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2006-2007
CHIMICA ORGANICA 1
Testi consigliati
CHIMICA ORGANICA
Definizioni
Vecchia: derivata da organismi viventi
Nuova: la chimica dei composti del carbonio
Da inorganico a organico, Whler, 1828
NH4 OCN
ammonio
cianato
calore
O
H2N C NH2
urea
Friedrich Whler
1800 1882
5
C
Li Be
Na Mg
Al
Si
Cl
Br
I
Chimica organica
La chimica organica presente in ogni aspetto della
nostra vita.
biomolecole:
Biochimica
proteine
DNA
cibo
vestiti
medicine
.
Chimica Industriale
Chimica Farmaceutica
Chimica organica
La disciplina chimica organica organizza i
composti organici sulla base della loro struttura.
Ne studia poi la reattivit.
E correla struttura con reattivit.
STRUTTURA
REATTIVIT
9
La struttura tridimensionale
Leffetto della struttura sulla reattivit (velocit della
reazione e posizione dellequilibrio)
10
11
Struttura Atomica
Nucleo carico positivamente molto denso e
piccolo: protoni, neutroni (10-15 m)
nucleo
Elettroni carichi negativamente in una nuvola
intorno al nucleo (10-10 m)
numero di massa A = 6 p + 6 n = 12 amu
12
6
14
6C
diametro:
2 10-10 m
(200 pm)
isotopo
numero atomico
Z
Tutti gli atomi di un dato elemento hanno lo stesso numero atomico.
Gli isotopi sono atomi dello stesso elemento che hanno numero di neutroni
diverso e quindi differiscono nel numero di massa.
Orbitali
Quantomeccanica: descrive le energie degli elettroni
e la loro posizione mediante una equazione donda
La funzione donda la soluzione dellequazione
donda
Ogni funzione donda un orbitale,
14
Gusci e orbitali
Ogni orbitale pu contenere 2 elettroni
Energia
3 guscio
capacit: 18 elettroni
2p
2 guscio
capacit: 8 elettroni
1 guscio
capacit: 2 elettroni
1s
2s15
16
Configurazione
Elettroni di valenza
1s1
He
1s2
Li
1s22s1 = [He]2s1
Be
1s22s2 = [He]2s2
1s22s22px1 = [He]2s22px1
1s22s22px12py1 = [He]2s22px12py1
1s22s22px12py12pz1 = [He]2s22px12py12pz1
1s22s22px22py12pz1 = [He]2s22px22py12pz1
1s22s22px22py22pz1 = [He]2s22px22py22pz1
Ne
1s22s22px22py22pz2
8
17
Elettroni di Valenza
Gli elettroni si dividono in elettroni
di core e elettroni di valenza.
Na 1s2 2s2 2p6 3s1
core = [Ne]
valenza = 3s1
Br [Ar] 3d10 4s2 4p5
core = [Ar] 3d10
valenza = 4s2 4p5
18
19
La regola dellOttetto
Gli atomi tendono a guadagnare, perdere,
condividere elettroni in modo da essere circondati
da otto elettroni di valenza (tranne lidrogeno che
ne ha due).
20
elettronegativit crescente
elettronegativit crescente
Scala di Pauling
21
legame
covalente non
polare
legame
covalente
polare
legame
ionico
22
LiH
HH
HF
potenziale
elettrostatico
pi positivo 23
Strutture di Lewis
Elettroni di legame: i composti organici
formano legami che derivano dalla
compartecipazione di elettroni.
Elettroni di valenza non usati in legami
sono chiamati elettroni di non legame o
elettroni di lone-pair.
densit
elettronica
bassa
Gilbert N. Lewis
(1875 1946)
densit
elettronica alta
H
+
HCl
Cl
coppia di
legame o
condivisa
Strutture di Lewis
Configurazione
Elettronica
C
[He]2s22p2
[He]2s22p3
[He]2s22p4
[He]2s22p5
Cl
[Ne]2s22p5
Simbolo di Lewis
Valenza
4 elettroni di valenza: 4
legami
5 elettroni di valenza: 3
legami, 1 lone pair
6 elettroni di valenza: 2
legami, 2 lone pair
7 elettroni di valenza: 1
legame, 3 lone pair
Cl
7 elettroni di valenza: 1
legame, 3 lone pair
25
C Cl
Cl
H C H
H C C H
CCl4
CH2O
C2H2
H
H C
O H
CH3OH
H H H
H C C C H
CH3CHCH2
HCN
26
27
Esercizio
Disegnare le strutture di Lewis, determinare la carica
formale su ogni atomo delle seguenti molecole o ioni.
H3O+
CH3O
CH3+
CO
N3
28
Risposta
H
H
H
O: 6 5 = +1
H C O
C: 4 5 = 1
O : 6 5 = +1
H C
C: 4 4 = 0
O: 6 7 = 1
1
N N N
N1: 5 5 = 0
N2: 5 4 = +1
N3: 5 7 = 2
C: 4 3 = +1
1
N N N
N1: 5 6 = 1
N2: 5 4 = + 1
N3: 5 6 = 1
29
Strutture di Lewis
Quando per una molecola o ione possibile scrivere
due o pi strutture di Lewis non equivalenti, la
migliore (= la pi stabile) quella che ha:
In ordine
decrescente
di
importanza
30
x
1sB
1sA
x
x
31
Energia
2H
436 kJ/mol
E rilasciata quando
si forma il legame
E assorbita quando i
legami si rompono
H2
32
(troppo vicini)
Energia
la distanza tra i
nuclei che porta al
massimo della
stabilit.
Se troppo vicini, si
respingono perch
entrambi carichi
positivamente
Se troppo lontani, il
legame debole.
(troppo lontani)
distanza di legame
distanza internucleare
33
34
Orbitali Molecolari
Descrivono regioni di spazio in una molecola
di forma, grandezza e energia specifici
35
Energia
Orbitali Molecolari
OM antilegante H-H
orbitale 1s H
orbitale 1s H
OM legante H-H
36
Orbitali Molecolari
Terminologia
37
Legami
2p
1s
simmetrico rispetto
alla rotazione attorno
allasse internucleare
1s-2p
2p
sovrapposizione
coda-coda
2p
2p-2p
38
Orbitali Molecolari 1s
Energia
orbitale sigma
antilegante
(1 nodo)
orbitale sigma
legante
1s
1s
39
Orbitali Molecolari 2p
40
Legame
2p
2p
sovrapposizione
fianco a fianco
2p-2p
non simmetrico rispetto
alla rotazione attorno
allasse internucleare
41
Orbitali molecolari
42
43
Risultati Sperimentali
H2O
O
H
= [He]2s22px22py12pz1
= 1s1
H
104.5o
O
H
2 orbitali
semivuoti a 90
leffettivo angolo H-O-H
(misurato con la
diffrazione elettronica)
di 104.5o
Non c accordo con
il modello atomico!
44
Teoria VSEPR
Gli elettroni di valenza possono formare legami
singoli, doppi, tripli o restare non condivisi.
In ogni caso le regioni di densit elettronica
attorno al nucleo devono stare il pi distanti
possibili per minimizzare le repulsioni.
La necessit di minimizzare le repulsioni
determina la geometria della molecola.
45
TETRAEDRICA
TRIGONALE
PLANARE
LINEARE
46
Geometria tetraedrica
4 linee che si irradiano da un atomo centrale
formando angoli uguali descrivono un tetraedro.
Gli angoli sono di 10928'
atomo centrale
10928'
47
C
109.5
C tetraedrico
N
107
O
105
Tetraedrico
H
H
..
Piramidale
H
H
Angolare
O ..
H ..
In chimica generale si
fanno delle distinzioni.
Sebbene le molecole
abbiano forme
differenti,
gli orbitali usano un
arrangiamento
tetraedrico (coppie
incluse)
49
Repulsioni steriche
CH3
H C
CH3
H
CH3
112o
H C
CH3
106o H
50
..
..
N ..
P
..
H
2 PERIODO
3 PERIODO
N
H
H
107o
P
H
H
93o
51
120
52
..
..
53
Geometria lineare
2 linee che si irradiano da un atomo formando angoli
uguali, stanno su una retta, con angoli di 180.
180
..
54
IBRIDAZIONE
55
Orbitali ibridi
Gli orbitali ibridi, che sono unastrazione,
consentono di prevedere correttamente la forma
della molecola.
Tre sono i tipi di orbitali ibridi:
56
Metano CH4
Sperimentalmente: 4 legami C-H a 109
Per formare 4 legami C-H a
109 bisogna usare 4 orbitali
atomici del carbonio s, px, py,
e pz e costruire 4 nuovi
orbitali equivalenti che puntino
nella corretta direzione.
I 4 orbitali ibridizzano a dare 4 orbitali atomici
ibridi equivalenti sp3.
57
Ibridazione sp3
C
2p
2s
promozione
elettrone
ibridazione
2p
2s
4 orbitali
atomici
4 orbitali atomici
ibridi sp3
H
C
orbitali sp3
4H
C
H
H
C
sp3
tetraedrico
orbitali 1s
sovrapposizione
orbitali sp3 e 1s
(sp3C + 1sH)
i legami CH
sono legami 58
Ibridazione sp3
2pz
4
sp3
2px
2py
4 orbitali atomici
2s, 2px,2py,2pz
4 orbitali ibridi
sp3
tetraedro
59
e val
6C 2s
2p
promozione
elettrone
2s
2p
ibridazione
4 orbitali
atomici
7N 2s
8O 2s
2p
2p
4 orbitali
atomici ibridi
sp3
promozione
elettrone
2s
promozione
elettrone
2s
2p
ibridazione
4 orbitali
atomici ibridi
sp3
2p
ibridazione
4 orbitali
atomici ibridi
sp3
60
Confronto
N
H
H
H
H
H
(sp3C+sp3C)
lone pairs
3
in OA s p
H
H
H
(sp3C+sp3N)
(sp3C+sp3O)
61
C sp3
C sp3
CH3CH3
62
H
C H
H
H
linea a cuneo davanti il
piano del foglio
(verso losservatore)
63
H
C
C
H
64
promozione
elettrone
2p
2s
ibridazione
2p
2s
2p
3 orbitali
atomici ibridi
sp2
2p
H
H
H
H
sovrapposizione
orbitali 2p
(sp2C + 1sH)
(sp2C + sp2C)
H
H
H
H
H
C
=
H
C
H
doppio legame =
1 + 1
133 pm
65
2pz
3
sp2
+
120
1
2px
2py
4 orbitali atomici
2s, 2px,2py,2pz
trigonale planare
66
Etilene
legame
orbitali 2p
legame
orbitali sp2
legame p
C sp2
C sp2
67
Legame
visto dallalto
68
Ossigeno sp2
CH2O formaldeide
O
H
H
C O
H
H
lone pairs
in OA sp2
(sp2C + sp2O) +
69
Acetilene C2H2
Sperimentalmente:
La molecola lineare
Gli angoli sono di 180
C sp
C
2s
promozione
elettrone
2p
2p
2s
2p
2 orbitali
atomici ibridi
sp
2p
H
ibridazione
2 legami
H
(spC + 1sH)
(spC + spC)
H = H
triplo legame =
1 legame +
2 legami
120 pm
71
Ibridazione sp
2pz
orbitali non
ibridizzati
2py 2pz
z
sp
+
2pz
2py
orbitali
ibridi
sp
2px
2py
4 orbitali atomici
2s, 2px,2py,2pz
lineare
72
Acetilene
pypy
pzpz
legame sp-s
legame sp-sp
73
Azoto sp
H-C
N
N
2p
H
2 legami
= H
lone pair
in OA sp
(spC + spN) + 2
74
orbitali atomici
ibridi
sp3, sp2, sp
orbitali
molecolari
, , n
orbitali molecolari
75
76
UNIT DI LEGAME
Gli atomi partecipano alla formazione delle
molecole secondo pattern ben definiti
77
III
B
Al
IV
VI
VII
N:
..
O
..
..
:F
..
..
N
C
C
monovalente trivalente tetravalente
N:
P:
trivalente
..
O
..
..
S
..
..
S
..
..
:Cl
..
..
:Br
..
..
:..I
bivalente monovalente78
CATIONI
+
O:
+
N
+
O
..
N+
+
N
C: -
ANIONI
.. O
.. :
..N
..
.. N
..
..
.B
BF3
F
=
B
F
F
120o
trigonale
planare
80
Promozione
Quando formano legami
covalenti, tutti gli elementi dei
gruppi 2A, 3A, 4A
promuovono un elettrone al
livello superiore in modo da
poter formare un maggior
numero di legami
GUSCI DI VALENZA
2A
Be
Be
3A
4A
simboli di Lewis
Be 4
B 5
C 6
1s22s2
1s22s22p1
1s22s22p2
[1s2]2s2
[1s2]2s22px1
[1s2]2s22px12py1
[He]2s12px1
[He]2s12px12py1
[He]2s12px12py12pz1
81
Cl
PCl5
Cl
P
Cl
Cl
GRUPPO 5A
Cl
S
S
15
SF6
[Ne]3s23px13py1
F
F
S
F
F
F
[Ne]3s13px13py13pz13d13d1
GRUPPO 6A
Sono disponibili
gli orbitali 3d
83
CH3 OH
C
HO
CH
17-etinilestradiolo
(La Pillola)
84
Risposta
sp3
sp3
CH3 OH
C
CH
sp
HO
sp3
sp2
17-etinilestradiolo
(La Pillola)
85
Appendice
86
sp3
carattere p
sp2
carattere s
Per evitare confusione
il lobo posteriore
di solito omesso nelle
rappresentazioni e il
lobo anteriore viene
elongato per mostrare
la sua direzione
omesso
sp
maggiore
densit elettronica
nel lobo legante
87
Comuni Legami
1s1s
2p1s
2p2p
sp 31s
sp 3sp3
88
Comuni Legami
2p 2p
sovrapposizione
fianco-a-fianco
2p 3d
89
tipo
Lunghezza
[CH2]
2p-1s
1.12
80
335
HC
sp3-1s
1.10
101
422
CH3CH3
HC=
sp2-1s
1.08
106
444
CH2=CH2
HC
sp-1s
1.06
121
506
HCCH
carattere s
pi corto
Energia
Kcal KJ
Molecola
misurata
pi s = pi corto
90
= pi forte
tipo
Lunghezza
Energia
Kcal KJ
Molecola
misurata
CC
sp3-sp3
1.54
83
347
CH3CH3
CC=
sp3-sp2
1.51
109
456
CH3CH=CH2
CC
sp3- sp
1.46
CH3CCH
carattere s
pi corto
Molecola
misurata
legame
tipo
Lunghezza
CC
sp3-sp3
1.54
83
347
CH3CH3
C=C
sp2-sp2
1.34
146
611
CH2=CH2
CC
sp - sp
1.20
200
837
HCCH
carattere s
pi corto
Si
Cl
Br
104
99
93
111
135
76
83
103
87
71
83
73
86
116
72
65
81
68
52
39
53
65
46
47
45
108
52
48
56
37
135
53
91
74
56
Si
60
61
52
58
Cl
46
Br
36
93
RISONANZA
RISONANZA
Vi sono molecole le cui propriet non sono
ben spiegate da una singola struttura di
Lewis che tenga conto cio delle propriet
osservate (contenuto energetico, lunghezza
dei legami, comportamento chimico, etc.)
Si allora costretti a sostituire a una singola
formula un insieme di formule di Lewis.
Questo processo mentale di mediazione tra
pi strutture si chiama RISONANZA.
RISONANZA
Le forme di risonanza o forme contributive
si differenziano solo per la posizione degli
elettroni.
Solo gli elettroni (lone pairs o ) possono
muoversi.
I nuclei e gli angoli di legame restano gli
stessi.
La risonanza genera una delocalizzazione di
carica elettrica.
N
O
N
O
O
_
N+ _
O
O
N+
O
O
_
O
N+ _
O
O
Molecole organiche
Ione formiato
HCO2
H C
H C
O -
O
O
= H C
O-
Molecole organiche
Nitrometano, CH3NO2
Questa struttura di risonanza
ha lone pair qui
ordine di
legame 1/2
Strutture contributive
Tutte le strutture contributive devono essere
corrette strutture di Lewis.
Tutte le strutture contributive devono avere
il medesimo numero di elettroni condivisi e
non condivisi, solo diversamente distribuiti.
Gli atomi occupano lo stesso posto in
entrambe le forme.
Le forme di risonanza individuali sono
immaginarie.
Ibrido di risonanza
Una struttura con forme di risonanza non
alterna tra le forme.
un ibrido delle forme di risonanza, e la
struttura reale chiamata ibrido di risonanza.
Librido di risonanza pi stabile di ogni
singola forma di risonanza individuale.
Maggiore il numero di forme di risonanza,
pi stabile il composto.
Benzene
Ad esempio, il benzene (C6H6) ha due
forme di risonanza
Nellibrido di risonanza, tutti i legami C-C sono
equivalenti, a met tra singoli e doppi.
Esempi
H
CH2NH2
C
H
+ H
N
H
maggiore
NCO
..
:N
CO:
..
maggiore,
la carica negativa sta
sullatomo pi
elettronegativo
+
C
H
N
minore,
il carbonio non ha lottetto
:N=C=O:
..
..
minore
Energia di risonanza ER
la differenza tra lenergia della molecola
reale (misurata) e quella della sua forma di
risonanza pi stabile (calcolata).
E
N
E
R
G
I
A
..
:N=C=O:
..
..
:N
CO:
..
ER
REALE
MOLECOLA
Energie stimate
Le due strutture contributive
hanno energia diversa
La carica negativa su O meglio
che su N
la reale molecola ha energia pi
bassa di ciascuna delle forme
contributive
Riconoscere la possibilit di
esistenza di forme di risonanza
Perch?
importante riconoscere la risonanza
allinterno delle molecole e ioni perch:
Le strutture di risonanza ci informano sulla
distribuzione degli elettroni o cariche
allinterno della molecola.
Conoscere la distribuzione elettronica in una
molecola consente di identificare i siti reattivi
della molecola o dello ione.
Risonanza
La risonanza possibile solo in sistemi nei
quali c coniugazione:
tra legami :
N
..
+
C
H2C=CH-CH=CH-NH2
H
.
H N
H
sp3
H
H
H
H
..
H
H
sp2
N
H
Esempi
1. Atomi ricchi di elettroni, adiacenti a un
legame :
a. Lone pair adiacente a un legame
b. Anione adiacente a un legame
legame multiplo
(doppio, triplo legame)
0,1,2 elettroni
legame multiplo
Molecola neutra
H3C
Anione
+ R
R N
R
H3C
H
C
O
H3C
H3C
C
H
Carbanione
(allilico)
Esempio
Fenolo:
OH
OH
OH
OH
.
.
O
Non tutte
le 5 forme
contributive
sono uguali.
.
.
H
OH elettron donatore:
ogni Y elettron donatore aumenta la densit
elettronica sullanello: OCH3, NH2, NHR,
NR2, NHCOR, OCOR, R
OH
H H
Y
X
H
H H
molecola neutra
forme di risonanza con
separazione di carica
H
H H
butadiene
. 1 elettrone
Radicale
.
frecce ricurve
a 1 punta
indicano il
movimento di
un singolo e-
Radicale
(allilico)
Esempio
Radicale benzile:
CH2
CH2
CH2
CH2
CH2
Catione
Carbocatione
(allilico)
Esempio
Catione benzile:
CH2
CH2
CH2
CH2
.
.
.
.
vuoto
CH2
O
.. :
..
O
.. :
Esempio
Benzaldeide
H
+ Z
.
.
.
:O
..
CH 3
..
+
:O
.. :
.. N O
H 3C
CH 3
:O
..
O
CH3
. O
N ..
.
O
CH3
CH 3
CH3
.N
CH3
..
O
Esempi
ANISOLO
OCH3 sostituente
elettron-donatore
orto
.. CH
3
:O
.. CH
:O
3
orto
meta
forme di Kekul
meta
para
.. CH
3
+O
.. CH
3
+O
.. CH
3
+O
..
..
..
NITROBENZENE
..
NO2 sostituente
elettron-attrattore
.. :O + O
.. :
.. - ..
:O
.. + O
.. :
N
..
- ..
:O
.. + O:
cariche singole N
la densit elettronica
nelle posizioni o-, pviene diminuita
.. - ..
:O
.. + O
.. :
N
.. - ..
:O
.. + O
.. :
N
+
+
+
cariche doppie
Scrivere le molecole
Scrittura
Formula
strutturale
Formula
molecolare
O
=
HOSOH
=
H2SO4
Acido solforico
H H
HCCH
H H
Etano
C2H6
Tipi di scrittura
Scrivere tutte le molecole secondo Lewis
spesso lungo e noioso.
I chimici hanno sviluppato alcuni tipi di
scritture rapide:
Condensata
Lineare
Poligonale
Scrittura condensata
Sono possibili vari gradi di condensazione
Esempi: Alcani lineari e alcani ramificati
CH3
H3CCCH3
CH3CH2CH2CH2CH2CH3
HH C H H
H
H H H H H H
C
C
C
H
H
C
C
C
H H H H H H
H
HH C H H
H C
C
C H
CH3
Alcuni
legami
vengono
mantenuti
CH3(CH2)4CH3
C(CH3)4
o (CH3)4C
Scrittura condensata
Sono possibili vari gradi di condensazione
Esempi: Alcheni
H
H H C H
C C
H C H H
H
H
CH3C=CCH3
CH3CH=CHCH3
Alcoli
CH3
..
H3CCHOH
..
(CH3)2CHOH
CH3CH=CHCH3
Scrittura condensata
Anche strutture complesse possono essere
scritte su una sola riga, usando le parentesi per
racchiudere un gruppo.
CH3
CH3-CH-CH-CH2-CH3
CH2-CH3
Alcano
ramificato
CH3CH(CH3)CH(CH2CH3)CH2CH3
Scrittura a scheletro
Minima informazione ma non
ambigua
I carboni non sono mostrati, si
assume che siano
allintersezione di due o pi
linee e al termine di ogni linea
Gli idrogeni non sono mostrati
Tutti gli atomi diversi da C e
H sono mostrati
Scrittura a scheletro
CH3
CH3CH2CH2CH2CH3
CH3
CH3
CH3
H
CH3
CH3
CH3CH2CH CH2
H C
CH3
CH3
CH2CH3
CH2
CH2
CH2
CH2
Esempi:
H
N
O
O
Nomi Generici
Nomi
Nome Generico
Identifica un intera classe con caratteristiche
simili:
Nome Specifico
Identifica un singolo composto allinterno di una
classe:
Lupo, arancia, aspirina, etanolo,
-OH
Esempio
ALCOLI
Nome generico:
NOME
SPECIFICO
FORMULA
SPECIFICA
H
H C OH
H
metanolo
H H
H C C OH
H H
etanolo
colesterolo
HO
R-OH
C 8H17
Formula
generica
INTERA STRUTTURA
determina: le propriet fisiologiche
STRUTTURA
DELLO
SCHELETRO
determina:
parte delle
propriet
fisiche
R OH
LEGAME
GRUPPO
FUNZIONALE
determina:
le principali
propriet chimiche
parte delle propriet
fisiche
il nome generico
Concetto di Gruppo
GRUPPO una struttura parziale completa, tranne che
per un legame detto valenza libera o legame aperto:
Gruppi contenenti solo C e H si dicono alchili e
vengono indicati con R- (R = residuo):
H
H H
H C
H C C
H H
H H H
H C C C H
H
H H
C
H
C
C
R-
C
H
O
O
H C
N
H
X- YZ-
Gruppi Funzionali
2. il sito di reazione
Gruppi Funzionali
Gli alcani sono formati da soli C e H:
CH3CH2CH2CH2CH2CH3
C Cl
C H
C O
C C
H H
C C
Classe
Alogenuri
(X = F, Cl, Br, I)
Alcoli
Tioli
Eteri
Ammine
N
..
H
:O:
:O:
Aldeidi
Chetoni
GF
Classe
..
OH
..
:O:
..
O
..
:O:
..
O
..
:O: :O:
Acidi
carbossilici
N
..
:O:
..
X
.. :
:O:
Ammidi
C N:
Esteri
carbossilici
Anidridi
Acil
alogenuri
(X = Cl, Br)
Nitrili
GF
:O:
N ..
O
.. :
.. ..
N O
..
.. ..
N N
Classe
Nitro
composti
Nitroso
composti
Azo
composti
:O:
..
Acidi
S OH
..
solfonici
:O:
C C
Alcheni
C C
Alchini
Aromatici
Notare !
Alcuni gruppi funzionali sono strutture parziali con
una valenza libera che pu essere saturata con un
residuo R:
..
OH
..
H
:O:
..
R OH
..
C N:
:O:
R C N:
..
O
..
:O:
N
..
..
1
R O
.. R
..
R1
O
.. R1
N
R .. R2
:O:
Notare !
Il doppio legame C=C, il triplo legame CC e
lanello aromatico sono considerati gruppi
funzionali pur avendo solo carboni e idrogeni
perch sono siti di reattivit.
