Litigare davanti ai bambini, 10 cose

da sapere
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di Marzia Rubega

Le voci si alzano, le parole si trasformano nel classico 'botta e risposta' che invade l'aria:
scoppiata una lite tra mamma e pap che non riescono a moderare i toni davanti al bimbo.
Dopo per bisogna porre rimedio e rassicurare il bambino
In un mondo perfetto, mamma e pap sorridono sempre, attendono con ansia il
momento dei pasti per chiacchierare allegramente e, in ogni possibile situazione, si
scambiano 'paroline dolci' (con sguardo luminoso). Peccato che nella realt non sia
proprio cos

1. La famiglia felice h24 non esiste. Dunque rilassatevi

Di fatto, la famiglia felice stile Mulino Bianco, 24 ore su 24, proprio non esiste. Perfino
alle coppie pi affiatate capita di discutere. Una giornata 'no', e uno scambio verbale un
po' acceso si pu trasformare in una lite (quelle 'normali', non pensiamo a episodi
estremi e di violenza domestica).

2. Per potreste impegnarvi un po di pi a gestire la rabbia

La gestione della rabbia non cos scontata neppure per l'adulto. Che, talvolta, si
'accende' e non riesce a mettere un freno alle emozioni che lo travolgono.
Ammettiamolo: non molto diverso dalle esplosioni di disappunto di un bimbo in et
prescolare che, per, viene invitato a smetterla...
Forse, il 'grande' che tanto fatica - o si sente impotente - con il suo piccolo, dovrebbe,
invece, sforzarsi di riconoscere e contenere i suoi attacchi di stizza.

3. Se state leggendo questi consigli, non vi piacciono i litigi

davanti ai figli
Se un genitore si interroga sul fatto che sia sbagliato o no litigare davanti al suo
bambino, in realt si gi dato, da solo, la risposta. E la premessa di Anna Coppola De
Vanna, psicologa e psicoterapeuta familiare (con Ilaria De Vanna, autrice del libro: Senti
che urla! Quando i genitori litigano, La Meridiana), intervistata da nostrofiglio.it per
capire le conseguenze dei litigi davanti ai figli e come rimediare.
LEGGI ANCHE: Litigi tra fratelli, vietato intervenire

4. E in effetti sarebbe meglio non litigare davanti ai bambini

Litigare davanti ai figli, anche quando sono molto piccoli, andrebbe evitato - dice Anna
Coppola De Vanna che da anni si occupa di mediazione familiare e gestione dei conflitti.
Ma se succede, non dobbiamo andare a suicidarci!
A volte, i genitori si colpevolizzano per ogni cosa e temono che il bimbo avr un trauma
per tutta la vita... Ma non cos: la lite va vista come qualcosa che pu accadere.
Se non ce la facciamo al momento a essere cos pronti e lucidi da evitarla, importante,
poi, riconoscere quanto successo e correre ai ripari con i figli, dice la psicoterapeuta.
Quello che conta davvero non minimizzare il fatto che il bimbo abbia assistito a una
situazione spiacevole. Un comportamento adulto anche quello di chi commette un
errore e poi ripara. Non lo invece chi lascia passare o sostiene che l'episodio non ha
avuto importanza.

5. Se per succede, niente drammi ma rassicurate il

bambino
Secondo Anna Coppola De Vanna, in qualche modo 'legittimo' che ogni tanto un
genitore non riesca a stare zitto davanti a una provocazione, anche quando il bimbo
nei paraggi: pu accadere a ognuno di noi. Non lo altrettanto che l'adulto, poi, non
rassicuri il bimbo, scusandosi con lui.
Il pretesto 'tanto piccolo, non capisce!' non giustifica il fatto di ignorare il figlio senza
confortarlo rispetto al litigio di cui stato testimone. Di fatto, in et prescolare, pu non
capire bene i contenuti ma 'afferra' chiaramente che qualcosa tra mamma e pap non
va.

