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Consiglio Regionale della

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Setiore Serewri; (tierale

Servizio Assemblea

Prot.n, I 8580/A
Al Signor Presidente della Giunta
Regionale dell a Campania
Via S. Lueia. n. 81
N A P O i. I
Al Presidente della V Commissione
Consiliare Permanente

Ai Consgiieri Regionali

Al Setlore lealsiotivo, Siridi e Ficerche

E i) E
Oggetto: Proposta di legge Disposizioti per la tutela della salute concernenti
lobbligatoriet
e limportanza dei controlli ematici per tutti coloro che praticano attivit sportiv
e agonistiche
e non. (Reg. Gen, n. 229)
Ad iniziativa dei Consiglieri lacolare, Cobeflis, Foglia. Mocerino, Consoli.
Depositata in data 14 luglio 2011
IL PRI/SIlENTE
ViSTO I articolo 54 dei Regolamento interno,
il provvedimento in oggetto a:

A S 51: C N A

V Commissione Consiliare Permanente per Pesame,


La stessa si esprimera nei modi e terrini nievist cl Regol cn o
Napoli

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IL PiESJDTF

(oiistaiio R ninuk diIa Cuinaiiia


Stor Sgreeri Gnera1e
Siviyio \ssunhk

IX LEGISLA TURA

PROPOSTA DI LEGGE
DisposL ioni per la tutela della sa/atte concernenti / obbligatoriet
e
i importanza dei controlli ematici per tutti coloro che praticano attivit
sportive agonistiche e non

Ad iniziativa dei Consiglieri lacolare, Cobellis, Foglia, Mocerino.


Consoli.

(Registro Generale numero 229)

Mod 4

Co;isiqln Reqio;ialt della (Th;cpa;iu


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RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Le notizie di cronaca degli ultimi tempi sono ricche di tragici eventi che vedono, purtroppo,
quali protagonisti, tanti giovani atleti stroncati dalla morte durante lo svolgimento di attivit
Sportive.
Il vertiginoso aumento di tali episodi impone una presa di posizione volta ad impedire il
diffondersi del fenomeno con le sue disastrose ed irreparabili conseguenze.
E la stessa Carta Costituzionale ad imporre un intervento legislativo in tal senso, riconoscendo
2, ..,i diritti inviolabili delluomo sia come singolo sia nelle formazioni
sociali ove si svolge la sua personalit.. e sancendo allart. 3 limpegno e il dovere dello Stato di
rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana.
e garantendo, ailart.

Tutela dei diritti fondamentali e garanzia di sviiuppo della persona, costituiscono lelemento
centrale del disegno costituzionale, ed in tal senso si parla di intervento propulsivo dello Stato,
proprio in quanto lo Stato deve concretamente attivarsi per rimuovere gli ostacoli che si
frappongono al pieno sviluppo dellindividuo, s da delineare un programma volto al sostegno ed
alla protezione dellinfanzia e della giovent.
Si convenga come lo sport rappresenti uno dei centri nevralgici di formazione e di aggregazione
per i giovani, ove essi possono esprimere al massimo la propria personalit e la creativit, ove
hanno lopportunit di socializzare, comunicare e rapportarsi con gli altri coetanei, imparare a
rispettare le regole del gioco e ad essere leali con i propri avversari; lo sport, quindi, riveste un
importante ruolo educativo accanto a quello svolto dalla famiglia e dalla scuola.
Tanto stato riconosciuto anche a livello internazionale, ove si consideri che la stessa
Convenzione Internazionale sui diritti dellInfanzia -approvata il 20.11.1989 dallAssemblea
Generale dellONU ed entrata in vigore il 02.09.1990 ha espresso in maniera eloquente, allart. 31,
le valenze formative del diritto al gioco.
Si pu, dunque, affermare che io sport costituisce, oggi, uno degli ambienti privilegiati per
larmonico sviluppo della personalit del soggetto in et evolutiva, il luogo in cui i fondamentali
diritti dellindividuo trovano realizzazione ed in cui si attua la solidariet tra i membri.
-

Per tali motivi va alimentato e supportato con ogni strumento necessario, primo tra tutti,
attraverso la tutela dei soggetti che praticano attivit sportiva e della loro salute, in conformit
allart. 32 Cost. che riconosce la salute quale forzdamerztale diritto dellindividuo e interesse della
collettivit.
Il legislatore, sensibile a tale problematica ha tentato, attraverso una serie di misure, di porre
fine a questi eventi, tuttavia i casi di morte improvvisa continuano a dilagare negli ambienti
sportivi, mietendo vittime tra i giovani atleti, per cui si rende ormai improcrastinabile un
intervento legislativo risolutivo, che riesca finalmente a porre un freno a tali tragiche vicende.

