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Metodi di ricerca: programma per Ph.D.

Metodi Quanti Qualitativi per


le scienze sociali

Analisi fattoriale e dintorni. (2 Incontro)


Alessandro Pepe. Ph.D.
Alessandro.pepe1@unimib.it

Definizione di Analisi Fattoriale


 Tecnica di riduzione dei dati disegnata per rappresentare
un alto numero di attributi osservati in un numero inferiore
di dimensioni.
 Metodo per isolare le componenti sottostanti un certo
paniere di dati multidimensionali.
 The prime use of factor analysis has been in the
development of both the operational constructs for an
area and the operational representatives for the
theoretical constructs (Gorsuch,1983)*
* Gorsuch, R. L. (1983). Factor analysis (2nd ed.). Hillsdale, NJ: Lawrence Erlbaum.

Definizione operativa
Factor analysis can be broadly characterized as a set of
multivariate statistical methods for data reduction and for
reaching a more parsimonious understanding of measured
variables by determining the number and nature of common
factors needed to account for the patterns of observed
correlations (Fabrigar, Wegener, MacCallum,&
Strahan,1999)*.
Introdotta da Spearman (1904), perfezionata da Thurston (1930) e
completata da Kaiser (1960) e Cattel (1966)
20.000 occorrenze in Psychinfo (Pruzek, 2005)

*Hayton, J. C., Allen, D. G., & Scarpello, V. (2004). Factor retention decisions in exploratory factor
analysis: a tutorial on parallel analysis. Organizational Research Methods, 7(2), 191-205.

Funzioni principali


La funzione di base identificare gruppi di variabili che


presentano qualche forma di relazione tra loro (= base
correlazionale).
Funzione principale nelle scienze sociali:

Misurare costrutti a partire dai fattori costituenti e sottostanti un


certo paniere di osservazioni (analisi fattoriale - AF)
Ridurre il numero di variabili a disposizione per ottenere un
subset pi gestibile di informazioni (analisi delle componenti
principali ACP)

Scomporre la varianza.

Quando scegliere AF e ACP


Tutte le volte che si studiano fenomeni non direttamente
osservabili:
Personalit (5BFI vs. 16PF), abilit cognitive
generali, stress-lavoro correlato, soddisfazione, esiti
percorsi di formazione
Quando si vogliono identificare e lavorare con fattori
costitutivi dei costrutti sotto indagine.
Quando si vogliono scoprire ed esplorare pattern
nascosti che governano il funzionamento delle variabili
e ne disvelano i nessi.

AF e ACP non sono




Lanalisi fattoriale e lanalisi delle componenti


principali non sono metodi di predizione delle
variabili (regressione multipla, modellamento
curve previsionali)

Sono soltanto metodi per isolare relazioni


tra le variabili che non emergono
direttamente e per valutarne la forza
esplicativa.

Critiche
Trova variabili artificiali, aleatorie, possibile rintracciarne un numero
infinito.
Elementi di soggettivit legati alle scelte del decisore

Ruolo
indiscusso:

Validazione di questionari e riduzione del


numero di variabili in studio, non correlate tra
loro

Riduzione delle variabili ma non dellinformazione utile.


Vantaggi:

Creazione di fattori che rappresentano la stessa realt


ma che sono indipendenti fra loro.
Non vengono considerate le differenze fra le diverse
variabili.

Altre ragioni sensate per usare AF o ACP


In presenza di troppe osservazioni (item, variabili o parole):

Per ragionare sulla struttura dei dati o scoprire pattern stabili


Per visualizzare in modo pi immediato la variabilit
Per ridurre il rumore (permutazioni casuali)
Per una migliore rappresentazioni dei dati senza eccessiva
perdita di informazione
Per costruire percorsi pi robusti ed efficaci di analisi dei dati
riducendo lo spazio n dimensionale osservato in uno spazio
(n-x) dimensionale sul quale costruire nuove analisi: alberi di
classificazione, creazione di cluster

La razionale  una combinazione ragionata delle variabili osservate


aumenta il potere esplicativo dai dati raccolti e di comprensione dei
fenomeni oggetto di studio

Cosa c prima dellAF (analisi del problema)


Processo standard di ricerca:
Identificazione del dominio di interesse  selezione
della gamma di fenomeni di interesse
(atteggiamenti, tratti di personalit, abilit verbali)
Identificazione della popolazione di interesse 
selezione della gamma di soggetti di interesse
Dati dominio e popolazione, si selezionano le
variabili di interesse (attributi di superficie)  attributi
che possono essere misurati/osservati
Le misurazioni sono relative ad ogni individuo
allinterno del campione selezionato.

