26Chiam allora un servo e gli domand che cosa fosse tutto ci. 27Il servo gli
rispose: tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perch lo ha riavuto sano e salvo.
28
Egli si arrabbi, e non voleva entrare. Il padre allora usc a pregarlo. 29Ma lui rispose a
suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e
non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu
non mi hai dato mai un capretto per far festa
con i miei amici. 30Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso.
31
Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con
me e tutto ci che mio tuo. 32Ma bisognava far festa e rallegrarsi, perch questo tuo fratello era morto ed tornato in vita, era perduto
ed stato ritrovato (Lc15, 1-32).
25
del Vangelo11
Durante
la sua vita
mortale, Ges
manifest
ampiamente
il desiderio
di salvare,
accogliendo
con
indulgenza
i peccatori
pentiti
che a Lui
accorrevano
II - La misericordia
messa in parabole
La pecorella smarrita
Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, 6va a casa, chiama gli amici
e i vicini dicendo: Rallegratevi con me,
perch ho trovato la mia pecora che era
perduta!
5
AndreasPraefcke
questo il principale dettaglio della narrazione, con il quale Nostro Signore vuol significare
la gioia di Dio nel trovare unanima docile allazione della grazia e, sebbene abbia deviato dalle
vie della virt, si abbandona alle cure del Buon
Pastore e si lascia ricondurre da Lui. Tale flessibilit lunica condizione per perdonare e recuperare il peccatore. Con ci lanima presa dalla felicit di vedersi nuovamente in ordine con
Dio e in pace con la sua coscienza, dandoGli la
gioia di poter manifestare la sua misericordia.
E, di conseguenza, parteciperanno a questa contentezza tutti coloro che Lo amano veramente.
Oltre a non
castigare
la pecorella
smarrita
quando la
trova, il
pastore la
tratta con
estremo
affetto
Il peccatore e i novantanove giusti simbolizzano, secondo alcuni, lumanit e gli Angeli, poich soltanto questi ultimi sono giusti che
non hanno bisogno di conversione. Mettendo
in risalto la sproporzione numerica tra gli uni e
gli altri , il Maestro ci d un prezioso insegnamento circa la superiorit numerica del mondo
angelico, il quale eccede il ristretto campo dei
nostri numeri fisici.6
Daltra parte, si vede la forza del perdono: i
suoi effetti ripercuotono tra gli Angeli, causando in loro un maggior giubilo che la loro stesSettembre 2013 Araldi
del Vangelo13
Ha scambiato
linnocenza
della famiglia
con la vita
traviata.
Espressiva
immagine
di tutti i
battezzati che
abbandonano
lo stato
di grazia
commettendo
una mancanza
grave!
Disse ancora: Un uomo aveva due figli. 12Il pi giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che
mi spetta. E il padre divise tra loro le
sostanze.
11
Il padre, senza dubbio, stato preso da un profondo disgusto nel ricevere la richiesta del figlio
minore. Oltre a denunciare lintenzione del giovane di abbandonare la casa paterna poich solo in questo caso si faceva la ripartizione delleredit prima della morte del padre8, la sollecitazione confermava le sue preoccupazioni rispetto
a quel figlio, nella cui anima gi aveva compreso
il tumultuare delle passioni disordinate. Con dolore, ha previsto i cammini tortuosi per i quali il
giovane si sarebbe invischiato, ma comprendendo
che era impossibile farlo desistere dai suoi intenti, non ha fatto niente per fermarlo e gli ha consegnato la sua parte della fortuna. esattamente
come Dio agisce con noi: ci concede in abbondanza le sue grazie e doni, nonostante conosca, nella
sua onniscienza, il cattivo uso che potremo fare di
questi beni, sia valorizzandoli poco, sia trascurandoli o addirittura usandoli per peccare.
13
Il figlio ha scambiato linnocenza della famiglia con la vita dissoluta. Immagine espressiva di
tutti i battezzati che, disprezzando la condizione di figli di Dio, abbandonano lo stato di grazia commettendo una mancanza grave! Sperperando il tesoro soprannaturale consegnato dal
Padre celeste, preferiscono il piacere fugace del
Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominci a trovarsi nel bisogno. 15Allora
Francisco Lecaros
14
and e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mand nei
campi a pascolare i porci. 16Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava.
Il giovane, un tempo ricco, diventato un indigente affamato, la cui situazione disperata gli ha
fatto accettare lumile lavoro di custode di maiali.
un simbolo della completa miseria alla quale il
peccato mortale riduce lanima, strappandole tutti i meriti e rendendola degna dellinferno, realt tanto pi terribile di quella del figliol prodigo.
Non c catastrofe n calamit pubblica o privata che possa esser comparata alla rovina causata nellanima da un solo peccato mortale. come
una frana istantanea della nostra vita soprannaturale, un vero suicidio dellanima in relazione alla vita della grazia.11
Non raro, tuttavia, che Dio permetta che il
peccatore cada in questinfimo stato per far nascere allora nella sua anima la nostalgia per linnocenza perduta.
Solo allora, nelle amare frustrazioni del peccato, il giovane ha cominciato a riflettere, contrapponendo la penuria in cui si trovava allabbondanza della casa paterna. Gli sono venuti in
mente la bont e laffetto di suo padre, il maggior bene perso con la vita sregolata che conduceva. Le sue parole lasciano trasparire questa
disposizione danimo, poich si riferiscono non
a un semplice ritorno a casa, ma a un desiderio
di mettersi nuovamente sotto tale protezione:
Torner da mio padre.
Egli per non avrebbe mai deciso di abbandonare il peccato se non ci fosse stata lazione
della grazia nella sua anima, perch impossibile per luomo convertirsi, mosso soltanto dalla propria forza di volont, come sottolinea
SantAgostino: Nessuno si pentirebbe del suo
peccato se non ci fosse una chiamata di Dio.12
Settembre 2013 Araldi
Il giovane,
un tempo
ricco, divent
un indigente
affamato, la
cui situazione
disperata gli
fece accettare
lumile lavoro
di custode
di porci
del Vangelo15
Linattesa accoglienza
Part e si incammin verso suo padre. Quando era ancora lontano il padre
lo vide e commosso gli corse incontro,
gli si gett al collo e lo baci.
20
La buona
disposizione
danimo con
cui il giovane
si presentava,
riconoscendo
con umilt il
suo errore, era
sufficiente a
che il cuore
paterno traboccasse di
contentezza
La buona disposizione danimo con cui il giovane si presentava, riconoscendo con umilt il
suo errore, era sufficiente perch il cuore paterno traboccasse di contentezza e prendesse provvedimenti per una grande festa. Ponendo per la
terza volta laccento sulla gioia di Dio nel perdonare personificato qui dal padre , Nostro
Signore insegna anche in questo passo quanto il
vero pentimento possa concedere allanima un
grado maggiore di grazia di quello perduto con
il peccato,14 poich il figlio mai era stato onorato con una festa di tale portata quando era vissuto in casa, prima di rovinarsi.
Ancora in questo passo, la nostra attenzione
si volge a un piccolo dettaglio: quale la provenienza dellabito che il padre fa portare per vestire il figlio, in sostituzione degli stracci con i
quali si copriva, visto che il giovane aveva raccolto tutto quello che era suo prima di partire? Magari stato preso da quelli appartenenti al figlio pi vecchio... In questo caso, si applicherebbe laffermazione del Maestro: A chi ha,
sar dato e a chi non ha, sar tolto anche quello che ha (Mc 4, 25). Si nota, dunque, che sebbene il giovane fosse in miseria, possedeva una
cosa che da molto il primogenito aveva smesso di avere, un bene inestimabile: lamore per il
padre. I prossimi versetti offrono delucidazioni
che confermano tale ipotesi.
zione di appropriarsi della restante fortuna del genitore, quando questi sarebbe morto. E, mentre il
pi giovane era fuggito dallo sguardo paterno, andando a dissipare i suoi beni in un luogo distante, il primogenito, sotto lapparenza di una condotta corretta, faceva anche lui un cattivo uso dei
beni di famiglia, tentando di dissimulare al padre i cammini tortuosi nei quali andava. Laccesso
di rabbia per il ritorno del fratello non sar stato,
pertanto, la manifestazione di una coscienza sporca e di unanima amareggiata per le frustrazioni
del peccato, consumandosi di invidia nel vedere
laltro godere delle gioie del perdono? E non sar
la sua collera aumentata ancor pi pensando che
il reintegro del fratello nel nucleo familiare impediva la realizzazione della sua avidit, implicando
una nuova divisione di beni tra i due eredi?
