Professional Documents
Culture Documents
+ C0 =
1
1+i M1
+ M0
Vero/Falso. Si stabilisca se gli enunciati sono veri, falsi, o incerti. Si fornisca una spiegazione (anche graca se opportuno) e si argomenti compiutamente la
risposta.
Vero/Falso 1. Se la funzione di domanda di un bene perfettamente anelastica,
signica che esiste un perfetto sostituto di quel bene.
Soluzioni. FALSO. Una curva di domanda perfettamente anelastica (= elasticit nulla) rappresentata attraverso una retta verticale. In questo caso il consumatore non disposto a rinunciare allacquisto qualunque sia il prezzo al quale il bene
venduto (la quantit domandata del bene non cambia al variare del prezzo). Se il
consumatore non varia la quantit domandata del bene quando varia il suo prezzo,
vuol dire che non esistono sostituti del bene.
Vero/Falso 2. Se il bene X un bene inferiore, una diminuzione della pressione
scale (ovvero una riduzione delle tasse sul reddito) non servir a stimolarne la domanda.
Soluzioni. VERO. La diminuzione della tassa sul reddito genera un incremento
del reddito disponibile per acquisto di beni di consumo (il consumatore diventa relativamente pi ricco). Nel caso di beni inferiori, allaumentare del reddito diminuisce
la domanda. Quindi, il provvedimento non stimola la domanda del bene, anzi ne
produce una riduzione.
Vero/Falso 3. Se lelasticit dei cioccolatini rispetto al reddito pari a 3 e il
reddito si riduce del 10% allora la quantit domandata di cioccolatini deve crescere
del 30%.
Soluzioni. FALSO. Lelasticit dei cioccolatini (bene X) rispetto al reddito (M)
misura la variazione percentuale della quantit domandata di cioccolatini conseguente
ad una variazione percentuale del reddito. Formalmente
"reddito =
X=X
M=M
dal consumatore.
In rosso tratteggiato il VdB al salario w, in rosso continuo
il VdB con il salario w
, w
>w
In verde tratteggiato la CdI al salario w,
in verde continuo la CdI con il salario w
Y
w
L/p
Ottimo finale
wL/p
wL/p
Ottimo finale
Ottimo iniziale
T** T*
tempo totale
Ottimo iniziale
T* T**
tempo totale
M
py
px
py X
! Y = 20
(1)
La pendenza del vincolo di bilancio (in valore assoluto) px =py = 4=4 = 1 mentre la
pendenza della curva di indi erenza (in valore assoluto) pari al saggio marginale
di sostituzione dove
Ux
aY
M RS = M
M Uy = b X
in quanto
M Ux =
@U (X;Y )
@X
= aX a
Y b e M Uy =
@U (X;Y )
@Y
= bX a Y b
Quindi sostituendo
vincolo di bilancio
!
condizione di tangenza CdI e VdB
Y = 20
aY
b X =
X
px
py
da cui
b
a+b 20
a
a+b 20
Y =
X =
e gracamente
Y
M/py
Paniere ottimo
Y*
Curva di indifferenza
Vincolo di bilancio
X*
M/px
px
py
px
py
!X =
a M
a+b px
che esattamente la domanda del bene X. Notate che la domanda di Gustavo per
bene X dipende dalle preferenze di Gustavo (attraverso i parametri a e b), dal reddito
e dal prezzo del bene X (ma non dal prezzo del bene Y).
(3) Lelasticit della domanda di un bene al proprio prezzo denita come la
variazione percentuale della quantit domandata del bene rispetto ad una variazione
di prezzo dell1%:
"=
X
X
px
px
'
@X px
@px X
dove ( @X=@px ) la pendenza della curva di domanda. Stante la forma della curva
di domanda di X abbiamo che
"=
@X px
@px X
a M px
a+b p2x X
a M px
a+b p2x X
a M
a+b p2x
px
a M
a+b px
Dal momento che la domanda di bene X non dipende dal prezzo del bene Y, lelasticit
incrociata sar pari a zero: qualunque variazione nel prezzo di Y non comporta alterazioni nel consumo di X.
(4) Se il prezzo del bene Y aumentasse dell1%, il consumo di caramelle non
subirebbe variazioni. Laumento del prezzo provocherebbe una rotazione verso linterno
del vincolo di bilancio (con perno in corrispondenza dellintercetta orizzontale). Il
consumo di bene Y si ridurrebbe (dato che il bene Y diventa pi costoso il consumatore decide di acquistarne meno unit) mentre non varia il consumo ottimo di bene
X.
