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strategia
pi
Google Trends mostra che dal 2004 al 2010 luso della parola duplicato. Chevalier M. & Mazzalovo G.
(2012) Luxury Brand Management, Wiley & Sons Singapore, p. 2
La disponibilit aumentata del 13.8% rispetto lanno passato. Capgemini e RBC Wealth Management,
2014 World Wealth Report.
CAPITOLO I
Cos il lusso?
Etimologia Un concetto poliedrico e relativo
Il lusso un concetto che presenta diversi spettri di analisi ( un concetto poliedrico),
non si pu definire singolarmente in una definizione in quanto un concetto legato
indissolubilmente all evoluzione della societ, interpretato a seconda del luogo, del
tempo, della cultura e dei costumi degli individui.3 Il termine lusso deriva dalla parola
latina luxus che significa letteralmente eccesso, sregolatezza, dissolutezza ma
anche fasto e magnificenza4. Gi da questi significati si evince lambiguit che
accompagna il concetto di lusso, sospeso tra un estremo di valenza negativa di
sontuosit eccessiva, superflua ed uno dal carattere positivo di magnificenza onirica e
desiderabilit (Aiello, 2006). Dallalba dei tempi fino ai giorni nostri il concetto di
lusso si portato con se una vasta gamma di significati contraddistinti dallambivalenza
tra accezioni positive e negative. Inizialmente sinonimo di sregolatezza, superficialit e
sfarzo eccessivo, accezioni risalenti gi dallantica Grecia con le critiche di Aristotele
agli eccessi, ha assunto via via una valenza positiva intesa come magnificenza, prestigio
e desiderabilit.
Il lusso rappresenta quindi un concetto relativo; il tempo, lo spazio, la societ e
lindividuo sono caratteristiche del ciclo di vita del lusso, come a dire che il rapporto
tra consumatore e lusso si muove attraverso un percorso di apprendimento che ne
evolve il significato: dapprima strumentale al soddisfacimento di esigenze pi
elementari, poi progressivamente pi articolato e complesso. (Mattia G., 2013, p.22)
Come verr discusso successivamente, nel corso del XXI secolo e in particolar modo
negli ultimi ventanni, il significato del lusso e i valori trasmessi dalle aziende del
What one generation sees as a luxury, the next sees as a necessity, come disse il politico inglese
Anthony Crosland nel 1975
4
Castiglioni Mariotti, (1995), Dizionario di Lingua Latina, p.620
lusso come qualcosa al di sopra delle necessit rientra nel lessico ormai da tempo (e.g
Brockhaus, 1846; Meyers, 1890; Sombart, 1922; Bearden and Etzel, 1982) ma la
rappresentazione del lusso come non necessaria e superflua pu essere fuorviante (pu
fuorviare dallo scopo a cui il lusso destinato) in quanto il lusso destinato a soddisfare
determinati bisogni e desideri.8 Le persone inseguono il lusso in parte per soddisfare
certi desideri personali, con laumento del piacere al di l della essenziale funzionalit9,
suggerendo motivazioni concentrate sullesperienza edonistica. Contemporaneamente,
come hanno mostrato diverse analisi di marketing, le persone comprano beni di lusso
non solo per ottenere uno status o un riconoscimento sociale, ma per soddisfare
piaceri/desideri personali di gratificazione.10
Osservando la piramide dei bisogni di Maslow (1954), i bisogni legati al lusso fanno
pienamente parte dei bisogni di stima, riconoscimento, status e autorealizzazione che si
trovano a met della piramide, che come sostiene Tartaglia (2006) da questo quadro
emerge la vastit e centralit dellambito di soddisfazione procurato alle persone
dallaccostamento ai beni di lusso11 che sono per tanto capaci [] alla copertura di
bisogni tuttaltro che marginali e irrilevanti []. Il lusso appare quindi meno frivolo e
pi strettamente connesso alla natura umana di quanto si creda.
