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COMUNE DI CIVITANOVA

MARCHE
Provincia di Macerata

Allegato H. Nota integrativa


al Bilancio di Previsione 2016-2018
(articolo 11, commi 3 e 5, decreto legislativo n. 118/2011)

INDICE
Premessa
a) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE DELLE
PREVISIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ACCANTONAMENTI PER
LE SPESE POTENZIALI E AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILIT, CON
ILLUSTRAZIONE
DEI
CREDITI
PER
I
QUALI
NON

PREVISTO
LACCANTONAMENTO A TALE FONDO
- Equilibri di bilancio
- Equilibrio corrente
Entrate correnti
- Entrate tributarie
- IMU
- TASI
- TARI
- Entrate da trasferimenti correnti
- Entrate extratributarie
Spese correnti
-Fondo crediti di dubbia esigibilit FCDE
-Fondo potenziali passivit latenti
Spese per rimborso prestiti
Entrate per accensione di prestiti
Rispetto vincoli indebitamento
b) ELENCO ANALITICO DELLE QUOTE VINCOLATE E ACCANTONATE DEL
RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE DERIVANTE DAL RENDICONTO 2015 E DEL
RELATIVO UTILIZZO
c) ELENCO DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI PER SPESE DI INVESTIMENTO
FINANZIATI COL RICORSO AL DEBTIO E CON LE RISORSE DISPONIBILI
Equilibrio in conto capitale
Fonti di finanziamento
Interventi previsti nel piano investimenti
Fondo pluriennale vincolato FPV
d) ELENCO DELLE GARANZIE PRINCIPALI O SUSSIDIARIE PRESTATE DALLENTE
A FAVORE DI ENTI O DI ALTRI SOGGETTI AI SENSI DELLE LEGGI VIGENTI
e) ONERI E IMPEGNI FINANZIARI STIMATI E STANZIATI IN BILANCIO DERIVANTI
DA CONTRATTI RELATIVI A STRUMENTI FINANZIARI E DERIVATI O DA
CONTRATTI DI FIANZIAMENTO CHE INCLUDONO UNA COMPONENTE DERIVATA
f) ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE CON LINDICAZIONE DELLA
RELATIVA QUOTA PERCENTUALE
g) ALTRE INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE PREVISIONI, RICHIESTE DALLA
LEGGE O NECESSARIE PER LINTERPRETAZIONE DEL BILANCIO
Dimostrazione rispetto dei vincoli di finanza pubblica
Risorse da rinegoziazione mutui
Situazione di cassa
Previsioni esercizi successivi al 2016 (2017-2018)

Premessa
Le scelte politiche di programmazione e realizzazione degli interventi nel territorio e di erogazione
dei servizi ai cittadini e alle imprese costituiscono prerogativa esclusiva della Giunta, in sede di
proposta degli schemi, e del Consiglio in sede di discussione e approvazione del bilancio.
La presente nota integrativa si propone di descrivere e spiegare gli elementi pi significativi dello
schema di bilancio di previsione 2016-2018.
La relazione finalizzata a verificare il rispetto dei principi contabili e a motivarne eventuali
scostamenti, con particolare riferimento allimpatto sugli equilibri finanziari del bilancio annuale e
pluriennale.
Il bilancio di previsione 2016-2018, disciplinato dal DLgs 118/2011 e dal d.p.c.m. 28/12/2011,
redatto in base alle nuove disposizioni contabili, nella veste assunta dopo le modifiche del D.lg.
126/2014 e secondo gli schemi e i principi contabili allegati.
II nuovo sistema contabile ha comportato importanti innovazioni dal punto di vista finanziario,
contabile e programmatico gestionale tra le quali la stesura della presente nota integrativa al
bilancio da redigersi in conformit al comma 5 dellarticolo 11 del citato D.Lgs. 118/2011, vuole
arricchire il bilancio di previsione di informazioni integrandolo con dati quantitativi o esplicativi al
fine di rendere maggiormente chiara e comprensiva la lettura dello stesso.
Si rammentano le innovazioni pi importanti :

il Documento Unico di Programmazione DUP in sostituzione della Relazione Previsionale e


Programmatica;
I nuovi schemi di bilancio con una diversa struttura delle entrate e delle spese;
le previsione delle entrate e delle spese in termini di cassa per il primo esercizio di
riferimento;
le diverse attribuzioni in termini di variazioni di bilancio; quelle relative alla cassa e alle
spese di personale per modifica delle assegnazione interne ai Servizi diventano di
competenza della Giunta;
la competenza finanziaria potenziata, la quale comporta nuove regole per la disciplina nelle
rilevazioni delle scritture contabili;
la costituzione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilit (FCDE) e del Fondo Pluriennale
Vincolato (FPV), secondo regole precise;
limpostazione di nuovi piani dei conti integrati sia a livello finanziario che a livello
economico-patrimoniale.

La struttura del bilancio stata articolata in missioni, programmi e titoli, sostituendo la precedente
struttura per titoli, funzioni, servizi e interventi.
Le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle
amministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse
destinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 del
Titolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello Stato.
I programmi rappresentano gli aggregati omogenei di attivit volte a perseguire gli obiettivi definiti
nellambito delle missioni.
Al fine di consentire lanalisi coordinata dei risultati dellazione amministrativa nel quadro delle
politiche pubbliche settoriali e il consolidamento anche funzionale dei dati contabili, larticolo 14
del decreto legislativo n. 118/2011 prevede, tra laltro, che i programmi siano raccordati alla
classificazione Cofog di secondo livello (gruppo Cofog), come definita dai relativi regolamenti
comunitari.

Nella definizione delle missioni e dei programmi lEnte si attenuto al glossario definito dalla
normativa che fornisce una descrizione dei contenuti dei singoli programmi di ciascuna missione e i
gruppi Cofog, con la relativa codifica, ad essi raccordabili.
Relativamente alle entrate, la tradizionale classificazione per titoli, categorie e risorse sostituita
dallelencazione di titoli e tipologie.
Stante il livello di estrema sintesi del bilancio, la relazione integrata con una serie di tabelle con
lobiettivo di ampliarne la capacit informativa.
Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e della coerenza dei documenti di
bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Il bilancio di previsione stato redatto sulla base delle linee strategiche ed operative di cui al
Documento Unico di Programmazione (DUP), approvato con deliberazione della Giunta Comunale
n. 440 del 29.12.2015, ed approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 19 del 10.05.2016
e come aggiornato con successiva nota approvata con deliberazione della Giunta Comunale n. 164
del 26.05.2016.
Tale documento costituisce la guida strategica e operativa dellente e, inoltre, presupposto
indispensabile per lapprovazione del bilancio di previsione.
Il DUP, predisposto nel rispetto di quanto previsto dal principio applicato dalla programmazione di
cui allallegato n. 4/1 del d.lgs. 118/2011 e successive modificazioni, si compone di due sezioni:
la Sezione Strategica (SeS), che ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del
mandato amministrativo del Sindaco e quindi fino al 2017;
la Sezione Operativa (SeO), il cui arco temporale coincide con quello del bilancio di previsione
e quindi fino al 2018.

a) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE DELLE


PREVISIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ACCANTONAMENTI PER
LE SPESE POTENZIALI E AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILIT, CON
ILLUSTRAZIONE
DEI
CREDITI
PER
I
QUALI
NON

PREVISTO
LACCANTONAMENTO A TALE FONDO.

Equilibri di bilancio
I principali equilibri di bilancio relativi agli esercizi 2016-2018 da rispettare in sede di
programmazione e di gestione riportati nella tabella n1 sono:
Il principio dellequilibrio generale, secondo il quale il bilancio di previsione deve essere deliberato
in pareggio finanziario, ovvero la previsione del totale delle entrate deve essere uguale al totale delle
spese;
QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2016
Entrate
Utilizzo Avanzo di
Amministrazione

Spese
1.015.855,31 Disavanzo di Amministrazione

Fondo Pluriennale Vincolato


Titolo I - Entrate correnti di
natura tributaria contributiva e
perequativa
Titolo II - Trasferimenti correnti
Titolo III - Entrate Extratributarie
Titolo IV - Entrate in Conto
Capitale
Titolo V - Entrate da riduzione di
attivit fianziarie
TOTALE ENTRATE FINALI
Titolo VI - Accensione di prestiti
Titolo VII - Anticipazioni da
istituto cassiere
Titolo IX - Entrate per conto terzi
e partite di giro

143.451,75

7.270.440,12

27.204.000,00 Titolo I - Spese correnti


6.254.013,71 Titolo II - Spese in conto capitale
Titolo III - Spese per incremento di
5.505.500,00 attivit finanziarie

37.855.219,79
12.799.430,60
2.466.990,86

5.908.200,00
2.466.990,86

47.338.704,57

TOTALE SPESE FINALI

699.000,00 Titolo IV - Rimborso di prestiti


Titolo V - Chiusura Anticipazioni da
8.000.000,00 istituto cassiere
TitoloVII - Spese per conto terzi e
10.998.000,00 partite di giro

53.121.641,25
3.058.907,00
8.000.000,00
10.998.000,00

TOTALE TITOLI

67.035.704,57

TOTALE TITOLI

75.178.548,25

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE

75.322.000,00

TOTALE COMPLESSIVO SPESE

75.322.000,00

Il principio dellequilibrio della situazione corrente, secondo il quale la previsione di entrata dei
primi tre titoli che rappresentano le entrate correnti, al netto delle partite vincolate alla spesa in
conto capitale, deve essere pari o superiore alla previsione di spesa data dalla somma dei titoli 1
(spese correnti) e 4 (spese rimborso quota capitale mutui e prestiti).
Il principio dellequilibrio della situazione in conto capitale, secondo il quale le entrate dei titoli 4
e 5, sommate alle entrate correnti destinate per legge agli investimenti, devono essere pari alla
spesa in conto capitale prevista al titolo 2.

