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pendi ce
La geografia
e i suoi strumenti
O
Obiettivi
Conoscere il reticolato g
geografico
Conoscere i vari tipi di carte geografiche e le
loro caratteristiche
Conoscere gli strumenti numerici impiegati
nellindagine geografica
Conoscere luso delle immagini nella geografia
Orientarsi sulla superficie terrestre
Comprendere il linguaggio cartografico
Valutare gli indicatori pi idonei a
rappresentare un fenomeno
La Terra e la sua
rappresentazione
IIdee guida
Per orientarsi sulla superficie terrestre luomo ha
costruito nel tempo un linguaggio specifico e una
strumentazione tecnica di sostegno. Strumenti
fondamentali dellorientamento terrestre sono il
reticolato geografico e i punti cardinali.
Nel corso del tempo le conoscenze geografiche si
sono consolidate e sono state trascritte su carta. Per
fare ci stato necessario elaborare un linguaggio
convenzionale universalmente riconosciuto fatto di
regole, segni e simboli che consentono lutilizzo delle
carte anche ai non specialisti.
A causa delluso di un linguaggio convenzionale per
rappresentare la realt, le carte sono necessariamente
ridotte, simboliche e approssimate.
Nodi concettuali
1 Gli strumenti
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
Il reticolato geograco
La Terra una sfera che ruota su se stessa attorno a una linea convenzionalmente detta asse
di rotazione, i due punti in cui questa linea
interseca la Terra sono detti poli: il Polo Nord
rivolto verso la Stella Polare, e al suo opposto
il Polo Sud.
Per meglio descrivere la superficie terrestre,
ma soprattutto per consentirci un orientamento preciso, dai due poli sono stati tracciati
tanti circoli immaginari detti paralleli che dal
Il reticolato geograco
Nord
70 80 90
60
50
Equatore
30
20
10
0
10
20
30
40 50 60 70 8090
Est
5040 30 20 10
Meridiano fondamentale
Ovest
40
10
20
30
40
50
60
70 80 90
Meridiani
Paralleli
Sud
I punti cardinali
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SUD
Mezzogiorno
S
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
RAPPRESENTARE LA TERRA
La geografia ha per oggetto di studio il territorio: fare geografia, significa quindi descrivere
attraverso un linguaggio convenzionalmente
riconosciuto la Terra (o una sua parte), le sue
dimensioni e le sue trasformazioni.
Il linguaggio universalmente riconosciuto in
ambito geografico come capace di rappresentare il territorio in cui ci muoviamo la carta
geografica. La carta, in quanto rappresentazione grafica convenzionale, ridotta, simbolica
e approssimata della realt, ci permette di conoscere un territorio anche senza raggiungerlo
personalmente. Costruire una carta geografica
vuol dire parlare in una precisa lingua che ha
le sue regole, i suoi valori e la sua simbologia.
La scala
Tutte le carte geografiche sono
rappresentazioni ridotte del territorio: la maggior parte di esse segue un preciso rapporto
numerico tra le misure in modo che tra larea
descritta e la sua rappresentazione cartografica
vi sia sempre un uguale rapporto di riduzione:
tale rapporto la scala.
I simboli altimetrici
Isoipse
650
650
550
600
550
Sfumo
Tinte isometriche
500
500
600
550
500
Tratto forte
500
550
600
Tratteggio
Una carta si dice a piccola scala quando rappresenta territori molto vasti, a grande scala
quando descrive in maniera dettagliata una
piccola porzione di territorio.
Per esempio una scala a rapporto 1:10 significa
che la misura dellarea descritta stata ridotta
sulla carta di 10 volte; le scale delle carte sono
sempre indicate nella carta stessa.
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
LE CARTE GEOGRAFICHE
I mappamondi e i planisferi
La pi precisa descrizione della Terra il mappamondo sferico che la rappresenta nella totalit e nella verosimiglianza della forma. Tuttavia
questa riproduzione del mondo la pi semplificata tra quelle esistenti. Infatti, per rappresentare con dettagli importanti il globo terrestre bisognerebbe costruire mappamondi di notevoli
dimensioni, il che renderebbe inutilizzabile il
mappamondo stesso. Essi, invece, rappresentano lintera superficie terrestre con una scala
1:100 milioni, per cui sono utili solo per illustrare la posizione e la forma dei continenti.
