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MUSICA SACRA

Lo stile principe della polifonia sacra del 500 fu lo stile a cappella, cio eseguito da
sole voci, sempre accompagnamento
strumentale; gli strumenti furono per impiegati nella musica sacra della scuola
veneziana. Oltre a mottetti, messe, salmi e responsori,
esistavano ance altre forme minori, come i madrigali spirituali in lingua volgare e le
laude, nate in seno agli oratori di !."ilippo #eri.
$l mottetto del 500 derivato da %uello del &00 '(erotin) e si di*erenzia da %uesto
perc+ rinunci al testo profano, alla monodia e
agli accompagnamenti strumentali, diventando cio polifonico vocale su testo latino.
#on era costruito su tema gregoriano, ma usava
la tecnica dell,imitazione. -al mottetto a origine la forma strumentale del ricercare
La messa del 500 generalemente a 5 voci e sono musicate solo le parti
dell,Ordinarium .issae, come gi/ d,uso nel 000 coi maestri
1ammingi. 2 dare unit/ alle 5 parti era lo stesso cantus 1rmus gregoriano, ce dava
ance il titolo alla messa. (alestrina fu il pi3
grande compositore rinascimentale di messe 'le pi3 importanti furono la messa di
(apa .arcello a 4 voci e la 2ssunta est .aria)
$ salmi avevano la forma dei cori 5attenti anzic+ la gregoriana struttura del solista a
cui seguiva la risposta, sempre uguale. $
compositori preferirono per le manifestazioni e6traliturgice i .agni1cat negli 7 modi
ecclesiastici
$ responsori erano composizioni polifonice di risposta ai salmi. 8ele5ri i responsori di
(alestrina per la settimana santa del 95:;, ce
furono cantati in cappella !istina, la prima cappella musicale rinascimentale romana
MUSICHE PROFANE
2ll,inizio del 500 i compositori italiani mossi da un rinnovato desiderio di una musica
originale nazionale, preferirono alle musice
1amminge le forme popolaresce< frottole, 5arzellette, stram5otti, odi. =utte
composizioni a 0 parti in stile omofonico accordale a 0
voci, ma spesso cantava solo la voce superiore e le altre erano svolte da strumenti.
(er i particolari, vedi =>!$ ?$
$l madrigale a poco a ce fare col madrigale del ;00, ce era polifonico, a sole voci
e di forma metrica 1ssa. $l madrigale
cin%uecentesco era caratterizzato da melodie ricercate ma di polifonia semplice,
ammetteva l,accompagnamento strumentale e non
aveva un preciso scema metrico n+ ritornelli, mentre i testi erano di stampo
petrarcesco. (articolare attenzione veniva posta
all,accostamento tra poesia e invenzione musicale 'madrigalismi). $l madrigale e55e
carattere cromatico, successivamente imitativo.
-a notarsi come il madrigale drammatico, e i madrigali ce vennero inseriti come
intermezzo 'intermezzi appunto vennero ciamati)
alle commedie, furono i precursori del nascente melodramma.
=>!$ ?$$$< 8onquista della tonalit moderna e dei nuovi mezzi espressivi Strumenti a
pizzico, ad arco, a fato
@ la polifonia fu ancora impiegata, soprattutto in musica sacra, mentre si a*erm la
monodia
@ il contrappunto perse importanza e ne ac%uist la nascente scienza dell,armonia
@ i modi ecclesiastici, usati per pi3 di un millennio, furono gradatamente sostituiti dai
modi maggiore e minore
@ la musica strumentale assunse importanza sempre maggiore
LA TRATTATISTICA NEI SECOLI XV E XVI
(artecipi a %uesti mutamenti furono i trattatisti. Aicordiamo
@ Beinric Loris, detto il Clareano, autore del Dodekachordon '950:)
@ Darlino, maestro di cappella in !..arco, ce nella seconda met/ del ?E$ sec.
pu55lic le Istituzioni Armoniche e altri trattati di
armonia
@ Ciovanni 2rtusi, autore della cele5re critica a .onteverdi
Lorigine della tonalit
$l passaggio dai toni gregoriani ai toni moderni avvenne attraverso l,alterazione di un
semitono. =ale alterazione modi1cava la natura
della scala modale in cui avveniva l,alterazione. 8i era avvenuto nel E e nel E$ modo
per evitare il tritono fa@si< nella nuova scala
si usava un si 5em. #el -odeFacordon del Clareano vengono presentati due nuovi
modi in aggiunta agli 7 ecclesiastici< l,eolio, il
nostro minore, e lo ionico, il nostro maggiore. Guesti rimasero 5en presto i soli due
modi, avendo assimilato in s+ gli altri 7. (er le
composizioni liturgice il passaggio nei nuovi modi fu pi3 lento ce nelle composizioni
profane
Lorigine dellarmonia
L,armonia si a*erm empiricamente dalla pratica degli strumenti polifonici 'liuto,
organo, clavicem5alo). !uonare %uesti strumentiinfatti comportava la creazione di
accordi. La teoria dell,armonia fu enunciata da Darlino, ce legittim l,armonia come
scienza in%uanto conseguenza di leggi dell,acustica 'triadi maggiori come successioni
di suoni armonici). Darlino costruH la nuova scaladiatonica 'i cui intervalli sono 5asati
sui rapporti ce intercorrono tra un suono e i suoi armonici), la scala naturale o
zarliniana cesostituH la scala pitagorica.
Lorigine del a!!o "ontin#o
"in dal ?E sec. era di*usa l,usanza di sostituire alcuni voci con strumenti. 8i aveva
modi1cato la scrittura lineare@melodica
contrappuntistica in %uella verticale@armonica ce si concretizz nella scrittura
accordale. La melodia era svolta dalla voce acuta,
sostenuta da un 5asso, generatore di accordi ce sostituivano le altre voci, ce prese
il nome di continuo in contrapposizione con%uello interrotto delle composizioni
polifonice. $mportante fu l,opera di Ludovico Crossi da Eiadana, in %uanto nella
prefazionedei suoi Cento concerti ecclesiastici 'mottetti) a 1- voci, con il !asso
continuo per suonar l"or#ano presente la spiegazione delnuovo procedimento
compositivo. $l 5.c. fu utilizzato per tutto il 5arocco nell,accompagnamento della
musica vocale e nella musica strumentale per strumenti non a tastiera. >sso era
realizzato generalmente da & strumenti< uno melodico 'generalmente una viola da
gam5a, poi un violoncello) ce eseguiva il 5asso, e uno capace di realizzare accordi
'clavicem5alo, organo o liuto) secondo la numerica prescritta
Str#menti a "orde e a $ato
Lo strumento pi3 popolare era il liuto. -i origine orientale fu portato in >uropa dalle
8rociate e rivestH 5en presto un ruolo da protagonista sia come strumento solista ce
da accompagnamento. $ liuti pi3 comuni avevano 99 corde< ; doppie intonate
all,ottava
'sol, do, fa), & doppie all,unisono 'la, re) e un cantino 'sol). 2lla 1ne del ?E$ sec, per
dar maggior sonorit/, si aggiunsero altre corde pi3 gravi. #ac%uero cosH nuovi
strumenti aIni al liuto< la tior!a a due manici paralleli, l,arciliuto e il chitarrone, alto
%uanto un uomo. Le composizioni per liuto erano scritte su intavolature.
=ra gli strumenti ad arco il pi3 di*uso e antico era la viella. -a essa nac%uero ; nuovi
tipi di strumento<
@ la lira, nelle variet/ da 5raccio o da gam5a 'lirone), fornita di : corde
@ la viola da gam5a munita di 5@: corde era di vari tipi 'i pi3 usati erano 5asso e
contra55asso). -al ?E$$$ secolo divenne violoncello, pare ce il merito della
trasformazione sia di 2ndrea 2mati
@ la viola da 5raccio munita di 4 corde era anc,essa di vari tipi< viola soprano,
contralto, tenore.
Guesti strumenti caddero in disuso nel 400, %uando vennero sostituiti dagli arci
moderni 'il primo violino si a dopo il 9550). =ra gli strumenti a 1ato pi3 di*usi si
anno< cornetti dritti o ricurvi del tipo medioevale, trom!e di vari tipi, tra cui il
clarino, $auti dritti e traversi, %a#otti e o!oi derivati dalla 5om5arda 'diversa dalla
5om5arda odierna)
Str#menti a ta!tiera
L,or#ano rinascimentale era un ampliamento dell,organo positivo medioevale. "u
aumentato il numero dei registri 'ai principali si aggiunsero i registri di mutazione),
furono adottati tasti meno largi e pi3 profondi per esecuzioni pi3 sciolte e fu
adottata la pedaliera
'prima in Cermania e nei (aesi Jassi). 2ltri strumenti erano il clavicordo e il
clavicem5alo
I trattati di m#!i"a !tr#mentale
La di*usione degli strumenti e55e come conseguenza la trattatistica su di essi. $
trattati di musica strumentale non avevano nulla a ce vedere coi moderni metodi di
tecnica. !i proponevano innanzitutto di insegnare a trasporre sui vari strumenti la
musica vocale. $noltre
la maggior parte dei trattati conteneva un,antologia di composizioni per lo strumento.
.olto importante per gli strumenti a tastiera fu Il &ransilvano, dialo#o sopra il vero
modo si suonar or#ani et istromenti da penna 'cio clavicem5alo) di Cirolamo -iruta
TESI XIV% Origine del melodramma
$l Jarocco si colloca tra Ainascimento e 8lassicismo 'dall,inizio del ?E$$ sec. alla met/
del ?E$$$ sec, tra l,l,et/ di .onteverdi e %uella di Jac ed Bandel). !i pu dividere in ;
parti della durata di circa mezzo secolo< et/ di .onteverdi, "resco5aldi e !cutz; et/
di 8arissimi, Lulli e (urcell; et/ di Eivaldi, i & !carlatti, 8ouperin, Jac ed Bandel
8ultura del Jarocco< a Aoma palazzi e fontane del Jernini, poemi e poesie del .arino.
L,arte 5arocca ri1uta i canoni dell,estetica classico@rinascimentale 'misura, e%uili5rio,
so5riet/)< l,o5iettivo ora stupire, rappresentare e fare spettacolo. La musica era la
componente essenziale della manifestazione pi3 originale del 5arocco< la festa. (er i
regnanti dilettarsi di musica era un dovere di stato< l,organizzazione della musica si
5asava sulle cappelle delle corti
Lo !tile della m#!i"a aro""a%
@ mentre nel rinascimento si adott uno stile unico per musica vocale e strumentale
'sia sacra ce profana), la musica 5arocca adott pi3 stili< stile polifonico alla
(alestrina per musica sacra, stile omofono per musica da camera e per l,opera
@ mentre nel rinascimento si dava pi3 importanza alla produzione vocale, nel 5arocco
si fa molta musica strumentale
@ mentre nel rinascimento si usava la polifonia, nel 5arocco si usa la monodia< nascita
e sviluppo della teoria armonica
@ vengono introdotti nuove forme< continuarono a vivere messe, mottetti, toccate@
preludi; nac%uero opere, 5alletti e oratori; nella musica strumentale concerti, suites,
fuge, variazioni
La&erma'ione della monodia< la Camerata Fiorentina
-urante il Ainascimento era spesso normale ce le voci inferiori di una composizione
polifonica fossero sostituite da uno strumento polifonico %uali liuto, organo e
clavicem5alo. Guesta pratica monodica era comune in frottole, villanelle e
canzonette, ma ance in
madrigali, cansons e lieder. $n realt/ la monodia vera e propria nac%ue dai di5attiti
ce alla 1ne del 500 si svolsero alla 8amerata "iorentina. #ell,ultimo ventennio del
?E$ sec. si riunirono in casa del conte de,Jardi alcuni musicisti, gentiluomini e poeti, i
%uali volevano far rivivere la musica greca, secondo loro la pi3 perfetta ed
espressiva, osteggiando la polifonia.
Le tesi della 8amerata furono esposte nel Dialo#o della musica antica e moderna di
Eincenzo Calilei, ma l,opera ce segna la nascita della monodia la raccolta di
madrigali monodici e arie di Ciulio 8accini, 'e nuove musiche per voce e 5asso
continuo '940&). 8ontemporanea fu l,apparizione dei Cento concerti ecclesiastici a 9,
& , ; voci con 5asso continuo di Ludovico Crossi
Teatro e M#!i"a
Ci/ nel ?E sec. il movimento umanistico volto al recupero della cultura classica aveva
riscoperto il teatro antico con commedie di (lauto e =erenzio e tragedie di !eneca.
8i stimol la produzione teatrale moderna< nac%ue cosH il teatro italiano 'commedie
di 2riosto, .aciavelli, 2retino e tragedie ce non riuscirono a imporsi se non a
strette cercie di letterati).
2ccanto a commedie e tragedie nac%ue il nuovo genere della favola pastorale
'Aminta del =asso e Il pastor fdo del Cuarini). 2ltro genere di successo fu la
Commedia dell"arte, 5asata su esili canovacci e con mascere come (antalone,
Jrigella, 2rleccino, il -ottore, il 8apitano, gli $nnamoratiK
La musica era presente nel teatro rinascimentale come musica di scena, valido
esempio ne il coro dell, (dipo &iranno di !ofocle, musicato da 2ndrea Ca5rieli nel
9575. Cli Intermedi furono spettacoli rinascimentali di vasto impiego, utilizzati come
riempitivo tra una scena e l,altra, costituivano entit/ autonome. $ pi3 importanti sono
i ;0 intermedi per 'a pelle#rina, commedia di Jargagli rappresentata a "irenze nel
957L per le nozze di "erdinando de,.edici. 2 tali intermezzi colla5or la 8amerata
"iorentina.
>ssi costituiscono il diretto antecedente dell,opera. $ 5rani, molti dei %uali in stile
concertante, sono di grande variet/< sinfonie strumentali, madrigali da ; a ;0 voci,
alcuni a cappella, altri con accompagnamento strumentale.
I (rimi melodrammi
$ primi drammi per musica nascono dal desiderio della 8amerata 1orentina di
emulare la tragedia greca fondendo linguaggio e musica< nasce il recitar cantando,
cio il nuovo modo Messi5ile di declamare un testo, cantandolo sulle note indicate dal
compositore.
$l primo dramma per musica fu Da%ne di (eri su testo di Ainuccini, rappresentato nel
95L:. Oltre a (eri, 1gurano tra i primi operisti 8accini e de,8avalieri
Origini e primo forire delloratorio )iacomo Carissimi 'a cantata e il
duetto da camera La musica sacra cattolica
8oesistono aspetti della tradizione rinascimentale 'polifonia, modalit/) e
dell,innovazione 5arocca 'monodia, armonia, tonalit/).
; stili<
@ stile antico poli%onico< lezione contrappuntistica di (alestrina, uso tipicamente
5arocco della tecnica policorale 'Jenevoli, messa a 5; voci nel 94&7)
@ stile moderno monodico< si svilupp nella prima met/ del ?E$$ sec. sul modello dei
1** concerti ecclesiastici del Crossi da Eiadana, si propone lo scopo di fornire le
comunit/ ecclesiastice minori di un repertorio ce non riciedesse esecutori
virtuosi.
Ceneralmente si tratta di mottetti a 9, &, ; voci con organo, mai di messe o salmi,
con testi in latino tratti dai li5ri liturgici 'si ricorda Il pianto della +adonna di
.onteverdi, a %uesto genere appartengono numerosi Sta!at +ater)
@ stile concertato< le sue radici risalgono allo stile policorale di Ciovanni Ca5rieli, ma
fu .onteverdi a de1nirne il modello con i 5 salmi e col +a#nifcat '9490). #elle
composizioni sacre in stile concertato si alternano 5rani in canto solistico 'declamato,
melodico, vocalizzato) e 5rani di polifonia corale accompagnati da organo e
orcestra.
Loratorio latino e )ia"omo Cari!!imi
8omposizione sacra non liturgica ce, in particolari ricorrenze, veniva eseguito nei
luogi di pregiera 'distinti dai consueti luogi di culto). $l carattere peculiare
dell,oratorio l,assenza di ogni elemento scenico e rappresentativo. $ dialogi sono
eseguiti dai cantanti ce impersonano i vari personaggi e un ,istoricus racconta la
vicenda 'storie ecclesiastice e vite dei santi). L,oratorio latino si svilupp in seno
all,2rciconfraternita del !.8roci1sso e deriv dai mottetti concertanti su testi 5i5lici. $l
maggiore compositore di oratori latini fu Ciacomo 8arissimi '9405@94:0). !crisse ;5
oratori, alcuni di vaste proporzioni 'sino a 4 voci, ; cori, arci e 5asso
continuo) altri di piccola entit/ '0 voci). $ testi, in latino, erano tratti dal nuovo e
antico =estamento, con 5revi tratti di invenzione.
8ompose ance 7 messe 'da ; a 7 voci con 5asso continuo), 9:& mottetti 'da 9 a 7
voci con 5.c.), &&: arie e cantate profane 'da 9 a ;
voci con 5.c.). !e55ene visse nel periodo di 1oritura della scuola operistica, 8arissimi
non si accost mai al teatro. $l suo talento per la
rappresentazione trovava spazio nella sua musica, ro5usta e compatta, ma ance
capace di immagini descrittive, evocative e lirice. $l
coro e55e sempre un ruolo di rilievo per 8arissimi, ce lo tratto omofonicamente e
solo di rado in contrappunto imitato. >ccelse nelle
invocazioni, nelle espressioni di dolore e nella rievocazione del mondo soprannaturale
e infernale. 2ssieme a .onteverdi e !cutz
tra i musicisti del ?E$$ sec. ce pi3 profondamente espresse il sentimento religioso.
L,oratorio italiano nasce dalle laudi polifonice e si di*use da Aoma alle altre citt/
italiane. $l pi3 importante centro dell,oratorio
italiano fu la corte imperiale di Eienna, presso la %uale gli oratori avevano funzione
politica 'decorare cele5razioni solenni, ese%uie di
personaggi illustri, riunioni della -ietaK), ovvero laddove le rappresentazioni
operistice non erano adatte. Eenne a5olito lo
,istoricus e diminuH l,impegno del coro< l,oratorio divenne una successione di arie,
duetti e recitativi 'tipo opera< da notare ce gli
oratori si eseguivano spessissimo durante la %uaresima, %uando i teatri d,opera
erano ciusi). 2lessandro !carlatti ne scrisse ;7.
L,oratorio in "rancia fu introdotto da 8arpentier, un allievo di 8arissimi ce fu,
insieme a Lulli e -elalande, uno dei pi3 apprezzati
musicisti del tempo. $ suoi oratori, la maggior parte su testi latini, poci su testi
francesi, fondono aspetti italiani ad elementi francesi,
ma non e55ero molta inMuenza sulla produzione musicale sacra. L,assolutismo di
Luigi ?$E infatti patrocinava, oltre al
gallicanesimo, uno stile di canto sacro peculiare francese. La forma preferita era il
#rand motet, ampia e fastosa cantata sacra per voci
soliste; non avevano esclusivo impiego sacro. $l maggior compositore di grands
motets fu -elalande '945:@9:&4).
94
La musica sacra protestante
2nce nel repertorio protestante coesistono aspetti rinascimentali e 5arocci; in pi3
si fa uso del corale. >sso poteva essere usato in ;
diversi modi<
@ il pi3 semplice era l,armonizzazione delle 0 voci delle melodie nei corali ';:9 corali a
0 voci di N.!.Jac)
@ un modo pi3 ela5orato, ma non nuovo era %uello di usare il corale come cantus
frmus rinascimentale nei mottetti polifonici e
5asso continuo
@ pi3 innovativi erano i concerti sacri< stile concertato con 5.c. e a volte con
strumenti, sia per il raddoppio delle voci ce per parti
autonome.
$ pi3 noti musicisti luterani furono
@ -raetorius '95:9@94&9), autore del opera teorica S.nta#ma musicum '9490@94&0),
noto ance per la raccolta +usae Sioniae
'9&50 composizioni sacre, da semplici armonizzazioni corali a musice policorali
secondo l,uso veneziano
@ Schein '9574@94&9) scrisse & raccolte di mottetti di invenzione italiana a ;@4 voci
e 5.c. ce costituiscono una pietra miliare
nello sviluppo del corale concertato
@ Scheidt '957:@9450) autore di 0 volumi di concerti sacri
@ Schutz '9575@94:&) compose esclusivamente musica sacra luterana< !almi di
-avide per &,;,0 cori con strumenti nel 949L;
8anzoni sacre in stile mottettistico per 0 voci e 5.c. nel 94&5; 47 concerti sacri in cui
si ritrova l,inMuenza di Ca5rieli e
.onteverdi; ; (assioni in stile a cappella; Oratori di (as%ua e #atale. (ort sin oltre la
met/ del ?E$$ sec. le forme ormai
arcaice del mottetto polifonico e della passione responsoriale a cappella. 8ome in
.onteverdi, l,invenzione musicale era
sottomessa alle parole del testo.
Le monodie profane da camera
$l passaggio dal madrigale polifonico alla monodia da camera fu graduale. $nizi con
le /uove musiche del 8accini. Le composizioni
cacciniane si dividevano in arie su testi stro1ci con musica ad andamento silla5ico
'melodia e 5asso) soggetta a ripetizioni e
madri#ali monodici con testi non stro1ci nei %uali la musica ammetteva indugi e
ornamenti sulle silla5e del testo per intensi1care
l,e*etto espressivo della parola.
La cantata profana 'o da camera)
$l termine cantata comparH a Eenezia nel 94&0 con le Cantate e Arie a una sola
voce con !0c0 di Crandi. #on di*erivano
inizialmente dalle arie 'stesso principio di variazione stro1ca). La cantata venne poi
distinta in & parti< recitativo 'momento narrativo)
e aria 'momento espressivo). L,alternanza di recitativo e aria divenne l,elemento
strutturale fondamentale della cantata, ma ance
della musica operistica italiana. La cantata profana inMuH molto sullo sviluppo
espressivo del melodramma< ne attenu gli impulsi
drammatici e ne privilegi la canta5ilit/ elegante.
=ra i cultori della cantata profana si ricordano< 8arissimi, !tradella '&00 cantate),
2.!carlatti ':00 cantate, la maggior parte con 5.c.,
altre con strumenti; divenne il modello della cantata settecentesca)
$l duetto da camera
2Ini alle cantate per spirito e destinazione d,uso, anno una forma pi3 li5era. Ei si
alternano la scrittura omoritmica con le & voci
ce procedono parallelamente, solitamente per terze, e 5rani di contrappunto
imitato. $l maggior compositore fu !te*ani '9450@9:&7).
Eescovo e diplomatico, compose oltre 90 duetti da camera.
=>!$ ?E$< 'a scuola romana +onteverdi e la scuola veneziana
L,opera e la societ/ del sei@settecento
L,opera nac%ue come spettacolo di corte, ma dal 94;: nac%ue a Eenezia ance
l,opera di tipo impresariale. L,architettura teatrale
moderna nac%ue in $talia durante il Ainascimento e il primo 5arocco. Le opere di corte
venivano invece allestite in sale provvisorie, le
stesse sale ce ospitavano le feste rinascimentali. $ teatri sta5ili trassero origine da
%ueste sale. La sceno#rafa non nac%ue con l,opera,
ma eredit dal Ainascimento l,esperienza dell,invenzione prospettica. 8ongegni
scenotecnici e maccine teatrali '-ratica di %a!ricar
scene e macchine ne" teatri trattato di !a55atini nel 94;7). La scenogra1a operistica
5arocca tocco i suoi vertici grazie a i Calli da
Ji5iena. $l cantante doveva ance essere attore. 2nce le donne iniziano a cantare. !i
sviluppa lo stile di canto legato all,opera
5arocca, il !elcanto, con gorgeggi, 1oriture e tim5ri caricaturali, piuttosto ce vicini
al reale. Gualce nome< 2driana Jasile,
8aterina Ca5rielli, Luisa =odi, .arianna Julgarelli; "arinelli, 8a*arello, !enesino.
L,opera a Aoma
$ drammi per musica atteccirono su5ito a Aoma, ance grazie alla presenza del de,
Jardi e del de, 8avalieri, ce vi si erano trasferiti
verso il 1nire del ?E$$ sec., ma il momento culminante dell,opera romana coincise col
lungo ponti1cato di Or5ano E$$$. $ suoi nipoti
trasformarono in teatro una sala capace di oltre ;000 persone, adiacente al loro
palazzo alle 0 "ontane. $l teatro fu inaugurato nel 94;&
con Sant"Alessio di Landi, opera ce presenta una variet/ di sentimenti, dal patetico
al comico, nella cui musica prevalgono i
recitativi, ma vi sono ance 5revi arie con cori in stile madrigalistico. $l maggior
compositore dell,opera romana fu 'ui#i 1ossi '95L:@
945;), ricordato soprattutto per l,Orfeo. 8on la morte di Or5ano E$$$ si ciuse la 5reve
stagione dell,opera romana.
Le vicende
dell,opera a Aoma furono in seguito condizionate dai gusti dei ponte1ci. #ell,opera
romana superato il recitar cantando, a favore
della di*erenziazione stilistica tra recitativo e aria< melodie 5revi, arie stro1ce,
alcune in forma 5ipartita, altre su un 5asso ostinato. $
recitativi sono strumentali e sostenuti dal 5asso continuo. La tradizione polifonica
conservata per le parti corali. $ li5retti non sono
pi3 di argomento mitologico@pastorale, 5ensH di carattere allegorico@morale oppure
trattasi di vicende edi1canti, spesso ispirate a
episodi cavalleresci.
L,opera veneziana
#el carnevale del 94;: viene rappresentata a Eenezia Andromeda di .anelli, su
li5retto di "errari, la prima opera impresariale. $nizia
la storia dell,opera come spettacolo pu55lico. #egli anni successivi si de1nH il tipo di
opera veneziana e le opere nate nei teatri di
Eenezia si di*usero in altre citt/ d,$talia e d,>uropa. '"industria del teatro operistico0
8on la scoperta dell,2merica il potere
mercantile di Eenezia inizia il suo declino, diviene il primo centro turistico
internazionale. Le maggiori famiglie patrizie veneziane
9:
ce possedevano luogi adatti e55ero modo di aIttare agli impresari i loro 5eni
immo5iliari. =ra il 94;: e il 9479 furono cosH attivi a
Eenezia 5en 9& teatri. $l proprietario di un teatro lo aIttava ad un impresario, il %uale
allestiva le stagioni, ce si svolgevano sempre
a carnevale e durante ogni stagione si presentavano & opere. L,impresario stipulava
contratti pluriennali con compositori e li5rettisti,
stagionali coi cantanti. =erminato il carnevale, i cantanti si organizzavano in
compagnie ce portavano le opere presentate a Eenezia
nei teatri delle maggiori citt/. L,opera impresariale doveva seguire i gusti del suo
pu55lico< virtuosi del canto solistico e drammi
intricati ance se poco verosimili, svolti con vario numero di scene e sfarzo di
costumi. $ maggiori costi erano assor5iti dal cast vocale
e dalla scenogra1a, a scapito dell,orcestra, costituita solo da arci e 5asso continuo;
il coro era poco usato. La materia trattata dai
li5rettisti inizialmente fu mitologico pastorale '=etide e (eleo, 2pollo e -afne), come
per i drammi di corte, poi si pass ad argomenti
della mitologia classica pi3 drammatici 'Ciasone, .edea), in1ne si toccarono eventi
della storia romana '(ompeo, 2nni5ale, 8esare),
ma la necessit/ di stupire il pu55lico spingeva i li5rettisti a discostarsi ance di
pareccio dalla realt/ storica. La parte pi3 estesa del
li5retto era occupata dai recitativi, in endecasilla5i o settenari sciolti; le arie, 5revi e
numerose, erano aggregazioni stro1ce di versi
misurati e ritmati, a volte mescolati insieme senza uno scema regolare.
$ pi3 noti operisti veneziani furono<
@ 2rancesco Cavalli '940&@94:4), mentre .onteverdi era maestro di cappella, entr
nel 949: nella cantoria di !..arco. Ei
trascorse tutta la carriera< secondo e primo organista, in1ne maestro di cappella.
2utore di messe, salmi e inni in stile concertato,
scrisse 0& opere ce costituiscono l,ossatura del primo repertorio veneziano e
rispecciano l,evoluzione operistica veneziana. !i
ricordano le opere 'e nozze di -eleo e &eti, 'a Didone, (#isto, 3rmindo, )iasone,
+uzio Scevola. $noltre Luigi ?$E gli
commission '"(rcole Amante, ce and in scena per le sue regali nozze nel 944&,
con l,interpolazione di 5alli di Lulli. La
naturale inclinazione teatrale e la lezione di .onteverdi fanno di 8avalli l,operista pi3
naturalmente drammatico del suo tempo.
Le opere si attengono %uasi del tutto allo stile recitativo, stile ce fu uno dei modelli
della vocalit/ operistica di Lulli. (oco
numerose le arie< 5revi, su 5assi ostinati o ritmi di danza 'soprattutto sara5ande). Le
scene sono talvolta divise da 5revi interludi
orcestrali.
@ Antonio Cesti '94&;@944L) considerato tra i maggiori esponenti dell,opera
veneziana per ragioni di stile, perc+ spesso le sue
opere ''"3rontea, 'a Dori, Il pomo d"oro) erano spesso rappresentate a Eenezia, ma la
sua vita e la sua attivit/ si svolsero in
altre citt/. $n particolare Il pomo d"oro, composta per le nozze dell,imperatore
as5urgico, rinnov i fasti dell,opera di corte.
L,espressione vocale di 8esti molto varia< recitativi drammatici, declamazioni, arie
molto numerose ed estese, pezzi
d,insiemeK $n confronto alle melodie di 8avalli, le sue sono pi3 regolari nella
struttura e pi3 dolci nell,espressione.
@ Antonio Stradella '9400@947&), non oper a Eenezia ma fu uno dei musicisti pi3
ispirati della seconda met/ del ?E$$ sec. AisentH
dell,inMuenza di 8arissimi e .onteverdi, si rivel anticipatore dell,impiego
dell,armonia e fu tra i primi a ripartire l,orcestra
d,arci in & gruppi '8oncerto grosso e concertino). Lasci 9; opere teatrali, 5 oratori,
mottetti, cantate sacre e profane, serenate e
madrigali. =ra le composizioni strumentali sinfonie e sonate.
8laudio .onteverdi '8remona, 954:@Eenezia, 940;) Eissuto tra Ainascimento e primo
5arocco, si riconosce nelle sue opere il
passaggio tra polifonia e monodia. #el 957L si trasferH a .antova come suonatore di
viola nella cappella musicale dei Conzaga. #el
940; Eincenzo Conzaga lo nomin maestro di cappella. 2lla morte di Eincenzo, nel
949&, .onteverdi torn a 8remona, poi Eenezia,
dove divenne maestro di cappella.
3pere< opera omnia, raccolta in 4&utte le opere di C0+05, 9L volumi a cura .alipiero
'9L&4@9L0&)<
@ composizioni polifonice profane< canzonette a ; voci, 5 li5ri di madrigali con testi
del Cuarini, del =asso, del Joccaccio e di
Ainuccini. #el 9400 2rtusi accus .onteverdi di non aver rispettato le regole del
contrappunto in alcuni madrigali. La risposta di
.onteverdi, pu55licata nel li5ro E dei madrigali, e55e il valore di enunciazione dei
principi estetici a cui il compositore si
rifaceva. >, dal terzo li5ro di madrigali ce si palesano gli aspetti originali dell,arte di
.onteverdi< evidente adesione della
musica alla poesia, da cui deriva l,impiego di alcune dissonanze criticate dall,2rtusi,
la trasformazione delle linee melodice in
declamati a note ri5attute, la tendenza a privilegiare la voce acuta, il diradarsi del
tessuto polifonico a sole &,; voci
@ composizioni profane in stile concertato< madrigali a 5 voci su testi di Ainuccini,
.arino, (etrarca; 8oncerto a 9,&,;,0,5,4 voci
dal li5ro E dei madrigali, testo di Cuarini, .arino, =asso; !cerzi musicali a 9 e & voci
'contiene arie e madrigali in stile
recitativo); madrigali guerrieri e amorosi 'li5ro E$$$) con testi di (etrarca, =asso,
Cuarini, Ainuccini, .arino; nei li5ri E$$ e E$$$
viene a mancare l,omogeneit/ ce si incontra nei li5ri precedenti, infatti vi si
incontrano madrigali concertati, monodie 'tra cui la
'ettera amorosa 4se i lan#uidi miei s#uardi5, in genere rappresentativo), duetti, &
5alli '&irsi e Clori, Il !allo delle in#rate). La
composizione pi3 famosa Il Com!attimento tra &ancredi e Clorinda 'dai madrigali
guerrieri del li5ro E$$$), testo tratto dalla
Cerusalemme Li5erata, canto ?$$. "u rappresentata a Eenezia nel 94&0, ; voci, 5asso
continuo e orcestra d,arci 'introduzione
del tremolo e del pizzicato)
@ opere teatrali< '"3r%eo, favola in musica composto da un prologo e 5 atti, li5retto di
!triggio 1glio '940:), rispeccia lo stile
dell,opera di corte, si modell sulle (uridici 1orentine, con uso dello stile recitativo
Messi5ile e incisivo, aderente alla
sollecitazione della poesia, ma vennero sfruttate altre risorse musicali< 5revi
monodie, grandi arie per il protagonista, cori
madrigalistci, sinfonie e ritornelli strumentali. '"incoronazione di -oppea, dramma in
musica costituito da prologo e ; atti su
li5retto di Jusenello, rappresentato a Eenezia nel 940&. >logio e trionfo della
passione amorosa, presenta i caratteri dell,opera
veneziana< orcestra ridotta, %uasi a5olito il coro, molti personaggi, varie le scene,
intricata la vicenda, predomina il recitativo, gli
episodi cantati sono numerosi e 5ravi 'particolare il Muido passaggio da recitativo a
canto e viceversa, passaggi determinati pi3
dal contenuto dei versi ce dalla loro struttura)
@ composizioni sacre< Sacrae cantuculae a ; voci, madrigali spirituali a 0 voci, .essa
a 4 voci a cappella 'in stile antico, in
contrappunto rigoroso) e Eespri della Jeata Eergine a 4 voci e strumenti, Selva
morale e spirituale per soli, insiemi vocali e
strumentali 'contiene madrigali spirituali, una messa, salmi, .agni1cat, !alve
Aegina). #ella maggior parte delle composizioni
sacre .onteverdi ricre coi suoi personali moduli espressivi lo stile concertato di
Ca5rieli.
97
'a personalit0 .onteverdi fu capace di intuire e accelerare la trasformazione del
comporre musica < dalla polifonia madrigalistica,
allo stile concertato, alle monodie su 5.c.; dallo stile recitativo alle forme d,opera,
prima di corte, poi impresariale; dalla polifonia
sacra a cappella ai salmi e mottetti concertati. $l rapporto parola@musica costituisce il
nocciolo del pensiero estetico monteverdiano.
=>!$ ?E$$< '"opera napoletana Alessandro Scarlatti l"opera !u6a e l"opera
sentimentale
#el :00 l,opera italiana si di*use in tutta >uropa ad eccezione della "rancia. $l ciclo
artistico dell,opera internazionale nac%ue a
Eenezia e si svilupp principalmente grazie a compositori napoletani. $ caratteri
esterni non erano dissimili da %uelli dell,opera
veneziana.
La li5rettistica< Deno, .etastasio, Coldoni
$ ro5oanti 5aroccismi vengono vinti dalla poesia ordinata e apparentemente dimessa
dell,2rcadia.
