IL KUNG FU TRADIZIONALE

QUADRI DI RIFERIMENTO
Nel tempo, lArte marziale ha avuto in Cina miriadi di evoluzioni e trasformazioni, assumendo quindi nomi
differenti, quali ad esempio: Chuan Fa (movimento del pugno; il termine pi antico); Quan Shu (boxe cinese);

Kong Shou (mano vuota); Chang Kuo Chang (abilit nella boxe cinese). Essendo la situazione generale dellArte
marziale cinese estremamente complessa e variegata, affidata comera, secondo tradizione, alla trasmissione

diretta e segreta, oggi, per semplificare, con il nome collettivo Kung Fu si vuole praticamente indicare linsieme dei
numerosi stili di combattimento sviluppatisi in Cina. A differenza delle altre arti marziali, il Kung Fu non ha un vero
e proprio fondatore, in quanto un insieme complesso e poco definito di tradizioni, di stili e di metodi di
combattimento, nati ed elaborati in ambienti e periodi storici diversi. Possiamo per tracciare uno schema a grandi
linee.
Quattro sono gli ambienti fondamentali dove possono essere ricercate le origini dei vari stili di Kung Fu: 1)
Contadini 2) Esercito 3) Monasteri 4) Eremiti. In ciascuno di questi ambienti il Kung Fu ha avuto uno sviluppo
differente,

seconda

degli

scopi

per

quali

veniva

impiegato.

I contadini lo praticavano per la salute del corpo e per difendersi dalle razzie di briganti, dagli attacchi di belve
ed, in certe epoche storiche, anche dalle devastazioni

degli stessi soldati imperiali. Si deve ai contadini

lintroduzione di metodi di combattimento che usano utensili agricoli come armi. I soldati, a loro volta, svilupparono
il combattimento marziale per scopi bellici, esaltando soprattutto la disciplina che tale pratica comporta: gli
insegnamenti del Kung Fu servivano a rafforzare lo spirito del guerriero. Nei monasteri, il punto di partenza fu
prettamente spirituale e solo in un secondo tempo il Kung Fu venne sviluppato come arte da difesa. Troviamo in
questi ambienti le pi alte espressioni di unione rappresentativa tra filosofia, religione e movimento del corpo.
Ultimo, ma ugualmente fondamentale, lapporto di eremiti o Maestri, che hanno contribuito allo sviluppo dellarte da
combattimento e della filosofia.
Molte sono le teorie che, nel corso dei secoli, hanno influenzato il Kung Fu. Una teoria di riferimento fondamentale
quella espressa dallopposizione/alternanza di Yin e Yang, emblemi compresenti che presiedono alla
classificazione polarizzata di tutte le cose: Yang = positivo, luce, giorno, sole, pace, maschile, espansione, attivit
ecc.; Yin = negativo, buio, notte, luna, guerra, femminile, contrazione,ricettivit ecc. Essi sono quindi elementi
opposti che si completano tra di loro, senza mai escludersi: da ci deriva il concetto di equilibrio degli opposti .
Questa caratteristica ben presente nellemblema del Tao, cio nel simbolo della vita, il modo per cui tutto esiste
cos com: si pu notare come nel campo Yang esiste una parte Yin, e viceversa. In questo modo si suggerisce lidea
che non esiste nulla di totalmente positivo o di totalmente negativo. Il cerchio, la figura perfetta, attraversato
da una linea a forma di S che rende lidea del fluire dei due elementi che sembrano rincorrersi.
Altre teorie hanno influenzato le arti marziali cinesi; le pi importanti sono sono quella contenuta ne I Ching (Libro
dei mutamenti), la filosofia dei 5 elementi.