Una molecola pu possedere un solo gruppo
funzionale (molecola monofunzionale) o pi di
uno (molecola polifunzionale).
Molecole polifunzionali
ammina
N
CH3
HO
ammina
alcool
nicotina
O
ammide
colesterolo
ammina
ammide
CH3
alchene
etere
CH3
N
N
N
CH3
CH3O
NH2
ammina
CH3O
ammina
alchene
caffeina
aromatico
etere
OCH3
etere
mescalina
Scheletro (solo C e H)
saturo
CH3-CH-CH3
CC
LINEARE
(ACICLICO)
insaturo
CH2=CH-CH2
C=C
CC
saturo
CC
CICLICO
insaturo
A
L
I
F
A
T
I
C
I
C=C
CC
aromatico
AROMATICI
Classificazione di C & H
3
1. Carbonio saturo sp
C primario (1): Un carbonio legato a un solo altro
carbonio
H 1: un idrogeno legato a un C 1
Classificazione di C & H
3
1. Carbonio saturo sp
H
C C Y
H
C
C C Y
H
C
C C Y
C
C
C C C
C
carbonio
primario
C 1
carbonio
secondario
C 2
carbonio
terziario
C 3
carbonio
quaternario
C 4
Classificazione di C & H
primari (1o)
secondari (2o)
terziari (3o)
quaternari (4o)
CH3
CH3
CH3
C CH2 CH CH3
CH3
Classificazione di C & H
2. Carbonio sp3 adiacente ad un carbonio sp2
Un carbonio saturo (sp3) adiacente a un
carbonio insaturo (sp2) si definisce
allilico, se il doppio legame di un alchene
benzilico, se il doppio legame parte di un anello
aromatico
H vinilici
C vinilici
H
C
C allilico
H allilico
C
C
C C
C
H aromatico
C aromatici
H benzilico
C benzilico
Classificazione di C
3. Gruppi funzionali insaturi
Gruppi funzionali insaturi (C=C, C=C, C=O,
NO2, COOH, etc.) possono avere, rispetto ad
unaltra insaturazione presente nello scheletro,
tre posizioni relative. Possono essere:
Isolati
C C C C O
Coniugati
C C C O
Cumulati
C C O
Classificazione di C
4. Doppi e tripli legami
I doppi legami C=C si classificano in base al
grado di sostituzione dei carboni:
H
CH2 C
R
monosostituito
R
C C
C C
R1
H
disostituito
geminale
R
R3
R1
C C
H
R1
disostituito
vicinale trans
H
disostituito
vicinale cis
C C
C C
R C C H
terminale
R1
R2
trisostituito
R2
R1
tetrasostituito
R C C R1
interno
Nomenclatura IUPAC
Nomenclatura IUPAC
un sistema nel quale ogni composto ha un
suo nome.
Seguendo le regole, chiunque assegna a un
dato composto il medesimo nome.
Viceversa, dato il nome di un composto,
ognuno in grado di disegnare il composto.
STRUTTURA
IUPAC
NOME
Regole di nomenclatura
1. Identificare i GF.
2. Tra questi scegliere il gruppo principale
sulla base della tabella di priorit dei gruppi.
3. Scegliere la nomenclatura degli alifatici o
degli aromatici sulla base della posizione del
gruppo principale.
il composto aromatico se il gruppo principale
legato direttamente allanello
Priorit
Gruppo
(C)
Classe
OH
acido alcanoico
2
3
R1
acido alcansolfonico
alchil alcanoato
RSO3H
R
(C)
alcanoil alogenuro
alcossicarbonil
(C)
NH2
alcanammide
aloformil
NH2
carbamoil
O
H
(C)
OR1
solfo
carbossi
SO3H
(C)
OH
alcanale
formil
Priorit
7
Gruppo
(C) N
Classe
alcanonitrile
R C N
R
alcanone
ciano
R1
osso
OH
alcanolo
ROH
idrossi
10
NH2
alchilammina
RNH2
ammino
11
12
(C) (C)
alchino
R1
R C C R1
C C
alchene
15
NO2
alogenoalcano
nitroalcano
ene
C C
R1
14
ino
R2
13
alcossi
R3
RX
RNO2
alo
nitro
Nomenclatura
dei composti alifatici
Procedura
1. Identificare la classe: alcanale, acido alcanoico,
alchene
2. Identificare la pi lunga catena di atomi di carbonio
3. Assegnare il nome della catena in base al numero di
atomi di C:
CH4
C1 metano
CH3(CH2)5CH3
C7
eptano
n- C13H28
C13
tridecano
CH3CH3
C2 etano
CH3(CH2)6CH3
C8
ottano
n-C14H30
C14
tetradecano
CH3CH2CH3
C3 propano CH3(CH2)7CH3
C9
nonano
n-C20H42
C20
icosano
CH3(CH2)2CH3
C4 butano
CH3(CH2)8CH3
C10
decano
n-C30H62
C30
triacontano
CH3(CH2)3CH3
C5 pentano
CH3(CH2)9CH3
C11
undecano
n-C40H82
C40
tetracontano
CH3(CH2)4CH3
C6 esano
CH3(CH2)10CH3
C12
dodecano
etc.
H3C CH2
CH 2
CH3
CH CH2
CH2
sostituenti
alchilici
( solo C e H)
CH3
CH3
4. Numerare i carboni
CH3
H3C CH CH CH2
2
CH2CH3
CH2
CH3
CH CH3
6
CH3CH=CHCHCH3
CH3
4-metil-2-pentene
CH3CCCH2CH2CH3
2-esino
CH3
etc.
CH3
, ciclopropile;
, ciclobutile;
, ciclopentile;
, cicloesile
c. Sostituenti Alchenilici
CH2=CH, etenile o vinile;
CH2=CH-CH2, 2-propenile o allile
, fenile;
CH2 , benzile
Alfabetizzazione
I sostituenti vanno fatti precedere al nome in
ordine alfabetico.
Il corsivo viene ignorato: sec-, tert Se uno stesso sostituente presente pi volte,
usare di-, tri-, tetra-, etc.. Tali prefissi vengono
ignorati nella alfabetizzazione.
Sostituenti complessi
1. Assegnare il numero 1 al carbonio del sostituente
legato alla catena principale.
2. Numerare la catena di atomi di carbonio verso
lesterno prendendo la catena pi lunga. Dare il
nome alla catena alchilica con suffisso ile
3. (Se c un doppio legame alchile diventa
alchenile)
4. Aggiungere i sostituenti con i loro numeri.
CH3
2
CH3-CH-
(1-metiletil)
Esempi
CH3-CH-CH2-CH2-CH3
(1-metilbutil)
CH3
CH3
CH3-CH-CH2-CH
4
(1,3-dimetilbutil)
CH3-CH2-CH-CH2-CH3
(1-etilpropil)
CH3
2
CH3-C-CH-CH2-CH3
1
CH2-CH3
(2-etil-1,1-dimetilbutil)
4 5
CH2-CH=CH-C-CH3
O
(4-oxo-2-pentenil)
CH
CH3
CH3
isopropilcicloesano
tert-butilciclopentano
2-cicloesilpropano
2-ciclopentil-2-metilpropano
R1-NH-R2
R3
R1-N-R2
ammina
secondaria
ammina
terziaria
N(CH3)2
CH3CH2CHCH2CH2CH3
N,N-dimetil-3-esanammina
Esempi
CH3
CH3
CH3CHCH2NCH3
3
N,N-dimetil-2-(metilpropil)ammina
3-(N,N-dimetilammino)-4-metilesano
N
CH3
CH3
2-metil-2-metossipropano
Metossicicloesano
CH3CH2OCH2CH3
CH3 O C CH3
CH3
dietil etere
Esempi
OH
B. Priorit: CHO
4
(Gruppo principale)
Classe: alcanale
C. Catena principale: C4
Nome parziale: butanale
D. Numerazione catena principale:
E. Assegnare il numero al gruppo principale
(quando serve): non serve
F. Includere nel nome il gruppo sussidiario: non c.
G. Aggiungere i sostituenti col loro numero: 3-idrossi.
3-idrossibutanale
F 3C
5
4
3
COOH
1
B. Priorit: COOH
(gruppo principale)
Classe: acido alcanoico
C. Catena principale: C5
Nome parziale: acido pentanoico
D. Numerazione catena principale
E. Assegnare il numero al gruppo principale
(quando serve): non serve
F. Includere nel nome il gruppo sussidiario con il
relativo numero: acido 2-pentenoico
G. Aggiungere i sostituenti col loro numero:
5,5,5-trifluoro.
acido 5,5,5-trifluoro-2-pentenoico
HO
O
2
Cl
B. Priorit: OH
(gruppo principale)
Classe: alcanolo
C. Catena principale: C2
Nome parziale: etanolo
D. Numerazione catena principale
E. Assegnare il numero al gruppo principale
(quando serve): 1-etanolo
F. Includere nel nome il gruppo sussidiario con il
relativo numero: non c
G. Aggiungere i sostituenti col loro numero:
2-(2-cloroetossi)
2-(2-cloroetossi)-1-etanolo
2
3
6
5
SO 3H
CN
B. Priorit: SO3H
(gruppo principale)
Classe: acido alcansolfonico
C. Catena principale: C6
Nome parziale: acido esansolfonico
D. Numerazione catena principale
E. Assegnare il numero al gruppo principale
(quando serve): acido 3-esansolfonico
F. Includere nel nome il gruppo sussidiario con il
relativo numero: acido 1-esen-3-solfonico
G. Aggiungere i sostituenti col loro numero:
6-ciano
acido 6-ciano-1-esen-3-solfonico
4
7
B. Priorit: CC
(gruppo principale)
1
Classe: alchino
2,6,10-trimetil- 5-undecen-3-ino
Cl
1
2
B. Priorit: COO
2
(gruppo principale)
Classe: alchil alcanoato
etil 4-cloro-2,2-dimetil-3-butenoato
Da ricordare
1. Il nome base usa sempre la catena pi lunga
2. Numerare dalla fine pi vicina al primo sostituente
3. I gruppi si scrivono in ordine alfabetico: a,b,c..
4. Nellalfabetizzazione i multipli sono ignorati: dietil= e
5. Carboni disostituiti (due gruppi) sono pi importanti
dei monosostituiti (un gruppo)
6. I numeri sono separati dai numeri da virgole: 2,3
7. I numeri sono separati dalle parole da trattini: 3-etil
8. Lultimo sostituente e la radice non sono separati
metilesano
Priorit
Composto
base
Nome base
Priorit
COOH
acido benzoico
COOR
alchil benzoato
S O3 H
acido benzen
solfonico
11
COX
benzoil
alogenuro
12
X = Cl, Br
Composto
base
CH3
10
NHCOCH3
acetanilide
13
CONH2
benzammide
14
CHO
benzaldeide
15
CN
benzonitrile
Nome base
OH
cresolo*
OH
fenolo
NH2
toluidina*
NH2
anilina
CH3
xilene*
CH3
toluene
CH3
CH3
benzene
*o-, m-, p-
Esempio
Cl
2
1
4
3
2
Cl
5
6
1
1. Gruppo principale: OH
Fenolo
2. Numerazione anello:
3. Sostituente complesso:
OH
gruppo
principale
(2-cloro-1-etilpropil)
4. Assemblaggio:
2-cloro-4-(2-cloro-1-etilpropil)fenolo
5-etil-2-fenil-4-otten-3-one
O
Isomeri costituzionali
..
..
CH3-O-CH
H-O-CH
2-CH3
3
..
..
isomeri costituzionali
- stessa formula molecolare
- differente struttura
Isomeria costituzionale
Formula
Isomeri
Molecolare Costituzionali
CH 4
C 5H12
C 10H22
C 15H32
C 30H62
1
3
75
4 347
4 111 846 763
Numero di Insaturazione
formula molecolare AxByCzDw
A atomi tetravalenti; C, Si
B atomi monovalenti: H, alogeni
C atomi bivalenti: O, S
D atomi trivalenti: N, P
Esempi
C4H10
C4 + C0
C3 + C1
2 isomeri
C5H12
C5 + C0
C4+C1
C3+2(C1)
3 isomeri
C6H14
C6 + C0
C5+C1
C4+2(C1)
5 isomeri
Esempi
C3H8O
1 elemento bivalente
1. Tutti i possibili
scheletri divisi
in 2 gruppi
C3 + C0
a
C2 + C1
a
b
2. Etichettare
i carboni
3. Aggiungere
lossigeno
4. Aggiungere
gli idrogeni
dove serve
OH
OH
3 isomeri
C3H7OF
1 elemento bivalente
C2 + C1
C3 + C0
a
b
a
a
b
a
3. Aggiugere lossigeno
O c
O
OH
4. Rietichettare i carboni
OH
O
OH
5. Aggiungere il fluoro
F
F
OH
F
F
HO
F
8 isomeri
OH
6. Aggiungere gli
idrogeni
OH
Esempio
NI = 3 3 + 1 = 1
C3H6O
1 elemento bivalente
C3 + C0
1. Tutti i possibili
scheletri divisi
in 2 gruppi.
C2 + C1
a
b
2. Etichettare.
3. Aggiungere
lossigeno
4. Aggiungere
linsaturazione:
doppio legame
o anello
5. Aggiungere
gli idrogeni
6. Eliminare
i doppioni
OH
OH
OH
9 isomeri
Isomeri costituzionali
Sono molecole diverse. Hanno la stessa
formula ma i loro atomi sono legati in modo
diverso.
Non possono interconvertirsi se non rompendo
e riformando legami
Tutte le propriet fisiche degli isomeri
costituzionali sono differenti:
punti di fusione, punti di ebollizione, densit,
solubilit, etc.
Isomeri costituzionali
negli aromatici
1. Benzene
R
2. Benzene
monosostituito
R
R
R1
3. Benzene
disostituito
R1
orto
o-
4. Benzene
trisostituito in
modo uguale
R1
meta
mR
para
pR
R
R
b
a
c
b
b
c
R1
b
a
R1
R1
R2
3) Inserire il
3 sostituente
R R2
4) Etichettare
R1
2
R1 R
R1
R1
R2
e cos via
Teorie Acido-Base
valutazione degli acidi
Teoria di Brnsted-Lowry
Acidi donano ioni H+
Basi accettano ioni H+
CH3CO2H + H2O
CH3CO2 + H3O+
acido acetico
CH3NH2 + H2O
CH3NH3+ + OH
metilammina
Teoria di Brnsted-Lowry
CH3CO2H/CH3CO2 una coppia acidobase coniugata
CH3NH2/CH3NH3+ una coppia acido-base
coniugata
Le coppie acido-base coniugati differiscono
per un protone, H+.
Ogni acido ha la sua base coniugata e
viceversa.
Teoria di Lewis
Base dona una coppia di elettroni (contiene
un atomo che possiede un lone pair o un
legame multiplo)
Acido accetta una coppia di elettroni (ha
carenza elettronica)
orbitale pieno
orbitale vuoto
Base di Lewis
Acido di Lewis
Basi organiche
metilammina
metanolo
acetone
es. CH3CO2H
(A)
A + H3O+
HA + OH
pKa = log Ka
Kw
[HA][OH]
=
=
Ka(HA)
[A]
Ka = 1.8 x 105
pKa = 4.7
Acido
pi forte
Acido
pi debole
Acido
Formula
pKa
Base coniugata
Acido iodidrico
HI
Acido bromidrico
HBr
Br
Acido cloridrico
HCl
Cl
Acido solforico
H2SO4
5.2
HSO4
Ione idrossonio
H3O+
1.74
H2O
Acido fosforico
H3PO4
2.1
H2PO4
Acido benzoico
C6H5COOH
4.19
C6H5COO
Acido acetico
CH3COOH
4.76
CH3COO
Acido carbonico
H2CO3
6.36
HCO3
Ione ammonio
NH4+
9.24
NH3
Fenolo
C6H5OH
9.95
C6H5O
Ione bicarbonato
HCO3
10.33
CO32
Ione metilammonio
CH3NH3+
10.64
CH3NH2
Acqua
H2O
15.7
OH
Etanolo
CH3CH2OH
15.9
CH3CH2O
Ammoniaca
NH3
38
NH2
Etano
CH3CH3
51
CH3CH2
Base
pi debole
Base
pi forte
A + H3O+
ionizzazione
pi facile
1. Risonanza
Pi numerose o pi stabili sono le strutture
di risonanza della base coniugata, pi forte
lacido.
Es: Confronto tra acidit di alcoli alifatici (pKa ~15),
fenoli (pKa ~10), acidi carbossilici (pKa ~5)
ROH + H2O
RO + H3O+
C6H5OH + H2O
C6H5O + H3O+
RCOOH + H2O
RCOO + H3O+
Basi coniugate: RO, C6H5, RCOO
O
Strutture non equivalenti
Carica sul carbonio e sullossigeno
Pi strutture, ma non migliori
del carbossilato.
RC
RC
O
ione carbossilato
Due strutture uguali.
2. Elettronegativit
Localizzare nella base coniugata la carica
negativa sullelemento pi elettronegativo
rende lacido pi forte.
pKa
CH 4
NH 3
H 2O
HF
>45
34
16
3.5
CH
EN
NH
2.5
3.0
HO
3.5
4.0
3. Grandezza
Nella base coniugata, localizzare la carica
negativa su un atomo pi grande porta ad un
acido pi forte.
pKa
H2O
16
H2S
7
R-COOH R-COSH
5
4
S pi grande di O.
4. Ibridazione
Alcani
Alcheni
Alchini
H H
H C H
H C C H
H C C H
ca. 50
35
25
H H
pKa
H C:
H C C:
H C C:
sp3
sp2
sp
5. Effetti induttivi
Gli effetti induttivi operano attraverso i
legami .
Es: Alogenoacidi
Lalogeno stabilizza la base coniugata attirando
densit di carica. Leffetto diminuisce con la
distanza.
+ O
Cl
C
O
2.9
4.0
4.5
5. Effetti induttivi
Alogenoacidi
La stabilizzazione proporzionale alla
elettronegativit dellalogeno.
pKa
I-CH2COOH
Br-CH2COOH
3.13
2.87
Cl-CH2COOH
2.81
F-CH2COOH
2.66
CH3COOH
ClCH2COOH
Cl2CHCOOH
Cl3CCOOH
4.75
2.81
1.29
0.65
6. Solvatazione
La solvatazione abbassa lenergia dello ione
Lacqua, solvente polare, solvata cationi e
anioni.
CH3
CH3COOH
CH3CH2COOH
CH3CH2CH2COOH
CH3CCOOH
CH3
4.75
4.81
4.87
5.02
Reazioni acido-base
Predire la direzione di una reazione acidobase.
Acido 1 + Base 2
Acido 2 + Base 1
Forte
Debole
CH3COO- + H2O
pKa 15.8
[Base 1] [Acido 2]
[Acido 1] [Base 2]
Acido 2 + Base 1
K a1
[H3O+]
=
+
[H3O ]
K a2
Ka reagente
Ka prodotto
Esempio
CH3CH2OH + NaHCO3
pKa
CH3CH2O-Na+ + H2CO3
6.5
16
pKeq = 16 6.5 = 9.5
Keq = 10 9.5 << 1
pKa di nitrofenoli
OH
OH
OH
OH
NO2
NO2
NO2
pKa 10
7.2
9.3
OH
O 2N
7.3
OH
O 2N
NO2
NO2
NO2
4.0
0.4
Il nitro
gruppo
partecipa
alla
risonanza
quando in
posizione
orto o para.
NO 2
NO 2
O
O + O
O
NO 2
NO 2
N
O + O
Stereochimica
Molecole nello spazio
Stereoisomeri: definizioni
Stereoisomeri: isomeri che hanno la medesima
connettivit tra gli atomi ma differente orientazione
3D degli atomi nello spazio.
Stereoisomeri conformazionali: si interconvertono
per rotazione attorno a un legame.
Stereoisomeri configurazionali: non possono
interconvertirsi senza rompere legami:
Enantiomeri: stereoisomeri che sono immagini speculari
non sovrapponibili.
Diastereomeri: stereoisomeri che non sono immagini
speculari.
A vs B
Stessa formula molecolare?
S
I modelli di A e B sono
sovrapponibili?
No
Non c relazione
tra A e B
No
A e B sono
isomeri
A e B sono
identici
A e B differiscono per la
rotazione attorno a un legame?
S
A e B sono isomeri
conformazionali
No
A e B hanno la stessa
formula condensata?
A e B sono
stereoisomeri
No
A e B sono
isomeri strutturali
S
A e B sono
enantiomeri
No
A e B sono
diastereoisomeri
Isomeri conformazionali
Sono strutture che risultano dalla libera
rotazione attorno a un legame singolo.
Possono differire in energia.
Prevale il conformero a energia pi bassa.
Le molecole ruotano costantemente
attraverso tutte le conformazioni possibili.
staggered
sfalsata
eclissata
HH
H
H
H
H
H
Proiezioni di Newman
H
H
H
H
Etano
torsional
strain
Propano CH3-CH2-CH3
Butano CH3CH3-CH2-CH3
Energie relative
E
5
sin
Kcal/mol
sin
4
3.6
eclissato
3
2
1
0
gauche
0.9
gauche
anti
anti
Stereoisomeria Configurazionale
Chiralit
Oggetti che non sono sovrapponibili alla
loro immagine speculare sono detti chirali.
Oggetti che sono sovrapponibili alla loro
immagine speculare sono detti achirali.
Un oggetto achirale ha almeno un
elemento di simmetria.
Chiralit
La molecola non
sovrapponibile alla sua
immagine speculare:
chirale
Piano di simmetria
Piano di
simmetria
Acido propanoico
(achirale)
Nessun
piano di
simmetria
Acido lattico
(chirale)
Enantiomeri
HO
Acido lattico
C
HO
H
CH 3
H
H 3C
OH
C
OH
Enantiomeri
Cl
3-clorocicloesene
Cl
Cl
Enantiomeri
2-butanolo
Cl
H
F
Br
Br
Attivit ottica
Le propriet fisiche degli enantiomeri sono
identiche (punto di ebollizione, punto di
fusione, densit, indice di rifrazione, etc.)
tranne che per la direzione in cui ruotano il
piano della luce piano polarizzata.
Gli enantiomeri sono isomeri ottici.
Tipi di luce
Luce ordinaria consiste di onde che vibrano
in tutti i piani perpendicolari alla direzione
di propagazione.
Luce piano polarizzata consiste di onde che
vibrano in un solo piano.
pianopolarizzata
Polarimetro
lo strumento che misura il grado di rotazione
del piano della luce piano polarizzata.
destrorotatorio
(+)
otticamente
attivo
levorotatorio
()
otticamente
attivo
otticamente
inattivo
Attivit ottica
Composto otticamente inattivo:
a. molecola achirale
b. miscela racema, (), miscela 50/50 dei due enantiomeri
Attivit ottica
T
Rotazione specifica [ ]D
temperatura
rotazione osservata ()
[]TD =
cl
riga D del sodio
es.
(+)-2-butanolo [] 27 = + 13.5
D
()-2-butanolo
13.5
COMPOSTO
[
]D
colesterolo
cocaina
morfina
codeina
eroina
epinefrina
progesterone
testosterone
saccarosio
-D-glucosio
-D-glucosio
31.5
16
132
136
107
5.0
+ 172
+ 109
+ 66.5
+ 18.7
+ 112
Configurazioni R e S
R e S sono due descrittori che definiscono la
configurazione di uno stereocentro attraverso
un set di regole.
H
2-butanolo
C R OH
CH3CH2
CH3
()
S
C
HO
CH2CH3
H3C
(+)
Convenzione R,S
Regole di Priorit (Cahn, Ingold, Prelog)
Ad ogni atomo legato direttamente allo
stereocentro viene assegnata una priorit, sulla
base del numero atomico. Pi alto il numero
atomico, pi alta la priorit.
1
H
6
CH3
7
NH2
8
OH
16
SH
Priorit crescente
17
Cl
35
Br
53
I
Convenzione R,S
Se non si pu assegnare una priorit sulla
base del numero atomico dellatomo legato
allo stereocentro, si va al set di atomi
successivi.
La priorit viene assegnata alla prima
differenza.
CH2
1
H
6
CH2 CH3
7
CH2 NH2
Priorit crescente
8
CH2 OH
Convenzione R,S
Gli atomi che possiedono doppi o tripli
legami sono considerati legati ad un numero
equivalente di atomi simili con legami
singoli.
H
H
C O
C O
O C
Convenzione R,S
Assegnare la priorit ai quattro sostituenti secondo
le Regole di Priorit.
Orientare la molecola in modo che il gruppo a
priorit pi bassa sia lontano dallosservatore.