Berry, 1994, p.4; Geerts and Veg, 2010, p. 2. Cfr. Heine, 2012
Van der Veen, 2003; Kemp, 1998. Cfr. Chua e Zou, 2009
10
Tsai, 2005; Vigneron & Johnson, 1999
11
Tartaglia A. Marinozzi G.,
9
La concettualizzazione del lusso deriva tipicamente da due filoni di studio, da un lato legati alla
prospettiva sul consumatore e sulle motivazioni allacquisto (e.g. Vickers e Renand, 2003;
Vigneron e Johnson, 1999; Dubois et al., 2001), dallaltro concentrati sulle caratteristiche dei
prodotti e dei brand di lusso (e.g. Jackson, 2004; Allares, 2003; Nueno e Quelch, 1998).
Come abbiamo visto Il lusso fin dallantichit ha contribuito a definire la posizione sociale degli
individui in qualit di separatore tra le classi agiate ed il resto della popolazione. Kapferer
13
Leibenstein H., Bandwagon, Snob and Veblen Effects in the Theory of Consumers Demand, in The
Quarterly Journal of Economics, n. 64, May, 1950.
16
Mason R. S. (1981)
17
Brioschi (2000)
18
Fabris G. (1999(, pp. 55-57
19
Aiello e Donvito (2006), Levoluzione del concetto di lusso e la gestione strategica della marca.
Congresso Internazionale Le tendenze del marketing, Universit Ca Foscari.
grandi brand di linee accessibili, e dallaltro legati alla domanda, parte di consumatori
tradizionalmente esclusi dal settore esprimono un desiderio crescente di acquisire beni
di lusso20. In tal senso Dubois e Laurent (1995) individuano una nuova categoria di
consumatori, escursionisti, che si trova in mezzo tra gli esclusi, che non hanno
praticamente accesso, e i benestanti, la cui presenza per lo pi costante. Gli
escursionisti si distinguono da queste categorie in quanto i loro acquisti e il loro
consumo di beni di lusso discontinuo, rappresenta un momento eccezionale
nettamente in contrasto con lo stile di vita giornaliero. Coerentemente con quanto
precedentemente citato da Fabris21 e con le ricerche di Dubois e Laurent (1995), prende
forma un altro fenomeno legato ai consumi del lusso e alle strategie di marketing, quello
del trading-up. Silverstein e Fiske (2003) presentano nel loro libro la ricerca svolta
sviluppo dei consumi della classe media americana, individuando il fenomeno del
trading up dei consumi legati a beni di lusso, riconducibile a quella condotta che
spinge fasce sempre pi ampie di consumatori medi a concedersi prodotti e servizi di
qualit e prezzo sempre pi elevati.
Attraverso il processo di democratizzazione del lusso il settore del lusso ha subito dei
cambiamenti fondamentali. Si assistito negli anni ad un aumento di diverse definizioni di
nuove categorie di lusso, per prodotti/servizi/esperienze. Anche la gamma di prodotti
servizi aumentata esponenzialmente. Si pu anche dire che con la nascita dei brand del
nuovo lusso si assistito ad una polarizzazione del mercato, come abbiamo visto
attraverso scelte di trading up per alcune categorie di prodotti e di trading down per altre
ritenute di basso interesse.
20
Nella ricerca condotta da Dubois e Laurent (1996) trovano che il 75% dei campioni concordano nel
affermare che ognuno dovrebbe avere accesso ai beni di lusso. Cfr. Dubois e Laurent (1996), The
function of Luxury: A situational approach to excursionism. Advanced in Consumer Research, Vol. 23 pp.
470-477
21
V. 14
Una efficace sistemazione dei contributi teorici sugli elementi principali che
caratterizzano il consumo del lusso riproposta nella tabella sottostante (Brioschi,
2000).
22
Vigneron, F., & Johnson, L. W. (2004). Measuring perceptions of brand luxury. Journal of Brand
Management, 11, 484 506.
Una schematizzazione utile dei diversi valori che il lusso rappresenta riscontrabile nel
modello proposto da Wiedmann, Hennings e Siebels (2007). Il modello sviluppato
spiega il consumo di lusso attraverso diverse dimensioni di valore percepite dal
consumatore, che sono di tipo sociale, individuale, funzionale e finanziario. Per ogni
dimensione di valore percepito vengono individuate diverse variabili e valori che la
caratterizzano.
