Equipes Notre Dame
Milano A
GIORNALINO DI SETTORE
Numero 1 – Giugno 2008
LA SAI L’ULTIMA?
E’ USCITO IL NUOVO
GIORNALINO!!
C’E’ ANCHE UN
ARTICOLO CHE
PARLA DI NOI
“OGNI BILANCIO E’ OCCASIONE PER UN NUOVO INIZIO”
NOTE DALLA REDAZIONE
Nella stagione dell’anno dedicata alle riunioni di
bilancio abbiamo scelto questo tema anche per il
nostro giornalino che per la prima volta esce in
edizioni separate per i settori Milano A e B.
La scelta di ampliare la proposta editoriale nasce
dall’esigenza di realizzare uno strumento più vicino
alla realtà delle singole equipe che fanno parte di ogni
settore.
L’interrogativo sul ruolo del giornalino non è una
novità (ricordate il questionario di due anni fa?). Il
tentativo è quello di fare in modo che ogni equipe si
faccia conoscere dalle altre nella propria insostituibile
specificità e abbia opportunità di ascolto e di
approfondimento.
Nella logica del dialogo e del confronto in anni recenti
è sorto anche il sito Internet dei nostri settori (ora in
fase di inevitabile ristrutturazione).
A cura della Coppia Referente Cultura è stata inoltre
rinverdita la tradizione del banchetto di libri scelti tra i
quali sbirciare alla ricerca di nuove proposte.
In questa fase di passaggio non possiamo fare a meno
di sottolineare che il futuro di preziosi strumenti di
dialogo quali sono il sito e il giornalino può
svilupparsi in modo fecondo se ci lasciamo tutti
coinvolgere, con le nostre competenze e le nostre
aspettative. Facciamo esempi concreti.
Quest’anno abbiamo lavorato su un tema di studio
davvero coinvolgente?
MI HANNO DETTO CHE
POSSONO SCRIVERCI
TUTTI…
ALLORA CORRO A
PROCURARMENE UNA
COPIA!
Ci piacerebbe una giornata di settore dedicata a quel
particolare argomento?
Abbiamo ragionato in equipe e vorremmo proporre al
settore di approfondire la conoscenza del metodo END
sotto qualche particolare punto di vista?
Siamo impegnati in parrocchia come animatori del
corso fidanzati e vogliamo lanciare un SOS alle coppie
di equipier perché ci sostengano con le loro esperienze
e opinioni?
E così via: sono tutti argomenti da segnalare
all’equipe di Settore perché possa lavorare e arrivare
a proporre contenuti carichi di novità e rispondenti
alle nostre aspettative.
Capite bene che per emanare calore e creatività
dobbiamo TUTTI avere il coraggio di lasciarci
coinvolgere.
No! Non stiamo chiedendo che qualcuno prenda il
nostro posto perché dopo quattro anni non ne
poss...ehm..potete più della stessa Coppia Referente
Cultura!
Il punto è che il “progetto culturale” di un settore (il
NOSTRO), nella sua semplicità, è più vivo ed
interessante se nasce dallo scambio e dall’aiuto
reciproco.
Fateci sapere cosa ne pensate.
Cecilia e Davide Martinelli
endmilano@gmail.com
END Milano
BILANCIO? SÌ, PERÒ…
AVVISO IMPORTANTE: Questa non è una griglia per il bilancio annuale.
Quando parliamo di bilancio a che cosa ci
riferiamo? Dato che non possiamo
prescindere dall’esperienza, a quale modello
ci ispiriamo? Un bilancio come quello di
un’azienda? Di uno stato? Di una famiglia?
Di chi constata il fallimento del proprio
matrimonio o di chi arriva a compiere 50 anni
(o alla pensione, a scoprire di avere una
malattia incurabile, ecc…)? Il bilancio, serve
a che cosa?
Domande retoriche dato che ogni anno
facciamo la “riunione di bilancio” e qualcuno,
che non ringrazieremo mai abbastanza, fa
pervenire alle equipes una griglia per
realizzarla?
Pensiamo alle passate riunioni di bilancio.
Una coppia è insoddisfatta perché il tema
non è stato soddisfacente. Ad altri le riunioni
sono sembrate pesanti coma mai
prima…Colpa della coppia responsabile? Di
tutti noi che abbiamo preso sottogamba il
metodo? Abbiamo sbagliato tema? Eppure a
