Professional Documents
Culture Documents
I
` assegnato lendomorfismo f : R4 R4 associato alla matrice
E
1 0 h1 0
1 1 h 1 1
con h parametro reale.
M (f ) =
0 0
h
0
1 2 h 1 2
1) Studiare lendomorfismo f al variare di h determinando in ciascun caso Im f e Kerf . Determinare nei vari casi le equazioni cartesiane di Im f .
2) Dato il sottospazio V = {(x, y, z, t) | x 2y + t = 0} R4 verificare che f induce un
endomorfismo f 0 : V V . Verificare che f 0 `e semplice e trovare una base di autovettori indipendente dal parametro h.
3) Verificare che f `e semplice e determinare una base di autovettori indipendente dal parametro.
4) Calcolare, al variare di h, la controimmagine
f 1 (1, 1, 1, 1) = {v R4 | f (v) = (1, 1, 1, 1)}.
II
` assegnato nello spazio un sist. di rif. cart. ort. O. ~x, ~y , ~z. u.
E
1) Sono assegnati la retta r ed il piano
xy =0
r:
: x + y + z = 0.
xz =0
Per ogni punto R r determinare il luogo Q dalle rette s che passano per R e formano con
un angolo sc
= 3 . Nel caso particolare R = r studiare le sezioni di Q coi piani contenenti
lasse ~z.
2) Sul piano coordinato z = 0 determinare e studiare il fascio delle coniche che passano
per A (1, 1) con tangente la retta x + y 2 = 0 e per B (1, 1) con tangente la retta
x y + 2 = 0. Studiare la parabola di determinandone vertice, asse, fuoco e direttrice.
3) Determinare e studiare le quadriche che contengono le coniche
x+y =0
z=0
2 :
1 :
2
2
x +z 1=0
2x2 y 2 1 = 0
Svolgimento, I
1) Riducendo la matrice M (f ) si ha
M (f ) = (C1 , C2 , C3 , C4 )
1 0 h1
0 1
0
0 0
h
0 2
0
0
1
0
2
1 0 h1
0 1
0
0 0
h
0 0
0
0
1
0
0
1 0 h1
f (v1 ) = (1, 0, 0, 1) = v1
f (v2 ) = (1, 0, 0, 2) = v2
M A (f 0 ) = 0 1 h 1
1 0 h1 0 | 1
1 0 h1 0 | 1
1 0 h1 0 | 1
1 1 h 1 1 | 1
0
1 | 0
0
1 | 0
0 1
0 1
0 0
0 0
0 0
h
0 | 1
h
0 | 1
h
0 | 1
1 2 h 1 2 | 1
0 2
0
2 | 0
0 0
0
0 | 0
quindi se h 6= 0 (A) = (A, B) = 3, il sistema ammette 1 soluzioni e si trova subito
1
1
f 1 (1, 1, 1, 1) = {( , y, , y)}
h
h
mentre per h = 0 si ha 2 = (A) < (A, B) = 3, il sistema `e impossibile e f 1 (1, 1, 1, 1) = .
II
1) Osserviamo subito che il punto improprio di r `e R (1, 1, 1, 0), quindi r. Di conseguenza
se R = R il luogo richiesto `e vuoto: infatti ogni retta passante per R `e ortogonale ad .
Considerando un punto proprio R (, , ) r avremo:
3
m+n+1
x = m(z )
b =
=
s:
S (m, n, 1, 0), sin sc
= cos sr
2
2
y = n(z )
2
3 m +n +1
Si ottiene la relazione 5m2 8mn + 5n2 8m 8n + 5 = 0; eliminando i parametri si ottiene
lequazione di Q:
5(x )2 8(x )(y ) + 5(y )2 8(x )(z ) 8(y )(z ) + 5(z )2 = 0.
Chiaramente si tratta di un cono con vertice in R. Richiedendo che R si ha = 0, quindi
R = O (0, 0, 0). Allora i piani contenenti lasse ~z passano per il vertice di Q e le sezioni
cercate risultano spezzate. In concreto si ha:
y = hx
y = hx
2
2
2
5x 8xy + 5y 8xz 8yz + 5z = 0
(5h2 8h + 5)x2 8(h + 1)xz + 5z 2 = 0
Questa conica `e spezzata, per decidere la natura delle due rette usiamo il segno del discriminante
del trinomio:
> 0 4 15
< h < 4 + 15
reali distinte;
2
= 9(h 8h + 1)
< 0 h < 4 15, h > 4 + 15 immaginarie coniugate;
4
= 0 h = 4 15
reali coincidenti, piani tangenti
2
Secando Q col piano x = 0, che non abbiamo considerato, si ottiene la conica x = 5y 2 8yz +
5z 2 = 0, spezzata in due rette immaginarie coniugate.
2) Per scrivere lequazione di usiamo le sue due coniche spezzate distinte: una `e unione delle
due tangenti, laltra `e la retta AB contata due volte, quindi
: (x + y 2)(x y + 2) + h(y 1)2 = 0 : x2 + (h 1)y 2 + 2(2 h)y + h 4 = 0.
Conosciamo i punti base e le coniche spezzate, per caratterizzare le coniche irriducibili di
usiamo |A| = h 1.
|A| > 0 h > 1 ELLISSI. Per h = 2 si ha la circonferenza x2 + y 2 2 = 0;
|A| < 0 h < 1 IPERBOLI. Non ci sono iperboli equilatere;
|A| = 0 h = 1 PARABOLA p di equazione y = 12 x2 +
3
2
2 0 2c
0 1 c
2
B=
c c 1
2
2
0 0 0
0
0
0
1
1
|B| = |A| = (c2 + 8) < 0.
4
Le quadriche di questa famiglia hanno punti ellittici per ogni c in quanto |B| < 0, non sono
mai ne paraboloidi (|A| =
6 0) ne ellissoidi in quanto 2 `e uniperbole. Quindi le quadriche sono
tutte iperboloidi ellittici.