RALLEGRATL PIENA DI GRAZIA:

lL IGNORE E CON TE
dell'lnnarolara Concezione fu prcmulgato da PaPio D( ncl 1854, ma gj nel fr s.olo si celebr.a in Inghiltena e Nomardia un festa della concezione di Maria e
il Conciio di Basilea (14]9) sancl questo e!nto come una
dta di fede. Con questo dogma si a.fferma che Matia nata
senza colpa originale, concepita serua peccatot colei che dG
\,F a dare ala ll.e il fulio di Dio tu pnsFnald dd ogni nue
chia di peccato per essee la degna dimom di Ges.
E cr la'l\rrtasama che porta nel noso cuore ls speraffi
della bellezza e la gazia della sake?,za. La, Surosanchon
Cofirilhan afrefinat Il:.ualja l Chiesa ammira ed esalta il
ftutto piir eccelso dell redenzione e lei conlempla ci che
essa desidera e q)era di essete" (SC 103). I lettule di oggi
panono daila promessa della sJwza nella Genesi, in cui si
dichiar che al peccato deil'uomo risponde il pedono di Dio;
passano per I'inno di Paolo ehe associa ogni cdstiano ala bs
nedizione dservta alla Madrc di Dio, l prira fra i benedet
ti;fino a giungerc al \ertice del Vangelo. Maria a.coglie l'annuncio dell'argelo, concepisce I'inconcepibils in lei il perdono si fa came e la rederzione si
Elide Siviro

L dogna

lpa

rAre, pizno di srazie: fanselo saluta

Mari.t Innacok ta Mdd,re di Din.

compie.

Oggi Maria, fhnfiacolata, il nostro model-

lo nelcammino dell'Awento, un

cafifiino nel-

la purczza dello spiito, pet incontrare Cristo

Signorc nella visione della sua gloia, come Io
incontrercmo a Natalo nel preepio, come lo

incont arno in que9ta liturgia, nella sinceit

delh fede. Oggi in cofiunione con Papa Francesco e con tutta la Chiesa iniziamo l'Anno
Santo slraordinafio della Misericordia.
ANTlFot'lA

D,{GRESSo

(h

6l.l0)

tnptedi

Esulto e gioisco nel Signore; I'anima mla si al.

lieta nelmiogio, perch miha rivestito delle ve-

sti di salvezza, mihaawolto con ilmanlodella

giuslizia. come una spo6a edornata digioielli.

Clbrant - Nl nome del Padre e del Figlio e

dllo Spi to
Assemblea-Amen.
C llSignore siacon voi. A - Econ iltuo spiiio.

Santo.

ATIO PENITENZIAI.E

C - All'inizio dea Giubilo straordinario d6lla Misericordia, per intercessone di rafla. invochiamo il perdono dei nostri peccati per celebrare

degnamentequestaEucarisliaeperaprireilnostro cuore a questo anno digrazia,

(Breve Dasa di silenno)

C - Signore Gesir. irutto benedetto delgrembo

di Maria, abbi piet di noi. A - Signore, piet.
C - Cristo Ges, incarnaz'one della misericordia d,vina. abbi piet di noi. A - Cristo. piel.
C - Signore Gesir, nalo da Mada, per p.oclamare l'anno di graza pr luomo peccatore, abbi
piet di

noi.

A - Signore, piet.

C - Dio onniporenl abbia misericordia di noi,

perdoni i nostri pccali e ci conduca alla vila
A - Amn.

eterna.

Ct0RlA A DlO NELt'AtT0 DEI CIEU e pace in

terra agli uomini di buona volonl. Noiti lodiamo. ti benediciamo, tiadoriamo, ti qlo fichiamo,li rendiamo grazie per ta lua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre
onnipotente. Siqnore, Fiqlio uniqenito. Gesr
Crislo. Signore Dio, Agiello di Dio, Fiqlio
del Padre,lu che loglii peccatidel mondo, abbi piel di noi; tu che toqli i peccati del mondo. accogli la nostra supplica:tu che siedialla destra delPadre, abbipiet di noi. Prch tu
solo il Santo,lu solo il Stqnore, tu solo I Altlssimo. Ges Crislo, con Io Spirito Santo: nella qlo.ia di Dio Padre. Amen.
CoLfEllA - O Padre, che nel,'lmmacolata Concezione del,a Vergine haipreparato unadgna

IMMACOLATA CONCEZIONE - 19

dimora per il tuo Figlio, e in previsione della

morte di lui Ihai presrvaia da oqni macchja
di peccato, concdi anche a noi;per sua intercessione, di venire inconko a te in sanlit
e purezza di sprito. Per il nostro Signore...
A - Amen.

