Professional Documents
Culture Documents
(Fin Plate)
Figura 6.1 Collegamento con piastra a taglio (Fin Plate). Possibili configurazioni
di nodo trave-trave e trave-colonna.
424
CAPITOLO 6
Figura 6.2 Posizionamento della piastra da saldare alla colonna per garantire
lallineamento degli assi delle membrature (z=zp).
425
Inoltre, soprattutto nel caso in cui gli elementi portanti siano colonne in profilo
I H ovvero RHS o CHS, la movimentazione degli elementi durante le fasi di carico, scarico e montaggio in cantiere deve avvenite con particolare cura e cautela
al fine di evitare urti che potrebbero danneggiare le piastre. La velocit di montaggio particolarmente elevata e, in genere, linserimento di circa un terzo del numero totale dei bulloni da ciascuna parte della trave sufficiente a garantire al
gancio della gr di essere rilasciato per poter procedere al montaggio delle altre
membrature.
Un ulteriore inconveniente rappresentato dalla difficolt di montaggio delle
travi in colonne aventi dimensioni ristrette; in tal caso, per evitare linterferenza
della piastra con la flangia della trave si ricorre alla scantonatura dellala inferiore
della trave in corrispondenza del lato da connettere alla piastra. Altra soluzione
quella di realizzare piastre pi lunghe per evitare le interferenze tra le varie membrature durante le fasi di montaggio (fig. 6.3); ci pu evitare loperazione di scantonatura delle ali inferiori della trave; tuttavia si deve evitare il fenomeno di instabilit flesso-torsionale della piastra. In particolar modo quando le travi non sono
vincolate nei confronti dellinstabilit flesso-torsionale buona regola non adottare piastre lunghe. A seconda che lelemento portante sia flessibile o rigido possibile assumere che lo sforzo di taglio sia rispettivamente trasferito in corrispondenza delle saldature della piastra ovvero in corrispondenza del baricentro della bullonatura (fig. 6.4). Nel primo caso la saldatura dovr essere dimensionata per resistere alla sola azione tagliante VEd mentre i bulloni saranno dimensionati per resistere
anche al momento M = VEdz dovuto alleccentricit z tra la saldatura e il baricentro della bullonatura. Nel secondo caso i bulloni dovranno essere dimensionati per
resistere alla sola azione tagliante VEd e la saldatura dovr essere dimensionata per
assorbire lazione tagliante e il momento flettente M = VEdz dovuto alleccentricit z. Chiaramente anche il modello per lanalisi globale dovr essere consistente con la scelta fatta in modo tale da poter prevedere leccentricit del carico
da applicare alla colonna.
426
CAPITOLO 6
427
a
w
A
As
d
d0
dw
fub
fyb
n
n1
n2
e1
e1b
e2
e2b
p1
p2
gh
gv
hb
he
z
zp
hp
bp
tp
428
CAPITOLO 6
Av,p
Anv,p
tw,b1
tw,b2
tw,c
fu,
fy,
M0
M2
M,u
429
n=
h p 0,6 h b
hp db
430
CAPITOLO 6
Essendo hb laltezza della trave portata e db laltezza interna della trave portata
al netto dei raggi di curvatura.
La spaziatura verticale tra i bulloni p1 dipende dal numero di bulloni e dal
loro diametro. Per bulloni M20 bene assumere una spaziatura p1 non minore di 70 mm.
Per bulloni M20 si raccomandano le dimensioni geometriche riportate nella
tabella 6.2, in funzione dellaltezza della trave portata e del numero di colonne di bulloni:
Per le saldature si possono impiegare le caratteristiche geometriche di cui
alla tabella 6.3, in funzione del tipo di acciaio e dello spessore della piastra:
431
Per garantire una sufficiente capacit rotazionale senza incremento significativo del momento nel collegamento si deve evitare il contatto tra il punto inferiore
della trave e lelemento portante (figg. 6.7 e 6.8). Allo scopo si deve far in modo
che laltezza della piastra hp sia minore dellaltezza netta dellanima della trave db
(calcolata al netto dei raggi di raccordo nei profili laminati e al netto dei cordoni di
saldatura nei profili saldati).
Pertanto deve essere soddisfatta la seguente relazione:
hp db = h 2tf 2r
(6.1)
Il valore della rotazione per la quale si raggiunge il contatto tra i due elementi
dipende ovviamente della geometria della trave e della piastra ma anche dalla deformazione delle componenti del nodo.
432
CAPITOLO 6
Per ricavare un semplice criterio basato sui soli parametri geometrici del collegamento e allo scopo di evitare il contatto tra i due elementi strutturali, si fanno le
seguenti ipotesi:
lelemento portante e la piastra sono infinitamente rigidi;
il centro di rotazione coincide con il baricentro della bullonatura.
Sulla base di tali ipotesi possibile determinare la capacit rotazionale disponibile disponibile del nodo.
Se :
z>
(z g h )
hp
+
+ h e
2
disponibile =
(6.2)
altrimenti :
disponibile = arcsin
z
hp
+ h e
2
(z g h )2 +
arctg
z gh
hp
+ he
2
(6.3)
433
Figura 6.10 Percorso di carico reale e ideale per il collegamento con piastra danima.
434
CAPITOLO 6
Figura 6.11 Resistenza di progetto per alcuni componenti del collegamento con piastra
danima e principio per la determinazione della resistenza a taglio del nodo.
435
Un modo semplice per evitare la rottura fragile delle saldature quello di progettare questultima in modo da favorire il raggiungimento dello snervamento della piastra prima che si raggiunga il collasso della saldatura. Pertanto la saldatura deve
essere a completo ripristino di resistenza. In accordo con il metodo semplificato di
verifica delle saldature proposto dalla EN 1993-1-8, la resistenza di progetto della
saldatura Fw,Rd (giunto di testa a T a completa penetrazione) per unit di lunghezza,
considerando la presenza di due cordoni di saldatura, vale:
Fw ,Rd = 2 a f vw ,d = 2 a
f u ,p / 3
w M2
(6.4)
Fp ,Rd = t p
f y,p
M0
(6.5)
Per soddisfare i requisiti di duttilit si deve imporre che sia soddisfatta la seguente gerarchia di resistenza:
a > 0,5 w
f y ,p M 2
tp
f u ,p M 0
(6.6a)
I valori minimi delle sezioni di gola dei cordoni di saldatura ottenuti con il metodo semplificato e ricavati con la formula (6.6a) sono riportati nella tabella 6.4.
