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Per ognuno dei seguenti quiz indicare l unica risposta corretta tra le quattro proposte.
`e un ellisse di semiassi 2 e 2.
`e un iperbole di semiassi 2 e 2.
`e una conica degenere.
La retta tangente a in (2, 0) ha equazione y = 0.
:
a)
b)
c)
d)
1 0 0
A = 0 0 1 .
0 1 0
a)
b)
c)
d)
A2 `e diagonalizzabile.
Il polinomio caratteristico di A ha tutte radici reali.
A non `e invertibile.
A `e diagonalizzabile.
1 0
0
A2 = 0 1 0
0 0 1
ed `e diagonale, quindi diagonalizzabile usando la matrice identica.
Esercizio 6. Sia dato il sottospazio
U = L((1, 0, 1), (2 + a, 1 + a, 1), (1, 3, 0)) R3 .
a)
b)
c)
d)
(d) `e vera. Infatti, poiche i vettori (1, 0, 1), (1, 3, 0) sono linearmente indipendenti,
allora dim U 2 per tutti i valori di a R. Inoltre, dim U = 2 se, e solo se, la matrice
1
0
1
1
3
0
a + 2 a + 1 1
ha rango 2. Questa condizione `e equivalente a chiedere che la matrice precedente abbia
determinante 0 ossia 2a 2 = 0 che `e vera solo per a = 1.
Esercizio 7. Siano dati i numeri complessi z, w con Re(w) 6= 0.
a) Qualunque sia z C, si ha che Re(z/w) = Re(z)/Re(w).
b) Se z 3 = w, allora w `e radice terza di z.
c) Se z 2 = w, e w2 = z, allora w `e radice terza di 1.
d) Se Im(w) = 0, allora |zw| = |z|Re(w).
(c) `e vera. Infatti, sostituendo nella prima la seconda equazione abbiamo w4 = w.
Poiche w 6= 0, allora possiamo dividere per w ed abbiamo l equazione w3 = 1. Quindi, w
`e radice terza di 1.
Esercizio 8. Sia f : R3 R3 l applicazione lineare definita come
f (x, y, z) = (x + y z, 2y z, 2x + y 2z).
Calcolare gli autovalori di f, una base per ogni suo autospazio e stabilire se f `e semplice.
Senza effettuare altri calcoli, ma giustificando la risposta, dire se f `e invertibile.
Svolgimento.
La matrice associata ad f `e uguale ad
1 1 1
A = 0 2 1 .
2 1 2
x+y =1
Esercizio 9. Siano dati il punto A(1, 0, 2) e la retta r :
x z = 1.
x+y =1
x z = 1
x2 + y 2 + z 2 2x 4z + 2 = 0.
Dalle prime due equazioni otteniamo y = 1 x, z = 1 + x. Sostituendo nell ultima
equazione otteniamo 3x2 6x = 0, e quindi x1 = 0, x2 = 2. In corrispondenza, otteniamo
i due punti B(0, 1, 1) e C(2, 1, 3).
(2) L equazione parametrica della retta r `e r : x = t, y = 1 t, z = 1 + t, e quindi un
vettore parallelo ad r `e v = (1, 1, 1). Il piano passa per B ed `e ortogonale a v, quindi
la sua equazione `e x y + z + d = 0 con d che verifica 0 1 + 1 + d = 0 ossia d = 0.
Quindi,
: x y + z = 0.