me quest’anno di equipe è servito molto, e
allora?
Poi magari “ri-scopriamo” che quella
coppia ha cambiato casa…hanno due genitori
malati …un periodo di lavoro massacrante o
addirittura uno dei due ha perso il posto di
lavoro…il figlio entrato nell’adolescenza ne
combina di tutti colori… magari non si
parlano da mesi a causa della suocera….
Secondo me un bilancio che non tenga conto
delle variabili indipendenti della vita è poco
attendibile.
L’equipe ha come obiettivo principale
favorire la spiritualità di coppia … riusciamo
a inquadrarla nei nostri grafici elaborati al
computer come i profitti per l’azienda?
Ma poi come considerare
l’imponderabile? Cioè, l’azione dello Spirito
Santo in noi. Quando ci riuniamo invitiamo il
Signore a mensa con noi. Siamo consapevoli
di essere convocati da Lui, perché l’equipe è
una piccola comunità ecclesiale, che come
minimo prega, riflette sulla Parola di Dio,
intercede per altri, condivide la propria fatica
e gioia di credere…, magari poi ci
dimentichiamo dell’Ospite per il resto della
serata tranne poi recuperarlo al momento di
Giugno 2008
recitare il Magnificat, succede. Ne teniamo
conto nel bilancio?
Per questo da anni penso al bilancio più
come ad un esame di coscienza che a una
verifica di cosa è andato bene e cosa meno
bene durante l’anno.
Quali obiettivi ci eravamo prefissati per
quest’anno? La scelta del tema è il primo
indicatore, ma anche le carenze riscontrate
nella verifica (bilancio) dell’anno passato. Un
anno di equipe è come un anello di una
catena, non si può prescindere da quello
precedente: quanto ne abbiamo tenuto conto e
ci abbiamo lavorato fedelmente in
profondità?.
Far parte dell’END influisce sulla vita
quotidiana, come è andata quest’anno? Non
solo al nostro rapporto di coppia (per me la
comunità): ha contribuito alla mia
conversione? In altre parole: IO sono
cambiato in meglio?
La nostra spiritualità, alimentata in
equipe, mi ha fatto maturare scelte diverse
dalle uniche che pensavo possibili solo un
anno fa?
Nel nostro bilancio c’è l’invocazione a
Dio per essere sempre più suoi testimoni,
allora: non può prescindere dal suo sguardo
d’amore. Certo non possiamo sapere cosa Lui
pensa di noi, ma come in un esame di
coscienza posso mettere a fuoco i miei peccati
e, altrettanto bene, posso individuare la sua
Grazia o, se preferite, la sua Provvidenza che
opera in me nella mia vita: così, certamente,
posso rendere grazie a Dio per il miracolo
grande della nostra equipe. Per me è un vero
miracolo poterci incontrare così spesso e per
tanto tempo con profitto, di questo sento di
dover ringraziare il Signore.
Il discorso, lo intuite, può farsi lungo e
complesso, qui volevo solo rendervi partecipi
del fatto che da anni considero il bilancio, con
i preziosi contributi dei miei fratelli equipiers,
un’opportunità in più per verificare le
coordinate del mio cammino di cristiano
prima ancora che di Consigliere Spirituale.
Buon proseguimento
Fra Andrea o.p.
(CS delle equipe 9 e 12 di Milano
e della Equipe di Settore Milano A)
END Milano
COMUNIONE E COMUNICAZIONE NELLA FEDE
INCONTRO DIOCESANO PER I GRUPPI FAMILIARI
Il 6 aprile, presso il PIME in via Mosè Bianchi si
è tenuto un incontro diocesano il cui tema era “Il
gruppo di spiritualità familiare: un’esperienza da
vivere e da condividere per comunicare nella
fede”. Contemporaneamente in tutte le 7 zone
pastorali della diocesi di Milano si è tenuto un
incontro proposto alle parrocchie, a cui sono stati
invitati rappresentanti di tutti i movimenti che si
occupano della coppia o della famiglia cristiana.
Momento importante di condivisione delle
esperienze di spiritualità di coppia. Occasione
veramente straordinaria per le famiglie e per le