Cosa accade al paniere ottimo
quando py
Y
M/py
Y*
Y**
Nuovo e vecchio (tratteggiato)
vincolo di bilanci
X*
M/px
U3
U1
U2
px
py X
M
py
!Y = 5
1
2X
vincolo di bilancio
)
retta dei vertici
(2)
10a
2a+b
10b
2a+b
Y
Retta dei vertici
M/py
Paniere ottimo
Y*
Curva di indifferenza
Vincolo di bilancio
X*
M/px
(2) Nel caso di beni perfetti complementi, la curva di domanda di bene X si ottiene
risolvendo un sistema analogo a quello nelleq. (2) ottenuto per valori generici di
reddito e prezzi dei beni. Formalmente
vincolo di bilancio
)
retta dei vertici
px
Y = pMy
py X
a
Y = bX
sostituendo poi il valore di Y (ovvero del bene di cui NON vogliamo calcolare la curva
di domanda) ottenuto dal vincolo di bilancio ( Y = (M=py ) (px =py )X) nella retta
dei vertici
aX = bY ! aX = b [(M=py )
b
apy +bpx M
(3)
Notate che la domanda di Marcella per bene X dipende dalle preferenze di Marcella
(attraverso i parametri a e b), dal reddito, dal prezzo del bene X e dal prezzo del bene
Y.
(3) Lelasticit della domanda di un bene al reddito misurata dal rapporto tra
la variazione percentuale della quantit domandata e la variazione percentuale del
reddito:
"reddito =
X
X
M
M
'
@X M
@M X
b
M
apy +bpx X
b
M
apy +bpx X
b
apy +bpx
M
b
apy +bpx
=1
Ad una variazione in aumento del reddito dell1% segue un aumento della domanda
di bene X dell1%. Dato che la relazione reddito-consumo positiva ( "reddito > 0),
possiamo concludere che il bene X per Marcella un bene normale.
6
T) ! Y =
w
p (24
T ) ! Y = 216
9T
Se Rossi gode internamente delle sue 24 ore nella forma di tempo libero, cio non
lavora, non ottiene alcun reddito e dunque non consuma alcuna quantit degli altri
beni: lintercetta orizzontale dunque il punto (24;0). Se Rossi lavorasse tutto il
giorno, 24 ore, (cio non fruisse di alcuna ora di tempo libero), guadagnerebbe un
reddito pari a 9 24 = 216; dunque lintercetta verticale (0;216). Inne la pendenza
del vincolo di bilancio, in valore assoluto, w/p=9. Data la funzione di utilit, si
deduce che il saggio marginale di sostituzione
M RS =
M UT
M UY
0:6Y 0:6+0:4
0:6T 0:6+0:4
Y
T
Y = 216 9T
!
Y
w
T = p
Y = 216 9T
Y = 9T
Y
24w/p
Paniere ottimo
Y*
Curva di indifferenza
9
T*
Vincolo di bilancio
24
(2) Laumento del salario incide certamente sul vincolo di bilancio. Non si modica lintercetta orizzontale (se non lavoro, cio T=24, non consumo altri beni comunque), ma cambiano pendenza (w/p=18) ed intercetta verticale (T=0; Y=432).
Il nuovo vincolo di bilancio
pY = w0 (24
T) ! Y =
w0
p (24
T ) ! Y = 432
18T
Y = 432
Y
T =
18T
w0
p
Y
T
= 216
= 12
La scelta ottima di tempo libero di Rossi non muta, ma avendo un maggiore reddito
il consumatore pu permetersi pi elevati livelli di consumo. Rossi consuma 12 ore
di tempo libero, cio lavora 24 12 = 12 ore, sia prima sia dopo il raddoppio del
salario.
(3) In questa nuova funzione di utilit lesponente del tempo libero maggiore a
quello degli altri beni (in particolare il primo il doppio del secondo), indicando che
il contributo del tempo libero alla soddisfazione di Rossi maggiore di quello degli
altri beni. Il tempo libero ora per Rossi relativamente pi prezioso degli altri ben;
ci aspettiamo quindi che Rossi ora scelga di consumare pi tempo libero - a parit di
prezzo degli altri beni e di salario - e meno bene Y.
Esercizio 4. Nota: il seguente esercizio va svolto solo in termini graci.
Un individuo dispone di 24 ore di tempo libero, di cui pu godere oppure a cui
pu rinunciare lavorando. Se lavora, la paga oraria w; con il reddito ottenuto
pu comprare un bene il cui prezzo p. Per il nostro individuo tempo libero e
bene di consumo sono complementi perfetti. (1) Rappresentate il vincolo di bilancio
delindividuo, esplicitandone inclinazione e intercette. (2) Rappresentate alcune curve
di indierenza dellindividuo, spiegando il perch di quella forma. Individuate la
scelta ottima dellindividuo. (3) Supponete che il prezzo del bene di consumo aumenti
passando da p a p0 > p. Come si modica la scelta ottima dellindividuo?