Assunti dellAF
Esiste una normale variabilit nei valori degli individui in
relazione ai punteggi assunti dagli attributi di superficie.
La variabilit dei punteggi rispecchia la differenze individuali
espresse attraverso gli attributi di superficie.
Gli attributi di superficie possono correlare tra loro: alcuni
presentano alte correlazioni altri basse/nulle correlazioni.
Il sistema di correlazioni reciproche non caotico, ma viene
governato da un sistema di relazioni sottostanti gli attributi di
superficie  attributi interni
Gli attributi interni (=variabili latenti o costrutti) sono
caratteristiche individuali non osservabili direttamente, ma
derivabili dalla valutazione degli attributi di superficie
(=comportamenti manifesti)

Postulati teorici
Al centro dellAF vi la relazione che esiste tra attributi
di superficie e attributi interni  gli attributi interni
influenzano gli attributi di superficie in un modo
sistematico e ripetibile
Ci implica che quando si misura un attributo di
superficie, almeno in parte si sta anche misurando
linfluenza che lattributo sottostante esercita (come il
magnetismo e la gravit) .

AF: esplorativa o confermativa?


Entrambi i metodi ricadono sotto lombrello dei modelli ad
equazioni strutturali (SEM), per:
Analisi fattoriale esplorativa  metodo noncondizionale, generazione di nuova struttura fattoriale
non formulata a priori, induzione esplorativa, grado di
affidabilit dei dati nellindurre ipotesi su una struttura
plausibile
Analisi fattoriale confermativa  metodo condizionale,
conferma di strutture fattoriali formulate a priori, logica
deduttiva, grado di affidabilit dei dati nel riprodurre
strutture plausibili.

Cosa inficia i risultati dellAF




Alta % Valori mancanti (missing)

Outlier (valori fuori scala)

Rispondenti seriali

Basse varianze (punteggi raggruppati, poca variabilit intrinseca)

Livelli di misurazione non adeguati e intervalli troppi stretti


Numerosit campione (50 very poor, 100 poor, 200 fair, 300 good, 500
very good and 1000+ excellent, Comrey and Lee, 1992)*


Pochi casi per osservazione (n=20 x v)

Effetto floor ed effetto ceiling

* Comrey, A. L. and Lee, H. B., (1992), A first course in factor analysis, Hillsdale, New Jersey: Erlbaum

Terminologia

Fattore  variabile (costrutto) che non direttamente osservabile ma
deve essere inferito attraverso variabili osservate.

Factor Loading (saturazione)  il coefficiente di correlazione che
mostra limportanza (peso) di ogni variabile nel definire un fattore

Eigenvalue (autovalore) rappresenta la quota di varianza delle
variabili spiegata dal fattore

Soluzione fattoriale  il set di fattori e di relazioni tra variabili e fattori
che rappresenta la soluzione al problema fattoriale

Come funziona FA


Generazione matrice di correlazione

Scelte da parte del decisore (Algoritmo di generazione dei fattori)

Scelte da parte del decisore (rotazione fattori)

Analisi delle relazioni tra variabili

Presentazione tabelle di output

Scelte da parte del decisore (scelta numero fattori)

Scelte da parte del decisore (interpretazione della soluzione fattoriale)

Come funziona FA


Generazione matrice di correlazione

Matrice di correlazione

La logica dellAF
Considerando tutti gli indicatori (item, parole, variabili) si spiega il 100% della
varianza dei dati osservati per studiare il fenomeno oggetto di indagine
La factor analysis consente di identificare n fattori, capaci di sintetizzare in
modo efficiente gli indicatori empirici e di ridurne la complessit; i fattori, per,
spiegano una quantit di varianza inferiore al 100%
Quindi, con lanalisi fattoriale, si decide di sacrificare una parte della varianza
spiegata a favore di una maggiore semplicit intepretativa
comunque auspicabile che i fattori spieghino, in termini cumulati, almeno il
60-70% della varianza totale

10

Logica dellAF

Esempio: perch scegliere una banca?