Cantate al Signore un canto nuovo. / perch

ha compiulo meraviqlie. / Gli ha dato vifloria la
p.
sua deslra e il suo bra@io
ll Signore ha fatto conos@re la sua salvezza,
/agliocchi delle gentiha rivelato la sua oiusti:
zia. / Eglisi ricordato delsuo amore. /-della
sua fedet ala casa
B

santo.

d'lsraele.

PRIMA

IEIIURA
il

seduli

Viene iaturdato
irno peccato, ta clisobbedienza
di Adaflo e di Eva a Dio. Al castioo pet il Deccato
Dio lascia intrawederc ta salvea,' grazie ad un
nato di donna. Eva, "la fiadrc dei viventi , lannuncio di Meia lhmacolata.

Dallibro della Gnsi (3,9n5.20)

lDopo che l'uomo ebbe manqiato dellrutto
dell'albero,l,il Siqnore Dio lo cham e qlidisse: "Dove sei?-. oRispos: "Ho uditola tua
voce nelgiardino: ho avuto paura, perch sono nudo, e mi sono nascosto". ,,Riorese:
"Chiti ha fatto sapere che sei niJdo? tlaiforse mangiato dellalbero dicuitiavevo comandato di non manqiare?.. ',Bispose I uomo:
"[a donna che tu mihaiposto accanto mi ha
dato dell'albero e io ne ho manqiato". "ll Signore Dio diss alla donna:
"Ch haifafto?..
Rispose la donna:
"llserpent miha inoannata e io ho manoiaio".
'Allora il Siqnore Dio disse al serDent:
"Poich hai fatto questo, maledetto tu fra
tutto ilbestiame e fra tutliqlianimali selvaticil Sul tuo ventre cammnerai e polvere
manqerai per tutti i qiorni della tua vita. 5lo
pofi inimicizia fra te e la donna, lra la tua
stirpe e la sua stirpe: questa tischiaccera la
lesta e tu le insidierai il calcaano". .L uomo
chiam sua moolie Eva. geich ella fu la
madre di tutti i viventi.
A - Rndlamo grazi6 a Dio.

SAI.MO RTSPOI,ISORIALE

(Sol 97/98,

-4)

Dio ha operato dei prodigi nella Vergine Santissima, rivelando agli uomini il suo amoe. Per questo
cantiamo (o dbiafio):

B Cantate al Signore un canto nuovo,

prch ha compiuto meraviglie.

Tutti i confini della terra hanno veduto / la vittoria dl nostro Dio. / Acclami il Signore tutta la
terra, /gridate, esultate, cantate

inni!

SECONDA IEITURA
Anc! la selia di Maia stata latta in Oisto. ln l. elh ha i@vulo la gnzia e lha resa capa.p, lin dal
no Etan,e de{a sua esirbna, di clisp@&re a Ouesla scefta, perdivenkre la made ful Salvatorc.

Dalla lettera dl san Paolo apostolo

ai Romani ('15,4-9)
Fratelli..tutto ci che stato scritto pdma di

noi. stialo scritlo per noslra istruzione, perch,

in virt della perseveranza e dlla constazione

che provengono dalle Scritturo, teniamo viva la

speranza. 5E il Dio della perseveranza e della
consolazione vi con@da di avere gli uni verso gli

ali

gli stessi sentimenti, sull'esemoio

Gesr,

diC sio
herch con un solo animoe una voce so-

la rendiate qloria a Dio, Padre delSionore nostro

Gesu Cristoi.
?Accoglietevi perci gli uniglialt
com anche
Cristo accols voi, per la gloda di Dio. sDico infatti
che Crio diventalo servitore dei ckconcisiper
mostrare la fedeta di Dio nel compire le promesse dei padri: ele genti invece glodficano Dio per la
sua misericordia, come sta scdtto: "Perquesioti
loder fra le gentj canle innialtuo nome".

A- Rendiamo srazie a Dio.

