RELAZIONE FINALE

PRESENTAZIONE PROFESSIONALE
CURRICULUM NEOASSUNTA
COMPETENZE ACQUISITE
UDA
BILANCIO COMPETENZE FINALI

CURRICULUM FORMATIVO PREGRESSO

LAUREA IN GIURISPRUDENZA (a. 2010)

MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO (a. 2012)

CORSI SINGOLI UNIVERSITA' DI SCI. ECONOMICHE (a.2013)

ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE

FORENSE (A. 2015)

ACQUISIZIONE RUOLO SCUOLA PRIMARIA (a. 2015)

ESITI SULLA PROFESSIONALITA'

Il mio percorso di formazione, ed in particolare la pratica forense ha

inciso in maniera determinate sulla mia professionalit oltre che sulla
mia personalit in quanto mi ha, innanzitutto, consentito di rafforzare
di connotazione pratica il bagaglio di conoscenze giuridiche che
avevo acquisito durante il percorso di studi universitari, e di poi ha
contribuito a plasmarmi come un individuo leale, rispettoso delle
regole e degli altri ed in particolare dei colleghi. Inoltre, la pratica
forense stata indispensabile per comprendere l'importanza
dell'aggiornamento costante e permanete, che , infatti, divenuto uno
stile di vita. Orbene, le caratteristiche da me sviluppate, risultano
indispensabili all'esercizio della professione docente, come previsto
proprio dal CCNL di categoria.Tanto che sono oggi in grado di
espletare con regolarit e puntualit gli impegni che mi vengono
affidati allinterno della scuola e uniformo il mio comportamento ai
principi di lealt e collaborazione con le diverse componenti
scolastiche.

CURRUCULUM ANNO DI FORMAZIONE

ATTIVITA' PEER TO PEER

SUPPLENZE BREVI

CORSI DI FORMAZIONE

LABORATORIO DI CITTADINANZA ATTIVA

PROGETTO DI PREVENZIONE E LOTTA AL BULLISMO

CORSO DI INGLESE ENGLISH4LIFE

PROGETTAZIONE CAMPUS ESTIVI

PARTECIPAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DI DIVERSI EVENTI

ESITI SULLA PROFESSIONALITA'

(peer to peer)

L'osservazione in situazione della tutor mi ha permesso di

esaminare uno stile d'insegnamento fondato su strategie che
uniscono il tradizionale metodo dinsegnamento al nuovo, uno
stile in cui non manca la lezione frontale ma che contempla anche
momenti in cui lalunno produce, agisce e conseguentemente
rielabora le informazioni acquisite, mediante attivit laboratoriali
accuratamente programmate. Ci mi servito a prediligere
ladozione di metodologie laboratoriali. Per di pi la tutor stata
da esempio con il suo modus operandi caratterizzato da
sensibilit, notevole abilit comunicativa, empatia e capacit di
sollecitare l'interesse degli alunni e la loro attenzione. Inoltre, si
mostrata punto di riferimento, per la gestione e l'organizzazione
delle incombenze burocratiche: dalla documentazione, passando
per la progettazione delle uda, alla loro rendicontazione

ESITI SULLA PROFESSIONALITA'

(supplenze)

Durante l'intero anno scolastico ho svolto numerose supplenze brevi,

in classi diverse. Ci mi servito ad abbattere una delle maggiori
difficolt riscontrate all'inizio dell'anno di formazione, ovvero la
gestione della classe. Ho imparato a dirimere le discussioni tra
alunni, ho appreso la capacit di modulare il tono della voce per
catturare l'attenzione, l'attitudine a colmare tutti i tempi morti, terreno
fertile per lo scompiglio. Ho compreso l'importanza di assegnare
regole semplici e precise, e di creare delle routine caratterizzate
dall'attribuzione di piccole mansioni e ruoli, e tanto altro. Insomma,
posso dire di aver migliorato la mia capacit di gestire il gruppo
classe.

ESITI SULLA PROFESSIONALITA'

(laboratorio di cittadinanza)

Il progetto di cittadinanza da me realizzato consta di cinque

moduli, tutti diretti a formare il cittadino, inteso come individuo in
grado di rispettare le norme, gli altri e l'ambiente. Nel progettare
questa attivit sono partita da quanto previsto dalla legge 107,
art.1 comma 7, lettera d - e g. Nella programmazione delle
attivit ho fatto un largo uso delle metodologie del brain stroming,
del role playng del cooperative learning. Ci mi ha permesso di
verificare in che misura incidono le metodologie didattiche sul
grado di coinvolgimento degli alunni. Ebbene, ho potuto provare
che la predisposizione di situazioni in cui gli alunni diventano il
fulcro della costruzione dei loro saperi garantisce una maggiore
partecipazione ed un ampio coinvolgimento. Dunque, oggi pi di
prima ritengo di essere in grado di predisporre situazioni che
sollecitano l'alunno alla risoluzione di problemi, proponendole
come sfide di conoscenza stimolanti e coinvolgenti, al fine di

ESITI SULLA PROFESSIONALITA'

(progettazione campus)

Durante quest'anno sono stata chiamata a progettare i campus estivi.

