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IL SOCCORSO DEI GATTINI ORFANI

Ho trovato un gattino molto piccolo senza la mamma, cosa posso fare? La prima cosa da fare
sarebbe interpellare un veterinario, per far valutare lo stato di salute, prestare eventualmente le
prime cure e stabilire la sua et. In secondo luogo, se il gattino sano, lideale sarebbe trovare una
gatta che stia allattando, anchessa sana, con dei gattini che abbiano pi o meno la stessa et e
vedere se dovesse accettarlo. Se non possibile questa soluzione, bisogna prendersi cura di lui,
tenendo conto per che i gattini sono molto delicati, possono anche andare incontro a morte
facilmente nelle prime settimane di vita e che le cure richiedono tempo, dedizione e pazienza.
Lattrezzatura ed il materiale necessario per occuparsi dei gattini orfani sono i seguenti: un
trasportino per gatti in plastica, possibilmente con una apertura verso lalto (perch pi facile
prendere il gattino), che crea un ambiente in penombra e gli d un maggiore senso di sicurezza; un
termoforo elettrico o una boule dellacqua calda (in alternativa si possono usare bottiglie di plastica
o guanti in lattice pieni di acqua e annodati, da riscaldare nel forno a microonde); una bilancia per
alimenti che misuri il grammo; un termometro per neonati; latte in polvere per gattini; un biberon
con tettarella per gattini e/o delle siringhe da 1 ml (quelle da insulina, con la possibilit di togliere
lago) o da 2,5 ml; coperte o stracci, possibilmente in pile(caldi e facilmente lavabili) oppure delle
traversine assorbenti per neonati. Il gattino nelle prime settimane di vita non pu autoregolarsi la
temperatura, deve quindi dipendere da una fonte di calore esterna, altrimenti pu andare incontro a
ipotermia e morte. A questo scopo un termoforo elettrico migliore rispetto alla boule dellacqua
calda perch garantisce una temperatura costante. Non deve venire a contatto direttamente con la
fonte di calore perch potrebbe ustionarsi, si devono quindi frapporre dei panni e la fonte di calore
non deve occupare tutto lo spazio del trasportino, in maniera tale che possa allontanarsi da essa,
se dovesse avere caldo. Per scongiurare il pericolo di ipotermia, bisogna controllare
periodicamente la temperatura rettale: nei neonati di circa 35-37 gradi nella prima settimana di
vita, 36-37 nella seconda e terza, e raggiunge il valore di 37,7-38,9 (che quello normale di un
adulto) verso la quarta settimana. La temperatura della cuccia, ovvero dove dorme il gattino
importante: dovrebbe essere inizialmente intorno ai 29,5-32 gradi, per poi essere gradualmente
ridotta a 27 verso i 7-10 giorni di et e 23 gradi entro il primo mese. Epossibile misurarla mettendo
il termometro per neonati sopra il tessuto su cui dorme: se troppo alta si aggiunge qualche panno
per aumentare la distanza dalla fonte di calore, se troppo bassa si toglie. La temperatura della
stanza in cui viene tenuto il trasportino non deve essere troppo fredda e laria non troppo asciutta.
Per lallattamento artificiale bisogna utilizzare prodotti specifici, latte in polvere per gattini, diluito
con acqua seguendo le istruzioni della casa produttrice. Il latte vaccino o di capra non adatto,
perch pu provocare stipsi o diarrea e contiene livelli di proteine e grassi troppo bassi. La quantit
giornaliera indicata sulla confezione va suddivisa in pi somministrazioni giornaliere: 10 pasti nelle
24 ore a intervalli di 2-2,5 ore fino a 2 settimane di et (al massimo ogni 3-4 ore); 7 pasti nelle 24
ore a intervalli di 2,5-3,5 ore dalla seconda alla quarta settimana (al massimo ogni 6-8 ore). Il latte
deve essere portato alla temperatura di 35-37 gradi (la stessa temperatura della pelle della nostra
mano e si pu controllare facendo cadere qualche goccia sul dorso): pu essere somministrato
con un biberon e tettarella per gattini o con una siringa senza ago. Il buco della tettarella non deve

essere n troppo grande, n piccolo: la giusta misura si ottiene quando, tenendo il biberon rivolto
verso il basso, non cadono gocce di latte e pu essere fatto fuoriuscire con una leggera pressione.
Il gattino va allattato tenendolo con la pancia in gi, facendogli prima assaggiare qualche goccia di
latte. Sia la tettarella che il beccuccio della siringa vanno portati alla bocca di fronte, in maniera che
possa circondare con la lingua la loro estremit. Quando sazio, smette in genere di succhiare di
sua spontanea volont e non deve essere forzato ulteriormente. Non urina e defeca
spontaneamente, bisogna stimolarlo, massaggiando delicatamente la regione urogenitale e anale.
Va fatto dopo ogni pasto e anche prima di esso, perch i gattini che hanno evacuato mangiano pi
volentieri. E molto importante asciugarlo subito, se dovesse bagnarsi, perch si pu raffreddare
facilmente. Un modo preciso per verificare se in salute e cresce regolarmente consiste nel
pesarlo ogni giorno, alla stessa ora: alla nascita pesano circa 90-110 grammi e raddoppiano di
peso nei primi 7-10 giorni. In genere un gattino ben nutrito dorme nellintervallo tra i pasti, mentre
se non bene alimentato o non sta bene, piange frequentemente: in questo caso non esitate ad
interpellare tempestivamente il vostro veterinario!

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