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Edizione Speciale Dicembre/Gennaio

La Nuova Ebe
Giornale d’informazione Indipendente e autonomo.

Rosarno, la sconfitta della civiltà.


Di Antonio Solano È SUCCESSO ANCHE A NOI
Molte vicende al giorno d’oggi
sono strumentalizzate per Documentiamoci prima di
propagande politiche, e portare sparare sentenze occasionali e
certi temi in dibattiti televisivi inalterabili: l’emigrazione è un
ormai è diventato lo sport fenomeno familiare al popolo
nazionale, è per questo che per italiano, che è morto lapidato in
discutere di quanto è accaduto Francia e ha subito
in questi giorni a Rosarno non discriminazioni razziali in
mi servirò di un parere di parte , America, al di là delle favole che
politicamente schierato o altro, da una parte o dall’altra
ma di una serie di pensieri che raccontano. Analizziamo la
appartengono a due dei più situazione da un punto di vista
grandi illuministi europei. st or i co, per giun ger e a
Due opinioni autoritarie stimate considerare la vicenda anche da
in tutto il mondo e riportate sui quello etico, che deve essere la
libri di storia che pur risalendo a nostra priorità, affrontata con
due secoli addietro, calzano a consapevolezza.
pennello l’argomento. Irene Costantino
Segue a Pag 7 Immigrati in rivolta a Rosarno Segue a pag 5

Francesco: Per non dimenticare. Il dovere della memoria.


Raccontare una vita in poche Di Dario Costantino
parole è riduttivo tanto quanto
lo è ricordare una persona “Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne
scadendo nei soliti banalismi, notano i segni premonitori dovunque la
non è facile oggi scrivervi di concentrazione di potere nega al cittadino la
Francesco. L’essere coinvolta possibilità e la capacità di esprimere ed
emotivamente non mi aiuta e la attuare la sua volontà. A questo si arriva in
ferita ancora aperta incrementa molti modi, non necessariamente col timore
la mia rabbia. Un mese fa dell'intimidazione poliziesca, ma anche
arrivava la notizia, i cellulari negando o distorcendo l'informazione,
squillavano all’impazzata, le inquinando la giustizia, paralizzando la
lacrime di chi ci parlava scuola, diffondendo in molti modi sottili la
risvegliavano inevitabilmente le nostalgia per un mondo in cui regnava
nostre. sovrano l'ordine, ed in cui la sicurezza dei
Teresa Surace pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato
Segue a Pag 4 e sul silenzio forzato dei molti.”
Era questo il messaggio chiaro di Primo Levi.
Un appello all’umanità intera, affinché si
La città metropolitana. Rischi ed opportunità. affrancasse dall’odio di razza e dalla calamita
del potere. Il mondo assiste ancora inerme,
Di Antonio Luca Riso metropolitana di Reggio Calabria, che è attonito, sconvolto alle immagini
un grande successo per il nostro paurosamente reali e bestiali dei campi di
Quella di Reggio Calabria è la capoluogo ed un riconoscimento delle sterminio, e della guerra in toto.
provincia più popolosa e più antica sue potenzialità di sviluppo nell’ambito
storia della Regione. Il nome con cui di una più vasta “area dello Stretto” Continua a Pag 9
la conobbero i Greci, Italia, divenne soprattutto se e quando il ponte sarà
poi quello del nostro Paese. Forti di realizzando, dando un’autentica
questo orgoglio salutiamo oggi con contiguità territoriale tra le due sponde. Segue a Pag 2
gi oia l a na scit a della Ci tt à
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“L’Analisi”

L’Area Metropolitana di Reggio Calabria


L’area metropolitana di Reggio Calabria: opportunità per la Piana o c’è il rischio di diventare “periferia”?

Di Antonio Luca Riso

Quella di Reggio Calabria è la provincia


più popolosa e più antica storia della
Regione. Il nome con cui la conobbero i
Greci, Italia, divenne poi quello del nostro
Paese. Forti di questo orgoglio salutiamo
oggi con gioia la nascita della Città
metropolitana di Reggio Calabria, che è
un grande successo per il nostro
capoluogo ed un riconoscimento delle sue
potenzialità di sviluppo nell’ambito di una
più vasta “area dello Stretto” soprattutto
se e quando il ponte sarà realizzando,
dando un’autentica contiguità territoriale
tra le due sponde. E però qui le certezze si
fermano. Cosa comporta infatti
l’istituzione della Città metropolitana per
Reggio, la sua provincia e i suoi abitanti?
Al momento non è dato saperlo perché di
queste città metropolitane se ne parla da simile scelta del legislatore. Questo nuovo presidente della provincia alcune
tempo ma non se ne è mai realizzata una livello di governo nasce per rispondere alle funzioni di quelle che spettano
nel nostro Paese. Erroneamente qualcuno esigenze delle metropoli italiane: Roma, normalmente ai sindaci, facendone un
le ha descritte come un centro di governo Milano, Napoli e Torino. In tutte queste “supersindaco”, permette di governare
che dovrebbe collocarsi tra province e città, attorno al territorio comunale si sono meglio aree vaste conurbate, senza che
regioni: erroneamente, appunto, perché sviluppati dei centri che hanno finito per i vecchi comuni al loro interno
non è assolutamente previsto che queste essere di fatto inglobati nella città antica (la scompaiano del tutto. La necessità di
nuove entità si sostituiscano alle Regioni cintura torinese e milanese, per esempio). adattare l’istituto alle singole realtà ha
in alcuna delle loro funzioni fondamentali. Questo fenomeno ha fatto sì che sia stato
Idealmente alle Regioni spetta il compito fatto sì che la realtà “In queste realtà dare al pensato in maniera
di legiferare, mentre l’amministrazione istituzionale non
spetta a Comuni, Province e Città fosse più idonea a
presidente della provincia flessibile (almeno fino
all’adozione di una
metropolitane. Cosa potrebbero fare r i spon der e a l l e alcune funzioni di quelle disciplina organica),
dunque queste nuove entità che già i due mutate esigenze. Il
più antichi livelli di governo non Comune di Milano,
che spettano normalmente ed infatti la divisione
delle funzioni tra Città
facciano? Nulla. Infatti si limitano ad ad esempio, quando ai sindaci, facendone un m e t r op ol i t a n a e
assorbire le funzioni delle Province, ed ad deve decidere su Comuni viene stabilita
assommare a queste alcune di quelle metropolitane e altri
supersindaco” dallo Statuto; tuttavia
spettanti ai Comuni. Qualche lettore si sistemi di trasporto l’art. 23 co. 6 della
starà domandando a cosa serva dunque la non può agire legge dispone che
Città metropolitana se già c’è la Provincia. direttamente, ma deve dialogare con tutti i siano funzioni fondamentali delle
E’ prest o dett o, al mom ento comuni circostanti con un notevole nuove entità quelle delle Province e in
dell’istituzione della Città metropolitana rallentamento dell’azione di governo; più: la pianificazione territoriale
la Provincia scompare. Lo dice senza viceversa, quando lo stesso Comune, che di generale e delle reti infrastrutturali; la
possibilità di equivoci l’art. 23, co. 8 della fatto corrisponde al solo centro della strutturazione di sistemi coordinati di
legge sul federalismo fiscale (La “Grande Milano”, ha deciso di applicare una gestione dei servizi pubblici; la
provincia di riferimento cessa di esistere e ZTL con tassa per le auto provenienti fuori promozione e il coordinamento dello
sono soppressi tutti i relativi organi a dal Comune, i milanesi che non risiedono sviluppo economico e sociale.
decorrere dalla data di insediamento nel comune di Milano si sono visti imporre Funzioni, queste ultime, che vengono
degli organi della città metropolitana). Se una tassa da un ente che non hanno votato e logicamente sottratte ai Comuni. Si
il decreto legislativo che istituisce la Città che dunque non dovrà rendere loro conto; lo comprende a questo punto che l’utilità
metropolitana disponesse diversamente stesso ente che non ha la forza o l’interesse di una Città metropolitana è autentica
sarebbe semplicemente illegittimo per di costruire le metropolitane che consentano laddove ci sia continuità territoriale tra
eccesso di delega, quindi nullo (tamquam a quegli stessi cittadini di fare a meno di i centri abitati coinvolti, o almeno una
non esset). E’ del resto comprensibile una utilizzare l’auto. In queste realtà dare al tale continuità sia potenziale, prevista,