La rappresentazione della superficie terrestre su
un piano, detto planisfero, consente di salvare
alcune proporzioni ma fa perdere le forme naturali dei territori.
Le carte generali o geografiche Sono quelle carte che rappresentano una porzione della
superficie terrestre (un continente o uno Stato)
con una scala superiore a 1:1 milione. Sono tra
le carte pi usate, perch in genere contengono anche gli aspetti fisici e politici della regione
rappresentata.
Le carte corografiche Sono le carte che danno informazioni pi dettagliate su un territorio
o una regione specifica; la loro scala non supera
in genere 1:500 000. Un esempio di carte corografiche sono le moderne carte automobilistiche
che riescono a contenere anche le reti stradali
secondarie e minori della regione descritta.
Le carte topografiche Queste carte consentono di descrivere porzioni di territorio molto
piccole con grande dovizia di particolari fisici e
ambientali. Sono importanti per la progettazione
di opere pubbliche e private, o per studi scientifici su un territorio o sulla sicurezza ambientale e
di prevenzione di disastri ambientali.
Le mappe e le piante di citt Sono le carte
pi dettagliate, con scale comprese tra 1:5000
e 1:20 000. Servono alle amministrazioni pubbliche per il controllo del territorio e ai singoli privati per controllare i confini di propriet
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GEORGIA
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MACEDONIA
Tirana
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Samsun
Erzurum
Rasht
Tabriz
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Tehe
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
(mappe catastali) oper scopi turistici. In base al
fenomeno da rappresentare le carte possono
assumere denominazioni diverse.
Si chiamano carte fisiche quelle che hanno per
oggetto la struttura fisica di un territorio e la sua
morfologia; rappresentano con colori diversi (il
colore il simbolo tipico delle carte fisiche) le
montagne, le pianure e i mari. Sono denominate
carte politiche quelle che mettono in evidenza
i confini degli Stati e il sistema urbano (capitale
e citt pi importanti, evidenziate con simboli di
grandezza proporzionale al numero di abitanti).
Altre carte sono quelle tematiche. Una carta tematica una carta che sceglie un tema cio
una porzione particolare di realt da raccontare
attraverso la selezione delle informazioni e degli
oggetti cui dare la preferenza. I temi pi frequentemente trattati sono la densit di popolazione
e delle attivit produttive, gli impieghi della
popolazione attiva nei vari settori economici,
lo sviluppo delle comunicazioni e dei servizi, i
fenomeni demografici e sociali in genere.
Esistono carte estremamente specialistiche,
La moderna cartografia
Limmagine satellitare
Il cartogramma
Fonte: LAtlante 2009, Le Monde Diplomatique
Numero di persone
2 500 000
1 500 000
1 000 000
500 000
Giappone
100 000
5 000
Canada
Russia
Cina
Stati Uniti
Papua
Nuova Guinea
Hong
Kong
Svezia
Kazakistan
Thailandia
Nepal
Finlandia
Afghanistan
Malaysia
Armenia
Germania
Bangladesh
Siria
Serbia
India
Iran
Pakistan
Iraq
Messico
Regno
Unito
Costa Rica
Francia
Panam
Ecuador
Cipro
Spagna
Venezuela
Marocco
Giord.
Palestina
Algeria Libia
Libano
Mali
Uganda
Cile
Argentina
Sierra Leone
Liberia
Ghana
Congo
(R.D.)
Gibuti
Somalia
Kenya
Ruanda
Tanzania
Angola
Burundi
Mozambico
Zambia
Australia
Arabia
Saudita
Yemen
Egitto
Etiopia
Ciad
Sudan
Senegal
Brasile
come le carte nautiche, geologiche, nosologiche, commerciali, climatiche e turistiche. Alcune di queste
finiscono per diventare di uso comune e per essere conosciute da larghe fasce di persone, mentre
altre restano a uso esclusivo degli specialisti.
