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REALIZZAZIONE GENERALE
Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Presidente
Umberto Tombari
Vice Presidente
Pierluigi Rossi Ferrini
Direttore Generale
Gabriele Gori
Commissione Tecnica Arte, Editoria, Eventi culturali
Direttore: Carlo Sisi
Componenti: Raffaello Napoleone, Ludovica Sebregondi
Supervisione e coordinamento scientifico-organizzativo
Barbara Tosti, Ufficio progetti istituzionali strategici
Paola Petrosino, Gestione patrimonio artistico
Storico della collezione
Emanuele Barletti
Ufficio stampa e comunicazione
Riccardo Galli
Federica Checchi
Ufficio legale, logistica e sicurezza
Armando Guardasoni
Luca Bigazzi
PROMOZIONE E COMUNICAZIONE
Progetto grafico
RovaiWeber Design
Comunicazione
Susanna Holm, Vanessa Montigiani, Susanna Pampaloni - Sigma CSC
Video installazione In Opera
Regia
Vincenzo Capalbo
Marilena Bertozzi
Realizzazione
ArtMediaStudio
Social media
H-ART
Web Development
Alessio Bertolani - Fondazione TEMA
Didattica e visite guidate
Coordinamento
Lucia Mannini
Progetto di alternanza scuola/lavoro in collaborazione con
OMA - Osservatorio dei Mestieri dArte
Euro team Progetti
Servizio info e prenotazioni
Gruppo CVG
GUIDA
Edita da
Mandragora
A cura di
Emanuele Barletti
InOpera
2016
Video installazione
1330 circa e seguace di Giotto, probabilmente per la chiesa di Santa Maria Novella a
Firenze.
Nei documenti dellepoca precisato che lacquisto di dette opere da parte della Cassa
potrebbe costituire linizio della formazione presso il nostro Istituto di una pinacoteca che
molte altre consorelle, anche di minore potenzialit della nostra Cassa, hanno costituito
gi da tempo, e che oltretutto rappresenta un apprezzabile investimento.
In effetti, dalla fine degli anni sessanta fino ad oggi, si assistito ad un costante
incremento di opere darte: il 12 marzo 1970 una Madonna annunciata in legno policromo
realizzata da un ignoto artista attivo nel XIV secolo e proveniente dallIstituto della
Madonnina del Grappa; nel 1971, il bel tondo di Francesco Botticini (1446-1498) con la
Madonna in adorazione del Bambino; il 20 ottobre 1972 due tavole di Giorgio Vasari
(1511-1574) raffiguranti i santi Donato e Domenico cedute dal monastero di Santa Maria
Novella di Arezzo; nel giugno del 1979 tre tele di Francesco Furini (1603-1646) che
illustrano temi biblici: Cacciata dal Paradiso terrestre, Giuditta e Oloferne, Loth e le figlie.
Gli anni settanta sono caratterizzati da altre acquisizioni sia di pittura antica che moderna.
Nello specifico si cominci a costituire il primo nucleo di quella sezione di opere di ambito
ottocentesco, da Nino Costa a Federigo Zandomeneghi, da Filippo Palizzi a Vincenzo
Cabianca, da Raffaello Sernesi a Silvestro Lega, da Vito dAncona allo stesso Giovanni
Fattori, periodo artistico cui la Cassa e poi lEnte hanno sempre dimostrato di tenere in
modo particolare, non mancando di arricchirla periodicamente con tele di grande impatto,
come Il richiamo del contigente (1869), una delle pi belle realizzazioni di Odoardo Borrani
(1833-1905) acquistata nel 1983, e i Buoi al pascolo (1886) di Giovanni Fattori (18251908) aggiuntasi due anni dopo, nel 1985.
Nel gennaio del 1970 fu deciso di comprare un primo lotto della raccolta di opere
contemporanee appartenute ad Enrico Barfucci, compreso il ritratto in bronzo dello stesso
Barfucci eseguito dallo scultore Mario Moschi (1896-1971). Un secondo lotto si aggiunger
nellaprile del 1977. Lultima grande raccolta privata venuta a far parte del patrimonio della
Cassa di Risparmio nel 1996, in seguito anche questa passata allEnte, la serie dei 124
dipinti del pittore Fabio Borbottoni (1823-1901), che documenta il centro antico di Firenze
nei suoi punti pi caratteristici prima delle trasformazioni urbanistiche che avrebbero
modificato sensibilmente il volto della citt nella seconda met dellOttocento.
Molto spesso le nuove acquisizioni avevano come intento quello di sottrarre alla
dispersione opere notevoli legate alle comunit locali o di recuperarle dal mercato
nazionale ed internazionale: il caso della veduta raffigurante la Piazza di Mercato
Vecchio, attribuita a Filippo Angeli detto Filippo Napolitano (1587/1591 circa-1629/1630
circa) e battuta da Sothebys a Londra nel 1974, e del celeberrimo Compianto sul Cristo
morto del Perugino (1450 circa-1523) aggiudicato alla Cassa, sempre a Londra, nellestate
del 1990. Nel 1982 era il turno dellopera pi prestigiosa della Collezione: il grandioso
tondo di Filippino Lippi (1457 circa-1504), proveniente dalla famiglia dei principi Corsini,
che rappresenta la Madonna col Bambino e angeli.
Emanuele Barletti, Storico della Collezione