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Unit didattica di ascolto

Aria di Figaro Non pi andrai farfallone amoroso


OBIETTIVI GENERALI (dalle Indicazioni Nazionali): Sa dare significato alle proprie
esperienze musicali, dimostrando la propria capacit di comprensione di eventi,
materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto
storico-culturale. Sa analizzare gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi e nei
materiali musicali, facendo uso di un lessico appropriato.
OBIETTIVI SPECIFICI:

comprende il concetto di ripetizione musicale e si serve di esso per orientarsi


nellascolto;
riconosce la forma e la struttura musicale del brano allascolto;
riesce a concentrare lattenzione dellascolto su alcuni aspetti specifici, quali
orchestrazione, ritmo, melodia;
coglie il senso della musica, ponendolo in relazione al testo verbale.

DESTINATARI: Classe seconda, scuola secondaria di primo grado.


MEZZI A SUPPORTO DELLATTIVIT:
dallinsegnante, lavagna.

CD dellopera, stereo, scheda fornita

ORE PREVISTE: 2.
PREREQUISITI: conosce le caratteristiche generali del Classicismo, del periodo
storico e della produzione mozartiana. Sa solo in linea teorica che cosa si intende per
aria col da capo. Non sono previsti altri prerequisiti.
ATTIVIT:
a) orientamento
Linsegnante propone lo scopo dellattivit: non solo conoscere unaria delle Nozze di
Figaro di Mozart, ma imparare un metodo di ascolto e analisi musicale.
Spiega come molto dellinteresse musicale per lascoltatore sia legato ai concetti di
ripetizione e novit (che sia variazione, sviluppo o idea totalmente nuova). Invita i
ragazzi a pensare ad un esempio in cui il concetto di ripetizione sia basilare nella
struttura di un brano: con molta probabilit verr individuata la forma della canzone,
organizzata su strofe e ritornelli. Linsegnante propone dunque un altro esempio: la
forma dellaria col da capo. Ne fa ascoltare una (ad esempio Lascia chio pianga dal
Rinaldo di Hndel) e come consegna prima dellascolto chiede di fare attenzione a
cosa viene ripetuto (e quando) e in cosa consista invece la novit. Dopo lascolto,
accoglie le osservazioni dei ragazzi, integra e corregge.
A questo punto spiega che laria col da capo era una forma musicale utilizzata
soprattutto in periodo barocco e che Mozart nelle sue opere la utilizza sempre pi
raramente. Informa i ragazzi che far loro ascoltare unaria delle Nozze di Figaro: pone
agli alunni domande mirate a contestualizzare il brano elopera nel periodo del
Classicismo e nella produzione del compositore. Integra le loro conoscenze tramite

metodo trasmissivo-addestrativo, scrivendo alcune parole chiave alla lavagna.


Racconta brevemente la trama.
b) ascolto
Consegna alla classe la seguente scheda, contente il testo dellaria Non pi andrai
farfallone amoroso:
MOTIVO
TESTO POETICO
MUSICA
ANNOTAZIONI
LE
Non pi andrai, farfallone amoroso,
notte e giorno dintorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino damor.
Non pi avrai questi bei pennacchini,
quel cappello leggero e galante,
quella chioma, quellaria brillante,
quel vermiglio, donnesco color.
(Non pi andrai, farfallone amoroso..)
Tra guerrieri, poffarbacco!
Gran mustacchi, stretto sacco,
schioppo in spalla, sciabla al fianco,
collo dritto, muso franco,
un gran casco, o un gran turbante,
molto onor, poco contante,
ed invece del fandango,
una marcia per il fango.
Per montagne, per valloni,
con le nevi e i solloni,
al concerto di tromboni,
di bombarde, di cannoni,
che le palle in tutti i tuoni
allorecchio fan fischiar.
(Non pi avrai quei pennacchini...)
(Non pi andrai, farfallone amoroso...)
Cherubino, alla vittoria!
Alla gloria militar!
Prima di procedere allascolto, il docente spiega il contenuto della scheda: sulla
colonna di sinistra si trova il testo dellaria, in quella centrale andranno inserite delle
lettere che individuano i vari motivi musicali, nella terza colonna si cercher di
sintetizzare brevemente alcune caratteristiche musicali delle varie sezioni (gi
predisposte dallinsegnante con la divisione in varie caselle), individuandone i legami
col testo poetico.

