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FACOLTDIINGEGNERIA
CORSODI
FISICAMATEMATICA
ANNOACCADEMICO20102011
Analisimeccanicadiunacalottasferica
Docente:Prof.MarcoModugno
Revisore:Ing.EnzoMarino
Studenti:
FrancescoMaresca
MarcoMatteucci
INDICE
1.
Introduzione......3
2.
2.1
2.2
2.3
Geometriadellospazioambiente.....4
Sistemidicoordinate....4
MetricaRiemanniana......5
ConnessioneRiemanniana......6
3.
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
Geometriadellasferacomesottovarietdellospazioambiente.....8
Metricadellasottovariet.....8
Versorenormale......9
TensorediWeingartenesecondaformafondamentale....9
ConnessioneRiemanniana......10
CurvaturaRiemanniana......11
TensorediRicciecurvaturascalare......12
4.
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Studiomeccanicodellacalottasferica......13
Descrizionegeometrica.....13
Ipotesigenerali....14
Cinematicadelguscio.....14
Equilibrioeleggicostitutive...... 16
Analisideicarichi....17
5.
Bibliografia.....20
1. Introduzione
Il presente lavoro riguarda lo studio di una calotta sferica, di materiale omogeneo, isotropo, elastico,
nellambitodellateoralineare1,pienadacquaesospesaverticalmenteadunsupportofisso.
Il lavoro consiste in una prima parte dedicata allo studio della geometria di una superficie sferica,
consideratacomeunavarietimmersainunospazioambienteEuclideo.
I risultati geometrici ottenuti sono stati poi utilizzati nella seconda parte dello studio, inerente il
comportamentomeccanicodiunacalottasfericapienadacqua.
[fig.1.1Calottasfericapienadacqua]
Lalinearitdelmaterialesiaalivellodellegamecostitutivo,siadelledeformazioni,chesiconsideranoinfinitesime.
2. Geometriadellospazioambiente
2.1 Sistemidicoordinate
ConsideriamounospazioEuclideoEdidimensione3.
Scegliamounpunto(origine)
di .2
Lacoppia ,
,unorientazioneeunabaseortonormaleconorientazionepositiva( )
induceilsistemaglobaledicoordinatecartesiane:
, ,
2.1
edilsistemalocaledicoordinatesferiche
, ,
2.2
2.3
sin sin
2.4
cos
2.5
Taliuguaglianzesonomostratenellafiguraseguente:
[fig.2.1Sistemadicoordinatesferichenellospazioeuclideotridimensionale]
lospaziodelletraslazionidellospazioaffineE.
Traleformuleinverseditransizione,importantelaseguente3:
2.6
Inaccordoalleformuleditransizionedicoordinate,abbiamoleuguaglianze:
2.7
2.8
cio:
sin cos
sin sin
cos
sin cos
1
cos cos
1
sen
sin
cos cos
cos sin
sin sin
sin cos
sen
sin sin
1
cos cos
2.9
cos
sin
1
cos
sin
Leespressioniincoordinatecartesianeesferichediuncampovettorialeediunaformadifferenzialesono:
2.10
2.11
2.2 MetricaRiemanniana
Calcoliamoleespressionidellametricaedellaformavolumenellecoordinatecartesianeesferiche.
Leespressioniincoordinatecartesianeesferichedellemetrichecovarianteecontrovariantesono:
2.12
1
Informamatriciale:
La(2.6)siottienedallasommadeiquadratidelle(2.3),(2.4)e(2.5).
2.13
1
0
0
1
0
0
0 0
1 0
0 1
2.14
0
0
2.15
Lamatriceinversadigrappresentalametricacontrovariante:
1
0
0
1
0
0
0
1/
0
0
1
0
0
0
1
2.16
0
0
2.17
1/
Leespressionidellafunzionemetricaincomponenticartesianeesferichesono:
1
2
1
2
1
2
1
2
2.18
Leespressionidellaformavolumeassociataallorientazionesceltasono:
det
det
sin
2.19
2.3 ConnessioneRiemanniana
NeglispaziEuclidei,laconnessioneRiemannianacoincideconildifferenzialestandarddeicampivettoriali.I
simboli di Christoffel in coordinate cartesiane sono nulli. I coefficienti della connessione , in coordinate
sferiche,sipossonoricavareattraversolusodelleformulediLagrange,apartiredallafunzionemetrica.
