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27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Vita della Diocesi

Vita della Diocesi

Gioved 11 giugno 2015

Gioved
11 giugno 2015
anno XLVIII (nuova serie)

numero 22
euro 1,20

22

Papa a Sarajevo

Attualit

3 e 11

Torna la Festa
della Famiglia
diocesana

Famiglia
e vita consacrata,
percorsi vicini

La giornata
del Pontefice
in Bosnia

Famiglie in piazza
sabato 20 giugno
a Roma

al 20 al 24 giugno, nei
giorni delle celebrazioD
ni del patrono San Giovan-

mpi stralci della riflessione del vescovo DouA


glas in occasione del pel-

e parole e gli inviti alla


pace di papa Francesco,
Lsabato
6 giugno, in visita

proposito di ideologia
Gender: La manifestaA
zione nasce dalla richiesta

ni. Numerosi gli eventi, in


centro a Cesena

legrinaggio allabbazia del


Monte, il 31 maggio

nel Paese oltre lAdriatico


a ventanni dalla guerra

di aiuto delle famiglie, dal


loro disagio

Editoriale
Una stagione nuova?
di Francesco Zanotti

amiglia sempre al centro. Per fortuna, mi


verrebbe da dire da un lato, per disgrazia
dallaltro. Altri si limiterebbero ad
affermare limportante che se ne parli.
Purtroppo, spesso negli ultimi tempi, di
famiglia si discute a sproposito definendola
con situazioni ch non le sono neppure
lontane parenti.
Famiglia di qua, famiglia di l, famiglia
strattonata da tutte le parti, abbiamo scritto
infinite volte su queste colonne. Ma non
basta, certamente. Quindi, torniamo in
argomento, nel nostro piccolo. La
complementariet tra luomo e la donna,
vertice della creazione divina, sempre pi
messa in questione dalla cosiddetta ideologia
del genere, in nome di una societ pi libera e
pi giusta. Sono parole di papa Francesco. Le
ha pronunciate luned scorso ricevendo in
udienza i vescovi del Porto Rico. Parole poco
riprese dai grandi network, come accade di
frequente quando il Santo Padre tocca
argomenti scottanti come questo.
Eppure di colonizzazioni ideologiche
Bergoglio ha parlato in diverse occasioni. Una
delle pi recenti stata lapertura
dellAssemblea della Cei, a Roma, il 18 maggio
scorso. Temi sempre silenziati, troppo
scottanti e poco politicamente corretti per
essere trattati dai grandi mass media che in
pi occasioni sfruttano Francesco per fargli
dire ci che alcuni desiderano sentirsi dire.
Pare avere lo stesso destino anche la
manifestazione che si terr a Roma sabato 20
giugno (cfr pag. 11). Una giornata nata dalla
richiesta di aiuto di milioni di famiglie, dal
loro disagio, come hanno chiarito gli
organizzatori nel corso della conferenza
stampa di presentazione tenutasi luned
scorso nella capitale. Una discesa in piazza di
tipo propositivo, che vuole esprimere la
bellezza della famiglia, non contro nessuno,
non assolutamente contro gli omosessuali.
In ambito locale, lo avevamo annotato due
settimane fa, registriamo lapprovazione
avvenuta otto giorni orsono, in Consiglio
comunale, del Quoziente Cesena con fattore
famiglia (cfr pag. 12). Una bella novit con la
quale ora ci si dovr confrontare. In favore
delle famiglie numerose ogni componente
sar pesato in maniera crescente. Un modo
concreto di dare attuazione al dettato
costituzionale dellarticolo 31.
Registriamo anche, soprattutto perch non
scontato, lampia maggioranza a sostegno
della proposta giunta dai banchi
dellopposizione guidata da Stefano Spinelli e
Gilberto Zoffoli. Un importante
incoraggiamento per la famiglia: da adesso
viene riconosciuta per ci che e vale. Un
forte segnale in controtendenza che pu
aprire una stagione nuova.

Progetto nella casa protetta Don Baronio di Cesena

Giovani
fra gli anziani

I RAGAZZI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE IMMACOLATA DI CESENA


PER DUE MATTINE SI SONO RECATI AL DON BARONIO .
NON CREDEVANO CHE TRASCORRERE DEL TEMPO CON GLI ANZIANI
POTESSE ARRICCHIRLI COS TANTO, HA COMMENTATO LA PRESIDE REGINA DI ATTANASIO

La casa per anziani Opera Don Baronio una struttura aperta. Aperta
ai familiari degli ospiti, ai volontari delle parrocchie, agli scout, agli studenti. S, anche agli studenti, come testimonia il progetto realizzato con
il liceo delle Scienze Umane Immacolata di Cesena che prevede visite
degli studenti presso la casa protetta. Momenti di confronto, di aiuto reciproco, di laboratori manuali per annullare anche grandi differenze di
et, fino a 80 anni. Il direttore della struttura, Luca Brasini, ha raccolto
il testimone passatogli dallindimenticato Francesco Acerbi.
E quando si parla di anziani, non si possono dimenticare le tante badanti straniere che sono daiuto nelle famiglie.
Primo piano alle pagg. 4-5

Cesena

12

Cesena

13

Quoziente famiglia
Il Consiglio
ha detto s

Campo Emmaus
Festa col vescovo
e nuovo sito

Gambettola 16

Cesena

Gli clonano
il bancomat
e perde 3mila euro

Una rassegna
con i migliori
maestri dorgano

20

Gioved 18 giugno alle 21


Cinema Eliseo Cesena - ingresso 3,50 euro
in apertura, saluto di S.E. monsignor Douglas Regattieri
vescovo di Cesena-Sarsina
e video di Giovanni Paolo II a Cesena (1986)

Opinioni

Gioved 11 giugno 2015

Chiesa e gender. Chi teme la verit?


Costruzione
a tavolino

Luglio 2004. Lallora cardinale Joseph Ratzinger, Prefetto della congregazione per la dottrina
della fede, inviava una Lettera ai Vescovi della Chiesa cattolica sulla collaborazione
delluomo e della donna nella Chiesa e nel mondo. Ripresentando il quadro magisteriale
intorno alla natura relazionale della differenza sessuale fra donna e uomo, il cardinale
avvertiva lepiscopato di una nuova insidiosa tendenza culturale, quella del gender, volta a scomporre
la natura bi-parentale della famiglia, composta da un padre e da una madre, e a presentare un modello
nuovo di sessualit polimorfa.
Quando ancora le corazzate giornalistiche e massmediatiche ignoravano la questione, la Chiesa era gi
in allarme, pronta a dire una parola chiara su una dottrina antropologica, preparata a tavolino dagli
esperti delle grandi agenzie internazionali, quali lOnu e la Comunit europea, convinti che in tal
modo potevano neutralizzarsi le spinte rivendicative del femminismo radicale e favorire lentrata nello
spazio pubblico dellequiparazione dellomosessualit alleterosessualit.
Si trattava per di presentare allopinione pubblica un prodotto accattivante, alimentato da termini
quale uguale dignit, tolleranza interculturale, uguaglianza sociale, libert individuale, salvo poi
immettere nella legislazione gli elementi scardinanti non tanto, o non solo, dellantropologia cristiana,
ma di tutto lumanesimo occidentale.
Esperta di umanit, la Chiesa non ha smesso in questo decennio di elaborare la propria proposta
culturale, alla luce della sacra Scrittura e del patrimonio del Magistero, sapendo di dover parlare a tutti,

31

La professoressa Paola Ricci Sindoni, presidente dellAssociazione Scienza & Vita, fa il punto sulla
teoria del gender e sullattenzione che la Chiesa cattolica, esperta di umanit, riserva a un tema che
mira a mutare lorizzonte antropologico

Elezioni regionali
Dove sono finiti gli elettori italiani?
ignora mia, mi si ristretta la democrazia. Se
fosse un golfino di lana, la democrazia italiana
sarebbe scesa dalla Large alla Small, nonostante
tutti gli accorgimenti possibili:
dallammorbidente delle promesse elettorali allo sbiancante
dei populismi. Fuor di metafora, il voto delle Regionali ha
rimesso in discussione gli equilibri generali: ha interrotto la
corsa di Matteo Renzi, ha rafforzato la posizione della Lega
nel campo del centrodestra, ha temporaneamente
rianimato una Forza Italia in declino, ha confermato (senza
sfondamenti) il ruolo di opposizione dei Cinquestelle, ha
inchiodato ai loro numeri di semplice testimonianza Fratelli
dItalia e Area Popolare. Ma soprattutto ha sancito che la
met degli aventi diritto, un esercito di dieci milioni di
italiani, questa volta ha preferito restare a casa. E non
trattandosi nemmeno di una giornata da trascorrere al
mare, non si pu neppure invocare leffetto vacanze. La
verit che gli italiani sono profondamente disillusi.
Solo qualche tempo fa abbiamo messo in guardia dai rischi
di una scarsa affluenza alle urne se applicata allItalicum. La
nuova legge elettorale, infatti, grazie ai suoi meccanismi
premiali, consente a una forza politica di fare il pieno dei
deputati (premio di maggioranza) pur avendo conseguito
una maggioranza relativa molto bassa. Fatta questa
considerazione, suggerivamo ai partiti di concentrarsi sul
recupero di consensi alla propria parte politica,
spendendosi in una grande campagna contro
lastensionismo. Magari adoperandosi con lungimiranza sul
fronte dei programmi e delle candidature. I primi da
delineare nel rispetto delle domande di buongoverno, i
secondi da scegliere nel rispetto delle competenze e
dellonorabilit personale. Sappiamo com andata: i
programmi sono rimasti in secondo piano e i candidati sono
stati scelti con meccanismi raffazzonati. La polemica sugli
impresentabili denunciati dalla Commissione Antimafia
stata solo il colpo di grazia. In ogni caso le forze politiche,
pensando di esorcizzare il problema e di massimizzare i
risultati, non si sono spese neppure nellinvito al voto come
esercizio democratico. Forse hanno temuto di denunciare la
propria debolezza, ma parlamenti e governi regionali eletti
da poco pi della met degli elettori, dovrebbero farli

La fotografia
Svilirci, ossia annacquare la
nostra dignit cristiana, significa lasciarci intaccare dalle idolatrie del nostro tempo.
A spiegarlo stato il Papa, che
nellomelia della Messa per il
Corpus Domini, gioved 4 giugno, ha presentato una lista
dettagliata di tali idolatrie:
Lapparire, il consumare, lio
al centro di tutto; ma anche
lessere competitivi, larroganza come atteggiamento vincente, il non dover mai ammettere di avere sbagliato o di
avere bisogno. Tutto questo ci svilisce, ci rende cristiani mediocri, tiepidi,
insipidi, pagani, ha ammonito Francesco, ricordando che Ges ha versato il suo Sangue perch fossimo purificati da tutti i peccati: per non svilirci,
guardiamo a Lui, per essere preservati dal rischio della corruzione. Solo cos, secondo il Papa, sperimenteremo la grazia di una trasformazione: noi rimarremo sempre poveri peccatori, ma il Sangue di Cristo ci liberer dai nostri peccati e ci restituir la nostra dignit (foto Sir)
tremare. Purtroppo non accadr, infatti la politica ha tali doti di cinismo da
infischiarsene di questi profondi segnali di malessere. In queste ore i politici
canteranno tutti vittoria, mentre noi cittadini ci sentiamo un po meno
rappresentati. Meno rappresentanza, meno democrazia. Dovrebbero saperlo bene
gli uomini e le donne della politica, ma fanno finta di niente. A noi, invece,
interessa capire cosa sia passato per la mente di quei milioni di italiani che al voto
hanno certamente rinunciato. Per rispetto nei loro confronti, crediamo che lo
abbiano fatto consapevolmente, decidendo di restare a guardare. Speriamo, per,
che gli studiosi della politica possano darci qualche indicazione pi precisa sulle
motivazioni dellastensionismo e soprattutto ci facciano capire chi sono questi
italiani che hanno deciso di restare alla finestra e di prendere le distanze, a modo
loro, da chi li governa. Sono in maggioranza moderati, come vanno sostenendo da
tempo alcuni settori della politica, forse sperando in un futuro recupero di
consensi? Sono semplicemente delusi dalle forme che la politica andata
assumendo nella Seconda Repubblica? Non hanno gli strumenti per orientarsi
(quasi ci trovassimo in una sorta di condizione di analfabetismo politico e
democratico) in un mondo politico post ideologico? Non credono pi a nulla e a
nessuno? Sono gli elettori liquidi di una politica liquida in una societ liquida?
Per il bene della nostra fragile democrazia, speriamo di ottenere qualche risposta.
Domenico Delle Foglie

non solo ai credenti, sul pericolo di questa


egemonia ideologica che, come un fiume
dai molti affluenti, tende a distendersi su
tutti gli aspetti della vita sociale, dalla
scuola alla famiglia, dalla societ civile alla
politica.
Il richiamo forte e chiaro di papa Bergoglio
agli intellettuali, il 15 aprile 2015 a piazza
San Pietro, in tal senso emblematico:
occorre infatti un supplemento di
riflessione critica, in grado di
controbattere a questo attacco virulento,
immaginando nuovi modi per ridire come
la libert di pensiero, specie su temi cos
nevralgici, sia necessaria al fine di favorire
una societ pi libera e pi giusta. La
preoccupazione del Pontefice si inoltre
rivolta in quel medesimo intervento alle
possibili motivazioni che hanno spinto i
modelli ideologici del gender a svilupparsi
cos rapidamente. Forse - nota il Pontefice
- la difficolt a impostare le relazioni fra i
sessi, nel rispetto delle differenze, a creare
quel clima di frustrazione e di
rassegnazione, su cui si insinuato quella
confusione, quello sbaglio della mente.
Gli fanno eco i tanti accorati appelli del
cardinale Bagnasco, presidente della Cei,
che non manca, ormai da anni, di
argomentare razionalmente sulle cause di
questo disastro ideologico, ponendo in
atto, in positivo, le motivazioni che devono
essere messe in campo per un risveglio
delle coscienze, cos da proporre
unalternativa credibile a questa
drammatica perdita di senso dellumano.
Lattenzione del cardinale
principalmente rivolta alla nuove
generazioni, che nella scuola cercano
punti fermi per la loro formazione e che al
contrario trovano in essa insegnamenti
che minano al profondo la loro crescita
identitaria, che passa anche attraverso
laccettazione consapevole della propria
sessualit. Reagire doveroso e possibile,
- ha detto di recente nella prolusione del
23 marzo - basta essere vigili, senza
lasciarsi intimidire da nessuno, perch il
diritto di educare i figli nessuna autorit
scolastica, legge o istituzione politica pu
pretendere di usurparlo.
Con la medesima passione civile si
espresso in questo periodo monsignor
Nunzio Galantino, segretario generale
della Cei, che fa appello al mondo
cattolico, ma non solo, richiamando al
dovere sociale di contrasto a questa deriva
culturale con le armi dellargomentazione
e del confronto, senza inutili
contrapposizioni ideologiche, ma con la
consapevolezza che la bipolarit sessuale,
che i bambini sperimentano soprattutto in
famiglia tramite le figure genitoriali, un
dato sancito dalla nostra Carta
costituzionale. Contrapporsi alle teorie del
gender in fondo un altro modo per
contrastare quel pensiero debole che tutto
avvolge e che pu diventare un pericoloso
germe per una malattia sociale dai danni
incalcolabili.
Paola Ricci Sindoni

Primo piano

Gioved 11 giugno 2015

La testimonianza di due signore polacche e limpegno dellEngim di Forl-Cesena

n tante famiglie sono diventate


una necessit: parliamo delle
assistenti familiari, pi note come
badanti. Per lo pi sono straniere,
dellest Europa, ma non mancano
anche asiatiche, nordafricane o
sudamericane. Un mondo variegato e
complesso, per troppo tempo rimasto
ai margini della legalit. Oggi invece
esistono tutti gli strumenti necessari
per lavorare con contratti regolari.
"Ormai anche qua di lavoro se ne
trova poco. Tanto vale tornare in
Polonia". E lapidaria Eva, signora
polacca da alcuni anni in Italia,
quando le si chiede come si trova a
Cesena. "Ho fatto di tutto: la
cameriera, laiuto cuoca e poi la
badante. Ma ora non mi trovo pi
bene, lavoro ce n poco e non mi
sento mai tutelata".
Non cos per tutte, come conferma
unaltra polacca, Natascia. "Sono In
Italia dal 1999 e a Cesena dal 2000. Ora
sto assistendo due signore anziane,
due sorelle con grossi problemi di
salute. Questa notte una lho dovuta
cambiare due volte. Il lavoro duro,
specie psicologicamente. Molto poi
dipende dalla gentilezza e dalla
disponibilit delle famiglie. Va anche
detto che senza di noi molti nuclei
familiari sarebbero in crisi. Certi
anziani non vogliono essere ricoverati
in struttura: preferiscono rimanere
nella propria casa".
Natascia ha regolare contratto e
percepisce 900 euro al mese, pi vitto

Lafatica
dellebadanti
Eva: "Qua ormai c poco lavoro
Me ne torno in Polonia". Natascia:
"A volte la fatica tanta, ma sono
contenta della retribuzione
e del fatto di essere in regola
grazie al contratto"

Un progetto
che avvicina
giovani
e anziani

e alloggio. "Ma mi han detto di donne


polacche o ucraine - dice - che
lavorano in nero per 3 o 4 mesi e poi
tornano a casa. Dicono che le famiglie
non hanno i soldi per pagare sia lo
stipendio, sia i contributi, e a loro va
bene cos perch nella nazione di
origine fanno altri lavori e qui
vengono per arrotondare".
Natascia mamma e nonna, vedova, e
parte dei soldi li manda a casa. E
sostenuta da una fede profonda che le
fa superare i momenti pi duri.

"Sono rimasti stupiti. Non credevano che


passare del tempo con gli anziani di una
struttura protetta potesse arricchirli cos
tanto". Regina Di Attanasio, preside del
Liceo delle Scienze umane "Immacolata"
di Cesena, commenta cos lo stato danimo
dei ragazzi della quarta classe che per due
mattine si sono recati al "Don Baronio" di
Cesena.
"Il progetto - spiega la dirigente
scolastica - rientra nelle attivit formative
del nostro percorso di studi. I ragazzi

hanno modo di vedere da vicino alcune


figure professionali che potrebbero
rappresentare il loro futuro: psicologi,
operatori infermieristici, animatori. Ma la
cosa che pi li ha colpiti stato il clima
della struttura, il dialogo con gli anziani e
il lavoro di squadra degli operatori".
I ragazzi hanno socializzato con quelli che
potrebbero essere i loro nonni. Li hanno
aiutati nella parte manuale del laboratorio
(realizzare dei piccoli bouquet di fiori per
un operatore in procinto di sposarsi) e

Una badante in genere costa meno del


ricovero in struttura. Lambiente
quello familiare e la persona anziana
mantiene le proprie abitudini.
Per "badanti" non ci si improvvisa.
Lo conferma Giovanni Dosi, direttore
di Engim Forl-Cesena, che tempo fa
ha organizzato un corso di formazione
finanziato dalla Provincia. "Ma ora,
con la dismissione delle Province, non
si sa chi debba occuparsi di queste
tematiche" spiega il direttore.
"Aspettiamo il bando dalla Regione,
ma il tempo passa e non si muove
nulla. Eppure la formazione per le
assistenti familiari indispensabile".
Il direttore spiega quanto fatto grazie
allultimo bando: "Con questi percorsi
stato redatto un elenco di persone
con capacit e conoscenze acquisite
nel settore, utile non solo per i soggetti
interessati, ma anche per le famiglie.
Inoltre stato un modo per far
emergere il lavoro nero, per eliminare
il caporalato e incentivare la
regolarizzazione contrattuale di questi
lavoratori, per la stragrande
maggioranza donne, la cui presenza
allinterno delle famiglie si ormai
consolidata in citt visto laumento
degli ultraottantenni e degli anziani
che vivono da soli e necessitano di
unassistenza domiciliare continua".
In tutto sono state coinvolte oltre 400
persone tra Forl, Cesena e larea del
Rubicone. Insomma, resta ancora
tanto da migliorare.
Cristiano Riciputi

soprattutto hanno ascoltato le loro storie.