Osservazione
Volendo applicare invece il metodo di calcolo direzionale per la verifica delle
saldature previsto dalla EN 1993-1-8 la relazione (6.6a) diviene:
a>
f y,p M 2
tp
2 f u ,p M 0
(6.6b)
436
CAPITOLO 6
dalla quale possibile ottenere laltezza minima della sezione di gola della saldatura:
a > 0,4 t p w
f y ,p M 2
f u ,p M 0
(6.7)
I valori minimi delle sezioni di gola dei cordoni di saldatura ottenuti considerando il requisito di duttilit di cui sopra e ricavati con la formula (6.7) sono riportati nella tabella 6.5.
Si consiglia di fare riferimento ai valori delle dimensioni della sezione di gola
delle saldature ottenuti considerando il criterio del completo ripristino di resistenza
applicando la formula (6.6a) per il metodo semplificato, ovvero la formula (6.6b)
per il metodo di calcolo direzionale.
Tabella 6.4 Spessore minimo delle saldature (Metodo semplificato)
437
essendo:
VRd,1 la resistenza a taglio dei bulloni;
VRd,7 la resistenza a instabilit della piastra;
la resistenza a taglio del collegamento.
VRd
2) In secondo luogo, anche il punto che rappresenta la resistenza attuale deve
corrispondere a un modo di collasso duttile (pertanto sono escluse la modalit
di collasso a taglio dei bulloni e linstabilit della piastra). I criteri per garantire
che ci avvenga sono i seguenti:
Collasso dei bulloni a taglio o instabilit della piastra:
Esclusi dallapplicazione del criterio 1).
Per tutte le altre modalit di collasso:
Per piastre con una colonna di bulloni (n2 = 1), almeno una delle seguenti
disuguaglianze deve essere soddisfatta:
Fb,hor,Rd min (Fv,Rd ; VRd,7 ) per lanima della trave
max
;
+
2 + 2
1
max
;
+
2
2
F
F
F
V
b
,
ver
,
Rd
v,
Rd
Rd,7
b,hor ,Rd
per la piastra
2 F
2
v , Rd
VRd,6 min
; VRd ,7
3 2 + 2 3
essendo:
la resistenza a flessione della piastra;
VRd,6
la resistenza a instabilit della piastra;
VRd,7
Fb,hor,Rd la resistenza a rifollamento in direzione orizzontale
Fb,ver,Rd la resistenza a rifollamento in direzione verticale
438
CAPITOLO 6
3) Infine, durante il processo di ridistribuzione degli sforzi nel nodo, non si deve
incontrare la modalit di collasso a taglio dei bulloni. Per evitare ci devono
essere soddisfatti i seguenti criteri:
Collasso dei bulloni a taglio o instabilit della piastra:
Esclusi dallapplicazione del criterio 1).
Collasso per rifollamento della piastra o dellanima della trave:
Se il criterio di cui ai punti 1) e 2) sono soddisfatti, non necessario alcun
criterio aggiuntivo.
Per tutte le altre modalit di collasso:
Ci se VRd = VRd,3 , VRd,4 , VRd,5 , VRd,6 , VRd,9 , VRd,10 , VRd,11, VRd,12 allora:
VRd,1 > min (VRd, 2 ; VRd,8 )
essendo:
VRd,1 la resistenza a taglio dei bulloni;
VRd,2 la resistenza rifollamento della piastra;
VRd,8 la resistenza a rifollamento dellanima della trave.
Il soddisfacimento dei criteri di cui ai precedenti punti 1), 2) e 3) pu essere
controllato dopo aver calcolato la resistenza di progetto a taglio del collegamento.
439
MODALIT DI COLLASSO
1
VRd,1
VRd,2
VRd,3
VRd,4
VRd,5
VRd,6
VRd,7
VRd,8
VRd,9
VRd,10
VRd,11
VRd,12
12
i =1
La forza Fv,Ed risultante dai due contributi di cui sopra deve essere combinata
per determinare lazione tagliante totale agente sul singolo bullone. Le componenti
verticale ed orizzontale risultano rispettivamente:
(6.8)
Fhor,Ed = FM ,hor,Ed
(6.9)
FV,Ed =
(Fver,Ed ) 2 + (Fhor,Ed ) 2
(6.10)
Tale forza deve essere limitata dalla resistenza a taglio dei bulloni:
FV,Ed =
(6.11)
rmax =
n 1
n 1 1
p2
p1 + 2
2
2
(6.12)
440
CAPITOLO 6
Figura 6.13 Forza tagliante risultante agente nei bulloni; azione diretta dovuta
al taglio e indiretta dovuta al momento.
