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SPAGNA

Oltre a impegnarsi nella cosiddetta Reconquista, la Spagna rafforza la sua sua identit politica nazionale. Questo processo prende il nome di Hispanidad. Fonda delle colonie in America e diviene sempre pi una terra di
matrimoni e alleanze fra paesi europei. La Spagna governa anche alcuni suoli italiani: i Regni di Napoli e di
Sicilia con i vicer e il Ducato di Milano. Inoltre alcuni stati italiani non sottomessi subiscono comunque linfluenza spagnola: la Repubblica di Genova, quella di Firenze, lo Stato Pontificio, il Ducato di Parma e quello
di Piacenza. La Spagna non si trova in una buona situazione economica e preleva il denaro con dai domini
italiani attraverso le tasse. Per si pi mantiene il costume del baronaggio, perch gi presente in Italia, ma
solo come istituzione: i baroni non hanno pi molto potere e devono sottostare ai vicer. Per quanto riguarda
la situazione degli altri stati italiani, il Ducato di Savoia diviene autonomo dopo essere stato sotto il dominio
francese. Questo periodo caratterizzato da una vera e propria rinascita dei Savoia. Ferrara governata dagli
Estensi, cos come Parma, Firenze dai Medici (da Cosimo, alleato di Carlo V) e Mantova dai Gonzaga.
(da pag 516 a 527)

INGHILTERRA
Enrico VII esce vittorioso dalla guerra delle due rose contro Riccardo III. Porta avanti un regno abbastanza
tranquillo, durante il quale, per, impone un elevato prelievo fiscale. Nel 1487 affida il potere a una camera
stellata, guidata direttamente da lui, con cui riesce a tenere il regno sotto controllo. Firma numerosi trattati
commerciali con le citt del Mar Baltico, dei Paesi Bassi e della Spagna. Leconomia inglese basata sullimportazione e sullesportazione di lana. Il suo successore, Enrico VIII, persegue una politica completamente
diversa. Durante il suo regno la monarchia inglese molto pi presente nella politica europea sia per via del
commercio sia a causa delle varie vicende religiose. Inoltre lInghilterra alleata con la Spagna contro la Francia. E in grado di gestirsi nella politica internazionale, dove riesce a salvaguardare i propri interessi sia economici che dinastici. Ci evidente nella furbizia di Enrico VIII nellistituire una nuova chiesa per avere un
successore. Ma alla morte di Enrico VIII necessario decidere il proseguimento della chiesa anglicana. Con
Edoardo VI si diffonde il calvinismo. A lui succede Maria Tudor, cattolica (anche perch la moglie di Filippo
II di Spagna), che governa dal 1553 al 1558. Al trono succede Elisabetta I Tudor che cerca di renistaurare langlicanesimo. Ma Elisabetta non viene considerata regina dalgi altri stati europei perch figlia illegittima di
Enrico VIII. Nel 1559 pubblica il Common Prayer Book e proclama latto di supremazia e uniformit con cui
diventa il capo della Chiesa anglicana. Nel 1562 pubblica i 39 articoli di fede che comprendono alcune istanze/
aspetti del calvinismo. Si tratta di un atto di furbizia visto lelevato numero di calvinisti in Inghilterra. Inoltre
Elisabetta tollerante nei confronti dei cattolici finch non riceve una scomunica da papa Pio V ed entra in
conflitto con questultimo e anche con la Spagna. LInghilterrra presente attivamente in Europa (commercio
e colonie) e per di pi Elisabetta fonda ben due compagnie: quella del Levante nel 1558 e quella delle Indie
Orientali nel 1600. Dopo una lotta con la Spagna, riesce ad acquisire la sua prima colonia in Virginia. In seguito si trova a scontrarsi con la Spagna per supportare la Francia, nemica spagnola, la cui dinastia (Valois)
legata a Maria Stuart, cattolica, regina di Scozia e parente di Elisabetta. Inoltre appoggia i Paesi Bassi proprio
perch si ribellano contro la Spagna, per il suo dominio a Sud. Lo scontro pi celebre lepisodio dellInvincibile Armata nel 1588: Filippo II invia la propria flotta contro lInghilterra perch nel frattempo Elisabetta
ha condannato a morte Maria Stuart. Gli Spagnoli, convinti di vincere, vengono sconfitti dagli Inglesi, meno
numerosi, ma ben armati. Il popolo sostiene e rispettta la regina che molto forte sotto tutti i fronti. Elisabetta
benvoluta anche dalla borghesia poinch la sua politica commerciale va incontro ai loro interessi. Un altro
atto emanato da Elisabetta la legge dei poveri nel 1601, con cui cerca di creare stabilit sociale, eliminando
la povert. Alla sua morte la corona passa alla dinastia Stuart, a Giacomo I, figlio di Maria Stuart, ma cresciuto
alla corte di Elisabetta, secondo la fede anglicana.

