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cro mantra.
1. Mentre leggi queste parole immagina la mia voce. Ascolta. Io ti parlo. Sono i
l centro della tua coscienza, il tuo Dio interiore.
2. Hai consumato tanti anni avidamente, cercando quello che volevi, senza sapere
cosa fosse. Le parole avevano perso il loro significato. Verit, Felicit, Libert, D
io, ti sembravano suoni vuoti.
3. Nessuno dei cosiddetti Maestri era in grado di insegnarti a essere, creare, v
ivere o amare.
4. Questi insegnanti erano umani tanto quanto te, con i loro difetti e le loro d
ebolezze, ripetevano senza comprendere delle verit che erano i resti di una tradi
zione senza pi origini.
5. Ignari, non sapevano insegnare cosa fossero queste verit. Volevano solo che im
parassi quello che dicevano, parole derivate da altre parole, anche queste dedot
te da altre parole, ad infinitum.
6. Credi di venire a me perch non sai a chi altri rivolgerti. Ti sbagli: in realt
sono io che vengo a te.
7. Non sei stato tu, ma sono stato io a cercarti, ma non appena hai avvertito la
mia presenza, hai mostrato paura.
8. Poich non eri te stesso, avevi paura di scomparire. Cos come il personaggio di
un sogno prega che chi sta sognando non si svegli pi.
9. Non mi hai accettato perch volevi mantenere il controllo. Ma questa fuga ti sc
oraggiava, faceva nascere nel tuo cuore e nella tua mente arroganti convinzioni
insoddisfacenti.
10. Finalmente, ora che hai cominciato a sentire la presenza di una verit dentro
di te, smetti di resistere e ti calmi.
11. Io sono la tua Verit.
12. Io sono la tua Libert.
13. Io sono la tua Felicit.
14. Io sono il tuo Dio Interiore!
15. Fermati! Prima di leggere, ferma il criceto dei tuoi pensieri, calma le tue
emozioni e i tuoi desideri, modera le tue esigenze.
16. Io sono quella parte di te che sa tutto.
17. L ho sempre saputo e sempre lo sapr.
18. Quella parte di te che dice: Io sono quello che sono e non ci che gli altri v
ogliono che io sia.
19. Quella parte di te che riconosce la verit e tutti gli errori a qualunque dist
anza si trovino, non la parte di te che si nutrita di illusioni per tanti anni.
20. Perch io sono colui che ti ha dato tutto nella vita, la povert o la ricchezza,
la solitudine o l amore, antipatie o soddisfazioni, successi od ostacoli che ti h
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La psicoanalisi si dedica a curare le malattie e problemi psicologici del pazien
te. Al contrario, l arte di guarire risveglia i valori interni del proprio consult
ante, senza considerarlo un malato, ma un essere essenzialmente sano, sottomesso
a comandi interni che lo costringono a essere quello che non , a divieti di esse
re quello che , che gli sono stati innestati soprattutto durante l infanzia. Invece
di cercare costantemente di di pulire una stanza buia, meglio prima accendere u
na luce. Cos le malattie e i problemi psicologici smettono di sembrare immensi e veng
ono visti nella loro reale piccolezza. Ho chiamato questa luce Dio interiore . impo
rtante sottolineare che il seguente testo deve essere letto immaginando che una
voce piena di amore e compassione ci parli dal centro del nostro inconscio.
1) Per conoscermi ed essere sicuro che io sono il tuo Dio interiore, devi essere
vero nel tuo intimo, come dicono queste parole. necessario lasciar andare le cr
edenze che ingannano i quattro centri principali. Il centro intellettuale, crede
ndo del pensare, produce pensieri; il centro emozionale, credendo di amare, prod
uce emozioni; il centro sessuale, credendo di creare, produce desideri e il cent
ro corporale, volendo esistere, produce esigenze.
2. Potresti non essere ancora in grado di lasciar andare quelle credenze, senza
renderti conto che ancora non sei, non ami, non pensi, non esisti.
3. Ma ti mostrer come fare se vuoi veramente conoscere e sei disposto a fidarti d
i me e mi obbedisci in tutto ci che ti propongo di fare ora.