"Agli anziani si illuminano gli occhi continua la preside - quando si sentono
ascoltati dai giovani. Credo che questo
progetto stia portando giovamento sia al
Liceo, sia al Don Baronio. A questo
proposito un pensiero va allindimenticato
direttore Francesco Acerbi, con il quale
abbiamo iniziato lattivit nel 2013, e
allattuale, Luca Brasini, nostro ex
studente".
Cr

Primo piano

Gioved 11 giugno 2015

Pianeta anziani Luca Brasini da pochi mesi il direttore della struttura cesenate. Una casa
protetta dove aleggia lo spirito del sacerdote e dove la persona messa al centro

La grande famiglia del Don Baronio


Cristiano Riciputi

dimenticare i rapporti con le


parrocchie, gli scout, le
associazioni e i movimenti.
In tanti si danno da fare per
far sentire la propria
vicinanza agli anziani. Vivere
in struttura pu
rappresentare, allinizio, un
momento difficile, ma grazie
allaccoglienza le difficolt
possono essere superate".

l cancello chiuso, ma c
un pulsante per aprirlo
anche dallesterno.
Percorsa una breve
salitella si arriva allingresso
vero e proprio. Anche questo
aperto. Lufficio del direttore
pochi passi pi in l, nel
corridoio. "Qui facile
parlare, siamo una grande
famiglia, non ci sono
barriere. E ci va attribuito in
buona parte alla figura di
Francesco Acerbi del quale
ho raccolto il testimone. E
prima ancora, al canonico
don Carlo Baronio". Luca
Brasini, 43 anni, direttore
dellOpera Don Baronio dalla
fine dello scorso anno. E
succeduto ad Acerbi, morto
prematuramente, a causa di
un male incurabile, poco pi
di un anno fa. La struttura
cesenate rinomata in tutto
il comprensorio per
laccoglienza nei confronti
degli anziani.
"Cerchiamo di ricreare un
clima familiare, per quanto
possa essere possibile in un
ricovero, come si diceva una
volta" aggiunge il direttore.
"Il merito va attribuito ad
Acerbi, che sapeva dare
dignit ad ogni persona,
ospite, lavoratore o
volontario che fosse".
Ma lo stesso Brasini sulla
strada giusta. Lo abbiamo
seguito durante una delle sue
visite ai vari piani del "Don
Baronio". Non dimentica un
saluto a nessuno, una battuta
verso quegli anziani che
stanno allo scherzo. "Qua
bisogna avere lo spirito del
canonico Carlo Baronio aggiunge il direttore - cio
saper accogliere il prossimo
con le sue sofferenze e le sue
difficolt. Lui, quando ha
iniziato, si occupava di
bambini soli, orfani o
abbandonati. E, per un verso,
molti anziani di oggi non
sono diversi come fragilit".
Brasini non nuovo a questo
tipo di lavoro e si vede che
non un principiante. Per 15
anni ha lavorato come
coordinatore pedagogico
presso lAsl di Cesena. Ma ha
il merito di non essere un
burocrate. Al "Don Baronio"
sa stare anche in mezzo alle
persone, non solo fra le
pratiche quotidiane di una
gestione alquanto
complicata. Spiega il
direttore: "A volte mi capita
di non riuscire a fare il giro e
il giorno successivo me lo
fanno notare subito:

"Cumela tan ci pas iir?" In


realt un punto forte della
nostra struttura lalta
professionalit dei
dipendenti. La loro capacit
nel relazionarsi con gli ospiti
fondamentale. Sono 95 e
vanno a coprire, con i turni,
tutte le 24 ore. Li definisco un
esercito buono".
Quasi cento ospiti
Il "Don Baronio" ospita 97
anziani, pi 25 nel centro
diurno: questi arrivano al
mattino e tornano nelle
proprie case nel tardo
pomeriggio. Dei 97 posti, 16
sono "non convenzionati"
quindi a disposizione della
struttura. Gli altri 81 sono
convenzionati, vale a dire che

gli ospiti sono ammessi in


base alla graduatoria dellAsl
a livello di distretto, il
Cesena-Valsavio.
"Rispetto al passato continua Brasini - sono in
aumento le persone non
autosufficienti e quindi
cresce limpegno sul versante
sanitario e assistenziale. Se
una volta gli anziani in
carrozzina erano il 10 per
cento e il 90 erano
abbastanza autonomi, oggi le
percentuali sono quasi
invertite".
Il costo giornaliero per ogni
ospite di circa 90 euro di
cui, in regime di
convenzione, 39 a carico
dellente pubblico, coperti
dal "fondo regionale non

autosufficienza". Fuori
convenzione il costo
giornaliero a carico
dellospite di 63 euro. La
differenza se la accolla
lOpera Don Baronio,
cercando fondi e
finanziamenti.
Un porto di mare
Il "Don Baronio" un
continuo via-vai di gente.
Familiari, amici e volontari
rappresentano una fonte di
animazione delle giornate.
Addirittura ci sono familiari
che continuano a frequentare
la struttura anche quando il
proprio nonno muore.
"Succede cos, in taluni casi dice Brasini - in quanto si
creano dei legami particolari.
Poi non dobbiamo

In piedi,
il direttore,
Luca Brasini

Fondazione,
il Residence
ha un paio
di alloggi
liberi

La Fondazione "Don Baronio" gestisce un


residence con 31 appartamenti per persone
parzialmente autonome. La caratteristica
la disponibilit di un operatore per i casi
demergenza e quella per le incombenze
quotidiane. Si tratta di una soluzione
scelta da persone anziane che preferiscono
vivere in maniera autonoma pur con la
certezza che, in caso di bisogno, qualcuno
c. Al momento vi sono un paio di
appartamenti liberi.
Nei mesi scorsi vi stato un cambio al

Qualit e Provvidenza
Il direttore definisce elevata
la qualit dei servizi. I pasti
sono preparati dalla cucina
interna e questo garantisce la
bont di quello che viene
servito. Certo, un appalto
esterno, magari con piatti
precucinati e scaldati sul
momento, garantirebbe un
risparmio, ma lOpera Don
Baronio ci tiene a mettere al
primo posto la persona.
Insiste il direttore: "A volte la
Provvidenza fa davvero
miracoli. In passato ci sono
state donazioni che hanno
permesso di realizzare servizi
interni, come la lavanderia,
oppure di coprire la retta per
qualcuno in difficolt. Forse
anche grazie a questa fiducia
nella Provvidenza, magari
con lintercessione del
canonico Baronio, che
riusciamo a mantenere la
retta fra le pi basse di tutti,
specie in relazione alla
qualit dei servizi".
Anche il centro diurno va
incontro alle esigenze delle
famiglie. Attivo dal luned al
sabato dalle 8 alle 18,
permette agli anziani (la
maggior parte non
autonoma) di vivere in un
ambiente protetto
dedicandosi anche ad attivit
manuali. I 25 posti a
disposizione sono quasi
sempre tutti occupati. Il
costo di 22 euro al giorno in
convenzione.
"La fede e il senso religioso
hanno unimportanza
notevole - conclude Brasini nella nostra struttura. A breve
vorremmo fare dei lavori di
adeguamento della chiesetta.
Dobbiamo ringraziare don
Egidio Neri che celebra la
Messa durante la settimana,
per poi dedicarsi alle case di
cura la domenica. Nella
nostra struttura, la Messa
domenicale viene celebrata
da padre Giano della
Consolata. E grazie alla
sensibilit del vescovo
Douglas, che viene spesso a
trovare i nostri anziani,
abbiamo due suore indiane
che si dedicano allassistenza
religiosa".

vertice della Fondazione Don Baronio. Il


Consiglio ha eletto presidente Paolo Di
Maggio che succede a Roberto Iacuzzi. Di
Maggio, gi presidente della "Residence
Don Baronio" laureato in legge,
sposato e padre di tre figli e lavora come
funzionario del Comune di Bagno di
Romagna.
Fra i suoi hobby, da ricordare la chitarra
elettrica, strumento in cui per anni stato
il miglior interprete del panorama
regionale.

Vita della Diocesi

Gioved 11 giugno 2015

NOTIZIARIO DIOCESANO

Nomina: don Renato Serra monsignore


Diventa cos cappellano di papa Francesco
Domenica 7 giugno nel Santuario della Basilica di San Vicino a
Sarsina, il vescovo, al termine della Messa durante la quale ha
amministrato la cresima a 16 ragazzi, ha comunicato che il
santo padre Francesco - con biglietto della Segreteria di Stato
datato 30 marzo 2015 - ha annoverato tra i suoi cappellani don
Renato Serra che cos diventa monsignor Renato Serra.
I fedeli hanno accolto la notizia con un caloroso applauso
manifestando a don Renato il loro grande affetto. Con una
simpatica battuta il vescovo, consegnandogli la Bolla di
nomina, ha detto: Speriamo che questa Bolla valga pi di tante
medicine per il tuo mal di schiena!. Da luned scorso, infatti,
monsignor Serra ricoverato al Toniolo a Bologna per
individuare la cura necessaria per i forti dolori che lo affliggono
da qualche settimana.
A don Renato i migliori auguri per una pronta guarigione e le
felicitazioni per la nomina giunta dal Santo Padre.

CHIESA INFORMA

Sacro Cuore di Ges al Santuario di Martorano


Venerd 12 giugno alle 21 Messa presieduta dal vescovo
La parrocchia-Santuario del Sacro Cuore di Ges in Martorano
di Cesena celebra la festa del Sacro Cuore di Ges, venerd 12
giugno.
Gioved 11 giugno, vigilia della festa, al mattino tutti i
sacerdoti sono invitati alla Giornata sacerdotale; alle 21, negli
spazi della parrocchia, incontro Lasciatevi riconciliare con
Dio: il Ministero della Misericordia.
Venerd 12 giugno, giorno della Festa del Sacro Cuore di
Ges, al mattino Messe alle 8 e alle 10 (adorazione eucaristica
fra le due celebrazioni); alle 15 adorazione eucaristica guidata
e alle 16 celebrazione del Vespri; alle 17 Messa. Alle 21 solenne
celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Douglas
Regattieri; atto di riparazione.
Sabato 13 giugno, festa del Cuore Immacolato di Maria, alle 8
Messa; alle 15 adorazione eucaristica, recita del Rosario e alle
16,30 Messa.

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Come il contadino, non possiamo che fidarci e attendere
Domenica 14 giugno
11 Domenica Tempo Ordinario - Anno B
Ez 17,22-24; Salmo 91; 2Cor 5,6-10;
Mc 4,26-34

lo sa senza vedere: nel buio e nel


nascondimento sta germogliando la vita.
Per questo Ges ci incoraggia ad
accogliere e continuare a vivere il Vangelo
nella nostra vita nonostante le nostre
ggi Ges ci dona due parabole dove debolezze e i nostri scoraggiamenti, a
il protagonista un seme che, con
continuare a seminare, ad annunciare la
la sua forza, cresce, porta frutto e
Parola di Dio, con la fiducia e la certezza
diventa un grande albero: un invito ad
che non siamo soli: c Dio con noi.
aprire la nostra vita al bello, imprevedibile Sia il bene che il male cominciano sempre
e gratuito, del suo Regno e della sua
da un piccolo seme, e poi diventano alberi
Parola.
grandi! Questo ci fa pensare alla
Ma bisogna avere uno sguardo capace di
responsabilit racchiusa nei nostri gesti,
profezia come quello del contadino, uno
anche piccoli, gesti di bene che dobbiamo
sguardo che sa vedere il chicco maturo
continuare a fare con fiducia. Come non
nella spiga anche quando i nostri occhi
ricordare i tre semi che papa Francesco ci
vedono solo terra brulla. In questo
ha invitato a seminare con pazienza e
periodo, tempo di verifica dellanno
perseveranza nella nostra vita di coppia,
pastorale che sta finendo, troppo spesso le nella nostra famiglia, nella comunit
nostre considerazioni mettono in
parrocchiale e nellambiente di lavoro:
evidenza gli aspetti negativi, con la
permesso, scusa, grazie!
sensazione che il Regno di Dio non
Ma nello stesso tempo dobbiamo anche
progredisca. Vorremmo vedere risultati,
stare attenti a non lasciare che piccoli
frutti immediati, convinti che se le cose si semi di male (chiacchere, indifferenza,
facessero come dico io sicuramente
sotterfugi) vengano seminati nella nostra
andrebbero meglio.
vita e nelle nostre abitudini: allinizio
Ma la buona riuscita dellannuncio non
sembrano insignificanti e gestibili - non
dipende solo da noi, ma soprattutto dalla faccio male a nessuno se dico che. - ma
potenza di Dio!
poi anche loro possono diventare grandi
Come il contadino, anche noi gettiamo il
alberi. Chiediamo allora al Signore
seme nel terreno e, dopo aver fatto la
lentusiasmo di continuare ad annunciare
nostra parte, non possiamo pi far nulla
il suo Vangelo, certi che attraverso piccoli
se non fidarci e attendere. Il contadino sa gesti la nostra vita possa aprirsi al bello,
che ci che accade sottoterra non dipende inatteso e gratuito, del suo Regno.
da lui, ma dalla potenza che abita il seme,
Sabrina e Andrea Delvecchio

La Parola
di ogni giorno
luned 15 giugno
san Germana
2Cor 6,1-10; Sal 97;
Mt 5,38-42
marted 16
santAureliano
2 Cor 8,1-9; Sal 145;
Mt 5,43-48
mercoled 17
san Ranieri
2Cor 9,6-11;
Salmo 111;
Mt 6,1-6.16-18
gioved 18
santa Marina verg.
2Cor 11,1-11;
Salmo 110;
Mt 6,7-15
venerd 19
san Romualdo
2Cor 11,18.21b-30;
Salmo 33;
Mt 6,19-23
sabato 20
san Ettore
2Cor 12,1-10;
Salmo 33;
Mt 6,24-34

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata, Villachiaviche,
Santa Maria della Speranza
8.30 Madonna delle Rose,
San Domenico, San Rocco,
SantEgidio, capp. cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
17.00 Capp. ospedale (no sabato)
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza
18.30 San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della
Speranza, Cappuccini,
San Bartolo
19.00 Tipano
20.00 San Giovanni Bono,
Torre del Moro, Gattolino
20.30 Villachiaviche, San Pio X

Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
15.00 Formignano
17.00 Cappella cimitero Cesena,
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santuario Addolorata,
Convento Cappuccini,
Osservanza, Santo Stefano,
San Paolo, Diegaro,
San Mauro in V.,
Madonna delle Rose,
Torre del Moro, Borello,
San Giorgio, San Vittore
18.30 San Pietro, San Rocco,
Case Finali, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
19.00 Osservanza, Villachiaviche,
San Bartolo, Ponte Pietra
19.30 Bulgarn
20.00 San Giovanni Bono,
Bulgaria, Ruffio, Pioppa,
Pievesestina, Tipano,
Gattolino
20.30 San Pio X, Martorano,
Calisese

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine,
Cappella dellospedale
Bufalini, Calabrina,
Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro,
San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Capannaguzzo,
Ronta, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Martorano,
Tipano, San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria, San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.15 San Martino in Fiume
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale,
Case Finali, San Pietro,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Torre del
Moro, Cappuccini,
SantEgidio, San Pio X,
Carpineta,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
10.45 Ronta, Capannaguzzo
11.00 Basilica del Monte,
Santuario Addolorata,
Osservanza, San Pietro,
Santo Stefano, San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,

11.10
11.15
11.30
17.00
18.00
18.30
19.00
20.00

San Domenico,
San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Madonna del
Fuoco, San Mauro in Valle,
Martorano, San Demetrio,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone
Torre del Moro
Diegaro, Madonna
delle Rose
Cattedrale, San Pio X,
Santa Maria della
Speranza
Cappella del cimitero
Cappella dellospedale
Cattedrale,
San Domenico, San Rocco
San Pietro, Cappuccini
Osservanza
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 17 (sabato);
8,30 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9, 11
(19 sabato)
Cesenatico
Sabato: ore 16 Villamarina,
Boschetto;
ore 17 San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini;
18,30 Valverde;
19 Camping Cesenatico;
20 Sala

20,30 Villalta, Santa Maria


Goretti
21 San Giacomo,
Boschetto
Festivi: 7 San Giacomo,
7,30 Valverde,
8 Bagnarola, Santa Maria
Goretti;
8,30 Sala, Boschetto,
Cappuccini;
9 Valverde;
9,15 San Pietro;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Santa Maria
Goretti, Sala;
11,15 Bagnarola;
16 cimitero urbano;
17,30 Cappuccini;
18,30 San Giacomo,
Valverde, Zadina;
21 San Giacomo,
Boschetto
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate;
8,30 / 10 / 11,15 / 18.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11,15 / 17
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso; 19 Crocetta
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, Longiano-

Parrocchia, San Lorenzo in


Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso
Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (chiesa
San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30; San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20,30 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18,30 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Sarsina
Casa di Riposo: ore 16
(sabato).
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18;
Tavolicci: 16 (sabato);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino: 9,30;
Quarto: 10,30;
Pieve di Rivoschio: 15,30;
Romagnano: 11,15;
Pagno: 16 (seconda
domenica del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica); Balze (chiesa
parrocchiale): 8,15 /
11,15
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16;
Alfero: ore 17 (sabato);
11,15; Riofreddo: 10
Corneto: 11
Pereto: 10

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Tiratura del numero 21 del 28 maggio 2015: 7.993 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17,30 di marted 9 giugno 2015

Vita della Diocesi

Gioved 11 giugno 2015

In breve

In centro citt, a Cesena, dal 20 al 24 giugno prossimi

Pellegrini sulle orme


di suor Teresa Lega
Le suore francescane della Sacra Famiglia
invitano al pellegrinaggio Sulle orme di suor
Teresa Lega, fondatrice dellistituto, che si
terr sabato 13 giugno con partenza-ritrovo
alla Casa del Vento a Brisighella (Ravenna).
Partenza alle 17,30 dopo la preghiera del
Vespro; alle 21 conclusione del pellegrinaggio a
Modigliana con cena in fraternit.
Per info e adesioni: suor Nadia, tel. 0546
941033; suor Claudia, tel. 0547 334709.

Azione Cattolica,
Dammi un cinque

Una grande festa per piccoli e grandi

iamo a due settimane dalla IV


edizione della Festa della
famiglia diocesana. definitivo il
programma dellintera
manifestazione che si terr per eventi in
centro a Cesena, dal 20 al 24 giugno nei
giorni della Fiera del patrono, san
Giovanni Battista.
Rispetto a quanto pubblicato nel
numero scorso c unimportante
modifica: il concerto della rock band
The Sun si terr al Carisport con
inizio alle 21,30 di sabato 20 giugno. La
band arriva in citt a pochissimi giorni
dal lancio (il 16 giugno) del nuovo
album Cuore aperto, gi anticipato dal
brano accompagnato da un video molto
visto e ascoltato Le case di Mosul.
Sempre sabato 20 giugno sono in
calendario i primi appuntamenti. Nel
pomeriggio, negli spazi della Rocca
malatestiana ci sar un convegno/festa
dei ragazzi. Sono particolarmente
invitati tutti i bambini/ragazzi delle
elementari e delle medie dei gruppi
parrocchiali, dellAcr, degli Scout e del
Graal. Alle 15 prevista laccoglienza cui
seguir un grande gioco. Poi una
merenda insieme e alle 17,30 la Messa

nel parco della Rocca.


Con una grande celebrazione in
Cattedrale, alle 16 di domenica 21
giugno verranno ricordati gli
anniversari di matrimonio (25, 50, 60 e
70 anni). A conclusione dellanno
pastorale dedicato alla famiglia, il
vescovo Douglas convoca attorno
allaltare i coniugi che festeggiano
ricorrenze importanti.
Ci si sposta nei locali dei missionari del
Preziosissimo Sangue (la chiesa dei
Servi) luned 22 giugno. Alle 17, 30 ci
sar una festa per anziani e malati,
preceduta dalla proiezione del filmato
Una donna di nome Maria. In serata,
alle 21,15, ai giardini pubblici, Poeti a
San Giovanni con Gianfranco
Lauretano.
La sera seguente alle 21 (marted 23
giugno), nel chiostro di san Francesco,
dietro alla Biblioteca Malatestiana,
lattore comico Paolo Cevoli metter in
scena il suo famoso spettacolo La
penultima cena.
Mercoled 24 giugno, solennit della
Nativit di san Giovanni Battista, in
Cattedrale alle 10, il vescovo Douglas
presieder la solenne concelebrazione

eucaristica per la festa del patrono della


citt di Cesena.
Durante i giorni della Festa della
famiglia diocesana nella chiesa di
Boccaquattro avr luogo unadorazione
eucaristica non stop di 100 ore. Nella
stessa chiesa ogni mattina alle 8 verr
celebrata una Messa. Nei locali al primo
piano del palazzo del Ridotto verr
esposta una mostra sui coniugi Martin
(Luigi e Zelia, genitori di santa Teresa di
Lisieux) che con molte probabilit
saranno canonizzati in occasione del
sinodo sulla famiglia dellottobre
prossimo. Venerd 19 giugno, alle 21,15,
sempre al Ridotto, si terr un incontro
con il vice-postulatore della causa di
beatificazione dei coniugi Martin,
padre Antonio Sangalli. Il giorno dopo,
sabato 20 giugno alle 18, saranno
presenti alla mostra i familiari di Pietro
Schilir, il bambino miracolato nel 2002
grazie allintercessione dei coniugi
Martin.
La Festa della famiglia diocesana ha
trovato il sostegno di tre importanti
partner: Orogel surgelati, Banca di
credito cooperativo di Sala di
Cesenatico e Sac Petroli.

Il settore Adulti dellAzione Cattolica diocesana


propone per sabato 13 giugno alle 20,30,
presso la parrocchia di Santa Maria Nuova, la
cena di benecenza Dammi un cinque (costo
10 euro). Quanto raccolto andr a favore della
casa-famiglia Adamantina. Per info e adesioni:
Gennaro, 339 1515005; Monica 349 2608648.

Diaconi, giornata
di formazione a Modena
La fraternit del diaconato, domenica 14
giugno, si recher a Modena per una giornata di
formazione sulla spiritualit coniugale e
familiare allinterno del diaconato permanente
su Abitare la casa - Abitare la Chiesa. Le
famiglie dei credenti verso il Convegno di
Firenze.
Aiuteranno la riessione i coniugi Raffaella e
Gabriele Benatti, con don Maurizio Trevisan
(responsabile diocesano di pastorale familiare
di Modena.) Per il gruppo di Cesena, sar
loccasione per fare una visita alla tomba del
vescovo Antonio Lanfranchi che per sette anni
ha guidato la nostra Diocesi e morto il 17
febbraio 2015, ma anche per partecipare
direttamente alla gioia di quella Chiesa per la
recente nomina del nuovo vescovo don Erio
Castellucci.

Gruppo di preghiera
Padre Guglielmo Gattiani
Lappuntamento mensile di preghiera promosso
dal gruppo Padre Guglielmo Gattiani si terr
luned 15 giugno al convento dei Cappuccini, a
Cesena. Alle 21 recita del Santo Rosario.

Quaranta le stanze per lalbergo a Balze diVerghereto

Al Monte Fumaiolo
per una pausa di ristoro
del corpo e dello spirito
I

primi ospiti della stagione? Una


Di propriet della Diocesi
famiglia di uccellini che ha scelto lo
di Cesena-Sarsina,
stipite della porta dingresso dellalbergo
come luogo ideale dove poter fare il proprio
rester aperto fino
nido. Quale migliore buon auspicio per
a inizio settembre. Ospita
lalbergo Monte Fumaiolo***, dal 1998 di
propriet della Diocesi di Cesena-Sarsina,
gruppi parrocchiali e famiglie
nei giorni di apertura della stagione estiva?
A circa un chilometro dallabitato di Balze di
dintorni, particolarmente attratti dalla posizione
Verghereto (e a nove dalluscita Canili dellE45), tra il
dellalbergo cos vicina alla sorgente del fiume Tevere,
verde brillante del bosco, le note gialle delle ginestre in
fiore e lo scorrere del fiume che saluta i villeggianti, lhotel fiume sacro ai destini di Rom, a 1.200 metri sul livello
del mare.
assicura una pausa di relax a chi decide di trascorrervi
Zaino in spalle e scarpe da trekking ai piedi, la posizione
qualche giornata, un week end o settimane intere, con
unospitalit tale da poter garantire la giusta accoglienza a del Monte Fumaiolo ideale anche per chi sceglie
lalbergo come punto di partenza per rigeneranti
gruppi numerosi e alle famiglie.
passeggiate tra i numerosi sentieri che attraversano le
Abbracciato e immerso nei boschi che lalta valle del
Savio offre in questa stagione cos come per tutta lestate, foreste casentinesi. Qui dove il logo del cammino di San
Vicinio si affianca ai tradizionali segni bianco-rosso del
lalbergo Monte Fumaiolo riapre le porte. Per le prossime
Cai, un facile sentiero porta in dieci minuti alle sorgenti
settimane e per tutto il mese di luglio lalbergo pu gi
contare su prenotazioni da parrocchie e associazioni dalla del Tevere e con una facile camminata (quarantacinque
minuti circa) si arriva alleremo di SantAlberico che sar
provincia di Arezzo e da altre del versante toscano.
aperto tutta lestate in una speciale staffetta tra sacerdoti
Dispensa piena e frigo dei gelati ricco di scelte, i primi
e gruppi diocesani.
ospiti della stagione sono stati, dall8 all11 giugno, 140
Il corpo principale dellalbergo, costruito agli inizi degli
bambini di una scuola elementare di Bergamo,
anni Settanta e donato alla Diocesi, composto da
accompagnati dalle maestre, per una quattro-giorni a
venticinque ampie stanze, sala da pranzo e unaccogliente
conclusione dellanno scolastico. Negli anni scorsi,
sala soggiorno-gioco con zona bar e angolo libri forniti
numerosi sono stati i gruppi provenienti da Roma e

dalla libreria
San Giovanni
di Cesena.
Sullesterno si
trovano ampie
terrazze per un gradevole relax. Accanto, da un paio
danni attivo la parte pi nuova dellalbergo,
denominata residence, costruita con fondi provenienti
anche dall8xmille e composto da 16 stanze dotate di
tutti i comfort e un ampio salone con vista sui boschi. La
Messa viene celebrata nella Cappella dellalbergo, con
ingresso dallesterno. E accanto, la statua a grandezza
naturale di padre Pio, tra gli alberi e le altalene per i
bambini, veglia su un luogo a unora di tragitto in auto da
Cesena, nel silenzio e tra le meraviglie della natura.
Per info: 393 9234448 (Raffaella Martone),
tel. 0543 906614, info@hotelmontefumaiolo.it,
albergomontefumaiolo@live.it
Sabrina Lucchi

Vita della Diocesi

Gioved 11 giugno 2015

Cesena

Stralci del discorso del vescovo Douglas al pellegrinaggio allAbbazia del Monte, domenica 31 maggio
TANTISSIMI I PELLEGRINI
CHE LA SERA
DI DOMENICA 31 MAGGIO
SONO SALITI ALLA BASILICA DEL MONTE, A CESENA,
A CONCLUSIONE DEL MESE MARIANO
(FOTOSERVIZIO A CURA
DI CRISTIANO RICIPUTI
SUL SITO
WWW.CORRIERECESENATE.IT)

Staffetta
della Parola
Incontro conclusivo
sabato 13 giugno
al convento dei Cappuccini

Famiglia e vita consacrata,


cammini diversi e complementari

i seguito pubblichiamo ampi


stralci della riflessione che il
vescovo Douglas ha tenuto al
termine del pellegrinaggio
diocesano alla Madonna del Monte, a
Cesena, il 31 maggio scorso.
Monsignor Regattieri ha ricordato lanno
pastorale dedicato alla famiglia e quello in
corso che papa Francesco ha riservato alla
vita consacrata. Due cammini diversi - ha
ricordato il presule - con carismi e doni
differenti, ma complementari. Entrambi
dentro a un unico progetto: edificare la
Chiesa di Dio, testimoniando, da angolature
diverse ma convergenti, la bellezza della
fede. Una ha bisogno dellaltra e insieme si
aiutano, si sostengono, si arricchiscono.
A conclusione dellanno dedicato alla
famiglia si colloca anche la proposta del
pellegrinaggio diocesano in Terra Santa. Il
viaggio, guidato dal vescovo Douglas, si
svolger dal 6 al 13 agosto e vedr a
Nazareth una tappa molto importante del
suo itinerario. Nei luoghi in cui visse la
Sacra Famiglia, i pellegrini andranno alle
sorgenti della vocazione della famiglia
cristiana.