Determinare la direzione di precessione degli altri
tre gruppi cominciando da quello con la massima
priorit:
senso orario = R (rectus)
senso antiorario = S (sinister)
Convenzione R,S
senso
orario
2
C
4
il sostituente
a minor
priorit
viene posto
dietro
1
C
4
3
(rectus)
(sinister)
senso
antiorario
Convenzione R,S
4 H
1
C OH
CH3 CH2
CH3
2
3
4
CH3
Et
3
C CH
3
CH3 CH2
OH
2
1
OH
(R)-2-butanolo
OH
Et
CH3
(S)-2-butanolo
Convenzione R,S
HO
H4
1 C
4H
COOH
2
3 CH3
acido (R)-()-lattico
HOOC
2 C
OH
1
3 CH3
acido (S)-(+)-lattico
Proiezioni di Fischer
A
D
A
B
A
B
C C
D
B
Proiezioni di Fischer
Determinare R e S nelle proiezioni di
Fischer
H
CH3
OH
CH2 CH3
CH3
OH
CH2 CH3
(R)-2-butanolo
quando il gruppo a priorit minore sulla
verticale (legame dietro): leggere
normalmente
(S)-2-butanolo
quando il gruppo a priorit minore
orizzontale (legame davanti): leggere
allindietro (o leggere normalmente e
invertire R con S)
Proiezioni di Fischer
Cl
CH3
Br
catena
principale in
rosso
CH3
Cl
CH3
H
ruotare
di 90o
CH3
H
CH3
Cl
Br
CH3
Br
convertire
nella proiezione
di Fischer
Cl
Br
CH3
Proiezione di Fischer
CH3
OH
orientazione
della
catena principale
e dei sostituenti
nella proiezione
di Fischer
CH3
H
OH
OH
OH
CH3
OH
CH3
OH
Regole di Fischer
La catena carboniosa sta sulla linea verticale.
Il carbonio pi ossidato sta in alto.
CH3
CHOH
C=O
< CHO
< COOH
CH3
CH CH CH3
22 = 4 possibili stereoisomeri
OH Br
CH3
CH3
Br
OH
CH3
CH3
Br
Br
Br
HO
HO
OH
CH3
CH3
CH3
CH3
enantiomeri
enantiomeri
diastereomeri
C'
B'
B'
C'
B'
C'
C'
B'
A'
A'
diastereomero eritro
A'
A'
diastereomero treo
diastereomeri
CH CH CH3
Br
22 = 4 possibili stereoisomeri
Br
CH3
CH3
CH3
CH3
Br
Br
Br
Br
H piano di
Br
Br
Br
Br
H simmetria
CH3
CH3
CH3
CH3
treo
eritro
enantiomeri
stesso composto
meso
diastereomeri
3 stereoisomeri
Acido tartarico
22 = 4 possibili stereoisomeri
HOOC CH CH COOH
OH
OH
HO
COOH
COOH
COOH
H
R R, S S, R S, S R
OH
COOH
HO
OH
HO
H piano di
OH
OH
HO
H simmetria
COOH
COOH
treo
enantiomeri
otticamente attivi
COOH
COOH
eritro
meso
otticamente inattivo
diastereomeri
3 stereoisomeri
Acido tartarico
acido ()-tartarico
acido (+)-tartarico
acido meso-tartarico
[]D = 12.0
[]D = +12.0
[]D = 0
pf 168 170 oC
solubilit di 1 g
0.75 mL H2O
1.7 mL metanolo
250 mL etere
insolubile in CHCl3
d = 1.758 g/mL
pf 168 170 oC
solubilit di 1 g
0.75 mL H2O
1.7 mL metanolo
250 mL etere
insolubile in CHCl3
d = 1.758 g/mL
pf 140 oC
solubilit di 1 g
0.94 mL H2O
insolubile in CHCl3
d = 1.666 g/mL
Stereoisomeria geometrica
negli alcheni
Notazione cis and trans negli alcheni
CH3
CH3
C
CH3
H
C
C
H
cis-2-butene
C
CH3
trans-2-butene
isomeri geometrici
diastereomeri
Esempi
cis
OH
trans
cis
OH
cis
trans
Stereoisomeri geometrici
Notazione E-Z per gli alcheni
1. Determinare la priorit pi alta fra i due gruppi di
sostituenti sui carboni olefinici, secondo le regole C.I.P.
2. Se i gruppi a maggior priorit sono:
su lati opposti: E (entgegen = opposto)
sullo stesso lato: Z (zusammen = insieme)
CH3 > H
Cl > CH2CH3
Cl
H
C C
H3 C
CH2 CH3
H
C C
CH2 CH3
(E)-3-cloro-2-pentene
H3 C
Cl
(Z)-3-cloro-2-pentene
(H,H,H)
=
H
CH3 <
(C,H,H)
H
C
CH2
CH
CH3
<
CH3
(C,C,H)
CH3
(C,C,C)
CH3
C H >
H H
(C,C,H; C,H,H)
CH3
H
(C,C,H; H,H,H)
CH3 <
CH3 =
CH2 Cl
(Cl,H,H)
O
CH3
Esempio
1
H 3C
H
2
1 2
Cl H
C
CH 2
2 1
2Z
Cl
1 CH CH
3
C
H
2
5E
Cl
Cl
(2Z,5E)-3,7-dicloro-2,5-ottadiene
Stereoisomeria geometrica
negli anelli
Anelli disostituiti
R
Esempi
CH
3
CH 3
CH
3
CH 3
cis
CH
3
H3C
CH
3
H3C
CH 3
CH 3
trans
CH 3
CH 3
Risoluzione di Enantiomeri
Enantiomeri: identiche propriet fisiche;
non possono essere separati.
Diastereomeri: differenti propriet fisiche,
p.f., p.e., solubilit, etc.; possono essere
separati per distillazione, ricristallizzazione,
cromatografia, etc.
Risoluzione di Enantiomeri
A
miscela
racema
R+S
B
(R)
enantiomero
puro
(agente
risolvente)
A B
(R,R)
+ A B
(S,R)
diastereomeri
separazione
A B
A B
(S,R)
(R,R)
si rimuove
B
A
A
(R)
(S)
Risoluzione di Enantiomeri
O
+ H2N
OH
Cl
(S)
racemo
O
+
OH
O H3N
H Cl
Cl
(R,S)
1) separazione
2) HCl
(R)
O
OH
O H3N
Cl H
Cl
(S,S)
(S)
Risoluzione di Enantiomeri
OH
HO
OH
HO
OH
HO
OH
HO
CHO
CHO
CH2 OH
ro
alt CHO
HO
ENANTIOMERI
tutti gli stereocentri
sono stati invertiti
CH2 OH
io
s
o
luc CHO
H
lo
gu CHO
OH
OH
OH
OH
HO
OH
OH
HO
OH
OH
CH2 OH
o
all
o
nn 2CHO
a
m HO
H
HO
CH2 OH
ido 2 CHO
H
OH
HO
OH
CH2 OH
HO
H
OH
DIASTEREOMERI
solo alcuni
stereocentri
sono stati invertiti
CH2 OH
to CHO
t
a
gal
H
o
tal 2CHO
OH
HO
OH
H
HO
HO
HO
HO
OH
CH2 OH
OH
CH2 OH
OH
CH2 OH
Convenzione di Fischer-Rosanoff
Prima del 1951, solo le configurazioni relative
potevano essere conosciute.
Gli zuccheri e gli ammino acidi con la stessa
configurazione relativa della (+)-gliceraldeide furono
chiamati D e quelli con la stessa configurazione
relativa della ()-gliceraldeide furono chiamati L (con
assegnazione arbitraria).
Grazie alla cristallografia a raggi X, ora si conoscono
le configurazioni assolute della (+)- e della ()gliceraldeide: D (R) e L (S).
Non c relazione con il segno della rotazione.
Assegnazioni D e L
CHO
CHO
H *
OH
OH a destra
HO
CH2 OH
OH a sinistra
CH2 OH
D-(+)-gliceraldeide
(R)-(+)-gliceraldeide
L-()-gliceraldeide
(S)-()-gliceraldeide
CHO
H
OH
COOH
H2N
H
CH 2 CH 2 COOH
acido L-(+)-glutammico
carbonio
stereocentro
pi vicino al
C meno
ossidato
HO
H
H
C pi
ossidato
in alto
H
OH
OH
CH 2 OH
D-(+)-glucosio
C meno
ossidato
in basso
Relazione struttura-propriet
H3CNH2
H3COH
H3CCl
H3CNH3+Cl
etano
metilammina
metanolo
clorometano
metilammonio
cloruro
non polare
aumento di polarit
ionico
clorometano
cloroformio
carbonio tetracloruro
acetonitrile
Forze intermolecolari
La forza di attrazione tra le molecole
influenzano il p.f., il p.e. e la solubilit.
La classificazione dipende dalla struttura.
Interazioni dipolo-dipolo
Dispersioni di London
Legame idrogeno
Interazioni dipolo-dipolo
Ha luogo tra molecole polari.
La parte terminale positiva di una molecola si
allinea con la parte terminale negativa di
unaltra.
Il guadagno energetico maggiore delle
repulsioni per cui la forza netta di attrazione.
Dipoli pi grandi determinano punti di
ebollizione pi alti e maggiori calori di
vaporizzazione.
Dipolo-Dipolo
Attrazione
Dispersioni di London
CH3
CH3
CH2
CH2
CH2
CH3
H3C
CH3
CH3
neopentano, b.p. = 10C
Dispersioni di London
Legame idrogeno
Forte attrazione dipolo-dipolo
Le molecole organiche devono possedere
legami N-H o O-H.
Lidrogeno di una molecola viene attratto
fortemente da un lone pair di elettroni di
unaltra molecola.
O-H pi polare di N-H, per cui d legami
idrogeno pi forti.
Legame idrogeno
metanolo
legami
idrogeno
metilammina
legami
idrogeno
CH3OCH3
CH3
H
propilammina, p.e. 49C
H3C N CH3
CH3CH2 N CH3
CH3CH2CH2 N H
CH3CH2OH
etanolo, p.e. = 78C
CH3CH2NH2
etilammina, p.e. 17C
Solubilit
Simile scioglie simile.
Vi sono tre misure della polarit di un solvente:
Momento di dipolo
Costante dielettrica
Miscibilit con acqua
Soluti polari si sciolgono in solventi polari.
Soluti non polari si sciolgono in solventi non polari.
Molecole con forze intermolecolari simili si
mescolano liberamente.
Solventi
Molecole con momenti di dipolo grandi e alte
costanti dielettriche sono considerate polari.
Molecole con momenti di dipolo bassi e piccole
costanti dielettriche sono considerate non polari.
I solventi sono stati classificati in tre categorie,
secondo la loro polarit.
polari protici: contengono OH (o NH)
(di)polari aprotici: non contengono OH ma hanno un
legame con un forte dipolo
non-polari: bassa costante dielettrica e immiscibili con
acqua
Struttura
p.e.,
oC
momento
dipolo
costante
dielettrica
acqua
H-OH
100
1.85
80
metanolo
CH3-OH
68
1.70
33
etanolo
CH3CH2-OH
78
1.69
24.3
1-propanolo
CH3CH2CH2-OH
97
1.68
20.1
1-butanolo
CH3CH2CH2CH2-OH
118
1.66
17.8
acido formico
100
1.41
58
acido acetico
118
1.74
6.15
formammide
210
3.73
109
Struttura
acetone
(CH3)2C=O
tetraidrofurano (THF)
dietil etere
CH3CH2OCH2CH3
etil acetato
p.e., momento
oC
dipolo
costante
dielettrica
56
2.88
20.7
66
1.63
7.52
35
1.15
4.34
78
1.78
6.02
acetonitrile
CH3CN
81
3.92
36.6
N,N-dimetilformammide
(DMF)
(CH3)2NCHO
153
3.82
38.3
metilene cloruro
CH2Cl2
40
1.60
9.08
dimetil solfossido
(DMSO)
(CH3)2S=O
189
3.96
47.2
Struttura
p.e.,
oC
momento
dipolo
costante
dielettrica
esano
CH3(CH2)4 CH3
69
----
2.02
80
2.28
76
2.24
benzene
carbonio tetracloruro
CCl4
cristallo ionico
ioni idratati
solvente
non polare
cristallo ionico
non si scioglie
solvente
non polare
si scioglie
IDROCARBURI
CxHy
Idrocarburi
Alifatici
Alcani o Idrocarburi saturi: idrocarburi con
doppi.
Alchini: idrocarburi con legami tripli.
Aromatici
Petrolio
Combustibili fossili
Sono il risultato della lenta decomposizione,
in migliaia di anni, sotto alte pressioni e
temperatura, di materiale organico,
principalmente plankton e alghe da cui il
nome di combustibile fossile.
Sono classificati in tre tipologie basate sulla
composizione chimica e origine:
Carbone
Petrolio
Gas naturale
Petrolio
Il petrolio una miscela di migliaia di
composti chimici che si estrae dal
sottosuolo.
Il petrolio greggio si trova in tutto il mondo
e varia moltissimo da zona in zona in
densit, contenuto di aromatici, zolfo e
metalli.
Petrolio
La maggioranza dei suoi componenti sono:
Idrocarburi, quali alcani (chiamati
paraffine), cicloalcani (chiamati nafteni),
alcheni, aromatici (~10%),
poliaromatici (PAH).
Composti contenenti eteroatomi come
zolfo (tiofene e derivati), ossigeno (acidi
e fenoli), azoto (carbazolo, chinolina).
Composti metallici, presenti in tracce
V, Ni, Fe, Al, Na, Ca, Cu, e U.
84-87%
11-14
0-6
0-1
0-2
Raffineria
Nella raffineria il greggio viene separato in gruppi
di idrocarburi mediante la distillazione frazionata.
Colonna
distillazione
atmosferica
Gas liquefacibili
Nafta
Distillato
Di mezzo
Nafta leggera
Nafta pesante
Kerosene
Gasolio (diesel)
Oli lubrificanti
Greggio
Frazioni
Pesanti
Gasolio
sotto vuoto
Oli lubrificanti
Colonna
distillazione
sotto vuoto
Gasolio pesante
Residuo
Prodotto
Gas (metano, etano,
Uso
Composizione
(n. Carboni)
riscaldamento, cucina
14
< 20
(leggera e pesante)
59
60 100
Benzina
5 12
40 205
Kerosene
10 18
175 325
Gasolio
12 20
250 350
Olio Lubrificante
lubrificanti, grassi
20 50
300 370
Olio pesante
combustibile industriale
20 70
370 600
Residui
70 o pi
sopra 600
propano, butano)
Nafta
La raffinazione
Processi fisici (separazione)
desalatura
distillazione frazionata
estrazione
miscelatura
Processi chimici
Cracking
Termico
Ha lo scopo di produrre olefine per la
petrolchimica.
Catalitico
Ha lo scopo di aumentare il numero di ottani
della benzina.
Reforming Catalitico
Aumenta il numero di ottani della benzina
partendo dalla nafta pesante.
Reforming Catalitico
Isomerizzazione
Polimerizzazione
Hydroprocessing
Include: Idrogenazione, Hydrocracking e
Hydrotreating.
1. Idrogenazione (H2 su catalizzatore di Pt, Pd,
Ni, supportati su silica e allumina):
Hydroprocessing
2. Hydrocracking
H2
naftalene
H2
tetralina
decalina
H2
H2
toluene
etilcicloesano
H2
Hydroprocessing
3. Hydrotreating
Rimuove gli eteroatomi (S, N, metalli) e le
impurit
Numero di ottani
La scala in ottani una descrizione di quanto
rapidamente brucia la benzina.
Si basa sul:
1. n-eptano, cui viene assegnato numero di ottani 0.
2. 2,2,4-trimetilpentano, o isottano, cui viene
assegnato numero di ottani 100.
eptano
2,2,4-trimetilpentano
(isoottano)
Numero di ottani
Petrolchimica
I sette composti organici di base:
Etilene
Propilene
Buteni frazione C4
Benzene
Toluene
BTX
Xilene
Metano
TRATTAMENTO
GAS
PROPANE
DEHYDRO.
GPL
PROPANO
n-BUTANO
ALCHILATI
ISOBUTANO
ISOBUTENE
CONDENSATO
PETROLIO
- Olio greggio
- Condensato
ETILENE
NAFTA
DISTILLAZIONE
PETROLIO
MTBE
GASOLIO
STEAM
CRACKER
PROPILENE
POLYGAS
BUTILENI
BENZINA DA
PIROLISI
BUTADIENE
CRACKING
CATALITICO
BENZINE
IDROGENO
BTX
BT
REFORMING
CATALITICO
IDRODEALCHILAZIONE TOLUENE
IDROCRACKING
DESOLFORAZIONE
CICLOESANO
Frazione C4
Butadiene
Acido acetico
Vinil acetato
Isobutene
Metil t-butil etere
Benzene
Etilbenzene
Stirene
Cumene
Acetone
Fenolo
Bisfenolo A
Cicloesano
Acido adipico
Nitrobenzene
Propilene
Acrilonitrile
Propilene ossido
Cumene
Acetone
Fenolo
Bisfenolo A
n-Butirraldeide
Metano
Metanolo
Formaldeide
Clorometani
Dimetil tereftalato
Metil t-butil etere
Acido acetico
Vinil acetato
n-Butirraldeide
Urea
HCN
Toluene
Benzene
Xileni
p-xilene
Acido tereftalico
Dimetil tereftalato
polivinil
acetato
politetrafluoro
etilene
propilene
butilene
polietilene
Policarbonati
gomma butile
polivinil
cloruro
Nylon
gomma stirenebutadiene
polistirene
gomma stirenebutadiene
Epossidi
Poli metil
metacrilato
polipropilene
etc.
Dal carbone
Carbone
Peci
Coke
Acetone
Benzene
Polistirene
Fenolo
Naftalene
Metanolo
Nylon
Poliesteri
Formaldeide
Epossidi
Policarbonati
Ureaformaldeide
Fenolformaldeide
Melaminaformaldeide
etc.
Metano
dal petrolio
Acetilene
Gomma
nitrile
Polivinil
acetato
Polimetil
metacrilato
Polivinil
cloruro
Energia vs Chemicals
21 CAMICIE
BENZINA
PER 650 MIGLIA
ETILENE
PROPILENE
19 GALLONI
NAFTA
ETILENE GLICOL
POLIETILENE
POLIPROPILENE
ACRILONITRILE
6 CONTENITORI IMMONDIZIE
O 276 M2 DI PELLICOLA PER
SERRE
175 METRI DI TUBI PER
ACQUA
4 CASSE DI BIRRA O
30 ROTOLI DI SPAGO
21 MAGLIONI O
5 COPERTE
BUTADIENE
BUTENE
ELASTOMERI
1 PNEUMATICO DI AUTO O
13 DI BICI
3 CAMERE DARIA DAUTO O
17 DA BICI
UN BARILE
DI PETROLIO
AROMATICI
CAPROLATTAME
Alcani
Formula generale : CnH2n+2
CH4
CH3CH3
CH3CH2CH3
CH3(CH2)2CH3
CH3(CH2)3CH3
CH3(CH2)4CH3
n-C7H16
n-C8H18
n-C9H20
n-C10H22
metano
etano
propano
butano
pentano
esano
eptano
ottano
nonano
decano
n-C11H24
n-C12H26
n-C13H28
n-C14H30
n-C20H42
n-C30H62
n-C40H82
etc.
undecano
dodecano
tridecano
tetradecano
icosano
triacontano
tetracontano
Alcani
Tipi di carboni:
metili
CH3
CH3
CH CH2
CH3
metilene
metino
Relazione struttura-propriet
Attrazioni intermolecolari: forze di London
(o van der Waals)
CH4
C2H6
C3H8
n-C4H10
n-C5H10
Le
ramificazioni
abbassano il
p.e.
p.e.
160C
89
42
0.4
+36
0.4C
36C
vs
10.2C
28C
maggiore superficie
per lattrazione
9C
~
1307.5 kcal
~
~
1306.3 kcal
~
~
1304.6 kcal
~
~
1303.0 kcal
~
CO2 + H2O
Ossidazione e riduzione
H3C CH3
H
H2C CH2
OH
H C H
H C H
metano
metanolo
HC CH
formaldeide
O
C
OH
acido formico
ossidazione
pi legami C-O, meno legami C-H
riduzione
meno legami C-O, pi legami C-H
O
anidride
carbonica
Numeri di ossidazione
1. A ciascun atomo di un legame assegnare
+1 allatomo pi elettropositivo e 1
allatomo pi elettronegativo (se gli atomi
sono uguali assegnare 0)
2. Sommare
-1
Cl
+1
+1 +1
-1 C
+1
-1
O
-1
Esempi
Determinare il numero di ossidazione dei C
H C N
C = +2
H O
2
1
H C C O H
C1 = +3; C2 = -1
Br
H
H C Cl
OH
C=0
Esempi
Catalogare le seguenti reazioni come ossidazione,
riduzione o nessuna di esse.
Br Br
H2C
CH2
Br2
H2C
CH2
H H
H2C
CH2
+ H 2O
H C
C H
H OH
Ossidazione: Ogni C
cambia da -2 a -1.
12
Cicloalcani
Alcani ciclici a n termini
Strain danello
Strain danello
totale
31.5 kcal
piccoli
26.4
strain angolare e
torsionale
7.0
0
normali
strain minimo
6.3
9.6
medi
grandi
> C12
1.2
strain sterico
transanulare
H
H
pi,
H
H
se fosse planare, 90
tutti gli H eclissati
ciclobutano
25
angolo di
puckering
puckered, 88
strain angolare leggermente maggiore,
ma minore strain declissamento
25
angolo di
puckering
H
H
H
H
H
H H H
envelope
rileva leclissamento
envelope
half-chair
H H
H
H
H H
H
H
H
H
H
H
interazione
H flagpole
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H
Cicloesano
2. Posizioni equatoriali e assiali
Asse dellanello
Assiali
Equatore
dellanello
Equatoriali
Cicloesano
3. Interconversione sedia-sedia nel cicloesano
Ea ~ 10 kcal
Inversione sedia-sedia
sedia 1
half-chair 1
barca 2
barca 1
sedia 2
half-chair 2
La curva di interconversione
E
half-chair
half-chair
boat
twist-boat
chair
chair
Interazioni 1,3-diassiali
CH3
repulsioni
1,3-diassiali
metilcicloesano
CH3
H
H
G ~ 1.8 kcal
0.9 kcal per ogni
repulsione CH3-H
CH3
H
equatoriale
(95%)
nessuno
strain sterico
(anti)
H
CH3
CH2
CH2
H
assiale
(5%)
repulsioni
steriche
(gauche)
CH3
H2C
H 2C
H
H
Cicloesani disostituiti
Stereoisomeri
configurazionali
non si possono
interconvertire se
non rompendo un
legame
isomeri geometrici
conformazionali
si possono
interconvertire per
rotazione attorno a
un legame
cis-1,2-dimetilcicloesano
CH3
CH3
CH3
H
H
H
50:50
CH3
H
CH3
CH3
trans-1,4-dimetilcicloesano
CH3
CH3
H
H
CH3
CH3
H
CH3
diequatoriale
nessuna repulsione
CH3
diassiale
4 repulsioni 1,3-diassiali
= 4 x 0.9 = 3.6 kcal
G ~ 3.6 kcal
cis-1,4-dimetilcicloesano
CH3
CH3
CH3
CH3
H
H
50:50
CH3
CH3
G = 0 kcal
equatoriale-assiale
2 x 0.9 = 1.8 kcal
assiale-equatoriale
2 x 0.9 = 1.8 kcal
trans-1,2-dimetilcicloesano
CH3
CH3
CH3
H
H
CH3
CH3
1 interazione gauche
= 0.9 kcal
H
H
CH3
4 repulsioni 1,3-diassiali
= 4 x 0.9 = 3.6 kcal
G ~ 2.7 kcal
cis-1,3-dimetilcicloesano
CH3
CH3
CH3
CH3
H3C
CH3
nessuna repulsione
G ~ 5.4 kcal
1-t-butil-4-metilcicloesano
Il gruppo tert-butile blocca la conformazione sedia-sedia
CH3
tBu
CH3
G ~ 3.7 kcal
CH3
1.8 kcal
5.5 kcal
Sostituzione
radicalica
R-NO2 +H2O
alogenuri alchilici
nitrocomposti
Ossidazione
una reazione importante economicamente.
Tutti gli idrocarburi bruciano formando
carbonio diossido, acqua e calore.
Sono infatti usati come combustibili.