11

Come funziona FA


Generazione matrice di correlazione

Scelte da parte del decisore (Algoritmo di generazione dei fattori)

Scelte da parte del decisore (rotazione fattori)

Scelta dellalgoritmo
Per ridurre la complessit preservando la maggior parte della varianza e
cercando relazioni uniche tra variabile e fattore  analisi delle componenti
principali (ACP)
Per analisi di concetti di interesse teorico (costrutti)  massima
verosimiglianza (ML)  Lavora per approssimazioni successive e stima

una matrice di correlazione e uninsieme di varianza che rappresentano


i dati sperimentali, eliminando la ridondanza con la minima dispersione
dinformazione.

Altri algoritmi  Fattorizzazione dellasse principale

12

La rotazione dei fattori


Lalgoritmo di generazione dei fattori fa interagire le variabili con gli item,
simulando la rete di correlazione che lega i fattori agli indicatori. Inoltre
lalgoritmo simula anche la rete di relazione che esiste tra i fattori: fattori
correlati o fattori non correlati?  si seleziona il tipo di rotazione + adatto.
E una fonte di soggettivit  diverse strutture fattoriali possono spiegare la
stessa porzione di varianza. Il termine utilizzato per descrivere il tentativo di ridefinire la struttura fattoriale detto rotazione.
La rotazione dei fattori affonda nellidea di muovere e far interagire gli item tra
loro sulla base dello spazio geometrico (=totale varianza) definito a partire dagli
item
La principale distinzione tra metodi ortogonali (coseno tra vettori 0,
correlazione 0) e obliqui (coseno 0, correlazione 0)

Logica dellAF

13

Soluzioni ortogonali
Ipotizza che i fattori siano statisticamente indipendenti (quindi non correlati)
Lalgoritmo di generazione fattoriale mette a zero tutte le correlazioni tra
fattori.
Diverse tecniche di rotazione (almeno 12).
Tre ortogonali:
Varimax  la pi utilizzata, cerca di semplificare (=ridurre) il numero delle
colonne, cio le variabili che generano la matrice di correlazione, semplifica
alinterpretazione del fattore
Quartimax  cerca di semplificare il numero delle righe (=osservazioni),
semplifica linterpretazione delle variabili
Equimax  cerca di trovare un bilanciamento tra la semplificazione delle righe
e delle colonne.

Idea di fattore (spazio vettoriale)


Coseno = correlazione
Se = 90 allora r = 0

14

Dalla matrice di correlazione ai fattori

Soluzioni oblique
Ipotizza che i fattori siano statisticamente dipendenti tra loro (quindi correlati)
Lalgoritmo di generazione fattoriale calcola tutte le possibili correlazioni tra
fattori.
Diverse tecniche di rotazione (almeno 12)
Due oblique:
Oblimin  Rotazione obliqua che cerca di adattare i fattori agli item e li correla.
Promax E un metodo pi diretto che cerca la rotazione che meglio si adatta a
rappresentare i fattori con un singolo item e lo fa direttamente.

15

Spazio vettoriale obliquo

Come funziona FA


Generazione matrice di correlazione

Scelte da parte del decisore (Algoritmo di generazione dei fattori)

Scelte da parte del decisore (rotazione fattori)

Analisi delle relazioni tra variabili

Presentazione tabelle di output

16

Tabelle di output


KMO di Bartlett e Test di sfericit dei dati

Tabella comunalit

Tabella autovalori fattoriali (Eigenvalue) e varianza spiegata

Valutazione adeguatezza AF


Kaiser-Meyer-Olkins measure (KMO=.83) [0 < KMO < 1]



E una misura di adeguatezza dei dati raccolti, un indice che
segnala la forza delle correlazioni osservate tra le variabil in relazione
alle correlazioni parziali. Dovrebbe superare .70 (cio il 70 % delle
correlazioni totali non spiegato dalle correlazioni parziali tra gli item
ma dalle correlazioni con i fattori)

Test di Sfericit di Bartlett (2 = 4235,01, df = 276 p < .000)



Indica se sulla base dati a disposizione effettivamente sensato
applicare unanalisi fattoriale (verifica identit della matrice). Ovvero
testa lipotesi nulla che le variabili nella popolazione NON siano
correlate. Se il test significativo rifiuto lipotesi nulla e concludo che la
correlazione tra le variabili esiste.