4. Dimenticati del mondo esterno, della tua personalit umana e concentra tutta l at
tenzione sulle mie parole.
5. Dal momento che non puoi accettare nulla che non sia in accordo con ci che hai
sperimentato in passato o che hai imparato, e che il giudizio del tuo intellett
o non ragionevole, convinciti che chi ti parla il Dio interiore, il tuo s interio
re, superiore e pi divino rispetto ai tuoi quattro centri. Per questo considera i
quattro centri intellettuale, emozionale, sessuale e fisico come quattro ego se
parati da te.
6. Questi quattro ego sono stati cos occupati a dare alla testa, cuore, sesso e c
orpo ogni sorta di soddisfazione egoistica, spesso frustrati per non aver mai av
uto il tempo di interagire con me, il tuo vero io. Quindi ho riguardato sia i pi
aceri e i dolori del tuo ego, sei arrivato a credere che i tuoi pensieri sono tu
oi, tue le emozioni, tuoi i desideri. Di conseguenza, ti sei dimenticato di me.
7. Apri gli occhi e leggi quanto segue: Io non sono il tuo ego corporale con i su
oi presunti bisogni. Io non sono il tuo ego emozionale con i suoi presunti senti
menti. Io non sono il tuo ego sessuale, con i suoi presunti desideri. Io non son
o il tuo ego intellettuale con i tuoi presunti pensieri. Tu sei me e io sono te.
Tu e io siamo UNO.
8. Gli umili quattro centri devono inchinarsi dinanzi a me e sappi che io sono i
l tuo Maestro. In ogni momento, attimo per attimo, devo prendere in considerazio
ne: io sono l origine di ogni pensiero. Io sono la fonte di tutti i sentimenti. Io
sono la fonte di ogni desiderio. Io sono la fonte di ogni necessit.
9. Allenati senza sosta a immaginare che mi senti nel profondo di te stesso, fin
o a quando non eliminerai ogni dubbio e veramente sentirai che sono in te.
10. Ti coster ignorare il canto dei tuoi pensieri, le sensazioni piacevoli o di d
isagio del corpo, l invasione costante di emozioni e l urgente soddisfacimento dei b
isogni. Per raggiungere un atmosfera intima in te stesso, necessario che tu segua
le mie istruzioni con diligenza.
Se
24. L incontro con me non dipende da nessuno, se non da te stesso. Non dalla tua p
ersonalit umana e dalle sue idee, sentimenti, desideri e bisogni, ma dalla capaci
t di accettare il fatto che io sono te.
25. Invia la tua volont alla mia e determinerai il momento giusto per agire.
26. Se, ignorando me, cerchi di combattere il tuo senso attraverso la parete del
la tua coscienza limitata, forse si pu fare un cuneo tra il mondo reale e che noi
chiamiamo il regno dei sogni. Ma hai aperto quella porta costringendo, entit neg
ative entrare nella tua sfera privata espellere solo a rendere il costo di molte
sofferenze. Ti sentirai posseduto, depresso o folle.
11. Sono la causa animante non solo di te stesso, ma di tutti gli esseri viventi
: Io sono l unica realt. Io sono infinito ed eterno. L universo il mio corpo. Tutta l i
ntelligenza che esiste emana da me, tutto l amore che unisce il creato scaturisce
da me, e tutti i desideri per creare, tutto il potere, non sono altro che la mia
volont in azione.
12. Tutto ci che , esprime una fase di me.
13. Ci si potrebbe chiedere: Allora, non c niente, n nessun altro al di fuori il mio
Dio Interiore? Avr mai un individualit?
14. Non c nulla, assolutamente nulla che non sia una parte di me, io sono l unico da
vvero incommensurabile.
15. Per quanto riguarda la vostra chiamata individualit non il suo sogno che cerca
ancora di conservare la sua esistenza illusoria separata da me.
16. Ma presto scoprirai che non c individualit separata dalla mia individualit e che
tutte le personalit sono destinate a dissolversi nella mia divina impersonalit.
