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23/5/2015

Storiadellamusica:l'operaitaliananel'700

Tesin.17L'operaitaliananel'700
17.1Quadrostorico
IlSettecentofuunsecolodirelativapaceintuttal'Europa:laFranciavidelacadutadelReSoledopoanni
digrandesviluppodelproprioimperocoloniale(alparidell'Inghilterra)laSpagnavideinvecelasalitaal
tronodeidiscendentideiBorbonefrancesicheresisterfinoaigiorninostri(JuanCarlos)mentrevicinoa
quelcherestavadelSacroRomanoImpero,orapipropriamentedettoImperoAustroUngarico,inizila
lentaeprogressivaascesadelducatodiPrussia.
La Russia, dopo secoli di forte attaccamento alla cultura prevalentemente asiatica, si volse pi
direttamente alle vicende continentali, . soprattutto sotto il regno dello Zar Pietro I "il grande", quando
venne fondata S.Pietroburgo (1703) come importante centro di cultura proiettato sulle rive del Golfo di
FinlandiaequindimoltopifacilmenteraggiungibilerispettoallapisperdutaMosca.
Per quanto riguarda il pensiero, iniziarono a farsi largo le prime idee liberali che via via attaccarono
semprepidirettamentegliassolutismimonarchici,comeinFrancia,dovesiassistetteafinesecoloalla
granderivoluzionedel1789oinInghilterra,doveLockepromosselatolleranzaelalibertdiculto.
Dal punto i vista artistico il primo settecento si configur come un'appendice del periodo barocco, che
vedevanascere,tralealtrecose,lostilerococinFranciacomeespressionedelnuovogustogalantein
contrapposizioneall'estremaricercadell'ornamentazionechecaratterizzavailbarocco.

17.2Metastasio
Ambitissimo centro musicale era al tempo la corte dell'Imperatore a Vienna, dove si succedettero vari
maestri di cappella italiani, da Stampiglia ad Apostolo Zeno ed infine, a partire dal 1730, Pietro
Metastasio.
Di Zeno, autore veneziano, ricordiamo i 36 libretti d'opera (taluni musicati anche pi di venti volte). La
sua visione proponeva la centralit del ruolo del librettista al fine del risultato, in quanto egli era il
responsabiledellasceltadeisoggetti(apprezzavamoltoRacine)edovevaindirizzarel'operaversoilfilone
"serio".
PietroMetastasio,natoaRomanel1698,fuingioventallievodiGravina,emanifestsindasubitola
suagrandedotedipoeta,anchenelcampodell'improvvisazione.
Dopo una prima parte della sua vita artistica molto prolifica, visse sugli allori dal suo trasferimento alla
corte viennese nel 1730 dedicandosi alla scrittura di poesie e di sonetti per le occasioni celebrative di
corte.
Lastrutturadeisuoi27librettid'operarispecchiavaunaformamoltoregolare,conoperedivisein3atti,
pochipersonaggi,elapresenzadella"doppia coppia" (una di carattere nobile che sviluppava la vicenda
amorosadiprimopianoeunadicaratterepipopolarechefacevadacornice)cheassicuravaunintreccio
nell'azionescenica.
Anche l'impaginazione del libretto era molto curata, con la suddivisione tra Recitativo ed Aria e trovava
riscontroancheinunaaccuratadisposizionedeiversinellapagina.Contrariamente,learieeranospesso
molto generiche nei versi poetici, tanto da poter essere intercambiabili da un'opera all'altra, e venivano
programmateancheperipersonaggimenoimportanti.
Le arie per i personaggi principali erano invece molto differenti tra loro a seconda del momento/azione
scenica: patetiche, brillanti, elegiache, di furore (chiamate anche di "bravura" o di "paragone" perch
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spessosiparagonavalostatod'animodelpersonaggioadelementimarini).
LastrutturadellesuearieseguivalaclassicaformabipartitadelmodelloABA'.
PossiamoconsiderareMetastasiocomeilpigrandelibrettistadituttiitempigrazieallapiacevolissimae
fluidissimascorrevolezzadeisuoiversi,tantochealcunisuoilibrettivenneromusicatifinoa7080volte
anchemoltiannidopolasuamorte,sopravvenutanel1782aVienna.