Dalla figura si possono tracciare quattro fasi successive della percezione del lusso: la
prima (fino al 1950) in cui il prodotto di lusso il centro di un sistema di valori per un
consumatore orientato allaccettazione sociale. La seconda, in cui il brand il principale
driver di rappresentazione del lusso e risponde allesigenza di un consumo ostentativo.
Dal 1980 al 2000, lintensificarsi del desiderio edonistico e della sfera emozionale del
consumo getta le basi dellespansione del mercato del lusso, veicolata da una
distribuzione e comunicazione pi massificate e pervasive. Infine, ai giorni nostri
prevale la dimensione privata, con il prodotto che assume nuovamente preminenza in
quanto vettore di esperienza.
Data la crescita del mercato del lusso e la disponibilit dei prodotti per una sempre pi vasta
categoria di consumatori, il mercato ha subito una trasformazione, passando dal modello di
consumo ostentativo (Veblen 1899, Mason 1981) ad una nuova sensibilit dellesperienza del
lusso, distinta dal cambiamento del modo in cui i consumatori definiscono il lusso.
consumatori tipici dei paesi emergenti - che effettuano acquisti vistosi in risposta al
desiderio di appartenenza a classi sociali superiori;
Lusso inquisitivo: esprime una maggior attenzione alla qualit dei prodotti,
gusto personale; i consumatori attuano percorso di scelta, privilegiando prodotti con una
certa heritage o il made in;
evoluti si staccano dal prodotto per entrare nellambito delle esperienze. Il lusso diventa
coscienze individuale e lobiettivo una soddisfazione a tutto tondo.
Qualit eccellente. La qualit valutata in primo luogo dalla natura eccezionale delle
materie prime o dei componenti usati, secondariamente dalla delicatezza ed esperienza
nella manifattura del prodotto o della prestazione del servizio. La qualit quindi
garanzia di durabilit e affidabilit e lassenza di difetti dona eternit al bene.
Estetica. Il lusso implica un forte fascino estetico. In casi estremi, il lusso diventa
unopera darte. il consumo del lusso diventa un esperienza edonistica che coinvolge
tutti i sensi. La dimensione estetica non prerogativa esclusiva nel prodotto, ma
riguarda anche il contesto in cui proposto.
Superficialit. Non sono prodotti necessari, il loro valore non risiede nelle
caratteristiche funzionali ma nella soddisfazione di benefici di altra natura.
25
Un prodotto di lusso viene quindi definito come il bene che soddisfa tutte le sei
caratteristiche allo stesso livello.
La rappresentazione secondo Heine (2012) delle caratteristiche che i consumatori
percepiscono pu essere ulteriormente approfondita attraverso lindividuazione di propriet
che descrivono le caratteristiche principali. Le principali caratteristiche dei prodotti di lusso
includono: prezzo, qualit, estetica, rarit, straordinariet e simbolismo. Ciascuna
caratteristica pu considerarsi come un intervallo tra un livello minimo necessario e un
livello massimo, , a cui corrisponde la pi alta forma di lusso. Allinterno di questo
intervallo esistono quindi diverse categorie di prodotti del lusso, che differiscono a seconda
del grado di rappresentativit nella loro categoria. Il livello di lusso perci stabilisce un
importante mezzo di differenziazione tra prodotti e brand di lusso. Un aspetto importante di
queste caratteristiche che sono correlate, questo significa che se una delle dimensioni al
livello alto nella scala spinge anche le altre allo stesso livello. Le propriet di queste
caratteristiche, che possono non essere rilevanti per tutte le categorie di prodotto, e sono:
-caratteristiche di produzione, si riferiscono ai processi specifici di produzione per la
creazione delle caratteristiche concrete e astratte del prodotto
-caratteristiche concrete, riferendosi agli attributi fisici del prodotto e direttamente
osservabili
-caratteristiche astratte, riferendosi a quei valori intrinsechi che vengono associati dai
consumatori al prodotto.
Le caratteristiche sono disposte in tabella in ordine di rilevanza a seconda del numero di
volte che sono state menzionate negli studi svolti in letteratura (Heine & Phan 2011, p. 111;
Hoffmann 1986, p. 78).
