Professional Documents
Culture Documents
1/2
2/2
Sistema isolato
1/2
Si vuole mettere in evidenza il perch un sistema di isolamento alla base riduce le forze sismiche
negli edifici. Per questo scopo si considera un edificio a un piano, con un sistema di isolamento
interposto tra la sua base e il terreno. Si assume che il legame forze-deformazioni del sistema di
isolamento sia lineare.
m
k
Sistema di isolamento
mb
Soletta di base
kb, cb
f =
k
m
Tf =
2
f
f =
c
2m f
Sistema isolato
2/2
m
c
m
c
k
Sistema di isolamento
mb
Soletta di base
kb, cb
Ledificio vincolato a una soletta di base di massa mb, a sua volta sostenuta da un sistema di
isolamento di rigidezza laterale kb e costante di smorzamento viscoso cb. Il sistema di isolamento
caratterizzato dai parametri
b =
kb
m + mb
Tb =
2
b
b =
cb
2 ( m + mb ) b
m
c
m
c
k
Sistema di isolamento
mb
u2
Soletta di base
u1
kb, cb
mb
M=
0
kb + k k
K=
k
k
cb + c c
C=
c
c
+ Ku(t) = M1
M
u(t) + Cu(t)
u g (t)
1/5
Le frequenze naturali del sistema a due gradi di libert si calcolano dalla relazione
K 2M = 0
cio
( kb + k ) 2 mb
k m
2
=0
da cui si ottiene
mb m 4 m ( kb + k ) + mb k 2 + k ( kb + k ) k 2 = 0
mb m 4 mkb + ( m + mb ) k 2 + kb k = 0
kb
k
kb k
mb m 4 m ( mb + m )
+ 2 + m ( mb + m )
=0
mb + m m
m + mb m
m2
mb 4
m
m 2 b + 1 b2 + 2f 2 + m 2 b + 1 b2 2f = 0
m
mb 4 mb 2
m
+ 1 b + 2f 2 + b + 1 b2 2f = 0
m
m
Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture
2/5
mb 4 mb 2
m
+ 1 b + 2f 2 + b + 1 b2 2f = 0
m
m
mb 4
1 2
1
m
1 1
2 mb
4
+ 1 2 + 2 + 16 4 b + 1 2 2 = 0
m
Tb T f
m
Tb T f
m
mb 2 2 4
m
T f Tb 4 2 b + 1 T f2 + Tb2 2 + 16 4 b + 1 = 0
m
m
A titolo di esempio, ponendo
mb 2
=
m 3
T f = 0.4 s
Tb = 2.0 s
si ha
1.28 4 83.20 2 2 + 80 4 = 0
2
1,2
2
2
41.60 41.60 2 1.28 80 2 41.60 40.35 2 1 = 0.976
=
=
= 2
2
1.28
1.28
2 = 64.024
3/5
2 = 0.976 2
2
41.60
41.60
1.28
80
41.60
40.35
1
2
1,2
=
2 =
2 = 2
2
1.28
1.28
2 = 64.024
da cui si ricava
T1 = 2.024 s
T = 0.250 s
2
= 0.988 s 1
1
1
2 = 8.001 s
Le componenti dei modi si ricavano dalle equazioni del moto in vibrazioni libere
( K M ) u
2
j
(k + k) 2m
j
b
b
=0
con j = 1, 2
u
1, j
k 2j m u2, j
= 0
0
4/5
ku1, j + k 2j m u2, j = 0
2j
u1, j + 1 2 u2, j = 0
f
T f2
u1, j + 1 2 u2, j = 0
Tj
u1, j +
T j2 T f2
T
Ponendo u1, j = 1 , si ha
u2, j =
2
j
u2, j = 0
T j2
T j2 T f2
Risulta
T12
2.024 2
u21 = 2
=
= 1.041
T1 T f2 2.024 2 0.4 2
T22
0.250 2
u22 = 2
=
= 0.641
2
2
2
T2 T f
0.250 0.4
10
Normalizzando si ha
u1 = 1.000
1.041
u 2 = 1.000
0.641
0.961
1 =
1.000
1.000
2 =
0.641
5/5
1.000
Tf = 0.4 s
Tb = 2.0 s
1 modo
(2/3)m
T1 = 2.024 s
0.641
2 modo
0.961
T2 = 0.250 s
1.000
Nel primo modo gli isolatori si deformano, ma la struttura in elevazione si comporta quasi come
se fosse rigida. Il suo periodo di vibrazione, 2.024 s, solo leggermente maggiore del periodo del
sistema di isolamento, pari a 2.0 s, a causa della flessibilit della struttura. Nel secondo modo si
deformano sia gli isolatori, sia la struttura in elevazione. Come sar mostrato in seguito, questo
modo contribuisce molto poco alle forze indotte dal sisma sulla struttura. Il suo periodo pari a
0.25 s e risulta decisamente minore del periodo della struttura su base fissa, pari a 0.4 s.
Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture
11
1/2
2 3 0 1
2 3
s = M1 = m
= m
1
0 1
1
s n = n M n
con
nT s
nT s
n = T
=
n Mn M n
Le masse modali sono pari a
2 3 0 0.961
M 1 = M1 = 0.961 1.000 m
= 1.616 m
1.000
0 1
T
1
2 3 0 1.000
M 2 = M2 = 1.000 0.641 m
= 1.078 m
0.641
0 1
T
2
12
2/2
2 3
1T s
1
1 =
=
0.961 1.000
= 1.015
M 1 1.616
1
2 3
2T s
1
2 =
=
1.000 0.641
= 0.024
M 2 1.078
1
2 3 0 0.961 0.651
s1 = 1M 1 = 1.015m
=
m
1.000
1.015
0 1
2 3 0 1.000 0.016
s 2 = 2 M 2 = 0.024m
=
m
0.641
0.015
0 1
m
=
+
st
b1
st
V =1.015m
(2/3)m
0.015m
1.015m
Vb2=-0.015m
0.651m
0.016m
13
1/2
0.015m
1.015m
=
+
st
b1
st
V =1.015m
Vb2=-0.015m
0.651m
(2/3)m
0.016m
Questo risultato indica che le forze relative al primo modo, s1, sono essenzialmente le stesse di
quelle totali s, e che quelle relative al secondo modo, s2, sono molto piccole. Lanalisi statica
della struttura sollecitata da queste forze fornisce le risposte statiche modali. In particolare i
contributi modali al taglio alla base e allo spostamento della base risultano
Vb1st = 1.015m
Vb2st = 0.015m
st
ub1
= 0.101
st
ub2
= 6.08 10 5
In generale, chiaro che le quantit relative al secondo modo sono trascurabili rispetto a quelle
relative al primo modo. Questo risultato e la circostanza che il periodo naturale di vibrazione del
primo modo molto maggiore del periodo della struttura su base fissa rappresentano le ragioni
dellefficacia del sistema di isolamento sismico.
Queste considerazioni prescindono dallentit dello smorzamento del sistema di isolamento: la
dissipazione di energia un fattore secondario riguardo alla riduzione della risposta strutturale.
Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture
14
2/2
u =
st
j
1T s j
kb
1T s j
T
T
T
1T s j
Tb2 3 1 s j
3Tb2 1 s j 3 2.0 2 1 s j
=
=
=
=
= 0.061
2
2
2
2
m
( m + mb ) b 4 5 m 20 m 20 m
1.015
u = 0.061 1 1
= 0.101
0.651
st
b1
0.015
st
5
ub2
= 0.061 1 1
= 6.08 10
0.016
m
=
+
st
b1
st
V =1.015m
(2/3)m
0.015m
1.015m
Vb2=-0.015m
0.651m
0.016m
15
1/2
Su assuma che per il sistema su base fissa e per il sistema di isolamento i rapporti di smorzamento
valgono
c
cb
f =
= 0.02 = 2%
b =
= 0.10 = 10%
2m f
2 ( m + mb ) b
Le costanti di smorzamento sono quindi pari a
4 f
4 0.02
m = 0.628m
Tf
0.4
5 4b
5 4 0.10
cb = 2 ( m + mb ) bb =
m=
m = 1.047m
3 Tb
3 2.0
e la matrice di smorzamento si scrive
c = 2m f f =
m=
cb + c c 1.675 0.628
C=
=
0.628
0.628
c
c
C1 = C1 = 0.961 1.000
m
= 0.968 m
0.628
0.628
1.000
T
1
C2 = C2 = 1.000 0.641
m
= 2.739 m
0.628
0.628
0.641
T
2
16
2/2
1 =
C1
0.968m
=
= 0.0965 = 9.65%
2M 1 1 2 1.616m 0.988
2 =
C2
2.739m
=
= 0.0505 = 5.05%
2M 2 2 2 1.078m 8.001
Si osserva che lo smorzamento relativo al primo modo, pari al 9.65%, molto simile a quello del
sistema di isolamento, pari al 10%. Lo smorzamento nella struttura influenza ben poco lo
smorzamento del primo modo, dato che la struttura rimane pressoch rigida in quel modo.