Lecomponentidellaccelerazioneinformacovariantesiottengonoconlaseguenteespressione(formuladi
Lagrange):
2.20
Inparticolare,incoordinatesferiche:
2.21
2
Pertanto,lecomponentidellaccelerazioneinformacontrovariantesonodateda:
2.22
1
0
0
0
1/
0
0
0
2.23
1/
Cio:
2
2.27
2
Dalleformuleprecedenti,otteniamoiseguentisimbolidiChristoffelnonnulli:
1
2.28
1
LacurvaturaRiemannianadellospazioEuclideonulla,poichtalequantituntensore:senulloinun
sistemadiriferimento(quellocartesiano),essonullointuttiglialtri.
3. Geometriadellasferacomesottovarietdellospazioambiente
Consideriamolasfera
:
3.1
di centro
e raggio
0. Essa una sottovariet dello spazio euclideo E, pi precisamente una
ipersuperficie,poichlasuadimensione2(ciodim(E)1).
Ilsistemadicoordinatesfericheadattatoallasottovariete,dorainpoi,utilizzeremoquestosistemaper
i calcoli. Pi precisamente, la coordinata vincolare (e il vincolo
) e e sono le coordinate
lagrangiane.
Lacartaadattata , ,
soddisfalutilepropriet:
:
3.2
3.1 Metricadellasottovariet
LametricaRiemannianadellospazioambienteinduceunametricasullasottovariet.Informamatricialela
sottometricarappresentatadallasottomatricecorrispondenteallecoordinateLagrangiane(cio,tuttele
coordinateeccettoquellevincolari).
Lametricaindottasullasottovariet,informacovarianteecontrovariante:
3.3
1
3.4
Ovvero,informamatriciale:
0
3.5
0
1/
0
3.6
1/
Lafunzionemetrica,riferitaallasottovariet,:
1
2
3.7
La forma volume della sfera relativa alla metrica indotta ed allorientazione indotta (cio lorientazione
indottadalsistemadicoordinatelagrangianescelto):
sin
3.8
3.2 Versorenormale
Decomponiamolospaziotangentedellospazioambienteneipuntidellasferanellasommadiretta:
3.9
Dove
lacomponentedi
lospaziotangenteallasferae
ortogonalea
Consideriamoilversorenormaleuscente:
:
3.10
Talecampovettorialedefinito,globalmente,dallespressioneseguente:
3.11
Utilizzandoilsistemadicoordinate(2.2)ristrettoadS,cio:
,
3.12
labaseindotta
,
3.13
3.3 TensorediWeingartenesecondaformafondamentale
Aquestopunto,possiamodefinireiltensorediWeingartenelasecondaformafondamentale.