Posto inoltre:
1 =
n12 1
12
0
n 22 1
2 =
= 1
12
4
se n 2 = 1
(6.13)
se n 2 = 2
I p = n1 n 2 1 p12 + 2 p 22
(6.14)
La forza agente sul bullone periferico dovuta al solo momento applicato risulta
pari a:
FM ,Ed =
(6.15)
FM ,hor ,Ed
FM , ver,Ed
n 1
VRd ,1 z 1 p1
2 = V
=
Rd ,1
Ip
n 1
VRd ,1 z 2 p 2
2 = V
=
Rd ,1
Ip
(6.16)
(6.17)
441
dove si posto:
n 1
z 2 p2
2
=
Ip
n 1
z 1 p1
2
=
Ip
(6.18)
La componente tagliante FV,ver,Ed agente sui bulloni dovuta allazione diretta del
taglio VRd,1 risulta pari a:
V
V
FV , ver,Ed = Rd ,1 = Rd ,1
(6.19)
n1 n 2
n
Pertanto la forza risultante Fv,Ed agente sul bullone periferico maggiormente
sollecitato risulta pari a:
2
n 1
n 1
VRd ,1 z 1 p1
VRd ,1 z 2 p 2
V
2 F
2 + Rd,1 +
FV ,Ed =
v , Rd
Ip
Ip
n1 n 2
(6.20)
da cui, al limite:
Fv,Rd
Fv,Rd
VRd,1 =
=
2
2
2
1
n2 1
n1 1
2
z
z
+ +
p2
p1
n
1
2
2
+
+
Ip
n1 n 2
Ip
(6.21)
La resistenza a taglio del bullone FV,Rd calcolata con la relazione:
f A
FV ,Rd = v ub
(6.22)
M2
dove:
A = As (area resistente a trazione del bullone) quando il piano di taglio passa attraverso la porzione filettata del bullone:
v = 0,6
per classi di resistenza 4.6, 5.6 e 8.8
v = 0,5
per classi di resistenza 4.8, 5.8, 6.8 e 10.9
A = area della sezione lorda del bullone quando il piano di taglio passa attraverso la porzione non filettata del bullone:
v = 0,6
per tutte le classi di resistenza
fub la resistenza a rottura per trazione del bullone;
M2 il coefficiente parziale di sicurezza per la resistenza dei bulloni.
442
6.6.2
CAPITOLO 6
Modalit di collasso 2 Rifollamento della piastra
Fb, ver,Rd =
k1 b f up d t p
M2
f
p1 1
; ub ; 1,0
b = min 1 ;
f up
3d 0
3d 0 4
;
(6.23)
e2
p2
k1 = min 2,8 d 1,7 ; 1,4 d 1,7 ; 2,5
0
0
f
p2 1
; ub ; 1,0
b = min 2 ;
3d 0
f up
3d 0 4
k1 b f up d t p
Fb,hor ,Rd =
;
(6.24)
M2
e1
p1
k1 = min 2,8 d 1,7 ; 1,4 d 1,7 ; 2,5
0
0
(6.25)
(6.26)
Pertanto il criterio di verifica nellipotesi di indipendenza delle componenti orizzontale e verticale diviene:
Fb,hor ,Rd
VRd, 2
;
F
= min b, ver,Rd
+ 1
(6.27)
443
Criterio 2
Seguendo un altro approccio possibile definire un dominio di interazione lineare
tra le due componenti di sforzo orizzontale e verticale normalizzate ai rispettivi
valori di resistenza a rifollamento (fig. 6.15). Tale criterio pu essere scritto nella
forma:
Fver,Ed
Fhor,Ed
+
1
(6.28)
Fb, ver,Rd Fb,hor,Rd
Sulla frontiera del dominio si ha:
+ VRd , 2
VRd , 2
n
+
=1
Fb, ver,Rd
Fb,hor ,Rd
(6.29)
da cui:
VRd , 2 =
1
1
+
Fb, ver,Rd Fb,hor ,Rd
(6.30)
444
CAPITOLO 6
Fver,Ed Fhor,Ed
+
F
F
b
,
ver
,
Rd
b,hor,Rd
Sulla frontiera del dominio si ha:
1
+ VRd , 2
n
Fb, ver,Rd
(6.31)
+ VRd , 2
F
b,hor ,Rd
=1
(6.32)
VRd , 2 =
1
1
+
n
Fb, ver,Rd
445
(6.33)
+
F
b ,hor ,Rd
La resistenza a taglio della sezione lorda della piastra deve essere calcolata considerando la presenza di sollecitazioni di flessione. Infatti la sezione lorda della piastra sollecitata sia a taglio che a flessione, a causa delleccentricit z della risultante degli sforzi applicati rispetto alla sezione di verifica (fig. 6.17). Il dominio
resistente plastico teorico di una sezione trasversale ridotto per la presenza del
taglio. Per valori piccoli dellazione tagliante questa riduzione cos piccola che
essa controbilanciata dallincrudimento e pu essere trascurata. Tuttavia quando
lazione tagliante supera met della resistenza a taglio plastica, si deve tenere in
debito conto il suo effetto sul momento resistente plastico, cos come indicato dal
punto 6.2.8 della EN 1993-1-1.
In accordo a quanto riportato al paragrafo 5.6.4, tenendo in conto la presenza
del momento flettente, la resistenza a taglio della piastra in corrispondenza della
sezione lorda risulta:
VRd,3 =
hp tp
f y,p
1,27
3 M0
Figura 6.17 Verifica a taglio della sezione lorda della piastra in presenza
di momento flettente.
(6.39)
446
CAPITOLO 6
6.6.4
VRd,4 = A v, net
f u, p
3 M2
(6.40)
dove Av,net larea della sezione netta resistente a taglio in corrispondenza dei fori
(fig. 6.18):
A v,net = t p (h p n1 d 0 )
Figura 6.18 Verifica a taglio della piastra in corrispondenza della sezione netta.
6.6.5
Figura 6.19 Meccanismo di block tearing della piastra: area resistente a taglio (Anv)
e a trazione (Ant).
447
(6.41)
dove:
Veff , 2,Rd =
0,5 f u ,p A nt
M2
f y,p A nv
(6.42)
3 M0
In tale relazione Ant rappresenta larea netta soggetta a trazione e Anv larea netta soggetta a taglio. Tali valori possono essere ricavati utilizzando le relazioni in
seguito riportate:
d0
A nt = t p e 2
2
A = t p + e 3 d 0
p
2
2
nt
2
se n 2 = 1
(6.43)
se n 2 = 2
A nv = t p h p e1 (n 1 0,5) d 0
6.6.6
(6.44)
VRd,6
1 hp tp fy
=
=
1,27 1,27
3 M0
Vpl
tp hp
z=
M el =
tp hp
fy
M0
(6.46)
fy
hp
M el
6 M0
= 0,366 h p
=
VRd ,6
2,73
1 tp hp fy
1,27 3 M 0
(6.47)
Quando la piastra lunga, cio hp < 2,73 z gli effetti del momento flettente
nella sezione centrale diventano predominanti e pertanto si riduce la resistenza a taglio del collegamento.
Se invece la piastra corta, cio hp 2,73 z la piastra giunge a collasso per
taglio prima di raggiungere la resistenza combinata a flessione.
