MoRE. a Museum of refused and unrealised art projects un museo digitale
che raccoglie, conserva ed espone on-line progetti non realizzati di artisti del XX e XXI secolo. Il museo, accessibile al sito www.moremuseum.org, raccoglie ed espone progetti che non sono stati realizzati per motivazioni tecniche, logistiche, ideologiche, economiche, morali o etiche, oppure semplicemente utopici o impossibili da realizzare, che siano stati appositamente pensati per occasioni specifiche, in precisi contesti anche se non necessariamente su committenza. Il museo ha lo scopo di valorizzare e conservare attraverso i documenti e i materiali raccolti che ricostruiscono, insieme alla scheda realizzata dal curatore, i progetti mai realizzati. Attraverso ricerche, articoli, seminari e pubblicazioni MoRE vuole inoltre studiare i progetti conservati, sfruttando appieno tutte le potenzialit attuali del web. Il sito di MoRE realizzato con il software open source Omeka, una piattaforma gratuita e open source appositamente pensata per collezioni digitali ed esposizioni virtuali e ideata dal Roy Rosenzweig Center for History and New Media presso la George Mason University. Tutti i materiali sono inoltre archiviati anche nel deposito istituzionale dellUniversit di Parma attraverso DSpace, suddivisi tra la collezione e i documenti legati alla attivit di ricerca promossa da MoRE. Finalit Il museo ha lo scopo di valorizzare, conservare e studiare progetti mai realizzati di artisti contemporanei, seguendo precise linee curatoriali e criteri di rilevanza storica e scientifica. Una ulteriore finalit quella di riflettere su modelli di esposizione e conservazione digitale in relazione alla ricerca storico-artistica.
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La conservazione del progetto allinterna del museo non preclude allartista la
possibilit di realizzarlo in altro contesto o in altra forma. Chi Siamo il museo nasce come unidea di Elisabetta Modena e Marco Scotti ed prodotto dallassociazione culturale Others, che ha aderito a CAPAS, Centro dellUniversit degli Studi di Parma. Oltre a un comitato scientifico, composto da Corrado Beld, Ilaria Bignotti, Cristina Casero, Alberto Salarelli, Vanja Strukelj e Francesca Zanella, MoRE vede al suo interno Valentina Rossi e Anna Zinelli come curatori e ricercatori, Irene Guzman come responsabile della comunicazione, Francesca Modena come content manager e Nina Per come project manager. Il logo stato disegnato da Laura Stefanutti. MoRE prevede inoltre la partecipazione di curatori ospiti, invitati dai membri del museo. La Collezione il museo composto da un archivio di progetti interamente in formato digitale, ricercabile per artista, nome del progetto, localizzazione geografica nel luogo in cui il lavoro avrebbe dovuto essere realizzato, e quindi attraverso una serie di tag pensati per definire i diversi motivi di mancata realizzazione di unopera. Gli artisti presenti in collezione ad oggi sono Valerio Berruti, Davide Bertocchi, Ivo Bonacorsi, David Casini, Silvia Cini, CRASH! - Scott King & Matthew Worley, Matthew Darbyshire, Jeremy Deller, Emilio Fantin, Regina Jos Galindo, goldiechiari, Debora Hirsch, Ugo La Pietra, Clauda Losi, Mangelos, Eva Marisaldi, Sabrina Mezzaqui, Jonathan Monk, Liliana Moro, Davide Mosconi, Marijan Jevovar, Julije Knifer, Ivan Koari, Cesare Pietroiusti, Luigi Presicce, Paolo Scheggi, Lorenzo Scotto di Luzio, uro Seder, Sabrina Torelli, Luca Trevisani, Massimo Uberti, Marco Vaglieri, Josip Vanita, Grazia Varisco, Silvio Wolf, Erwin Wurm. Nel sito presente quindi uno spazio riservato alle esposizioni digitali e una sezione destinata ad interventi critici e approfondimenti. MoRE: Tre anni di attivit I primi tre anni di MoRE sono stati contraddistinti da opening virtuali per la presentazioni dei progetti acquisiti dal museo: quattro nel 2012, dallinaugurazione del primo aprile alle nuove acquisizioni di dicembre, tre e un compleanno nel 2013 occasione in cui gli artisti in collezione hanno donato al museo unimmagine, un video, unidea a MoRE - fino al terzo compleanno del primo aprile 2014. Tutti i comunicati e la rassegna stampa sono disponibili sul sito.
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A fianco di questa attivit ordinaria, MoRE ha partecipato e organizzato
seminari, incontri e giornate di studio intorno ai temi del non realizzato e del museo digitale: il 24 maggio 2012, nellambito della Mostra Workshop 2010-1011, i curatori del museo sono stati invitati alla Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, per il ciclo di incontri curato da Alessandro Laita, in collaborazione con Chiaralice Rizzi, intitolato Spaccher questo schermo che mi rappresenta e ne uscir, perch solo io rappresento me stesso; il 30 maggio 2013 Marco Scotti intervenuto presentando il progetto del museo a continental breakfast. running time 2013, sixth cei venice forum for contemporary art curators, Venezia, Palazzo Zorzi, convegno tenuto durante i giorni di inaugurazione della Biennale. Gioved 21 novembre 2013 MoRE ha organizzato, in collaborazione e presso il Museo del Novecento di Milano, Per un museo del non realizzato. Pratiche digitali per la raccolta, valorizzazione e conservazione del progetto d'arte contemporanea, giornata di studi che ha visto la partecipazione di Marina Pugliese, Francesca Zanella, Elisabetta Modena, Marco Scotti, Filipa Ramos, Roberto Pinto, Luca Trevisani, Ugo La Pietra, Danka Giacon, Stefania Zuliani, Mario Gorni, Gabriella De Marco e Iolanda Ratti, disponibile integralmente on-line e i cui atti sono stati recentemente pubblicati dalla rivista digitale Ricerche di S/Confine; mentre nel 2014 MoRE stato presentato il giorno 11 aprile al museo MSU - Museum of Contemporary Art di Zagabria e il 21 maggio allinterno di Uniforcity, rassegna organizzata da Universit e Comune di Parma presso Palazzo del Governatore. Nellottobre 2014 MoRE ha vinto il secondo Premio Mercanteinfiera.
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Lorenzo Manera - L’innovazione digitale tra didattica museale e didattica scolastica. Un’esperienza di riprogettazione a distanza di un percorso espositivo in risposta alla pandemia provocata dal Covid-19