La presente proposta di legge finalizzata proprio a prevenire ed impedire tali fenomeni


rendendo obbligatori, per tutti coloro che si accingono a praticare attivit sportive, agonistiche e

Mod, 4

Co1!Iq11o RI1)Jifli(

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Set.to ft.S retc ri .i G enerale


Serviv.io Asemhea

non, i controlli dei valori ematici e cardiaci; controlli, questi, indispensabili per il rilascio del
certificato (li idoneit allattivit sportiva. Essi hanno il precipuo scopo di indagare e rilevare
eventuali anomalie, disturbi fisici o altre patologie, e permettono di intervenire

tempestivamente a tutela della salute,

Il suddetto certitcato di idoneit, fondamentale per la pratica di ogni tipo di sport, agonistico e
non, potr essere rilasciato ai giovani sportivi a partire dai sei anni, solo se i controlli ematici e
cardiaci obbligatori avranno dato un esito negativo.
Dunque, in mancanza dei prescritti esami diagnostici preventivi, a nessun medico (medico
curante, pediatra, medici sportivi iscritti allAlbo Regionale degli Specialisti, medici dellASL,
Centri di medicina dello sport, et.) dovr essere consentito di rilasciare certificati di idoneit
allattivit sportiva.
La presente proposta di legge intende rendere obbligatori i suddetti controlli medici per tutti
coloro che svolgono lattivit sportiva, senza distinzione alcuna tra la pratica agonistica e non,
poich tutti i giovani atleti hanno eguale diritto alla tutela della propria salute.
Tale proposta si prefigge, inoltre, di ripetere periodicamente tali esami cos da monitorare in
maniera sistematica e continuativa i livelli del sangue degli sportivi e le loro condizioni cardiache,
nel tentativo di evitare conseguenze irreparabili.
Difatti, iniziando i controlli sulla salute fin da piccoli, possibile praticare una forma di
prevenzione volta ad indagare ed accertare le eventuali patologie che, se individuate in una fase
iniziale, possono essere pi facilmente curate e rimosse.
In perfetta armonia con i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione e nellottica di
unadeguata tutela della salute dei giovani sportivi, la presente proposta rappresenta, a nostro
avviso, un importante segno di civilt e di responsabilit per lintera societ, con il fine di
promuovere lo sport ed impedire che lo stesso continui ad essere accompagnato da drammatici
episodi.

Mod. 4

(onsiqilo Rcqionnlc ddla Qimpanio


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f(i(rj}
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Ari. I
(Finaht)
I. La presente legge. in conformit agH articoli 2. 3, e 32 della Costituzione, consapevole
dellimportante ruolo sociale ed educativo dello sport della i principi volti a tutelare la salute dei
giovani che in qualsiasi forma praticano attivit sportive, siano esse di carattere agonistico o
non, nelle frrme individuali, di gruppo o di squadra. nelle scuole o per il tramite di associazioni.

Mcd 4

Consiqilo Rtqionale della (a vnpa nia


nor Sarriu miic
SCI\iZiOA

Ari. 2
(Principi generali)
Ai tini della prevenzione e della individuazione precoce d malattie ematiche u cardiache,
nonch di ogni altra e diversa forma di anomalia o disturbo fisico, fatto obbligo a chi intraprende

unattivit sportiva di sottoporsi. previamente. ad idonei e specifici esami diagnostici. indispensabili


per ottenere la necessaria certificazione di idoneit alla pratica sportiva.
2. La legge impone, inoltre, di ripetere periodicamente tali controlli cos da monitorare in maniera
sistematica e continuativa i livelli del sangue degli sportivi e le loro condizioni cardiache, al fine di
appurare lo standard di idoneit richiesto e necessario per una serena e sana attivit
sportiva.