Pertanto si ottiene:
448
CAPITOLO 6
VRd ,6
6.6.7
= W f y,p
el
z
M0
se h p 2,73 z
se h p < 2,73 z
Wel =
tp hp
(6.48)
LT
w zp h p
= 2,8
2
tp
0,5
zp hp
= 2,8
1,5 t 2
p
0, 5
(6.49)
essendo w = Wx/Sx = (tp hp2/6) / (tp hp2/4) = 1/1,5 il rapporto tra il modulo elastico
e quello plastico della piastra. Inoltre zp rappresenta la distanza orizzontale tra il
filo dellelemento portante e la prima colonna di bulloni: pertanto per una colonna
di bulloni si ha zp = z mentre per due colonne di bulloni risulta zp = zp2/2.
Il valore pb della resistenza a flessione per instabilit flesso-torsionale (fig.
6.20) pu essere ricavato dalla seguente relazione:
pb =
pE py
LT + 2LT p E p y
0, 5
(6.50)
pE =
2 E
2LT
LT =
p y + ( LT + 1)p E
(6.51)
2
Il fattore di Perry LT, per sezioni saldate, pu essere posto pari a:
LT
LT
LT
LT
=0
se
LT L 0
= 2 LT ( LT L 0 ) / 1000 se
L 0 < LT < 2 L 0
= 2 LT L 0 / 1000
se
2 L 0 LT 3 L 0
= LT ( LT L 0 ) / 1000
se
LT > 3 L 0
(6.52)
449
2 E
L 0 = 0,4
py
LT = 7,0
0,5
(6.53)
M b = p b Wel
(6.54)
Il fattore di momento uniforme equivalente mLT deve essere assunto pari a 0,6.
Pertanto la verifica pu essere scritta nella forma:
M
VRd,7 z b
(6.55)
m LT
dalla quale possibile ricavare il valore limite della resistenza a taglio di progetto
del collegamento per instabilit flesso-torsionale della piastra:
Mb
Mb
VRd ,7 =
=
(6.56)
m LT z 0,6 z
450
CAPITOLO 6
LT
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
105
110
115
120
125
130
135
140
145
150
155
160
165
170
175
180
185
190
195
200
205
210
220
230
240
250
L0
fp,LT (N/mm2)
Resistenza allinstabilit flesso-torsionale della piastra
Tipo di acciaio secondo EN 10025
S235
S275
S355
S420
235
275
355
420
235
275
355
407
235
274
330
374
226
252
303
342
208
232
278
313
192
214
255
286
177
197
234
261
163
181
214
248
151
167
205
238
140
155
197
227
130
151
189
216
126
146
181
204
123
141
172
191
119
135
163
176
115
130
152
162
111
124
141
150
106
118
131
138
102
111
122
128
97
104
113
119
91
97
106
111
86
91
99
103
81
86
93
97
76
81
87
90
72
76
82
85
68
72
77
80
65
68
72
75
61
64
68
71
58
61
65
67
55
58
61
63
53
55
58
60
50
52
55
57
48
50
52
54
46
47
50
51
43
45
48
49
42
43
45
47
40
41
43
44
38
39
41
42
37
38
40
41
34
35
36
37
31
32
33
34
29
30
31
32
27
28
29
29
37,57
34,73
30,56
28,10
S460
460
436
400
366
334
304
281
270
257
244
230
216
198
182
167
154
142
131
122
113
106
99
92
86
81
76
72
68
64
61
58
55
52
50
47
45
43
41
38
35
32
30
26,85
451
Wel f p, LT
W f y, p
el
VRd,7 =
z 0,6 M1 z p M 0
VRd,7 = VRd,6
se
se
zp >
zp
tp
0,15
tp
(6.57)
0,15
dove:
0, 5
zp h p
; LT = 2,8
Wel =
(6.58)
1,5 t p 2
6
6.6.8
Fb, ver,Rd =
k1 b f u ,b1 d t w,b1
M2
e
f
p
1
b = min 1b ; 1 ; ub ; 1,0
f u , b1
3d 0 3d 0 4
(6.59)
e 2b
p2
e
f
p
1
b = min 2 b ; 2 ; ub ; 1,0
3d 0 4 f u ,b1
k f dt
3d 0
Fb, hor , Rd = 1 b u ,b1 w,b1
(6.60)
M2
e1b
p1
452
CAPITOLO 6
Figura 6.21 Geometria della trave portata per il calcolo della resistenza a rifollamento.
1
+ VRd ,8
n
Fb , ver, Rd
+ VRd ,8
F
b, hor ,Rd
=1
(6.61)
VRd ,8 =
6.6.9
1
1
+
n
Fb, ver,Rd
(6.62)
+
F
b,hor ,Rd
La resistenza a taglio della sezione lorda della trave portata deve essere calcolata
considerando la geometria della trave stessa in corrispondenza della zona nodale;
la presenza di eventuali morte sature (superiore e/o inferiore) incide sul calcolo
dellarea resistente lorda a taglio dellanima della trave (fig. 6.22).
VRd ,9 = A v,b1
f y,b1
3 M0
(6.63)
Qualora la trave sia laminata e non mortesata n superiormente n inferiormente, larea a taglio pu essere calcolata con la seguente relazione:
(6.64)
453
Figura 6.22 Geometria della trave portata per il calcolo della resistenza a taglio della
sezione lorda.
La resistenza a taglio della sezione netta della trave portata deve essere calcolata
considerando la geometria della trave stessa in corrispondenza della zona nodale;
le eventuali mortesature (superiore e/o inferiore) incidono sul valore dellarea resistente netta a taglio dellanima della trave (fig. 6.23).
f u,b1
VRd,10 = A v,net ,b1
(6.65)
3 M2
Figura 6.23 Geometria della trave portata per il calcolo della resistenza a taglio della
sezione netta.
454
CAPITOLO 6
(6.66)
(6.67)
dove:
Veff , 2,Rd =
0,5 f u ,b1 A nt
M2
f y,b1 A nv
3 M0
(6.68)
Figura 6.24 Calcolo della resistenza tipo block tearing dellanima della trave.