A conclusione dellanno dedicato alla famiglia si colloca


la proposta del pellegrinaggio diocesano in Terra Santa.
Il viaggio, guidato dal vescovo Douglas, si svolger
dal 6 al 13 agosto e vedr a Nazareth una tappa importante
del suo itinerario. Nei luoghi in cui visse la Sacra Famiglia,
i pellegrini andranno alle sorgenti della vocazione
della famiglia cristiana
Vita consacrata
Venticinque sono gli istituti religiosi che
operano nella nostra Diocesi. Dodici
istituti maschili, tredici femminili per un
totale di 157 religiosi, compresi i membri
degli Istituti secolari. Si dedicano alla vita
contemplativa, nella preghiera e nel
silenzio del chiostro. Sono attivi nel
servizio dei fratelli sofferenti, ammalati e
anziani. Sono impegnati in campo
educativo nelle scuole di ogni ordine e
grado. Li vediamo attivi e propositivi nella
pastorale parrocchiale, associativa,
nellambito culturale e sportivo. ()
Due vocazioni: un solo progetto
Due vocazioni: la famiglia e la vita
consacrata. Due doni preziosi per la vita
della Chiesa e del mondo. () Due
cammini diversi con carismi e doni
differenti, ma complementari. Entrambi
dentro a un unico progetto: edificare la
Chiesa di Dio, testimoniando, da
angolature diverse ma convergenti, la
bellezza della fede. Una ha bisogno
dellaltra e insieme si aiutano, si
sostengono, si arricchiscono.

La famiglia, luogo di relazioni strette e


calde, aiuta i membri della vita consacrata
ad avere nel Signore rapporti di intensa
comunione. Gli sposi, uniti nellunica
carne (cfr Gen 2,24), insegnano ai
consacrati ad accrescere il loro essere un
cuor solo e unanima sola a immagine
dei primi cristiani (cfr At 4,32).
E dal canto suo, la vita consacrata
pu essere di grande aiuto
alla famiglia. ()
Inoltre, poich lo spirito di servizio,
gratuito e generoso, li caratterizza, i
consacrati sono di grande esempio e
stimolo per la famiglia perch
tra i coniugi e coi figli si
consolidi lo spirito di carit e di sevizio
reciproco, come direbbe il Vangelo,
lavandosi i piedi gli uni gli altri
(cfr Gv 13,14).

Famiglia: bello!
() Nelle nostre parrocchie si celebrano in
queste settimane le feste della famiglia, gli
Uniti in Maria, vergine e madre
anniversari dei matrimoni. Sono bei
Due vocazioni che trovano unit e
momenti, sono come uniniezione di
convergenza nella figura di Maria: perch
ottimismo e un colpo dala a questa
Maria , al tempo stesso, vergine e madre:
fondamentale e insostituibile istituzione
vergine come i vergini della vita
sociale che la famiglia. Anche
consacrata, madre come le
a livello diocesano, nella ormai
madri e i padri di famiglia.
imminente festa della Famiglia
In Maria trovano convergenza
La Caritas diocesana rende noto che la somma raccolta in
diocesana, celebreremo in
sia la verginit dei consacrati
occasione del Pellegrinaggio al Santuario della Madonna
Cattedrale gli anniversari di
che la maternit/paternit
del Monte del 31 maggio stata di 1.653,47 euro.
matrimonio, per lanciare un
degli sposi. Due modalit di
A tutti coloro che hanno contribuito La Caritas esprime un
messaggio positivo a favore
esprimere il medesimo amore.
sentito ringraziamento.
della famiglia. Famiglia: bello!
()

Oltre 1.600 euro per la Caritas diocesana

Si concluso sabato 31 maggio il percorso della


Staffetta della Parola che ha visto coinvolte
una decina di comunit cristiane del territorio
appartenenti a diverse confessioni.
Nel tempo di Pasqua, una Bibbia, nella
traduzione interconfessionale, stata portata di
domenica in domenica in diverse comunit
Cattoliche, Ortodosse e Protestanti in una sorta
di staffetta della Parola di Dio. Si reso cos
visibile un collegamento fra le diverse chiese
cristiane. Diverse, ma unite nellamore alla
Parola di Dio e nellimpegno di custodire, vivere e
comunicare a tutti il messaggio di salvezza
contenuto nelle Sacre Scritture.
La staffetta ha preso il via venerd santo 3 aprile
al termine della lettura continuata dei libri del
Nuovo Testamento in piazza Giovanni Paolo II,
curata dagli Avventisti del 7 Giorno e ha fatto
tappa in queste comunit: Chiesa Avventista
del 7 giorno; parrocchie di Case Finali, San
Domenico, San Paolo, San Pietro di Cesena;
parrocchia di Santa Maria Goretti in Cesenatico;
Gruppo Scout Masci presso Convento Cappuccini
di Cesena; Societ di San Vincenzo de Paoli di
Cesena; Chiesa Greco Cattolica Romena; Chiesa
Ortodossa Romena; Gruppo Scout Aisa della
comunit Avventista del 7 giorno.
Ogni comunit che ha ricevuto la Bibbia ha
organizzato un momento celebrativo attorno ad
essa, con modalit legate alla propria tradizione
liturgica e alle circostanze locali: (canti, letture,
preghiere, ). Di volta in volta la Bibbia stata
rmata da una rappresentanza della comunit e
consegnata con analoga cerimonia nella
successiva chiesa aderente alliniziativa.
Questa iniziativa stata pensata per sottolineare
limportanza della Parola di Dio nella vita dei
singoli e delle comunit cristiane e alimentare in
tutti i cristiani il desiderio di cercare, conoscere,
amare, seguire e testimoniare con la vita la
nostra fede in Ges, Parola di Dio fatta carne.
stata anche preziosa occasione di incontro con
comunit diverse per una maggior conoscenza
reciproca e un ulteriore passo nel cammino
ecumenico delle varie chiese cristiane.
La 4 edizione della Staffetta della Parola si
concluder con un incontro che si terr sabato
13 giugno dalle 18,30 presso il Convento dei
Cappuccini di Cesena. Sar una preziosa
occasione per condividere risonanze, riessioni
e proposte che possono aiutare a rendere pi
fruttuoso il nostro rapporto con la Parola di
Dio.
Lincontro si concluder con una cena
conviviale con condivisione di quello che
ognuno avr portato.
Saranno presenti le comunit che hanno aderito
alla Staffetta della Parola, ma linvito esteso a
tutte le persone interessate al dialogo ecumenico
e a condividere lesperienza dellincontro
personale e comunitario con la Parola di Dio.
Sauro Bagnoli

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Vita della Chiesa

Don Erio
Castellucci
arcivescovo
di Modena

l Papa ha nominato gioved 4 giugno


Imetropolitana
arcivescovo abate dellarcidiocesi
di Modena-Nonantola don Erio

Castellucci (nella foto), finora vicario


episcopale, docente e parroco della parrocchia
San Giovanni apostoli ed evangelista a Forl.
Nato a Forl nel 1960, don Castellucci stato
ordinato sacerdote il 5 maggio 1984 per la
diocesi di Forl-Bertinoro, dove incardinato e
risiede. Dal 1985 responsabile diocesano della
pastorale giovanile e dal 1988 vicerettore del
Seminario minore. Dal 2009 vicario episcopale

Gioved 11 giugno 2015

per la cultura, luniversit, la scuola, la


famiglia, i giovani, le vocazioni e il turismo.
Vorrei venire tra di voi per imparare, prima
che insegnare; per ascoltare, prima di parlare;
per prendermi a cuore le relazioni, prima
dellorganizzazione; per aiutarci a metter
sempre le iniziative, i programmi e le strutture
al servizio dellincontro con il Signore e i
fratelli. Vorrei evitare e aiutarvi a evitare il
rischio di un attivismo che snerva e di una
burocrazia che toglie le forze. Con queste
parole don Erio Castellucci, arcivescovo eletto

Nellalfabeto
della pace
papa Francesco
scrive Sarajevo
Sabato 6 giugno papa Francesco in visita in Bosnia Erzegovina ha
incontrato i rappresentanti croato, serbo e bosgnacco e ha sottolineato
che il Paese ha un posto in Europa. Il suo mai pi la guerra risuonato
nello stadio di Kosevo dove ha chiesto di non essere predicatori di pace,
quanto piuttosto operatori di pace, cio coloro che la fanno.
Rivendicato il ruolo delle religioni nel percorso di riconciliazione
Daniele Rocchi

opo la A di Albania la B di Bosnia, lalfabeto del


dialogo e della pace di papa Francesco si
arricchisce della tappa di Sarajevo. Undici ore di
visita nei Balcani e cinque discorsi per
incoraggiare la minoranza cattolica locale, per ribadire la
necessit di praticare la pace e la giustizia, e lurgenza di
promuovere la riconciliazione e il dialogo tra le religioni.
Ma se in Albania Francesco si misurato con una realt
pi omogenea, le diverse confessioni condividono, infatti,
la stessa appartenenza etnica e hanno conosciuto la
medesima persecuzione comunista, in Bosnia la
situazione diametralmente opposta. La guerra del 19921995 stata di fatto congelata dagli accordi di Dayton del
1995 che hanno sancito la divisione del Paese su base
etnica e religiosa, rallentandone lo sviluppo, la crescita
sociale e economica e soprattutto la riconciliazione. Tante
ferite ancora aperte che hanno trasformato Sarajevo, che
ha perso la sua immagine da cartolina con la sinagoga,
moschea e cattedrale, tutte vicine. Sulle rive del fiume
Miljacka le divisioni si sentono forti e il Papa non ha
esitato a rilanciare in questa sua personale partita sul
tavolo dellincontro e della riconciliazione. Venuto come
pellegrino di pace e di dialogo, Francesco si detto
lieto di vedere i progressi compiuti nel post guerra,
per importante non accontentarsi di quanto
realizzato e cercare di compiere passi importanti per
rinsaldare la fiducia e accrescere la mutua conoscenza e
stima. Un processo che deve coinvolgere la Comunit
internazionale, Ue in testa. La Bosnia ed Erzegovina - ha
detto ai tre membri (croato, serbo e bosgnacco) della
Presidenza Tripartita, il moloch figlio degli accordi di
Dayton - infatti parte integrante dellEuropa. I suoi
successi e i suoi drammi si inseriscono a pieno titolo nella
storia europea e sono un serio monito a compiere ogni
sforzo perch i processi di pace avviati diventino sempre
pi solidi e irreversibili. Ancora dai Balcani Bergoglio
grida contro la barbarie di chi vorrebbe fare di ogni
differenza loccasione e il pretesto di violenze sempre pi
efferate, opponendo a queste i valori fondamentali della
comune umanit, valori in nome dei quali si pu e si deve
collaborare, costruire e dialogare, perdonare e crescere,
permettendo allinsieme delle diverse voci di formare un
nobile e armonico canto, piuttosto che urla fanatiche di
odio.
Mai pi la guerra. Sotto il gigantesco Cristo ligneo,
posto sullaltare dello stadio Kosevo, davanti a 65mila
persone, Francesco ripete le parole che furono di
Giovanni Paolo II nella sua visita in Bosnia del 1997. Con
tutta la loro triste attualit. Nel mondo in corso una
sorta di terza guerra mondiale combattuta a pezzi, c chi
questo clima vuole crearlo e fomentarlo deliberatamente,
in particolare coloro che cercano lo scontro tra diverse
culture e civilt, e anche coloro che speculano sulle
guerre per vendere armi. Ecco allora il mandato tratto
direttamente dalle Beatitudini: Beati gli operatori di
pace. Ma con una precisazione. Non limitarsi a essere
predicatori di pace, tutti sono capaci di proclamarla,
anche in maniera ipocrita o addirittura menzognera, ma

Il Papa:Il
dialogo
interreligioso
una scuola di
umanit e un
fattore di unit
che aiuta a
costruire una
societ fondata
sulla tolleranza e
il mutuo
rispetto, ma
non pu
limitarsi solo a
pochi, ai soli
responsabili
delle comunit
religiose, ma
dovrebbe
estendersi a tutti
i credenti,
coinvolgendo le
diverse sfere
della societ
civile. Siamo
consapevoli che
c ancora tanta
strada da
percorrere. Non
lasciamoci, per,
scoraggiare dalle
difficolt e
continuiamo con
perseveranza nel
cammino del
perdono e della
riconciliazione

di Modena-Nonantola, si rivolto alla diocesi


nel primo messaggio dopo la nomina.
Castellucci esordisce ricordando il suo
predecessore sulla cattedra di san Geminiano,
monsignor Antonio Lanfranchi, conosciuto
bene durante il suo episcopato cesenate,
scomparso lo scorso febbraio. Spero - scrive
nel messaggio - di ereditare almeno una parte
delle sue qualit umane e della sua sapienza
pastorale. Un ricordo pure per il caro
vescovo di Forl, Lino Pizzi, che di origini
modenesi.

SARAJEVO, 6 GIUGNO:
VIAGGIO APOSTOLICO DI PAPA FRANCESCO
(FOTO LOSSERVATORE ROMANO
(WWW.PHOTO.VA) / SIR)

LA VISITA NEI BALCANI


essere operatori di pace, cio coloro
che la fanno. Fare la pace un lavoro
artigianale che richiede passione,
pazienza, esperienza, tenacia e
soprattutto giustizia. E la vera giustizia
fare a quella persona, a quel popolo,
ci che vorrei fosse fatto a me, al mio
popolo. Lesatto opposto di ci che
accaduto in Bosnia come hanno
testimoniato tre consacrati
nellincontro con il clero e i religiosi in
cattedrale. Picchiati, abusati, torturati,
ridotti in fin di vita, massacrati per il
loro abito e la loro fede. Un racconto
dettagliato di sofferenze che ha colpito
molto il Pontefice che, a braccio, ha
voluto rispondere: questa la memoria
del vostro popolo e un popolo che
dimentica la sua memoria non ha
futuro. Questa la memoria dei vostri
padri e madri nella fede. Oggi hanno
parlato in tre ma in tanti hanno sofferto
come loro. Non avete diritto a
dimenticare la vostra storia, non per
vendicarvi ma per fare pace, non per
guardare le cose in maniera strana ma
per amare come loro.
Evitare lo scontro con il dialogo. In
questo percorso di riconciliazione le
religioni hanno un ruolo importante
rivendicato da Bergoglio e che
coinvolge non solo i leader ma tutti i
credenti. Il dialogo interreligioso una
scuola di umanit e un fattore di unit
che aiuta a costruire una societ
fondata sulla tolleranza e il mutuo
rispetto, ma non pu limitarsi solo a
pochi, ai soli responsabili delle
comunit religiose, ma dovrebbe
estendersi a tutti i credenti,
coinvolgendo le diverse sfere della
societ civile. Siamo consapevoli che c
ancora tanta strada da percorrere. Non
lasciamoci, per, scoraggiare dalle
difficolt e continuiamo con
perseveranza nel cammino del perdono
e della riconciliazione. Un invito
ripetuto ancora nellultimo incontro,
con i giovani, la prima generazione del
dopoguerra, i fiori di una primavera che
vuol andare avanti e non tornare alla
distruzione e alle cose che ci rendono
nemici. Lavorate per la pace tutti
insieme - ha detto il Papa prima di
salire sullaereo che lo riportava a Roma
- Che questo sia un Paese di Pace.
La pace si costruisce insieme,
musulmani, ebrei, ortodossi e cattolici.
Tutti siamo fratelli, tutti adoriamo un
unico Dio.

Giovani, costruite ponti


Un incontro che si trasformato in un dialogo. Un colloquio
amichevole, con la voglia di scoprirsi reciprocamente. Ha
sentito lamore dei giovani di Bosnia Erzegovina verso la sua
persona, papa Francesco, che si aperto loro come un padre
che dona consigli ai propri figli e che risponde alla loro sete
di verit e vita. Hanno ereditato un passato di guerra e distruzione le cui ferite sono ancora vive e stentano a rimarginarsi. Ma il tempo sta cambiando: Le nuvole nere della
tempesta - aveva detto al suo arrivo Francesco - si sono finalmente allontanate e dopo il gelido inverno fiorisce la primavera. Unimmagine riproposta anche ai giovani radunati
nel centro diocesano giovanile Giovanni Paolo II di Sarajevo. Voi avete una singolarit. Siete la prima generazione del
dopoguerra, siete fiori di una primavera che vuol andare
avanti e non tornare alla distruzione, alle cose che ci rendono nemici. Trovo in voi questa voglia, questo entusiasmo e
questo nuovo per me.
Disoccupazione, povert materiali, difficolt relazionali,
mancanze spirituali. E un contesto politico economico e sociale problematico che ne limita le scelte e le possibilit di
crescita. Non facile, oggi, essere giovani in Bosnia Erzegovina dove, secondo la Banca Mondiale, il tasso di disoccupazione giovanile ha raggiunto, nel 2014, il 60,4 per cento. Un
dato brutale e drammatico che, come evidenzia il dossier di
Caritas italiana distribuito a Sarajevo alla vigilia della visita
papale, non fa che incrementare nuove forme di marginalizzazione tra i giovani e dove trovano terreno fertile la retorica nazionalista e la chiusura nei confronti delle altre comunit. Una generazione, insomma, senza pace ma a cui il
Santo Padre ha affidato la speranza della Bosnia Erzegovina.
Papa Francesco li ha presi per mano, uno ad uno, ha voluto
incontrarli, li ha incoraggiati a essere protagonisti nella costruzione del proprio futuro e di quello del loro Paese, un futuro di dialogo e convivenza pacifica. Lavorate per la pace
tutti insieme - stato il suo monito -. Che questo sia un Paese
di pace. Una pace che ci porter gioia. La pace si costruisce
insieme: musulmani, ebrei, ortodossi e cattolici. Tutti siamo
fratelli, tutti adoriamo un unico Dio.
Nel Paese dai fiumi color smeraldo e dei ponti che li attraversano - il pensiero corre a quello di Visegrad caro allo scrittore Ivo Andric, a quello distrutto e ricostruito di Mostar, come a quello Latino sul fiume Miljacka, luogo di innesco della Prima Guerra Mondiale - linvito di Francesco ai giovani
di costruire ponti, mai muri lasciando che si possa andare
da una parte e dallaltra. Questa la vostra vocazione - ha
detto loro -. Il ponte unisce sempre, ma quando non si usa
per andare luno verso laltro, ma vietato, diventa la rovina
di una citt, la rovina di una esistenza. Fate in modo che si
possa andare da una parte allaltra. Questa fratellanza.
Vivere insieme possibile, dunque, specialmente se a dettare le scelte di vita la fede, qualunque essa sia. Le storie di
Darko Majstorovic, cattolico, e Nadezda Mojsilovic, ortodossa, davanti al Santo Padre, hanno testimoniato un impegno
concreto che abbatte paure e pregiudizi. Voi non volete distruzione - sono le sue parole - vedo che non volete farvi nemici, stare gli uni contro gli altri, ma volete camminare insieme e questo una cosa grande.
Michela Mosconi

10

Gioved 11 giugno 2015

Agesci:
80 mila scout
in udienza
dal Papa
il 13 giugno

Attualit
na folla di 80mila scout
U
dellAgesci, tra camicie azzurre,
fazzolettoni variopinti e cappellini si
raduner in piazza San Pietro nella
mattina del 13 giugno per incontrare
papa Francesco. I gruppi si
muoveranno da tutta Italia per
levento: 11.500 viaggeranno in
treno, 1.400 in aereo, mentre 700
sono i pullman previsti. Tra i
partecipanti, 22.500 saranno guide
ed esploratori (11-15 anni) e 18mila

lupetti e coccinelle. Un gruppo di rover e


scolte (16-21 anni) partir invece con una
route in bicicletta dal parco di San Rossore
(Pisa), dove lo scorso anno si tenuta la
route nazionale, per arrivare poi a San Pietro.
Ogni gruppo presente alludienza scriver
una preghiera per papa Francesco e costruir
il proprio bastone del pellegrino che, insieme
ai tanti e assortiti fazzolettoni, colorer
piazza San Pietro. Levento potr essere
seguito su twitter con lhashtag
#agescidalpapa.

La decisione di Roberto Maroni, presidente della Lombardia,


di tagliare i fondi ai Comuni che dovessero accettare i migranti,
trova ladesione dei governatori di Veneto e Liguria

Indebolisce tutta lItalia


la chiusura del Nord ai profughi

scontro sullaccoglienza dei profughi tra Regioni


del Nord Italia e governo, dopo la provocazione
lanciata dal governatore della Lombardia, Roberto
Maroni, di tagliare i fondi ai sindaci che dovessero
accogliere nuovi migranti. Maroni intende coinvolgere in
questa decisione anche Veneto e Liguria. Intanto dal G7
Matteo Renzi ha annunciato il contrario, ovvero che dar
incentivi ai Comuni impegnati nellaccoglienza, mentre
la Lega Nord minaccia di bloccare le prefetture e
presidiare le strutture di accoglienza. Ad oggi il trend di
arrivi sulle coste italiane leggermente superiore a
quello dello scorso anno, con 10mila presenze in pi,
mentre si prevedono complessivamente 200mila arrivi
nel 2015 (a fronte di 170mila lo scorso anno).
Posizione anticostituzionale. una posizione
profondamente sbagliata dal punto di vista
costituzionale prima che dal punto di vista politico.
Potrebbe prefigurare un conflitto tra Stato e Regioni,
ribadisce Giovanni Maria Flick, presidente emerito della
Corte Costituzionale, ricordando come larticolo 117
della Costituzione escluda che le Regioni possano
utilizzare a questo fine una specie di sanzione impropria,
non dando i fondi che sono tenuti a dare per lassistenza
o altro. Infatti, secondo larticolo 117 - chiarisce Flick allo Stato appartengono le competenze su politica estera
e rapporti con lUnione europea, migrazioni, sicurezza e
ordine pubblico, livelli essenziali di prestazioni per i
diritti sociali e civili. Anche la minaccia della Lega,

LAgesci nata nel 1974 dallincontro delle


associazioni scout cattoliche Asci (maschile)
e Agi (femminile). Lassociazione conta oggi
180mila aderenti, di cui 30mila sono
educatori. LAgesci organizzata in 2mila
gruppi locali.
Dalla Diocesi di Cesena-Sarsina, saranno
rappresentati tutti i nove gruppi presenti
(circa 1.200 gli scout a Cesena). Di questi,
circa 500 saranno gli scout che
parteciperanno alludienza con papa
Francesco, a Roma, sabato 13 giugno.