Un altro modo di rappresentare un fenomeno
sono i cartogrammi, ovvero particolari tipi di
carte tematiche che consentono di aggiungere
dati numerici, spesso elaborati in forma grafica
ma anche rappresentati come simboli, al territorio considerato. Con questa tecnica si possono
correlare e confrontare o due dati diversi rispetto allo stesso territorio o due territori diversi rispetto allo stesso fenomeno. Sono graficamente
facili da comporsi attraverso luso dei computer
moderni e offrono notevoli prestazioni quando
si analizzano le differenze socio-culturali avvenute nel tempo allinterno di uno stesso contesto territoriale.
Quando serve una rappresentazione visiva dei rilievi, degli avvallamenti o di altre forme morfologiche di unarea vengono usati i plastici. Il campo
pi importante di applicazione e di uso dei plastici quello della progettazione urbanistica.
Sudafrica
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
Oltre che utile, saper leggere una carta pu essere anche
divertente, tanto da essere al centro di una specifica attivit
sportiva: lorienteering o orientamento, in cui, muniti di carta
e bussola, bisogna raggiungere un obiettivo prestabilito.
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
ESERCIZI
1.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
Una scala 1:50 000 consente una rappresentazione pi dettagliata rispetto a una scala 1:1 000 000.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
2.
a. 45
b. 90
c. 180
d. 360
a. 45
a. le forme
b. 90
b. le distanze
c. 180
d. 360
a. un clima pi freddo
b. un clima pi caldo
c. un clima pi arido
d. lo stesso clima
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
ESERCIZI
7 Un punto posizionato a una latitudine 78 N
a. un clima pi freddo
b. un clima pi caldo
a. est
c. un clima pi arido
b. ovest
d. un clima pi piovoso
c. nord-est
d. sud-ovest
a. un clima pi freddo
b. un clima pi caldo
a. nord-est
c. un clima pi arido
b. nord-ovest
d. lo stesso clima
c. sud-est
d. sud-ovest
Lasia occidentale 1
IIdee guida
Da tempo la geografia utilizza nuovi strumenti per
rendere pi precise e affidabili le sue analisi territoriali.
I fenomeni possono essere quantificati. I dati numerici
possono poi essere tradotti in grafici per rendere
immediata ed efficace la lettura dei fenomeni oggetto
dellindagine geografica.
La geografia fa uso anche di immagini per ricavare
informazioni. Esse risultano particolarmente
utili per documentare aspetti del paesaggio e
dellorganizzazione territoriale delle societ umane.
Particolare importanza rivestono gli indicatori,
strumenti numerici che sintetizzano un fenomeno
e consentono di correlarlo con altri aspetti della realt
che ci interessa indagare. Gli indicatori pi usati sono
quelli generali, demografici, socio-culturali
ed economici.
Nodi concettuali
1 Dati statistici, tabelle
e grafici
2 Le immagini
3 Gli indicatori
10
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
Supercie
301 317
28 748
Popolazione
59 619 000
3 162 000
2 - Dati elaborati
Paese
Italia
Albania
Supercie
301 317
28 748
Popolazione
59 619 000
3 162 000
Densit
198
110
3 - Dati correlati
Reddito
Paese
pro-capite ($)
Italia
31 791
Albania
3 354
Medici
/1000 ab
6,1
1,2
telefoni
/ 1000 ab
596
61
Un esempio di diagramma
80
70
60
Anno
1990
1992
1994
1996
1998
2000
2002
Separazioni
44 081
45 754
51 445
57 538
62 737
71 969
79 642
Divorzi
27 682
25 997
27 510
32 717
33 510
37 573
41 835
40
30
20
10
0
Anni 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2004
separazioni
divorzi
11
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
Un esempio di istogramma
Numero di ovini
in alcuni Paesi europei
50
40
30
N. di capi
35 500
24 000
14 543
8 000
Un esempio di areogramma
20
10
17125
Russia
10890
Italia
Popolazione attiva
nei diversi settori di
attivit in Italia
7%
44471
24420
Regno Unito Spagna
Valore
5%
32%
63%
61%
32%
12
Appendice
strumenti
La geograa e i suoi stru
umenti
tii
LE IMMAGINI
Resta importante in geografia saper leggere unimmagine fotografica: che sia ottenuta da pellicole
normali o sensibili ai raggi infrarossi, limmagine
di un territorio il primo, immediato modo di
mettersi in relazione con il nostro ambiente.