Per questo, sebbene linterpretazione classica di questa parabola consideri i due figli come
immagine del popolo giudeo e dei gentili,16 rispettivamente, ha una dimensione di significato
molto pi ampia in entrambe le figure. Il minore il peccatore pubblico, il quale non nasconde
le sue sregolatezze e, per placare la coscienza,
cerca di dimenticarsi di Dio, allontanandosi da
tutto ci che possa ravvivarLo nella memoria. Il
primogenito il peccatore occulto, con la fisionomia tranquilla e attitudini esteriori conformi
alla virt, che sembra giusto agli occhi degli uomini; dentro, per, pieno di ipocrisia e iniquit (cfr. Mt 23, 28).
Il
primogenito
il peccatore
nascosto, con
la fisionomia
tranquilla
e gli
atteggiamenti
esteriori
conformi
alla virt
del Vangelo17
Appare qui una nuova sfumatura della bont paterna: chiarendo il reale motivo della festa non si trattava di un omaggio ai vizi di chi
era stato fino a quel momento un perditempo, quanto, piuttosto, di una festa per il suo ritorno , il padre non tiene in considerazione
quello che il figlio afferma riguardo al non aver
mai mancato a nessuno dei suoi ordini. Egli
non conferma che era vero quello che lui aveva detto, ma fa in modo di calmare la sua ira per
unaltra via: Figlio, tu sei sempre con me17. In
questo modo, prova di aver conoscenza delle vie
estranee alla virt in cui il figlio andava e, allo stesso tempo, gli dimostra quanto fosse anche lui oggetto della sua pazienza misericordiosa, poich sopportava tale ipocrisia e disamore
nella quotidianit, in fiduciosa attesa di una rigenerazione.
IV - Conclusione
La sequenza di parabole presentata nel Vangelo di questa 24 Domenica del Tempo Ordinario sorge davanti a noi come un prisma attraverso cui la Storia della Salvezza acquista un colore speciale. Per riscattare lumanit perduta
col peccato, il Buon Pastore ha assunto la nostra
natura, morto in Croce e dal suo costato aperto dalla lancia ha fatto nascere la Chiesa, autentico ovile di Cristo, nel quale gli uomini sono introdotti con le acque del Battesimo, conferendo
loro anche la superiore dignit di diventare figli
di Dio. Docili alla grazia, gli uomini hanno prodotto frutti allaltezza della loro condizione di
eredi del Cielo, costruendo una civilt fondata
sugli insegnamenti del Vangelo.
Senza dubbio, col passare del tempo lumanit ha cominciato a disprezzare questa filiazione
divina e si andata allontanando dal Padre celeste. Ai nostri giorni, molti sono coloro che vivono come se Egli non esistesse. Consegnando-
SAN CIRILLO, apud SAN TOMMASO DAQUINO. Catena Aurea. In Lucam, c.XV, v.1-7.
Cfr. CL DIAS, EP, Joo Scognamiglio. O Filho Prdigo: Justia e Misericrdia. In: Arautos do Evangelho, So Paulo. n.27
(Mar., 2004); p.6-11; Commento
al Vangelo della IV Domenica di
Quaresima - Anno C. In: Linedito sui Vangeli. Citt del Vaticano:
10
Idem, p.699.
11
ROYO MARN, OP, Antonio. Teologa de la Salvacin. 3.ed. Madrid: BAC, 1965, p.68-69.
15
12
SANTAGOSTINO. Epistol ad
Romanos inchoata expositio, n.9.
In: Obras Completas. Madrid:
BAC, 1959, t.XVIII, p.76.
16
13
SANTALFONSO MARIA DE
LIGUORI, op. cit., p.699-700.
14
17
Victor Toniolo
Dio tratter
come figli
prediletti
quelli che si
consegneranno
senza riserve
e promuover
la commemorazione inaugurale di un
nuovo regime
di grazie sul
piano della
salvezza
del Vangelo19
Come
nata la Bibbia?
Un lungo e meraviglioso itinerario percorso dalla ragione umana
illuminata dalla fede, e assistita dalla grazia e dai carismi dello
Spirito, ha reso possibile definire con divina autorit la regula
fidei delle Sacre Scritture.
Don Arnbio Jos Glavam, EP
Timothy Ring
i parla molto della Bibbia, ma quanti la conoscono in profondit? Sapranno i cattolici in genere anche quelli considerati praticanti come sono nati i libri sacri, quale il criterio di selezione utilizzato e con che autorit sono stati
essi adottati o rifiutati? Senza alcun
dubbio, un chiarimento a riguardo
del tutto opportuno per linsieme
dei fedeli.
Gustavo Kralj
Lasse divino
intorno alla quale
ruotano entrambi
i Testamenti la
persona di Ges
Cristo: nellAntico,
Egli lannunciato
e il Nuovo la
realizzazione di
questo annuncio
del Vangelo21
Srgio Hollmann
Gli Evangelisti San Luca e San Giovanni Museo San Pio V, Valencia (Spagna)
Il Canone veterotestamentario
diceva, da 70 saggi giudei di Alessandria, e per questo chiamata Settuagesima o dei Settanta, o ancora
Alessandrina, frequentemente designata dalla sigla LXX.
Non c notizia, tuttavia, che si sia
elaborato un Canone dei libri sacri
prima dellera cristiana. A fianco di
alcuni libri riconosciuti da tutti come
sacri, ce nerano molti altri sui quali aleggiava qualche incertezza e altri
ancora francamente contestati.
Le diverse versioni delle Scritture
circolavano pacificamente tra i giudei della Palestina e di altri paesi, distaccandosi la Settuagesima, che ottenne unampia accettazione tra gli
uni e gli altri ed era la pi diffusa nei
primi tempi del Cristianesimo.
La maggior parte delle citazioni dellAntico Testamento attribuite a Ges nei Vangeli corrisponde al
testo della versione dei Settanta.5 Il
fatto che questa versione sia la pi
citata nei Vangeli le conferisce inne-
Profeti Anteriori
Giosu
Giudici
I Samuele
II Samuele
I Re
II Re
Profeti Posteriori
Isaia
Geremia
Ezechiele
Osea
Gioele
Amos
Abdia
Giona
Scritti
Salmi
Giobbe
Proverbi
Rut
C. dei Cantici
Qohelet
Michea
Naum
Abacuc
Sofonia
Aggeo
Zaccaria
Malachia
Lamentazioni
Ester
Daniele
Esdra
Neemia
I Cronache
II Cronache
Storici
Giosu
Giudici
Rut
I Samuele
II Samuele
I Re
II Re
I Cronache
II Cronache
Esdra
Neemia
Ester
Giuditta
Tobia
I Macabei
II Macabei
Sapienziali
Profetici
Salmi
Proverbi
Qohelet
C. dei Cantici
Giobbe
Sapienza
Siracide
Isaia
Geremia
Lamentazioni
Baruc
Ezechiele
Daniele
Osea
Amos
Michea
Gioele
Abdia
Giona
Naum
Abacuc
Sofonia
Aggeo
Zaccaria
Malachia
del Vangelo23
Gustavo Kralj
gabile autorit. Essa era, anche, la da pi di un secolo, la versione dei la versione dei Settanta, il Canone
pi usata tra i giudei cristiani dei pri- Settanta, il Canone Lungo. Cos, il Lungo, stato abbracciato dal Crimi tempi, e godeva di piena credibi- canone dei rabbini farisei non eb- stianesimo, nella sua totalit, dai
be che una portata ristretta, limi- suoi primordi con alcune diffilit in quegli ambienti.