Mandateci le vostre
impressioni e i vostri dubbi Lanuovaebe@gmail.com
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Il porto di Gioia. Grande centro economco La cattedrale di Gerace

prospettabile, programmata o almeno prima periferia di Reggio, ma più a nord l’intera fascia costiera della Piana fino a
auspicabile. Si capisce meno il senso le frastagliature della costa prodotte Rosarno-San Ferdinando, passando per la
della situazi on e se i caratt eri dall’Aspromonte che scende direttamente Costa Viola, Palmi e Gioia Tauro. In una
morfologici del territorio impongono il a mare rendono necessario che ciascuno simi l e pr ospetti va ai Comuni
mantenimento di una soluzione di dei centri esistenti (Scilla, Bagnara, Palmi pedemontani della Piana non resterebbe
continuità tra agglomerati urbani che e frazioni) mantenga una sua separatezza che scegliere tra Vibo o una nascitura
p e r q u a n t o i n t e r c o n n e s s i e dagli altri. Il discorso, nei confronti del provincia della Locride, rompendo così
intercomunicanti rimangono distinti e capoluogo, vale a maggior ragione per i l’unità della Piana che è nelle cose. E’
distanti, ciascuno con le proprie centri della Piana. Cui prodest, a chi questo il pr ogetto politico
specificità e le proprie caratteristiche giova che tali centri divengano periferia dell’operazione? Perché se così fosse
identitarie. In altre parole: a meno di della periferia della grande Reggio? Di sembrerebbe una spartizione dell’area da
coprire la Provincia con certo non a tali tutti indicata come volano dello sviluppo
una colata di cemento, si centri, che dell’intera Regione, ridotta di fatto a terra
capisce che per forza ci “Ragionevolmente diverrebbero di conquista dei più potenti convitati di
sarà qualcuno che sarà dovrebbe ritenersi che dipendenti dal pietra (Reggio, Vibo e magari la Locride)
dentro, e qualcuno che capoluogo per la che si sarebbero accordati per dividerne
sarà fuori. E allora si rimangano esclusi dai g e s t i o n e d i le spoglie. Perché eventualmente fare
pone il problema di confini della nuova entità f u n z i o n i questo, c’è forse una logica? Ad essere
capire chi e perché sarà
dentro, in base a quale quei comuni una cui fondamentali. n emm en o
Ma
al
maliziosi purtroppo una logica c’è. Per la
Piana sembrano poter passare gli unici
pr og et t o, e c osa contiguità territoriale con capoluogo che investimenti industriali dell’intera
succederà invece a chi d o v r e b b e Regione degli anni a venire. L’inclusione
rimane fuori. Iniziamo
il capoluogo non è sobbarcarsi di un dell ’area portual e nel la Cit tà
dal secondo problema. ipotizzabile né peso indesiderato. metropolitana equivarrebbe ad un suo
Ra gi on evol m ent e Cosa succede commissariamento, comportando che
dovrebbe ritenersi che
auspicabile” allora ai Comuni tutte le decisioni più importanti che la
rimangano esclusi dai esclusi? Ai sensi riguardano vengano prese a Reggio e non
confini della nuova entità quei comuni del co. 9 del più volte richiamato art. 23, i dalla sua popolazione, che dispersa nella
una cui contiguità territoriale con il comuni che non entrano nell’area nuova entità (e peraltro disgiunta dai
capoluogo non è ipotizzabile né metropolitana vengono inclusi in una Comuni non costieri della Piana) avrebbe
auspicabile, per la stessa riuscita dello provincia limitrofa. Ragionevolmente un peso pressoché irrilevante. In altre
stesso progetto di Città metropolitana: dunque i comuni della Piana dovrebbero parole il denaro che oggi spetterebbe
se la nuova entità (svolgendo le funzioni essere annessi a Vibo Valentia e quelli gestire ai Comuni della Piana e agli altri
oggi in capo al Comune) dovesse della Locride a Catanzaro. Ma siamo interessati finirebbe nelle competenze del
parimenti occuparsi della pianificazione sicuri che gli stessi cittadini orgogliosi di nuovo Ente a Reggio, e da lì ad essere
territoriale e delle realizzazione di vie di appartenere ad una provincia ricca di tali amministrato, nella misura in cui si sia
comunicazione della zona circostante il peculiarità accetterebbero di buon grado verificato, ai sensi dello Statuto, lo
Castello Aragonese e della periferia l’idea di essere annessi a realtà percepite spostamento di funzioni dai Comuni ad
della Marina di Riace, si intuisce subito comunque come distanti? Cioè di fatto, esso. Cioè, anche se venissero promessi
come il rischio sarebbe quello per permettere la secessione del spazi di autonomia ai vecchi comuni si
dell’ineffettività. Allo stato dell’arte un capoluogo e di alcuni comuni limitrofi farebbe concreto il rischio che questi
possibile sviluppo dell’area urbana viene sacrificata l’intera provincia? Le vengano ridotti a gestire la normale
reggina che arrivi ad integrare le aree amministrazioni comunali interessate amministrazione per mancanza di fondi.
limitrofe a sud anche solo fino a Melito dovrebbero sin d’ora esprimere il loro Ma a queste condizioni la più vasta parte
Porto Salvo rientra più nel campo degli parere in proposito, perché il dibattito sia della Provincia non ha interesse a fare
auspici che delle effettive possibilità. il più ampio possibile. Quanto ai criteri parte del progetto. Se Città metropolitana
Ciò che è oltre può a ben diritto ritenersi per l’inclusione dei Comuni nell’area deve essere, che a noi venga lasciata la
escluso dall’area in questione. Dunque metropolitana, se non fossero quelli nostra provincia, la si chiami di Palmi-
rimane fuori l’area grecanica e la prospettati lo scenario cambierebbe. E Locri, d’Esperia, d’Ausonia o di Vitullia
locride. Lo stesso dovrebbe dirsi, a infatti, per quello che può contare, da più (come era detta dai greci) o di Calabria
ragion veduta, per la Costa Viola e la parti possono reperirsi progetti dell’area Ultra. Non si tratta di un progetto contro
Piana. Villa San Giovanni è già oggi la in questione che arrivano a comprendere Reggio e la città Metropolitana, ma per
crescere insieme.
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Giustizia per Francesco Inzitari


La ‘ndrangheta uccide ancora, nella maniera più orrenda e aberrante. Basta.
Di Teresa Surace lavorare, ad assumersi le sue l’orgoglio quello che ormai da tempo
responsabilità e come un fulmine al dei falliti hanno messo sotto le proprie
Raccontare una vita in poche parole è ciel sereno nel fior fiore dei sui anni gli scarpe, lottate fino alla fine perché
riduttivo tanto quanto lo è ricordare hanno strappato la vita. questa terra non può macchiarsi
una persona scadendo nei soliti Ora ve ne prego lasciatemi il mio ancora una volta del sangue dei suoi
banalismi, non è facile oggi scrivervi spazio per incazzarmi perché quanto è figli. Fatelo per voi, per il vostro
di Fr an cesc o.
L’essere coinvolta
emotivamente non
mi aiuta e la ferita
an cor a a p er ta
incrementa la mia
rabbia. Un mese fa
arrivava la notizia, i
cellulari squillavano
all’impazzata, le
lacrime di chi ci
p a r l a v a
risvegliavano
inevitabilmente le
nostre. Scendeva una
cappa sui nostri
giorni di festa.
Ciccio è morto, ce
l’hanno ammazzato!
Mai nella mia vita
avr ei potuto
immagin ar e di
ritrovarmi davanti
alla mia tastiera a scrivere di un mio successo oltre a devastarci per il dolore Francesco riverso a terra, colpito dagli
vecchio compagno di scuola che ormai ci indigna, non nascondiamoci dietro uomini del disonore
non c’è più, mai avrei pensato di un dito, Francesco non è morto
vedere chi con me trascorreva i giorni cadendo da una moto. Francesco futuro, per quello dei vostri ragazzi,
tra i banchi di scuola su di un l’hanno ammazzato, l’ha ammazzato la fatelo per Francesco, fatelo per la
manifesto funebre. Mafia. Nessuno vuole strumentalizzare n o s t r a t e r r a .
Tanti hanno parlato di Ciccio, chi nel la sua morte, ma il silenzio uccide più Io per te Francesco chiederò giustizia,
bene chi nel male, io ricordo qualsiasi altra pistola. Capisco quanto che i tuoi malfattori possano marcire in
F r a n c e s c o c om e un r a ga z z o sia difficile ribellarci, la mafia ci prigione, logorandosi per il dolore di
normalissimo, con i suoi difetti e le opprime da decenni, eppure io credo averti strappato la vita. Molti altri la
sue grandi qualità, lo ricordo con noi a che dovremmo trovare questa forza, la chiederanno con me, molti altri
marinare la scuola, prendere brutti voti forza di aprire gli occhi, di svegliarci gireranno la testa, ma posso assicurarti
e arrabbiarsi come un matto, tanto dal nostro torpore perché il sacrificio di una cosa Ciccio: lotteremo fino al
quanto lo ricordo darci dentro per Ciccio non sia vano, perché la sua nostro ultimo respiro.
orgoglio e prendere voti altissimi. una morte non sia dimenticata, perché mai
delle sue migliori qualità era il suo nessun’altro debba subire il suo stesso
essere sempre l’anima della festa, trattamento. Dall’alto ne sono certa è
colui che dava vita agli scherzi più questo quello che vuole Ciccio
impensabili e alle trovate più GIUSTIZIA, di quella con la G
divertenti. Non ho grandi aneddoti da maiuscola. La giustizia della gente per
raccontare né tanto meno ho voglia di bene, non quella degli omiciattoli, dei
inventarli. Ciccio era così, ogni tanto prepotenti, delle merde insomma, dei
si perdeva nelle sbruffonerie dei mafiosi, di quelle sanguisughe della
ragazzi, ma poi ritornava subito sui società, di quei parassiti che con la loro
suoi passi. Crescendo era cambiato, ignoranza, nonostante tutto, riescono a
aveva a ccantonat o l’età dell e metterci sotto. Ora parlo a voi che state
ragazzate, aveva cominciato a leggendo le mie parole, tirate fuori
Edizione Speciale Dicembre/Gennaio Pagina 5

