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Esercizi di Geometria

25 Ottobre 2011

Serie 1: Sistemi lineari


Esercizio 1
Studiare la compatibilit del seguente sistema al variare del parametro reale k e,
quando compatibile, calcolare le sue soluzioni.

2x y = k
xyz =0

x ky + kz = k

Esercizio 2
Vericare che il seguente sistema normale e risolverlo.

x1 x2 + 2x3 + 2x4 = 1
2x1 2x2 x3 + 3x4 = 5

x1 + x2 x3 x4 = 2

Esercizio 3
Risolvere il seguente sistema omogeneo.

x 1 + x 2 + x 3 + x 4 x 5 = 0
x2 + x4 = 0

x1 + x 3 + x5 = 0

Esercizio 4
Stabilire per quali valori del parametro reale k il seguente sistema ammette
innite soluzioni. Per tali valori del parametro, risolvere il sistema.

x + y + kz = 0
kx + y = 1

x + ky z = 2

Esercizio 5
Stabilire se il seguente sistema omogeneo ammette autosoluzioni e, in caso aermativo, calcolarle.

x1 + 2x3 + x4 = 0

x x = 0
2

x1 x2 + x 3 = 0

2x2 + x3 = 0

Esercizio 6
Discutere il seguente sistema al variare del parametro reale k.

x1 + kx2 + x3 + x4 = 1
x1 + x2 + 2x3 + x4 = 1

kx1 + kx4 = 1.

Soluzione esercizio 1
Si tratta di un sistema di 3 equazioni in 3 incognite. Dal Teorema di RouchCapelli, sappiamo che il sistema ammette soluzioni, cio, compatibile, se e solo
se la matrice dei coecienti A e la matrice A0 dei coecienti e termini noti hanno
lo stesso rango. Si ha:

2 1 0
A = 1 1 1 .
1 k k

Con facili calcoli, si trova det A = 1 3k. In particolare, deduciamo che per
k 6= 31 la matrice A ha rango 3 e quindi il sistema normale. Sappiamo che ci
garantisce la compatibilit del sistema, la cui unica soluzione pu essere trovata
utilizzando il Teorema di Cramer. In particolare, si ottiene:

k

0

k
x=
2

1

1


1 0
1 1
k k
k(1 2k)
=

1 3k
1 0

1 1
k k

2 1

1 1

1 k
z=
2 1

1 1

1 k


2

1

1
y=
2

1

1

k
0
k
1
1
k


0
1
k

k(1 k)
=

1 3k
0

1
k


k
0
k
k2
=
3k 1
0

1
k

Pertanto, per ogni ssato k 6= 31 , il sistema ammette un'unica soluzione data dalla
terna


2
k(1 2k) k(1 k)
k
,
,
1 3k
1 3k 3k 1

Rimane da trattare il caso k = 31 . Siamo gi in grado di anticipare che il rango


della matrice incompleta A minore strettamente di 3 e quindi il sistema non

normale e pertanto pu essere, a priori, anche incompatibile. Per k = 13 , si trova


pi precisamente

2 1
0
A = 1 1 1 .
1 1/3 1/3


1 0

= 1, si ha r(A) = 2.
Essendo non nullo, ad esempio, il minore a12,23 =
1 1

La matrice completa del sistema data da:

2 1
0 1/3
A0 = 1 1 1 0 .
1 1/3 1/3 1/3


1 0
in A0 , ottenuto aggiungendo
Si verica facilmente che l'orlato del minore
1 1
terza riga e quarta colonna, non nullo, e concludiamo quindi che r(A0 ) = 3.

Come conseguenza del Teorema di Rouch-Capelli, deduciamo allora che essendo


r(A) 6= r(A0 ) il sistema incompatibile per k = 13 .
Soluzione esercizio 2
La matrice incompleta associata al sistema la matrice

1 1 2
2
A = 2 2 1 3 .
1 1 1 1


1 1 2


Con facili calcoli, si trova a123,123 = 2 2 1 = 10 6= 0, e cos si ha r(A) = 3 e
1 1 1
il sistema normale. Sappiamo inoltre che esso ammetter 43 = 1 soluzioni,

cio innite soluzioni dipendenti da un parametro reale.


Dal momento che il minore di ordine 3 non nullo individuato contiene le prime
3 colonne, la quarta incognita che dobbiamo sostituire con un parametro t R.
Posto quindi x4 = t, troviamo il sistema (ottenuto portanto a destra i termini
corrispondenti a x4 ):

x1 x2 + 2x3 = 1 2t
2x1 2x2 x3 = 5 3t

x1 + x2 x3 = 2 + t.