Nel corso del primo secolo, la tato allambito delle comunit giu- colt circostanziali,7 chiarite con il
maggior parte dei libri costanti del- daiche rimanenti.
tempo e ha goduto di piena auLa Chiesa primitiva, dallini- torit tra i cristiani. Il Concilio di
la versione dei LXX fu pacificamente accettata: sono i cosiddetti proto- zio, conferm la versione dei Set- Calcedonia (451 d.C.) non ha fatto
canonici (da proto, primo, in greco). tanta, versione questa che, insieme che riconoscere una realt gi visAltri, tuttavia, si prestavano a discus- ad altre, com gi stato detto, cor- suta dal Cristianesimo fino al IV
sioni e furono accettati solamente in reva liberamente tra i giudei, poi- secolo, poich, sebbene il Canone
un secondo momento: sono i cosid- ch non cera ancora, tra loro, una Veterotestamentario gi fosse vivo
detti deuterocanonici (da deutero, relazione definita dei libri conside- nella Chiesa, e i libri che erano verati sacri. Essa, infatti, non ha ere- nuti a comporlo godessero di gransecondo).
Fu solo allinizio del II secolo ditato dal giudaismo un canone de- de autorit tra i fedeli, eccettuaquando la Chiesa aveva ormai vi- finito, ma stata lei che lo ha de- te alcune rare comunit orientata propria, indipendente dal giu- finito, accogliendo tutti i libri co- li isolate e senza maggior rilevandaismo e in essa si dava larga ac- stanti dei LXX e anche i cosiddet- za, non si pu ancora parlare di licettazione alla relazione di libri del ti deuterocanonici. In questo modo bri canonici. Fu solamente a partiLXX, chiamata Canone Lunre da questa data che la colgo che le autorit giudaiche,
lezione di tali libri ha acquisu iniziativa dei rabbini farisito piena configurazione casei, decisero di chiudere il lononica. 8 E cos rimasto per
ro canone, rifiutando sette lipi di mille anni.
bri costanti della versione dei
solamente nel XVI seLXX6 e abbracciando cos un
colo un millennio e mezzo
dopo la nascita del Cristianecanone ridotto, chiamato Casimo! che una simile realt
none Corto.
stata negata. Infatti, MarNon fuori luogo ammettetin Lutero e i suoi seguaci dere che il motivo per cui i giudei
cisero di rifiutare quasi 1.500
abbiano abbracciato il Canoanni di Tradizione cristiana e
ne Corto dovuto, tra le altre
abbracciare il Canone Corto,
cause, a una necessit di diffefissato dai rabbini farisei per
renziazione rispetto al Cristiauso dei giudei, nascendo conesimo.
s la cosiddetta Bibbia ProteI dati storici di cui si distante.
spone indicano che, pi proTesto Massoretico di periodo sconosciuto - Royal
Per molti secoli, sulle orbabilmente, questa collettaOntario Museum, Toronto (Canada)
me della Tradizione apostonea abbracciata dai rabbini
lica, la Chiesa non ha sentito
nota anche col nome di Testo
la necessit di presentare una defiProtomassoretico sia stata pi tarnizione dogmatica sul Canone sadi, nel Medioevo, rivista e provvicro, in quanto la pax Christi non si
sta di note e segni vocalizzanti, alvedeva seriamente minacciata in
la maniera di commenti, dai massoquesta materia. Furono le negazioreti giudei, maestri e rappresentanti
ni di Lutero nel XVI secolo e lindella Massorah (tradizione) giudaiquietudine da esse suscitata in seca, venendo a costituire il cosiddetno alla Cristianit che portaroto Testo Massoretico, ossia, lattuano la Santa Chiesa a manifestare
le Bibbia ebraica.
in questo campo il potere che dal
Quando i giudei decisero di
suo Divino Fondatore gli era stato
chiudere il loro canone, era gi larconferito. Cos, ci che era assengamente accettata nella Chiesa,
Quando i giudei
hanno deciso di
chiudere il loro
canone, era gi largamente accettata
nella Chiesa la versione dei Settanta
Canone neotestamentario
Come abbiamo visto, la
predicazione apostolica fu
allinizio esclusivamente orale, poich gli Apostoli se ne
andarono per il mondo a predicare, fedeli al dettato del
Divino Maestro che disse,
andate e predicate (Mc 16,
15) e non andate e scrivete.
E non dimentichiamoci delle grandi difficolt dellepoca
nellottenere libri, i quali erano tutti manoscritti, pertanto, costosi e di lenta elaborazione.
Cos, nel Periodo Apostolico (fino allanno 70), la Chiesa nascente
non possedeva ancora scritti propri,
ma solamente la Legge e i Profeti,
cio, lAntico Testamento, letto alla luce del messaggio cristiano. Presto, per, due fattori pretesero dagli Apostoli e dai loro primi seguaci il ricorso allo scritto: la moltiplicazione di comunit in regioni molto distanti, grazie, soprattutto, allapostolato di San Paolo, e la comparsa delle eresie. Tuttavia, per molto
tempo e persino nel periodo dei Padri Apostolici, le tradizioni evangeliche erano pi conosciute attraverso
la tradizione orale che quella scritta.10 San Luca d di questo testimonianza: Poich molti han posto mano a stendere un racconto degli avvenimenti successi tra di noi, come
ce li hanno trasmessi coloro che ne
furono testimoni fin da principio e
del Vangelo25
solo dopo una certa esitazione, essendo accettati, ripetiamo, unicamente dallautorit della Chiesa.
TREBOLLE BARRERA,
Jlio. A Bblia Judaica e a
Bblia Crist. 2.ed. Petrpolis: Vozes, 1999, p.600.
che sta in Cielo viene amorosamente incontro ai suoi figli per conversare con loro.13
Questo lungo e meraviglioso itinerario percorso dalla ragione umana illuminata dalla fede, e assistita
dalla grazia e dai carismi dello Spirito Santo, ha reso possibile discernere con chiarezza e definire con divina autorit la regula fidei delle Sacre
Scritture. In questo percorso siamo
stati portati anche a contemplare la
meravigliosa armonia tra le due fonti
nelle quali si fonda tutta la fede cristiana: la Sacra Tradizione e le Sante Lettere.
mento della storia del Canone sono stati accettati pacificamente dalla generalit del
mondo cristiano.
8
10
11
12
13
li Araldi del Vangelo del Costa Rica hanno partecipato alle commemorazioni in onore della Patrona del Paese, la Madonna degli Angeli, presiedute dal
Vescovo di Cartago, Mons. Jos Francisco Ulloa (foto 1).
Come tradizione, il Santo Rosario stato pregato processionalmente intorno alla Basilica (foto 2).
Nella festa dei Santi Pietro e Paolo, il coro degli Araldi stato invitato a intonare lOremus pro Pontifice e il
Magnificat (foto 3) durante lomaggio al Santo Padre realizzato nella Nunziatura Apostolica, nella quale erano
del Vangelo27
Montes Claros Nella prima settimana di luglio, dopo sei mesi di preparazione, circa 250 persone hanno
realizzato la solenne Consacrazione alla Madonna come schiavi damore, secondo il metodo di San Luigi Maria
Grignion de Montfort, in una cerimonia presieduta da Don Jorge Antonini, EP.