Nazionalità italiana, i dubbi della Lega


Il clima separatista, fomentato dalla lega, che rischi di oscurare la questione meridionale
“Nazionalità italiana”, concetto a cui alcuni nella trattazione del fenomeno mafioso, si effettuato pesanti denunce di ‘ndrangheta,
parlamentari, ministri, viceministri e avverte a tratti un clima di particolare astio che hanno portato all’arresto di una
cittadini fanno fatica ad affezionarsi. nella disponibilità del viceministro alle parecchie persone. Saffioti sottolinea la
Voglio ora proporre una riflessione seria ed infrastrutture Castelli (lega) nel considerare il mostruosa dimensione del fenomeno
immediata, proponendo come spunto un problema mafioso, e ‘ndranghetista in ‘ndranghetista, la quale condiziona
programma televisivo che solo qualche particolare, non tanto come nazionale, ma nazionalmente l’economia italiana.
giorno fa ho seguito. La trasmissione in come esportato. Interviene Veltroni, il quale riflette sulla
questione era Exit, in onda su La7. Ilaria D’Amico ascolta le dichiarazioni di personalità dell’italiano medio, predisposto
Nonostante durante la prima parte della Gaetano Saffioti, l’imprenditore palmese a d alim entar e anch e sol o nei
puntata il clima fosse di solidale concordia costretto a vivere sottoscorta per aver comportamenti più spiccioli (come
rivolgersi agli amici degli amici per
ottenere qualcosa) la mentalità mafiosa. Lo
blocca Castelli, il quale afferma
Rizziconi e il “Porto degli <<Veltroni, parli per il suo Paese. Al mio
Paese la cosa a cui pensa il cittadino è di
andare a lavorare. Perché io prima che
Ulivi”. Un contesto difficile. italian o son o Ber gamasco>>.
L’affermazione è stata ripetuta più e più
volte. Ho ascoltato allibita queste parole,
Il contesto sociale di una realtà difficile, dai contorni indefiniti che mi hanno delusa principalmente per il
netto contrasto che l’amarezza delle stesse
E' il 6 Dicembre quando Francesco l'accusa, fece arrestare il presunto boss contrapponeva alla positività delle
Maria Inzitari, figlio di Paquale Inzitari, Teodoro Crea.Secondo le indagini della precedenti. La “rettifica” attuata dal
ex esponente dell'Udc, viene ucciso in Dia, Princi sarebbe diventato socio viceministro alle infrastrutture denota un
un agguato avvenuto a Taurianova occulto della Devin al 16%, società che clima separatista di cui non possiamo
mentre stava entrando nella pizzeria «El fu poi ceduta nel 2007 alla Credit ignorare le conseguenze. Tramite
Peyotè». I sicari hanno freddato il Suisse per oltre 11 milioni di euro. quell’affermazione Castelli ha posto una
giovane con una pistola calibro 9: delitto Rimane soltanto da riflettere sulla barriera culturale imponente. Per le mie
orecchie è stato come sentire: <<Veltroni,
di 'ndrangheta è la pista più accreditata crudeltà del gesto, compiuto addirittura
parli per quegli scansafatiche del Sud, noi
dagli investigatori. Il padre della vittima, di sabato sera, stroncando così la vita di nel Bergamasco siamo un’altra mentalità,
arrestato nel maggio 2008 ancora da un'adolescente che si accingeva a un’altra nazione (evidentemente superiori)
esponente dell'Udc (partito dal quale fu trascorrere una serata come qualsiasi > > . E ppur e la ‘n dr an gh eta è
poi sospeso), fu condannato dal gup di altro ragazzo della sua età. La colpa di oggettivamente inserita nell’economia del
Reggio Calabria a 7 anni e 4 mesi per Francesco è stata quella di "essere nord Italia, anche se si manifesta
concorso esterno in associazione figlio di" in una terra in cui, diversamente. Utilizza il sud come
mafiosa.A Inzitari (cognato di Nino inesorabilmente, le colpe dei padri discarica, ma nel nord investe i propri
Princi, l'imprenditore morto in seguito devono ricadere sui figli, come se non sporchi soldi. Ed è evidente che così non
all'esplosione di una bomba sotto la sua ci fosse possibilità alcuna di svolta per sarebbe se non trovasse fertili terre su cui
piantare radici. Al di là di quanto sia
auto) nel settembre scorso la Dia aveva le nuove generazioni. Imbarazzante il
paradossale e inaccettabile che un
sequestrato beni per un valore di circa 55 silenzio di politica e giornali, come viceministro italiano faccia commenti tanto
milioni di euro, ed era stato, secondo della popolazione, che sembrano non razzisti nei confronti di parte del popolo
l'accusa, la mente imprenditoriale del aver dato peso alla questione, che rappresenta e che lo stipendia, mi
centro commerciale Parco degli Ulivi di considerata semplicemente come un chiedo quanto possa essere dannosa una
Rizziconi. Nel periodo in cui ha ordinario omicidio di cronaca. Non è politica che alimenti l’astio tra nord e sud.
ricoperto l'incarico di vicesindaco e possibile che la società non si possa La ‘ndrangheta si nutre della mancanza di
assessore, il consiglio comunale deliberò int er r ogar e non soltanto sulla senso dello Stato, ed è assurdo che si
il cambio di destinazione d'uso dei sconsideratezza del gesto, ma anche continui ad andare su questa dannosa
terreni su cui sarebbe poi sorto il centro sulla stessa mancata rilevanza che il strada.
Irene Costantino
e che, secondo gli investigatori, erano brutale omicidio, di un mio coetaneo,
già stati acquistati a prezzo agricolo da ha rivestito. Il fatto stesso che la
prestanome della cosca Crea. Passati questione sia stata appena considerata e
successivamente i terreni alla società poi archiviata dice tutto sulla
Devin, di cui Inzitari era socio, venne degenerazione culturale in cui, forse, la
costruito il centro commerciale e, per nostra terra sta degenerando.
sottrarsi alle richieste continue di denaro Ilaria Cilona
della cosca Crea, Inzitari si rivolse al
cognato Nino Princi che, secondo
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Rosarno: la storia si ripete, ma a parti invertite


