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di
Torino
A.A
2011/2012
Sistemi
aerospaziali
Progetto
di
sistemi
avionici
VELIVOLO
DA
TRASPORTO
MILITARE
BERTOLINO
Federico
BERGAGNA
Matteo
BRANCA
Giancarlo
Introduzione
Obiettivo
del
nostro
lavoro
stato
quello
di
definire
a
livello
di
avamprogetto
il
sistema
avionico
di
un
velivolo.
Nel
nostro
caso
stato
scelto
un
velivolo
da
trasporto
militare
con
sistema
propulsivo
a
getto.
Le
fasi
che
costituiscono
il
progetto
sono:
1. Definizione
del
profilo
di
missione
2. Definizione
delle
funzioni
che
il
sistema
avionico
deve
svolgere
(albero
funzionale)
3. Definizione
del
tipo
di
apparato
in
grado
di
svolgere
ciascuna
funzione
(matrice
apparati-funzioni)
4. Definizione
delle
interconnessioni
tra
i
vari
apparati
(matrice
di
connessione)
5. Schematizzazione
dei
collegamenti
funzionali
tra
apparati
(diagramma
di
connessione
funzionale)
6. Schematizzazione
dei
collegamenti
fisici
tra
apparati
mediante
data-bus
(diagramma
di
connessione
fisico)
7. Scelta
degli
apparati
e
stima
di
ingombri,
peso
e
potenza
richiesta
8. Collocamento
approssimativo
dei
singoli
apparati
sul
trittico
del
velivolo
1.
PROFILO
DI
MISSIONE
Un
velivolo
da
trasporto
militare
deve
essere
in
grado
di
trasportare
merci,
truppe
e
attrezzature
in
missioni
che
prevedono
scenari
operativi
estremamente
variabili,
sia
in
ambito
civile
che
militare.
Deve
quindi
essere
in
grado
di
interfacciarsi
opportunamente
con
i
sistemi
di
comunicazione
e
di
navigazione
sia
nello
spazio
aereo
civile
che
in
quello
militare.
In
ambito
militare
si
trover
ad
operare
in
territori
ostili,
nei
quali
gli
aiuti
alla
navigazione
standard
non
sono
presenti.
Dovr
quindi
essere
in
grado
di
determinare
la
propria
posizione
e
di
compiere
la
navigazione
in
modo
totalmente
autonomo,
nonch
di
decollare
e
atterrare
su
piste
non
preparate.
In
missioni
di
supporto
truppe
o
di
aiuto
umanitario
deve
inoltre
possedere
la
capacit
di
scaricare
merci
tramite
aviolanci
di
precisione.
Sono
inoltre
richieste
elevate
capacit
di
autodifesa
che
proteggano
il
velivolo
dalle
varie
minacce
a
cui
pu
andare
incontro
nellimpiego
in
scenari
bellici.
Nella
tabella
seguente
abbiamo
individuato,
per
ogni
fase
della
missione,
possibili
minacce
e
difficolt
e
funzioni
che
lavionica
deve
svolgere.
FASI
POSSIBILI
MINACCE
E
DIFFICOLTA
FUNZIONI
RICHIESTE
ALLAVIONICA
Atterraggio
e
decollo
Navigazione
self-contained
Utilizzare
aiuti
allavvicinamento
civili
e
militari
Acquisire
informazioni
meteo
Individuare
velivoli
in
avvicinamento
Segnalare
malfunzionamenti
Rilevare
ostacoli
e
distanza
suolo
Visualizzare
informazioni
Inviare/ricevere
informazioni
tattiche
Gestire
comunicazioni
radio
Crociera
Inefficienza
sistema
di
navigazione
Necessit
di
operare
in
spazio
aereo
sia
civile
che
militare
Collisione
con
altri
velivoli
Condizioni
meteo
avverse
Avarie
sistemi
Navigazione
self-contained
Utilizzare
aiuti
alla
navigazione
civili
e
militari
Individuazione
velivoli
in
avvicinamento
Memorizzare
coordinate
Seguire
rotta
in
modo
autonomo
Acquisire
informazioni
meteo
Visualizzare
informazioni
Segnalare
malfunzionamenti
Gestire
comunicazioni
radio
Inefficienza
sistema
di
navigazione
Attivit
nemica
Missili
IR
Missili
RADAR
Contraerea
Avarie
sistemi
Navigazione
self-contained
Riconoscere
velivoli
in
avvicinamento
Rilevare
minacce
Operare
azioni
difensive
Segnalare
malfunzionamenti
Inviare/ricevere
informazioni
tattiche
Visualizzare
informazioni
Gestire
comunicazioni
radio
Navigazione
in
territorio
ostile
Trasporto
tattico
e
scarico
Inefficienza
sistema
di
navigazione
Individuazione
zona
di
scarico
Imprecisione
aviolancio
Attivit
nemica
Missili
IR
Missili
RADAR
Contraerea
Collisione
al
suolo
Avarie
sistemi
Navigazione
self-contained
Rilevare
ostacoli
e
distanza
suolo
Rilevare
minacce
Operare
azioni
difensive
Segnalare
minacce
Memorizzare
coordinate
Visualizzare
informazioni
Inviare/ricevere
informazioni
tattiche
Controllare
traiettoria
oggetto
paracadutato
Segnalare
malfunzionamenti
2.