6. e fategli capire che un litigio pu capitare ma poi passa

Io consiglio di trovare un momento subito dopo la lite per rassicurare il bimbo. Passata
la burrasca, fondamentale prenderlo vicino e dirgli: Guarda, pu capitare, mamma e
pap, per, ti vogliono bene - dice Anna Coppola De Vanna.
importante confortarlo sul fatto che 'i grandi', a volte, sono un po' strani. Occorre
trasmettere l'idea che la lite un incidente, un evento, qualcosa che 'passa'... Un po'
come quando cadi e ti sbucci un ginocchio: fa male, ma poi passa.
LEGGI ANCHE: Litigi tra bambini, 9 consigli ai genitori

7. Non dimenticatelo: anche i bimbi molto piccoli avvertono

la tensione
Con un bimbo in et prescolare, il conforto si esprime a parole, con lo sguardo e le
coccole. Ma se l'involontario testimone di una discussione molto piccolo, non importa?
In realt, no, conta eccome. Gi prima dell'anno, il bimbo avverte l'alterazione di suoni
e movimenti - dice l'esperta - i toni della voce, il modo di guardarsi l'un l'altro dei
genitori, i gesti frenetici delle mani. Magari uno dei due tocca l'altro, o butta gi il
braccio con insofferenza...
La vita di ogni bimbo fatta di ritmi, suoni, rumori della casa, lo stridere di una voce
un boato per lui. Intorno all'anno, o anche meno, il piccolo si pu spaventare per un
tono pi alto, ma non casca il mondo.
Per Anna Coppola De Vanna, comunque, indispensabile rassicurarlo attraverso il
linguaggio non verbale. Basta cullarlo, abbracciandolo e trasmettergli, con le mani e la
voce, che quanto successo non distruzione. L'operazione di rassicurazione sempre
fondamentale.

8. Se vero che una lite non una tragedia, il bimbo per ne

soffre
In una vita familiare 'non perfetta', dunque, se il bimbo viene opportunamente
consolato, una discussione non poi la fine del mondo. Ma, al tempo stesso, occorre
non sottovalutare l'effetto destabilizzante che una lite tra i genitori pu esercitare su di
lui.
Il bimbo percepisce mamma e pap come una sorta di 'contenitore colorato' che lo fa
sentire figlio di quella coppia. La scatola la somma dei 'colori' e delle qualit, dei due
genitori: il pap, per esempio, pi giocoso e la mamma un po' pi regolativa spiega
la psicoterapeuta. La somma delle caratteristiche dei genitori ha una funzione
rassicurante sul bimbo.
Se i genitori litigano, si sgretola questo 'contenitore' che rappresenta lo spazio affettivo
e relazionale del bimbo. E questo causa la paura di sentirsi solo, perch il contenitore d
il senso di appartenenza a quella famiglia, spiega l'esperta.

9. Cercate di tenere i problemi di coppia lontano dalle

orecchie dei bimbi

Certo, a volte, difficile sottrarsi a una lite, tuttavia, quando i problemi sono legati alla
coppia, dovrebbero essere gestiti in uno spazio separato: la camera da letto, il salotto...
Insomma, lontano dallo sguardo e dalle orecchie dei figli. Secondo la psicoterapeuta,
non bene mettere i bimbi davanti a una situazione che li spaventa, il conflitto tra
adulti dovrebbe proprio avvenire altrove.

10. Sulleducazione provate a trovare una soluzione comune

Ma anche se al centro delle discussioni c' l'educazione del bimbo, o argomenti che lo
riguardano direttamente, ancora peggio metterlo nella condizione di assistere alle
accuse reciproche dei genitori. Se mamma pensa A e pap B su un'azione educativa,
opportuno che discutano le rispettive posizioni da soli, raggiungendo una soluzione. Per
ogni bimbo importante l'idea che ci sia una sorta di 'alleanza genitoriale' su quanto lo
riguarda, dice la psicoterapeuta.
In ogni caso se malgrado tutti i buoni propositi dei genitori, il temporale scoppia,
sempre meglio, dal punto di vista dellesperta, dare ai bimbi l'espressione pi prossima
alla verit. Si litiga ma poi si fa pace. 'Non ti preoccupare, a volte mamma e pap non
ce la fanno'.
I genitori dovrebbero trovare le parole che accarezzano, gentili ed efficaci,
come erbe medicamentose che curano una ferita, conclude Anna Coppola De
Vanna.