17

KMO and Bartlett's Test


Kaiser-Meyer-Olkin Measure of Sampling
Adequacy.
Bartlett's Test of
Sphericity

Approx. Chi-Square
df
Sig.

,891
2166,885
276
,000

Tabelle di comunalit

La comunalit esprime la proporzione della varianza di ogni variabile
riprodotta da un certo numero di componenti. Essendo una proporzione,
essa varia tra zero e uno. Quindi ci dice quanta varianza perdiamo di
ciascuna variabile, tenendo conto le componenti che abbiamo deciso di
utilizzare.

Le comunalit indicano la parte di varianza spiegata di ogni indicatore,
considerando il modello fattoriale stimato


Notazione  h2


Vanno tendenzialmente tenuti in considerazione item o variabili che
abbiano un valore di comunalit di almeno .500

18

Comunalit Impact of Event Scale - 13

do you think of the event that shocked you without


intention?
do you think of canceling the event that shocked you from
your memory ?
do you have difficulties in concentration ?
do you feel a special emotions concerning the event that
shocked you?
are you easily disturbed or you feel more confused after
the shocking event?
do you try to avoid the places and persons that remined
you of the shocking event ?
do you try to avoid talking about the shocking event ?
does your mind surprised with a special pictures about
the shocking event
is there any thing else remind you of the shocking event?
do you try to avoid thinking of the shocking event?
do you easily disturbed?
do you feel that you are anticipated and motivited to un
expectedevent?
do you face sleeping proplemes because of pictures or
ideas that related to the shocking event?

Iniziale
1,000

Estrazio
ne
,947

1,000

,937

1,000
1,000

,532
,958

1,000

,533

1,000

,947

1,000
1,000

,543
,379

1,000

,549

1,000
1,000
1,000

,947
,516
,549

1,000

,562

Leggere la tabella degli autovalori fattoriali



E la tabella che ci permette di selezionare il numero di fattori estratti
pi adatto per descrivere i dati empirici.

Parametri da considerare per la scelta del numero di fattori




Autovalori (Eigenvalue)

Varianza Cumulata

Varianza Totale

Tecniche per la selezione dei fattori:


Kaiser  regola degli autovalori superiori a 1
Cattel  analisi visuale del grafico decrescente degli autovalori
Analisi parallela  confronto con dimensionalit casuali di numeri

19

Varianza totale e pesi fattoriali


Componente

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24

Autovalori iniziali
% di
%
Totale
varianza cumulata
4,707
19,613
19,613
3,848
16,032
35,645
1,814
7,560
43,205
1,219
5,080
48,284
1,114
4,641
52,925
,996
4,150
57,075
,944
3,934
61,009
,881
3,672
64,682
,789
3,288
67,969
,745
3,103
71,073
,729
3,037
74,110
,652
2,716
76,826
,608
2,534
79,359
,583
2,428
81,788
,555
2,313
84,100
,533
2,222
86,323
,530
2,206
88,529
,493
2,052
90,581
,476
1,985
92,566
,427
1,780
94,346
,395
1,645
95,991
,370
1,540
97,531
,324
1,349
98,880
,269
1,120 100,000

Pesi dei fattori non ruotati


% di
%
Totale
varianza cumulata
4,707
19,613
19,613
3,848
16,032
35,645
1,814
7,560
43,205
1,219
5,080
48,284
1,114
4,641
52,925

Pesi dei fattori ruotati


% di
%
Totale
varianza cumulata
3,051
12,715
12,715
2,795
11,645
24,359
2,760
11,502
35,861
2,333
9,719
45,580
1,763
7,345
52,925

Come funziona FA


Generazione matrice di correlazione

Scelte da parte del decisore (Algoritmo di generazione dei fattori)