@ 7eno '9447@9:50) riport la logica nel melodramma, soppresse le scene comice,
reintrodusse il coro. Le scene erano regolari<
lungi recitativi di endecasilla5i o settenari sciolti, concluse da arie. $ drammi, 5asati
su vicende della storia antica o della
mitologia, dovevano avevano funzione educativa, esaltavano %uindi le virt3 morali
@ +etastasio '94L7@9:7&) tra i pi3 grandi li5rettisti di tutti i tempi. (erfezion gli
interventi di Deno e de1nH il modello dell,opera
internazionale. $ drammi sono tutti in ; atti, con scene composte da lungi recitativi e
concluse da 5revi arie, poci duetti e cori,
poci i personaggi '%uasi sempre 4). .etastasio svolge un unico tema< il contrasto tra
ragione e sentimento, passione e giudizio
@ )oldoni '9:0:@9:L;) come le commedie, per %uanto riguarda le vicende e la
coerenza della forma. Lo spirito della riforma
teatrale goldoniana si mostra ance nei li5retti< coerenza nell,azione, personaggi 5en
caratterizzati, passaggio dal recitativo
all,aria e ai pezzi d,insieme Muido e senza scompensi
2lessandro !carlatti '(alermo,9440 @ #apoli,9:&5) La sua produzione operistica servH
da modello per almeno & generazioni, e grazie
ad essa #apoli divenne, assieme a Eenezia, la capitale dell,opera. !crisse 5en 990
opere; le pi3 importanti sono )li equivoci del
sem!iante, 'a Statira, '"(raclea, Il +itritdate (upatore, Il &i#rane, Il trion%o dell"onore,
'a )riselda0 -roduzione vocale< &4
serenate e cantate, composte per occasioni cele5rative; 799 cantate a 9 e & voci e
5asso continuo, di cui 70 ance con strumenti; :
oratori in latino 'destinati all,oratorio romano del !!.8roce1sso) e ;7 oratori in
italiano; 9; messe, alcune con strumenti; :& mottetti,
salmi e inni. -roduzione strumentale< 9& sinfonie di concerto grosso; : sonate per
Mauto e arci; concerti, sonate e toccate per
strumenti a tastiera.
Ono dei maggiori suoi meriti %uello di aver e%uili5rato il rapporto tra recitativi e le
arie, attraverso l,espansione dell,aria con il da
capo '2J2). !carlatti accre55e ance, rispetto all,opera veneziana, il ruolo
dell,orcestra 'sinfonia introduttiva e accompagnamento
delle arie. #egli stessi anni ance 8orelli e altri stavano aIdando una crescente
importanza all,orcestra.
L,opera a #apoli prima di !carlatti
L,opera veneziana fu introdotta a #apoli a met/ del ?E$$. #el 9450 una compagnia
nomade venuta da Aoma, $ "e5iarmonici
presentarono l,opera Didone di 8avalli, l,anno dopo '"incoronazione di -oppea di
.onteverdi. #el 9450 fu aperto il teatro di
!.Jartolomeo, ma la maggior parte delle opere fu rappresentata a (alazzo Aeale per
vari decenni. (rima di !carlatti si eseguivano solo
opere veneziane, spesso rimaneggiate secondo le esigenze locali. #el lavoro di
adattamento si segnal "rancesco 8irillo, tenore dei
"e5iarmonici. $l primo operista napoletano fu 2rancesco -rovenzale '94&:@9:0:), le
cui opere 'a noi sono pervenute Il schiavo di sua
mo#lie e Stellidaura vendicata) rivelano la conoscenza del teatro monteverdiano, il
gusto per il patetico e una vivacit/ comica di
stampo popolare. #ascevano in %uesto periodo i primi Conservatori. $nizialmente si
trattava di 0 orfanotro1, ce nac%uero durante il
secolo ?E$ come istituzioni caritative assistenziali. Cli orfani ospitati partecipavano
alle cerimonie di culto cantate e %ueste
prestazioni resero necessario fornir loro una educazione musicale. La crescita della
scuola napoletana e55e il suo punto di forza
nell,azione dei 0 conservatori e all,azione del maestro 2rancesco Durante '9470@
9:55) ce e55e tra i suoi allievi (ergolesi, Nommelli,
=raetta, (iccinni, (aisiello, !accini
Lo(era na(oletana d#rante il Sette"ento
Cuerre di successione, #apoli cam5ia pi3 volte padrone< spagnola dalla seconda
met/ del ?E$ sec, austriaca dal 9:0:, spagnola dal
9:;5, con re "erdinando di Jor5one, 1glio di 8arlo $$$, re di !pagna. Gueste vicende
non e55ero e*etti negativi sulla produzione musicale. #el 9:;: fu aperto il teatro
!.8arlo, allora il pi3 ampio esistente. L,opera 5u*a diventa un genere a s+,
determinando il
tramonto dell,inserzione di scene comice nelle opere di argomento storico o
mitologico, cosa ce prepar la demarcazione del genere
operistico< serio e 5u*o. La matrice dell,opera !u6a era la 8ommedia dell,2rte. Le
sedi teatrali ce rappresentavano opere 5u*e
furono di*erenti da %uelle dell,opera seria.
$ musicisti napoletani ce si a*ermarono dopo !carlatti furono<
@ 2rancesco 2eo '94L9@9:49), insegn ai conservatori di !.Onofrio e dei (overi di Ces3
8risto. Lasci circa &0 opere, dal 9:00 si
dedic alla musica sacra
@ /icol8 -orpora '9474@9:47) noto maestro di musica. >55e tra i suoi allievi i cantanti
"arinelli, 8a*arelli, !enesino, Aegina
.ingotti. >sercit principalmente fuori #apoli< Eenezia, Londra 'dove fu antagonista
di Bandel come compositore teatrale),
Eienna 'dove insegn al giovane BaPdn)
9L
@ 'eonardo 9inci '94L0@9:;0) fu vice maestro della cappella reale. Lasci una decina
di opere 5u*e in dialetto 'tra cui 'a zite
n"#alera) e una ventina di opere serie. "u uno dei primi a rappresentare i li5retti di
.etastasio
@ 'eonardo 'eo '94L0@9:00) anc,egli vice maestro della cappella reale, compose ;0
opere serie, circa &5 commedie musicali e
intermezzi, oratori 'tra cui 'a morte di A!ele) e composizioni strumentali 'tra cui i
concerti per violoncello)
@ )0:0-er#olesi 'Nesi 9:90@(ozzuoli 9:;4), iniziati gli studi a Nesi, proseguH a #apoli
sotto la guida di -urante, nel conservatorio
dei (overi di Ces3 8risto. >sclusa una 5reve parentesi romana, visse e oper a #apoli.
La sua produzione comprende soprattutto
opere teatrali< la commedia musicale 'o %rate ;nnamurato '9:;&); il dramma serio Il
pri#ioniero super!o, con il suo intermezzo
comico 'a serva padrona '9:;;); Adriano in Siria, su li5retto di .etastasio, con il suo
intermezzo 'ivietta e &racollo '9:;0);
'"3limpiade su li5retto di .etastasio 'Aoma, 9:;5); la commedia Il 2laminio '9:;5).
Lasci ance musica sacra< & oratori,
antifone, messe, salmi per soli, coro e orcestra, e lo Sta!at +ater per & soprano,
contralto e arci, composto poco prima di
morire di tisi. !carsissima la produzione strumentale. 8aratteristice della musica
pergolesiana sono la dolcezza e la malinconia.
Aispetto a predecessori e contemporanei attu una concentrazione delle forme e una
sempli1cazione della scrittura, molto
trasparente ma sempre no5ile.
La seconda generazione di musicisti napoletani contri5uH non poco all,espansione
della scuola napoletana in altre citt/ italiane. $
compositori svolsero 5uona parte della loro carriera lontano da #apoli.
- /iccol8 <ommelli '9:90@9::0) allievo al conservatorio di !.Onofrio e della (iet/ dei
=urcini, rappresento la sua prima opera nel
9:;:, '"errore amoroso. #el 9:0L fu nominato maestro aggiunto in !.(ietro, a Aoma.
.a il periodo pi3 fulgido della sua carriera
fu %uello passato al servizio del duca Qurttem5erg, a !toccarda, dove, per
assecondare i gusti eclettici del duca, Nommelli fuse la
drammaturgia metastasiana e %uella francese '2etonte, Catone in =tica, -elope),
inserendo cori 5rani d,insieme e 5alli nella
struttura operistica italiana
- &ommaso &retta '9:&:@9::L) fu allievo di (orpora e -urante al conservatorio di
!..aria di Loreto. #el 9:57 divenne maestro di
cappella a (arma, presso la corte del duca "ilippo di Jor5one, dove l,intendente del
duca, -u =illot, propugnava una riforma
dell,opera italiana mediante l,immissione di elementi strutturali dell,opera francese di
Aameau. #elle opere Ippolito e Aricia e I
tindaridi, =raetta animo l,azione aggiungendo 5revi cori, danze e irro5ustendo i
recitativi. $l rinnovamento stilistico si a*erm
nelle sue opere viennesi dopo il 9:49 'Armida e If#enia in &auride)
- /iccol8 -iccinni '9:&7@9700) studi con Leo e -urante. $l suo capolavoro fu 'a
Cecchina o la !uona f#liola su li5retto di
Coldoni, rappresentata a Aoma nel 9:40. #el 9::4 fu inviato a (arigi per partecipare
ad un,accesa polemica artistica 'querelle).
ClucF proponeva una riforma del teatro musicale, ma (iccinni, di animo mite, incline
all,opera 5u*a, costretto a comporre opere
serie in lingua francese, non poteva reggere il confronto con ClucF, se55ene il suo
1oland e55e un discreto successo. (rodusse
5en 9&0 opere, serie e 5u*e, messe, oratori e salmi.
- )iovanni -aisiello '9:00@9794) studi nel conservatorio di !.Onofrio con -urante. "u
maestro di cappella a !.(ietro5urgo dal
9::4 al 9:70, dove rappresent 'a serva padrona e Il !ar!iere di Sivi#lia e scrisse
ance musice strumentali, tra cui concerti
per clavicem5alo e orcestra. =ornato a #apoli come maestro di cappella della corte
5or5onica, scrisse & opere giocose di
successo< 'a molinara '9:77) e /ina o sia la pazza per amore '9:7L). #apoleone
apprezzava la sua musica e lo fece venire a
(arigi nel 970&. #el genere semiserio e comico o*rH prova di adesione alla verit/, la
spontaneit/ sentimentale si esprime
principalmente nell,invenzione melodica, Muente e aggraziata.
- Domenico Cimarosa '9:0L@9709), orfano di padre, e55e un posto gratuito al
conservatorio di !..aria di Loreto. $l suo primo
grande successo fu '"italiana a 'ondra 'Aoma, 9::L). -al 9:7: al 9:L0 fu maestro di
cappella a !.(ietro5urgo, durante il
viaggio di ritorno si ferm a Eienna dove scrisse il suo capolavoro Il matrimonio
se#reto '9:L&). Aientrato a #apoli durante la
Aepu55lica (artenopea, compose l,Inno 1epu!!licano, ce, al ritorno dei Jor5oni
'9:LL), gli valse prima il carcere, poi l,esilio a
Eenezia. La sua produzione fu feconda< pi3 di :0 opere, tra cui la seria )li 3razi e i
Curiazi '9:L4) e le 5u*e )iannina e
:ernardone '9:79) e 'e astuzie %emminili '9:L0). Il matrimonio se#reto, con la sua
struttura compatta, con una vicenda svolta
con precisione, col dosaggio sapiente di arie e pezzi d,insieme e recitativi mai
generici, considerato il momento pi3 altro della
produzione comica del :00
L,opera a Eenezia
L,opera napoletana non releg in secondo piano l,opera veneziana. La maccina
teatrale veneziana continu a girare ancor pi3 ce nel
?E$$ sec. $ teatri continuavano a o*rire grandi guadagni alle famiglie pi3 illustri di
Eenezia< in media si rappresentavano L opere
di*erenti all,anno. Aispetto al secolo precedente, Eenezia aprH i propri teatri ance a
illustri compositori non veneziani. .a tra i
maggiori operisti veneziani si ricordano almeno
- Antonio 9ivaldi, ce cominci a dedicarsi all,opera %uando gi/ aveva ;5 anni, ma
compose 5en 50 opere serie. La prima fu
3ttone in villa, rappresentato a Eicenza nel 9:9;. Eivaldi non solo componeva le
opere, ne era ance impresario, allestiva in
proprio le produzioni e scritturava i cantanti. >ra legato soprattutto al teatro
!.2ngelo, ma produsse ance per molte citt/ del nord
$talia, pi3 Aoma. #on tutta la produzione operistica di Eivaldi era preziosa< alcune arie
venivano trasportate da un,opera all,altra
e molti pezzi tradiscono la fretta. .a l,operista Eivaldi non inferiore al compositore
dei concerti. L,orcestra partecipa alla
vicenda drammatica, di*erentemente dai suoi contemporanei. Le opere pi3
importanti sono Il 2arnace '9:&4), 3rlando '9:&:),
'a fda nin%a '9:;&), '"3limpiade '9:;0), 'a )riselda '9:;5)
- :aldassarre )aluppi '9:;&@9:75) detto il Juranello, fu maestro di cappella dal 9:4&
a !..arco; fu maestro ance all,Ospedale
dei .endicanti e poi agli $ncura5ili. -al 9:45 al 9:47 fu a !.(ietro5urgo da 8aterina $$.
8ompose pi3 di 900 opere, solitamente
comice su li5retto di Coldoni; si ricordano Il mondo della luna '9:50), Il mondo alla
rovescia ossia 'e donne che comandano
'9:50), Il floso%o di campa#na '9:50). #elle opere serie preferH i li5retti di .etastasio.
8ompose ance musica sacra, oratori e
musica strumentale, in particolare concerti e sonate per clavicem5alo
$ 0 3spedali veneziani erano istituzioni aIni ai conservatori napoletani, dove per
venivano istruite unicamente ragazze.
&0
8ompositori d,oltralpe
L,opera italiana cono55e nel ?E$$$ sec. una grande di*usione in ogni corte europea, in
particolare 2ustria, Cermania e $ngilterra.
8i fu di stimolo ai compositori stranieri a imitare lo stile operistico italiano. =ra i
compositori stranieri ce produssero in stile
italiano si ricordano< Bandel, N.8.Jac '99 opere), ClucF 'opere precedenti all,3r%eo
ed (uridice), BaPdn 'le opere scritte per il
teatrino di >ster/z), .ozart. .a il musicista pi3 integrato nell,opera italiana fu
<ohann Adol% ,asse '94LL@9:7;), di 2m5urgo, spos la famosa cantante veneziana
"austina Jordoni. 2llievo di !carlatti e (orpora,
music %uasi tutti i li5retti di .etastasio e con le sue circa 40 opere si dimostr uno
dei pi3 validi esponenti dell,opera napoletana.
Os fre%uentemente recitativi drammatici e prest attenzione all,accompagnamento
orcestrale. 8ompose ance intermezzi comici,
oratori, musice sacre e strumentali
=>!$ ?E$$$< Sviluppo musicale del melodramma >recitativo, aria, fnale,
strumentazione espressiva? Decadenza artistica
L,antitesi tra opera seria e comica appartiene alla cultura storiogra1ca moderna
L,opera seria
Aispeccia l,idealit/, i valori della societ/ del :00, parlava di virt3, prima tra tutte,
l,eroismo. L,opera seria era
@ cosmopolita e internazionale
@ eseguita nei teatri di corte o comun%ue un teatri importanti e capaci
@ sempre in ; atti, con argomenti solenni ed eroici, a volte tragici, ma sempre a lieto
1ne; i personaggi 'storici o mitologici) si
esprimevano in lingua italiana
@ l,esecuzione vocale era aIdata a cele5ri cantanti, soprattutto voci acute, delle %uali
si apprezzava soprattutto il virtuosismo
@ musicalmente prevaleva uno stile ela5orato, soprattutto nelle arie 'forma col da
capo e stile vocale 1orito)
@ i li5retti erano scritti da poeti e letterati italiani di ciara fama, spesso Deno e
.etastasio. Ogni teatro comun%ue aveva il suo
li5rettista
-ue particolari tipi di opera seria sono il pasticcio e l,azione 'o %esta teatrale)
$l pasticcio era un,opera seria su li5retto originale ma con arie di vari autori, ce e55e
molto successo nella prima met/ del secolo.
>sempi di pasticci< &ito +anlio '9:&0) su li5retto di #oris, musica di Joni 'atto $),
Ciorgi 'atto $$), Eivaldi 'atto $$$); -artenope
'9:;:) formato da arie gi/ note e scritte per altre opere da vari autori, fu
confezionato da Eivaldi con musice di almeno altri 5
compositori tra cui Bandel. L,azione era un,opera di ridotte proporzioni, solitamente
di argomento mitologico, ma con 1nalit/
cele5rative. .etastasio scrisse circa 00 li5retti per la corte viennese
L,opera comica
$l termine opera comica era estraneo al gergo settecentesco, fu coniato dai
musicologi nell,700. !i dovre55e parlare di opera non
tragica. $l termine comprende i diversi generi del melodramma non serio< intermezzi,
opere 5u*e, drammi giocosi, comici, semiseri,
farse etc. Ona delle forme pi3 singolari fu l,intermezzo. -i dimensioni ridotte, era di
viso in & parti ce si eseguivano tra $ e $$ e tra $$
e $$$ atto di un,opera seria. Le vicende narrate erano esili, %uotidiane. $ personaggi 'di
solito & o ;, erano esclusi gli evirati) erano
5orgesi o popolani. L,organico era una piccola orcestra d,arci pi3 clavicem5alo. $l
capolavoro del genere 'a serva padrona,
intermezzo dell,opera Il pri#ionero super!o '9:;;) di (ergolesi. 8aratteristice
dell,opera comica<
@ era un prodotto tipicamente italiano, spesso regionale 'principalmente napoletano)
@ era eseguita in piccoli teatri e con poci colla5oratori artistici
@ durava & o ; atti. Le vicende si ispiravano alla vita %uotidiana. 2 volte si recitava in
dialetto napoletano
@ gli interpreti erano a volte attori, pi3 spesso cantanti particolarmente esperti nella
recitazione e nel canto espressivo, pi3 ce veri
virtuosi
@ particolare attenzione agli am5ienti e ai costumi 5orgesi, scorrevolezza nello stile,
mescolanza delle forme, canta5ilit/
@ i primi li5rettisti erano letterati di 5assa lega, pi3 avanti il livello si alz, il pi3 grande
fu Coldoni.
-alla seconda met/ del :00 l,opera comica raccolse favori ance nel resto d,>uropa.
Cli enciclopedisti francesi ne apprezzavano la
semplicit/, contrapposta alla statica e geometrica teatralit/ dell,opera seria. .olti
compositori prendono spunto da romanzi inglesi e
francesi. (er esempio, (aisiello e .ozart, con Il !ar!iere di Sivi#lia e 'e nozze di
2i#aro si ispirarono alla trilogia di 8aron de
Jeaumarcais.
!trutture e forme dell,opera italiana del :00
2 parte il fatto ce l,opera seria era sempre in ; atti e la comica spesso in &, non
c,erano molte altre di*erenze dal punto di vista
strutturale e formale. Le parti fondamentali dell,opera generalmente erano
@ la sin%onia, unica parte interamente strumentale, articolata in ; parti 'allegro,
adagio o andante, allegro o presto). 8onosciuta di
solito come sinfonia scarlattiana, perc+ fu 2.!carlatti a di*onderla e generalizzarne
l,uso
@ i recitativi nei %uali si svolgevano i dialogi tra i personaggi e in pratica l,intera
vicenda. >rano declamazioni intonate. $l tipo di
recitativo pi3 usato, derivato dal recitar cantando della 8amerata "iorentina era il
recitativo semplice o secco, sostenuto solo
dagli accordi del clavicem5alo, ma %uesto tipo di recitativo scomparve nei primi
decenni dell,700. -i uso meno fre%uente era il
recitativo accompagnato o o55ligato, con le voci sostenute degli arci. $l suo
sfruttamento, in particolare nelle scene pi3
drammaticamente intense, aument nel corso del secolo
@ le arie, il momento di maggiore impegno compositivo, erano l,espansione lirica della
situazione descritta dal precedente
recitativo. La forma pi3 consueta era l,aria col da capo scarlattiana '2 J 2,), ma
l,aria poteva essere ance in forma 5ipartita
'con un tempo lento e uno mosso)
@ i pezzi d"insieme 'duetti, terzetti) coinvolgevano, a di*erenza delle arie, pi3
personaggi. >ra raro l,uso del coro. (ezzi d,insieme
particolarmente importanti erano i 1nali di atto e d,opera, ampiamente sviluppati
dalla seconda met/ del :00, in particolare nel
genere comico
&9
>sempi<
@ )riselda di Eivaldi, opera seria in ; atti, li5retto di Deno 'Eenezia 9:;5). 4
personaggi, tutte voci acute. 97 arie, un terzetto, coro
conclusivo. Orcestra d,arci e 5asso continuo
@ Il matrimonio se#reto di 8imarosa, dramma giocoso in & atti, li5retto di Jertati
'Eienna 9:L&). 4 personaggi, ; masci, ;
femmine. Aecitativi e 4 arie, 5 duetti, ; terzetti, un %uartetto, un %uintetto. Orcestra
d,arci, 1ati, timpani e 5asso continuo
=>!$ ?$? < 'a ri%orma di )luck e Calza!i#i &eorici del melodramma Satire e parodie
in Italia e %uori
Le ragioni dei letterati
"iloso1, scrittori e letterati criticavano aspramente l,opera italiana< pensavano ce il
rapporto tra musica e poesia fosse troppo
s5ilanciato a favore della musica. (er lo spirito razionalistico@cartesiano la poesia a
maggior valore perc+ si rivolge alla ragione, la
musica ai sensi. $l primato della poesia sulla musica a*ermato da alcuni letterati
%uali 8rescim5eni, .uratori, .artello e Guadrio.
Le critice diminuirono %uando si imposero i li5retti di .etastasio, a5ile poeta
d,2rcadia. Cli scrittori della generazione successiva,
dalla met/ del :00 in poi, sostennero la logica e la coerenza nel dramma e
sollecitarono la riforma del teatro in tale direzione. =ra
%uesti 2lgarotti, nel suo Sa##io sopra l"opera in musica, lascia intravedere le scelte
ce, poci anni dopo, e*ettuarono ClucF e
8alza5igi. 2nce in "rancia la %uestione era accesa< durante il ?E$$$ si pu55licarono
molti pamphlets nei %uali si intrecciavano le
discussioni teorice, le polemice, la satira. #ac%uero ; querelles< lullisti contro
ramisti, 5u*onisti contro anti5u*onisti, glucFisti
contro piccinnisti. Cli scritti pi3 importanti appartengono a !aint@>vremond,
.armontel, 5arone Crimm, Aousseau
!atire e parodie
$l mondo dell,opera non era criticato solo dai letterati; spesso strano o addirittura
assurdo, %uesto mondo si prestava a ironie e satire.
#ac%ue cosH un piccolo 1lone letterario ce si svilupp sino ai primi decenni dell,700.
La satira pi3 famosa, Il teatro alla moda, la
scrisse il compositore Jenedetto .arcello, no5ile veneziano, nel 9:&0. !em5ra un
manuale di consigli e suggerimenti indirizzati a
tutti coloro ce anno a ce fare con l,industria operistica, ma i consigli esortano in
realt/ a fare ci ce non va fattoR (i3 numerose
furono le parodie, ce spesso avevano la forma di li5retti d,opera 5u*a o intermezzi.
=ra le pi3 note -rima la musica, poi le parole,
musica di !alieri, li5retto di 8asti; '"impresario di Smirne di Coldoni; Il maestro di
cappella, musica di 8imarosa; 'e cantatrici
villane, musica di "ioravanti; Der Schauspieldirektor di .ozart
8ristop Qilli5ald ClucF
#ato in Javiera nel 9:90, trascorse l,infanzia in piccoli centri della Joemia, dove il
padre lavorava coma guarda5osci. -al 9:;9
studi logica a (raga, ma pi3 ce altro musica. #el 9:;5 era mem5ro della cappella
musicale viennese, dove cono55e il conte .elzi,
ce lo convinse a studiare a .ilano da !ammartini, compositore apprezzato per la
musica strumentale. -al 9:09 inizi la carriera di
compositore teatrale, a .ilano e Eenezia. (roseguH a Londra, dove cono55e Bandel.
-opo alcuni anni passati con la compagnia
d,opera am5ulante dei fratelli .ingotti, prese dimora sta5ile a Eienna, nel 9:5&.
2ttraverso i contatti col conte -urazzo,
sovrintendente dei teatri viennesi e col li5rettista Aanieri de,8alza5igi, ClucF matur
le linee di riforma dell,opera seria italiana, il cui
primo frutto fu l,azione teatrale 3r%eo ed (uridice '9:4&). "u invitato a (arigi da alcuni
intellettuali nel 9::;, dove Iphi#enie en
Aulide e la versione francese dell,Orfeo scatenarono querelles ce durarono anni. -al
9::L non lasci pi3 Eienna, dove morH nel
9:7:.
>scluse poce composizioni vocali sacre e profane 'tra cui @ 3di su versi di SlopstocF,
ce sono tra i pi3 signi1cativi lieder del ?E$$$
sec.) e poce opere strumentali, la produzione di ClucF fu volta interamente al teatro
e comprende 50 opere e 5 5alletti. #el periodo in
cui lavor in $talia, a Londra e in Cermania, compose drammi, pasticci, feste teatrali
italiane. =ra essi Artaserse '.ilano, 9:09), 'a
caduta dei )i#anti 'Londra, 9:04), 'a clemenza di &ito '#apoli, 9:5&), 'e cinesi
'Eienna, 9:50). (areccie opere sono su li5retto di
.etastasio. Lo scema drammaturgico metastasiano infatti, con la contrapposizione
recitativoTaria e il primato delle voci soliste,
domina la prima met/ della produzione di ClucF. !u suggerimento del conte -urazzo,
ClucF a*ronta l,opera comica francese, con 'e
cadi dupA '9:49) e 'a rencontre imprevue '9:40), mentre in colla5orazione col
coreografo 2ngiolini realizz i 5alletti Don <uan ou le
%estin de pierre '9:49) e Semiramis '9:45). La conMuenza di opera seria italiana,
opera comica francese e 5alletto fu ciamata
riforma di ClucF e 8alza5igi e si realizz col determinante contri5uto del li5rettista
livornese nelle opere 3r%eo ed (uridice 'azione
teatrale in ; atti, 9:4&), Alceste 'tragedia in ; atti, 9:4:), -aride ed (lena 'dramma
in 5 atti, 9::0).
Le linee fondamentali della riforma erano<
@ azione sempli1cata ed eliminazione del tagliente divario tra recitativi e arie. (er
eliminare %uesto stacco si adotto il recitativo
accompagnato, sostenuto dall,intera orcestra. #elle arie furono a5oliti il da capo e
il canto 1orito, in %uesto modo le parole
erano sempre intelleggi5ili
@ versi sciolti e rimati in Muida successione, alternando con molta li5ert/ arie e
recitativi, facendo largo spazio ai cori 'ce
partecipavano come in una tragedia greca) e aggiungendo 5alli in armonia con
l,azione
@ l,orcestra non accompagnava solamente, ma partecipava all,azione
Guesti punti sono ricordati nella prefazione ce ClucF premise alla stampa
dell,2lceste
8on Bandel e .ozart, ClucF fu uno dei pi3 grandi drammaturgi del :00. (oci
compositori furono cosH ciari sui loro intenti
artistici. La scelta dei li5retti riMette il desiderio di voler tornare a sentimenti comuni,
piuttosto ce alle aulice stilizzazioni dell,opera
metastasiana. $l suo intervento segn il superamento dell,2rcadia e del rococ nel
teatro. La riforma di ClucF e 8alza5igi si colloca
sullo stesso piano ce segn la poesia del (arini e dell,2l1eri
L,eredit/ di ClucF
@ -iccinni, pur essendo antagonista di ClucF nelle %uerelles, diede prova di aver
compreso il messaggio della riforma con 1oland
'9::7), At.s '9:70), ma soprattutto con Didon '9:7;)
@ Salieri 'Legnago 9:50 U Eienna 97&5), gi/ nel 9::9 mostra l,adesione alla riforma
glucFiana con Armida. -ivenne nel 9:77
compositore di corte e maestro di cappella a Eienna. Crazie a ClucF, present a (arigi
'es Danaides '9:70) e &arare '9:7:) su
li5retto di Jeaumarcais 'ottenne molto successo e fu ri5attezzata in italiano ABur re
d"3rmuz. 2ltre composizioni< 'a #rotta di
&ro%onio, Il mondo alla rovescia, 2alsta6; musice sacre e strumentali
&&
@ Sacchini '9:;0@9:74), allievo di -urante. Le sue opere pi3 famose< Dardanus
'9:70), 3edipe a Colone '9:74)
=>!$ ??< Il melodramma nazionale in 2rancia da 'ulli e 1ameau fno ai nostri #iorniC in
)ermania da Schutz sino a +ozartC in
In#hilterra
"A2#8$2< (A$.2 -$ LOLL$
Eerso l,opera nazionale
#el 400@:00 l,opera italiana e55e di*usione europea, salvo ce in "rancia. .entre
nell,opera italiana l,elemento predominante era la
vocalit/, nell,opera francese si raggiunge un maggio e%uili5rio nello spettacolo
'coreogra1a, poesia, musica). L,espressione dei
sentimenti non doveva risultare enfatica, come nella musica vocale italiana. $ due
ministri Aicelieu e .azarino sostennero
l,inclinazione di Luigi ?$$$ per la musica e lo spettacolo
La monodia vocale<l,air de cour
Le airs de cour, composizioni stro1ce di stile omofono, determinarono il passaggio
dalla polifonia alla monodia. 2ccanto alla
versione polifonica a 0 voci in omoritmia venne spesso pu55licata la trascrizione per
voce e liuto. Le trascrizioni e55ero molta fortuna
e vaste raccolte furono stampate tra il 95:0 e il 94&0. La poesia era di stampo
petrarcesco, in %uartine o sestine di ottonari rimati, con
temi per lo pi3 amorosi
$l 5alletto
#el teatro italiano primeggiava l,opera cantata, in %uello francese il 5allo. $l 5allo era
per nato in $talia all,inizio del ?E sec. $
fondamenti della tecnica erano stati de1niti da -omenico da (iacenza. $l primo 5allo
come spettacolo di corte fu rappresentato per le
nozze di Caleazzo !forza e $sa5ella d,2ragona nel 907L. 8reatore del 5alletto
francese fu il lom5ardo :aldassarre da :el#ioioso
$l 5allet de cour
$l primo 5alletto francese di Jaldassarre da Jelgioioso, il famoso Jallet comi%ue de la
rePne '9579), fu un,opera collettiva< oltre al
coreografo vi parteciparono un pittore, un poeta e due compositori. (receduto da
un,ouverture, il 5alletto comprendeva arie e
recitativi, cori, danze, pantomime e terminava con un )ran !allet. 8omi%ue non sta
ad indicare una vicenda comica, ma solo il fatto
ce la vicenda a una conclusione felice. -a %uesta formula na%uero altri tipi di 5allo,
come il !allet mascarade e il !allet
melodramatique, nel %uale aveva maggior importanza la musica 'uno dei pi3 riusciti
fu il :allet de la delivrance de 1enaud). $l :allet
a enrees, ce dopo il 94&0 soppiant le altre forme di 5alletto, non sviluppava un
argomento unitario 'e non drammatico) ed
l,em5rione dell,opera-!allet. Le rappresentazioni si svolgevano in grandi sale dove gli
spettatori erano distri5uiti lungo i lati lungi. $
danzatori erano spesso i no5ili, tutti mascerati. #egli spettacoli a corte le esecuzioni
strumentali erano aIdate ai &0 violons du roi, la
prima orcestra d,arci. #el 9409 Aicelieu fece rappresentare il :allet pour la
prosperit des armes de 2rance come avviene oggi
'platea e palcoscenico). 8ol 5alletto, divenuto un divertissement teatrale, si aprivano
le strade alla creazione della tragedia in musica
francese di cui fu ideatore Lulli
L2 =A2C>-$>@LVA$GO> -$ LOLL$
2ntecedenti
.azzarino tent invano di portare l,opera italiana in "rancia. $l ri1uto di %uest,ultima
stimol poeti e musicisti alla creazione
dell,opera francese. $l primi veri tentativi fu fatti nel 945L con una -astorale d"Iss. e
nel 94:9 con -omone, ad opera dell,a5ate (errin
li5rettista e 8am5ert compositore. (errin ottenne dal primo ministro l,esclusiva per
rappresentare opere in "rancia. 2ppro1ttando
delle diIcolt/ economice di (errin, Lulli rilev tale esclusiva.
Ciovanni Jattista Lulli '"irenze 94;& U (arigi $47:), si trasferH a (arigi a 90 anni per
diventare il valletto di una principessa. Gui
proseguH gli studi musicali. 2 &0 anni passo al servizio di Luigi ?$E, ce poco a poco
trasferH nelle sue mani l,organizzazioni degli
spettacoli. -ivenne cosH sovrintendente della musica francese. #egli ultimi 95 anni
di vita de1nH e mise a punto la tragedie@lPri%ue.
La sua produzione si svolse attraverso poco pi3 di un trentennio, ma impose forme e
stili ce dominarono la musica scenica francese
sino a ClucF. $l primo ventennio della sua attivit/ fu occupato dalla composizione di
;9 5alletti 'spesso su trama di Jenserade) e di 90
comedie-!allets in colla5orazione con .oliere. $nnovatore del tradizionale !allet de
cour, diede una maggiore importanza al canto d
aggiunse, accanto a correnti e gagliarde, ance nuove danze di recente voga, come
passepied, ri#audon, !ouree, #avotte e soprattutto
minuetti. $l culmine dell,esperienza creativa furono le 1D tra#edie-l.rique, composte
tra il 94:; 'Cadmus et ,ermione) e il 9474
'Armide), spesso su li5retto di Guinault. =ra le pi3 importanti Alceste, Isis e 1oland.
"ormalmente erano divise in 5 atti e i versi erano
5asati sull,alessandrino 'verso classico della poesia francese, 90 silla5e con cesura).
Le di*erenze tra le tragedie lirice e le
contemporanee opere veneziane erano notevoli< l,opera francese distingueva meno
nettamente arie e recitativi 'forma 5ipartita 2J
oppure 22JJ). La tragedia lirica presenta cori introduttivi in tutti gli atti e danze.
L,orcestra era pi3 fornita ce nelle opere
veneziane; oltre ad accompagnare tutte le parti cantate e i 5alli, eseguiva l,ouverture
alla 'ulli, composta da un 2dagio o Lento
maestoso con ritmo puntato, una cadenza alla dominante lo separava da un esteso
2llegro fugato. 8ompose ance una ventina di
mottetti, salmi e inni per la cappella reale. Lulli, principe della musica imperson
l,assolutismo musicale in >uropa creando l,opera
5arocca francese. 8re con essa l,e%uivalente in musica della tragedia in versi, sui
modelli letterari di Aacine, 8orneille e Guinault.
-O(O LOLL$
L,opera@5allet
-opo la morte di Lulli si spezz l,e%uili5rio della tragedie@lPri%ue e si a*erm il nuovo
oper-!allet, dove prevalgono danze e arie
cantate. 2l contrario di ci ce avviene con la tragedie@lPri%ue, viene smem5rata
l,unit/ di azione.