primo ascolto:
Si chiede agli alunni di provare a riempire la colonna centrale.

secondo ascolto:
Il docente adesso interrompe la musica alla fine di ogni sezione (e, se richiesto,
la fa riascoltare), per verificare il corretto inserimento delle lettere;
terzo ascolto:
Si chiede di riempire insieme la terza colonna: il docente interrompe
nuovamente lascolto per ogni sezione. Per ogni casella da riempire vengono
poste domande mirate, che vogliono far soffermare lattenzione su un
particolare ritmo, tipo di accompagnamento strumentale, carattere melodico.
Queste le tipologie di domande poste dallinsegnante per ogni sezione:
A) Che carattere ha la melodia intonata da Figaro? Da che cosa lo capisci?
B) Che cosa sta dicendo in questo momento Figaro? Quali sono gli elementi che
danno lidea di elenco?
C) Come fa Mozart a rendere lidea della vita militare? Che tipo di ritmo riesci ad
individuare? Cosa succede quando si ha il riferimento al denaro?
D) Cosa suona lorchestra mentre Figaro canta? Quali strumenti riconosci?
quarto ascolto:
Conferma di quanto analizzato.

Cos pressappoco risulter la tabella completata:


TESTO POETICO
Non pi andrai, farfallone amoroso,
notte e giorno dintorno girando,
delle belle turbando il riposo,
Narcisetto, Adoncino damor.
Non pi avrai questi bei pennacchini,
quel cappello leggero e galante,
quella chioma, quellaria brillante,
quel vermiglio, donnesco color.
(Non pi andrai, farfallone amoroso..)
Tra guerrieri, poffarbacco!
Gran mustacchi, stretto sacco,
schioppo in spalla, sciabla al fianco,
collo dritto, muso franco,
un gran casco, o un gran turbante,
molto onor, poco contante,
ed invece del fandango,
una marcia per il fango.
Per montagne, per valloni,
con le nevi e i solloni,
al concerto di tromboni,
di bombarde, di cannoni,
che le palle in tutti i tuoni
allorecchio fan fischiar.

MOTIVO
MUSICA
LE

ANNOTAZIONI

carattere canzonatorio, presa


in giro.

scalette discendenti dei


violini e melodia ripetuta al
canto: enumerazione.

accordi secchi con ritmo


puntato: carattere militare,
che si ammorbidisce sul
riferimento al denaro.

marcia.

(Non pi avrai quei pennacchini...)

(Non pi andrai, farfallone amoroso...)

Cherubino, alla vittoria!


Alla gloria militar!

marcia.

c) osservazioni conclusive
Il docente invita la classe a riflettere sul tipo di lavoro svolto, su quanto la musica
possa valorizzare un testo sul quale composta, su quanto effettivamente il ritorno di
motivi musicali gi sentiti possa essere un grande aiuto nellorientamento durante
lascolto.
VERIFICA: Si propone alla classe una scheda analoga, contenente unaria o duetto
tratto dalle Nozze di Figaro o da unaltra opera mozartiana. Il duetto iniziale delle
Nozze Cinque... Dieci... si presta molto bene ad unanalisi semplice e mirata. In
questo caso si chiede agli alunni di individuare due temi diversi (che per comodit
vengono chiamati tema di Figaro e tema di Susanna), che si ripresenteranno pi
volte durante lascolto del duetto. I ragazzi saranno dunque invitati a riflettere sul
perch in una determinata sezione del brano si trovi un tema invece che un altro: per
capirne il motivo dovranno riflettere sul testo poetico e sui significati che esso veicola.
La verifica mira cos a valutare se sono state acquisite alcune competenze basilari
sullanalisi formale di un brano operistico (sa riconoscere le varie idee tematiche, sa
individuare lorganico strumentale, sa porre in relazione un determinato procedimento
musicale al significato testuale).

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