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I Materiali Polimerici
Un polimero costituito da molte unit molecolari ricorrenti, unite tra di loro
per addizione sequenziale di molecole di monomero. Molte molecole del
monomero A, (tipicamente da 1000 a 1 milione) possono legarsi luna
allaltra formando ununica molecola di enormi dimensioni.
I Materiali Polimerici
Caratteristiche principali:
- sono materiali organici
- sono formati da lunghe catene ottenute dal ripetersi della stessa unit
di base
- Gli elementi maggiormente presenti sono C e H con presenza di O, N,
F e Cl, Si
- Hanno elevata formabilit e duttilit
- Presentano bassa densit e basso costo di produzione
- Hanno bassa resistenza meccanica
- Hanno basso punto di fusione
Polimerizzazione
La polimerizzazione il processo che permette di ottenere le lunghe molecole di
polimero a partire dalle piccole molecole del mer
Etilene
Polietilene
Accrescimento
Terminazione
C-C
369
C=C
721
C
C
964
Politetrafluoroetilene
Polivilnilcloruro
Polipropilene
Teflon
PVC
PP
Dimetiltereftalato
Glicol Etilenico
Polietilentereftalato
Alcool metilico
Formazione di prodotti di reazione che devono essere allontanati per mantenere elevata la
velocit di reazione
Grado di polimerizzazione:
Indica il numero di mer che hanno preso parte alla formazione di una
molecola di polimero.
Fornisce unindicazione sulla lunghezza e quindi sulla massa delle
molecole del polimero.
Funzionalit:
OMOPOLIMERI:
mer simmetrico:
mer asimmetrico:
OMOPOLIMERI
COPOLIMERI
ramificazioni o reticolazioni
ramificazioni,reticolazioni, isomerismi
COPOLIMERI:
Strutture ancor pi complicate dalla presenza di sequenze di mer
diversi
Random
A blocchi
Alternato
A innesto
Reticolato
Ramificato
Reticolato
a network
- di posizione
- di struttura
- steriche
Isomeria di posizione:
Isomeria
testa-coda
Monomero del
Polipropilene
- asimmetrico coda
testa
Isomeria
testa-testa
POLIISOPRENE
CIS-poliisoprene
TRANS-poliisoprene
Isomeria
isotattica
Isomeria
sindiotattica
Isomeria
atattica
I polimeri atattici non possono
cristallizzare! (PS, PMMA, )
PESO MOLECOLARE
Data la natura aleatoria del processo di crescita e di terminazione delle
catene le molecole di un polimero avranno lunghezze e quindi pesi
molecolari diversi.
E quindi necessario introdurre il concetto di peso molecolare medio,
diversamente dalle altre classi di materiali, per i quali il peso molecolare fisso
e costante!
PM e propriet meccaniche
sono strettamente legati
(pi difficile realizzarli
e controllare la reazione)
I polimeri commerciali presentano
una elevata dispersione del
peso molecolare
10.000
10.000.000
PESO MOLECOLARE
Ci sono numerosi metodi per definire il peso molecolare medio di un polimero.
I principali parametri utilizzati sono:
- il peso molecolare medio numerale
- il peso molecolare medio ponderale
I diversi pesi molecolari medi si
utilizzano per descrivere propriet
diverse del polimero:
- Il grado di polimerizzazione legato
al Peso molecolare medio numerale
- Molte propriet fisiche e meccaniche
(come ad esempio la viscosit) sono
correlate al peso molecolare medio
ponderale:
PMa (con a = 3.4 3.5)
Peso molecolare numerale e ponderale
possono essere notevolmente diversi
PESO MOLECOLARE
PESO MOLECOLARE MEDIO NUMERALE
Definiamo ni il numero di molecole che hanno il peso molecolare pari a mi
Il PESO MOLECOLARE MEDIO NUMERALE quindi definito come:
Mn =
xi mi
ni
xi =
N tot
Mw =
f i mi
Mi
fi =
M tot
PESO MOLECOLARE
Esempio:
4 pappagalli (1 kg ciascuno) ed 1 elefante (10000 kg)
Massa totale
i Ni Mi = i Wi =(4 x 1 kg) + (1 x 10000 kg) = 10004 kg
Numero totale
iNi = (4 + 1) = 5
xi m i =
ni
( 4 1kg ) + (1 10000kg )
mi =
2000kg
Ntot
5
f i mi = Mtoti mi =
ni m i
( 4 1kg 1kg ) + (1 10000kg 10000kg )
mi =
10000kg
Mtot
10004kg
POLIMERI INGEGNERISTICI
POLIMERI
TERMOPLASTICI
AMORFI
ELASTOMERI
TERMOINDURENTI
SEMICRISTALLINI
Termoindurenti con
scarsa reticolazione
Scorrimento viscoso ad
alta temperatura
POLIMERI INGEGNERISTICI
Termoplastici:
Elastomeri:
Termoindurenti:
Termoplastici
Formati da catene libere, non reticolate.
La formatura avviene ad alta temperatura in condizioni di bassa viscosit.
I polimeri termoplastici possono essere amorfi o semicristallini.
Esempi di termoplastici amorfi:
- il policarbonato usato per i materiali delle moto.
- il plexiglas materiale rigido e fragile.
Esempi di termoplastici semicristallini:
- polietilene ad alta densit.
Termoplastici
Termoplastici
Modulo Elastico vs Temperatura
Termoplastici
La temperatura di transizione vetrosa
A bassa temperatura si riduce la mobilit delle molecole
sotto la temperatura di transizione vetrosa anche i moti delle catene laterali si
bloccano
solido
semicristallino
Termoplastici
La temperatura di transizione vetrosa
Pi le molecole sono grandi pi
si muovono con difficolt
allinterno del materiale
T g = T g
Mw
Termoplastici
La temperatura di transizione vetrosa e la cristallinit
inizio trasf.
fine trasf.
2
cristallino
140
1
60
log t
Fine trasformazione:
raggiungimento max
percentuale di
cristallinit
(inferiore al 100 %)