17.3LascuolaoperisticanapoletanaePergolesi
Dopo una lunga e dolorosa dominazione spagnola l'Italia sub, nel primo Settecento, il controllo
dell'imperoAustroUngarico,cheall'iniziosirivelmenoprepotentedelpredecessore.
InquestoperiodonacqueaNapolilacosiddetta"commediapermusica",antenatadelgeneredell'"opera
comica", che si svilupp nei neonati (e dedicati) teatri cittadini del "Teatro Nuovo", "Teatro della Pace",
"TeatrodeiFiorentini"(ilpiimportante)incontrapposizionealmelodrammadistampo"serio"cheaveva
nelteatroS.Bartolomeoilsuofeudo.
Icontenutidellacommediapermusicaeranoovviamentedimatricepocoseria,edinalcunicasiinaperto
contrastoconalcunisimboli,comelaChiesaeleistituzioni.
Nell'opera seria, a partire dal librettista Zeno, si iniziarono a confinare le scene di carattere comico alla
finediciascunatto,soprattuttoiprimidue,finoadottenereunaveraepropriaalternanzadiattiseriedi
piccoli"intermezzicomici",cosdefiniti,comebenattuatonelmassimocapolavorointalsenso"Laserva
padrona"diG.B.Pergolesi.
Nel1737vennefondatoilteatroS.Carlochesiaffiancall'inizioalpianticoS.Bartolomeonellamessain
scena di opere serie, e diverr ben presto uno dei pi prestigiosi in Europa, grazie anche all'altissimo
livellotecnicodellapropriaorchestrastabile.Ilteatrovenneinauguratoconun'operadiSarro,"Achillein
Sciro"sulibrettodiMetastasio.
TraglialtrioperistidellascuolanapoletanacitiamoNicolaPorpora,chesireseprotagonistadiunagrande
carriera anche in Europa: fu a lungo a Vienna dove rivaleggi con Hndel, e a Dresda, dove apr una
gloriosascuoladicantoLeonardoVincieLeonardoLeo,chemusicaronoalcunilibrettidiMetastasio,tra
cuispicca"Liziteingalera"(leragazzeinbarca)delsecondo.
Fiorirono in questo periodo i conservatori. Gi protagonistinel'600diunimportante ruolo di assistenza
sociale ai bambini abbandonati, ne troviamo attivi molti nel primo Settecento: a Napoli, "I poveri di
S.Cristo", "La piet dei turchini", "Santa Maria di Loreto" e "Sant'Onofrio", che verranno uniti durante il
secoloseguentenell'attuale"S.PietroaMaiella".
La scuola napoletana aveva per in Giovanni Battista Pergolesi (17101736) il suo massimo
rappresentante nonostante la sua breve vita guadagn ben presto una grandissima fama e fu un vero
simbolodellascuolaitalianaedelmelodismo.AncheVerdiloconsiderer,assiemeaPalestrina,unadelle
figurepiimportantidellastoriadellamusicaitaliana.
DiPergolesicisonopervenutemolteopere(anchesemoltespurie):concerti,sonate,cantate,commedie
permusica(tracuispicca"Lofrate'nnamorato")esoprattuttoopereserie.
Isuoicapolavorifurono"Laservapadrona",sulibrettodiFederico,inscenataperlaprimavoltanel1733,
e"L'Olimpiade"sulibrettidiMetastasio.
Ilsuomelodismoessenzialeeradavveromemorabileerisultavaassaiincisivoperl'ascoltatore,secondo
uncaratteretipicamenteitalianoenapoletanoinparticolare.

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DiPergolesiricordiamoancheilsuocontributoallamusicasacra,conlafamosasequenza"StabatMater"
di Jacopone da Todi musicata per soprano, contralto, archi e basso continuo (organo) che venne
riammessatraquelleaccettatedallaChiesaassiemeallequattropermessedalConciliodiTrentodelXVI
secolo.

17.4Lascuolaveneziana
Adifferenzadellascuolanapoletana,icompositoriattiviaVenezianelprimo Settecento si impegnarono
anchenelgenerestrumentale,raggiungendotral'altroottimirisultati:Albinoni,Marcello,Vivaldi,furono
tuttinomichelasciaronounsegnoindelebileanchealdifuoridelmelodramma.
Non fu un caso infatti che, anche gli stili, vocale e strumentale, si compenetrassero spesso in questi
compositori:spessoleariericordavanolasarabandaeipezzibrillantidellegagliarde.
AncheaVeneziaeranoattivimolticonservatori,macondestinazionerigorosamentefemminile:"LaPiet",
"l'Ospedaletto","Imendicanti"e"gliIncurabili".
Tra i grandi nomi citiamo il toscano Gasparini, gi direttore de "La Piet", Caldara, Lotti, Albinoni (del
qualelemoltepartitureoperistichesonoandatetutteperdute),eMarcello.
Benedetto Marcello fu il classico musicista "dilettante" che divise la carriera musicale con quella
diplomatica,mafuancheunscrittoreeteoricocometestimoniaillibro"Ilteatroallamoda",editoattorno
al1720,nelqualeattaccavaVivaldiel'operavenezianaingeneraleconunasottilevenadiironiachenon
risparmiavacompositori,cantanti,librettisti,costumisti,direttori,ecc...
La sua produzione includeva anche Salmi a quattro voci su testi latini, alcune sonate per flauto e basso
continuoeunascarsaproduzioneoperistica.

20032014 by A.Gumirato. Tutti i diritti riservati

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