Regioni con
tro

FOTO ARCHIVIO SIR

secondo Flick, contro la legge e potrebbe arrivare al


punto di configurarsi come un vero e proprio reato.
Caritas e Migrantes, no allo scontro politico. Per
Caritas italiana non il momento per fare
dellimmigrazione un tema di scontro politico; anzi, al
contrario serve un atteggiamento pronto al dialogo,
dichiara Oliviero Forti, responsabile dellufficio
immigrazione. Simili prese di posizione, invece, non
fanno altro che alzare il livello di scontro, mentre
lopinione pubblica riceve unimmagine distorta del
fenomeno. Contraria alla chiusura verso profughi e
rifugiati pure la Fondazione Migrantes, per la quale
chiudere le porte ai migranti indebolisce la credibilit
dellItalia in Europa. La maggior parte dei profughi,
precisano il presidente della Migrantes, monsignor
Guerino Di Tora, e il direttore monsignor Giancarlo
Perego, non sono clandestini - come purtroppo si sente
ripetere, anche in senso dispregiativo - ma con il diritto a
una forma di protezione internazionale, e questo
segnale che viene dal Nord nuoce alla credibilit
dellItalia, che si appresta a convincere i Paesi europei a
un piano sullimmigrazione che prevederebbe il
ricollocamento o linsediamento di persone che
sbarcano sul territorio italiano.
Territori accoglienti. Andando sui territori, la tradizione
di accoglienza che si sperimenta specie nelle parrocchie

e nelle realt del mondo cattolico stride con i moniti


della politica. Don Silvio Grilli, direttore del Cittadino, il
settimanale diocesano di Genova, auspica che queste
siano solo battute propagandistiche, ma senza effetto.
I sindaci sono gi in difficolt ad accoglierli, sono poche
le realt che ci riescono. Tagliare i fondi sarebbe una
beffa, osserva, evidenziando che solo il 2 per cento dei
migranti giunge in Liguria. Spostandosi in Veneto,
Guglielmo Frezza, direttore del settimanale diocesano di
Padova, La Difesa del Popolo, denuncia come la
contrariet allaccoglienza da parte di tanti enti locali sia
bipartisan e il fenomeno duri da mesi, anzi da anni.
La strada ottimale - osserva Frezza - quella della
microaccoglienza, e abbiamo tanti casi virtuosi nelle
nostre parrocchie: si ospitano 5-6 persone in un
appartamento, e cos possono diventare una presenza
non invasiva e al tempo stesso una risorsa per la
comunit. Infine, tornando in Lombardia, Pino Nardi,
direttore delle testate dellarcidiocesi milanese, ricorda i
ripetuti appelli della Chiesa ambrosiana a una politica
che si ponga a servizio delluomo, di tutto luomo. In tal
senso il ruolo della politica - rimarca - gestire questo
fenomeno. Non si pu pensare di continuare in una
logica demagogica che porta alla chiusura. La politica
deve coinvolgere ancora di pi il terzo settore, la Caritas,
lassociazionismo. Non basta - conclude - dire di no, e
men che meno ricattare i Comuni disposti a fare il loro
dovere.
Patrizia Caiffa e Francesco Rossi

Attualit
Il neurochirurgo Massimo
Gandolfini, portavoce del
ComitatoDifendiamo i nostri
figli:La manifestazione nasce
dalla richiesta di aiuto di milioni
di famiglie, dal loro disagio. Per
dire cheil comune sentire della
popolazione italiana non quello
dell'ideologia gender e
dell'indifferentismo sessuale.
Non adesioni per sigle, ma di
cittadini e famiglie. Nessuna
ipoteca partitica o confessionale

Gioved 11 giugno 2015

SuperAbile

ma
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Il 20 g

di Arianna Maroni

CHI SI OCCUPER
DI INTEGRAZIONE?

La colonizzazione del gender


spinge le famiglie in piazza
R

iaffermare un diritto
costituzionalmente garantito
come quello di un padre e di
una madre a educare i propri figli.
Potrebbe sembrare pleonastico ma
oggi, di fronte al tentativo di
colonizzazione ideologica (la
definizione di papa Francesco)
della teoria gender, che attraverso le
scuole tenta di cancellare il concetto
di identit sessuale legata al dato
biologico spacciandola come
variabile culturale, questo diritto
non appare pi cos scontato. Per
ribadirlo dando voce a milioni di
famiglie e per fermare questa
colonizzazione ideologica che
rischia di stravolgere lorizzonte
antropologico, nato il Comitato
Difendiamo i nostri figli che ha
promosso per il prossimo 20 giugno
una manifestazione a Roma (Piazza
San Giovanni, ore 15,30). A spiegare
lobiettivo delliniziativa il
neurochirurgo Massimo Gandolfini,
portavoce del Comitato. Gli
organizzatori della Giornata, ha
detto, hanno raccolto nei diversi
incontri e dibattiti con le famiglie
promossi nei mesi scorsi su tutto il
territorio nazionale la
disinformazione della maggior parte
dei genitori sui vari progetti gender
inseriti nelle attivit scolastiche e
spacciati come programmi di
educazione allaffettivit e di
legittimo contrasto al bullismo e alla
discriminazione. Una non
conoscenza trasformatasi in
sconcerto e preoccupazione per
questo tentativo mascherato di
indottrinamento quando abbiamo
prospettato loro cosa vuol dire scelta
dellidentit sessuale.

il Periscopio

11

Dare voce a milioni di famiglie. Il


Comitato costituito da liberi
cittadini ed apartitico e
aconfessionale anche se, avverte il
portavoce, qualcuno ha cercato di
mettere il cappello alliniziativa che
non nasce dal Family day con il
quale non ha nulla a che fare, ma
parte invece dalla richiesta di aiuto
di milioni di famiglie, dal loro
disagio, per dire che il comune
sentire della popolazione italiana
non quello dellideologia gender e
dellindifferentismo sessuale. Legato
al tema del gender, prosegue
Gandolfini, c lenorme problema
della famiglia, bombardata da ogni
parte, esautorata dal suo ruolo
costituzionalmente garantito di
educare i propri figli, del quale non
pu essere scippata. Rispondendo
alle domande dei giornalisti, il
portavoce chiarisce che la
manifestazione del 20 giugno di
tipo propositivo, vuole esprimere la
bellezza della famiglia, non contro
nessuno, non assolutamente
contro gli omosessuali. Noi aggiunge - ci muoviamo soprattutto
sul terreno delleducazione, ma
intendiamo anche stimolare i
parlamentari, dare loro pi coraggio
perch si allertino su tematiche di
grande sensibilit come queste;
abbiamo infatti la sensazione che
non conoscano il vero sentire della
gente.
Una grande realt di popolo. Non
abbiamo e non vogliamo un elenco
di associazioni; non abbiamo
raccolto firme - risponde ancora
Gandolfini a chi chiede quali
saranno le sigle presenti -. Non

vogliamo unadesione di liste ma di


persone; alle associazioni, cattoliche,
cristiane, di altre fedi e laiche,
abbiamo chiesto di mandarci
famiglie. Il portavoce afferma di
avere ricevuto da pi parti stimoli a
fare qualcosa, anche dal mondo
islamico. Oltre alla massiccia
presenza di aderenti al Cammino
neocatecumenale, ci sar una folta
rappresentanza della comunit dei
Sikh in Italia (che ha gi diffuso sulla
sua emittente televisiva tre
conferenze del Comitato), mentre un
rappresentante dellAlleanza
evangelica italiana annuncia la
presenza in piazza di diverse
centinaia di persone e c da ritenere
che al di l del numero di chi sar
effettivamente presente, tutto il
popolo che ha a cuore la famiglia
parteciper idealmente alliniziativa.
Lidea, conclude Gandolfini, nasce
dagli standard europei per
leducazione sessuale del 2009, da
cui derivata in Italia la strategia
Lgbt e lideologia gender. Di qui la
risposta del Comitato, che al
momento di scopo, per
rispondere rapidamente a
unemergenza, ma che si propone in
futuro una presenza pi
strutturata. Intanto stato attivato il
sito www.difendiamoinostrifigli.it
dove confluiranno documenti e
materiali informativi, formativi e
normativi.
Giovanna Pasqualin Traversa
DA CESENA si stanno organizzando
dei pullman, partenza e ritorno in
giornata.
Il riferimento Renato Silvani, cell.
348.2212990.

Insegnante di sostegno a vita, o blindato,


con una super formazione sulla disabilit e
un percorso di studi prima, professionale poi,
distinto e separato da quello dei suoi colleghi
curricolari: lidea solo abbozzata nella Buona
Scuola, pi dettagliata nella proposta di legge
firma Fish e Fand, a cui il disegno di legge (ddl)
si ispira. E intorno a questa idea si acceso un
vivace dibattito, sopratutto dopo lapprovazione del disegno di legge, tra chi appoggia e
sostiene lipotesi dellinsegnante di sostegno a
vita e chi, invece, nutre pi di una riserva su
una simile prospettiva.
Salvatore Nocera, voce storica della Fish (federazione italiana superamento dellhandicap),
difende con veemenza la proposta di legge a
cui ha tanto lavorato dagli attacchi di chi,
come Dario Ianes, docente di pedagogia speciale alluniversit di Bolzano, la guarda con
sospetto. La formazione specialistica necessaria, sopratutto per affrontare le disabilit pi
gravi, ribadisce il primo. Ma una separazione
delle carriere non favorisce linclusione e rafforza piuttosto il meccanismo di delega che
vorrebbe contrastare, obietta il secondo. Ed
un no unitario quello uscito dal congresso nazionale della societ italiana di pedagogia speciale che si appena concluso e che
ribadiremo il 18 giugno a Bologna, durante
lincontro con le associazioni e con il ministero. Intanto, tutti i docenti di pedagogia e didattica speciale, ovvero quelli che dovrebbero
fare praticamente i corsi di specializzazione
previsti, sono unanimi nel sostenere un principio fondamentale: prima si diventa insegnanti
e poi ci si specializza. Diversamente, c il fortissimo rischio che meccanismi di delega del
tipo pensaci tu che sei specializzato saranno
ancora pi probabili.
Certo per che lobiettivo di migliorare la qualit dellinclusione, rivendicato da associazioni
e famiglie, del tutto condivisibile, cos come
la richiesta di una formazione ben fatta. Tuttavia non si pu raggiungere questo obiettivo
specializzando solo alcuni insegnanti e blindandone il ruolo: occorre invece formare tutti
gli insegnanti sullinclusione e affiancare a
questi delle figure di sistema specializzate. E
questo il modello proposto pi volte e oggi
ribadito da Ianes, che lo sta sperimentando
con successo in 17 classi del Trentino: Da un
lato occorre lasciare la possibilit di passare
dal sostegno alla cattedra e viceversa; dallaltro
occorre creare figure di tecnici super specializzati, che non abbiano una cattedra, ma svolgano un lavoro di supporto: siano, appunto,
figure di sistema. Ed questa la proposta che
porteremo avanti.
Sul rischio che il sostegno sia utilizzato come
scorciatoia per arrivare alla cattedra, come
attualmente spesso accade, Ianes ha in mente
due soluzioni: La prima, mettere a regime il
sistema di reclutamento e quindi i concorsi; la
seconda, valutare lipotesi di creare una cattedra mista, in cui linsegnante sia impegnato
per una parte delle ore sulla materia, per unaltra parte sul sostegno: una doppia specializzazione, insomma, che valorizzerebbe lo status
dellinsegnante di sostegno e ridurrebbe il rischio della scorciatoia.

di Zeta

Sabato scorso si svolto il pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto


Unesperienza intensa che lascia il segno in chi la vive

vita. Per sempre, anche se ripetuta.


Ogni volta una circostanza nuova,
mai uguale. Nella frazione di
Chiarino, appena albeggia, verso le
quattro di mattina, arriva un t che
i che da raccontare, unesperienza da vivere. Mi riferisco al
rigenera e moltiplica le energie. Il t
pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Sabato scorso si svolta la
inaspettatamente caldo. perfetto
37esima edizione. Certo don Giancarlo Vecerrica, lattuale vescovo di
a quellora. Chi lavr preparato?, il
Fabriano, quando da insegnante di religione propose quellesperienza ai suoi
primo pensiero di chi lo apprezza.
studenti come degna conclusione di un anno scolastico, non avrebbe mai
Dietro a un popolo che marcia, c
immaginato cosa sarebbe potuta diventare.
chi si adopera per far vivere appieno
Oggi ancora lui che anima il pellegrinaggio. Scarpe da ginnastica ai piedi e
il pellegrinaggio fino alla Santa Casa.
microfono in mano, prega, spiega, conforta e sprona le migliaia di pellegrini che
Pieni di forza, di grazia e di gloria
ogni anno sempre di pi affollano di notte i 28 chilometri che separano le due
si canta in vista della meta, mentre
citt marchigiane. Questanno c chi arrischia la cifra di centomila presenze. Di
chi abita nelle case lungo il tragitto
sicuro eravamo tantissimi. Con i flambeaux in mano, a illuminare la notte
si affaccia stupito. Canta e
Impavida, senza timore alcuno. Decisa nel passo,
insieme a una luna calante, la fila pare interminabile.
cammina, ha ripetuto pi volte papa Francesco
sicura nella preghiera corale da innalzare al Padre per nel messaggio ascoltato prima della Messa
Nel voltarsi le luci si perdono a vista docchio. Ci pensano le curve della via e i
saliscendi fra le colline di un paesaggio dincanto a ingannare chi tenta un rapido una serie infinita di intercessioni. In quelle suppliche celebrata dal cardinale George Pell, arcivescovo
conteggio. L sullasfalto, verso la casa di Maria, in moltissimi si confrontano con non manca nessuno. Ci sono i carcerati, gli sposi in
emerito di Sidney. Canta e cammina e se sei
difficolt, i moribondi, gli amici da raccomandare al caduto, alzati: c la carezza della misericordia
il sonno, la stanchezza, il buio e le soste improvvise che spaccano le gambe.
Eppure, quel popolo in cammino pi forte di ogni tentazione. quel popolo che Signore e quelli che da casa si aspettano un ricordo e di Ges che perdona tutto e l la gioia, la gioia
si sono affidati a quella richiesta tanto forte.
conduce anche chi mai penserebbe di potere arrivare.
di quellincontro con Ges. Quellincontro che
Per molti la notte pi lunga dellanno. Per tantissimi d significato alla fatica del camminare nella
Si vede gente di ogni tipo. Ci sono migliaia di giovani. Ma ci sono anche anziani.
Davanti a me, per lunghi tratti cammina una donna pi verso gli 80 che i 70 anni. uneccezione. Per tutti unesperienza che segna la notte, fino allarrivo della luce. (886)

Papa Francesco: Canta e cammina. Sempre

12

Gioved 11 giugno 2015

Cesena
San Vittore

Approvato in Consiglio comunale

Inaugurato
il Giardino Amadori

Con il Fattore famiglia


tasse da rimodulare

n sostegno bipartisan alle


famiglie cesenati, a partire da
quelle numerose. Arriva dal
Consiglio comunale, con la
proposta del gruppo Libera Cesena
(centrodestra) accolta favorevolmente
dai consiglieri del Partito democratico e
della lista civica Cesena siamo noi.
Il documento stato presentato gioved
4 giugno nel corso del cosiddetto
"Consiglio delle minoranze", una
sessione tutta dedicata alle proposte
dellopposizione. Dei diversi punti
allordine del giorno solo il "Quoziente
Cesena con Fattore famiglia" stato
approvato, tutte le altre proposte
dellopposizione sono state rigettate.
La delibera approvata modifica il
"Quoziente Cesena" gi esistente, il
sistema per cui in citt (dal 2011)
laccesso ai servizi, e il calcolo delle
relative tariffe, avviene sulla base di
criteri di reddito e patrimonio (Isee) e
composizione del nucleo familiare.
Con il Fattore famiglia si va oltre: ogni
componente della famiglia sar
"pesato" sulla base di un coefficiente di
equivalenza comunale (crescente per

ANNIVERSARIO

Un provvedimento
che, quando applicato,
andr a sostegno
dei nuclei numerosi
ciascun componente oltre il primo) e gli
scaglioni di reddito saranno rimodulati.
Il calcolo del nuovo quoziente affidato
a un tavolo tecnico-politico, aperto ai
dirigenti comunali, allassessore
competente e a esperti nominati dal
Consiglio comunale.
La delibera approvata impegna poi il
Comune di Cesena a proporre questo
meccanismo agli altri enti locali
membri dellUnione dei Comuni della
Valle del Savio.
"C un articolo della Costituzione, il
numero 31, assai poco considerato - ha
spiegato il consigliere di Libera Cesena
Stefano Spinelli - l dove sancisce che la
Repubblica "agevola con misure
economiche e altre provvidenze la
formazione della famiglia e
ladempimento dei relativi compiti, con

particolare riguardo alle famiglie


numerose". Con questo provvedimento
vogliamo dare un segnale concreto
proprio a queste famiglie. Non sono una
spesa per il pubblico ma una risorsa per
tutta la societ".
"Con questa delibera - gli ha fatto eco il
capogruppo di Libera Cesena Gilberto
Zoffoli - non subiamo i cambiamenti in
atto nella societ, ma cerchiamo
risposte ad essi. Nel dettaglio sar poi il
tavolo tecnico-politico a definire
lattuazione del provvedimento". La
delibera ha incassato il voto favorevole
anche di Vittorio Valletta (Cesena Siamo
noi) e del gruppo Pd, risultando
approvata con 20 voti a favore, nessun
contrario e 3 astenuti (Movimento 5
stelle).
MiB

Ricevuti dal prefetto e dal sindaco

Oltre 11.000 metri quadrati di verde


pubblico, quasi 150 alberi ad alto fusto, pi
di 1.000 arbusti, unarea giochi per bambini
e una quindicina di sculture a forma di uovo,
scelto come simbolo tematico: stato
inaugurato oggi il parco realizzato da
Amadori e ceduto alla citt, situato nei
pressi dellingresso dello stabilimento a San
Vittore di Cesena.
Allevento erano presenti i vertici di
Amadori, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi, il
presidente del Quartiere Valle Savio Edo
Nicolini e alcune classi della scuola
elementare di San Vittore, che hanno cos
concluso il percorso di conoscenza svolto nel
corso dellanno insieme allazienda. Il
parroco don Carlo Meleti ha benedetto lo
spazio e le persone.
Allinterno del parco stato anche piantato

un ulivo in memoria di Gianfranco Cococcia,


poliziotto molto noto in citt deceduto nel
2014, e il glio Lorenzo, morto lanno prima:
entrambi abitavano nei pressi del parco e, in
accordo con Roberta Cococcia, si deciso di
ricordarli con una targa in ferro battuto con
un breve pensiero su ciascuno.

Sindone | Da San Paolo a Torino

Lavoro artigianale sugli scudi


Tre nuovi cavalieri
12/06/2005 - 12/06/2015

DON VITO GENTILI


Sono passati dieci anni
da quando hai raggiunto
la Casa del Padre,
ma sei ancora vivo
nel cuore di parenti, amici
e conoscenti
Santa Messa di suffragio
il 12 giugno alle 20,30
nella chiesa di Santa Maria
della Speranza
(zona ippodromo)
a Cesena

Una vita dedicata al lavoro artigiano con passione, talento


e grandi risultati. E il requisito che ha consentito a tre
imprenditori associati a Confartigianato Federimpresa
Cesena, due in pensione e un terzo che ancora esercita, di
essere insigniti della onoricenza di cavalieri della
Repubblica: si tratta di Amedeo Naldi, Roberto Francisconi
e Costante Foschi i quali hanno ricevuto il prestigioso
attestato in occasione delle manifestazioni ufficiali del 2
giugno, dal prefetto Erminia Rosa Cesari e dal sindaco
Paolo Lucchi.
Costante Foschi, 73 anni, stato valente e apprezzato
tappezziere e ha avuto anche importanti commesse
allestero fra cui per alcuni alberghi in Arabia Saudita.
Roberto Francisconi, 69 anni, un notissimo sarto ancora
in esercizio a Calisese coadiuvato dalla moglie, con una
lunga carriera costellata di riconoscimenti, che in pi di
quarantanni ha servito e soddisfatto una vasta clientela
allinsegna del motto "Il tuo corpo unico al mondo e il
tuo sarto lo sa". Amedeo Naldi, 68 anni, stato
apprezzato imprenditore nel settore dellinstallazione di
materie plastiche.

Sabato 23 e domenica 24 maggio alcuni ragazzi di quarta e quinta elementare


della parrocchia di San Paolo, accompagnati dai genitori, dalle catechiste e da don
Filippo Rossi, sono andati a Torino in pellegrinaggio alla Sacra Sindone, per poi
visitare la basilica di Santa Maria Ausiliatrice (in occasione dei 200 anni della
nascita di Don Bosco) e la basilica di Superga. Non mancato un giro turistico al
rinomato Museo egizio.