Lequilibrio della situazione corrente


La parte corrente del bilancio, composta dalle entrate correnti (titolo 1 tributarie, titolo 2 da
trasferimenti, titolo 3 extratributarie) e dalle spese correnti (titolo 1) sommate alla quota capitale
di ammortamento dei mutui (titolo 4) presenta il seguente equilibrio:

Equilibrio corrente
EQUILIBRI ECONOMICO FINANZIARI

ANNO 2016

ANNO 2017

ANNO 2018

A) Fondo Pluriennale Vincolato di entrata per spese correnti

504.709,52

504.709,52

AA) Recupero disavanzi di Amministrazione esercizi precedenti

143.451,75

143.451,75

143.451,75

B) Entrate Titoli 1.00 -2.00 - 3.00


C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti
direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni
pubbliche

38.963.513,71

38.025.323,84

38.457.000,00

213.500,00

129.000,00

25.000,00

D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti

37.855.219,79

35.332.959,61

34.762.231,25

di cui:
fondo pluriennale vincolato

504.709,52

fondo crediti dubbia esigibilit


E) Spese Titolo 4.00 - Quote capitale ammortamento mutui e
prestiti obbligazionari

G) SOMMA FINALE (G=A-AA+B+C-D-E-F)

1.091.282,00

1.712.408,00

1.904.129,00

3.058.907,00

3.081.814,00

2.839.800,00

1.375.855,31

100.808,00

736.517,00

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE


H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a
specifiche disposizioni di legge
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in
base a specifiche disposizioni di legge

135.855,31

1.240.000,00

O) EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (O=G+H+I-L+M)

600.000,00
700.808,00

0,00

0,00

736.517,00
-

Entrate tributarie
Entrate tributarie 2016
Accertato 2015
ICI/IMU ATTIVITA' DI RECUPERO E CONTROLLO ANNI PRECED.

Previsione 2016

405.142,83

400.000,00

ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF

4.035.000,00

3.690.000,00

IMU

8.798.457,18

10.070.000,00

TASI

2.820.160,75

116.000,00

IMPOSTA SULLA PUBBLICITA'

1.000.756,22

1.005.000,00

TOSAP PERMANENTE

307.824,16

310.000,00

TOSAP TEMPORANEA

360.462,84

360.000,00

12.252,74

10.000,00

7.753.960,00

7.590.000,00

363.500,00

400.000,00

92.730,39

95.000,00

25.950.247,11

24.046.000,00

RECUPERI TOSAP
TARI
TARI - ATTIVITA' DI RECUPERO EVASIONE
DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI
Totale Entrate Tributarie

La tabella evidenzia le previsioni dei tributi nel bilancio 2016 raffrontate con gli accertamenti
definitivi del 2015.
Lo scostamento pi significativo quello relativo alla TASI sullabitazione principale tenuto conto
della modifica del presupposto impositivo introdotta dal comma 14 dell'articolo unico della Legge
28 dicembre 2015, n. 208, che ha escluso dall'applicazione della TASI i terreni agricoli e
dell'abitazione principale, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria di cui all'articolo
13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge
22 dicembre 2011, n. 214, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Lincremento del gettito IMU deriva dalla riduzione della quota del tributo da trattenere da parte
dellAgenzia delle Entrate per alimentare il Fondo di Solidariet Comunale (FSC) che passa dal
38,23% del 2015 al 22,43% nel 2016. Tale riduzione comporter un incremento delle entrate IMU
pari ad . 1.382.836,59, come dai dati pubblicati sul sito del Ministero dellInterno.

I presupposti normativi della IUC (Imposta Unica Comunale) IMU, TASI,


TARI
La Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di Stabilit 2014) ha provveduto con lart. 1, comma
639, allistituzione dal 1 gennaio 2014, del lImposta Unica Municipale. Limposta si basa su due
presupposti collegati al possesso di immobili: il primo relativamente alla natura e valore del cespite,
il secondo collegato alla fruizione di servizi comunali.
Si articolano normativamente in due componenti:
quella di natura patrimoniale, rappresentata dallImposta Municipale Propria IMU ;
quella riferita ai servizi comunali che a sua volta si articola:
1. nel Tributo per i servizi indivisibili TASI a carico sia del possessore che dellutilizzatore
dellimmobile,
2. nella Tassa sui rifiuti TARI , destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e
smaltimento rifiuti, a carico dellutilizzatore.
IMU
Gli accertamenti definitivi complessivi del gettito 2015 sono stati di . 9.203.600,01 di cui:
IMU recupero evasione per 405.142,83
IMU ordinaria per 8.798.457,18
Gli accertamenti sono stati effettuati tenendo conto delle politiche fiscali dellEnte, della normativa
vigente e del nuovo principio della competenza finanziaria potenziata secondo il quale le entrate
vanno accertate con riferimento alle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive (crediti) e non
per cassa (riscossioni); conseguentemente essa comprende una quota di gettito di difficile o dubbia
riscossione che viene garantita con la costituzione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilit.
Si confermano relativamente all'anno 2016 le aliquote per lapplicazione dellImposta Municipale
Propria gi in vigore nell'anno 2015 che, pertanto, risultano determinate come di seguito indicato:
ALIQUOTA
0,6%
1,06%
0,46%

FATTISPECIE
ABITAZIONE PRINCIPALE DI CATEGORIA CATASTALE A1-A8-A9 E
RELATIVE PERTINENZE
ALTRI IMMOBILI/TERRENI AGRICOLI/AREE EDIFICABILI
Agevolazione prevista dalla delibera di Consiglio Comunale n. 67 del
31/10/2012 per le unit immobiliari da anziani o disabili che acquisiscono la
residenza presso un parente o affine;

Si conferma la seguente detrazione per lapplicazione dellImposta Municipale Propria nell'anno


2016:
- per l'unit immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative
pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo
dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unit immobiliare adibita ad abitazione
principale da pi soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla
quota per la quale la destinazione medesima si verifica;
Si confermano, rispetto allanno 2015, da un lato lesclusione dallIMU dellabitazione principale e
delle relative pertinenze (art. 13, comma 2, D.L. n. 201/2011) e dallaltro la riserva allo Stato del
gettito IMU derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato
ad aliquota standard del 7,6 per mille, esclusi quelli posseduti dai Comuni che insistono sul proprio
territorio.
Per quanto concerne le aree fabbricabili i valori in essere per lanno 2015, sono stati confermati.
Lincremento del gettito previsto deriva dalla riduzione della percentuale di tributo trattenuta da
parte dellAgenzia delle Entrate come sopra specificato.

TASI
Per quanto concerne il Tributo con Deliberazione Consigliare n. 14 del 30.04.2016 sono state
determinate le aliquote e detrazioni per lapplicazione del Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI)
anno 2016.
Sono state confermare per lanno 2016 le aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI) come
deliberate con l'atto di Consiglio Comunale n. 46 del 30/7/2015 tenuto conto della modifica del
presupposto impositivo introdotta dal comma 14 dell'articolo unico della Legge 28 dicembre 2015,
n. 208, che ha escluso dall'applicazione della TASI i terreni agricoli e dell'abitazione principale,
come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13, comma 2, del decretolegge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214,
escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Sono confermate, in particolare:
ALIQUOTA
(per mille)
2,4
1,0
0,0

FATTISPECIE
fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che
permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati
fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'art. 13, comma 8, del D.L. n.
201/2011
fabbricati diversi da quelli sopra indicati e sulle aree fabbricabili

Rimane confermata al 10% la quota del tributo dovuta dall'occupante e conseguentemente al 90% la
quota dovuta dal titolare del diritto reale sull'immobile;
E stata prevista pertanto solamente la quota TASI a carico di queste fattispecie residuali che
dallaccertamento definitivo del 2015 risulta pari ad . 102.829,64.

TARI
La previsione, iscritta tra le entrate del bilancio 2016, deriva dal Piano Finanziario degli interventi e
tariffe relative al servizio di gestione dei rifiuti urbani per lesercizio 2016 approvato con atto
Consigliare n. 13 del 30.04.2016, che prevede la integrale copertura del costo pari ad .
7.590.000,00.
Il presupposto della TARI il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte,
a qualsiasi uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti urbani; il tributo dovuto da chiunque
possieda o detenga tali locali ed aree, considerando le superfici gi dichiarate o accertate ai fini del
precedente prelievo sui rifiuti. Nella determinazione della superficie tassabile non si tiene conto,
comunque di quella parte in cui si formano di regola rifiuti speciali al cui smaltimento sono tenuti a
provvedere a proprie spese i relativi produttori.
LAmministrazione nella commisurazione della tariffa ha lobbligo di copertura integrale dei costi
di investimento e di esercizio, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento
provvedono a proprie spese i relativi produttori; ne consegue che le utenze vengono distinte in
utenze domestiche ed utenze non domestiche e la tariffa per ciascuna tipologia composta da una
parte fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio riferite in
particolare agli investimenti per le opere e dai relativi ammortamenti e da una parte variabile
rapportata alle quantit di rifiuti conferiti, al servizio fornito e allentit dei costi di gestione, in
modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio.
Le tariffe TARI per il 2016 sono state ridotte, in considerazione della diminuzione della spesa
prevista che passa da . 7.753.000,00 ad . 7.590.000,00.
In particolare sono state determinate nel modo seguente:
CATEGORIA

