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1 Introduzione
Morfologia
Il termine Polimero indica una molecola con una struttura a catena costituita da
gruppi chimici legati fra loro da legami di tipo covalente.
Esempio: Poli – metilene - (CH2) - CH2 - CH2 - ( solitamente utilizzati per
imballaggi)
Struttura
Ogni materiale ha una precisa disposizione o architettura dei suoi componenti interni
legati, come detto precedentemente, da legami covalenti. Più la struttura del
polimero è complessa, tanto più le prestazioni dello stesso saranno elevate, e quindi
di maggior costo. Le caratteristiche principali che influiscono sulle proprietà dei
polimeri sono: la lunghezza delle macromolecole e la capacità di queste di assumere
forme spaziali estremamente aggrovigliate. Infatti, avendo tali caratteristiche, queste
macromolecole, si trovano intrecciate in grovigli casuali. Non sempre le
macromolecole polimeriche sono sequenze di unità ripetitive lineari. Quando la
struttura chimica lo consente possiamo avere ramificazioni laterali che si sviluppano
originando strutture molecolari ramificate. Le macromolecole si possono formare
semplicemente ripetendo sempre due unità di tipo differente:
OMOPOLIMERI sono costituiti da unità ripetitive tutte uguali o che si
concatenano in sequenze obbligate.
COPOLIMERI sono costituiti dalla polimerizzazione di più unità ripetitive
diverse o che non si concatenano in sequenze obbligate.
La configurazione di una macromolecola dipende dalla sua fase di polimerizzazione.
Ne consegue la possibilità di formare strutture cristalline visto che in ogni sostanza i
cristalli sono formati da ripetizioni regolari di atomi e molecole nelle tre dimensioni.
I polimeri si suddividano in due grandi famiglie : semicristallini e amorfi.
I semicristallini hanno una struttura formata da una parte rigida e compatta e un’altra
da una struttura disordinata, molle e irregolare .
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Gli amorfi invece sono formati da una struttura irregolare e priva di rigidità.
Riassumendo:
- guaine termoindurenti
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- Leggerezza
- resistenza all’urto
- trasformabilità
- colorabilità
- trasparenza
- resistenza alla corrosione
- isolamento termico
- isolamento elettrico
- ampia scelta
- riutilizzo o riciclo.
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- Rigidità
- resistenza termica
- infiammabilità
- scorrimento viscoso a freddo
- ritiri e distorsioni
- degradazione termica
- resistenza alla luce
- tensioni interne
PO = poliolefine
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resistenza alla corrosione e alla trazione . Grazie alle sue qualità viene utilizzato per
la realizzazione di pezzi meccanici resistenti alla trazione e soprattutto alla
corrosione, Per la sua resistenza agli acidi è spesso utilizzato nell’industria chimica.
Dopo il polietilene è la materia plastica più diffusa al mondo ottenuto per
polimerizzazione del propilene . Il polipropilene è uno di quei polimeri abbastanza
versatili visto che si può utilizzare come plastica o come fibra. Come plastica viene
utilizzato per realizzare oggetti come i contenitori per alimenti e medicali ,tubazione.
Inoltre viene utilizzato anche per i paraurti delle macchine ,invece, Come fibra.
Il polipropilene viene utilizzato per realizzare moquettes per interni ed esterni, il tipo
che trovate intorno alle piscine e nei minigolf. E' ottimo per i rivestimenti esterni in
quanto è facile da colorare, e in quanto non assorbe l'acqua. Fonde a 160 °C e può
essere amorfo.
● resistenza all’invecchiamento
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5 misure antincendio
indica le precauzioni da prendere nel caso in cui questo materiale si incendi .
7 manipolazione e immagazzinamento
indica le precauzioni da prendere mentre si effettuano operazioni con questo
materiale , e il successivo immagazzinamento.
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10 stabilità e reattività
indica le reazioni pericolose,i prodotti di decomposizione e la decomposizione
termica riguardanti questo polimero.
11 informazioni tossicologiche
indica le emissioni pericolose che può avere il materiale.
12 informazioni ecologiche
indica le precauzioni da prendere nei confronti dell’ambiente.
16 altri informazioni
le informazioni della scheda di sicurezza varia a seconda delle caratteristiche dei
diversi materiali.
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Indice
1 Introduzione................................................................................................................1
1.1 I prodotti polimerici...............................................................................................2
1.1.1.1 Prodotti polimerici termoplastici ...........................................................4
2 Identificazione dei pericoli .........................................................................................6
3 composizione/informazione sugli ingredienti .............................................................6
4 misure di primo soccorso ..........................................................................................6
5 misure antincendio ....................................................................................................6
6 misure in caso di rilascio accidentale ........................................................................6
7 manipolazione e immagazzinamento.........................................................................6
8 controllo dell’esposizione / protezione individuale ....................................................6
9 proprietà fisiche e chimiche........................................................................................6
10 stabilità e reattività....................................................................................................7
11 informazioni tossicologiche......................................................................................7
12 informazioni ecologiche............................................................................................7
13 considerazioni sullo smaltimento ............................................................................7
14 informazioni sul trasporto.........................................................................................7
15 informazioni sulla regolamentazione........................................................................7
16 altri informazioni.......................................................................................................7
.....................................................................................................................................7
Caratteristiche dei termoplastici:..................................................................................8
Limiti delle valutazioni standard.................................................................................11
Le valutazioni standard sono stabilite da molte normative. Le normative confrontano
tra loro svariate proprietà dei materiali. Un materiale, perché sia ritenuto “valido”,
deve avere le caratteristiche contenute in queste normative, sennò non va bene. Ma
non sempre i dati ottenuti sono realistici rispetto a un materiale. Un aspetto molto
importante riguardante il controllo del materiale riguarda il confronto di dati ottenuti
con prove diverse secondo norme diverse, che possono trarre in inganno chi legge.
Ci sono infatti diverse “società” che fanno prove sui materiali diverse tra loro, ma che
in un bollettino tecnico vengono raggruppate tutte insieme. Bisogna quindi fare
attenzione quando le si va a leggere perché se non lette con attenzione possono
fornire dati errati sul materiale.....................................................................................11
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Indice..........................................................................................................................12
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