Di Irene Costantino
Documentiamoci prima di sparare sentenze Divennero bersaglio della rabbia degli la Piana. Svia le notizie, le incanala
occasionali e inalterabili: l’emigrazione è abitanti di Aiguesmortes, che li secondo le proprie esigenze, in maniera
un fenomeno familiare al popolo italiano, lapidarono ferocemente. Sette furono le teatrale. La Calabria, l’Italia, non sono
che è morto lapidato in Francia e ha subito vittime secondo alcune fonti, decine solo razziste per definizione. Altri hanno fatto
discriminazioni razziali in America, al di là per annegamento secondo altre, a noi ciò che ai neri è stato spietatamente
delle favole che da una parte o dall’altra quattrocento secondo la Treccani. imposto. Ma non possiamo coccolarci su
raccontano. Analizziamo la situazione da Ma confrontiamoci ora con la decantata questa consapevolezza, perché, seppur sia
un punto di vista storico, per giungere a America, il mondo delle libertà e della estirpata la matrice genetica del razzismo
considerare la vicenda anche da quello multi etnicità. La quasi totalità della calabrese, sono preoccupanti le immagini
etico, che deve essere la nostra priorità, popolazione italiana ha parenti nel dei rosarrnesi organizzati per la caccia
affrontata con consapevolezza. suddetto continente, che oggi, per la all’uomo. La vicenda di Rosarno non è
Riepiloghiamo alcune notizie salienti sulla maggior parte, si sono ben inseriti nel precipitata tragicamente come quella di
storia dell’emigrazione della nostra contesto socio-culturale americano. Ma Aiguesmortes perché le forze dell’ordine
spesso le aspettative degli emigranti e l’incredibile potere dei mass-media
furono deluse. Il Ku Klux Klan è hanno in qualche modo frenato le
espressione della xenofobia che distinse intenzioni di quegli uomini armati di
l’America dei ruggenti anni venti. Tale bastone e altre armi che avevano
movimento inquadrava pericolosamente intenzione di punire i manifestanti , causa
la presenza di potenziali enti della deturpazione della loro città e della
destabilizzanti del “modo di vita violenza subita da qualche loro
americano”. È del 1912 la relazione compaesano. I calabresi avevano dato ben
dell’Ispettorato per l’immigrazione del più che una prova di umanità in altre
Congresso americano sugli immigrati circostanze. Molte famiglie, infatti, hanno
italiani negli Stati Uniti. L’immigrato provveduto, la mattina di Natale, a
italiano era considerato di brutto aspetto, cucinare le cosiddette “miniporzioni” per
beneamata Italia. Era la fine del XIX sporco, dedito alla riproduzione, violento, i lavoratori degli aranceti. Nonostante
secolo quando 800 piemontesi si stupratore. Anche i nostri conterranei abbiamo partecipato parecchie persone,
trasferirono in una località provenzale, sono stati catalogati come elemosinanti soprattutto da Palmi e da Delianuova,
Aiuguesmortes, che da importante porto petulanti e ladri. Anche i nostri bambini tante altre si sono offerte gli ultimi minuti
medievale aveva radicalmente perso il suo erano mandati in cerca di qualche spiccio. utili a preparare qualcosa avendo notato lo
prestigio, divenendo prigione per gli E l’Italia, in America e nel resto del strano movimento in paese, quasi
ugonotti e terra di miseria, sostenuta mondo, esportò la maggiore impresa rimproverando gli organizzatori del fatto
economicamente dalla raccolta del sale. Al nazionale: la criminalità organizzata. che loro non sapevano nulla. Questo è
saltuario lavoro nelle saline si prestarono, Vittime del clima ostile verso lo straniero l’atteggiamento di quella parte della
per sfuggire al servizio militare, i nostri fu la condanna a morte di Nicola Sacco e Calabria non contaminata dall’ignoranza
connazionali. La realtà in cui si Bartolomeo Vanzetti, originari del cui conduce la ‘ndrangheta. E questo
insediarono era formata da quattromila Belpaese, accusati di aver causato la atteggiamento di certo stona con chi si è
abitanti, dunque la presenza italiana era più morte di due persone durante una rapina. galvanizzato di fronte all’idea di
che avvertita. Le tensioni erano Dopo l’esecuzione capitale, fu verificata partecipare al massacro dei neri.
vertiginose: i francesi guardavano con la loro innocenza. Delegazioni dei diversi sottogruppi
superiorità quei sudici italiani, che si E allora sì, l’italiano fu emigrante spesso dell’iniziativa di Natale hanno portato il
accontentavano di vivere di stenti e di per motivi meno esasperanti di quanto cibo agli immigrati, e sono rimasti
sopportazione. Nell’agosto del 1893 la non siano quelli dei neri di Rosarno. Ha profondamente impressionati dal
situazione precipitò: un francese tirò subito violenze, e violenze ha messo in tremendo spazio in cui vivevano. Case
sabbia su un italiano che mangiava ai piedi atto. Cercava di sfuggire alla povertà del fatte di lamiere, bagni putridi per
di una strada. Il nostro connazionale non dopoguerra, al servizio militare, al regime innumerevoli individui, totale mancanza
reagì in alcun modo, se non pulendo il dittatoriale, e lo invitavano a pulirsi con di condizioni igieniche che potremmo
panino con un fazzoletto, che a sua volta l’urina. Ha organizzato spedizioni definire umane. E gli immigrati non si
nettò con dell’acqua minerale. Il francese punitive quando è stato portato lamentavano. Non una parola.
lo provocò ulteriormente, invitando all’esasperazione. Niente di molto diverso Ringraziavano per il cibo, mentre alcuni
l’italiano a utilizzare la sua urina. Perché, da ciò che è avvenuto ai neri degli inizialmente lo rifiutavano, chi per paura,
per un italiano, sarebbe stata la stessa cosa. aranceti. Molti sono scappati dalla fame, chi perché pensava fosse in vendita.
Il nostro connazionale esibì il coltello e dalla guerra civile, dalla dittatura, dalla Se nel normale ciclo della natura umana
affermò: << Me ne fotto di te e di tutti i morte. E spesso la morte hanno trovato. non fosse previsto il miglioramento della
francesi>>. Un gruppo di italiani, il giorno La differenza fondamentale tra il civiltà potremmo smetterla di spenderci in
successivo, si organizzò in una spedizione razzismo subito dagli italiani e le vicende questa vita frenetica. Abbandoniamo
punitiva contro i razzisti francesi indigeni. di Rosarno mi sembra evidente: c’è un tutto, e riconciliamoci con la natura.
Le autorità affermarono che ci furono due secolo di storia di mezzo. Questi cento Dividiamoci in clan e pensiamo alla
morti, ma la notizia non è stata accertata. anni sono trascorsi per tutti meno che per nostra sopravvivenza. La giustizia,
Da parte francese, questa volta in modo il Meridione? Rosarno non è razzista, facciamocela da soli. Amaramente mi
brutale, iniziò la caccia all’italiano. I nostri però il tasso di criminalità organizzata è accorgo che i pochi ironici periodi che ho
connazionali tentarono di rifugiarsi nelle talmente elevato da controllare in maniera appena enunciato tanto ironici non sono
paludi, che furono le loro prigioni. preoccupante la mentalità comune di tutta nella parte buia della nostra Calabria.
Pagina 7 La Nuova Ebe
La riforma della riforma insomma è complessa e t ut t o a ppa r e c om un que m ol t o
articolata,gli accorpamenti ridurranno i confusionaria e più attenta forse a
scuola superiore posti di lavoro notevolmente e le scuole risparmiare soldi da spendere altrove più
probabilmente rischieranno di perdere la che al futuro dei ragazzi. Cosa spetta agli
Il puz z l e d el l a G el m i n i è loro settorializzazione diventando forse studenti italiani negli anni a venire è un
pronto,viene emanata la circolare con troppo vaghe. l’inizio per il Ministro non mistero,il puzzle unito a forza dalla
le dettagliatissime istruzioni per le è certo dei migliori,tante sono state le Gelmini reggerà o sarà un totale
iscrizioni all’anno scolastico 2010- proteste ma nessuna ha minimamente fallimento?ai posteri l’ardua sentenza
2011,gli accorpamenti sono tanti e turbato l’iter della riforma che nonostante
visibilmente rigidi,far combaciare i
pezzi del puzzle non è stato affatto
facile, ha portato scompiglio e
confusione nell’apparato scolastico e
specialmente tra gli alunni che
Diritto alla ribellione!
ad’oggi con la riforma praticamente Di Antonio Solano vuoi per la mentalità di qualche cittadino
pronta per essere messa in atto non Rosarnese, a mio giudizio folle, (che
hanno la più pallida idea di quello Molte vicende al giorno d’oggi sono concepisce che 2 ragazzini sparino per puro
che accadrà alla loro scuola. Entro la strumentalizzate per propagande divertimento su un gruppo di uomini di
fine di gennaio,secondo il ministro politiche, e portare certi temi in dibattiti colore che tornano a casa dal lavoro), gli
Mariastella Gelmini, la riforma televisivi ormai è diventato lo sport immigrati di Rosarno, negli ultimi giorni
dovrebbe avere il lascia passare dai nazionale, è per questo che per discutere non sapevano se aver più paura dei cittadini
palazzi della politica a quel punto di quanto è accaduto in questi giorni a infuriati e delle loro ronde notturne o della
con qualche piccolo ritocchino la Rosarno non mi servirò di un parere di polizia..
frittata sarebbe bella e pronta per parte , politicamente schierato o altro, ma La violenza è assolutamente da condannare
essere servita ai tavoli degli Italiani. di una serie di pensieri che appartengono e non sono in alcun modo giustificabili i
Il radicale cambiamento interesserà a due dei più grandi illuministi europei. danni e gli atteggiamenti rivoltosi nei
all’incirca due milioni e mezzo di Due opinioni autoritarie stimate in tutto il confronti di un paese k ha visto una
studenti che vedranno cambiare mondo e riportate sui libri di storia che popolazione infuriata e scatenata aggredire
in con diz i ona ta m ent e l ’a tt ua l e pur risalendo a due secoli addietro, donne e bambini;
organismo della scuola. In primo calzano a pennello l’argomento. “la forza Ma forse , proprio perché così miserabili e
luogo il Miur ridurrà le tipologie di dissolve lo stato, non nascendo da un senza niente da perdere , gli immigrati
corso dai 900 momentaneamente accordo volontario il Potere Dispotico hanno preso nei confronti della mentalità
riconosciuti a circa dieci indirizzi,la non è un potere politico. Di conseguenza mafiosa di Rosarno una posizione tanto
struttura dei licei sarà totalmente chiunque eserciti un potere senza esplicita che noi cittadini italiani ci
capovolta,avremo 2 bienni e un rispettare le leggi non ha diritto guardiamo bene dal condividere “La
quinto anno,non più quindi il vecchio all’obbedienza. Il filosofo illuminista corruzione, la falsità e la violenza sono vizi
e caro due più tre,inoltre le tipologie J.Locke riconosce al popolo il “diritto che non appartengono tanto all’uomo
di liceo saranno ridotte a sei: alla rivoluzione” intesa come unico quanto all’uomo mal governato. La loro
artistico, classico, linguistico, metodo di difesa contro un potere comune radice è la disuguaglianza, che è
musicale e coreutico, scientifico e illegittimo. Prima di ricorrere alla rivolta, quasi nulla nello stato di natura, si accresce
delle scienze umane. Un interessante però cittadino ha a sua disposizione una per effetto della civilizzazione. Essa in fine
novità riguarda l’orario che sarà serie di mezzi meno esasperati diventa stabile e legittima per introduzione
ridotto,al Classico per esempio sono costituzionalmente riconosciuti per della proprietà e delle leggi”. Un pezzo di
previste 27 ore nel biennio e 31 nel difendersi dalla tirannide. J.J. Rousseau, anch’egli protagonista del
triennio. Per i licei linguistico, Insomma il pensiero politico di Locke si grande secolo illuminista.
musicale e coreutico, scientifico e sintetizza con una frase emblematica Sommando questi due illustri frammenti di
delle scienze umane, invece,sono riguardo il caso di Rosarno. due dei più grandi intellettuali della storia,
previste 27 ore nel biennio e 30 nel “la forza va opposta alla forza illegale com’è possibile far finta di non capire che il
triennio. Più articolata diventa la solo quando non è possibile ricorrere alla problema della rivoluzione di Rosarno è
questione se si parla di liceo artistico legge.” solamente un effimera dimostrazione di un
dove gli orari sono divisi in base ai Come in un equazione matematica, marciume molto più profondo e radicato?
diversi indirizzi previsti. Più delicata sostituiamo il binomio “forza illegale” Un ambiente sopraffatto dalla mentalità
è la situazione degli istituti con sfruttamento capeggiato da autorità delinquenziale, della giustizia sommaria,
professionali,gli accorpamenti sono tutt’altro che politiche, anzi mafiose, un tipica di un ambiente come Rosarno e la
pesanti ed interesseranno moltissime vero e proprio potere dispotico che s’è Calabria in genere che, alimentate da un
scuole,per esempio gli istituti tecnici ancorato alla città di Rosarno con profondo disprezzo razziale, accomunano
passeranno dagli attuali 10 settori e violenza ed illegalità. Un potere tutta l’Italia rendendola legittimamente
47 indirizzi ad appena 2 soli settori e illegittimo. inferiore a paesi come l’Inghilterra, la
11 indirizzi; i professionali, invece, si La nostra equazione ci apparirà completa Francia o gli U.S.A, i quali hanno saputo far
ridurranno da 27 a soli 6 indirizzi nel momento in cui riconosciamo che gli fronte a un fenomeno storico inarrestabile
totali,ma non sono solo queste le immigrati di Rosarno si trovavano che ha caratterizzato e, chi può dirlo,
novità le scuole tecniche infatti proprio in una situazione analoga a quella caratterizzerà la storia di molte nazioni,
presteranno più attenzione agli descritta da Locke, non potendo Italia compresa , la migrazione dei popoli.
ambiti scientifici cambieranno permettersi di ricorrere alla legge.
conseguenzialmente le Di fatto, vuoi per l’austera politica del
programmazioni accademiche .La governo nei confronti dell’ immigrazione,
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Regionali, i partiti lavorano per le intese.