QUANTITATIVI MEDI TARIFFA TARI 2016


(IN KG)
(/MQ)
A1 MUSEI ARCHIVI SENZA COM. -COP
6,02
0,80
A1 BIS FIERE E IMPIANTI SPORTIVI
3,5
0,47
A2 SALE TEATRALI E CINEM. -COP
8,4
1,12
A3 SCUOLE PUBB. E PRIV -COP
9,52
1,27
A4 ATT DI ASSOC. E ORD. PROFESS.POLIT. -COP
10,78
1,44
A5 MAGAZZINI E DEPOSITI DISTACCATI -COP
25,76
3,43
A5 MAGAZZINI SPEDIZ. RIDUZIONE
25,76
3,43
A6 ALTRE ATT.AUTORIMESSE PARCHEGGI -COP
18,06
2,41
A7 DEP.DOGAN.,DI MACCHINE E MAT.MILITARE -COP
12,04
1,61
B1 INGROSSO BENI ALIMENTARI E DEPERIBILI -COP
61,46
8,19
B2 INGR. DI PRODOTTI NON ALIM. SUP.ESP. -COP
41,72
5,56
B3 CONCESSIONARIE AUTO -AUTOSAL.
12,32
1,64
B3 CONCESSIONARIE AUTO -SCOP.AT.
12,32
1,64
B4 BIS STABILIMENTI BALNEARI -SCOP
7,42
0,99
B4 STABILIMENTI BALNEARI -COP
24,5
3,27
B4 TER STAB. BALNEARI -SCOP.UTIL. NON INTENS
3,71
0,49
B5 BIS CAMPEGGI -SCOP
3,71
0,49
B5 CAMPEGGI -COP
24,5
3,27
C1 ABITAZIONI -ABIT
14
1,86
C1 ABITAZIONI -CANTINA
14
1,86
C1 ABITAZIONI -GARAGE
14
1,86
C1 ABITAZIONI -SOFFITTA
14
1,86
C2 LOC.DIV. DA C3,CASERME,IST.CARC. -COP
18,42
2,46

C3 ALBERGHI CON RISTORAZIONE -COP


C4 ALBERGHI SENZA RISTOR. -COP
C4-BIS BED & BREAKFAST E AFFITTACAMERE
D1 AMB.MEDICI,ANALISI,TOLETTA ANIM.PAR.,SIM.
D2 ST.PROF,TEC.RADIOTV.AG.DI GIOCO STAT -COP
D3 CIRC.SPORT E RICR.CON RISTOR. E/O BAR -COP
D4 CIRC.SPORT E RICR.SENZA RISTOR. E BAR -COP
D5 ATT. E LOC. NON COMPRESI PREC. -COP
E1 LAB.ART. O BOTTEGA SENZA VEND. AL MIN -COP
E1 LAB.ART. SENZA VEND.-RIDUZIONE
E2 LAB. ARTIGIANO CON VEND.- RIDUZIONE
E2 LAB. E BOTTEGHE ART. CON VEND. DETT. -COP
E3 STABILIMENTI INDUSTRIALI - RIDUZIONE
E3 STABILIMENTI INDUSTRIALI -COP
E4 COMM. BENI NON ALI. NE DEPERIBILI -COP
E5 AREE PER COMMERCIO AL DETTAGLIO DI BENI
NON ALIMENTARI
F1 RIST.TRATT.ROST.MENSE CA.,FAST-FOODS -COP
F2 PAN,PIZZ,GEL.BAR,SALE BALLO CON BAR -COP
F3 FRUTTA-VERD.FIORI UOVA PESCE SUP.ALIM -COP
F4 FRUTT FIORI UOVA PESCE SUPERM.ALIM
AMB.COP
F5 VEND.DETT. GEN.AL. DEPER. DIVERSI F3 -COP
F6 AREE VENDITA AL DETTAGLIO GENERI
ALIMENTARI/DEPERIBILI DIVERSI DA F.4

30,1
18,06
16,1
24,5
33,18
54,04
42
35,98
24,5
24,5
29,96
29,96
29,96
29,96
42,98
54,04

4,01
2,41
2,14
3,27
4,42
7,21
5,60
4,80
3,27
3,27
3,99
3,99
3,99
3,99
5,73
7,18

73,62
67,62
85,96
90,02

9,82
9,02
11,46
12,00

73,64
77,98

9,82
10,36

Fondo di solidariet comunale


Il Fondo di Solidariet Comunale (FSC) stato determinato sulla base di quanto comunicato dal
Ministero dellInterno; nellambito dellimporto di spettanza del Comune di Civitanova Marche
compreso:
- il ristoro della TASI sullabitazione principale determinato in 2.694.016,03 che
corrisponde a quanto accertato nellanno 2015,
- il ristoro delle agevolazioni IMU/TASI per locazioni a canone concordato e comodati
per . 37.466,19,
- il ristoro agevolazioni IMU terreni agricoli per . 50.875,78
- Perequazione risorse 2016 . 379.206,98
- per un totale FSC definitivo pari ad . 3.152.275,66.

Le entrate da trasferimenti correnti


Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti
Accertato 2015

Rimborso per consultazioni elettorali


Distribuzione riparto ex art. 8 comma 10. DL n.
78/2015 - compensativo IMU/TASI
Fondo sviluppo investimenti
Contributo dallo Stato per Rimborso IMU minor
gettito terreni agricoli
Contributi dallo stato per finalit diverse
Contributo statale per minori stranieri non
accompagnati
Contributo dallo Stato per gestione area portuale
Contributi regionali per ammortamento mutui
Rimborso per consultazioni elettorali regionali
Contributi regionali nel campo dell'istruzione
scolastica
Contributi regionali nel campo della cultura
Contributi regionali nel campo sociale compreso
ATS 14
Finanziamento progetti con fondo europeo della
pesca
Contributo provinciale nel campo dei trasporti
Progetto "Home Care Premium" INPS ex INPDAP
2014
Progetto "Home Care Premium" INPS ex INPDAP
nuovo progetto 2016
TOTALE

Previsione 2016

240.000,00

1.556.193,52
65.306,06

1.284.478,00
58.137,00

54.434,68
139.333,33

54.435,00
141.283,00

27.270,00
362.866,74
106.403,87

17.000,00
125.836,00
278.673,00
-

45.504,83
31.000,00

55.000,00

1.629.003,49

2.295.705,37

741.358,00

55.600,00
741.500,00

267.983,94

229.837,75

5.026.658,46

600.000,00
6.177.485,12

Nellambito dei trasferimenti correnti iscritti al titolo 2 dellentrata, la previsione 2016 stata
stimata in . 6.177.485,12.
Sono tendenzialmente in ribasso rispetto agli esercizi precedenti i trasferimenti statali causa della
continua contrazione delle risorse trasferite, infatti, escludendo i rimborsi per consultazioni
referendarie 2016, i trasferimenti statali passano da . 1.842.537,59 del 2015 ad . 1.681.169,00 nel
2016.
Le principali voci da sottolineare sono:
- Ex Fondo Sviluppo investimenti stimato in 58.137,00 ;
- Trasferimenti per consultazioni elettorali referendarie . 240.000,00;
- Fondo compensativo IMU . 1.284.478,00;
- Trasferimenti regionali nel campo sociale . 2.295.705,37;
- Il nuovo progetto Home Care Premium 2016 finanziato dallINPS per . 500.000, e la
prosecuzione del precedente progetto HCP 2014 rifinanziato per . 100.000,00.

Le entrate extratributarie
Entrate extratributarie
Accertato 2015

Vendita di beni e servizi


Proventi derivanti dall'attivit di controllo e
repressione delle irregolarit e degli illeciti
Interessi attivi
Altre entrate da redditi di capitale - fitti
Rimborsi di entrate correnti
Proventi da societ partecipate
TOTALE

Previsione 2016

2.888.379,88

2.855.417,00

941.918,11
1.885,49

1.189.500,00
3.000,00

826.374,51
741.624,10
188.500,00
5.588.682,09

693.490,00
555.621,00
208.472,00
5.505.500,00

Le entrate extratributarie 2016 sono state previste in linea con quelle del 2015 e ammontano a .
5.505.500,00
Gli stanziamenti di entrata da sanzioni al Codice della Strada passano da . 941.918,11 a .
1.189.500,00.
Lapplicazione del principio di competenza finanziaria potenziata proprio del nuovo sistema
contabile armonizzato prevede che le entrate non siano iscritte per cassa ma al lordo dei ruoli emessi
su contravvenzioni elevate e non riscosse, con la previsione del fondo rischi per crediti di dubbia
esigibilit che aumenta da . 109.634,00 a . 202.552,00.
Tra le entrate per vendita e proventi di beni e servizi sono previsti . 1.571.130,00 per tariffe sui
servizi a domanda. La percentuale di copertura del costo complessivo dei servizi a domanda
individuale per lanno 2016 pari al 57,38%.

Tariffe servizi a domanda 2016


Descrizione
Mense scolastiche
Asilo Nido
Impianti sportivi
Utilizzo sala Prove Musicali ed altri locali
Soggiorni estivi anziani
Parcheggi e parchimetri
Fiere e mercato coperto

Farmacie comunali
ATAC spa
CIVITA.S srl

Dividendi societ partecipate


Accertamento 2015
.
25.000,00
.
115.500,00
.
48.000,00
Totale
.
188.500,00

.
.
.
.
.
.
.
Totale .