comunità parrocchiali.
Riprendiamo le parole del saluto inviato da
Cardinale Dionigi Tettamanzi che più ci hanno
colpito: “Trovo quanto mai significativo che in
questa domenica, in ogni zona della Diocesi,
grazie al Servizio per la pastorale familiare e con
la presenza dei Vicari episcopali, le famiglie
diano una luminosa testimonianza di comunione e
comunicazione nella fede.
Rendiamo grazie al Signore perché proprio
attraverso questo segno le famiglie cristiane
contribuiscono a delineare un volto di Chiesa
sempre più evangelico e missionario. E questo
nella logica della reciprocità: “Le famiglie
hanno bisogno di vere comunità e le comunità
hanno bisogno di autentiche famiglie”.
Infatti, le comunità parrocchiali – come pure le
associazioni e i movimenti che so invitati e
presenti alla vostra giornata e che saluto
cordialmente – offrono, attraverso i gruppi
familiari, un aiuto alle famiglie perché insieme
sostengano il cammino di fede di ogni coppia e il
loro servizio missionario al Vangelo. E nello
stesso tempo le famiglie, attraverso i gruppi
familiari, portano un contributo di presenza e di
impegno perché nella comunità cristiana e nella
società le coppie di sposi siano sempre più
consapevoli della straordinaria ricchezza che
scaturisce dal loro riconoscersi ed essere
autentici soggetti ecclesiali e sociali”.
Giugno 2008
Nella mattinata ci sono state 4 relazioni, una della
quali tenuta dal nostro parroco, che ha parlato di
come un sacerdote vive la partecipazione a un
gruppo famiglia e come vive la presenza di un
gruppo familiare in parrocchia. Un altro degli
interventi è stata la testimonianza di una coppia
sempre della nostra parrocchia (S.S. Nabore e
Felice), che ha parlato di come vive la sua
partecipazione al gruppo famiglia di cui fa parte.
Nel pomeriggio sono state presentate le
testimonianze dei movimenti. Oltre al movimento
END erano presenti: Figli in cielo, Azione
Cattolica, Incontro matrimoniale, Focolarini. Noi
abbiamo parlato della spiritualità END cercando
di comunicare sia la ricchezza, sia la nostra
esperienza nel movimento. Marco e Paola Gerosa
sono stati presenti invece all’incontro di Sesto San
Giovanni. Analoga iniziativa si è svolta anche a
Pavia, dove hanno partecipato Marcella e
Marcello Torriani insieme ad altre coppie end del
nostro settore. Nell’incontro di Milano città hanno
partecipato diversi equipiers che ci hanno
comunicato direttamente le loro impressioni
positive sulla giornata. Erano presenti anche
alcune famiglie coinvolte dalla pastorale dei
migranti. Personalmente ci ha fatto riflettere su
questa realtà del nostro contesto sociale e che
forse spesso trascuriamo.
Sempre nel pomeriggio c’è stato poi un incontro
tra le coppie presenti divise in ordine alfabetico,
un po’ tipo equipe miste, che è stato un momento
per scambiarsi le impressioni sulla giornata.
Ci ha colpito la presenza di alcune coppie e
qualche single, facenti parte del movimento della
Divina Misericordia, che da Roma tutti i mesi
vengono a svolgere un servizio catechistico per la
pastorale familiare (ma anche per non sposati).
A questo proposito don Silvano Caccia,
responsabile diocesano della pastorale delle
famiglie, ha fatto presente in tutti gli incontri in
cui è riuscito ad arrivare, che, dalla rilevazione dei
questionari proposti a tutte le parrocchie, risultano
essere presenti 82 gruppi famiglia che sono ancora
in cerca di una loro identità. Abbiamo trovato che
questa comunicazioni interpelli in qualche
maniera il movimento END, voi che ne dite ?
E’ stata una bella giornata, speriamo che la
Diocesi continui su questa strada di confronto e
proposta di lavoro per le famiglie.
Antonella e Giovanni Grasso
END Milano Giugno 2008