Il contdown è ormai iniziato,il Calabria è, per noi calabresi, uno dei all'attuale presidente della Calabria un
prossimo 28 e 29 marzo si dovrà punti cruciali. Il dado è ormai tratto, sondaggio secondo il quale arriverebbe
andare alla urne per le scegliere i svelando un Udc ambigua in quanto ad terzo, dietro Scopelliti e dietro Callipo,
rispettivi governatori delle regioni. candidato con Di Pietro, tuttavia Loiero
La partita sarà importante e non molla anche davanti ad una possibile
riguarderà 13 regioni (di cui proposizione di Umberto De Rose
11governate attualmente dal centro (presidente di confiundustria Calabria),
sinistra e solo due dal centro destra): davanti al quale Callipo farebbe un passo
Piemonte, Lombardia, Veneto, indietro. Di confusione generale si tratta
Liguria, Emilia Romagna, Toscana, anche in Puglia in cui il centrodestra
Umbria, Marche, Lazio, Campania, riapre il "caso candidature", a causa
Puglia, Basilicata e Calabria."Se il dell'incertezza di Silvio Berlusconi sulla
Pd resta unito si può prevalere in 7 candidatura di Rocco Palese, preferendo
delle 13regioni complessive, si può un'alleanza con i centristi.Non è detto che
fare" dice Bersani, considerando che Palese rimanga la scelta definitiva,
il puzzle delle candidature non è stato alleanze e, in questo caso, alleata con il considerando i dubbi e i malumori del
ancora terminato non ci resta che centro destra il cui candidato è centrodestra. Per centristi di Casini,
attendere le future mosse. Se in Lazio Scopelliti, attualmente sindaco di dunque, sembrano questi i giorni decisivi
la sfida appare accesissima tra Emma Reggio C. Azzardata, agli occhi di in quanto ad alleanze e dunque a possibili
Bonino e Renata Polverini, la sfida alcuni, sembra essere la riproposizione poltrone.
calabrese, con la riproposizione di di Loiero a governatore. E' stato lo Ilaria Cilona
Agazio Loireo a governatore della stesso segretario del Pd a mostrare

Haiti, un disastro annunciato. Si muovono i Giganti


Sono passati giorni neri dalla catastrofe maggiori piattaforme della rete in modo da organizzarsi al meglio in fatto di
abbattutasi sul poverissimo Stato di Haiti, stimolare la risposta di attenzione smistamento e sfruttamento dei beni e
quando il devastante terremoto di all’utilizzatore dei social network più del denaro offerti, infatti sono già molte
magnitudo 7.0 ha colpito la popolazione diffusi. Si salva il salvabile in questa corsa le questioni mosse da situazioni di
seminando morte e distruzione. L’attuale contro il tempo. l’ONU afferma di aver già linciaggi a causa della ricerca di cibo.
bilancio è di circa 75.000 morti, 250.000 raccolto più del 20% del denaro previsto e C’è addirittura chi riesce ad approfittare
feriti e 3 milioni di sfollati. Fin’ora sono ha inviato i caschi blu per il mantenimento della situazione: non sto parlando delle
state estratte miracolosamente vive dalle dell’ordine sull’isola; ma il vero leader si è bande criminali che si aggirano
macerie più di 120 persone ma è arrivata dimostrato essere Obama: gli USA hanno sull’isola continuando a saccheggiare
la notizia che le ricerche sono terminate, mandato in tutto 15.000 soldati, tra para e persino dopo il terremoto, qui infatti
non c’è più speranza di trovare gente marines, insieme a navi contenenti beni di entra in gioco il fattore povertà; lo
sopravissuta e tutti gli aiuti si prima necessità e mezzi di trasporto; hanno scandalo è la vendita degli orfani in
concentrano adesso sulla tragica totalmente preso in mano la situazione adozione: per tentare di riequilibrare la
situazione dei senzatetto: si percepisce il nonostante i primi problemi per quanto situazione facendo posto nei campi di
terrore negli sguardi dei bambini, per r i g ua r d a l ’ or g a n i z z a z i on e d e l l a accoglienza il governo di numerosi paesi
giorni sono stati circondati da cadaveri, distribuzione delle risorse in arrivo da tutto europei ha agevolato le adozioni
adesso si trovano per lo più affollati in il mondo: si è dovuti ricorrere al lancio rendendole più semplici e sbrigative; si
provvisori campi senza acqua potabile e tramite paracadute in quanto l’aeroporto di stanno però verificando delle misteriose
in condizioni igieniche preoccupanti: Port-au-Prince è intasato, le strade interrotte scomparse di bambini dagli ospedali, ciò
aumenta il rischio del diffondersi di e molte zone isolate. porta a sospettare la tratta: fatto
malattie infettive. Immediatamente nella Attualmente la situazione sembra migliorata gravissimo ma non recente; i bimbi
città si è scatenato il caos, tra lo shock e ma resta tutto ancora molto instabile. Da haitiani sono sempre stati soggetti a
lo sgomento generale, senza contare la parte dell’Italia consistenti sono stati gli queste angherie. A quanto pare il buon
cospicua mancanza di cibo, il quale rende aiuti inviati sia in denaro che in beni; giorni senso dell’uomo manca soprattutto nelle
la città vittima di sciacallaggio e di fa è salpata la nave Cavour da La Spezia situazioni più critiche, proprio quando i
continui saccheggi a cose e persone. carica di mezzi e soldati ma anche ospedali propri simili soffrono e non riescono a
Tra gli aiuti umanitari , tempestiva è stata da campo, equipe mediche e viveri; tutte le sostenere una vicenda così difficile da
anche la presenza dell’associazione organizzazioni a livello nazionale si stanno superare, il lato oscuro dell’essere
medici senza frontiere che , nonostante le impegnando nella raccolta fondi. Così come umano emerge sempre, Haiti ha bisogno
prime interperie , ad ora è riuscita a l’Italia si sono mobilitate innumerevoli altre di sostegno, non trascuriamo un fatto
sostenere circa 2 milioni di pazienti nazioni. Insieme ai soccorsi arrivano però le analogo a quello accaduto in Italia,
feriti , e ancora purtroppo le cifre stimate polemiche. Prima fra tutte quella contro dobbiamo difendere Haiti e i suoi
di persone in condizioni di salute precarie Obama, accusato in modo particolare da cittadini, l’egoismo dell’uomo porterà
sono elevate , e il numero sembra non Francia e Brasile di aver volontariamente sempre più vittime morali, che nessun
volere diminuire ; o l’iniziativa mossa intralciato l’arrivo dei loro aerei in modo da altra catastrofe può raggiungere.
dalle Nazioni Unite ossia il wfp( world potersi accaparrare tutti i meriti delle Di Andrea Patamia
food program) che concentra la sua missioni di salvataggio; dal lato politico E Daria Impiombato
attenzione sugli aiuti per Haiti nelle l’istituzione del paese, Haiti, sembra non
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Il Dovere della Memoria e della Riflessione