Ponta Grossa I Cooperatori degli Araldi del Paran hanno partecipato con grande giovamento ad un Incontro
Regionale a Ponta Grossa. Hanno fatto parte del programma meditazioni sul valore della preghiera, adorazione
al Santissimo Sacramento e Messe quotidiane. Araldi sacerdoti sono stati a disposizione per confessioni e
orientamento spirituale.
ndato in Brasile per partecipare alla GMG, il Cardinale Antonio Mara Rouco Varela, Arcivescovo di
Madrid, ha voluto visitare il Seminario degli Araldi del
Vangelo a Caieiras, Grande San Paolo e celebrare Messa
nella Basilica della Madonna del Rosario (foto 1). Il Cardinale, che era accompagnato da Mons. Alfonso Carrasco Rouco, Vescovo di Lugo, Mons. Fidel Herrez Vegas,
Vescovo Ausiliare di Madrid e Mons. Jos Rico Pavs,
Vescovo Ausiliare di Getafe, ha conosciuto nello stes-
so giorno la Casa Monte Carmelo, dove stato calorosamente ricevuto dalle giovani del ramo femminile (foto
2). Anche Mons. Braulio Rodrguez Plaza, Arcivescovo di
Toledo, ha voluto visitare il seminario, accompagnato da
vari sacerdoti dellarcidiocesi (foto 3). Tra i diversi gruppi
di giovani che sono stati accolti dagli araldi in questi giorni,
evidenziamo due gruppi di partecipanti del Cammino Neocatecumenale provenienti da Panama, con circa 150 giovani,
e dallItalia e dallIsola di Malta, con pi di 270 (foto 4 e 5).
Settembre 2013 Araldi
del Vangelo29
Repubblica Dominicana La visita della Statua Pellegrina del Cuore Immacolato di Maria al villaggio di San
Rafael de Yuma, nella costa orientale (foto a sinistra) e allabitato di Hato Viejo, situato in una zona montuosa (foto a
destra), sono state alcune delle attivit evangelizzatrici realizzate durante il mese di luglio
Castrolibero
Catanzaro
Castrolibero
Catanzaro
Italia Lassistenza spirituale ad anziani e malati stata una delle principali preoccupazioni degli araldi durante
le Missioni Mariane realizzate a Catanzaro e Castrolibero. In questultima citt, Don Francesco Zumpano ha
consacrato la sua parrocchia alla Madonna e, durante lomelia della Messa di commiato, ha messo in risalto le
grazie ricevute in questi giorni da tutti i fedeli.
Benissa
Benissa
Spagna La citt di Benissa, Diocesi di Orihuela-Alicante, ha ricevuto con fervore la Statua Pellegrina del Cuore
Immacolato di Maria nella prima settimana di giugno. Giorni dopo, essa stata accolta ad Arroyo de San Servn,
Diocesi di Mrida-Badajoz, dove quasi mille persone hanno partecipato alla processione al suo arrivo.
Ecuador Diverse parrocchie dellArcidiocesi di Cuenca hanno ricevuto recentemente la Statua Pellegrina del
Cuore Immacolato di Maria condotta da missionari araldi. Nelle foto, la Messa nella Parrocchia di San Carlo
Borromeo, a Ricaurte (sinistra) e processione per le strade del villaggio di So Fernando (destra).
del Vangelo31
a Parola di Dio ha una forza irresistibile. la pi potente arma che esista: arma
di conquista, arma di trasformazione molto pi potente della
bomba atomica! Un oratore sacro ben
preparato, che trasmetta la parola rivelata, ha tra le mani un vero tesoro
di influenza e di possibilit per fare il
bene.1
Questo commento, fatto dal nostro Fondatore e Superiore Generale, spiega bene limportanza della vita di San Giovanni Crisostomo.
Realmente, pochi predicatori sacri
si sono segnalati come lui nel corso della Storia. La sua vita e soprattutto la sua morte sono una testimonianza dellefficacia della sua parola: gli empi hanno sentito la necessit di far tacere quella bocca doro,
per il rischio di vedere tra le braccia della Sposa Mistica di Cristo tutto lOriente, gi nei primi secoli del
Cristianesimo.
Il sonoro soprannome di Crisostomo Bocca dOro, in greco
molto adeguato a questo grande
Santo che ha saputo presentare la
dottrina cattolica in forma focosa e
convincente, per difendere lintegrit della Fede e della Morale, in quei
tempi perturbati.
Riformando il Clero
di Costantinopoli
Immersa negli abbondanti piaceri che la prosperit economica le offriva, Costantinopoli ospitava la fastosa Corte degli imperatori romani dOriente. Come in tutti i tempi,
molte volte, dove cerano ricchez-
Gustavo Kralj
ze, lusso e ostentazione scarseggiavano le virt cristiane. Essendo morto lArcivescovo Nettario, limperatore Arcadio volle elevare a questa
dignit il santo predicatore. Cos, il
28 febbraio 397 egli ricevette da Teofilo, Patriarca di Alessandria, lordinazione episcopale e prese possesso della Sede costantinopolitana.
Il presbitero Giovanni si vide inaspettatamente nellarrogante metro-
del Vangelo33
gravare la situazione.
Di fronte alla Chiesa di Santa Sofia, era
stata eretta una statua
dargento dellimperatrice. I giochi pubblici
promossi per i festeggiamenti dellinaugurazione compromisero
le funzioni liturgiche e
trascinarono il popolo
a disordini e a stravaganti manifestazioni di
superstizione.
Con lo zelo e il coraggio che lo caratterizzavano, lArcivescovo elev
dal pulpito la voce contro tali abusi, perpetrati
sotto la direzione dellIIl suo magistero dottrinale e la sua predicazione, come anche la sua sollecitudine per la
Sacra Liturgia, gli meritarono presto il riconoscimento di Padre e Dottore della Chiesa
spettore dei Giochi, un
manicheo. Ma limperaTraslazione del corpo di San Giovanni Crisostomo al convento dei Santi Apostoli,
trice, in un accesso di vaa Costantinopoli - Miniatura del Menologio di Basilio II, Biblioteca Apostolica Vaticana
nit, prese questo come
un oltraggio alla sua persona. Fu- al Caucaso. Le crudeli sofferenze rappresenta unimportante parte
rente, convoc nuovamente i nemi- del viaggio sotto il sole cocente e le del tesoro inestimabile della Santa
ci di San Giovanni Crisostomo per piogge, aggravati dai maltrattamenti Chiesa. Da pi di 1.600 anni la sua
destituirlo. Basandosi su certi ca- della soldatesca, portarono allesau- voce risuona in tutto lorbe. Lamnoni di un sinodo ariano realizzato rimento totale il suo corpo gi spos- plissima bibliografia esistente a
nel 341, i vescovi partitari dellim- sato. Cos, il 14 settembre dello stes- suo riguardo e le numerose edizioperatrice ottennero dallimperato- so anno la Bocca dOro tacque per ni dei suoi scritti danno testimore un decreto di espulsione di San le orecchie umane e si apr per can- nianza dellimmortalit degli alti
Giovanni Crisostomo. Cos, nellan- tare le glorie e le lodi al suo Creato- insegnamenti lasciati da lui in ereno 404 egli fu condotto al suo secon- re e Redentore nel Cielo.
dit allumanit. San Pio X lo ha
do esilio.
proclamato patrono degli oratori
Parte importante del tesoro
Inizialmente le truppe lo porsacri, nel 1907.
della Santa Chiesa
tarono in un luogo isolato e aspro,
alla frontiera orientale dellArA partire dal V secolo, Crisomenia, dove, per, egli riusciva stomo fu venerato da tutta la Chie- 1 CL DIAS, EP, Joo Scognamiglio. Omelia di domenica della XV settimana del
a mantenere una corrisponden- sa cristiana, orientale e occidentale,
Tempo Ordinario. Caieiras, 13 luglio
za con i discepoli e amici. Da qui per la sua testimonianza coraggio2008.