Previsione 2016
635.500,00
355.000,00
28.630,00
12.000,00
53.000,00
435.000,00
52.000,00
1.571.130,00

Previsione 2016
.
27.472,00
.
134.000,00
.
47.000,00
.
208.472,00

Le spese correnti
La struttura del nuovo bilancio armonizzato della parte spesa ripartita in missioni / programmi /
titoli / macroaggregati.
Con lintroduzione del nuovo piano dei conti finanziario e del nuovo piano dei conti economico
patrimoniale si resa necessaria la reimputazione ai centri di costo delle spese di personale e la
disarticolazione analitica delle voci di spesa relative alle utenze (energia elettrica, riscaldamento,
spese telefoniche) e altri costi comuni generali (i fondi di personale per le risorse accessorie,
approvvigionamenti di cancelleria e stampati,formazione).
Le previsioni sono state formulate sulla base dei contratti in essere e delle spese necessarie per
lesercizio delle funzioni fondamentali nel rispetto delle normative vigenti ed in particolare:
a)

le spese di personale sono state quantificate tenendo conto della deliberazione di


programmazione del fabbisogno di personale. Inoltre rispettano i limiti imposti dallarticolo 1,
comma 557, della legge n. 296/2006 e successive modificazioni;

b) gli stanziamenti del fondo di riserva e del fondo di riserva di cassa rientrano nei rispettivi limiti
previsti dallarticolo 166 del decreto legislativo n. 267/2000;
c)

le spese per interessi passivi e rimborso di quote capitali sui mutui e prestiti tengono conto dei
piani di ammortamento relativi ai mutui contratti in anni precedenti. Dallanno 2017
compreso lammortamento del nuovo mutuo di 350.000,00 la cui accensione prevista
nellanno 2016 per lavori di asfaltatura stade e pavimentazioni zona Fontespina, relativamente
al mutuo di . 150.000,00 da contrarre con il Credito Sportivo per lavori straordinari di
manutenzione pista di atletica gli interessi sono a carico del Credito Sportivo ed occorre
prevedere solamente la quota capitale di rimborso del prestito dallanno 2017;

d) le spese per interessi passivi sono compatibili con il limite del 10% delle entrate di parte
corrente del penultimo esercizio (nella fattispecie lanno 2014) previsto dallarticolo 204 del
decreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni come verificabile dallapposita
tabella riportata successivamente.
inoltre garantito:

il rispetto del limite di cui al combinato disposto dellarticolo 6, comma 14, del citato decretolegge n. 78/2010 e dellarticolo 5, comma 2, del decreto-legge n. 95/2012, convertito, con
modificazioni, dalla legge n. 89/2014, in base ai quali la spesa per lacquisto, la manutenzione,
il noleggio e lesercizio di autovetture nonch lacquisto di buoni taxi a decorrere dal 1
maggio 2014 non pu essere superiore al 30% sempre di quella sostenuta nellanno 2011, con
la specificazione che tale disposizione non si applica alle autovetture utilizzate per i servizi
istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, per i servizi sociali e sanitari svolti
per garantire i livelli essenziali di assistenza, ovvero per i servizi istituzionali svolti nellarea
tecnico-operativa della difesa;

il rispetto dei limiti imposti del decreto legge n. 78/2010, convertito, con modificazioni, dalla
legge n. 122/2010 che, allarticolo 6, sancisce che:
-

la spesa annua per studi e incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi e
incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, non pu essere superiore al 4,2%
della spesa di personale risultante dal conto annuale dellanno 2012);
la spesa annua per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicit e rappresentanza
non pu essere superiore al 20% di quella sostenuta nellanno 2009 (comma 8);
vietato, dallanno 2011, effettuare spese per sponsorizzazioni (comma 9);

la spesa per le missioni del personale non pu essere superiore al 50% di quella
sostenuta nellanno 2009 (comma 13);
la spesa per attivit di formazione non pu essere superiore al 50% di quella sostenuta
nellanno 2009 (comma 13);

il rispetto del limite imposto dal decreto legge n. 66/2014, convertito, con modificazioni, dalla
legge n. 89/2014 che, allarticolo 14, comma 1, sancisce che la spesa annua per studi e incarichi
di consulenza, inclusa quella relativa a studi e incarichi di consulenza conferiti a pubblici
dipendenti, non pu essere superiore al 4,2% della spesa di personale risultante dal conto
annuale dellanno 2012.

Le spese correnti degli esercizi 2016-2018, riepilogate secondo macroaggregati, sono cos distinte:

Spese correnti per macroaggregato


Previsione
Impegni 2015 2016
Redditi da lavoro dipendente
Imposte e tasse a carico
dell'Ente
Acquisto di beni e servizi
Trasferimenti correnti
Interessi passivi
Rimborsi di poste correttive
delle entrate
Altre spese correnti
TOTALE

7.788.099,83

8.155.585,00

Previsione
2017
7.924.585,00

Previsione
2018
7.888.585,00

504.357,05

531.786,84

507.957,09

502.604,25

20.329.678,67

21.075.011,75

20.020.134,52

19.421.994,00

3.593.824,12

3.707.156,68

2.471.246,00

2.421.246,00

1.927.399,52

2.062.501,00

1.998.602,00

1.924.988,00

97.000,00

97.000,00

97.000,00

348.386,47

2.226.178,52

2.313.435,00

2.505.814,00

34.491.745,66

37.855.219,79

35.332.959,61

34.762.231,25

A livello complessivo la spesa corrente dellesercizio 2016 ammonta ad . 37.855.219,79 a fronte


della spesa impegnata nel 2015 di . 34.491.745,66.
Redditi da lavoro dipendente
Sono comprese le retribuzioni del personale, gli oneri previdenziali e assicurativi a carico dellEnte,
il salario accessorio di competenza dell'anno in cui si prevede venga erogato.
Gli emolumenti relativi alla produttivit e alla indennit di risultato figurano nella annualit in cui si
prevede saranno liquidati.
Le spese di personale comprendono la quota di . 60.000,00 per il costo del rinnovo contratto
collettivo nazionale dipendenti che si presume sar sottoscritto nel 2016.
Sono stati definiti anche gli importi relativi al piano del fabbisogno del personale 2016 cos ripartiti:
. 153.000,00 per nuove assunzioni a tempo indeterminato ed . 124.000,00 per assunzioni a tempo
determinato.
Imposte e tasse a carico dellente
La spesa per imposte e tasse a carico dellEnte comprende lIRAP, le imposte di registro e di bollo,
le tasse automobilistiche.
Acquisto di beni e servizi
La spesa comprende gli oneri necessari per acquisire le relative prestazioni da parte di soggetti terzi
per finalit proprie dellente (a titolo meramente indicativo: lapprovvigionamento dellenergia
elettrica, del gas, della telefonia) e per soddisfare le esigenze della Comunit (a titolo meramente

indicativo: il servizio di raccolta/smaltimento rifiuti il trasporto scolastico le mense scolastiche).


Trasferimenti correnti
La spesa relativa allerogazione di somme a favore di enti pubblici, di enti ed associazioni private
e di persone fisiche.
Interessi passivi
La spesa inerente agli oneri conseguenti allammortamento dei mutui accesi in anni precedenti.
Rimborsi e poste correttive delle entrate
La spesa finalizzata a rimborsare somme non dovute.
Altre spese correnti
In questa voce sono classificate tutte le spese che non trovano collocazione nei precedenti
macroaggregati e, tra le altre, sono comprese:
il fondo crediti di dubbia esigibilit, per il quale si rinvia allo specifico paragrafo della presente
nota integrativa;

il fondo di riserva.

La previsione di entrata degli Oneri di urbanizzazione ammonta a . 2.387.000,00 e sono stati


stanziati per . 1.240.000,00 per la spesa corrente ed . 1.147.000,00 per spese in conto capitale,
rispettando le disposizioni della normativa relativa al 2016.
OO.UU. per permessi di costruire
Accertamenti
2014
2.066.841,73

Accertamenti
2015
1.565.473,28

Previsione
2016
2.387.000,00

Una disamina pi analitica meritano le voci relative al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilit e ai
Fondi per potenziali passivit latenti.

Fondo crediti di dubbia esigibilita (FCDE)


Il nuovo sistema contabile armonizzato prevede la costituzione obbligatoria di un Fondo Crediti di
Dubbia Esigibilit (FCDE) destinato a coprire leventuale mancata riscossione di entrate incerte e di
dubbia riscossione.
Il Comune di Civitanova Marche in aderenza al principio della prudenza, provvede attraverso la
destinazione di una quota dellavanzo di amministrazione vincolato alla copertura di crediti con
potenziali sofferenze relativi prevalentemente al recupero evasione tributaria e alle entrate
patrimoniali ed extratributarie.
Detto fondo da intendersi come un fondo rischi teso ad evitare che entrate di dubbia e difficile
esazione, seppur legittimamente accertabili sulla base dei vigenti principi contabili, siano
utilizzate per il finanziamento di spese esigibili nel corso del medesimo esercizio.
Non stato effettuato laccantonamento al FCDE per:

i crediti da altre amministrazioni pubbliche, in quanto destinate ad essere accertate a seguito


dellassunzione dellimpegno da parte dellamministrazione erogante,
b) i crediti assistiti da fidejussione,
c) le entrate tributarie che, sulla base dei nuovi principi, sono accertate per cassa;
d) le entrate di dubbia e difficile esazione riscosse per conto di un altro ente e destinate ad essere
versate al beneficiario finale il quale provveder a costituire il proprio fondo crediti di dubbia
esigibilit;
e) gli oneri di urbanizzazione e monetizzazione e degli standard urbanistici, contributi da privati e
alienazioni in quanto le relative entrate sono accertate per cassa.
a)

Per la determinazione del Fondo crediti di dubbia esigibilit sono state individuate le seguenti voci
per le quali si prevede laccertamento dellintero importo del credito:

la TARI
i proventi TARSU/TARES/TARI derivanti da attivit di accertamento
i proventi dellICI derivanti da attivit di accertamento
i proventi dalle contravvenzioni per violazioni al codice della strada.