!olitamente venivano rappresentate
&;
; vicende, una per atto. 2ccantonati gli argomenti eroici e mitologici, vennero ripresi
%uelli pastorali; infatti nel primo trentennio del
?E$$$ sec. tornarono in voga le atmosfere 5ucolice rappresentate nei %uadri di
Qatteau e dall,italica poesia d,2rcadia. #ei 5rani
cantati venne ripreso lo stile operistico italiano, osteggiato da Lulli. Aicordiamo
'"(uropa #alante '94L:) e Carnaval de 9enise
'94LL) di 8ampra 'italiano ce si proponeva di mescolare alla delicatezza francese
la vivacit/ italiana), 'a pastorale d"IssA '94L:) e
'es elements '9:&9) di -estouces 'uno dei primi francesi a usare l,aria col da
capo) e le Indes #alantes '9:;5) di Aameau
Nean@(ilippe Aameau @ Lullisti e ramisti
Aameau '947L@9:40), 1glio di un organista di -igione, prima di sta5ilirsi nel 9:&; a
(arigi, insegn in varie citt/ francesi. $n %uesto
periodo compose la maggior parte della sua musica per clavicem5alo e scrisse un
trattato d,armonia. 2 (arigi cono55e il mecenate La
(ouplinire, ce lo convinse a cimentarsi nell,opera. La prima fu ,ippolite et Aricie
'9:;;). 8ompose &4 opere tra cui si ricordano le
tragedie@lPri%ues Castor et -olluB '9:;:), Dardanus '9:;L) e l,opera@5allet 'es Indes
#alantes '9:;L).
$l successo di Aameau fu osteggiato dai Lullisti, ce gli rimproveravano di essersi
troppo allontanato dal modello di Lulli. #e nac%ue
una querelle ce si protrasse sino alla successiva querelles des :ou6ons, ce
coinvolse i seguaci dell,opera 5u*a italiana e suoi
oppositori, tra cui si trovarono insieme lullisti e ramisti. 2 dispetto dell,opinione dei
lullisti, Aameau fu continuatore dell,opera di
Lulli, mantenendo nel suo teatro la severa no5ilt/ drammatica 'pur ammor5idendone
le linee) della tragedie@lPri%ue e conservando il
gusto del meraviglioso. Le caratteristice peculiari della sua opera sono il senso
armonico, la %uantit/ e la %ualit/ dei 5rani
strumentali 'coreogra1ce ouvertures)
L,opera@comi%ue
nac%ue e si di*use nel :00. #on e55e il cosmopolitismo dell,opera seria, ma si
svilupp con di*erenti connotazioni nazionali. $n
"rancia valeva il privilegio accordato a Lulli e al teatro de L,Opera ce vietava a tutti
gli altri teatri nazionali di inserire musica nei
drammi. !i giunse al compromesso del pagamento da parte dei teatri periferici di
roPaltP a L,Opera. .a dal 9:95 in avanti il =eatre
de la "oire e il #ouveau =eatre $talien misero in scena le prime opera-comiques,
caratterizzate da dialogi e 5revi canzoni,
inizialmente di ispirazione popolare 'vaudevilles), pi3 tardi da arie, spesso di origine
italiana. $l commediografo ce per primo intuH le
possi5ilit/ del nuovo genere fu 2avart, ma il pi3 cele5re esempio fu 'e devin du
villa#e '9:5&) di Aousseau. L,opera@comi%ue aprH la
strada ai 4:ou6ons5 italiani, ce riscossero successi e polemice alla met/ del ?E$$$
sec. Li5rettisti e musicisti del genere non si
limitarono a proporre vicende comice, ma ance 'oltre a pastorali e a farse
amorose) drammi sentimentali e storici. #oti autori
furono
@ Duni, italiano di .atera ce compose &; operas@comi%ues, spesso su li5retto di
"avart
@ -hilidor ce compose &om <ones '9:45) 5asata sul romanzo inglese di "ielding
@ +onsi#n. con 'e Deserteu '9:4L)
@ +odeste )retr. '9:09@979;), 5elga di nascita, studi a Aoma e nel 9:4: si sta5ilH a
(arigi. .ise in musica li5retti di vario genere<
comedie@5allet, idillico@pastorale, esotico@orientale. $naugur un nuovo 1lone di
soggetti ispirati alla storia medioevale< da
ricordare 1ichard Coeur de 'ion '9:70)
C>A.2#$2 > 2O!=A$2< L,O(>A2 =>->!82 J2AO882
La prima opera composta in Cermania fu Da%ne '94&:) su li5retto di Ainuccini
tradotto da Opitz su musica 'andata persa) di !cutz.
"ino alla 1ne del :00 grande inMuenza dell,opera italiana. 2m5urgo col suo teatro
cittadino -el mercato delle oce fu per l,opera
tedesca ci ce Eenezia fu per l,opera italiana. L,opera tedesca, non 5asandosi su
alcuna preesistente forma di teatro musicale, prese
spunto da modelli stranieri. $ compositori pi3 importanti<
@ <ohann Eol%#an# 2ranck con le &re f#lie di Cecrope '94:L), l,opera pi3 antica a noi
pervenuta
@ <ohann Si#ismund Fusser, allievo di Lulli, grande organizzatore e direttore
@ 1einhard Feiser, oper una sintesi suIcientemente armonica di Lied, arie e
recitativi italiani e danze francesi
$l !ingspiel
#ato a Eienna verso la met/ del :00 e di*usosi in Cermania, uno spettacolo misto
di recitazione e musica aIne all,operacomi%ue.
!e55ene gli impresari capirono le possi5ilit/ di successo del nuovo genere, la cultura
uIciale fu indi*erente e solo Coete
capH la novit/. #oti compositori di singspiele<
@ ,iller ne compose 0, il pi3 noto Die <a#d '9::0)
@ :enda, oltre a comporre alcuni melolo#hi 'scene recitate con accompagnamento
orcestrale), compose ance il singspiel Die
Dor%Gahrmarkt '9::5)
@ Farl Ditters '9:;L@9:LL) fu il maggior compositore viennese di singspiele, con il suo
Doktor und Apotheker '9:74)
L,importanza del singspiel sta nel fatto di aver o*erto la matrice storica dell,operetta
viennese dell,700, oltre ad aver o*erto terreno
propizio per la nascita di alcuni capolavori come $l Aatto dal !erraglio, $l "lauto
.agico, "idelio e "reiscutz di Qe5er
&0
$#CB$L=>AA2
-al mas%ue all,opera inglese
#ell,$ngilterra dei =udor '?E$ sec.) masque indicava un trattenimento aIne al 5allet
de cour, con dialogi e arie aIdate a musicisti
e 5alli condotti da gentiluomini mascerati. Cli argomenti erano mitologici o
allegorici. .entre il livello della poesia era piuttosto
alto, con li5rettisti come Jen Nonson e Non .ilton, eredi di !aFespeare, il livello
musicale era 5asso. >ra presente l,inMuenza dello
stile recitativo italiano. La rivoluzione puritana di 8romWell e l,instaurazione della
repu55lica '940L@9440) ne segnarono la 1ne,
ance se per ancora alcuni anni i mas%ues vennero rappresentati nelle case dei
no5ili. Eerso la 1ne della repu55lica il drammaturgo
-,2venant ottenne l,autorizzazione ad aprire un piccolo teatro per le rappresentazioni
in musica e fu usato per la prima volta il
termine opera al posto di mas%ue. La prima opera fu &he Sie#e o% 1hodes di
-,2venant, con musice di vari autori, tra cui 'ocke
'94&&@94::), dalla particolare vena a*ettuosa. 2ltre opere furono rimaneggiamenti
dei testi saFespeariani come 'a tempesta e
+ac!eth, entram5e su musica di LocFe
BenrP (urcell '945L@94L5) seppe riconoscere e adattarsi agli ideali della societ/
inglese della restaurazione, ce alla musica ciedeva
comportamenti di seduzione sensuale e gradevolezze decorative. La sua produzione
fu summa della tradizione vocale italiana e di
%uella strumentale francese. $l suo capolavoro fu Dido and Aeneas '947L). (er il
resto, la produzione teatrale di (urcell appartiene al
genere ce de1niamo musica di scena
La 5allad opera
L,opera seria italiana e55e successo solo tra i no5ili e venne criticata dal resto del
pu55lico. #ac%ue un genere autonomo e popolare,
la 5allad opera, sulla scia del successo di uno spettacolo di Non CaP, &he :e##ar"s
3pera '9:&7) musicato con 5allate popolari ma
ance con arie di (urcell e Bandel.
=>!$ ??$< &rapianto dell"opera italiana in 2rancia e )ermania '"opera italiana in
1ussia
"in dalla prima met/ del ?E$$ sec. le opere italiane riscossero successo in citt/
straniere. $nizi un Musso migratorio di compositori,
cantanti, li5rettisti e scenogra1 italiani all,estero, prima 2ustria e Cermania, poi
$ngilterra e Aussia. $n "rancia, dove Lulli aveva
realizzato un teatro nazionale, la presenza italiana fu limitata ad alcuni periodi
L> !=2C$O#$ ->LL2 (A>!>#D2 $=2L$2#2 2 (2A$C$
L,opera italiana durante il governo di .azarino
$l potente cardinale .azarino diede l,avvio ad un processo di italianizzazione al centro
del %uale era la rappresentazione di opere
italiane. Le prime opere, di !acrati, 8avalli, Aossi, furono accolte tiepidamente e
apprezzate principalmente per la componente visiva
aIdata allo scenografo =orelli. .olti no5ili erano contrari all,italianizzazione
dell,opera. (er venire incontro al gusto francese si
infrapposero 5alletti di Lulli alle scene
$l gusto italiano dopo Lulli
!e55ene Lulli nelle sue composizioni avesse assor5ito i modi formali ed espressivi
della musica italiana contemporanea, li aveva
sviluppati nel suo personale linguaggio espressivo e si era opposto alla di*usione
dell,opera italiana. -opo la sua morte '947:) i
fautori francesi dell,opera italiana e55ero pi3 li5ert/. $noltre la pace di -inerolo '94L4)
stipulata tra "rancia e !avoia favorH la ripresa
dei rapporti con l,$talia. !i parl di una reunion des gouts ce e55e il suo suggello
artistico in 8ouperin, autore di due Apotheoses
per arci dedicate a Lulli e 8orelli.
Opere 5u*e italiane a (arigi
#el 9:5& arriv a (arigi una compagnia italiana di opere comice, raccogliendo
successi sin dalla prima rappresentazione della Serva
-adrona di (ergolesi. $l successo per non fu unanime e suscit la Guerelle des
Jou*ons, ce e55e come risultato immediato nella
ciusura della veccia %uerelle di ramisti e lullisti. La %uerelle, a cui gli italiani non
presero parte, venne com5attuta con decine di
opuscoli. #on ci si accorse ce in realt/ la %uerelle non aveva 5asi logice, in %uanto
trattava & oggetti di natura diversa< l,opera
comica italiana e l,opera seria di Aameau. L,opera 5u*a italiana fu il trampolino di
lancio dell,oper/@comi%ue.
&5
2O!=A$2 > C>A.2#$2< L,O(>A2 $=2L$2#2 8O.> E>=A$#2 -$ (A>!=$C$O 8OL=OA2L> >
!=AO.>#=O (OL$=$8O
2 partire dalla prima met/ del 400 l,opera seria italiana fu di casa in 2ustria 'prima a
Eienna) e Cermania. 2 di*erenza ce in $talia,
dove i centri di produzione teatrale erano i teatri impresariali, nei regni e nei
principati dell,>uropa centrale, %uesti erano sostituiti dai
teatri di corte. L,interesse per l,opera seria italiana aveva due radici<
@ culturale< nel 5arocco l,opera italiana era lo spettacolo pi3 completo e appagante.
8on la sua sontuosit/ rispecciava i tratti della
monarcia assoluta
@ politico< lo spettacolo conservava i caratteri seri di una cerimonia ed era occasione
per ostentare potere e forza economica del
sovrano
Le date delle rappresentazioni 'spesso con li5retto di .etastasio) coincidevano con
eventi politici o dinastici della famiglia reale. $n
particolare per i genetliaci si preferivano le %este teatrali, un genere minore con 1ni
cele5rativi.
Le opere serie ricalcavano i modelli prima veneziani, poi napoletani e solitamente
erano composte espressamente per i teatri di corte.
L,esempio del teatro francese introdusse cori e 5alli, scarsi in $talia.
Eerso la met/ del :00 la forte riciesta di opere italiane fece la fortuna delle
compagnie itineranti. La cultura illuministica mise in
crisi i teatri di corte. L,opera era diventato uno spettacolo per tutti.
8ontemporaneamente l,opera seria perdeva il suo primato, a
favore di opera 5u*a, oper/ comi%ue e singspiel
2lla corte imperiale di Eienna
Leopoldo $, imperatore d,2ustria dal 945: al 9:05 contri5uH a delineare i canoni
dell,opera trapiantata a corte. 25ile clavicem5alista e
compositore, fece rappresentare pi3 di 000 opere, molte delle %uali di 2ntonio
-ragi. La pi3 elevata fu il -omo d"oro di 8esti.
Leopoldo, a capo di un impero multietnico, comprese l,importanza di una lingua
comune. $stituH per %uesto il ruolo di poeta cesareo,
ce traducesse in italiano, la lingua pi3 adatta alle rappresentazioni, non solo le
opere, ma ance le cantate e le azioni sacre;
ricoprirono %uesto ruolo ance 2postolo Deno e (ietro .etastasio.
2nce i successori di Leopoldo curarono il teatro, 1no a Ciuseppe $$, ce regn alla
1ne del E$$$ sec, ce comprese il mutamento
culturale e favorH lo sviluppo del singspiel
2lla corte di Javiera
.onaco fu una delle prime citt/ tedesce a conoscere l,opera seria italiana. #el 9454
fu inaugurato un teatro dell,opera, l,3pernhaus,
su modello del =eatro Olimpici di Eicenza. $l pi3 noto maestro italiano a .onaco fu
A#ostino Ste6ani '9450@9:&7), vescovo e
diplomatico, oper oltre ce a .onaco ance ad Bannover e a -usseldorf, contri5uH
alla di*usione dello stile veneziano, inMuenzando
la formazione di Bandel e =elemann.
$l successo dell,opera italiana 1nH %uando la Javiera pass sotto 8arlo =eodoro duca
del (alatinato, il %uale aveva costituito la famosa
orcestra di .anneim ed era sostenitore dell,opera tedesca
2lla corte di !assonia
La prima opera italiana rappresentata a -resda fu nel 944& Il -aride di Jontempi. #el
9:9L fu completato l,Opernaus e inaugurato
con un,opera del veneziano 2ntonio Lotti. Crande considerazione dell,opera italiana a
-resda dal 9:;0 al 9:40 per la presenza di
Basse in citt/ 'e con lui la cantante "austina Jordoni, sua moglie)
2lla corte di (russia
Gui la presenza dell,opera italiana fu un po, pi3 discontinua. La prima
rappresentatazione fu nel 9:00, 'a %esta dell"Imeneo di 2riosti,
ce rappresent sue opere per il decennio successivo. (oi 1no al 9:00, sotto "ederico
Cuglielmo $, non ci furono altre
rappresentazioni. L,opera torn con "ederico $$ il Crande, ce fece costruire nel 9:0&
il =eatro Aeale dell,Opera di Jerlino. "ece
rappresentare opere di stile italiano, composte per da tedesci. $l suo successore,
"ederico Cuglielmo $$ favorH l,opera tedesca. -al
979L !pontini e55e la carica di )eneralmusckdirektor di Jerlino
L,O(>A2 $=2L$2#2 2 LO#-A2 > $L AOOLO -$ B2#->L
Le prime opera londinesi alla maniera italiana erano musicate da compositori di
scarso talento ed erano traduzioni inglesi di li5retti
italiani. #el 9:07 al Gueen,s =eater fu rappresentato il -irro e Demetrio di
2.!carlatti, cantato in parte in inglese in parte in italiano.
#el 9:99 arriv Bandel col suo 1inaldo, iniziando l,attivit/ di operista italiano e
impresario. #el 9:&0 un gruppo di gentiluomini
fond la AoPal 2cademP of .usic e ne sta5ilirono la sede al Sing,s =eater. Li5rettisti
dell,2ccademia erano Aolli e BaPn, mentre
compositori erano Bandel, Jononcini e 2riosti. La vita della AoPal 2cademP fu densa
di incomprensioni e rivalit/ tra i ; compositori
e le varie cantanti. !tanco delle lotte, Bandel lasci il teatro nel 9:;7 per dedicarsi
interamente all,Oratorio
82=>A$#2 $$ > L,O(>A2 $=2L$2#2 $# AO!!$2
L,opera seria italiana giunse a !.(ietro5urgo con l,arrivo nel 9:5: col compositore e
impresario napoletano "rancesco 2raXa. $l
periodo di massimo fulgore fu il regno di 8aterina $$ la Crande '9:4&@9:L4). -i origini
tedesce, spos il de5ole (ietro $$$ e lo fece
deporre a suo favore. Darina illuminata, svolse attivit/ di divulgazione della cultura
europea e fond l,Bermitage. Operarono alla corte
russa Caluppi, =raetta (aisiello, !arti, 8imarosa, ancora !arti, 8avos. Guest,ultimo,
arrivato attorno al 9700, compose su soggetti di
am5ientazione e melodie russe, preparando la strada a ClinFa, il primo degli operisti
russi.
&4
=>!$ ??$$< '"opera italiana nel secolo HIHI 1ossini, :ellini, Donizetti, 9erdi, autori
minori Il melodramma contemporaneo
$l melodramma italiano dell,700 fu un gradito prodotto da esportazione culturale a
livello mondiale. .entre nel ?E$$ e ?E$$$ sec.
diversi erano i generi musicali apprezzati dal pu55lico, nel ?$? sec. il melodramma
protagonista. Cramsci a*erm ce l,unica
forma di teatro nazional popolare italiana sia il melodramma. Le spiegazioni di %uesto
amore per l,opera sono essenzialmente due<
@ il teatro d,opera aveva nella societ/ italiana la funzione di luogo di incontro 'motivo
sociologico)
@ il melodramma rispecciava i moti collettivi di pensiero, il gusto e le trasformazioni
della societ/ 'motivo culturale)
2 teatro la vita di relazione e di societ/ si svolgeva in modo pi3 sciolto ce in salotti e
ca*. #ei palci si poteva ance mangiare e
5ere. $l rapporto tra teatro e pu55lico si mantenne straordinariamente inalterato per
un secolo
>L>.>#=$ ->L .>LO-A2..2
Cli arte1ci della creazione< compositori e li5rettisti
$ nostri 5 maggiori operisti appartengono a generazioni successive e vicine tra loro<
Aossini, -onizetti, Jellini, Eerdi e (uccini. On
gradino sotto erano .aPr, (acini, .ercadante nella prima parte del secolo; (oncielli,
Joito, Comez negli anni di Eerdi; 8atalani,
.ascagni, Leoncavallo, Ciordano e 8ilea verso la 1ne del secolo. >, in corso da alcuni
anni la rivalutazioni dei li5rettisti come
coautori dei melodrammi; prima erano considerati solo artigiani dei versi. #el
rapporto fortemente su5ordinato tra operisti e
li5rettisti emerge la condizione di Eerdi e (uccini, ce partecipavano alla
sceneggiatura e a volte alla versi1cazione. #ella maggior
parte dei casi molte opere nac%uero su lavori di a5ili letterati, conoscitori del gusto
teatrale. $ pi3 noti erano<
@ "elice Aomani< di formazione e stile classici, scrisse li5retti per Jellini e -onizetti
@ 2rrigo Joito scrisse per (oncielli ')ioconda) e per Eerdi '3tello e 2alsta6)
@ Ciuseppe Ciacosa e Luigi $llica scrissero per (uccini la :oheme, &osca e +adama
:utter$.
Cli eroi del melodramma< gli artisti di canto
-alle cronace teatrali si evince ce inizialmente opere di modesto valore raccolsero
grandi successi. Guesto era principalmente
dovuto ai cantanti. #ac%ue infatti nell,700 la 1gura dell, artista di canto, il
cantante@attore.
$ compositori e gli impresari del ?E$$ e ?E$$$ sec. non avevano la preoccupazione di
coniugare le voci ai personaggi, infatti allora
a55ondavano le voci acute. #el ?$? sec. nasce l,esigenza di accostare coerentemente
il tim5ro della voce con la natura del
personaggio.
$ fattori della produzione< teatri, impresari, pu55lico, editori
Le stagioni operistice erano organizzate secondo i procedimenti delle aziende di
produzione. 2lla 1ne del secolo operavano in $talia
pi3 di un migliaio di teatri. >ssi erano di propriet/ pu55lica 'dei vari regni prima
dell,Onit/, poi dei comuni) o privata 'nella forma di
associazioni, i palchisti, formate da personaggi a55ienti). .olto raramente la gestione
delle stagioni teatrali era aIdata ai proprietari;
essa era aIdata solitamente a impresari 'tra i pi3 noti Jar5aXa, .erelli e Lanari). Ono
dei punti de5oli dell,organizzazione era la
%uadratura del 5ilancio.
$l pu55lico era eterogeneo< tutti, a parte contadini e lavoratori manuali dipendenti,
fre%uentavano l,opera. Cli appartenenti alle diverse
classi si incontravano, ma non si mescolavano. La struttura stessa del teatro era fatta
per ordini e i posti migliori 'i primi &,; ordini)
erano venduti in a55onamento ai no5ili e ai ricci, mentre la platea aveva un
pu55lico eterogeneo 'forestieri, militari)
L,editoria musicale inizi ac%uistando i fondi musicali degli arcivi dei teatri e
riciclandoli noleggiando le opere ad altri teatri e
stampando spartiti per canto e pianoforte. Ciovanni Aicordi comprese nel 9707 ce
gli editori avre55ero avuto enorme vantaggio dalla
mediazione tra impresari e compositori 'si procuravano l,esclusiva dagli operisti in
cam5io di un corrispettivo economico
commisurato alla %uotazione e su %uesta 5ase trattavano con gli impresari). Ona
delle piage del sistema la mancanza di una
protezione da copia, ce poteva essere e*ettuata da impresari senza scrupoli col 1ne
di non pagare gli autori. #el 9745 il pro5lema
venne ovviato con la legge del diritto d"autore e la fondazione nel 977& della !$2>.
Eerso la 1ne del secolo, per facilitare le
rappresentazioni, l,editoria musicale fornH agli impresari
ance i 5ozzetti delle scene, i 1gurini dei costumi e volumi di Disposizioni Sceniche,
raccolte di note di regia
La struttura formale del melodramma
$l melodramma del ?$? sec. l,erede dell,opera del :00. Aecitativi, arie e pezzi
d,insieme furono ancora le colonne portanti
!i apriva generalmente con una sin%onia 'allegro in forma sonata con & temi senza
sviluppo) o un preludio '5reve, non di struttura
1ssa, serviva a creare il clima emotivo)
$l recitativo secco fu ancora impiegato, specie nelle opere 5u*e, sino al 97&0. "u
sostituito dalla scena, svolta dall,orcestra ce
accompagnava le voci in modo pi3 sciolto dei vecci recitativi accompagnati, oppure
da passi di arioso spiegati
Le arie avevano grande importanza perc+ erano il momento in cui i personaggi si
presentavano nella loro emotivit/. !uperato l,uso
del da capo, le arie si presentavano in varie forme '5allata, romanza, cavatinaK).
La cavatina era gi/ conosciuta dalla seconda met/
del ?E$$$ sec. e avevano carattere lirico e struttura semplice, appartivano nel primo
atto ed erano aIdate ai protagonisti come
presentazione. La ca!aletta era la seconda sezione di un,aria doppia o di un duetto;
di solito di ritmo 5inario e in tonalit/ maggiore, si
&:
caratterizzava per un andamento mosso e sfoggio virtuosistico. Eerso la 1ne del
secolo le arie vennero progressivamente sostituite da
ariosi e appassionate romanze
$ pezzi d"insieme erano numerosi ed erano le occasioni in cui si incontravano e
scontravano gli animi. -iventarono, come le arie, pezzi
centrali del teatro. Cli atti si concludevano con un pezzo d,insieme ciamato fnale '$,
$$, $$$)
$l coro aveva funzioni di*erente ce in passato. #on era spettatore e commentatore
esterno, ma attivo e partecipe. !pesso si
inserivano nei pezzi d,insieme, cantano i 1nali e le introduzioni ce seguono la
sinfonia e il levarsi del sipario, con lo scopo di
preannunciare la vicenda
-all,opera Wagneriana in avanti la struttura composta da pezzi ciusi venne
a55andonata, vennero tuttavia mantenuti in alcuni
momenti lirici i tratti del canto solistico
CL$ O(>A$!=$
$l passaggio dal :00 all,700 avvenne nel teatro italiano senza soprassalti. 2ll,inizio
del secolo si presentavano ancora le opere
dell,ultima scuola napoletana, con 8imarosa e (aisiello. =ra i compositori ce
adoperavano collaudati modi teatrali emerse
)iovanni Simone +a.r 'Javiera,9:4;@Jergamo,9705), giunto a Jergamo nel 970&,
fond le Lezioni caritatevoli di musica, una
sorta di conservatorio di cui fu allievo -onizetti. 8ompose una settantina di opere, tra
cui '"amor coniu#ale, 'a rosa !ianca e la rosa
rossa, +edea in Corinto, oltre a una copiosa produzione sacra, musica strumentale e
scritti didattici. Le sue opere serie e55ero
l,importanza della maturazione del genere. La cura della strumentazione, l,attenzione
al declamato eroico e al coro, appreso dalle
opere francesi di ClucF sono i tratti caratteristici della sua opera, ce indica la
matrice donizettiana.
Cioaccino Aossini '(esaro,9:L&@(arigi,9747), nonostante fosse conservatore nella
vita e nemico delle novit/, deline i tratti del
melodramma italiano e del )rand 3pera parigino nel passaggio tra classicismo e
primo romanticismo.
!tudi violoncello, pianoforte e contrappunto al recente Liceo musicale di Jologna. 2
97 anni a55andon gli studi e scrisse la sua
prima farsa. -otato di grande facilit/ e rapidit/, e55e su5ito successo. #el 9795,
raggiunta la cele5rit/, accett un contratto con
l,impresario Jar5aXa per i teatri napoletani da lui gestiti. !pos nel 97&; la cantante
$sa5ella 8ol5ran. #el 97&0 si sta5ilH a (arigi, dove
per 5 anni rimaneggi opere napoletane per le scene francesi e ne scrisse di nuove.
-opo il )uillaume &ell '97&L) a5it spesso a
Jologna e "irenze. !posatosi in seconde nozze, continu a scrivere< musica sacra,
arie da camera, pezzi per pianoforte.
Opere teatrali< ne compose ;L '&; serie, 94 5u*e). !erie sono &ancredi, 3tello,
Armida, 'a donna del la#o, Semiramide. 8omice
sono 'a pietra di para#one, '"italiana in Al#eri, Il turco in Italia, Il !ar!iere di Sivi#lia,
Cenerentola, 'a #azza ladra. Opere parigine
sono Il via##io a 1eims, 'e passa#e de la +er 1ou#e 'rifacimento di +osA in (#itto),
)uillaume &ell.
(resso il pu55lico e55ero molto successo le sue vivaci opere comice, mentre %uelle
serie sono storicamente importanti per
l,inMuenza ce e55ero per il melodramma della generazione successiva. Aossini port
all,ultimo sviluppo i modi compositivi del
genere 5u*o napoletano, intensi1cando l,uso di 5revi e ritmicamente ossessive
formule, da cui nac%ue il famoso crescendo
rossiniano.
#el genere serio Aossini di li5er gradatamente dei modelli settecentesci. 2lla
con%uista del realismo drammatico ce caratterizzer/
il melodramma della 1ne del secolo, rispetto alle sue prime opere meno espressive,
Aossini contri5uH particolarmente con +osA in
(#itto, 'a donna del la#o e )uillaume &ell
=ra le composizioni non teatrali< tra le sacre Sta!at +ater, -etite messe
solennelle,vocali da camera Soirees musicales 'arie e duetti
con pianoforte), tra le strumentali 4 sonate per & violini, viola e contra55asso;
variazioni per 1ati e pianoforte, Juelques riens pour
al!um per pianoforte
Aossini suggell l,opera del :00 e anticip i moti del melodramma. $l romanticismo
come campo di in%uietudini e passioni gli fu
estraneo, ma con la sua straordinaria fantasia musicale fu capace di uno spettacolo
musicale scintillante fatto di continue invenzioni e
gaiezza ritmica
Eincenzo Jellini '8atania,9709@(arigi,97;5)
2pparteneva ad una famiglia di musicisti< il nonno era operista e autore di musice
sacre, il padre, anc,egli compositore, fu il suo
primo maestro. #el 979L si trasferH a #apoli dove complet gli studi al conservatorio.
2l termine degli studi, dopo aver raccolto
successi con le sue prime opere, Adelson e Salvini e :ianca e )ernaldo, sotto
consiglio dell,impresario Jar5aXa, and a .ilano, dove
Il pirata '97&:) riscosse gran successo. -opo 'a sonnam!ula e /orma'97;9) torn a
#apoli per poi andare a Londra e (arigi, dove si
sta5ilH e cono55e 8opin, Bugo, de .usset e il poeta tedesco Beine. $l suo ultimo
lavoro fu I puritani '97;5), rappresentato al =eatre
$talien di (arigi, rappresentata poci mesi prima della morte.
2lla sua morte aveva composto solo 90 opere, circa una ogni anno. 2 di*erenza di
Aossini e -onizetti, il suo modo di lavorare,
meditato e pieno di ripensamenti, lo rendeva poco adatto ai ritmi di produzione ce il
teatro esigeva. 2 di*erenza di molti suoi
contemporanei, riMetteva attentamente. #on compose opere comice, da cui non si
sentiva attratto. Lavor per lo pi3 con lo stesso
li5rettista, 2elice 1omani, poeta classicista.
#elle opere 5elliniane la musica si esprime in melodie purissime. (er %uesto fu
de1nito il pi3 grande lirico del teatro dell,700.
2ccanto a melodie gentili troviamo canti di grande tensione emotiva ce
rapidamente di placa. Gualce storico giudic la semplice
purezza delle melodie come conseguenza di una carenza nella preparazione
contrappuntistica, ma opinione dei pi3 ce lo stile di
Jellini riconosce semplicemente il primato della melodia.
Caetano -onizetti 'Jergamo,9:L:@9707)
-i famiglia molto povera, fu ammesso nel 9704 alle Lezioni caritatevoli di musica di
!imone .aPr. 2iutato da .aPr, si trasferH a
Jologna dove studi sotto la guida di .attei, gi/ maestro di Aossini. =ornato a
Jergamo, scrisse %uartetti per arci, concerti, sinfonie
e musica sacra. On amico d,infanzia, .erelli, ce poi divent impresario, gli fornH il
li5retto della sua prima opera, (nrico d:or#o#na '9797). !eguirono opere su
commissione a Aoma e #apoli. $l successo ottenuto a #apoli convinse l,impresario
Jar5aXa a
o*rirgli un contratto nel 97&:. Ei rimase per 90 anni di alterne vicende artistice, ma
funestati da lutti familiari, al termine dei %uali si
trasferH a (arigi, ma non vi rimase a lungo, per intraprendere nei : anni successivi
viaggi per i teatri di .ilano, Jergamo, Aoma,
Jologna, #apoli, Eienna e (arigi. 2mmalato e a*aticato a (arigi, fu colto nel 9705 da
paralisi cere5rale e fu riportato a Jergamo
La sua opera, ce conta 45 titoli 'solo %uelle complete), appartiene
straordinariamente a tutti i generi di teatro italiano e francese
dell,epoca<
@ farse< giovanili, culminate con Convenienze e inconvenienze teatrali '97&:) torn
pi3 tardi al genere con Il campanello e :etl.
'97;4) e 1ita '9709)
@ comice< il primo importante successo fu l,opera 5u*a '"aGo nell"im!arazzo '97&0),
'"elisir d"amore '97;&) e Don -asquale
'970;)
@ serie< Anna :olena '97;0), 'ucrezia :or#ia '97;;), +aria Stuarda '97;0), 'ucia di
'ammermoor '97;5)
@ francesi< %uantitativamente limitate, ma pregevoli, emergono l,opera@comi%ue 'a
flle du re#iment e i Crand@operas 'es mart.rs e
'a %avorite 'tutte nel 9700)
Le opere serie e55ero un rilievo superiore al resto del suo teatro. Le opere comice
furono le ultime geniali testimonianze di un genere
in via d,estinzione, svolte all,interno di una tradizione teatrale antecendente alle
opere comice del :00 e 5asate su prevedi5ili
contrasti amorosi; contengono per ance scene di sentimento patetice e
aggraziate, gradite al pu55lico ce non si accontentava solo
di ridere. La preferenza dell,opera seria da parte del pu55lico legata alle inclinazioni
di sentimentalismo di matrice inglese e
francese, ricca miniera letteraria a cui i li5rettisti potevano attingere. -onizetti scelse
la poetica di amore e morte come sua
preferita, tematica a cui aderH con un,invenzione musicale di uguale vigore
drammatico e intensit/ sentimentale, aIdando spesso ad
appassionate donne@eroine, destinate a soccom5ere per morte violenta o pazzia, il
ruolo di protagoniste.
=ra le composizioni non teatrali<
@ vocali sacre< messe tra cui la +essa di 1equiem per i funerali di Jellini, +essa di
)loria e Credo, salmi e mottetti tra cui un
+iserere per soli, coro, arci e organo
@ vocali profane< oltre &0 cantate, arie per voce e orcestra, circa &:0 romanze per
canto e pianoforte
@ strumentali< 97 %uartetti d,arci, sinfonie, concerti, composizioni per pianoforte e
varie formazioni cameristice
!pesso, nella sua produzione c, discontinuit/ nella %ualit/, spesso ance all,interno
della stessa opera. Guesto , conseguenza del
suo modo di comporre frenetico. #ato nel periodo in cui dominava Aossini, ne fu
certamente inMuenzato, ma nella maturit/ si
svincol dalle convenzioni rossiniane al vantaggio di una pi3 intensa drammaticit/. "u
l,anticipatore d,opera di Eerdi.