Figura 2 Caratteristiche dei prodotti di lusso
Lusso Inaccessibile. Al vertice della piramide, la categoria che comprende beni che
vengono realizzati in numero limitato, spesso su misura e distribuiti attraverso canali
altamente selezionati a prezzi inaccessibili. A questa categoria fanno capo modelli
esclusivi, a volte creati in pochi pezzi (un esempio rappresentativo pu essere la Rolls
Royce). I prodotti di questa categoria sono legati ad un marchio fortemente evocativo.
Lusso Intermedio. Appartengono tutti i prodotti che ricalcano i modelli e lo stile della
categoria superiore ma che non sono per customizzati, possono essere adattati
alle esigenze dei consumatori, distribuiti selettivamente a prezzi molto alti.
27
Rappresentazione utilizzata anche sia per individuare i settori del lusso, sia per descrivere i modelli di
business e le strategie dei marchi.
28
Tartaglia, Marinozzi, 2006 p. 38
Partendo dal vertice troviamo il lusso inaccessibile caratterizzato dalle peculiarit dei
prodotti29 che rimanendo invariate forniscono una misura di unicit e rappresentano il brand
di lusso ideale. Mano a mano che il prodotto si sposta da questi pilastri, ci spostiamo versi i
livelli sottostanti, dove la qualit dei materiali e lartigianalit diventa riveste un ruolo meno
cruciale. Perci se un prodotto deve restare inaccessibile necessario che sia gli elementi
tangibili, come il prezzo, sia quelli intangibili, come il design, il made-to-measure, rimangano a
livelli elevati, evitando che il prodotto diventi diffuso e si perda lunicit delle sue
caratteristiche. Da ci chiaro che il lusso intermedio e accessibile corrispondono ad uno
spostamento verso il basso, che comporta una maggiore vulnerabilit verso i prodotti di
consumo di massa, dove la competizione particolarmente aggressiva.
Il New Luxury
Il processo evolutivo del lusso, intenso come lampliamento delle possibilit di
consumo di fasce sempre maggiori di popolazione che si avvicinano pi frequentemente
ai beni di lusso, ha portato ad una maggior articolazione dei comportamenti dacquisto
(Aiello, 2007). Dubois e Laurent (1995) individuano una categoria di consumatori, gli
escursionisti del lusso. Questo fenomeno ha portato allaffermazione di un
cambiamento nel mercato del lusso, sia dal lato della produzione che delle condotte di
consumo. Si viene ad affermare il cosiddetto New Luxury, fenomeno sviluppatosi
inizialmente negli Stati Uniti, sviluppatosi che a differenza del lusso classico pu
29
Caratteristiche che includono leccezionalit della qualit, lartigianalit, impagabile qualit delle
materie prime, la durata nel tempo, il valore e in fine la rarit e il prezzo. Cfr. Chiari, Everlasting luxury.
The future of inaccessibility (2009).
consumato
per
raggiungere
un
nuovo
livello
di
esperienza
Il lusso abbiamo visto relativo, pu significare aspetti diversi a diverse persone, ma come
detto precedentemente ci sono elementi basilari come la qualit, lheritage del brand, la
superiorit dei servizi, lesclusivit. Queste caratteristiche non si applicano soltanto alle
tradizionali categorie del lusso; considerando le analisi di mercato di rinomate societ di
consulenza, possiamo suddividere il mercato in diverse categorie:
Lexperiential luxury, comprende non solo hotel di lusso, anche tutti i servizi collegati
al turismo e troviamo una vasta gamma di categorie, meno rappresentativi nel totale
globale del giro daffari del lusso, come Vini e liquori, cibo, mobili e arredamento, arte
e tecnologia.
Come anticipato parlando delle motivazioni legate al consumo dei beni di lusso, il mercato ha
subito dei cambiamenti significativi, sia dal lato dei consumatori sia a livello della struttura
industriale.
Da unanalisi veloce dellandamento globale del mercato globale del Personal Luxury negli
ultimi ventanni (Figura.), si nota immediatamente una crescita straordinaria avvenuta dal 1995
in poi, approssimativamente con un tasso di crescita annuale CAGR intorno al 7%.
Le cause principali di questo aumento dei consumi sono laumento del reddito disponibile da
parte delle classi medie, non pi soltanto dei mercati maturi come Europa, Stati Uniti e
Giappone ma le c
La crescita del settore ha subito diverse situazioni di mercato globale critiche nel passare degli
anni, dallattacco al World Trade Center nel 2001, alla SARS 2003 e la pi rilevante la crisi
finanziaria del 2006, che ancora oggi lascia i segni su una situazione economica globale non
ancora uscita dalla recessione.