Soluzioni. (1) Il vincolo di bilancio del nostro individuo costituito da tutte le
combinazioni dei bue beni (tempo libero e consumo) che egli si pu permettere tenendo
conto della sua dotazione di tempo (24 ore), del salario orario (w) e del prezzo del
bene Y (p). Il vincolo di bilancio
pY = w(24
T) ! Y =
8
w
p (24
T)
e si caratterizza per una pendenza (in valore assoluto) pari a w/p, unintercetta orizzontale T=24 ed una verticale Y=24w/p. Gracamente
Y
24w/p
a/b
24w/p
Paniere ottimo
Y*
Curva di indifferenza
24
(3) Se il prezzo del bene Y aumenta, il vincolo di bilancio ruota verso linterno
facendo perno in corrispondenza dellintercetta orizzontale. Lintercetta orizzontale
non si modica, perch non dipende dal prezzo del bene Y mentre lintercetta verticale
diminuisce
Vincolo di bilancio nuovo
(segmento continuo) e vecchio
(tratteggiato)
Y
24w/p
24w/p
w/p
24
La nuova scelta ottima si caratterizza per un livello di consumo e tempo libero inferiori
a quelle iniziali.
Retta dei vertici
Y
a/b
24w/p
Y*
Curva di indifferenza
nuovo paniere ottimo
Y**
24
Esercizio 5. Luca rma un contratto di lavoro per due anni. Il contratto prevede
una retribuzione di 1000C
= il primo anno (M1 = 1000) e di 1100C
= il secondo anno
(M2 = 1100). Luca pu prendere e dare a prestito ad un tasso dinteresse di mercato
pari al 10% (r = 10%). Indichiamo con C1 il consumo presente e con C2 il consumo
futuro (i prezzi dei beni di consumo sono costanti e uguali ad 1). (1) Scrivete il
vincolo di bilancio intertemporale di Luca e rappresentatelo in un opportuno graco
indicando chiaramente le intercette, la pendenza ed il paniere delle dotazioni iniziali.
(2) Le preferenze di Luca sono espresse dalla seguente funzione di utilit intertemporale: U (C1 ; C2 ) = min f1; 1 C1 ; C2 g. Determinate i livelli ottimali di consumo
nei due periodi e dite se Luca risparmiatore o mutuatario. (3) Ipotizzate che il
tasso dinteresse aumenti e che il nuovo tasso sia pari al 20% (r0 = 20%). Attraverso
un opportuno graco discutete leetto di tale aumento sulla scelta ottima di Luca e
sulla sua decisione di prendere o dare a prestito.
Soluzioni. (1) Per calcolare il vincolo di bilancio intertemporale di Luca necessario riportare tutte le variabili (reddito e consumo) alla stessa data. Il valore attuale
dei redditi [PV(M)] di Luca
1
P V (M ) = M1 + M2 1+r
10
essendo p 1 = p2 = 1; dunque il vincolo di bilancio intertemporale del nostro consumatore (espresso in valore attuale)
1
1
P V (M ) = P V (C) ! M1 + M2 1+r
= C1 + C2 1+r
da cui
C2 =
(1 + r) C1 + M1 (1 + r) + M2 ! C2 =
1; 1C1 + 2200
M2
C2
Dotazioni
iniziali
M1
Dotazioni
iniziali
2200
1100
M1+M2/(1+r)
1000
C1
2000
C1
(2) Le preferenze di Luca indicano che consumo presente e consumo futuro sono
perfetti complementi (curve di indi erenza ad "L"); quindi il paniere ottimo per il
consumatore si collocher allintersezione tra vincolo di bilancio (VdB) intertemporale e retta dei vertici (RdV). Formalmente
V dB
)
RdV
C2 = 1; 1C1 + 2200
)
1; 1 C1 = C2
2; 2C1 = 2200
)
1; 1 C1 = C2
C1 = 1000
C2 = 1100
Gracamente
Retta dei vertici
C2 = 1,1 C1
C2
2200
Paniere ottimo
D
1100
1000
2000
C1
Dal momento che il paniere ottimo del nostro consumatore coincide con il paniere
delle sue dotazioni, ne consegue che Luca non n risparmiatore n mutuatario
infatti il isparmio (S) di Luca nel primo periodo
S = M1
C1 = 1000
11
1000 = 0
Quanto sopra si verica in quanto il paniere delle dotazioni appartiene alla retta dei
vertici.