Casa pulita: trucchi anti acari, polvere e

muffe
Come preparare gli ambienti domestici ad affrontare la
brutta stagione al riparo dagli allergeni pi insidiosi
17/10/2011

pulizie domestiche casa

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Ci sono, ma non si vedono. E sono l per guastare lambiente che pi di

ogni altro consideriamo il nostro porto sicuro: la casa. Acari, muffe e
polvere sono i pi insidiosi nemici del nostro benessere domestico. Causa
numero uno delle allergie. stato calcolato ad esempio che circa il 5% di
queste sono provocate proprio dagli acari. E siccome i minuscoli insetti
proliferano in ambienti caldi e umidi, questo periodo dellanno un ottimo
momento per cominciare a combatterli.

Regole generali anti acari

Che siate allergici o meno, il presupposto per una casa sana che sia
asciutta: pi asciutta, meno alto il rischio che si formino muffe,
umidit, acari e altri agenti allergizzanti.

TEST
La tua cucina a prova di igiene?

Al momento di acquistarla o di prenderla in affitto, bisognerebbe

sincerarsi che sia esposta a Sud: in questo caso, il sole la riscalda fin
dalle primissime ore della mattinata.

In camera da letto
Per rendere la casa a prova di allergia, bisogna agire nei singoli ambienti.

TOOL

A cominciare dalla stanza da letto, la pi importante. Pi ancora della

temperatura, fondamentale il tasso di umidit del locale: se laria
troppo secca, si respira male e si dorme peggio. Essenziali dunque le
classiche vaschette da applicare ai caloriferi: riempitele spesso. Quanto al
letto, niente cuscini n materassi in lana: molto meglio quelli in lattice o
in materiale anallergico. S al piumino, no alle coperte. Vietati anche i
tappeti: un semplice scendiletto pu diventare un ricettacolo di polvere e
acari, perch lo calpestiamo con le pantofole, se non addirittura con le
scarpe.

In soggiorno
Anche qui, tappeti off limits. E le tende? Abolite le mantovane, preferite
semplici tendine paravetro bianche. Ogni 15 giorni, una bella spolverata

ai libri sugli scaffali: non importa pulirli uno per uno, basta passarci sopra
una pelle di daino umida. Dimenticate il piumino, che alza solo la polvere.

In bagno
La vaschetta per deumidificare non basta, servirebbe un impianto capace
anche di aspirare. Tenete basso il calorifero e fate in modo che non faccia
troppo caldo, lasciando magari appena socchiusa la finestra o aerando
spesso lambiente.

In cucina
Le cappe solo filtranti sono inutili e dannose, meglio quelle aspiranti,
collegate cio con il tubo allesterno. Occhio anche alla pulizia: un metodo
sano e naturale? Usate come detergenti un composto di aceto, limone e
sale.
(Valentino Maimone)

Come pulire la casa con metodi naturali

in presenza di allergie
Guida alla pulizia della casa con metodi naturali se in casa sono presenti persone con allergie
stagionali

Gaia Tomasi
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polvere
allergie
ecologia
pulizie
pulizia
ambiente

Se noi o chi vive con noi ha allergie stagionali, le pulizie di casa devono farsi pi intense,
per prevenire e limitare i sintomi cos fastidiosi che colpiscono i soggetti allergici.
Infatti le pulizie sono uno dei modi per prevenire lo scatenarsi delle allergie e possiamo
pulire case con metodi naturali senza perdere i benefici effetti del pulito nella nostra
abitazione.
Il primo metodo per ridurre la circolazione dei pollini in casa l'uso di filtri appositi, che
raccolgono le sostanze allergenizzanti disperse nell'aria. Questi filtri, che si possono
utilizzare per lunghi periodi e possono, in alcuni casi, essere lavati e riutilizzati, eliminano la
pi grande concentrazione di pollini nell'aria di casa.
Utilizzare filtri lavabili invece degli usa e getta ci consente di avere lo stesso effetto senza
rinunciare alla sostenibilit ambientale.