Al contrario, lelevato smorzamento del sistema di isolamento determina un aumento dal 2% al
5.05% del secondo modo, che rappresenta il cosiddetto modo strutturale.
17
1/3
Il valore massimo del generico contributo modale alla risposta si ottiene mediante la relazione
rn = rnst An
dove
An = An (Tn , n )
Vbn = Vbnst An
st
st
ubn = ubn
An = n2ubn
Dn
18
2/3
Si considerano gli spettri di progetto allo stato limite di danno per la citt di Reggio Calabria,
corrispondenti agli smorzamenti del 2%, 5% e 10%.
0.4
0.369
An
g
2%
5%
T2 = 0.25 s
Tf = 0.4 s
0.2
0.1
T1 = 2.024 s
0.309
0.3
! = 10%
1.0
0.0
0.055
3.0
2.0
T (s)
4.0
Modo
An/g
Vbnst / m
Vbn/w
Dn (cm)
st
n2ubn
ubn (cm)
0.055
1.015
0.056
5.702
0.975
5.559
0.309
- 0.015
- 0.005
0.480
0.024
0.012
SRSS
0.056
5.559
Si sono indicati con w il peso della struttura in elevazione e con g = 981 cm/s2 laccelerazione di gravit.
Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture
19
3/3
cio
= 0.369
Risulta
Vbf
Vb
0.369
= 6.59
0.056
Il taglio alla base della struttura su base fissa risulta 6.59 volte pi grande rispetto a quello della
struttura isolata.
20
1/4
Lefficacia del sistema di isolamento nel ridurre le forze sismiche strettamente legata allallungamento del periodo fondamentale di vibrazione della struttura. A tal fine il rapporto Tb/Tf deve
essere il pi grande possibile.
Nel caso dellesempio precedente, il periodo della struttura su base fissa corrispondeva al valore
massimo dello spettro di progetto. Per effetto del sistema di isolamento, il periodo fondamentale
risultava traslato nella regione dello spettro con valori di pseudo-accelerazione molto pi bassi.
Di conseguenza, il valore del taglio alla base era ridotto dal 36.9% del peso della struttura in
elevazione a solo il 5.6%.
Nel caso di strutture con un periodo su base fissa relativamente lungo, lefficacia del sistema di
isolamento molto inferiore. A tale proposito si consideri una struttura simile alla precedente, ma
con un periodo su base fissa Tf = 2.0 s. I parametri che caratterizzano il sistema sono quindi
T f = 2.0s
f = 2%
mb =
2
m
3
Tb = 2.0s
b = 10%
21
2/4
0.291
1.000
Tf = 2.0 s
Tb = 2.0 s
1 modo
(2/3)m
T1 = 2.664 s
2 modo
T2 = 0.949 s
1.000
0.145m
1.145m
=
+
st
b1
st
V =1.145m
(2/3)m
0.436
Vb2=-0.145m
0.333m
0.333m
22
3/4
0.3
0.2
0.1
5%
2%
Tf = 2.0 s
T2 = 0.949 s
An
g
T1 = 2.664 s
0.4
0.089
0.116
0.047
! = 10%
1.0
0.0
3.0
2.0
T (s)
4.0
Modo
An/g
Vbnst / m
Vbn/w
Dn (cm)
st
n2ubn
ubn (cm)
0.047
1.145
0.054
8.283
0.501
4.150
0.116
- 0.145
- 0.017
2.597
0.482
1.252
SRSS
0.057
4.335
23
4/4
cio
Risulta
Vbf
Vb
= 0.089
0.089
= 1.59
0.056
Il taglio alla base della struttura su base fissa risulta 1.59 volte pi grande rispetto a quello della
struttura isolata.
Come si pu facilmente notare, questa volta il beneficio dellisolamento minore. Per questa
ragione lisolamento alla base usato raramente nel caso di sistemi strutturali con periodo
fondamentale alto, come accade per esempio nel caso degli edifici alti.
24