(acini e .ercadante furono contemporanei di Aossini, Jellini e -onizetti
@ Ciovanni (acini '9:L4@974:) scrisse circa L0 opere, ma ricordato per Sa6o '9700)
@ !averio .ercadante '9:L5@97:0), direttore del conservatorio di #apoli dal 9700, fu
autore di musica strumentale, sacra e di circa
40 opere, tra cui Il #iuramento, 'e due illustre rivali, Il !ravo, 'a vestale, composte tra
il 97;: e il 9700. La sua inclinazione al
neoclassicismo si svolge in mossi modi drammatici, curato il tessuto armonico
Ciuseppe Eerdi 'Jusseto,979;@.ilano,9L09)
-i umile famiglia, fu preso sotto la protezione di un commerciante di Jusseto ce lo
fece studiare col direttore della 5anda cittadina;
ottenne una 5orsa di studio al conservatorio di .ilano, ma non fu ammesso per aver
superato i limiti d,et/. !tudi privatamente e
torn a Jusseto, dove spos .argerita Jarezzi, 1glia del suo protettore. Guando
l,impresario .erelli accett la sua prima opera,
3!erto conte di S0:oni%acio '97;L), si trasferH a .ilano. -opo l,insuccesso dell,opera
5u*a =n #iorno di re#no, dovuto allo stato
d,animo di Eerdi, ce aveva perso in poci mesi la giovane moglie e i due 1gli,
ottenne grande successo col /a!ucco '970&). $l
successo lo port a comporre e viaggiare tra varie citt/ italiane, oltre ce a Londra e
(arigi, per poi tornare a .ilano, dove tra i suoi
amici erano l,editore Aicordi e La contessa 8lara .a*ei, oltre a letterati e artisti. #el
970L torn a Jusseto e spos la soprano
Ciuseppina !trepponi. #ac%uero %ui i capolavori della maturit/. -ai tempi del
#a5ucco, Eerdi e la sua musica furono legati ai moti
per l,$ndipendenza dell,$talia risorgimentale. "u ance politico, ma fre%uent poco la
camera; nel 97:5 fu nominato senatore del
Aegno. 2vvertH ce i tempi stavano cam5iando e si stavano facendo avanti gli
scapigliati, ce ciedevano aria nuova dall,estero,
soprattutto dalla Cermania 'Qagner). "u accesa polemica tra i sostenitori di Eerdi e
%uelli di Qagner, ma il compositore non vi prese
parte. 8oncluse la sua vita artistica coi capolavori 3tello e 2alsta6. "ond nel 97L4 a
.ilano la casa di riposo per anziani musicisti
dove custodita la sua salma.
Eerdi compose &5 melodrammi, tutti seri ad eccezione del secondo, lo sfortunato =n
#iorno di re#no e l,ultimo, 2alsta6. -ividendo
la sua produzione in tre periodi, si ricordano<
@ primo periodo< 3!erto conte di S0:oni%acio, /a!ucco '970&), )iovanna d"Arco
'9705), +ac!eth '970:), 'a !atta#lia di 'e#nano
'970L)
@ secondo periodo< 1i#oletto '9759), Il trovatore '975;), 'a traviata '975;), 'es
vespres siciliennes '9755), =n !allo in maschera
'975L), 'a %orza del destino '974&), Aida '97:9)
@ terzo periodo< 3tello '977:), 2alsta6 '97L;)
2ltre composizioni furono< +essa di 1equiem '97:0) per l,anniversario della morte del
.anzoni, 0 pezzi sacri 'Ave +aria su scala
enigmatica, Sta!at +ater, &e Deum, 'audi alla 9er#ine), quartetto in mi min, alcune
lirice per canto e pianoforte
$l dramma di Eerdi rispeccia i valori e le idee del ?$? sec. Cli intrecci delle opere non
erano creazioni originali, esclusa l,2ida, su
soggetto originale dell,egittologo .ariette, messa in scena per l,inaugurazione del
canale di !uez. !olitamente i li5retti sono tratti da
classici %uali !aFespeare, !ciller, Bugo, JPron, -umas, tradotti sotto lo stretto
controllo di Eerdi. Earie tipologie di dramma; in alcune vicende private mescolate a
sentimenti collettivi '#a5ucco, Jattaglia di Legnano, Eespri siciliani), altre riscoprono
il gusto del
romanzesco caro a -onizetti '=rovatore, La forza del destino), in altre ancora
l,intreccio 5asato sul contrasti tra i protagonisti e le
loro motivazioni 'Jallo in mascera, 2ida, "alsta*), oppure c, un personaggio ce col
suo sentimento motiva l,intera storia
'.ac5et, Aigoletto, =raviata, Otello).
La struttura del melodramma nel primo 700, frammentata in una successione di
pezzi ciusi, ostacolava la credi5ilit/ dell,azione
teatrale. Eerdi oper un graduale avvicinamento alla continuit/, rompendo gli scemi
dei pezzi ciusi, a5olendo le ca5alette e creando
nuove grandi strutture ce contenessero arie, recitativi, ariosi e pezzi d,insieme
secondo le esigenze del li5retto. =ornarono cosH in
gioco i rapporti tra parola e musica, gli stessi ce in una situazione diversa aveva
a*rontato .onteverdi. !uperate le arie aggindate
da inutili vocalizzi estranei alle situazioni drammatice, Eerdi ide la parola scenica,
una sorta di recitativo@arioso ce sfocier/ nelle
ultime opere 'Otello e "alsta*) nel declamato melodico sostenuto dall,orcestra
Le prime opere sono donizettiane, ma 5en presto Eerdi adott un proprio stile
vigoroso, fatto di frasi concise su ritmi 5alzanti, con
poci compiacimenti canori. Aaggiunse in 5reve tempo il successo perc+ seppe
forzare il melodramma a rappresentare i sentimenti
comuni di personaggi concreti, non gli eroi superumani dei melodrammi passati.
L,opera del primo periodo rappresenta lo scossone al
melodramma ancora frammentato e irrealistico; con %uella del secondo periodo Eerdi
inizia il percorso di a55andono delle forme
tradizionali alla con%uista del declamato melodico, ce si manifester/ pienamente
nelle opere del terzo periodo, entram5e su
personaggi di !aFespeare, il poeta drammatico pi3 ammirato da Eerdi
(oncielli, Joito, 8atalani
(er la prima met/ del ?$? sec. in $talia vennero rappresentate solo opere italiane.
!olo nel 9755, %uando il genere in "rancia era gi/ al
tramonto, arrivano in $talia i primi )rand-opera, con -ro%eta di .eer5eer, 2aust di
Counod, '"e!rea di Bal+vP, 'a muta di -ortici di
2u5er. La rappresentazione Jolognese di 'ohen#rin '97:9) di Qagner e %uella del
2ranco cacciatore di Qe5er segnarono l,inizio
dell,interesse per l,opera romantica tedesca in $talia. $l contatto con la realt/
operistica d,oltralpe fece nascere in alcuni giovani
musicisti italiani il desiderio di rinnovare il melodramma. $l movimento cui diedero
vita si appoggi alla letteratura degli Scapi#liati
'noti letterati erano >milio (raga e Ciuseppe Aovani)< come %uesti erano
antimanzoniani, essi furono antiverdiani. (i3 a parole ce a
fatti, perc+ la polemica non e55e molto seguito nei teatri.
Le maggiori personalit/ del movimento furono<
@ 2milcare (oncielli '97;0@9774)< studi al cons.di .ilano, inizi come direttore di
5anda, fu direttore della cappella di !..aria
.aggiore a Jergamo e insegn composizione a .ilano. -i lui si ricordano I promessi
sposi, I lituani e soprattutto 'a )ioconda
'97:4), tratta da un dramma di Bugo e sulla struttura delle Crand@opera. -i animo
semplice e istinto musicale Muente,
caratteristica della sua opera l,enfasi declamatoria e la forza genuina di un lirismo
appassionato
@ 2rrigo Joito '970&@9L97) studi anc,egli al cons.di .ilano e si form sia come
poeta ce come musicista. La doppia attivit/
condizion tutta la sua vita< fu critico drammatico e musicale, li5rettista per s+ e altri
'Eerdi, (oncielli, 8atalani), traduttore di
li5retti stranieri. .eno copiosa la produzione musicale< +efsto%ele tratto dal "aust di
Coete, ce dopo la prima sfortunata
rappresentazione scaligera fu riscritto, mentre /erone fu rappresentata postuma. La
doppia inclinazione letteraria e musicale
port Joito alla fusione dei due linguaggi, sulla scorta Wagneriana, ma l,aspirazione
fu delusa in %uanto il compositore era
inferiore al letterato, sia nell,invenzione musicale ce nella tecnica. >55e comun%ue
una grande inMuenza nell,am5iente dei
musicisti, per l,autorit/ con cui a*erm l,aInamento e il rinnovamento della cultura
del melodramma
@ 2lfredo 8atalani '9750@97L;) studi a (arigi e a .ilano, dove succedette a (oncielli
alla cattedra di composizione. 8agionevole
di salute, morH di tisi. !crisse 5 opere di cui si ricordano 'orele. e 'a Eall.. La sua
matrice fu %uella della !capigliatura, il suo
modello il teatro francese, con armonie e tim5ri orcestrali raInati. La sua
caratteristica era la no5ile vena melodica e
dolcemente elegiaca
La Ciovane !cuola
$l verismo letterario fu corrisposto da un movimento musicale retto da Leoncavallo,
(uccini, .ascagni, 8ilea, Ciordano, detto La
giovane !cuola. 2l di l/ del nome, non sottointendeva alcun sodalizio artistico e i
suoi contenuti esponenti letterari del verismo
furono Eerga e 8apuana; il verismo si proponeva di rinnovare lo stile con poce
descrizioni e molti dialogi parlati, nei %uali, a
seconda dei diversi livelli di realt/ sociale, dovevano corrispondere diversi livelli di
linguaggio 'inevita5ile la caduta nel 5ozzettismo,
la tranche de vie)
8i ce accomun gli operisti fu lo stile del canto< derivato dal declamato melodico
verdiano, fu caricato da modi espressivi accesi e
talvolta agitati, con fre%uenti escursioni nel registro acuto. $noltre tutti gli operisti
raggiunsero la fama con una sola acclamatissima
opera
@ (ietro .ascagni 'Livorno,974;@Aoma,9L05) allievo del cons.di .ilano raggiunse il
successo con la forza sanguigna della
Cavalleria 1usticana '977L) su soggetto di Eerga, insegn nel Liceo musicale di
(esaro. !crisse altre 9& opere, tra cui '"amico
2ritz, la commedia dell,arte +aschere, l,esotica Iris, la classica /erone
@ Auggero Leoncavallo '#apoli,975:@.ontecatini,9L9L) studi musica a #apoli e
lettere a Jologna, visse all,estero. $l successo dei
-a#liacci '97L&), manifesto del verismo pi3 drammatico ed espressivo, non si ripet
nelle altre opere, comun%ue sono da
ricordare la :oheme, ce seguH di un anno %uella di (uccini, e 7az. !criveva lui
stesso i li5retti delle sue opere
@ Om5erto Ciordano '974:@9L07) studi a #apoli. L,opera con cui esordH, +ala vita
'97L&) e55e accoglienze contrastanti. Le sue
opere pi3 cele5ri furono Andrea Chenier, dall,appassionata vena melodica, e 2edora
;0
@ "rancesco 8ilea '9744@9L50) studi a #apoli e accanto all,attivit/ di compositore,
insegn a "irenze, (alermo e #apoli. La sua
produzione conta ; opere< '"Arlesiana, Adriana 'ecouvreur e )loria. #ei veristi occup
un posto a s+< le sue melodie infatti sono
gar5ate ed eleganti, la strumentazione e%uili5rata
2lla generazione post@verista appartengono +ontemezzi, Al%ano, (rmanno Eol%-
2errari
Ciacomo (uccini 'Lucca,9757@Jru6elles,9L&0)
Ottenne una 5orsa di studio dalla regina .argerita per studiare a .ilano. $l suo
primo lavoro fu 'e 9illi e il successo ottenuto
indusse Aicordi a commissionargli (d#ar0 .aggiore fu il successo di +anon 'escaut
'97L;), nella %uale gi/ si notano il suo senso del
dramma, la riccezza nell,invenzione melodica e il sottile gusto armonico. -al 97L9 si
sta5ilH presso Eiareggio e %ui compose tutte le
altre sue opere< :oheme '97L4), &osca '9L00), +adama :utter$. '9L00), 'a %anciulla
del Eest '9L90), segno del suo desiderio di
rinnovamento sia nei li5retti ce nelle innovazioni espressive nella musica e
&urandot, non conclusa a causa della malattia, un cancro
alla gola
8oncluse il secolo felice del melodramma italiano ed e55e il compito di farsi
interprete dello stile tardo romantico e mor5ido dell,et/
um5ertiana, ce non guardava pi3 ai grandi personaggi e alle tematice no5ili
coinvolgenti un popolo, una famiglia, una fazione, ma
si rifaceva alle piccole cose del %uotidiano, al particolare. #el suo teatro rimane
costante il tema di amore e morte; come e pi3 ce
in -onizetti occupano grande spazio i personaggi femminili. 2lcuni critici super1ciali
a*ermano ce (uccini indovin una formula e
la ripropose costantemente. $nvece le sue opere, numericamente poce, sono frutto
di intensa ricerca musicale, frutto dello studio di
-e5ussP, !travinsFi e !con5erg, e drammatica, con l,attenta scelta dei li5retti e il
continuo lavoro sulla dizione cantata, segni
evidenti di una volont/ di stare al passo coi tempi pur rimanendo fedele a se stesso
=>!$ ??$$$< 1ichard Ea#nerI importanza musicale e artistica, caratteri nazionali della
sua produzione0 I post-Ka#neriani
L,O(>A2 $# "A2#8$2
Crandi mutamenti politici nella "rancia del ?$? sec< prima repu55lica, impero
napoleonico, 5reve seconda repu55lica e secondo
impero, comune di (arigi e terza repu55lica. #on cosH numerosi, ma comun%ue in
linea col mutamento dei costumi il cam5iamento
nel teatro musicale< ultime vestigia della tragedie@lPri%ue, )rand-opLra, dramma
lirico, dramma verista. $ musicisti ce emersero nel
primo periodo non furono francesi< 8eru5ini, !pontini, Aossini, Jellini, -onizetti e
.ePer5eer. =ra i francesi si ricordano Counod,
Jizet, .assenet e Jerlioz.
La sede principale del teatro parigino era 'e ancora lo ) l,3pLra. "ondata nel 94:9
col nome di 2cademie AoPale de musi%ue e de
danse, cam5i nome e sede varie volte; vi venivano rappresentate opere serie o
tragice cantate da capo a fondo, secondo la tradizione
di Lulli.
2ltro teatro fre%uentato era l,3pLra Comique, sede delle rappresentazioni di vario
contenuto 'serio compreso), in cui le parti dialogate
non erano cantate. Guando %ueste opere venivano rappresentate all,Op+ra,
diventavano tutte cantate.
$l &hLatre Italien era il pi3 antico 'inizio ?E$$ sec.) e vi furono rappresentati per pi3 di
un secolo le 8ommedie dell,2rte italiane;
verso la met/ del :00 divennero pi3 fre%uenti le rappresentazioni d,opera italiane
#ella (arigi della seconda met/ dell,700 e55e grande importanza il =+atre LPri%ue,
ce mise in scena opere francesi e straniere
tradotte in francese, generalmente di nuovissima uscita
$ primi decenni del secolo
$l passaggio dal gusto del tardo :00 al gusto del Crand@Op+ra avvenne
gradualmente, senza %uerelles. >scludendo pocissimi titoli, i
toni romantici erano ancora lontani. $ principali operisti di %uel periodo furono<
@ Luigi 8eru5ini '9:40@970&), 1orentino, discepolo di !arti, visse a (arigi dal 9:77. la
sua opera drammatica, inMuenzata da
ClucF, si rivel in 'odoiska e +edee, ma tra i lavori pi3 riusciti ance l,opera@5allet
Anacreon ou '"amour %u#uti% e le operacomi%ue
'"hotellerie portou#aise e 'e crescendo. #ominato nel 97&9 direttore del
8onservatorio di (arigi, e55e meno tempo per
comporre. =ra le musice sacre scrisse 90 messe e & Ae%uiem. !crisse un Corso di
contrappunto e %u#a. "use in uno stile no5ile e
composto gli insegnamenti teatrali di ClucF e le risorse strumentali di BaPdn. La sua
vocalit/ era vigorosa. >sercit un notevole
inMusso sullo svolgimento della musica francese nella prima met/ dell,700
@ Caspare !pontini '9::0@9759), dopo aver studiato a #apoli con (iccinni, and a
(arigi nel 970;, dove la sua 9estale e55e un gran
successo, cosH come ne e55e la sua opera storica 2ernando Cortez0 .utata la
situazione politica, 5enc i Jor5oni gli avessero
aIdato la direzione del =+atre $talien, preferH trasferirsi in (russia, dove rappresent
A#nese von ,onenstau%en0 #el 9709 torn
nella terra natia, le .arce. -i formazione napoletana nelle melodie, assimil la
lezione di ClucF nell,attenzione drammatica.
Oltre a curare l,adesione strumentale alle idee drammatice, realizz melodie ampie
e duttili, recitativi plastici e incisivi
=ra gli altri italiani ce e55ero successo a (arigi, 2ernando -aer di (arma con 'e
maitre de chapelle '97&9) e ce diresse il =+atre
$talien, +ichele Cara%a di Colo!rano, di illustre famiglia napoletana e uIciale del
generale .urat, e soprattutto Cioacino Aossini, a
(arigi dal 97&0 al 97&L. #oto operista francese del primo 700 fu 2rancois-Adrien
:oieldieu '9::5@97;0), ce ottenne successo con
'e cali%e de :a#dad, 'e petit Chaperon 1ou#e, ma soprattutto con 'a dame !lanche
'97&5), capolavoro di grazia leggera, spontaneit/
e naturalezza 'Joieldieu come un .ozart francese)
Cli anni del Crand@oper/
#egli anni della restaurazione dei Jor5oni i pi3 grandi successi furono la Dame
!lanche di Joieldieu, 'a muete de -ortici di 2u5er e
)uillaume &ell di Aossini. Guesti successi furono in parte dovuti ai li5retti, portatori di
rivoluzionamento sociale e li5ert/, cio le idee dell,alta 5orgesia parigina, ceto ce
avre55e dominato con la monarcia costituzionale di Luigi "ilippo d,Orleans. !ensi5ile
agli
;9
ideali del tempo, (u#Lne Scri!e confezion gli intrecci di molte nuove op+ra@comi%ue
e molte )rand opLra, genere a*ermatosi
intorno al 97;0 le cui caratteristice sono l,appariscente grandiosit/, i soggetti storici
ma romanzati, colpi di scena e violenti contrasti
di passioni, messinscena spettacolare. 8i diede veste musicale a %uesto genere
tipicamente francese fu un tedesco<
@ Ciacomo .ePer5eer '9:L9@9740), dopo aver studiato in $talia su consiglio di !alieri,
si trasferH a (arigi dove inizi la stagione del
Crand op+ra con 1o!ert le dia!le, a cui seguirono a distanza di anni 'era lento e
pieno di ripensamenti) 'es ,u#uenots, 'e
prophete, 'Metoile du nord, '"a%ricane. 2 (arigi raccolse grande ammirazione, ma
ance l,avversione di Jerlioz, !cumann e
Qagner. >55e la capacit/ di assimilare gli stimoli esterni, viste con gli occi di oggi le
sua opere risultano un curioso miscuglio
di invenzioni originali e di 5analit/
@ -aniel@>sprit 2u5er '9:7&@97:9), ottenuto il primo importante successo con 'a
musette de -ortici si dedic all,op+ra comi%ue
con li5retti di !cri5e, tra cui 2ra Diavolo, 'e domino noir e +anon 'escaut,
melodicamente facili, varie nell,invenzione e nel
gioco scenico, ora ironice ora sentimentali nella musica. 8ome 8eru5ini, diresse il
conservatorio di (arigi.
@ Jerlioz, vedi tesi ??$?
$l dramma lirico
Crand@op+ra e op+ra@comi%ue avevano soddisfatto sino alla met/ dell,700 il gusto del
pu55lico francese, ma dalla seconda met/ il
popolo del !econdo $mpero aveva nuove esigenze, ce vennero intuite e soddisfatte
da 'Lon Carvalho, impresario del =+atre
LPri%ue. "u %uesto il tempo in cui i francesi cono55ero la produzione teatrale di
.ozart e Qe5er, dell,ultimo Eerdi e dei compositori
francesi nati tra il 9790 e il 9700, scarsamente apprezzati nelle sedi dell,Op+ra e
dell,Op+ra 8omi%ue< =omas, Counod, Jizet e
.essenet sono i maggiori esponenti del dramma lirico. $l pu55lico non era pi3
%uello dell,alta 5orgesia, ce si riconosceva nel
fasto del Crand@op+ra o nel disimpegno dell,op+ra@comi%ue, ma il ceto medio ce
costituiva il ner5o della societ/ del !econdo $mpero
di #apoleone $$$. $l nuovo pu55lico, pi3 ce soggetti originali e d,invenzione, gradiva
la trasposizione in melodramma di opere
cele5ri, spesso ridotte a canovaccio li5rettistico dalla coppia :ar!ier-CarrA, ce aveva
sostituito l,anziano !cri5e. $ maggiori operisti
del dramma lirico furono<
@ 8arles Counod '9797@97L;), studi con Bal+vP e (aer e vinse il (ri6 de Aome; di
profonda ispirazione religiosa, si appassiono
alle composizioni polifonice sacre. !crisse mottetti, messe, oratori, sinfonie, musica
da camera, trascrizioni e 90 opere tra cui<
Sapho, il suo capolavoro 2aust '9757), +irelle e 1omeo et <uliette. 2mmiratore di
.ozart e ClucF, di temperamento lirico,
espresse in uno stile luminoso la sua profonda conoscenza del linguaggio musicale
del presente e del passato. >sercit notevole
inMuenza sui musicisti francesi della successiva generazione
@ Ceorge Jizet '97;7@97:5), come Counod studi con Bal+vP e vinse il pri6 de Aome.
Oltre a una <euB d"en%ant, sinfonia per
pianoforte e una suite dall,Arlesiana, compose una decina di opere tra cui 'e
pecheurs de perles, l,opera@comi%ue DGamileh e il
capolavoro Carmen '97:5) tratto dalla novella di .+rim+e. -otato di grande
spontaneit/, si sforz di mediarla con la riMessione.
La sua musica si connota per le melodie eleganti ma leggere, per l,armonia ciara e
l,orcestrazione varia e trasparente, mentre
dal punto di vista drammatico per la naturalezza dei riferimenti esotici '%uasi tutte le
opere sono am5ientate fuori dalla "rancia)
@ Nules .assenet '970&@9L9&), allievo di =omas, vinse anc,egli il (ri6 de Aome. 'e
roi de 'ahore, il primo successo risente
dell,inMuenza di Jizet, mentre con +anon, Eerther e &hais, de1nH la sua personalit/.
>ccelleva nel rappresentare i tratti
sentimentali e capricciosi delle sue eroine. (rofondo conoscitore delle voci, i sui canti
anno una Muidit/ ce aderisce con
naturalezza ai versi. 8onsiderato dai contemporanei l,erede di Counod, insegn
composizione al conservatorio di (arigi
2lla 1ne del secolo
$l teatro francese su5H gli inMussi Wagneriani. .usicisti di %uest,epoca furono<
@ 8esar "rancF , autore di ; opere tra cui ,ulde
@ Eincent d,$ndP, fervente Wagneriano, autore di 2ervaal e '"etran#er
@ 8amille !aint@!aens, autore di 9& opere, tra cui Samson et Dalila
@ Custave 8arpentier, la cui 'ouise colpH per l,impostazione fortemente verista
@ 8laude -e5ussP, con -elleas et +elisande
L,O(>A2 $# C>A.2#$2
2ll,inizio dell,700 vi era grande attivit/ teatrale, sia puramente drammatica ce
melodrammatica. !ituazione esemplare %uella di
Qeimar, in cui tra il 9:L9 e il 979: sovraintendente del teatro di corte fu Qolfgang
Coete. $l genere musicale pi3 acclamato era da
oltre un secolo l,opera italiana, sostenuta dalle nuove creazioni di Aossini e -onizetti
e gestita da personalit/ %uali !alieri e Jar5aXa a
Eienna, !pontini a Jerlino. (oci erano i teatri in cui si rappresentavano sin#spiele,
pi3 adatto al ceto medio, senza dimenticare ce a
%uesto genere appartiene il "idelio e alcune opere di !cu5ert
Eerso l,opera romantica
L,a*ermazione del nazionalismo germanico e la consapevolezza del determinante
apporto viennese alla musica europea alimentarono
il desiderio di un teatro musicale tedesco. $l critico, narratore, compositore e direttore
d,orcestra (rnst &heodor Amadeus ,o6mann
a*erm ce l,opera tedesca doveva avere un indivisi5ile carattere unitario e ricord
ce ClucF si era mosso in %uesta direzione,
anticipando la proposta Wagneriana. Eero creatore dell,opera romantica fu
8arl .aria von Qe5er '9:74@97&4) era 1glio di un direttore di una compagnia teatrale
am5ulante. 2 causa dei continui trasferimenti
studi con vari maestri. -opo la direzione di alcuni teatri di citt/ minori, esordH come
esecutore pianistico, proseguendo gli studi di
composizione. #el 979; divenne maestro di cappella a (raga, poi diresse il teatro
dell,opera di -resda, ce rappresent ancora opere
italiane, in mancanza di un repertorio tedesco. Le sue opere pi3 note appartengono
esclusivamente al periodo della maturit/< -reciosa
'97&0) il capolavoro romantico Der 2reischutz '97&9), le opere romantice (ur.ante
'97&;) e 3!eron '97&4). Le prime opere invece,
di minor valore, sono tri5utarie di uno stile a met/ tra il singspiel e l,opera@comi%ue.
8on la maturit/ il suo stile approda all,opera
romantica< nuovo nell,umanit/ dei personaggi e nei loro fremiti romantici, nuove le
melodie, particolarmente canta5ili, nuova
l,orcestrazione, con la messa in valore di nuovi tim5ri 'clarinetto e corno), nuovi i
soggetti delle opere< demonismo in "reiscutz,
;&
esotismo in (reciosa, 1a5a in O5eron. =ra le composizioni non teatrali primeggiano le
composizioni per pianoforte< 0 sonate,
5ilanciate tra il conMitto della forma e lo slancio del virtuosismo romantico, alcune
composizioni virtuosistice '+omento
capriccioso, )rande polacca, , 1ond8 !rillante, Invito alla danza), concerti per solista
e orcestra '& per pianoforte, & per clarinetto),
numerosi lieder, alcune sinfonie, poca musica da camera.
Qe5er considerato uno dei grandi esponenti del romanticismo tedesco. "reiscutz
la spia della nuova musica ce precorre l,opera
Wagneriana.
Aicard Qagner 'Lipsia,979;@Eenezia,977;), attratto inizialmente dal teatro, inizi il
mestiere di musicista a &0 anni, tra disagi
economici. "u kantor in piccoli teatri. -opo un infelice matrimonio, si trasferH a (arigi,
dove non ottenne da .ePer5eer gli aiuti
sperati e si adatt a preparare riduzioni delle partiture da presentare nei teatri
minori. =ornato in Cermania, la rappresentazione di
1ienzi nel 970& gli port il successo e la nomina a Fapellmeister del teatro di corte e
pot dedicarsi alla composizione dell,3landese
9olante 'navigatore maledetto condannato a solcare i mari 1nc non lo redimer/
l,amore di una donna), del &annhauser 'am5ientata
tra i minnesanger, mette in contrasto la sensualit/ di Eenere con la spiritualit/ di
>lisa5etta) e del 'ohen#rin 'leggenda medioevale
francese del ciclo del !anto Craal). Aivoluzionario nel 9707, si salv dagli arresti
fuggendo in !vizzera. 9; furono gli anni di esilio,
determinanti per la messa a punto del nuovo dramma musical< fu %uesto il periodo
dei & fondamentali scritti '"opera d"arte
dell"avvenire e +usica e Dramma, e della preparazione dei li5retti della &etralo#ia. La
passione per la moglie di un ricco
commerciante di Durigo aliment l,ispirazione da cui nac%ue &ristano e Isotta
'leggenda medioevale del suicidio dei & amanti). Luigi
$$ di Qittels5ac ascese al trono di Javiera e divenne su5ito grande patrono di
Qagner, grazie al %uale furono rappresentati a
.onaco, tra il 9745 e il 97:0 =ristano e $sotta, I maestri cantori di /orim!er#a
'protagonista il realmente esistito Bans !acs, amico
di Lutero e -urer, la vicenda svolge un %uesito estetico sulla natura dell,arte,
opponendo la disciplina delle regole codi1cate alla forza
spontanea dell,ispirazione) e le prime & opere della =etralogia. Qagner, a cui la corte
di .onaco era ostile, torn in !vizzera e spos
felicemente 8osima Liszt, divorziata dal direttore d,orcestra Bans von JuloW. "u
fatto costruire grazie a una pu55lica sottoscrizione
il teatro dell,opera ce Qagner sognava, a JaPreut, in "ranconia. "u inaugurato
nell,agosto 97:4 con la =etralogia 'l,Anello dei
/i!elun#hiI prologo '"oro del 1eno, prima giornata 'a 9alchiria, seconda giornata
Si#%rido, terza giornata Il crepuscolo de#li dei,
narra di Qotan e degli dei ce ru5arono l,oro ai #i5elungi, la maledizione ce li colpH
e le vicende dei 1gli mortali di Qotan, le
valcirie e gli eroi, !iegmund e !ieglinde, genitori di !iegfried; la restituzione al Aeno
dell,oro tramutato in anello e l,incendio del
Qalalla). Qagner si sta5ilH a JaPreut, dove fece rappresentare ance il -arsi%al 'la
leggenda del ciclo medioevale della =avola
Aotonda). (oci giorni dopo si trasferH a Eenezia, dove morH.
-i tutte le sue opere Qagner scrisse pure i li5retti. -opo i primi lavori sotto il segno
dei Crand@opera, fu negli anni di -resda ce,
con L,Olandese volante, =annauser e Loengrin, Qagner giunse al genere dell,opera
romantica. Gueste ; opere anno in comune il
tema della redenzione dal male con un atto d,amore e l,am5ientazione non pi3
storica, ma mitologica medioevale. "ormalmente
Qagner cerc di superare la strutturazione in pezzi ciusi, e vi riuscH in =annauser,
non pi3 diviso in 5rani ma in scene. $l
superamento dell,opera romantica si e55e con =ristano e $sotta e le successive, ce
appartengono al nuovo genere di dramma
musicale< ogni atto del dramma Wagneriano si presenta come una sinfonia o un
tempo di sinfonia con i suoi temi e lo svolgimento
ininterrotto dell,azione; %uesta caratteristica tecnica, ciamata leitmotive 'ance se
Qagner la ciam originariamente Crundteme)
era costituita da decine di temi a cui erano associati gli elementi del dramma 'un
personaggio, un oggetto, una situazione, un
sentimento) e ce potevano com5inarsi in accordo a %uanto accadeva nella vicenda.
$n %uesto modo veniva presentata nel dramma
una melodia in1nita, dall,inizio alla 1ne dell,atto. La conseguenza nei li5retti di
%uesto modo di comporre fu il naturale a55andono
della distri5uzione in strofe e dell,impiego della rima. -al punto di vista
dell,orcestrazione, Qagner, sostenuto dai compositori
contemporanei, super i limiti del sistema tonale attraverso il largo impiego di
accordi dissonanti gi/ da =ristano e $sotta. #ella sua
orcestra accolse i nuovi strumenti< l,ottavino, il corno inglese, il clarinetto 5asso, il
controfagotto, il trom5one 5asso, oltre alla tu5a
Wagneriana, inventata da lui stesso.
Onico tra i musicisti, Qagner assor5H le nuove voci della letteratura, del teatro, della
musica, del pensiero 1loso1co e le ordin in
un,opera teatrale di valore unico nella sua novit/, determinando il culmine dell,arte
romantica. Oltre al raro istinto drammatico e
l,incessante Muire melodico, possedeva un fortissimo senso della storia. $ legami con
Jeetoven e Qe5er diedero alla sua opera il
senso di una missione in favore dell,arte tedesca e del suo primato. (oci compositori
come lui suscitarono seguaci, ma ance
opposizioni< sulla sua scia il teatro di A.!trauss, di BumperdincF ',ansel und )retel),
mentre in "rancia il teatro di AePer, 8a5rier,
d,$ndP. L,atonalit/ di !coen5erg e di Jerg germin dal cromatismo di =ristano e
$sotta. $n $talia le opere di Qagner tradotte in
italiano suscitarono molte polemice e un moto di reazione antiverdiana, all,insegna
di un imprecisato rinnovamento generazionale
'scapigliatura), a cui Eerdi scelse di non prender parte, n+ reagire
=>!$ ??$E< 3ri#ini e prime %orme della musica strumentale modernaI canzone,
%antasia, ricercare, toccata e %u#a
Cli strumenti e la musica strumentale
La musica puramente strumentale come atto di creazione artistica e55e vita a partire
dal Ainascimento. =uttavia ci non sare55e
avvenuto se durante il .edioevo non si fossero utilizzati strumenti per raddoppiare le
voci o sostituirle, come di solito avveniva nelle
frottole e pi3 avanti nei madrigali. Guesti impiegi sostitutivi delle voci, dalle sonorit/
prolungate, con alcuni strumenti a corda, dalle
sonorit/ esili e 5revi, favorH lo sviluppo di a55ellimenti riempitivi, ce nei trattati
rinascimentali erano ciamati coloriture,
diminuzioni, passa##i.
Le composizioni strumentali del primo 500 erano legate alla musica vocale,
inizialmente semplici trascrizioni. Le prime ad essere
autonome dalla vocalit/ furono le forme ce riciamavano l,improvvisazione 'toccate)
e le musice per la danza.
;;
La distinzione tra 500 e 400, col passaggio dalla polifonia vocale alla monodia, non
valida per la musica strumentale. 8i sono solo
sporadice composizioni per violino e 5.c., mentre per gli strumenti polivoci 'organo,
clavicem5alo, clavicordo e liuto) ci fu
continuit/ tra Ainascimento e primo Jarocco
L> "OA.> !=AO.>#=2L$ #>L A$#2!8$.>#=O > #>L (A$.O J2AO88O
"urono numerose e varie, come vari e contraddittori erano i nomi attri5uiti a ciascuna
forma 'accadeva ance ce una stessa forma
avesse nomi di*erenti). (er non creare confusione, le composizioni strumentali
verranno divise in<
@ musice derivate da modelli vocali in contrappunto imitato 'ricercare, canzona,
fantasia, fuga)
@ musice in stile improvvisato 'toccate, ricercari per liuto)
@ musice da 5allo
@ variazioni su canto dato o su 5asso 'partite, passacaglie e ciaccone, versetti, corali)
8ontrappunto imitato
$l ricercare era una severa forma di contrappunto strumentale. #on derivata dal
mottetto, come si pens per anni, perc+ nel
mottetto la 1sionomia dei temi su5ordinata dal testo, mentre nel ricercare si ricorre
con li5ert/ agli arti1ci della scrittura
contrappuntistica; inoltre il mottetto formato da molti 5revi 5rani, a di*erenza del
ricercare, formato da poci 'spesso uno solo)
5rani estesi, derivanti generalmente da un soggetto per sezione 'a volte il soggetto
del primo 5rano veniva usato ance nei seguenti).
Lasciarono ricercari 2. Ca5rieli, (adovano, .erulo, =ra5aci, ma soprattutto
"resco5aldi. $l ricercare e55e fortuna ance in 2ustria e
Cermania con Bassler, "ro5erger, "iscer e Jac 'con l,36erta musicale). $n !pagna il
ricercare, col nome di tiento, fu coltivato da
8a5ezon.
La canzona strumentale detta ance canzona da sonar, canzona sonata o canzona
francese nac%ue all,inizio del ?E$ sec.'8avazzoni)
come trascrizione strumentale della canson polifonica francese. !i svincol dai
modelli vocali gradatamente '2. Ca5rieli, .erulo)
per poi giungere all,autonomia con $ngegneri, .ascera e "resco5aldi 'e allievi, tra
cui Serll e "ro5erger). 8onservarono e
accentuarono gli attri5uti fondamentali 'espressivi, formali e stilistici) del modello
vocale, vale a dire< vivacit/ melodica e ritmica, al
contrario della severit/ del ricercare, alternanza di sezioni contrastanti per ritmica
'5inaria@ternaria) e scrittura 'contrappunto imitatoli5ero
). -i solito era destinata al clavicem5alo o all,organo.