CnH2n+2 + O2
2n+2
n CO2 +
H2O + Calore
2
13
Alogenazione di alcani
calore
RH + X2
RX + HX
o luce
comuni
troppo poco
reattivo
(endotermica)
Cl2
Cl2
Cl2
Cl2
CH4
CH3Cl
CH2Cl2
CHCl3
CCl4
h
h
h
h
+ HCl
+ HCl
+ HCl
+ HCl
totale:
Propagazione
determina la
reazione totale
Talvolta: Cl + Cl Cl2
CH3 + CH3 CH3CH3
CH3 + Cl CH3Cl
Terminazione
(infrequente a causa
della bassa [rad])
BDE
104 kcal
98 kcal
98 kcal (ogni 1)
95 kcal (ogni 2)
91 kcal (ogni 3)
CH3CHCH3
98 kcal
CH3CH2CH3
95 kcal
Regioselettivit
Alcuni alcani danno un solo prodotto monoalogenato:
CH3CH3
Cl2
h
Cl2
h
hanno
legami
CH tutti
uguali
Cl2
h
CH3CH2Cl
Cl
Utili
sinteticamente
Cl
Cl
Ma:
Cl2
CH3CH2CH2Cl + CH3CHCH3
h
si trova:
43%
57%
statisticamente:
75%
25%
(6 H)
(2 H)
CH3CH2CH3
non tanto
utile
Regioselettivit
Reattivit dei CH: 3 > 2 > 1
per Cl2, la reattivit relativa 5.2 : 3.9 : 1
Predire le quantit relative del prodotto monoclorurato:
Cl
Cl2
CH3CH2CH2Cl + CH3CHCH3
CH3CH2CH3
h
reattivit dellH 2 numero di H 2
prodotto 2
=
x
reattivit dellH 1 numero di H 1
prodotto 1
=
3.9 x 2
7.8
57%
=
=
1x6
6
43%
Regioselettivit
Il bromo molto pi selettivo:
Cl2
h
Br2
h
Cl
Cl +
43%
57%
Br
Br
3%
97%
Br
100%
Sinteticamente
pi utile
2
82
1
1
Regioselettivit
X
X2
h
+
X
X
Cl2:
Br2:
28%
~0%
23%
90%
+
X
35%
9%
14%
~0%
Cl
Br
Stadio 1: X2 l 2 X
+38
+58
+46
+36
32
+1
+16
+33
70
26
24
20
prodotti
36
32
24
+33 Kcal/mole
Eatt +18 Kcal/mole
16
Br
8
H, Kcal/mole
Cl
Br
32
+1
+16
+33
Cl Eatt +4 Kcal/mole
+1 Kcal/mole
32
+16 Kcal/mole
-32 Kcal/mole
Alogenazione allilica
La bromurazione avviene con buona resa sul C allilico (C sp3
vicino a C=C). Il radicale allilico stabilizzato per risonanza.
Evitare un largo eccesso di Br2 usando N-bromosuccinimide.
O
N Br
O
N H +
+ HBr
O
NBS
Br2
NBS
H3CH2CCH
CH2
h
CCl4
Br
H3CHCCH
CH2
NBS
Alogenuri alchilici
R X
1. Alogenuri alchilici
Sono composti organici che contengono almeno
un legame carbonio-alogeno (CX)
X (F, Cl, Br, I)
Il carbonio sp3
Possono contenere pi legami CX: composti
polialogenati.
1. Alogenuri alchilici
I. Propriet e usi
CH3CH2Br
CF3CCl2Br
CCl2F2
CF2CHCl
cloroetano
(anestetico locale)
bromoetano
(fumigante)
alotano
(anestetico)
CFC-12
(Freon-12)
Freon 22
Pesticidi
C Cl 3
Cl Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
DDT
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl
Mirex
Cl
Lindano
1. Alogenuri alchilici
II. Nomenclatura
IUPAC
alogenoalcano
Comune
alchil alogenuro
CH2Cl2
diclorometano
metilene dicloruro
CHI3
triiodometano
iodoformio
CBr4
tetrabromometano
carbonio tetrabromuro
CH3Br
bromometano
metil bromuro
CCl2F2
diclorodifluorometano
Freon-12
2-cloropropano
isopropil cloruro
iodocicloesano
cicloesil ioduro
2-bromo-2,4-dimetilpentano
--------
Cl
I
Br
1. Alogenuri alchilici
II. Nomenclatura
Classificazione
CH3X
RCH2X
metilalogenuri
primario
(1)
R' H
R' R''
R
X
secondario
(2)
R
X
terziario
(3)
H H
H R
allilico 1
allilico 2
H H
H R
benzilico 1
benzilico 2
1. Alogenuri alchilici
III. Struttura
Il legame CX si allunga scendendo nel gruppo e diventa
pi debole.
Lunghezza di legame C-X e E di dissociazione
kcal/mole
CH3-H
1.09
104
CH3-F
1.42
105
CH3-Cl
1.78
80
CH3-Br
1.93
65
CH3-I
2.14
50
Teflon !
1. Alogenuri alchilici
89C
4C
42C
32C
(CH3)3Br
p.eb. 100C
p.eb. 72C
1. Alogenuri alchilici
V. Preparazioni
Alchil alogenuri:
da alcheni per addizione di acidi alogenidrici HCl, HBr,
HI (v. Capitolo Alcheni)
da alcani e Cl2 o Br2, calore o luce (v. Capitolo Alcani)
da alcoli per reazione con acidi alogenidrici (v. fine
Capitolo)
Alchil dialogenuri:
da alcheni per addizione anti di bromo e cloro (v.
Capitolo Alcheni).
2. Reattivit di R-X
Legame debole
..
RX:
..
Lone pair
poco
disponibili
X, alta affinit
elettronica,
buon gruppo
uscente
R+ o R+
R elettrofilo
attaccabile da
un nucleofilo.
Un nucleofilo
anche base.
1) Sostituzione Nucleofila
RX + Nu
RNu + X
RX + Nu
RNu+ X
2) Eliminazione
HCCX + B
C=C + HB + X
I. Sostituzione Nucleofila
Il nucleofilo Y sostituisce X nel legame con il carbonio:
R X + Y
substrato
R Y + X
nucleofilo
Nu
prodotto
nucleofilo
uscente
reazione di
sostituzione
gruppo uscente
leaving group,
L.G.
Es.
H O
CH3 Br
CH3
OH + Br
I. Sostituzione Nucleofila
HO
R OH
alcoli
R'O
R O R'
eteri
O
R' C OR
esteri
HS
SH
tioli
R'S
CN
R C N
nitrili
R C C R'
alchini
R N N N
azidi
R' C O
R' C C
N3
R'
tioeteri
I. Sostituzione Nucleofila
B. Gruppi uscenti (LG, Leaving Group)
miglior gruppo uscente quello che base pi debole
reattivit: RI > RBr > RCl >> RF
migliore L.G.
il pi reattivo
Es.
peggior L.G.
il meno reattivo
R X + Y
base
pi forte
R Y + X
base
pi debole
Br + NaF
bf
Br
+ NaI
bd
acetone
K>1
F + NaBr
bd
+ NaBr (s)
bf
la base
pi forte
sposta la
base pi
debole
il precipitato
determina la
reazione
(Le Chtelier)
I. Sostituzione Nucleofila
B. Gruppi uscenti (LG, Leaving Group)
Basi deboli che sono buoni gruppi uscenti
Solfonato
Solfato
Fosfato
HOH
ROH
R3N:
R3P:
Acqua
Alcoli
Ammine
Fosfine
Alogenuri
OPOR
I, Br, Cl
Molecole
neutre
O
OSOR
O
Ioni
O
OSR
O
I. Sostituzione Nucleofila SN
C. Meccanismo
R X + Y
R Y + X
I. Sostituzione Nucleofila SN
C. Due meccanismi limite
generale: velocit = k1[RX] + k2[RX][Y]
aumenta k1
RX =
CH3X
v
3
aumenta k2
S N2
S N1
k1 ~ 0
k2 ~ 0
velocit = k2[RX][Y]
(bimolecolare)
velocit = k1[RX]
(unimolecolare)
S N2
S N1
[Y]
[RX] cost
A. Cinetica
Meccanismo SN2
ST
CH3I + OH
CH3OH + I
Meccanismo SN2
B. Stereochimica: inversione di configurazione
Reazione stereospecifica:
H Br
(R)-()-2-bromoottano
NaOH
HO H
(S)-(+)-2-ottanolo
La reazione procede con
inversione di configurazione
(non sempre con inversione
del descrittore)
Meccanismo SN2
C. Meccanismo
inversione di configurazione
Attacco da dietro:
HO
HO
H + C I
H
H
C
sp3
H
HO C
H
HO C
HH
HO
sp2
ST ad alta energia
HO
+ I
C
sp3
SN2
HH
Br----C----I
H
S.T.
E
N
E
R
G
I
A
Br CH3I
BrCH3
Meccanismo SN2
D. Effetti sterici
es. RBr + I RI + Br
1. ramificazioni al carbonio (XCCC.... )
Composto
velocit relativa
metile
CH3Br
RX 1
CH3CH2Br
RX 2
(CH3)2CHBr
0.008
RX 3
(CH3)3CBr
metilbromuro
etilbromuro
150
aumento di
ingombro sterico
~0
isopropilbromuro
t-butilbromuro
Meccanismo SN2
D. Effetti sterici
1. ramificazioni al carbonio
carbonio metilico
H
I
H
I
Br
carbonio 3
H C
H
C Br
ingombro sterico massimo
C
H
H C
H
H
H
Meccanismo SN2
D. Effetti sterici
1. ramificazioni al carbonio
Reattivit verso SN2:
CH3X > 1 RX > 2 RX >> 3 RX
reagiscono
facilmente
con meccanismo
S N2
(k2 grande)
pi
difficile
non reagisce
con
meccanismo
S N2
(k2 ~ 0)
Meccanismo SN2
D. Effetti sterici
2. ramificazioni al carbonio
vel. rel.
CH3
CH2
CH2 Br
CH3
CH3
CH CH2 Br
0.003
CH3
CH3
C CH2 Br
ingombro
sterico
crescente
0.00001
CH3
~ non c SN2 con i substrati neopentilici
(v. seguito)
Meccanismo SN2
E. Nucleofili e nucleofilicit (nucleofilia)
1. anioni
R X + OH
R OH + X
R X + CN
R CN + X
2. specie neutre
R X + H2O
R O H + X
H
solvolisi
R X + R'OH
solventi
R O R' + X
H
ROH + HX
idrolisi
ROR' + HX
alcoolisi
Meccanismo SN2
b.
c.
Meccanismo SN2
A. Cinetica
es.
Meccanismo SN1
CH3
CH3
H3C C Br + CH3OH
CH3
3, no SN2
Trovato: velocit = k[(CH3)3CBr] unimolecolare
RLS dipende solo da (CH3)3CBr
A. Cinetica
Meccanismo SN1
CH3
RLS: H3C
CH3
C Br
H3C
CH3
+ Br
CH3
carbocatione
CH3
H3C
HOCH3
H3C
CH3
H3C
CH3 H
C O
CH3 CH3
-H+
CH3 H
C O
CH3 CH3
CH3
H3C
C O CH3 + HBr
CH3
A. Cinetica
Meccanismo SN1
R+
RBr + CH3OH
ROCH3 + HBr
Meccanismo SN1
B. Stereochimica
CH3
R
Br
H2O
CH3
HO
CH3CH2
CH3
H
CH3CH2
OH
CH3CH2
OH
R
OH2
CH3CH2
H
CH3
CH3CH2
+ CH
3
C
H
OH2
carbocatione
sp2 trigonale planare
CH3CH2
CH3
HO
CH3
CH3CH2
H
Br
miscela racema
Meccanismo SN1
Meccanismo SN1
EtOH
CH3CH2O
non
OCH2CH3
Br
H+
EtOH
H
Et
SN1 vs SN2
A. Effetto solvente
nonpolare:
moderatamente polare:
polare protico:
polare aprotico:
esano, benzene
etere, acetone, etil acetato
H2O, ROH, RCO2H
dimetilsolfossido, dimetilformammide, CH3CN
solvatano cationi e anioni
R+X
H
O
H
O
H
C
RX
O
H
O
H
in DMSO
in H2O
RX + OH
ROH + X
B. Riassunto
RX = CH3X
3
(ingombro sterico)
reagisce
pu reagire con
reagiscono
entrambi i principalmente
principalmente
con meccanismo meccanismi con meccanismo
SN1
SN2
(k2 ~ 0, k1 grande)
(k1 ~ 0, k2 grande)
SN2 o SN1?
SN2
Primari o metile
Nucleofilo forte
Solvente polar aprotico
v = k[RX][Nu]
Inversione al carbonio
chirale
Nessun riarrangiamento
SN1
Terziario
Nucleofilo debole (pu
essere anche il solvente)
solvente polare protico
v = k[RX]
Racemizzazione di composti
otticamente attivi
Prodotti riarrangiati
SN2 o SN1?
H C
C C
C
C H
H C
X
benzilico 2
allilico 2
X
3
Meccanismo
probabile
H H
H H
benzilico 1
allilico 1
RCH2X*
CH3X
metilalogenuri
*senza ramificazioni in
SN1
SN1 o SN2
SN2
V. Sostituzione vs Eliminazione
X
C C
H
Nu :
V. Sostituzione vs Eliminazione
A. Unimolecolare o bimolecolare?
(SN1, E1)
(SN2, E2)
V. Sostituzione vs Eliminazione
B. Bimolecolare: SN2 or E2?
v = kSN2[RX][Nu] + kE2[RX][B]
ingombro
sterico
crescente
Br
NaOEt
"
O
91%
O
+
9%
+
13%
Br
Br
"
tBuOK
87%
100%
O
15%
+
85%
V. Sostituzione vs Eliminazione
B. Bimolecolare: SN2 or E2?
2. base vs nucleofilo
base pi forte favorisce E2
migliore nucleofilo favorisce SN2
NaI
Br
100%
buon Nu
debole B
OCH 3 +
buon Nu
forte B
I
NaOCH3
40%
60%
tBuOK
OtBu
5%
+
95%
cattivo Nu
forte B e
ingombrata
Eliminazione E2
Stereochimica
favorita la geometria anti perch consente una situazione
sfalsata.
B
H
X
antiperiplanare
S.T. anti
prodotto
alchene
Br CH 3
H H H
CH 3
OH
H
H
CH 3
H H
minore
CH 3 + H
H H
maggiore
CH 3
CH 3
V. Sostituzione vs Eliminazione
C. Unimolecolare: SN1 o E1?
OH2
Br
H2O
base debole
Nu debole
H
OH2
OH
V. Sostituzione vs Eliminazione
D. Sommario
1. bimolecolare: SN2 & E2
Favorite da alta concentrazione di buon Nu o forte B
buon Nu, debole B: I, Br, HS, RS, NH3, PH3 favorita SN2
buon Nu, forte B: HO, RO, H2N
SN2 & E2
la
ramificazione
in
impedisce SN2
V. Sostituzione vs Eliminazione
D. Sommario
2. unimolecolare: SN1 & E1
Ha luogo in assenza di buon Nu o forte B
cattivo Nu, debole B: H2O, ROH, RCO2H
Substrato:
1 RX
2 RX
3 RX
non si controlla
il rapporto
SN1 / E1
Sostituzione o Eliminazione?
La forza del nucleofilo determina lordine:
Nucleofilo forte reagir SN2 o E2.
Alogenuri primari di solito SN2.
Alogenuri terziari miscela di SN1, E1 o E2.
Alta temperatura favorisce leliminazione.
Basi ingombranti favoriscono leliminazione.
Buoni nucleofili, ma basi deboli favoriscono la
sostituzione.
E1 o E2?
E1
Terziario > Secondario
Base debole
Solvente ionizzante
v = k[alogenuro]
Prodotto di Saytzeff
Nessuna geometria
richiesta
Prodotti di
riarrangiamento
E2
Terziario > Secondario
Richiesta base forte
Polarit solvente non
importante
v = k[alogenuro][base]
Prodotto di Saytzeff
Gruppi uscenti coplanari
(anti)
Nessun riarrangiamento
base forte,
cattivo gruppo uscente
RO + HY
Bisogna trasformare il gruppo OH in buon gruppo uscente:
es. OH2+ per protonazione;
OSO2R esteri solfonici
ROH 3: SN1CA
H3C OH
OH protonato
diventa buon
gruppo uscente
catalizzata da acidi
HBr
racemo
H+
H3C OH2
H3C Br
Br
-H2O
CH3
planare
ROH
+
HX
ROH2+
+
X
RLS: ROH2+
carbocatione
intermedio
possibilit di
riarrangiamenti
RX + H2O
R+ + H2O
v = k[ROH2+]
i.e., unimolecolare
ROH 1 : SN2CA
R
CH2
OH
H+
CH2
OH2
CH2
X + H2O
v = k[ROH2+][X] bimolecolare
S.T.
H H
X C OH2
R
ROH ROH +
2
+
+
HX
X
S.T.
RX + H2O
Br H
HBr
S
H Br
+
87%
13%
Br
O
H+ +
OH
ione alcansolfonato
base molto debole
R OH + R' S Cl
O
alcansolfonil
cloruro
O
Nu
R O
O-
acido alcansolfonico
acido forte
Schema:
S
O
piridina
R O
R' + HCl
alchil alcansolfonato
(estere)
O
R'
R Nu + R' S
O
buon gruppo uscente
CH3 S Cl + ROH
CH3 S
O
alchil metansolfonato
alchil mesilato, R-OMs
metansolfonil cloruro
mesil cloruro MsCl
CF3SO2Cl + ROH
trifil cloruro, TfCl
CH3
OR + HCl
CF3SO3R
alchil triflato, R-OTf
SO2Cl + ROH
CH3
p-toluenesolfonil cloruro
tosil cloruro TsCl
Br
SO2Cl + ROH
SO3R
Br
SO3R
TsCl
piridina
OTs
NaI
NaCN
CN
NaSCH3
SCH3
H OH
MsCl
piridina
ritenzione
NaSH
HS
inversione
(SN2)
SOCl2
piridina
RCl
gruppo uscente
molto buono
O
RCH2OH
Cl
O
Cl
R CH2
Cl
O S Cl + H+
(SN2: solo 1 e 2)
PBr3
RCH2OH Br P Br
Br
RBr
gruppo uscente
molto buono
R CH2
Br
P(OR)2 + H+
(SN2: solo 1 e 2)
RCH2Br + H3PO3
Composti Organometallici
Metallo legato a carbonio.
es. CH3CH2MgBr (non CH3ONa+)
In generale:
- +
C M
I. Nomenclatura
R M X
R M
alchilmetallo
Li
alchilmetallo alogenuro
n-butillitio
MgBr
fenilmagnesio bromuro
(CH3CH2)4Pb
tetraetilpiombo
.
.
.
M
M
M
M
M
2e- trasferiti
allalogenuro
dalla superficie
metallica in 1 o
2 stadi
+
M
X
R M+
- +
RM
forma
ionica
forma
covalente
% ionico
C-K
C-Na
C-Li
C-Mg
C-Zn
C-Cd
C-Cu
51
47
43
35
18
15
9
R porta
carica
negativa
nucleofilo
e base forte
base pi forte
pi reattivo
Li e Mg sono i
metalli pi usati
nucleofilo migliore
meno reattivo
R X + 2M
R M + M+X-
R X+ M
R M+X-
A. Composti Organolitio
Et2O
Br + 2Li
Li + LiBr
anidro
Br
Li
Et2O
Li
Mg
MgBr
t-butilmagnesio bromuro
Et2O
anidro
MgCl
Cl
Mg
isopropenilmagnesio bromuro
Et2O
anidro
CH3
CH3
Mg
p-tolilmagnesio bromuro
Et2O
anidro
Br
MgBr
pKa
RH
H
pKa
60
HCCH
25
45
ROH
16
45
H2O
16
36
RCO2H
NH3
H 2O
CX CLi CH
Introdurre il deuterio:
D 2O
CX CMgX CD
OM+
- +
R M
H3O
OH
C
R
Reazione di
formazione di
legame C-C
O
C
R MgX
O
C
H
H
formaldeide
O
C
R'
H
aldeide
O
C
R''
R'
chetone
1) RM gX
2) H 3 O +
H3O
OH
C
R
R CH2 OH
alcool 1
OH
1) RM gX
2) H 3 O +
R CH R'
alcool 2
OH
1) RM gX
2) H 3 O +
R C R''
R'
alcool 3
OH
1) 2 RMgX
OR"
O
C
OR"
R'
R MgX
2) H3O+
R' C R
R
R' C OR"
R
(+ R"OH)
R'
+ R"OMgX
R MgX
O-MgX+
R' C R
R
H3O
OH
R' C R
R
OH
OCH3
1) 2PhMgBr
2) H3O+
1) 2CH3MgBr
2) H3O+
CH3O2C
HO
bulnesolo
(intermedio per la sintesi
di farmaci e insetticidi)
OLi
H3O+
OH
C
R
R Li
OH
O
1)
2) H3O+
Li
O-Na+
HC CNa
H3O
OH
C
CH
CH
OH
1) HC CNa
+
2) H3O
HC C C CH2 CH3
CH3
OH
HO
1) HC CNa
2) H3O+
HCCH + NaNH2 HCCNa + NH3
HO
C CH
V. Sintesi di acidi
CO2 solido (ghiaccio secco) reagisce con RLi e RMgX per
dare acidi carbossilici.
R-Li + CO2
R-MgX + CO2
etere
etere
R-COO- Li+
R-COO-
MgX+
R-COOH
H 3O +
R-COOH
COO-Li+
Li
+ CO2
COOH
H3O+
etere
acido
benzoico
benzoato
di litio
fenillitio
Br
Mg
Mg Br
etere
bromuro
di benzile
H3O+
1) CO2
COOH
2) H3O+
benzilmagnesio
bromuro
acido
fenilacetico
etere
R2CuLi + LiX
litio
dialchilcuprato
R2CuLi + R'X
etere
solo 1
O
Br
(n-Bu)2CuLi
etere
Br
(Ph)2CuLi
etere
Alcheni
Alcheni
Idrocarburi con doppi legami
Carbonio-Carbonio
1. Struttura e Preparazione
Alcheni
Sono anche chiamati olefine
Includono molti composti naturali e importanti
prodotti industriali che costituiscono i composti
base per processi industriali.
Si preparano industrialmente per cracking termico
di alcani lineari
CH3(CH2)nCH3 H2 + CH4 + CH2=CH2 +
CH3CH=CH2 + CH3CH2CH=CH2
I. Nomenclatura
Idrocarburi insaturi
H
CH3
C C
H
propene
(propilene)
etene
(etilene)
CH CH2
Cl
CH3
C
CH2
CH3
2-metilpropene
(isobutilene)
C C
H
H
cloroetene
(vinil cloruro)
-pinene
(trementina)
H
O
OH
I. Nomenclatura
Esempi
etenil (vinil)
2-propenil (allil)
vinil cloruro
H2C
C
1-metiletenil (isopropenil)
H3C
CH2
CH2
Cl
alcool allilico
metilene
OH
isopropenil bromuro
CH2
Br
1-vinilcicloesene
metileneciclopentano
Stabilit
1. pi sostituito = pi stabile
R
C C
R
> RCH CHR , R2C CH2 > RCH CH2 > H2C CH2
C C
>
R
C C
C C
H
H
H H
trans-2-butene
(Z)-2-butene
H
H HH H
repulsione
sterica
cis-2-butene
(E)-2-butene
Reazioni di Eliminazione
Il doppio legame si forma attraverso reazioni di eliminazione:
X Y
C
+ X Y
A. Disidratazione di alcoli
B. Deidroalogenazione di alogenuri alchilici
C. Dealogenazione di dibromuri vicinali
Reazione di Eliminazione
-eliminazione o
1,2-eliminazione
A. Disidratazione di alcoli
H OH
C
H+
p.e. pi basso
p.e. pi alto
+ H2O
Keq < 1
(si distilla lalchene per
spostare la reazione a destra)
Esempi
OH
H2SO4
OH
H3PO4
molecole
simmetriche
A. Disidratazione di alcoli
1. Regola di Zaitsev: regioselettivit e stereoselettivit
il prodotto principale della -eliminazione lalchene pi stabile
OH
H2SO4
+
90%
OH H3PO4
10%
+
maggiore
H2SO4
OH
regioselettiva
minore
+
56%
+
32%
12%
stereoselettiva
A. Disidratazione di alcoli
2. Meccanismo E1 catalizzato da acido (E1CA)
- reversibile
- facilit di disidratazione:
3 > 2 > 1
+ H3O
Stadio 1
H
Stadio 2
(RLS)
+ H2O
H
H
Formazione del
carbocatione
+ H2O
H
Stadio 3
(nessun Nu
presente)
H
+
o
H2O
Protonazione
alcool
OH2
Acqua funge da
base
+ H3O
A. Disidratazione di alcoli
2. Meccanismo E1 catalizzato da acido (E1CA)
Stadio 1
Stadio 2
Stadio 3
Ea pi alta
RLS
R+
+
H2O
ROH
+
ROH
2
+
H3O+ H+O
2
alchene + H3O+
A. Disidratazione di alcoli
2. Meccanismo E1 catalizzato da acido (E1CA)
Stadio 3
Entrambi i prodotti
derivano dallo
stesso carbocatione
intermedio.
Il prodotto pi stabile ha
minore Ea, si forma pi
velocemente.