455
In tale relazione Ant rappresenta larea netta soggetta a trazione e Anv larea netta soggetta a taglio. Tali valori possono essere ricavati come in seguito riportato:
d0
A nt = t w , b1 e 2 b
2
A =t
p 2 + e 2b 3 0
nt
w
,
b
1
se n 2 = 1
(6.69)
se n 2 = 2
(6.70)
A v,AB f y,b1
A v,net,AB f u ,b1
dove, indicando con d0 il diametro del foro del bullone, i valori delle aree resistenti
a taglio possono essere calcolate con le relazioni:
e 2 b t w ,b1
A v,AB =
(e 2 b + p 2 ) t w , b1
se
n2 = 1
se
n2 = 2
(6.72)
d0
se n 2 = 1
e 2 b t w ,b1
2
A v, net ,AB =
(6.73)
e + p 3 d 0 t
se n 2 = 2
2
w , b1
2 b
2
In modo analogo la resistenza a taglio Fv,Rd,v fornita dal tratto verticale BC deve
essere assunta pari alla minore tra la resistenza della sezione lorda e la resistenza
della sezione netta, come indicato nella relazione seguente:
A v,BC f y,b1
A v,net,BC f u ,b1
3
M0
M2
(6.74)
A v,BC = (n 1 1) p1 t w ,b1
(6.75)
dove:
456
CAPITOLO 6
Figura 6.25 Calcolo della resistenza del pannello danima ABCD della trave portata
sollecitato a flessione e taglio.
(6.76)
Il momento flettente agente sulla sezione verticale BC pu essere espresso nella forma:
M Ed,BC = VRd,12 z *
(6.77)
dove z* rappresenta il braccio della forza VRd,12 rispetto alla sezione di verifica
BC:
se n 2 = 1
g h + e 2b
z* =
(6.78)
se n 2 = 2
g h + e 2b + p 2
Il momento resistente disponibile sulla sezione BC deve essere eventualmente
ridotto per la presenza dellazione tagliante (fig. 6.26). Infatti qualora il taglio
FV,Ed,BC ecceda il 50% di FV,Rd,BC si deve ridurre il momento resistente di progetto
della sezione trasversale al valore MV,Rd,BC ottenuto adottando una resistenza ridotta (1) fy essendo = (2 Fv,Ed,BC / Fv,Rd,BC 1)2.
Indicando inoltre con h* laltezza del lato verticale BC:
h* = (n 1 1) p 1
(6.79)
e con hT laltezza totale della trave in corrispondenza della stessa sezione BC:
h T = (n 1 1) p1 + e1b + e1s
(6.80)
possibile calcolare la quota parte di azione tagliante sollecitante di progetto agente sul lato BC imponendo che sia soddisfatta la seguente relazione di proporzionalit:
VRd,12 Fv,Ed,BC
h*
Fv,Ed,BC = VRd ,12
=
(6.81)
hT
hT
h*
457
Figura 6.26 Dominio di interazione M-V per il calcolo della resistenza a taglio ridotta
per la presenza di momento.
Imponendo che sulla sezione BC il valore del taglio sollecitante di progetto sia
limitato al valore Fv,Rd,BC/1,27 possibile assumere quale momento resistente della
sezione BC il corrispondente momento elastico Mel,BC:
h * FV,Rd,BC
Fv,Ed,BC = VRd,12
hT
1,27
t w,b1 h *2 f y,b1
M
M
=
=
el, BC
V,Rd,BC
M0
6
(6.82)
(6.83)
(6.84)
VRd,12
(6.85)
z*
Pertanto il valore della resistenza di progetto del collegamento per tale modalit di collasso deve essere posta, in accordo alle (6.83) (6.85), pari al minore delle
due resistenze calcolate:
VRd,12
(a )
(6.86)
458
CAPITOLO 6
Modo 12/b. Si deve inoltre considerare linterazione tra le sollecitazioni di flessione e taglio in corrispondenza della sezione verticale di trave sulla linea pi esterna
di bulloni (E-F) e, qualora sia presente la mortesatura, in corrispondenza della sezione verticale mortesata pi esterna (G-H).
Le sollecitazioni sono trasferite alla trave portata per mezzo della bullonatura;
si assume, a favore di sicurezza, che la sezione resistente a flessione sia di forma
rettangolare, trascurando leventuale presenza delle flange della trave portata.
~ hT
h=
h n = e1b + (n1 1)p1 + e1s
(6.87)
(6.88)
Vpl,Rd
(h T t w ,b1 )
=
(h t
)
n w ,b1
f y,b1
3 M0
f y,b1
3 M0
se la trave mortesata
Pertanto, per quanto precedentemente indicato, deve essere soddisfatta la seguente relazione:
VRd,12
Vpl,Rd
1,27
(6.90)
459
~ f y, b1
VRd,12 ~z M el = Wel
M0
t w ,b1 h T 2
=
2
t w ,b1 h n
f y,b1
M0
f y,b1
M0
se la trave mortesata
essendo:
t w ,b1 h T 2
6
Wel =
2
t w ,b1 h n
se la trave mortesata
460
CAPITOLO 6
Pertanto:
~ f y,b1
Wel
M
M0
VRd,12 ~el =
(6.93)
~
z
z
Combinando le relazioni (6.90) - (6.93) si ottiene il valore della resistenza a taglio del collegamento per interazione taglio-flessione nella sezione considerata:
~ f y,b1
Wel
M0
Vpl,Rd
(b)
VRd,12 = min
;
(6.94)
~z
1,27
(a )
; VRd,12
(b)
(6.95)
NRd,u,1
NRd,u,2
NRd,u,3
NRd,u,4
NRd,u,5
NRd,u,6
NRd,u,7
NRd,u,8
NRd,u,9
NRd,u,10
10
461
Figura 6.28 Possibili geometrie di collegamento ai fini della determinazione della resistenza allincatenamento: a) Piastra su flangia di colonna; b) Piastra su anima di colonna;
c) Piastra su faccia di profilo RHS o CHS.