La %u#a prima del Jarocco era sinonimo di canone e solo dopo la met/ del ?E$$
sec.divenne %uella ce ora conosciamo come la pi3
ela5orata delle composizioni strumentali. >rede della canzona strumentale e del
ricercare a un solo soggetto, si di*erenziava da esse
per la maggior ampiezza e complessit/, oltre ce per l,adozione delle moderne scale
tonali e delle modulazioni. !pesso non una
composizione isolata, ma preceduta da un,altra composizione in stile li5ero, ma
nella stessa tonalit/. 'Ksolite ciaccere sulla
fugaK)
La %antasia mescola variamente stile imitato e li5ero. $n $ngilterra fu ciamata %anc.,
da ricordare il compositore inglese JPrd.
'Ksolite ciaccere sulla fantasiaK)
!tile improvvisato li5ero
La toccata, composizione per strumento a tastiera, nac%ue attorno al ?E$
sec.pro5a5ilmente dall,esigenza di anticipare con l,organo,
con un 5reve preludio improvvisato, un canto liturgico. Cli elementi tipici della
toccata sono massicci accordi inframmezzati da
rapide scale e arpeggi. Guesto tipo di toccata fu perfezionato da .erulo, Aossi,
(as%uini, Dipoli, -.!carlatti in alcune sue sonate, ma
soprattutto da "resco5aldi, ce fu esempio per i compositori d,oltralpe< Bassler,
"ro5erger, Serll, .u*at, (acel5el. 2l contrario
delle toccate italiane, in %uelle tedesce era solitamente assente lo stile imitato,
mentre si sviluppavano fantasiosi passaggi. Lo
sviluppo di %uesto tipo di toccata and di pari passo con le tecnice costruttive
dell,organo tedesco, 5en pi3 avanzato di %uello
italiano. .aestri della toccata tedesca furono AeinFen, =under, Ju6teude e Jac.
8on loro entr in uso l,accoppiamento 'solo
organistico) tra la toccata e la fuga. Lo stile della toccata per strumento a tastiera a
riscontro nei ricercare per liuto, meno
fre%uentemente nelle raccolte per viola.
8omposizioni per 5allo
"in dal 000 i 5alli, al centro delle cerimonie di corte, ma ance nelle riunioni dei
no5ili e nella vita di societ/ della classe media,
erano accompagnati da musica strumentale, ma sino al ?E$ sec, con la stampa, non
ci sono giunte molte composizioni, essendo per lo
pi3 improvvisate o manoscritte. #egli usi esecutivi le danze erano a gruppi
contrastanti di & o ;< lenta e 5inaria la prima, danzata con
portamento solenne, mossa e ternaria la seconda, danzata con grazia e leggerezza o
esu5eranza. 8lassici erano gli accoppiamenti
pavana e #a#liarda, poi passamezzo e saltarello. $n %uesto periodo si a*ermarono
l,allemanda e la corrente.
Eariazioni
Crande impiego per la musica strumentale del 500 ma soprattutto del 400. !i
distinsero le variazioni su !asso '5asso ostinato di 0,
mai pi3 di 7 5attute con variazioni alla voce superiore, come nei ground, passacaglie
e ciaccone dall,andamento ternario) e le
variazioni melodiche 'Kun po, delle solite ciaccere sulle variazioniK).
-a ricordare le di%erencias spagnole, 5asate su noti motivi popolari e le variazioni su
canzoni popolari inglesi di JPrd. $n $talia
all,inizio del ?E$$ sec. si ciamavano partite le variazioni costruite su melodie note
''a 2ollia, Il 1u##ero, 'a +onica, 'a
:er#amascaK), ce spesso avevano carattere di danza.
Ona parte non piccola della musica liturgica per organo era costituita da variazioni su
cantus 1rmus 'cattolici) o corali 'luterani). $l
procedimento di alternare parti organistice al pi3 comune repertorio gregoriano
diede origine alla composizione delle messe
;0
d"or#ano. 2nalogamente nelle ciese luterane nac%ue il Choralvorspiel 'preludio al
corale), con le melodie del corale, a valori largi,
usato come cantus 1rmus, mentre le altre voci svolgevano il contrappunto. $l
coronamento e la conclusione storica di %uesto tipo di
composizioni furono le 950 composizioni organistice su corale di Jac
$ 8O.(O!$=OA$
2lcune connotazioni accomunano i compositori di musica strumentale del 500 e
primo 400<
@ scrivevano per lo strumento ce praticavano come esecutori, e l,invenzione
musicale rispecciava la tecnica
@ non erano molti a scrivere sia musica vocale ce strumentale. >ccezioni i Ca5rieli,
JPrd, !WeelincF, !ceidt
$ liutisti
=ra le spiegazioni della di*usione del liuto nella civilt/ rinascimentale e post
rinascimentale vi erano la facilit/ di maneggio dello
strumento, la facilit/ del suo impiego grazie alle intavolature, il suono dolce e rotondo
di dimensione cameristica, la possi5ilit/ di
usarlo ance come strumento solista.
La scuola liutistica italiana dur circa 900 anni, a partire dall,inizio del ?E$ sec. $ primi
strumentisti furono Spinacino e Dalza.
"amoso improvvisatore e compositore fecondo fu 2rancesco Canova da .ilano. 2nce
9incenzo )alilei, padre di Calileo, scrisse per
liuto.
#ella produzione liutistica francese dopo il 9550 e55e grande importanza la musica
da 5allo e gli airs de cour. =ra i nomi pi3 noti
Adrian 'e 1o., ance editore, mentre nella successiva generazione i cugini )aultier.
La tradizione liutistica francese inMuenz la
nascente scuola clavicem5alistica.
$n Cermania il liuto e55e lunga fortuna, fu infatti usato come strumento solista sino
alla prima met/ del :00. =ra i noti compositori
per liuto tedesci, Schlicht, /eusiedler, Eeiss, &elemann e :ach.
La produzione liutistica inglese fu dominata tra il ?E$ e il ?E$$ sec. da DoKland.
$n !pagna per gran parte del 500 e55e successo la vihuela de mano, simile al liuto.
#oti compositori 'uis de +ilan, 'uis de /arvaez,
Antonio de Ca!ezon. #egli ultimi anni del secolo la viuela de mano fu soppiantata
dalla #uitarra espanola a 5 corde
OAC2#$!=$ > 8L2E$8>.J2L$!=$
#el ?E$ e ?E$$ sec.la distinzione tra musica per organo, clavicordo e clavicem5alo non
era netta, ance se nelle ciese si suonava
l,organo e ai 5alli il clavicem5alo. !e55ene infatti di*erenti per tim5ro, le
composizioni potevano essere indipendentemente eseguite
su tutti e tre gli strumenti. 2 riprova di %uesto fatto i titoli delle raccolte per ogni
sorta di strumenti da tasti
$n $talia
La scuola organistica italiana tratt tutte le forme di musica per strumenti a tastiera,
cosa ce non si veri1c oltralpe
@ .arco 2ntonio 8avazzoni fu tra i primi a lasciare testimonianza di ricercare,
mottetti, canzoni per strumenti a tastiera
@ Cirolamo 8avazzoni, 1glio di .arco 2ntonio, fu organista dei Conzaga e scrisse &
li5ri di intavolature per organo
$ & organi di !..arco furono il centro della produzione organistica italiana nella
seconda met/ del secolo; uno tra i maggiori organisti
fu, accanto ad
@ 2ndrea e Ciovanni Ca5rieli 'vedi tesi ?$)
@ 8laudio .erulo scrisse 0 li5ri di messe d,organo, ; di canzoni, ; di ricercari, & di
toccate, nelle %uali eccelse
#ell,ultimo %uarto del ?E$ sec.e nel primo %uarto del ?E$$ sec. si a*erm la scuola
cem!alo-or#anistica napoletana, i cui precedenti
si riconoscono nel madrigale di 8arlo Cesualdo da Eenosa. $ napoletani risentivano
pi3 ce dell,inMuenza veneziana, di %uella
spagnola di 8a5ezon e anticiparono lo stile fresco5aldiano. >sponenti della scuola<
@ 2ntonio Ealente, cieco, pu55lic un,Intavolatura di cim!alo e una raccolta di 9ersi
spirituali
@ Ciovanni de .ac%ue, 1ammingo invitato dal principe di Eenosa padre di 8arlo, pi3
noto come madrigalista, e55e tra i suoi
allievi
@ Ciovanni =ra5aci, fece stampare & li5ri di 1icercare da eseguire con %ualun%ue
strumento, preferi5ilmente a tastiera
Cirolamo "resco5aldi '957;@940;), nato a "errara, citt/ ce viveva un periodo Morido
dal punto di vista culturale, ma non dal punto di
vista politico 'sare55e stata annessa allo stato ponti1cio per mancanza di eredi
estensi). Organista a "errara, si trasferH a Aoma, dove
trascorse il resto della sua vita, a parte un 5reve periodo a "irenze. Aoma, grazie alle
cappelle, allo sviluppo della monodia teatrale, al
primo 1orire dell,oratorio e all,opera di 8arissimi, era musicalmente la citt/ pi3
progredita d,>uropa. Oltre all,incarico ce ottenne in
!.(ietro, organista della cappella Ciulia, si dedic alla composizione e
all,insegnamento 'tra gli allievi, Aossi, "ro5erger, Serll)
Le composizioni sono prevalentemente per strumento a tastiera. !crisse numerose
raccolte<
@ Il primo li!ro delle %antasie a quattro '9407), contiene 9& fantasie a 9@0 soggetti,
stampate in partitura a 0 rigi. !econdo il
modello della scuola napoletana, scritte in contrappunto imitato con largo impiego di
aumentazione e diminuzione, oltre
naturalmente agli elementi di fantasia
;5
@ 1icercari e canzoni %rancesi %atte sopra diversi o!!li#hi '9495), raccolta di 90
ricercari e 5 canzoni strumentali. #ei ricercari
attenuato il ferreo rigore delle fantasie del 9407; alcuni unitari, secondo l,uso
napoletano, altri divisi in sezioni con vari elementi
tematici, come da scuola veneziana. #elle 5 canzoni si palesa la vivacit/
fresco5aldiana
@ &occate e partite d"intavolatura di cim!alo, li!ro primo '9495) tra le pi3 importanti
raccolte di "resco5aldi. !i apre con un
documento sulla prassi esecutiva. #elle toccate, rapide nei passaggi armonici senza
imitazione e irre%uiete nella ritmica, la
fantasiosa inventiva di "resco5aldi tocca l,apice, rivelando pregevoli esempi dello
stile 5arocco secentesco. Le partite sono
notevoli esempi dell,arte della variazione
@ Il primo li!ro di capricci %atti sopra diversi so##etti et arie '94&0) contiene 9&
capricci
@ Il secondo li!ro di toccate, canzoni, versi d"inni, +a#nifcat, #a#liarde, correnti et
altre partite d"intavolatura di cim!alo et
or#ano '94&:), raccolta ricca e varia contenente composizioni liturgice, li5ere
'toccate), contrappuntistice 'canzoni), variazioni
'partite, ciaccone e passacaglie), 5alli
@ 2iori musicali di diverse composizioniI toccate, k.rie, canzoni, capricci e ricercari
'94;5) l,ultima e pi3 famosa raccolta.
8ontiene ; messe d,organo e & capricci su motivi popolari. 2 di*erenza delle messe
di 8avazzoni e .erulo, %ueste ; messe sono
toccate, ricercari e canzoni da suonarsi in luogo del (roprium
@ Oltre a %ueste raccolte, compose ance canzoni per insiemi strumentali, un li5ro di
madrigali a 5 voci, due li5ri di arie a 9@; voci
accompagnate da cem5alo e tior5a
"u il maggior compositore strumentale europeo della prima met/ del 400. Oper la
sintesi delle scuole veneziana e napoletana.
8aratteristice della sua arte sono la padronanza virtuosistica del contrappunto,
come i massimi maestri 1ammingi, e la grande
li5ert/ di immaginazione. !i poneva pro5lemi di scrittura per il solo gusto di risolverli
'capriccio cromatico con li#ature al
contrario, ricercare con l"o!!li#o di non uscir di #rado. La sua fantasia evidente
nelle tecnice di variazione, e persino nei
ricercare, ce formalmente sono le forme pi3 lontane dall,espressione li5eramente
fantasiosa
$ virginalisti inglesi e Qilliam JPrd
#el periodo di >lisa5etta $ =udor e Ciacomo $ !tuart, tra la 1ne del ?E$ sec. e l,inizio
del ?E$$ sec., si a*erm la scuola
virginalistica inglese. Cli inglesi ciamavano vir#inals gli strumenti a corde pizzicate e
a cassa rettangolare o o5lunga, come la
spinetta. $ maggiori esponenti, JPrd, Jull e Ci55ons, nac%uero a circa &0 anni di
distanza e morirono tutti tra 94&0 94;0. La scuola
non e55e antecedenti, se non %uelli riferi5ili alla musica organistica, n+ un seguito,
dopo la morte dei ; maggiori esponenti
@ Qilliam JPrd '950;@94&;) fu il maggior compositore inglese prima di (urcell.
8ondivise con =allis l,incarico di organista della
cappella reale, tratt tutti i generi di musica del suo tempo. #el genere sacro
compose ; messe, circa &50 mottetti in latino, 0&
antems. Le sue composizioni per virginale furono 9&5. (articolarmente felici le
variazioni
@ Non Jull, cantore e poi organista, insegn musica a 8am5ridge, virtuoso della
tastiera, fuggH nei (aesi Jassi, forse a causa delle
simpatie cattolice. 8ompose circa 900 pezzi per tastiera, rivelando spontaneit/
melodica e un sorprendente, dati i tempi, gusto
virtuosistico, in particolare nelle fantasie, danze e variazioni
@ Orlando Ci55ons, organista di corte, insegnante di musica a O6ford. 8ele5re
esecutore, fu autore di almeno 05 composizioni per
organo e virginale< preludi, & fantasie, pavane e gagliarde
#ei (aesi Jassi
(atria per & secoli della scuola vocale contrappuntistica sacra, il Jelgio cattolico e la
"iandra protestante diedero scarso contri5uto
allo sviluppo della musica da tastiera. Onico compositore da ricordarsi fu SKeelinck
'954&@94&9), organista nella 8iesa Eeccia di
2msterdam. 2utore di circa :0 composizioni per organo 'ela5orazioni di corali) e
clavicem5alo 'variazioni su canti popolari), oltre
ce fantasie e toccate, si rifece sia scuola dei virginalisti inglesi ce alla lezione della
scuola veneziana di .erulo e dei Ca5rieli.
!trano il fatto ce egli, convinto calvinista, a55ia scritto riela5orazioni di corali,
pro5a5ilmente lo fece per i suoi allievi tedesci
oppure per riproporre tali composizioni al di fuori della liturgia
Cli organisti tedesci
La musica da tasto esplose in Cermania all,inizio dell,et/ 5arocca. $n un paese
politicamente frazionato il decentramento delle
manifestazioni artistice facilit/ la di*usione della pratica organistica e
clavicem5alistica ance nei centri minori< infatti si
distinguono storicamente ; scuole< la meridionale, nell,2ustria e nella Javiera
'cattolice), la centrale con Balle, #orim5erga e
Lipsia, e la settentrionale con 2m5urgo e Lu5ecca 'entram5e luterane).
=ra una folla di validi organisti spiccano<
@ Bans Leo Bassler '9540@949&) fu organista ad 2ugusta al servizio dei 5ancieri
"ugger, poi a #orim5erga, a Olma e -resda.
!crisse oltre 990 composizioni per organo tra cui una messa, parecci ricercari 'con
l,improprio nome di fuge, su temi trattati in
pi3 sezioni), una %uindicina di toccate nello stile di 2.Ca5rieli. "u tri5utario del tardo
Ainascimento italiano in madrigali e 5alli.
Le composizioni organistice sono pervase da festose sonorit/
@ !amuel !ceidt '957:@9450), di Balle, pu55lic molta musica vocale sacra e
strumentale destinata alle comunit/ luterane. La sua
raccolta pi3 nota la &a!ulatura nova in ; parti, nuova perc+ alla tradizionale
intavolatura tedesca fu sostituita la partitura
italiana con pentagrammi separati per ogni voce, come aveva fatto "resco5aldi nei
suoi "iori musicali. Le prime due parti della
=a5ulatura contengono, senza ordine de1nito, fantasie, ela5orazioni di corali,
variazioni in cui si avverte l,insegnamento di
!WeelincF. La terza parte, con SPrie, 8redo, .agni1cat e inni, dedicata all,uIcio
liturgico luterano. #elle ela5orazioni dei
;4
corali, la parte pi3 importante dell,opera, il cantus 1rmus corale esposto a valori
largi e compare ora in una voce, ora in
un,altra. #egli ultimi anni di vita pu55lic una seconda raccolta, il &a!ulatur :uch,
contenente 900 corali a 0 parti in scrittura
prevalentemente accordale
=>!$ ??E< 'a musica strumentale nel secolo HH9III la suite e le sue ori#iniC la partita0
Sonate da chiesa e sonate da camera0
Compositori or#anisti, violinisti e cem!alisti italiani e stranieri
-urante il periodo di mezzo del Jarocco, la seconda met/ del ?E$$ sec, molte forme
del primo Jarocco si estinsero, ma rimasero
sempre presenti toccate e forme derivate dall,ela5orazione del corale, e si imposero
nuove forme strumentali< la suite e la sonata
!arocca. 8re55e l,importanza del clavicem5alo e del violino
-2LL> -2#D> A$#2!8$.>#=2L$ 2LL2 !O$=> J2AO882
Jalli di societ/, 5alletto, suite
Banno in comune il fatto di essere 5asati su ritmi di danza.
$ !alli di societ servivano per l,intrattenimento della no5ilt/ e delle classi a55ienti e
si svolgevano in vari modi< coppia ciusa,
aperta, in gruppo; con passi strisciati, sollevati, saltati. >levato era il numero di 5alli<
pavane e gagliarde, passamezzo e saltarello,
5ranle, courante, passepied. .olti 5alli avevano origini popolari francesi. >ra
indi*erente ce le musice avessero dignit/ artistica,
poic+ esistevano solo in funzione dei movimenti coreutici delle danze.
$ !alletti, danze di teatro nac%uero nel ?E$$ sec.%uando il pu55lico smise di
partecipare alle danze e divenne spettatore, non pi3 in
grado di eseguire le complesse coreogra1e e i diIcili passi.
La suite era una forma musicale da ascolto ce aveva ritmi di danza. $ndirettamente
fu tri5utaria della creativit/ di Lulli.
8aratteri della suite
#ac%ue dall,a5itudine di collegare & o ; danze. !uite un voca5olo francese ce
signi1ca successione, ma non fu usato dai
francesi, ce preferirono il termine pieces de clavecin, mentre fu usato dai tedesci,
ance col sinonimo di partita, mentre nel caso di
insiemi non da tasto fu ciamata ouverture o suite-ouverture. $n $talia le successioni
di danze si trovarono spesso in sonate da camera
per violino e 5asso. $n $ngilterra si ciam lesson.
'K solite ciaccere sulla suiteK)
La suite per clavicem5alo
"u di*usa soprattutto in Cermania e "rancia, ma ance in $ngilterra '(urcell) e
scarsamente in $talia '(as%uini). La successione delle
0 danze principali fu de1nita da "ro5erger. $n "rancia le danze non erano distri5uite
secondo il modello formale 'per %uesto non si
ciamarono suite, ma pieces de clavecin) e spesso vi erano altre danze estranee alla
suite tradizionale. L,uso massiccio di a55ellimenti
nei pieces de clavecin rese necessaria l,adozione di tavole in prefazione ce ne
spiegassero la risoluzione
>la5orazioni per organo del corale luterano
#ella Cermania settentrionale l,ela5orazione organistica del corale si deve
principalmente a Ju6teude, AeinFen e Jom. 2lla 1ne
del ?E$$ sec. si giunse alla sintesi di ; forme fondamentali del corale per organo<
@ partita corale< variazioni contrappuntistice di un tema. La melodia del corale,
impiegata come cantus 1rmi, appare a rotazione
nelle varie voci, trattate con le regole del contrappunto
@ fantasia corale< le varie frasi del corale erano ela5orate li5eramente e
accompagnate a turno
@ preludi corali< 5revi composizioni ce inizialmente avevano la funzione di introdurre
l,esecuzione del corale. La melodia
semplice e ciaramente riconosci5ile, era spesso esposta nel registro acuto con
accompagnamenti armonici pi3 o meno 1oriti
OAC2#$!=$ > 8L2E$8>.J2L$!=$
$n $talia
-opo "resco5aldi la produzione cem5alo@organistica italiana si inaridH, in coincidenza
con il crescente sviluppo della musica per
strumenti ad arco. =ra i musicisti ce lasciarono notevoli composizioni per strumenti a
tastiera 1gurano Alessandro Scarlatti, con
circa 50 composizioni per tastiera, %uasi tutte toccate, ripartite in pi3 sezioni, dai
caratteri 5rillanti e clavicem5alistici; spesso studi
5rillanti, rivelano il piacere dell,improvvisazione, si concludono spesso con li5ere
fuge.
:ernardo -asquini '94;:@9:90), organista a Aoma, clavicem5alista per il principe
Jorgese e direttore dei concerti di 8ristina di
!vezia, maestro di .u*at e Casparini, scrisse una dozzina di opere teatrali, cantate,
mottetti. La produzione da tastiera comprende ;5
toccate, 9: suites, ;5 sonate scritte solo come 5asso numerato, 5rani in
contrappunto imitato 'capricci e ricercari), 97 serie di
variazioni 'tra cui le -artite diverse di 'a 2ollia), &5 arie, danze. $l meglio lo espresse
col clavicem5alo, semplice nel pensiero
melodico. "u il primo italiano a comporre suites. =ratt magistralmente le variazioni
#ella Cermania meridionale e in 2ustria
Eienna fu il principale centro della musica da tasto europea. Ei operarono Serll,
(oglietti, !truncF, .u*at, "u6 e
<ohann <aco! 2ro!er#er '9494@944:), allievo di "resco5aldi, fu organista alla corte di
Eienna, ma fece numerosi viaggi ed
esperienze, ce si riMettono nella sua opera. Lasci toccate, capricci, canzoni,
fantasie, e ricercari per organo, ;0 suites per clavicem5alo. =ratti auto5iogra1ci
emergono da alcune allemande, commossi lamenti o compianti per la morte di alcuni
personaggi
conosciuti e ammirati dall,autore
#ella Cermania settentrionale
Le ciese luterane delle principali citt/ furono sede di importante produzione
organistica, spesso accompagnata dall,elevata tecnica
costruttiva degli organi, di grandi dimensioni rispetto al resto d,>uropa. =ra gli
organisti pi3 noti, ce si mossero spesso entro i
con1ni del corale per organo ricordiamo
@ -ietric Ju6teude '9440@9:0:), organista in -animarca, poi a Lu5ecca segn il pi3
alto raggiungimento della musica
organistica nella Cermania settentrionale. 2spetti caratteristici sono la grandiosit/, la
grande fantasia e la padronanza della
scrittura contrappuntistica. !crisse 05 variazioni di corali, &0 preludi e fuge, toccate,
canzoni, passacaglie e ciaccone, oltre a
suites e variazioni per clavicem5alo
@ Ceorg Jom '9449@9:;;), attivo ad 2m5urgo e Lu5ecca. 2 di*erenza di Ju6teude,
ciuso nel luteranesimo, fu sensi5ile alle
inMuenze stilistice francesi e a %uelle delle regioni cattolice della Cermania. Lasci
preludi e fuge per organo o cem5alo,
ela5orazioni di corali per organo, suites per cem5alo
#ella Cermania centrale
>ra il luogo dove cre55e, visse e oper la famiglia Jac. 8aratteristico di %uesta zona
il gran numero di citt/ e ciese in cui la
musica da tastiera era coltivata. !i ricordano Beinric Jac, prozio di N.!., e i suoi
1gli. Le personalit/ maggiori per furono<
@ Noann (acel5el '945;@9:04) di #orim5erga, raggiunse la fama con tre opere per
tastiera, tra cui l,(Bacordum Apollinis, 4 arie
con variazioni in 4 diverse tonalit/ formanti un anomalo esacordo). Le composizioni
per organo comprendono preludi e fuge,
composizioni li5ere 'toccate e fantasie), un gran numero di fuge, la maggior parte
sui versetti del .agni1cat negli otto toni
liturgici, ricercari ed ela5orazioni corali. Aistretta la produzione clavicem5alistica, in
cui spiccano 9L suites e variazioni su lieder
e corali
@ Noann Sunau '9440@9:&&), Fantor a Lipsia prima di Jac. Letterato e avvocato a
Lipsia, scrisse lavori letterari tra cui un
romanzo satirico. (oco ci pervenuto della produzione sacra. !crisse per
clavicem5alo 0 opere< le prime & constano di : suite
ciascuna 'ciamate (artite), in : tonalit/ di*erenti; la terza una raccolta di :
sonate, sulla %uale si 5as la sua fama di inventore
della sonata per clavicem5alo, desunta dalla sonata italiana per arci; l,ultima opera
contiene 4 sonate per clavicem5alo ispirate
da alcune storie 5i5lice, ce rappresenta un tentativo di musica cem5alistica di
contenuti programmatici
$n "rancia
La musica organistica era 5en separata da %uella clavicem5alistica 'Livres d,orgue,
con 5rani di musica sacra cattolica, e pieces de
clavecin, con danze profane). 8osH separati erano ance i compositori d,organo
'#ivers, Cigault, JoPvin) da %uelli di clavicem5alo
'Louis 8ouperin, Nean BenrP d,2ngle5ert). 2nce in $ngilterra la musica per organo
'coi 9oluntaries e i 9erses) divisa da %uella
per clavicem5alo ''essons e danze)
-2LL2 82#DO#> !=AO.>#=2L> 2LL2 !O#2=2 J2AO882 (>A 2A8B$
2lla 1ne del 500 il nome sonata indicava il contrasto con la musica cantata, in
luogo di a55reviazione di canzona da sonar. 8ome
la canzone strumentale, le prime sonate avevano un solo tempo, diviso in 5revi
sezioni di ritmo e andamento di*erente. !olitamente,
mentre le canzoni da sonar erano destinate a strumenti a tastiera, le sonate erano
scritte per violino e 5asso continuo; la nascita delle
sonate fu infatti contemporanea allo sviluppo della grande liuteria padana '2mati,
Cuarneri e !tradivari a 8remona, oltre ai liutai di
.ilano, Jrescia e Eenezia). $l distacco dalla forma della canzona strumentale si e55e
con la trasformazione in un organismo
strutturato in pi3 tempi. 2 partire dal 94;5 si inizi a ridurre il numero dei tempi, ce
diventarono progressivamente pi3 lungi
La sonata da ciesa e la sonata da camera
@ sonata da ciesa< solitamente a 0 tempi, alternanti lento e allegro 'fugato); si
eseguivano in ciesa e sostituivano l,organo nella
parti del (roprium. 2gli strumenti ad arco si univa l,organo per il 5.c.
@ sonata da camera< in 0 o pi3 tempi, a volte in ;. $n sostanza era una suite, aIne a
%uelle per clavicem5alo. #on sempre i titoli dei
tempi indicavano di ce danza si trattasse. $l clavicem5alo faceva il 5.c. >seguite
nelle case di no5ili e ricci 5orgesi per
intrattenimento, a volte si presentava con altri nomi 'trattenimenti, 5alletti,
divertimenti)
La distinzione tra le & forme non fu mai rigida. >rano pu55licate tradizionalmente in
fascicoli separati. Ceneralmente le formazioni
erano da & violini Y 5.c. 'sonata a ;) o violino solo Y 5.c. 'sonata a solo). !e il 5asso
non era continuo, ma melodico, poteva essere
aIdato a violoncello o viola da gam5a, raramente ad uno strumento a 1ato
;7
E$OL$#$!=$ 8O.(O!$=OA$
(rodotti italiani sia il violino ce la sonata, italiani furono la maggior parte dei
violinisti compositori. 8reatore della sonata per violino
e 5.c. fu pro5a5ilmente Jiagio .arini nel 949:, lo seguirono "arina e .erula. =ra i pi3
noti ci fu
2rcangelo 8orelli '945;@9:9;) studi con Jenvenuti e Jrugnoli a Jologna, a %uel
tempo il pi3 avanzato centro di studi per strumenti
ad arco. !i trasferH nel 94:9 a Aoma. $n citt/ vi erano i mecenati 8ristina di !vezia e i
cardinali (ampili e Otto5oni. 8orelli, immerso
nel nascente clima d,2rcadia, a contatto con (as%uini e, pi3 avanti, con 2.!carlatti ed
Bandel, la 1gura del violinista cre55e di statura
e autorit/, sia come compositore ce come esecutore e direttore.
La sua opera incentrata unicamente sul violino< 0 raccolte di sonate a ; 'op.9@0), da
ciesa e da camera, di scrittura semplice sia
violinisticamente ce contrappuntisticamente; una di sonate per violino e cem5alo
op.5 'raccolta molto nota, a ancora valore
didattico), ancora senza passaggi violinistici troppo arditi, ma con note doppie e
arpeggi, l,op.5 si ciude con &0 variazioni sul tema
della 2ollia; una di concerti grossi 'vedi tesi ??E$). !i pu dire ce le ultime & raccolte
precorrano i tempi.
"u uno dei poci compositori 5arocci la cui fama si prolung per parecci decenni
dopo la morte. La sua musica era fatta di
ciarezza, di simmetrie, espressivit/ e aristocratica variet/
2ll,estero
La sonata a ; e la sonata a solo per violino fu coltivata ance all,estero, con (urcell,
Bandel, 8ouperin, .u*at, AeinFen, Ju6teude,
"u6 per le sonate a ;; Qalter e von Ji5er per le sonate a solo. =utti presero a
modello, soprattutto nelle sonate a ;, le sonate italiane
=>!$ ??E$< 'a musica strumentale italiana nel HH9III secI concerto #rosso e concerto
solista0 3ri#ini italiane della sonata e della
sin%onia moderna0 Cenni storici sull"or#ano, sul violino, sul piano%orte e sul
clavicem!alo >cem!alari, or#anari e liutai?
$L 8O#8>A=O J2AO88O
concerto signi1ca sia legare insieme ce lottare con, %uindi una composizione
in cui coesistono elementi sia aggreganti ce
contrastanti. Lo stile concertante del ?E$$ sec., dei Ca5rieli, Jancieri, Eiadana,
.onteverdi, indicava la mescolanza di voci e
strumenti. $nvece il concerto !arocco fu forma strumentale dedicata agli arci Y 5.c.
e l,elemento caratterizzante era il contrasto
!oliT=utti. !i a*ranc dalla scrittura contrappuntistica grazie a nuovi elementi
linguistico@strutturali, in particolare<
@ la ripartizione dei singoli tempi, soprattutto gli 2llegro, in alternanze di !oliT=utti
@ la funzione ripetitiva di ritornello dei =utti
@ l,uso di progressioni melodice e di ripetizioni in eco
L,origine
$l principio fondamentale il contrasto tra concerto grosso e concertino. L,
inventore del 8oncerto Crosso fu Alessandro Stradella,
ce intuH l,e*etto ce poteva ottenere raddoppiando in alcune parti le voci della
sonata a ;. (oco pi3 avanti, intorno al 9470, 8orelli
scriveva 9& 8oncerti Crossi, 7 da ciesa 'l,ottavo il famoso fatto per la notte di
#atale) e 0 da camera. Ogni concerto diviso in
0@4 tempi. La scrittura assomiglia un po, a %uella corale, molto e%uili5rata tra le parti.
!e il concerto grosso e55e origine romane, %uello solistico e55e origini 5olognesi,
prima di passare a Eenezia. (articolare merito e55e
)iuseppe &orelli
La storiogra1a classica fece spesso una distinzione netta tra concerto solistico e
concerto grosso. $nvece non sono poce le raccolte
ce sotto il nome generico di concerti uniscono a concerti grossi concerti solistici,
inoltre in raccolte di concerti grossi possono
essere presenti concerti solistici, come nell,op.7 di =orelli. On elemento di distinzione
stilistica tra concerto grosso e concerto
solistico ce nel primo il concertino tende ad integrarsi nel =utti, mentre nel
secondo il !olo tende da contrapporsi al =utti
$l concerto grosso
La produzione fu copiosa in $talia nella prima met/ del :00, poi and scemando e si
esaurH. $mportanti contri5uti diedero gli allievi di
8orelli, Ceminiani in $ngilterra e Locatelli in Olanda, i compositori veneti, tra cui
2l5inoni, .arcello e Eivaldi, oltre a 2.!carlatti,
.anfredini, =essarini
=ra gli stranieri il primo ce pu55lic concerti grossi fu .u*at. Bandel in $ngilterra
con l,op.; e 4. Jac con i 4Concerti
:rande!ur#hesi. $l concerto grosso inMuH ance sulle suites orcestrali di "u6 e
=elemann
$l concerto solistico in $talia
2ll,inizio della sua storia il concerto solistico era gi/ de1nito nella sua forma. >ra in ;
tempi, veloce@lento@veloce. $l contrasto
!oliT=utti si aveva solo nei tempi veloci. $ =utti eseguono i ritornelli, ce aprono e
ciudono gli 2llegri, oltre a intercalare i !oli. $
ritornelli sono fatti della stessa materia musicale, il primo e l,ultimo in tonalit/
d,impianto, gli altri modulanti alla dominante o in
tonalit/ vicine. $l concerto 5arocco si de1nH nella forma delle circa 050 composizioni di
%uesto tipo ad opera di Eivaldi<
;L
Ait $ 'tonica), !olo $ 'da ton. a dom.), Ait $$ 'dominante), !olo $$ 'da dom. a rel.min.),
Ait $$$ 'nel rel.min.), !olo $$$ 'dal rel.min. a
ton), Ait $E 'tonica). Lo scema valido per il concerto in tonalit/ maggiore, se in
tonalit/ minore al posto della modulazione alla
dominante ve n, una al relativo maggiore, mentre al posto della mod.al rel.min. si
passa alla dominante.
$ ritornelli vivaldiani non sono veri e propri temi, ma sono formati da pi3 motivi
interconnessi tra loro . Le virtuosistice sezioni
solistice modulanti derivano spesso da motivi presenti nel ritornello, ma possono
ance essere indipendenti. #el tempo lento il
lirismo aIdato principalmente allo strumento solista, tenuemente accompagnato
dal 5.c., e rari interventi dei =utti. Eivaldi fu
l,unico italiano ce aId la parte solistica non solo a violino, ma ance a violoncello,
viola d,amore, strumenti a 1ato 'Mauto,
ottavino, o5oe, fagotto, trom5a) e a pizzico 'mandolino). -opo Eivaldi furono
personalit/ di spicco nel concerto solistico solo
Locatelli, ricordato per '"arte del violino con 9& concerti per violino solo e &0 capricci
in appendice, ce anno funzione di cadenze
'& per ogni 2llegro di concerto) e =artini
$l concerto solistico in >uropa
8ono55e grande di*usione in Cermania. L,alto numero di corti principesce e la
formazione nelle citt/ li5ere di un colle#ium
musicum formato da strumentisti dilettanti, fu terreno propizio per la di*usione del
concerto. =orelli e Eivaldi inMuenzarono
notevolmente i maestri sassoni '(isendel, Beinicen, Craupner) e 5erlinesi 'Guantz,
Cottlie5, Craun) oltre a Jac e =elemann. $l
numero assai alto di concerti solistici si spiega con la crescente passione del pu55lico
per il facile virtuosismo, ance a scapito dei
pregi musicali. Lo strumento solista privilegiato non fu pi3 il violino, per la mancanza
di validi solisti, ma gli strumenti a 1ato e il
clavicem5alo
)eor# -hilipp &elemann '9479@9:4:) coetaneo di Jac, svolse la maggior parte della
sua attivit/ ad 2m5urgo coltivando tutti i
generi, dal teatro alla musica sacra luterana 'circa 9000 cantate), oratori, lieder e
musica da camera. La sua musica strumentale era
5asata sul contrappunto, sulla riccezza formale della suite francese, e sulla tecnica
del concerto italiano. Codeva della fama di
massimo compositore strumentale tedesco, pi3 di Jac, conosciuto poco e male.