Pulizie di primavera anti-allergie: alcuni consigli

utili
Funzionano allo stesso modo alcuni aspirapolvere dotati di filtro anti-polline: questi
strumenti sono in grado di aspirare e filtrare l'aria e divani, cuscini e altri oggetti dove i
pollini vanno a nascondersi. Nella nostra selezione cerchiamo i pi efficaci, ma che abbiano
anche una classe energetica elevata, possibilmente A.
Anche la lavatrice un ottimo mezzo per fare le pulizie riducendo la presenza di pollini su
lenzuola e coperte: questa operazione, anche in rispetto dell'ambiente, va fatta per ogni
mese circa; vanno lavati tutti i tessuti in acqua calda, almeno 50 C, ma senza esagerare
con il detersivo, che non ha effetti diretti sui pollini. E' l'acqua calda l'agente che permetter
una seria pulizia dei tessuti, dalle tende ai tappeti di stoffa.
Pulire i pavimenti un po' pi frequentemente rispetto all'inverno un'altra operazione utile
per ridurre gli effetti delle allergie: importante per non sollevare la polvere con la scopa,
ma raccoglierla con un panno umido. Anche in questo caso la presenza di detersivi, in
piccole o grandi quantit, non utile. Per essere efficaci, usiamo i detersivi con la
frequenza dell'inverno e utilizziamo solo un panno bagnato in acqua per le altre pulizie
straordinarie.
Allergie e cambi d'aria
Un altro metodo a costo zero per l'ambiente per prevenire l'allergia evitare di aprire le finestre se soffia il
vento, che porterebbe pollini in casa. Invece nei momenti di pioggia primaverile spalanchiamo
tranquillamente le finestre! Impariamo a conoscere la natura e i suoi comportamenti per vivere meglio.
- See more at: http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/casa/guide/2832/Come-pulire-la-casa-conmetodi-naturali-in-presenza-di-allergie.html#sthash.QYHEJWdb.dpuf

Come pulire il forno senza inquinare

Pulire il forno, ma senza inquinare: come farlo e salvaguardare l'ambiente

Gaia Tomasi
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detersivi

Pulire il forno forse una delle attivit domestiche meno piacevoli e il rischio di usare
prodotti inquinanti dietro l'angolo, per ottenere il tanto desiderato forno splendente! In
realt le incrostazioni del forno si tolgono se si conoscono alcuni metodi molto semplici e
cos il nstro forno sar pulito e sostenibile.
Il forno, a causa degli schizzi di cibo, si sporca con incrostazioni che restano al suo interno
e si "cuociono" sempre di pi, fino a non staccarsi o quasi.
Alcuni prodotti in commercio promettono risultati molto soddisfacenti, ma naturalmente
questo pu avere un impatto troppo forte sull'ambiente, per la quantit di prodotto che si
usa e la sua composizione.

Quali prodotti usare per la pulizia del forno?

I prodotti della categoria degli sgrassatori per il forno funzionano solo se usati subito dopo
l'uso del forno; se lasciamo passare qualche ora o utilizziamo nuovamente il forno prima di
pulirlo, gli sgrassatori difficilmente riusciranno a togliere le incrostazioni. Comunque per

questo tipo di utilizzo, subito dopo la cottura dei cibi, scegliamo sgrassatori ecologici,
ovvero quelli biodegradabili: hanno un potere pulente pari o superiore agli sgrassatori
inquinanti e non producono residui che finiscono negli scarichi.
Togliere le incrostazioni dalle griglie del forno non semplice, ma i metodi naturali sono i
pi efficaci: bisogna semplicemente immergere le griglie in acqua calda o bollente nel
lavandino, e con l'aiuto di una spugna molto abrasiva o una paglietta grattare via lo sporco.
Il contributo dei detersivi pu arrivare dopo, per la pulizia finale e la lucidatura delle griglie;
in questo caso un detersivo per i piatti o uno sgrassatore andr benissimo per ultimare la
pulizia delle griglie del forno, e naturalmente ricordiamoci di fare una scelta green per fare
s che i residui siano completamente biodegradabili.