R
A. Disidratazione di alcoli
3. Riarrangiamenti dei carbocationi
Esempi
H3PO4
OH
64%
+
33%
3%
HO
+
maggiore
minore
Z
+
OH
56%
+
32%
12%
A. Disidratazione di alcoli
3. Riarrangiamenti dei carbocationi
shift 1,2: Il gruppo migra con la propria coppia di legame
CH3
CH3
C
H
C
shift di alchile
(metile)
H
C
shift di idruro
3
veloce
2
3
2
3
lenti
A. Disidratazione di alcoli
3. Riarrangiamenti dei carbocationi
H+
-H 2O
X
OH
veloce
OH2
-H+
-H+
+
3%
64%
33%
A. Disidratazione di alcoli
3. Riarrangiamenti dei carbocationi
H2O
HO
H+
veloce a causa
della
diminuzione
dello strain
danello
-H2O
-H+
-H+
A. Disidratazione di alcoli
3. Riarrangiamenti dei carbocationi
Sommario:
I carbocationi possono:
1) addizionare un nucleofilo
R +X
R X
2) perdere un protone
H
C
-H+
+ B
C C
+ BH + X
Eliminazione
Basi ingombranti
CH 3
H 3C C
C H (C H 3 )2
_
CH 3
tert -butossido
C H (C H 3 )2
H 3C
H
diisopropilammina
(CH3CH2)3N:
trietilammina
CH 3
2,6-dimetilpiridina
C. Dibromuri vicinali
Si usa NaI in acetone o Zn in acido acetico.
Gli atomi di bromo devono essere antiperiplanari (E2).
I
Br
H
H3C
Br
Br
=
Br
H
H
Br
Br
Br
Br
CH3
H
trans
CH3
CH3
cis
Reazioni di Alcheni
Il legame
C
Il legame un sito
elettron-donatore
debolmente basico
e moderatamente
nucleofilo
relativamente
debole, ca. 65
kcal/mole
3. d reazioni radicaliche:
Addizioni radicaliche
Reazioni di Addizione
Y
C
+ Y
Z
C
Reazioni di
Addizione
Reazioni di Addizione
Tipo di Addizione
C C
idrogenazione
[H2], riduzione
addizione HX
[HX]
idratazione
[H2O]
alogenazione
[X2], ossidazione
formaz. aloidrine
[HOX], ossidazione
H H
C C
H X
C C
H OH
C C
[Elemento aggiunto]
Prodotto
rottura ossidativa
[O2], ossidazione
idrossilazione
[HOOH], ossidazione
epossidazione
[O], ossidazione
X X
ciclopropanazione
X OH
C C
OH OH
C C
O
C C
H
C C
[CH2]
O C
C O
H
C
C C
Idrogenazione di Alcheni
C
+ H2
Pt, Pd,
o Ni
H H
C
O
acido oleico
OH (insaturo)
H2, Ni
O
OH
acido stearico
(saturo)
Idrogenazione di Alcheni
1. Calori di idrogenazione:
[H2]/Pt
C C
H H
C C
H ~ 30 kcal/mol
30.1
28.1
meno stabile
27.8
27.2
26.7
pi stabile
V. Reazioni di addizione
Idrogenazione di Alcheni
2. Stereochimica di idrogenazione
Y
C
YZ
YZ
Z
C
Z
addizione anti
addizione sin
H2
H
CH3
Pt
cis
V. Reazioni di addizione
Idrogenazione di Alcheni
2. Stereochimica di idrogenazione: sin
Meccanismo probabile:
superficie
catalizzatore
B. Addizione Elettrofila
Gli elettroni sono mobili e nucleofili (basi di Lewis),
reagiscono con elettrofili (acidi di Lewis).
elettrofilo
+ Y Z
Y
C C
RLS
nucleofilo
Lelettrofilo YZ formato da una parte elettrofila e
da una nucleofila
YZ
acidi
forti
alogeni
acidi
ipoalosi
+ H X
C C
(X = Cl, Br, I)
alchil alogenuri
Reattivit: HI > HBr > HCl >> HF (pi forte lacido = miglior elettrofilo)
+ H X
H
C C
RLS
C C
H X
veloce
C C
HI
attacco
indifferente
HBr
non
CH3 CH CH2 H
CH3 CH CH2 Br
H
Nelladdizione di HX a un alchene, lH si lega al carbonio con pi H.
CH3 CH CH3
carbocatione 2
pi stabile
Br
Br
prodotto
Markovnikov
Br
Br
Br
Br
Br
+ HBr
Br
Postulato di Hammond
Un intermedio pi stabile si forma pi velocemente di uno
meno stabile, ossia lEa del suo S.T. pi bassa. Perch?
La struttura di uno S.T. assomiglia alla struttura della
specie stabile pi vicina.
Tutti i fattori che stabilizzano la specie stabile stabilizzano
anche lo S.T.
Gli S.T. di stadi endotermici assomigliano strutturalmente
ai prodotti, gli S.T. di stadi esotermici assomigliano
strutturalmente ai reagenti.
La formazione di un carbocatione un processo
endotermico: il suo S.T. assomiglier allintermedio
carbocationico.
+
Br
HBr
H
Br
1,2-H shift
Br
Br
Br
meccanismo
+ HBr
senza
perossidi
con
perossidi
orientazione
Markovnikov
Br
Br
orientazione
antiMarkovnikov
(effetto perossido)
2 RO
Iniziazione
ROH + Br
RO + HBr
Br
C C
+ Br
Br
C C
Propagazione
Br H
C C
+ HBr
C C
Br H
totale:
C C
+ HBr
C C
+ Br
Br
Br
HBr
Br
Br
1
Br
HBr
(H+)
Br
orientamento
Markovnikov
Intermedio pi stabile
in entrambi i casi.
HBr
peross.
Br
HBr
Br
orientamento
antiMarkovnikov
(Br)
controllo regiochimico
+ H2SO4
C C
OSO3H
H2O
orientamento
Markovnikov
C C
alchil idrogeno
solfato
H2SO4
H OH
H2O
totale:
idratazione
OH
3. Idratazione acido-catalizzata
C
Es.
+ H2O
H OH
H+
H+
H2O
-H+
-H2O
OH2
-H+
H+
OH
Markovnikov
inverso della
disidratazione
OH
4. Addizione di alogeni
X
C
+ X2
C
X
dialogenuro
vicinale
Addizione stereoselettiva anti:
Br2
CCl4
Br
solo trans
Br
(X = Cl or Br)
4. Addizione di alogeni
Meccanismo: ioni alonio
Br
Br
Br
Br
C
Br
Br
Br
Br
Br
Br
Br
addizione anti
Br
prodotto trans
HOBr + CH3CONH2
Br
X2
H2O
Br
+ HX
OH
aloidrine vicinali
Br
Br
C C
H+
C C
C C
OH2
H2O
addizione anti
Br2
Br
H2O
OH
Br
C C
OH
Cl
Cl
Cl2
H2O
OH
non
OH
Cl
Cl
Cl
maggiore
contribuente
del catione 1
Cl
forma
contribuente
maggiore
Cl
Cl
ibrido di risonanza:
Cl
+
OH2
OH2
Il C pi sostituito porta maggiore carica +,
ha maggiore attrazione per il nucleofilo
5. Formazione di eteri
Altri nucleofili:
CH3
Br2
OCH3
CH3OH
Br
Br
-H+
Br
CH3
Br
O
Br
CH3OH
CH3
H
6. Idroborazione-ossidazione
C C
R2BH
BR2
H2O2
OH-
C C
un
boroidruro
un organoborano
+ B2H6
diborano
1) B2H6
2) H2O2, OH-
)3 B
H2O2
OH-
H OH
C C
orientamento anti-Markovnikov
addizione stereoselectiva sin
nessun riarrangiamento
6
OH + 2 B(OH)3
CH3
H
OH
anti-Markovnikov
addizione sin
A. Idroborazione-ossidazione
Meccanismo:
- +
H BH2
2 BH3
B2H6
diborano
borano
- +
H BH2
CH3
CH CH2
B pi elettropositivo di H
H
BH2
CH3
CH CH2
+
un C pi sostituito
porta maggior +
CH3
CH CH2
addizione sin
H
trialchilborano
BH2
CH3
BR 2
CH CH2
OH
anti-Markovnikov
A. Idroborazione-ossidazione
Meccanismo:
OOH
HOOH + OH
+ H2O
ione
idroperossido
R2BOOH
R2B
CH3 CH2 CH2
OOH
trialchilborano
R = CH3CH2CH2
OR
CH3CH2CH2OH
acido
H3
O+
OBOR
CH3 CH2 CH2
trialcossiborano
OBR2
CH3 CH2 CH2
A. Idroborazione-ossidazione
Controllo regiochimico:
OH
H2O
Markovnikov
H2SO4
1) B2H6
-
2) H2O2, OH
OH
anti-Markovnikov
5. Ossidazioni
1. Idrossilazione
+ OsO4
O
1
R2
O
+ MnO42-
R3
R1
R2
O
piridina
Mn
R4
Os
HO
R1
R2
O
O
R3
R4
OH
R3
R4
H2S
+ Os
o NaHSO3
stereoselettivit sin
5. Ossidazioni
2. Epossidazione
O
C C
+ R C O OH
perossiacido
C C
+ R C OH
epossido
Meccanismo:
O
H
+ O O
R1
R3
C C
R4
R2
O
R
HO
R
O O
R1
R3
C C
R4
R2
S.T.
O
O
R1
R2
R3
R4
5. Ossidazioni
2. Epossidazione
Nomenclatura:
Perossidi
O
CH 3
O
O OH
acido perossiacetico
O
O OH
Cl
acido m-cloroperbenzoico
(mCPBA)
B. Epossidazione
Addizione stereospecifica sin:
CH3CO3H
CH3CO3H
O
H
H3C
H cis-2,3-epossibutano
CH3
O
H
H3C
CH3
H
trans-2,3-epossibutano
+ H3
O+
H
R1
H2O:
:
H
R1
O
H
HO
H
R1
OH2
R2
H2O
HO
H
R1
OH
R2
3. Ozonolisi
C
1) O 3
R
C C
1) O 3
2) H 2 O, Zn
H 1) O 3
C O + O C
2) H 2 O, Zn
5. Ossidazioni
2) H 2 O, Zn
rottura ossidativa
R
C O
R
chetone
O C
H
aldeide
H
C O +
R
chetone
O C
H
formaldeide
C. Ozonolisi
Meccanismo:
R1
C
R2
H
R3
R1
R2
H
R3
H
R3
molozonuro
R1
R2
R1
C O
R2
R1
R2
workup
riducente
O
O O
ozonuro
Zn/H2O
H
+ O C
R3
R1
R3
H
R2 R3
workup
ossidante
H 2O 2
R1
C O
R2
OH
+ O C
R3
C. Ozonolisi
Sintesi:
1) O 3
O
H
2) H 2 O, Zn
O
D. Polimerizzazione
H2C CH
iniziatore
radicalico
CH2
Y
monomero
CH
Y
polimero
n = 1000 10 000
iniziatori radicalici: O2
O
O
di-t-butil perossido
O
dibenzoil perossido
O
O
D. Polimerizzazione
monomero
polimero
H2C CH2
etilene
CH2
CH2
H2C CHCH3
propilene
CH2
CH
H2C CHCl
vinil cloruro
CH2
H2C CHPh
stirene
CH2
CH3
CH
Cl
n
n
CH
n
polietilene
polipropilene
polistirene
D. Polimerizzazione
monomero
H2C CCl2
vinilidene
cloruro
polimero
Cl
CH2
C
Cl
H2C CHCN
acrilonitrile
CH2
F2C CF2
tetrafluoroetilene
CF2
CH
CN
CF2
Poli(vinilidene cloruro)
(Saran A)
Poliacrilonitrile
(PAN, Orlon, Acrilan)
Politetrafluoroetilene
(PTFE, Teflon)
D. Polimerizzazione
Polimerizzazione radicalica a catena:
ROOR
Iniziazione
2 RO
RO + CH2
CH
RO CH2
R
Markovnikov
R
RO CH2
RO CH2
CH
CH + CH2
CH
RO CH2
CH CH2
R
CH CH2
CH + CH2
CH
polimerizzazione testa-coda
etc.
CH Propagazione
R
Alchini
I. Nomenclatura e propriet
H C
C H
acetilene
(H2/carbone, CaC2/H2O)
C C C
C C
O
C
ichtheothereol
H
HO
OH
CH3
H C
C CH
C CH2CH3
OH
3-metil-1-pentin-3-olo
(ipnotico, sedativo)
HO
17-etinilestradiolo
2
A. Struttura
H C
C H
lineare,
sp
1 legame
2 legami
CC
(pm)
CH
(pm)
D(CC)
kcal/mol
D(CH)
kcal/mol
CH3CH3
sp3 (25% s)
153
111
88
98
H2C=CH2
sp2 (33% s)
134
110
146
108
HCCH
sp (50% s)
120
106
196
128
3
A. Struttura
HCCH + 2H2 CH3CH3
H = 74.5 kcal/mol
CH3CH2CCH
H = 69.9 kcal/mol
CH3CCCH3
H = 65.1 kcal/mol
pi sostituito = pi stabile
HC C + H2O
~16
HC C + NH3
~36
HC CH + NH2
pKa ~26
R C CH + NaNH2
Keq ~ 10-10
Keq ~ 1010
R C CNa + NH3
sodio ammide
NaNH2 si ottiene da ammoniaca e sodio metallico.
NH3 + Na
Fe
..
HN: Na
H
sodio ammide
+ 1/2 H2
5
NaNH2
H C CNa
RX 1
solo H C C R
buon Nu
forte B
NaNH2
R C CNa
R'X
R C C R'
B. Eliminazione di dialogenuri
X X
C C
H X
o
C C
H H
H X
dialogenuri
vicinali
dialogenuri
geminali
X X
1 equiv. X
B forte
C C
(E2)
C C
H H
facile
NaNH2
tBuOK
KOH
2 equiv.
B forte
(E2)
1 equiv.
B forte
(E2)
C C
C C
difficile
KOH, 200C
NaNH2, 150C
7
A. Idrogenazione
1. H2/catalizzatore
R C C R'
H2
Pt, Pd o Ni
R CH2
CH2
R'
difficile fermare
la reazione ad
alchene
2. H2/catalizzatore di Lindlar
Pd/CaCO3, Pb(OAc)2, chinolina (
)
N
avvelena il catalizzatore
R C C R'
H2
cat. di Lindlar
H
C C
addizione
stereoselettiva sin
R'
8
B. Riduzione su metallo-ammoniaca
R C C R'
Na o K
H
Na+
Na + NH3 (liq)
C= C
R'
_
+ (NH3)n
trasferimento elettronico
H N
R'
H
C= C
addizione
stereoselettiva anti
C C
NH3(l)
R C C R'
R'
e-
H
C= C
R'
:NH3
:NH2-
H
C=C
R'
9
HX
HX
C C
X
Markovnikov
R
HBr
perossido
H
C C
H
Br
antiMarkovnikov
X
R C CH3
X
dialogenuro
geminale
Br
HBr
perossido
R CH2
CH
Br
Es.
CH3CH2C CH
2HCl
Cl Cl
2 HBr
perossido
Br
Br
10
D. Idratazione
O
H2SO4
R C C H
HgSO4
OH
R C CH2
R C CH3
O
R C CH3
tautomeria
Markovnikov
11
D. Idratazione
tautomeria cheto-enolica
:OH
R C CH2
R C CH3
forma enolica
forma chetonica
H+
-H+
:OH
OH
R C CH3
R C CH3
struttura di risonanza
pi stabile
12
E. Addizione di alogeni
R C C R'
X2
X
C C
X2
X X
R C C R'
X
R'
addizione anti
X X
F. Ozonolisi
1) O3
R C C R'
2) Zn, H2O
O
R
O
+
OH
HO
R'
13
Areni
Composti aromatici
Areni: composti contenenti lanello benzenico
Aromatico: aggettivo usato un tempo per indicare
fragrante, ora indica la elevata stabilit di un
sistema ciclico contenente elettroni in coniugazione
n=0
n=1
ciclopropenil
carbocatione
ciclopentadienil
carbanione
H
B
n=0
n=1
n=1
n=2
n=1
cicloeptatrienil
carbocatione
ione tropilio
O
N
n=1
n=1
n=2
Antiaromatico e Nonaromatico
Composti antiaromatici sono ciclici, coniugati con 4n
elettroni in orbitali p che si sovrappongono, ma con
energia maggiore del sistema lineare corrispondente.
ciclopropenil
carbanione
ciclopentadienil
carbocatione
cicloeptatrienil
carbanione
Orbitali molecolari
LOM a pi bassa energia ha 2 elettroni.
Ogni guscio pieno ha 4 elettroni.
E
n gusci
pieni
guscio
aperto
n gusci
con 2 ein meno
Benzene
Benzene
C6 H6
H
H
H
H
OM
0
6*
4*, 5*
2 , 3
1
Calori di idrogenazione
80.4
~ 25.0
26.8
49.8
= Energia di risonanza
stabilizzazione aromatica
28.6 kcal
Br2
addizione
Br
Br2
nessuna reazione
ma
H
Br2
FeBr3
Br
sostituzione:
bromo sostituisce
idrogeno
Nomenclatura
Alcuni nomi comuni:
CH3
CH3
p-xilene
CH3
H3C
CH3
mesitilene
CH3
CO2H
OH
CH3
cumene
OH
N
O
o-cresolo
acido salicilico
N,N-dietil-m-toluammide
3
5
naftalene
10 elettroni
n=2
CH3
antracene
14 elettroni
n=3
fenantrene
14 elettroni
n=3
OH
NH2
CH3
1,4-dimetilnaftalene
1-naftolo
(-naftolo)
2-naftilammina
(-naftilammina)
diamante
grafite
pirrolo
orbitale
sp2
furano
orbitali
2p
tiofene
orbitale
3p
1. SE aromatica (addizione-eliminazione)
H
+ E-Nu
G
2. Riduzione dellanello
H2/Pt
alta p
G
3. Ossidazione della catena laterale
G
COOH
KMnO4
4. SN aromatica (addizione-eliminazione)
L
Due
meccanismi
di SN ar
+ H-Nu
Nu
Nu
(W)
+ L
W
(W)
5. SN aromatica (eliminazione-addizione)
L
B
H
6. Metallazione
X
G
MgX (Li)
Mg (Li)
G
+
G
1. Sostituzione Elettrofila
Aromatica
alchene:
aromatico:
C C
Br2
Br2
FeBr3
Br
C C
Br
Br
addizione
elettrofila
sostituzione
elettrofila
aromatica
clorurazione
bromurazione
Nitrazione
Alchilazione
di Friedel-Crafts
Cl2
FeCl3
HNO3
H2SO4
RCl
AlCl3
Cl
NO2
R
O
C
Acilazione
di Friedel-Crafts
RCOCl
AlCl3
Solfonazione
H2SO4
SO3
fumante
SO3H
E+
cat
+ H+
G
E+
ENu
Cat. Lewis
ClCl, BrBr
FeCl3
FeBr3
Cl
2. Nitrazione
HONO2
H2SO4
NO2
RX
ROH
alchene
AlX3
HF,H2SO4
H2SO4
3. Alchilazione
di Friedel-Crafts
4. Acilazione
di Friedel-Crafts
5. Solfonazione
+NO
R+
+
RC=O
SO3
RCOX
AlX3
RCOOCOR
H2SO4
Prodotto
O
C
SO3H
EY
agisce
da base
Csp3
E
Y
lento
veloce
(+) o- a E
(+) p- a E
H
Y
non si addiziona,
perderebbe aromaticit
(+) o- a E
H
E
+
+
ibrido di
risonanza
complesso
o di Wheland
lanello
riguadagna
aromaticit
perdendo un
protone
E+ entra
H+ esce
Sostituzione
ST2
Ea2
H
Ea1
I
+ E+
E
+ H+
addizione
eliminazione
B. Alogenazione
Nella alogenazione, il benzene reagisce con Cl2 o Br2 in
presenza di un acido di Lewis come FeCl3 o FeBr3, per
dare clorobenzene o bromobenzene.
Reazioni analoghe con I2 e F2 non sono utili perch I2
troppo poco reattivo, F2 reagisce troppo violentemente.
Br
Br Br
Fe
Br
Br
+
BrBrFeBr
Br
Br
Br
+
BrBrFeBr
base
BrFeBr3
Br
Br
Br
H
Br
+ F eBr 3 + H Br
il catalizzatore
viene rigenerato
C. Nitrazione
acido
ione nitronio
(elettrofilo)
base
O
O N O
NO2
N
O
H
HSO4
NO2
base
+ H2SO4
NO2
O=N=O
H2SO4 + HNO3
HSO4 + H2O NO2
D. Solfonazione
Nella solfonazione, il benzene reagisce con triossido di
zolfo in presenza di acido solforico, per dare acido
benzensolfonico.
O
O
O
O
O
S
S+
O
OH
HOSO3H
+ OSO3H
elettrofilo
O
OH
+
S OH
H
HSO4
SO3H
+ H2SO4
SO3H
E. Alchilazione di Friedel-Crafts
Un aromatico, trattato con un alogenuro alchilico e un
acido di Lewis (AlCl3) (o con un alcool o con un alchene
e un acido protico o di Lewis), d un alchilbenzene.
R Cl + AlCl3
R + AlCl 4
2 e 3
+ RClAlCl3
R Cl + AlCl3
1
R
coppia ionica
Cl AlCl3
H
R
H
R
H+
+ AlCl3 + HCl
E. Alchilazione di Friedel-Crafts
Un altro modo per generare carbocationi:
Da alcheni, per protonazione
+ HF
+F
HF
R + HOBF3
OH
BF 3
E. Alchilazione di Friedel-Crafts
ma non
AlCl3
H
H
1,2-shift
+
CH3CCH2ClAlCl3
CH3CCH3
+
H
F. Acilazione di Friedel-Crafts
Nella acilazione di Friedel-Crafts, un anello aromatico
trattato con un cloruro acilico (RCOCl) o unanidride
(RCOOCOR) e AlCl3 per dare un chetone aromatico.
Dato che il nuovo gruppo legato al benzene (RCO)
chiamato un gruppo acile, il trasferimento di un gruppo
acile da un atomo a un altro chiamato acilazione.