INCONTRO DI EQUIPE ITALIA CON LE EQUIPE DEI SETTORI

DELLA NOSTRA REGIONE (NordEst A)

Ogni incontro END è quella realtà di legami e in pienezza e testimoniarne la bellezza in tutte le
approfondimenti dalla quale esci rinnovato. precarietà e povertà del nostro tempo.
Eppure non è sempre facile decidere di Abbiamo scelto un Movimento laicale basato su
partecipare ancora una volta alla riunione (che sia una struttura minima, sul valore della collegialità,
quella mensile della tua equipe oppure quella della comunione, sul servizio temporaneo delle
dell’equipe di settore o degli altri servizi in cui sei coppie, sulla idea teologica della Chiesa
coinvolto). corresponsabile, in cui preti e laici condividono
impegni, scelte e responsabilità attraverso la
Non è insolita l’impressione di essere troppo
relazione personale e la correzione fraterna.
occupati dalla quotidianità familiare,
professionale e di parrocchia (sì, di parrocchia, Abbiamo scelto un movimento in cui anche il
perché come ben sappiamo è nel DNA del nostro prete sceglie di entrare in equipe e di mettersi in
movimento l’adesione concretamente impegnata cammino accanto alle altre coppie.”
alla vita delle nostre comunità).
Due coppie dell’Equipe di Settore Milano A
In realtà da ogni incontro END, proprio per la sua (Grasso e Malasoma) hanno partecipato
struttura di accoglienza, condivisione, preghiera all’incontro con Equipe Italia e sono rimaste
e studio, si torna a casa con un bagaglio di idee colpite in modo particolare dall’affetto dimostrato
rinnovate, spunti di riflessione, desideri di ricerca, dalle coppie impegnate in questo servizio. Affetto
rapporti interpersonali approfonditi. E’ ogni volta che si traduce in centinaia di chilometri percorsi
un dono che arricchisce il dialogo all’interno per conoscerci e farsi conoscere e in parole
della coppia, rendendola feconda. cariche di speranza.
A questo proposito, proponiamo uno stralcio dagli In conclusione, considerati la bellezza e il valore
spunti di riflessione di Equipe Italia in dell’adesione libera da condizionamenti che le
occasione dell’incontro del 29 marzo 2008 con End propongono alle coppie di sposi, ci sentiamo
tutte le equipe lombarde (regione Nord-EstA). interpellati: siamo capaci di valorizzare la scelta
di condivisione del cammino END, dedicandoci
(NdR Consigliamo a chi fosse interessato un giro
affetto e coinvolgimento?
sul sito Nazionale www.equipes-notre-dame.it per
ripassare la struttura organizzativa delle END a Guardandoci intorno nelle nostre realtà
livello nazionale, vedi cartina sull’home page). quotidiane, a chi proporremmo di iniziare un
cammino END? Come possiamo testimoniare
“L’incontro con le Equipe di Settore e di base è
il percorso di crescita che accompagna due
sempre una grande occasione, permette alle
sposi in equipe?
coppie che svolgono un servizio a livello
nazionale di interrogarsi con molta attenzione Equipe di Settore Milano A
sulle situazioni, i bisogni e le dinamiche che
emergono nelle Equipes Italiane e che
determinano il progredire del pensiero in seno
al Movimento stesso, espressione quindi della
sua Modernità. Nello stesso tempo questo
incontrarsi permette alle coppie in servizio
locale di confrontarsi con un pensiero più
ampio ed articolato, per evitare che si affronti
l’esperienza di cammino in modo riduttivo,
guardando solo alle situazioni interne alla
propria realtà, a volte di sola équipe di base,
ma anche di Settore.
(…) Un Movimento di riferimento, appunto, non
di appartenenza.
Abbiamo scelto un cammino per coppie sposate
nel sacramento del matrimonio che, con la
preghiera e l’aiuto reciproco, desiderano viverlo
END Milano Giugno 2008