IltensorediWeingarten,perdefinizione,iltensore(1,1):
:
3.14
Quindi,perla(3.11),abbiamo:
3.15
La derivata covariante del vettore tangente ad una curva coordinata esprimibile mediante i simboli di
Christoffel.Dallaformulagenerale:
:
3.16
otteniamo:
cio,
9
3.17
1
1
3.18
LasecondaformafondamentalediSlaformabilineare
3.19
cio,incoordinate:
1
3.20
Informamatriciale:
1 1
0
0
1
1
0
0
0
3.21
OtteniamoquindilacurvaturamediaHelacurvaturatotaleK:
2
det
3.22
DefiniamoorailtensorediGauss:
:
3.23
Perci,nelnostrocaso,abbiamo:
3.24
Cio:
1
3.25
3.4 ConnessioneRiemanniana
Ricaviamo,utilizzandoleformulediLagrange,icoefficientidi
10
Lafunzionemetricaristrettaallasottovariet(3.7):
1
2
Allorapossiamoscrivere
3.26
Cio:
3.27
2
Lecomponentidellaccelerazioneinformacontrovariantesono:
3.28
ossia:
1/
0
3.29
1/
Quindi:
3.30
2
3.31
Dalle espressioni (3.30) e (3.31) si possono estrarre i coefficienti della connessione Riemanniana ristretta
allasottovarietS,cioisimbolidiChristoffel:
3.32
3.5 CurvaturaRiemanniana
LadefinizionegeneraledeltensoredicurvaturaRiemanniana
, ,
Incomponentiotteniamo:
11
:
3.33
3.34
Utilizziamolaseguentecomodauguaglianza,fruttodiunteoremasulleipersuperfici:
, ;
3.35
Incoordinate:
2
3.36
LespressionecovariantedeltensoredicurvaturaRiemanniana,incoordinate:
4
3.37
Confrontandoledueuguaglianze:
Otteniamo:
4
3.38
3.6 TensorediRicciecurvaturascalare
LespressioneincoordinatedeltensorediRicci:
3.39
LacurvaturascalareRiemanniana:
2
3.40
Inoltre,poichdimS=2,abbiamo:
2
4
1
2
3.41
1
3.42
Nelcasodelleipersuperfici,possiamoconfrontarelacurvaturatotale
ottenendoluguaglianza:
12
1/
conlacurvaturascalare,
1
2
3.43
13
4. Studiomeccanicodellacalottasferica
InquestocapitolofaremoriferimentoallateoriaespostainAshortintroductiontolinearshelltheory,di
E.Marino(2009).
4.1 Descrizionegeometrica
Consideriamo la calotta come un continuo
nellospazioEuclideo .
Lacalottasfericaungusciomodellatosuunaporzionedisferaaventeraggio edapertura/2.
Talecalottadescrittapermezzodelsistemadicoordinate
,
4.1
contenutonellospessoredelcontinuodefinitomediantelasuaquota elasua
Ciascunpunto
proiezioneortogonale
.
Lequantitaccompagnatedalsimbolo*sonoriferitealcontinuoS().
[fig.4.1Sistemidicoordinateperlostudiodellacalottapienadacqua]
4.2 Ipotesigenerali
Leipotesigeneralisucuibasatalateoriadeiguscitrattatasonoleseguenti:
1) Ilgusciosufficientementesottile,cio:
14
dove ilraggiodellasfera.
2) (Teorialineare)Glispostamentieledeformazionisonoinfinitesimi,epercilequilibriopuessere
scrittoinconfigurazioneindeformata.
4) (TeoriadiKirchhoffLove)Glielementidilineanormaliallasuperficiedelgusciorimangononormali
ancheinseguitoalladeformazione;ossia,sitrascuranoledeformazioniataglio.
4.3 Cinematicadelguscio
Supponiamochelasferavengatrasformatainunanuovaipersuperficie :
4.2
con
.Definiamo:
:
4.3
con campopiccolo.
Invistadelfattochenellastaticadellasferaconsidereremounostatomembranaledisforzo,sitrascuranole
deformazioni correlate ai momenti flettenti. Per il calcolo dello stato di sforzo interno richiesta solo la
conoscenzadeltensoredideformazionerelativaallallungamento:
,
sin
1
2
cos
4.4
sin
dove4
1
2
1
2
Gliindici,siriferisconoallesolecoordinate
15
4.5
Nella (4.5) i termini col pedice d sono riferiti alla configurazione deformata. Nel caso di deformazioni
infinitesime,la(4.5)diventa:
1
2
4.6
Ilpassaggiodalla(4.5)alla(4.6)dovutoallipotesidideformazioniinfinitesime.Sia ilcampovettoriale
, ,
ilcampo
indicantelaposizioneinizialedeipuntidelguscio(configurazioneindeformata)e
dispostamenti;otteniamoiltensore:
4.7
dovelultimopassaggiodovutoallipotesidideformazioniinfinitesime(cheportaatrascurareiterminidel
secondoordine).Sostituendola(4.7)nella(4.5),otteniamo:
1
2
4.8
dove
|
4.9
4.10
Nella (4.9) stato esplicitato lo splitting della derivata covariante nelle sue componenti parallela ed
ortogonale.Perci,sostituendola(4.9)nella(4.6),abbiamo:
1
2
1
2
1
2
1
2
|
|
dacui,sfruttandolasimmetriadellasecondaformafondamentale,siottienela(4.6).Dallaformula(4.6)si
ottengonole(4.4),utilizzandoirisultatidelcapitolo3.