Il paradosso della domanda. I prodotti non mirano alla fedelt della domanda, in quanto
una volta soddisfatta lesperienza di lusso difficilmente si riproporr in maniera
identica.
Il paradosso del prodotto. Il prodotto non nasce dalle esigenze del consumatore, ma
dallestro creativo dello stilista-designer. Il cliente deve essere sedotto ed abbagliato
dalla proposta del maestro.
Il paradosso del prezzo. Il prezzo non nasce da una analisi di posizionamento o di costi.
Il valore del prodotto, e del marchio soprattutto, sono scollegati dal costo delle materie
prime in quanto esprime il sogno.
Secondo quanto afferma Kapferer (2009) le tradizionali tecniche di marketing hanno a che fare
solo con la base della piramide del lusso, e stabilisce quelle che sono le anti-leggi del marketing.
Lasciando da parte le discussioni teoriche sulle specificit del settore, le tre principali differenze
sono: la dimensione aziendale, le particolarit finanziarie e il tempo.
A differenza del mercato dei beni di largo consumo, la dimensione aziendale non un elemento
fondamentale. Generalmente le aziende del settore sono piccole e medie (ad eccezione dei
grandi gruppi del lusso che conglomerano piccole aziende) ma con una elevata reputazione ed
una presenza allestero consistente.
Il mercato del lusso a livello globale raggiunge un giro daffari di 865 miliardi di euro,
di cui quasi il 70% originato in Europa, legato ad un patrimonio manifatturiero ma
ancor prima culturale. Il settore di maggior dimensione e con previsione di crescita
molto positiva lautomobile, poi seguito dai beni personali, 223 miliardi e crescita 5%,
hotelleria, poi gli altri settori.
Gli Stati Uniti e Giappone rappresentano i vertici del consumo del lusso. Gli stati uniti
rappresentano il pi grande mercato del consumo, negli ultimi anni e previsioni
prossimo cresciuto con un tasso medio annuo ddi 5%. C un rallentamento generale,
era pi facile crescere 10 anni fa con un mercato globale pi ridotto. Si parla di un new
normal tasso 3-4%. Limpatto politiche cambio hanno forte impatto sulle imprese del
lusso, specie la politica di svalutazione dello yen. Anno negativo in borsa
Il brand di lusso.
Quando pensiamo al lusso, lunit fondamentale il brand31. Il brand una parte
integrante della definizione di unazienda del lusso e dei suoi prodotti. Il brand la
ragione che lega i consumatori ad unazienda del lusso. ci che crea e sostiene
lattrazione e il desiderio per questi prodotti (Okonkwo, 2007, p.4). Secondo questa
definizione i brand di lusso devono quindi avere un portafoglio prodotti che comprenda
prodotti di lusso, altrimenti non sarebbe possibile acquisire una brand image di prestigio
(Heine, 2012, p.83) ma questo non necessariamente significa che nella gamma prodotti
siano compresi esclusivamente solo prodotti di lusso (Kapferer & Bastien , 2009, p.312322). La pratica del brand stretching ben nota nel settore, ha permesso alle aziende del
lusso di crescere pi velocemente, specialmente attraverso luso delle licenze ma
ponendo anche il rischio di diluizione del brand (Kapferer & Bastien, 2009).
31
2.
3.
4.
5.
Tradizione di artigianalit
6.
7.
Reputazione globale
8.
Richiamo emotivo
9.
Prezzo elevato
10.
Alta visibilit
Secondo Nueno e Quelch limportanza della eccellenza del prodotto ci che rende
credibile un brand di lusso, insieme ad una distribuzione altamente controllata.
Phau e Prendergast (2000) sottolineano quattro attributi critici per un marchio di lusso:
possedere una nota brand identity, generare qualit, evocare esclusivit ed essere
conosciuto dal consumatore. Beverland (2004) aggiunge a questa lista elementi come il
sostegno esterno, la cultura aziendale, lheritage del marchio e lintegrit del prodotto.