CAlllo At VANGllo (Lc 1,28)

in piedi
R Alleluia, alleluia. Ballgra, piena digrazia,
il Signore con te, benedetta tu fra le donne.

R Allluia
VANGETO

inikla ala gioia da angelo cabriele, *te

chiaha cgn un tome bw"piena dig@zia', pet
ch k figlia di Sbn. vi*ata <kl suo Sigrcre. Dio
si consegna nel grembo cli una funna pet nascere
Maria
Ia

bambi no, Iiglio d el' Lbmo.

- ta - te

al Si'gno - re uncan- to

piu-to me-ra 20

vi

glie

OalVangelo secondo Luca (1,26-38)

A - Gloria a te, o Signore.
ln queltempo, al'anoelo Gabriele fu mandato da Dio in una citt della Galila. chiamata
Nazaret. z,a una vergine, promessa sposa di
un uomo della casa di Dade, dircme Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Enkando
da lei, disse: .Rallgrati, piena di grazia: it Signore con te". Aquste parole ella lu molto turbata si domandava ihe senso avesse

r,L
r

PROPRIO DEI SANTI

un saluto come quesio. ol'angelo le disse:

Maria. perch haitrovato grazia
"Non lemere,
presso
Dio. 3rEd ecco, concepirai un liglio, Io
daraiallaluce e lo chiameraiGes. esara qrande e verr chiamato Fiqlio dellAltissimo; il Signore Dio gli dar iltrono di Davde suo padr
3e regnera per sempre sulla casa di Giacobbe
e ilsuo regno non avrfine".

'Allora Mada disse all'anoelo: "Come avverr questo, poiche non cnosco uomo?..
sle rispose l'angelo:
"Lo Spirito Santo scender su di te e la potenza dell Altissimo li coprir
con la sua ombra. Percicoluiche nascer sar sanlo e sar chiamato Figlio di Dio. sEd ecco, Elisabetta, tua parenle, nella sua vecchiaia
ha concepito anch'essa un f,glo e questo il
sesto mese per lei, che era detta sterie: enulla
impossibila Dio". *Allora Maria disse:
"Ecco la setua delSignore: awenga per me seconparola".
do la tua
E l'angelo siallontan da lei.

A"Lo.l6ate,oCrlslo.
PTOIESSIONE DIfEOE

jn pedi

2. Per coloro ch, per la fragilil umana, hanno

dovuto sperimentare I'inqannevole fascino del
male, perch. in questospeciale anno digrazia,

possano sperimentare la divina misericordia

che sana le fe{te del pectato, prcghiamo.

3. Per lutt qulle persone che a causa dell in-

lermii, della povert e dell'abbandono, conoscono dela vita soprattutto la sofferenza, perch possano essere raqqiunte da quellamore
di Dio che passa attraverso il cuore dell'uomo,
preghiamo.

4. Per noiche, accoqliendo l'invito di Maria, ci

siamo oggi riuniti pr ascollare la parola del

suo Fiolio Gesir e per condividere la mensa
de suo corpo e sangu, perch diventiamo gli
uni per gli altri, strumenlidella compassione
di Dio, preghiamo.
lntenzioni dela comunit lacale.
C - Dio grande e buono, nell'immacolato conce-

pimento di Maria, ci hai dato le primizie della

nuovaedlema alleanza. Fa che ilGiubileodlla misericordia sia per la tua Chiesa e per ciascuno di noi un rinnovato inizio sul camminodel-

S0[0 Dlo. Padre onnipotent,

creatore del cielo edelia trra. dltutt I co-

la salvezza. Per Cristo nostro Sgnore.

creato, della stssa sostanza dl Padre: Der

mezzodiluitutte le cose sono state create. Per
noi uomini e per la nostra salvezza dlscse
clal cielo, (si china il caoo) e oer oD6ra dello Soi-

suU.E ortERtE

zo oiorno risuscilalo, secondo le Scritlure.

sione. fa che siamo liberat da ognicolpa. Per

Cristo nostro
A - Amen.
(hzio dal lile lld., peg.6A M iatti@iiizio.lelaChie).