Avvalendosi della progressivit dellaccantonamento prevista dallarticolo 1, comma 509, della


legge 23 dicembre 2014, n. 190 che, modificando il paragrafo 3.3 dell'allegato 4/2, recante
Principio contabile applicato concernente la contabilit finanziaria, annesso al decreto
legislativo n. 118/2011, ha stabilito che:
Nel 2016 per tutti gli enti locali lo stanziamento di bilanci o riguardante il fondo crediti di dubbia
esigibilit pari almeno al 55 per cento, nel 2017 pari almeno al 70 per cento, nel 2018 pari
almeno all'85 per cento e dal 2019 l'accantonamento al fondo effettuato per l'intero importo
il fondo risulta dalla tabella di seguito riportata ed stato costituito utilizzando il metodo della
media ponderata tenuto conto dellattuale situazione finanziaria complessiva dellEnte:
Tipologia
Anno 2016

Previsione
Anno 2017

Anno 2018

Proventi da TARI
Proventi ICI/IMU da attivit di
accertamento
Proventi TARSU/TARES/TARI da
attivit di accertamento
Proventi da violazioni Codice della
Strada
TOTALE FCDE

804.844,00

1.239.849,00

1.393.352,00

68.728,00

98.406,00

127.460,00

15.158,00

19.292,00

22.048,00

202.552,00
1.091.282,00

354.861,00
1.717.408,00

361.269,00
1.904.129,00

Fondo potenziali passivit latenti


Con loperazione di riaccertamento straordinario dei residui al 01.01.2015 stata vincolata una
quota dellavanzo di amministrazione per la costituzione di fondi rischi su contenziosi in essere, al
fine di non incidere negativamente sugli equilibri di bilancio con spese non coperte in caso di
giurisdizione avversa.
Nel Rendiconto 2015 la quota di avanzo vincolata a fondi potenziali passivit latenti pari ad .
1.000.000,00 per rischi si soccombenza cause e liti ed . 50.000,00 per fondo rischi spese legali.

Spese per Rimborso di prestiti


Il rimborso delle quote di capitale si riferisce ai mutui in ammortamento ed cos distinto:
ISTITUTO MUTUANTE

PREVISIONE
ANNO 2017

ANNO 2016

Cassa depositi e prestiti spa


Cassa depositi e prestiti gestione MEF
Istituto per il credito sportivo
Aziende di credito
Istituti speciali
Altri finanziatori
TOTALE SPESE CORRENTI

ANNO 2018

1.981.924,67
105.871,02
53.620,77
575.460,98
115.661,87
12.866,00

2.051.281,33
105.249,53
55.923,86
597.249,93
123.876,76
13.331,00

2.087.007,63
29.431,98
58.325,88
619.976,72
0
14.011,97

2.845.405,31

2.946.912,41

2.808.754,18

Entrate per accensione prestiti


Nellanno 2016 prevista laccensione di due mutui di 500.000,00. Un mutuo di . 150.000,00
con il Credito Sportivo per i lavori di manutenzione straordinaria pista di atletica ed un mutuo con
la Cassa Depositi e Prestiti di . 350.000,00 per lavori di asfaltature e pavimentazione zona
Fontespina.
Inoltre si prevede la devoluzione del residuo mutuo Cassa Depositi e Prestiti posizione 4360950/00
per . 49.000,00 per finanziare lintervento di copertura di Palazzo Ciccolini di Civitanova Alta e
residuo mutuo Cassa Depositi e Prestiti posizione 6002205/00 per asfaltature e pavimentazioni vie
varie della delegazione;

Rispetto vincoli indebitamento


Landamento dellindebitamento del Comune nel triennio 2013-2015 e nel prossimo triennio 20162018 risulta dalla tabella che segue:
DESCRIZIONE
debito residuo
nuovi prestiti
prestiti rimborsati
altre variazioni (+/-)
totale annuale

2013

2014

59.458.257,62
2.972.087,31
56.486.170,31

2015

56.486.170,31
220.000,00
3.053.951,65
53.652.218,66

2016

53.652.218,66
2.842.765,21
67.008,34
50.876.461,79

2017

50.876.461,79
500.000,00
2.845.405,31
48.531.056,48

2018

48.531.056,48
2.946.912,41
45.584.144,07

45.584.144,07
2.808.754,18
42.775.389,89

Come desumibile dal prospetto di seguito riportato rispettato il limite previsto dallarticolo 204
del decreto legislativo n. 267/2000, in quanto lattuale percentuale di indebitamento pari al 4,65%.

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO

ESERCIZIO 2016
ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLO DELL'ENTRATA
(rendiconto penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui) ex art. 204, c. 1 del DLgs n. 267/2000

1) Entate correnti di natura tributaria, contributiva perequativa (Titolo I)


2) Trasferimenti correnti (Titolo II)
3) Entrate Extratributarie (Titolo III)

28.386.486,51
7.284.063,64
4.451.935,20

TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI


SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI

40.122.485,35

Limite massimo di spesa annuale (10% entrate)

4.012.248,54

Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e


garanzie di cui all'art. 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12 dell'anno
precedente

1.821.380,32

Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e


garanzie di cui all'art. 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso Mutuo
Credito Sportivo per Palazzetto)

Contributi erariali in conto interessi su mutui


Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti
di indebitamento
Ammontare disponibile per nuovi interessi
TOTALE DEBITO CONTRATTO
Debito contratto al 31/12 esercizio precedente
Debito autorizzato nell'esercizi in corso 2015
TOTALE DEBITO DELL'ENTE AL 31/12/2015
DEBITO POTENZIALE
Garanzie principali e sussidierieprestate dall'ente a favore di altre
Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti
- di cui garanzie per le quali stato costituito accantonamento
Garanzie che concorrono al limite di indebitamento

44.298,35
0,00
0,00
2.146.569,87
50.876.461,79
0,00
50.876.461,79

2.200.000,00
2.021.000,00
179.000,00

b) ELENCO ANALITICO DELLE QUOTE VINCOLATE E ACCANTONATE DEL


RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE DERIVANTE DAL RENDICONTO 2015 E DEL
RELATIVO UTILIZZO
Il risultato di amministrazione derivante dal Rendiconto 2015 approvato con atto di Giunta n. 133
del 28 aprile 2016 risulta essere di . 6.673.873,99.
A tal proposito va considerata la composizione dellavanzo secondo i vincoli di destinazione
previsti per legge e dettati da criteri di prudenza gestionale come evidenziato dalla seguente tabella:

PROSPETTO RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2014/2015


31/12/2014

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE
Parte accantonata

31/12/2015

3.310.416,32

6.673.873,99

4.018.106,70

4.018.106,70

1.000.000,00

1.000.000,00

50.000,00

50.000,00

(3)

Fondo crediti di dubbia e difficile esazione al


31/12/2014 (4)
Fondo rischi soccombenza cause e liti
Fondo rischi spese legali
Fondo crediti di dubbia e difficile esazione al

953.000,00

31/12/2015 (4)
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI TARI 2015 (CAP.
254)

181.100,00

Totale parte accantonata


Parte vincolata

5.068.106,70

Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili


(10% alienazioni immobiliari)
Vincoli derivanti da trasferimenti
Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui
Vincoli formalmente attribuiti dall'ente:
a) somme derivanti da economie dalle spese
correnti
b) somma di pertinenza dei servizi sociali
derivante da economie di parte corrente (gi
accantonata in sede di rendiconto 2014)
c) fidejussione a garanzia del mutuo "Istituto
Credito Sportivo" per finanziamento lavori
palazzetto dello sport

6.202.206,70

67.351,40
36.100,00

2.021.000,00

2.021.000,00

* fondo produttivit anni 2014 e 2015

504.282,00

Altri vincoli di parte corrente vedi prospetto

251.642,37

Altri vincoli da specificare


Totale parte vincolata
Totale parte destinata agli investimenti
RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

2.124.451,40

2.776.924,37

421.410,61

883.805,22

4.303.552,39 -

3.189.062,30

143.451,75

QUOTA RIPIANO DISAVANZO 2014 IN ANNI 30

differenza
RISULTATO ATTESO ANNO 2015

4.160.100,64

971.038,34

- risulta recuperata la quota di 143.451,75, pari a 1/30 del disavanzo di amministrazione 2014
accertato in complessivi 4.303.552,39 in sede di riaccertamento straordinario dei residui 2015, per
il quale era stata prevista la copertura in 30 annualit (dal 2015 al 2044) giusta deliberazione del
Consiglio Comunale n. 37 del 30 luglio 2015;
- stata recuperata una maggiore quota del disavanzo pari ad . 971.038,34 rispetto al risultato
atteso per lanno 2015, per cui lesercizio finanziario ha chiuso con un passivo complessivo di
3.189.062,30.
- la parte destinata agli investimenti pari ad . 883,805,225 stata applicata per . 880.000,00 al
Bilancio 2016/2018 per finanziare i seguenti interventi in conto capitale:
1. Recupero Torre merlata Porta Marina per . 330.000,00
2. Realizzazione loculi Cimitero Civitanova Alta per . 150.000,00

3. Riqualificazione lungomare sud con asfaltatura per . 200.000,00


4. Completamento impianto videosorveglianza per . 80.000,00
5. Manutenzione straordinaria varie vie cittadine e segnaletica per . 120.000,00;
- la parte vincolata in parte corrente risulta gi applicata al Bilancio 2016 con deliberazione della
Giunta Comunale n. 101 del 07.04.2016 per contributi regionali con vincolo di destinazione
accertati e non impegnati nel decorso esercizio, pari a complessivi 112.370,16 a titolo di
contributo ex legge n. 431/1998, recante Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili
adibiti ad uso abitativo.

c) ELENCO DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI PER SPESE DI INVESTIMENTO


FINANZIATI COL RICORSO AL DEBITO E CON LE RISORSE DISPONIBILI
LEnte ha effettuato la programmazione dei propri investimenti a valere sugli esercizi 2016 e
successivi con il ricorso allindebitamento per . 500.000,00. Lequilibrio di parte capitale (Titolo
II) risulta dal seguente prospetto:

Equilibrio conto capitale


EQUILIBRI ECONOMICO FINANZIARI

ANNO 2016

ANNO 2017

ANNO 2018

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento

880.000,00

Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale

6.765.730,60

4.213.466,64

4.250.808,00

R) Entrate Titoli 4.00 -5.00 - 6.00

9.074.190,86

8.587.500,00

5.545.000,00

213.500,00

129.000,00

25.000,00

1.240.000,00

600.000,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente


destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a
specifiche disposizioni di legge
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione di crediti a breve termine
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione di crediti di medio-lungo
termine
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzione di attivit
finanziarie
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a
specifiche disposizioni di legge
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata
dei prestiti
U) Spese Titolo 2.00- Spese in Conto Capitale

di cui Fondo Pluriennale Vincolato di Spesa

2.466.990,86
-

700.808,00
-

736.517,00
-

12.799.430,60

12.772.774,64

10.507.325,00

2.353.466,64

4.250.808,00

3.306.217,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attivit finanziarie

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale

Z) EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE (Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E)

0,00

0,00

0,00

Fonti di finanziamento degli investimenti


Per quanto attiene alle fonti di finanziamento esercizio 2016, che ammontano complessivamente a
. 5.948.500,00, esse sono costituite da:

FONTI DI FINANZIAMENTO
RISORSE PROPRIE
AVANZO AMMINISTRAZIONE (AA)
ONERI URBANIZZAZIONE (OU)
OPERE REALIZZATE DA PRIVATI A SCOMPUTO
ONERI DI URBANIZZAZIONE (RP)
MONETIZZAZIONE AREE (MA)
AUTOFINANZIAMENTO CON VENDITE
IMMOBILIARI (VI)
AUTOFINANZIAMENTO CONCESSIONE E
TRASFORMAZIONE DIRITTO SUPERFICIE ZONE
PEEP E PIP E CONCESSIONE LOCULI (AU)
ENTRATE CORRENTI A INVESTIMENTI (ER) economie derivanti da rinegoziazione mutui
TOTALE FONTI DI RISORSE PROPRIE
ONERI DI URBANIZZAZIONE destinati al
finanziamento di SPESE CORRENTI manutenzione ordinaria patrimonio comunale QUOTA DI PROVENTO VENDITE IMMOBILIARI
DESTINATE AD ESTINZIONE DEL DEBITO E DA
RIMBORSARE ALLO STATO
-

ANNO 2016
880.000,00
2.387.000,00

ANNO 2017

ANNO 2018

TOTALE
880.000,00

2.335.000,00

2.525.000,00

7.247.000,00

300.000,00

270.000,00

270.000,00

840.000,00

2.135.000,00

1.462.500,00

250.000,00

3.847.500,00

100.000,00

970.000,00

450.000,00

1.520.000,00

290.000,00

6.092.000,00

1.240.000,00 -

213.500,00 -

700.808,00

736.517,00

1.437.325,00

5.738.308,00

4.231.517,00

15.771.825,00

600.000,00

301.500,00 -

1.840.000,00

25.000,00 -

540.000,00

TOTALE IMPIEGHI DI RISORSE PROPRIE

4.638.500,00

4.836.808,00

4.206.517,00

13.391.825,00

DIFFERENZA FRA FONTI E IMPIEGHI

1.453.500,00

901.500,00

25.000,00

2.380.000,00
-

ALTRE RISORSE
CONTRIBUTI DALLO STATO (CS)

ANNO 2016
-

CONTRIBUTI DALLA REGIONE (CR)

417.200,00

CONTRIBUTI DALLA PROVINCIA (CP)

144.000,00

CONTRIBUTI DA TERZI - PRIVATI (FP)

50.000,00

ANNO 2017
2.150.000,00
1.050.000,00
350.000,00

ANNO 2018
500.000,00
1.550.000,00

TOTALE
2.150.000,00
1.967.200,00
144.000,00
1.950.000,00

MUTUI (MU)

500.000,00

DEVOLUZIONE MUTUI (DM)

199.000,00

TOTALE ALTRE RISORSE

1.310.200,00

3.550.000,00

2.050.000,00

6.211.200,00

TOTALE PIANO INVESTIMENTI

5.948.700,00

8.386.808,00

6.256.517,00

19.603.025,00

Le entrate proprie relative allanno 2016 ammontano a . 6.092.000,00 di cui:


- Entrate da alienazioni patrimoniali per . 2.135.000,00 rinvenibili dal Piano delle Alienazioni e
Valorizzazioni Immobiliari al lordo delle quote di provento da destinare ad estinzione anticipata del
debito e da rimborsare allo State per le vendite relative alle aree ex demaniali per complessivi .
213.500,00, cos per un importo netto destinato ad investimenti pari ad . 1.921.500,00;
- Entrate da proventi su permessi di costruire (ex oneri di urbanizzazione), stimati in
2.387.000,00, utilizzati per . 1.240.000,00 per spese correnti e per la restante parte pari ad .
1.147,000,00 a finanziamento degli investimenti;
- Entrate da monetizzazione aree per circa . 300.000,00
Le entrate da risorse di terzi per investimenti ammontano . 1.310.200,00 di cui:
- Entrate da contributi regionali per . 417.200,00
- Entrate da contributi provinciali per . 144.000,00
- Entrate da altri soggetti per . 50.000,00
- Entrate da contrazione nuovi mutui per . 500.000,00
- Entrate da devoluzione di mutui Cassa Depositi e Prestiti per 199.000,00
Come gi evidenziato, questo Ente non ha fatto ricorso allindebitamento nellesercizio 2015, come
per gli esercizi precedenti fino dal 2012 in virt di una scelta specifica dellEnte che, pur avendo
facolt di accesso al credito ampiamente entro i limiti di legge, non ha ritenuto di utilizzare tale leva

sia per gli effetti negativi in termini di riflesso sul patto di stabilit che per non gravare la spesa
corrente di maggiori interessi passivi.
Comunque nellesercizio 2016 si ritiene di dover far ricorso a tale strumento, seppur limitatamente
allimporto di . 500.000,00, come evidenziato in precedenza.

Interventi previsti nel piano degli investimenti


In merito alle spese di investimenti in c/capitale si riportano i singoli interventi previsti:

SCHEMA PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2016-2018


ED ELENCO ANNUALE 2016
SETTORE V: LAVORI PUBBLICI - IGIENE URBANA
n.
1
2
3
4
5
6

descrizione
Intervento di recupero torre merlata
"Porta Marina" di Civitanova Alta
Intervento di smaltimento amianto e
sostituzione manto copertura teatro
Rossini
Abbattimento barriere architettoniche
sede Delegazione
Consolidamento, restauro e recupero
sede Delegazione 1 stralcio
Acquisto edificio vecchia fiera dalla
Regione Marche
Sistemazione area verde sedimento
edificio vecchia fiera

2016

AA

330.000,00

VI

200.000,00

OU

20.000,00

ER

700.808,00

VI

300.000,00

MA

60.000,00

Intervento di copertura Palazzo Ciccolini

DM

49.000,00

Intervento messa in sicurezza Palazzo


Ciccolini

OU

16.000,00

CR

27.200,00

VI

9
11
12
13
14

Realizzazione Centro Civico San Marone


Sistemazione edificio nuova fiera
Manutenzioni straordinarie Villa Letizia
(convenzione)
Lavori all'edificio ex Tribunale per "Polo
Museale"

2018

aggreg.

10

2017

priorit

150.000,00

FP

FP

50.000,00

100.000,00
50.000,00

50.000,00

OU

30.000,00

30.000,00

30.000,00

VI

230.000,00

15

Lavori sistemazione "Sala Ciarrocchi"

OU

10.000,00

16

incarichi professionali parte capitale

OU

30.000,00

30.000,00

30.000,00

17

Aggiornamenti apprestamenti per la


prevenzione incendi

OU

25.000,00

25.000,00

25.000,00

18

Marciapiedi scuola media pirandello

VI

OU

50.000,00

VI

220.000,00

VI

730.000,00

VI

21.500,00

VI

70.000,00

VI

100.000,00

19
20
21
22
23
24

Colonnato scuola Via Regina Elena e


sistemazione area
Ampliamento Scuola materna ed
elementare Via Ugo Bassi
nuova scuola materna IV marine
manutenzioni straordinarie varie e
interventi di piccola entit da eseguire nel
corso dell'anno
Sostiuzione infissi scuole via De Pinedo e
Regina Elena
manutenzione straordinaria scuola in via
Regina Elena

100.000,00
-

n.

descrizione

2016

2017

2018

priorit

aggreg.

25

rifacimento impermeabilizzazione scuola pirandello e


realizzazione impianto fotovoltaico

VI

26

copertura campo tennis

VI

27

Lavori straordinari di sistemazione esterna piscina


comunale

VI

28

Lavori di sistemazione spogliatoi Polisportivo

VI

29

Lavori straordinari manutenzione impianti sportivi

VI

30

Lavori straordinari manutenzione pista atletica (credito


sportivo)

MU

31

Cimitero Civitanova Alta - realizzazione loculi

AU

32

Cimitero Civitanova Alta - realizzazione loculi

AA

33

Costruzione nuove cappelline cimitero di Civitanova


Alta

AU

330.000,00

34

Realizzazione campi a terra Cimitero Civitanova Alta

AU

190.000,00

35

Realizzazione nuovo ascensore cimitero porto

OU

36

Realizzazione pavimentazione vialetti cimitero zona


porto

AU

37

Riqualificazione lungomare sud con asfaltatura

AA

200.000,00

38

Opere di urbanizzazione nei pressi nuova Chiesa


S.Marone - primo intervento

MA

200.000,00

39

Asfaltature quartiere S.Marone

VI

150.000,00

40

Asfaltature quartiere S.Marone

OU

41

Completamento impianti di videosorveglianza

AA

80.000,00

42

Interventi di manutenzione straordinaria pista ciclabile

OU

50.000,00

43

Manutenzione straordinaria varie vie cittadine

OU

190.000,00

AA

120.000,00

CS

650.000,00

CS

1.500.000,00

OU

700.000,00

ER

736.517,00

MA

170.000,00

Manutenzione straordinaria varie vie cittadine e


43bis
segnaletica
44
45
46
47
48
49

pista ciclabile zona sud (progetto destinazione italia)


Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 1
lotto (progetto destinazione italia)
Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 2
lotto
Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 3
lotto
Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 3
lotto
Completamento opere di urbanizzazione collegamento
Via Marchetti - Via Leti area PEEP

MA

125.000,00
50.000,00
50.000,00
20.000,00
100.000,00
150.000,00

250.000,00

100.000,00

100.000,00

MU

51

Asfaltatura strade e pavimentazioni zona Fontespina

OU

52

Asfaltatura strade e pavimentazioni zona Santa Maria


Apparente

OU

150.000,00

53

Asfaltature e pavimentazione zona Risorgimento

OU

80.000,00

54

Asfaltature e pavimentazione zona Risorgimento

OU

50.000,00

DM

150.000,00

57
58
59
60
61

Collegamento carrabile Via Vela- Via nelson mandela

100.000,00

200.000,00

56

250.000,00

50.000,00

Asfaltatura strade e pavimentazioni zona Fontespina

Asfaltature e pavimentazione vie varie della


delegazione (via Roma) (residuo mutuo ex ascensore
civitanova alta)
Asfaltature e pavimentazione vie varie della
delegazione
Allargamento sede viaria traversa Madonna degli
Angeli Civitanova Alta
Riqualificazione urbana con sistemazione marciapiedi
e fognature Via C. Colombo tratto da Via Pigafetta a
Via Marco Polo - lato Est
Prolungamento Via Castelfidardo sino a traversa area
Cosmopolitan compreso acquisizione area
Contributo a privati per miglioramento viabilit strade
vicinali e ampliamento servizi vari

150.000,00

50

55

350.000,00

200.000,00

250.000,00
-

300.000,00
200.000,00
-

OU

200.000,00

OU

200.000,00

VI

220.000,00

FP

200.000,00

OU

50.000,00

OU

200.000,00

descrizione

n.

2016

2017

2018

priorit

aggreg.

OU

OU

64 Riqualificazione urbana sottopasso "Castellaro"

OU

65 Sistemazione straordinaria Via Sonnino

OU

200.000,00

FP

12.000.000,00

Collegamento carrabile Via col di lana - Via nelson


62
mandela
Completamento riqualificazione urbana sottopasso Via
63
Buozzi

riqualificazione della viabilita asse ferroviario civitanova


66 albacina - sottopasso ferroviari SS16 e rotonda
superstrada
realizzazione nuovo ponte sul chienti lato est ferrovia
67
(porzione in territorio di Civitanova Marche)
68 Manutenzione segnaletica varie vie
69
70
71
72
73
74
75

Contributi per interventi finalizzati alla riduzione del


rischio sismico
Completamento isola ecologica Via Fontanella (sul
progetto del "Centro per il riuso" con contributo della
provincia di 144.000 euro pari all'80% della spesa)
Completamento isola ecologica Via Fontanella
Sottopasso ex Cecchini completamento fognatura
bianca
Sottopasso ex Cecchini completamento fognatura
bianca
Manutenzioni straordinarie fognature

200.000,00
-

50.000,00

FP

OU

CR

240.000,00

CP

144.000,00

OU

36.000,00

OU

50.000,00

1.500.000,00
50.000,00

VI

96.000,00

OU

76 Rifacimento fognatura acque bianche Via D'Annunzio


Interventi straordinari sistemi fognari (Vialetti P.zza XX
Settembre, Via Santorre di Santarosa)
nuovo collettore fognario con attraversamento ferroviario
78
Via Guerini-Via C. Colombo-Via IV Novembre
77

79 nuova fognatura Via Hermada -Via Vela

200.000,00

OU

120.000,00

OU

100.000,00

VI

100.000,00

OU

VI

80 nuova fognatura Via Hermada -Via Vela

25.000,00
50.000,00

100.000,00
200.000,00

150.000,00

OU

100.000,00

Acquisti per sistemazioni ambientali (cestini


81
raccoglicicche)

OU

50.000,00

82 Sistemazione verdi pubblici

MA

40.000,00

83 Riqualificazione Parco Castellaro

MA

CR

OU

50.000,00

50.000,00

CR

500.000,00

500.000,00

CR

250.000,00

CR

100.000,00

CR

200.000,00

OU

Collegamento su torrente "Castellaro" da spiaggia libera


a Molo Nord
85 Riallineamento scogliere previsti dal piano come da
progetto definitivo approvato dalla Regione-secondo e
86 terzo stralcio
Lavori di dragaggio banchina di riva ed imboccatura
87
portuale
84

88 rifiorimento scogliere
Lavori di riqualificazione marciapiedi lato est via
leonardo da vinci
Acquisto automezzi, macchine operatrici ed attrezzature
90
per manutenzioni stradali
89

totale settore V

50.000,00

100.000,00

120.000,00
150.000,00

20.000,00

30.000,00

30.000,00

5.298.700,00

8.206.808,00

6.096.517,00

SETTORE VI: PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E PROGETTAZIONE URBANISTICA


91 Aree PEEP

AU

50.000,00

50.000,00

50.000,00

92 Aree PIP

AU

50.000,00

50.000,00

50.000,00

93 Incarichi professionali Servizio Urbanistica

OU

100.000,00

94 Rimborso oneri di urbanizzazione

OU

100.000,00

20.000,00

300.000,00

120.000,00

totale settore VI

100.000,00

ALTRI SETTORI
95 Attrezzature informatiche

OU

10.000,00

10.000,00

10.000,00

96 Arredi scolastici

OU

30.000,00

30.000,00

30.000,00

97 Arredi, forniture, attrezzature per servizi comunali

OU

20.000,00

20.000,00

20.000,00

60.000,00

60.000,00

60.000,00

totale altri settori

n.

descrizione

priorit

aggreg.

2016

98

Realizzazione Impianto Sportivo via Morosini

RP

195.000,00

99

Viabilit completa di marciapiedi ed aree di sosta

RP

41.000,00

100

Sistemazione aree verdi

RP

15.000,00

101

Realizzazione servizi di rete e pubblica illuminazione

RP

39.000,00

totale

290.000,00

totale parziale = piano investimenti

5.948.700,00

2017

2018

0,00

8.386.808,00

0,00

6.256.517,00

DESTINAZIONE 10% QUOTA ALIENAZIONI PER RIMBORSO PRESTITI E 25% QUOTA STATO
Quota 10% vendite immobiliari da destinare ad
estinzione debito
Quota 25% vendite immobiliari beni demaniali da
versare alloStato
totale

totale complessivo

AV

AV

213.500,00

129.000,00

25.000,00

172.500,00
213.500,00

6.162.200,00

301.500,00

8.688.308,00

25.000,00

6.281.517,00

Fondo pluriennale vincolato FPV


Il fondo pluriennale vincolato (FPV) un saldo finanziario costituito da risorse gi accertate e
destinate al finanziamento di obbligazioni passive gi impegnate, ma esigibili in esercizi successivi
a quello in cui accertata lentrata.
Nel bilancio di previsione, il fondo pluriennale vincolato stanziato in spesa composto da due quote
distinte:
la quota di risorse accertate negli esercizi precedenti che costituiscono la copertura di spese gi
impegnate negli esercizi precedenti a quello cui si riferisce il bilancio, ma che devono essere
imputate agli esercizi successivi in base al criterio della loro esigibilit. Tale quota iscritta a
bilancio nella parte spesa contestualmente e per il medesimo valore del fondo pluriennale
vincolato in entrata il quale, a sua volta, distinto tra la parte destinata al finanziamento della
spesa corrente e quella destinata al finanziamento della spesa in conto capitale.
le risorse che si prevede di accertare nel corso di un esercizio, destinate a costituire la copertura
di spese che si prevede di impegnare nel corso dello stesso con imputazione agli esercizi
successivi. Questa fattispecie quella prevista nel bilancio di previsione 2016-2018, sfalsata di
un anno tra spesa (anno n) ed entrata (anno n+1) ed desumibile dal cronoprogramma degli
stati di avanzamento dei lavori relativi agli interventi di spesa di investimento programmati.
Il fondo pluriennale vincolato (FPV) iscritto nella parte entrata cos composto:

anno 2016

DESCRIZIONE
spese correnti
spese c/capitale
totale

FPV parte
entrata

anno 2017

FPV parte
spesa

FPV parte
entrata

anno 2018

FPV parte spesa

FPV parte
entrata

FPV parte
spesa

504.709,52

504.709,52

504.709,52

6.765.730,60

4.413.466,64

4.413.466,64

4.250.808,00

4.250.808,00

7.270.440,12

4.918.176,16

4.918.176,16

4.250.808,00

4.250.808,00

d) ELENCO DELLE GARANZIE PRINCIPALI O SUSSIDIARIE PRESTATE DALLENTE


A FAVORE DI ENTI O DI ALTRI SOGGETTI AI SENSI DELLE LEGGI VIGENTI
Con atto di Consiglio Comunale n. 20 del 25 marzo 2014 stata concessa allIstituto per il Credito
Sportivo in Roma, una fideiussione parziale ai sensi dellart. 207 del TUEL, per lammontare di una
parte degli oneri che sarebbero stati a carico del Comune in caso di pagamento diretto delle
maggiori opere per la realizzazione del Nuovo Palazzetto dello Sport.
Limporto della fideiussione concessa dal comune, concordata con la ditta realizzatrice ammonta ad
2.200.000,00.
Il mutuo garantito dalla fidejussione, dellimporto nominale di . 1.800.000,00, entrato in
ammortamento il 31 agosto 2015 con scadenza al 28 febbraio 2035.
e) ONERI E IMPEGNI FINANZIARI STIMATI E STANZIATI IN BILANCIO DERIVANTI
DA CONTRATTI RELATIVI A STRUMENTI FINANZIARI E DERIVATI O DA
CONTRATTI DI FIANZIAMENTO CHE INCLUDONO UNA COMPONENTE DERIVATA
Il Comune di Civitanova Marche non ha in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati.
f) ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE CON LINDICAZIONE DELLA
RELATIVA QUOTA PERCENTUALE
DENOMINAZIONE
Co.Sma.Ri
A.A.T.O. 3

ATTIVITA
Gestione, raccolta, trasporto, smaltimento,
trattamento rifiuti urbani
Gestione del servizio idrico integrato

%
partecipazione
12,00
7,67
0,28

S.I. Marche

Gestione servizi idrici


Fornitura di servizi e prestazioni nel settore
telematico e informatico
Gestione servizi idrici

Mercato Ittico Civitanovese

Gestione mercato ittico

60,00

ATAC Civitanova SpA

Gestione multiservizi, trasporto acquedotto, ecc.