scrisse a Papa Innocenzo I che, in- sa in difesa della Fede e per la sua 2
PALLADIO DI GALAZIA. Dialogus
dignato per il procedimento perfi- dedizione generosa al ministero pacum Theodoro. c.5: MG 47, 21.
do di quei cattivi Vescovi, ne desti- storale. Il suo magistero dottrinale e 3
Idem, MG 47, 20.
tu alcuni e rivolse confortanti pa- la sua predicazione, come anche la
4
Idem, MG 47, 21.
role di appoggio a lui che aveva su- sua sollecitudine per la Sacra Litur5
bito tale ingiustizia.
gia, gli meritarono in fretta il ricoSaint Jean Chrysostome, Archevque de
Constantinople Sa vie et extraits de ses
Temendo un possibile ritorno noscimento di Padre e Dottore delcrits. Lille: Lefort, 1852, p.41.
dello scomodo uomo di Dio, i suoi la Chiesa,6 secondo le parole di Be6
BENEDETTO XVI. Lettera in occasionemici decisero di trasferirlo, nel nedetto XVI.
ne del 16 centenario della morte di San
407, a Pithyus, luogo situato negli
Infatti, la sua vasta opera diGiovanni Crisostomo, n.3, 10/8/2007.
estremi confini dellImpero, vicino visa in opuscoli, omelie e lettere
Settembre 2013 Araldi
del Vangelo35
Un monastero cistercense
nel cuore del Brasile
Costruito in Brasile in pieno XX secolo, il monastero di Claraval
partecipa alla stessa essenza architettonica e spirituale degli
edifici cistercensi del Medioevo.
Jorge Martnez
E che delizia il pane fatto da questi monaci! Possiamo ben comprovarlo, facendo colazione e pranzando con
loro, invitati dal Priore, secondo lo
spirito di fraterna accoglienza peculiare dellOrdine Cistercense.
mitivo. Pi ancora, cercano di partecipare a una stessa essenza architettonica e di trasmettere uno stesso spirito.
A Claraval, come negli edifici cistercensi del Medioevo, povert e grandezza si fondono come i due archi di
unogiva, puntando verso il cielo.
Sotto la salutare influenza di
questambiente, e con gli echi del
cantico dellUfficio Divino che ancora risuonano nei nostri cuori, non
abbiamo potuto evitare una singolare sensazione: chi visita Claraval e l
si lascia rapire dal carisma dellOrdine di Cister, ha limpressione che
dietro a ogni colonna ci sia un monaco che prega, e dietro a ogni monaco, il suo fondatore.
Aspetti del monastero di Claraval: campanile (foto1), navata della Chiesa vista dal coro (foto 2),
chiostro visto dal campanile (foto 3) e dallinterno del convento (foto 4), e un momento della celebrazione della
Messa conventuale (foto 5)
Settembre 2013 Araldi
del Vangelo37
Sollecitudine nelle
insonnie e malattie
del figlioletto
Donna Lucilia nel 1909,
con suo figlio Plinio
o
os
mace
cia
se
di preoccupazione e premura, si trasfer con lui, per alcuni mesi, nel distante quartiere della Penha, abbandonando per questo periodo la sua
accogliente residenza nei Campos
Elseos. Influ in modo decisivo nella scelta del luogo la prossimit del
santuario della sua Madrina, la Madonna della Penha dove, con maggiore assiduit, le sarebbe stato possibile
pregare per il piccolo Plinio.
A partire da questa convivenza
paradisiaca tutta fatta di tenerezza, sollecitudine e protezione da
parte della madre e di ammirazione e fiducia da parte del figlio si
stabil tra i due ununione di anime
che travalic le mura delleternit
e si mantenne intatta fino allultimo
giorno di vita del Dr. Plinio. Ma non
saranno questi gli unici fatti a dimostrare gli elevati e apprezzabili doni
materni di Donna Lucilia...
Lei percepiva la
sensazione che io
avevo della mia
debolezza, ma
sorrideva come a dire:
naturale che un
uomo abbia una madre,
e che lei sia tutta
tenera verso di lui
ii
Norsvolto nel
aveva
di San
mbuco
di Perna
Pernambuco simile a quello
tare
Ricordi
di affron e
coloniali, , un ruolo
Capitolo
IV
no
ni di Ingeg di
te di uomi
stirpe
Discenden
era
allillustre
OP)
L.e.V.
Scognamiglio
Mons. Joo
natural de
Cl Dias, EP, l. Nasceu a
So Paulo, Brasi
o
de 1939, send
15 de agosto
nio Cl Daz
filho de Anto
Scognamiglio
e de Annitta
Cl Daz.
Faculna
to
Direi
Cursou
de So Frandade do Largo u seus estucisco, aprofundo
com grandes
dos teolgicos Salamanca,
de
catedrticos
e
Dominicana,
m
Orde
da
oas em Filos
obteve lure
Psicologia e
fia, Teologia,
em diversas
Humanidades
sendo doudes,
rsida
unive
to Cannico
torado em Direi
Universidade
pela Pontifcia
(Ande Aquino
So Toms
a e em Teogelicum) de Rom
ersidad Ponti
logia pela Univ de Medela,
ficia Bolivarian
).
ln (Colmbia
Cl fundaMons. Joo
rior-Geral
Supe
atual
dor e
e
do Evangelho
dos Arautos
Nascita e
prima inf
anzia
adolescenz
a nellintern ;
o
remoto de
l Brasile
In piedi,
48 Lucilia vicino
Gabrie
le, Antoni
ai fratelli
o e Eponin
a
Donna Lucilia
a
rice Vatican
Libreria edit
Capitolo IV
Capitolo iV
Nelle mani di
i tempi
rzioni
da il modoe specialment
Dai remot minori propo quanto riguar
ti
ne in
suoi abitanno, per la seriet
pi per
mico. I
dest, sebbeCentro-Sud,
o, nel
gover
e amen
vista econoole senso di
Paolo nel dal punto di
signorile un contesto
per notev a un tempo
in
la vita che spiccavano
oni
francese
he dei granlite
di relazi graziosa nota
le sue
lo stile
opea di
caratteristic
nte
una
Paulo
, per
nellep
Appartene
del tratto
distinguere Lenergia e vitalit
il Dr. Joo o. Abile
consegnati coscienza del
poteva
ano.
sempre
mbuc
dIngegno,
sola
e prese
quale si
ero per
ente brasili
e a una
il Brasil
Uomini arrivato a Pernae intelligenza
La Mado
profondam mbucani rimas vo nel quale a una sola Fede
nna fu
o
da poco dotato di grand re e gradeperna
decisi
sua Madr
di fatti
suo
momento e formata intorn
ina
avvocato, le sue fini manie in modo
natia del
A ventinov
Guararapes,come nazion
a,
rono
nella terra non era abie giorni
milleotto
e cultur
dal
cento
suo futuro
impressiona e la signo
o di nozze
visto che
ho battezza e settanta sei, mese di giugno
. Tuttadel
in questa
to e posto
a, nel viaggi o malessere, Rio a Recife spirivole prosa il Dr. Antonio o decisero
nata il
lingua.
matrice,
gli oli
a Lucili
da
22 aprile
penos
suo
santi a
quello
dottor Antonio
scorso,
La signor fronte a un
favorevole che per quest figlia.
ola del
Lucilia,
nte
figlia legittima
imi come
te far
te benev
Ribeiro
signora
se attrae
maritt
Gabriella, i la mano della
amen
dovet
,
dos Santos
del
Gabriell
ra
rsi
o trovas
isposo
estrem
a dos
padrini,
perco
dergl
la Vergine Santos Ribeiro: e della
lunghi
so Cons
tutto quant
tendenza
di conce
dottor Olympio
tuata a
Signora
il famo
erano
o con la soffermava su
a de
da Penha
questa Parrocch Pinheiro
Suo zio,
e il
do Corre pi
de Lemos,
ione si
via, in accord
Alfre
attenz
tutti di
Il Vicario: ia.