Jac studi molto e a lungo il concerto solistico italiano, estraneo alla sua formazione
strumentale. =rascrisse per organo o
clavicem5alo numerosi concerti italiani, tra cui L di Eivaldi. Jac fu tra i primi a
scrivere concerti solistici per clavicem5alo.
$n "rancia il concerto solistico fu portato nel 9:;; da Somis, allievo di 8orelli e
successivamente dall,allievo
'eclair '94L:@9:40), ce pu55lic & raccolte ce ricalcano i modelli di Eivaldi e
Locatelli e 07 sonate per violino e 5asso.
>,considerato il fondatore della scuola strumentale francese e dos la purezza
classica della melodia corelliana, con la ricca
ornamentazione della scuola clavicem5alistica.
$n $ngilterra il concerto solistico comparve tardi, con i concerti per or#ano op0 e @
di ,andel. Cli organi inglesi non avevano ancora
la pedaliera e la scrittura solistica assomigliava molto a %uella per clavicem5alo. Ono
tra gli autori pi3 apprezzati fu )iuseppe
Sammartini, fratello del pi3 noto Ciovan Jattista
La sonata 5arocca per violino
L,altra forma coltivata dai violinisti compositori, oltre al concerto, era la sonata. La
produzione sonatistica tardo5arocca fu molto
inMuenzata dalle sonate op.5 di 8orelli, caratterizzate da una canta5ilit/ umana,
%uella dei grandi maestri del melodramma. La grande
operosit/ degli allievi della scuola di 8orelli di*usero la sua arte in tutt,>uropa, in
particolare nella palladiana $ngilterra, dove
soggiornarono a lungo Eeracini, 8astrucci, Ceminiani. 2d 2msterdam oper Locatelli.
La distinzione tra sonata da ciesa e sonata da camera svanH rapidamente. >rano
generalmente in ; o 0 tempi La struttura 5ipartita
con modulazione $@E, poi E@$. La seconda parte riprendeva il materiale tematico della
prima
E$OL$#$!=$ 8O.(O!$=OA$
Cli allievi di 8orelli
@ Ciovanni Jattista !omis '9474@9:4;), maestro alla corte dei !avoia, form validi
musicisti, tra cui Ciardini 'violinista,
impresario e operista a Londra), (ugnani 'maestro di Eiotti), i francesi Leclair, Cuinon
e Cuillemain. Lasci raccolte di sonate a
;, per violino e 5asso e moltissimi concerti per violino
@ "rancesco Ceminiani '947:@9:4&), dal 9:90 visse e lavor sempre all,estero.
8ompose ; raccolte di sonate per violino e 5asso e
0 di concerti. "ece trascrizioni in forma di concerto grosso di alcune sonate di 8orelli.
2 (arigi music un,azione coreogra1ca,
'a %oresta incantata, tratta dalla Cerusalemme Li5erata. !crisse alcune opere
didattice, tra cui &he Art o% pla.in# o% the 9iolin
@ (ietro 2ntonio Locatelli '94L5@9:40), acclamato virtuoso a -resda, Jerlino e
.antova, dal 9:&L si sta5ilH ad 2msterdam, come
violinista, compositore, insegnante ed editore delle proprie opere. 8ompose sonate a
; e a solo per violino e Mauto, concerti e
Introduzioni teatrali op0. .entre nei Concerti #rossi op01 era ancora legato alla
scrittura contrappuntistica e al modello
corelliano, il suo stile si de1nH nei 9& concerti con &0 capricci a cadenza degli 2llegri
dell,Arte del violino op0D '9:;;), mentre
punte di virtuosismo si anno nei Concerti a op0@ '9:09)
2ntonio Eivaldi 'Eenezia,94:7@Eienna,9:09), 1glio di un violinista di !..arco, proseguH
la formazione con Legrenzi, nel 9:0; fu
ordinato sacerdote, ma per motivi di salute 'asma) smise su5ito di dire messa.
-ivenne maestro all,Ospedale di (iet/. #el 9:9; fu
00
rappresentato il primo dramma in musica, 3ttone in villa. (er meglio sviluppare
l,attivit/ di operista e impresario, interruppe & volte
l,impegno con la (iet/ '9:97@&&;9:&5@;5). (ass tutta la vita in $talia, escludendo il
viaggio ad 2msterdam '9:;:) per le feste
centenarie del teatro cittadino e il misterioso viaggio a Eienna, dove morH in oscure
circostanze. 8ompose<
@ opere teatrali< 04 in tutto. >ra legato soprattutto al teatro !.2ngelo, ma produsse
ance per molte citt/ del nord $talia, pi3 Aoma.
#on tutta la produzione operistica di Eivaldi era preziosa< alcune arie venivano
trasportate da un,opera all,altra e molti pezzi
tradiscono la fretta. .a l,operista Eivaldi non inferiore al compositore dei concerti.
L,orcestra partecipa alla vicenda
drammatica, di*erentemente dai suoi contemporanei. Le opere pi3 importanti sono Il
2arnace '9:&4), 3rlando '9:&:), 'a fda
nin%a '9:;&), '"3limpiade '9:;0), 'a )riselda '9:;5)
@ musica sacra< 05 composizioni per soli, coro e orcestra, soprattutto parti
dell,Ordinario e salmi. =ra le pi3 note< un )loria, un
Credo, un :eatus vir, uno Sta!at +ater, un +a#nifcat. #umerosi mottetti e antifone
per arci e soli. On Oratorio su testo latino,
<uditha triumphans
@ musica strumentale< la parte pi3 signi1cativa della sua opera. :5 sonate a ; o a
solo, &; sinfonie e circa 050 concerti. .olto fu
stampato postumo. "ra le principali raccolte, tutte da 9& concerti< '"estro armonico
op.; '9:9&), 'a strava#anza op.0 '9:9;), Il
cimento dell"armonia e dell"invenzione op.7 '9:&5), 'a cetra op.L '9:&7)
Eivaldi fu insieme ad Bandel, il compositore pi3 apprezzato d,>uropa , se55ene in
altre regioni vivessero contemporanei di livello
uguale o superiore 'Jac in Cermania e Aameau in "rancia). La fama, ce deriva dai
concerti, di Eivaldi oltrepass le frontiere
'grande l,accoglienza ad 2msterdam). Le ragioni del suo successo sono dovute alla
%ualit/ della musica e alle ciare connotazioni dei
suoi concerti< motivi tematici incisivi e ciaramente inseriti nella struttura formale,
2llegro 5alzanti e dai ritmi stimolanti, ce
contrastano la distesa serenit/ degli 2dagio, la marcata tensione tra !oli e =utti.
Guesto antagonismo rivel una forza drammatica
precedentemente sconosciuta al concerto. $l senso del tempo psicologico risparmia
cadute di tensione, lungaggini e indugi
Ciuseppe =artini '94L&@9::0) studi all,Oniversit/ di (adova, sposatosi senza il
permesso del padre della sposa, dovette rifugiarsi ad
2ssisi, dove studi violino. #el 9:&9 ottenne il posto di primo violino nella 5asilica di
!.2ntonio a (adova. Crande didatta, guid a
(adova %uella ce poi sare55e stata ciamata la !cuola delle #azioni, con allievi di
ogni parte d,>uropa.
!i interess di acustica 'il terzo suono) e di pro5lemi di tecnica violinistica 'allung
l,arco per suoni pi3 dolci), scrisse il &rattato di
musica secondo la vera scienza dell"armonia. !crisse %uasi esclusivamente per
violino< 50 sonate a ;, 97: sonate per violino e 5asso,
circa 9&5 concerti.
$nMuenzato inizialmente da 8orelli, se ne allontan presto alla ricerca di tematice
personali, soprattutto nel primo tempo, e un
approfondimento espressivo nell,2dagio. #ei concerti la consueta alternanza
!oloT=utti si accompagna ad un primo avvicinamento
alla forma sonata classica
L2 .O!$82 (>A !=AO.>#=$ 2 =2!=$>A2
!uites e sonate
-opo l,epoca della scuola di "resco5aldi, l,importanza dell,organo nell,>uropa
cattolica diminuH a favore di %uella del clavicem5alo.
Le motivazioni sono di ragione liturgica< nelle regioni protestanti il luteranesimo
favorH la conservazione del corale per organo e delle
composizioni aIni, sostenute ance dalla tecnica costruttiva superiore degli organi.
$n $talia, "rancia, 2ustria e Javiera invece gli
organi erano modesti e spesso privi di pedaliera; la musica sacra era
prevalentemente vocale e 5astava un organo positivo per
realizzare il 5.c., oppure il sostengo degli arci.
#ella stampa in $talia si conserv la tradizione di "resco5aldi e (as%uini, cio rimasero
unite nelle stesse raccolte musice per organo
e clavicem5alo. $n "rancia le raccolte rimasero distinte 'livres d,orgue e pieces de
clavecin). -istinte erano ance in Cermania,
per %uanto il termine clavier indicasse genericamente uno strumento a tastiera.
Oltre alla suite, la sonata coltivata dagli italiani divenne presto la forma prevalente,
comunemente di forma 5inaria '$@E, E@$. #uova
forma apprezzata soprattutto in "rancia fu il rondeau '2J282)
8O.(O!$=OA$ -$ .O!$8B> (>A 8L2E$8>.J2LO > (>A OAC2#O
$n $talia
(revale la sonata 5ipartita, da ricordare le raccolte per organo e clavicem5alo di
-omenico Dipoli, Jernardino della 8iaXa,
Ciam5attista .artini; scrissero solo per clavicem5alo Jenedetto .arcello, "rancesco
-urante, -omenico 2l5erti 'a cui attri5uita
l,invenzione del 5asso al5ertino). .a il pi3 grande clavicem5alista italiano fu
-omenico !carlatti '9475@9:5:) studi con col padre e con "rancesco Casparini a
Eenezia. .aestro in !.(ietro. !i trasferH a Lis5ona
nel 9:&0 come insegnante alla principessa portogese .aria Jar5ara. !i trasferH con
lei a .adrid, dove compose la maggior parte
delle sue opere, in particolare le 550 sonate per clavicem5alo, composte si pensa tra
il 9:;5 e il 9:50 'KciaccereK)
-a %uando si sta5ilH in !pagna rimase estraneo alle esperienze dei musicisti europei e
%uesto spiega il perc+ della sua personale
scrittura, ce non a avuto n+ modelli ne continuatori. $nMuenzarono la sua musica le
melodie popolari spagnole, ritmi di danza, e
modi di esecuzione di origine citarristica, oltre a temi e ritmi tipicamente italiani
09
$n Cermania
.olta fu la musica clavicem5alistica tedesca, spesso dalle melodie facili e gradevoli. $
compositori per clavicem5alo pi3 noti erano<
)raupner, &elemann, +attheson, noto ance come teorico e musicologo, )ottlie!
+u6at, 1glio di Ceorg.
$ compositori per organo pi3 attivi nella Cermania protestante erano<
:ohm, 7achoK, Ealther, oltre naturalmente a :ach ed ,andel, vissuto in $ngilterra
$# "A2#8$2
$ principali autori di pieces de clavecin e livres d,orgue furono Cleram!ault, Daquin,
autore dello spiritoso Le coucou, D"Andrieu,
autore di divertissement sulla guerra, la caccia e la festa nel villaggio. .a le maggiori
personalit/ in "rancia furono<
"rancois 8ouperin '9447@9:;;), nipote di Louis 8ouperin, apparteneva ad una
famiglia di organisti da varie generazioni. Organista
prima a !t.Cervais, poi nella cappella reale, fu a contatto con grandi personalit/ i
corte, ma non aspir mai alle prestigiose attivit/
artistice dell,opera e del 5alletto.
!crisse 0 li5ri di (ieces de 8lavecin ce contengono &50 composizioni raggruppate in
&: ordres0 L,ordre un voca5olo coniato da
8ouperin, ce indica una struttura di 5rani 'non una suite) il cui numero va da 0 a &;;
ogni 5rano porta un titolo. La scrittura a &, ;
voci, generalmente 5inaria, ma ance in forma di rondeau. Ceneralmente ogni ordre
disegnava un %uadretto< spesso di persone reali,
altre volte di sentimenti o atteggiamenti. Aicca l,ornamentazione< 8ouperin descrisse
il modo di eseguire gli a55ellimenti 'a cui
teneva molto) nel suo lavoro didattico '"art de toucher le clavecin.
!crisse ance musica da camera, interamente scritta a ; parti con 5.c., come le
sonate a ; italiane. -ue dei suoi concerti furono
dedicati uno a Lulli, l,altro a 8orelli; importanti i 1* nouveauB concerts ou 'es )outs
reunis, attraverso cui 8ouperin predic, nella
polemica tra musica italiana e francese, la riunione dei due stili
!carsa numericamente la musica sacra< & messe d,organo e ; 'econs de tene!res a
una e & voci
(rofondamente francese, espresse nella sua musica eleganza e magnilo%uenza,
risalt le melodie ornate e ricce armonie, senza
nascondere elementi tipici corelliani %uali la passione per le simmetrie e l,uso del
contrappunto, senza tradire il primato melodico.
2mante delle forme 5revi e dei piccoli complessi, fu tra i pi3 grandi musicisti francesi
Nean@(ilippe Aameau '947L@9:40), 1glio di un organista di -igione, prima di sta5ilirsi
nel 9:&; a (arigi, insegn in varie citt/
francesi. $n %uesto periodo compose la maggior parte della sua musica per
clavicem5alo e scrisse un trattato d,armonia. 2 (arigi
cono55e il mecenate La (ouplinire, ce lo convinse a cimentarsi nell,opera. La prima
fu ,ippolite et Aricie '9:;;). 8ompose &4
opere tra cui si ricordano le tragedie@lPri%ues Castor et -olluB '9:;:), Dardanus
'9:;L) e l,opera@5allet 'es Indes #alantes '9:;L). "u
continuatore dell,opera di Lulli.
La sua opera per clavicem5alo costituita da 0 raccolte di pieces de clavecin, di cui
la pi3 importante la terza, comprendente &
ampie suites ce anno, oltre alle consuete danze, ance 5rani li5eri, sull,esempio di
8ouperin, in cui si rivela la sua forte natura di
armonista
$ (A$#8$(2L$ !=AO.>#=$ ->LL,>=2, J2AO882
L,organo
Ci/ noto nell,anticit/ e di*uso nel .edioevo, fu perfezionato a partire dal ?E$ sec.,
con l,introduzione di un certo numero di registri
e pedaliera. (articolarmente noti per la loro perfezione costruttiva erano gli organi
tedesci.
$ principali organari furono<
@ seconda met/ del ?E sec< .atteo e Lorenzo di Ciacomo da (rato per le ciese di
>milia e =oscana
@ ?E$ sec. e prima met/ del ?E$$ sec< gli 2ntegnati di Jrescia; 8ostanzo 2ntegnati fu
ance compositore e trattatista. =rovarono
lavoro soprattutto in Lom5ardia
@ ?E$$$ sec< l,organista 2zzolino della 8iaXa fece costruire a (isa un organo
insolitamente ampio '5 manuali), cosH come ampio era
l,organo opera di -onato del (isano, a 8atania
@ seconda met/ del ?E$$$ sec< Caetano 8allido realizz 5en 000 organi nel Eeneto
@ prima met/ del ?$? sec< i !erassi di Jergamo, tra cui emerse Ciuseppe. !trumenti
dalla pastosa sonorit/ di*usi in Lom5ardia
$l clavicem5alo e il clavicordo
$l clavicem!alo uno strumento a corde pizzicate da punte di penna di corvo poste
su saltarelli, ce sono collocati all,estremit/
interna dei tasti. #e esistono a 9 o & manuali
La spinetta 'il virginale inglese) 5asata sullo stesso principio, ma le corde sono
parallele o o5li%ue alla tastiera
$ principali costruttori erano i AucFers di 2nversa, i nostri Ja*o e =rasuntino, l,inglese
=scudi
0&
$l clavicordo, antecedende al clavicem5alo, era a corde percosse da tangenti in1sse
nella parte interna del tasto. -i forma rettangolare
e piccola era adatto alla musica domestica. -i*uso soprattutto in Cermania, era
apprezzato dai Jac
$l violino
#on noto ci fu l,inventore del violino, ma il primo famoso costruttore fu Caspare
Jertolotti da !al '9500@940L), iniziatore della
scuola 5resciana. -uratura fama e55e la scuola cremonese con gli 2mati '2ndrea il
capostipite, nato nel 9505; i Cuarneri '2ndrea il
capostipite, allievo di #icola 2mati); gli !tradivari, con 2ntonio '9455@9:;:), allievo di
#icola 2mati; nel ?E$$ sec. e55e notoriet/ la
scuola tirolese con !teiner, pro5a5ilmente allievo di #icola 2mati
$l pianoforte
#ato durante l,et/ 5arocca, fu trascurato inizialmente dai compositori; il suo impiego
inizi nel 9::0 con la sensi5ilit/ galante dello
stile preclassico, causando la scomparsa graduale del clavicem5alo.
$nizialmente ciamato clavicem!alo col piano e col %orte, fu inventato dal padovano
Jartolomeo 8ristofori. La sua invenzione fu
annunciata da !cipione .a*ei. $ primi perfezionamenti si e55ero con il tedesco
!il5ermann, poi da !tein e da >rard
=>!$ ??E$$< :ach e ,andel
NOB2## !>J2!=$2# J28B
La famiglia Jac
-al capostipite Eeit 'sec.?E$) a Qilelm "riedric >rnst 'morto nel 9705) vant pi3 di
un centinai di organisti, compositori e maestri
di cappella attivi in Cermania, soprattutto in =uringia e !assonia. $ mem5ri pi3
importanti furono, oltre a N.!., i tre 1gli Qilelm
"riedemann, 8arl (ilipp >manuel e Non 8ristian.
N.!. Jac '>isenac,9475@Lipsia,9:50), rimasto orfano a 90 anni del padre Noann
2m5rosius, organista, fu accolto dal fratello
maggiore Noann 8ristop, anc,egli organista, ce e55e cura della sua prima
formazione musicale. Eiolinista a Qeimar, organista
ad 2rnstadt e a .ulausen 'dove spos la cugina .aria Jar5ara, da cui e55e : 1gli),
e55e modo di conoscere Jom e Ju6teude. 2
%uesto periodo risalgono molte opere per organo, alcune cantate e musice
cem5alistice. =orn a Qeimar al servizio del duca di
!assonia e divenne Sonzertmeister nel 9:90. Gui scrisse moltissimo per organo,
molto per clavicem5alo, cantate sacre, trascrizioni di
concerti strumentali e l,Orgel5uclein. (er motivi ancora poco ciari si trasferH a
Soten nel 9:9:. #el 9:&0 morH .aria Jar5ara e
spos 2nna .agdalena, cantante da cui e55e 9; 1gli. La corte di Soten era
calvinista e poco spazio veniva dato alla musica sacra.
=ra il 9:9: e il 9:&; compose dun%ue molta musica strumentale. !uccesse a Sunau
come 8antor a Lipsia nel 9:&;, ance per
sostenere economicamente gli studi dei 1gli all,Oniversit/. Lipsia era una citt/ li5era
e Jac doveva rispondere dei suoi servizi
'insegnare musica e latino nella scuola di !.=ommaso, comporre soprattutto cantate
sacre, organizzare la musica liturgica nelle varie
ciese della citt/, provvedere alla musica per le cerimonie dell,Oniversit/ e del
8onsiglio) al 8onsiglio comunale e al 8oncistoro. -al
9:&L assunse la direzione del 8ollegium .usicum fondato da =elemann. $ rapporti coi
superiori furono spesso diIcili, soprattutto per
il suo modo di intendere la musica sacra. La salute and peggiorando dal 9:0L. 8ieco
dopo una cataratta non riuscita, morH nel 9:50
colpito da apoplessia.
=ratt tutti i generi musicali della prima met/ del :00 esclusa l,opera. La sigla JQE
sta per Jac QerFe Eerzeicnis. Le
composizioni sacre occupano i &T; della sua produzione<
.O!$82 !28A2
@ circa ;00 Firchenkantaten, ce ne sono rimaste &00, in lingua tedesca, in pi3 5rani
alternanti cori, recitativi e arie. >rano eseguite
dopo il Eangelo e il 8redo e prima del sermone; il testo sviluppava pensieri teologici
collegati al Eangelo del giorno.
Ceneralmente erano scritte per soli, coro, orcestra '&0@&5 esecutori)Y5.c. 'organo);
le cantate erano di & tipi< Choral kantate, su
corale e citazioni 5i5lice, e %uelle 5asate su testi poetici li5eri, con parafrasi dei testi
5i5lici e passi di poesie devote
@ 4 mottetti a 5@7 voci a cappella, su testo 5i5lico
@ ;:9 corali a 0 voci
@ l,3ratorio di /atale del 9:;0, raggruppamento di 4 cantate per le feste natalizie
@ le & -assione secondo )iovanni '9:&0) e la grandiosa -assione secondo +atteo
'9:&:), appartenenti al tipo delle (assioni
oratoriali su testo 5i5lico, ripartito tra 8risto, l,>vangelista e gli altri interlocutori ,
spesso espressi dal coro. "re%uenti le
interpolazioni corali a 0 voci e 5rani solistici su testi poetici estranei al testo 5i5lico
@ in latino sono scritti il +a#nifcat '9:&;) e la +essa in si minore '9:;;) dedicata ad
2ugusto $$$, re di (olonia ed >lettore
cattolico di !assonia.
@ &50 composizioni per organo, parte scritte in giovent3 ad 2rnstadt, .ulausen e
Qeimar, parte nella maturit/ a Lipsia. -a
ricordare l,3r#el!uchlein scritta con 1ni didattici per il 1glio Qilelm "riedemann,
mentre tra le raccolte della maturit/ i
Schu!ler Chorale e i cosidetti 1N corali di 'ipsia
.O!$82 (AO"2#2
@ una trentina di cantate profane, molto simili a %uelle sacre, ma scritte per occasioni
cele5rative. & in italiano, le restanti in tedesco,
furono composte nel periodo di Lipsia
0;
@ Clavieru!un#en< 4 suites inglesi e 4 partite 'parte $, 9:;9), Concerto italiano e
-artita in si min 'parte $$, 9:;9), 0 duetti 'parte
$$$, 9:;L), 9ariazioni )old!er# 'parte $E, 9:0&)
@ i due li5ri del Clavicem!alo !en temperato '9:&& e 9:00)
@ 95 invenzioni a & voci e 95 a ; voci 'sinfonie) del 9:&;
@ 4 suite francesi '9:&&)
@ il Clavier!uchlein per Qilelm "riedemann e 2nna .agdalena
@ 4 partite per violino solo e 4 suites per violoncello '9:&0)
@ O concerti !rande!ur#hesi '9:&9) sullo stile del concerto 5arocco italiano
@ 5 suites per orcestra
@ 9; concerti per clavicem5ali e arci, parte sono trascrizioni
-iIcilmente cataloga5ile '"arte della 2u#a '9:0L@9:50) saggio di altissima scrittura
contrappuntistica dagli aspetti sia teorici ce
pratici
$n vita, N.!. fu apprezzato come esecutore e insegnante, ma non come compositore,
ritenuto attardato su stili non pi3 di moda, ance
se la 5ravura di contrappuntista gli era riconosciuta. "u la sintesi del 5arocco
luterano, italiano e francese. -alla tradizione luterana
attinse lo studio delle le forme organistice della Cermania centro settentrionale<
preludio, toccata, fuga ed ela5orazione su corale. La
studio della tradizione italiana e francese 'grazie alle trascrizioni) gli procurarono
esempi del concerto vivaldiano e delle danze tipice
dei pieces de clavecin francesi.
La sua musica era speccio di un,epoca ce andava tramontando< dopo il 9:50 le
pratice liturgice diminuirono rapidamente, l,uso
del contrappunto su5H la stessa sorte a favore delle pratice armonice ce si
sare55ero realizzate nel classicismo. 8ol tramontare del
mondo luterano delle piccole corti tedesce la musica di Jac fu dimenticata. La
Jac@Aenaissance inizi nel 97&L, grazie alla
storica riesumazione della (assione secondo .atteo diretta da .endelsson. La
Aenaissance prese aspetti istituzionali nel 9750 con la
fondazione della :ach )esellscha%t
Ceorg "riedric Bandel 'Balle,9475@Londra,9:5L)
>55e DacoW come maestro, il pi3 autorevole musicista di Balle. 2 97 anni fu
nominato organista, ma poci mesi dopo and ad
2m5urgo, dove nel 9:05 fece rappresentare Almira, la sua prima opera. -al 9:04 al
9:90 soggiorn in $talia< "irenze, Eenezia, ma
soprattutto #apoli e Aoma, dove cono55e !carlatti, 8orelli e (as%uini. -urante %uesto
periodo scrisse & oratori, mottetti latini e
l,opera A#rippina '9:0L). Lasciata l,$talia, dopo un 5revissimo soggiorno ad Bannover,
si rec a Londra, dove rappresent con
successo il 1inaldo. 2ccolse l,invito della regina 2nna a rimanere. "ino al 9:;7 si
dedic all,opera italiana e le opere composte per la
AoPal 2cademP e per il Sing,s =eatre sono tra gli esempi pi3 signi1cativi di opera
seria. 2lla ricerca di un genere musicale gradito
al grande pu55lico 5orgese e ce fosse meno costoso in termini di produzione,
cominci a scrivere oratori di soggetto 5i5lico in
inglese. !ostenuto dal successo di Saul e Israele in (#itto '9:;L) continu su %uella
strada
O(>A> =>2=A2L$
#e compose 0&, tutte del genere serio su li5retto italiano, ad eccezione delle poce
opere tedesce scritte in giovent3 per il teatro di
2m5urgo.
Le pi3 note sono A#rippina '9:0L), 1adamisto '9:&0), )iulio Cesare '9:&0),
1odelinda '9:&5), Admeto '9:&:), Siroe '9:&7, su
li5retto di .etastasio), 3rlando '9:;;), Alcina '9:;5), Serse '9:;7). !tilisticamente
aIni sono le serenate, tra cui Aci, )alatea,
-oli%emo.
L,opera seria italiana di Bandel costituisce l,esempio pi3 alto del genere. $ soggetti
erano le vicende dei personaggi storici o di eroi
mitologici. 8iascun atto era una se%uela di recitativi 'secci o accompagnati) e arie
'spesso col da capo). (oci i duetti e i cori, in
stile accordale. Cli elementi drammatici avevano nelle sue opere un rilievo assai
maggiore ce in %uelle dei contemporanei
OA2=OA$
La sua vera gloria, a cui lavor, se si escludono & composti a Aoma, negli anni della
maturit/.
$ pi3 noti furono (sther '9:;&), Saul '9:;L), Israel in (#.pt '9:;L), +essiah '9:0&, il
suo capolavoro, presentato a -u5lino), Sanson
'9:0;), <udas +acca!aeus '9:;:), Salomon '9:0L), <ephta '9:5&).
$l loro successo dovuto al fatto ce essi rispondevano alle esigenze culturali dei ceti
medi< erano frutto di una concezione teatrale 'a
di*erenza degli oratori italiani, simili a opere serie), avevano li5retto in inglese
'comprensi5ili a tutti, narravano storie dall,2ntico
=estamento, ce per i medi protestanti inglesi erano un po, il corrispondente dei miti
classici per le classi aristocratice. La struttura
era simile a %uella di un,opera, con recitativi e arie. 8,era per il coro con funzione di
narratore ma ance di personaggio, come negli
oratori di 8arissimi, ce certamente Bandel cono55e; inoltre il coro era una tradizione
5en radicata in $ngilterra, con gli antems.
2L=A> 8O.(O!$D$O#$
@ sacre< salmi e mottetti in latino, per liturgia cattolica; antems per %uella anglicana,
da ricordarsi i Chandos Anthems, composti
per il duca di 8andos, suo protettore
@ strumentale< i Concerti )rossi op.; e op.4, Concerti per organo op.0 e op.:, le &
suite orcestrali Eater +usic '9:9:), eseguita in
occasione di una gita del re sul =amigi, e +usic %or 1o.al 2ireKorks '9:07), composta
per la cele5razione della pace di
2%uisgrana tra "rancia e $ngilterra, ; raccolte di suites per clavicem5alo, variazioni,
sonate per violino e 5.c.
La sua vita e la sua opera fu agli antipodi di %uella di Jac. .entre Jac riassumeva
la tradizione, il primato della fede, il
contrappunto, Bandel era immerso nel presente, seguiva il gusto del suo tempo,
pensa armonicamente. Bandel visse da protagonista
nei maggiori centri della vita musicale. =edesco di nascita, visse in $ngilterra come
compositore e impresario. 8osmopolita inun,epoca in cui le 5arriere nazionali erano
tali ance per il gusto, assimil le caratteristice di varie scuole europee. $l suo stile
tende
al grandioso, alla nettezza della linea melodica, alla mo5ilit/ dell,espressione. Jenc
avesse trattato tutti i generi, non in tutti fu
grande< la musica strumentale non fu eIcace come %uella teatrale
=>!$ ?E$$$< ,a.dn, +ozart, :eethoven
=A2 $L J2AO88O > $L 8L2!!$8$!.O< $L AO8O8O,
=ra il 9:00 e il 9::0 ci fu un periodo cuscinetto, il cui nome deriva dallo stile
arcitettonico e d,arredo< il rococ8. La musica del
rococ, solitamente 5rillante e gradevolmente ornata, comunica l,impressione del
decorativismo 5arocco privato della sua grandeur.
$l rococ stato ciamato, soprattutto dai francesi, ma non solo, il periodo dello stile
galante
Lo stile galante
Calanteria una parola ciave per comprendere la nuova sensi5ilit/ dei decenni di
mezzo del ?E$$$ sec. 2l primato della ragione
illuministica si sostituH il sentimento, la spontaneit/. $ & romanzi epistolari 'a nouvelle
(loise '9:49) di Aousseau e I dolori del
#iovane Eerther '9::0) di Coete furono testimonianze elo%uenti del modo di
sentire.
La musica si adatt< scomparsa graduale del contrappunto e conseguente
importanza della melodia, sostenuta ancora dal 5.c., in
rapido declino a favore dell,armonia, mentre la forma sonata, da %uella del tardo
5arocco, divenne %uella ce ora noi conosciamo
L,ela5orazione della forma sonata
dalla 5ipartita 5arocca alla 5itematica tripartita 'esposizione, sviluppo, ripresa) e altre
ciaccere sulla forma sonataK
La sinfonia
-eriva dalla sinfonia d,opera scarlattiana in ; tempi. (resero gradatamente il posto
del concerto grosso dal 9:;0. Ono dei primi
maestri a coltivare %uesta forma fu
)iovanni :attista Sammartini '9:09@9::5), maestro di cappella in varie ciese di
.ilano, e55e ClucF tra i suoi allievi. Le sue
sinfonie erano principalmente per arci. -opo di lui la sinfonia si svilupp nei paesi
tedesci, in particolare alla corte di Jerlino 'con
Craun e 8.(.>.Jac), ma soprattutto a
+annheim, sotto il governo del principe elettore 8arlo =eodoro, appassionato di
musica, ce e55e dal 9:09 una delle orcestre
migliori d,>uropa, sotto la direzione del virtuoso violinista !tamitz, intorno al %uale si
svilupp la scuola di .anneim, la5oratorio
musicale per lo sviluppo del linguaggio pre@classico, soprattutto negli aspetti dinamici
Le altre forme
-urante il rococ ci fu un avvicinamento delle varie forme in %uella ce poi sare55e
diventata la comune struttura di sonate, sinfonie,
concerti, %uartettiK Crande di*usione e55ero le sonate per clavicem5alo, ce dal
9::0 fu sostituito dal forte@piano e le sonate per
violino e clavicem5alo. $l consolidamento della struttura sinfonica and di pari passo
a %uello delle orcestre ce, a parte %uelle dei
8ollegia .usica cittadini, erano alle dipendenze di facoltosi principi
8ol tramonto della sonata a ;, la forma principale d,insieme divent il quartetto.
!em5ra ce il primo a scrivere per %uesta
formazione fu 2. !carlatti, autore di 0 !onate a 0 senza 5.c., seguito da 2ntonio
8aldara. "u 2ranz Havier 1ichter, maestro di
.anneim, a de1nire lo stile del %uartetto d,arci classico, mentre di fatto furono
BaPdn e Luigi Joccerini a de1nire lo stile di
conversazione musicale proprio delle formazioni cameristice classice
$ 1gli di Jac
$ musicisti pi3 rappresentativi del rococ furono i 1gli di N.!.Jac< Qilelm "riedeman,
8arl (ilipp >manuel e Noann 8ristian.
!e55ene accomunati dalla scuola paterna, non composero come il padre musica
organistica e cantate sacre, segno ce i tempi erano
cam5iati. $l centro di interesse creativo ce li accomunava era il clavicem5alo.
@ Qilelm "riedeman '9:90@9:70), il primogenito, era il prediletto dal padre per le
vivaci %ualit/ musicali. Organista ad Balle, poi
a Jerlino, era irre%uieto, eccentrico e indisciplinato. "inH la vita in miseria
@ 8arl (ilipp >manuel '9:90@9:77) fu clavicem5alista a Jerlino e ad 2m5urgo. .olto
operoso, si impegn nella de1nizione di
nuovi orizzonti formali ed espressivi. >, ricordato soprattutto per le sonate e i concerti
per clavicem5alo e per un trattato sul vero
modo di suonare il clavicem5alo '9:5;)
@ Noann 8ristian '9:;5@9:7&) oper a .ilano e a Londra. !crisse molte opere
teatrali, rinnegando cosH le tradizioni di famiglia,
tuttavia le sue composizioni pi3 signi1cative furono le sinfonie, i concerti per
clavicem5alo o forte@piano e le sonate
$L 8L2!!$8$!.O
Z il periodo ce segue il rococ e precede il romanticismo. 8ronologicamente il
mezzo secolo tra 9::0 e 97&0 ca.
05
La nozione di classicismo
$l termine viene usato per indicare %uei movimenti artistici ce riconosco il valore dei
modelli greci e romani. L,apprezzamento per le
opere antice non venne mai meno nel .edioevo, ma nel Ainascimento e 1no all,700
il confronto col mondo antico fu fondamentale
per l,arte europea. L,eticetta di classico si pu attri5uire alla poesia d,2rcadia, ai
drammi del =asso e del Cuarini, alle tragedie di
8orneille e Aacine, alla pittura di Aa*aello e (oussin, agli edi1ci di Jramante e alle
ville del (alladio. 8lassico nell,arte sinonimo di
grazia, magni1cenza, decoro, e%uili5rio e senso della proporzione. Guesto stile si
manifest ance nella musica dando vita ad una
omogeneit/ del gusto non pensa5ile in precedenza
=eatri e concerti. $l pu55lico
$l periodo classico coincise con il graduale passaggio da governi aristocratici
assolutisti a governi ispirati dalla 5orgesia li5erale.
