18. IL CUBISMO CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it LA QUARTA DIMENSIONE Nel momento in cui il Fauvismo volge al termine, in Francia due grandi artisti, Pa- blo Picasso (1881-1973) e Georges Braque, fondano unaltra corrente di avanguardia: il Cubismo. Il termine che defnisce il movimento oc- casionale. Nel 1908 Matisse aveva giudica- to negativamente alcune opere di Braque, defnendole composte da piccoli cubi e lanno successivo Louis Vauxcelles, lo stesso critico al quale dovuto lappellati- vo fauves, parlo di bizzarre cubiste. Da allora le tele dipinte in quegli anni da Picasso, da Braque e da altri vennero chia- mate cubiste. Il cubismo, un movimento rivoluzionario, era nato uffcialmente. Braque, Case a lEstaque, 1908 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Per la prima volta nella storia della pittura occidentale si cerca di rappresentare i soggetti nella loro totalit. Il punto di partenza era ancora quello di opporsi alla meccanica ripro- duzione del reale e alla presunta superfcialit di osservazione dellimpressionismo, per rendere invece il proprio modo di interpretare il mondo esterno. Questo doveva essere capito, non soltanto visto: allimpressionismo si rimprovera- va, quindi, di aver usato soltanto la rtina e non il cervello. Claude Monet, Maisons dArgenteuil, 1873 Picasso, Serbatoio Horta, 1909 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it I cubisti partono, cos, dallo studio della realt per scomporla e ricomporla in un nuovo ordine che cancella la distinzione tra gli oggetti e lo spazio che li circonda. Un medesimo soggetto viene colto da diverse angolazioni che poi vengono sovrapposte nella rappre- sentazione. Le vedute successive di uno stesso oggetto e dello spazio circostante sono fuse insie- me, con lintento di comunicare la totalit delle percezioni in maniera simultanea, come se losservatore potesse girare intorno al soggetto rappresentato, osservandolo da tutti i punti di vista. link videoclip Pablo Picasso di David Bowie CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Anche per i Cubisti lopera darte non deve rappresentare la realt, ma interpretarla: larte diventa uno strumento conoscitivo. Il processo di scomposizione in piani e di successiva ricomposi- zione disintegra le forme, elimina la distinzione tra fgura e sfondo, rinuncia defnitivamente alluso della prospettiva rendendo dif- fcile anche lindividuazione del soggetto di unopera cubista. In effetti i soggetti preferiti dai Cubisti (ritratti e nature mor- te) ben si prestano ad essere smontati e rimontati attra- verso il ribaltamento dei piani osservati contemporaneamente da pi punti vista. Picasso, Ambroise Vollard, 1910 Juan Gris, Natura morta con tovaglia a quadri, 1915 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Dunque, per la prima volta, viene mostrata la quarta dimensione, il fattore tempo. Negli stessi anni, la defnizione di tempo, come quarta dimensione della realt, era postulata in fsica dalla Teoria della Relativi- t di Albert Einstein. La contemporaneit dei due fenomeni rima- ne tuttavia casuale, senza un reale nesso di dipendenza reciproca. Appare tuttavia singolare come, in due campi diversissimi tra loro, si avverta la medesima necessit di andare oltre la conoscenza empirica della realt per giungere a nuovi modelli di de- scrizione e rappresentazione del reale. Einstein e Picasso postulano contempora- neamente che la conoscenza dello spazio e del tempo sono relativi al punto di osserva- zione. Il primo formula una legge matemati- ca, il secondo una visualizzazione artistica. link per approfondimento su Einstein e Picasso CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Sulla nascita del cubismo infuiscono pro- fondamente la conoscenza dellarte primiti- va dellAfrica e dellOceania con le sue forme schematiche, deformate e geometrizzate. A partire dalla seconda met dellOttocento e fno ai primi decenni del Novecento, in- fatti, era maturata in tutta Europa una forte insoddisfazione nei confronti della cultura occidentale: entra in crisi il concetto stesso di cultura, intesa come sapere nozionistico, libresco e tradizionale. Rinasce linteresse per il primitivismo (che include anche larte infantile, arcaica, popolare e quella di malati ed emarginati), per le sue capacit espressive, per la libert dalle leggi prospettiche tradizionali, per la sensibilit deformante, per la sua forte spiri- tualit e per la creativit istintiva. Picasso, Volto negroide, 1907 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Il cubismo profondamente infuenza- to anche dalla pittura severa ed essen- ziale di Paul Czanne, con la sua geo- metrizzazione delle forme, tanto che questi ne considerato il precursore. Braque e Picasso cercarono di segui- re le regole indicate, in una celebre lettera, da Cezanne: in natura tutto modellato secondo tre moduli fonda- mentali: la sfera, il cono e il cilindro. Bisogna imparare a dipingere queste semplicissime fgure, poi si potr fare tutto ci che si vuole. Un tale procedimento rispondeva