Joo
una delle ltima
to, la sua
Angelo
gliere
Alves dAssum
tragitto.
era stato
dellu
lungo il
po.
Oliveira, personalit
aver occunti
Joo Alfredo
liere
Dopo
di
emine
Consig
mpero.
cariche
fase dellI ssivamente le
a presie
del Paarriv
pato succe delle Province4tro della
Branco, controfirm la
Rio
che
Presidente Paolo, e Minis Visconte di
repubFu lui
San
periodo . Tali
mpero.
etto del
r e di
Gi nel
rchico
nel gabin Ministri dellI
schiavi.
o Mona famiglia
dei
Giustizia
zione degli e, il Partit
s, la
Consiglio
uzion
della libera
dere il
dos Santo la tradizione
Aurea, quasi senza interr i Ribeiro
li con
Legge
come
forti vinco
capeggi, no che, cos
blicano
ia aveva
indica
ione di
ra Lucil
circostanze della signo
allesportaz mbuco,
dovuta
Perna
dello sposo
ionali di Ragione di
bbondanza,
i
imperiale. un passato nella famiglie tradizimpoverita.
di tecnic
molto
Dopo
parte delle
la da parte
secolo,
maggior Oliveira, si vide
bieto
la
XIX
o del
di barba
zucchero, i Correa de
uesto
zucchero
ltimo quart
tto.
latto di
e
nel libro
battesimo
tra le quali nzione dello europei, nellu ne del prodo
sfarzo
dei registr
della signor
rtazio
i paesi
Pirassu
nto lo
i parroc
ci fu linve
sero di
nunga.
de Oliente limpo aveva raggiu
a
chiali della a Lucilia che
che port
farla
Secondo
Correa
a brasilian
si trova
conserv, figlioccia della
tedeschi, quasi completam
Matrice
un pio
Paulo
la Venezi
casa dei giullare, di
costum
della citt
re
di Recife,
Dr. Joo
rispetto durante la sua stessa Regin
e,
iana della
o un
a cessa
di
Aspetti
ino, il
a dei Cieli. i suoi genitori
cortig
alla sua
lunga
persin
bamb
vita, una
Santua
deciMadrina,
Da
certo senso famigliari ceramolto divertente.
rio
devozione La signora Lucilia
passae in un
tri
greti del della Madonna e molte volte
piena di
di esser
dori del
suo tenero
si rec
da
lanimazionanimare gli incon
in pelleg affetto e
cuore. Penha, a San
aveva fama
alcuni splen
Per
rinaggio
Paolo,
quale
rvava
veira.
per confid
ello, il
al
che conse ra Lucilia...
arLe i senome Marc Pernambuco
signo
cere la
Questa
senza conos
e
rimas
to non
Dio, la scelta
della vocazione
Captulo
sempre
lia, con tratti
one
della SignoraLuci
ore di contemplazi
ava nellanimo
durante le lunghe preghiera a voce alta,
pi marcati,
dalla
inframmezzate
della sua virtuosa
nella quiete,
Tuttavia, di l
one
alla vita religiosa1. cera la robusta determinazi
buounaspirazione
e al sublime,
di frenare i suoi
propensione allelevato di Dio, anche se a costo
momento, per
volont
a seguire in qualsiasi
di compiere la
questa
di spirito. Pronta Spirito Santo, era sicura che
ni movimenti
amato
la voce dello
o ordini del suo
quanto le costasse, volte attraverso i consigli
molte
si manifestasse
o
con il suo caratteristic
padre.
mail Dr. Antonio,
del
e,
tema
delicato
Un giorno, allimbrunir
per trattare del
correva
avvicin la figlia anni stavano passando e lei
tratto paterno,
gli
i nipoti
riflettere che
intorno alla quale
trimonio. La fece
una zia zitellona,
in
il rischio di trasformarsi
non avrebbe vofanno festa.
da buon padre,
. In questa stesil Dr. Antonio,
Era chiaro che
per il matrimonio
Prodecisione di Lucilia un certo amico, il Dr. Joo
luto forzare una
il Dr.
figlia che
raccont alla
un giovane avvocato,
di
sa occasione,
gli aveva presentato
unillustre famiglia
da
Carvalho,
de
copio
, per tali motivi,
de Oliveira, discendente
Joo Paolo Correa fine e intelligente. Lo considerava parola spettava
molto
la che lultima
Pernambuco,
, rassicurando
lo sposo pi conveniente
la signora Lucilia
solamente a lei.
e affettuosa,
una nuosempre mite
o paterno. Era
Con lespressione
la
al suggeriment
gi raggiungeva
affatto davanti
temperanza che
non si alter
ne di quella stabile
va manifestazio
Fondazione della
101
casa
Tuttavia
in un ordine religioso.
e
su un suo ingresso cui Chiesa tanto le piaceva
anche a meditare
della Luce, la
dei Campi Elisi
1) Lucilia giunta
dietro al Palazzo allaristocrazia
ricadde sul Monastero
grazie. Cera
la scelta non
appartenente
innumerevoli
che lei conosceva, candore del suo animo, Ludove aveva ricevuto
viveva una suora
dos Santos. Nel
vita di famiglia.
un convento dove
alla famiglia Ribeiro una forma raffinata della
come
paulista e giunta
la vita religiosa
cilia immaginava
poco
La signora Lucilia
94
prima del matrimonio
49
100
Donna Lucilia
sa
diffu
allora del sucsi
zia
ia dal
Essendo
na noti
la buo in Germanl Bier,
que
Kar
ovun ottenuto
ust
er, in
cesso Dott. Auge del Kais a 3, la
Prof.
personal cistifelle sigmedico ione dellaparenti della i li
ront
unestrazstima dei suoi conf sforzi
grande ilia nei rmiare gli famoLuc
nora a non rispa da questo
re
port
anda
per farla
Captulo
VI
pa
Euro
rama
o pano
magnific
lare il
i della
contemp
dei prim
ise di
i, uno
le perm citt.
ia.
Stranier
, che
la
degli la German
danimoesso a quel
otel
per
allH
serenit ha conc
tutti
partire
nte
sent
che Dio ggiarono attesa di
Contine
ilia si del
Allo erale, in
chio
o
ora Luc
Fed
del Vec
la sign salire a bord occhi
zione
arco,
Capitale
tte
nti agli
in dire
dellimb re, dove
a
dava
no
ato,
o rott
il dolo
cogn
fero, il gior
Facend
terra iaal port ndosi perito e da un
dalla
Arrivata contorce dal mar
tanava to o si sdra ed
a
che,
allon
eret al bello
male
sostenut .
tre si del cass
cos
ntico
figli
tevano
re. Men bordi
transatla ti dei suoi v le anco ano sui ues e assis
o inlora
mav
nism
long
solle
e
addo
siste
ses
suo orga aggravar
La nave eggeri si sulle chai enza.
ire nel
che
Ges,
i pass
ente
part
a sent
to solo
re di
e
ma, tutti ortevolmtacolo della
subito bbe potu
Cuo
o
conf
inci avre
pazienza
Sacr
spet
vano
ante
ava il ello, con
ilia com o che
emozion signora Luc dondoli cabina, preg o mod ta.
timone,La
tti del
il divin traversa
sua
del
a
effe
ndo
a
cabi
lung
la barr
iata nella seco
lito, gli
debo mali. Sdra affinch, di quella sulla rotta scesero nella e del
gi
ie
dezz
i suoi ndo graz tutti i disa
messo ni parenti le le gran in mezzo
aver
lora
alcu
o
sse
ando
nave
imp
orta
, dop
ano,
, narr da una
sopp
la nave
re loce nfortarla
virt
ra, visto
Quando a guadagnaper rico
naba
va
ilia
di Gua
esta
Luc
si appr signora della Baia
na della o scenario
maestos e.
alle acqu
ha)
Capitolo
II
Capi
tol
Mons. Joo
Scognamiglio
Cl Dias, ep
della casa
Aleman
Fondazione
urgo,
ep
fi-
ra
a, non
alla signo ,
mpagnat cognati,
nberg
Carn
Dr. Bier A
evale, due ro acco i fratelli,
o dal
ho Linde
e
Adolp Yay
o offert
piccol
anch
lavrebbe
ra
ricord a: il prof.
