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INDICE
1 INTRODUZIONE.....4
1.1 SCOPO....6
1.2 SCLEROSI MULTIPLA (SM)7
1.3 FINGOLIMOD COME IMMUNOSOPPRESSORE......7
1.4 FOSFOPROTEINFOSFATASI 2A (PP2A)8
1.5 FINGOLIMOD COME ANTITUMORALE.12
2 RAZIONALE...14
2.1 ETERIFICAZIONE DI WILLIAMSON...16
2.2 AMMINAZIONE RIDUTTIVA ..16
2.3 ACILAZIONE DI FRIEDEL-CRAFT..17
2.4 SOSTITUZIONE DI ALOGENURO ED AMMINAZIONE...18
3 PROCEDURA SPERIMENTALE.....20
3.1 SINTESI DI MC0422
3.2 SINTESI DI MC0623
3.3 SINTESI DI MC0824
3.4 SINTESI DI MC1125
3.5 SINTESI DI MC1226
4 DISCUSSIONE E RISULTATI..28
5 BIBLIOGRAFIA.30
1. INTRODUZIONE
1.1 Scopo
In questo elaborato, ci si propone di sintetizzare composti analoghi di Fingolimod
(noto anche come FTY720), molecola attualmente in commercio come farmaco per il
trattamento della sclerosi multipla. Linteresse in questa molecola deriva dalla sua
capacit, parallela alle sue propriet immunosoppressive, di interagire con lenzima
PP2A. Questa proteina ha una funzione proapoptotica nelle cellule e risulta
sottoespressa in molte forme tumorali. Sono stati sintetizzati degli analoghi di
FTY720, allo scopo di meglio comprendere le relazioni attivit-struttura (SAR) che
influiscono sullinterazione farmaco-proteina. La struttura del farmaco, composta da
una catena alifatica, un anello aromatico ed una testa amminica fosforilabile, stata
mantenuta, con delle alterazioni minori dei gruppi funzionali. In particolare, la
porzione aromatica della molecola stata conservata, mentre si variata la lunghezza
della catena alifatica e la struttura della testa amminica.
Figura 3: Sfingosina
Figura 4: Miriocina
11
SET una proteina endogena di 26 kDa legante per PP2A che possiede unazione
inibitoria sulla stessa; si osserva che in casi di leucemie non linfatiche e leucemia
mieloide acuta il fattore SET sovraespresso, ed stato quindi riconosciuto come
potenziale oncogeno.6
12
13
2. RAZIONALE
14
15
Achilbromuro
K2CO3
1.0 equivalenti
0.9 equivalenti
2.0 equilaventi
Per introdurre in para al gruppo etereo il gruppo amminico presente nella molecola di
Fingolimod si sfruttata unamminazione riduttiva. La reazione avviene attraverso
lattacco nucleofilo dellammina di preferenza al carbonile con formazione di
unimmina. Successivamente limmina viene ridotta usando come riducente NaBH4.
16
nello scopo del progetto testare sul complesso PP2A/SET sia lammina sia limmina
non ridotta. Per la reazione vengono utilizzati i seguenti rapporti stechiometrici:
aldeide benzilica
Ammina
NaBH4
1.0 equivalenti
1.0 equivalenti
1.0 equivalenti
3-bromopropionilcloruro
AlCl3
1.0 equivalenti
1.0 equivalenti
2.0 equivalenti
17
KI
CaCO3
Ammina
1.0 equivalenti
1.5 equivalenti
1.5 equivalenti
1.5 equivalenti
18
19
3. PROCEDURA SPERIMENTALE
20
21
Reagente
Massa
molare
(g/mol)
Equivalenti
Massa
utilizzata
(g)
Moli
utilizzate
(10-3)
pidrossibenzaldeide
K2CO3
n-bromoeptano
acetonitrile
122.15
1.0
3.00
24.56
138.20
179.10
41.05
2.0
0.9
6.78
3.96
49.12
22.10
Densit
(g/cm3)
Volume
utilizzato
(ml)
1.14
0.79
3.47
20
H.