2ssieme all,interesse per il teatro, in particolare %uello italiano, cre55e ance %uello
per la musica strumentale, non pi3 5ene esclusivo
di privati, no5ili e facoltosi, ma accessi5ile al grande pu55lico. !i svilupparono i
concerti pu55lici soprattutto a Londra, (arigi e
Lipsia, dove furono costruite o riadattate le prime sale da concerto. 2ccanto ai
professionisti, numerosi erano i dilettanti ce si
accostavano alla musica strumentale, soprattutto al pianoforte
La professione di musicista
2ll,inizio del ?E$$$ sec. il musicista era uno stipendiato da una congregazione religiosa,
o da un principe, o da un teatro. BaPdn e
.ozart vissero in prima persona il passaggio da %uesta situazione a %uella di li5eri
professionisti. Guesto cam5iamento port pi3
li5ert/ ai compositori, li5eri di comporre secondo il proprio gusto, e non secondo
%uello del committente, e pi3 possi5ilit/ agli
esecutori di suonare in pu55lico. $mportante per la professione di musicista fu la
fondazione di un 8onservatorio #azionale a (arigi
'9:L5), ce servH da modello per altri conservatori. 8ontemporaneamente si
determin un rinnovamento degli strumenti didattici.
.usica e cultura
"ino al ?E$$$ era raro ce un trattato teorico uscisse dalla cercia degli addetti ai
lavori. 8ol completamento dell,(nciclopedia '9:59@
9:::) la cultura musicale era accessi5ile a tutti, grazie alle numerose voci ce si
riferivano alla materia musicale. $noltre fu pu55licata
a Londra la poderosa Storia #enerale della musica dai )reci al 1@NP di JurnaP e le
prime monogra1e su Jac e (alestrina. 2nce
l,editoria musicale si svilupp, con l,utilizzo del nuovo metodo della litogra1a accanto
a %uello tradizionale su lastre incise
"A2#D NO!>(B B2V-# 'Aorau, =irolo,9:;&@Eienna,970L)
!tudi canto ad Bain5urg, poi alla scuola di canto corale della cattedrale di !.!tefano
a Eienna, dove proseguH gli studi ance di
clavicem5alo e composizione. #egli anni 9:50@40 insegn, suon in piccoli complessi
e fece piccole composizioni, ma nel 9:49 fu
assunto come vice maestro di cappella dalla potente famiglia aristocratica ungerese
>ster/zP, col principe #icola, appassionato di
musica. #el trentennio al suo servizio BaPdn svolse una intensa attivit/ di
compositore e direttore e le sue composizioni furono
conosciute in tutta >uropa. #el 9:L0, alla morte di #icola, BaPdn divenne li5ero
professionista perc+ gli >sterazP sciolsero
l,orcestra per motivi economici e accordarono al maestro di cappella. 2ccolse cosH
l,o*erta del violinista impresario !alomon di
comporre e dirigere sinfonie per la sua societ/ di concerti a Londra, nac%uero cosH le
9& sinfonie londinesi. L,impatto con gli oratori
di Bandel lo port a comporre musica sacra per la ricostituita cappella >sterazP. .orH
durante l,occupazioni di Eienna da parte delle
truppe napoleonice
=occ tutti i generi e le forme coltivate tra il 9:50 e il ?$? sec, ma, a di*erenza di
.ozart, con alcune limitazioni< opere teatrali
composte per il teatrino di corte, scarsa produzione di concerti per strumenti solisti,
musica sacra composta solo dopo il ritorno da
Londra
!$#"O#$> > 8O#8>A=$ !OL$!=$8$
$l catalogo dell,Bo5oFen 'da cui la sigla Bo5) riconosce autentice 907 sinfonie, tutte
in 0 tempi, ad eccezione dei lavori giovanili.
"ino alla n.79 sono state scritte per la cappella degli >sterazP 'circa &0 strumentisti),
pi3 ampie ed ela5orate le 4 parigine nn.7&@7:
e le 9& londinesi nn.L;@900, ce gi/ presentano pienamente maturato lo stile
sinfonico< l,individuazione della scrittura tim5rica
degli strumenti e il loro impiego 'autonomo, per famiglie, per com5inazioni tim5rice)
Ailievo inferiore anno i concerti solistici, scritti nei primi anni del servizio presso gli
>sterazP. >, possi5ile ce il concerto non
fosse particolarmente gradito al suo protettore, o ce il !oli@=utti non fosse congeniale
alla natura di BaPdn
.O!$82 -2 82.>A2
@ #icola >sterazP teneva molto in considerazioni la musica da camera e BaPdn negli
anni 9:49@L0 scrisse moltissimo per
formazioni cameristice con !ar.ton, lo strumento suonato da #icola 'una specie di
violone con corde di risonanza). $l punto pi3
alto della produzione cameristica costituito dagli 7; %uartetti. $l %uartetto fu la
forma a cui BaPdn fu pi3 legato, e pi3 delle
04
sinfonie testimonia il cammino stilistico compiuto< a*rancamento dalle ultime
vestigia del 5arocco, partecipazione e distacco
dallo stile galante, maturit/ con%uistata coi 4 %uartetti op. ;; '9::7@79), i %uartetti
russi dedicati al principe (etrovic. -e1nH nel
%uartetto lo stile della conversazione musicale, in cui ogni strumento aveva pari
dignit/
@ 2nce nelle 5& sonate per clavicem5alo, poi per forte@piano possi5ile seguire il
percorso stilistico< dalle prime ce ricordano le
suites, a %uelle del 9::4 in cui si riconosce l,inMusso di 8.(.>.Jac, a %uelle mature
successive al 9:70
@ 8ompose una cin%uantina di divertimenti 'serenate, cassazioni, notturni< Y o U
stessa cosa), una forma austriaca di musica da
camera non impegnata per arci o 1ati, di struttura variata, generalmente 2llegro@
.inuetto@2ndante@.inuetto@2llegro
@ 09 trii con forte@piano e &9 trii per arci
O(>A> =>2=A2L$
8irca 9;, prevalentemente 5u*e per il teatrino degli >sterazP. Le pi3 note sono 'o
speziale, 'e pescatrici, Il mondo della luna, tutti
drammi giocosi su li5retto di Coldoni
8O.(O!$D$O#$ EO82L$ !28A>
2d eccezione di un oratorio e di poce messe, la produzione sacra fu successiva al
soggiorno in $ngilterra. La maggior parte delle
messe anno un pretesto esterno dovuto a committenze. -ecise invece
autonomamente di comporre & oratori< 'a creazione '9:L7) e
'e sta#ioni '9709). Opera singolare 'e @ ultime parole di Cristo sulla Croce '9:75),
nata per orcestra e poi trasformata in oratorio
$l suo pi3 alto merito %uello di aver convogliato gli elementi a volte contraddittori
dello stile classico e di averlo realizzato nei
%uartetti e nelle sinfonie. $l valore artistico la felicit/ dell,invenzione musicale. $l suo
e%uili5rio, la facilit/ con cui realizzava le
melodie e gli spunti tematici, a volte presi a prestito dalla musica popolare, spiegano
il successo ce e55e in tutta >uropa. !egno
evidente della sua popolarit/ fu l,inMuenza ce e55e sui compositori contemporanei e
i successori, primo tra tutti .ozart
QOL"C2#C 2.2->O! .OD2A= '!alis5urgo,9:54@Eienna, 9:L9)
"iglio di Leopold, violinista, compositore e didatta della cappella musicale della
cappella musicale di !alis5urgo, sede di un
principato ecclesiastico semi@indipendente. Leopold intuH il precoce ed eccezionale
talento del 1glio e si occup della sua formazione
musicale. -al 9:4& al 9::& Qolfgang compH numerosi viaggi di studio in tutta >uropa
in compagnia del padre. #umerose furono le
sue esi5izioni in pu55lico, e tra un viaggio e l,altro tornava a !alis5urgo per studiare e
comporre. .a la vita musicale della cittadina,
nonostante fosse a55astanza attiva, gli andava stretta, cosH cerc sistemazione a
.anneim e a (arigi, dove morH la madre nel 9::7.
#el 9:79 avvenne la rottura con l,arcivescovado di !alis5urgo e lasci il posto alla
cappella per sta5ilirsi a Eienna, dove spos
8ostanza Qe5er. $ primi anni ottenne successo, suonando in pu55lico i suoi concerti
per piano e orcestra, dava lezioni e gli editori,
soprattutto 2rtaria, pu55licavano volentieri i suoi lavori, tra cui Il ratto dal serra#lio.
$ronicamente, il favore del pu55lico and
scemando %uando compose i suoi pi3 grandi capolavori< 'e nozze di 2i#aro, Don
)iovanni, CosQ %an tutte, le ultime sinfonie, i
%uintetti, le memora5ili musice da camera. 2nce la situazione economica non era
rosea. .orH colpito da fe55re reumatica e fu
seppellito in una fossa comune
O(>A> =>2=A2L$ 'il S sta per von Socel)
&0 sono le opere per il teatro, raggruppa5ili in< opere serie su li5retti italiani, opere
5u*e in italiano e singespiele
@ l,opera seria italiana, di scema metastasiano, 5enc lo stile 5elcantistico piacesse
al pu55lico, era al tramonto. Le sue pi3 note
erano +itridate re di -onto '9::0), Ascanio in Al!a '9::9) su li5retto del (arini e
'ucio Silla '9::&), tutte e ; rappresentate al
teatro -ucale di .ilano. Idomeneo re di Creta '9:79), la pi3 riuscita, 'a clemenza di
&ito '9:L9) su rifacimento di li5retto
metastasiano. 2ll,intenso discorso teatrale, inMuenzato da ClucF e dalla tragedie@
lPri%ue, si aIanca un 1tto discorso orcestrale,
i numerosi cori e l,alto impegno vocale dei 5rani solistici.
@ Le opere 5u*e pi3 famose, ispirate da commedie o romanzi dell,epoca, erano 'a
fnta semplice '9:47), 'a fnta #iardiniera
'9::5), opere giovanili. Le ; opere su li5retto di Lorenzo da (onte, a5ate estroso e
irre%uieto, 'e nozze di 2i#aro '9:74), tratta
dalla commedia di Jeaumarcais, Don )iovanni '9:7:), CosQ %an tutte '9:L0)
riassumono l,opera 5u*a italiana, ma allo stesso
tempo la trascendono. $ personaggi escono dalla tipizzazione ed esprimono i propri
sentimenti come nell,opere seria. 2ltrettanto
nuova la partecipazione orcestrale, spesso in scrittura sinfonica
@ $ singspiele sono ;< il giovanile :astien und :astienne '9:47), Il ratto dal serra#lio
'9:7&), tur%uerie ce eleva il genere a grande
arte e Il $auto ma#ico '9:L9), l,unica opera in cui si evidenziano gli ideali del tempo
ispirati allo spirito laico e illuminista di
stampo massonico
.O!$82 EO82L> !28A2
9: messe, mottetti, litanie e o*ertori per soli, coro e orc. furono composti in
giovent3 per gli uIci sacri a !alis5urgo. =ra le opere
pi3 note i 9esperes solemnes de con%essore F0DDP e il F.rie F0D1. La sua ultima
composizione, non terminata, fu il 1equiem per soli
coro e orc., i cui 5rani mancanti furono scritti dall,alunno !ussamaPr
!$#"O#$>
La maggior parte delle 0L sinfonie fu composta tra il 9:45 e il 9::L e mostra
l,evoluzione orcestrale. #egli anni viennesi ne
compose 4, ce costituiscono l,apice del loro genere. =ra %ueste la ,a6ner, la 'inz, la
-ra#a, la <upiter
8O#8>A=$ !OL$!=$8$
0:
2l contrario di BaPdn, scrisse molti concerti per vari strumenti solisti. $ 9: per
pianoforte scritti a Eienna ed eseguiti da lui stesso
furono veicolo di grande popolarit/. $n %uesti il concerto solistico classico trova una
delle sue pi3 alte espressioni. $l pianismo non
mai 1ne a se stesso, n+ ostentazione e il rapporto tra solista e orc. a carattere
unitario
GO2A=>==$ > GO$#=>==$
!ono la forma in cui .ozart sente di pi3 BaPdn, senza morti1care la sua personalit/. $
pi3 noti sono i %uintetti S.595 e 594 e il
%uintetto per clarinetto e arci S.579
2L=A$ C>#>A$
8oltiv tutte le forme di musica da camera per pianoforte< sonate a & mani '9:), a 0
mani '5), fantasie, variazioni, 0& sonate per
violino e pianoforte. 2l periodo salis5urgese risalgono la maggior parte delle
serenate, dei divertimenti e delle cassazioni 'generi per
altro molto simili)
.ozart non ac%uist tra i contemporanei il consenso europeo come BaPdn,
certamente perc+ mori troppo giovane. On,altra ragione
era la %ualit/ della musica, ce, in parole semplici, era pi3 diIcile di %uella di BaPdn.
$n un,epoca in cui la facilit/ era un grande
pregio. 2nalizzando la musica di .ozart si notano infatti la pluralit/ di temi negli
2llegro, la concatenazione varia e fantasiosa dei
periodi, con le loro asimmetrie fraseologice. !piegare l,incanto della musica di
.ozart impossi5ile. .olto importante l,economia
musicale< mai troppo prolisso, mai troppo stringato. La tavolozza di sentimenti, su cui
per prevale un sereno ottimismo, vastissima
LO-Q$C E2# J>>=BOE># 'Jonn,9::0@Eienna,97&:)
-iscendente da una famiglia di origine 1amminga, era 1glio di un modesto e
alcoolizzato tenore nella cappella di corte ce lo avvi
presto alla musica sperando in un 5am5ino prodigio. 2 soli 90 anni divenne organista
di corte e in seguito le amicizie amicizie
inMuenti, soprattutto col conte Qaldstein, lo convinsero a partire per Eienna nel 9:7:.
Ei rimase sta5ilmente, dopo l,occupazione
della 8olonia da parte dei francesi. Aicevette lezioni pi3 ce da BaPdn, da !cenF,
2lvrects5erger e !alieri, intanto ce stringeva
amicizia con i pi3 inMuenti mem5ri della famiglia reale, a cui dedic molte delle sue
composizioni. $ntorno al 970&, anno del
testamento di Beiligenstadt si accorse di star diventando sordo, cosa ce min la
sua volont/ di a*ermarsi. -ovette interrompere
l,attivit/ di concertista e si dedic completamente alla composizione. -i tanto in
tanto organizzava accademie cio concerti a
pagamento dove presentava le nuove composizioni. (er assicurargli la tran%uillit/
economica alcuni amici e ammiratori tra cui
l,arciduca Aodolfo e i principi Lo5FoWitz e SinsFP si impegnarono nel 970L a
corrispondergli una pensione di 0000 1orini all,anno.
-opo il 9795 inizi un periodo diIcile< molti amici morirono o lasciarono Eienna e le
esecuzioni delle sue composizioni
diminuirono. 2lla morte del fratello 8arlo e55e in tutela il nipote, ma da lui e dalla
madre del ragazzo e55e noie ance giudiziarie.
-al 97&0 alla morte, colpito da cirrosi epatica seguita da idropisia, il periodo delle
grandi, ultime creazioni< le ultime sonate per
pianoforte e %uartetti, la PR sin%onia e la +issa solemnis
La sua produzione fu numericamente inferiore a %uella di BaPdn e .ozart, 5asta
pensare alle L sinfonie contro le 907 e ;L degli altri
due. Le sue composizioni erano certamente pi3 ampie di %uelle di tutti i precedenti
maestri, inoltre non scriveva di getto, ma il lavoro
maturava attraverso una lunga serie di appunti , a55ozzi e continui rifacimenti.
=ranne ce per lavori da poco, per accontentare editori
o estimatori e amici, non scrisse mai su commissione, ma per s+ stesso, e per %uesto
poteva permettersi audaci innovazioni ce
superavano le convenzioni correnti. 2lcuni musicologi, con a capo Qilelm de Lenz,
individuano ; periodi stilistici<
@ periodo dell,imitazione '9:L;@970&)< le sonate 1no all,op.90, i 4 %uartetti op.97, le
prime & sinfonie
@ periodo dell,estrinsecazione '970;@9795)< le sonate dall,op.&4 all,op.L0, i %uartetti
op.5L,:0 e L5, le sinf. dalla ;[ all,7[, il
2idelio e i concerti
@ periodo della riMessione '9794@97&4)< le ultime 5 sonate, la +issa solemnis, la PR
sin%onia e gli ultimi %uartetti d,arci
8O.(O!$D$O#$ (>A OA8B>!=A2
@ 8aposaldo del repertorio sinfonico sono le L sinfonie. 2 partire dalla ;['l,>roica)
e55ero proporzioni maggiori di %uelle di BaPdn
e .ozart. $n molte di esse viene sviluppata una tematica< la ;[ la grandezza eroica, la
5[ la lotta contro le forze avverse ce si
risolve in una vittoria 'da do min a do magg), la 4[ gli idilli campestri cari all,arte del
?E$$$ sec, la L[ l,aspirazione alla
fratellanza universale e il fondamento della gioia sull,amore per un (adre celeste,
rivelatrice dell,idealit/ morale di Jeetoven.
8on la L[ sinfonia viene superato il con1ne tra generi musicali vocali e strumentali,
con l,introduzione di 0 voci soliste e un coro
in un, opera sinfonica
@ 99 ouvertures, tra cui 'eonore, Coriolano, (#emont, -rometeo
@ 5 concerti per pianoforte e orcestra
@ concerto per violino e orcestra op.49
@ triplo concerto per pianoforte, violino, violoncello e orcestra op.54
8O.(O!$D$O#$ (>A ($2#O"OA=>
@ le ;& sonate per pianoforte 'K varie ciaccere, specie sulla formaKallargare la
forma@sonata senza snaturarla)
@ DD variazioni su un valzer di Dia!elli op.9&0 '97&;)
@ & raccolte di :a#atelle op.99L e 9&4 '97&;)
.O!$82 -2 82.>A2
@ 97 %uartetti , tra i ; Juartetti russi op.5L in omaggio all,am5asciatore russo a
Eienna, ce stupirono per l,a55ondanza di temi 'tra
cui & temi russi), e per la complessit/ degli sviluppi
@ 90 sonate per violino e pianoforte, tra cui l,op.&0 'a -rimavera e l,op.0: a Freutzer,
5 sonate per violoncello e pianoforte, il
Settimino op.&0, trii con pianoforte e trii con arci
O(>A> =>2=A2L$
Ona sola, il 2idelio '9705), la storia di Leonora travestita da uomo ce salva il marito,
condannato a morte da un nemico politico. $l
li5retto, nella forma del singspiel una traduzione da un fortunato li5retto francese.
#on e55e inizialmente fortuna 'troppo lunga,
07
accusa di trattare le voci come strumenti). 8ome nella L[ sinfonia, compare l,umanit/
di Jeetoven, con tutte le sue aspirazioni
'omaggio alla li5ert/ e all,amore, condanna della tirannia)
8O.(O!$D$O#$ EO82L$ !28A> > (AO"2#>
!carso rilievo anno le cantate, i lieder, le poce composizioni a cappella, l,oratorio
Cristo sul monte 3liveto. 8apolavoro invece la
+issa solemnis op.9&; '97&;) dedicata all,arciduca Aodolfo, %uando fu nominato
arcivescovo
"u il primo compositore a rappresentare con la sua opera gli avvenimenti ce si
svolgevano nel mondo, dalle vicende storice ai
mutamenti dell,animo dell,uomo 'lui stesso, ma ance l,Omanit/). La sua 1loso1a
aderisce a %uella illuministica prima, poi a Sant,
SlopstocF, Coete, !ciller. Crande fede nell,umanit/, l,amore e la fratellanza, la lotta
contro il dolore e il destino, tutto %uesto trov
terreno fertile nell,antitesi tra i & temi della forma sonata, cosH come il fre%uente
ricorso alla modulazione e alla variazione armonica
sono proiezione di lotta interiore
2L=A$ 8O.(O!$=OA$
-urante il classicismo aument l,interesse per la musica, in confronto alle altre
epoce, con il conseguente aumento di musicisti. !i
ricordano Farl Ditters von Dittersdor% '9:;L@9:LL), autore di molti singespiele, 9&0
sinfonie e 00 concerti, <ohann 2riedrich
1eichardt '9:5&@9790), instanca5ile viaggiatore, compositore e autore di scritti
teorici, o l,altrettanto proli1co 5oemo Antonin 1eicha
'9::0@97;4), oltre a Carl Czern. '9:L9@975:), il cui catalogo super le 9000
composizioni, in grandissima parte pianistice. Oltre a
%uesti si ricordano i nostri
@ Ciovanni Jattista Eiotti 'Eercelli,9:55@Londra,97&0), ce studi a =orino con
(ugnani, ma trascorse gran parte della vita a (arigi
e Londra, dove divent impresario teatrale e commerciante di vini. $nterruppe presto
la prestigiosa carriera concertistica, ma non
%uella di compositore, dedicata al violino, con &L concerti, 0& duetti, 97 sonate,
%uartetti e trii. Le sue composizioni sono
pregevoli per forma e musicalit/, ma poco originali. "u il fondatore della moderna
scuola violinistica, con il suo allievo Aode
@ #icol (aganini 'Cenova,9:7&@#izza,9700), il pi3 grande violinista di tutti i tempi, fu
essenzialmente autodidatta. -al 9704 fu
direttore d,orcestra a Lucca. -al 97&0 al 97;0 viaggi per tutta >uropa in tournee.
2l ritorno si sta5ilH presso (arma, ma i disagi
della sua vita sregolata lo portarono a morte precoce. $ suoi S Capricci sono 'insieme
alle sonate e partite per violino solo di
Jac) il pi3 alto termine di 5ravura violinistica. !crisse ance L 'ne rimangono 4)
concerti per violino e orcestra 'Il carnevale di
9enezia, 'e stre#he), sonate per violino e citarra, %uartetti, composizioni per
citarra 'strumento del %uale era ottimo esecutore)
@ Luigi Joccerini 'Lucca,9:0;@.adrid,9705) fu il primo autorevole compositore per
violoncello. !tudi prima col padre, poi a
Aoma. "u nominato primo violoncello della cappella palatina di Lucca e si fece
apprezzare sia come solista ce in formazione
con i violinisti #ardini e .anfredi e il violista 8am5ini. $nvitato a .adrid a lavorare
presso la famiglia reale. Aimase in !pagna
tra angustie ed indigenze. !crisse sonate per violino e 5.c, sonate per violoncello e
5.c, 9;: %uintetti d,arci, la maggior parte con
& violoncelli, sestetti per arci, ottetti per arci e 1ati, ;0 sinfonie, 99 concerti per
violoncello, uno per violino, uno per
clavicem5alo. L,opera vocale scarsa, ma notevole lo Sta!at +ater per ; voci
soliste e arci. $ suoi %uartetti e %uintetti
inMuenzarono i contemporanei, BaPdn e .ozart compresi
@ .uzio 8lementi 'Aoma,9:5&@>vesam,$ngilterra,97;&) si trasferH in giovane et/ in
$ngilterra, dove proseguH gli studi pianistici.
"u concertista, didatta, organizzatore e autore di sonate e di fondamentali opere
didattice, fa55ricante di pianoforti ed editore. "u
autore di pi3 di 900 sonate '9::5@97&9) ce costituiscono, dopo le sonate dei ;
Crandi, il nucleo di opere pianistice dello stile
classico, e del monumentale )radus ad -arnassum
=>!$ ??$?< Il periodo romantico
$L AO.2#=$8$!.O
Le prime de1nizioni di romanticismo furono ad opera del gruppo di Nena guidato dai
fratelli !clegel, e al %uale appartennero il
1losofo "icte e i poeti =iecF e #ovalis. $l romanticismo esordH con il ri1uto del primato
della ragione illuministica e dell,arte
classica, con i luogi comuni della cultura greco@romana, i principi d,imitazione e di
unit/ aristotelica. 2l repertorio di ispirazione
classica, i romantici opposero fonti di ispirazione medioevale 'storia e leggenda),
mentre alla ragione opposero i sentimenti e la
spontaneit/. #on fu un semplice cam5iamento di gusto, ma una rivoluzione culturale
dettata da un nuovo sentimento secondo cui i
supremi valori dell,esistenza sono le misteriose forze della natura. $nteress in primis
la letteratura; i poeti e letterati pi3 noti furono
!elleP, JPron, de .usset, Beine, .anzoni, Bugo, 8oleridgeK
La musica in et/ romantica
$l romanticismo il periodo ce segue il classicismo, periodo ce va dal 97&0 al 9L90,
ma i pareri dei musicologi sono discordanti.
2lcuni infatti pensano al classicismo@romanticismo come ad un periodo unico. $l
concetto romantico della musica nac%ue prima della
musica romantica, per %uanto possa sem5rare strano. Le prime testimonianze del
nuovo modo di intendere la musica, cio il pi3 vero
0L
modo di espressione dell,anima, si trovano negli scritti di Bo*man '9::4@977&),
apprezzato letterato e ministro della giustizia
prussiana. $ caratteri della musica romantica non sono univoci, a55ondano i segnali
contraddittori, come l,a*ermazione del primato
della musica strumentale su %uella vocale 'fatto nuovissimo) e il grande interesse dei
romantici tedesci per l,opera. 2tteggiamenti
contrastanti ance nelle pagine di uno stesso compositore, ce poteva aIancare
pagine di profondo intimismo ad esi5izioni
virtuosistice; o il concetto di musica pura ce convive con le tentazioni di %uella a
programma. .a tra i caratteri ce distinsero il
romanticismo, ne vanno citati almeno &< il superamento del cosmopolitismo, a favore
del riconoscimento delle culture nazionali e il
li5erarsi dal primato della forma@sonata a favore di nuove forme pi3 li5ere e
asimmetrice
L> >!(A>!!$O#$ (A$E$L>C$2=> ->LL2 .O!$82 AO.2#=$82
!viluppo e crescita delle creazioni sinfonice
-all,orcestra delle sinfonie classice, ce oggi ciameremmo da camera si a un
progressivo incremento di mezzi strumentali< si
passa dai &5@00 esecutori al centinaio. 2ll,orcestra romantica accadde pi3 o meno
%uello ce si riscontra nella pittura dell,700< da
-elacroi6 agli impressionisti si riscontra il 5isogno di un nuovo cromatismo e nuove
luminosit/. #ell,organico delle orcestre
vennero inseriti nuovi strumenti %uali ottavino, controfagotto, trom5one, 5asso tu5a,
arpa, vari strumenti a percussione, mentre verso
la met/ del secolo entr in uso la divisione in 1le tra gli arci. $ compositori ce
diedero apporti decisivi allo sviluppo dell,orcestra
furono Jeetoven, Jerlioz, Liszt, Qagner, .aler, -e5ussP
$l pianoforte
!parito il clavicem5alo e ignorato l,organo, fu il re incontrastato della musica
strumentale romantica. 2 partire dal 97&0@;0 la
letteratura per pianoforte, accanto alle sonate, comparvero forme dall,arcitettura
pi3 semplice 5asate sul Lied ce diedero vita a &
tendenze opposte< l,intimismo e il virtuosismo
$l Lied
!i distinguono il Lied stro1co, %uello vero e proprio ce accompagna il canto con la
stessa melodia, a volte lievemente modi1cata, e il
Lied durcFomponiert, ce presenta da una strofa all,altra sempre nuovo materiale
melodico
$ .O!$8$!=$ ->LL2 (A$.2 C>#>A2D$O#> AO.2#=$82
"ranz !cu5ert 'Eienna,9:L:@97&7)
2 99 anni ottenne una 5orsa di studio presso la cappella di corte e pot fre%uentare
la !tadtFonviFt, dove scrisse un centinaio di
composizioni, %uartetti e & sinfonie. "u aIdato a !alieri perc+ gli insegnasse la
composizione vocale e intorno al 9795 na%uero i
primi capolavori liederistici, +ar#herita all"arcolaio e Il re de#li elf. #on amava
insegnare e dovette a*rontare ristrettezze
economice. "u aiutato da alcuni amici e ammiratori. $n una citt/ dove la vita
musicale era vivacissima, viveva appartato. #on
gradiva i salotti e non osava nemmeno avvicinare Jeetoven, ce venerava. La
composizione lo assor5iva completamente e le sue
composizioni erano ascoltate nei circoli musicali della media 5orgesia, dove si
tenevano le famose scu5ertiadi. !olo nel 97&7,
poci mesi prima della morte per tifo, la Eienna uIciale cono55e la sua arte grazie
ad un concerto organizzato dagli amici
Le sue composizioni portano la sigla -, da Otto >ric -eutsc, ce fece il catalogo
completo delle sue composizioni
@ i lieder< ne compose pi3 di 400, su testi poetici di Coete, !ciller, SlopstocF,
Ossian, 8laudius, !clegel, #ovalis, Beine, .uller
'col %uale fece & raccolte). !ono la parte pi3 intima e poetica di !cu5ert. La melodia,
ciarissima, semplice e oreccia5ile e
l,accompagnamento pianistico non svolge un ruolo su5ordinato
@ lavori teatrali< circa 9&, tra opere, singspiele e commedie musicali. (oci
rappresentati in vita, i pi3 noti sono Al%onso und (strella
'97&9), 2iera!ras e 1osamunda '97&;)
@ musica sacra< 7 messe, e varie parti di messe
@ per pianoforte< && sonate, la Eanderer-2antasia '97&&), i 4 +omenti musicali op.L0
'97&;), gli 7 improvvisi op.L0 e op.90&
'97&:), circa ;00 danze 'scozzesi, landler, minuetti, galop, valzer, tra cui le raccolte
9alses sentimentales e 9alses no!les)
@ da camera< sonate per violino e pianoforte, sonate per arpeggione 'una gande
citarra a 4 corde ce si suona con l,arco) e
pianoforte, & trii per arci, ; trii con pianoforte, 9& %uartetti per arci, il %uintetto per
arci e pianoforte ''a trota), l,ottetto
@ per orcestra< 90 sinfonie, tra cui 'a tra#ica, 'a piccola, '"incompiuta 'solo i primi &
tempi), 'a #rande. Le prime 4 si
ricollegano alla serenit/ mozartiana. -alla 0[ in avanti sono evidenti i segni della sua
personalit/
>, errato de1nirlo un romantico tout@court. "u a met/ tra classicismo e romanticismo.
La sua formazione fu esclusivamente classica.
$l nucleo centrale della sua personalit/ il lirismo, sereno e limpido, capace di
dilatarsi moltissimo nelle ancora presenti strutture
derivate dal classicismo
Bector Jerlioz '970;@(arigi,974L)
"iglio di medico, si iscrisse alla facolt/ di medicina, ma la sua vera passione era la
musica. (rese lezioni da Lesueur e nel 97&4 entr
al 8onservatorio di (arigi dove studi contrappunto e composizione. >ra molto
curioso dal punto di vista artistico. La conoscenza del
"aust di Coete lo convinse a mettere in scena le ,uit scenes de 2aust '97&L). L,anno
seguente compose l,opera pi3 conosciuta, la
S.mphonie %antastique. Einse il (ri6 de Aome con la cantata Sardanapale, a Aoma
cono55e .endelsson e ClinFa, e scrisse 'elio ou
'e retour a la vie. =ornato a (arigi spos un,attrice irlandese di teatro, ma non fu un
matrimonio felice. !i occup di giornalismo e
50
poco di composizione, sino al 970&, %uando inizi una tournee europea con la
soprano .aria Aecio. 2ll,accoglienza all,estero per
non corrispondeva la considerazione del pu55lico francese, ce accolse freddamente
'es &ro.ens '974;)
@ le opere teatrali pi3 note sono< :envenuto Cellini '97;7), un insuccesso, 'es &ro.ens
'974;), tragedie@lPri%ue in due parti ''a
prise de &ro.e, ; atti e 'es &ro.ens a Cartha#e, 5 atti), :eatrice et :enedict '974&),
opera@comi%ue in & atti
@ composizioni sinfonico@corali< ,uit scenes de 2aust per soli coro e orc, poi ampliato
e mutato in 'a damnation de 2aust, 9705@
04 'de1nita opera de concert, a met/ tra la composizione sinfonica e l,opera), 'elio
ou 'e retour a la vie, monodramma lirico
per recitante, soli, coro e orc '97;9@;&), )rande +esse de +orts 'un Ae%uiem,
97;:), &e deum '970L), '"en%ance de Christ
'trilogia sacra, 9750)
@ composizioni sinfonice< S.mphonie %antastique '97;0) in 5 tempi e ognuno porta
un titolo, costituisco episodi della vita di un
artista, ,arold en Italie '97;0, per viola concertante e orc, in 0 tempi), 1omeo et
<uliette 'sinfonia drammatica, 97;L)
@ scritti letterari o teorici< 9o.a#e musical en Allema#ne et en Italie, (tudes sur
:eethoven, )luck et Ee!er, +emoires
$mperson, nella vita come nell,arte alcuni aspetti caratteristici del romanticismo.
Eissuto a (arigi, dove il pu55lico apprezzava
ancora gli ideali di grandiosit/ della Crand@opera e gli aspetti virtuosistici della
musica strumentale, si sentH spesso isolato. Aaccolse
grandi favori invece presso il pu55lico tedesco, dal gusto pi3 simile al suo. La sua
idealit/ lo spingeva verso concezioni drammatice
e musicali di vaste proporzioni, ce il suo istinto tumultuoso frenava appena. "u
grandissimo maestro della strumentazione nello
spiegare grandi mezzi e valorizzare i tim5ri di tutti gli strumenti, molti dei %uelli erano
stati tenuti prima di lui in posizioni
su5ordinate
"eli6 .endelsson '2m5ugo,970L@Lipsia,970:)
2pparteneva ad una agiata famiglia di origine e5rea, per di religione protestante.