Limmagine non viene analizzata n lavorata,
contiene solo ci che ha impressionato la pellicola e offre una base concreta per iniziare o approfondire lo studio di una determinata regione.
Ovviamente le immagini che vengono ottenute
a raggi infrarossi consentono una visione ampliata di particolari anche minimi o caratteristiche fisiche non visibili a occhio nudo (calore,
gas, densit ecc.) ma anche unimmagine qualsiasi contiene comunque sufficienti elementi di
valutazione dellambiente e dellorganizzazione
dello spazio umano.
Il vantaggio di utilizzare la fotografia nella descrizione geografica consiste nella registrazione non
alterata di elementi presenti sul territorio che
possono servire come base per un ulteriore ampliamento e accumulo di informazioni. Unimmagine tecnicamente valida di un soggetto significativo di ci che si vuole comunicare non ha
bisogno di strumenti interpretativi aggiuntivi.
Tuttavia si possono usare griglie di lettura per
rendere pi esplicito il messaggio contenuto nellimmagine.
13
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
GLI INDICATORI
Un indicatore un valore numerico che descrive
un particolare fenomeno o, pi spesso, fornisce
lo strumento tecnico per correlare diversi aspetti
della realt sociale, economica, culturale che ci
interessa osservare.
Vi sono indicatori di diverso tipo, nella tabella
sottostante esemplifichiamo quelli pi comunemente usati.
Esistono molti altri indicatori, classificabili nelle
stesse categorie o in altre, ma tutti rispondono al
preciso requisito di consentire la valutazione di
una realt (regione, Stato, continente) e permet-
Glossario
Gli indicatori
Tipologia
Indicatori
Scopo
Generali
Supercie
Poloazione
Inquadra le
caratteristiche
principali di un
Paese
Densit
Forma di governo
Lingua
Religione
Moneta
Demograci
Socio-culturali
Economici
Tasso di natalit
Tasso di Mortalit
Tasso di incremento naturale
Tasso di incremento demografico
Indice di fecondit
Mortalit infantile
Aspettativa di vita
Misurano la
qualit della
vita della
popolazione e la
sua propensione
a procreare
Tasso di analfabetismo
Anni di colarizzazione
Medici in rapporto agli abitanti
Automobili in rapporto agli abitanti
Telefoni in rapporto agli abitanti
Lettura di quotidiani
Misusa
il benessere della
popolazione,
il suo sviluppo
umano e la sua
qualit della vita
Popolazione attiva
Popolazione addetta ai tre settori
di attivit
Formazione del PIL
Reddito pro-capite
Valutano
la struttura
produttiva
del Paese, le
condizione della
sua economia e
la ricchezza dei
suoi cittadini
Tasso di inazione
Tasso di disoccupazione
Debito pubblico
14
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
ESERCIZI
1.
1.
2.
3.
La traduzione grafica dei dati numerici consente una lettura pi efficace dei dati stessi.
4.
5.
6.
7.
8.
Lindice di sviluppo umano comprende i dati relativi al livello di reddito, alla speranza di vita e allaccesso
allistruzione.