CREDo lN UN

A - Amen,

se visibili e lnvisibili. Credo in un solo Sionore, Ges Crislo. unioenito Fiolio di Dio. nal6dal
Padre prima di lutti- secoli:Dio da Dio, Luce
da Luc, Dio vero da Dio veo, oeneralo, non

rito Sant6 si incamalb iel'seno della Veroihe

Ivaria si latto uomo. Fu crocifisso pinoi
sotto Ponzio Pilato, mor-l e tu sepolt. ll ter-

salilo al cilo. side alla dostra del Padre. E

dinuovo verr, nella oloria, peroiudicare ivie
imorli, e ilsuo reono-non a,ir line. Crdo nello Spiiito Sanio,the Siqnore e d la vlta. e
Dioede.lal Padre d6lFiolio. Con ilPadre e
il Fiqlio adorato 6 qlorificafo. e ha Darlato oer
meo dei profeti. C;edo la Chiesal una. sn.

in piedi

C - Accetta, Signore, il sacrificio di salvezza,

che ti olfriamo nellafesta dell'lmmacolata Concezione deila beata Vergine Maria e come noi
la riconosciamo preservala per lua qraz ia da
ogni macchia di peccalo, cos, persuaint6r@S-

Signore.

ANTITONA AI.LA COMUNIONE

ta, cattolica e apostolica. Professo un solo

Grandi cose di te si cantano, o Maria. perch da te nato il sole di giustizia, Crisio,

nostro Oio.

vrra. amen,

Pausa di inwziamento alla santa Comunione,

battesimo per il prdono dei peccatr. Aspeno la

risurrzione dei morti e la vita del morido che
PREGHIERA DEI FEDEI.I

si DU odoflDr

C - Fralelli e sorelle, l'amore di Dio pi lorte

del nostro peccalo. Accompagnati da co,ei che
lapiena digrazia, portiamo davanli al Signore
tutta la nostra vita con le sue debolezze. lotte e
spetanze.
Letiore - Con led diciamo:
A - Dio dl misricordia, accoglilanost.a prc-

ghi6ra.

1. Pr tutta la Chiesa di Dio. perch. con tanacia

umill, continui a prcorrero ,e strade aperle
dalConcilio Vaticno llperap rela cchezza dl
Vangelo a tutti i popoli, preghiaho.

D0P0 LA CoMUNIoNE - ll sacramento che abbiamo ricevuto. Signore Dio nostro, guarisca in
noi le terite di quella colpa da cui, per singolare
privilegio, hai preservato la beata Vergine Maria, nella sua lmmacolata Concezione. Per Cristo nostro Signor.

PBOPOSTA PEB I CANTIi da Repeioio nezio-

nale, Canti pet h Litugia, ElleDi9ilci 2OO9. lnizio:

Innalzale nei cieli (51 ) Marla, Madre detla Chisa
1217)- Salno rosrysoiale: modulo musicalei M A.
Pads i Oppuri Cantate al

Sigrorc

1262). Prccessio-

ne offedoiale: Pa'ole di vita 137r. Conunion:

Ave. Maria (20S-212): E cielo e terra e mar6 (49).
Congedoi Acque di fonte crisialllna (207).

IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

45

Viviamo i Ciubileo straordinario

/2

viviamo il Giubileo straordinario / 3

LUCA
Eu ang

L'INDULGENZA
nell'Anno Santo deLLa MisericortLia

lista della m'isericorrLia

t INDULGENZA e una panrcotare espreosione

-l-a della misFricordia di Dio che la Chiesa rnvoca

L rermine msericordta I inronlo di due paro]e:

mLseda e cuorc. Npila miscria conlluisr a nosua

condizione umara. Nel cuore visibile il

chi si china sull'uomo debole e fragile.

rilb

mento a

e offre ai lede'i in panicoiari rirc0sianze e a preri-

I'incontro
tra la miseria dell'uomo e jl coe di Dio.'Ila gli evan

se condizioni. Una prassi tutt'altto che esenie da

mlntesi. La vecchia espressione (ucrare l'indul,
genza,. che Papa Francesco non usa piu, porcva insinuare la convinzione che il perdono si poiesse