Tale esperienza quella che pi di tutte mi ha consentito di acquisire
la capacit di progettare coinvolgendo i soggetti esterni alla scuola
(associazioni, onlus, istituzioni).Tale attivit mi ha resa adeguata a
gestire le relazioni con diversi stakeholders, tanto che, a seguito della
stessa, ritengo di essere in grado di gestire fruttuosamente il
colloquio con i diversi soggetti che orbitano attorno alla scuola, in
funzione collaborativa, per la predisposizione di attivit che
garantiscano la continuit orizzontale scuola-territorio, tanto
agognata dalla legge vigente.

ESITI SULLA PROFESSIONALITA'

(corso d'inglese)
Ho avuto il privilegio di tenere il corso di inglese English4life, in
qualit di insegnate. Fine generale del corso era quello di
valorizzare e potenziare le competenze linguistiche,con
particolare riferimento all'italiano nonch alla lingua inglese e ad
altre lingue dell'Unione europea conformemente a quanto previsto
dalla legge 107, art.1 comma 7 lettera a. .Pertanto, tenendo in
massima considerazione anche le indicazioni nazionali per il
curriculo, in particolare nel punto in cui indicano che
l'insegnante avr cura di alternare diverse strategie ed
attivit...consegne che richiedono risposte corporee e
indicazioni verbali in lingua, ho predisposto una unit didattica
estremamente diversificata, programmata di modo che gli alunni
potessero trovarla divertente e, anche
solo per questo,
stimolante. Infatti, sono state utilizzate le metodologie didattiche
che pi si prestano a stuzzicare la curiosit del bambino, che
diviene parte attiva dell'apprendimento, una su tutte quella del
role playing.

ATTIVITA' SULLA PIATTAFORMA

(uda 1)
G:\scuola tutto\indire\unit 1 con peer\uda 1 e peer to peer.doc

ATTIVITA' DIDATTICA: UE: di cosa si tratta, fa parte dell'UDA pi

ampia Io Cittadino del Mondo. L'attivit in questione mirava a
sollecitare nel bambino lo sviluppo della capacit di individuare i
gruppi di appartenenza e i loro ruoli, nonch labilit di individuare
le differenze e le affinit presenti nel gruppo di origine
relativamente a
provenienza, condizione, abitudini. La singola
unit di apprendimento stata articolata in due lezioni della durata di
due ore ciascuna. Nel progettare questa attivit sono partita da
quanto previsto dalla legge 107, art.1 comma 7, lettera d che pone
tra gli obiettivi che la scuola deve raggiungere quello dello sviluppo
delle competenze in tema di cittadinanza attiva, intesa come
complesso di comportamenti responsabili. Nella fase di
progettazione, pura, ho preso spunto dalle indicazioni nazionali per il
curriculo, da cui ho estrapolato gli obiettivi della UDA, in termini di
competenza, abilit e conoscenza.

ATTIVITA' SULLA PIATTAFORMA

(uda 2)
G:\scuola tutto\indire\unit 2\uda 2 definitiva.doc

ATTIVITA' DIDATTICA: My Hobbies stata concepita con la finalit

di avvicinare gli alunni al raggiungimento di una delle otto
competenze chiave europee, ovvero la capacit di padroneggiare la
lingua inglese o altra lingua comunitaria per scopi comunicativi.
L'attivit stata incentrata sullo svolgimento di pratiche ludiche
(mimo dei verbi relativi agli hobbies e rappresentazione teatrale).A
conclusione dell'unit, gli alunni si sono mostrati in grado di
comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi alle azioni
quotidiane, hanno
palesato, altres, la capacit di descrivere
oralmente, in modo semplice, le proprie abitudini. Inoltre, emerso
che gli alunni sono in grado di interagire nel gioco in lingua straniera.
Oltre le competenze sin qui descritte, stato raggiunto un obiettivo
pi importante, rispetto a quelli espressamente posti alla base
dell'attivit realizzata, ovvero ottenere l'entusiasmo ed il
coinvolgimento di tutti gli alunni.

BILANCIO DELLE COMPETENZE FINALI

Al termine dell'anno di formazione ritengo di aver acquisito quanto

richiesto dal D.M.850/2015 allarticolo 4:
a.
corretto
possesso
ed
esercizio
delle
competenze
culturali,disciplinari, didattiche e metodologiche, con riferimento ai
nuclei fondanti dei saperi e ai traguardi di competenza e agli obiettivi
di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
b.
corretto
possesso
ed
esercizio
relazionali,organizzative e gestionali;

delle

competenze

c. osservanza dei doveri connessi con lo status di dipendente

pubblico e inerenti la funzione docente;
d. partecipazione alle attivit formative e raggiungimento degli
obiettivi dalle stesse previsti.