al- lesigenza di mostrare la realt non come appare, ma nel modo in cui la mente ne percepisce lapparenza: alla realt-vista si sostituiscono cos la realt-pensata e la realt-creata. Czanne, Natura morta, 1872 Czanne, Bordi di un fume, 1904 Czanne, Grandi bagnanti, 1900 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Il Cubismo nasce e si sviluppa a par- tire dal 1908 fno allinizio della Prima Guerra Mondiale. In questo breve arco di tempo si distun- guono due fasi: il Cubismo Analitico (1908-1912) caratterizzato da unac- centuata frammentazione delle forme e dalluso di colori spenti, spesso di un solo tono cromatico (monocromo), e il Cubismo sintetico (1912-1914), che attua un parziale recupero del co- lore e delle forme, ormai per comple- tamente svincolate dalla concezione spaziale tradizionale. in questa seconda fase che inizia luso di incollare sulla tela parti rita- gliate da giornali, libri, spartiti musicali (i papiers colls) e altri svariati tipi di materiale. Braque, Violino e brocca, 1910 Gris, Il giornale, 1915 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it I cubisti recuperano alcuni temi di ricerca dei Fauves - come labolizione della pro- spettiva e della profondit - e sviluppano nuove tecniche, dette polimateriche, per- ch prevedono limpiego di molti materiali diversi: colori densi, talvolta mischiati a sabbia, collage realizzati con carta, legno e stoffa che possono trasmettere allosserva- tore sensazioni tattili oltre che visive. Da un lato, quindi, i Cubisti scompongono la realt, rappresentandola in forme geome- triche e schematiche, ma dallaltro usano tecniche che riportano losservatore alla percezione della realt nella sua materia- lit vera. I materiali che costituiscono un oggetto non sono solo rappresentati: sono incollati direttamente sulla tela. Nelle com- posizioni polimateriche si riducono quindi i confni tra pittura e scultura. Picasso, Natura morta con sedia impagliata e collage polimaterici. CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Il Cubismo suscita grande interesse tra gli artisti del tempo e molti aderiscono al movimen- to. Le loro opere offrono un esempio di come i medesimi princpi siano interpretati in ma- niera del tutto personale e riproposti in opere che, pur ispirandosi agli stessi ideali artistici, manifestano caratteristiche differenti. In Juan Gris (1887-1927), per esempio, ogni dettaglio preventivamente organizzato: il pit- tore progetta la forma dei propri dipinti in modo esatto, costruendo i soggetti in maniera rigorosamente geometrica. Egli stesso afferma Czanne di una bottiglia fa un cilindro, io parto dal cilindro per dipingere una bottiglia. Il mondo poetico di Gris chiaro, cristallino, cartesiano ma mai freddamente impassibile poich riesce ad esprimere la bellezza dellorganizzazione logica. Omaggio a Picasso, 1912 Natura morta con bottiglia e coltello, 1912 Natura morta con bottiglia e vaso, 1912 Chitarra sul tavolo, 1915 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Nelle opere di Fernand Lger (1881-1955), invece, ogni particolare ricondotto alle forme lementari di strumenti meccanici: non c pi nessun riferimento alla natura, mentre pre- vale la civilt della macchina. Le macchine, per lui, fanno parte del nostro modo di essere, anzi hanno addirittura modifcato la nostra concezione. Nudi nella foresta, 1909 Pistoni, 1918 Natura morta con boccale di birra, 1921 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Robert Delaunay (1885-1941) interpreta il cubismo in senso dinamico, coloristico e musi- cale: il maggiore esponente del Cubismo orfco, cos chiamato per lintensit poetica che si manifesta nelluso del colore e della luce, simile alla sensibilit visionaria del mitico poeta greco Orfeo. Dal 1909 comincia a dipingere la Torre Eiffel scomponendola dapprima secondo le conven- zioni cubiste e poi lavorando sul colore e sul movimento. CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it Negli stessi anni in cui forisce il cubismo opera a Parigi uno scultore rumeno, Costan- tin Brancusi (1876-1957) il quale persegue fni di essenzialit volumetrica analoghi a quelli del movimento ma in maniera pi per- sonale: egli cerca la forma nella sua purezza in un processo continuo che dura per tutta la vita e lo conduce a raggiungere lassolutez- za espressa mediante un elemento ovaleg- giante e allungato realizzato con materiali di grande politezza (marmo lucido, bronzo). Lopera Il bacio, 1907, segn una svolta anti- naturalistica e antiromantica del suo lavoro, da allora orientato verso una stilizzazione delle forme. Il bacio, 1907 CORSO DI DISEGNO E STORIA DELLARTE classe V CUBISMO prof.ssa Emanuela Pulvirenti www.didatticarte.it La stessa ricerca lo porter, negli anni successivi, a concentrarsi su alcuni temi privilegiati: Teste, Maiastre, Uccelli nello spazio, Pesci. Nella scultura di un uccello, ad esempio, Brancusi parte dal tema naturalistico per appro- dare ad unastrazione purifcata libera da ogni richiamo al reale. Maiastra, 1912 e Uccello nello spazio, 1940. Musa dormiente, 1910