Scelte da parte del decisore (rotazione fattori)

Analisi delle relazioni tra variabili

Presentazione tabelle di output

Scelte da parte del decisore (scelta numero fattori)

20

Kaisers rule  mineigen greater than 1 criterion (K1)


Il numero di fattori m sottostanti ad un paniere di variabili n uguale al numero di
fattori m che presentano un autovalore superiore a 1 (Kaiser, 1974).
Il valore 1 fa riferimento alla porzione di varianza spiegata: superiore a 1
significa che il fattore in grado di spiegare pi varianza di quanta ne
spiegherebbe da solo  che senso ha quindi inserire fattori che spiegano meno
varianza di quella contenuta in una singola variabile? Problema parsimonia della
soluzione.
E come scrivere lindice di un libro riportando il contenuto di ogni pagina.
E una regola empirica  metodi simulativi usati da Kaiser nel 1951
Problemi:
1) Tende a sovrastimare il numero di fattori (Hayton, Allen & Scarpello, 2004)
2) Soggettivit in casi di fattori con autovalore di poco sopra o di poco sotto il
valore 1 (Fabrigar et al., 1999).

Varianza totale e pesi fattoriali


Componente

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24

Autovalori iniziali
% di
%
Totale
varianza cumulata
4,707
19,613
19,613
3,848
16,032
35,645
1,814
7,560
43,205
1,219
5,080
48,284
1,161
4,641
52,925
4,150
57,075
1,004
,944
,881
,789
,745
,729
,652
,608
,583
,555
,533
,530
,493
,476
,427
,395
,370
,324
,269

3,934
3,672
3,288
3,103
3,037
2,716
2,534
2,428
2,313
2,222
2,206
2,052
1,985
1,780
1,645
1,540
1,349
1,120

61,009
64,682
67,969
71,073
74,110
76,826
79,359
81,788
84,100
86,323
88,529
90,581
92,566
94,346
95,991
97,531
98,880
100,000

Pesi dei fattori non ruotati


% di
%
Totale
varianza cumulata
4,707
19,613
19,613
3,848
16,032
35,645
1,814
7,560
43,205
1,219
5,080
48,284
1,161
4,641
52,925

Pesi dei fattori ruotati


% di
%
Totale
varianza cumulata
3,051
12,715
12,715
2,795
11,645
24,359
2,760
11,502
35,861
2,333
9,719
45,580
1,763
7,345
52,925

CHE FARE CON


F6 ?

21

Cattel Scree Test (1966)


Tecnica che si basa sullispezione visuale del grafico decrescente degli autovalori
in cerca di discontinuit : come i detriti di una frana che smettono di rotolare alla
base del declivio (Cattel, 1966, Raiche, Riopel & Blais, 2006, p. 6)
Linterpretazione funziona bene in caso di fattori empirici molto forti.
Problemi di soggettivit quando non ci sono fattori molto forti oppure in presenza
di due o pi discontinuit.
Pu essere fortemente incrementato da un punto di vista matematico applicando
uno studio di regressione lineare agli autovalori residuali.
Il metodo funziona comunque meglio della regola di Kaiser (Zwick & Velice,
1986).

???
??

22

Analisi Parallela (Horn, 1965)


La terza tecnica conosciuta con il nome di analisi parallela ed
raccomandata dalla rivista Educational and Psychological Measurement per
la proven merit and accuracy among factor retention methods (Thompson &
Daniel, 1996).
Idea dei metodi simulativi Monte Carlo  nel caso dellAF quanto la mia
struttura fattoriale osservata nella matrice (n X v ) si differenzia da una
ipotetica struttura fattoriale ottenuta a partire da dati casuali (nr X Vr)
Ogni database presenta una sua dimensionalit fattoriale: qual la struttura
fattoriale ipotetica ottenuta a partire dalle dimensioni della mia matrice dati?
Tre dimensioni:
Numero di casi (c)
Numero di variabili (v)
Metrica di misurazione