Infatti,relativamenteallacalottasferica,abbiamo:
1
2
16
1
2
1
2
1
2
1
2
1
2
1
2
4.4 Equilibrioeleggicostitutive
Leequazioniindefinitediequilibrioperunguscioinregimedimembranasono:
0
4.11
4.12
4.13
La (4.11) rappresenta lequilibrio delle forze lungo il piano tangente alla calotta sferica; la (4.12)
laformavolumedelguscio(3.1).
lequilibriolungo ela(4.13)esprimelequilibrioallarotazione;
Possiamoscrivere:
,
4.14
La(4.13)diventa:
0
17
4.15
Ossia:
0
4.16
Leequazioniindefinitediequilibrio(4.11)e(4.12),nelcasodellacalottasferica,sono:
,
4.17
0
Sostituendoivaritermini,otteniamo:
,
4.18
0
,
Leequazionicostitutivesono:
,
1
,
sin
1
2
sin
,
cos
cos
cos
sin
dove:
2
4.20
4.5 Analisideicarichi
Consideriamolacaratteristicadisollecitazionerelativaaunelementodiareainfinitesimo:
4.21
Ossia:
18
4.19
Lecomponentifisichedelleforzesono,invece:
4.22
Consideriamoilpesopropriodellastruttura(caricoverticale):
4.23
dove:
2
con2 spessoredellacalottae
4.24
pesospecificodelmaterialedellacalotta.
Lecomponentidelpesopropriorispettoallabaselocalesono:
4.25
4.26
lcaricodellacquaidrostatico,direttonelladirezioneradialedellacalotta:
4.27
dove
ilpesospecificodellacqua.
Lacomponenteradialetotaledelcarico,dunque:
2
4.28
Perci
4.29
Risolviamolasecondaequazionediequilibrio(4.18):
0
infunzionedi
:
4.30
19
Laprimaequazionedelle(4.18)diventa,tenendocontodella(4.21):
0
,
Ossia,sostituendola(4.30):
,
,
4.31
Sostituendonella(4.31)leespressioni(4.25)e(4.28)deicarichi,otteniamo:
,
4.32
La(4.32)unequazionedifferenzialeordinariadelprimoordine,risolvendolaqualesiottiene
siottiene:
(sforzodimeridiano).Premoltiplicandoasinistraeadestradellugualeper
,
2
2
4.33
Ossia:
2
Integriamola4.33unaporzionedicalottasfericacompresafralangolo
1
3
1
1
Sipuscrivere:
1
1
1
1
20
4.34
cos
0e
2
1
1
cos
(sforzodiparallelo)siottienesostituendo
cos
nella(4.30).
1
3
4.35
3
1
1
cos
1
cos
2cos
cos
4.36
Sinotichenelcasoincui
0(assenzadiacqua),le(4.35)e(4.36)coincidonoconlasoluzioneclassicadi
calottasottopostaalsolopesoproprio.
Ladistribuzionedellandamentodeglisforziillustratanelseguentegrafico:
[fig.4.2Graficoandamentodeglisforzi]
Incuiglisforziassumonoiseguentivalorialvariarediq:
q=0
Nqq
Nff
21
q=p/2
2
2
3
3
5. Bibliografia
[1] Marco Modugno, Notes on geometry of surfaces, notes for students used in the course of
MathematicalPhysicsforCivilEngineers,2009.
[2] MarcoModugno,Introduzioneallameccanicadeisistemicontinui,appuntiperglistudenti,2009.
[3] EnzoMarino,Ashortintroductiontolinearshelltheory,2009.
[4] LadislavFischer,Theoryandpracticeofshellstructures,WilhelmErnst&Sons,1968.
[5] A.E.Green,W.Zerna,Theoreticalelasticity,Clarendonpress,1968.
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