$nizi lo studio del pianoforte con la madre, poi
proseguH a Jerlino con Jerger e Delter 'amico di Coete). 2 contatto con poeti, artisti
e 1loso1 ce fre%uentavano il suo salotto,
fre%uent i corsi di 1loso1a di Begel. Aiport alla vita la -assione secondo .atteo di
Jac. Eiaggi molto e cono55e diversi
musicisti, tra cui Jerlioz, 8opin, Liszt, Aossini e .ePer5eer. "u virtuoso del pianoforte
e fond a Lipsia nel 970; il 8onservatorio in
cui insegnarono !cumann e .osceles. La morte dell,amata sorella "annP, ance lei
pianista e compositrice, lo colpH nel profondo,
morH poci mesi dopo la sua morte
@ per orcestra< 99 sinfonie giovanili per arci '97&0@&0), 5 concerti giovanili per vari
solisti, & concerti per pianoforte e orc
'97;9), un concerto per violino e orc '97;:), 5 sinfonie, tra cui la 'o!#esan# ce
riciede nell,ultimo tempo soli e coro, la
Scozzese, l,Italiana e la 1i%orma, composte dal 97&0 al 970&, ouvertures, tra cui
So#no di una notte di mezza estate, Calma di
mare e via##io %elice, 'a #rotta di 2in#al 'o 'e (!ridi). #ella forma sinfonica sempre
molto attento allo stile classico, non ri1ut
idee nuove, come nelle sinfonie Italiana e Scozzese, senza per infrangere le regole
della tradizione
@ da camera< sonate per violino, viola, violoncello e pianoforte; & trii e ; %uartetti con
pianoforte; %uartetti e %uintetti d,arci;
ottetto per arci op.&0
@ per pianoforte< 07 1omanze senza parole, ; sonate, preludi, fuge, capricci, studi,
variazioni, Andante e 1ond8 capriccioso op.90
'97&0), 9ariations seriouses op.50 '9709). -ue aspetti della sua personalit/< il
virtuosismo delle sonate, delle variazioni e dei
rond contro il lirismo delle romanze
@ teatrali e vocali< alcune opere %uasi tutte giovanili, musice di scena per il So#no di
una notte di mezza estate, Athalia di Aacine,
(dipo a Colono e Anti#one. 8omposizioni corali a cappella con accompagnamento
strumentale, & oratori< -aulus op.;4 su testo
proprio e (lia op.:0 su testo 5i5lico
(i3 di tutti i contemporanei e55e la fortuna di trovarsi in un am5iente ce facilit il
suo talento. Guesta fortuna si manifesta nella sua
opera, priva di conMitti interiori, in cui prevale e%uili5rio e armonia. $l suo
romanticismo non era urto di passioni, ma sereno, a volte
un po, maliconico. 2lfred >instein lo de1ni il classicista romantico
Ao5ert !cumann 'DWicFau, !assonia,9790@>ndenic, vicino a Jonn,975:)
$l padre, era li5raio ed editore, gli instill l,amore per la letteratura. $nizi a studiare
pianoforte a : anni. $l suo temperamento
irre%uieto gli viet uno studio regolare. "u in sostanza un autodidatta ce impar
molto dalle opere del passato, specie da Jac. !i
iscrisse a giurisprudenza, ma non termin gli studi, presa la decisione di diventare
pianista e compositore, e studi con QiecF, ma
dopo la paralisi di & dita della mano destra dovette dedicarsi interamente alla
composizione, oltre ce di direttore e redattore del noto
periodico musicale da lui fondato. !pos felicemente la 1glia del suo maestro, 8lara
QiecF, ce divent un,ottima concertista. La
malattia mentale ereditaria da cui era a*etto gli procurava visioni e distur5i all,udito
e peggiorava rapidamente, cosH fu internato in
una casa di salute, dove morH.
$n ogni fase svilupp un genere compositivo< 97;0@;L composizioni per pianoforte,
nel 9700 moltissimi lieder, dal 970& la musica da
camera. #el periodo 970&@5; le composizioni sinfonice e sinfonico@corali
@ per pianoforte< 9ariazioni sul nome A!e##, -apillons, le Danze dei se#uaci di
Davide, la &occata op.:, Carnaval, -ezzi
%antastici, 9& Studi sin%onici, Scene in%antili, Freisleriana, la 2antasia op.9:,
/ovellette, la Sonata in !ol min. =ra le
composizioni successive al 9700 '"al!um per la #ioventT e le Ealdszenen
@ lieder< varie raccolte liederistice, tra cui i due capolavori 2rauenlie!e und le!en e
Dichterlie!e 'amor di poeta). "u il
continuatore del lavoro liederistico di !cu5ert, migliorando ancora di pi3 la
connessione tra pianoforte e voce. $ poeti preferiti
erano Beine, von 8amisso, >icendorf, ma ance Coete e JPron
@ da camera< %uartetti per arci op.09 dedicati a .endelsson in cui si sente
l,inMuenza di Jeetoven, %uartetto per arci e
pianoforte op.0: e %uintetto con pianoforte op.00, sonate per violino e pianoforte
op.905 e 9&9 e ; trii con pianoforte
@ sinfonice< 0 sinfonie, tra cui 'a primavera e la 1enana, oltre ad alcune ouvertures.
8oncerto per pianoforte e orc. op.50,
Fonzertstuck op.L&, concerto per violoncello e orc. op.9&L. L,ardore romantico e la
5ellezza delle idee musicali sono
caratteristica della produzione sinfonica
59
@ composizioni sinfonico@corali< l,oratorio profano Il paradiso e la -eri per soli, coro e
orc., su testo proprio tratto da =..oore e
le 3tto scene del 2aust di )oethe. !i ciment ance con l,opera ')enoveva, 9750) ma
con scarsa fortuna
@ scritti letterari< numerosi articoli sul suo periodico musicale, la #eue Deitscrift fur
.usiF, in cui si fece promotore delle vie
nuove della musica. Jrillante scrittore e a5ile polemista, contrast gli elogi ce
ricevevano i collegi 8opin, .endelsson,
Liszt e !cu5ert. (er gusto polemico aveva fondato l,ideale Lega dei seguaci di
-avide 'gli innovatori) in lotta coi "ilistei 'i
conservatori). !pesso 1rmava gli articoli con gli pseudonimi di "lorestano, 5rillante ed
estroverso, ed >use5io, pensoso,
sognatore e ciuso in se stesso, a volte inserendo un terzo personaggio, .aestro
Aaro, moderatore tra i due. !cumann diede a
"lorestano ed >use5io consistenza musicale nei personaggi di 8arnaval op.L
.olto la sua musica deve all,inMuenza delle idee letterarie. $l suo modo di comporre
non mostra svolgimenti conse%uenziali, 5ensH la
composizione frutto del fantasticare. Guesto tipo di sintassi, 5asata sull,urgenza
delle idee, d/ ai suoi lavori una concentrazione
intensa di sentimenti senza sosta
"rPderPF 8opin 'Earsavia, 9790@(arigi,970L)
"iglio di un insegnante francese emigrato in (olonia, inizi giovanissimo lo studio del
pianoforte e si rivel su5ito un 5am5ino
prodigio. -al 97&; al 97&4 fre%uent il liceo e studi con >lsner, il miglior insegnante
di musica di Earsavia. 8agionevole di salute,
trascorreva le estati in campagna, dove venne a contatto con la musica popolare
polacca. Lasci de1nitivamente la (olonia nel 97;0,
%uando fu occupata dalle truppe zariste, and a Eienna e nel 97;9 si sta5ilH a (arigi.
$nizialmente non fu facile, ma poi venne accettato
nei pi3 prestigiosi salotti, dove cono55e Liszt, Jerlioz, Jellini, Aossini, .ePer5eer,
Beine, Jalzac, -elacroi6. -iventato il pi3
prestigioso insegnante di pianoforte di (arigi, altern l,attivit/ didattica a %uella di
compositore. >55e una relazione di una decina
d,anni con la scrittrice Ceorge !and, 1nita la %uale, nel 970: si rec in $ngilterra e
!cozia, per un lungo periodo di concerti. $l clima
umido non giov alla sua salute precaria, minata dalla tu5ercolosi. Aientrato a (arigi,
si spense assistito dalla sorella e dagli amici. $l
suo cuore conservato in una teca d,argento a Earsavia
>scludendo il =rio op.7, la sonata per violoncello op.45 e una ventina di canti polacci
per voce e pianoforte, la sua produzione fu
essenzialmente pianistica
@ forme di discendenza classica si riconoscono nelle ; sonate 'la n.& %uella con la
marcia fune5re), i & concerti per pianoforte e
orcestra del 97;0, i 0 scerzi
@ tra %uelle ce rivelano i legami con la terra natia, le polacce 'gi/ conosciuta come
danza li5era della suite) e le mazurFe, danze
ternarie
@ composizioni 5rillanti e mondane, i 9L valzer, i 0 improvvisi
@ riciamo alla poesia al clima romantico sono i notturni e le 0 5allate
@ di aspetto didattico, ma di alto valore artistico sono i 9& studi op.90 e i 9& op.&5 e i
&0 preludi op.&7
@ altre composizioni pianistice sono il :olero op.9L, la &arantella op.0;, la 2antasia
op.0L, la :erceuse op.5:, la :arcarola op.40
"u tra le personalit/ pi3 rappresentative del romanticismo. "u de1nito poeta del
pianoforte, de1nizione tanto generica %uanto
valida. (oce volte nella storia della musica un artista si identi1c tanto nello
strumento. Jac con l,organo e il clavicem5alo,
(aganini col violino, 8opin col pianoforte. Le sue composizioni si caratterizzano per
l,idiomaticit/< la sua musica per pianoforte
pianistica. 2nce .endelsson e !cumann si avvicinarono alla pianisticit/ ma
non %uanto 8opin
"ranz Liszt '-o5orXan, oggi Aaiding, sud@est di Eienna,9799@JaPreut,9774)
$l padre, amministratore di una tenuta degli >sterazP, fu il suo primo insegnante di
pianoforte. 2 90 anni and a Eienna grazie ad
una 5orsa di studio per studiare pianoforte con 8zernP e composizione con !alieri, &
anni dopo and a proseguire gli studi a (arigi
con (aer e Aeica. !i fece presto ottimo concertista e fece amicizia con Jerlioz,
(aganini, Aossini, 8opin, Bugo, Lamartine, Beine,
-elacroi6. 2 casa di 8opin cono55e e s,innamor della contessa .arie -,2goult,
amica della !and e come lei scrittrice, dalla %uale
e55e ; 1glie 'tra cui 8osima, futura moglie di Bans von JuloW e poi di Qagner). =ra il
97;5 e il 97;L viaggiarono in !vizzera e in
$talia. Liszt rievocer/ i paesaggi in Annees de pelerina#e. $l successo strepitoso
ottenuto come concertista a Eienna lo convinse
imitare (aganini. "u impegnato nell,attivit/ concertistica in varie citt/ d,>uropa dal
97;L al 970:. 2veva inventato la formula del
moderno recital< un intero programma di musica per pianoforte eseguito a memoria. $
concerti non lo distoglievano dalla
composizione< scrisse in %uegli anni i )randi Studi e gli Studi di esecuzione
trascendentale, oltre a molte altre tra cui le Consolations
e le 1apsodie un#heresi. !tanco di viaggiare, accett nel 9707 la nomina a
Fapellmeister a Qeimar, dove rimase per 9; anni. (resent
al teatro di corte, tra le tante opere, il Loengrin di Qagner. $noltre diresse opere
sinfonice di .ozart, Jeetoven, !cu5ert,
!cumann, Jerlioz, Qagner. 2nce la sua attivit/ di compositore si orient verso la
musica sinfonica, senza trascurare il pianoforte,
con la sonata in Si min dedicata a !cumann. 8ontrasti e incomprensioni, ance a
causa della sua relazione adulterina con una
principessa russa, lo convinsero a spostarsi a Aoma, dove rest dal 9749 al 974L. Gui,
ritrovata l,aspirazione giovanile alla vita
religiosa, prese gli ordini minori. !i mise a comporre messe oratori e salmi.
Aicominci a girare l,>uropa, dirigendo, componendo e
insegnando. Aecatosi nel 9774 per assistere alle rappresentazioni Wagneriane, fu
colpito da un malore e morH
@ per pianoforte< l,imponente opera si pu dividere in 0 categorie< opere originali,
studi, trascrizioni e parafrasi. La sua natura
romantica si esprime grazie alle opere originali, spesso originate da stimoli geogra1ci
o storici, come '"al!um d"un vo.a#eur, gli
5&
Annees del pelerina#e, 9enezia e /apoli, 1itratti storici un#heresi, oppure riMessioni
su temi religiosi, come le ,armonies
poetiques et reli#ieuses, le 'e#endes su !."rancesco, '"ar!re de /oel. #umerosi
inoltre i pezzi caratteristici e le danze< le &
5allate, gli scerzi, le marce, gli improvvisi, i valzer 'il pi3 noto il +ephisto-valzer),
le 4 Consolations, i <euB d"eau a la 9illa
d"(ste, ma il culmine del suo pianismo lo sia a nella Sonata in Si min. $ 9& )randes
etudes dedicati al maestro 8zernP, i 9&
(tudes d"eBecution trascendante e i 4 (tudes d"eBecution trascendante d"apres
-a#anini, di indu55io valore artistico, sono
l,eredit/ della tecnica pianistica di 8zernP e 8lementi riela5orata da Liszt.
2tteggiamento non condiviso da altri compositori
%uello della trascrizione, cio riduzioni per pianoforte di composizioni fatte per altri
organici. #ote sono le trascrizioni delle
sinfonie di Jeetoven. -i maggior impegno erano le parafrasi, ce con un pianismo
ricco di e*etti tipicamente operistici
riproponeva la pagine pi3 acclamate della /orma, di 'ucia di 'ammermoor, di
'ucrezia :or#ia, del 1i#oletto, del &rovatore,
dell,Aida, del 'ohen#rin e molte altre ancora
@ per orcestra< a*ront tardi la produzione sinfonica. !crisse 9& poemi sinfonici
'forma da lui stesso creata), %uasi tutti con un
referente letterario o pittorico preciso, composti negli anni di Qeimar, cosH come la
2aust-S.mphonie in ; parti, ispirata a Coete
e dedicata a Jerlioz e la Dante-S.mphonie, ispirata alla commedia dantesca e
dedicata a Qagner. & 8oncerti per pianoforte e
orc, la &otentanz, parafrasi del -ies $rae, la 2antasia su temi popolari un#heresi.
-iede un apporto fondamentale
all,orcestrazione< cur in particolare l,individuazione dei vari strumenti in relazione
alle loro possi5ilit/ sonore e al tim5ro. La
sua scrittura fa spesso ricorso ai contrasti di colore
@ religiose< fu il pi3 religioso tra i musicisti della prima generazione romantica. !crisse
una +issa solemnis per soli, coro e
orc.'9755), il 1equiem per soli, coro mascile, ottoni e organo, i & grandi oratori 'a
le##enda di Santa (lisa!etta e Christus in ;
parti. $noltre salmi, =e -eum, 2ve .aria, (ater noster, cantici, inni, responsoriK per
coro, con o senza solisti e
accompagnamento organistico o orcestrale
@ scritti letterari< i suoi scritti sono raccolti in 4 volumi e comprendono, scritti su
8opin, lettere, relazioni di viaggio, saggi critici
$l pi3 attivo dei musicisti della prima generazione romantica, rimase sulla scena per
mezzo secolo. -iede vita alla nuova 1gura di
interprete virtuoso. #el suo ecletismo conMuirono la tradizione musicale tedesca,
l,educazione letteraria e culturale francese, il gusto
melodico italiano 'inMuenzato soprattutto dall,opera di Jellini), il fascino della musica
tzigana@ungerese. La sua fantasia era
catalizzata dalla realt/, spesso da viaggi, immagini o letture. =ra i contemporanei,
nessuno pi3 di lui fu tanto lontano dalla tradizione
classica, ance %uando ne assumeva le strutture esterne. #elle composizioni
suIcientemente ampie adott & principi conduttori< la
trasformazione di un tema in altri temi di*erenti, ma mai estranei alla matrice
originale, l,introduzione di un principio ciclico
secondo il %uale un tema riappariva nei successivi movimenti, adeguandosi alle
situazioni psicologice. 2nce dal punto di vista
armonico, fu anticipatore dei suoi tempi
=>!$ ???< 'a musica strumentale dei secoli HIH e HH0 Il poema sin%onico e la musica a
pro#ramma da 9ivaldi in poi
.O!$82 2!!OLO=2 > .O!$82 2 (AOCA2..2
L,autonomia musicale si arrest con l,a*ermazione dell,estetica romantica< spesso i
compositori cercavano in elementi e6tramusicali
i pretesti per le loro composizioni. #ac%ue cosH la musica a programma, nella %uale,
teorizz Liszt, i temi e i loro sviluppi sono
condizionati dal loro rapporto con l,idea poetica, e non seguivano pi3 le regole formali
della musica assoluta. $ postulati della musica
a programma si realizzarono nel poema sinfonico, ma e55e antecedenti nella musica
descrittiva e nella sinfonia a programma
La musica descrittiva
$ primi esempi di musica descrittiva risalgono alle composizioni polifonice vocali
nella %uale le parole del testo sollecitano risposte
musicali, come nel caso dei madrigalismi, o in alcune cacce dell,2rs nova italiana, e
in alcune cansons di Nane%uin sul canto degli
uccelli o su 5attaglie. On esempio pi3 recente 'a vittoria di Eellin#ton op.L9 di
Jeetoven. $n "ro5erger episodi di vita di
personaggi. $n Eivaldi Il cimento dell"armonia e dell"invenzione. =uttavia in tutte
%ueste composizioni, l,elemento e6tramusicale non
inMuiva sulla forma
La sinfonia a programma
Z il termine per indicare %uelle sinfonie del primo 700 in cui sono inseriti nella forma
classica elementi romantici. !pesso i tempi
delle sinfonie portano in testa titoli e didascalie esplicativi. Cli esempi pi3 noti sono la
4[ sinfonia -astorale di Jeetoven, la
S.mphonie 2antastique di Jerlioz, 5 episodi di vita di un artista di cui l,autore
stesso fece conoscere la ciave di lettura 'il
programma dev,essere considerato come il testo parlato di un,opera), e sulla stessa
linea pose 'elio, ou le 1etour a la vie e ,arold en
Italie, ispirato al poema di JPron. !ono sinfonie a programma ance la 2aust-
s.mphonie e la Dante-s.mphonie di Liszt
$l poema sinfonico
$l termine fu adottato la prima volta da Liszt e a partire dal &asso da Coete '970L) fu
adottato per le sue composizioni sinfonice del
genere, ance %uelle scritte in precedenza. $ 9& poemi sinfonici di Liszt esprimono
con programma un,idea poetica, una scena,
un,atmosfera o un personaggio ce sono enunciati in un 5rano stampato all,inizio
della composizione. !econdo l,aspetto formale, il
poema sinfonico un unico tempo, spesso per costituito da pi3 5rani di carattere
contrastante. $l pi3 autorevole seguace di Liszt fu
A.!trauss, ce cominci con Don <uan '977L) la serie dei suoi poemi sinfonici, con
una raInata orcestrazione di ascendenza
Wagneriana. "urono i musicisti delle scuole nazionali a riconoscere nel poema
sinfonico un mezzo eIcace per esaltare la loro terra e
5;
le loro origini, oltre ce forma musicale estremamente duttile. =ra i compositori ce
coltivarono il poema sinfonico tra il 97:0 e il
9L;0< i francesi e tedesci !aint !aens, 8esar "ranF, (aul -uFas, 8laude -e5ussP,
2rtur Bonegger; i russi (iotr 8iaiFovsFi,
2leFsander Jorodin, $gor !travinsFi; il 5oemo Jedric !metana '+oldava); il
1nlandese Nan !i5elius; l,ungerese Jela JartF
'Fossuth); il viennese 2rtur !coen5erg; l,italiano Ottorino Aespigi ''a &rilo#ia
1omana); l,americano Ceorge CersWin '=n
americano a -ari#i) e 2aron 8opland
Aitorno all,ideale della forma< la musica assoluta
L,estetica romantica del poema sinfonico fu contestata dal critico viennese ,anslick,
col suo li5ro -el 5ello musicale. >gli riteneva
ce la musica esprimeva solo idee scaturite dalla musica stessa. Guesto pensiero fu
caldeggiato da alcuni compositori nella prima
met/ del ?? sec, tra cui !travinsFi, ce scrisse in un passo della sua 5iogra1a ce se
la musica sem5ra esprimere %ualce cosa, non
ce un,illusione. "u cosH ce nella seconda met/ del ?$? sec. e nel primo trentennio
del ??, musica a programma e musica assoluta
convissero. .olti compositori dalla classica formazione viennese o formatisi nell,area
Cermanica 'Jrams, JrucFner, -voraF)
rimasero fedeli alla musica assoluta, mentre altri, in particolare %uelli delle scuole
nazionali, furono presenti in entram5i i campi
$ (A$#8$(2L$ 8O.(O!$=OA$ $# 2O!=A$2 > C>A.2#$2
#ei decenni di declino degli 2s5urgo Eienna visse una 1oritura culturale eccezionale
'la psicoanalisi di "reud, arcitetti e ur5anisti
tra cui Custav Slimt). Gui si oper il recupero del classicismo musicale. 2d eccezione
di A.!trauss, i maggiori compositori ce
gravitavano attorno a Eienna ri1utarono la musica a programma
Noannes Jrams '2m5urgo,97;;@Eienna 97L:)
"iglio di un modesto contra55assista, gi/ da giovanissimo si guadagnava da vivere
suonando nelle orcestrine. #el 975; fu decisiva la
tournee con un violinista ungerese, perc+ cono55e a -usseldorf 8lara e Ao5ert
!cumann< egli aveva infatti scritto nel suo
periodico un articolo intitolato 9ie nuove in cui portava l,attenzione sul giovane
Jrams. Aimase con !cumann 1no alla 1ne di
%uest,ultimo. #ac%ue una passione con 8lara, ma Jrams la tronc su5ito. Aientrato
ad 2m5urgo nel 975: si fece apprezzare come
pianista, direttore e compositore. -al 974; a5it a Eienna. !i dedic prevalentemente
alla composizione e dopo la morte di Qagner
era considerato il maggior compositore tedesco
La sua opera segue un processo di gradualit/ alla !cumann. "ino al 975; scrisse
soprattutto per pianoforte, Lieder e musice da
camera, nei 5 anni seguenti ance composizioni per piccola orcestra, dal 9757 si
occup di composizioni corali a cappella e a %uelle
per soli, coro e orcestra. -al 97:4 scrisse le sinfonie. -al 977: torn al pianoforte e
alla musica da camera, mai a55andonati
@ per orcestra< 0 sinfonie, & serenate, le 9ariazioni su un tema di ,a.dn op.54,
l,3uverture accademica op.70 e l,3uverture
tra#ica op.79, & concerti per pianoforte e orc, un concerto per violino e orc, il
doppio concerto per violino e violoncello e orc.
@ da camera< & sestetti per arci, & %uintetti per arci, un %uintetto per clarinetto e
arci, un %uintetto per pianoforte e arci, ;
%uartetti per arci, ; %uartetti per arci e pianoforte, ; trii con pianoforte, ; sonate
per violino, & per violoncello, & per clarinetto
'o viola) e pianoforte
@ per pianoforte< ; sonate 'op.9, &, 5), 9ariazioni e %u#a su u tema di ,andel op.&0 e
9ariazioni su un tema di -a#anini op.;5, altri
;5 5revi pezzi tra cui 9alzer op.;L, Flavierstucke op.:4, 1apsodie op.L:, 2antasie
op.994, Intermezzi op.99:
@ vocali< (in deutsches 1equiem per soli, coro e orc, %uartetti vocali con pianoforte
raccolti nei 'ie!eslieder e nei /eue
'ie!eslieder, raccolte di musice corali a cappella con accompagnamento
strumentale, varie raccolte per voce e pianoforte< Sechs
)esan#e, 9ier ernste )esan#e, Deutsche 9olkslieder
2utorevole messaggero di musica pura di fronte a numerosi collegi ce
componevano musica a programma, di fronte ai progressisti
Liszt e Qagner, Jrams era accusato di essere restauratore, mentre in realt/
l,esperienza romantica era profondamente penetrata
all,interno delle strutture classice ce soleva usare. -al punto di vista della musica
strumentale, continu l,opera di !cumann, ance
nella scelta della forma, il Lied. La musica da camera costituisce il cuore della sua
produzione. $nsieme alla forma, la sintassi di
Jrams deriva dal pi3 dinamico principio della classicit/< l,ela5orazione del tema. "u
tra i pi3 ispirati compositori di Lieder, dal tono
elegiaco e intimo
2nton JrucFner 'Linz,97&0@Eienna,97L4)
Organista nel duomo di Linz, and a Eienna nel 9747 come organista aggiunto di
corte e come professore di contrappunto al
conservatorio.
!crisse inizialmente messe e mottetti, cantate solistice e corali con o senza orc,
senza trascurare la musica da camera. >, ricordato
per le sue L sinfonie, alcune delle %uali anno ance & o ; versioni, segno delle varie
revisioni. !no55ato dal pu55lico e accusato di
essere un sinfonista Wagneriano, solo recentemente si compreso ce JrucFner
non de5itore n di Qagner n di Jrams. Le sue
sinfonie, tramite l,accostamente di grossi 5locci sonori, ricordano l,organo, mentre i
temi rinviano alla lezione dell,ultimo Jeetoven
Bugo Qolf '9740@9L0;) era un grande ammiratore di Qagner. !crisse l,opera Der
Corre#idor, alcune musice strumentali tra cui la
Serenata italiana e &50 Lieder su testi di >icendorf, .oriFe o Coete, o su
traduzione da italiano e spagnolo. !uo modello furono i
Lieder Wagneriani, soprattutto nella relazione tra poesia e musica, poste sullo stesso
piano, e nel ri1uto delle strutture stro1cstro1ce
50
Aicard !trauss '.onaco,9740@Carmis,9L0L)
"iglio di un cornista dell,orcestra di corte di Javiera. >55e formazione in un
am5iente musicalmente stimolante e per il suo
apprendistato fu importante la 1gura di Bans von JuloW, ce lo consigli e diresse i
suoi primi lavori sinfonici. Oltre all,attivit/ di
compositore svolse ance %uella di direttore d,orcestra. -iresse il teatro di corte di
Qeimar e il teatro dell,opera di .onaco e di
Eienna. -al 9L&0 si ritir nella sua villa a Carmis per dedicarsi alla composizione
@ per orcestra< scrisse numerosi poemi sinfonici, tra cui Don <uan da Lenau, +ac!eth
da !aFespeare, il pi3 noto e geniale I tiri
!urloni di &ill (ulenspie#el tratto da un,antica melodia in forma di rond, Also
sprach 7arathustra li5eramente ispirato a
#ietzsce, Don Chisciotte con violoncello solista, S.mphonia domestica,
auto5iogra1co. 2ltre composizioni sinfonice sono la
giovanile sinfonia in 0 parti Aus Italien, (ine Alpens.mphonie, +etamorphosen per &;
arci solisti, :urlesca per pianoforte e
orc, alcuni concerti per corno. Cli aspetti fondamentali della sua musica orcestrale
sono l,esu5eranza della fantasia e il
virtuosismo orcestrale, dal tessuto molto vario e senza indugi
@ opere teatrali< compose opere tutta la vita, la prima fu )untram '97L0). Le pi3 note
sono SalomA '9L05) grande successo
sull,adattamento in un atto da O.Qilde, mentre le altre opere, in colla5orazione col
poeta Bugo von Bofmannstal sono (lektra
da !ofocle, Der 1osenkavalier, Arianna a /asso, Die 2rau ohne Schatten, (lena
(#izia, Ara!ella. #elle prime opere in cui viene
fatto uso del leitmotive Wagneriano le armonie sono aspre e a volte dissonanti, ma
dal 1osenkavalier in poi le linee melodice si
fanno pi3 mor5ide ed eleganti
@ lieder< circa 950 per pianoforte e voce, divisi in una ;0ina di raccolte, alcune
raccolte per voce e orc, come i 9ier 'etzte 'ieder
'0 ultimi lieder)
#on scrisse lavori religiosi, essendogli estraneo il senso del trascendente.
8aratteristice della sua musica la riccezza
dell,invenzione melodica, le sonorit/ sensuali, le due opposte ispirazioni di potente
vitalit/ e di soave tenerezza. 2 volte per la
tensione drammatica viene meno
Custav .aler 'Salitsc,Joemia,9740@Eienna,9L99)
-iscendente da una famiglia di e5rei poveri e la5oriosi, studi al conservatorio di
Eienna e a &0 anni cominci la carriera di direttore
d,orcestra, diresse numerosi teatri, ultimo %uello di Eienna, ce gli diede onori e
amarezze. Lavor ance a #eW VorF, ma la
malattia lo costrinse a tornare a Eienna
!i dedic alla composizione solo nei mesi estivi, %uando era li5ero da impegni di
teatro. 8ompose esclusivamente per orcestra< L
sinfonie 'n.9 $l titano, n.& La resurrezione, n.; -ella #atura, n.5 %uella con
l,2dagietto, n.4 =ragica, n.: $l canto della
notte, n.7 dei .ille). $noltre scrisse numerosi Lieder per voce e orcestra, tra cui Il
'ied lamentoso, 'ieder di un arti#iano
am!ulante, 'ieder dei !am!ini morti, Il 'ied della terra
La sua produzione sinfonica riassume la tradizione classico@romantica e segna
l,apogeo e la rapida estinzione della musica tardoromantica.
>steriormente fu un compositore di musica programmatica, visti i titoli ce dava alle
sue composizioni. 8apitava per ce
eliminasse ance tali titoli. $mpieg mezzi grandiosi. $ materiali sonori ce utilizzava
avevano varie provenienze, ance popolari.
Ealorizz i tim5ri puri e le aggregazioni di poci colori.
2ltri compositori
=ra i numerosi musicisti tedesci della seconda met/ del ?$? sec. e dell,inizio del ??
meritano un cenno
@ .a6 Jruc '97;7@9L&0), ce lasci molte musice per coro, a cappella o con
accompagnamento di orc, ; sinfonie, molta musica
da camera, ; concerti per violino
@ Bans (1tzner '974L@9L0L), autore di alcune opere teatrali Wagneriane, compose
ance per orc, per coro a cappella, musica da
camera, concerti
@ .a6 Aeger '97:;@9L94), ce ripropose un ritorno, in ciave romantica, musice e
forme della musica protestante 5arocca. Le sue
opere migliori sono infatti un innesto sulle forme 5arocce del suo linguaggio
armonico, 5asato su un cromatismo postWagneriano
$L A$##OE2.>#=O !=AO.>#=2L> $# "A2#8$2
#ell,700 i destini musicali di "rancia e $talia furono aIni. $n "rancia il ritorno alla
musica strumentale fu pi3 rapido ce in $talia. La
rinascita francese e55e il via dalla fondazione della !ociet/ #azionale per la .usica
"rancese nel 97:9. La tappa successiva fu
l,apertura di una !cola 8antorum nel 97L0, ce riproponeva il canto gragoriano,
valorizzando il metodo storico. $l recupero della
musica strumentale scaturH in parte dai Wagneriani, in parte dal recupero della
tradizione classica e francese
8amille !aint !aens '(arigi,97;5@2lgeri,9L&9), compositore, organista e pianista, fu
sua l,idea di fondare la !ociet/ #azionale e ne fu
il primo presidente. La sua produzione tocc tutti i generi. (er orcestra scrisse ;
sinfonie 'la terza con organo e & pianoforti) e vari
poemi sinfonici, tra cui -haeton, Danse maca!re. (er strumenti solisti e orcestra< 5
concerti per pianoforte, ; concerti per violino,
55
Introduzione e 1ond8 capriccioso per violino. -a camera< sonate, trii, %uartetti e
%uintetti; assai noto 'e carneval des animeauB
'9774)
8esar "ranF 'Liegi,97&&@(arigi,97L0) studi con Aeica al conservatorio di (arigi.
Organista in varie ciese parigine, fu tra i
fondatori della !ociet/ per la .usica e ne divenne presidente. $nsegn organo al
8onservatorio. Le composizioni dell,ultimo decennio
di vita furono le pi3 signi1cative. !crisse ; poemi sinfonici, 9ariazioni sin%oniche per
pianoforte e orc, da camera la !onata per
violino e pianoforte 'in forma ciclica), il %uartetto d,arci con pianoforte. (er
pianoforte scrisse -reludio, corale e %u#a, -reludi, aria
e fnale; per organo alcune raccolte e ; corali. $l grandioso oratorio 'es :eatitudes e
1edemption.
8onsiderato uno dei maggiori organisti del suo tempo e grande improvvisatore, fu
spesso accusato di germano1lia, ma riuscH
ugualmente a infondere nei parigini il gusto per musica non teatrale. Le sue creazioni
sono caratterizzate da una Muente e duttile
melodia, ce grazie al movimento delle parti risolve le dissonanze senza durezza
Eincent d,$ndP, allievo si "ranF, fervente Wagneriano, fu anc,egli presidente della
!ociet/ #azionale, riorganizz la !cola
8antorum, insegn composizione 'il suo Corso di composizione musicale si usa
ancora). Le sue composizioni riMettono
l,insegnamento di "ranF. !i ricordano la S.mphonie sur un chant monta#nard
%rancais e le variazione sinfonice a ritroso Istar
Ca5riel "aur '9705@9L&0) fu allievo di !aint !aens, organista e maestro di cappella,
insegn al conservatorio di (arigi e ne fu
direttore. 2utore di & opere, di un 1equiem, di una :allade per pianoforte e orc,
diede il meglio di s+ nelle piccole composizioni
pianistice 'preludi, notturni, improvvisi) e nelle melodie per canto e pianoforte, tra
cui emergono le Cinq melodies e il ciclo 'a
!onne chanson su versi di (aul Eerlaine. 2*rancatosi dall,inMuenza di Qagner e
8opin, espresse nella maturit/ un gusto melodico
pronunciato ma elegante
8laude -e5ussP '!aint@Cermain@en LaPe,$le de "rance,974&@(arigi,9L97) studi al
conservatorio di (arigi, vinse il (ri6 de Aome, ma
il soggiorno italiano si rivel improduttivo per il suo carattere ri5elle. !i interess alla
musica di Ciava, presentata all,esposizione
universale del 977L e fre%uent poeti, musicisti, letterati, pittori nel salotto di
.allarm. 8ominci a farsi conoscere come
compositore dopo il 97L0. #ei &5 anni successivi era riconosciuto il leader del
rinnovamento musicale
@ per il teatro< -elleas et +elisandre, dramma lirico in 5 atti su li5retto di .aeterlincF
'una vicenda onirica alla =ristano e $sotta,
proponeva un nuovo tipo di canto, un continuo declamato su piccoli intervalli
sostenuto da una soIce orcestrazione, 'e mart.re
de S0Se!astien, mistero danzato su versi di -,2nnunzio, la leggenda danzata
Fhamma, il poema danzato <euB
@ vocali< le cantate giovani -rimtemps per coro femminile e orc, '"en%ant prodi#ue
per soli coro e orc, un,ottantina di melodie
per canto e pianoforte tra cui le raccolte Cinq poemes de :audelaire, 'e %etes
#alantes da Eerlaine, &rois poemes de +allarmA
@ per orcestra< -relude a l"apres-midi d"un %aune '97L0), ispirato a .allarm, i ;
/octurnes ispirati a %uadri di Qistler, i ;
scizzi sinfonici di 'a +er, I!eria, dalle ; Ima#es 'non %uelle per pianoforteR)
@ per pianoforte< DeuB Ara!esques, Suite :er#amasque, -our le piano, (stampes,
Ima#es IUII, Children"s Corner, & li5ri di
preludi, 9& (tudes dedicati a 8opin
@ da camera< i migliori risultati li e55e negli ultimi anni con S.rinB per Mauto solo, una
sonata per violoncello e pianoforte, una
sonata per Mauto, viola e arpa, una sonata per violino e pianoforte
@ scritti< scrisse su importanti giornali %uali Le "igaro, il .ercure de "rance e
.usica
$l linguaggio di -e5ussP segna il superamento delle posizioni tardo romantice. "u
essenzialmente un lirico ce si rivela nella
melodia, una melodia nuova fatta di scale modali, pentafonice e per toni interi, ce
si identi1cava nell,ara5esco. $nnovativi gli aspetti
armonici. L,armonia scolastica gli andava troppo stretta, ri1ut cosH il sistema
gerarcico dell,armonia tonale e delle cadenze
o55ligate. !pesso evitava nelle sue scale di mettere una sensi5ile per non essere
costretto a risolvere. La novit/ dell,armonia
de5ussiana fu il concepire ogni singolo accordo come unit/ sonora li5era dai
precedenti e senza o55ligi verso i seguenti; cre %uindi
successioni di suoni regolati solo dalla 5ellezza della melodia

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