Procedura Analisi Parallela


Procedura su 4 passi:
1) Generare una matrice ottenuta a partire da dati casuali che sia
dimensionalmente equivalente ai dati osservati. Dimensionalmente equivalente
significa con lo stesso numero di variabili (v) e osservazioni (n) e con la stessa
metrica della misurazione (n=966, v= 24 and values ranging from 0 to 4).
2) Eseguire lanalisi fattoriale con la stesse scelte procedurali dellanalisi
effettuata su dati reali (scelta algoritmo di generazione, rotazione dei fattori).
Per eliminare il problema dellerrore di campionamento (i numeri casuali non
sono casuali davvero stessa probabilit) le operazioni 1 e 2 vanno ripetute
almeno 50 volte (Hayton, Allen & Scarpiello, 2004).
3) Il risultato avere a disposizione 50 strutture fattoriali, con 50 serie di
autovalori corrispondenti al numero di fattori ipotetici di ogni matrice casuale.
A questo punto si possono calcolare le medie degli autovalori di ogni fattori , in
modo da ottenere una tabella riassuntiva.
4) Confrontare gli autovalori casuali e gli autovalori reali  vanno tenuti solo I
fattori che presentano un autovalore superiore a quello ottenuto causalmente.

23

Tab.4
Comparison between actual and generated eigenvalues.

Dimensions
F1
F2
F3
F4
F5
F6

Real

Mean

95th
percentile

eigenvalues

PA
eigenvalues

PA
eigenvalues

1,3
1,25
1,22
1,19
1,16
1,14

1,34
1,3
1,24
1,22
1,18
1,16

4,707
3,848
1,814
1,219
1,161
1.004

Note: Factors confirmed by using parallel analysis (PA) are in bold.

Quanti fattori tenere




Controllare output autovalori

Confrontare Kaiser e Cattel

Se ci sono ancora dubbi applicare analisi parallela

Controllare la % di varianza cumulata spiegata (sopra 60%)

Decidere il numero di fattori.

24

Come funziona FA


Generazione matrice di correlazione

Scelte da parte del decisore (Algoritmo di generazione dei fattori)

Scelte da parte del decisore (rotazione fattori)

Analisi delle relazioni tra variabili

Presentazione tabelle di output

Scelte da parte del decisore (scelta numero fattori)

Scelte da parte del decisore (interpretazione della soluzione fattoriale)

Interpretare i fattori

Linterpretazione dei fattori avviene a partire dai coefficienti di
saturazione degli item sul fattore identificato

Il coefficiente di saturazione il coefficiente di correlazione che mostra
limportanza (peso) di ogni variabile nel definire un fattore  definisce anche
la quota di varianza di quellindicatore spiegata dal fattore

Ogni indicatore (item variabile) presenta una certa correlazione con
ogni fattore  litem ideale presenta correlazione 1 con il fattore che
misura e correlazione 0 con tutti gli altri fattori


Forza della correlazione




0 < r < .2 bassa

.21 < r < .40 moderata

.41 < r < .65 alta

.66 < r < 1 altissima

25

Componente
1

8)This parent is excessively concerned about the child.

,785

10)This parent never relinquishes control of the child and wants to protect
him/her against all dangers.
21) This parent is very concerned about the health of the child

,769

24)This parent is involved with the progress of the child to an excessive


degree
23) This parent is overly concerned about the child's education
9)This parent expresses the intention to co-operate, but does not follow
through
13)This parent promises you as a teacher to help the child at home, but
does not do it
5) This parent failed to follow through with an agreement about supervising
the child's homework
2) This parent doesn't accept responsibility for the consequences of a
particular decision
14)This parent says he/she thinks you are a bad teacher

,764
,619
,611
,801
,768
,680
,468
,720

15)This parent calls to tell you they are unhappy

,717

20)This parent threatens to go to higher authorities when he/she suspects


an alleged misuse of professionalism
17)You feel harassed by the parent of the child

,674
,646

4) This parent uses his/her degree, knowledge or professional experience in


attempt to change the approach of the teacher
19) This parent avoids contact with you as a teacher

,672

3) This parent hardly ever comes to school

,559

22) The child of this parent looks tired and neglected

,553

11)This parent shows little initiative

,461

,507

16)This parent takes little notice of the child

,471

,501

1)As teacher you feel compelled to take sides with one of the parents.