Cesena

Gioved 11 giugno 2015

Sabato 13 giugno alle 18 la Messa celebrata dal vescovo Douglas


Da sinistra,
Montalti
e Greppi

Il "Campo Emmaus"
sbarca su internet

l Campo Emmaus in festa. Sabato


13 giugno alle 18, presso la sede di
Tipano, il vescovo Douglas
Regattieri celebrer la Messa per
tutti i volontari, i soci e gli amici che
collaborano con la struttura,
nellambito del tradizionale incontro
annuale. Si concluder con un
momento di festa.
"Il Campo Emmaus continua la
propria attivit di recupero e vendita
di materiali e oggetti per finanziare

progetti di carit" spiegano il


presidente Ersilio Greppi e il suo vice
Bruno Montalti. "E abbiamo in
dirittura darrivo alcune novit, come
la vetrina online degli oggetti in
vendita che sar attiva da fine giugno
sul sito www.campoemmaus.it".
Dopo la morte, lo scorso anno, di
Alfredo Magnani, anima del Campo, i
volontari non si sono abbattuti e
stanno continuando a impegnarsi
cercando di rimanere al passo con i

tempi, animati dallo spirito di servizio


e dalla fede. Tutti coloro che hanno
vestiti in buono stato, oggetti, mobili,
casalinghi, elettrodomestici, libri e
tutto ci che pu essere utile in
famiglia, lo pu donare al Campo. I
volontari fanno una prima scelta,
vanno a catalogare quanto ricevuto e
poi tutto viene messo in vendita.
"I prezzi sono molto bassi - continua il
presidente - anche perch la nostra
associazione non ha scopo di lucro.
Coperte le spese, tutto va in progetti di
solidariet, molti legati alla Caritas e
alla San Vincenzo. E se fino a qualche
anno fa la maggioranza dei clienti al
Campo erano immigrati che dovevano
mettere su casa, oggi non mancano
anche italiani che vogliono avere
qualcosa di ancora valido, ma a basso
prezzo. La crisi si fa sentire per tutti".
I volontari sono unottantina e c
lavoro per tanti: dagli autisti per il
ritiro dei mobili, a coloro chiamati a
selezionare i vestiti o a catalogare i
libri. Da qualche tempo alcuni ragazzi
danno una mano nel sistemare gli
elettrodomestici e i computer.
La struttura aperta tutti i giorni per il
ricevimento degli oggetti, e anche per
la vendita dei mobili. Gli altri "negozi",
invece, sono aperti il mercoled e il
sabato pomeriggio dalle 14,30 alle 18.
Chiunque abbia oggetti da donare pu
contattare il Campo Emmaus allo
0547/334559 o mandare una mail a
campoemmaus@libero.it
Cristiano Riciputi

Il centro estivo dellOpera "Don Dino"


Nel progetto estivo "Noi al Centro" i ragazzi dagli 11 ai 17 anni possono
sperimentarsi in un contesto creativo che offre loro lincontro con nuovi
linguaggi, vicini ai gusti e ai bisogni propri di questa fascia det.
Le attivit proposte, dal 29 giugno al 24 luglio dalle 8.30 alle 12.30,
saranno Fumetto, Videomaker, Fotograa, Pittura, Graffiti e
Comunicazione Radiofonica in collaborazione con UniRadio.
Attraverso lapproccio laboratoriale e per mezzo di linguaggi artistici,
proponiamo unesperienza nella quale essere al centro con unottica
attiva, dinamica, partecipativa e che intende valorizzare e promuovere

lunicit della propria visione del mondo. Durante ogni settimana gli
artisti invitati, alternandosi, giorno per giorno, proporranno ai ragazzi
esperienze di laboratorio mirate alla produzione di materiale artistico
che verr esposto durante un evento-mostra pubblico che concluder
lesperienza. La tana dellArte sar a Villa Bianchi, Ponte Abbadesse, di
propriet della Fondazione Opera Don Dino, immersa nel verde di un
grande giardino. Per informazioni e iscrizioni: 0547 21592 dal luned al
venerd dalle 9 alle 13, via Comunale Sorrivoli 585, Ponte Abbadesse
Cesena.

Memoria del 900 | Studenti premiati

Si conclusa la XIII edizione del concorso "La Memoria del Novecento", organizzato dal Centro
Culturale Campo della Stella e da Banca di Cesena, rivolto agli studenti iscritti allultimo anno delle
scuole superiori. La giuria, presieduta dallo scrittore Gianfranco Lauretano, ha premiato Jacopo
Calzoni del Liceo Classico Monti come primo classificato, seguito da Mattia Maietti dellIstituto
Tecnico Agrario di Cesena e daTommaso Drudi del Liceo Scientifico Righi. Menzione donore per
Federico Colonna del liceo Scientifico M. Curie di Savignano, Alessandro Marconi dellIstitutoTecnico
Tecnologico Pascal e Camilla Lucchi del Liceo Scientifico Europeo Sacro Cuore.

13

Cambio al vertice
Associazione
Benigno Zaccagnini
Bucci presidente
Nuovo consiglio e nuovi vertici per
lassociazione Benigno Zaccagnini di
Cesena. Nei giorni scorsi il Consiglio
direttivo ha eletto presidente, per i
prossimi tre anni, Michelangelo Bucci,
gi vicepresidente nellultimo anno e
mezzo. Classe 74, Bucci cronista
locale (in primis al nostro settimanale)
e consigliere nazionale dellOrdine dei
giornalisti. Le cariche sono state
completate con la nomina a
vicepresidente di Camillo Acerbi (45
anni, dipendente comunale) e a
segretario generale di Sabrina Sbrighi
(47 anni, presidente cooperativa Don
Baronio).
"Non compito da poco raccogliere il
testimone da Ercole Acerbi - ha
commentato il neopresidente Bucci che per tanti anni stato anima e
motore di questa associazione, come
segretario prima e presidente poi. La
Zaccagnini di oggi, conosciuta e
apprezzata per i tanti eventi culturali
organizzati e per il suo qualicato
contributo di idee, in gran parte
frutto del suo impegno spassionato. Il
nuovo consiglio dovr ora mettere in
campo un nuovo calendario di
iniziative, alternando
lapprofondimento storico-politico,
che le congeniale, a momenti di
riessione e proposta su tematiche di
ampio respiro, legate allattualit e
allo sviluppo del territorio".
Lassociazione Zaccagnini, operativa
dal 2003 nella sua sede di Corso Sozzi
a Cesena, apartitica ma riunisce
persone, spesso di differenti
orientamenti politici, che si
richiamano allesperienza sociale e
politica dei cattolici democratici.
Del consiglio direttivo (rinnovato a
inizio mese dallassemblea dei soci)
fanno parte anche: Fausto Aguzzoni,
Carlo Battistini, Amedeo Bertani
(segretario amministrativo), Gabriele
Borghetti, Francesco Bottari, Maurizio
Brunelli, Ermanno Gianessi, Rita Ricci,
Chiara Santero, Damiano Zoffoli.

San Vittore | Il coro in Abruzzo


Domenica 31 maggio, festa
della Ss.Trinit, il coro Vox
Animae di SanVittore diretto
da Antonella Casalboni,
allorgano il maestro Salimbeni
Alberto, ha animato la Santa
Messa solenne nel Santuario di
San Gabriele dellAddolorata, a
Isola del Gran Sasso in
Abruzzo. Nel giorno in cui si
ricordava la sua beatificazione,
San Gabriele morto a 24 anni,
stato presentato come il
santo del sorriso e il protettore
dei giovani. A lui sono stati
affidati tutti i giovani. La
successiva sosta al Santuario
della Madonna dello Splendore
a Giulianova, ha dato
lopportunit di chiudere il
mese di maggio con uno
sguardo su Maria.

14

Cesena

Gioved 11 giugno 2015

Originario di SantEgidio morto in un incidente

AddioaTamburini
Ungrandedeljazz

n tragico schianto in
moto e sulla sua
tromba scende il
Silenzio. Marco
Tamburini, uno dei migliori
musicisti del panorama
nazionale, e molto stimato
anche allestero, morto la
sera del 29 maggio a Bologna.
Aveva 56 anni e ha lasciato la
moglie e due figli, oltre ai
genitori, a un fratello e due
sorelle, e tanti amici sparsi in
tutta Italia. Originario di
Cesena, il funerale stato
celebrato a Castelmaggiore, in
provincia di Bologna dove
risiedeva da tanti anni.
Tamburini aveva una spiccata
caratteristica: pur essendo uno
dei pi virtuosi trombettisti
italiani, era di una umilt
disarmante. Lorenzo
"Jovanotti" Cherubini, Laura
Pausini, Cesare Cremonini,
sono solo alcuni dei cantanti
affermati che lo cercavano per
suonare nei propri dischi o

durante i concerti live. Ma la


vera arte Tamburini la
esprimeva nel jazz, "un genere
musicale impegnativo in cui
labilit sta
nellimprovvisazione pur
nellintesa con gli altri
musicisti" come ha detto don
Gabriele Foschi, parroco di
SantEgidio, durante la Messa
di settima celebrata sabato 6
giugno in una chiesa gremita.
"Marco educava i suoi studenti
allunione musicale e umana ha proseguito don Foschi - e
questi due valori procedevano
di pari passo. In tanti possono
dire che, conoscendo
Tamburini, sono diventati
migliori".
I messaggi di cordoglio si sono
susseguiti per molti giorni
dopo quel tragico venerd,
quando Tamburini caduto
con la sua moto in un
sottopasso a Bologna. Lorenzo
Cherubini ha scritto: ""Ciao
Tamburo, non ci si pu credere

amico mio".
Red Ronnie, il conduttore
televisivo, ha montato un video
(caricato su Facebook e
visualizzato in poche ore da
14mila persone) in cui si
vedono scene dai concerti di
Tamburini e si ascolta la sua
voce. Questo il saluto di
Ronnie: "Marco dolcissima
persona e musicista
straordinario. Ho passato
sabato in totale apatia. Poi mi
sono dato un colpo di remi e
ho montato questo video per
salutarlo. La pioggia alla fine
come le lacrime che giusto
cadano abbondanti".
La cantante Laura Pausini,
originaria di Solarolo
(Ravenna) e famosa in tutto il
mondo, aveva voluto
Tamburini come collaboratore
in alcuni brani. Questo il suo
messaggio: "Ciao Marco, un
uomo e un musicista
straordinario e invidiatoci da
tutto il mondo. Riposa in pace.

Villachiaviche riscopre
un antico crocifisso
Proviene dallantica chiesa di San Giuseppe, demolita negli anni
60. Documenti storici attestano la grande devozione in quanto
ritenuto miracoloso
Interessante scoperta nella chiesa di
Villachiaviche. Volendo pian piano
comporre un libro sulla storia della
parrocchia, il parroco don Daniele Bosi ha
consultato lArchivio di Stato e le
pubblicazioni esistenti riguardanti la
demolita chiesa di San Giuseppe de
Falegnami, situata in Corso Sozzi dove ha
sede lattuale Banca Popolare,
esattamente dove ora c la galleria.
Questo perch nel 1961, costruendo la

MARCO TAMBURINI (FOTO GMZ).


SOPRA, ALCUNI DEI SUOI ALBUM

Laura".
Tanti i messaggi lasciati dagli amici
anche sul sito del Corriere Cesenate.
Come quello di Greta: "Ricordo
perfettamente quando da bambina
sentivo suonare la tua tromba dalla
mia camera da lettoho avuto un
grande privilegio. Tutta Cesena e
SantEgidio in particolare piangono
una persona davvero speciale. Ora
gli angeli passeranno tutto il tempo
ad ascoltarti".
Prima di trasferirsi in Emilia, aveva
anche insegnato musica alla scuola
media di SantEgidio e a Cesenatico.

chiesa di Villachiaviche, al parroco don


Marino Budelacci vennero consegnati
tutti gli arredi mobili e le suppellettili
esistenti nella chiesa prima della
demolizione. Tra questi cera anche un
crocifisso di medie dimensioni, in legno,
che circa venti anni fa venne appeso in
alto, sul soffitto del presbiterio. Don Bosi,
nel 2013, ha voluto portarlo pi in basso
fino a farlo scendere sopra laltare. Il
Cristo ligneo agonizzante, dai tratti molto
particolari specie in volto, insieme alla
Croce, anche questa molto particolare per
la presenza di spine e spirali bianche e blu
nei bracci orizzontale e verticale, venne
scolpito da un francese, del quale non si
conosce il nome, e commissionato da
Sebastiano Brazzi, patrizio di Cesena. Tra i
documenti dellArchivio di Stato apparso
un opuscoletto del 1752 redatto in
occasione di una lite tra il parroco di San
Zenone e il rettore di San Giuseppe dal
quale si potuto apprendere che questo
Crocifisso era considerato miracoloso, e
gi nel 1684 veniva venerato e portato in
processione varie volte lanno. In legno,

Pur collaborando con musicisti


di livello internazionale, specie
in ambito jazzistico, Tamburini
non riusciva a dire di no
quando lo invitavano a suonare
in Romagna. Di recente si era
esibito a Cesenatico, dando la
propria disponibilit agli amici.
La sua citt natale, Cesena, non
mai riuscita a organizzare un
evento per valorizzare la sua arte.
Con una punta di rammarico,
Marco ogni tanto diceva agli amici e
ai parenti pi intimi che gli sarebbe
piaciuto suonare in un grande
concerto a Cesena, con i propri
musicisti, ma il sogno non si mai
concretizzato. Forse proprio vero:
non si profeti in patria. Ma quanti
lo hanno conosciuto hanno sempre
visto in lui un uomo e un musicista
ben oltre la media.
Cristiano Riciputi

era contenuto fino al trasferimento degli


arredi nella grande ancona secentesca con
tanto di baldacchino incorporato,
anchessa a Villachiaviche, dentro una
nicchia aperta nel muro e coperta dalla
tela raffigurante le donne al sepolcro,
sempre conservata in parrocchia. Tale tela
veniva abbassata per rendere visibile il
Crocifisso contenuto nella nicchia.
"Non sappiamo quante persone abbiano
ricevuto miracoli o grazie in seguito alla
preghiera davanti a questi crocifisso spiega il parroco Bosi -. Ma chiediamo di
donare a noi, gente del Terzo Millennio,
grazie e miracoli secondo il suo cuore,
senza negarci il dono pi grande: la fede
in lui". Il parroco ha anche composto,
approvata dal vescovo, la preghiera al
crocifisso di Villachiaviche e un canto al
Crocifisso, con nuovo testo e musica.
Venerd 12 alla sera sar celebrata una
Messa di preparazione alla festa da Padre
Giacomo Cola, Cappuccino di SantAgata
Feltria, mentre sabato si terr la Messa alle
19 seguita dalla commedia dialettale della
compagnia di SantEgidio.

Cesenatico

Gioved 11 giugno 2015

Balneazione

Dedicazione a Cannucceto

Scuola: in ricordo
di Mirca Aldini

a scuola per linfanzia di


Cannucceto stata intitolata a
Mirca Aldini, gi dirigente
scolastica del 1 circolo
didattico. La cerimonia si tenuta il 5
giugno alla presenza, fra gli altri, del
sindaco Roberto Buda, del parroco
don Sauro Bagnoli, del deputato
europeo Damiano Zoffoli. Presenti
anche i sacerdoti don Giovanni Savini,
don Mirco Bianchi e don Agostino
Tisselli.
Mirca Aldini stata un fulgido esempio
di capacit nelleducare i giovani e di
passione per il proprio lavoro. Per
prima si preoccupata dei temi legati
allintegrazione degli alunni stranieri.
Nata nel 1950, dopo la sua morte
avvenuta nel dicembre del 2001, un
piccolo gruppo di amici e familiari ha
preso limpegno di provare a realizzare
concretamente il desiderio di Mirca,
espresso pi volte durante la sua
malattia, cio di aiutare la
popolazione, e in particolare i bambini
del Burkina Faso, paese dellAfrica sub
sahariana fra i pi poveri del mondo,
da lei visitato nellambito della sua

15

La scorsa settimana
la cerimonia
in cui stata ricordata
una grande
educatrice
attivit dedicata alla intercultura.
Attraverso la collaborazione con una
Ong, stato individuato un primo
progetto immediatamente finanziabile
coi fondi raccolti in nome di Mirca con
una serie di iniziative organizzate nel
territorio di Cesena e Cesenatico. Si
trattato di un "barrage" nel villaggio di
Sassema, visitato da Mirca durante il
suo viaggio: un invaso ottenuto
tramite la costruzione di una piccola
diga che, messa a sbarramento di un
avvallamento naturale del terreno,
oggi permette di raccogliere lacqua
caduta durante la stagione delle
piogge che altrimenti andrebbe
dispersa.
Pochi mesi dopo il piccolo gruppo di

amici e familiari di Mirca si recato in


Burkina Faso per verificare di persona
la validit delloperazione e per posare
una targa col suo nome sulla struttura
realizzata.
Il viaggio stato anche loccasione per
conoscere le persone, instaurare
rapporti e comprendere le reali
necessit di quelle popolazioni.
Lattivit del gruppo proseguita con
la raccolta di fondi per il
finanziamento dei lavori di
sistemazione della scuola del villaggio
di Sassema che era in situazione di
totale degrado e col successivo invio di
materiale didattico e pannelli
fotovoltaici e la costruzione di due
pozzi.

La balneazione fra Cesenatico e San


Mauro Mare non assolutamente a
rischio. Le tante bandierine blu che
contrassegnano le localit della
Provincia di Forl-Cesena sulla cartina
del sito di Arpa stanno a indicare infatti
"acqua igienicamente conforme". Le
analisi effettuate da Arpa lo scorso 25
maggio hanno riscontrato un
superamento dei limiti previsti dal
D.Lgs 116/2008, dovuto principalmente
alle eccezionali precipitazioni che
hanno colpito le localit nella
settimana precedente. Queste
abbondanti precipitazioni hanno
provocato un eccessivo apporto di
acqua dolce presso le foci dei umi, in
particolare il ume Rubicone e il
Portocanale di Cesenatico, che ha
causato il superamento del limite
consentito dalla norma. In breve tempo
la situazione tornata alla normalit,
come si evince dagli ulteriori
campionamenti effettuati da Arpa i
giorni 28 e 29 maggio, riscontrando il
rispetto dei limiti consentiti dalla legge
con valori ben al di sotto delle soglie
ssate dalla normativa.
"Le acque di balneazione della
provincia di Forl-Cesena - spiega la
vicepresidente della Provincia, Cristina
Nicoletti - sono classicate di tipo
"eccellente" sulla base dei dati di
monitoraggio dellultimo quadriennio
disponibile. Sul sito di Arpa si evince
inoltre che analizzando gli ultimi 5 anni
in cui cambiata la normativa di
riferimento per lanalisi della qualit
delle acque, i campioni delle acque
analizzate sono sempre stati conformi
alla normativa con valori ben al di sotto
del limite consentito".

Curiosando... Il Ponte del gatto rappresenta uno degli ingressi della citt. Le origini del

"E pont de gat"... cosa centrano i gatti?

In primo piano, le paratoie. Dietro, il Ponte del Gatto

Cesenatico, come noto, nato nei primi anni


del 1300 per volont dei reggenti la citt di
Cesena, i quali decisero lo scavo di un porto
per dare uno sbocco al mare alla loro citt.
Tutto il territorio romagnolo e in parte emiliano rientrava nei possedimenti dello stato
pontificio; infatti una bolla di papa Giovanni
XXII nel 1320 autorizza i cesenati a costruire
un fortilizio a difesa del porto, subito oggetto
di scorribande e distruzioni da parte dei Polentani di Ravenna-Cervia e di altri loro alleati come i Manfredi di Faenza. Per attraversare il canale dapprima venne costruita una
passerella in legno poi, per potervi transitare
coi carri, un vero e proprio ponte nei pressi
della fortificazione, dove fin dai primi anni
era stato eretto un "Hospitale" con annesso
oratorio, retto dai membri della compagnia
di San Giuseppe. Quindi il ponte venne identificato col nome del santo tutore della Sacra

Famiglia di Nazareth. Quando, intorno al


1450, sotto la giurisdizione dei Malatesta,
vennero scavate le saline "camerali", al ponte furono applicate le chiuse per regimentarne il flusso e deflusso delle acque. I tecnici
esperti di quegli apparati e il loro funzionamento, erano certamente dei veneziani o
chioggiotti, i quali chiamano ancor oggi tali
saracinesche col termine "gattoli", in dialetto "gatul", da cui, per contrazione, "gat", cio
gatto. E chiaro quindi che il simpatico felino
domestico, col ponte di San Giuseppe non
centra proprio un bel nulla. Alcune domeniche fa, per la 45^ volta da quando nata, il
ponte, con le strade limitrofe, stato teatro
della imponente partenza della "Nove colli"
ciclistica. Nonostante le pessime condizioni
atmosferiche sono partiti circa in ottomilacinquecento.
Ferruccio Dominici

TRIGESIMA
L'Associazione
"Amici di Angelina"
e la comunit
parrocchiale di Sala
ricordano la trigesima
di Rosina,
sorella
della Serva di Dio
Angelina Pirini
nella Santa Messa
di sabato 13 giugno
alle ore 20,30

16

Valle del Rubicone

Gioved 11 giugno 2015

Brevi da Longiano

Gatteo Mare, attivata la Ztl


Gatteo Mare: attivata la Ztl serale, che sar valida
no al 13 settembre, dalle 20.30 alle 24. Il traffico
limitato riguarda le seguenti strade: viale delle
Nazioni, tratto compreso tra la via 1 Maggio al
viale Giulio Cesare (incluso); via Matteotti, tratto
compreso tra il viale delle Nazioni e la via Trieste;
via Gramsci, tratto compreso tra il viale delle
Nazioni e la via Trieste; via Bologna; via Mantova;
via Pavia; via Milano; via Ferrara; via Firenze; via

Trento; via Forl; via I Maggio; viale Giulio Cesare.


"Dopo la positiva sperimentazione nei mesi di
luglio e agosto dellanno scorso, abbiamo deciso di
inserire viale Giulio Cesare nella Ztl estiva sin da
giugno - precisa il sindaco Gianluca Vincenzi -.
Ladozione della Ztl estiva si rende necessaria in
considerazione del fatto che nelle ore serali tutta
la zona balneare a mare della ferrovia interessata
da una notevole concentrazione turisti".

Disavventura per un gambettolese. Non si accorge di tanti piccoli prelievi

Gli clonano il bancomat: in fumo 3000 euro


Bancomat clonato e circa tremila euro
volatilizzati. Forse per sempre. Raccontiamo la disavventura di un nostro lettore che, volendo rimanere anonimo,
chiamiamo genericamente "signor Mario".
Mario, da sempre fedele cliente della
sua banca (dalla nascita con un libretto
al risparmio, poi come correntista e infine anche "socio"), ci spiega ci che
successo.
"Tempo fa mi sono recato in un centro
commerciale ad effettuare alcuni acquisti. Non era una cifra importante quella
che dovevo pagare, ma al momento superiore alla disponibilit di contante.
Arrivato alla cassa decido di pagare con
il bancomat. Con sorpresa ed evidente
imbarazzo, mi sento dire che la mia carta non era abilitata. In un primo momento ho pensato che si fosse smagne-

tizzata, e questo pu succedere. Essendo di sabato mi sono riproposto di andare a parlarne in banca il primo giorno
lavorativo".
E cos stato, ma la sorpresa stata
maggiore. "Infatti il cassiere - continua
Mario - mi ha confermato che sul conto
erano rimasti solo pochi euro. Mi crollato il mondo addosso. In pratica mi
avevano clonato il bancomat. A quel
punto ho chiesto un estratto conto e ho
notato che, nel corso degli ultimi mesi,
erano stati effettuati dalla cassa continua (bancomat) tanti piccoli prelievi da
poche decine di euro ognuno".
"Ho chiesto al cassiere se era possibile
visionare la registrazione della videocamera installata allesterno, ma per risposta mi stato detto che le registrazioni venivano cancellate automaticamente dopo tre giorni e dallultima ne

erano trascorsi cinque".


A quel punto Mario si recato dal vice
direttore. "Per ottenere un risarcimento
mi ha detto che dovevo dimostrare che
realmente i prelievi non erano stati effettuati dal sottoscritto o dai familiari.
Poi sarebbe toccato a chi regolamenta
le carte stabilire se era possibile riconoscere il danno ricevuto".
"Purtroppo al mio bancomat - conclude
- non era abbinato nessun avviso di prelievo con sms, perch allepoca non mi
era stato consigliato. Ammetto di essere
stato sempre superficiale considerando
che raramente mi reco in banca e che,
aldil del solito prelievo settimanale con
cui mi gestivo, non mi curavo di verificare il saldo, ma sentirmi dire che potevano averla usata i miei genitori o i miei
amici, questo mi sembrato offensivo".
Ps

Sogliano | Educazione stradale

Banca di Cesena ha contribuito allo sviluppo e alla realizzazione di un progetto di


"educazione stradale" rivolto ai bambini delle scuole primarie del Comune di Sogliano al
Rubicone, in collaborazione con il Comando della polizia municipale e con
lAmministrazione comunale. Il progetto ha coinvolto 3 scuole primarie per un totale di 107
bambini ed stato realizzato con la collaborazione del Gruppo Sportivo di Cella e del
Comitato locale sociValle Savio della Banca.