ANALISI
FUNZIONALE
E
stato
costruito
un
albero
funzionale
allo
scopo
di
illustrare
le
funzioni
che
il
sistema
avionico
dovr
svolgere.
Il
primo
livello
dellalbero
costituito
da
5
principali
macrofunzioni:
Comunicazione
Controllo
del
volo
Navigazione
Trasporto
tattico
Difesa
3.
MATRICE
APPARATI-FUNZIONI
Siamo
quindi
passati
alla
scelta
del
tipo
di
apparati
in
grado
di
svolgere
le
funzioni
definite
durante
lanalisi
funzionale.
Considerando
le
funzioni
di
base
dellalbero
funzionale
come
righe
e
i
tipi
di
apparati
come
colonne
abbiamo
creato
una
matrice
che
collega
le
funzioni
agli
apparati
in
grado
di
svolgerle.
Gli
apparati
scelti
in
questa
fase
sono
ancora
apparati
generici
e
non
specifici
modelli.
Note:
7.
SCELTA
APPARATI
Abbiamo
poi
scelto
gli
apparati
in
grado
di
svolgere
al
meglio
le
funzioni
precedentemente
individuate.
Abbiamo
optato
per
apparati
commercialmente
gi
disponibili,
la
maggior
parte
dei
quali
tuttora
utilizzata
su
velivoli
da
trasporto
militare
quali
Lockheed
C-130
e
McDonnel
Douglas
C-17.
Per
ogni
apparato
abbiamo
analizzato
peso,
ingombri,
potenza
elettrica
richiesta
e
modalit
di
raffreddamento
(non
necessario,
autonomo
o
attraverso
portata
daria
fredda
dallEnvironmental
Control
System
(ECS)
).
Note:
Si
noti
che
per
il
Flight
Computer
ed
il
Navigation
Computer
stata
scelto
il
medesimo
apparato
AN/AYK
della
General
Dynamics,
in
accordo
con
quanto
detto
nel
paragrafo
precedente
riguardo
al
fatto
che
i
due
elaboratori
principali
devono
risultare
a
tutti
gli
effetti
intercambiabili.
Il
glass
cockpit
del
nostro
velivolo
costituito
da
6
display
a
colori
Color
Multipurpose
Display
Unit
(CMDU)
tra
loro
identici.
Non
sono
quindi
specializzati
per
compiti
specifici.
Qualora
si
verifichi
unavaria
di
un
display
contenente
informazioni
cruciali
per
il
controllo
del
velivolo
quindi
possibile
visualizzare
senza
problemi
le
stesse
informazioni
su
un
altro
dei
display
funzionanti.
8.
TRITTICO
Abbiamo
infine
stabilito
la
posizione
indicativa
dei
vari
apparati
collocandoli
nel
trittico
del
velivolo.
La
maggior
parte
degli
apparati
sono
posizionati
nella
avionics
bay
(evidenziata
in
azzurro)
situata
nella
zona
centrale
del
velivolo,
vicino
al
baricentro.
I
sistemi
radar,
di
comunicazione
e
di
navigazione
radio
assistita
sono
invece
situati
nella
zona
di
prua
dove
possono
avere
un
migliore
campo
visivo.
Nella
vista
in
pianta
si
sono
evidenziate
in
particolare
le
posizioni
dei
sistemi
di
difesa.
Radar
Warning
Receiver
(RWR),
Missile
Warning
System
(MWS)
e
Countermeasure
Dispenser
(CMDS)
infatti
sono
apparati
costituiti
da
ununit
controllo
(situata
nella
avionics
bay)
e
da
una
rete
di
sensori/dispensatori
che
vanno
posizionati
accuratamente
sul
velivolo
in
modo
da
ottimizzare
la
copertura
dello
spazio
aereo
circostante.
Come
indicato
in
legenda,
nella
vista
in
pianta
e
in
quella
laterale
sono
indicate
le
posizioni
delle
4
antenne
del
RWR,
dei
6
sensori
UV
del
MWS,
e
dei
3
dispensatori
di
contromisure
del
CMDS.