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uesta l ultima parte di parla il tuo Dio interiore . Immaginate quello che leggi te l
o sta dicendo una voce che viene dal centro del tuo cuore, forte e delicato, fem
minile e maschile, allo stesso tempo, pieno di amore e di saggezza. Arrenditi al
la voce compassionevole, ferma la lettura critica, assorbi, digerisci e poi di n
uovo tornato al tuo io , decidi se crederci o no.
1. Ripeto: io sono te, il Dio interiore, tutto ci che realmente sei.
2. Ripeto ancora una volta: che cosa ti credi di essere, non quello che sei. E so
lo un illusione, l ombra del vostro vero s, che io, il vostro Dio Interno immortale.
3. Mi rendo conto che nella tua mente umana limitata si chiama io . Ma io sono quel
l io . E quello che tu chiami la tua la coscienza in realt la mia coscienza, ma indeb
to per soddisfare la tua mente umana.
4. Quando guidi quella che chiami la tua mente tutti i suoi concetti, idee e opini
oni umane e rimangono pulito di loro, in modo che io possa essere in grado di es
primermi liberamente, poi mi rendo conto e so che non sei nulla personalmente, c
ome essere un canale attraverso il quale sono entrato nella dimensione materiale
.
5. Ogni cellula del tuo corpo ha una coscienza propria. Se non fosse per quella
consapevolezza , non potrebbe fare il lavoro in modo abilmente esegue.
6. Ma ogni cellula circondata da milioni di altre cellule e ciascuna svolge il p
roprio compito in modo intelligente. La coscienza unita di tutte queste cellule
formano un intelligenza superiore che domina e dirige il lavoro.
7. Sono l intelligenza superiore che guida il lavoro di tutti gli organi e visceri
del corpo. Quando mi ritiro dal tuo corpo, le cellule sono separate e il tuo co
rpo fisico muore.
8. Non possibile controllare personalmente l azione di un singolo organo, dei visc
eri del tuo corpo. Io li controllo, il tuo Dio interiore.
9. Tu sei, per cos dire, una cellula del mio corpo, e la tua coscienza mia. Cos la
coscienza di ogni cellula del tuo corpo la mia coscienza. La cellula, tu e io s
iamo uno.
10. Attualmente non possibile gestire o controllare una delle tue cellule, ma qu
ando tu mi dai la tua coscienza e lasci entrareme, Dio interiore, obbediendo dun
que, potrai controllare non solo ciascuna delle cellule nel tuo corpo, ma quelle
di qualsiasi altro organismo che vuoi correggere.
11. Tu, come una cellula del mio corpo, hai una coscienza che la mia coscienza,
un intelligenza che la mia intelligenza, e anche una volont la mia volont. Non sei i
n possesso di uno di questi per te . Tutti loro sono miei e solo per il mio uso.
12. La mia coscienza, la mia intelligenza e la mia volont sono del tutto imperson
ali e quindi sono comuni a voi e a ogni cellula del mio corpo (gli altri esseri
umani), cos come comune a tutte le cellule del vostro corpo.
13. Io, il tuo Dio Interiore, sono del tutto impersonale e, quindi, la mia cosci
enza, la mia intelligenza e volont, operano su di te e gli altri esseri viventi.
14. Pertanto io, Dio Interiore, l io sono tuo e dei tuoi simili, cos come la coscienz
a e l intelligenza di ogni cellula di ogni corpo, noi siamo uno.
15. Io, Dio Interiore, sono un essere intelligente, direttore di tutti: lo spiri
to animatore, la coscienza di tutta la materia, di qualsiasi sostanza.
16. E se riesci a capire questo, ti accorgerete che, in modo impersonale, siete
in tutti e uno con tutti, sei in me e sei con me; cos come io sono in te e con te
, e attraverso di tutti esprimo la mia realt.
17. La tua volont la mia, i tuoi pensieri sono i miei, i tuoi desideri sono i mie
i, le tue azioni sono mie, la tua coscienza mia.
18. La tua volont non altro che una piccola parte della mia, che ti consento di u
tilizzare nella tua vita, ma non appena ti rendi conto che e riconosci in te la
mia esistenza e cominciare a usarmi consapevolmente , io, a poco a poco, ti conc
eder sempre pi poteri.