Roncofreddo
Museo del fronte
Domenica
si pu visitare
Proseguono le aperture del Museo
del Fronte Rubicone 44. Questo
mese sar aperto dalle 15 alle 18
del 14 giugno. Sar presente una
guida turistica che fornir
informazioni e notizie a quanti
vorranno approfondire le varie
tematiche del percorso espositivo.
La collezione vanta uniformi,
documenti e cimeli inerenti la
battaglia del Rubicone, decisiva per
lo sfondamento della linea gotica
durante la seconda guerra
mondiale. Lallestimento
corredato da un ricco apparato
iconograco proveniente dagli
archivi fotograci e video
dellImperial War Museum di
Londra, dalla Biblioteca Comunale
di Roncofreddo, dallIstituto Storico
della Resistenza di Forl-Cesena.

Mirca Foschi cavaliere


Onoricenza per la longianese Mirca
Foschi. Lo scorso 2 giugno in Prefettura
a Forl ha ricevuto dal prefetto Erminia
Rosa Cesari il riconoscimento di
Cavaliere al merito della Repubblica
italiana. Presente
alla cerimonia il
vicesindaco di
Longiano Massimo
Ciappini. Mirca
Foschi, che si
detta "emozionata
e onorata per il
riconoscimento",
consorte di
Mario Galbucci.
Con lui canta dal
1970 ed titolare
di una delle
orchestre di liscio
pi longeve della Romagna, per la quale
anche autrice dei testi di oltre cento
canzoni.

Suora da 60 anni
Sessantanni di professione per suor
Adele Bagnolini, nata a Longiano il 15
gennaio 1937, dellordine delle suore

francescane missionarie di Assisi. Dopo


aver prestato servizio in varie comunit,
tornata a Longiano nel 2011. stata
festeggiata domenica 31 maggio
durante la Messa delle 9,30 al Santuario
del Santissimo Crocisso. Nella foto,
suor Adele accanto alla superiora,
suor Emilia Miraglia, e a suor Rosa Della
Volpe, alla vigilia del suo trasferimento
dalla comunit di Longiano a quella di
Assisi.

Rotary, vince Gatteo


listituto comprensivo "Giovanni
Pascoli" di Gatteo ad aver vinto la terza
edizione del premio "Ilario Fioravanti",
organizzato dal "Rotary Club Valle del
Rubicone" in collaborazione con la
fondazione "Tito Balestra onlus" di
Longiano. Liniziativa ha coinvolto i
ragazzi delle scuole medie inferiori del
territorio, i quali sono stati invitati a
realizzare sculture in terracotta sul tema
"il mondo della povera gente". Secondo
premio per la scuola media di Longiano.
Terzi classicati, a pari merito, gli
istituti di Roncofreddo e Bellaria.
A cura di Matteo Venturi

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letto, bagno con doccia, 2 balconi, garage. 195.000 / Rif. 1512
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10.000 mq. La soluzione immobiliare necessita di lavori di ristrutturazione e si
pu valutare di ampliare e/o mantenere gli spazi attuali personalizzando gli interni oppure demolendo il tutto per ricostruire un'abitazione con S.U.L. di 270
mq. e unampia attrezzaia esterna. 260.000 / Rif. 1556

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letto, doppi servizi, sottotetto, lavanderia, 5 balconi, porticato/loggia, garage doppio,
cantina/taverna e giardino privato. 380.000 / Rif. 1493
SAN VITTORE (Cesena): in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale di recente
costruzione disposta su 3 livelli con ampio giardino. 420.000 / Rif. 1565
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balcone e garage doppio. Impianti autonomi. 230.000 / Rif. 1567
SANTA MARIA NUOVA: in posizione tranquilla e residenziale villetta angolare di nuova
costruzione con finiture extra capitolato e in ottime condizioni duso. Limmobile
disposto su tre livelli ed composto da ingresso indipendente, ampio soggiorno con
angolo cottura, 2 camere da letto mansardate e finestrate, 3 bagni, 3 balconi, taverna
accessoriata di impianti, garage e posto auto di pertinenza. Completa la propriet un
giardino privato di oltre 65 mq. gi piantumato e recintato. 239.000 / Rif. 1507

Valle del Savio

Gioved 11 giugno 2015

Inaugurazione dell'ambulanza a servizio del territorio


Foto darchivio

"Misericordia" dellaValle
due giorni di festa

a Misericordia Valle del Savio in


festa. Lappuntamento, il 13 e 14
giugno, loccasione per
presentare il nuovo automezzo per
il primo soccorso e raccontare i primi
sette anni di attivit della confraternita
fondata dal suo attuale governatore Israel
De Vito.
Si parte sabato alle 15 a Palazzo Dolcini di
Mercato Saraceno con linaugurazione
dellambulanza nel corso dellincontro 7
anni con voi 7 anni per voi, a cui

parteciperanno i sindaci dei Comuni con


cui lassociazione collabora
(Roncofreddo, Sogliano al Rubicone e
Mercato Saraceno), i rappresentanti di
altre Misericordie della regione e il
Consiglio di amministrazione della Banca
di Cesena che ha finanziato lacquisto del
nuovo automezzo. Poi ci si sposter a
Gualdo di Roncofreddo, dove ha sede
lassociazione: nella parrocchia alle 18 al
via la festa con apertura degli stand
gastronomici e il concerto, alle 21.30, del

gruppo Margo 80.


Domenica, dopo la Messa delle 11 a cui
parteciperanno i volontari, si terr alle 13
il pranzo sciale aperto a tutti al ristorante
Ponte Giorgi di Mercato Saraceno (per
informazioni e prenotazioni cell.
348.1796776), mentre alle 16 prosegue a
Gualdo la festa con uno spazio dedicato
ai pi piccoli e lorchestra di Luca Olivieri.
La Misericordia Valle del Savio
composta da un centinaio di volontari
ispirati da valori cristiani di solidariet e
carit e opera in molteplici servizi
nellambito socio-sanitario e di
protezione civile. Fin dai suoi primi mesi
di vita, lassociazione ha intensificato la
propria attivit, in un territorio in
continua espansione, rappresentando un
aiuto in pi per i residenti della Valle
Savio, che gi contano sul contributo
della Misericordia di Alfero. "Lazione
delle Misericordie, sono oltre 700 le
confraternite in tutta Italia, diretta, da
sempre, a soccorrere chi si trova nel
bisogno e nella sofferenza, con ogni
forma di aiuto possibile, sia materiale che
morale - spiega il governatore Israel De
Vito, 38 anni -. Lo scorso anno siamo stati
impegnati in unottantina di attivit, tra
servizi, corsi, esercitazioni e
rappresentanze e mensilmente contiamo
su 35 volontari. Un ringraziamento in
particolare alla Banca di Cesena, che ha
creduto in noi fin dal primo giorno e ci ha
aiutato a realizzare questo ennesimo
traguardo. Noi viviamo per gli altri e
grazie a ci che gli altri ci donano".
Francesca Siroli

Quarto | Famiglie in festa

Grande festa il 31 maggio per la comunit di Quarto (Sarsina). Durante la Messa, presieduta
dal parroco don Fiorenzo Castorri, sono state ricordate le coppie che hanno festeggiato
particolari anniversari di matrimonio. Al termine della celebrazione, la comunit si
ritrovata per il pranzo. Presente un centinaio di persone (su 355 abitanti) che ha condiviso
un momento di fraternit.

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi


di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

Verghereto
Elezioni:
il nuovo sindaco
del centrodestra
Enrico Salvi, della lista di
centrodestra Protagonisti del
territorio, il nuovo sindaco di
Verghereto. Ha ottenuto il 54,59
per cento dei voti. Succede a
Guido Guidi del centro sinistra.
Federico Sensi, del
centrosinistra, ha ottenuto il
24,65 per cento, mentre Moreno
Bernabini della Lega Nord si
fermato al 20,74 per cento.
Laffluenza stata pari al 66,23
per cento (79 per cento nelle
amminsitrative precedenti).
Verghereto era lunico Comune
del Cesenate chiamato a
rinnovare gli amministratori.

17

Sarsina
Tante iniziative
per gli alunni
E tempo di bilanci per le scuole del
territorio e di appuntamenti di ne
anno scolastico. LIstituto comprensivo
di Sarsina ha presentato, presso
lArena Plautina di Calbano, il
consueto concerto di ne anno dei
ragazzi della scuola secondaria di I
grado di Sarsina e Ranchio. Levento ha
rappresentato la chiusura del Progetto
musicale "Suoni e danze di parole",
curato dal professor Massimo
Bersanetti.
Presso il Centro Culturale di Sarsina il 5
giugno la scuola secondaria di I grado
di Sarsina-Ranchio ha presentato a
genitori e comunit le molteplici
attivit svolte durante lanno
scolastico. Al centro dellevento cera
il videocatalogo curato dal docente di
educazione artistica professor Ricci
nellambito del progetto scolastico
"Viaggio nei viaggi". Un posto di

primo piano spetta al consolidato


progetto di gemellaggio scolastico
effettuato dalle classi terze con la
cittadina tedesca di Grebenstein.
Nelloccasione sono stati festeggiati
anche gli alunni vincitori del secondo
premio al concorso di giornalismo
scolastico "Cronisti in Classe",
promosso dal quotidiano "Il Resto del
Carlino", nonch lalunna di III A
vincitrice della dodicesima Borsa di
Studio "Antonio Veggiani".
Tra gli eventi speciali dellanno va
ricordata la gita degli alunni della
secondaria di Ranchio. Lo scorso mese
stata effettuata unuscita in mare in
barca a vela con le unit nautiche del
Ravenna Yatch Club. Gli alunni,
accompagnati dalla preside Lorenza
Prati e dagli insegnanti, divisi in 5
equipaggi su altrettante barche, hanno
vissuto unesperienza indimenticabile
destreggiandosi nellattivit nautica e
partecipando attivamente alle
manovre di salpaggio e pilotaggio. Il
pranzo presso il tendone galleggiante
in darsena ha chiuso una mattinata
unica nel suo genere, trascorsa
allinsegna di sole, mare, energia e
tanto entusiasmo. Tutta la scuola ha
espresso un grazie particolare per la
speciale laccoglienza riservata dal
Ravenna Yacth Club agli studenti e per
le emozioni della navigazione a vela
fatte vivere dagli skipper.

18

Solidariet

Gioved 11 giugno 2015

Anziani e dintorni

Il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, eletto per la seconda volta presidente di Caritas italiana:
Da quanto tempo si dice che c la ripresa? Forse al Nord un po di chiarore si intravede, al Sud ancora no

Nuovi e vecchi poveri


bussano alle porte
di Caritas ed episcopi
L

a crisi non finita se alle porte delle


Caritas continuano a bussare sempre
nuovi poveri, che nel frattempo
sono diventati vecchi poveri.
unEuropa senza futuro quella che fa
fatica ad accogliere in maniera unanime
poche migliaia di rifugiati e pensa invece a
come poter distruggere i barconi dei
trafficanti. Cos parla il cardinale
Francesco Montenegro, arcivescovo di
Agrigento da poco eletto, per la seconda
volta, presidente della Commissione
episcopale per il servizio della carit e la
salute, presidente di Caritas italiana e
della Consulta ecclesiale degli organismi
socio-assistenziali. Il cardinale era gi
stato presidente di Caritas italiana dal
2003 al 2008. Oggi dice di aver provato
lemozione della seconda volta. Ho
ritrovato vecchi amici e visto che
limpegno continua ad essere quello di
sempre - afferma -. Questo mi riempie di
speranza.

Nel frattempo c stata la crisi, che ha portato con s tante nuove povert
Certo, da allora cambiata la societ, che
scivolata ancora pi gi. Non sono pi
nuovi poveri, oramai sono diventati vecchi
poveri. Ci vengono a chiedere le medicine,
il pane, non riescono ad arrivare a fine
mese. Purtroppo la povert sempre
povert, si aggiungono nuove
problematiche. Questo il motivo per cui
la Caritas, espressione della Chiesa, deve
essere sempre in stato di allerta per
ascoltare i bisogni dei poveri. La Chiesa si
fa compagna di viaggio, anche se non si
possono dare tutte le risposte che si
vorrebbe perch il nostro ruolo non
sussidiario: non possiamo sostituirci agli
altri.
Si parla di ripresa, ma nei fatti cosa risulta dal vostro osservatorio privilegiato?

Finale Emilia: cittadinanza


onoraria a Fnp, Spi e Uilp
per laiuto dopo il terremoto
Fnp Cisl, Spi Cgil e Uilp Uil hanno
ricevuto la cittadinanza onoraria
della citt di Finale Emilia. Ecco
quanto ha stabilito il consiglio
comunale della citt emiliana vista
la solidariet dimostrata e laiuto
offerto dai sindacati in seguito al
terremoto di maggio 2012.
La cerimonia avvenuta a ne
maggio in occasione di una seduta
straordinaria del consiglio
comunale.
Il merito di tutto ci va alle tante
pensionate e pensionati che hanno
contribuito alla raccolta fondi dei
sindacati Spi-Fnp-Uilp per le
popolazioni colpite dal terremoto
in Emilia Romagna.

Welfare: Spi, Fnp e Uilp


incontrano
il presidente Anci Fassino
Un protocollo dintesa sociale tra
Anci e sindacati dei pensionati:
ecco la proposta lanciata in questi
giorni dalle organizzazioni

Progetto promosso
da Amici di Casa Insieme

IL CARDINALE
FRANCESCO MONTENEGRO
(FOTO ARCHIVIO SIR)

Da quanto tempo si dice che c la ripresa?


Intanto, dietro le porte delle Caritas e degli
episcopi continuano le file di chi cerca
lavoro o ha bisogno di comprare le
medicine. Forse al Nord un po di chiarore
si intravede, al Sud ancora no. La
disoccupazione giovanile al Sud enorme.
Ogni volta che entro in una scuola il cuore
diventa pi piccolo perch una parte di
quei giovani partiranno. La Sicilia una
terra che si impoverisce. Poi quando vai al
Nord ti accorgi che molti posti di
responsabilit sono ricoperti da ragazzi
meridionali e ti chiedi: ma queste persone
non avrebbero potuto cambiare la
situazione al Sud? Ma non ci sono le
condizioni.
Giorni fa lAlleanza contro la povert,
promossa anche da Caritas italiana, ha
proposto al governo di introdurre il Reis,
il reddito di inclusione sociale, per permettere a 6 milioni di persone di uscire
dalla povert assoluta. Che ne pensa?
una scelta che condivido perch non
bisogna soltanto dare tesoretti a chi nel
bisogno: serve una politica che assicuri
una vita dignitosa. La civilt di una societ
si misura sulla capacit di guardare ai
poveri e di rispondere ai loro bisogni.
Invece, quando si fanno scelte in ambito
sociale, spesso vengono penalizzati i
poveri. Queste sono le contraddizioni di
cui non si riesce a cogliere il capo della
matassa. Se manca una politica come si fa
a rimettere in piedi i poveri? Non dando il
pacco della spesa.
Intanto, secondo lOcse, in Italia aumentano le disuguaglianze: il 20 per cento pi
ricco detiene il 61,6 per cento della ricchezza nazionale.
Stiamo diventando come lAmerica
Latina. La forbice si allarga. Quando si
compra una forbice le due parti sono

uguali. Ora invece ci troviamo con una


parte molto ampia (quella dei poveri) e
una (quella dei ricchi) pi fina ma pi
consistente. In questo modo la forbice
non funziona pi.
Tra i cosiddetti grandi poveri ci sono i
migranti. Alcuni provocatoriamente dicono che la Caritas aiuta solo gli immigrati
Ribadisco: la Caritas aiuta tutti perch non
abituata a guardare solo il colore della
pelle. Per cui se viene lafricano laiuta, se
viene litaliano lo aiuta. ingrato dire che
aiuta solo gli immigrati. La Chiesa non
pu fare scelte, aiuta chi ha bisogno.
Cosa pensa della riluttanza di alcuni Paesi europei sulle quote di rifugiati da accogliere e sullintervento per distruggere i
barconi dei trafficanti?
Non riesco a capire come si potrebbe
realizzare questo intervento. Non credo
che i libici ci batteranno le mani quando
arriveremo l. E gli immigrati pronti a
venire in Europa, una volta che le navi
saranno distrutte, cosa faranno? Staranno
l a prendere il sole? Il problema rester
identico. Troveranno altre vie per poter
arrivare qui e vivere un po meglio. Una
Europa che si dice unita, civile, ma che si
poggia sullegoismo e sugli interessi delle
varie nazioni unEuropa senza futuro. E
perch le merci e il denaro si possono
globalizzare, gli uomini no? Seguendo oggi
queste logiche con gli immigrati, si corre il
rischio che le stesse logiche potremo
viverle domani allinterno della nostra
nazione: lanziano conta meno del
giovane, il disabile conta meno di chi sta
bene e potremmo continuare la serie,
arrivando ad una sorta di far west. Perch
in questo modo elimineremo tutti quelli
che non ci piacciono e ci terremo solo
quelli che ci piacciono. questa la civilt?
Patrizia Caiffa

NOTIZIARIO PENSIONATI
sindacali Spi-Fnp-Uilp al presidente
dellAnci Piero Fassino.
Tale proposta, frutto di un positivo
confronto avviato negli ultimi anni,
scaturisce dalla necessit di
individuare un percorso comune per
la difesa e il miglioramento del
sistema di welfare territoriale, con
particolare attenzione ai servizi e
alle politiche di sostegno alla
popolazione anziana, alla difesa
del potere dacquisto dei redditi
medio bassi e alle aree di povert.
La sottoscrizione di un protocollo
dintesa con lAnci importante per
rafforzare il ruolo del sindacato
quale soggetto
della
contrattazione
sociale
territoriale con
gli Enti locali e
per potenziare e
ampliare lo
strumento della
contrattazione
nei territori.
Il presidente
Fassino,
condividendo le
preoccupazioni
dei pensionati, ha manifestato
la volont di costruire
un percorso comune
di migliore tutela e garanzia dei
servizi fondamentali,
pur nel quadro di risorse pi
contenute, considerando la
contrattazione territoriale uno
strumento importante per il

Convivium
a Sarsina
Mercoled 10
giugno, in
piazza Plauto
40, a Sarsina,
partito il
progetto
Convivium,
unesperienza di
cucina e di
convivialit dedicata a persone con disturbi di
memoria, o con demenza, e a chi le assiste.
Promosso dallassociazione Amici di Casa
Insieme, il progetto aperto anche a persone
anziane sole, desiderose di mantenersi attive
e stare in compagnia, residenti nel
comprensorio del Comune di Sarsina e nella
Valle del Savio.
Tutti i mercoled, dalle 9,30 alle 13,30, i
partecipanti saranno coinvolti in attivit di
cucina, con il supporto di una gura di
coordinamento e di alcune volontarie, che
generosamente dedicheranno il loro tempo
alliniziativa. Dopo il lavoro di preparazione,
si terr un momento conviviale di condivisione
del pranzo.
Molteplici gli obiettivi di Convivium, gi
sperimentato e attivo con successo a Cesena
dal 2011: valorizzare la persona con difficolt
cognitive e le capacit che ancora possiede,
offrire momenti di relazione e socializzazione,
favorire il benessere dellanziano e di chi se
prende cura.
Le attivit proseguiranno no a dicembre, con
interruzione nel mese di agosto. Avranno
luogo presso la sede dellassociazione I
Mecenati del Savio, attrezzata di una
magnica cucina con sala da pranzo e messa a
disposizione gratuitamente.
Il progetto realizzato con il patrocinio del
Comune di Sarsina e dellUnione dei Comuni
Valle Savio, con il supporto dellassociazione I
Mecenati del Savio e della Banca di Credito
Cooperativo di Sarsina, in collaborazione con
lassociazione Misericordia di Sarsina, che si
occuper di accompagnare quanti avranno
difficolt negli spostamenti.
Per maggiori informazioni e per adesioni
contattare Amici di Casa Insieme al 320
6967089, in orari dufficio.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Tra Emilia Romagna, Veneto e Lombardia Pil 2015


+1,2 per cento
La macro-area formata da Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, secondo unanalisi elaborata
dalle unioni regionali delle Camere di commercio territoriali, registra una crescita del Pil nel 2015.
Questanno nelle tre regioni, che da sole rappresentano il 40 per cento della ricchezza nazionale,
prevista una crescita dell1,2 per cento rispetto allo 0,7 per cento dellItalia. Dopo uninversione
di segno gi riscontrata nel 2014, sul 2015 si stima una crescita pi ampia che colloca le tre
regioni ai primi posti nazionali: lincremento del Pil risulta dell1,3 per cento per la Lombardia
e dell1,1 per cento per Veneto ed Emilia Romagna.
Nel quadro di un rafforzamento della crescita nel biennio 2016-2017, allora, la macro-area
manterr la sua leadership a livello nazionale con un incremento del 2 per cento per il 2016 e
dell1,8 per cento per il 2017. Le positive previsioni per il 2015 nelle tre regioni incorporano i
benefici che dovrebbero scaturire dallExpo, soprattutto nella parte centrale dellanno, ma anche
dalla crescita di esportazioni, investimenti e consumi delle famiglie. Le esportazioni, supportate
dalla debolezza delleuro e dalla vivacit della domanda mondiale, segneranno nel 2015
unaccelerazione complessiva per la macro-area del 5,6 per cento, confermando la crescente
importanza dei mercati esteri sulle economie regionali. Si delineano migliori prospettive anche
per gli investimenti, che torneranno a crescere invertendo la tendenza negativa registrata negli
ultimi anni: laumento specifico previsto per la macro-area dell1,4 per cento.
Il 2015 sar un anno di crescita per tutti i settori delle tre regioni, ma con qualche differenza
territoriale: lindustria e i servizi cresceranno in modo abbastanza omogeneo, con un aumento
complessivo, rispettivamente, dell1,6 per cento e dell1,2 per cento. Il comparto delle costruzioni,
che ha risentito pesantemente della crisi, registrer per la prima volta un lieve incremento del
valore aggiunto per la Lombardia, mentre per il Veneto la variazione nulla e ancora lievemente
negativa per lEmilia Romagna. Di conseguenza, pure la dinamica occupazionale migliorer
lievemente nel 2015, portando la variazione delle unit di lavoro nella macro-area dallo 0,3 per
cento del 2014 allo 0,6 per cento per lanno in corso. Una progressiva accelerazione prevista in
tutte e tre le regioni nel 2016 e 2017, in corrispondenza della crescita del Pil pi robusta. Gli effetti
positivi della crescita occupazionale incideranno leggermente sul tasso di disoccupazione, che
diminuir di 0,1 punti percentuali gi nel corso dellanno.

raggiungimento di tali obiettivi


condivisi. Fassino ha, inoltre,
evidenziato limportanza di

riconoscere il ruolo dei pensionati


quale fondamentale
ammortizzatore sociale e il ruolo

dei sindacati dei pensionati, anche


per non intensicare lo scontro
generazionale.