Mcd

Consiqlio Regionale della campo ma


Sei i ore Segreteria Gr.nerale
Servi.zio Assemblea

Arti

(Destinatari)
La presente legge. nellottica della necessaria ed utile prevenzione delle malattie, rivolta a tutti
coloro che si accingono alla pratica dello sport ed in particolare ai bambini a partire dai sei anni, per
i quali i controlli ernatici e cardiaci, se compiuti tempestivamente, possono scongiurare le pi gravi
conseguenze. rendendo pi efficace la cura delle eventuali patologie riscontrate.
2. A tal fine. 1C societ o le associazioni sportive, gli Istituti scolastici e tutti i centri sportivi in
genere. prima di care intraprendere qualsiasi tipo di attivit sportiva, sia essa di stampo agonistico o
meno. hanno lobbligo di acquisire dai giovani praticanti. il certificato di idoneit alla pratica
sportiva.
3. Tale certificazione acquisita ogni anno, prima dellinizio del lattivit.

Mod 4

Cnsiglio Reqionale della Campania


Sttorc S rterh (:ncrk
Seri iziu Asmhia

Art. 4
(Obbligatoriet degli esami ematici e cardiaci al fine del rilascio del Certificato di idonei
t
alVattivit sportiva)
1. Per ottenere il rilascio del certificato di idoneit alUattivit sportiva, gli aspiran
ti atleti hanno
lobbligo di sottoporsi preventivamente a specitici ed appositi controlli ematici e
cardiaci, da
ripetersi periodicamente, ogni anno, al fine di poter continuare lo sport intrapreso.
2. Tali controlli obbligatori mirano ad accertare lesistenza di eventuali anoma
lie. patologie o
deticicnzc incompatibili con lattivit sportiva e tendono ad evitare i rischi conseg
uenti alla mancata
prevenzione. Pertanto, si tratta di esami specifici e pi approfonditi dei controlli di
routine con cui,
di solito, si certilica la sana e robusta costituzione.
3. Gli esami ematici obbligatori comprendono: emocromo, reticolociti, sidercmia, transfe
rrina
insatura, indice di saturazione della transferrina, ferritina. LDH. dosaggio eritropoietina
. elettroforesi
proteica. transaminasi. garnrna-GT. fosfatasi alcalina. azotemia. creatininemia. uricem
ia, elettroliti.
urine.
4. Gli esami cardiaci obbligatori comprendono: lecocardiogramma. lelettrocardiogramm
a, la prova
da sforzo oltre allesame spirometrico.
5. In caso di manifesta obesit del laspirante atleta, rilasciato un certificato della durata
di trenta
giorni con linvito di rivolgersi ad un medico specialista per le cure opportune. Trasco
rsi i primi
trenta giorni, sar rilasciato il certificato di idoneit sportiva solo se verr
riscontrata una
diminuzione nel peso dcl ragazzo.
6. Parimenti, in caso di evidenti segni di scoliosi nel soggetto interessato, rilasciato
un certificato
della durata di trenta giorni con linvito a sottoporsi a visita medica specialistica per
gli opportuni
accertamenti e le dovute terapie. Se, trascorsi i primi trenta giorni, non si riscont
rano indici di
miglioramento o si evidenziano peggioramenti, non concesso il certificato di
idoneit allo sport.
7. Il suddetto certificato di idoneit. dunque. potr essere rilasciato ai giovani sportiv
i a partire dai
sei anni, solo a condizione che siano stati esperiti i prescritti controlli ematici
e cardiaci con esito
negativo e che siano risolti eventuali casi di obesit o di scoliosi.
8. Pertanto, in difetto degli obbligatori esami diagnostici preventivi, nessun medico
(medico curante,
pediatra, medici sportivi iscritti al lAlbo regionale degli specialisti,medici dellaz
ienda sanitaria
locale -di seguito denominata ASL-. Centri di medicina dello sport. etc.) potr
rilasciare certifieati di
idoneit allattivit sportiva.

Moci, 4

Lonsiqlio Reqionale (le/la Campania


(itrIc
Servizio Assemhiet

SI)4

Art. 5
(Fsenzioni fiscali degli esami diagnostici)
I .Per ottenere lesenzione degli esami previsti dalla presente legge,
gli interessati potranno avvalersi
del modello
l.S.LF. (Indicatore della situazione economjca equivalente)
da consegnare

personalmente o per il tramite delle societ sportive, presso le ASL


competenti o presso

i laboratori
di analisi. Alle societ sportive spetta il ruolo di richied
ere e vagliare attentamente la
documentazione medica onde poter procedere alliscrizione.

Mod 4

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