100,00

Farmacie Comunali SpA

Gestione servizio pubblico di farmacia

100,00

Civita.S srl

Gestione accertamento e riscossione tributi

100,00

Societ Acquedotto Nera


TASK S.r.l.

0,02
3,00

g) ALTRE INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE PREVISIONI, RICHIESTE DALLA


LEGGE O NECESSARIE PER LINTERPRETAZIONE DEL BILANCIO

Dimostrazione rispetto dei vincoli di finanza pubblica


A mente del comma 707 dellarticolo 1 della legge n. 208/2015, a decorrere dall'anno 2016 cessano
di avere applicazione l'articolo 31 della legge 12 novembre 2011, n. 183, e tutte le norme
concernenti la disciplina del patto di stabilit interno degli enti locali.
A tale riguardo si evidenzia che:

il comma 710 del citato articolo 1, statuisce che ai fini del concorso al contenimento dei saldi di
finanza pubblica, gli enti devono conseguire un saldo non negativo, in termini di competenza,
tra le entrate finali e le spese finali;

il comma 711 stabilisce che le entrate finali sono quelle ascrivibili ai titoli 1, 2, 3, 4 e 5 dello
schema di bilancio previsto dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e le spese finali sono
quelle ascrivibili ai titoli 1, 2 e 3 del medesimo schema di bilancio. Limitatamente all'anno
2016, nelle entrate e nelle spese finali in termini di competenza considerato il fondo
pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorso
all'indebitamento;

il comma 712 prevede che a decorrere dall'anno 2016, al bilancio di previsione allegato un
prospetto obbligatorio contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti in sede di
rendiconto ai fini della verifica del rispetto del saldo di cui al comma 710, come declinato al
comma 711.

Il saldo per ciascuno degli esercizi di riferimento, calcolato secondo le modalit previste dal citato
comma 711, e dalla circolare esplicativa della Ragioneria Generale dello Stato n. 5 del 10 febbraio
2016 il seguente:
per lanno 2016 previsto un saldo positivo pari a 1.294.307,44;
per lanno 2017 previsto un saldo positivo pari a 2.079.497,59;
per lanno 2018 previsto un saldo positivo pari a 4.887.380,75.
come desumibile dalla tabella analitica che segue:

EQUILIBRIO ENTRATE FINALI SPESE FINALI


(articolo 1, commi 710-711, legge n. 208/2016)

competenza anno
2016

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (solo per


l'esercizio 2016)
B) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale al
netto delle quote finanziate da debito (solo per l'esercizio 2016)

competenza anno
2017

competenza anno
2018

(+)

504.709,52

(+)

6.765.730,60

C) Titolo 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e


perequativa

(+)

27.204.000,00

27.394.000,00

27.784.000,00

D1) Titolo 2 Trasferimenti correnti

(+)

6.254.013,71

4.969.323,84

4.915.111,00

D2) Contributo di cui all'art. 1, comma 20, Legge di stabilit 2016 (solo 2016 per i
Comuni)

(-)

1.284.478,00

D) Titolo 2 Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi di finanza


pubblica (D=D1-D2)

(+)

4.969.535,71

4.969.323,84

4.915.111,00

E) Titolo 3 Entrate extratributarie

(+)

5.505.500,00

5.662.000,00

5.757.889,00

F) Titolo 4 Entrate in c/capitale

(+)

5.908.200,00

8.587.500,00

5.545.000,00

G) Titolo 5 Entrate da riduzione di attivit finanziarie

(+)

2.466.990,86

H) ENTRATE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA


(H=C+D+E+F+G)

(+)

46.054.226,57

46.612.823,84

44.002.000,00

I1) Titolo 1 Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato

(+)

37.350.510,27

35.332.959,61

34.762.231,25

I2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (solo per il 2016)

(+)

504.709,52

(-)

1.091.282,00

1.712.408,00

1.904.129,00

I3) Fondo crediti di dubbia esigibilit di parte corrente

(1)

I4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amm.ne)

(-)

I5) Altri accantonamenti (destinati confluire nel risultato di amm.ne) (2)


I) Titolo 1 Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica
(I=I1+I-I3-I4-I5)I

(-)

(+)

36.763.937,79

33.620.551,61

32.858.102,25

L1) Titolo 2 Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale vincolato

(+)

5.265.155,96

12.772.774,64

10.507.325,00

L2) Fondo pluriennale vincolato in c/ capitale al netto delle quote finanziate da


debito (solo per il 2016)

(+)

7.534.274,64

L3) Fondo crediti di dubbia esigibilit in c/ capitale (1)


L4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione)

(2)

L5) Spese per edilizia sanitaria


L) Titolo 2 Spese in c/ capitale valide ai fini dei saldi di finanza
pubblica (L=L1+L2-L3-L4-L5)
M) Titolo 3 Spese per incremento di attivit finanziaria

(-)

(-)

(-)

(+)

12.799.430,60

(+)

2.466.990,86

N) SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA


(N=I+L+M)
O) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI
FINANZA PUBBLICA
(O=A+B+H-N)
Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 728 della Legge di
stabilit 2016 (patto regionale)
Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 732 della Legge di
stabilit 2016 (patto nazionale orizzontale)
Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 141 della Legge n. 220/2010
(Legge di stabilit 2011)
Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 480 e segg. della Legge n.
190/2014 (Legge di stabilit 2015)
Patto naz.le orizz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno 2014

12.772.774,64
-

10.507.325,00
-

52.030.359,25

46.393.326,25

43.365.427,25

1.294.307,44

219.497,59

636.572,75

(-)

(-)

(-)/(+)

(-)/(+)

(-)/(+)

Patto naz.le oriz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno 2015

(-)/(+)

EQUILIBRIO FINALE
(compresi gli effetti dei patti regionali e nazionali) (4)

(+)

1.294.307,44

219.497,59

636.572,75

Risorse da rinegoziazione mutui


Con riferimento allindebitamento, nellanno 2015 il Comune ha aderito alla rinegoziazione dei
mutui con la Cassa depositi e prestiti spa, giusta deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 29
maggio 2015.
A tale proposito si precisa che:

a mente dellarticolo 7, comma 2, del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, come novellato dallarticolo 4, comma 1-bis,
del decreto legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25
febbraio 2016, n. 21, anche per lanno 2016 le risorse proveniente da tale operazione di
rimodulazione del debito, pari nel complesso a 666.862,00, sono state integralmente destinate
al finanziamento della spesa corrente;

per gli anni 2017 e 2018, per le risorse derivanti da detta rinegoziazione, quantificate
rispettivamente in 700.808,00 e 736.517,00, previsto lutilizzo per il finanziamento di
spese in conto capitale.

La situazione di cassa
Anche per gli Enti Locali la crisi economica ha aumentato le difficolt di riscossione dei crediti. Il
Comune di Civitanova Marche ha tuttavia una buona situazione di cassa e nellultimo anno non
ricorso allanticipazione di tesoreria stanziata a bilancio.
Considerato che il nuovo bilancio armonizzato ha ricostituito le previsioni di cassa per lesercizio di
competenza, lEnte presenta un fondo di cassa iniziale pari ad . 7.848.464,94 e, in considerazione
della stima degli incassi e dei pagamenti in corso danno, prevede un fondo di cassa finale pari a .
5.161.436,52.
Tale previsione potr essere suscettibile di variazioni, in corso danno originate dalle dinamiche
finanziarie connesse alla gestione dei flussi di cassa delle poste pi rilevanti.

Previsioni esercizi successivi al 2016 (2017-2018)


Con il sistema armonizzato il bilancio per gli anni successivi al primo assume una importanza
maggiore che in passato poich:
lesercizio provvisorio si basa sul secondo esercizio del bilancio e non sugli stanziamenti
definitivi dellesercizio precedente;
i nuovi principi contabili, in base ai quali accertamenti e impegni si imputano negli esercizi
in cui sono esigibili, richiedono maggiormente di impegnare il bilancio degli anni
successivi;
in un contesto di risorse in diminuzione, il bilancio 2017-2018 in grado di evidenziare in
anticipo le difficolt che lEnte potrebbe incontrare in futuro e dovrebbe essere utilizzato in
chiave programmatica per assumere decisioni e proporre soluzioni che comunque richiedono
tempo per essere attuate.
Il bilancio 2016-2018 stato costruito a legislazione vigente per cui:
tiene conto dei tagli disposti dal D.L. 95/2012;
stato confermato lammontare di spesa per servizi previsti nel 2016;
prevede per il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilit 2017 e 2018 relativo alle entrate,
laumento degli stanziamenti nella percentuale rispettivamente del 70% e dell 85% come

previsto al punto 3.3 del principio contabile applicato alla contabilit finanziari allegato n.
4/2.

Civitanova Marche, 25/05/2016

Il Dirigente del Settore Finanze


f.to Dott. Marco Passarelli

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