O
C
Cl
Al Cl3
+ AlCl4
ione acilio
(non riarrangia)
AlCl4
O
H O
R
H+
+ HCl + AlCl3
RCO acile
F. Acilazione di Friedel-Crafts
Anidridi come agenti acilanti:
O
CH3
O
O
Al Cl3
CH3
+ CH3CO2H
attrattori NR2AlCl3)
O
C
O
R
Cl
AlCl3
riduzione
nessun
riarrangiamento
O
Cl
AlCl3
Zn(Hg)
HCl
Orientamento
OH
OH
OH
NO2
HNO3
H2SO4
NO2
CH3
CH3
1,000,000
CH3
NO2
HNO3
H2SO4
25
NO2
HNO3
H2SO4
NO2
I gruppi OH e
CH3 rendono
lanello
aromatico pi
reattivo
rispetto al
benzene e
orientano in
o-, p sono gruppi
attivanti, o-,
p-orientanti
Orientamento
NO2
HNO3
H2SO4
Cl
Cl
HNO3
Cl
+
H2SO4
NO2
0.03
Cl un gruppo
disattivante,
o-, p-orientante
NO2
NO2
NO2
HNO3
H2SO4
NO2
0.000001
NO2 un
gruppo
disattivante,
m-orientante
Attivanti, o,p-orientanti
Disattivanti, m-orientanti
attivanti
OH
CHO
COR
COOR
COOH
OR
NHCOR
OCOR
R
Ar
moderatamente
attivanti
C
N
SO3H
debolmente
attivanti
Disattivanti, o,p-orientanti
Disattivazione
Attivazione
NO2
NR3
I, +R (+M)
Cl
Br
I Effetto induttivo
R o (M) Effetto di risonanza o mesomerico
ST2
Ea2
G
Ea1
H
G
+ E+
+ H+
E
addizione
eliminazione
42
H
E
carbocatione pi stabile
H
E
OH
NO2
Attacco
orto
OH
OH
NO2
OH
NO2
NO2
OH
stabilizzato
OH
OH
OH
NO2
Attacco
meta
NO2
NO2
NO2
OH
OH
Attacco
para
preferito
OH
OH
NO2
NO2
OH
OH
NO2
OH
OH
H NO2
NO2
NO2
H NO2
H NO2
stabilizzato
H NO2
preferito
NO2
NO2
Attacco
orto
NO2
NO2
NO2
NO2
NO2
NO2
NO2
destabilizzato
NO2
NO2
NO2
Attacco
meta
NO2
Attacco
para
NO2
NO2
NO2
NO2
NO2
NO2
NO2
preferito
NO2
NO2
NO2
NO2
H NO2
H NO2
H NO2
NO2
NO2
destabilizzato
benzene
sostituenti disattivanti
E
orto, para
m eta
meta
orto, para
H
+
benzene
+ OH
E
+
+ NO2
NO2
HO
Attacco
orto
&
para
Cl
Cl
H
NO2
Cl
Cl
H
NO2
H
NO2
lalogeno stabilizza
Cl
Attacco
meta
Cl
Cl
NO2
NO2
NO2
nessun effetto
H
NO2
Alogeni: orientazione
meta
orto, para
benzene
H
+
E
+
+ Cl
Cl
Y
attivanti, o-, p-orientanti
NR3
disattivanti, m-orientanti
X
disattivanti, o-, p-orientanti
troppo
ingombrata
CH3
CH3
O2N
HNO3
H2SO4
CH3
CH 3
CH3
NO2
HNO3
H2 SO4
CH3
CH3
CH3
CH3
CH3
CH3
HNO3
H2 SO4
O2N
CH3
+
O2N
CH3
OH
Br
Br2
FeBr3
CH3
CH3
OH
OH
OH
CH3
Br2
Br
CH3
CH3
+
FeBr3
Br
OCH3
OCH3
SO3H
SO3
H2SO4
NO2
NO2
b. Riduzione di Birch
Na, NH3 (l)
CH3 OH
CH3
1,4-cicloesadiene
ma non
alchene pi stabile
Br
NBS
h
NBS: N-bromosuccinimmide
2. ossidazione di areni
R CH3
Na2Cr2O7
H2 SO4 ,
Na2Cr2O7
H2 SO4 ,
nessuna reazione
nessuna reazione
Na2Cr2O7
CO2 H
H2 SO4 ,
Na2Cr2O7
CO2 H
H2 SO4 ,
cumene
CH3
CH3
o-xilene
Na2Cr2O7
H2 SO4 ,
CO2 H
CO2 H
acido ftalico
qualsiasi gruppo
alchilico si
ossida
tranne t-butile
(o gruppi
alchilici privi di
H benzilici)
OH
NO 2
Cl
OH
NO2
intermedio
carbanionico
stabilizzato per
risonanza
OH
+ Cl
NO 2
OH
1. NaOH, H2O, calore, p
2. H3O+
Meccanismo:
Cl
H
H
H
OH
OH
H2 O
Benzino
H
H
Sintesi regioselettive:
la sequenza di reazioni determina il prodotto
NO2
NO2
HNO3
Cl2
H2SO4
FeCl3
Cl
Cl
Cl
Cl
Cl2
HNO3
FeCl3
H2SO4
NO2
+
NO2
Sintesi regioselettive:
la sequenza di reazioni determina il prodotto
O
O
HNO3
H2SO4
Cl
AlCl3
NO2
NO2
HNO3
H2SO4
O
Cl
AlCl3
nessuna reazione
CH3
CH3
Br
Br2
FeBr3
+
Br
OH
OH
OH
Br
Br2
H2O
+
Br
NH2
NH2
Br2
H2O
Br
Br
Br
non si ferma al
primo stadio
Alcoli, Eteri
Tioli, Solfuri
Alcoli di interesse
CH3OH
Alcoli di interesse
CH3CH2OH
Alcoli di interesse
(CH3)2CHOH
CH3 CH CH3
OH
Alcoli di interesse
OH
-fenetil alcool
(lill)
OH
geraniolo
(gerani, formiche)
OH
www.nounours.fr
retinolo (vit A)
Eteri di interesse
CH3CH2OCH2CH3
HO
O
-tocoferolo (Vit E)
O
disparlure
(feromone sessuale femminile della falena)
6
Nomenclatura
Alcoli
IUPAC: alcanolo
OH sulla catena pi lunga
il carbonio che porta lOH con il numero pi basso
Comune: alchil alcool
Classificazione:
R CH2 OH
RCHR'
primari
(1)
secondari
(2)
OH
R C R'
R"
terziari
(3)
OH
Nomenclatura
Polioli
CH2CH2CH3
OH OH
OH OH
1,2-etandiolo
glicol etilenico
1,2-propandiolo
glicol propilenico
Nomenclatura
Eteri
~112
simmetrici
R uguali
CH3OCH2CH3
asimmetrici
R diversi
Eteri ciclici
O
Nomenclatura
ossaciclopropano
etilene ossido
1,2-epossietano
ossaciclobutano
ossetano
1,3-epossipropano
ossaciclopentano
ossolano
1,4-epossibutano
tetraidrofurano
ossacicloesano
ossano
tetraidropirano
O
O
1,2-epossicicloesano
latomo di ossigeno viene
considerato un sostituente,
chiamato gruppo epossi
1,4-diossacicloesano
1,4-diossano
H
H
H
H
etilene ossido
10
18-corona-6
complesso con K+
Tioli e solfuri
Nomenclatura
Tioli
IUPAC: alcantiolo (stesse regole degli alcoli)
comune: alchil mercaptano
SH
1-Butantiolo
Butil mercaptano
SH
2-Buten-1-tiolo
2-Butenil mercaptano
Solfuri (tioeteri)
alchil alchil solfuro o dialchil solfuro
S
CH3
Propriet fisiche
Gli alcoli sono composti polari.
La differenza di elettronegativit tra
ossigeno (3.5) e carbonio (2.5) 1.0 e
tra ossigeno e idrogeno (2.1) 1.5.
H
H
+
C
H
+
H
legami
idrogeno
solo deboli interazioni
dipolo-dipolo
Propriet fisiche
Punti di ebollizione
R
legami H
CH3CH2OH
CH3SCH3
CH3CH2SH
CH3OCH3
CH3CH2CH3
forze di attrazione
intermolecolari
crescenti
Propriet fisiche
Solubilit in acqua:
CH3CH2OH
CH3OCH3
CH3CH2CH2CH2CH2OH
HOCH2CH2CH2CH2OH
CH3CH2CH2CH2OCH3
CH3OCH2CH2OCH3
H
H
R
O
H
infinita
7 g/100 g acqua
2.3 g/100g
infinita
scarsa
infinita
solo accettore di
legami H
C1 C4 C6 Cn
miscibile poco insolubile
solubile
15
O
O
O
O
OOH
O
O
idroperossidi
O
+
O
O
dialchil perossidi 16
17
H2O
R OH
Mg
MgBr +
H
H2O
CH2OH
Cl
Mg
O
H
R OH
H2O
R'
O
MgCl
+
R'
H2O
H
HO
CH2CH3
CH2CH3
18
R'
MgBr
+
H2O
O
R''
O
H3C
R OH
R'
H2O
H3C
HO
R''
CH2CH3
CH2CH3
19
RMgX +
R'
H2O
OR''
R OH
R'
MgBr
+
O
H3C
H2O
+ ROH
H3C
HO
OCH2CH3
20
Ricordare:
Br
FG
Il reattivo di Grignard
protonato da questi
gruppi
FG =
CH , CR , CNR2 , C
N , NO 2 , S O2 R
Il reattivo di
Grignard si
addiziona a questi
gruppi
21
Agente riducente
OH
C
NaBH4
OH
H
22
Idruri metallici
Fonti di ioni idruro H
NaBH4
sodio boroidruro
LiAlH4
litio alluminio
idruro (LAH)
H
H B Na+
H
H
H
+
H Al Li
H
H
reagente pi blando
pu essere usato in
H2O o ROH
reagente pi forte
reagisce violentemente
con H2O o ROH
si usa in etere anidro
23
Sodio boroidruro
Meno reattivo di LiAlH4 e quindi pi selettivo
O
R
H
R
R'
O
R'
RCH2OH
OH
O
OH
nessuna reazione
OR'
OH
OCH3
O
OCH3
24
H
R
R'
O
R'
RCH2OH
OH
O
OH
RCH2OH + ROH
OR'
OH
O
OCH3
OH
25
Selettivit
NaBH4 e LiAlH4 non riducono doppi legami
O
OH
CH3
CH3
H3CO
H3CO
OH
H2/Pt
CH3
H3CO
26
Meccanismo di riduzione
Meccanismo simile:
Trasferimento di idruro HH
H B
H
H
H
H B
O
H
H2O
+ B(OH)3
4 idruri attivi
H
H Al
H
H
H
H Al
O
H
H
4 idruri attivi
Al
H
H2O
4
H
+ Al(OH)3
27
Alcoli da epossidi
O
1) RMgX
R
H3O+
2)
OH
Meccanismo
O
(SN2)
OMgX
H3O+
R
OH
RMgX
Esempio
Br
Mg
Et2O
MgBr
1)
OH
2) H3O+
-fenetil alcool28
Preparazione di 1,3-dioli
NaBH4
CH3OH
CO2CH3
OH
1,3-dioni
1,3-dichetone
O
OH
1) LAH
2) H2O
OH
OH
-chetoestere
29
C C
OsO 4 (cat)
C C
tBuOOH
O
O
O
Os
C C
addizione sin
30
CH2=CH2
H+
180C
Meccanismo:
H+
H2SO4
OH
H2O
HO
OH2
SN2
O
H
31
Cl
NaOH
H2O
O
Tutti gli ioni RO che si
formano reagiscono
immediatamente
32
Sintesi epossidi
Una versione intramolecolare della sintesi di Williamson a
partire dalle aloidrine porta agli epossidi.
B:
H O
C C
X
HB+
O
C C
X
O
C C
+ X
SN2 intramolecolare
+ RCOOOH
O
C C
+ RCOOH
33
Reattivit di alcoli
basico
..
ROH
..
debolmente
acido
..
..
RO
..
fortemente
basico e
nucleofilo
..
ROH
..
debolmente
nucleofilo
..
OH
LG
..
solo se protonato
o esterificato
1. Protonazione
ROH2+ + A
ROH + HA
2. Formazione di legame H
H
ROH + ROH
ROH OR
3. Deprotonazione
ROH + Na
RO Na+ + 1/2H2
4. Eterificazione di Williamson
RO Na+ + RX
ROR + NaX
5. Eterificazione
100150C
ROH + H2SO4
ROR + H2O
6. Esterificazione
ROH + RCOOH
RCOOR + H2O
ROH + H2SO4
ROSO3H + H2O
7. Conversione ad alogenuri
RX + H2O
ROH + HX
ROH + SOCl2
RCl + SO2 + HCl
ROH + PX3
RX + H3PO3
8. Disidratazione
RCH=CH2 + H2O
RCH2CH2OH + H2SO4
9. Ossidazione
R2C=O
R2CHOH + K2Cr2O7 (KMnO4)
34
ROH
HX
pKa < 2
CH3CH2OH
HBr
ROH + X
pKa = 2
CH3CH2OH2+ + Br
35
Effetti induttivi
HCl
CH3CO2H
CH3OH
H2O
CH3CH2OH
(CH3)2CHOH
(CH3)3COH
(CF3)3COH
pKa
-7
4.8
15.5
15.7
15.9
17.1
18
5.4
Cl
CH3CO2
CH3O metossido
HO
idrossido
EtO
etossido
iPrO
isopropossido
tBuO t-butossido
36
(CF3)3CO
RONa + H2O
16
Keq ~ 1
non reagiscono
con basi deboli
CH3CH2OH + Na
+1
CH3CH2ONa + H2 ossido-riduzione
sodio etossido
37
+ HO
S- + H2O
Sono pi nucleofili
Br
+ HS
SH
+ Br
38
Esterificazione
a. Esterificazione di Fischer (acidi carbossilici)
La reazione tra un alcool e un acido carbossilico porta alla
formazione di un estere. ROH si comporta da Nu, RCOOH
da elettrofilo. necessaria una catalisi acida.
O
R
OH
R'OH
OH
OR
R
R'
H+
K~1
Meccanismo:
O
H+
H+
R
R'
H
O
O
OR'
+ H2O
OH
OH
-H+
R'
C OH
O
OH
R
C O
OR'
H -H2O
H +H2O
Esterificazione di Fischer
Esempi
O
H3C
OH
acido acetico
H2SO4
OH
CH3OH
H2SO4
isoamil acetato
banana
OH
acido salicilico
H3C
alcool isoamilico
OH
CO2H
O
C
OCH3
metil salicilato
40
Esterificazione
b. Esteri di acidi inorganici
O
H3CO S OCH3
O
OCH3
P
H3CO
OCH3
OCH3
H3CO P OCH3
O
dimetil solfato
trimetil fosfito
trimetil fosfato
Esterificazione
c. Da cloruri di acidi e anidridi
O
R
O
Cl
+ R'OH
OR'
+ HCl
NH+Cl-
O
R
+ R'OH
OR'
+ RCO2H
Esterificazione
Esempi di acetilazione di alcoli
O
OH
CO2H
CH3COCl
CO2H
piridina
acido salicilico
acido acetilsalicilico
(aspirina)
O
HO
Ac2O
NCH3
HO
O
O
NCH3
O
O
morfina
Ac2O = CH3COOCOCH3
anidride acetica
eroina
SN
ROH + HX
SN1
ROH2 +
o
SN2
buon Nu
+
RX + H2O
Cl
SN2
45
Cl
S O
R O
Cl
H
S O
ROH +
Cl
Cl
RCl + SO2
S O
Cl
R O
buon LG
NH Cl-
Br
ROH +
P Br
Br
P Br
Br
R O
RBr + HOPBr2
H
buon LG
46
OH
H3O+
calore
OH2
H
H
OH2
>
>
>
47
O
P Cl
Cl
Cl
O
H3C O PCl2
H
Cl
buon LG
CH3
+
OPOCl
2
+
NH Cl48
HI
H3C CH3
CH3
H3C
O
H
I
CH3
SN1
H3C
CH3
I
HI
H3C CH3
H3C
+ CH3OH
CH3I
Se gli eteri sono alchil aril eteri, lOH che rimane sullanello non viene
sostituito.
HI
O
CH3
O
H
CH3
I
SN2
CH3I
+
OH
49
O
Nu
Nu
OH
HOH
Nu
Due gruppi
funzionali su
C adiacenti
1. OCH3
2. H2O
HO
H
H
OCH3
H
H
H
H
H3CO
H
H
H
H
CH3OH
Ossidazione
Gli alcoli primari sono ossidati prima ad aldeide poi ad
acidi se presente acqua.
OH
R
[Ox]
R
[Ox]
H
OH
[Ox]
O
R
Agenti ossidanti
Gli ossidanti pi comuni che possiedono legami metalloossigeno contengono o Cr6+ (sei legami CrO) o Mn7+
(sette legami MnO).
I reattivi del Cr6+ includono CrO3 e sodio o potassio
dicromato (Na2Cr2O7 and K2Cr2O7). Piridinio
clorocromato (PCC) un ossidante del Cr6+ pi blando e
selettivo, che viene usato in CH2Cl2, senza acqua.
Il pi comune reagente del Mn7+ KMnO4 (potassio
permanganato).
Altri ossidanti comprendono OsO4 (osmio tetrossido) e
Ag2O [argento(I) ossido].
53
Agenti ossidanti
Reattivo di Jones: CrO3, H2SO4, H2O, acetone
Meglio per alcoli secondari
54
+ HCl + CrO3
N+
H
O
O
Cr
O
Cl
N+
H
PCC
O
H
55
O
Cr
H
H C O O
Cr
H
O
-O
alcool 1
H2O
H C O O
Cr
H
O
HO
estere cromato
R
O + H3O+ + CrO32-
H
R
O
H
H2O
R
H
R
OH
OH
aldeide
idrata
HO C O O
Cr
H
O
HO
H2O
aldeide
R
O
HO
acido
56
+
C
OH
R
O
H
alcool 2
O
Cr
H
R C O O
Cr
H
O
-O
R
R C O O
Cr
H
O
HO
H2O
estere cromato
R
R
O + H3O+ + CrO32-
chetone
57
Ossidazione
Esempi
O
OH
K2Cr2O7
OH
H2SO4
O
PDC o PCC
CH2Cl2
O
OH
[O]
Ossidazione delletanolo
Le ossidazioni con Cr6+ sono caratterizzate da
cambiamento di colore da arancio-rosso a verde, Cr3+.
Si sfrutta questo cambiamento di colore per verificare il
contenuto alcolico del sangue: lossidazione di etanolo con
K2Cr2O7 arancio forma CH3COOH and Cr3+ verde.
Si soffia in un tubo contenente K2Cr2O7, H2SO4, e un
solido inerte.
Maggiore la concentrazione di etanolo nel respiro,
maggiore lestensione della fascia verde nel tubo.
59
Ossidazione delletanolo
Nel corpo letanolo viene ossidato nel fegato, attraverso la
catalisi dellalcool deidrogenasi, ad acetaldeide CH3CHO
e poi ad acetato CH3COO.
Se letanolo in eccesso si ha un aumento di acetaldeide
che tossica.
Se si ingerisce metanolo, esso viene metabolizzato a
formaldeide e acido formico che sono estremamente
tossici: il pH del sangue diminuisce, segue cecit e morte.
CH3OH
[O]
alcool
deidrogenasi
[O]
O
H
alcool
deidrogenasi
O
H
OH
60
Composti Carbonilici
Introduzione
Due grandi classi di composti contengono il gruppo carbonilico:
1. Composti che hanno solo atomi di carbonio e di idrogeno
legati al carbonile: aldeidi e chetoni.
O
C
O
C
H
R
aldeidi
R'
R
chetoni
O
C
acidi
OH
O
C
Cl
cloruri acidi
O
C
O
C
anidridi
R'
O
C
OR'
esteri
O
C
ammidi
2
Il gruppo carbonilico
Il gruppo carbonilico consiste di:
un legame formato da
sovrapposizione di orbitali ibridi sp2
un legame formato da sovrapposizione di orbitali 2p.
Il legame C=O polarizzato verso latomo pi elettronegativo,
rendendo il carbonio elettron deficiente.
Usando la descrizione della risonanza il carbonile ha due forme
di risonanza.
C O
C O
contributo
maggiore
contributo
minore
+ C O
ibrido
carbonile polarizzato
3
Aldeidi e Chetoni
H
HO
OCH3
vanillina
aldeide cinnamica
geraniale
(E)-3,7-dimetil-2,6-ottadienale
trans-3-fenil-2-propenale 4-idrossi-3-metossibenzaldeide
OH
O
O
testosterone
progesterone
canfora
5
Nomenclatura aldeidi
A. IUPAC
1. generale: alcanale (carbonio aldeidico #1)
2. aldeidi cicliche: cicloalcancarbossaldeide
3. priorit: aldeide > chetone > alcool
B. Nomi comuni
Usare il prefisso del nome comune dellacido che si forma per
ossidazione, facendolo seguire da aldeide.
1 C: acido formico, formaldeide
2 C: acido acetico, acetaldeide
3 C: acido propionico, propionaldeide
4 C: acido butirrico, butirraldeide.
In una molecola contenente un gruppo funzionale a priorit
maggiore, C=O osso- e CHO formile.
Aldeide priorit maggiore del chetone.
6
Nomenclatura chetoni
A. IUPAC
1. generale: alcanone (carbonio carbonilico # pi basso)
2. priorit: aldeide > chetone > alcool
B. Nomi comuni
alchil alchil chetone (dagli alchili legati a C=O)
chetoni aromatici: fenoni
O
fenone
acetofenone
propiofenone
benzofenone
Propriet Fisiche
Propriet Composti con PM paragonabile: i p. eb. e p.f. seguono il solito trend.
CH3CH2CH2CH2CH3
CH3CH2CH2CHO
CH3CH2CH2CH2OH
PM 72
p.eb. 36C
PM 72
p.eb. 70C
PM 74
p.eb. 118C
VDW
VDW, DD
CH3CH2COCH3
VDW, DD, HB
PM 72
p.eb. 80C
forze intermolecolari crescenti
p. eb. crescente
Solubilit
Formaldeide
Gas a t.a.
Formalina una soluzione acquosa al 40%.
O
O
O
triossano
p.f. 62C
H2O
calore
H
formaldeide
p.eb. 21C
HO OH
H
formalina
Chetoni
Li+
H Al
Diisobutilalluminio idruro
O
R
H
O
1) DIBAL-H, esano
2) H2O
H
O
H
11
Al(OC(Me3)3
H
O Al[But]3
H
Cl
O Al[But]3
R C H
Cl
Cl
O Al[But]3
R C H
H2O
O
R
H
O
R
AlBui2
H
OR'
R-CN
AlBui2
H
O AlBui2
O AlBui2 H O
2
R C H
R C H
OR
OR'
O AlBui2
H
OR'
R C N
AlBui
H
R C N
H
AlBui2
H2O
O
R
H
O
R
H
12
1. Formazione di legami H
2. Protonazione
Nucleofili dellO
4. Addizione di alcoli
C elettrofilo
ADDIZIONE
NUCLEOFILA
Nucleofili dellN
5. Addizione-eliminazione di NH3
e derivati G-NH2
Nucleofili del C
6. Addizione ioni CN
7. Addizione di organometallici
Nucleofili dellH
8. Addizione di idruro
9. Riduzione catalitica ad alcoli
10. Riduzione C=O a CH2
11. Ossidazione di CHO a COOH
13
aldeidi
-
: O:
R
chetoni
: O:
ingombro sterico
minore
: O:
un solo R
stabilizza la
carica +
: O:
R
ingombro sterico
maggiore
due R
stabilizzano
la carica +
C meno
elettrofilo
14
Addizione Nucleofila
O
R
:Nu
H (R')
H (R')
H2O
Nu
intermedio tetraedrico
O H
H (R')
R
Nu
Nu e H+
si addizionano
:Nu
Z
O
R
O
Z
Nu
intermedio tetraedrico
Nu
Questa reazione
chiamata sostituzione
nucleofila acilica:
RCO- era legato a Z
ora legato a Nu.
15
O
C
Cl
base debole
O
C
Cl
alcossido
16
Nu
Nu
Nu
H+
OH
intermedio
tetraedrico
Con alcuni nucleofili neutri laddizione ha luogo solo con catalisi acida.
O
H+
OH
C
OH
C
HNu
HNu
H +
OH
C
Nu
intermedio
tetraedrico
17
OH
HOH
H(R')
H+
OH
R C H(R')
OH
H2O
H
OH
H C H
OH
O
Cl3C
H2O
H
OH
Cl3C C H
OH
18
OH
OH
OH
+ OH
intermedio
tetraedrico
HO
C
H2O
H2O
OH
OH
OH
intermedio
tetraedrico
+ H3O
19
O
C
H3C
formaldeide
H2O
OH
H C H
OH
O
C
acetaldeide
CH3
acetone
H2O
OH
H3C C H
OH
99.9%
H3C
O
C
H2O
OH
H3C C CH3
OH
58%
0.2%
20
O
C
+ 2 ROH
R'
H+
H2O
gli acetali
non sono
eteri
R''O OR''
C
R
R'
acetale
HOCH2CH2OH
etilenglicol
TsOH
O
O
+ H2O
H
R'
OH
R
R'
R"OH
2) SN1CA (1 eq di alcool):
OH
R
R' H
OR"
emiacetale
OH 2
R
R'
OR"
R"OH
R
R'
C
O
R"
C
O
R'
OH
-H
R'
OR"
R"
emiacetale
gen. instabile
O
C
R"
R'
OR"
-H
OR"
R
R'
OR"
acetale
22
CH O
3
CH3OH, H+
OCH
3
- H2O
O
OEt
EtOH, H+
OEt
- H2O
O
OH
HO
H+
OH
OH
cicloesanone
dimetil acetale
benzaldeide
dietil acetale
2-pentanone
etilene acetale
O
O
H+
23
O
?
Br
H
O
Br
O
Br
HO
H
OH
1) HC CNa
H
protezione
del
carbonile
HC C
2) H2O
Br
laddizione al
carbonile pi
veloce della SN2
C CH
OH
H+
O HC CNa
H
non reattivo
con nucleofili
O
HC C
O
H
H3O+
HC C
deprotezione
24
O
?
Br
OH
O
incompatibili
Mg
MgBr
Br
OH
HO
H+
1)
Mg
2) H3O+
Br
MgBr
OH
25
C legato a:
HO OR
un OH
un OR
emiacetale
O
O
O
HO
H
5-idrossipentanale
H
4-idrossibutanale
6%
O
=
C legati a:
un OH
un OR con R
parte dellanello
OH
H
OH
O
HO
OH
H
OH
11%
O
94%
OH
O
89%
5. Addizione Nucleofila di R
Il trattamento di unaldeide o chetone con un organometallico (RLi,
RNa, RMgX, RZnX), seguito da acqua produce un alcool 1, 2, 3.
Il nucleofilo R.
O
C
RMgX
H (R')
H2O
o RLi
OH
R C H (R')
R''
OLi+
HOH
H
attacco
nucleofilo
OH
H + LiOH
protonazione
(ac. debole)
intermedio
tetraedrico
27
6. Addizione Nucleofila di CN
Il trattamento di unaldeide o un chetone con NaCN e un acido forte
come HCl addiziona HCN sul carbonile generando una cianidrina.
Il meccanismo il solito.
O
R
O
R C H(R')
H(R')
OH
HCN
R C H(R') + CN
CN
NaCN + H2SO4 CN
attacco
nucleofilo
intermedio
tetraedrico
CN
cianidrina
protonazione
OH
O
R C H(R')
CN
O
R
H(R')
+ CN
28
H2O
H+
OH
OH
R C R'
COOH
-idrossiacido
riduzione
1) LiAlH4
2) H3O+
OH
R C R'
CH2NH2
-amminoalcool
29
La Reazione di Wittig
La reazione di Wittig usa un carbonio nucleofilo (il reagente di Wittig)
per formare alcheni.
Il gruppo C=O viene trasformato in C=C.