Daltro canto, i prodotti di lusso possono essere identificati attraverso le loro
caratteristiche o i loro scopi, come le motivazioni allacquisto e i valori dei consumatori.
Essendo il secondo metodo meno affidabile nel distinguere tra un prodotto di lusso o
meno, la letteratura ha riconosciuto in larga misura lapproccio basato sulle
caratteristiche del prodotto. (Heine, 2012, p.50).
Brand management.
Il modello di business dei grandi gruppi del lusso vendere per il consumo
di massa prodotti che hanno letichetta di un brand del lusso ma che non
appartengono pi al lusso, sperando che questo costrutto sopravvia e che
laura del lusso venga continuamente rigenerata tramite la comunicazione e
prodotti eccezionali. Necessario mantenere altissimo status del brand per
supportare luso su larga scala del brand equity. Kapferer
Capitolo 3
rallentata.
http://www.ft.com/intl/cms/s/0/7e679cfc-5aae-11e4-b449-
00144feab7de.html#axzz3HcNTBUSy
Il rallentamento della crescita economica dei BRICS incide le vendite del lusso non solo
in quei paesi ma anche in Europa e Nord America, mercati in cui le vendite dei turisti
dei paesi emergenti rappresentano una larga fetta dei ricavi del lusso
Gli ultimi dieci anni la crescita esponenziale dei punti vendita delle marche del lusso
non potr pi essere la spinta di crescita del settore. Ora il lusso intraprender un nuovo
cammino, un new normal
Wealth Management regista una crescita degli HNWI nei prossimi anni. Fondamentale
per i brand seguire i cambiamenti nelle motivazioni e valori dei consumatori per
beneficiare di questa categoria.
La clientela globale /sta cambiando e comprende una sempre pi variegate categorie
che non sono pi indirizzabili ai paesi di origine. Questanno i consumi di lusso della
Cina sono hanno avuto un forte ribasso, ma i consumatori cinesi, specialmente
allestero, rappresentano la nazionalit con la fascia maggiore
di acquisti.
GLOBAL PERSONAL LUXURY GOODS MARKET BY
CONSUMER NATIONALITY(2000-2014E|B)
I consumatori sono sempre pi rivolti allEsperienza, la
ricerca di Status perde importanza. Il consumatore diventa
pi connoisseur.
La BCG individua 4 aree che i brand di lusso dovranno gestire per garantire il successo
del mercato:
-I nuovi consumatori, i diversi segmenti
-Le nuove geografie e le citt come mercati
-Nuovi modelli di business pi innovativi, fare leva sulla verticalizzazione
-Le nuove tecnologie digitali nel marketing e nella vendita
A queste si aggiungono altri trend dellindustria del lusso:
- i social media e il luxury 2.0
-il controllo paradigma Presenza-Esclusivit
-strategie di distribuzione omnichannel
-la customizzazione e il made-to-measure
Se fino al XIX il lusso era riservato agli happy few delle lite del mondo occidentale, i
cambiamenti radicali come il liberismo economico, la rivoluzione industriale, le
avvisaglie dellemancipazione della donna, hanno favorito lespansione verso la societ
industriale. I quattro importanti driver che hanno permesso questo successo sono da
Kapferer cos intrepretati32:
32
33
Luxury is anything that is desirable and more than necessary and ordinary. Heine K. (2012) The
Identity of Luxury Brands.
34
Berry, 1994, p.4; Geerts and Veg, 2010, p. 2. Cfr. Heine, 2012
35
Vedi 3
essenziale
funzionalit36,
suggerendo
motivazioni
concentrate
sullesperienza
Per capire il lusso bisogna considerare ci che rappresenta e il significato che assume a
seconda dellarea di analisi: il lusso come Prodotto e Brand, come Business Model,
come Industria, come Consumatori. Come ultimo punto va chiarito cosa il lusso non ,
la definizione attraverso la negazione di ci che un concetto non , per chiarire meglio
quali siano i confini del lusso, soprattutto in questo periodo storico, in cui la
democratizzazione del lusso ha portato una confusione tra premium brands e brand di
lusso.
36
37
Van der Veen, 2003; Kemp, 1998. Cfr. Chua e Zou, 2009
Tsai, 2005; Vigneron & Johnson, 1999