Di Dario Costantino dell’olocausto. permesso l’utilizzo del potere per il
Una shoah che si riveste oggi di nuovi potere e lo stesso contro i più deboli su
“Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne compiti morali ed educativi. cui strumentalmente si è spesso deviato
notano i segni premonitori dovunque Primo Levi affermava con umile sincerità il malcontento generale.
la concentrazione di potere nega al la sua preoccupazione per un uomo che non Ci avviamo con un corpo segnato dalle
cittadino la possibilità e la capacità di ha ancor a inteso ciò che di più oscuro ingiustizie, subite e causate, verso un
esprimere ed attuare la sua volontà. A possono provocare semplici azioni, piccole futuro che necessita di un nuovo assetto
questo si arriva in molti modi, non o grandi oppressioni o privazioni di libertà. ideologico. Oggi che il mondo è più che
necessariamente col timore Primo Levi era preoccupato per un mondo mai collegato e soprattutto cambiato, è
dell'intimidazione poliziesca, ma anche che aveva guardato alle porte di Auschwitz opportuno che si rifletta sul rapporto di
negando o distorcendo l'informazione, come ad una “letteraria finzione”, un convivenza fra diverse culture, etnie ed
inquinando la giustizia, paralizzando mondo che aveva supinamente superato usanze, affinché non ci si trovi nella
la scuola, diffondendo in molti modi tutto e stipato il ricordo in un piccolo triste situazione di fare i conti con gli
sottili la nostalgia per un mondo in cui cassetto della memoria. Preoccupazione scontri di razza, ceto o religione.
regnava sovrano l'ordine, ed in cui la fondata, tristemente avveratasi nel tempo. Dal mio umile punto di vista, la via di
sicurezza dei pochi privilegiati riposava Il dazio che ad Auschwitz è stato pagato sbocco per una globale pacificazione
sul lavoro forzato e sul silenzio forzato non è bastato a risarcire e a colmare il dei popoli è la cultura, intesa come
dei molti.” desiderio d’odio che oggettivamente, delle cultura della serena convivenza, solo
Era questo il messaggio chiaro di Primo volte, si impadronisce dell’animo umano. questo è l’asse mediante il quale
Levi. Un appello all’umanità intera, Non è avvenuta quella catarsi che doveva ripartire, far ripartire un mondo che ad
affinché si affrancasse dall’odio di razza accompagnarci in una nuova stagione di oggi, soffre e si richiude in sé stesso, nei
e dalla calamita del potere. Il mondo pace e felice convivenza, che propri ghetti, nelle proprie sette.
assiste ancora inerme, attonito, personalmente credo possibile qualora si La Giornata della Memoria per dare un
sconvolto alle immagini paurosamente ristabilissero e si ritrasmettessero i contributo reale nel progresso della
reali e bestiali dei campi di sterminio, e sentimenti che devono essere i capisaldi del civiltà umana deve saper guardare e
nostro modus trarre favore da i tanti segni positivi che
vivendi. a livelli alti possiamo constatare,
Il pianeta, nelle presagi di una nuova campagna di
sue varie stagioni unificazione e collaborazione. Obama è
susseguitesi dal il portavoce, se così vogliamo
dopoguerra in poi, chiamarlo, di una inversione di marcia.
è stato segnato da L’avvicinamento dei popoli è
un continuo l’ingrediente perfetto per la svolta
ripetersi di quelle mondiale. Il modo in cui si è saputo
politiche dell’odio comunicare con le varie culture, dai
e della popoli latinoamericani agli arabi, è il
sopraffazione che senso di una nuova concezione
hanno scatenato dell’uomo.
movimenti di Ciò non implica una perdita di identità,
massa importanti e una sconfitta delle tradizioni o un
disastrosi: appiattimento della cultura.
della guerra in toto. Un mondo che oggi L’apartheid in Sud Africa, lo scontro La vicinanza dei popoli può solo
è consapevole di quanto l’uomo celi razziale statunitense che a portato arricchire il nostro bagaglio culturale e
dentro di sé un animo bestiale, che, se all’uccisione di un pastore di pace quale umano. Alle singole tradizioni, culture e
provocato, proietta nella realtà Martin Luther King, lo scontro islamico religioni spetta un ruolo importante
disastrose stragi umane, abbandonando contro l’eretico occidentale, le rivolte degli nella storia dell’uomo, che ha ricercato
qualunque senso umano. immigrati oppressi, lo sterminio delle in queste il proprio completamento, il
Paradossalmente l’umanità è adesso più popolazioni Tibetane, il ku kux klan, ecc. proprio apice.
a rischio di quanto non lo fosse migliaia Credo che l’umanità intera abbia più volte È giusto pensare alle religioni e alle
di anni fa. L’avanzamento tecnologico tradito quel dovere di memoria che i singole culture come mezzo per la
oggi non è sinonimo di sicurezza, numeri tatuati in quelle braccia scheletriche ricerca del perfezionamento e della
piuttosto mezzo di controllo per limitare chiedevano. È stata brutalmente tradita la buona condotta umana, ma il postulato
sempre di più la libertà di azione delle speranza di milioni di uomini che, morenti, fondamentale che deve essere
grandi e piccole unità umane. Il mondo chiedevano ad un Dio sordo alle loro comunemente accettato non può che
si sfida quotidianamente, in forma preghiere di poter dare una nuova speranza affermare la priorità assoluta della
diplomatica e non, senza astenersi dal di umanità all’uomo stesso. Più volte e con libera convivenza pacifica.
testare nuove strategie d’offesa ed è scopi politici diversi, sono stati
straziante assistere all’aberrazione di volontariamente professati sentimenti di
quei diritti dell’uomo che proprio odio per porre delle toppe a situazioni
l’olocausto ha spinto a promulgare critiche poste in risalto magari da chi so
collettivamente, l’impegno per la pace credeva fosse la causa prima. Tradendo
internazionale è oggi il segno di rispetto ogni granello di polvere dei nostri fratelli
più grande per la memoria delle vittime liberi nel vento, è stato ripetutamente
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Il lavoro per una neolaureata di oggi.