Ilide: una
R
C O
(R') H
Ph3P C
ilide del
fosforo
(R') H
C C
molecola che,
scritta nella
struttura di
Lewis, ha una
carica positiva
e una negativa
su atomi
adiacenti.
+ Ph3P=O
alchene
Formazione dellilide:
Nel primo stadio si forma il sale di fosfonio.
Nel secondo stadio una base forte rimuove un protone dando lilide.
Ph3P:
CH3Br
H
BuLi
Ph3P CH2 BuH
metiltrifenilfosfonio
bromuro
SN2
Ph3P CH2
Ph3P CH2
ilide
carbonio nucleofilo
30
La Reazione di Wittig
La reazione di Wittig una addizione-eliminazione.
+
R
C O
R'
H2C PPh3
O PPh3
R C CH2
R'
betaina
O PPh3
R C CH2
R'
ossafosfetano
R
R'
C CH2
+
O=PPh3
trifenilfosfina
ossido
H(R')
NaBH4
LiAlH4
H2O
OH
R C H(R')
H
Meccanismo:
BH3 Na+
OAlH3 Li+
O
H
Li+ H3AlH
Na+ H3BH
B Na+
intermedio
tetraedrico
attacco
nucleofilo
OH
H
+ LiOH
protonazione
32
Zn(Hg), HCl
R'
EtOH, 80C
RCH2R
NH2NH2
R
C N
(R') H
NH2
1) NaOH, H2O,
2) H3O+
R
CH2
(R') H
idrazone
SH
BF3, etere
Ni Raney
S
S
EtOH
33
R
C N
(R') H
N H
H
C N
(R') H
N H
HO
R
(R') H
R
C N
(R') H
N H
H2O
H2O
R
H C
(R') H
R
H C N
lento (R') H
N
N2
R
H C N
(R') H
N H
si protona il
C-, pi
basico di N-
OH
carbanione
34
R
G-NH2
G
R
N
C
O
C
CH2R
R2NH
R
CH2R
immine
N
C
R
CHR
enammine
O
C
H+
CH2R
La formazione
dellimmina
pi veloce
quando il mezzo
debolmente
acido (pH 4-5).
+
OH
C
R
CH2R
GNH2
+
HO NH2 G
C
R
CH2R
HO NHG
addizione
C
nucleofila
R
CH2R
carbinolammina
instabile
H+
G
R
N
C
CH2R
G +
+
NH
H2O NHG
disidratazione
C
C
R
CH2R H2O R
CH2R
stereoisomeria
geometrica!
O
C
H+
CH2R
La formazione
dellenammina
pi veloce
quando il mezzo
debolmente
acido (pH 4-5).
+
OH
C
R
CH2R
R2 NH
R
R
N
C
+
HO NHR2 H+ HO NR 2
addizione
C
C
nucleofila
R
CH2R
R
CH2R
carbinolammina
H+
R
CHR
enammina
R + R
N
+
H2O NR2
C
disidratazione
R
CHR H O
C
2
R
CH2R
H
ione immonio
37
Formazione di Immine
G = H, R, Ar
Composto
carbonilico
Immina
GNH2
NH
O
+
HNH2
H+
cicloesilimmina
O
+
CH3NH2
H+
CH3
N-metilimmina
del 2-pentanone
O
H
NH2
+
H+
N-fenilimmina
della
benzaldeide
38
Formazione di Immine
G = NH2, NHC6H3(NO2)2, NHCONH2
Composto
carbonilico
Immina
GNH2
O
HONH2
H+
OH
acetone ossima
idrossilammina
acetone
+
H2NNH2
NNH2
H+
acetone idrazone
idrazina
NHNH2
NHN
H+
+
O2N
NO2
NO2
O2N
acetone 2,4dinitrofenilidrazone
2,4-DNP
2,4-dinitrofenilidrazina
O
O
H+
+
H2N
NHNH2
semicarbazide
H2N
NHN
acetone semicarbazone
39
[O]
R
H
[O] =
OH
CrVI
MnVII
CrO3 KMnO4
K2Cr2O7
Ag2O/NH3
OH
O
R
C
OH
R
H
CrO3
H3 O+
O2
O
R
OH
O
H
Ag 2 O
NH4 OH, H2 O,
EtOH
OH
O2
aria
40
1 . KMn O 4 , H2 O,
Na OH
COOH
2 . H3 O +
COOH
Reazione di Bayer-Villiger:
O
R
RCOOOH
R'
protonazione
chetone
R"COO
R +
OH
OH
RCR'
RCR'
OOCR
O
RCOOH
CH3CO3H
O
non
CH3CO3H
O
OCH3
42
Acidi Carbossilici
Nomenclatura
IUPAC: acido alcanoico
Il carbonio carbossilico prende sempre il numero 1
Nomi comuni: Molti acidi alifatici hanno nomi storici.
La posizione dei sostituenti indicata con lettere greche.
comune: O
C C C C C C OH
IUPAC: 6 5 4 3 2 1
N. di C
Struttura
nome
base
HCOOH
form-
acido formico
CH3COOH
acet-
acido acetico
CH3CH2COOH
propion-
acido propionico
CH3CH2CH2COOH
butirr-
acido butirrico
CH3CH2CH2CH2COOH
valeri-
acido valerico
CH3CH2CH2CH2CH2COOH
capro-
acido caproico
nome
comune
Nomenclatura
Esempi
O
acido -clorobutirrico
OH
Cl
O
H2N
OH
acido -amminobutirrico
GABA
O
OH
acido -fenilvalerico
Br
acido -bromocaproico
OH
4
acido cicloesancarbossilico
COOH
acido benzoico
COOH
OH
acido o-idrossibenzoico
acido salicilico
COOH
C12
acido laurico
COOH
C14
acido miristico
COOH
C16
acido palmitico
COOH
C18
acido stearico
COOH
C20
acido arachico
COOH
COOH
COOH
p.f. 5 C
COOH
Struttura
1 HOOCCOOH
2 HOOCCH2COOH
3 HOOC(CH2)2COOH
4 HOOC(CH2)3COOH
5 HOOC(CH2)4COOH
6 HOOC(CH2)5COOH
HOOC
nome IUPAC
nome comune
acido etandioico
acido ossalico
acido propandioico
acido malonico
acido butandioico
acido succinico
acido pentandioico
acido glutarico
acido esandioico
acido adipico
acido eptandioico
acido pimelico
COOH
acido fumarico
COOH
COOH
COOH
HOOC
COOH
acido maleico
COOH
HOOC
COOH
acido ftalico
acido isoftalico
acido tereftalico
8
Propriet fisiche
Gli acidi carbossilici hanno p.eb. e p.f. maggiori di molecole con lo
stesso PM.
CH3CH2CH2CH3
PM 58
peb 0C
VDW
CH3CH2CHO
PM 58
peb 48C
VDW, DD
CH3CH2CH2OH
PM 60
peb 97C
VDW, DD, HB
CH3COOH
PM 60
peb 118C
VDW, DD, 2HB
H O
R C
C R
O H
2.
3.
H
R C OH
H
R
C H
O
CH3
K2CrO7
H2SO4, H2O
KMnO 4
o
K 2 Cr 2 O 7
O
C
OH
RCOOH
CH2R
CHR2
KMnO4
O
C
OH
11
RCH=CHR
KMnO 4
RCCR
1) O3
2) H2O
RCCH
1) O3
2) H2O
RCOOH + R'COOH
R
C O
HO
R'
O C
OH
C O + CO2
HO
12
R
Mg
X
O
C +
O
Et 2O
C OMgX
H 3O
C OH
13
H
C G
H2O
O
C OH + HG
O
dove G =
OH
C G
H2O
O
C O + G
O
RC N
H o OH
H2 O
C NH 2
O
C OH ( R
C O )
vedi infra
14
15
O
OH
acido
O
R
alogenuro
acido
X = Cl, Br
anidride
ammide 1
R'
R'
O
C
R'
R C N
R"
ammide 2
estere
O
R
ammide 3
nitrile
strutturalmente
diverso,
chimicamente
affine
16
Nomenclatura
A. Alogenuri acidi
O
Cl
Cl
etanoil cloruro
(acetil cloruro)
cicloesancarbonil
cloruro
O
O
Br
butanoil bromuro
(butirril bromuro)
Br
benzoil bromuro
17
Nomenclatura
B. Anidridi
O
O
+
R
HO
OH
800C
R'
O
+ H2O
R'
R = R: anidride alcanoica
R R: anidride alcanoica alcanoica
O
O
O
O
H
O
O
anidride etanoica
(anidride acetica)
anidride metanoica propanoica
(anidride formica propionica)
18
Nomenclatura
B. Anidridi cicliche
O
O
O
anidride butandioica
(anidride succinica)
O
O
O
anidride cis-butendioica
(anidride maleica)
O
O
O
anidride 4-cicloesene-1,2-dicarbossilica
O
O
O
anidride 1,2-benzenedicarbossilica
(anidride ftalica)
19
Nomenclatura
C. Esteri
alchil alcanoato
O
ottil etanoato
(ottil acetato)
O
O
O
O
O
OH
etil butanoato
(etil butirrato)
arancia
ananas
3-metilbutil etanoato
(isopentil acetato, isoamil acetato)
banana
metil 2-idrossibenzoato
(metil salicilato)
menta
O
OCH3
20
Nomenclatura
C. Esteri ciclici o lattoni
Dare il nome allacido carbossilico, tagliare il suffisso -ico, e
aggiungere olattone.
-lattone
4-butanolattone
-butirolattone
-lattone
3-propionolattone
-propionolattone
-lattone
5-pentanolattone
-valerolattone
O
O
2
3
H3 C
3-butanolattone
-butirolattone
2
3
1
4
O
5
CH 3
5-esanolattone
-caprolattone
21
22
Nomenclatura
D. Ammidi
IUPAC: N-alchilalcanammide
comune: acido ico + ammide
O
O
NH2
propanammide
(propionammide)
NH2
ciclopentancarbossammide
O
NEt2
NH CH3
N-metiletanammide
(N-metilacetammide)
O
H
N(CH3)2
N,N-dimetilmetanammide
(N,N-dimetilformammide, DMF)
CH3
N,N-dietil-m-metilbenzammide
(N,N-dietil-m-toluammide, DEET)
23
Nomenclatura
D. Ammidi cicliche o lattami
Dare il nome allacido carbossilico, tagliare il suffisso -ico, e
aggiungere -olattame.
NH
O
2
3
-lattame
-butirolattame
-lattame
-propionolattame
NH
NH
H3 C
3-butanolattame
-butirolattame
NH
-lattame
-pentanolattame
O
3
4
1
6
NH
6-esanolattame
-caprolattame
24
Lattami
penicillina G
penicilline
cefalosporine
cefalexina
H
S
H2 N
C
N
CH3 O
N
H H
N
O
Cefetamet
S
CH3
CO2 H
25
Nomenclatura
E. Nitrili
IUPAC: alcanonitrile
comune: nome dellacido ico + onitrile
CH3C N
C N
CN
etanonitrile
(acetonitrile)
2-metilpropanonitrile
(isobutirronitrile)
benzenecarbonitrile
(benzonitrile)
26
>
OH
O > R
OR'
> R
O
> R
O
anidride
acido
carbossilico
> RCN
nitrile
> R
estere
H
aldeide
>
R'
chetone
alcanoil
alogenuro
> ROH
alcool
NH2
ammide
> RNH 2
ammina
27
Reattivit
28
SOCl2
(PCl3)
OH
H2O
H2O
HCl
RCOONa
H2O
NH3
NH3
H2O
ROH
NH3
R C N
P2O5
1 H2O
C
O
NH 2
NH3
ROH
HA
ROH
Cl
OR'
O
29
Commento
1.
2.
3.
4.
30
RCOH
O
..
..
C elettrofilo
+
..
..
RCG
O
SN acile
RCNu
O
..
..
..
..
RCG
O
Nu
RCG
O
..
..
..
..
Nu
RCG + A
+OH
3. Idrolisi
RCOG + H2O
RCOOH
4. Formazione di acil cloruri
RCOOH + SOCl2
RCOCl
5. Formazione di Esteri - Esterificazione
RCOG + R1OH
RCOOR1
6. Formazione di ammidi - Ammonolisi
RCOG + NH3
RCONH2
7. Formazione di anidridi
RCOCl + R1COO
RCOOCOR1
8. Riduzione
LiAlH
H O+
4
3
RCOG
RCH2OH o R-CH2NR2
9. Reazione con organometallici
R1MgX
RCNH2
O
RCOO-NH4+
=
RCG
O
basico
1. Deprotonazione
RCOOH + NH3
2. Protonazione
RCOG + HA
H O+
3
RR1R1COH
RCOG
10. Disidratazione di ammidi
RCONH2 + P2O5
RCN
11. Trasposizione di Hofmann di ammidi
RCONH2 + Br2 + NaOH
RNH2
31
Deprotonazione - Acidit
Laspetto pi importante il legame OH polare, che viene
rotto da una base. Gli acidi carbossilici sono donatori di protoni
(acidi di Bronsted-Lowry): pKa 35, acidi deboli.
O
R C
O
:B
O H
+ HB+
R C
O
stabilizzato
per
risonanza
RCO2 H
H 2O
ROH
NH3
RH
pKa
5
15.74
16
36
~50
32
Acidit
Effetti induttivi
FCH2CO2H > ClCH2CO2H > BrCH2CO2H > CH3CO2H
pKa
2.87
4.76
2.90
2.59
Cl3CCO2H > Cl2CHCO2H > ClCH2CO2H > CH3CO2H
2.87
pKa
0.64
1.26
4.76
Cl
CO2H >
pKa
Cl
2.86
CO2H >
Cl
4.05
CO2 H
CO2 H
4.52
CO2 H
OCH3
NO2
pKa 3.44
CO2H
4.20
4.48
33
RCOOH
2.
RCOOH
3.
RCOOH
Na 0
Na OH
Na HCO 3
RCOO Na + + H
RCOO Na + + H 2 O
RCOO Na + + H 2O + CO 2
34
basicit crescente
acido coniugato
pKa
Na+ HCO3
H2CO3
6.4
NH3
NH4+
9.4
Na2CO3
HCO3
10.2
Na+ OCH3
CH3OH
15.5
Na+ OH
H2O
15.7
Na+ OCH2CH3
CH3CH2OH
16
Na+ H
H2
35
35
Basicit
O
C
OH
HA
OH
C
OH
R
OH
C
R
OH
OH
C
OH
R
+ :A
pKa 5.2
Lequilibrio spostato a sinistra tranne nel caso dellH2SO4 in cui la
forma protonata abbondante (50%).
36
:Nu
H (R')
O
R
H (R')
Nu
intermedio tetraedrico
H2O
O H
H (R')
R
Nu
Nu e H+
si addizionano
37
:Nu
G
lento
2 stadio:
eliminazione
O
R
O
G
Nu
intermedio
tetraedrico
Nu
Nu sostituisce G
Questa reazione
chiamata sostituzione
nucleofila acilica.
O
R
G
Nu
RCOG + Nu-
intermedio
tetraedrico
RCONu + G-
RCOCl
RCOOCOR
RCOOR
RCOOH
RCONR2
RCOO-
39
Struttura e Reattivit
G = Cl, cloruri acidi
stabilit
G = O, anidridi,
esteri, acidi
Cl
O
R
O
O
R'
G = N, ammidi
Cl
R'
O
N
R'
R''
R'
R''
G = O, sali
Cloro
appartiene al 3
periodo:
sovrapposizione
scarsa
N meno
elettronegativo
di O, porta
meglio carica
positiva
strutture di
risonanza
uguali
40
Velocit
relative
di idrolisi
molto piccola
1011
piccola
107
moderata
1.0
O
R
Cl
O
R
R'
Pi stabilizzato
il carbonile,
meno reattivo .
O
R
N
R''
R'
grande
< 10-2
41
:Nu
OH
lento
O
R
OH
Nu
HA
+
OH2
R
Nu
intermedio
tetraedrico
H2O
+
OH
R
Nu
H+
R
Nu
42
+
OH
HA
OR
estere
prototropia: spostamento
di un protone da un sito
basico ad un altro
allinterno di una
molecola
OR
:OH2
lento
OH
R
OH
R
OR
+ OH2
OH
prototropia
O
R
+
OHR
ROH
+
OH
H+
Nu
OH
43
2.
3.
CH3COOH + HOCH2CH3
4.
H2SO4
H2SO4
CH3COOH + NH4+
100C
CH3COOH + NH4+
44
H OH 2
R C Cl
R C Cl
OH
Cl
H2O
O
R
OH
+ H3O+ + Cl
HO
HO
= HO18
R'
C OR'
OH
H + R'O
irreversibile
O
C
R
O
+ R'OH
45
Saponificazione
O
O
R1
R2
O
R3
O
triacilgliceroli
o grassi
3 NaOH
R1COO- Na+
OH
HO
OH
glicerina
R2 COO- Na+
R3 COO- Na+
sapone
OH
OH
H+
R'
R C OR'
R'
O
R
H2O =
H2O18
OH
-H+
R
H+
-R'OH
R C OR'
intermedio
tetraedrico
intermedio
tetraedrico
protonato
senza cat
la reazione
lenta
OH
OH
OH2
H2O
H+
OH
R C O
OH
R'
intermedio
tetraedrico
protonato
47
Meccanismo Idrolisi
equilibrio ammido-immidol
OH2
H2O
OH2
RC=NH
OH
RCNH2
O
OH
RCNH3
OH
OH
RCNH2
OH
OH2
RCNH2
OH
RCNH2
OH
=
RCNH2
H+
RC=NH
RCN:
H+
OH
RCOH + NH3
=
O
RCOH + NH4
OH
H2O
RC=NH
RCNH2
O
OH
OH
OH
O
O
HOH
RCNH2
RCO
RCOH + NH3
O
RCNH2
O
RC=N
RCN:
OH
+ NH4
48
N Cl
H
Cl
Cl
O H Cl
RCOS=O
Cl
O
RCCl + SO2 + HCl
O H Cl
RCOS=O
S O
O H Cl
RCOSO
Cl
Cl
1.
O
RCOH
Cl
O
RCCl + P(OH)Cl2
=
Cl
P Cl
O H
RCOPCl
Cl
Cl
O
2. RCOH
49
Formazione di esteri
1. Da acidi carbossilici
con ROH e catalisi di un acido minerale (Fischer)
attraverso luso di diazometano (esteri metilici)
2. Da cloruri acidi
3. Da anidridi acide
1.
RCOH
O
RCOH
O
R'OH
H
CH2N2
RCOR + H2O
O
RCOCH3 + N 2
O
50
RCOOH + ROH
O
R
H+
OH
R
R'
O
R
H
OR
OH
R
OH
R'
-H+
H+
RCOOR + H2O
C OH
O
OH
R
C O
OR'
H -H2O
H +H2O
R'
51
RCOOR + HCl
RCOOCOR + ROH
RCOR
=
OH
RCOR
=
RCOR
=
OCOR
OCOR
-H+
ROH
RCOHR
RCOCOR
RCOR
O
OH
O
Cl
RCOR
OH
Cl
RCOR
OH
Cl
-H+
ROH
RCOHR
RCCl
O
O
RCOOR + RCOOH
OHR
RCOR
OH
OH
OR
RCOHR
OH
RCOR ROH
=
RCOR
H+
52
2.
R
3.
4.
O
Cl
O
O
C
+ NH3
NH2
ammide 1
O
R
+ R"NH2
NHR"
ammide 2
O
OR'
+ R"2 NH
NR"2
ammide 3
Meccanismo di Ammonolisi
1.
RCOOH
NH3
2.
Cl
NH3
O
3.
OCOR
NH3
RCONH2
OH
R C Cl
R C Cl
NH3
NH2
R C OCOR
O
OR'
Cl
R
OH
R C OCOR
NH2
RCOO
R
NH2
NH3
O
R
NH3
4.
RCOONH4+
-H2O
NH2
RCOONH4+
OH
R C OR'
R C OR'
NH3
NH2
R'OH
R
NH2
54
Formazione di immidi
pKa 8.5
NH
O
NH4+
calore
NH
O
55
Formazione di Anidridi
1.
RCOOH
2.
800C
O
O
RCOOCOR
56
forte
riscaldamento
+ H 2O
anidride succinica
acido succinico
O
COOH
COOH
acido glutarico
forte
riscaldamento
+ H 2O
anidride glutarica
57
Riduzione
Gli acidi carbossilici sono difficili da ridurre:
NaBH4
riduce solo aldeidi e chetoni
H2/cat
riduce legami C=C, aldeidi e chetoni
LiAlH4
riduce aldeidi e chetoni ed il solo reagente
sufficientemente forte per ridurre gli acidi carbossilici ad alcoli 1.
O
O
OH
NaBH4
CH3OH
H2
Pt
OH
O
OH
OH
O
OH
OH
1) LAH
2) H3O+
B2H6
diglima
OH
O
OH 58
Riduzione
1. Anche gli esteri sono ridotti da LAH ad alcoli primari
2. Le ammidi si riducono ad ammine.
3. I nitrili si riducono ad ammine.
1. LiAlH4
RCOOR
2. H2O
RCONRR
RCN
RCH2OH
1. LiAlH4
2. H2O
1. LiAlH4
2. H2O
RNRR
RNH2
59
1.
R C OR'
H AlH3
OR'
HAlH3 Li+
intermedio
tetraedrico
HAlH3
HAlH3
RCN:
H3O+
RCH2OH
H
+ AlH2OR
LiOAlH3
O AlH3 Li+
RCH=NRR
R C NRR
H
RCH2NRR
Li+
RCH=N: AlH3
HOH
HO2
RCH2NAlR3
AlR
3
HAlH3 Li+
RCH=NAlH3
AlH3
RCH2NAlH3
AlH
3
3.
Li+
R C H
R C NRR
NRR
O Li+
ROAlH2H Li+
Li+ O AlH3
2.
O Li+
OAl [CH2CH(CH3)2]2
OR'
esano, 70C
HAl[CH2CH(CH3)2]2
R C OR'
H HOH
benzene, 70C
HAl[CH2CH (CH3)2]2
RCN:
RCH=NHAl[CH2CH(CH3)2]2
O+
H3
61
C N
1) R'MgBr
2) H3 O+
R'MgX
O
R
R'
H3O+
N- MgBr+
R
R'
NH
H3 O+
R
R'
62
RCOOH
R'Li
OLi+
OLi+
R C R
H+
R C R
OH
OLi+
R'Li
4.
OH
-H2O
1. 2 R'2Cu Li
Cl
2 . H3O +
R'
63
R'
R C NH
O
O
O
H
P
P
O O O
HO
RC=NH
H
HO
P
O
P
O
P
P
O HO OH
HO
O
OO
HO
HO
+
RCNH
RCN
+ H4P2O7
idratata
64
Trasposizione di Hofmann
Unammide primaria viene trasformata in unammina primaria
con 1 atomo di C in meno.
O
Br2
NaOH
R
NH2
ammide 1
O
R
70-75C
N
H
RN=C=O
isocianato
ammina 1
OH
OH
OH
RN=CO
N
H
Br Br
HOH
O
H
RNH2
OH
RNHC=O
acido
carbammico
OH
Br
OH
Br
migrazione di R
O
RNHC=O
RNH2 + CO2
HOH
65
OH
Cl
OR
RO
OR
Cl
OH
O
acido formico
acido carbonico
HO
OH
OR
acido cloroformico
Cl
Cl
alchil
idrogenocarbonato
dialchil
idrogenocarbonato
alchil
cloroformiato
fosgene
HO
NH2
RO
NH2
H2N
NH2
acido carbammico
alchil carbammati
o uretani
urea
66
Enoli e Enolati
Idrogeni in a un carbonile
Solo gli idrogeni sono acidi
Gli idrogeni , e non sono acidi
non possono essere rimossi da una base
acido
non acidi
O H H H H
C C C C C
Enoli
Tutti i composti cabonilici sono in equilibio con le loro forme
enoliche.
La percentuale di enolo presente dipende dalla natura del composto e
quindi dallacidit dei suoi H e dal solvente.