Dalle griglie alle pareti interne del forno, la pulizia

eco!
Per quel che riguarda la pulizia interna del forno, il metodo naturale per eccellenza
ingegnoso e sostenibile: l'alleato della pulizia e della sostenibilit il comune aceto!
L'aceto di mele o di vino un prodotto naturale che ci consente di pulire il forno senza
inquinare, usato con della semplice acqua. Scaldiamo in una pentola completamente in
acciaio un po' di acqua e aggiungiamo un bicchiere di aceto. Quando l'acqua inizia a bollire,
con grande attenzione poniamo la pentola nel forno acceso sui 100 C.
Lasciamo la pentola in forno per circa 15 minuti, poi estraiamola e quando l'acqua e il
forno si raffreddano un po' usiamo il composto di acqua e aceto per pulire il forno usando
spugnette non abrasive, per evitare di graffiare le pareti interne. Quando togliamo la pentola
dal forno caldo, apriamo prima il forno per far uscire l'odore di aceto.
Questo uno dei pochi metodi efficaci per pulire il forno ed senza dubbio sostenibile,
perch non usa prodotti chimici, ma solo acqua e aceto.

- See more at: http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/casa/guide/1321/Come-pulire-il-forno-senzainquinare.html#sthash.l51otgm5.dpuf

Come spolverare senza inquinare

Spolverare senza inquinare possibile, grazie a rimedi naturali che puliscono rispettando le
superfici

Gaia Tomasi

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spolverare
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polvere
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pulizie
ambiente

Prendersi cura della casa un dovere, ma anche un piacere. Esistono molti modi per avere
una casa pulita, alcuni dei quali ci permettono di rispettare l'ambiente.
Spolverare un'attivit che va svolta spesso, perch la polvere si deposita in poche ore
sulle superfici. Quindi spolverare pu essere un'attivit potenzialmente molto dannosa per
l'ambiente, perch viene svolta di frequente.

Casa pulita e spolverata in poche mosse

ecosostenibili
Se usiamo prodotti aggressivi, questi si disperdono nell'ambiente e vanno a contaminare
le acque. Ecco perch bisogna trovare alternative sostenibili per sploverare in casa.

Per spolverare superfici verniciate come mobili del salotto o della cucina sufficiente un
panno, realizzato con una vecchia maglietta di cotone, leggermente inumidito con acqua.
L'umidit far aderire la polvere al panno, quindi eviter che si sollevi per poi ricadere.
Se le superfici da pulire non sono verniciate, ad esempio si tratta di paralumi di lampade
oppure di legno grezzo, la soluzione semplicemente l'aspirapolvere: un passaggio veloce
e la polvere sparita.
In situazioni di sporco pi persistente, possiamo utilizzare acqua tiepida mista ad aceto,
oppure detersivi biodegradabili al 100%. In questi casi bene risciacquare con un panno
leggeremente inumidito con acqua.
Se dopo avere spolverato, compaiono macchie appiccicose, ad esempio in cucina,
procediamo con del succo di limone diluito in acqua calda e la macchia sparir facilmente.

- See more at: http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/vivere-eco/guide/4129/Come-spolveraresenza-inquinare.html#sthash.bui6roP3.dpuf

Come ridurre l'uso dei detersivi per i

piatti
L'Europa ha stabilito di ridurre l'uso di detersivi inquinanti, fattore decisivo per migliorare la qualit
dell'acqua

Gaia Tomasi
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ambiente
lavare
detersivi

L'uso dei detersivi uno dei fattori di inquinamento dell'acqua pi forti: ecco perch
l'Unione Europea scesa in campo per ridurre l'uso di detersivi fortemente inquinanti nelle
case e in tutte le altre attivit quotidiane, in particolare quelli per il lavaggio dei piatti.
Ma partiamo dal principio, quali sono i detersivi pi inquinanti e perch?
I detersivi che inquinano di pi sono quelli che contengono un'elevata quantit di fosfati.
Nonostante i passi avanti fatti dalla scienza, pare ancora lontana la consapevolezza di tutti i
cittadini verso gli inquinanti.
Dall'Europa arrivata dunque una nuova direttiva, volta a limitare fortemente l'uso dei
detersivi pi inquinanti: dal 2013 i detersivi per il lavaggio dei piatti che troveremo nei
negozi non potranno avere pi dello 0,5% di fosfati.