N Rd,u ,1 = n Fv,Rd,u
dove:
n = numero totale dei bulloni (n = n1 n2)
f A
Fv ,Rd ,u = v ub
M,u
(6.96)
(6.97)
462
6.7.2
CAPITOLO 6
Modalit di collasso T2 Rifollamento della piastra
La resistenza a rifollamento della piastra nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione:
(6.98)
nella quale:
Fb ,Rd , u ,hor =
6.7.3
k 1 b f u ,p d t p
M ,u
e
p
1 f
b = min 2 ; 2 ; ub ; 1,0
3d 0 3d 0 4 f u ,p
con :
e1
p1
La resistenza a trazione della sezione lorda della piastra nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione:
N Rd ,u ,3 =
6.7.4
t p h p f u ,p
(6.99)
M,u
La resistenza a trazione della sezione netta della piastra nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione:
N Rd ,u , 4 =
dove:
0,9 A net ,p f u ,p
M,u
A net ,p = t p h p d 0 n 1
(6.100)
(6.101)
La resistenza tipo block tearing della piastra nella valutazione della resistenza di
incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione:
(6.102)
463
dove:
Veff ,1,Rd =
essendo:
f u ,p A nt
M,u
f y,p A nv
3 M0
(6.103)
A nt = t p ((n 1 1) p1 (n 1 1) d 0 )
d0
A nv = 2 t p e 2
2
A = 2 t p + e 3 d 0
p
2
2
nv
2
se n 2 = 1
se n 2 = 2
(6.104)
nella quale:
Fb,Rd ,u ,hor =
6.7.7
k 1 b f u ,b1 d t w,b1
M,u
e 2, b
f
p
1
; 2 ; ub ; 1,0
b = min
3d 0 3d 0 4 f u ,b1
con :
p1
La resistenza a trazione della sezione lorda dellanima della trave portata nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata
come segue:
t w ,b1 h w ,b1 f u ,b1
N Rd,u ,7 =
(6.105)
M ,u
dove, conservativamente, possibile assumere per laltezza dellanima della trave
portata a trazione hw,b1 laltezza della piastra hp. Pertanto si pu assumere:
h w ,b1 = h p
464
6.7.8
CAPITOLO 6
Modalit di collasso T8 Trazione della sezione netta
dellanima della trave portata
La resistenza a trazione della sezione netta dellanima della trave portata nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata
come segue:
0,9 A net,b1 f u ,b1
N Rd,u ,8 =
(6.106)
M ,u
dove, conservativamente, possibile assumere per laltezza dellanima della trave
portata a trazione hw,b1 laltezza della piastra hp:
h w ,b1 = h p
e inoltre larea netta dellanima della trave calcolata come segue:
6.7.9
La resistenza tipo block tearing dellanima della trave portata nella valutazione
della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata come segue:
(6.107)
dove:
Veff ,1,Rd =
f u ,b1 A nt
M,u
f y,b1 A nv
3 M0
(6.108)
A nt = t w ,b1 ((n 1 1) p1 (n 1 1) d 0 )
d0
A nv = 2 t w ,b1 e 2,b
2
A = 2 t
e 2, b + p 2 3 0
nv
w
,
b
1
se n 2 = 1
se n 2 = 2
465
Figura 6.29 Block tearing dellanima della trave portata: caso a).
da cui possibile calcolare mediante le relazioni (107) e (108) il valore della resistenza tipo block tearing:
a)
(a )
N (Rd
,u ,9 = Veff ,1,Rd
Caso b)
In questo caso (fig. 6.30) la modalit di collasso caratterizzata dalla presenza di
una linea di rottura a taglio e una linea di rottura a trazione. Le aree nette resistenti
a taglio e trazione associate a tale meccanismo risultano:
d0
A nv = t w ,b1 e 2,b
2
A = t
e + p2 3 0
nv w ,b1 2,b
2
se n 2 = 1
se n 2 = 2
466
CAPITOLO 6
Figura 6.30 Block tearing dellanima della trave portata: caso b).
da cui possibile calcolare mediante le relazioni (107) e (108) il valore della resistenza tipo block tearing:
b)
( b)
N (Rd
,u ,9 = Veff ,1,Rd
Infine la resistenza tipo block tearing dellanima della trave portata nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento diviene:
a)
( b)
N Rd,u ,9 = min N (Rd
,u ,9 ; N Rd,u ,9
(6.109)
467
e inoltre:
1 =
hp
1 =
t p + 2s
(6.112)
dc
dc
essendo s laltezza del cordone di saldatura (s = 2a dove a rappresenta laltezza
della sezione di gola) e dc laltezza netta dellanima della colonna (al netto dei
raggi dei raccordi). Il coefficiente 1,5 nella formula (6.110) considera la presenza
di azione assiale nella colonna.