FRANCIA
Luigi XII
Francesco I
Enrico II
Caterina de Medici
Enrico III
Nella prima met del 500 in Francia regna la dinastia dei Valois, che consolidano il loro potere monarchico
per il dominio dellItalia, conteso con gli Asburgo. Sfruttano anche le idee della Riforma per reprimere i malcontenti e affermare il potere centrale. I primi regnanti della dinastia (fino al 1559) sono: Luigi XII, Francesco
I e Enrico II. Quando nel 1534 si scatena la cosiddetta vicenda dei Palcards (manifesti), durante la quale erano
stati appesi alcuni manifesti contro il cattolicesimo, il re attua una repressione verso i protestanti proprio per
affermare il suo potere. Alla morte di Enrico II si apre la queatione sulla successione dinastica e subentrano le
famose guerre di religione fra cattolici e ugonotti. Ma niente riesce a minare la forza della monarchia. Sale al
trono la moglie Caterina de Medici perch i figli maschi erano troppo piccoli per governare. Sotto il suo regno
avvengono gli episodi pi gravi di questi scontri, sia religiosi che dinastici. Infatti lantica famiglia feudale
cerca di prendere il potere, anche con la scusa della questione religiosa. Gli scontri interessano tre famiglie:
i Guisa e i Borbone, cattolici, schierati contro i Montmorency Chantilly, protestanti. Le guerre di religione si
espanderanno e termineranno con lavvento di Enrico IV Borbone che avvier una nuova era. Caterina porta
avanti una politica di oscillazioni (paci e lotte). I cattolici spagnoli si scontrnao pi volte con gli ugonotti francesi. Ma nel 1562 viene firmato il trattato di pace di Saint-Germain che prevede la concessione alla Spagna da
parte della Francia di: quattro piazzeforti (roccaforti), un ammiraglio ugonotto della corona francese e una figlia di Enrico di Borbone (ugonotto). I cattolici fremono per rovesciare la pace e boicottano il matrimonio con
un assalto alla famiglia dei Borboni. Si tratta della strage della notte di San Bartolomeo (1572 23/24 agosto),
durante la quale Enrico di Borbone scappa e si mette a capo delle forze ugonotte, contro Enrico di Guisa a capo
della lega dei cattolici. Nel 1574 muore il re francese Enrico III, figlio di Enrico II e Caterina de Medici. Si
ha la guerra dei 3 Enrichi fra il re di Valois e i due Enrichi e in seguito, nel 1576, la pacificazione di Velia che
fallisce. Dopodich le vicende si intrecciano con altri Stati europei. Nel 1588 lo scontro francese si fortifica
con laiuto ai cattolici della Spagna; dinastia e religione si uniscono; i Guma con gli spagnoli rovesciano il
trono di Enrico III. Nel 1588 Enrico III ordina luccisione di Enrico di Guisa e di suo fratello. Inoltre assedia
Parigi con laiuto degli ugonotti ed di Enrico di Borbone. Nel 1589 Enrico III viene assassinato da un frate per
un complotto su questioni dinastiche religiose e per via del la diffusione di idee che giustificano i tirannicidi.
Questideologia viene diffusa da un partito cattolico che desidera ottenere la pacificazione degli ugonotti e
togliere il forte potere del re. Nel 1595 Enrico di Borbone si converte al cattolicesimo, entra a Parigi e viene
proclamato re con il nome di Enrico IV di Borbone. Le paci fra Spagna (Filippo II) e Francia vengono sancite
nel 1598 col trattato di Vervins e con leditto di Nantes che prevedono la concessione di altre piazzeforti e
della libert di culto agli ugonotti. Nel 1610 Enrico IV viene assassinato da un cattolico. Sale al trono la madre
Maria de Medici e poi Luigi XIII, il fratello.
(da pag 559 a 608)