Di Stefania Costantno lontani colossi del mercato, non comporta passato sfornava un’invidiata casta di
solo licenziamenti di massa di operai ed ricchi professionisti, la marea di studenti
Ancora all’epoca dei nostri nonni, impiegati con basso livello d’istruzione, ma che affolla le aule del primo anno si
l’Università era la sicurezza di chi, incide in modo robusto anche sui laureati. renderà presto conto che il futuro è forse
avendo il tempo e la possibilità di Almalaurea, che mette a disposizione on meno roseo del previsto. Poniamo per
studiare, investiva a colpo sicuro sul line almeno 200mila curricula di semplicità il caso pratico di una brillante
proprio futuro. Al tempo dei nostri neolaureati, quest’anno ha ricevuto dalle studentessa, che chiameremo Angela,
genitori, la possibilità di accedere ai imprese il 23% di richieste in meno, il che è che inizia l’università all’età di 19 anni e
livelli più alti d’istruzione era già più significativo, considerando che i laureati riesce a laurearsi in giurisprudenza nel
estesa ed, in ogni caso, la prospettiva rappresentano il settore al tempo minimo (cosa
occupazionale di chi decideva vertice dell’occupazione. “Almalaurea non comune), ovvero
d’impegnarsi nello studio era quella di un Nessun dubbio, dunque, 5 anni. All’età di 24
impiego continuativo. Al giorno d’oggi, che questa crisi abbia quest’anno ha ricevuto anni, la nostra Angela
sempre più giovani italiani– sebbene creato un bel po’ di danni, dalle imprese il 23% di cerca così uno studio
rimaniamo ancora al di sotto della media ma come si stava fino legale in cui iniziare il
europea - decidono di proseguire ed all’anno scorso? richieste in meno, il periodo biennale di
ultimare gli studi dopo la scuola Sicuramente i famosi che è significativo, pratica, necessario per
secondaria, anche grazie all’introduzione “contratti a progetto” l’ammissione
di percorsi di laurea brevi. La possibilità hanno contribuito a creare considerando che i all’esame di Stato.
che tutti, anche se privi di mezzi, abbiano un clima di precarietà laureati rappresentano Nella maggiore delle
diritto a raggiungere i livelli più alti (spacciata per flessibilità), ipotesi, la nostra
d’istruzione è sancita dalla nostra stessa dove anche gli studenti il settore al vertice Angela non riceverà
Costituzione e, dunque, non possiamo migliori si trovano spesso a dell’occupazione” alcuna retribuzione
che rallegrarci dell’aumento degli lavorare privi di tutele, almeno fino ai 27
studenti nonché fermamente tutelare e lottando per il rinnovo del anni , quando, forse,
migliorare la qualità della scuola contratto, qualche mese alla volta. Per dare avrà la notizia del superamento del
pubblica, ma non è qui che intendo spazio alla creatività, molto in voga é anche temuto esame di Stato e potrà iniziare a
soffermarmi al momento. Piuttosto, mi lo “stage formativo”: pochi mesi di lavoro cercare di ottenere un lavoro retribuito.
chiedo, cosa accade a tutti questi studenti dalle mansioni poco definite (dalle Angela prova così ad entrare in un
una volta laureati? E come ha giocato fotocopie alla ricerca, alla faccia delle tutele grande e famoso studio legale dove il
che il diritto offre primo passo è uno stage da 600 euro al
invece al lavoro mese ed 8 ore di lavoro al giorno,
subordinato), che sembra allettante! Dopo tanta fatica – i
possono essere non posti sono davvero pochissimi – ce la fa!
r etribuite o Peccato che le 8 ore di lavoro giornaliere
pr eveder e u n siano ufficiosamente almeno 12 e l’ex
esiguo rimborso speranzosa studentessa non è mai a casa
spese. A un anno prima delle 10 di sera; per lo meno, avrà
dalla l a u r e a poi, probabilmente, un lavoro
(con seguita in continuativo. L’amica di Angela,
media a 25,9 anni), Francesca, ha studiato invece ingegneria
lavora il 51,9% ed ha anche un master in economia : si è
degli studenti (ma laureata nella media, a 26 anni, ed al
solo il 28% dei momento sta facendo uno stage
l a u r e a t i “formativo” a Milano, lavora un po’
specialistici ha un meno di Angela, le danno solo un
lavoro a tempo rimborso spese di 500 euro (peccato che
questa fantomatica crisi sulla loro sorte? indeterminato o autonomo) e la percentuale non bastino neanche per pagare l’
L’undicesimo rapporto Almalaurea ( il sale all’86,3% dopo 5 anni (fra questi il “affitto” mensile) ma le promettono un
consorzio universitario che ha analizzato 70% ha un impiego stabile). Passando alle allettante contratto “a progetto” da cui
i dati di più di 300mila laureati di 47 retribuzioni, a cinque anni dalla laurea lo poter guadagnare 2000 euro totali per
Atenei ), presentato nel marzo di stipendio medio è di 1.343 euro pro capite tre mesi di lavoro, certamente senza
quest’anno, ha mostrato come il tasso (circa 100 euro in meno rispetto ai dati del garanzie e senza possibilità di assentarsi,
occupazionale nel primo anno successivo 2000). I settori più fortunati sono non vogliamo giocarci la possibilità di
al diploma di laurea sia diminuito dello ingegneria, farmacia, economia aziendale ed riottenere un altro fantastico progetto e
0,5% a seguito della crisi finanziaria, odontoiatria, dall’altro lato della classifica chissà, a colpi di tre mesi, prima o poi ci
mentre la diminuzione rispetto al 2000 è troviamo invece giurisprudenza e le facoltà scappa un’assunzione a tempo
ben del 6%. Almeno nel breve tempo, la letterarie. Dal momento che troppi indeterminato. Passa il tempo, Angela ha
situazione non è destinata a migliorare. numeri rischiano di appannare la 29 anni, Francesca 31: a 5 anni dalla
La crisi finanziaria, per quanto possa percezione degli studenti come “persone”, laurea Angela guadagna circa 1100 euro
essere negata e sdrammatizzata da alcuni, procediamo ad un esempio pratico. Nel mensili, Francesca circa 1300: la metà la
non interessa solo quei percepiti astratti e tanto in voga settore legale, quello che in spendono in “affitto”, il resto per
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mantenersi ( alla loro età, non è bello
dipendere da mamma e papà). Entrambe
iniziano a pensare di metter su famiglia ma il
lavoro, vuoi precario per Francesca, vuoi dai
Le bombe di un’Italia lacerata
ritmi insostenibili per Angela, non lascia
tregua. Un loro amico, Paolo, è un po’ più
tranquillo, ha 32 anni, ed ora in fondo può Dopo la Seconda Guerra Mondiale e la Tante vittime. Colpevoli liberi. Ecco le
utilizzare ancora qualche anno per affermarsi, grande era della ricostruzione, ha inizio, stragi impunite. Guardiamo a tali eventi
non avendo problemi di gravidanza. La in Italia, l’era degli atti terroristici, piangendo la sconfitta della giustizia.
fragilità delle politiche a sostegno delle identificati sotto il nome di “Strategia Molte sono state e sono ancora le
famiglie fa sì che solo il 22% delle donne che della tensione”. Il losco fine era quello manifestazioni in ricordo di questi eventi
a questo punto hanno trovato un lavoro stabile
di destabilizzare il governo allora tragici della storia del nostro Paese,
decide di avere figli mentre, fra le precarie, si
scende al 14%. Fra queste, il 17% delle donne vigente e quindi la democrazia; ciò manifestazioni a buon fine ma che sono
divenute madri abbandona il posto di lavoro, indirizzò i sospetti verso gli estremisti di sfociate a volte in scontri con la polizia a
mentre il 31% ricorre al lavoro part-time, con destra e sinistra, anarchici e neofascisti. causa dei contestatori. Adesso, a
ovvie riduzioni di retribuzione. L’immagine La scintilla che diede via alla stagione quarant’anni esatti dalla strage di Piazza
della difficile vita di chi, anche brillante e del piombo è la Stage di Piazza Fontana Fontana e a sedici da quelle che videro
pieno di speranze, ha investito nell’istruzione,
avvenuta a Milano il 12 dicembre 1969. come protagonisti gli assassinii di
non vuole far desistere o scoraggiare chi si
approccia all’università: sicuramente chi Erano le prime ore del pomeriggio Borsellino e Falcone, ci troviamo davanti
sceglie di studiare verrà premiato ed i dati lo quando nella sede della Banca Nazionale ad una situazione politica e sociale non
confermano. Nell'intero arco della vita dell’Agricoltura scoppiò una bomba che indifferente. Situazione scaduta nella più
lavorativa (25-64 anni), lavora il 78% di chi è uccise ben 17 persone e ne ferì altre 88. totale perdita della concezione dello stato.
in possesso di un titolo di studio universitario Dopo poche ore, inoltre, tre bombe Lo denota l’aggressione alla persona del
contro il 67% dei non laureati ed il reddito dei scoppiarono a Roma (senza provocare premier, subito dopo la manifestazione
primi è più elevato del 65% rispetto a quello
alcuna morte) mentre un’altra fu pacifica, come tanto piace definirla,
percepito dai diplomati di scuola secondaria
superiore. L’intento di chi scrive è piuttosto rinvenuta inesplosa. Da subito partirono tenutasi a Milano il 13 dicembre scorso.
quello di preparare ad una realtà dura e le indagini che videro come primo Un modellino del Duomo in miniatura
competitiva, che richiede alti livelli di protagonista il ferroviere Pinelli, fermato scagliat o in volt o Berlusconi.
preparazione, spesso purtroppo non nello stesso giorno. Dopo una lunga L’aggressore si è dimostrato essere un
proporzionati a quelli di retribuzione e serie di interrogatori e tre giorni passati uomo psicolabile, Massimo Tartaglia. Ad
stabilità. Soprattutto, è un invito alla in Questura, l’uomo precipitò da una ogni modo però è stata subito messa in
riflessione sull’esigenza di tutele che si sono
finestra perdendo la vita; l’ipotesi più croce quella voce di protesta che si era
perse, sulla necessità del sostentamento della
famiglia per l’effettività dell’eguaglianza del accreditata, che in seguito divenne levata nei confronti di una falsa memoria
lavoro femminile, e sull’importanza di non sentenza definitiva, fu quella della storica e una cattiva conduzione politica.
perdere di vista quelli che dovrebbero essere i morte accidentale, accolta con enorme Tutto è stato imputato a una questione:
nostri diritti fondamentali. dissenso dall’opinione pubblica. Le l’odio che caratterizza, adesso in maniera
indagini sulla strage andarono avanti e, particolare, gli ambienti politici e che,
successivamente, venne fermato un altro attraverso i media, viene “distribuito” alla
anarchico, Valpreda, in seguito alla popolazione, la quale si vede incitata ad
deposizione di un testimone. La agire secondo gli esempi degli uomini al
convinzione di aver catturato il vero potere. Sono state condannate e soppresse
colpevole però svanì presto in quanto nel silenzio le proteste degli oppositori
dopo il processo, nonostante ci fossero durante le “cerimonie di partito” ma
indizi che riconducevano all’imputato, nessuno ne parla. Troppa ipocrisia, falsità.
Valpreda venne scagionato mentre le Si fiuta nell’aria tersa quel tentativo di
contestazioni rimasero numerose. Nel nascondere ciò che invece dovrebbe
’90 il neofascista Zorzi ammise di essere essere trasmesso ai nostri occhi,
stato lui a posizionare la bomba nella mostrandoci invece ciò che, per loro
banca ma, essendosi rifugiato in convenienza, noi Dovremmo vedere.
Giappone, non poté essere messo sotto L’immagine quasi divertente è quella di
a c c u s a . tanti bambini che giocano a scagliare
Strage di piazza fontana Ben sette processi furono svolti nel anatemi l’un l’altro. È addirittura spuntato
corso degli anni, ultimo dei quali nel fuori il dubbio che l’attentato sia stato
2005, quando si chiuse definitivamente tutta un’invenzione! Ma come? Sarà stato
il caso lasciandosi dietro una lunga scia il solito comunista di turno!
di arresti seguiti sempr e
dall’assoluzione. La strategia della Daria Impiombato
tensione ebbe seguito fino agli anni ’80.
Edizione Speciale Dicembre/Gennaio Pagina 13 La Nuova Ebe

Riflessioni su un Italia diversa.