Dal 2013, detersivi per i piatti meno inquinanti

Ma, nell'attesa di questa regola comune per tutti gli Stati membri, come possiamo fare per
ridurre l'inquinamento generato dall'uso dei detersivi per i piatti?
Al supermercato abbiamo ora un'ampia scelta: gli scaffali vedono accostati detersivi
ecologici e detersivi "vecchio stampo" con molte sostanze inquinanti. Basterebbe una
riflessione tra le corsie e l'aiuto di indicazioni da parte dei supermercati per consigliare,
anche ai pi indecisi o meno attenti, l'acquisto di un prodotto detergente pi green.
I prezzi non sono pi alti rispetto a quelli dei detersivi tradizionali, come spesso si crede,
perch i prodotti per l'igiene della casa ecologici non sono pi prodotti di "elite" riservati a
persone fortemente motivate; sono invece possibilit di scelta aperte a tutti.
Spesso i contenitori dei detersivi ecologici sono ottenuti da plastica 100% riciclata e
riciclabile, quindi ci offrono un ulteriore vantaggio oltre alla loro composizione.
E poi ci sono i detersivi alla spina, che non sono pi introvabili: la loro composizione
ovviamente il pi possibile ecologica e non avremo la spesa e l'uso di inutili bottiglie, solo
una riutilizzabile all'infinito.
Foto Kasia Bialasiewicz - Fotolia.com
Lavaggio dei piatti e acqua
Limitare lo spreco d'acqua nel lavaggio dei piatti fondamentale, perch spesso si tende a consumarne
pi del dovuto: basta lavare i piatti immergendoli nell'acqua ed evitando l'uso dell'acqua corrente, oltre
all'uso dei detersivi ecologici.
- See more at: http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/casa/guide/856/Come-ridurre-l-uso-deidetersivi-per-i-piatti.html#sthash.lFfNFOzD.dpuf

Come depurare laria di casa in modo

ecologico
Consigli per ridurre, con metodi naturali, linquinamento dellaria di casa rendendola pi salutare e
gradevole.

Marta Cerizzi
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cambiare aria
filtro-lampade
ventilazione
aria
gas inquinanti
allergie
depurare aria
inquinamento
arieggiare

Gli altri contenuti dello speciale

E purtroppo un dato di fatto che l'inquinamento dell'aria ci segue fin dentro casa: la qualit
dell'aria degli interni in cui viviamo in serio pericolo e in alcuni soggetti la principale
responsabile di tutta una serie di effetti dannosi sulla salute come il mal di testa,
le allergie e
addirittura
l'asma.
Fortunatamente, per, la natura ci offre soluzioni efficaci ad impatto e costo zero per
risanare e depurare laria di casa, basti pensare allimportante ruolo che svolgono le piante
dappartamento.
Ne esistono alcune che pi di altre sono in grado, grazie a degli enzimi (metilotrofi), di
neutralizzare le componenti volatili (VOC) e di assorbire i gas inquinanti come la
formaldeide o il benzene presenti in detersivi, vernici, solventi, disinfettanti ed altri prodotti
usati per la pulizia domestica. Tra le specie pi indicate il ficus benjamino, ledera, la
gerbera, il pothos, lazalea, la dracena, laloe vera, il crisantemo, la palma di bamboo e il

filodendro. Spesso basta solo un po di buon senso per migliorare laqualit dellaria che
respiriamo in casa, vale la pena ad esempio:

aprire di frequente le finestre per favorire un costante ricambio di aria

usare essenze naturali prive di additivi chimici per profumare lambiente

revisionare periodicamente gli impianti di riscaldamento e condizionamento che,

se non a norma, possono rivelarsi fonti di inquinamento

per le pulizie domestiche usare detersivi e detergenti naturali come il succo di

limone, laceto e il bicarbonato

usare sulle pareti vernici ecosostenibili prive di additivi, resine acriliche e solventi
petrolchimici

Un altro modo, assai intelligente, per purificare laria allinterno delle mura domestiche
quello di utilizzare le filtro-lampade.