Il caftmino dell'rnanit nella Bibbia

gelisti Luca a cogliere

n Gesr il tratto dela misericordi. Il suo Vrngelo

Gia Paolo \4 elir di quanriticare I indulgenza in

giorni, mesi e anni in dferimento alla dlrrala delle
antiche peniienze pubbliche. L'indulgnza pu es-

presentato com

"la
proclamazione dell'anno

di grazia del Signore,

sere semplicemente ,rer.aria o panidl,a in lapporlo alla rcrir e sinccrir:r del proprio pFntlmcnt0.
Ppa Francsco scrirc che 'indulgenza plenria la
pienezz a deila m;se
dcordia di Dio ch,
aitralElo la Chies,
Bgginnge il peccto-

(Lc 4,19), quasi come nn

"giubileo".
I suoi destinatari so.
no gli esclusi e i rifiutati:
i pastori, i poveri, i pecca,

ioli, i maiatij i bambini,

le donne, gi esitod delle iasse, i lbbrosij le ledove, gli orfani, gli stra-

puifica da ogni resi'

duo della mnsguenza del peccato, abili-

nieri.
A tutti cosiom Ges ri'
icina del cuore
di Dio, che la Bibbia chiama *colui che ha compas-

ilfrsu, ptodtgo",
di

Cia Cauoni

2015.

'r

cata,. Infatti il pec'

pronia negatir nel

loslro modo di

i cuore di Dio.

Nei Va.ngeo secondo Luc misericotdia e eompassione guidano l'girc di Gesr (*il Signote fu prso da
grande compassione,: 7,13), de buon Samadtano
(*vide e ne ebbe compassione,: 10,33), del ladre del
figliol prodigo ("ebb compssione, gli co$e inconho... Io baci,: 15,20). Modello di quesio agire Dio
stesso, che si rivela come Padre e che cesl esorta

ii

tui,

noi imirare: .S:alc miseri.ordrosi come e misericordioso l Padre vostro (6,36). Pdno circni, h'ritrra

VOLTI

DIL

GIIJtsILEO

"LA PORTA DELI,{ ]\trSEBICOtrDIA.. Pr a prima

stria der Giubilei lrenF conceM di aprirc la
PoriaSanta-chinna"Por1zdeua[4isericordi -a.n.
che neue sing0le Diocesi, in larticolarc rca Calte"le
o in un chie di speciale significaio o in un safiua$o
volra nFlla

meta di pelegrilaggio e luogo di coNrsione.

LA DOMENICA

PgE gMN

rmoLa

ri. v@o-

ale

(cN). B. D.

ess-

rc e di agire e eosti,
per la nosha fedela
al Vangelo.

ora, la Chiesa,
Papa

lranc$co datanti db,

Poin Sonte dcua Bdeitira

SM Pieba, turlrr.tc 14
czrinona di irdizioe

&l

dn

Oiubiteo detkt Miserturo ia,

(11 agdtz 2015).

LA D0BTA SANIA" Qesra Pork llladcllecmquepor

(e monunentali .h si apmno wo llnrFmo d.lla 8sil,.
c di san Pieiro - viene arrh in occalione di oAi Anno
Sa .o. [, Lonja{rata c pna t lrima loll,a it a dr.em
he 1949 da Pio lflI, in occasione de['Almo Sanio 1950.

nelliamore piutiosto
ch ricadere nel pec,

sone, (in ebraico ,a,

thm, "il, Mbericordio-

so '). cvorando un iermine che la lingua ebl?ica riseraa

a "grmbo ma[emo" (= re"/iff), cle rende anche'rzr-

,r

tandolo ad agire con

vela l

cone in ogni vera

famiglia, mette a

disposizione dei
suoi figli tutii i
suoi beni, cio i
meriti dei giusti,
per sopperire lle

impefezioni dla nostra conversione, Partecipazio.

ne a questa ricchezza di santit che viene significaia da gesti che, in aggiunia l saclamenio det perdo-

no e alla comunione eucrisiica, manifestano il noslI0 streiio lcgame (on a Chip.^ (p?tlegdnaggio,
carit e preghierd. in 2mione &1, Papa).
Una ricchczza disanhia.he, ppr quella comunio.
ne in Cristo che continua oltre la morie, pu essere
patecipata arche ai nostri defunti che si siano presentati davanti a Dio non pienamnte puri{icati.
Siho l$oni, tirzrrBfa

l.bb-...-"
.. .'-;;
..6n..s..4*"
. .r.^; d.c-"i

c.B{a.a,i'D3qn G..rrev E;i: abd;;:;i.@ab;,,:i e!