Cultura&Spettacoli
Concerto
mariano
alla Pieve
di
Montesorbo

abato 13 giugno alle 21 presso la


SSaraceno)
Pieve di Monte Sorbo (Mercato
la Corale Polifonica Alio Modo
Canticum di Cesena, diretta dal maestro
Adamo Scala, proporr un concerto di
musica sacra, prevalentemente
mariano.
I brani eseguiti fanno riferimento alla
ricca tradizione polifonica della musica
dautore, che ha espresso nel corso dei
secoli vari capolavori: tra questi citiamo
lo Stabat Mater D175 di Franz Schubert,
lAve Verum e il Laudate Dominum tratto

dalle Vesperae Solemnes de Confessore,


di Wolfang Amadeus Mozart, Ti voglio
star vicino corale dalla Passione San
Matteo e il Sicut Locutus, tratto dal
Magnificat di Joan Sebastian Bach, il
Gloria in excelsis Deo, tratto dal Gloria
di Antonio Vivaldi, Alma Redemptoris
Mater di Pier Luigi da Palestrina, lAve
Maria di Jacob Arcadelt.
Il concerto prevede laccompagnamento
alle tastiere del maestro Caterina Scala.
Ingresso libero.

In mostra al castello
di Fontainebleau
fino al 29 giugno.
Papa Barnaba Chiaramonti,
originario di Cesena,
abit quel maniero
per due volte: nel 1804
e da giugno 1812
a gennaio 1814

Un raro parato liturgico di Pio VII


L

a Francia degli studi e della cultura continua a occuparsi


di Pio VII e la cosa, pi che stupire, fa piacere. Dopo
lesposizione al castello di Fontainebleau Le Pape et
lEmpereur. La rception de Pie VII par Napolon
Fontainebleau, 25-28 novembre 1804 (2004) e il rilevante volume
di Jean-Marc Ticchi, Le voyage de Pie VII Paris pour le
couronnement de Napolon: religion, politique e diplomatie
(Paris, Honor Champions, 2013), ecco ora unimportante
mostra - ancora nel castello di Fontainebleau, 28 marzo - 29
giugno 2015 - dal titolo Pie VII face Napolon. La tiare dans les
serres de lAigle. Rome, Paris, Fontainebleau 1796-1814. Papa
Chiaramonti abit quel maniero per due volte: nel 1804 (25-28
novembre), quando si dirigeva a Parigi per lincoronazione di
Napoleone, e dal giugno 1812 al gennaio 1814, allorch il
medesimo imperatore laveva fatto prigioniero; la memoria di
quei soggiorni cos vivida che da allora lappartamento della
regina-madre va sotto il nome di appartamento del papa e
conserva numerosi e significativi cimeli storico-artistici.
In questa circostanza espositiva gli organizzatori hanno
beneficiato di notevoli prestiti concessi dalla Santa Sede, dalla
Sacrestia pontificia e dai Musei Vaticani: su tutti, basti citare la
tiara donata a Pio VII nel 1805 da Napoleone a titolo riparatorio
per le infauste conseguenze del trattato di Tolentino e il celebre
Juppiter dOtricoli del I secolo a.C. Fra le 130 opere esposte,
spicca un sontuoso e prezioso parato liturgico in seta dipinta a
penna e inchiostro, costituito da cinque pezzi: pianeta con
larma di Pio VII, stola, manipolo, velo del calice e borsa. La
panoplia sacra firmata da Saverio Casselli (un eclettico prete,

architetto e pittore, di
Benevento; figlio del
medico del cardinale
Vincenzo Maria Orsini gi vescovo di Cesena e
futuro papa Benedetto
XIII - fu in seguito
nominato cameriere di
Pio VII e Leone XII) e
datata 1795-1806.
Proveniente dalla
collezione del conte
dOttaviano Chiaramonti,
cui perviene il 25
settembre 1826 quale
lascito testamentario del
pontefice cesenate (come
noto, i suoi paramenti e
vasi sacri furono destinati
per un terzo ciascuno alla
cappella della famiglia
Chiaramonti e alle parrocchie di SantAgostino e Santa Cristina;
nellatto di divisione la pianeta definita lavorata a penna,
custodita in una cassetta e stimata scudi 40), un raro
esempio di paramenti dipinti fra Sette-Ottocento e si segnala
per la raffinatissima decorazione geometrica neoclassica, con
tratti che richiamano palesemente loreficeria di Luigi Valadier.
Marino Mengozzi

Gioved 11 giugno 2015

19

Cinema
di Filippo Cappelli

Uci (Savignano sul Rubicone),


Eliseo (Cesena)

TOMORROWLAND
Il mondo di domani - di Brad Bird
Serve una specie di vocazione per apprezzare le
giostre dei parchi dei divertimenti in genere e di
Disneyland in particolare. Grappoli di bambini
urlanti, galleggiando per ore di coda in unafa
ammorbante per appena pochi minuti di adrenalina. Bisogna capire se quegli attimi di magia
valgono la lunga preparazione. Tomorrowland
un po cos. Un film strutturato per ricalcare le
emozioni di unattrazione del parco dei divertimenti pi famoso del mondo. Non a caso
prende il nome dalla sezione di Disneyland ispirata alla tecnologia e a una visione entusiasmante del futuro, con giostre che simulano voli
nello spazio ed esplorazioni stellari.
La trama: Tomorrowland un mondo futuro in
una dimensione alternativa dove si sono concretizzati tutti i sogni di progresso dellumanit. La storia si alterna tra differenti momenti
storici e diversi luoghi: la New York dellEsposizione Universale degli anni 60, dove un piccolo Frank Walker (da adulto sar George
Clooney) vuole a tutti i costi mostrare alla comunit scientifica un jetpack di sua invenzione, e la Cape Canaveral dei giorni nostri,
dove Casey Newton (Britt Robertson), una giovane idealista che crede fortemente nei valori
del progresso scientifico, si batte per impedire
lo smantellamento della leggendaria base di
lancio della Nasa
Il racconto, come preventivato, iperbuonista.
I temi riguardano lecologia, la pace nel
mondo, lamicizia fra i popoli, la fiducia nel
progresso, anche se tutto raccontato in quel
modo un po polpettoso a tratti seccante. La
pellicola funziona bene solo quando si lascia
trasportare dalle citazioni letterarie e cinematografiche, alcune davvero splendide (la furibonda lotta in una fumetteria a suon di gadget
e oggettistica nerd per cui molti darebbero
ben pi di un braccio, o la visita allo studio segreto di Gustave Eiffel in cima alla celebre
torre). Cade nel finale con una chiusura insostenibilmente retorica.
Che dire: il film avrebbe potuto avere un destino migliore. Insieme ai prescelti come la Robertson e Clooney che possono accedere al
mondo di domani come in una visione totalizzante e allucinogena prodotta da ingestione di
ayahuasca, Brad Bird ci porta a conoscere le
mirabolanti fattezze architettoniche e tecnologiche del futuro. In genere si tratta di unaccozzaglia di idiozie che trovano giustificazione
solo perch siamo in un film Disney, dove tutto
permesso. Eppure il film resta deludente, non
perch si rivolge a un pubblico di adolescenti
(che si divertiranno molto, quasi scontato), ma
perch, con voce paternalistica, camuffa futuristicamente concetti di retorica ecosostenibile e
buonista appartenenti ormai al passato remoto, che non si userebbe nemmeno per uno
spot sulla raccolta differenziata. Ma, ripeto, i
ragazzi probabilmente si divertiranno. Chiaramente mettendo in conto il prezzo di popcorn
e Coca-Cola.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
E vissero felici e contenti.
Manuale di sopravvivenza
per fidanzati e giovani sposi
di Roberto Marchesini
Casa Editrice: Sugarco - 12 euro
Leffetto che produce questo libro una sorsata dacqua
limpida: poche cose, dette stupendamente, convincenti al
massimo, semplici da memorizzare. Funziona. Ho gi in
mente a chi regalare questa acqua di fonte, dato che molti
hanno almeno una delle domande che titolano ogni capitolo (dalla Presentazione di don Andrea Brugnoli).
Anchio sono daccordo su questa valutazione, ma anzich i
titoli, preferisco elencare i sottotitoli che sono formulati in
modo originale.
Innanzitutto, lintroduzione, nella quale si tenta di giustificare la pubblicazione dellennesimo libro sul matrimonio.
1) Dove si espone la ragione principale per cui molti matrimoni vanno in malora. 2)Dove si spiega lunico, vero motivo
per cui valga la pena sposarsi. 3) Dove si afferma con decisione che gli uomini e le donne sono diversi. 4)Dove si allude al fatto che lamentarsi non una vera soluzione,
mentre agire talvolta lo . 5) Dove si suggerisce di non ammorbare lambiente casalingo per non morire asfissiati. 6)

Dove si insegna la differenza tra


amici e nemici e, di conseguenza,
a non mordere gli amici. 7) Dove si
ironizza su telepatia e trasmissione del pensiero. 8)Dove si ventila lipotesi che il coniuge non sia
in effetti animato dalle peggiori
intenzioni nei vostri confronti. 9)
Dove si decreta la necessit di ricaricare le batterie e si illustra
come farlo. 10) Dove si consiglia di
non ficcarsi intenzionalmente in
situazioni pericolose.
Segue poi un saggio di Roberta
Vinerba su I livelli della dinamica affettiva. Tosto s,
ma estremamente utile. Per cui vale la pena elencarli.
1) Imputazione. 1.1) Caratteristiche. 1.2) La falsa Imputazione. 2) Conformazione. 2.1) Caratteristiche. a. La
cooptazione. b. Il compiacimento. 2.2) La falsa Conformazione 3. Intenzione. 4. Dono.
E poi, per concludere.
Sono molte le coppie che chiedono supporto e consiglio in una fase delicata del loro rapporto. Roberto Marchesini, psicologo e psicoterapeuta, ha raccolto in
questo libro i suoi suggerimenti (dalla copertina). Con

la consueta simpatia, Costanza Miriano


stila un irresistibile Invito alla lettura:
Hai presente quando leggi una cosa
e ti viene di andare a bussare alla gente
porta a porta, di metterti a fare il
volantinaggio in strada, per dire a tutti di
non perdersi quel libro, quellarticolo?
Ecco, questa lettura mi ha fatto lo stesso
effetto. Ho pensato: Roberto Marchesini
mi ha letto nel cervello, e mi ha fatto
il favore di chiarirmi bene quello che
penso Insomma, non so se si capito,
ma io questo libro lo regaler a mezzo
mondo. Fatelo anche voi. Contribuir a
migliorarlo, questo mondo E poi
c la chicca finale dei film consigliati: solo
questa vale il prezzo del libro (senza
contare che nella bibliografia ci sono
anche i miei libri, e queste s che sono soddisfazioni).
A questo punto, mi raccomando, non entrate nella libreria San Giovanni duecento
alla volta, perch non ci si sta. Un po di
pazienza!
Rino Casali

20

Cesena & Comprensorio

Gioved 11 giugno 2015

Cesenatico
Poesia e musica

Gatteo

Proseguono gli incontri di poesia e


musica a Casa Moretti. Sabato 13
giugno alle 21 lappuntamento
della rassegna "La serenata delle
zanzare" avr come tema "Bei modi
di sfruttare laria" con le poesie del
siciliano Francesco Balsamo e la
musica del cesenaticense Glauco
Salvo.

Gatteo

Cesena flash

Festa romana

Festival dei bambini

Per rievocare levento della storia romana del


49 a.C., lattraversamento del ume Rubicone
da parte di Giulio Cesare, a Gatteo a Mare
gioved 11 giugno dalle 11 saranno
rappresentate scene di vita dellepoca; verr
lanciato nel ume un dado doro; si
svolgeranno combattimenti che
coinvolgeranno anche i turisti; vi sar una
cena a base di cibi dellantica Roma.

Avr luogo a Gatteo a Mare dal 13 al 20 giugno


il festival dei bambini. Sabato 13 alle 21 in
viale delle Nazioni dar uno spettacolo
Bimbobell con una serie di animazioni, gag,
giochi interattivi. Marted 16 alle 21,30 nella
chiesa parrocchiale, a cura dellassociazione
"La Siola doro", terranno un concerto i
giovani dellistituto musicale "Angelo Masini"
di Forl, diretti da Fausto Fiorentini.

Ultime date al Victor


La stagione cinematograca al cinema di San
Vittore chiude con la proiezione del lm di
Nanni Moretti "Mia madre" che ha vinto il
premio della giuria ecumenica al festival di
Cannes 2015. Sullo schermo da gioved 11 a
domenica 14 giugno alle 21. Interpreti John
Turturro, Margherita Buy, Nanni Moretti,
Giulia Lazzarini, Pietro Ragusa e Beatrice
Mancini. Ingresso 3,50 euro.

Mostre alla Malatestiana

Ancora tre appuntamenti

Si potranno visitare no a domenica 14


giugno negli orari di apertura della
Biblioteca la mostra "Gli Antonelli da Gatteo,
una famiglia di ingegneri militari al servizio
del Re di Spagna tra il XVI e XVII secolo" e
quella documentaria "Grande Guerra.
LEmilia-Romagna tra fronte e retrovia".

Grandi organisti
si esibiscono
in Cattedrale
D

opo il successo della prima stagione di


concerti dorgano solistici della Rassegna Organistica Malatestiana, patrocinata dal Comune di Cesena grazie alla volont dellassessore alla cultura Christian Castorri e ospitata in Cattedrale, prende il via
questanno una nuova edizione ampliata a
quattro concerti.
Lo scopo della manifestazione quello di dare lopportunit al pubblico locale di ascoltare la grande letteratura organistica. Per
questo sono stati invitati i pi rinomati maestri internazionali, che eseguiranno, oltre i
capolavori pi noti, le composizioni appar-

Mercatino di San Pietro

tenenti alla cultura del loro Paese. E tutto ci


dando voce ad uno dei nostri migliori strumenti in zona, lorgano della Cattedrale.
Sabato scorso ha suonato in Duomo un organista polacco, Boguslav Grabowski, che ha
regalato raffinate emozioni al pubblico intervenuto.
Sabato 13 giugno alle 21 sar la volta dellorganista di origine yugoslava Sndor Szab
che, dopo la formazione europea, si trasferito negli Stati Uniti, New Jersey e New York.
Qui svolge attivit di organista, pianista,
cembalista, direttore di coro e direttore dorchestra con tourne negli Stati Uniti, Cana-

da ed Europa.
Il programma sar molto avvincente per la
variet dei brani e per lomaggio allItalia.
Eseguir il celeberrimo Concerto in la minore per 2 violini e orchestra in la minore di Antonio Vivaldi nella prestigiosa trascrizione di
Bach.
I successivi appuntamenti saranno il 24 giugno, giorno del patrono di Cesena, san Giovanni Battista, in cui suoner il maestro di
cappella della cattedrale di Cesena Gianni
Della Vittoria, e infine sabato 4 luglio, quando potremo si potr ascoltare la statunitense Gail Archer di New York.

Cesena

Cesena

Cesenatico

Festa dellAvis

Assemblea di Confcooperative

Mercatino del venerd

Ai giardini Savelli, domenica


14 giugno alle 21, terr un
concerto la 3Montiband di
Montiano, diretta da
Alessandro Fattori. Solisti
Valentina, Renato, Chiara,
Beatrice e Alberto.

Si svolger venerd 12 giugno dalle 15,30 a Palazzo del Ridotto


lannuale assemblea di Confcooperative Forl-Cesena sul tema "I
nostri soci, le loro famiglie, una grande terra. Persone al centro dello
sviluppo". Dopo i saluti del vescovo Douglas Regattieri e del sindaco
Paolo Lucchi, terr la relazione Stefano Lazzarini cui seguiranno gli
interventi di Domenico Secondulfo e monsignor Adriano Vincenzi. Poi
le testimonianze di Bruno Piraccini, Elena Rossini, Maurizio Squarzi e
Roberto Morgagni. Le conclusioni tratte da Maurizio Gardini,
presidente della Confederazione cooperative italiane.

Tutti i venerd sera dalle 19 alle 24


no all11 settembre si terr in
piazza Marconi il mercatino delle
specialit romagnole, dalla
gastronomia ai prodotti
dellartigianato. Lorganizzano gli
alberghi tipici di Cesenatico
Holidays col patrocinio di Adac.

Bagno di Romagna
Notte celeste

Tra cielo e terra

Anche a Bagno di Romagna si alza il sipario sulla


"Notte celeste delle terme dellEmilia Romagna
2015". Il centro storico si veste a festa per tre
giorni da venerd 12 a domenica 14 giugno. In
programma musica, escursioni, giochi, slate,
gastronomia. Domenica sar la giornata
dellinorata nelle vie del centro.

A Palazzo del Capitano, da giugno a


novembre, in programma un ciclo di
conferenze con antropologi,
egittologi, archeologi, viaggiatori e
fotogra. Gioved 12 giugno alle 21
Gianni Rossi parler di "Egitto
nascosto: i luoghi meno conosciuti
della terra dei Faraoni"

Sogliano al Rubicone
Ori di Sogliano

Bagno di Romagna

Saggio musicale

Nellarena Federico Fellini, gioved


11 giugno alle 21, si esibiranno i
trenta allievi dei corsi a
"Orientamento bandistico"
promossi dal corpo bandistico "Citt
di Gambettola".

Larchivio di sera
Il Gruppo archeologico cesenate, gioved 11
giungo alle 20,30, presso la corte di Santa
Cristina in via Mura Comandini, presenter:
"Francesco Arcano e i suoi, una famiglia
cesenate alla corte di Enrico VIII" a cura di
Maurizio Abati.

Musica in citt
Una serie di concerti a ingresso libero stata
programmata dal conservatorio "Bruno
Maderna". Gioved 11 alle 21 esecuzioni dei
compositori; venerd 12 musica per auti e
pianoforte; luned 15 a Villa Silvia
"Kammermusik" e marted 16 a Villa Silvia si
esibiranno i migliori pianisti del Maderna.

Mostra di Decio Zoffoli


La galleria comunale darte a Palazzo del
Ridotto ospita no al 21 giugno lesposizione
"inMateriale" di Decio Zoffoli, cesenate
dorigine, che vive e lavora a Castel San
Pietro Terme. E curata da Laura Marini. Orari
di visita: mercoled, sabato e domenica dalle
10 alle 13; marted, mercoled, venerd,
sabato e domenica anche dalle 18 alle 22.

Le Charleston in concerto
Lassociazione Valori e Libert ha organizzato
un concerto per la raccolta di fondi a favore
di Anffas. Sar tenuto dalle "Charleston" un
gruppo di 5 ragazze cesenati, venerd 12
giugno dalle 21,30 al parco della Fattoria
dellOspitalit a Diegaro. Ingresso al
concerto e alla cena di pesce (dalle 19,30) 25
euro. Solo al concerto con consumazione 10
euro; gratuito no ai 12 anni.

Vittorio Borghesi, inaugurazione busto in tv

Nel centro storico dalle 18 alle 24 di


sabato 13 giugno saranno in mostra i
tesori del territorio: musicisti, pittori,
artigianato di qualit, prodotti tipici.
Spettacolo nale coi fuochi darticio.
Lingresso gratuito.

Sarsina

Gambettola

Presso la parrocchia di San Pietro viene


riproposto il Mercatino di benecenza, giunto
alla XVIII edizione. Si svolger dal 26 al 29
giugno. La raccolta del materiale si far no
al 23 giugno. Chi intende donarlo pregato
di portarlo in parrocchia.

Andr in onda gioved 11 giugno alle 20,45, e


domenica 14 giugno alle 9, sul canale 193
"Teleromagna Mia", la trasmissione registrata
in occasione dellinaugurazione del busto
intitolato al compianto musicista Vittorio
Borghesi, a Pioppa di Cesena. Levento si
svolto alcune settimane fa alla presenza del
sindaco Paolo Lucchi e di una folta
cittadinanza.

Savignano sul Rubicone

Laboratorio teatrale

Concorso di latino

Sono aperte no al 10 luglio le iscrizioni al


laboratorio teatrale del "Plautus festival
2015". E nalizzato alla messa in scena di
una commedia plautina. La domanda va
inviata mediante e-mail allindirizzo:
cultura@comune.sarsina.fc.it. Il bando
integrale sul sito: www.plautusfestival.it.

Nellaula magna della Rubiconia Accademia


dei Filopatridi in piazza Borghesi, domenica
14 giugno alle 10, si svolger la cerimonia
della premiazione del XIV concorso di lingua
latina nanziato dalla Sidermec. Verr
ricordato il 750esimo della nascita di Dante
Alighieri. Interverranno Angelo Maria
Mangini e Marco Veglia dellUniversit di
Bologna.

Nato da una famiglia di umili origini nel 1921,


Vittorio ha vissuto in Francia, (dove il padre era
emigrato per lavoro) no al 1938. Tornato in
Italia ha continuato gli studi in musica
mettendo in risalto una particolare dote per la
sarmonica. Non a caso, anni dopo sar
soprannominato "il Paganini della
sarmonica". Muore nel 1982 dopo aver
riscosso successi sia in Italia, sia allestero.

Montiano

Longiano

Premio " Sauro Spada"

Mostra di Claudio Ballestracci

In occasione della tre giorni di "Montenovo, terra davanti


al mare" avr luogo anche la premiazione del vincitore del
concorso dedicato a "Sauro Spada" per racconti brevi e
inediti in lingua romagnola. E promosso dallassociazione
culturale "La Casa dei Pavoni". La cerimonia si svolger
venerd 12 giugno alle 21 in piazza del Castello. La sera del
13 il Sottopalco in concerto. Domenica 14 alle 21 il gruppo
comico dialettale "De Bosch" presenter farse del proprio
repertorio.

Nellex chiesa Madonna di Loreto al


Castello malatestiano, si potr visitare
no al 30 agosto la mostra "A partire
da ci che resta" curata da Flaminio e
Massimo Balestra. E aperta dal
marted alla domenica e nei festivi
dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.