Le filtro-lampade sono dotate di una ventola

silenziosa che aspira laria attraverso uno filtro
capace di trattenere le particelle inquinanti, la
polvere e il fumo.
In commercio ne esistono di modelli dal design ricercato ed elegante in grado di adattarsi a
qualsiasi stile darredo, sono costruite in materiale totalmente reciclabile e garantiscono
un consumo energetico molto basso intorno ai 4 watt. Una soluzione pi economica
rispetto alle filtro-lampade rappresentata dalle lampade in cristalli di sale dell'Himalaya:
liberando ioni negativi riequilibrano latmosfera domestica e, grazie alla cromoterapia,
hanno un effetto benefico sullumore.
- See more at: http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/vivere-eco/guide/5234/Come-depurare-l-ariadi-casa-in-modo-ecologico.html#sthash.zRQZwnDE.dpuf

Come pulire i vetri solo con prodotti

naturali
Pulire i vetri di casa per far entrare la luce della bella stagione, ma usando solo prodotti naturali!

Gaia Tomasi
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naturale
vetri
pulire
ecologia
ambiente
lavare

I vetri puliti rendono splendente tutta la casa e possiamo ottenerli usando solo prodotti
naturali, senza sprechi dannosi per il portafoglio e per l'ambiente.
Infatti pulire i vetri con metodi e materiali naturali possibile, sfruttando qualche piccolo
trucco per farli brillare, anche senza prodotti chimici sempre pi complessi che
inevitabilmente dopo l'uso finiscono nello scarico.

Pulire i vetri senza sprechi, i consigli per una casa

eco
Se partiamo da vetri molto sporchi, coperti di polvere dopo un temporale o non lavati da
troppo tempo la prima azione da compiere riciclare! Infatti i fogli di quotidiano diventano i
nostri alleati per la pulizia, insieme ad una bacinella colma di acqua tiepida e nient'altro. Per
eliminare lo sporco persistente e la polvere che stazione sui vetri esterni infatti i vecchi fogli

di giornale bagnati sono l'ideale, perch trascinano via tutta la sporcizia e sono usa-e-getta.
Per una volta l'usa-e-getta consentito, si tratta di un materiale che cos recupereremo fino
all'ultimo prima di buttarlo nella raccolta differenziata.
Dopo il passaggio con i fogli di giornale, saremo pronti per affrontare il lavoro di rifinitura,
la pulizia dei vetri per ottenere la trasparenza e la lucentezza che vogliamo.
Per farlo ci servono pochissimi oggetti e nell'elenco non sono presenti prodotti chimici:

una bacinella per l'acqua pulita, tiepida

una bacinella per il risciacquo

aceto bianco oppure una saponetta 100% naturale

un pulitore per vetri (simile a quello che vediamo dal benzinaio)

una spugnetta

un panno di cotone, recuperato da una vecchia maglietta

Procediamo con la pulizia dei vetri mettendo due cucchiai di aceto oppure sciogliendo la
saponetta per un minuto nell'acqua tiepida, circa due litri. Il primo passaggio va fatto con la
spugnetta, che va successivamente risciacquata e poi passata di nuovo. Dopo sar il turno
del pulitore per vetri, che rimuover i residui di acqua. Infine, per eliminare gli ultimi aloni e
tracce di acqua, passiamo anche il panno recuperato e ben pulito.
Rimuovere la colla dai vetri
E' possibile rimuovere la colla dai vetri senza utilizzare prodotti chimici? S, utilizzando un pezzetto di
scotch e facendo una sorta di "ceretta" al vetro, strappando via i residui di colla. Anche l'aceto misto ad
acqua per i piccoli residui di colla va benissimo.
- See more at: http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/casa/guide/3436/Come-pulire-i-vetri-solocon-prodotti-naturali.html#sthash.SlQ6RoF7.dpuf