IL BILANCIO END IN SOLDONI E SOLDINI

RENDICONTO 2007 E QUOTE 2008

Vi presentiamo di seguito il rendiconto dell’anno 2007 del settore Milano A :

Voce ENTRATE USCITE SALDO

Saldo iniziale 1.1.2007 639,26

Quote annuali da Equipe di base 6.280,00

Quote versate a Equipe Italia 3.020,00
Quote versate a Equipe Regione 1.208,00
Totale entrate quote 6.280,00 4.228,00 2.052,00

Giornate di Settore
- Pavia 320,00
- Cormano 255,00
- Monza 220,00
- Ritiro 685,50
Casse di compensazione 536,20
Vendita libri 38,00
Totale iniziative di settore 574,20 1.480,50 -906,30
Incontri di Regione 326,20
Sessione Nazionale CRS 419,90
Telefoniche e postali 118,00
Tenuta conto 16,73 93,02
Totale altre uscite del settore 16,73 957,12 -940,39
Totale generale 7.510,19 6.665,62 844,57

Il rendiconto del 2007 si chiude con un saldo positivo di 205 €, che aggiunto a quello presente a
inizio anno, porta la disponibilità di fine anno a 845 Euro.
Le quote annuali raccolte nel 2007 sono state 6.280 Euro, di cui 2.052 € sono rimaste a disposizione
per le attività/necessità del settore. Le uscite dell’anno (al netto della cassa di compensazione) sono
state 1.847 € suddivise quasi in parti uguali tra iniziative di settore (giornate di settore e ritiro
annuale) e altre spese.

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti gli equipier

per le quote del 2008 che si sono attestate
complessivamente a 5.615 €. Il 70% delle quote raccolte
(3.931 €) è stato versato a Equipe Italia e Equipe Regione
per sostenere le spese e le iniziative del movimento.

Il versamento della quota annuale è uno degli impegni

chiesto a ogni coppia nella Carta delle Equipe Notre Dame :
“Versare ogni anno – come quota – il frutto di una loro
giornata di lavoro, per assicurare la vita materiale e lo
sviluppo del Movimento cui devono, almeno in parte, il loro
arricchimento spirituale.” (Carta delle END pag. 11 - lettera
h).
“Questo contributo serve anche per permettere ai più
lontani di partecipare a incontri e sessioni, per aiutare i
settori in difficoltà, per seguire la nascita di nuove equipe in
qualsiasi regione del nostro paese. Ogni anno viene
pubblicato sulla “lettera” il bilancio dettagliato della Super
Regione Italia.” (Libretti Verdi n° 8 – pag. 11 lettera D).
END Milano Giugno 2008

APPUNTAMENTI DA NON PERDERE

Sessione Estiva Nazionale:

20-24 Agosto 2008
Sessione Nazionale Estiva
Al pozzo di Sichar a mezzogiorno
verso una "nuova" comunicazione
(Nocera Umbra - PG)

Ritiro dei Settori Milano A e B

20- 21 Settembre 2008
Rota Imagna – BG

SOMMARIO

“OGNI BILANCIO E’ OCCASIONE PER UN NUOVO

INIZIO” ................................................................................................................1
BILANCIO? SÌ, PERÒ…............................................................................2
COMUNIONE E COMUNICAZIONE NELLA FEDE ..............3
INCONTRO DI EQUIPE ITALIA CON LE EQUIPE DEI
SETTORI DELLA NOSTRA REGIONE (NordEst A) ...............4
IL BILANCIO END IN SOLDONI E SOLDINI ............................5
APPUNTAMENTI DA NON PERDERE...........................................6