Gli indicatori sociali consentono di valutare la struttura produttiva di un Paese e la salute della sua economia. V
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
2.
a. il diagramma
b. listogramma
c. lareogramma
d. il cartogramma
2 Per rappresentare le produzioni di cereali nel 2008
a. il diagramma
b. il grafico lineare
c. listogramma
d. lareogramma
c. listogramma
d. lareogramma
4 Per rappresentare la distribuzione della
a. il diagramma
b. il grafico lineare
c. listogramma
d. lareogramma
5 Per confrontare il reddito pro-capite delle regioni
a. il diagramma
b. listogramma
c. lareogramma
a. il diagramma
d. il cartogramma
b. il grafico lineare
15
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
6 Per rappresentare lo sviluppo delle esportazioni
a. il diagramma
b. listogramma
c. lareogramma
d. il cartogramma
6 Per confrontare la mortalit infantile dei Paesi
a. il diagramma
b. listogramma
c. lareogramma
d. il cartogramma
8 Per rappresentare la crescita dei consumi
a. il diagramma
b. listogramma
c. lareogramma
d. il cartogramma
9 Per rappresentare i contributi dei diversi Paesi al
a. il diagramma
b. il grafico lineare
c. listogramma
d. lareogramma
10 Per rappresentare le produzioni di agrumi
a. il diagramma
b. il grafico lineare
c. listogramma
d. lareogramma
16
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
ESERCIZI FINALI
1.
1.
Polo Nord
a. 0
2.
tasso di natalit
b. computer
3.
legenda
c. carta geografica
4.
Equatore
d. indicatore demografico
5.
cartografia automatica
e. 90
2.
3.
1.
reticolato geografico
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
2.
carta geografica
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
3.
latitudine
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
4.
longitudine
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
5.
PIL
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
Segue
17
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
Continua
6.
densit di popolazione
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
7.
incremento naturale
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
8.
tasso di natalit
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
9.
mortalit infantile
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
10.
reddito pro-capite
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
4.
Individua le coordinate geografiche dei Paesi indicati nella tabella (stabilendo la posizione
approssimata al grado dei meridiani e dei paralleli pi vicini ai confini del Paese in questione,
ma senza eseguire un calcolo che includa i gradi primi e secondi, per il quale occorrerebbe
limpiego del goniometro).
Paesi
Coordinate geografiche
1.
Italia
..............................................................................
2.
Regno unito
..............................................................................
3.
Argentina
..............................................................................
4.
Kenia
..............................................................................
5.
Nuova Zelanda
..............................................................................
5.
Coordinate geografiche
Paesi
1.
Lat. 37 N 19 N; Long. 9 O 12 E
..............................................................................
2.
Lat. 56 N 51 N; Long. 23 E 32 E
..............................................................................
3.
Lat. 15 S 22 S; Long. 25 E 33 E
..............................................................................
4.
Lat. 18 N 14 N; Long. 92 O 88 O
..............................................................................
5.
Lat. 5 N 34 S; Long. 74 O 35 O
..............................................................................
6.
..............................................................................
Segue
18
Appendice
La geograa e i suoi strumenti
Continua
6.
Utilizzando la carta muta a tua disposizione e i dati riportati nella tabella, costruisci la carta della
distribuzione regionale delle aree protette in Italia.
Regione
Regione
Piemonte
6,6
Marche
9,2
Valle dAosta
13,2
Lazio
12,4
Lombardia
5,5
Abruzzo
28,2
20,8
Molise
Trentino-Alto Adige
1,5
Veneto
5,1
Campania
23,9
Friuli-Venezia Giulia
6,8
Puglia
6,7
Liguria
4,7
Basilicata
12,5
Emilia-Romagna
4,0
Calabria
16,5
Toscana
7,0
Sicilia
10,5
Umbria
7,5
Sardegna
3,8
a.
b.
c.
d.
e.
f.
7.
Numero
matrimoni
Regioni
Anno
Lombardia
Veneto
Emilia
Romagna
Lazio
Sicilia
Sardegna
1989
44 658
23 497
17 383
28 120
31 229
9 610
1993
42 121
21 981
17 161
25 341
28 370
8 252
1997
39 895
21 903
16 101
24 180
27 032
7 816
2001
39 630
20 294
15 553
25 906
27 463
7 566
2004
34 957
19 009
14 204
27 600
24 744
6 942
19