FIANDRE
Alla fine del 1500 le Fiandre, che si trovano sotto linfluenza spagnola (Filippo II), vanno incontro a un processo di ribellione e di autonomia. Sono molto importanti dal punto di vista economico, per gli scambi commerciali, la posizione e per le indiustrie tessili (la lana proviene dallInghilterra e dalla Spagna). Inoltre, nel
frattempo, si sono sviluppate molto anche culturalmente. LOlanda sar il primo paese europeo a raggiungere
lautonomia politica e religiosa. Si rafforza il dominio spagnolo sulle Fiandre con il conseguente sradicamento
del calvinismo in Olanda. Queste due situazioni portano a una ribellione delle Fiandre perseguita soprattutto
dai nobili del Nord e dalle fasce borghesi delle varie citt perch sono quelli pi esposti alle conseguenze negative. In risposta Filippo II invia, nel 1567, un esrcito guidato dal Duca dAlba. Instituisce anche il Consiglio
dei Torbidi che ha il compito di riportare la calma insieme allesercito. Questazione fallisce e nel 69 viene
introdotta una nuova tassa per sostenere lesercito. Ci provoca unulteriore rivolta da parte delle Fiandre,
guidata da Guglielmo dOrange-nassau, che di famiglia aristocratica cattolica, ma che poi si converte al
calvinismo. Nel 1576 la Spagna, impegnata su altri fronti, firma la pace di Gand fra cattolici e calvinisti che
per non verr rispettata. Nel 1579 viene sancita la costituzione di due entit diverse: lUnione di Arras (parte
meridionale delle Fiandre, cattolica) e la Lega di Utrecht (parte settentrionale, calvinista) che verr chiamata
Repubblica delle Sette Province Unite. Il sud rimane dominio spagnolo. La Spagna riconoscer la Repubblica
nel 1648 con la pace di Vestfalia. La parte nord partcolarmente avanzata, legata ai commerci. Amsterdam
la citt pi significativa. La flotta danese la pi forte in quel momento sia per quanto riguarda il numero sia
per la capacit di tonnellaggio delle navi. Nei primi decenni del 600 lOlanda in netta supremazia per i commerci in Oriente (Indonesia). Espande i traffici e commerci con la compagnia delle Indie Orientali fondata nel
1602. In Oriente supera il Portogallo che declina. Nel 1608 viene fondata la borsa di Amsterdam. A guidare il
successo dellOlanda Jan de Witt Egli, un esponente della borghesia cittadina, tendenzialmente pacifista. Si
scontra con lInghilterra in due guerre (1652-1654 e 1665-1667). Nel 1667 viene firmata la pace con la concessione di una colonia dellOlanda allInghilterra in America (Nuova Amsterdam). LOlanda si scontra anche
con la Francia (Luigi XIV). Riesce a difendersi impedendo lavanzata dei francesi con lapertura delle dighe.
Unaltra mossa strategica stata quella di rompere lalleanza fra Francia e Inghilterra. Per a Jan de Witt succede un partito pi militarista, quello guidato da Guiglielmo che prende il nome di Guglielmo III dOrange e
diventa il capo di Stato nel 1662, dopo che Jan de Witt viene ucciso durante delle sommosse. Apre una fase di
netto scontro con la Francia, alleandosi con lInghilterra (non pi fini pacifici), sposando Maria Stuart, figlia di
Giacomo II. LOlanda diventa un modello a favore del libero commercio (viene coniata lespressione libero
mare) e una terra tollerante in fatto di religione. Anche molti filosofi si avvieranno in questa terra (Erasmo
da Rotterdam).

1600
La fine del 1500 e il 1600 vedono affermarsi alcuni modelli contrapposti. La guerra dei trentanni del 1648,
seguita dalla pace di Vestfalia, apre nuovi assetti politici. Due divari:
- a livello di modelli poltici: affermazione di modelli politici aperti (es quello olandese) e assolutismi (es quello francese)
- sul piano dei domini, delle spartizioni: a grandi linee lEuropa meditteranea si trova sotto linfluenza spagnola ed un po statica; mentre lEuropa nord-occidentale molto pi allavanguardia.
(da pag 516 a 527)

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