, ma ia.marchesi
li che
Quan
In alto: a destr della signo
to figli
a;
o
riell
di quel
Lucili
marit
ti erano
gioia,e i suoidiscreGab
ta. eTra
(Hamb
Cl Dias,
Loyd
oto Hapag
ito delsign
ora
ialis imper
quei
lontan
marano
so spec nto suo
re,lalafrenes o 1915, contrafesteggiameo
ania e limm
solta tto sua mad
riame
bbernti carich
i di pittor
in
nte
no, ancor
sare
oralit
aropa
quelli
attu sfilate Una delle princi
esco
guravano
dove
!
Educao
di oggi,
e sopr
persone a non era entrat
pali distra
di carri
os, da rsi per lEu
nei quali
dos filhos
fen
nipoti
nelle quali
di
zioni erano
nstau
a Sant
era sinoni quel tempo a. Per le
oso
4. i famospreimbarca1912
andav
tico Hohe
ati fino per
, gioia
ano
ilia, i corsi,
gio pen
125
nonno transatln
riso avessemo di risata,
del tradiz
bbe port Janeiro, l11 giugno perso
neLuc
a
ora
masch
sebbe
Un viag
sign
arativi
erate. Erano ionali
ne il
sfilate
o li avre Rio de
a Europ
sco,
nella vita. il suo discre
para
ne, la dei :prep
quella
Un trenal porto di ntico tede
rcou to ruolo
dellavenida tre le
lista, quella
perfezio e cura
s emba
ennave
La
Santo
Pautransatla derio di
delpart
, si pres so del
Centr-o
dossignora
dati in ortevole
se
desi
Lucilia
stero
Triang
mairo di
no della
rima cora Ribei
rato
oloa
non
far fare
o alle salute.
Bras.gior
ono
A famlifigli.
un conf
e quella
Nella
maschere smiun accuo soggiorn
stesso obb
di
ligar
Lei stessa
a Sanprima
del
Per
sentat
95
per
la iva, o fino piile
cando
lung
suo stato la casa, nello
in quant
di presen progettava, cer-i
ri, che
in tren
deoJane rapprevie ritenu
ndo un ostante il
mitici,
osa rreva
perco
vede
lasciareviolenti dolo tragitto
te aleRio
non
come quellitare personaggi
virtu
fino
pie aristo
ra di
e del nella
di
ile
una
orso
San
viaggio,
part
delle
cratic
Paolo
riab
notte
a anco accesso
na
Mille
he
di
tomob inva
nel perc
Prim
marag
greci o
da un
una buoto, anche te, la suaili salivano allora le aui, guerri e
romani,
presa durante
eri
istan Angelica, entrav per laven
ni, princi
poten
za, fu
isse mol
ida
pesse coper tati persia
Paulista
ano in
sdraiata nte soffr per un solo
(chiaramen
e
nere
che
osta
gadeiro scendevano per quella
te falsi) te di gioielli
renza a
Luis Anton
tos. Non perse, nean
la
personaggi di prefego di San
io fino Briper non
ro, non
burles
in senso Francesco, ritornal lararlecchini, mancavano: chi, che
inverso
pierrots,
tenza.
trovatori
al punto ando
A volte
Cos si
e tanti
si
formavano di par124
le parall
si dellA ispirava ad abiti altri.
ele
ncien Rgim
francespostavano di automobili due fie.
che
in direzi
Un
dando
oni oppos si
occasione
e Plinio anno masch
te,
er
salutarsi
ai
cercando, da nobili XVIII Rose
nel perco conoscenti di
rso.
secolo
nei minim
di avvici
Lungo
i dettag ,
narsi il
il tragitt
tazioni,
li,
realt.
pi possib
o, le abii loro
Non
parchi
erano
nella confe simpegnava ile alla
ornati
e giardi
con
soltanto
ni
ticolori,
zione dei
ti con
e, vicino lampade mulvestiti,
tessuti
montati
ai muri,
fatimpor
qualit,
piccoli
ma sopra tati di buona
palchi affincerano
famiglie
si assum
vedessero
h le
essero ttutto a che eslata.
passare
un attegg
confacente
la sfiiamento
allabito.
Le
Il bamb
manifestarefantasie cercav
tura incipr ino, con la
pi il buon ano di
il deside
iata, cappe capigliapunte,
gusto che
rio di
llo a due
polsini
provocare
e fare
di
laspetto
pizzo, prend
lazzi. Immo
ilarit
distinto
che per
eva
ralit,
marchese;
e raffin
sogno!
ato di un
Insomma, neancarnevale
na tutta la bambina,
con
di pizzo
Rose
familiare molto paulis era un
fantasia
e pettin la gonta,
Plinio fantasia
e aristo
da de
ata da march
Certamente
le la menta
marque
cratico, grave,
do de
sa
208
marqu
si ricord
nel quaesa, faceva
, mentr
s
poco dopo lit ottimista,
avano
eleganti
pi partic e procedevan
gliose storie
diffus
dal cinem
reverenze.
o con quei
olarm
di Duma
a ameri a
begli abiti,
s raccon ente dei perso
cai bambini
tate dalla
naggi di
quelle
signora
meraviLucilia...
Archivf
Viagem
namiglio
Mons. Joo Scog
e
r
ho visto di simile in vita mia... Era come se lei mi dicesse: Continuiamo insieme il tuo difficile cammino.
La sua compassione, io la sentivo
specialmente in occasione delle mie
malattie infantili: influenze, scarlattina, morbillo e una terribile difterite
che mi trascin alle porte della morte. Lei, quanta pena provava! Aveva
unafflizione portata al grado estremo! Gi allora, molto portato allosservazione, io non smettevo di apprezzare il suo atteggiamento, quando entrava in camera in punta di piedi, sorridendo, con un bicchiere di
medicina omeopatica in mano. Era
una fervente omeopata. E diceva: Figlio mio, figlioletto, arrivata lora di
prendere la medicina. Era la consolazione della mia anima averla vicina,
compensava il dolore che soffrivo.
Le analogie nella mente di un
bambino sono vivaci. Io mettevo in
relazione lei e il refrigerio dellacqua che bevevo, dicendo fra me e me:
Lei per me quello che questacqua
per la mia malattia: un refrigerio.
Madre affettuosa e attenta, Donna Lucilia avrebbe subito notato che
la fragile salute del figlio richiedeva unaria migliore di quella del centro di San Paolo. Indotta da un misto
209
del Vangelo39
del Vangelo41
Cappella di
Linzolo, eretta
nel luogo dove
missionari del Santo
Spirito iniziarono
levangelizzazione
del Congo. Staccato,
ledificio primitivo
brato lEucaristia, che stata concelebrata dal Nunzio Apostolico in Cile, Mons. Ivo Scapolo e vari Vescovi. La portavoce del governo, Cecilia
Prez, lintendente metropolitano,
Juan Antonio Peribonio, e altre autorit civili, cos come rappresentanti dellesercito e della polizia, e migliaia di fedeli hanno partecipato alla cerimonia di riparazione.
del Vangelo43
Ordinazioni presbiterali
in Indonesia
LArcidiocesi
di
Semarang,
nellisola di Giava, ha festeggiato lordinazione sacerdotale di nove religiosi gesuiti della provincia dellIndonesia, in una cerimonia presieduta il 25 luglio dallArcivescovo Metropolitano, Mons. Johannes Pujasumarta, nella parrocchia di SantAntonio, della citt di
Yogyakarta.