Caso 2: Piastra su faccia di colonna in profilo tubolare rettangolare (RHS)
La capacit di incatenamento orizzontale nel caso in cui la piastra sia collegata alla
faccia di una colonna portante in profilo tubolare a sezione rettangolare (RHS) pu
essere calcolata come segue:
8 M pl, Rd ,u
N Rd , u ,10 =
+ 1,5 (1 ) 0,5
(6.113)
1
dove Mpl,Rd,u rappresenta il momento resistente plastico della faccia della colonna
(per unit di lunghezza):
2
f u ,c t w
M pl,Rd,u =
(6.114)
4 M ,u
(6.115)
468
CAPITOLO 6
6.8 Esempio
6.8.1
469
Dati generali
Configurazione:
Tipo di collegamento:
Colonna:
Trave:
Bulloni:
Saldatura:
h=
b=
tw,c =
tf,c =
r=
210 mm
220 mm
7,0 mm
11,0 mm
18,0 mm
Area sezione
Momento inerzia y-y
Distanza tra raccordi
Tensione snervamento
Tensione rottura
A=
Iy-y =
dc =
fy,c =
fu,c =
64,3 cm2
5410 cm4
152,0 mm
275 N/mm2
430 N/mm2
Area sezione
Momento inerzia y-y
Distanza tra raccordi
Tensione snervamento
Tensione rottura
A=
Iy-y =
dc =
fy,b1 =
fu,b1 =
53,8 cm2
8356 cm4
248,6 mm
275 N/mm2
430 N/mm2
Tensione snervamento
Tensione rottura
fy,p =
fu,p =
275 N/mm2
430 N/mm2
h=
b=
tw,b1 =
tf,b1 =
r=
300 mm
150 mm
7,1 mm
10,7 mm
15,0 mm
hp =
bp =
tp =
230 mm
110 mm
10 mm
1
50 mm
50 mm
10 mm
60 mm
Area lorda
Area a trazione
Tensione snervamento
Tensione rottura
314 mm2
245 mm2
900 N/mm2
1000 N/mm2
n=
d=
d0 =
dw =
3
20 mm
22 mm
37 mm
Saldature
Altezza sezione di gola a =
6 mm
A=
As =
fyb =
fub =
470
CAPITOLO 6
Al fine di evitare il collasso prematuro delle saldature per trazione si deve rispettare la seguente relazione valida per acciaio tipo S275:
VRd,1
VRd,2
VRd,3
VRd,4
VRd,5
VRd,6
VRd,7
VRd,8
VRd,9
VRd,10
VRd,11
VRd,12
12
i =1
rmax =
n1 1 n 2 1
2 p1 + 2 p 2 =
n12 1 32 1
=
= 0,666
12
12
n2 1
2 = 2
=0
12
1 =
3 1
2 70 = 70 mm
471
=0
=
Ip
n 1
3 1
z 1 p1 60
70
2
2
= 0,429
=
=
9800
Ip
2
2
+ +
+ 0,429
n
3
FV,Rd =
Fb, ver, Rd =
k1 b f up d t p
M2
e
p
1 f
b = min 1 ; 1 ; ub ; 1,0
3d 0 3d 0 4 f up
dove :
e2
p2
k1 = min 2,8 d 1,7 ; 1,4 d 1,7 ; 2,5
0
0
70
1 1000
45
Fb, ver,Rd =
Fb, hor , Rd =
k1 b f up d t p
M2
p
1 f
b = min 2 ; 2 ; ub ; 1,0
3d 0 3d 0 4 f up
dove :
p1
e1
k1 = min 2,8 d 1,7 ; 1,4 d 1,7 ; 2,5
0
0
472
CAPITOLO 6
1000
50
Fb,hor,Rd =
VRd , 2 =
= 230,06 kN
0,429 2
3 +
116,96 130,72
+ 2
n
La resistenza a taglio della sezione lorda della piastra calcolata come segue:
hp tp
f y,p
230 10
275
VRd,3 =
=
= 273,84 kN
1,27 3 M 0
1,27
3 1,05
La resistenza a taglio della sezione netta della piastra calcolata come segue:
VRd,4 = A v,net
f u,p
3 M2
430
= 1640
3 1,25
= 325,71 kN
d
22
A nt = t p e 2 0 = 10 50 = 390 mm2
2
2
0,5 f u ,p A nt
M2
f y,p A nv
3 M0
473
Seguendo le indicazioni della normativa BS 5950 la resistenza per collasso a instabilit della piastra calcolata come segue.
z p = 60 mm <
tp
0,15
10
= 66,7 mm piastra corta
0,15
La verifica di instabilit della piastra non risulta necessaria. In ogni caso, adeguando la verifica propria della normativa inglese BS 5950 al 6.3.2 della EN
1993-1-1 la verifica di resistenza allinstabilit flessionale della piastra pu essere
riformulata come segue.
Wel f p ,LT
W f y,p
el
VRd ,7 =
z 0,6 M1 z p M 0
VRd ,7 = VRd ,6
dove:
Wel =
LT
tp hp
6
se
zp >
se
zp
tp
0,15
tp
0,15
10 2302
= 88167 mm3
6
zp h p
= 2,8
1,5 t p 2
0,5
60 230
= 2,8
2
1,5 10
0,5
= 26,85
Dalla tabella 6.6 si ottiene il valore fp,LT della resistenza a instabilit flessotorsionale della piastra:
f p,LT = 275 N / mm 2
Tale valore coincide con il valore della tensione di snervamento fy dellacciaio, a
conferma del fatto che la piastra corta e pertanto i fenomeni di instabilit non risultano significativi, poich prima dellinstabilizzazione viene raggiunta la resistenza allo snervamento del materiale.
Pertanto in tal caso pu porre:
VRd,7 = VRd,6 =
474
CAPITOLO 6
La resistenza a rifollamento dellanima della trave in direzione verticale calcolata come segue:
Fb, ver, Rd =
k1 b f u , b1 d t w,b1
M2
e
f
p
1
b = min 1b ; 1 ; ub ; 1,0
3d 0 3d 0 4 f u ,b1
dove :
e2b
p2
70
1 1000
80
Fb, ver,Rd =
La resistenza a rifollamento dellanima della trave in direzione orizzontale calcolata come segue:
Fb, hor , Rd =
k1 b f u , b1 d t w,b1
M2
e
f
p
1
b = min 2 b ; 2 ; ub ; 1,0
3d 0 3d 0 4 f u ,b1
dove :
e1b
p1
1000
50
Fb,hor ,Rd =
k1 b f u ,b1 d t w,b1
M2
Infine:
VRd,8 =
1
2
+ 2
n +
F
b,ver,Rd Fb,hor,Rd
1
2
1
0,429 2
3 +
98,91 92,81
= 174,81 kN
475
La resistenza per collasso a taglio della sezione lorda dellanima della trave calcolata come segue:
f y,b1
VRd ,9 = A v ,b1
3 M0
= 2567
275
3 1,05
= 388,16 kN
La resistenza per collasso a taglio della sezione netta dellanima della trave risulta:
f u,b1
3 M2
= 2098
430
3 1,25
= 416,68 kN
La resistenza per collasso tipo block tearing dellanima della trave risulta:
d
22
Modo 12/a: La resistenza per collasso a flessione e taglio del pannello danima