Trattasi di un sistema 33 nelle incognite x1 , x2 e x3 , la cui matrice dei coecienti


associata quadrata con determinante diverso da 0. In particolare, tale matrice
esattamente la matrice

1 1 2
2 2 1
1 1 1

il cui determinante uguale a 10. Questo sistema pu essere allora risolto utilizzando il Teorema di Cramer, che fornir espressioni delle x1 , x2 e x3 in termini
del parametro reale t. Si trova:




1 2t 1 2
1 1 2t 2




5 3t 2 1
2 5 3t 1




2 + t 1 1
1 2 + t 1
9 2
6
2
= t
= t
x1 =
x2 =
1 1 2


5 5
5
5


1 1 2
2 2 1
2 2 1




1 1 1
1 1 1


1 1 1 2t


2 2 5 3t


1 1 2 + t
1
3
= t .
x3 =
1 1 2
5
5


2 2 1


1 1 1

Pertanto, le soluzioni del sistema sono tutte e sole le quaterne del tipo:



9 2 6
2 1
3
t, t , t , t , t R.
5 5 5
5 5
5

Si tratta di 1 quaterne di numeri reali, come ci aspettavamo, perch sono entrati


in gioco esattamente 4 3 = 1 parametri reali.
Soluzione esercizio 3
Il sistema omogeneo ed quindi sempre compatibile. Inoltre, essendo esso
costituito da 3 equazioni in 5 incognite, sappiamo che ammette sicuramente autosoluzioni (3 < 5). Per stabilire quante ne ammette, dobbiamo studiare il rango
della matrice A dei coecienti. Si ha

1 1 1 1 1
A = 0 1 0 1 0
1 0 1 0 1


1 1 1


Si trova a123,345 = 0 1 0 = 2 6= 0 e quindi r(A) = 3. In particolare, il
1 0 1
sistema normale e ammette 53 = 2 autosoluzioni, che costituiranno quindi
un sottospazio di dimensione 2 di R5 . Risolviamo dunque il sistema. Posto
x1 = t

x2 = u,

si ricava il sistema

x3 + x4 x5 = t u
x4 = u

x3 + x5 = t

Risolvendo ora, con il metodo di Cramer, rispetto alle variabili x3 , x4 e x5 , si


trova:

t u

u

t

x3 =
1 1

0 1

1 0


1 1
1 0
0 1

= t
1
0
1

1 1

0 1

1 0
x5 =
1

0

1



1 t u 1


0

u
0


1
t
1


x4 =
= u
1 1 1


0 1 0


1 0 1

t u
u
t
= 0.
1 1
1 0
0 1

Cos, le 2 soluzioni del sistema sono date dai vettori di R5 della forma
(t, u, t, u, 0) = t(1, 0, 1, 0, 0) + u(0, 1, 0, 1, 0),

t, u R

e costituiscono un sottospazio S di dimensione 2 in R5 , una cui base data da


BS = {v1 = (1, 0, 1, 0, 0), v2 = (0, 1, 0, 1, 0)}.

Soluzione esercizio 4
Si tratta di un sistema di 3 equazioni in 3 incognite. Dal Teorema di RouchCapelli, sappiamo che il sistema compatibile se e solo se la matrice dei coecienti
A e la matrice A0 dei coecienti e termini noti hanno lo stesso rango. Inoltre, tali
soluzioni sono innite se e solo se tale rango strettamente minore del numero
delle incognite, e quindi di 3. Studiamo allora la matrice incompleta del sistema
e determiniamo per quali valori di k essa ha rango pi piccolo di 3. Si ha:

1 1 k
A = k 1 0 .
1 k 1

Con facili calcoli, si trova det A = k3 1. In particolare, deduciamo che per


k 6= 1 la matrice A ha rango 3 e quindi il sistema normale. Il sistema ammette

un'unica soluzione, che l'esercizio non ci chiede di calcolare esplicitamente (ma


farlo come esercizio non comunque vietato!), e che pu essere determinata con
il metodo di Cramer.
Consideriamo, invece, il caso k = 1. Siamo gi in grado di anticipare che il
rango della matrice incompleta A minore strettamente di 3 e quindi il sistema
non normale e quindi pu essere, a priori, anche incompatibile. Per k = 1, si
trova pi precisamente

1 1 1
A = 1 1 0 .
1 1 1

Essendo non nullo, ad esempio, il minore a23,23


La matrice completa del sistema data da:



1 0
= 1, si ha r(A) = 2.
=
1 1

1 1 1 0
A0 = 1 1 0 1 .
1 1 1 2


1 0
in A0 , ottenuto agSi verica facilmente che anche l'orlato del minore
1 1

giungendo prima riga e quarta colonna, nullo, e concludiamo quindi che anche
r(A0 ) = 2. Come conseguenza del Teorema di Rouch-Capelli, deduciamo che il
sistema compatibile e ammette pi precisamente 32 = 1 soluzioni. Vogliamo determinarle esplicitamente. Dal momento che la prima equazione dipende
linearmente dalle altre, il sistema pu essere ridotto a uno a esso equivalente, che

(
x+y =1
x + y z = 2,

ottenuto da quello iniziale scartando la prima equazione. Posto x = t (facciamo


cos perch il minore 2 2 non nullo individuato contiene la seconda e la terza
colonna), si trova
(
y =1t
y z = 2 t.

Con calcoli banali, si ricava allora y = 1 t e z = 1. Cos, le 1 soluzioni del


sistema per k = 1 sono tutte e sole le terne del tipo
(t, 1 t, 1),

t R.

Soluzione esercizio 5
Sappiamo che un sistema omogeneo di n equazioni in n incognite ammette autosoluzioni se e solo se la sua matrice dei coecienti A ha determinante uguale a
0. Nel nostro caso, si ha:

1 0 2 1
0 1 0 1

A=
1 1 1 0 .
0 2 1 0

Con facili calcoli, si trova det A = 0 e cos r(A) < 4 e quindi esistono autosoluzioni.
Pi

precisamente, essendo non nullo (ad esempio) il minore a123,123 =
1 0 2


0 1 0 = 1, si ha r(A) = 3, quindi la quarta equazione risulta essere com

1 1 1

binazione lineare delle tre precedenti e il sistema allora equivalente al seguente


sistema normale di 3 equazioni in 4 incognite:

x1 + 2x3 + x4 = 0
x2 x4 = 0

x1 x2 + x3 = 0

ottenuto da quello di partenza eliminando la quarta equazione. Esso ammette


1 autosoluzioni costituite da tutte le quaterne di numeri reali della forma:







1 0 2

1 2 1 1 0
0 2 1
1







t 1 0 1 , 0 0 1 , 0 1 1 , 0 1 0 = t(3, 1, 2, 1),
1 1 1
1 1 0 1 1 0
1 1 0

Le autosoluzioni costituiscono quindi un sottospazio di R4 di dimensione 1, e una


base di tale sottospazio costituita dal solo vettore v = (3, 1, 2, 1).
Soluzione esercizio 6
La matrice dei coecienti del sistema la matrice

1 k 1 1
A = 1 1 2 1 .
k 0 0 k

Si ha a12,34



1 1
= 1 6= 0 e cos r(A) 2 per ogni k R. Calcolando i due
=
2 1

orlati di questo minore, si trova


a123,134



1 1 1


= 1 2 1 = 0
k 0 k

a123,234



k 1 1


= 1 2 1 = k(2k 1).
0 0 k

t R.

Cos, per ogni ssato k 6= 0, 12 , si ha r(A) = 3 e cos il sistema normale, e quindi


compatibile, e ammette 1 soluzioni dipendenti da un parametro reale. Posto
x1 = t (osserviamo infatti che il minore 3 3 non nullo individuato non contiene
la prima colonna!), tali soluzioni si trovano risolvendo, con il metodo di Cramer,
il sistema cos riscritto:

kx2 + x3 + x4 = 1 t
x2 + 2x3 + x4 = 1 t

kx4 = 1 kt.

Si trova:

1t

1t

1 kt
x2 =
k 1

1 2

0 0


1 1
2 1
0 k
k1
=

k(2k 1)
1

1
k



k 1 t 1


1 1 t 1


0 1 kt k
(k 1)2
=
x3 =
k 1 1
k(2k 1)


1 2 1


0 0 k



k 1 1 t


1 2 1 t


0 0 1 kt
1 kt
=
x4 =
.
k 1 1
k


1 2 1


0 0 k

Cos, le 1 quaterne che sono soluzione del sistema, per ogni ssato k 6= 0, 12 ,
sono tutte e sole quelle del tipo

t,

k1
(k 1)2 1 kt
,
,
k(2k 1) k(2k 1)
k


,

t R.

Si verica poi facilmente che, sia per k = 0 che per k = 21 , si ha


r(A) = 2 6= 3 = r(A0 ).

Per tali valori del parametro, quindi, il sistema risulta incompatibile in virt del
Teorema di Rouch-Capelli.

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