Prodotto ottenuto: 1.495 g
Resa 30%
H NMR (300MHz, CDCl3) : 9.69 (s, 1H, CH=O), 7.63 (AA, 2H, ArH), 6.79 (BB,
2H, ArH), 3.83 (t, 2H, OCH2), 1.63 (m, 2H, CH2), 1.20 (m, 8H, 4 x CH2), 0.75
(t, 3H, CH3)
22
Reagente
Massa
molare
(g/mol)
Equivalenti
Massa
utilizzata
(g)
Moli
utilizzate
(10-3)
MC03
Allilammina
Metanolo
206.27
57.06
32.04
1
1
0.356
0.098
1.726
1.726
Densit
(g/cm3)
Volume
utilizzato
(ml)
0.761
0.791
0.130
20
Vengono posti 0.356 g (1.726 mmol) di MC03 e 0.085 g (1.726 mmol) di allilammina
in un pallone da 250 ml. La reazione viene fatta procedere per tre ore sotto agitazione
a temperatura ambiente usando come solvente metanolo. Al termine delle tre ore il
pallone viene messo in un evaporatore rotante cos da rimuovere il solvente. Il residuo
solido di colore giallo viene ridisciolto in diclorometano e lavato in un imbuto
separatore con acqua deionizzata. La fase acquosa viene scartata, mentre la fase
organica viene anidrificata con magnesio solfato e fatta evaporare in un evaporatore
rotante cos da isolare il prodotto, il quale viene pesato e caratterizzato tramite
spettroscopia NMR 1H, NMR 13C e HRMS(ESI).
Prodotto ottenuto: 0.375 g
Resa 88%
HRMS (ESI): trovato 246.1785(C16H23NO, M+1), calcolato 246.1780
1
H NMR (300MHz, CDCl3) : 7.99 (s, 1H, CH=N), 7.50 (AA, 2H, ArH), 6.75 (BB,
2H, ArH), 5.86 (m, 1H, HC=CH2), 5.01 (m, 2H, HC=CH2), 3.98 (d,
2H, NCH2), 3.74 (t, 2H, J= 6.6 Hz, OCH2), 1.55 (quintetto, 2H, J= 7.2
Hz, CH2), 1.20 (m, 6H, 3 x CH2), 0.74 (t, 3H, J= 7.2 Hz, CH3)
C-NMR (75MHz, CDCl3): : 161.4, 136.2, 129.6, 128.8, 115.8, 114.4, 68.1, 63.4,
13
23
Reagente
Massa
molare
(g/mol)
Equivalenti
Massa
utilizzata
(g)
Moli
utilizzate
(10-3)
MC03
Butilammina
NaBH4
Metanolo
220.28
73.14
37.83
32.04
1
1
3
0.33
0.11
0.17
1.51
1.51
4.53
Densit
(g/cm3)
Volume
utilizzato
(ml)
0.74
0.148
0.79
20
Vengono posti 0.33 g (1.51 mmol) di MC03 e 0.11 g (1.51 mmol) di butilammina in
un pallone da 250 ml usando come solvente metanolo. La reazione viene fatta
procedere per tre ore a temperatura ambiente sotto agitazione magnetica. Al termine
delle tre ore la reazione viene raffreddata con un bagno di acqua e ghiaccio e vengono
aggiunti al pallone 0.17 g (4.53 mmol) di NaBH4 lentamente. 3 ore dopo alla miscela
di reazione viene aggiunta una soluzione satura di NaHCO3 per consumare il riducente
residuo. Il pallone di reazione viene posto in un evaporatore rotante per rimuovere il
metanolo presente. Successivamente si estrae la soluzione acquosa rimanente con
diclorometano. Si scarta la fase acquosa, mentre la fase organica viene lavata con una
soluzione satura di NaCl e successivamente viene evaporata. Il prodotto isolato viene
pesato e caratterizzato tramite spettroscopia NMR 1H e HRMS(ESI).