Larcidiocesi di Semarang si manifestata particolarmente prolifica in vocazioni. Tra agosto e ottobre
saranno ordinati a Giava altri no-
ve candidati al sacerdozio, tra i quali, cinque membri dei Salesiani Cooperatori (SSCC). Poco prima della cerimonia sopra menzionata, il 10
luglio, Mons. Julianus Sunarka, SJ,
Vescovo della diocesi suffraganea di
Purwokerto, ha ordinato tre seminaristi appartenenti ai Missionari della
Sacra Famiglia (MSF).
LIndonesia il maggior arcipelago del mondo, con circa 17.500
isole, e il quinto pi popoloso, con
238 milioni di abitanti, dei quali appena il 3% sono cattolici. Le 37 giurisdizioni in cui Paese diviso hanno lappoggio di 4100 sacerdoti, e
sono impegnati pure numerose suore e laici.
Beatificazione di
Mons. lvaro del Portillo
Venerd, 5 luglio, la Santa Sede
ha annunciato la prossima beatifica-
er la Solenne Messa di Proclamazione della Fede celebrata nella Cattedrale Primate dallArcivescovo di Toledo, Mons. Braulio Rodrguez Plaza, le 10 statue della Madonna dellArcidiocesi canonicamente coronate sono state
riunite nella Cattedrale. Esse provenivano dalle parrocchie
toledane di San Cipriano e Santa Leocadia, e dai santuari situati nei municipi di Illescas, Mora, Ocaa, Santa Olalla, Villanueva de Alcardete, Corral de Almaguer e Talavera de la Reina.
La sera precedente alla Messa, che stata celebrata nellantichissimo rito Mozarabe, le nove statue visitanti sono state esposte alla venerazione dei fedeli nella
Chiesa di SantIldefonso, dove stata realizzata una ve-
Le statue sono partite dalla Chiesa di San Ildefonso (foto 1) e, dopo aver percorso le vie in processione (foto 2 e 3),
sono giunte alla Cattedrale (foto 4) dove le aspettava la statua della Madonna del Sagrario (foto 5)
del Vangelo45
n una pittoresca capanna iso- dorati e bianchi in primavera, il can- reception un povero signore vestito
lata tra alte montagne risie- dido e silenzioso manto di neve in con abiti molto consunti chiedendo
accoglienza solo per una notte. Semdeva unumile famiglia, la cui inverno...
Un giorno, mentre lavoravano in brava una persona per bene, sebbenobilt e rettitudine di carattere erano il suo pi prezioso tesoro. albergo, videro approssimarsi alla ne di pochi mezzi. Diceva di aver
perso la strada e, non avenIl signor Gioacchino e la sido denaro per pagare lalloggnora Costanza, sua sposa, lagio n salute per passare la
voravano durante la stagione
notte allaperto in quelle fredinvernale nellalbergo di una
de montagne, gli restava solastazione sciistica vicina e pasmente la possibilit di chiedesavano il resto dellanno come
re ospitalit per beneficenza.
potevano, traendo alcuni parIl proprietario dellalberchi frutti di quella regione bego, il signor Antonio, per un
nedetta, ma un po inospitale.
momento si commosse ed
La piccola Margherita, fiera tentato di aiutarlo. Tuttaglia della coppia, aveva gi
via, gli vennero in mente alcuappreso limportanza che
ni casi recenti, nei quali il suo
tutti collaborassero, a loro
aiuto a sconosciuti gli aveva
modo, al sostegno della famiarrecato numerose complicaglia e, nonostante i suoi 7 anzioni, e ritenne pi prudenni, non risparmiava gli sforzi
te negargli il pernottamenper aiutare i genitori.
to. La signora Costanza, peIn contropartita, lamr, discernendo nello sguardo
biente montanaro faceva s
e nella voce la sincerit del foche si sentissero pi vicini al
restiero, decise di buon grado
Cielo, portandoli a meditadi accoglierlo nella sua modere sullonnipotenza e bont
sta dimora.
di Dio per aver creato tante
Il giorno dopo, molto premeraviglie: tramonti di una
sto, mentre lospite ancora
bellezza magica, ruscelli e cascate incantevoli, prati verde
Un giorno videro approssimarsi un povero signore dormiva, il signor Gioacchino
vestito con abiti molto consunti
mand Margherita fino al vilsmeraldo punteggiati di fiori
Edith Petitclerc
del Vangelo47
_
_______
I Santi di ogni giorno
2. SantAgricola, Vescovo (circa nel 700). Dopo aver condotto una vita monastica nellisola
di Lrins, in Francia, succedette
a San Magno presso la diocesi di
Avignone.
3. San Gregorio Magno, Papa e
Dottore della Chiesa (604).
Beato Guala, Vescovo
(1244). Frate domenicano nominato Vescovo di Brescia, lott per la pace ai tempi dellImperatore Federico II. Alla fine della
sua vita, si ritir nel monastero di
Astino, in provincia di Bergamo,
dove mor.
4. San Bonifacio I, Papa (422). Lavor per risolvere molte controversie riguardanti la disciplina
ecclesiastica.
SantAmato da Remiremont,
sacerdote e abate (circa nel
629). Govern saggiamente labbazia di Mont Habend, nella regione dei Vosgi, in Francia, da lui
fondata insieme a San Romarico.
14. Esaltazione della Santa Croce.
5. San Pietro Nguyen Van Tu, martire (1838). Sacerdote domenicano che continu a esercitare il
suo ministero clandestinamente
durante la persecuzione in Vietnam.
6. SantEleuterio, abate (sec. VI).
La sua semplicit e compunzione
di spirito incant Papa San Gregorio Magno. Fu abate nel monastero di San Marco, a Spoleto.
7. Beato Giovanni Battista Mazzucconi, sacerdote e martire
(1855). Religioso dellIstituto
di Milano per le Missioni Estere, dopo aver evangelizzato per
due anni, ormai malato, fu deca-
11. San Paziente da Lione, Vescovo (circa nel 480). Distribu gratuitamente frumento alle citt situate lungo il Rodano e la Sane
per soccorrere le popolazioni oppresse dalla fame. Si impegn
nella conversione degli eretici e
nellassistenza ai bisognosi.
Pedro Galn
SantAlberto, Vescovo
(1215). Patriarca di Gerusalemme. Diede una regola agli eremiti del Monte Carmelo e, mentre celebrava la festa della Santa Croce, fu assassinato da un uomo di cui aveva censurato la cattiva condotta.
15. XXIV Domenica del Tempo
Ordinario.
Beata Maria Vergine Addolorata.
__________________ Settembre
santiebeati.it
del Vangelo49
busso...
Almeida Campos, EP
Sergio Miyazaki
cordia, che viene anche Lei, assieme al suo Divino Figlio, a bussare alla nostra porta con compassione, ma quando nota che questa non si apre, fa di tanto in tanto
la parte della sacrosanta intrusa:
entrando per la finestra, si avvicina a noi per richiamare la nostra attenzione e predisporci a
riceverLo. Fatto questo, ritorna fuori per continuare, con
Lui, a bussare.3
Chiediamo a Maria Santissima che ci aiuti ad aprire e mantenere spalancata
questa porta, vicino alla quale Madre e Figlio bussano in
modo cos commovente, per
penetrare nella nostra dimora e renderla Loro. Ed essendo stati nostri ospiti in questa Terra, aprano per noi le
porte della Patria Celeste.
del Vangelo51
Gustavo Kralj
o stesso eterno
disegno di
misericordia che ha
predestinato il Salvatore
Ges, predestinava anche
la Madre di Dio fatto
uomo. Non ci sono due
decreti, uno relativo
al Verbo Incarnato e
un altro alla Vergine
sua Madre, ma uno
solo e uno stesso piano
di infinita bont, che
congrega entrambi in una
indissolubile alleanza.
N Maria senza Ges, n
Ges senza Maria.