,641

7)This parent complains about the other parent of the child

,558

6)This parent asks your opinion without having one him/herself


12)This parent uses his/her degree of expertise as an excuse for becoming
involved in the education of the child.
18)This parent is over involved in your classroom

,466
,418

,426

Costruire i fattori
Un buon fattore:
1) ha senso,
2) semplice da interpretare,
3) 3) ha una struttura semplice
Inserire nel fattore soltanto item che presentano valori di saturazione superiori
a .40
Ogni fattore deve includere almento due variabili con valori di saturazione
superiori a .60.
Per interpretare il fattore (=dare un nome) si parte dallanalisi delle dimensioni
con valori superiori a .60. (Everaert, 2007)

26

Componente
1

8)This parent is excessively concerned about the child.

,785

10)This parent never relinquishes control of the child and wants to protect
him/her against all dangers.
21) This parent is very concerned about the health of the child

,769

24)This parent is involved with the progress of the child to an excessive


degree
23) This parent is overly concerned about the child's education

,764

F1

,619
,611

9)This parent expresses the intention to co-operate, but does not follow
through
13)This parent promises you as a teacher to help the child at home, but
does not do it
5) This parent failed to follow through with an agreement about supervising
the child's homework
2) This parent doesn't accept responsibility for the consequences of a
particular decision
14)This parent says he/she thinks you are a bad teacher

,801
,768
,680

F2

,468
,720

15)This parent calls to tell you they are unhappy

,717

20)This parent threatens to go to higher authorities when he/she suspects


an alleged misuse of professionalism
17)You feel harassed by the parent of the child

,674

F3

,646

4) This parent uses his/her degree, knowledge or professional experience in


attempt to change the approach of the teacher
19) This parent avoids contact with you as a teacher

,672

3) This parent hardly ever comes to school

,559

22) The child of this parent looks tired and neglected

F4

,553

11)This parent shows little initiative

,461

,507

16)This parent takes little notice of the child

,471

,501

1)As teacher you feel compelled to take sides with one of the parents.

,641

7)This parent complains about the other parent of the child

,558

6)This parent asks your opinion without having one him/herself


12)This parent uses his/her degree of expertise as an excuse for becoming
involved in the education of the child.
18)This parent is over involved in your classroom

,466
,418

F5

,426

Come utilizzare i risultati


Costruire scale di misurazione (fattori) a partire da osservazioni empiriche
Analisi di affidabilit (Cronbach)
Trovare dimensioni che aggregano altre variabili
Costruzione di indici compositi
Analisi fattoriali di 2ordine.

27

Analisi fattoriale confermativa


Metodologia basata sui modelli ad equazione strutturale (SEM)
Ottima definizione di modelli di misurazione (path model) e prove di
invarianza fattoriale tra campioni con caratteristiche diverse.
Lanalisi fattoriale confermativa riflette lesistenza di un modello di
misurazione in cui le variabili osservate definiscono un set di costrutti latenti
(Hoyle, 2000) e fornisce evidenze circa la struttura fattoriale delle misure
(Jreskog, 1993).
Si basa sullequivalenza tra la matrice reale di correlazione (o
varianza/covarianza) e la matrice riprodotta a partire dalla struttura fattoriale
specificata.
Minore la distanza tra le due matrici, migliore ladattamento del modello
teorico ai dati raccolti.
Si utilizzano software come: AMOS, LISREL, R

28

Differenze tra EFA e CFA




Esplorativa



Trovare numero fattori


Determinare la
correlazione tra fattori
La variabili sono libere
di saturare su tutti i
fattori.