gente. La dovuta osservanza delle ha fatto riflettere. C’è chi parla di
Di Dario Costantino
norme del quotidiano confronto, anche responsabilità e non mi sento di
aperto a scontri ideologici accesi e esimermi dal farlo personalmente, o
Leggo di un tempo lontano, quasi
insistenti se vogliamo, ha però lasciato perlomeno, quelle responsabilità vorrei
irraggiungibile. Leggo di Enrico De
spazio alla più violenta brutalizzazione che fossero fatte proprie senza
Nicola, simbolo del passaggio
delle parole. L’invettiva, le urla e gli discussioni, per poter comprendere
monarchia-repubblica, pagare tutto di
insulti di carattere populista, non qual è la strada giusta da imboccare.
tasca propria e non sperperare alcunché
devono sostituire il ragionamento sulle Non sappiamo quanto possa aver inciso
preoccupato per un’Italia affamata dalla
tematiche di collettivo interesse e la verbale violenza quotidiana della
guerra, ma fiduciosa nella rinascita.
scena politica nella mente di Tartaglia,
Leggo di Enrico Berlinguer e Aldo
ma di certo possiamo constatare che
Moro e vedo la loro immagine quasi
fosse inarrivabile, così lontana e opaca, “La nobiltà delle esiste. È un dato di fatto, e come c’è un
istigatore, naturalmente ci sono anche
incomparabile alla scena politica
odierna, macchiata dalla frenesia dello nostre parole non degli istigati. Gli schiaffi che ogni
giorno vengono dati in faccia alla
spettacolo e dall’apologia dell’interesse
individuale, miope all’interesse reale del si realizza nella costituzione hanno prodotto scalpore e
malumore nella gente. Vedere un
paese e della gente. Mi dissocio dal
presidente del consiglio paventare una
contesto generale, attraversato da
anatemi, lanciati dalle parti interessate,
loro capacità di situazione catastrofica del bel paese da
una sala del partito popolare europeo a
semplicemente per ricordare
malinconicamente cosa ci siamo lasciati
divisione quanto Bonn, in Olanda, ha di certo creato
dissenso e fastidio nella comune
dietro, ma forse anche per cercare di
comprendere come e dove siamo arrivati
nella loro forza coscienza di cittadini italiani. Certo è
che sentire ogni giorno parlare di
e da che punto possiamo e dobbiamo
ripartire. Come diapositive, mi appaiono unificatrice” spaccature, sopraffazioni, subalternità
di un potere su un altro e di complotti
davanti le loro immagini, i romantici
nei confronti della singola persona del
italiani. Di De Nicola che umilmente
tantomeno deve mancare il dovuto premier ha imbarbarito e scontentato
risparmiava ogni lira, senza nemmeno
rispetto delle istituzioni che ricoprono un’Italia che merita un’attenzione
percepire lo stipendio di Presidente della
un ruolo super partes e di riferimento diversa, un’attenzione che capovolga
Repubblica, di Enrico Berlinguer che
per i cittadini. Ogni società che ha quella che ormai è una visuale dei
nella sua coerenza e convinzione
trascinato con sé la zavorra problemi dal basso verso l’alto, quando
personale concludeva, morente, il suo
dell’insofferenza e dell’impermeabilità dovrebbero essere il contrario. Adesso
comizio a Padova, di Aldo Moro rapito
al confronto ha assistito è tempo che ognuno di noi, ogni
dalle BR che nonostante tutto affermava
all’imbarbarimento della società stessa, cittadino si renda conto di cosa
i principi che lo hanno portato prima a
trascinata nel qualunquismo da una significhi vivere la democrazia della
Palazzo Chigi e poi alla morte. Sono
parte e nell’integralismo violento nostra repubblica. È tempo che le forze
immagini che parlano di coerenza, di
dall’altra. I sintomi di una società politiche facciano una campagna
passione, di sentimento, avvallato
disturbata da una scarsa capacità di importante di senso dello stato. La
dall’unione collettiva e dalla stessa
confronto leale e di mancato rispetto violenza verbale e fisica è sempre una
collettiva responsabilità e appartenenza
alle istituzioni non si presentano però privazione di libertà, crea
ad una lotta ideologica comune, al di là
nell’attacco vergognoso alla persona sistematicamente uno squarcio
di quale essa fosse, ma comunque corale
del Premier, atto vile e aberrante, ma doloroso nel comune sentire e nella
ed importante, dovutamente vissuta nei
fortunatamente isolato. Credo che i personale incolumità morale e fisica.
confini della democrazia e delle
sintomi di questa Italia impoverita di La nobiltà delle nostre parole non si
istituzioni. Il sentimento di appartenenza
civiltà si denotino nelle contestazioni realizza nella loro capacità di divisione
non escludeva il senso comune di
represse nel silenzio, nella marmaglia quanto nella loro forza unificatrice.
rispetto delle istituzioni, le più alte della
di insulti quotidiani scagliati a destra e Ripartiamo da qui.
repubblica, dal Presidente della camera
a manca, nell’insensibilità diffusa e
all’inquilino del Quirinale. Ho assistito
nell’incapacità di rendersi conto della
sgomento e più volte, nella seconda
situazione reale del paese. Abbiamo un
repubblica, allo sconquasso delle più
punto di partenza da sfruttare come
marcate linee di demarcazione dei
leva e rampa di lancio. Sì l’attacco al
poteri, e tristemente ho osservato
premier è e rimane isolato, ma ci ha
all’attacco verbale ai più rispettati e ben
insegnato qualcosa. Ci ha catapultati in
visti organi di garanzia, pilastri della
un attimo all’epoca del terrore, della
Repubblica Italiana. Ad oggi lo scontro
sacralizzazione della politica come
politico-istituzionale ha opacizzato e
lotta violenta, all’epoca del piombo. La
oscurato la concezione collettiva dello
visione di quella maschera di sangue ci
stato come punto di riferimento della
Pagina 13 La Nuova Ebe

Il riscatto della buona vecchia musica


Di Angelica Larocca fior.”; di farci capire che spesso si parla disco come anacronistico. Mi dicevano:
alle nostre spalle solo per mancanza di <<Come, noi andiamo a lottare nelle
Pensieri. Pensieri che conseguono umiltà e per autogiustificarsi e quindi università e fuori dalle università contro
dall’ascolto di qualche canzone dei non serve mortificarsi:”si sa che la gente abusi e soprusi e invece tu ci vieni a
giovani di oggi, o meglio, della mag- dà buoni consigli sentendosi come Gesù raccontare la storia, che per altro già
gior parte dei giovani “cantanti” usciti nel tempio, si sa che la gente dà buoni conosciamo, della predicazione di Gesù
da “Amici” o da altri luoghi che non consigli se non può più dare cattivo e- Cristo?>>. Non avevano capito che La
sono ancora sempio.”… E poi buona novella voleva essere un allegori-
riuscita ad fanno parte di a, un’allegoria che si precisava nel para-
identificare. quella che io gonare fra istanze migliori e più sensate
E, in paral- chiamo buona del ’68, e istanze, da un punto di vista
lelo, pensie- musica (perché spirituale sicuramente più elevate ma da
ri rivolti a poi alla fine è un punto di vista etico-sociale direi mol-
quei grandi tutta una questio- to simili, che un signore 1969 anni pri-
ca n t a ut ori ne di gusti) tutte ma aveva fatto contro gli abusi del pote-
che per quelle canzoni re, contro i soprusi dell’autorità in nome
farci inna- che sono rimaste di una fratellanza universale.” E oggi ci
morare del- indelebili, che stupiamo se qualcuno tenta di cambiare
le loro can- sono rimaste qualcosa: prima di schierarci dalla sua
zoni non nella storia, che parte valutiamo innumerevoli cose futili
hanno mai nonostante vec- piuttosto che la voglia di seguire
avuto biso- chie continuano quell’ideale; valutiamo cosa ce ne torna
gno di par- ad essere cantate e nella maggior parte dei casi, rinuncia-
tecipare ad a squarciagola mo. Rinunciamo perché pensiamo che
un reality anche da noi tanto noi rappresentiamo un semplice
show e gua- giovani, canzoni puntino in mezzo all’umanità intera, ma
dagnarsi la che sono diventa- in realtà “anche se voi vi credete assolti
stima del te il simbolo del- siete lo stesso coinvolti”. E concludo col
pubblico la lotta contro la dirvi che in qualche modo, col massimo
con quello guerra: “la guerra del rispetto verso la religione, beh, an-
che richiede di Piero” di De che Gesù era un rivoluzionario!
oggi il conformismo dei media. Can- André; della reazione e la voglia di cam-
tautori che invece hanno fatto la storia biamento di noi giovani: “la canzone del
della musica italiana urlando silenzio- maggio” di Fabrizio De André; canzoni
samente al mondo i loro ideali, le loro che hanno voluto dare testimonianza di
poesie… qualcuno ancora non ha capi- qualcosa di orribile che caratterizza la
to di chi sto parlando? Beh: De André, storia di questa nostra umanità e che non
Guccini, De Gregori, Battiato e molti può e non deve essere dimenticato:
altri ancora. E’ proprio quando sento i “Auschwitz” e “Primavera di Praga” di
loro nomi e le loro canzoni che mi Francesco Guccini e altre innumerevoli
rendo conto del degrado sempre più poesie vere e proprie. E allora come
totale verso cui si sta dirigendo la can- posso ascoltare quello che c’è in giro
zone italiana; mi rendo conto che i senza non far pensare agli altri, senza
bambini di oggi non crescono più a- ricordarvi tutta questa buona musica?
scoltando musica di alto livello. Ado- Credo soprattutto che questo sia un peri-
lescenti che vanno matti per odo piuttosto difficile per noi giovani,
l’esteriorità di un cantante e che proba- un periodo che facilita molto la perdita
bilmente col tempo si renderanno con- dei veri ideali e la musica è stata sempre
to di quanto tempo hanno perso prima un punto fermo per i giovani e non può
di ascoltare della buona musica, quella permettersi di abbassarsi di livello, di
che riesce a trasmettere la dolcezza di portare messaggi sbagliati. Una volta ho Da sopra:
ogni strofa, che porta un messaggio letto che molti critici del tempo, quando Fabrizio De Andrè
dietro quelle storie che sono un De André, nel pieno della “lotta studen- Francesco Guccini
po’come parabole e che, come le para- tesca”, se ne uscì con l’album “La buona
bole, cercano di farci capire qualcosa novella”, videro male la cosa ma lui:”Le
di più profondo.. cercano di trasmet- persone meno attente, che poi sono sem-
terci ottimismo: “dai diamanti non pre la maggioranza di noi, compagni,
nasce niente, dal letame nascono i amici e coetanei, considerarono quel
Noi possiamo credere nel cambiamento.

Le parole crociate..crociate.. “Quando si


dice la
verità non
bisogna
dolersi di
averla
detta. La
verità è
sempre
illuminante
. Ci aiuta
ad essere
coraggiosi

Aldo Moro

Giornale dedicato a
“Peppino Impastato”

Periodico. Gratuito. Distribuzione interna

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