O
(R) H
O
C
25C
H2O
aldeide
(chetone)
H
C
pKa = 16-20
enolo
legame H
-dichetoni
O
tautomeria cheto-enolica
O
25C
H2O
O +
pKa = 9.0
3
Enolizzazione
Le reazioni di enolizzazione possono essere catalizzate da acidi e da
basi
Catalisi acida
O
C
O
C
H
C
O
H
H
C
-H+
Catalisi basica
O
C
OH-
C
enolato
H2O
C
O
C
H
+ OHC
enolo
4
Ioni enolato
Scelta della base
O
C
H + OH-
Keq ~ 1
O
C
O
C
+ H2O
Ka ~ 10-16
Ka ~ 10-16
O
C
H +
Ka ~ 10-16
Li
Keq ~ 1024
litio
diisopropilammide
(LDA)
O Li
C
N
Ka ~ 10-40
5
OH
C
O
C
B
E
O
C
enolo
O
enolato
E+
carbonile
-sostituito
H2SO4 tracce
CH3COCH2D + HOD
O
H3C
CH3
stadio lento
OH
H3C
CH3COCD3
CH2
D
D
+
O
+O
H
H3C
CH2D
H3C
CH2D
enolo
O
H3C
CD3
H3C
OH
CD2H
H3C
enolo
CHD
7
H2O, 65C
CH3COCH2Br + HBr
50%
+ CH3COCHBr2 + BrCH2COCHBr2
poco
O
O
H3C
CH3
H3C
CH2Br
stadio lento
OH
H3C
CH2
+O
BrBr
H3C
Br
CH2Br
enolo
8
Cl2
O
Cl
O
Br2
Br
O
H3 C
CH 3
:B
O
H3 C
O
H3 C
:B
H
O
O
H3 C
BrBr
CHBr
H3 C
C
H
Br
H
10
Reazione aloformica
O
C
X2
CH3
OH-
+ CHX3
O
aloformio
metil chetone
O
R
CH3
X2
OH-
O
R
CH2X
X2
OH-
R
HO
CX3
R C CX3
OH
CHX2
+ H2O + X-
+ H2O + XO
O
R
OH
+ CX3
X2
OH-
O
R
CX3
+ H2O + X-
RCO2 + HCX3
Test allo iodoformio per i metil chetoni: formazione di un voluminoso ppt giallo, CHI3.
11
-Alchilazione
Gli anioni enolato reagiscono con alogenuri alchilici dando
prodotti di -alchilazione.
1. NaNH2
H
O
2. Br
O
NaNH2
Br
H
O Na+
H
O-Na+
12
Condensazione aldolica
1. aldeidi
carbonile di una aldeide
carbonio dellaltra
O
2
RCH2CH
OH
OH
RCH2CCHCH
aldolo
H R
nuovo legame
OH,
O
RCH2CH=CCH
R
aldeide ,-insatura
13
Condensazione aldolica
Esempi
O
OH
OH-
OH
H
O
OH
H
O
Ph
OH-
Ph
H
Ph
OH
Ph
O
14
Condensazione aldolica
Meccanismo
O
H3C
H
OH
O
H3C
C
O
C elettrofilo
H2C
CH3CCH2CH
H2O
OH
CH3CCH2CH
aldolo
OH-
C nucleofilo
O
CH3C=CH2CH
OH-
OH
CH3CCH2=CH
aldeide ,-insatura
15
Condensazione aldolica
2. Chetoni
carbonile di un chetone
carbonio dellaltro
O
2 RCH2CR
OH
OH
RCH2CCHCR
-idrossichetone
R R
nuovo legame
OH,
O
RCH2C=CCR
R R
chetone ,-insaturo
16
Condensazione aldolica
2. Chetoni
OH-
OH
mesitil ossido
O
OH-
HO
Ph
O
Ph
Ph
Ph
17
OH-
HO
O
OHO
O
OH-
H2O
HO
HO
18
O
OH
O
OHO
O
O
19
O
+
RCH2CH
OH-
O
H
O
H
O
OH
OH-,
20
OH
OH
H
OH-,
O
H
O
H
OH-,
O
H
O
OH-,
benzalacetone
dibenzalacetone
21
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
O
O
H
propenale
acroleina
2-butenale
crotonaldeide
3-fenilpropenale
cinnamaldeide
aldeide cinnamica
O
4-metil-3-penten-2-one
mesitilossido
4-fenil-3-buten-2-one
benzalacetone
22
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
O
OH-,
H
O
2
H
O
OH
H
O
H2CO
OH-
H
O
O
H
PhCH=O
OH-,
H
O
PhCH=O
OH-,
23
ma
C C
C C
Nu
Nu
Nu
Nu
Carbonili ,-insaturi
O
O
+
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Reazioni di addizione
O
H+
OH
Nu
Nu
Nu
O
O
Nu
Nu
ione enolato
H+
OH
Nu
O
Nu
addizione 1,4 o coniugata
25
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Addizione diretta
1. Basi forti come RMgX, RLi, LAH: danno addizione diretta
OH
1) PhMgBr
H
2) H3O+
OH
1) HC CNa
C CH
2) H3O+
OH
O
1) LAH
2) H3O+
26
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Addizione coniugata
2. La maggior parte degli altri Nu (basi pi deboli): danno addizione
coniugata
O
CN
H
NaCN
H2O
H
O
CH3SH
H2O
CH3S
O
NaN3
H2O
N3
27
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Addizione di Michael
laddizione coniugata di un enolato a un composto carbonilico ,-insaturo
enolato
chetone
,-insaturo
H2O
composto
1,5-dicarbonilico
28
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Addizione di Michael
O
OH-
OH-
O
H
H2O
O
29
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Addizione di Michael
-Dichetoni
O
+ OH
Ka = 109
+ H2O
Ka = 10-16
Keq = 07
O
O
+
NaOH
CH3OH
O
30
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Reazione di anellazione di Robinson
unaddizione di Michael seguita da condensazione aldolica
O
O
OH+
O
addizione
di Michael
condensazione
aldolica
31
Aldeidi e Chetoni ,
-insaturi
Meccanismo della reazione di anellazione di Robinson
O
OH-
H2O
O
O
O
O
H2O
OHO
O
O
OHOH
OH
O
32
di solito
metile o 1
2 RLi + CuX
OH
1) RMgX
2) H3O+
Et2O
addizione 1,2
1) R2CuLi
2) H3O+
O
addizione 1,4
alchilazione al
carbonio
2 CH3Li + CuBr
Et2O
(CH3)2CuLi
O
1) (CH3)2CuLi
2) H3O+
33
R X
R
alchilazione al C-
metile o 1
SN2
O
+ R X
K2CO3
R
O
K2CO3
CH3I
O
O
-
OH
34
Enolizzazione Esteri
Esteri: Gli idrogeni in ad un carbonile estereo sono meno acidi, pKa 24, di
quelli in di aldeidi e chetoni, pKa 1620 (Effetto del gruppo OR).
O
R
CH2
O
OR'
+ R'O
CH
OR'
Keq ~ 106
+ R'OH
Ka ~ 1016
Ka ~ 1022
-Chetoesteri
O
CH2
OR'
+ R'O
CH
OR'
Keq ~ 105
Ka ~ 1016
Ka ~ 1011
Carbanione
stabilizzato per
risonanza con 2
carbonili
+ R'OH
O
R
CH
OR'
CH
OR'
35
36
Reazione di Hell-Volhardt-Zelinsky
RCH2COCCHR
Br
Br
O
O
RCH2COCCHR
Br
Br
O
RCH2COCCHR
Br Br
RCH2COH + RCHCBr
Br
O
+
RCHCOH
Br
RCH2CBr
37
Reazione di -Alchilazione
Gli anioni enolato reagiscono con alogenuri alchilici per dare
prodotti di -alchilazione.
O
R
CH 2
LDA
OR'
THF, -78C
CH
OR'
RX
LDA: litio diisopropilammide
HMPA: esametilfosforammide
Li
R
HMPA
-78C
Me2N
OR'
R
O
P
Li
CH
NMe2
NMe2
38
Condensazione di Claisen
Un estere enolizzabile in ambiente basico (alcolato) reagisce con se stesso
per dare un -chetoestere.
carbonio carbonilico di un estere
carbonio dellaltro estere
O
2 R
CH2
1) R'O
OR'
2) H3O+
CH2
nuovo legame
CH
OR'
R
-chetoestere
39
R'O
OR'
CH
O
R
OR'
Ka ~ 1022
R
CH2
CH
CH
CH2
OR'
+ ROH
Ka ~ 1016
H3O+
O
CH2
OR'
OR'
OR'
R'O
CH2
CH
R
OR'
RCH2
La costante di eq.
grande ~105
OR'
C OR'
O
Ka ~ 1011
CH
La costante di eq.
piccola ~1011
40
Condensazione di Claisen
Esempi
O
1) NaOEt
OEt
2) H3O+
O
OEt
etil acetoacetato
etil 3-ossobutanoato
1) NaOCH3
2) H3O+
O
OCH3
O
OCH3
41
Condensazione di Dieckmann
Condensazione di Claisen intramolecolare
O
O
CH3O
1) NaOCH3
OCH3
OCH3
2) H3O+
O
CH3OO
O
CH3O
OCH3
O
OCH3
OCH3
42
RCH2COR +
RCH2COR
RO
O
H
O
OR
OR
OR
formiati
benzoati
O
RO
O
OR
RO
OR
O
carbonati
1,2-diesteri
43
O
+
H
OCH3
O
1) NaOCH3
+
OCH3 2) H3O
OCH3
O
+
O
OCH3
OCH3
1) NaOCH3
2) H3O+
OCH3
O
+
OCH3
CH3O
OCH3
1) NaOCH3
2) H3O+
O
H3CO
OCH3
O
O
+
OCH3
CH3O
OCH3
O
1) NaOCH3
2) H3O+
O
O
H3CO
OCH3
O
44
O
CH2
R' +
R"
CH3O-
OCH3
O
CH
R"
R'
non enolizzabile
CH3OO
R
CH
R'
CH3O
R"
O
CH C R''
R'
OCH3
45
1) NaOCH3
+
H
OCH3
O
H
2) H3O+
O
O
O
OCH3
1) NaOCH3
2) H3O+
46
1) NaOCH3
OCH3 2) H O+
3
Ka~10-16
Ka~10-22
CH3O-
OCH3
OCH3
O
47
O
H3O+
OR" o OH
OH
R'
-chetoestere
R'
-chetoacido
O
R'
+ CO2
chetone
O
O CO2
R'
R
R'
enolo
48
H3O+
1)NaOEt
OEt
OEt
2) RX
R
acetone
monosostituito
1)NaOEt
2) R'X
Claisen EtOO
H3O+
OEt
OEt
R R'
O
R
R'
acetone
disostituito
49
O
OEt
1) EtO2)
OEt
H3O+
1) OH-, H2O
2) H3O+
O
O
OH
50
RO
H3O
OR
R
diestere malonico
monosostituito
HO
OH
R
derivato dellacido
malonico
R + CO
2
HO
acido
1. EtO-
2. RCl
O
RO
O
OR
diestere malonico
O
O CO2
HO
HO
R'
R'
enolo
51
Sintesi malonica
O
EtO
1)NaOEt
OEt 2) RX
OEt
EtO
dietilmalonato
H3O+
HO
acido acetico
monosostituito
1)NaOEt
2) R'X
O
EtO
OEt
R R'
H3O+
HO
R'
acido acetico
disostituito
52
Ammine
Classificazione
Le ammine sono derivati dellammoniaca in cui uno o pi
idrogeni stato sostituito da un alchile o un arile.
Sono le basi pi forti presenti negli organismi viventi in
ammino acidi, peptidi, proteine, basi eterocicliche degli acidi
nucleici, alcaloidi, etc. e sono catalizzatori di importanti
reazioni biologiche.
R'
NH3
ammoniaca
RNH2
1o
R NH R'
2o
N
R ''
3o
R'
R''
R'''
ione
tetraalchilammonio
quaternario
Classificazione
Le ammine vengono suddivise in:
ammine alifatiche: ammine nelle quali lazoto legato solo
H3C
a gruppi alchilici
benzildimetilammina
ammina 3
N CH3
CH2
CH3
NH
N
H
piridina
pirrolo
N
H
piperidina
N
H
pirrolidina
(R)-etilmetilammina
stato di transizione
(S)-etilmetilammina
(R)-1,2,2-trimetilaziridina
(S)-1,2,2-trimetilaziridina
Inversione dellazoto
La barriera dellinversione molto bassa: le ammine non sono
separabili.
orbitale sp2
R
N R
~6 kcal/mole
orbitale sp3
R
R
N
R
orbitale sp3
Alcaloidi
NH2
NH2
HO
OH
anfetamina
dopamina
(trasmissione nervosa)
CH3O
OH
NHCH3
NH2
CH3O
OCH3
efedrina (adrenalina)
mescalina
O
O
O
NHCH3
metilenediossimetanfetamina
(MDMA, ecstasy)
NH2
novocaina
Composti Azotati
NH2
HO
N
H
HO
H3C
O
N
H
Coniina
H3C
Muscarina
OCH3
H
N
H3C
OH
O
Ph
Atropina
HO
S Cl
N H3C
OH
Chinino
N
N
CH3
NH2
N
OH
H3C N
N
CH3
Nicotina
H
Caffeina
Serotonina
CH3
N
Cl
CH3
H3C
CH3
N
tiamina
Vit B1
N
O
HO
Morfina
CH3
Nomenclatura
IUPAC: alcanammina
come gruppo:
H2N
ammino
RNH
(N-alchilammino)
R2N
(N,N-dialchilammino)
Comune: alchilammina, alchilalchil'ammina, dialchilammina, etc.
NH 2
1-amminobutano
butanammina
n-butilammina
H
N
CH 3
1-metilamminopropano
N-metilpropanammina
metilpropilammina
NH 2
2-amino-2-metilpropano
2-metil-2-propanammina
tert-butilammina
N
dimetilamminoetano
N,N-dimetiletanammina
etildimetilammina
Nomenclatura
Ammine eterocicliche
NH2
N
N
H
anilina
indolo
N
H
piridina
piperidina
pirimidina
N
N
H
N
H
N
H
pirrolo
pirrolidina
imidazolo
Propriet fisiche
Le amine sono composti moderatamente polari
legami idrogeno NH----N sono pi deboli di
OH----O (differenza in elettronegativit tra N e
H (3.0 2.1 = 0.9) < di quella tra O e H (3.5
2.1 = 1.4))
N H
R
H
sp3
trigonale piramidale
PM
p.eb., C
CH3CH3
CH3NH2
CH3OH
30.1
31.1
32.0
88.6
<
6.3
NH2
p.eb., C
48
<
65.0
NH
<
34
<
Solubilit e odore
Ammine corte (<6 C) sono solubili in acqua.
Tutte le ammine sono accettori di legame idrogeno da acqua e
alcoli.
La ramificazione aumenta la solubilit.
La maggior parte delle ammine puzzano di pesce in
putrefazione.
H2N
H2N
NH2
NH2
putrescina
1,4-butandiammina
cadaverina
1,5-pentandiammina
nella carne in
putrefazione
11
Sintesi di Ammine
1. Alchilazione diretta per lottenimento di ammine 1
2. Sintesi di Gabriel di ammine 1
3. Riduzione:
4.
5.
6.
7.
di azidi
di nitrili
di ammidi
di ossime
12
Sintesi di Ammine
1. Alchilazione diretta ammine 1
Le ammine reagiscono con gli alogenuri 1 con meccanismo SN2.
Problema: polialchilazione: si formano miscele di prodotti mono-, di-, and
tri-alchilati e infine sali di tetralchilammonio.
NH3
Nu
B
Nu
B
RX
RNH2
RX
R2NH
RX
R 3N
NH3 + RX RNH3+ + X
NH3 + RNH3+X ' RNH2 + NH4+X
RNH2 + RX R2NH2+ + X
RX
R4N+X
La reazione
dovrebbe
fermarsi qui
Sintesi di Ammine
2. Sintesi di Gabriel di ammine 1
Si usa lanione ftalimide come una forma di ammoniaca che pu essere
alchilata un sola volta.
Il substrato RX deve essere adatto a SN2, poi si scalda con idrazina.
O
O
_
N K+
KOH
NH
O
ftalimmide
pKa 9
ftalimmide
potassica
N non ulteriormente
alchilabile
RX
KOH
N R
O
H2O
RNH2
+
acido ftalico
NH2NH2 idrazina
calore
O
NH
NH
O
+ RNH2
Sintesi di Gabriel
Meccanismo
O
N-R
NH2NH2
HO NHNH
2
O
NHNH2
NHR
N-R
O
NH
NH
RNH2 +
NH
NH
O NHR
ftalazina 1,4-dione
15
Sintesi di Gabriel
Esempi
O
NK
O
Br
Br
H2NNH2
NK
O
NH2
O
O
N
O
NH2
H2NNH2
NH2
16
Sintesi di Ammine
3a. Riduzione di azidi
RX + N3 RN3 + X
NaN3
H 3O +
RNH2
N3
1) LiAlH4
2) H2O
NH2
17
Sintesi di Ammine
3b. Riduzione di nitrili
Il cianuro CN un buon nucleofilo per SN2.
La riduzione del nitrile con H2/cat o LiAlH4 fornisce il gruppo CH2NH2
(1 C in pi rispetto alla catena originaria)
R X
Br
NaCN
DMSO
NaCN
R CN
CN
H2
cat.
1) LiAlH4
2) H 2O
RCH2NH2
CH2NH 2
Sintesi di Ammine
3c. Riduzione di ammidi
Un cloruro di un acido reagisce con ammoniaca, unammina 1 o 2
per dare unammide.
Il C=O dellammide viene ridotto a CH2 con LiAlH4.
ammoniaca d unammina 1:
O
NH3
1) LiAlH4
NH2
Cl
2) H3O+
NH2
unammina 1 d unammina 2:
O
CH3CH2NH2
1) LiAlH4
N
H
Cl
2) H3O
N
H
unammina 2 d unammina 3:
O
O
Cl
(CH3)2NH
N(CH3)2
1) LiAlH4
N(CH3)2
2) H3O+
19
Sintesi di Ammine
3d. Riduzione di ossime
O
NH2OH
OH
H2/Ni
NH2
H+
20
Sintesi di Ammine
4. Aminazione riduttiva di aldeidi o chetoni
una interessante reazione che ha il suo equivalente biologico nella
biosintesi degli ammino acidi.
Si fa reagire unaldeide o un chetone in presenza di un agente
riducente (H2/Ni, sodio cianoboroidruro Na(CN)3BH3, litio
cianoboroidruro Li(CN)3BH3, sodio acetatoboroidruro Na(Ac)3BH)
con:
1. ammoniaca: si ottiene unammina primaria
2. unammina primaria: si ottiene unammina secondaria
3. unammina secondaria: si ottiene unammina terziaria
21
Sintesi di Ammine
4. Aminazione riduttiva di aldeidi o chetoni
1)
NH3
1) LiAlH4
NH
2) H3O+
H+
ammina 1
immina
CH3NH 2
CH3
1) LiAlH4
immina
H 3C
3)
(CH 3 )2NH
H
H+
HN
CH3
2) H3O+
H+
2)
NH2
ammina 2
N
CH 3
H3C
Na(CH3 COO)3BH
H
sale di imminio
CH 3 COOH
22
CH 3
Sintesi di Ammine
5. Riduzione di nitrocomposti aromatici
un metodo usato comunemente per sintetizzare aniline.
NO2 pu essere ridotto a NH2 in diverse condizioni:
un idruro e un acido di Lewis (NaBH4 + NiCl2)
un metallo attivo in soluzione acida (Fe/AcOH o HCl, Sn/HCl,
Zn/AcOH (Clemmensen))
per idrogenazione catalitica in fase eterogenea (PtO2) o omogenea
(RuCl2(PPh3)3).
CH3
CH3
Zn, HCl
EtOH
NO2
O
NH2
o NaBH4/NiCl2
NO2
Fe/AcOH
NH2
il CO non si riduce
Sintesi di Ammine
6. Riarrangiamento di Hofmann di ammidi 1 ad ammine 1
7. Riarrangiamento di Curtius di acil azidi ad ammine 1
Hanno meccanismo simile ma differenti condizioni.
Hofmann
O
R
NH 2
X2, OHH 2O
RNH 2
Curtius
O
R
N3
Cl
O
C
N3
R
acil azide
RN=C=O
H 2O
RNH 2
+ CO2
alchil
isocianato
24
Riarrangiamento di Hofmann
In presenza di una base forte, le ammidi primarie reagiscono con cloro o
bromo per formare ammine con un atomo di carbonio in meno.
O
R
HO
N
H
BrBr
O
R
N
Br
RN=C=O
+ Br-
estrazione di un
protone N-H
Br
N-Bromoammide
OH
Br
OH
HO
C
R N
RN=C=O
isocianato
HO
C O
R N
HOH
C O
R N
H HOH
CO2
H
R N
H
estrazione di un
protone N-H
riarrangiamento
a isocianato
Isocianato
reagisce con H2O
per dare acido
carbammico che
perde CO2
O
N=N=N:
O
R
: :
Riarrangiamento di Curtius
NNN:
RN=C=O
H 2O
RNH 2 + CO2
:NN:
26
27
Basicit
Il lone pair di elettroni pu accettare un protone da un acido.
Ammoniaca ha pKa = 9.26. Le alchil ammine sono di solito basi pi
forti dellammoniaca (pKa 9.8 11).
La basicit dipende da:
1) Solvatazione: Aumentando il numero di gruppi alchilici, la
solvatazione dello ione diminuisce (e con essa la stabilizzazione
dellacido coniugato), per cui le ammine 2 e 3 hanno basicit
simile alle 1.
2) Ibridazione dellazoto: un lone pair in un orbitale a pi alta
energia pi basico: Nsp3 > Nsp2 > Nsp
3) Ogni delocalizzazione del lone pair diminuisce la basicit.
Basicit
NH3
11.0
10.7
10.7
9.3
5.3
4.61
CH3CN
1.0
0.0
-1.0
-10.0
29
Acidit
Ammine 1 e 2 sono anche debolmente acide (pKa NH3 = 34).
(pKa qui usato come una misura dellacidit dellammina e non
del suo acido coniugato). La reazione ipotetica :
NH3 + H2O NH2() + H3O(+)
Gli stessi fattori che diminuiscono la basicit ne aumentano
lacidit.
C6H5SO2NH2
33
27
19
15
10
9.6
Trietilammina
Base di Hnig
DBU
(C2H5)3N
5.3
10.7
11.4
12
Base di Barton
Potassio
t-Butossido
Sodio HMDS
Sodio
esametildisilazide
LDA
Litio
diisopropilamide
19
26
[(CH3)2CH]2N() Li(+)
35.7
SN2
Nu + RNR3 RNu + NR3
Nu: F, Cl, Br, I, SNC, CN, ArO, RCOO, NO3, ArS
32
Ag2O / H2O
NMe3 X
Metilazione
esaustiva
AgX
NMe3 OH
OH
H
+
150C
NMe3
95%
5%
33
OH
NMe3
34
N
Me
H2O2
H2O
Me
N
H O Me
+ Me2N-OH
N,N-dimetil
idrossilammina
base forte
CH3
calore
93%
H2C
CH3
H
CH3
7%
+ Me2N-OH
35
Formule (nomi)
_3
R3N (ammine)
R4N(+) (ammonio)
C=NR (immine)
CN (nitrili)
_2
R2NNR2 (idrazine)
C=NNR2 (idrazoni)
_1
N2 (azoto)
RN2(+) (diazonio)
+1
RN=O (nitroso)
+3
R-NO2 (nitro)
RON=O (nitrito)
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Ossidazioni di Ammine
Le ammine sono ossidate facilmente, anche allaria.
Comuni agenti ossidanti: H2O2 , MCPBA.
Le ammine 2 si ossidano a idrossilammina (NOH)
R2N-H J R2N-OH
Le ammine 3 si ossidano ad ammine ossido (N+O-)
R3N J R3N-O
HON=O
acido nitroso
pKa 3.3
HON=O
H
:N=O
:NO
+ H2O
ione nitrosonio
elettrofilo
HNO2
0C
:N=O
H
R N N=O
H X
R
RN=NOH
N N=O
tautomeria
H
N-nitrosoammina
N2
RNN X
H
H2O
RN=NOH2
catione
diazonio
40
HNO2
0C
:N=O
H
R N N=O
R X
HX
R
N N=O
R
N-nitrosoammina
Ammine 3 aromatiche
N
CH3
CH3
O2N
CH3
CH3
O=N
CH3
0C
NaNO2, HCl, H2O
0C
CH3
O2N
CH3
N
N=O
41
Sali di Arendiazonio
Stabili in soluzione a 010C.
I sali di diazonio reagiscono con nucleofili che sostituiscono il
gruppo diazonio +NN, liberando azoto.
Dato che lazoto una molecola stabile le reazioni sono
termodinamicamente favorite.
Le reazioni che usano come catalizzatore sali rameosi si dicono
reazioni di Sandmeyer.
La reazione che, con tetrafluoborato BF4, porta al fluoro
derivato si dice reazione di Schiemann. I sali di diazonio e
tetrafluoborato sono stabili e possono essere isolati.
La reazione con acido ipofosforoso, H3PO2, rimuove un nitro
gruppo o un ammino gruppo e procede probabilmente con
meccanismo radicalico.
43
Reazione di diazocopulazione
N N
N N
Nu
N N Nu
azocomposto
E>Z
A meno che lazocomposto non sia stabilizzato, la reazione retroscinde.
La pi importante applicazione la SE aromatica di aromatici attivati da parte
del sale di diazonio. Gli azocomposti che si formano sono colorati dal giallo al
blu, dipendentemente dalla sostituzione e sono usati come coloranti.
N N
N N
N N
Il gruppo Y
elettrondonatore
aumenta la
nucleofilicit
dellanello: O-,
NR2, NHR, OR
Y
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