Sport

Gioved 11 giugno 2015

Ciclismo

Confermata laScarpinata solidale

Vincono Sala, Crociati,


Casadei, Gozzi e Orlandi

La "San Giovanni"
perde un pezzo

a crisi economica si abbatte


sulla corsa pi amata dai
cesenati. Durante la 43
edizione della Notturna di San
Giovanni, la podistica organizzata
dallEndas Cesena in programma
sabato 13 giugno, non si terr il Cross
dei campioni, il circuito cittadino
inventato anni fa dai compianti
Massimo Catania e Silvio Severini,
che prevedeva la partecipazione di
celebri campioni, soprattutto keniani
I motivi della rinuncia li spiega il
presidente dellEndas locale, Franco
Fabbri, nel periodico
dellassociazione. "La corsa negli
ultimi tempi aveva mostrato qualche
segno di stanchezza, una certa
riduzione di interesse, con il solito
gruppetto di atleti di colore in testa
fin dallinizio. Laltro motivo, pi
sostanziale, la mancanza di mezzi. Il
Gruppo Podistico Endas non pu
avere la possibilit di far fronte
allimpegno economico che
lorganizzazione del Cross, unico
evento di questo tipo in Regione,
richiede. A causa della difficile

Podismo a Cesena:
il "Cross dei campioni"
viene sospeso a causa
della mancanza
di fondi
situazione economica, sono sempre
di meno quanti hanno la possibilit di
sostenere lo sport, tanto pi quello
che non richiama tanti spettatori".
La Notturna di San Giovanni perde
dunque un pezzo, ma non
lentusiasmo. Al via alle 20 da piazza
Almerici la gara competitiva di poco
meno di 11 chilometri, che si snoda
sulle prime colline cesenati, con oltre
500 atleti fra i quali sono annunciati
tutti i pi forti runner locali: una
specie di campionato della Romagna.
A far da contorno i percorsi ludicomotori, anche con tracciati alla
portata di tutti (6 e 2,5 chilometri) che
richiameranno oltre 3.500
partecipanti. Le frane, causate dalle

21

abbondanti piogge delle scorse


settimane, non dovrebbero
influenzare i percorsi.
Al posto del Cross dei campioni,
dalle 22, si terr la festa in piazza e la
consegna a tutti i partecipanti di una
maglietta con un disegno dellartista
Adriano Maraldi. Come da qualche
anno, la Notturna di San Giovanni
sar anticipata dalla Scarpinata
solidale, gara di beneficenza con
partenza alle 19 riservata ai vip
cittadini, promossa dal Comune di
Cesena e da quotidiani ed emittenti
televisive locali, il cui ricavato sar
devoluto al progetto la Fattoria
dellospitalit dellAnffas di Cesena
Francesca Siroli

Sono solo due gli esordienti di 2 anno


della Fausto Coppi di Cesenatico:
Saramano Sala e Davide Crociati. Finora
hanno ottenuto 4 vittorie, due ciascuno.
Domenica 7 giugno Sala, dopo il successo
di Casteldardo in aprile, ha concesso il
bis con un minuto di vantaggio sul
secondo nella gara disputata a
Villafontana (Bologna). Crociati si
ripetuto marted 2 giugno a Cerbara
(Perugia) davanti al suo compagno di
squadra, dopo la vittoria a San Girio
(Macerata) il 24 maggio. Lesordiente di
1 anno Mattia Casadei salito sul gradino
pi alto del podio a Cerbara (Perugia)
marted 2 giugno. Ora i giovani ciclisti
della Fausto Coppi si allenano in vista del
campionato regionale di domenica 14
giugno a Savignano sul Panaro (Modena).
Gloria anche per gli juniores della
Sidermec- F.lli Vitali. Marted 2 giugno
Nicol Gozzi ha concesso il bis, dopo la
vittoria a Fontespina (Macerata),
superando allo sprint con 3 metri di
vantaggio i rivali a Budrio Correggese
(Reggio Emilia). Una gara di 120
chilometri alla media oraria dei 44,444.
Sabato 6 giugno prima vittoria stagionale
per Federico Orlandi nella corsa a
cronometro a Offida (Ascoli Piceno)
davanti al suo compagno di colori Andrea
Bonacci. Al 6 posto Daniele Di Gilio.
Domenica 7 giugno nella gara di 100
chilometri, disputata a Campocavallo
(Ancona) alla media dei 43,796, giunto
3 Luigi Falanga e si classicato all 8
posto Federico Orlandi.
Ts

Calcio | Romagna Centro vincente

Volley | Una giovane in evidenza

Due vittorie per gli Allievi 1999 di formazioni cesenati. Il Romagna Centro di Martorano (foto
A. Brigliadori) guidato dallex giocatore di Cesena e Inter, Adriano Piraccini, ha fatto suo il
torneo diVerucchio. Il successo giunto grazie al 3 a 1 in finale sulla Sammaurese.
Riconoscimento per il centravanti Ettore Casadei, sempre del Romagna Centro, come
migliore realizzatore con cinque gol in altrettante partite. Anche il Torresavio Futsal Cesena
con la squadra Allievi 1999 ha vinto una manifestazione di fine stagione. Il team di mister
Giacomo Ceredi ha trionfato nel torneo di Russi battendo in finale il Forlimpopoli 4 a 0.

La cesenate Bianca Mazzotti, pallavolista classe 1998, dallo scorso mese di settembre
abita e va a scuola (Geometri) a Busto Arsizio in quanto gioca nelle giovanili della
Yamamay che ha la prima squadra in A1. Questanno ha giocato titolare nel campionato
di B1 ricevendo il premio di miglior palleggiatrice.Terminato il campionato, stata
convocata per gli stage della nazionale giovanile allenata da Marco Mancarelli, in vista
dei campionati mondiali cadetti di agosto in Per.

Trofeo Benedetto | Continua il torneo

Lugaresi | Memorial Faggin

Sono in pieno svolgimento le partite dei vari tornei delTrofeo Benedetto, la


manifestazione sportiva che coinvolge centinaia di ragazzi di tante parrocchie del
territorio. I risultati e gli aggiornamenti si possono trovare iscrivendosi al gruppo
Trofeo Benedetto su Facebook. Oltre a calcio e pallavolo, sono iniziate anche le gare di
bocce, la novit delledizione 2015. Nella foto di Giacomo Giunchi, il saluto in campo
prima di una partita di pallavolo.

Domenica 24 maggio al Lugaresi di Cesena si svolto il 2 Memorial "Don Fabio Faggin"


che ha visto la partecipazione di 7 squadre tra categoria Esordienti e Juniores. Per gli
Esordienti ha vinto la squadra "Real Domenico" composta da Andrea Ditillo, Paolo
Collinelli, Pietro Cappelletti, Federico Briganti, Francesco Simoncini, Giacomo Sirri,
Tommaso Castagnoli. Per la cat. Juniores ha vinto la squadra "Black Men". Una
particolare menzione va fatta alla squadra "The Warriors" che ha vinto il premio Fair Play.

22

Sport Csi

Gioved 11 giugno 2015

Pattini
sotto
le stelle
al Lugaresi
di Cesena

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

orna Pattini sotto le stelle,


T
il tradizionale appuntamento
di pattinaggio artistico a rotelle,
che sancisce la conclusione della
stagione sportiva, rivolta a una
disciplina sportiva giovane ed
entusiasmante che sta
riscuotendo un successo
crescente di adesioni, grazie
anche allintensa opera di
promozione svolta dal comitato
cesenate del Csi.

La manifestazione, organizzata
dalla societ pattinaggio Csi
Cesena in collaborazione con la
Federazione Hochey e Pattinaggio
ed intitolata Memorial Nazario
Bettini - Trofeo Cassa di Risparmio
di Cesena, di cui si celebra la 12
edizione, si terr sabato 13
giugno, a partire dalle 21 presso il
cortile dellIstituto Lugaresi di
Cesena.
Il programma della serata prevede

il saggio finale degli atleti/e,


che hanno partecipato alla
scuola di pattinaggio della
societ cesenate e le esibizioni
degli atleti/e dellEndas Cervia
e del Roller Skating Club
Cesenatico e della coppia,
campione mondiale del 2014,
Elena Lago e Marco Garelli.
In caso di maltempo levento
sar rinviato a sabato 20
giugno.

Sport, entusiasmo e partecipazione


nella giornata di domenica 7 giugno

Calcio Dilettanti, finali


all Orogel stadium Manuzzi
S
i svolta domenica 7 giugno allOrogel
Stadium Dino Manuzzi di Cesena la
tradizionale giornata delle partite finali delle
Coppe, riservate al calcio dilettanti.
Si trattato di un appuntamento allinsegna di un
clima di autentica festa e amicizia, dove a farla da
padrone stato lo sport concepito e vissuto in modo
vero e genuino, a partire dalla mattina, che ha visto
dalle 9,30 in poi leffettuazione di tre gare di
esibizione di calcio giovanile a 11 per la categoria
Esordienti (il Ccs Granata Bagnarola ha sconfitto
per 3 a 1 la Pol. Forza Vigne Gialli di Cesena; la Pol. 5
Cerchi Macerone ha superato col punteggio di 3 a 0
la Virtus Cesena e lUsd San Marco Cesena Pizzeria
da Neo ha pareggiato, 1 a 1, con la Pol. Forza Vigne
Verdi). Alle 12 avvenuta la premiazione del
campionato di calcio rivolta sempre alla stessa
categoria (al primo posto si classificata la Pol. 5
Cerchi, che ha preceduto nellordine la Virtus

Per il calcio giovanile a 11,


categoriaEsordienti,
ha vinto il Ccs Granata
Bagnarola. Nel campionato
POL. SALA,
di calcioEsordientivittoria LA
VINCITRICE DELLA SUPERCOPPA DILETTANTI
per la Pol. 5 Cerchi.
La Pol. Longianese ha vinto la finale
stessi colori (sono i colori sociali del Csi), sulle note
di calcio a 7Giovanissimi.
della splendida colonna sonora del film Momenti di
gloria, sono scese in campo per contendersi la
La Coppa delle CoppeDilettanti
vittoria finale della Coppa delle Coppe dilettanti,
andata allAc Pol. Ranchio.
sotto la direzione dellarbitro Denis Pieraccini,
coadiuvato dagli assistenti Daniele Della Strada ed
La Supercoppa Dilettanti
Emanuele Guazzarini e dal quarto uomo, Eden
stata conquistata dalla Pol. Sala
Bartolini. LAc Pol. Ranchio con una partenza
Cesena, il Ccs
Granata e la Pol.
Forza Vigne Gialli) e
del campionato di
calcio a 7 per la
categoria
Giovanissimi (la
Pol. Longianese ha
conquistato il primo
posto, seguita
dallUsd San Marco
Pizzeria da Neo, dalla
Savignanese e dallUs
Granata-Vigne).
Alle 15,30 le squadre
dellAc Pol. Ranchio e
della Pol. Il Compito
di Savignano sul
Rubicone,
accompagnate da
vari bambini/e che
indossavano
casacche azzurre e
arancioni e che
tenevano in mano
palloncini degli

AC. POL. RANCHIO

L
VINCITRICE
DELLA COPPA DELLE COPPE
DILETTANTI

fulminea si portava subito sull1 a 0 (al 20 del primo


tempo con Denis Pancisi) e a inizio del secondo (3
ad opera del medesimo giocatore) raddoppiava,
ipotecando cos il risultato, che cambiava
successivamente al 27 con la tripletta di Pancisi e il
goal della bandiera allo scadere della Pol. Il Compito
(al 44, con Michael Fabbri).
Alle 17,15 andata in scena la finale della
Supercoppa dilettanti, che vedeva opposte lUsd
Mercatese 1931, fresca vincitrice del titolo di
campione provinciale del campionato di calcio
dilettanti, e la Pol. Sala, dominatrice delle quattro
precedenti edizioni della stessa competizione; arbitro
Clavio Giannessi, coadiuvato dagli assistenti Andrea
Lucchi e Massimo Zoffoli e dal quarto uomo, Michele
Bassenghi. Il successo arriso alla Pol. Sala (risultato
finale di 5 a 1), che con un formidabile poker (al 3 e
al 35 con Nicholas Gardini, al 10con Tommaso
Pagliarani e al 30 con Gianluca Braghittoni) aveva gi
ipotecato la partita al termine della prima frazione di
gioco. Nel secondo tempo Gianluca Braghittoni ha
concesso il bis (38) e lUsd Mercatese 1931 riuscita
a segnare almeno un goal (40 con Stefano Reali). Al
termine delle due partite si svolta la premiazione
del 46 campionato di calcio dilettanti.
Un ringraziamento particolare va dato a Novella
Mazzani, che con sapiente maestria e professionalit
ha curato la regia dellintera manifestazione.

Centro estivo al mare a Pinarella di Cervia


Il Csi Cesena organizza, per bambini e ragazzi di et
compresa tra i 5 e 15 anni, un centro estivo allinsegna
dellattivit sportiva non agonistica, orientata verso
giochi educativi e di gruppo, a Pinarella di Cervia, nella
struttura della casa vacanze Baciccia, in viale Abruzzi
88, attrezzata di sala pranzo con cucina interna, sala Tv,
sala per compiti delle vacanze e laboratori didattici, oltre
a spazi esterni con giochi. Lo stabilimento balneare n.
39/40 di nuovissima costruzione e comprende
attrezzatura da spiaggia, spogliatoi, bar servizi igienici

(anche per minori diversamente abili) e campi da gioco.


Ogni turno di centro estivo, della durata di due settimane,
si svolge dal luned al venerd dalle 8,50 alle 17,20.
Il Centro estivo prevede quattro turni, dall 8 al 19
giugno, dal 22 giugno al 3 luglio, dal 6 al 17 luglio e dal
20 al 31 luglio e le seguenti quote di partecipazione: 205
euro per due settimane e 105 euro per una settimana
(sconti per chi frequenta pi turni e per i fratelli/sorelle).
Per info e iscrizioni: Boschi Giovanni, 333 8585140;
Federico Pagliarani, 346 1070723.

Increduli e profondamente addolorati per la prematura perdita del


carissimo

Gianmaria Farina
noi tutti del Centro Sportivo Italiano di Cesena, ci stringiamo attorno ai familiari porgendo le pi
sentite condoglianze e assicurando
la preghiera di suffragio.
Giuseppe Corzani
per la Commissione Beach Tennis

Pagina Aperta

Il direttore risponde

Gioved 11 giugno 2015

23

LOcchio indiscreto

Continua a scendere la percentuale dei votanti


necessario colmare la distanza tra rappresentanti e rappresentati

gregio direttore, il 31 maggio ha registrato


lennesimo aumento dellastensionismo
elettorale ed strano ascoltare certe
interpretazioni, alcune riferite a lotte intestine
come la diatriba in seno al Pd, con accuse ai
fuorusciti di aver favorito il nemico.
A mio avviso il calo ai seggi era scontato: una
presa datto dei cittadini che nulla cambiato
e/o cambier in meglio. Decenni di governi
con programmi inattuati ad opera di alleati di
minoranza a denigrare, pi per ripicche, gli
impegni sottoscritti. La crisi mondiale by Usa
che perdura dal 2008, ancora incombente. Il
pessimo esempio di tanti parlamentari, quinte
colonne e voltagabbana: privilegi su privilegi
ratificati come i vitalizi concessi anche a chi
non ha neanche scaldato la poltrona
istituzionale e le pensioni doro e le
buonuscite a 5-6 zeri, costi inaccettabili per la
collettivit e spudoratamente difesi e pretesi al
99 per cento a fronte di poche centinaia di
euro di tanti anziani. Ancora, la
discriminazione verso i tanti connazionali
indigenti beffati dal trattamento, tutto incluso,
riservato agli immigrati clandestini e/o
profughi-rifugiati, accolti e alloggiati in
alberghi a volte con vergognose proteste
perch non soddisfatte le loro pretese etnicoreligiose e lincontrollata invasione via mare e
non solo che lUe e lOnu buonisti tout court,
purch qua rimangano. Gli ultimi tre governi,
dal 16 novembre 2011, designati e non eletti in
barba alla Carta e al popolo sovrano e la
macchia a loro carico dellingiusta prigiona
dei militari Girone/Latorre dal 12 febbraio
2012 che nessuno ha risolto causa motivi

Un sogno realizzato:
lincontro con papa Francesco
Caro direttore,
vorremmo condividere con i lettori del Corriere
Cesenate questa nostra esperienza. Grazie per
lospitalit.
Debora si ritrova con alcune amiche del Cvs a
prendere un caff. Un tumore, del quale soffre da
dieci anni, sta per non permetterglielo pi. in
questa occasione che a un tratto esprime un grande
desiderio: vorrei poter toccare la veste di papa
Francesco, proprio come lemorroissa tocc quella
di Ges.
Le amiche rileggono il passo del Vangelo e a loro
sembra descritto il calvario di Debora. Armate di
penne, raccomandate, raccomandazioni,
coinvolgimento dei Silenziosi Operai della Croce di
Roma e di tante preghiere, parte la supplica perch
venga esaudito questo desiderio.
Arriva una prima risposta dalla Segreteria
Vaticana: avrebbero tenuto in considerazione la
supplica. Viene coinvolto un certo don Armando
che si reca personalmente alla Segreteria di Stato
con una lettera ben particolareggiata di don
Andrea. Intanto si prega e si attende affinch.
Il 13 maggio Debora comunica questo messaggio:
Oggi 13 maggio 2015, giorno della prima
apparizione della Madonna di Fatima, mi

commerciali. E infine, la tolleranza verso gli


antagonisti distruttori (Milano docet) e
squadristi che hanno impedito con la violenza
la libera espressione nella campagna elettorale.
L'astensione un dato di fatto. la cartina di
tornasole della disaffezione verso i politici, non
legittimati al potere, e il disgusto per tanti
interpreti del politicantismo. Una resa dei tanti
italiani per limpotenza civile imposta che
dovrebbe far riflettere.
Cordiali saluti.
Sergio Villa
(Cesena)
Egregio Villa, non entro pi di tanto nelle sue
argomentazioni. Per un commento alle
elezioni di due domeniche fa, la rimando al
pezzo di Domenico Delle Foglie che trova a
pagina 3 tra le Opinioni. Come detto dal
direttore dellagenzia Sir in queste ore i
politici canteranno tutti vittoria, mentre noi
cittadini ci sentiamo un po meno
rappresentati. Meno rappresentanza, meno
democrazia. Dovrebbero saperlo bene gli
uomini e le donne della politica, ma fanno
finta di niente, tenuto conto di quell11 per
cento in meno che si recato alle urne, in una
continua e inesorabile discesa dei partecipanti
al voto che dice di una distanza ormai
intollerabile tra rappresentanti e
rappresentati. Colmare questo fossato che
sallarga sempre pi tocca a tutti noi, ciascuno
secondo la propria responsabilit.
A presto.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

arrivato linvito di partecipazione allUdienza


generale del Santo Padre.
Ringrazio don Andrea, il gruppo Cvs
dellOsservanza (Liviana, Laura, Francesca,
Giovanna, ...) per il loro battersi affinch il mio
sogno si potesse realizzare: toccare la veste del
Santo Padre. Ora, Signore, tocca a Te affinch ci
accada; a me di credere nella Tua forza, Tu puoi
tutto".
Felicissima e commossa, ringrazio la Mamma
Celeste per questa regalo!.
Debora ottiene tre pass e decide che dovr recarsi
da papa Francesco accompagnata, anzich dai
familiari, da due malate - Laura e Carmen perch anche loro possano da questo
pellegrinaggio cogliere la forza per affrontare la
stessa malattia.
Nei giorni che la dividevano dallincontro le
condizioni fisiche si aggravano. A questo punto
vengono chieste preghiere ai gruppi del Cvs di
Cesena, alle varie parrocchie, agli amici, agli
amici degli amici e queste non tardano a far
sentire gli effetti. Si pensa di andare con
unambulanza , ma non sar necessaria:
Francesca si unisce al gruppo per supportarle e
trova sia il posto in treno, che il pass a Roma.
Qui veniamo ospitate presso la casa del Centro
Volontari della Sofferenza e dei Silenziosi Operai
della Croce a due chilometri da San Pietro, dove
troviamo sorelle e sacerdoti che ci hanno fatto
sentire accolte e protette, dove ci
hanno aiutato affinch il nostro
pellegrinaggio potesse svolgersi
nella massima serenit.
Il 27 maggio alle 7,30 ci rechiamo
in piazza San Pietro a piedi e
nellattesa Debora scrive: Siamo
qua in prima fila da papa
Francesco, ognuna con una sua
richiesta. Allarrivo non sono
riuscita a trattenere le lacrime... e
PELLEGRINE A ROMA
DA PAPA FRANCESCO.
DA SINISTRA, CARMEN AGOSTINI,
LAURA GUERRA. DEBORA ZANOTTI.
DIETRO LOBIETTIVO, FRANCESCA IOTTI

Come preannunciato da qualche tempo, a Villalta la rotonda


stata eliminata. Ora lungo la via Cesenatico, in mezzo allabitato
della frazione, ci si imbatte in un incrocio rialzato, ben mostrato
dallo scatto di Pippofoto. Le prossime settimane diranno se il dietrofront stato azzeccato.
ancora stento, Signore concedimi la
grazia!
Papa Francesco intercedi per me.
Pioveva sul piccolo fiume
Suonano i tamburi , le trombe, la luce
Lucidi
calda, il cielo soave e leggero, un leggero
brandelli dalbero
vento ci accarezza il volto... ti aspetto
scavano
emozionata e fiduciosa.
nel cielo grigio
Finalmente lincontro e Debora rimane
La sera si raccoglie
per 45 secondi in stretto colloquio con
nel fosso colmo di storie
Sua Santit papa Francesco.
Le pietre hanno
Poi scrive: GRAZIE! Ho baciato le tue
forme di pensieri
sante mani, ti ho parlato di quello che sto
antichi
vivendo, ti ho detto che Tu sei la mia
I fiori sono senzombra
medicina perch non ci sono pi cure per
vanno scalzi
la mia malattia; mi hai imposto le mani,
sulla piana
e mi hai detto pi volte: Abbi fede!.
al mare
Grazie, io confido, io credo!.
E il breve tratto
Carmen nel momento che il Papa le
camminer
davanti si commuove e scoppia in pianto
anche sullasfalto
e lo ringrazia, Laura riceve dal Papa la
scavato dalla luna.
specifica richiesta di pregare per Lui (gli
Francesca Landi
risponde che lo fa tutti i giorni!).
Dopo lincontro, abbiamo telefonato a
don Andrea per dirgli che la missione era
compiuta e in questa occasione Debora diceva: Ho avuto molto di pi di
quello che speravo.
Tutte quattro ci siamo rese conto che non eravamo sole, ma avevamo la netta
sensazione e percezione che un esercito di persone stava pregando per noi
e la mano della nostra Madre Celeste ci accompagnava avvolte da un tepore
e uno stato di grazia quasi palpabile.
Nel pomeriggio ci eravamo ripromesse di andare in Basilica sulle tombe dei
Papi per ringraziare, ma un grosso temporale ci ha bloccate e qui ci siamo
dette che, salute permettendo, torneremo tra qualche mese.
Ora non bisogna smettere di pregare, perch dobbiamo ringraziare il
Signore di averci accompagnato in questo pellegrinaggio senza alcun
intoppo e perch, se nella sua volont, possa avvenire la guarigione.
Debora, Carmen, Laura, Francesca

FIUME

Dopo la Gran Fondo Nove Colli


un camposanto di rifiuti lungo le strade
Caro direttore,
sono un ciclista che percorre diversi chilometri nel nostro territorio. I
tratti collinari sono lideale in tutte le stagioni per chi ama cimentarsi
con le due ruote, affrontando salite pi o meno impegnative, godendo di
bei panorami e scorci di natura a volte sconosciuti.
Nei giorni successivi la Nove Colli, ho ripercorso le strade affrontate dagli
oltre 8000 partecipanti. E sono rimasto stupito (in maniera negativa)
dalla sporcizia che la carovana di ciclisti si lasciata dietro. Borracce,
sacchetti, confezioni di integratori, bustine, cartacce di merendine, perfino le camere daria forate Insomma, un vero camposanto che non
d lustro a nessuno.
Mi chiedo: gli organizzatori della Nove Colli, cos bravi nel portare migliaia di persone in Romagna, non potrebbero sensibilizzare i partecipanti ad essere pi educati? Io quando vado in bicicletta mi tengo nelle
tasche della maglia i rifiuti: se una barretta sta in tasca, a maggior ragione ci sta il solo involucro.
Tiziano Piraccini
Carissimo Piraccini, lei ha perfettamente ragione. Aggiungo: e non
solo questione di ciclisti, purtroppo. Cordialit.
Fz

FATTORE
FAMIGLIA
PASSA
UNA NUOVA
LINEA
Al Carisport
concerto rock
C.I.P. - Via del Seminario 85 - Corriere Cesenate 2015

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