19. Poich tutto il potere e il suo uso non sono che il riconoscimento e la compre
nsione della mia volont.
20. Se io mettessi nelle tue mani tutto il mio potere, prima di saperlo gestire
consapevolmente, il tuo corpo si disintegrerebbe.
21. Questo il motivo, per cui ti mostro ci che nasce dall abuso del mio potere, io
, il tuo Dio interiore, a volte ti permetto di invaghirti della sensazione della
mia presenza in te, che ti permette di usarmi per i tuoi scopi privati??, ma no
n per molto , perch, a meno che non sei abbastanza forte per controllare i miei p
oteri, presto si rivolteranno contro di te.
22. Ma io, il tuo Dio interiore, io sono sempre pronto ad alzarti dopo la caduta
, anche se tu in quel momento non lo sai- che prima mettendoti in imbarazzo, poi
facendoti immediatamente rendere conto della causa del tuo errore e, infine, qu
ando sei abbastanza umiliato , rivelandoti che quei poteri che si manifestano in
te attraverso l uso di mia volont, la mia intelligenza e il mio amore, te li conce
do per per il mio servizio e in nessun modo per i tuoi scopi.
23. Possono forse le cellule del tuo corpo, i muscoli del braccio, considerarsi
come se avessero una volont staccata dalla tua volont, o una intelligenza differen
te dalla tua? No, non conoscono altra intelligenza che la tua, nessun altra volont
della tua.
24. Presto ti renderai conto e capirai che, come consapevolezza del corpo umano,
sei solo una delle cellule del mio corpo.
25. La tua volont non la tua volont, ma la mia, la tua coscienza e la tua intellig
enza sono completamente mie, e non vi in te quell
io che ritieni di avere, quindi,
personalmente, sei solo una forma fisica con un cervello umano, creato da me, pe
r esprimere il mio spirito nella materia infinito ed eterno.
26. Tutto questo pu esserti ora difficile da accettare e puoi protestare fortemen
te che non pu essere cos, che tutta la tua natura si ribella contro tale subordina
zione a un potere invisibile e sconosciuto, per quanto divino.
27. Ma non temere, solo la tua personalit individuale che si ribella. Se continui
a prestare attenzione alle mie parole e a studiare, tutto sar presto chiaro e io
, il tuo Dio interiore, conceder alla tua coscienza molte verit meravigliose che o
ra impossibile capire per te.
28. E gioirai nel profondo della tua anima e benedirai queste parole per il mess
aggio che portano.
29. Tutte le speranze ti saranno permesse. Il seme dell anima che ha portato alla
tua nascita si svilupper, consentendoti di attraversare ci che chiami morte .
30. Divenuto un essere immateriale conoscerai l intero universo.
31. Vivrai tanti anni quanti ne vive l universo.
32. Diventerai la coscienza dell universo, creando mondi senza termine.
33. Se ora non hai abbastanza fede per credere, imita la fede. Si ottiene ci che
non si ha, imitando la situazione.
34. Se continui a ripetere e memorizzare queste parole, finirai per renderti con
to che ci che hai letto, lo hai scritto.
35. Ascoltami: Tu sei il Dio Interiore!
36. Ci che credi che esiste un mezzo, meno di polvere al vento.
37. Ascoltatemi: io sono te, il Dio interiore!
38. Forza permanente nello spazio e nel tempo, l universo non mi contiene, ma lo a
mo.
39. Sono anteriore alla vita e alla coscienza.
40. Anche il vuoto mi d origine, perch esso appartiene alla mia natura e io non al
la sua.
41. Nulla mi sfugge, perch io sono la Verit.
42. Ora, per il momento, taccio. Non scoraggiarti, qui, nel centro di te stesso,
io rester fino al termine della tua incarnazione in questo mondo.
43. In qualsiasi momento, se hai bisogno di me, posso parlarti. Tutto quello che
devi fare concentrarti sull amore per me e immaginare la mia voce.
44. Fidati di te stesso, tutto ci che immagini che ti dico, veramente te lo sto d
icendo, perch io, Dio Interiore, sono la tua immaginazione immaginazione