ABCD della trave portata calcolata come segue:
z* = z = 60 mm
M el,BC =
t w,b1 h *2 f y,b1
6
M0
476
CAPITOLO 6
d
22
A v,AB f y,b1
A v,net,AB f u,b1
=
Fv,Rd,AB = min
;
3
3 M 2
M0
355 275
277 430
= 53,68 kN
= min
;
3 1,25
3 1,05
A v,BC f y,b1 A v,net,BC f u,b1
=
Fv,Rd,BC = min
;
3
M0
M2
VRd,12
(a )
F
+F
h*
M
h
; v,Rd,BC T =
= min el,BC v,Rd,AB
z*
1,27 h*
Modo 12/b: La resistenza per collasso a flessione e taglio della trave portata in corrispondenza della sezione verticale pi esterna della bullonatura calcolata come
segue:
~
h = h T = 300 mm
~z = z* = 60 mm
Vpl,Rd = (h T t w ,b1 )
Vpl,Rd
1,27
f y,b1
3 M0
= (300 7,1)
275
3 1,05
322,07
= 253,60 kN
1,27
2
t
h
7,1 3002
~
Wel = w ,b1 T =
= 106500 mm3
6
6
~ f y,b1
275
Wel
106500
M0
M el
1,05
=
= 464,88 kN
~z
~z =
60
= 322,07 kN
VRd,12
(b)
~ f y,b1
Wel
M0
Vpl,Rd
= min
;
~
1,27
z
477
(a)
; VRd,12
(b)
Modalit di collasso
VRd,i
[kN]
VRd,1
VRd,2
VRd,3
VRd,4
VRd,5
VRd,6
180,38
230,06
273,84
325,71
263,65
174,81
388,16
416,68
224,70
226,48
174,81
Poich lazione tagliante di progetto VEd agente sul collegamento risulta inferiore
alla resistenza a taglio del collegamento VRd, la verifica risulta soddisfatta:
OK
Il raggiungimento della resistenza a taglio plastica deve essere associata a una modalit di collasso duttile. Pertanto la rottura a taglio dei bulloni e linstabilit della
piastra devono essere esclusi e il criterio diviene:
In secondo luogo, anche il punto che rappresenta la resistenza attuale deve corrispondere a un modo di collasso duttile. Deve essere soddisfatto il seguente criterio:
478
CAPITOLO 6
Al fine di garantire una adeguata robustezza della struttura nei confronti di azioni
accidentali si deve inoltre verificare la capacit di incatenamento orizzontale e verticale in corrispondenza a ciascun pilastro. La valutazione della capacit o resistenza di incatenamento del collegamento NRd,u (tying resistance) fatta allo stato
limite ultimo. Le possibili modalit di collasso e i relativi valori di resistenza sono
riportati nella tabella seguente:
Modalit di collasso
T1
T2
T3
T4
T5
T6
T7
T8
T9
T10
NRd,u,1
NRd,u,2
NRd,u,3
NRd,u,4
NRd,u,5
NRd,u,6
NRd,u,7
NRd,u,8
NRd,u,9
NRd,u,10
10
N Rd,u ,1 = n Fv,Rd,u
dove:
n = numero totale dei bulloni = 3
Fv,Rd ,u =
479
avendo assunto per bulloni in classe 10.9 il coefficiente v = 0,5 e avendo considerato la sezione di taglio passante per la parte filettata del bullone (A = As = 245
mm2). Pertanto la resistenza a trazione dei bulloni diviene:
La resistenza a rifollamento della piastra nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione:
Fb, Rd ,u ,hor =
k 1 b f u ,p d t p
M ,u
dove:
p
1 f
b = min 2 ; 2 ; ub ; 1,0
3d 0 3d 0 4 f u ,p
e1
p1
k1 = min 2,8 d 1,7 ; 1,4 d 1,7 ; 2,5
0
0
1000
50
Fb , Rd ,u , hor =
k1 b f u ,p d t p
M ,u
e infine:
La resistenza a trazione della sezione lorda della piastra nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione:
t p h p f u ,p 10 230 430
N Rd,u ,3 =
=
= 899,09 kN
M ,u
1,10
480
CAPITOLO 6
La resistenza a trazione della sezione netta della piastra nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione:
0,9 A net ,p f u ,p
N Rd,u , 4 =
M ,u
dove:
A net,p = t p h p d 0 n1
essendo Anet,p larea netta resistente a trazione della piastra. Sostituendo i valori del
caso in questione si ottiene:
La resistenza tipo block tearing della piastra nella valutazione della resistenza di
incatenamento del collegamento pu essere calcolata attraverso la seguente relazione: N Rd,u ,5 = Veff ,1,Rd
dove:
Veff ,1,Rd =
f u ,p A nt
M,u
f y,p A nv
3 M0
essendo:
A nv = 2 t p e 2 0 = 2 10 50 = 780 mm 2
2
2
da cui:
430 960 275 780
Veff ,1, Rd =
+
= 493,21 kN
1,10
3 1,05
e infine:
N Rd,u ,5 = 493,21 kN
481
Fb, Rd ,u , hor =
k 1 b f u ,b1 d t w,b1
M ,u
e 2, b
f
p
1
; 2 ; ub ; 1,0
b = min
3d 0 3d 0 4 f u , b1
p1
1000
50
Fb, Rd ,u , hor =
La resistenza a trazione della sezione lorda dellanima della trave portata nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata
come segue:
N Rd,u ,7 =
t w ,b1 h p f u ,b1
M ,u
La resistenza a trazione della sezione netta dellanima della trave portata nella valutazione della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata
come segue:
0,9 A net,b1 f u ,b1
N Rd,u ,8 =
M ,u
dove:
482
CAPITOLO 6
N Rd,u ,8 =
La resistenza tipo block tearing dellanima della trave portata nella valutazione
della resistenza di incatenamento del collegamento pu essere calcolata come segue:
Veff ,1,Rd =
f u ,b1 A nt
M,u
f y,b1 A nv
3 M0
d
22
da cui possibile calcolare il valore della resistenza nel meccanismo tipo block
tearing:
N Rd,u ,10 = N / A
483
T1
T2
T3
T4
T5
T6
T7
T8
T9
T10
NRd,u,i
[kN]
334,08
443,88
899,09
576,98
493,21
315,15
638,35
409,66
350,18
N/A
315,15