(3) Il tasso di interesse raddoppia (aumentano gli interessi che un mutuatario
deve versare per debito contratto, e che un risparmiatore ottiene per linvestimento
e ettuato), dunque prendere a prestito diventa meno vantaggioso. Ma Luca non
n mutuatario n risparmiatore, per lui i consumi nei due periodi sono beni perfettamente complementari, ed il paniere ottimo inizialmente scelto ancora raggiungibile;
quindi ci aspettiamo che non modichi la sua scelta di consumo. Ma proviamolo
formalmente. Il vincolo di bilancio intertemporale (in valori attuali) diventa
1
1
M1 + M2 1+r
0 = C1 + C2 1+r 0 ! C2 =
(1 + r0 ) C1 + M1 (1 + r0 ) + M2
1; 2C1 + 2300
Panieri ora
accessibili
Retta dei vertici
C2 = 1,1 C1
2200
1100
Panieri ora non
pi accessibili
1000
Consumatori
risparmiatori
1916,7
2000
C1
Consumatori
mutuatari
Il paniere ottimo si trova nel punto di intersezione tra retta dei vertici e (nuovo)
vincolo di bilancio (VdB)
V dB 0
)
RdV
C2 = 1; 2C1 + 2300
)
1; 1 C1 = C2
C1 = 1000
C2 = 1100
Luca continua a scegliere di non indebitarsi (e di non risparmiare) e consuma integralmente il reddito detenuto in ogni periodo. Gracamente
12
C2
2300
Retta dei vertici
C2 = 1,1 C1
2200
Paniere ottimo
1100
1000
1916,7
2000
C1
Esercizio 6. La signora Ant Myrmex ha un reddito pari a 110 (M1 = 110) nel
2010, e sa gi che nel 2011 non guadagner alcun reddito (M2 = 0). Il pane del 2010
(C1 , in ascissa) e quello del 2011 (C2 ) hanno prezzo pari a 1; il tasso di interesse
del 10% (r = 10%); le preferenze di Ant sono rappresentate dalla seguente funzione
0:3
di utilit: U(C1 ;C2 )=C0:3
1 C2 . (1) Rappresentate gracamente il vincolo di bilancio
intertemporale di Ant, indicando i valori di intercetta, linclinazione ed il paniere delle
dotazioni. (2) Individuate la scelta ottima di Ant. Dite anche quanto risparmia, o
di quanto si indebita Ant nel 2010. (3) Supponete che il tasso di interesse raddoppi.
Senza fare troppi conti discutete in che direzione si modicano le quantit ottime
di pane presente e futuro scelte da Ant; di conseguenza, dite qual lelasticit della
domanda di pane presente al tasso di interesse.
Soluzioni. (1) Il valore attuale dei redditi [PV(M)] di Ant
1
P V (M ) = M1 + M2 1+r
= 110
essendo p 1 = p2 = 1; dunque il vincolo di bilancio intertemporale della nostra consumatrice (espresso in valore attuale)
P V (M ) = P V (C) ! C2 = 121 + 1; 1C1
C2
121
Vincolo di bilancio
1,1
110
13
C1
(2) Dal momento che Ant si caratterizza per preferenze di tipo Cobb-Douglas, e
dunque manifesta una preferenza per la variet, sappiamo gi che il paniere ottimo
conterr sia pane presente che pane futuro. La scelta ottima ottenuta risolvendo il
sistema
(
C2 = 121 + 1; 1C1
C2 = 121 + 1; 1C1
vincolo di bilancio
!
!
C2
condizione di tangenza CdI e VdB
M RS = p1 (1+r)
C1 = 1; 1
p2
da cui C 1 = 55 e C 2 = 60; 5. Dato che C 1 < M1 , Ant risparmia nel 2010 una
somma pari a 55 in modo da assicurarsi un consumo anche nel secondo periodo.
(3) E possibile dimostrare che il consumo del 2010 non dipende dal tasso di
interesse. Consideriamo la condizione di ottimo nel caso geneale di reddito nullo nel
secondo periodo ( M2 = 0), reddito positivo nel primo periodo ( M1 > 0) e tasso di
interesse generico r, si ottengono le due seguenti curve di domanda per pane nel 2010
e nel 2011
vincolo di bilancio
!
condizione di tangenza CdI e VdB
C2 = (1 + r)M1 + (1 + r)C1
!
C2
C1 = (1 + r)
C1 = M21
C2 = (1 + r) M21
Dato che la domanda di consumo presente non varia al variare del tasso di interesse, lelasticit uguale a zero. Dato che reddito e consumo nel primo periodo non
variano, la consumatrice non modica la sua scelta di risparmio ma un aumento del
tasso di interesse fa aumentare il montante del risparmio (ossia il valore futuro di
quanto ho risparmiato) e dunque fa aumentare il suo consumo futuro.
14