Generazione di teorie

Confermativa


Numero fattori stabilito a


priori
Le correlazioni tra fattori
sono impostate a priori
Le variabili saturano su
fattori decisi a priori

Test di teorie

Assunti CFA
Dimensione del campione: 15 casi per variabile osservata.
Adeguatezza del modello: le relazioni tra le variabili devono essere
specificate a priori.
Variabili di output: Continue e normalmente distribuite.
Gestione missing: non ci devono essere missing.
Giustificazione teorica del modello: le metodologie SEM devono avere un
modello teorico ben definito a priori

29

EFA su 2 fattori

30

CFA a 2 fattori

Valutazione della bont delladattamento


no single topic in the field of Structural Equation Modelling has generated
as much attention as the issue of how to properly assess the validity of a
structural equation model (Myerscough, 2002, p. 1109).
Un modello definito appropriato quando la matrice di varianza-covarianza
() riprodotta dal modello di misurazione ipotetico si adatta alla matrice
reale (S). Il grado di adattamento viene definito dai model fit criteria.
Per model fit criteria fuori parametro, il modello va rifiutato.
Chi Square: si cercano di ottenere valori di chi-quadro non significativi
(=non c distanza tra la matrice riprodotta e la matrice reale). Il chi-quadro
una misura sensibile allampiezza campionaria e per N> 150 tende a
diventare singificativo(Schumacker & Lomax, 2004).
QUINDI
Normed chi-square (X2/DF): il 2 riscalato sulla base dellampiezza del
campione (Jreskog, 1969). NC indica buon adattamento per valori tra 1.0
e 3.0 (Carmines & McIver, 1981). Limiti pi accettabili sono posti a 5.0
(Katou, 2008)

31

Altri indici di adattamento


Root-mean-square-residual error of approximation (RMSEA): Indice che
misura la distanza tra le matrici a partire dalla radice quadrata del quadrato dei
residui di varianza tra gli elementi di e S (Steiger & Lind, 1980). Il modello si
rifiuta per valori a partire da .080 (Browne and Cudek, 1993). Valutazioni pi
robuste si effettuano a partire dallintervallo di confidenza al 90% dellRMSEA
(Hu & Bentler, 1999).
Goodness of fit (GFI): il GFI misura la quantit di varianza e covarianza di S che
pu essere predetta da (Schumacker & Lomax, 2004). Il criterio varia tra 0
(0%) e 1 (100%), un punto di cut-off .90 (90%) (Schumacker & Lomax, 1996).
Adjusted goodness of fit (AGFI): simile al GFI e riscalato su parametri di
complessit del modello (Gerbin & Andersen, 1993).

NFI, Model Akaikes Information Criterion , ecc

Esempio output
Degrees of Freedom = 63
Minimum Fit Function Chi-Square = 195.94 (P = 0.00)
Normal Theory Weighted Least Squares Chi-Square = 197.73
(P = 0.00)
Estimated Non-centrality Parameter (NCP) = 134.73
90 Percent Confidence Interval for NCP = (96.07 ; 181.01)
Minimum Fit Function Value = 0.52
Population Discrepancy Function Value (F0) = 0.36
90 Percent Confidence Interval for F0 = (0.26 ; 0.48)
Root Mean Square Error of Approximation (RMSEA) =
0.076
90 Percent Confidence Interval for RMSEA = (0.064 ;
0.088)
P-Value for Test of Close Fit (RMSEA < 0.05) = 0.00026
Expected Cross-Validation Index (ECVI) = 0.75
90 Percent Confidence Interval for ECVI = (0.65 ; 0.88)
ECVI for Saturated Model = 0.56
ECVI for Independence Model = 12.52
Chi-Square for Independence Model with 91 Degrees of
Freedom = 4655.09
Independence AIC = 4683.09
Model AIC = 281.73
Saturated AIC = 210.00
Independence CAIC = 4752.07
Model CAIC = 488.66
Saturated CAIC = 727.33

Normed Fit Index (NFI) = 0.96


Non-Normed Fit Index (NNFI) = 0.96
Parsimony Normed Fit Index (PNFI) = 0.66
Comparative Fit Index (CFI) = 0.97
Incremental Fit Index (IFI) = 0.97
Relative Fit Index (RFI) = 0.94
Critical N (CN) = 175.04
Root Mean Square Residual (RMR) = 0.036
Standardized RMR = .044
Goodness of Fit Index (GFI) = 0.93
Adjusted Goodness of Fit Index (AGFI) = 0.88
Parsimony Goodness of Fit Index (PGFI) = 0.56

32

Conclusioni
1)Scegliere se utilizzare EFA o CFA
2)Identificazione dei passi centrali per condurre
EFA
3)Leggere ed interpretare EFA
4)Cenni di CFA

33

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