Prodotto ottenuto: 0.172 g
Resa 43%
HRMS (ESI): trovato 277.2254 (C18H31NO, M+1), calcolato 277.2249
1
H NMR (300MHz, CDCl3) : 7.11 (AA, 2H, ArH), 6.74 (BB, 2H, ArH), 3.84 (t, 2H,
J= 6.4 Hz, OCH2), 3.61 (s, 1H, NH), 2.52 (t, 2H, J= 7.2 Hz, NCH2),
2.06 (s, 2H, CH2-N), 1.68 (quintetto, 2H, J= 6.6 Hz, CH2), 1.31 (m,
12H, 6 x CH2), 0.82 (t, 6H, 2 x CH3)
24
Reagente
Massa
molare
(g/mol)
MD60
3-bromopropionil
cloruro
AlCl3
DCE
Equivalenti
Massa
utilizzata
(g)
Moli
utilizzate
(10-3)
180.10 1.0
169.91 1.5
0.79
1.13
4.40
6.60
131.89 1.5
98.97
0.88
6.60
Densit
(g/cm3)
Volume
utilizzato
(ml)
1.70
0.682
1.25
20
H NMR (300MHz, CDCl3) : 7.70 (AA, 2H, ArH), 7.16 (BB, 2H, ArH), 3.60 (t, 2H,
J= 7.0 Hz, Br-CH2), 3.41 (t, 2H, J= 7.0 Hz, O=C-CH2), 2.86 (t, 2H, J= 7.7 Hz,
S-CH2), 1.59 (2H, quintetto, J= 7.2 Hz, CH2), 1.25 (m, 4H, 2xCH2), 0.80 (t, 3H, J= 6.8
Hz, CH3)
25
Reagente
Massa
molare
(g/mol)
Equivalenti
Massa
utilizzata
(g)
Moli
utilizzate
(10-3)
MC11
piperidina
KI
CaCO3
toluene
314.03
85.09
165.87
100.09
92.14
1
1.5
1.5
1.5
0.55
0.22
0.28
0.26
1.15
2.63
2.63
2.63
Densit
(g/cm3)
Volume
utilizzato
(ml)
0.862
0.260
0.867
20
Si pesano 0.55 g (1.75 mmol) di MC11, 0.22 g (2.63 mmol) di piperidina, 0.28 g (2.63
mmol) di ioduro di potassio e 0.26 g (2.63 mmol) di CaCO3. Si pongono tutti i reagenti
in un pallone di reazione da 250 ml usando come solvente toluene. La reazione viene
lasciata procedere termostata a 120C ed a riflusso.
Al termine della reazione si lascia raffreddare il pallone di reazione e si filtra la
miscela. Il solido filtrato viene lavato con toluene. La soluzione viene evaporata con
un evaporatore rotante per rimuovere il toluene. Il residuo solido viene sciolto in DCM
e lavato con NaOH(aq) al 10%. Viene scartata la fase acquosa, mentre la fase organica
viene evaporata con un evaporatore rotante. Il prodotto pu cos essere pesato e
caratterizzato tramite spettroscopia NMR 1H e HRMS(ESI).
Prodotto ottenuto: 0,307 g
Resa 83%
HRMS (ESI): trovato 319.1978 (C19H29NOS, M+1), calcolato. 319.1970
1
H NMR (300MHz, CDCl3) : 7.85 (AA, 2H, ArH), 7.26 (BB, 2H, ArH), 3.13 (2H,
t, S-CH2), 2.96 (2H, m, CH2), 2.91 (2H, m, CH2), 2.75 (2H, m, CH2), 1.67 (4H, m,
2xCH2), 1.58 (4H, m, 2xCH2), 1.42 (4H, m, 2xCH2), 1.32 (2H, m, CH2), 0.98 (3H, t,
J= 7.6 Hz, CH3)
26
27
4. DISCUSSIONE E RISULTATI
Durante il lavoro di sintesi in laboratorio, si contribuito a sintetizzare una libreria di
composti analoghi di Fingolimod a ridotta fosforibilit. I composti ottenuti con una
buona purezza e in quantit sufficiente (MC04, MC08, MC10, MC12) verranno testati
in vitro sul complesso PP2A/SET presso il Dipartimento di Medicina Molecolare
delluniversit di Padova. Altri composti hanno evidenziato la presenza di impurezze
nella caratterizzazione 1H NMR (MC05, MC07, MC10) e necessiteranno di ulteriori
purificazioni prima che si possa sperimentare la loro azione sul complesso PP2A/SET.
Di seguito vengono mostrati tutti i composti sintetizzati durante lattivit di
laboratorio, compresi gli intermedi di reazione MC02, MC03, MC05 e MC09 e MC11.
Nome
assegnato
Struttura
Nome IUPAC
MC02
4-(esilossi)benzaldeide
MC03
4-(eptilossi)benzaldeide
MC04
N-(4-(esilossi)benzildene)prop-2-en-1ammina
28
MC05
N-(4-esilossi)benzil)prop-2-en-1-ammina
MC07
N-(4(eptilossi)benzildene)cicloesanammina
MC08
N-(4-(eptilossi)benzil)butan-1-ammina
MC10
4-(esilossi)-N-(ossiran-2-metil)anilina
MC11
3-bromo-1-(4-(pentiltio)fenil)propan-1one
1-(4-(pentiltio)fenil)-3-(piperidin-1il)propan-1-one
MC12
29
5. BIBLIOGRAFIA
1. Compston A, Coles A. Multiple Sclerosis, Lancet 2008
2. http://www.medicinenet.com/multiple_sclerosis_pictures_slideshow/article.ht
m
3. Adachi K., Chiba K. FTY720 story. Its discovery and the following accelerated
development
of
sphingosine
1-phosphate
receptor
agonists
as
31